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Università degli Studi di Bari Aldo Moro PROPOSTA DI ISTITUZIONE - MASTER A.A.2013/2014 1. TITOLO 2a. TIPOLOGIA 2b. ENTI COLLABORATORI 3.a STRUTTURA DI RIFERIMENTO Titolo del Master MASTER IN OCEANOGRAFIA Titolo (traduzione in lingua inglese) MASTER OF OCEANOGRAPHY Livello I livello Durata Annuale Crediti 60 Settori scientifici disciplinari coinvolti MAT/05, MAT/06, MAT/08, FIS/01, FIS/07, FIS/08, GEO/02, GEO/04, GEO/10, GEO/11, BIO/04, BIO/05, BIO/07, BIO/10, BIO/11, BIO/19, CHIM/01, CHIM/03, CHIM/06, CHIM/07, CHIM/12, IUS/01, IUS/06, IUS/10, IUS/12, IUS/16, INF/01, SEC- S/01, SECS-P/13, ICAR/03, ING-IND/08, ING-IND/22, ING-INF/05, ING-INF07, M- PSI/06, LM/13 Presenza/Distanza Ore in presenza: 668 Ore a distanza: 80 Lingue di insegnamento Italiano Prima Attivazione/Rinnovo Prima attivazione Università degli Studi di Bari “A. Moro“ - Dipartimentale; Nome ENTE Modalità di collaborazione Note 1. Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare (CoNISMa) Altro Docenza 2. Comando della Marina Militare Altro Docenza e Sede Didattica 3. Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) Altro Docenza 4. Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente (ARPA Puglia) Altro Docenza Dipartimento Data e delibera del Consiglio di Dipartimento Pagina 1 di 24 MODELLO 21/10/2013 https://unibari.cineca.it/php5/compilazione13/vis_modello.php?amp;&c=BA&codice...

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Università degli Studi di Bari Aldo MoroPROPOSTA DI ISTITUZIONE - MASTER A.A.2013/2014

1. TITOLO

2a. TIPOLOGIA

2b. ENTI COLLABORATORI

3.a STRUTTURA DI RIFERIMENTO

Titolo del Master MASTER IN OCEANOGRAFIA

Titolo (traduzione in lingua inglese)

MASTER OF OCEANOGRAPHY

Livello I livello

Durata Annuale

Crediti 60

Settori scientifici disciplinari coinvolti

MAT/05, MAT/06, MAT/08, FIS/01, FIS/07, FIS/08, GEO/02, GEO/04, GEO/10, GEO/11, BIO/04, BIO/05, BIO/07, BIO/10, BIO/11, BIO/19, CHIM/01, CHIM/03, CHIM/06, CHIM/07, CHIM/12, IUS/01, IUS/06, IUS/10, IUS/12, IUS/16, INF/01, SEC-S/01, SECS-P/13, ICAR/03, ING-IND/08, ING-IND/22, ING-INF/05, ING-INF07, M-PSI/06, LM/13

Presenza/Distanza Ore in presenza: 668 Ore a distanza: 80

Lingue di insegnamento Italiano

Prima Attivazione/Rinnovo

Prima attivazione

Università degli Studi di Bari “A. Moro“ - Dipartimentale;

nº Nome ENTE Modalità di collaborazione

Note

1. Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare (CoNISMa)

Altro Docenza

2. Comando della Marina Militare Altro Docenza e Sede Didattica

3. Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) Altro Docenza

4. Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente (ARPA Puglia)

Altro Docenza

nº Dipartimento Data e delibera del Consiglio di Dipartimento

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3.b Sede amministrativa e contabile del corso

3.c Sede Didattica del corso

3.d DOCENTI PROPONENTI

1. Dipartimento Jonico in "Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture"

24/07/2013

Sede Dipartimento Jonico in "Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: societa', ambiente, culture"

Indirizzo completo (Via, n., CAP, Città)

Via Duomo, 259 c/o ex Caserma Rossaroll - 74123 Taranto

Referente Antonio Felice Uricchio

Telefono 0805717256

Fax 0805717256

E-mail [email protected]

Sito Web del Master se presente

Sede Scuole Sottufficiali della Marina Militare "Lorenzo Bezzi" di Taranto

Indirizzo completo (Via, n., CAP, Città)

Largo Bezzi 1 - 74122 San Vito (Taranto)

Referente Prof. TURSI Angelo

Telefono 0805443350

Fax 0805443350

E-mail [email protected]

Sito Web del Master se presente

nº Cognome Nome

Qualifica Settore Scientifico

Disciplinare

ATENEO Dipartimento Telefono E-mail

1. Tursi Angelo

PO BIO/07 Bari Biologia 0805443350 [email protected]

2. Uricchio Antonio

PO IUS/12 Bari Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture"

099372382 [email protected]

3. Zambonin Carlo

PO CHIM/01 Bari Chimica Analitica

0805442506 [email protected]

4. Mastronuzzi Giuseppe Antonio

PA GEO/04 Bari Scienze della Terra e Geoambientali

0805442634 [email protected]

5. Roselli Teresa

PA INF/01 Bari Informatica 0805443276 [email protected]

6. Sion Letizia

RU BIO/07 Bari Biologia 0805442495 [email protected]

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3.e COORDINATORE DEL MASTER

3.f COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

3.f.1 DOCENTI INTERNI all'Univ. di BARI

7. Carnimeo Nicolò Giovanni

RU IUS/06 Bari Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture"

099372382 [email protected]

Cognome TURSI

Nome ANGELO

Qualifica Professore Ordinario

Settore Scientifico Disciplinare BIO/07

Struttura di appartenenza Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Telefono / fax 0805443350 / 0805443350

E-mail [email protected]

nº Cognome Nome

Qualifica Settore Scientifico

Disciplinare

Telefono E-mail Dipartimento

1. Uricchio Antonio Felice

PO IUS/12 0805717256 [email protected] Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture"

2. Tursi Angelo

PO BIO/07 0805443350 [email protected] Biologia

3. Corriero Giuseppe

PO BIO/05 0805443357 [email protected] Biologia

4. Zambonin Carlo

PO CHIM/01 0805442506 [email protected] Chimica Analitica

5. Mastronuzzi Giuseppe Antonio

PA GEO/04 0805442634 [email protected] Scienze della Terra e Geoambientali

6. Roselli Teresa

PA INF/01 0805443276 [email protected] Informatica

7. D'Onghia Gianfranco

PA BIO/07 080 5442228

[email protected] Biologia

8. Sion Letizia

RU BIO/07 0805442495 [email protected] Biologia

9. Carnimeo Nicolò Giovanni

RU IUS/06 099372382 [email protected] Jonico in "Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture"

