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Unità scuole di specializzazione./ sd Sigle: Il Vice Dirigente delegato L. Rivetti Il Coordinatore M. Tognini Il Responsabile S. Daini IL RETTORE VISTO: lo Statuto dell'Università di Pisa emanato con Decreto rettorale n. 2711 del 27.2.2012 e successive modifiche; VISTO: l’articolo 13 del DPR 10.3.1982, n. 182 relativo all’ammissione alle scuole di specializzazione; VISTO: il Decreto del Ministero della Pubblica istruzione 16.9.1982 recante la “Determinazione del punteggio dei titoli valutabili per l’ammissione alle scuole di specializzazione universitarie” ; VISTA: la legge 2.8.1999, n.264 “Norme in materia di accessi ai corsi universitari”; VISTO: l’articolo 8 della legge 29.12.2000 n.401 relativa a “Norme sull’organizzazione e sul personale del settore sanitario”; VISTI: il decreto MURST 22.10.2004, n. 270; VISTO: il decreto MIUR 27.1.2006, "riassetto delle scuole di specializzazione di area veterinaria"; VISTO: l’articolo 2 bis del Decreto-Legge 29 marzo 2016, n. 42, come convertito dalla Legge 26 maggio 2016, n. 89 che dispone: “nelle more di una definizione organica della materia, le scuole di specializzazione ... riservate alle categorie dei veterinari, odontoiatri, farmacisti, biologi, chimici, fisici e psicologi sono attivate in deroga alle disposizioni di cui al comma 1 dell’articolo 8 della legge 29 dicembre 2000, n. 401”; VISTA: la delibera n. 134 del 19 aprile 2019, con la quale il Consiglio di Amministrazione – su parere conforme del Senato Accademico adottato nella seduta del’11 aprile 2019 – ha approvato l’attivazione nell’a.a. 2019/2020 del 1° anno di corso delle scuole di area veterinaria in: Ispezione degli alimenti di origine animale; Patologia e clinica degli animali d’affezione; Sanità animale, allevamento e produzioni zootecniche; VISTA: la delibera n. 167 del 31 maggio 2019, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Regolamento sulla contribuzione universitaria per l’a.a. 2019/2020; VISTI: i Provvedimenti d’urgenza – in corso di ratifica – del Direttore del Dipartimento di Scienze veterinarie del 4 ottobre 2019 (prot. n. 13129 e n. 13131) e dell’11 ottobre 2019 (prot. n. 13595) con i quali sono stati approvati: gli elementi utili per l’emanazione dei bandi di concorso proposti dalle singole scuole; i contributi economici e le borse di studio e di approfondimento resesi disponibili per ciascuna scuola sulla base di finanziamenti acquisiti dal Dipartimento; RITENUTO: di procedere all'emanazione del bando di concorso per l'ammissione nell'anno accademico 2019/2020 al 1° anno di corso di ciascuna delle tre scuole sopra citate;

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Unità scuole di specializzazione./ sd

Sigle:

Il Vice Dirigente delegato L. Rivetti Il Coordinatore M. Tognini Il Responsabile S. Daini

IL RETTORE VISTO: lo Statuto dell'Università di Pisa emanato con Decreto rettorale n. 2711 del 27.2.2012 e

successive modifiche; VISTO: l’articolo 13 del DPR 10.3.1982, n. 182 relativo all’ammissione alle scuole di specializzazione; VISTO: il Decreto del Ministero della Pubblica istruzione 16.9.1982 recante la “Determinazione del

punteggio dei titoli valutabili per l’ammissione alle scuole di specializzazione universitarie”; VISTA: la legge 2.8.1999, n.264 “Norme in materia di accessi ai corsi universitari”; VISTO: l’articolo 8 della legge 29.12.2000 n.401 relativa a “Norme sull’organizzazione e sul personale

del settore sanitario”; VISTI: il decreto MURST 22.10.2004, n. 270; VISTO: il decreto MIUR 27.1.2006, "riassetto delle scuole di specializzazione di area veterinaria"; VISTO: l’articolo 2 bis del Decreto-Legge 29 marzo 2016, n. 42, come convertito dalla Legge 26

maggio 2016, n. 89 che dispone: “nelle more di una definizione organica della materia, le scuole di specializzazione ... riservate alle categorie dei veterinari, odontoiatri, farmacisti, biologi, chimici, fisici e psicologi sono attivate in deroga alle disposizioni di cui al comma 1 dell’articolo 8 della legge 29 dicembre 2000, n. 401”;

