UN RACCONTO DI NATALE...

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Ria Slides UN RACCONTO DI NATALE... UN RACCONTO DI NATALE... (Basato su un racconto attribuito a León (Basato su un racconto attribuito a León Tolstoi) Tolstoi)

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UN RACCONTO DI NATALE... UN RACCONTO DI NATALE...

(Basato su un racconto attribuito a León Tolstoi)(Basato su un racconto attribuito a León Tolstoi)

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Un contadino russo, molto devoto, Un contadino russo, molto devoto, nelle sue nelle sue

orazioni chiedeva insistentemente che Gesù orazioni chiedeva insistentemente che Gesù venisse a visitarlo nella sua venisse a visitarlo nella sua

umile capanna.umile capanna.

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Nella vigilia di Natale, sognò che il SignoreNella vigilia di Natale, sognò che il Signore

gli sarebbe apparso.gli sarebbe apparso.

Ebbe tanta certezza della visita che, appena si svegliò,Ebbe tanta certezza della visita che, appena si svegliò,

si alzò immediatamente e cominciò a metteresi alzò immediatamente e cominciò a mettere

la casa in ordine per ricevere l’ospite tanto desiderato.la casa in ordine per ricevere l’ospite tanto desiderato.

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All’esterno si stava scatenando una violenta bufera All’esterno si stava scatenando una violenta bufera di grandine e neve.di grandine e neve.

E il contadino continuava con le sue faccende E il contadino continuava con le sue faccende domestiche, preparando anche una zuppa di domestiche, preparando anche una zuppa di

cavoli, che era il suo piatto preferito.cavoli, che era il suo piatto preferito.

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Ogni tanto osservava la Ogni tanto osservava la strada, sempre strada, sempre aspettando...aspettando...

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Passato un po’ di tempo, il Passato un po’ di tempo, il contadino vide che qualcuno contadino vide che qualcuno si avvicinava camminando si avvicinava camminando con difficoltà in mezzo alla con difficoltà in mezzo alla

burrasca di neve.burrasca di neve.

Era un povero venditore Era un povero venditore ambulante, che aveva sulle spalle ambulante, che aveva sulle spalle

un pacco abbastanza pesante.un pacco abbastanza pesante.

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Con compassione, Con compassione, uscì di casa ed uscì di casa ed andò incontro al andò incontro al

venditore.venditore.Lo fece entrare nella propria Lo fece entrare nella propria capanna perché asciugasse i capanna perché asciugasse i

suoi vestiti al calore del suoi vestiti al calore del focolare, offrendogli anche la focolare, offrendogli anche la

zuppa di cavoli.zuppa di cavoli.

Lo lasciò andare via solo dopo Lo lasciò andare via solo dopo aver constatato che era in aver constatato che era in condizioni di continuare il condizioni di continuare il

cammino.cammino.

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Guardando di nuovo attraverso i vetri, Guardando di nuovo attraverso i vetri, vide sulla strada una donna coperta vide sulla strada una donna coperta di neve. di neve.

Andò a invitarla e la Andò a invitarla e la ricoverò nella ricoverò nella

capanna.capanna.

La fece sedere vicino al La fece sedere vicino al focolare, le diede da focolare, le diede da

mangiare, coprendola con il mangiare, coprendola con il suo mantello... suo mantello...

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Cominciava a Cominciava a cadere la notte... cadere la notte...

Non la lasciò partire finchè non avesse Non la lasciò partire finchè non avesse riacquistato le forze sufficienti per riacquistato le forze sufficienti per continuare per la sua strada.continuare per la sua strada.

E niente di Gesù!E niente di Gesù!

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Già quasi senza speranza, il contadino fu di nuovo alla Già quasi senza speranza, il contadino fu di nuovo alla finestra e guardò ancora la strada coperta di neve.finestra e guardò ancora la strada coperta di neve.

Vide un bambino e si accorse che Vide un bambino e si accorse che era in stato di smarrimento e quasi era in stato di smarrimento e quasi congelato dal freddo... congelato dal freddo...

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Uscì ancora una volta, prese il Uscì ancora una volta, prese il bambino e lo portò nella sua bambino e lo portò nella sua

capanna. capanna.

Lo rifocillò e non passò molto Lo rifocillò e non passò molto tempo che lo vide tempo che lo vide

addormentarsi al calore del addormentarsi al calore del focolare.focolare.

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Stanco e sconsolato, il contadino si Stanco e sconsolato, il contadino si sedette e finì per addormentarsi anche sedette e finì per addormentarsi anche

lui vicino al fuoco.lui vicino al fuoco.

Ma improvvisamente una luce Ma improvvisamente una luce meravigliosa, che non veniva dal meravigliosa, che non veniva dal

focolare, illuminò tutto! focolare, illuminò tutto!

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Davanti al povero contadino, apparve Davanti al povero contadino, apparve sorridente il Signore, vestito di una sorridente il Signore, vestito di una

tunica bianca!tunica bianca!

-Ah! Signore! Ti ho aspettato tutto il -Ah! Signore! Ti ho aspettato tutto il giorno e non sei apparso, si lamentò il giorno e non sei apparso, si lamentò il

contadino... contadino...

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E Gesù gli rispose:E Gesù gli rispose:””Già per tre volte, oggi, ho Già per tre volte, oggi, ho

visitato la tua capanna:visitato la tua capanna:

Il venditore ambulante che hai soccorso, Il venditore ambulante che hai soccorso, riscaldandolo e dandole da mangiare… riscaldandolo e dandole da mangiare…

ero Io!ero Io!

La povera donna, alla quale La povera donna, alla quale hai dato il mantello... hai dato il mantello...

ero Io!ero Io!

E questo bambino che hai salvato dalla bufera, E questo bambino che hai salvato dalla bufera, ero ancora Io...ero ancora Io...

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””IL BENE CHE HAI FATTO A CIASCUNO DI IL BENE CHE HAI FATTO A CIASCUNO DI LORO, L’HAI FATTO PROPRIO A ME!”LORO, L’HAI FATTO PROPRIO A ME!”

Autore delle Slide: Ria Ellwanger [email protected] Testo: basato su “Un racconto di Natale” attribuíto a León Tolstoi Musica: Ernesto Cortazar - Away in a Manger Immagini: Getty Images