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3.f.2 DOCENTI DI ALTRE UNIVERSITA'

3.f.3 ESPERTI INTERNI

3.f.4 ESPERTI ESTERNI

4. PROGETTO FORMATIVO

4.a PRESENTAZIONE DEL CORSO E CONTENUTI GENERALI

nº Cognome Nome

Qualifica Settore Scientifico

Disciplinare

Ateneo/Strutture consorziate

E-mail Telefono

1. Mossa Michele

PO ICAR/01 Politecnico di Bari, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica

[email protected] 0805963289

nº Cognome Nome Qualifica Competenze specifiche

1. Corriero Giuseppe PO Biologia Marina

2. Siniscalchi Agata PA Geofisica Marina

3. Panza Michele PT Campionamento e Misure in Mare

nº Cognome Nome Qualifica Competenze specifiche

Ente/Struttura di appartenenza

1. Cardellicchio Nicola Dirigente di Ricerca

Inquinamento Chimico delle Acque

Istituto per l'ambiente marino costiero CNR TA

2. Ungaro Nicola Dirigente Ambientale

Biologia Marina Alghe tossiche

ARPA Puglia - Direzione Generale

3. Lusiani Paolo Capitano di Fregata

Capo Reparto Studi e Relazioni Esterne

Istituto Idrografico della Marina Militare

testo in italiano:Il Master è rivolto a coloro che hanno conseguito la Laurea Triennale in Scienze e Gestione delle Attività Marittime (SGAM), in Scienze Ambientali, in Scienze Geologiche, in Biologia Ambientale, in Chimica e in Scienze della Natura e mira alla formazione di TECNICI DI PRIMO LIVELLO in Oceanografia. Eventualmente, si può aprire anche ad altri CdS non riportati al punto 7 sulla base di motivazioni legate alla formazione specifica. Il Master di primo livello prevede di fornire ai partecipanti la formazione di base indispensabile per poter operare, successivamente, in qualità di tecnico, nei differenti settori in cui si articola l’oceanografia. In particolare: - OCEANOGRAFIA FISICA;- OCEANOGRAFIA GEOLOGICA; - OCENOGRAFIA BIOLOGICA;- OCEANOGRAFIA CHIMICA; - DIRITTO DEL MARE E DELLA NAVIGAZIONE. A questi settori di competenza occorre aggiungere discipline di base quali quelle relative alla INFORMATICA, strumento indispensabile per qualsiasi attività in mare.

testo in inglese:The Master is offered to those who have completed a Bachelor’s Degree in Maritime Science and Management, Environmental Science, Geology, Biology, Chemistry or Natural Sciences. Itaims to provide a preliminary training in Oceanography.It may be possible to be admitted to the Master also without one of the degrees listed in Point 7, depending on the applicant’s field of specialization. Successful completion of this Master’s program will provide the required qualifications to work in the following fields related to oceanography:

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4.b SBOCCHI OCCUPAZIONALI

Physical OceanographyGeological OceanographyBiological OceanographyChemical OceanographyMaritime LawGraduates from this Master’s program will also be proficient in basic Computer Science disciplines, essential today for any activity in the maritime field.

Descrizione della figura professionale che si intende formare e delle funzioni che sarà chiamata a svolgere in relazione al particolare settore occupazionale di riferimento

in italiano:Il tecnico che si intende formare dovrà possedere competenza specifiche sull'ambiente marino. In particolare dovrà avere capacità di prendere parte a campagne oceanografiche a bordo di imbarcazioni sapendo curare, per le diverse matrici (acqua, sedimenti, organismi) le fasi di campionamento, di estrazione dei campioni, del loro trattamento specifico e della loro conservazione per ulteriori analisi. Egli dovrà conoscere altresì le tecniche di rilevamento dei dati nei differenti settori (da quello fisico al chimico e al biologico e geologico) e loro conservazione in apposite banche dati. La richiesta di tali competenze proviene da diversi settori pubblici e privati. Fra i primi ricordiamo: A) Sistema delle Agenzie Ambientali (ARPA regionali).Il sistema agenziale svolge con periodicità quasi giornaliera, attività di campionamento e di analisi delle varie matrici ambientali regionali anche in ambito acquatico.B) Sistema delle Forze Armate.Il Sistema delle Forze Armate è attualmente impegnato su quasi tutti i fronti della problematica ambientale marina e questo con le differenti armi: la Marina Militare, con le sue attività (es. Servizio Idrografico), la Capitaneria di Porto, i Carabinieri, la Guardia di Finanza.C) Sistema della Ricerca.Poter disporre di giovani competenti e preparati da adibire alle mansioni di Tecnico di Bordo e di Laboratorio in ambito oceanografico risulta essere alquanto complicato e difficile da trovare. Gli Istituti di Ricerca sul Mare, sia pure con turnover lenti, ricambiano il loro personale tecnico con periodicità costante (il lavoro di bordo è maggiormente logorante) per cui urge poter disporre di una platea di giovani tecnici appositamente formati.Il CoNISMa coordina le attività in mare di 32 Università italiane,il CNR gestisce navi da ricerca (es. Urania); l’OGS possiede una nave da ricerca (Explora). Analogamente altre Istituzioni Scientifiche nazionali dispongono di navi da ricerca di varia stazza (es. Stazione Zoologica di Napoli, ISPRA, lo stesso CNR e le stesse Università). D) Sistema produttivo.Fra i privati citiamo società private di monitoraggio, armatori di navi oceanografiche, Autorità Portuali, grandi impianti industriali, pesca e acquacoltura e società costruttrici di opere difesa a mare.

