UNITA’ DI APPRENDIMENTO “ASPETTANDO PRIMAVERA” · TITOLO “ASPETTANDO PRIMAVERA”...

UNITA’ DI APPRENDIMENTO

TITOLO “ASPETTANDO PRIMAVERA”

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

CHIAVE EUROPEE PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE

Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo per realizza-re la strategia di Lisbona

18 dicembre 2006

1. Comunicazione nella madrelingua; 2. Comunicazione nelle lingue straniere; 3. Competenza matematica e competenza di base in scienza e tecnologia; 4. Competenza digitale; 5. Imparare ad imparare;

6. Competenze sociali e civiche; 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8. Consapevolezza ed espressione culturale.

LINEE DI INDIRIZZO P.O.F. /PTOF

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché' alla lingua inglese e a di altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning.

Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche.

Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali ,nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori.

Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali. Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonche' alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro.

DISCIPLINE

Italiano, inglese storia, geografia, matematica, scienze, tecnologia, arte e immagine, musica, educazione fisica, religione.

CLASSE Seconda

INSEGNANTI Tutti i docenti di classe seconda dell’Istituto Comprensivo di Palena – Torricella Peligna

I.C. PALENA-TORRICELLA

ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016

SCUOLA PRIMARIA

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO

PROVINCIA DI CHIETI 66017 – Palena, via Frentana, 2

* 0872 918158 fax 0872 918119 sito web www.icpalenatorricella.gov.it E-mail: [email protected]

_____________________________________________________________ C.F.81002480697

U.D.A. 2015/16

CLASSE 2^ I bimestre II bimestre

III bimestre IV bimestre

2

UDA CLASSE 2^ S. PRIMARIA – BIMESTRE: FEBBRAIO – MARZO 2016

DISCIPLINA: ITALIANO

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE COMPETENZE

(dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 16/11/2012)

Esprime e racconta correttamente un’esperienza vissuta in prima persona e/o da altri. Si inserisce opportunamente nelle situazioni comunicative più frequenti. Esprime e racconta correttamente un’esperienza vissuta in prima persona e/o da altri. Si inserisce opportunamente nelle situazioni comunicative più frequenti. Produce brevi testi di vario genere. Traduce racconti verbali in altri codici (disegni e fumetti). Presta attenzione alla grafia delle parole nei testi e applica semplici conoscenze ortografiche e grammaticali nella propria produzione scritta.

OBIETTIVI DI AP-PRENDIMENTO

(dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo16/11/2012)

ABILITA’ CONOSCENZE/ CONTENUTI/

SAPERI ESSENZIALI

PERCORSO ORGANIZZATIVO

(tempi,attività e metodologie)

SISTEMA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

(verifica e valutazione)

VOTI (espressi

in decimi)

Raccontare storie personali e fanta-stiche rispettando l’ordine cronolo-gico.

Comprendere le informazioni prin-cipali delle con-versazioni affron-tate in classe

Comprendere istruzioni di un gioco o un’attività.

ASCOLTO E PARLATO

Raccontare vissuti perso-nali esplicitando le in-formazioni principali.

Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne co-gliere il senso globale e riesporli in modo com-prensibile.

Leggere testi di vario ge-nere.

Comprendere il significa-to globale dei testi letti.

Ascolto e racconto di espe-

rienze individuali e/o collet-tivi;

Ascolto di filastrocche Ordinamento di immagini in

sequenza. Racconto di storie con il

supporto delle immagini. Individuazione dei perso-

naggi, gli ambienti e i fatti delle storie lette.

Individuazione dei legami logici in una storia.

Osservazione e descrizione.

TEMPI: (Febbraio – Marzo 2016)

METODOLOGIA /ESPERIENZE ATTIVATE

- lezione frontale - attività di gruppo - cooperative lear-

ning MEZZI E STRUMENTI Prove scritte Prove orali Prove semistrutturate e strutturate Conversazione libere e/o a tema

Conoscenze/abilità/competenze

A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015 Modello certificazione competenze

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle

conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

B –

Intermedio

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in

situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le

abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-le

L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere cono-

scenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.

L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.

