Una medicina gratuita

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I. l' li , ~! : .•. ' 'li ""'; { .' ! .. l l La medicina più efficace non costa mente Andy CoghIan, New Scientist, Regno Unito L'attività fisica è un farmaco miracoloso: aiuta a prevenire le principali malattie, rafforza la memoria, allunga la vita. E non ha effetti indesiderati n ufficiosono le nove del mattino, l'ora della medicina. Come al soli- to, esco di nascosto dall'uscita di emergenza per prendere la mia dose giornaliera. Dopo venti mi- nuti sono di nuovo alla scrivania, pieno di energia e impaziente di ricomin- ciare. Prendo questa medicina da otto anni, da quando, superati i quarant'anni, ho co- minciato a soffrire di pressione alta. Avevo sentito dire che fa bene alla pressione e mi- 62 Internazionale969 I 5ottobre 2012 gliora la circolazione. Oggi l'ipertensione è del corpo umano che non ne tragga benefi- un ricordo. L'aspettopiù sorprendente è che ci"; spiega Erik Richter, ricercatore sul dia- questa medicina è gratis e alla portata di bete dell'università di Copenaghen. tutti. Ognuno di noi è libero di decidere Nel corso dell'evoluzione gliesseriuma- quando prenderla e in che quantità. Più se ni sono sempre stati molto attivi. I nostri ne prende e meglio è. . antenati inseguivano le prede e scappavano Questo farmaco miracoloso è l'attività dai predatori. Poihanno cominciato a lavo- fisica, dalla maratona a una semplice cam- rare nei campi e nelle fabbriche. Oggi la minata intorno al divano mentre si guarda progressiva scomparsa della manodopera la tv.Tutti sanno che fare esercizio è saluta- agricola e industriale, e l'invenzione di au- re, ma oggi abbiamo più informazioni to, elettrodomestici, tv, computer e video- sull'entità dei benefici e sulle ragioni della I giochi ci hanno portati a un'improvvisa e sua efficacia.Alcunistudi recenti dirnostra- catastrofica sedentarietà. no che l'attività fisica aiuta a prevenire in- "Siamo fatti per stare in movimento, ma farti, ictus, diabete, obesità, cancro, morbo i cambiamenti nell'ambiente che ci circon- di Alzheimer e depressione. Inoltre rafforza da e nel nostro stile di vita ci hanno resi po- la memoria e, più di ogni altra cura, allonta- co attivi", spiega Christopher Hughes, do- na il rischio di una morte prematura, senza cente di medicina dello sport all'istituto avere effetti collaterali. "Non c'è un organo Queen Mary dell'università diLondra.

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La medicina più efficace•non costa mente

Andy CoghIan, New Scientist, Regno Unito

L'attività fisica è un farmacomiracoloso: aiuta a prevenire leprincipali malattie, rafforza lamemoria, allunga la vita. E nonha effetti indesiderati

n ufficiosono le nove del mattino,l'ora della medicina. Come al soli-to, esco di nascosto dall'uscita diemergenza per prendere la miadose giornaliera. Dopo venti mi-nuti sono di nuovo alla scrivania,

pieno di energia e impaziente di ricomin-ciare. Prendo questa medicina da otto anni,da quando, superati i quarant'anni, ho co-minciato a soffrire di pressione alta. Avevosentito dire che fabene allapressione e mi-

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gliora la circolazione. Oggi l'ipertensione è del corpo umano che non ne tragga benefi-un ricordo. L'aspettopiù sorprendente è che ci"; spiega ErikRichter, ricercatore sul dia-questa medicina è gratis e alla portata di bete dell'università di Copenaghen.tutti. Ognuno di noi è libero di decidere Nel corsodell'evoluzione gliesseriuma-quando prenderla e in che quantità. Più se ni sono sempre stati molto attivi. I nostrine prende e meglio è. . antenati inseguivano leprede e scappavano

Questo farmaco miracoloso è l'attività dai predatori. Poihanno cominciato a lavo-fisica, dalla maratona a una semplice cam- rare nei campi e nelle fabbriche. Oggi laminata intorno al divano mentre si guarda progressiva scomparsa della manodoperala tv.Tutti sanno che fare esercizio è saluta- agricola e industriale, e l'invenzione di au-re, ma oggi abbiamo più informazioni to, elettrodomestici, tv, computer e video-sull'entità dei benefici e sulle ragioni della I giochi ci hanno portati a un'improvvisa esua efficacia.Alcunistudi recenti dirnostra- catastrofica sedentarietà.no che l'attività fisica aiuta a prevenire in- "Siamofatti per stare in movimento, mafarti, ictus, diabete, obesità, cancro, morbo i cambiamenti nell'ambiente che ci circon-diAlzheimer e depressione. Inoltre rafforza da e nel nostro stile di vita ci hanno resi po-lamemoria e, piùdi ogni altra cura, allonta- co attivi", spiega Christopher Hughes, do-na il rischio di una morte prematura, senza cente di medicina dello sport all'istitutoavere effetti collaterali. "Non c'è un organo Queen Marydell'università diLondra.