In inglese:The professional technician will be equipped with specific expertise in the marine field. Particularly, when on board an oceanographic vessel she/he shall be capable of handling different matrices (water, sediment, organisms), in the stages of sampling, extracting samples, giving them special treatment and conserving them for further analysis. The professional shall know the techniques of data collection in different fields (from physical to chemical, from biological to geological) and their storage in special databases. The need for expertise in these areas comes from different public and private sectors. These include:A) System of Environmental Agencies (regional ARPA). The systemsamples and analyzes various regional environmental matrices almost on a daily basis, including the aquatic ones.B) Armed Forces. The Armed Forces are currently addressing almost all fronts of the marine environment through the Military Marines and their activities (e.g. Hydrographic Services), the Coastal Guards, the Carabinieri and the Revenue Guard.C) Research System. Today it’s quite difficult to find prepared young professionals who could work as Oceanographic engineers on board of a vessel and in laboratory. Institutes of Marine Researchare constantly changing their technical staff, although with a slow turnover, due to the demanding working conditions on board a vessel. Consequently, there is urgent demand for young technical oceanographers.CoNISMA coordinates the activities of 32 Italian universities, CNR manages research vessels such as Urania and OGS owns the research vessel Explora. Similarly, other national scientific institutes also have research vessels of various sizes e.g. the Naples Zoological Station, ISPRA, the National Research Council and those of the universities.D) Production System.Among the private monitoring companies, it’s worth mentioning private ship-owners, Port Authorities, large industrial plants, fisheries, aquaculture companies and sea defense manufacturing companies.

Documentata analisi dell'esigenza formativa di riferimento

in italiano:Così come precedentemente detto, queste figure professionali, benchè utilizzabili in tanti e diversificati settori pubblici e privati, non dispongono spesso di una formazione specifica finalizzata allo scopo.Le carenze sono riscontrabili nella mancanza di una unitarietà di formazione relativa al mare. Sebbene molti di questi giovani laureati triennalisti possano avere alcune conoscenze sull’ambiente marino, esse risultano in genere frammentate all’interno di altre discipline. Manca invece una visione unitaria del MARE affrontata in tutte le sue

In inglese:As previously mentioned, despite the high demand from the public and private sectors, today these professionalsoften lack the specific training needed to work in specialized fields.This is due to the absence of a unified training –a unified vision of the SEA that addresses all the major environmental aspects. Although many of the young graduates have some knowledge of the marine environment, their knowledge is generally fragmented across several related disciplines. Therefore, in the absence of a properly trained professional, companies usually

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5. STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO

Tipologia Didattica

5.a Elenco dei MODULI

Modulo 1

5.a.1 PRESENTAZIONE GENERALE DEL MODULO

componenti e in tutti i principali fattori ambientali maggiormente coinvolti.Mancando una figura professionale appositamente formata sul mare, in genere vengono selezionati tecnici generici da formare in corso d'opera.

hire generic technicians that will then need to be trained on the job.

Frequenza Obbligatoria

80 %

Frequenza Obbligatoria

Modalità della verifica

Firma di presenza. Verifica al termine dei primi 20 CFU di base mediante esame scritto e orale; eventuale test supplementare entro 30 gg dalla prima verifica nel caso di non superamento.

Eventuali Verifiche periodiche e CFU

per ogni singolo insegnamento

Prova finale e ammontare CFU

tesi CFU: 3

Ulteriori Informazioni

(per es. attività pratiche/attività di ricerca/viaggi di studio ... )(max 2000 caratteri)E' prevista, nella prima fase, un'attività supplementare di upgrading per fornire le nozioni di basi comuni a laureati di diverse discipline

Ore

Ore didattica frontale 360

Ore didattica assistita o laboratoriale 25

Ore stage 300

Ore seminari 40

Ore didattica e-learning 80

Ore esercitazioni 24

Ore visite 48

Ore Verifica finale 75

Altro 48

Studio individuale 500

TOTALE 1500

Titolo in italiano Oceanografia fisica

Titolo in inglese Physical Oceanography

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5.a.2 CONTENUTO DEL MODULO

Settore Scientifico Disciplinare GEO/11, MAT/05, 06, FIS/01, 07

CFU 13,0

Responsabile Giuseppe Antonio Mastronuzzi

Tipo attività (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale, (v) VERIFICA FINALE, (i) Tutor di aula, (l) Tutor tecnologico

nº Insegnamento in italiano CFU Settore Scientifico Disciplinare

Nome Docente

Tipo attività

1.Matematica di base 2,00 MAT/05, 06, 08 Alessandro Pugliese

(a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

2.Fisica generale del mare (onde elettromagnetiche e calore)

3,00 FIS/01, 07 - GEO/10 Andrea Tallarico (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

3.Oceanografia 2,00 GEO/12 Enrico Zambianchi

(a) Attività frontale, (c) Stage, (h) Studio individuale

4.Modellistica oceanografica 2,00 GEO/12 Enrico Zambianchi

(a) Attività frontale, (c) Stage, (e) Didattica a distanza, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

5.Laboratorio di strumentazione oceanografica

2,00 ICAR/01 Michele Mossa (c) Stage, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

6.Meteorologia 2,00 GEO/12 Enrico Zambianchi

(a) Attività frontale, (h) Studio individuale

TOTALE 13,00

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5.a.3 PROFILO DIDATTICO ED ECONOMICO DEL MODULO

Modulo 2

5.a.1 PRESENTAZIONE GENERALE DEL MODULO

5.a.2 CONTENUTO DEL MODULO

Lingua del modulo

TIPOLOGIA ATTIVITA’DIDATTICA

MONTE ORE

CORRISPONDENZA CFU

N. MAX ISCRITTI

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

Italiano (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

325 13 30 Importo in euro:0

Titolo in italiano Oceanografia Geologica

Titolo in inglese Geological Oceanography

Settore Scientifico Disciplinare GEO/02, GEO/04, GEO/11

CFU 12,0

Responsabile Giuseppe Antonio Mastronuzzi

Tipo attività (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (d) Seminari, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale, (v) VERIFICA FINALE, (i) Tutor di aula, (l) Tutor tecnologico

nº Insegnamento in italiano CFU Settore Scientifico Disciplinare

Nome Docente Tipo attività

1.Geologia marina, Sedimentologia e Geomorfologia

4,00 GEO/02, 04 Giuseppe Antonio Mastronuzzi

(a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

2.Rilievi geofisici 1,00 GEO/11 Cesare Corselli (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage

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5.a.3 PROFILO DIDATTICO ED ECONOMICO DEL MODULO

Modulo 3

, (h) Studio individuale

3.Rilievi geologici 1,00 GEO/02, 04 Massimo Moretti (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (h) Studio individuale

4.Modellistica geologica 1,00 GEO/02, 04 Moretti - Mastronuzzi (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (h) Studio individuale

5.Remote Sensing 1,00 GEO/02, 04 Domenico Capolongo (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (d) Seminari, (h) Studio individuale