VISTA: la delibera n. 134 del 19 aprile 2019, con la quale il Consiglio di Amministrazione – su parere conforme del Senato Accademico adottato nella seduta del’11 aprile 2019 – ha approvato l’attivazione nell’a.a. 2019/2020 del 1° anno di corso delle scuole di area veterinaria in:

Ispezione degli alimenti di origine animale;

Patologia e clinica degli animali d’affezione;

Sanità animale, allevamento e produzioni zootecniche; VISTA: la delibera n. 167 del 31 maggio 2019, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha

approvato il Regolamento sulla contribuzione universitaria per l’a.a. 2019/2020; VISTI: i Provvedimenti d’urgenza – in corso di ratifica – del Direttore del Dipartimento di Scienze

veterinarie del 4 ottobre 2019 (prot. n. 13129 e n. 13131) e dell’11 ottobre 2019 (prot. n. 13595) con i quali sono stati approvati:

gli elementi utili per l’emanazione dei bandi di concorso proposti dalle singole scuole;

i contributi economici e le borse di studio e di approfondimento resesi disponibili per ciascuna scuola sulla base di finanziamenti acquisiti dal Dipartimento;

RITENUTO: di procedere all'emanazione del bando di concorso per l'ammissione nell'anno accademico 2019/2020 al 1° anno di corso di ciascuna delle tre scuole sopra citate;

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DECRETA ART.1 È emanato il bando di concorso per l’ammissione nell’anno accademico 2019/2020 al primo

anno di corso delle scuole di specializzazione di area veterinaria in: Ispezione degli alimenti di origine animale; Patologia e clinica degli animali d’affezione; Sanità animale, allevamento e produzioni zootecniche. Il bando di concorso, unitamente ai suoi allegati nn. 1-2-3, è allegato al presente Decreto e ne costituisce parte integrante.

ART.2 I posti disponibili, i requisiti di partecipazione, i termini e le modalità di presentazione della domanda, la documentazione da produrre, l’oggetto e il calendario delle prove, la commissione giudicatrice e quant’altro attinente alla procedura di concorso sono indicati nel bando che è pubblicato sul sito internet dell’Università www.unipi.it .

IL RETTORE

Prof. Paolo Maria MANCARELLA Documento firmato digitalmente ai sensi del Codice dell’Amministrazione Digitale e norme connesse

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Concorsi per l’ammissione alle Scuole di specializzazione di area veterinaria (a.a. 2019/2020)

Articolo 1 – Attivazione e Posti a concorso

Per l’anno accademico 2019/2020 sono banditi i concorsi, per titoli ed esami, per

l’ammissione alle sotto indicate scuole di specializzazione di area veterinaria con sede

amministrativa presso l’Università di Pisa.

Al presente bando sono allegate le tabelle 1-3 (una per ciascuna scuola) che ne

costituiscono parte integrante.

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE POSTI A CONCORSO

Ispezione degli alimenti di origine animale 10 (*)

Patologia e clinica degli animali d’affezione 12

Sanità animale, allevamento e produzioni zootecniche 10

(*) Nella scuola di Ispezione degli alimenti di origine animale sono inoltre messi a

concorsi i seguenti posti in soprannumero: 1 posto riservato a veterinario militare; 3

posti riservati a veterinari che collaborano, con contratto a tempo indeterminato, con il

Servizio sanitario della Regione Toscana.

Per il conseguimento del titolo di specialista, lo specializzando deve acquisire 180

crediti formativi universitari (CFU) complessivi, articolati in tre anni di corso. Almeno il

70% dei crediti (126 CFU) sono riservati alle attività formative professionalizzanti

(attività pratiche e di tirocinio).

La frequenza alle attività delle scuole è obbligatoria. Le modalità di svolgimento

delle verifiche periodiche di profitto tramite prove in itinere sono stabilite dalle scuole.

La prova finale consiste nella discussione della tesi di specializzazione e tiene

conto dei risultati delle valutazioni periodiche derivanti dalle prove in itinere nonché dei

giudizi dei docenti-tutori.

Articolo 2 – Requisiti di ammissione

Per l’ammissione ai concorsi è richiesto, pena l’esclusione, il possesso dei seguenti

requisiti:

1. Laurea specialistica o magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria (classe 47/S

o LM-42) oppure laurea quinquennale “vecchio ordinamento” in Medicina

Veterinaria;

I candidati con laurea straniera devono attenersi a quanto previsto dal seguente

articolo 3.3.