9-10

7-8

6

5

3


OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO



SAPERI ESSENZIALI

PERCORSO ORGANIZZAT. (tempi,attività e metodologie)



VOTI (espressi

in decimi)

Leggere testi di

vario genere.

Comprendere il significato globa-le dei testi letti.

LETTURA

Sviluppare un atteggia-mento di curiosità verso la lettura.

Leggere testi descrittivi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuan-do le informazioni prin-cipali e le loro relazioni;

Leggere testi narrativi cogliendo l’argomento di cui si parla e individuan-do le informazioni prin-cipali e le loro relazioni.

Leggere testi poetici mo-strando di saperne co-gliere il senso globale;

Ascolto di testi letti dall’insegnante;

Discussioni guidate sui testi letti; Completamento di semplici sche-

de di lettura. La descrizione di oggetti e am-

bienti: I dati senso-percettivi; Completamento di schemi-guida

attraverso le informazioni ricava-te dalla lettura di testi descrittivi;

Soluzione di indovinelli. La descrizione di animali: giochi per l’identificazione; individuazione di informazioni

relative all’oggetto da descrive-re, e alle caratteristiche dell’animale.

completamento di semplici mappe che sintetizzino le in-formazioni ricavate dalla lettura di testi descrittivi

L’ordine cronologico del testo narrativo.

Personaggi e dialoghi: giochi per l’identificazione dei

personaggi; individuazione di informazioni

relative all’aspetto fisico, all’abbigliamento, al carattere, al comportamento dei perso-naggi;


A – Avanzato

C.M.3 13/02/2015

Modello certificazione competenze L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le

proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.

B – Interme-

dio

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli,

mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale

L’alunno/a svolge compiti semplici anche in

situazioni nuove, mostrando di possedere cono-scenze e abilità fondamentali e di saper applicare

basilari regole e procedure apprese.


9-10

7-8

6

5

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SAPERI ESSENZIALI

PERCORSO ORGANIZZAT. (tempi,attività e

metodologie)



VOTI (espressi

in decimi)

completamento di fumetti; drammatizzazione di semplici

dialoghi; Lettura espressiva. Le relazioni di causa-effetto nel

testo narrativo: individuazione delle cause e

delle conseguenze di un fatto in una storia;

uso dei connettivi logici: perché e perciò.

Filastrocche e storie in rima: ascolto della lettura

dell’insegnante; rappresentazione del contenuto

attraverso il disegno; ripetizione individua-

le/collettiva; completamenti di cloze con pa-

role in rima. Filastrocche e poesia sulle ricor-

renze del periodo: individuazione delle rime; soluzione di questionari.

Padroneggiare la lettura strumen-tale nella modalità ad alta voce: il gioco del teatro: lettura

espressiva a più voci di testi narrativi.

ripetizione individua-le/collettiva

completamenti di cloze con pa-role in rima

- Filastrocche e poesia sulle ricor-renze del periodo:


A –

Avanzato


L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle

conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile

decisioni consapevoli.

B –

Interme-dio



abilità acquisite.

C – Base

D – Iniziale




9-10

7-8

6

5

5


Scrivere sotto dettatu-ra curando l’ortografia.

Produrre semplici te-

sti relativi alle pro-prie esperienze.

Produrre semplici te-

sti realistici e fanta-stici

SCRITTO

Produrre semplici testi per esprimere sentimenti, stati d’animo e opinioni.

Produrre semplici testi de-scrittivi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione.

Produrre testi per raccontare

vissuti e storie.

Produrre testi regolativi che rispettino le convenzioni or-tografiche e di interpunzio-ne.

Sperimentare tecniche di riduzione del testo narrati-vo.

• individuazione delle rime; • soluzione di questionari.

Padroneggiare la lettura strumen-tale nella modalità ad alta voce: il gioco del teatro: lettura

espressiva a più voci di testi narrativi.

