Commento di Marco Pasquini sulla pagina Facebook del Comune di Pietrasanta Ho visto con rammarico che questa bellissima iniziativa, come spesso capita in Italia, ha suscitato polemiche e discussioni sui giornali. Non è che sono nato ieri o vivo sulla Luna ma mi sarei aspettato che, dopo la visione "asettica…" dei brani che compongono il programma della serata e che abbracciano TUTTO IL PERIODO dell'Unità d'Italia, si potesse vivere in pace ed in serenità questo momento di festa, PER TUTTI! Sia ben chiaro che io qui non parlo da Direttore del gruppo che dirigo ma solo a titolo personale. Il Concerto è articolato su tre momenti storici fondamentali della nostra Repubblica: Il Risorgimento, La Prima Guerra Mondiale e la Seconda Guerra Mondiale/Resistenza. Per ogni periodo sono stati scelti 2 brani e queste scelte sono state fatte, ve lo posso garantire, con fini esclusivamente storici, musicali ed artistici. Il filo rosso della serata dovrà essere dunque "il Ricordo", quello che questi brani trasmetteranno "ad ognuno di noi" nel momento in cui li ascolteremo, solo questo. Inizieremo con gli Inni Nazionali ed Europeo come apertura formale e doverosa della serata. Il Concerto proseguirà poi con il brano che ha dato il titolo alla serata e via via con l'Inno di Garibaldi, Addio mia bella addio, Il Piave, San Giusto, l'Inno dei Sommergibili e Bella ciao. Concluderemo tutti insieme con Il Coro dal Nabucco e con l'Inno Nazionale nella sua versione integrale. Cosa c'è di tanto scandaloso? Proprio non riesco a capirlo, scusate. Abbiamo cercato, oltre che fare una bella serata, di rappresentare tutte le anime che hanno portato avanti l'Italia fino ad oggi, nel male e nel bene, da qualsiasi punto di vista uno possa vederle. Ecco allora che accanto ai canti oramai divenuti "storici" si trovano DUE Canzoni che hanno fatto da "colonna sonora", mi si passi il termine che non vuol essere offensivo, ed in maniera contrapposta, alla nostra storia più recente. Cosa vuol dire oggi questa cosa. Niente; solo BASTA, finiamola con queste divisioni assurde e queste delegittimazioni reciproche. L'Inno dei Sommergibili è considerato uno dei Canti del Regime Fascista e Bella Ciao (che ricordo deriva da un Canto dell'800 delle Mondine) come un Canto della Liberazione; sono Canti della nostra Storia e quindi dell'Italia, lo si voglia o no, punto. Se dovessimo adottare lo stesso sistema di giudizio cosa dovremmo dire allora del "Va, pensiero…" di G. Verdi? Il fatto che una parte politica se lo sia "accaparrato" e qui si, secondo me indebitamente, ci dovrebbe impedire di eseguirlo e di considerarlo anch'esso come un "Canto dell'Italia intera"? Via, su, non diciamo sciocchezze. Mi sembra quindi che ogni polemica, almeno da questo punto di vista, possa essere considerata proprio destituita di fondamento. Usando questa visione delle cose non andremo sicuramente molto lontano, si parla di unione, condivisione e poi ci si accapiglia e ci si divide per delle cose che, analizzate nella loro interezza e senza pregiudizi, avevano proprio queste motivazioni ed intenzioni. Peccato, abbiamo perso un'altra buona occasione per festeggiare in armonia un grande evento di TUTTI gli Italiani.

Email di Marco Pasquini ai giornali locali - venerdì 18 marzo 2008 Salve, sono Marco Pasquini, il Direttore della Filarmonica di Capezzano Monte. Sono molto amareggiato per quello che (non) state pubblicando da giorni sui Vs giornali riguardo il Concerto per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Abbiamo assistito a polemiche su Inni, Canzoni, visto foto di partigiani, cavalli etc. ma del Concerto, a parte il Sindaco Domenico Lombardi, stamani su "Il Tirreno", non ne ha ancora parlato nessuno nè si sono viste immagini della serata. Io capisco che le polemiche facciano più notizia di altro e sicuramente fanno vendere più copie, ma Vi sarei grato se voleste dare, ad una ricorrenza fondamentale per il nostro paese, lo spazio e l'attenzione che merita. Invece di essere orgogliosi delle cose belle che abbiamo nella nostra zona ci accapigliamo per sciocchezze e beghe di Palazzo, veramente triste. Se avete bisogno di immagini e di informazioni sulla serata (MUSICALE) sono disponibile. Contattatemi pure che vi saprò dare tutte le informazioni necessarie affinchè sia resa giustizia ad una manifestazione di cui altri andrebbero fieri. Cordiali saluti, Marco Pasquini

W l'Italia - Concerto per la "Notte Tricolore" - Pietrasanta, 16 marzo 2011

Le note di “Viva l’Italia-Concerto per la Notte Tricolore” hanno risuonato nel Teatro Comunale di Pietrasanta il 16 marzo scorso, ma solo ora se ne ha notizia.... Con la conduzione di Marco Galeotti, protagonisti della serata sono stati la Filarmonica di Capezzano Monte diretta dal M° Marco Pasquini, la Schola Cantorum SS. Salvatore diretta dal M° Antonio Tommasi, la Schola Cantorum S. Martino diretta dal M° Susanna Altemura, la Schola Cantorum di Marina di Pietrasanta diretta dal M° Andrea Fialdini, il Gruppo Vocalis S.S. Sacramento diretto dal M° Don Danilo D'angiolo, la Corale S. Felicita di Valdicastello diretta dal M° Franco Tedeschi, il Coro Versilia di Capezzano Monte diretto dal M° Lino Viviani; e come solisti Claudio Pierotti e Cecilia Romagnoli (voce), Elena Ceragioli (pianoforte), Renato Tarabella (chitarra elettrica). Ai brani musicali sono state intervallate letture scelte e interpretate da Luca Barsottelli, co-direttore della Bottega del Teatro. All’inizio del concerto il sindaco Domenico Lombardi ha portato il saluto dell’Amministrazione. (vedi brochure allegata)