Il requisito della laurea deve essere posseduto alla data di scadenza per la

presentazione della domanda on line di partecipazione al concorso.

2. Abilitazione all’esercizio in Italia della professione di Medico veterinario.

L’abilitazione, ove non ancora posseduta, deve essere conseguita entro la data

del 30 gennaio 2020 stabilita per l’inizio delle attività didattiche (articolo 7 del

presente bando).

L'Università può adottare in ogni momento, anche successivamente

all'espletamento dei concorsi, i provvedimenti di esclusione nei confronti dei candidati

risultati privi dei requisiti richiesti.

Articolo 3 – Adempimenti per partecipare al concorso

3.1 – Domanda di concorso

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Per partecipare al concorso il candidato deve per ciascuna scuola, pena

l’esclusione:

presentare domanda unicamente on line, provvedendo all’inserimento dei dati

richiesti tramite il sito Internet dell’Università di Pisa alla pagina

https://www.unipi.it/index.php/scuole-specializzazione/itemlist/category/275-

area-veterinaria entro le ore 11,00 del 29 novembre 2019.

La domanda on-line va compilata seguendo le istruzioni riportate nella “Guida

pratica” a cui si accede dalla pagina web sopraindicata.

alla conclusione della suddetta procedura pagare la tassa concorsuale di 60,00

Euro entro il termine di scadenza della domanda sopra indicato, mediante uno

degli strumenti di pagamento consentiti dal sistema PagoPA. Per l’accesso alla

piattaforma PagoPA è necessario collegarsi all’area riservata del portale

www.studenti.unipi.it nella sezione “tasse”.

Il candidato che non abbia pagato la tassa concorsuale o il cui pagamento non

risulti perfezionato entro il termine previsto (anche se ciò derivi da cause

imputabili al Prestatore di Servizi di Pagamento) è escluso dal concorso. Si

raccomanda di conservare con cura la ricevuta di avvenuto pagamento della tassa

concorsuale. La tassa concorsuale non è rimborsabile in alcun caso.

Il candidato è ammesso a partecipare al concorso soltanto se ha correttamente

provveduto agli adempimenti di cui sopra.

L'Università può adottare in ogni momento, anche successivamente

all'espletamento del concorso, i provvedimenti di esclusione nei confronti dei candidati

che non hanno ottemperato agli adempimenti richiesti.

3.2 – Documenti da consegnare alla Commissione

In sede di prova scritta del concorso il candidato deve consegnare alla

Commissione giudicatrice il modulo “allegato A” compilato, con il quale si possono

anche autocertificare i titoli posseduti. Il modulo deve essere accompagnato dalla

fotocopia di un documento d’identità valido.

Il candidato - qualora intenda sottoporle a valutazione – deve consegnare alla

Commissione, insieme al modulo sopra citato, la tesi di laurea e le pubblicazioni

attinenti alla specializzazione, che avrà provveduto ad elencare nel modulo stesso.

Tesi e pubblicazioni vanno presentate in versione integrale e in formato cartaceo.

Per i documenti che non sono prodotti in originale o in copia autenticata, occorre

dichiarare la conformità all’originale. Non è consentito il riferimento a documenti e

pubblicazioni presentati in occasione di altri concorsi. La Commissione non può prendere

in considerazione dichiarazioni, titoli e pubblicazioni conseguiti o dichiarati dopo la

scadenza del bando.

3.3 – Ulteriori adempimenti per i candidati con laurea straniera

I candidati in possesso di una laurea straniera devono far pervenire all’Unità

scuole di specializzazione (Largo Pontecorvo 3, area Pontecorvo, Edificio E, 56127 Pisa),

entro la stessa scadenza della domanda telematica, il titolo di studio straniero.

Ai soli fini della partecipazione al concorso e dell’eventuale ammissione alla scuola,

il Consiglio della scuola deve riconoscere il titolo straniero come equiparabile al titolo

accademico italiano richiesto quale titolo di accesso.

Per favorire la valutazione del titolo straniero è raccomandato ai candidati di

presentarlo corredato di eventuale traduzione, legalizzazione, dichiarazione di valore a

cura della Rappresentanza diplomatica o consolare italiana competente per territorio,

diploma supplement, certificato degli esami sostenuti o altra documentazione utile alla

valutazione. L’assenza di tale documentazione integrativa può pregiudicare la valutazione

del titolo straniero nel caso in cui il Consiglio della scuola non sia in grado di dichiarare la

citata equiparabilità.