Le stagioni e le festività: Lettura di storie, filastrocche,

fumetti; Conversazioni guidate; Completamenti di modelli-guida; Soluzione di questionari La descrizione di persone reali e

personaggi fantastici: osservazione dal vero e/o di

immagini di persone reali e fan-tastici e individuazione delle lo-ro caratteristiche in relazione ad: aspetto fisico, abbigliamen-to, carattere, abitudini e gusti, comportamento;

produzione di testi descrittivi con il supporto di uno schema-guida

La giornata in famiglia e a scuola: elaborazione di didascalie espli-

cative di immagini in sequenza; produzione di cronache di espe-

rienze individuali e/o collettive, con il supporto di immagini;

uso degli indicatori temporali.

6





SAPERI ESSENZIALI

PERCORSO ORGANIZZAT. (tempi,attività e

metodologie)



VOTI (espressi

in decimi)

ACQUISIZIONE DEL LESSICO

• Comprendere parole di uso quotidiano.

• Arricchire il lessico attraverso attività di interazione orale e di lettura.

Usare in modo ap-propriato le parole scoperte.

Applicare le cono-

scenze ortografiche Riconoscere gli ele-

menti essenziali di una frase.

ACQUISIZIONE DEL LESSICO Riconoscere significati

e funzioni assunti dalle parole a seconda del contesto linguistico.

Utilizzare un lessico appropriato al contesto dato.

RIFLESSIONE LINGUI-STICA

- Riconoscere e utilizzare le fondamentali conven-

zioni di scrittura

- Riflettere sulle parole.

Elaborazione di testi: Riassunti in schemi di fami-

glie di parole; Completamento di testi con

parole appropriate

Le principali difficoltà ortografi-che: raddoppiamenti di consonante, digrammi trigrammi e gruppi di let-tere, accento, apostrofo, divisione in sillabe delle parole: ascolto, lettura, copia, scrittura

sotto dettatura, memorizzazione di filastrocche contenenti parole che presentano difficoltà ortogra-fiche;

L’uso corretto di e/è: completamento di frasi

L’uso corretto di h con il verbo avere: completamento di frasi.

La formazione delle parole: completamenti; confronti; trasformazioni; ordine alfabetico.


A –

Avanzato


L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi

complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile


B – Interme-dio

L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le

abilità acquisite.

C – Base

D – Iniziale



L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge

compiti semplici in situazioni note.

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7-8

6

5

Gli aggettivi qualificativi, i sino-nimi, i contrari:

completamento di mappe; giochi per l’individuazione di

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qualità; associazioni di qualità a nomi.

Modifica/trasformazione di frasi e testi.

8


DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

TRAGUARDI PER LO



Ascolta e comprende semplici messaggi Riconosce e riproduce suoni e ritmi della L2 Coglie parole e semplici frasi già acquisite a livello orale

Scrive parole attinenti alle attività svolte in classe

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo16/11/2012)


SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

Comprendere sem-plici messaggi.

Partecipare a sem-plici interazioni di routine.

ASCOLTO E PARLATO

L’alunno:

riconosce parole e ritmi della L2

associa parole a immagini

comprende ed esegue istruzioni ed espressioni di uso quotidiano pronunciate chia-ramente e lenta-mente

L’alunno:

riproduce parole e ritmi in L2

interagisce, utiliz-zando espressioni memorizzate, in brevi scambi dia-logici con

School objects School furniture I’ve got… Season: spring Easter.


METODOLOGIA/ ESPERIENZE AT-TIVATE

MEZZI E STRUMENTI


A –

Avanzato

C.M.3 13/02/2015 Modello certificazione competenze L’alunno/a svolge compiti e risolve proble-mi complessi, mostrando padronanza

nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni con-

sapevoli.

B – Interme-

dio

L’alunno/a svolge compiti e risolve proble-mi in situazioni nuove, compie scelte consa-

pevoli, mostrando di saper utilizzare le co-noscenze e le abilità acquisite.

C – Base

D – Iniziale

L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere

conoscenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure appre-

se.


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7-8

6

5

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SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

l’insegnante.

LETTURA

L’alunno: riconosce parole

note scritte colle-gando le ad imma-gini/oggetti.