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polis, negli Stati Uniti. Un gruppo di ricerca-tori ha messo insieme vari studi realizzatinegli ultimi dieci anni su un campione di

. persone che hanno seguito le linee guidadel governo statunitense sull'attività fisica:due ore e mezza alla settimana di attivitàaerobica moderata, come la camminata ve-loce, il ballo di sala e il giardinaggio, oppureun'ora e un quarto di attività più intense co-me il ciclismo, la corsa e il nuoto. I dati pub-blicati da Exercise is medicine dimostranoche una dose settimanale di esercizio mo-derato riduce del 40 per cento il rischio dimorte per infarto, lo stesso risultato che siottiene assumendo le statine.

Chi Pang Wen, dell'istitutotaiwanese diricerca sulla salute, spiega nel dettaglio inche modo l'attività fisica aiuta a prevenire lemalattie cardiovascolari: "L'esercizio sti-mola la circolazione, elimina i depositi digrasso dalle pareti dei vasi sanguigni e dila-tai vasi più piccoli". Ad aprile Chi Pang Wenha presentato i risultati di uno studio con-dotto su 430mila taiwanesi, da cui emergeche l'esercizio riduce del 30-50 per cento ilrischio di infarto .

. L'attività fisica permette di tenere pulitii vasi sanguigni eliminando i grassi perico-losi. Secondo una ricerca pubblicata a feb-

Il prezzo che paghiamo è alto. Nel 2009 dical Association, più di un terzo degli sta- braio, l'attività fisica altera la struttura deiSteven Blair, ricercatore presso l'università tunitensi (e il 17 per cento dei bambini) sof- trigliceridi nel flusso sanguignopermetten-del South Carolina, ha pubblicato uno stu- fre di obesità. do agli enzimi di eliminarli prima che pos-dio, condotto supiùdieinquantamilauomi- - - Labuona-notizia èche-sipuò-rimediare- -sano provoeare danni.ni e donne, secondo cui la mancanza di ca- Ho cominciato a correre su e giù per le scalepacità cardiorespiratoria è il più importante per pochi minuti al giorno nella speranza difattore di rischio di morte prematura: nel non dover prendere i farmaci per la pressio-periodo di tempo preso in esame da Blair, ne e le statine contro il colesterolo. Ora so-era all'origine del 16 per cento delle morti no curioso di vedere se l'allenamento quo-premature, una percentuale superiore a tidiano ha effetti sul mio corpo e, soprattut-quelle di obesità, diabete e colesterolo mes- to, se mi protegge dalle malattie. Le provese insieme, e doppia rispetto a quella del più convincenti sono quelle dell'iniziativafumo. "Tutti sanno che bere o fumare trop- Exercise is medicine, patrocinata dall'Ame-po fa male, ma se l'inattività fisica fosse im- rican college of sports medicine di Indiana-pacchettata e venduta nei negozi dovrebbe-ro scriverei sopra che nuoce gravemente Da saperealla salute, come le sigarette", commenta _Hughes.

Da quando gli esseri umani sono diven-tati più sedentari, sono spuntate una seriedi malattie che un tempo erano consideraterare. Secondo Diabetes Uk, un' associazio- Scarsa attività

fisicane benefica che si occupa dei malati di dia-bete, nel 1935 - quando la popolazione mon- Obesità

diale era di poco superiore ai due iniliardi-quindici milioni di persone nel mondo Fumo

avevano il diabete di tipo 2. Nel 2010, con Ipertensioneuna popolazione mondiale più che triplica-ta, il numero dei diabetici è salito a 220 mi- Colesterolo

lioni e potrebbe diventare di trecento milio- alto

ni nel 2025. Secondo i dati pubblicati Diabetequest'anno dal [oumal ofthe American Me-

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Percentuale di morti che si potrebbero evitareeliminando alcuni fattori di rischio, secondo unostudio condotto su s4ffiila statunitensi.