3.4 – Ulteriori adempimenti per i candidati diversamente abili

Il candidato in condizione di disabilità o con certificazione DSA (disturbi specifici di

apprendimento), che per lo svolgimento della prova di concorso intenda chiedere ausili o

tempo aggiuntivo, dopo avere completato la domanda di concorso on line deve

presentare un’istanza seguendo le procedure pubblicate rispettivamente ai seguenti

indirizzi:

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https://www.unipi.it/index.php/usid/item/7817-assistenza-ai-concorsi-o-ai-test-

di-valutazione ;

https://www.unipi.it/index.php/dislessia .

3.4 – Ulteriori adempimenti per chi concorre su posti “riservati”

Chi intende concorrere sui posti riservati di cui all’articolo 1 per la scuola di

Ispezione degli alimenti di origine animale deve far pervenire all’Unità scuole di

specializzazione (Largo Pontecorvo 3, area Pontecorvo, Edificio E, 56127 Pisa) – entro la

stessa scadenza della domanda telematica e a pena di esclusione dal concorso – una

dichiarazione rilasciata dall’Amministrazione di appartenenza in cui si attesti:

1) che è interesse preminente dell’Amministrazione che il dipendente consegua la

specializzazione richiesta 2) le attività di servizio svolte dal dipendente 3) che il

dipendente è assegnato ad una unità organizzativa dove svolge, attualmente e a tempo

pieno, un’attività corrispondente alla scuola di specializzazione e dove può sviluppare in

tutto o in parte – su autorizzazione e con le modalità stabilite dal Consiglio della scuola di

specializzazione – il percorso formativo pratico previsto dal regolamento della scuola

stessa.

Articolo 4 - Titoli valutabili e prove di esame

Il concorso è per titoli ed esami.

Alla valutazione dei titoli sono riservati un massimo di 30 punti dei 100 a

disposizione della commissione giudicatrice, mentre un massimo di 70 punti sono

riservati alla valutazione della/e prova/e di esame.

TITOLI VALUTABILI.

Sono valutabili i seguenti titoli:

a) fino ad un massimo di 5 punti per il voto di laurea: 0,30 per punto da 99 a 109; 4

per i pieni voti assoluti; 5 per la lode.

b) fino ad un massimo di 5 punti per i voti riportati negli esami del corso di laurea

attinenti alla specializzazione (è possibile valutare fino ad un massimo di sette

esami a discrezione motivata dalla commissione) così attribuibili: 0,25 per esame

superato con i pieni voti legali (da 27/30 a 29/30); 0,50 per esame superato con i

pieni voti assoluti; 0,75 per esame superato con i pieni voti assoluti e lode.

c) fino ad un massimo di 10 punti per la valutazione della tesi di laurea in disciplina

attinente alla specializzazione, considerata come lavoro scientifico non stampato

(se pubblicata viene valutata una sola volta);

d) fino ad un massimo di 10 punti per le pubblicazioni nelle materie attinenti la

specializzazione.

PROVE DI ESAME.

Tutte le informazioni relative alle tipologie di prova previste (date e

modalità di svolgimento, contenuto, assegnazione del punteggio eccetera…) sono

indicate per ciascuna scuola nelle tabelle 1-3 allegate al presente bando.

Del calendario delle prove non sarà inviata alcuna comunicazione personale.

Pertanto, il presente bando e le eventuali successive comunicazioni pubblicate sul sito

internet dell’Università di Pisa hanno a tutti gli effetti valore di convocazione.

La composizione della Commissione giudicatrice è indicata nelle tabelle allegate al

bando.

Articolo 5 - Graduatorie e immatricolazioni

Le graduatorie finali degli idonei saranno approvate con decreto rettorale e

pubblicate entro il 10 gennaio 2020 sul sito web dell'Ateneo all'indirizzo

https://www.unipi.it/index.php/scuole-specializzazione/itemlist/category/275-area-

veterinaria .

Ogni graduatoria è approvata sotto condizione dell'accertamento del possesso da

parte dei candidati dei requisiti per la partecipazione al concorso e della veridicità delle

dichiarazioni rese mediante autocertificazione.

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Ai sensi del DPR n.445/2000, qualora l'Amministrazione riscontri la non veridicità

del contenuto di dichiarazioni rese dal candidato ed aventi effetti sull'attribuzione dei

punteggi e sulla formazione delle graduatorie di merito, il dichiarante decade dai benefici

conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera ed incorre nelle sanzioni previste

dalla vigente normativa.