SCRITTURA

L’alunno: • copia parole e sem-

plici frasi • risponde a semplice

domande • scrive parole relative

al lessico incontrato • abbina all’immagine

la parola scritta


A – Avanzato

C.M.3 13/02/2015

Modello certificazione competenze L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi

complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; propone e sostiene le


B – Interme-

dio



C – Base

D –

Iniziale


situazioni nuove, mostrando di possedere cono-scenze e abilità fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.


9-10

7-8

6

5

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DISCIPLINA: STORIA

TRAGUARDI PER LO



Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, perio-dizzazioni.

Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.



ABILITA’ CONOSCENZE/ CONTE-

NUTI/ SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi in

decimi)

Riconoscere rela-

zioni di succes-sione e di con-temporaneità, ci-cli temporali (consolidamen-to).

Seguire e com-prendere vicende storiche attraver-so l’ascolto o let-tura di storie e racconti

Organizzare le conoscenze ac-quisite in sempli-ci schemi tempo-rali.

- Utilizzare i termini

specifici rispetto al trascorrere del tempo.

- Rappresentare gra-ficamente e ver-balmente le attivi-tà, i fatti vissuti e narrati

- Usare i termini del-la causalità.

− Indicatori temporali. − Rapporti di causalità tra

fatti e situazioni. − Trasformazioni di uomi-

ni, oggetti, ambienti con-nesse al trascorrere del tempo. (attività di consolidamen-to).

TEMPI: (Febbraio–Marzo 2016 )

METODOLO-GIA/ESPERIENZE ATTIVATE

MEZZI E STRU-MENTI


A – Avanzato





B – Intermedio


abilità acquisite.

C – Base

D – Iniziale





9-10

7-8

6

5

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DISCIPLINA: GEOGRAFIA

TRAGUARDI PER LO



Orientarsi nello spazio circostante, utilizzando riferimenti topologici. Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici.



ABILITA’ CONOSCENZE/

CONTENUTI/ SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi in

decimi)

Rappresentare in prospettiva verti-cale oggetti e am-bienti noti (pianta dell'aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostan-te.

Conoscere il terri-torio circostante attraverso l'ap-proccio percettivo e l'osservazione diretta.

Definire la posi-zione di sé e dei compagni rispetto ad indicatori topo-logici

Descrivere la pro-pria posizione nell’aula e nell’ambiente cir-costante.

Utilizzare gli strumenti per la rappresentazione grafica di oggetti e ambienti.

Utilizzare i termi-ni specifici che caratterizzano gli ambienti.

La propria posizione nello spazio e i principali con-cetti topologici.

Le posizioni degli oggetti nello spazio in base a re-lazioni spaziali e topolo-giche (consolidamento).

Schematizzare grafica-mente un percorso esegui-to.

I confini esistenti in am-bienti circostanti.

Cogliere la necessità del rimpicciolimento.

Gli elementi fisici ed an-tropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggi.



MEZZI E STRUMENTI


A – Avan-

zato





B – Inter-medio


abilità acquisite.

C – Base

D – Iniziale





9-10

7-8

6

5

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DISCIPLINA: MATEMATICA

TRAGUARDI PER LO



- Effettuare calcoli e scritti orali ed eseguire operazioni aritmetiche. - Riconoscere, rappresentare e risolvere i problemi. - Individuare e descrivere relazioni significative.



SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

Eseguire addizioni e

sottrazioni tra numeri

naturali con metodi,

strumenti e tecniche

diverse.

Conoscere le tabelline

della moltiplicazione

dei numeri fino a 10.

Classificare figure,

oggetti in base a una o

più proprietà.

Risolvere semplici si-

tuazioni problemati-

che.

Risolvere situazioni

problematiche utiliz-zando addizioni e sottrazioni, serven-dosi di rappresenta-zioni diverse (insie-mi, linea dei nume-ri).

Eseguire addizioni e sottrazioni in riga.

Eseguire addizioni e sottrazioni in colon-na (anche con il cambio).

Esplorare, rappre-sentare e risolvere situazioni problema-tiche utilizzando la moltiplicazione.

− Verbalizzare le ope-razioni compiute e usare i simboli dell’aritmetica per rappresentarle.