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Fonte: New Scientist

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Colpo di spugnaUna delle scoperte più sorprendenti diExercise is medicine è che una moderataquantità settimanale di esercizio fisico ri-duce del 58 per cento le probabilità di con-trarre il diabete di tipo 2: una capacità diprevenzione doppia rispetto alla metformi-na, il più diffuso tra i farmaci contro il dia-bete. Il diabete di tipo 2 colpisce gli adultiquando il loro corpo non risponde più inmodo efficiente all'insulina, che ordina aimuscoli e alle cellule grasse di assorbire ilglucosio in eccesso nel sangue. Quandol'effetto dell'insulina diminuisce, il glucosiocontinua a circolare creando quello squili-brio glicemico, potenzialmente fatale, checaratterizza il diabete.

In che modo l'esercizio inverte questoprocesso? Nel1982 Erik Richter ha scopertoche nei topi l'efficacia dell'insulina aumen-ta di pari' passo con l'attività fisica. Gli espe-rimenti dimostravano che dopo una corsadi un paio d'ore le cellule dei topi erano piùre attive all'insulina del 50 per cento. "Poi ildato è stato confermato anche per gli esseriumani", aggiunge Richter.

Man mano che le cellule ricominciano a

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Scienzarispondere all'insulina, ilglucosio in ecces-so viene eliminato come con un colpo dispugna. Richter ha scoperto che l'effettodura per un paio d'ore dopo l'esercizio neitopi e fino a due giorni dopo negli esseriumani. Di recente Richter è riuscito a chia-rire in che modo l'attività fisica influisce suquesto processo. Mentre facciamo eserci-zio, l'insulina e le contrazioni muscolari at-tivano all'interno dei muscoli e delle cellulegrasse la molecola AS160, che favoriscel'assorbimento del glucosio.

Ma questo non è l'unico modo in cuil'esercizio aiuta a bruciare gli zuccheri ineccesso. Le cellule del tessuto muscolareassorbono glucosio e acidi grassi dal flussosanguigno per reintegrare l'adenosina trifo-sfato (Atp), il carburante molecolare che sitrova in quasi tutte le cellule vive. Consu-mandosi, l'Atp produce sostanze di scartoche vengono percepite da un'altra moleco-la, l'Ampk. L'Ampk,a sua volta, ordina allecellule di ricaricarsi assorbendo e brucian-do ancora piùgrassi e zuccheri.Versolame-tà degli anni novanta Grahame Hardie,dell'università di Dundee, inScozia,ha sco-perto che l'esercizio fisico accelera il pro-cesso perché la contrazione dei muscoli at-tiva l'Ampk.

Secondo Hardie l'attività fisicaaiuta an-.che a prevenire ilcancro. Idati di Exercise ismedicine dimostrano che la quantità diesercizio settimanale raecomandata dalgoverno statunitense riduce della metà ilrischio di tumore al seno nelle donne e di

. circa il 60 per cento quello di tumore all'in-testino. Sitratta di un risultato simile a quel-loche siottiene con un basso dosaggiogior-naliero di aspirina.

Non è chiaro in che modo l'attività fisicafavorisca questi effetti perché il cancro haorigine da vari fattori, dagli squilibri degliormoni sessuali alla capacità del sistemaimmunitario di eliminare le cellule tumora-li, ai danni genetici e del dna. Però alcuniindizili abbiamo. "L'esercizioriduce ilpesocorporeo, che è un fattore riconosciuto nel-la formazione del tumore al seno nelle don-ne in menopausa", spiega Lauren McCul-lough della università del North Carolina diChapelHill.

Un altro indizio lo troviamo nelle ricer-che di Anne McTiernan, che studia il can-cro all'intestino presso il centro di ricercasui tumori Fred Hutchinsondi Seattle. Lebiopsie effettuate su duecento volontarisani hanno dimostrato che, rispetto allepersone allenate, chi non fa attività fisica

. presenta un numero maggiore di segni ri-velatori di anomalie nelle cripte del colon,le rientranze della mucosa intestinale. Nel-

gente non lofa?Almeno il56per cento degliadulti negli Stati Uniti non rispetta le lineeguida del governo. "La scusa più comune èilpoco tempo adisposizione", sostiene Ste-venBlair.

