Unisob 1 Roma

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Roma: da capitale Roma: da capitale dell dell Impero a capitale del Impero a capitale del mondo cristiano. mondo cristiano. Costantino e la metamorfosi Costantino e la metamorfosi dell dell Impero Impero

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  • Roma: da capitale dellImpero a capitale del mondo cristiano.Costantino e la metamorfosi dellImpero

  • Fronte nord (verso il Colosseo): 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8= bassorilievi di spoglio con vicende dellimperatore Marco Aurelio9, 10, 11, 12= bassorilievi di spoglio con vicende dellimperatore Adriano13: fregio costantiniano dell Oratio14: fregio costantiniano della LiberalitasFronte sud: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8= bassorilievi di spoglio con vicende dellimperatore Marco Aurelio13: fregio con la vittoria di Costantino a Susa14: fregio con la vittoria di Costantino a Ponte MilvioA: iscrizioneFronte est e fronte ovest1: bassorilievo di spoglio con la vittoria di Marco Aurelio sui Daci2: bassorilievo di spoglio del sole (Est); bassorilievo di spoglio della Luna (Ovest)3: fregio con il Trionfo di Costantino (Est); fregio con ingresso imperatore da Porta Capena (Ovest)FORNICE CENTRALE: 4 bassorilievi di spoglio con la Vittoria di Traiano sui Daci

  • Adriano alla caccia del leoneLiberalitas

  • Vittoria di Traiano sui DaciTrionfo di Traiano

  • Liberalitas di Marco Aurelio

  • Roma. Arco di Settimio Severo, 202-203 d. C.

  • 305III-IV

  • Roma, Museo Nazionale

  • Roma, Museo Pio Cristiano

  • Arles, Muse dArt Chrtien, sarcofagodi Marcia Romana CelsiaArles, Muse dArt Chrtien, sarcofago di ConcordioRoma, Grotte Vaticane, sarcofago di Giunio Basso

  • Parigi, Muse Cluny, dittico dei Simmaci e deiNicomaci, 382Roma, Musei Vaticani, Lastra con Amaltea, II sec.

  • Roma, Mausoleo pagano di Marcus Clodius Hermes sotto la Basilica di S. Sebastiano, II secoloUccelli, prima met del III sec., Roma, catacombadi Pretestato, arcosolio della camera superiore

    Le pitture conservano ricordo naturalismo e decora-

    tivismo greco-romano sebbene dimostrino una mag-giore rapidit disegnativa e schemi compositivi pirigidi

  • La guarigione del paralitico, dalla domus ecclesiae di Dura EuroposCristo e la Samaritana, prima met III,Roma, catacomba di San Callisto, cappella deiSacramenti: rapidit disegnativa nel tratto schizzatoquasi impressionistico (stesura pittorica abbreviata, ot-tenuta con pennellate rapide, senza passaggi di tonalitintermedie, che suggeriscono la forma invece di descri-verla, sostituendo la macchia di colore e il tratto veloceal disegno accurato), tipico della pittura compendiaria

  • Roma, Cimitero Maggiore, fine III secolo, OranteRoma, Catacomba dei Giordani, Tomba dei due oranti,Orante, met IV secolo.Sfaldamento della forma, maggiore ieraticit, espresionedella spiritualit, valore evocativo della linea e del coloreAttenzione si sposta dalla descrizione dei dati fisionomici allespressione

  • (da Pompei 60-50 a. C.)

  • Roma, Ipogeo di Trebio Giusto,Il defunto e i suoi parenti, IV secolo

  • Roma, basilica dei Ss. Nereo e Achilleo,santa Petronilla e Veneranda, met IVSecoloRitorno alla classicit, tentativo di conso-lidare la forma attraverso il disegno e lafunzione plastica del colore

  • Rma, Nuova catacomba della via Latina, met IV sec.Inquadratura architettonico-illusionistica

  • Basiliche nel Foro romano

  • Treviri, aula palatina, 310.

  • Leptis Magna, basilicaRoma, basilica lateranense, pianta312-313

  • Post 312, consacrata entro il 324. Beni donati da Costantino entro met occ. Impero, dunqueprima di sconfitta di Licinio

  • 311 Galerio, prossimo a morire, aveva emanato un editto che accordava aiCristiani libert di culto e cinquantanni prima Gallieno, con il cosiddetto editto diRestituzione aveva di fatto accordato ai cristiani tale libert.Questa libert era stata revocata nel 303 quando Diocleziano avevano dato inizio a quella che sarebbe stata lultima persecuzione, alla quale Galerio pose fine nel311.Possiamo dire per che la data del 313 editto di Milano conserva il suo significato epocale perch Costantino interpret leditto in senso filocristiano, in quanto dette inizio a una politica di aperto favore nei confronti della religione cristiana.