− Eseguire moltiplica-zioni tra numeri

- Addizioni e sottrazioni

tra numeri naturali. - Addizioni in colonna

con e senza cambio. - Sottrazioni in colonna

con e senza cambio. - Comprensione del testo

del problema matemati-co.

- Strategie di soluzione. - Moltiplicazioni tra i nu-

meri naturali - La tabella della molti-

plicazione: approccio al-le proprietà delle opera-zioni.

- Analisi di analogie e dif-ferenze in contesti diver-si.

- I nessi logici “ o” ed “ e”.

TEMPI:

(Febbraio - Marzo 2016)

METODOLO-

GIA/ESPERIENZE ATTIVATE

MEZZI E STRU-MENTI


A – Avanzato

C.M.3 13/02/2015 Modello certificazione competenze L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi



B –

Intermedio L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in

situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

C – Base

D –

Iniziale

L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere cono-scenze e abilità fondamentali e di saper applicare



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SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

naturali con strumenti e tecni-che diverse.

Acquisire e memorizzare le tabelline.

Individuare il ruolo dello 0 e del numero 1 nella moltipli-cazione.

Individuare quando è possibi-le la moltiplicazione.

Utilizzare un linguaggio ap-propriato per descrivere ciò che si intende classificare.

Operare classificazioni. Rappresentare classificazioni. Analizzare una situazione

problematica. Individuare l’ obiettivo da

raggiungere. Progettare strategie di solu-

zione. Leggere e comprendere il te-

sto. Individuare le informazioni

utili. Formulare ipotesi di soluzione

verbalmente o con una simu-lazione.

Scegliere l’ operazione arit-metica opportuna e risolverla correttamente.

Rispondere in modo adeguato al quesito del problema.


A – Avanzato

C.M.3 13/02/2015




B – Interme-

dio



C – Base

D –

Iniziale





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7-8

6

5

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DISCIPLINA: SCIENZE

TRAGUARDI PER LO



Conoscere e descrivere il mondo animale e vegetale. Operare con oggetti e materiali, riconoscendone le trasformazioni.




SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

Osservare e co-noscere le fun-zioni degli esseri viventi in rap-porto al loro ambiente.

Distinguere ca-ratteristiche di materiali diversi.

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

Classificare gli esseri in viventi e non.

Riconoscere le parti della pianta e loro fun-zioni.

ESPLORARE E DESCRIVE-RE CON OGGETTI E MA-TERIALI - Operare su materiali

allo stato solido ( modellare, frantu-mare, fondere) e li-quido ( mescolare, disciogliere,…) .

- Illustrare con esempi pratici alcune tra-sformazioni elemen-tari dei materiali.

− Le caratteristiche dei

viventi e non. − Varietà di forme e

trasformazioni nelle piante familiari all’allievo.

− Varietà di forme e comportamenti negli animali.

− Solidi, liquidi, gas nell’esperienza di ogni giorno.



MEZZI E STRU-MENTI


A – Avanzato

C.M.3 13/02/2015 Modello certificazione competenze L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle


B –

Interme-dio


situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.

C – Base

D – Iniziale

L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere cono-scenze e abilità fondamentali e di saper applicare



9-10

7-8

6

5

15


DISCIPLINA: TECNOLOGIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE (dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 16/11/2012)

Classifica materiali in base alle loro caratteristiche. Individua le funzioni degli strumenti classificandoli in base al compito che svolgono.



SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

Descrivere og-

getti e coglier-ne le differen-ze per forma, materiali e funzioni.

Conoscere le parti del com-puter, utilizza-re semplici programmi.

Scoprire le caratteristiche

di alcuni materiali attra-verso l’osservazione e la manipolazione.

Scoprire di cosa sono fatti gli oggetti, attraverso l’osservazione e la mani-polazione.

Ricorrendo a schematiz-zazioni semplici ed essen-ziali, realizzare modelli di manufatti di uso comune, identificando i materiali più idonei alla loro realiz-zazione.

Classificare i materiali in base ad alcune caratteri-stiche (Es. pesantez-za/leggerezza, resistenza, fragilità, durezza, elastici-tà, plasticità.

Individuare le funzioni di alcuni strumenti di uso co-mune.