6.Geologia e geomorfologia del Mediterraneo

1,00 GEO/04 Giuseppe Antonio Mastronuzzi

(a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (h) Studio individuale

7.Strumentazione geofisica 3,00 GEO/11 Alessandra Savini (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

TOTALE 12,00

Lingua del modulo

TIPOLOGIA ATTIVITA’DIDATTICA

MONTE ORE

CORRISPONDENZA CFU

N. MAX ISCRITTI

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

Italiano (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

300 12 30 Importo in euro:0

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5.a.1 PRESENTAZIONE GENERALE DEL MODULO

5.a.2 CONTENUTO DEL MODULO

Titolo in italiano Oceanografia Biologica

Titolo in inglese Biological Oceanography

Settore Scientifico Disciplinare BIO/04, 05, 07, 10, 11, 19

CFU 11,0

Responsabile Angelo Tursi

Tipo attività (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (d) Seminari, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale, (v) VERIFICA FINALE, (i) Tutor di aula, (l) Tutor tecnologico

nº Insegnamento in italiano CFU Settore Scientifico Disciplinare

Nome Docente

Tipo attività

1.Oceanografia biologica 3,00 BIO/07 Letizia Sion (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

2.Microbiologia marina 2,00 BIO/07 Loredana Stabili (a) Attività frontale, (c) Stage, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

3.Alghe tossiche 2,00 BIO/04, 07 Nicola Ungaro (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (h) Studio individuale

4.Biologia marina ambientale profondo

1,00 BIO/07 Porzia Maiorano (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (h) Studio individuale

5.Biochimica marina 2,00 BIO/10, 11 Maria Grazia Luizzi

(a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab.,

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5.a.3 PROFILO DIDATTICO ED ECONOMICO DEL MODULO

Modulo 4

5.a.1 PRESENTAZIONE GENERALE DEL MODULO

5.a.2 CONTENUTO DEL MODULO

(c) Stage, (h) Studio individuale

6.Strumentazione oceanografica biologica

1,00 BIO/07 Roberto Carlucci (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

TOTALE 11,00

Lingua del modulo

TIPOLOGIA ATTIVITA’DIDATTICA

MONTE ORE

CORRISPONDENZA CFU

N. MAX ISCRITTI

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

Italiano (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (c) Stage, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

275 11 30 Importo in euro:0

Titolo in italiano Oceanografia Chimica

Titolo in inglese Chemical Oceanography

Settore Scientifico Disciplinare CHIM/01, 03, 06, 12

CFU 8,0

Responsabile Carlo Zambonin

Tipo attività (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale, (v) VERIFICA FINALE, (i) Tutor di aula, (l) Tutor tecnologico

nº Insegnamento in italiano

CFU Settore Scientifico Disciplinare

Nome Docente Tipo attività

1.Chimica del mare 2,00 CHIM/01, 03, 06, 12 Nicola Cardellicchio (a) Attività frontale,

Pagina 11 di 24MODELLO

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5.a.3 PROFILO DIDATTICO ED ECONOMICO DEL MODULO

Modulo 5

5.a.1 PRESENTAZIONE GENERALE DEL MODULO

(b) Attività didattica assistita o lab., (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

2.Chimica inquinanti organici

3,00 CHIM/01, 03, 06, 12 Nicola Cardellicchio - Santina Giandomenico

(a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

3.Chimica inquinanti inorganici

3,00 CHIM/01, 03, 06, 12 Nicola Cardellicchio - Antonella Di leo

(a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

TOTALE 8,00

Lingua del modulo

TIPOLOGIA ATTIVITA’DIDATTICA

MONTE ORE

CORRISPONDENZA CFU

N. MAX ISCRITTI

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

Italiano (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

200 8 30 Importo in euro:0

Titolo in italiano Diritto del Mare

Titolo in inglese Law

Settore Scientifico Disciplinare IUS/01, 06, 10, 12, 13, 14

CFU 5,0

Responsabile Antonio Felice Uricchio

Tipo attività (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (d) Seminari, (h) Studio individuale, (v) VERIFICA FINALE, (i) Tutor di aula

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5.a.2 CONTENUTO DEL MODULO

5.a.3 PROFILO DIDATTICO ED ECONOMICO DEL MODULO

Modulo 6

5.a.1 PRESENTAZIONE GENERALE DEL MODULO

nº Insegnamento in italiano

CFU Settore Scientifico Disciplinare

Nome Docente Tipo attività

1.Diritto 0,50 IUS/01, 06, 10, 12 Nicolò Carnimeo (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (d) Seminari, (h) Studio individuale

2.Diritto del mare 0,50 IUS/01, 06, 10, 12 Nicolò Carnimeo (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (d) Seminari, (h) Studio individuale

3.DIritto della navigazione 1,00 IUS/01, 06, 10, 12 Nicolò Carnimeo (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (d) Seminari, (h) Studio individuale

4.Diritto internazionale del mare

1,00 IUS/13, 14 Antonio Leandro (a) Attività frontale, (h) Studio individuale

5.Diritto pubblico del mare 1,00 IUS/10 Annamaria Bonomo

(a) Attività frontale, (h) Studio individuale

6.Diritto tributario del mare 1,00 IUS/12 Antonio Uricchio (a) Attività frontale, (h) Studio individuale

TOTALE 5,00

Lingua del modulo

TIPOLOGIA ATTIVITA’DIDATTICA

MONTE ORE

CORRISPONDENZA CFU

N. MAX ISCRITTI

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

Italiano (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (d) Seminari, (h) Studio individuale

125 5 30 Importo in euro:0

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5.a.2 CONTENUTO DEL MODULO

Titolo in italiano Informatica

Titolo in inglese Computer Science

Settore Scientifico Disciplinare INF/01

CFU 11,0

Responsabile Teresa Roselli

Tipo attività (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (e) Didattica a distanza, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale, (v) VERIFICA FINALE, (i) Tutor di aula, (l) Tutor tecnologico

nº Insegnamento in italiano CFU Settore Scientifico Disciplinare

Nome Docente

Tipo attività

1.Basi dati 2,00 INF/01 Teresa Roselli (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (e) Didattica a distanza, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

2.Basi dati geofisici 1,00 GEO/10 Vincenzo del Gaudio

(a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (e) Didattica a distanza, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

3.Basi dati biologici 1,00 BIO/07 Porzia Maiorano (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (e) Didattica a distanza, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