  • Roma, San Giovanni in Laterano, altare del Santissimo Sacramento, colonne di bronzo - II secolo, epoca adrianea - del fastigium sistemate nellaltare nel 1599

  • Lattuale battistero lateranense certamente di et paleocristiana, ma sulla forma che esso ebbe in et costantiniana esiste una complessa discussione.Ledificio sorse in parte demolendo in parte inglobando un complesso termale di et severiana, forse funzionale alla caserma degli equites, retrostante alla basilica.Le fondazioni sono circolari e lalzato ottagonale e a lungo si pensato risalissero a fasi differenti. Studi recenti hanno chiarito come si tratti di un unico progettoRisalente a Costantino.Risale a papa Sisto III (432-440), la trasformazione dellinterno con le colonne di porfido poste sullorlo della vasca battesimale e la soprastante trabeazione con la lunga iscrizione, nonch lerezione del nartece con la sua straordinaria decorazione a mosaico e in opus sectile. La forma della copertura della sala battesimale ancora incerta.

  • Liber Pontificalis:Agnello doro, 30 libbre doroStatua del Battista, 125 libbre dargen- toStatua di Cristo, 179 libbre dargento7 cervi dargento, 80 libbre

    Tre fasi del battesimo (catechesi diCirillo di Gerusalemme, prototipo ilBattistero del Santo Sepolcro di Gerusalemme):Rinuncia a Satana, che avveniva a

    Occidente2) Battesimo vero e proprio con la triplice immersione3) Partecipazione alla sinassi eucari- stica

  • Sisto III 432-440

  • Questo fonte la vita e prendendo principio dalla ferita di Cristo, lava tutto il mondoTertulliano-Gerolamo-Leone Magno istituiscono una corrispondenza diretta tra lacqua che sgorga dal costato trafitto di Cristo e il battesimo (Gv. 19, 34)

  • 319-322, quasi interamente conclusa nel326 anno in cui si festeggiavano i ventennalidel regno di Costantino

  • Cassetta eburnea di Samagher, met V secolo.

  • Ravenna, abside, Cristo kosmokrator, VI sec.Roma, S. Costanza, Cristo kosmokratorIV secoloPoich sotto la tua guida il mondo si innalz trionfante verso gli astriCostantino Vincitore ti costru questa basilica.

    Costantino offre il modello della basilica a Cristo kosmokrator e allapostolo Pietro, arco trionfale (descrizione del cardinal Giacobacci XVI secolo)

  • 1200 rifacimento promosso daInnocenzo III (1198-1216) il mo- saico con la Traditio Legis and perdutoSede di giustizia, dimora della fede, aula del pudore, tale quel che vedi, che possiede ognipiet, che nella sua gloria si rallegra delle virt del padre e del figlio, e innalza uguali lodi al suo autore e a chi lha generato.

    Fascia inferiore conca absidale.Constantiniexpiataostili incursioneArco absidale (Maffeo Vegio, De rebus antiquis memorabilibus basilicae S. Petri Romae (1455 -1457)Roma, S. Costanza, met IV sec.

  • Adattamento di unampia aula che faceva parte del grande complesso del Sessorium, il palazzo imperiale costruito al margine orientale della citt in et severiana.La datazione della prima fase dellaula sulla base dei bolli laterizi risale agli anni180-211. Laula originariamente un atrio, come farebbero pensare i varchi che si aprivano lungo il suo perimetro aveva sulla destra una sorta di corridoio largo ben13 metri, che si dirigeva verso il retrostante Anfiteatro castrense, ancora oggi conser- vato in parte, inglobato nelle mura aureliane. Sul lato orientale venne aperta una grande abside che prendeva quasi tutta la parete, mentre lingresso venne realizzatosul lato opposto. Ledificio fu ruotato di 90 lasse delledificio. Lo spazio interno venne ripartito con due setti murari. Dietro labside, sul lato destro, si trovava la cappella delle reliquie, detta di santElena. Dietro lambiente si trova un battistero, la vasca risale al V-VI secolo.

  • La basilica fu eretta per volont di Costantino in corrispondenza del trofeo diGaio. Ledificio era di dimensioni ridotte, circa dodici/diciassette metri di lunghezza, con unabside sul lato opposto rispetto allattuale e lingresso rivolto verso la viaOstiense. Ledificio fu ampliato per interessamento del papa Damaso e poi diretta decisione degli imperatoriValentiniano II, Teodosio e Arcadio.

  • Basilica Apostolorum, secondo miglio via Appia.Basilica di tipo circiforme, ossia una chiesa a deambulatorio con le navate laterali che avvolgono quella centrale, con pilastri che reggono archi a tutto sesto.La navata centrale maggiormente illuminata da una fitta serie di finestre, mentre le laterali ricevevano poca luce da strette ferritoie e labside da due coppie di finestre.Il settore presbiteriale era separato dal resto del corpo della basilica da un setto Trasversale provvisto di arcate, era riservato a tombe eccezionali, inoltre vi eranoUn gran numero di mausolei si trovavano lungo le pareti laterali e in facciata. Tra questi emerge un grande ambiente costruito simultaneamente alla basilica e collegato a questaDa un triforio, in corrispondenza del centro della parete esterna meridionale, sostituito in seguito da due sepolcri pi piccoli.Altare posto al centro della navata centrale, unico spazio riservato alla liturgia.Probabilmente risentono dellinfluenza dellarticolazione del mausoleo dinastico in epoca Tetrartica, che era collegato a un circo. Infatti al circo di Massenzio sullAppia collegato il mausoleo circolare del figlio Romolo. Si pensi, a tal proposito, a SantAgnese e al mausoleo di Costantina e ai Santi Pietro e Marcellino e al mausoleo di Elena, addossa- to alla facciata.