Sono ammessi a frequentare ciascuna scuola i candidati che, in relazione al

numero dei posti disponibili, si siano collocati in posizione utile nella graduatoria

compilata sulla base del punteggio complessivo riportato. In caso di parità di punteggio è

ammesso il candidato più giovane di età.

I candidati che hanno acquisito il diritto all'ammissione dovranno immatricolarsi,

pena la decadenza, entro il termine perentorio e con le modalità che saranno

indicate all’atto della pubblicazione della graduatoria all’indirizzo web suddetto,

presentando la seguente documentazione:

formulario immatricolazione;

dichiarazione di immatricolazione;

attestazione di pagamento della prima rata della contribuzione di Euro

356,00 comprensiva di Euro 140,00 di tassa regionale per il diritto allo

studio e di Euro 16,00 quale imposta di bollo per il formulario di

immatricolazione. Oppure (anziché l’attestazione di pagamento) ricevuta di

presentazione della richiesta di benefici all’Azienda per il diritto allo studio

(DSU);

per i non appartenenti all'Unione Europea: copia del permesso di soggiorno.

Non verrà data alcuna comunicazione personale relativa all’esito del concorso ai

candidati che avranno acquisito il diritto all’ammissione. Pertanto, la pubblicazione della

graduatoria sul sito web ha a tutti gli effetti valore di comunicazione.

In caso di rinuncia o decadenza di uno degli ammessi prima dell'inizio dei corsi,

subentra il candidato collocato in posizione utile nella graduatoria di merito, che sarà

destinatario di apposita comunicazione.

Articolo 6 – Contribuzione universitaria

L'importo massimo della contribuzione per l’anno accademico 2019/2020 è pari a €

2.296,00 euro, alle quali si aggiungono € 140,00 euro di tassa regionale e € 16,00

euro quale imposta di bollo per il formulario di immatricolazione.

Ulteriori informazioni sulla contribuzione per l’anno accademico 2019/2020 – in

particolare le scadenze per i pagamenti delle rate successive alla prima e le modalità e i

termini per l’eventuale richiesta di riduzione - saranno disponibili sul sito internet

dell’Ateneo contestualmente alla pubblicazione della graduatoria e delle istruzioni per

l’immatricolazione dei vincitori.

Per la richiesta dei benefici DSU (borsa di studio ecc.) è necessario fare riferimento al

bando di concorso emanato dall’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario

(piazza dei Cavalieri 6, Pisa – tel. 050567111 – http://www.dsu.toscana.it/).

Articolo 7 – Formazione specialistica

L’inizio delle attività didattiche a.a. 2019/2020 per gli immatricolati alle tre scuole

è fissato per il giorno 30 gennaio 2020.

Per gli ammessi alle scuole di specializzazione non sono disponibili borse di studio

o altri tipi di trattamento economico, fatto salvo quanto previsto dai successivi articoli 8,

9 e 10.

I regolamenti didattici delle scuole sono pubblicati alla pagina web

https://www.unipi.it/index.php/scuole-specializzazione/itemlist/category/275-area-

veterinaria

Articolo 8 – Borsa di studio e contributi economici per la scuola di

Patologia e clinica degli animali d’affezione

BORSA DI STUDIO

I candidati risultati idonei nella graduatoria di merito del concorso 2019/2020

hanno la possibilità di concorrere per l’assegnazione di una borsa di studio e di

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approfondimento sulla clinica dei piccoli animali attribuita secondo procedura concorsuale

(regolamento di Ateneo emanato con DR n. 12012 del 29 settembre 2011) e approvata

dal Consiglio di Dipartimento con delibera n. 109 del 10 luglio 2019.

La borsa di studio ed approfondimento sarà di 12 mesi, sull’attività clinica

veterinaria (SSD VET/08, VET/09 e VET/10), con la possibilità di prorogare una sola volta

per un periodo massimo pari alla durata iniziale e soltanto al fine di completare l’attività

di approfondimento, dell’importo di € 9.624,63 lordo dipendente (L.A. € 10.000,00 euro).

I criteri generali di valutazione che saranno utilizzati, sono i seguenti:

iscrizione al primo anno della scuola di specializzazione in Patologia e clinica degli

animali d’affezione;

esame del curriculum con particolare riguardo all’estensione e qualità di precedenti

esperienze nel campo della clinica veterinaria (SSD VET/08, VET/09 e VET/10) e al

punteggio conseguito all’esame di ammissione alla Scuola di specializzazione in

Patologia e clinica degli animali d’affezione.