4.Basi dati chimici 1,00 CHIM/01 Gianluigi De Gennaro

(a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (e) Didattica a distanza, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

5.Cartografia digitalizzata ed Elaborazione dati 2,00 GEO/04 Domenico (a) Attività frontale

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5.a.3 PROFILO DIDATTICO ED ECONOMICO DEL MODULO

5.b.1 TABELLA RIEPILOGATIVA DOCENTI INTERNI

da telerilevamneto Capolongo , (b) Attività didattica assistita o lab., (e) Didattica a distanza, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

6.Elaborazioni statistiche 4,00 SEC-S01 Alessio Pollice (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (e) Didattica a distanza, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

TOTALE 11,00

Lingua del modulo

TIPOLOGIA ATTIVITA’DIDATTICA

MONTE ORE

CORRISPONDENZA CFU

N. MAX ISCRITTI

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

Italiano (a) Attività frontale, (b) Attività didattica assistita o lab., (e) Didattica a distanza, (f) Esercitazioni, (h) Studio individuale

275 11 30 Importo in euro:0

nº Cognome Nome Qualifica Settore Scientifico Disciplinare1.Tursi Angelo PO BIO/07

2.Uricchio Antonio PO IUS/12

3.Zambonin Carlo PO CHIM/01

4.Mastronuzzi Giuseppe Antonio PA GEO/04

5.Roselli Teresa PA INF/01

6.Sion Letizia RU BIO/07

7.Carnimeo Nicolò Giovanni RU IUS/06

8.Del Gaudio Vincenzo RU GEO/10

9.Tallarico Andrea PA GEO/10

10.Capolongo Domenico RU GEO/04

11.Moretti Massimo RU GEO/02

12.Pugliese Alessandro RU MAT/08

13.Leandro Antonio RU IUS/13

14.Bonomo Annamaria RU IUS/10

15.De Gennaro Gianluigi RU CHIM/01

16.Maiorano Porzia RU BIO/07

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5.b.2 TABELLA RIEPILOGATIVA DOCENTI DI ALTRE UNIVERSITA'

5.b.3 TABELLA RIEPILOGATIVA ESPERTI INTERNI

17.Carlucci Roberto RU BIO/07

18.Pollice Alessio PA SEC-S01

19.Liuzzi Maria Grazia RU BIO/11

TOTALE

nº Cognome Nome Qualifica Settore Scientifico Disciplinare1.Corselli Cesare PO GEO/11

2.Savini Alessandra RU GEO/11

3.Zambianchi Enrico PO GEO/11

4.Mossa Michele PO ICAR/01

TOTALE

nº Nome Cognome Breve Curriculum1.Giuseppe Corriero (max 2.000 car.)

Nato a Palermo il 4.11.1960. Dal 2007 Prof. Ordinario in Zoologia (BIO05) presso l'Università di Bari. Consulente scientifico dell’A.M.P. "Isola di Ustica" e responsabile scientifico del Museo di Zoologia del Dip. di Biologia dell’Università di Bari. Dal 2007 Coordinatore del Dottorato in Scienze Ambientali. Negli ultimi anni ha insegnato: Zoologia, Biodiversità Animale, Zoologia Applicata, Zoocenosi e Conservazione della Fauna, Oceanografia Biologica e Protezione dell'Ambiente Marino per i Corsi di Laurea in Sc. Ambientali, GE.RI.MA.CO., S.G.A.M., Sc. Biologiche e Sc. Naturali. Autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali e di oltre 60 abstracts a congressi. Co-titolare di brevetti sull’allevamento ecocompatibile di poriferi commerciali e metodiche di reintroduzione in ambiente naturale. Ha organizzato e partecipato numerose spedizioni scientifiche nel mediterraneo e nell’Oceano Indiano ed Atlantico. Referee di numerose riviste scientifiche internazionali, membro di Società Scientifiche (U.Z.I, S.I.B.M., C.I.Es.M.), gestisce fondi di ricerca del Ministero delle Politiche Agricole e della Regione Puglia, è stato responsabile nazionale di progetti coordinati nel campo dell’acquacoltura, ripopolamento e biorimediazione in ambiente marino. La sua attività di ricerca riguarda: sistematica ed ecologia dei poriferi, cicli vitali, riproduzione sessuale ed asessuale; allevamento di spugne commerciali e sperimentazione di tecniche di ripopolamento di specie di poriferi a rischio di estinzione; interazione tra poriferi e altri organismi del macrobenthos; attività di biorimediazione attraverso l’utilizzo della capacità di biofiltrazione dei poriferi. In ambito terrestre l’attività di ricerca prevalente riguarda monitoraggi e censimenti di invertebrati e vertebrati (cinghiale, lupo) nei parchi del Gargano e dell’Alta Murgia, e monitoraggio delle comunità ornitiche nei sedimi aeroportuali pugliesi e valutazione del fenomeno bird-strike.

2.Agata Siniscalchi (max 2.000 car.)Agata Siniscalchi, laureata in Fisica (1984) presso l'Università Federico II di Napoli, dove ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Geofisica e Vulcanologia (1989). Ha svolto attività di ricerca e di perfezionamento nelle discipline elettromagnetiche presso l’Università di Münster (Germania) e presso la Macquarie University a Sidney (Australia). Dal 1989 al 1998 è stata ricercatore presso l'Istituto Geomare Sud (CNR, Napoli). Dal novembre 1998 è professore associato di Geofisica Applicata presso l'Università di Bari, dove afferisce al Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali ed è membro del Collegio di Dottorato in Scienze della Terra. La sua attività di ricerca si è concentrata sui metodi elettromagnetici, in particolare la magnetotellurica (MT), con studi sia a carattere essenzialmente metodologico, che sperimentale. Tra i primi, indicativi sono la messa a punto di due nuove tecniche di prospezione, gli studi sugli effetti di dispersione elettrica in MT, quelli sulla rimozione dello static-shift e quelli sul trattamento dei segnali. Le ricerche a carattere sperimentale, affrontate con i metodi elettrici ed elettromagnetici e integrate con altre prospezioni geofisiche, hanno riguardato problematiche geotermiche, vulcanologiche, d’interesse sismologico e/o geologico-strutturale a grande e piccola scala, nonchè di monitoraggio magnetotellurico. Recentemente sta implementando un laboratorio per la misura della resistività elettrica su campioni di roccia al variare di pressione e temperatura in collaborazione con esperti della Stanford University. Ha partecipato a numerosi progetti nazionali e internazionali ed è stata responsabile scientifico di unità di ricerca in progetti PRIN, GNDT, INGV-DPC e di contratti di ricerca con le società di esplorazione petrolifera EOI ed ENI. E’ autrice di oltre 60 pubblicazioni su libri e riviste (di cui 35 ISI) internazionali e nazionali. E’ membro del SEG e della EAGE.