Proprietà di alcuni mate-

riali caratteristici degli og-getti (legno, vetro, plastica, metalli,…)

- La costruzione di modelli.

TEMPI: (Febbraio- marzo 2016)


MEZZI E TRUMENTI


A –

Avanzato



B – Inter-

medio



abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-le




9-10

7-8

6

5

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DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE

TRAGUARDI PER LO



Realizza immagini e oggetti con semplici tecniche e materiali Ricerca e osserva immagini di vario tipo Decodificare le informazioni dell’immagine




SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

Produrre elaborati grafico/pittorici e plastici mediante materiali vari e tec-niche adeguate.

Sperimentare stru-menti, e tecniche grafiche, pittoriche, plastiche e multi-mediali.

Esplorare, descrive-re osservare per im-parare a cogliere l’orientamento e i diversi aspetti della realtà circostante nello spazio (sopra, sotto, primo pia-no...)

Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione:

relazioni spaziali (vicinan-za, sotto, sopra, destra, si-nistra, dentro, fuori);

rapporto verticale, oriz-zontale;

figure e contesti spaziali; Esprimere sensazioni ed

emozioni in modo sponta-neo, utilizzando tecniche personali sia grafiche che manipolative.

Esplorare in modo guidato immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente, utilizzando le capacità vi-sive, uditive, olfattive, ge-stuali, tattili e cinestesi-che.

Riconoscere in modo gui-dato, linee forme e colori presenti nel linguaggio delle immagini.

Rappresentare con le im-magini la propria realtà.

Illustrazione di figure, fi-lastrocche, storie ascoltate o inventate con immagini e colori.

Forme, colori e composi-zione di un’immagine nel-la realtà e nella fantasia.

Racconto di esperienze con una sequenza di im-magini o un fumetto.

Manipolazione e uso di materiali diversi per com-porre opere tridimensiona-li e oggetti decorativi.

Lettura di un dipinto, di una foto; soggetto, am-biente, stagione …

Lettura e rappresentazione della propria realtà: la fa-miglia, la casa, la scuola, gli amici, il gioco, gli animali.

Produzione di semplici manufatti, anche in occa-sione di alcune ricorrenze (con pasta di sale, argille, ecc.).

TEMPI: (Febbraio- marzo 2016)


MEZZI E STRU-MENTI


A – Avan-zato

C.M.3 13/02/2015




B – Inter-medio



C – Base

D –

Iniziale





9-10

7-8

6

5

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DISCIPLINA: MUSICA

TRAGUARDI PER LO



Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, con il corpo e gli

strumenti. Esegue da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti. Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.




SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attra-verso sistemi sim-bolici.

Eseguire colletti-vamente e indivi-dualmente brani vocali/strumentali.

Analizzare, memorizzare, riconoscere, descrivere, classificare suoni, ritmi e semplici melodie.

Eseguire semplici canti, ritmi, melodie con la voce (anche accompagnati dall’espressione corporea).

Accompagnare il canto corale mediante l’espressione corporea e/o semplici strumenti didattici.

Riconoscere e discriminare alcuni elementi di base all’interno di un brano musicale.

Movimento corporeo libero e guidato su canzoni e brani musicali.

Semplici partiture da eseguire con il corpo, la voce, oggetti e strumenti.

Suoni caldi e suoni freddi: ad ogni strumento musicale il suo colore.

La voce e gli oggetti sonori per riprodurre fatti sonori.

Il timbro negli strumenti e nella voce.



MEZZI E STRU-MENTI


A –

Avanzato





B – Intermedio


abilità acquisite.

C – Base

D – Iniziale





9-10

7-8

6

5

18


DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

TRAGUARDI PER LO



Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nell’adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo (drammatizzazione, esperienze ritmico mu-sicali e coreutiche.

Sperimentare in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprendere, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. Riconoscere alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico (cura del corpo, alimentazione, sicurezza).




SAPERI ESSENZIALI


(tempi, attività e metodologie)



VOTI (espressi

in decimi)

Riconoscere e denomi-nare le varie parti del corpo su di sé e gli altri.