CONTRIBUTI ECONOMICI

Per studenti iscritti al primo anno (a.a. 2019/2020) della scuola di specializzazione

l’Azienda USL “Toscana Centro” mette a disposizione per il triennio accademico

2019/2020-2021/2022 un contributo economico di € 30.000,000 sulla base del protocollo

d’intesa denominato ANDROCLO fra l’Azienda USL “Toscana Centro” ed il Dipartimento di

Scienze Veterinarie, approvato dal Consiglio di Dipartimento con delibera n. 98 del 27

maggio 2019 e delibera della Azienda USL “Toscana Centro” n. 3651 del 26 settembre

2019.

Tale contributo economico di € 15.000,000 ciascuno verrà attribuito direttamente

a n. 2 studenti iscritti al primo anno della Scuola in base ad una valutazione di merito,

ovvero sulla base del punteggio della prova di ammissione alla Scuola, e all’accettazione

senza riserve del regolamento di progetto e condizioni contrattuali, come di seguito

indicato.

Lo specializzando dovrà svolgere 700 ore annue delle 1050 totali del tirocinio

presso il Presidio della UFC Igiene Urbana Veterinaria, Viale Corsica 4 Firenze, Azienda

USL “Toscana Centro”. Il tirocinio dovrà essere articolato garantendo turni, in presenza

continuativa di almeno quattro ore, nella fascia 8/19 di giorni feriali, per un totale di 100

ore/mese ovvero 700 ore/annue. Tale presenza, opportunamente rendicontata su

apposito libretto, costituirà base del periodo tutoriale previsto dal piano di studi della

Scuola.

La retribuzione del contributo economico di € 15.000,00 anno, sarà effettuata

direttamente dalla USL suddetta con cadenza trimestrale dopo presentazione di

opportuna rendicontazione di presenza.

Articolo 9 – Borse di studio per la scuola di Ispezione degli alimenti

di origine animale

Sono previste n. 2 borse di studio e di approfondimento finanziate dall’Istituto

Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana.

I candidati risultati idonei nella graduatoria di merito del concorso a.a. 2019/2020

hanno la possibilità di concorrere per l’assegnazione delle n. 2 borse suddette su

argomenti inerenti l’ispezione degli alimenti di origine animale, attribuite secondo la

procedura concorsuale (Regolamento di Ateneo emanato con DR n. 12012 del 29

settembre 2011) e approvate dal Direttore del Dipartimento di Scienze veterinarie con

provvedimento d’urgenza dell’11 ottobre 2019 prot. n. 13595.

Ciascuna borsa di studio ed approfondimento sarà di 36 mesi e dell’importo di €

14.400,00 L.A./anno. I vincitori dovranno svolgere attività pratica di tirocinio presso le

sedi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana delle regioni Lazio e della

Toscana. I criteri generali di valutazione che saranno utilizzati, sono i seguenti:

iscrizione al primo anno della scuola di specializzazione in Ispezione degli Alimenti di

O.A.

esame del curriculum con particolare riguardo all’estensione e qualità di precedenti

esperienze nel campo dell’ispezione degli alimenti di O.A. (settore scientifico

disciplinare VET/04) e al punteggio conseguito all’esame di ammissione alla Scuola di

specializzazione in Ispezione degli alimenti di O.A.

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Articolo 10 – Borse di studio per la scuola di Sanità animale, allevamento e

produzioni zootecniche

Sono previste n. 2 borse di studio e di approfondimento finanziate dall’Istituto

Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana.

I candidati risultati idonei nella graduatoria di merito del concorso a.a. 2019/2020

hanno la possibilità di concorrere per l’assegnazione delle n. 2 borse di studio e di

approfondimento su argomenti inerenti Sanità animale, allevamento e produzioni

zootecniche attribuite secondo procedura concorsuale (Regolamento di Ateneo emanato

con DR n. 12012 del 29 settembre 2011) e approvate dal Direttore del Dipartimento di

Scienze veterinarie con provvedimento d’urgenza dell’11 ottobre 2019 prot. n. 13595.

Ciascuna borsa di studio ed approfondimento sarà di 36 mesi, dell’importo di €

14.400,00 L.A./anno.

