RELAZIONE delle aree edificabili del territorio comunale ...
un numero ben riuscito Deve decidere il popolo svizzero€¦ · un sistematico aumento dei prez -...
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panissimo | 24 agosto 2012 | Nº 34 22 ATTUALITà Un numero ben riuscito L’apprezzamento è rivolto al «Bul- letin Richemont» uscito in numero doppio giugno/luglio, dedicato pressoché esclusivamente all’Ita- lia. Il periodico della Scuola, che ha lettori in tutto il mondo, esce in oltre 9000 copie tra edizione in tedesco – maggioritaria – e france- se, destinate praticamente tutte agli abbonati. La disponibilità di copie sciolte è purtroppo limitata, così che non si può suggerire di richiederle alla Richemont stessa. Si può però accedere al contenuto andando sul sito www.richemont. cc. Password: espresso. Sguardo sul contenuto Dopo aver dedicato tre pagine al commerciante di caffè Rast di Ebikon, il Bulletin dà spazio a ricette generiche, tuttavia rimar- chevoli, senza menzionare le imprese produttrici,e sono: Zaba- ione al caffè (con grappa «la Tici- nella») in coppa; Tartufi nocciola; Verrine (?) Tiramisu in bicchiere; Panino Nido d’api all’Irish coffee; L’invitante Pandolce al vino Merlino dall’ impeccabile glassatura. Cannoncini (lievitati) al latte macchiato e Crocette espresso al burro, inizia la presentazione di alcune imprese dell’Italia nord- orientale aperta dalla pasticceria Caffè Reinhard di Vigo di Fassa (Trento) con la Stella del Trenti- no, una ricca massa montata speziata contenente anche vino rosso. Segue il Panificio Randon di Porto Mantovano (Mantova) che presenta una sontuosa Torta Sbrisolona. Poi ecco il Panificio Pasticceria dei Fratelli Bazzoli di Odolo (Brescia) – tra di loro Be- niamino che vedremo all’opera a Trevano il prossimo 11 ottobre – che propone la Torta di Rose, fatta con pasta lievitata ricca in burro modellata a corona compo- sta da otto chiocciole che ricorda- no i boccioli di rosa. Volti pagina e trovi la Marinato di Cinto Caomaggiore (Venezia). Ezio Marinato, coadiuvato dalle sorelle Annalisa e Ornella, è stato Cam- pione d’Europa di panetteria nel 2002 e si è affermato nel 2007 alla Coppa del mondo di Pasticceria di Lione. Per il Bulletin presenta la Ciabatta, prodotta in due tappe con il procedimento del lievito nostra- no liquido. Chiude la rassegna l’impresa Bronzetti di Lavis (Tren- to) che presenta Il Pandolce al vino Merlino – vino dolce aromatico – pure fatto con lievito nostrano li- quido. Le ultime due ricette vanno così ad accrescere la curiosità legata all’impiego del lievito nostrano li- quido di prossima apparizione a Trevano. Nereo Cambrosio Articoli panari visti quotidianamente da centinaia di consumatori curiosi, senza fretta e con mezzi. Promozione del pane L’impresa del nostro settore che ha diverse vetrine a disposizione, è la meglio deputata a usarle per esposizioni a tema. Se poi l’im- presa è situata nel centro di mag- gior traffico pedonale d’un deter- minato centro – è il caso della Hanselmann di S. Moritz, forse la più nota delle panetterie-pastic- cerie-confetterie svizzere nel mondo – anche da parte del più distratto dei passanti l’attenzione è assicurata. Ma c’è di più; i pani della settima- na esposti sono in via di massima tipi noti e ritrovabili altrove nel paese. Non bisogna recarsi a S. Moritz per acquistarli, eccezion fatta per alcune specialità della casa che, comunque, depongono a favore della molteplicità dell’of- ferta e fanno del pane un sogget- to imprevedibile, pronto però a farsi conoscere e apprezzare in formati e sapori in costante evo- luzione. nc Referendum contro la revisione sulla pianificazione del territorio Deve decidere il popolo svizzero L’Unione svizzera delle arti e mestieri, su richiesta del Comitato di- rettivo ed di una chiara maggioranza delle associazioni di catego- ria, ha lanciato il referendum contro la revisione della legge federa- le sulla pianificazione del territorio (LPT). L’Unione svizzera delle arti e me- stieri, su richiesta del Comitato direttivo ed di una chiara mag- gioranza delle associazioni di ca- tegoria, ha lanciato il referendum contro la revisione della legge fe- derale sulla pianificazione del territorio (LPT). Per l’Unione svizzera delle arti e mestieri, la revisione della legge federale sulla pianificazione del territorio è una risposta parlamen- tare inappropriata all’iniziativa sul paesaggio presentata dagli ambienti rosso/verdi. In alcuni settori essa va ben oltre quanto richiesto dalla popolazione. Tre punti inaccettabili Le associazioni di categoria giu- dicano anzitutto tre punti del progetto come assolutamente inaccettabili: l’obbligo di inserire fra i terreni non edificabili zone importanti destinate alla costru- zione, l’obbligo di costruzione su terreni entro un termine preciso e la regola federale sull’obbligo di una tassa sulla plusvalenza. Que- sti punti limitano enormemente il diritto alla proprietà iscritto nella Costituzione federale e le misure porteranno ad un’ulterio- re scarsità di terreni