3.Michele Panza (max 2.000 car.)Dal 15/06/1976 ad oggi è un funzionario tecnico dell’Università degli Studi di Bari –Dipartimento di Biologia come responsabile tecnico del Laboratorio di Ecologia Marina.

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5.b.4 TABELLA RIEPILOGATIVA ESPERTI ESTERNI

Durante la sua carriera ha seguito e diversi corsi specialistici superando tutti con esito positivo e acquisendo attesti di partecipazione: - Communication Technology - SeaBird Advanced Training Course; RESON - PDS2000 Hydrographic Survey and Office Software; Ministero dell’Interno Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Bari - Attestato di Idoneità Tecnica per l’espletamento dell’incarico di Addetto Antincendio. Competenza relativa all’utilizzo della seguente strumentazione: Personal computer; Sistemi di ripresa; fotografica e video; Sistemi di microscopia e stereoscopia; Sistemi di ripresa videosubacquea filoguidati; Sistemi di rilievo morfobatimetrico (singlebeam, multibeam); Sistemi da pesca per il campionamento di risorse demersali e pelagiche (strascisco, nasse, palangari ecc.); Sistemi per il campionamento di organismi planctonici, bentonici e di sedimenti marini (draghe, benne, carotatori ecc.); Sistemi per il rilevamento di parametri ambientali fisici -chimico (sonde multiparametriche, correntometri, ondametri, boe oceanografiche, ecc.); Sistemi di analisi chimico fisica (gascromatografi, HPLC, spettrofotometri ecc.); Realizzazione di un prototipo multifunzione per il monitoraggio e l’esplorazione dell’ambiente marino profondo; Conduzione di mezzi nautici. Acquisite in corsi specifici presso ditte costruttrici e laboratori specialistici di enti di ricerca e attraverso numerose campagne di ricerca nel Mediterraneo a bordo di Navi Oceanografiche (Universitatis, Garcia del Cid, Urania, Minerva I) nonché imbarcazioni professionali da pesca. Ha diverse patenti di guida: per autoveicoli cat. B; Patente Nautica per imbarcazioni < di 24 metri e sino a 150 tsl; Certificato limitato di radiotelefonista valido per navi sino a 150 tsl; Brevetto subacqueo FIAS Open Water.

TOTALE

nº Nome Cognome Breve Curriculum1.Nicola Ungaro (max 2.000 car.)

Il Dr Nicola Ungaro è attualmente impiegato, con la qualifica di Dirigente Ambientale, presso l’Agenzia per la Prevenzione e Protezione dell’Ambiente della Regione Puglia (ARPA Puglia), dove esercita le sue funzioni nell’ambito della Direzione Scientifica e all’interno del Servizio Ambienti Naturali.Le sue principali attività sono quelle legate allo studio ed alla valutazione della qualità dei corpi idrici superficiali, con particolare riferimento alle acque marine e di transizione. L’esperienza lavorativa pluriennale (oltre venti anni) ha permesso al Dr Nicola Ungaro l’aquisizione di un notevole bagaglio culturale e di informazione in riferimento ai campi scientifici della Biologia Marina, del Monitoraggio delle acque, della Valutazione delle risorse biologiche acquatiche e degli Ecosistemi marini costieri e del largo. Il Mediterraneo, ed in particolare le acque ed i mari pugliesi, sono stati i bacini più studiati. Il Dr Ungaro è incluso in liste di studiosi del Mediterraneo per la valutazione e la conservazione delle risorse biologiche marine (GFCM-SAC, MEDITS, GRUND, IUCN, S.I.B.M.), ed è inoltre rappresentante di ARPA Puglia in diversi gruppi di lavoro nazionali e regionali per il monitoraggio e la valutazione ambientale dei corpi idrici superficiali.

2.Loredana Stabili (max 2.000 car.)Nata a Brindisi il 9 novembre 1962; Lingue conosciute: Inglese, Francese. Laurea con lode in Scienze Biologiche presso l'Università degli Studi di Lecce (1989); Dottorato di Ricerca in Ecologia Fondamentale presso l’Università degli Studi di Lecce (1995); I Ricercatore a tempo indeterminato presso l’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero – Sezione di Taranto, CNR. L’attività di scientifica e di ricerca è orientata allo studio di problematiche di ecologia e microbiologia marina relative a: Studio dell’ecologia delle comunità microbiche; Difesa chimica negli organismi marini: ricerca di attività antimicotica, antibatterica e lisozima-simile; Studio della capacità di accumulo microbiologico e dei tassi di sopravvivenza di invertebrati marini sottoposti a stress da acque reflue; Studi di biorimediazione per l’abbattimento di contaminanti microbici in ambiente marino e in impianti di acquacoltura mediante l’impiego di organismi marini filtratori; Studio della biodiversità batterica in campioni di acqua, sedimento ed organismi marini; Studio del picoplancton eterotrofo in campioni di acqua e sedimento; Studio dei batteri luminosi nelle acque nei sedimenti ed in organismi marini; Studio dei contaminanti microbici in ambiente marino e delle conseguenti problematiche di impatto ambientale per l’allevamento di molluschi eduli lamellibranchi; Monitoraggio delle acque costiere: aspetti microbiologici; Saggi di tossicità con Vibrio fischeri; Isolamento di batteri aerobi da substrati inquinanti e valutazione dell’ utilizzo di tali ceppi per la biorimediazione. E’ coinvolta in vari progetti Nazionali ed Internazionali, collabora con vari organismi internazionali, è Membro del Collegio della Scuola di Dottorato in Scienze Evoluzionistiche ed Ambientali (Univ. di Bari) ed è Docente di Environmental Microbiology nel Corso di Laurea Specialistica di Coastal and Marine Biology and Ecology (CMBE) (Univ. del Salento). E' autrice di circa 100 lavori su riviste nazionali ed internazionali