Riconoscere, classifica-re, memorizzare e riela-borare le informazioni provenienti degli organi di senso (sensazioni vi-sive, uditive, tattili, cine-stetiche)

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

Riconoscere e denominare la destra e la sinistra su di sé.

Porre attenzione alla propria e altrui crescita staturale e pon-derale.

Riconoscere su di sé e sugli altri le capacità senso-percettive.

Controllare, coordinare e combinare in forma globale semplici schemi motori (camminare, correre, saltare, rotolare, afferrare, lanciare, ecc.).

Controllare il proprio corpo in situazioni semplici di disequi-librio.

Giochi ed esercitazioni

sulla conoscenza corpo-rea.

Esercizi sulla percezione e denominazione senso-riale, giochi sulla di-scriminazione di stimoli uditivi e visivi.

Giochi a coppie sulla percezione tattile.



MEZZI E STRUMENTI


A – Avanzato





B – Intermedio



C – Base

D – Iniziale





9-10

7-8

6

5

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SAPERI ESSENZIALI





VOTI (espressi

in decimi)

Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per espri-mersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nella forma della dramma-tizzazione e della dan-za

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di squadra e, nel con-tempo, assumere un at-teggiamento positivo di fiducia verso il pro-prio corpo, accettando i propri limiti, coope-rando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del valore delle regole e dell’importanza di ri-spettarla.

Eseguire attività moto-ria nel rispetto delle regole e della lealtà.

IL LINGUAGGIO DEL COR-PO COME MODALITA’ CO-MUNICATIVO-ESPRESSIVA Essere in grado di muoversi in

modo personale e non stereoti-pato assecondando il proprio ritmo

IL GIOCO E LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIRPLAY

Assumere un atteggia-mento positivo nella cooperazione e nell’accettazione dei ruoli nel gioco

Comprendere, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle re-gole e l’importanza di ri-spettarle.

Giochi mimico-gestuali

su situazioni affettive, emotive, ambientali, guidate e libere, con l’ausilio della musica.

Percorsi misti. Mini gare di squadra. Giochi a coppie o a

squadre rispettando le regole.


A – Avanzato

C.M.3 13/02/2015




B – Interme-

dio



C – Base

D –

Iniziale




9-10

7-8

6

5

20


Conoscere e utilizzare in modo corretto e ap-propriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

Percepire e riconosce-re “sensazioni e benes-sere” legate all’attività ludico-motoria.

SICUREZZA E PREVEN-ZIONE, SALUTE E BENES-SERE Riconoscere alcuni essen-

ziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico (cura del corpo, ali-mentazione, sicurezza).

Principi di una corretta

alimentazione. Norme principali e tutela

della salute. Uso corretto ed adeguato

degli attrezzi.

21


DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA

TRAGUARDI PER LO



L’alunno riflette sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamen-to alle tradizioni dell’ambiente in cui vive.



ABILITA’

CONOSCENZE/ CONTENUTI/

SAPERI ESSEN-ZIALI

PERCORSO ORGANIZZATIVO (tempi, attività e metodologie)



VOTI (espressi in de-

cimi)

Riconosce che la morale cristiana si fonda sul co-mandamento dell’amore di Dio e del prossimo. Conosce gli annunci evangelici riguardo la Pa-squa di Gesù.

La storia di Zac-cheo. Il cieco Bartimeo. La parabola del figliol prodigo. La storia evangeli-ca di Pasqua.

TEMPI: Febbraio-Marzo 2016

METODOLOGIA/ESPERIENZE ATTIVATE Lezione frontale. Attività grafico-pittorica. Ascolto, narrazione e rielaborazione del testo biblico. Ascolto e comprensione di un rac-conto. Proiezione di video sulla Pasqua. MEZZI E STRUMENTI Libro di testo. Quaderno operativo. Bibbia. Schede strutturate. L.I.M.


A – Avan-

zato



B – Inter-

medio


situazioni nuove, compie scelte consapevoli,

mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le

abilità acquisite.

C – Base

D – Inizia-

le





9-10

7-8

6

5

UNITA’ DI APPRENDIMENTO “ASPETTANDO PRIMAVERA” · TITOLO “ASPETTANDO PRIMAVERA”...

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