I vincitori dovranno svolgere attività pratica di tirocinio presso le sedi dell’Istituto

Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana delle regioni Lazio e della Toscana. I criteri

generali di valutazione che saranno utilizzati, sono i seguenti:

iscrizione al primo anno della scuola di specializzazione in Sanità Animale,

Allevamento e Produzioni Zootecniche;

esame del curriculum con particolare riguardo all’estensione e qualità di precedenti

esperienze su argomenti inerenti Sanità animale, allevamento e produzioni

zootecniche e al punteggio conseguito all’esame di ammissione alla Scuola di

specializzazione in Sanità animale, allevamento e produzioni zootecniche.

Articolo 11 – Pubblicità del bando e informazioni

Il presente bando è pubblicato sul sito web dell’Università all'indirizzo

https://www.unipi.it/index.php/scuole-specializzazione/itemlist/category/275-area-

veterinaria

Per informazioni di natura amministrativa l’orario di apertura al pubblico

dell’Unità scuole di specializzazione - è il seguente:

Lunedì e venerdì 9,00-11,00. Mercoledì 11,00-13,00. Martedì solo su appuntamento

15,30-17,30. Giovedì solo su appuntamento 11,30-13,30.

Per lo sportello su appuntamento è necessario prenotarsi tramite l’indirizzo

http://sportellovirtuale.unipi.it/. Anche tramite lo “Sportello virtuale” si possono chiedere

informazioni di natura amministrativa all’Unità scuole di specializzazione.

I dati personali forniti dai candidati saranno trattati in conformità alle disposizioni

del Regolamento Generale sulla protezione dei dati Personali (GDPR) di cui al

Regolamento U.E. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016,

relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati

personali.

I dati personali forniti saranno raccolti dall’Università per le finalità di gestione del

concorso e trattati con modalità cartacea e informatizzata. Per gli immatricolati il

trattamento dei dati proseguirà anche successivamente per le finalità inerenti alla

gestione della carriera universitaria. Il conferimento dei dati ai fini della valutazione dei

requisiti di partecipazione è obbligatorio, pena l’esclusione dal concorso.

I titoli e le pubblicazioni presentate devono rimanere nella disponibilità

dell’Università per 120 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione della graduatoria.

Decorsi i 120 giorni, i candidati hanno 60 giorni di tempo per fare richiesta all’Unità

scuole di specializzazione di ritiro dei titoli e delle pubblicazioni, trascorsi i quali

l'Università procederà allo scarto del materiale documentale ancora in suo possesso.

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Tabella 1

Area Veterinaria

Durata: 3 anni (180 CFU)

Scuola di specializzazione in Ispezione degli Alimenti di Origine Animale

Dipartimento sede amministrativa Scienze veterinarie - viale delle Piagge 2 - Pisa

Direttore della Scuola Prof. Alessandra Guidi

Posti a concorso Prova di esame

La prova d’esame consisterà in una prova scritta sotto forma di test composto da 50 quesiti a risposta multipla, ciascuno dei quali con una sola risposta esatta e due risposte errate. Per lo svolgimento della prova, il candidato ha a disposizione 50 minuti. La prova è intesa ad accertare la cultura generale dell’area di specializzazione

(Ispezione degli alimenti di Origine animale) ed è composta da quesiti inerenti l’ispezione delle materie prime e dei prodotti trasformati di origine animale, le industrie alimentari, il controllo e la certificazione degli alimenti e la legislazione alimentare. Ad ogni risposta esatta saranno assegnati 1,4 punti. Per ogni risposta errata verranno sottratti 0,5 punti. Alla risposta lasciata in bianco non verrà attribuito alcun punteggio (0 punti).

La prova scritta si ritiene superata se il candidato riporta una votazione di almeno 6/10 dei punti a disposizione della Commissione.

10 + 4 riservati (1 posto riservato a

Veterinario militare; 3

posti riservati a Veterinari che

collaborano, con contratto a tempo

indeterminato, con il Servizio sanitario della

Regione Toscana)

Titoli valutabili

Si veda articolo 4 del bando.

Per la valutazione degli esami del corso di laurea attinenti alla specializzazione la Commissione potrà valutare esami afferenti ai seguenti settori scientifico disciplinari: VET/04, VET/03, VET/05, VET/06.

Borse di studio

Si veda articolo 9 del bando.