La Filarmonica di Capezzano Monte ha aperto la serata con l'esecuzione degli Inni Nazionale ed Europeo, proseguendo poi con il brano che ha dato il titolo alla serata, W l'Italia di De Gregori, cantato da Claudio Pierotti. E' stata poi la volta delle Corali che, sempre accompagnate dalla Filarmonica hanno eseguito i canti della nostra storia, l'Inno di Garibaldi, Addio mia bella addio, Il Piave, La Campana di San Giusto, l'Inno dei Sommergibili e Bella ciao, nell'esecuzione di Cecilia Romagnoli. Il Concerto si è concluso con l'esecuzione, da parte della Filarmonica e delle Corali riunite, del "Va', pensiero" dal Nabucco di G. Verdi e con l'Inno Nazionale, il "Canto degli Italiani", nella sua versione integrale. Possiamo dire che il filo rosso di questa serata, dedicata alla celebrazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, è stato sicuramente "il Ricordo", quello che di questi brani era rimasto nella nostra memoria, ma soprattutto le sensazioni che avrebbero fatto rivivere "ad ognuno di noi" nel momento in cui li avremmo ascoltati. Massima attenzione, silenzio assoluto, applausi scroscianti e grande commozione in alcuni passaggi cruciali. Ogni tanto si sentiva qualcuno che dalla sala, preso dall'euforia e soprattutto dai suoi "ricordi", si univa ai musicisti ed ai cantanti sul palco. Bellissimo, ed emozioni alle stelle, soprattutto quando alla fine della serata è stato proposto fuori programma il "Silenzio", eseguito a due trombe e dalla Filarmonica, come omaggio a tutti quelli che, uomini, donne, militari, civili, hanno dato e purtroppo continuano a dare la loro vita per la Patria e la Libertà, di TUTTI. Ecco alcuni commenti che Musicisti, amici e semplici cittadini presenti al Concerto hanno lasciato sulle pagine di alcuni Social-Network:

VIVA L' ITALIA !!!!! Grande concerto ieri sera in Teatro a Pietrasanta della Filarmonica di Capezzano Monte e i cori... entusiasmante e coinvolgente...bellissimo...complimenti a tutti!!!!

In certi momenti il silenzio assoluto del pubblico mi trasmetteva un'emozione straordinaria. Questa cosa l'ho percepita spesso ma soprattutto nell'esecuzione del "Silenzio" finale. Serata veramente da ricordare, per tanti motivi.... E' stata proprio una bella serata, emozionante, divertente...direi...in qualche modo magica!!! Grazie Sono convinto che sia stato uno dei più bei concerti della Banda.... e sono sicuro che con questo impegno potremmo fare tante altre belle cose... avanti!!!!

Complimenti per la serata che ha, non riempito ma STRACOLMATO (termine non corretto ma che rende benissimo l'idea) il teatro. Ciao M. desideravo ringraziarti di vero cuore per la serata di ieri. Dalle prove ti confesso che nutrivo qualche dubbio, in fondo poi ne abbiamo fatte proprio poche, ma quello che trionfa sempre, in questi casi, è il cuore e tu ne hai messo senza riserva, si vedeva dalla stanchezza sul tuo volto e "lui" ha dato i suoi generosi frutti!! E' stato un evento arricchente per tutti, di esperienza, di condivisione, di lavoro comune..e questo che fa di gente un popolo e di un popolo una nazione. Spero che almeno in noi, che abbiamo partecipato questo non vada disperso!! Grazie e riportalo a tutti gli elementi della tua splendida Filarmonica!! Con voi il piacere e la soddisfazione sono sempre una certezza! ed ancora, con riferimento alle polemiche dei giorni precedenti: un bravo e' d'obbligo anche per loro (gli addetti alla sicurezza) e per l'amministrazione comunale che ha organizzato questo bell'evento. Io penso che le polemiche e le strumentalizzazioni siano fuori luogo perche' domani e' la festa di tutti gli italiani non di una sola parte. Auguri a tutti gli Italiani, naturalmente mi riferisco a quelli intelligenti che non hanno vergogna di manifestare i propri sentimenti davanti a tutti. Ieri sera sono stata al teatro e devo fare tanti e tanti complimenti ai cantori al maestro ed a tutti i suoi musicisti, sono riusciti a farmi emozionare, bravi bravi bravi.

Ho letto il quotidiano e c'è polemica sulla serata di ieri sera...sull'impossibilità di entrare ...MA di certo chi ha scritto l'articolo non è rimasto in fila come noi e non ha ...peccato per lui...capito l'impegno del sindaco e dei vigili del fuoco e dell'organizzazione tutta che . ...sono riusciti a far entrare tutti e regalare una serata che ..mi piace dire ...io c'ero!

Un ringraziamento doveroso quindi alle 170 persone che si sono esibite con estrema professionalità sul palcoscenico del Teatro Comunale, Musicisti, Cantanti e Strumentisti ed a tutti coloro che si sono adoperati per la riuscita della Manifestazione. Più di mille parole spesso possono le emozioni e quella sera, ve lo garantisco, ce ne sono state tante!