Per chi non vuole iscriversi in palestra,esistono molti modi per fare esercizi in casao al lavoro.Blaircitauno studio incui iricer-catori hanno divisoin due un gruppo di per-sone molto pigre e hanno chiesto aloro di camminare intorno aldiv=ote la pausa pubbliciIaia. -H=lO ::lr"C!c:ian65 calorie in più all'ma, cioè 60 calorie inquatnu ore", racconta. cl giro diuna setti-mana ivolontari sierano messi al passo conle linee guida del governo.

Contro l'invecchiamento Anchelepersone in sovrappeso possonoNel 1999 la neuroscienziata statunitense trarre enormi benefici dall'attività fisica,Henriette van Praag scoprì che i topi che spiega Blair. Uno dei suoi studi dimostracorrono sulla ruota sviluppano più neuroni che il rischio di morte prematura nelle per-nell'ippocampo, una parte del cervello im- sone in sovrappeso che si tengono in formaportante per la memoria. "Dopo ~ è più basso della metà rispetto aun mese di corsa quotidiana iloro _ ...• /_ chi è magro ma non fa esercizio.neuroni erano raddoppiati o tri- .~ Ex maratoneta, Blair oggiplicati", racconta. In seguito si è cammina un ora al giorno e, a 73scoperta anche la ragione più '''.;:' ..:.,: anni,sièpostol'obiettivodifareprobabile: il raddoppiarsi del li- . . . . cinque milioni di passi ogni an-vello di una sostanza chiamata fattore neu- no, verificando isuoi progressi con un con-rotrofico di derivazione cerebrale (Bdnf), tapassi. Secondo lui ancora troppo pochiche si trova nell'ippocampo e sipensa possa medici considerano la mancanza di eserci-favorire la nascita dinuovi neuroni. zio una malattia vera e propria. Vorrebbe

Più di dieci anni dopo, un'équipe coor- che la forma fisica fosse usata come un a-dinata daArt Kramerdell'università dell'n- rametro per misurare lo stato di salute dilinois ha dimostrato che l'attività fisica fa una persona, magari sottoponendo rego-aumentaredeI2percentoilvolumedell'ip- larmente i pazienti al test sul tapis rou-pocampo. "Quest'aumento di volume è in lant .grado di compensare circa due anni di peg- Idati pubblicati a luglio sulla rivista Thegioramento della memoria dovuto all'in- Lancet confermano l'ipotesi che nessunvecchiamento", osservaKramer. "Abbiamo rimedio, a parte non fumare, fa bene allascoperto che un miglioramento, anche lie- salute quanto l'attività fisica. Secondo love, della forma fisicapuò portare a modera- studio, la sedentarietà uccide cinque mi-ti progressi della memoria, nell'ordine del lioni di persone all'anno in tutto il mondo,15-20per cento". Ibenefici non riguardano quante ne uccide il fumo.solo gli adulti. Kramer e colleghi hanno Nel mio caso correre su e giù per le sca-scoperto che l'esercizio sviluppa l'ippo- le funziona, anche se per verificare i mieicampo anche nei bambini in età preadole- progressi dovrei consultare i dati di ottoscenziale. anni fa, che non ho. Le radiografie e le ana-

Quindi, se l'esercizio fa bene, perché la lisi dicono che la mia pressione sanguignae la mia densità ossea sono nella normamentre ho il6 per cento di grasso corporeoin meno della media degli uomini dellamia età. Solo il20per cento del mio grasso,però, è considerato pericoloso perché cir-conda gli organi addominali, contro unamedia del 30 per cento. Le condizioni delmio cuore, misurate sul tapis roulant, sonomigliori della media e non ho malattie cro-niche di cui sia a conoscenza.

Immaginare se qualcuno vi offrisse unapillola con cui siottengono tutte queste co-se: non la prendereste? fsa

le persone sedentarie le cripte del colonpresentano un maggior tasso di prolifera-zione delle cellule, che risalgono le paretidella cripta, aumentando il rischio che siformino dei polipi.

Un'altra potenziale difesa contro i tumo-ri riguarda sempre la proteina Ampk. Se-condo uno studio di BethLevine, che lavora·al Southwestern medical center di Dallas,l'esercizio stimola le cellule a bruciare tuttigli scarti inutili come ildna difettoso o mu-tato che rimanendo in circolopotrebbe sca-tenare un tumore. RecentementeLevi:nehascoperto lo stesso processo nelle cellule ce-rebrali.

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Exmaratoneta, ildottor Steven Blaircammina un'ora algiorno. A 73 anni si èprefisso l'obiettivo difare cinque milioni dipassi ogni anno

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