3.Nicola Cardellicchio (max 2.000 car.)Nicola Cardellicchio si è laureato in Chimica presso l'Università degli Studi di Bari con il voto di 110/110 e lode. Dal 1983 è ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Attualmente è dirigente di ricerca presso l’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero - U.O.S. di Taranto, di cui è il responsabile. E’ stato ed è coordinatore di numerosi progetti di ricerca di rilevanza nazionale ed internazionale. E’ stato docente

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5.b.5 PROFILI DEI TUTOR: d’aula, scientifico,d’azienda, tecnologico

Tutor interni / d’aula

Tutor esterni

in varie università (Bari, Lecce, Potenza) e vincitore della cattedra di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali presso l’Università del Salento. Dal 1981 è iscritto alla Società Chimica Italiana ed è stato socio fondatore della Divisione di Chimica Ambientale (ora Divisione di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali), di cui è stato presidente per i trienni 2001-2003 e 2007-2009. E’ autore di oltre 180 pubblicazioni ed editor di 5 volumi nel settore della Chimica dell’Ambiente e del Monitoraggio Ambientale. Ha organizzato oltre 25 congressi e scuole e fatto parte di 75 comitati scientifici di varie iniziative. I settori di interesse sono la chimica dell’ambiente marino, i fenomeni di inquinamento e degrado ambientale, l’ecotossicologia e le tecnologie di remediation ambientale.

4.Giandomenico Santina (max 2.000 car.)La dott.ssa Santina Giandomenico è nata a Taranto il 7 febbraio 1969. Nel febbraio del 1995 ha conseguito la laurea in scienze biologiche presso l’Università degli Studi di Bari con la votazione di 110/110 e lode discutendo la tesi sperimentale dal titolo “Accumulo e degradazione dei composti organostannici in Mytilus galloprovincialis”. Nel dicembre del 2001 è stata assunta al CNR con la qualifica di Collaboratore Tecnico (CTER) e dal dicembre 2012 è assunta come ricercatore. Svolge la sua attività presso il laboratorio di chimica dell’ IAMC CNR di Taranto. Durante la sua attività la dott.ssa Giandomenico è stata correlatrice in tesi di dottorato e di laurea di diversi studenti ed ha inoltre partecipato all’organizzazione di workshop e congressi sulla chimica dell’ambiente. Ha quindici anni di esperienza nello studio dei cicli biogeochimici degli inquinanti organici ed inorganici (metalli, PAH, PCB, pesticidi, farmaci) e sugli effetti tossici che possono avere. La sua attività è basata da una parte sullo sviluppo di tecniche per la determinazione di inquinanti organici ad inorganici (metodi di estrazione, purificazione, quantificazione ed identificazione) in diverse matrici ambientali (sedimenti, acqua, biota) dall’altra sullo studio delle fonti, del destino e dell’impatto che questi contaminanti hanno sull’ambiente e del loro trasferimento agli organismi.

5.Antonella Di Leo (max 2.000 car.)Di Leo Antonella laureata in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Bari, discutendo una tesi dal titolo "Accumulo e distribuzione di elementi metallici in tessuti ed organi di delfini (Stenella coeruleoalba) spiaggiati lungo le coste pugliesi". Ricercatore CNR presso l’Istituto Ambiente Marino Costiero dal 2001. L’attività scientifica è rivolta: alle problematiche di impatto ambientale in ecosistemi antropizzati con particolare riferimento allo studio del destino ambientale dei contaminanti inorganici (metalli) e organici (IPA, PCB e organometallici). Alla valutazione degli indici di qualità dei sedimenti marini (Sediment Quality Guidelines). Alla speciazione dei metalli in sedimenti ed organismi marini al fine di studiare la biodisponibilità dei metalli verso organismi bioindicatori a vari livelli della scala trofica. All’ecotossicologia: valutazione delle risposte biologiche degli organismi marini all’inquinamento chimico (indici di stress); uso di organismi bioindicatori nel monitoraggio ambientale. Allo sviluppo di tecniche analitiche per il monitoraggio ambientale. Allo studio di tecniche di decontaminazione dei sedimenti marini. Elaborazione statistica dei dati. E’ autore di 30 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali e di 21 rapporti tecnici ed altre pubblicazioni; ha presentato, inoltre, 56 contributi a congressi nazionali ed internazionali. E’ stata correlatrice di 7 tesi di laurea svolte presso i corsi di laurea in Scienze Ambientali dell’Università di Bari. E’stata 6 volte membro di commissioni del CNR per l’assegnazione di unità di personale a tempo determinato e per l’assegnazione di assegni di ricerca. Ha collaborato all’organizzazione di 6 Congressi e Scuole della Società Chimica Italiana.

TOTALE

nº Cognome Nome Struttura di appartenenza Profilo Impegno orario1.Colella Cecilia Università degli Studi di Bari Aldo Moro - Dipartimento di Chimica Personale Tecnico 20

2.Magrì Cosimo Università degli Studi di Bari Aldo Moro - Dipartimento di Biologia Personale Tecnico 20

3.Nardò Carmela Università degli Studi di Bari Aldo Moro - Dipartimento di Chimica Personale Tecnico 20

4.Greco Maria Università degli Studi di Bari Aldo Moro - Dipartimento di Chimica Personale Tecnico 20

nº Quantità Profilo Impegno orario

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5.b.6 TABELLA EVENTUALE PERSONALE INTERNO PER L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE AMMINISTRATIVA

5.b.7 TABELLA EVENTUALE PERSONALE ESTERNO PER LA ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE AMMINISTRATIVA

5.b.8 EVENTUALI MODULI DIDATTICI APERTI A PARTECIPANTI ESTERNI

6. POSTI DISPONIBILI

6.a CORSISTI

6.b PARTECIPANTI

6.c UDITORI

7. TITOLI DI ACCESSO

nº Cognome Nome Funzioni/mansioni Struttura di appartenenza Impegno orario

1. PELLEGRINO LUCIA entrambi: supporto alla didattica e all'organizzazione

Dipartimento Jonico in "Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture"

20

TOTALE 20

nº Funzioni/mansioni Impegno orario

0.000 0.000

Indicare n.ro max di moduli didattici a cui può accedere il partecipante (art. 5 lett. i) 0

N. MIN 20

N. MAX 30

Numero di moduli 0

Numero partecipanti 0

Numero uditori 0

LAUREE ANTE D.M. 509Fisica, Geografia, Ingegneria navale, Ingegneria per l'ambiente e il territorio,