Commissione giudicatrice

Membri effettivi: Prof. Alessandra Guidi, Prof. Andrea Armani, Dott. Roberta Nuvoloni, Dott. Francesca Pedonese, Dott. Lara Tinacci. Membri supplenti: Prof. Carlo D’Ascenzi, Prof. Filippo Fratini, Prof. Domenico Gatta, Dott. Roberta Moruzzo, Dott. Barbara Turchi

Calendario prova scritta

Data e ora: 16 dicembre 2019 ore 9,00

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Tabella 1

Sede: Aula Magna e Aula A del Dipartimento di Scienze veterinarie, viale delle Piagge 2, Pisa

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Tabella 2

Area Veterinaria

Durata: 3 anni (180 CFU)

Scuola di specializzazione in Patologia e clinica degli animali d’affezione

Dipartimento sede amministrativa Scienze veterinarie - viale delle Piagge 2 - Pisa

Direttore della Scuola Prof.ssa Veronica Marchetti

Posti a concorso

Prove di esame

L’esame consiste in una prova scritta e in una prova orale. Alla prova scritta

sono riservati 40 punti dei 100 a disposizione della Commissione mentre alla prova orale sono riservati 30 punti. La prova scritta consiste in un test in modalità informatica a risposta multipla, intesa ad accertare la cultura generale dell’area di specializzazione (argomenti di medicina, chirurgia, riproduzione, anestesia, diagnostica per immagini e

patologia clinica). Il tempo a disposizione per la prova scritta è 100 minuti. La prova scritta verrà effettuata mediante computer tramite un questionario di 80 domande a risposta singola (una risposta esatta e due errate). Ad ogni risposta esatta saranno assegnati 0.5 punti; ad ogni risposta errata e alle risposte lasciate in bianco non verrà attribuito alcun punteggio (0 punti).

La prova scritta è superata, consentendo l’ammissione alla prova orale, se il

candidato riporta una votazione di almeno 25/40 dei punti a disposizione della Commissione per lo scritto. La prova orale, con domande ad estrazione, è centrata sulla verifica delle skills trasversali e le attitudini all’attività clinica.

12

Titoli valutabili

Si veda articolo 4 del bando

Borsa di studio e contributi economici per la scuola

Si veda articolo 8 del bando

Commissione giudicatrice

Membri effettivi: Veronica Marchetti; Alessandra Rota; George Lubas; Ilaria Lippi; Enrico Loretti.

Membri supplenti: Rosalba Tognetti; Giovanni Barsotti

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Tabella 2

Calendario prova scritta

Data e ora: 18 dicembre 2019 ore 9,00

Sede: Aula Mac-Windows-laboratorio del Polo Informatico 5, via Ridolfi n. 10 Pisa

Calendario prova orale

Data e ora: 19 dicembre 2019 ore 9,00

Sede: Aula Magna del Dipartimento di Scienze Veterinarie, viale delle Piagge 2, Pisa

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Tabella 3

Area Veterinaria

Durata: 3 anni (180 CFU)

Scuola di specializzazione in Sanità Animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche

Dipartimento sede amministrativa Scienze Veterinarie - viale delle Piagge 2 - Pisa

Direttore della Scuola Prof. Maurizio Mazzei

Posti a concorso

Prova di esame

La prova d’esame consisterà in una prova scritta sotto forma di test composto

da 50 quesiti a risposta multipla, ciascuno dei quali con una sola risposta esatta e due risposte errate. Per lo svolgimento della prova, il candidato ha a disposizione 50 minuti. La prova è intesa ad accertare la cultura generale dell’area di Sanità Animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche con quiz relativi ai SSD VET/05, VET/06;

VET07; VET/08; AGR/18; AGR/19. Ad ogni risposta esatta saranno assegnati 1,4 punti. Per ogni risposta errata verranno sottratti 0,5 punti. Alla risposta lasciata in bianco, non verrà attribuito alcun punteggio (0 punti). La prova scritta si ritiene superata se il candidato riporta una votazione di

almeno 6/10 dei punti a disposizione della Commissione.

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Titoli valutabili

Si veda articolo 4 del bando.

Per la valutazione degli esami del corso di laurea attinenti alla specializzazione la Commissione potrà valutare esami afferenti ai seguenti settori scientifico disciplinari: VET/05, VET/06, VET/07, VET/08, AGR/18, AGR/19.

Borse di studio

Si veda articolo 10 del bando.

Commissione giudicatrice

Membri effettivi: Maurizio Mazzei, Domenico Cerri, Filippo Fratini, Mario Forzan, Valentina Virginia Ebani. Membri supplenti: Domenico Gatta, Fabrizio Bertelloni, Micaela Sgorbini

Calendario prova scritta

Data e ora: 16 dicembre 2019 ore 15,00

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Tabella 3 Sede: Aula Magna e Aula A del Dipartimento di Scienze veterinarie, viale delle Piagge 2 Pisa