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8. SELEZIONE

Matematica, Scienze ambientali, Scienze biologiche, Scienze geologiche, Scienze naturali, Scienze nautiche

DIPLOMA UNIVERSITARIO DI DURATA TRIENNALE Biologia,

Geologia per la protezione dell'ambiente, Geologo "Tecnico del monitoraggio geoambientale", Ingegneria dell'ambiente e delle risorse, Matematica, Prospettore geologico, Scienze ambientali

CLASSI DELLE LAUREE TRIENNALI L-6 - Classe delle lauree in geografia, 8-Classe delle lauree in ingegneria civile e ambientale, L-7 - Classe delle lauree in ingegneria civile e ambientale, 12-Classe delle lauree in scienze biologiche, L-13 - Classe delle lauree in scienze biologiche, 16-Classe delle lauree in scienze della Terra, L-28 - Classe delle lauree in scienze e tecnologie della navigazione, 22-Classe delle lauree in scienze e tecnologie della navigazione marittima e aerea, 25-Classe delle lauree in scienze e tecnologie fisiche, L-30 - Classe delle lauree in scienze e tecnologie fisiche, 27-Classe delle lauree in scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura, L-32 - Classe delle lauree in scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura, 30-Classe delle lauree in scienze geografiche, L-34 - Classe delle lauree in scienze geologiche

CLASSI DELLE LAUREE SPECIALISTICHE D.M. 509

CLASSI DELLE LAUREE MAGISTRALI D.M. 270

Scuola di Specializzazione in:

PROFESSIONI SANITARIE (L. 1/2002, art. 10 comma 1)

Altri Titoli: Scienze e Gestione delle Attività Marine (SGAM)

ALTRI TITOLI (traduzione in inglese - ALMA LAUREA: es.

iscrizione ad albo professionale…)

Titoli Laurea

Altre Pubblicazioni

Altri titoli

TOTALE: 0

Prova scrittaSarà cura del Coordinamento didattico-scientifico del Master comunicare data e luogo della prova tramite:

e-mail, pubblicazione sul sito di Ateneo

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ColloquioSarà cura del Coordinamento didattico-scientifico del Master comunicare data e luogo della prova tramite:

e-mail, pubblicazione sul sito di Ateneo

REQUISITI PREFERENZIALI

La selezione dei partecipanti avviene in due fasi. La prima fase, preselezione, è costituita da un test psicoattitudinale e da un colloquio individuale. Il test psicoattitudinale ha l’obiettivo di ottenere una misura oggettiva delle abilità afferenti l’area del “problem solving”. Il colloquio individuale ha l’obiettivo di ottenere una valutazione sulle seguenti aree del profilo: realizzativa, coordinamento, relazionale, comunicazione, energia personale, decision making, motivazionale.Nel caso in cui il numero di partecipanti che hanno superato la preselezione è superiore a quello dei posti disponibili per l’accesso al corso, si passa alla seconda fase che prevede la valutazione dei titoli di studio ed un colloquio tecnico sulle discipline ambientali.I criteri di valutazione sono:- fino ad un massimo di 5 punti per il voto di laurea così distribuiti: • 0,30 per punto con voto di laurea da 99 a 109; • 4 punti per voto di laurea pari a 110;• 5 punti per voto di laurea pari a 110 e lode;- fino ad un massimo di punti 5 per i voti riportati negli esami del Corso di Laurea attinenti il Corso (è possibile valutare fino ad un massimo di 7 esami a discrezione motivata della Commissione) così attribuibili:• 0,25 per esame superato con voti da 27/30 a 29/30;• 0,50 per esame superato con voti con 30/30;• 0,75 per esame superato con 30/30 con lode;- fino ad un massimo di 5 punti per la valutazione della tesi di laurea in discipline attinenti il Corso, considerata come lavoro scientifico non stampato (se pubblicata viene valutata in ogni caso una sola volta),- fino ad un massimo di 10 punti per le pubblicazioni nelle materie attinenti il Corso.- 10 punti per il titolo di dottore di ricerca in ambiti di ricerca attinenti il Corso.- 5 punti per corsi di specializzazione e alta formazione.- fino ad un massimo di 10 punti per il colloquio tecnico.Saranno ammessi al corso coloro che si collocheranno in posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio complessivo riportato.Per la selezione verranno costituite apposite Commissioni giudicatrici.Il punteggio finale sarà il risultato della somma dei punteggi di cui sopra per un totale di massimo di 100 punti.

REQUISITI PREFERENZIALI (traduzione in inglese -ALMA LAUREA es. conoscenze di base o avanzate in specifici ambiti disciplinari, voto di laurea…)

The selection of participants takes place in two phases. The first phase, pre-selection, includes an aptitude test and an individual interview. The aptitude test is designed to obtain an objective measure of skills related to the area of "problem solving". The interview aims to assess the following profile dimensions: realization, coordination, interpersonal skills, communication, personal energy, decision making skills and motivation.If the number of participants who will pass the pre-selection will be higher than the number of available places, a second phase will take place, for both the evaluation of both qualifications and the technical interview on environmental disciplines.The evaluation criteria are:- up to 5 points for the final grade:• if the degree grade is between 99 and 109, 0.30 points for each degree point above 99;• 4 points for final grade of 110;• 5 points for final grade of 110 cum laude;- up to 5 points for the grades obtained in exams that are relevant for the Course (it is possible to evaluate maximum 7 exams with a documented decision of the Commission) assigned as follows:• 0,25 points for each exam passed with grades between 27/30 and 29/30;• 0,50 points for each exam passed with a grade of 30/30;• 0,75 points for each exam passed with a grade of 30 cum laude;- up to 5 points for the assessment of the thesis in subjects related to the contents of the Course. The thesis will be considered as a non-published scientific paper (if the thesis is a published work it will be evaluated once);- up to 10 points for all published scientific paper related to the Course content;- 10 points for a PhD in a research area related to the Course content;- 5 points for postgraduate courses;- up to 10 points for the technical interview.Only the top-ranked students will be admitted to the course. The rank in the list will be calculated as the sum of the scores of the above criteria. The students who ranked in the top three positions will be awarded a scholarship in addition to the reimbursement for travel expenses related to internships.The final score will be the result of the sum of the scores mentioned above for a total of up to 100 points.

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21/10/2013https://unibari.cineca.it/php5/compilazione13/vis_modello.php?amp;&c=BA&codice...