e quindi ad un sistematico aumento dei prez- zi delle aree edificabili. Le vitti- me non saranno di certo né i ric- chi e neppure gli speculatori ma la maggioranza dei locatari e delle PMI. L’Unione svizzera delle arti e me- stieri dice un chiaro NO anche ad un aumento delle imposte o a nuove tasse e nuovi contributi e rifiuta l’aumento della burocrazia causato dall’applicazione di questa revisione della legge. In merito all’obbligo di inserimento nelle zone non edificabili, è legittimo chiedersi se le enormi indennità finanziarie dovute sarebbero alla portata dei comuni. In gioco c’è anche il principio del federalismo perché la revisione della LPT dà più competenze alla Confederazio- ne, per cui potrebbe essa imporre un irrigidimento drastico delle prescrizioni sulle quali invece dovrebbe decidere il popolo. Il presidente Jean-Francois Rime si appella a tutte le associazioni ed organizzazioni che vogliono di- fendere i principi generali della li- bertà e del federalismo e chiede di sostenere con convinzione il refe- rendum! La posta in gioco è molto alta, abbiamo bisogno di un’ampia mobilitazione per la raccolta delle firme e per la campagna di vota- zione. www.lpt-revisione-no.ch
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panissimo | 24 agosto 2012 | Nº 3422 attualità
un numero ben riuscitoL’apprezzamento è rivolto al «Bul-letin Richemont» uscito in numero doppio giugno/luglio, dedicato pressoché esclusivamente all’Ita-lia. Il periodico della Scuola, che ha lettori in tutto il mondo, esce in oltre 9000 copie tra edizione in tedesco – maggioritaria – e france-se, destinate praticamente tutte agli abbonati. La disponibilità di copie sciolte è purtroppo limitata, così che non si può suggerire di richiederle alla Richemont stessa. Si può però accedere al contenuto andando sul sito www.richemont.cc. Password: espresso.
Sguardo sul contenutoDopo aver dedicato tre pagine al commerciante di caffè Rast di Ebikon, il Bulletin dà spazio a ricette generiche, tuttavia rimar-chevoli, senza menzionare le imprese produttrici,e sono: Zaba-ione al caffè (con grappa «la Tici-nella») in coppa; Tartufi nocciola; Verrine (?) Tiramisu in bicchiere; Panino Nido d’api all’Irish coffee;
L’invitante Pandolce al vino Merlino dall’ impeccabile glassatura.
Cannoncini (lievitati) al latte macchiato e Crocette espresso al burro, inizia la presentazione di alcune imprese dell’Italia nord-orientale aperta dalla pasticceria Caffè Reinhard di Vigo di Fassa (Trento) con la Stella del Trenti-no, una ricca massa montata speziata contenente anche vino rosso. Segue il Panificio Randon di Porto Mantovano (Mantova) che presenta una sontuosa Torta Sbrisolona. Poi ecco il Panificio Pasticceria dei Fratelli Bazzoli di Odolo (Brescia) – tra di loro Be-niamino che vedremo all’opera a Trevano il prossimo 11 ottobre – che propone la Torta di Rose, fatta con pasta lievitata ricca in burro modellata a corona compo-sta da otto chiocciole che ricorda-no i boccioli di rosa.Volti pagina e trovi la Marinato di Cinto Caomaggiore (Venezia). Ezio Marinato, coadiuvato dalle sorelle Annalisa e Ornella, è stato Cam-pione d’Europa di panetteria nel 2002 e si è affermato nel 2007 alla Coppa del mondo di Pasticceria di Lione. Per il Bulletin presenta la Ciabatta, prodotta in due tappe con il procedimento del lievito nostra-no liquido. Chiude la rassegna l’impresa Bronzetti di Lavis (Tren-to) che presenta Il Pandolce al vino Merlino – vino dolce aromatico – pure fatto con lievito nostrano li-quido.Le ultime due ricette vanno così ad accrescere la curiosità legata all’impiego del lievito nostrano li-quido di prossima apparizione a Trevano.
Nereo Cambrosio
Articoli panari visti quotidianamente da centinaia di consumatori curiosi, senza fretta e con mezzi.
Promozione del paneL’impresa del nostro settore che ha diverse vetrine a disposizione, è la meglio deputata a usarle per esposizioni a tema. Se poi l’im-presa è situata nel centro di mag-gior traffico pedonale d’un deter-minato centro – è il caso della Hanselmann di S. Moritz, forse la più nota delle panetterie-pastic-cerie-confetterie svizzere nel mondo – anche da parte del più distratto dei passanti l’attenzione è assicurata.
Ma c’è di più; i pani della settima-na esposti sono in via di massima tipi noti e ritrovabili altrove nel paese. Non bisogna recarsi a S. Moritz per acquistarli, eccezion fatta per alcune specialità della casa che, comunque, depongono a favore della molteplicità dell’of-ferta e fanno del pane un sogget-to imprevedibile, pronto però a farsi conoscere e apprezzare in formati e sapori in costante evo-luzione. nc
Referendum contro la revisione sulla pianificazione del territorio
Deve decidere il popolo svizzeroL’Unione svizzera delle arti e mestieri, su richiesta del Comitato di-rettivo ed di una chiara maggioranza delle associazioni di catego-ria, ha lanciato il referendum contro la revisione della legge federa-le sulla pianificazione del territorio (LPT).
L’Unione svizzera delle arti e me-stieri, su richiesta del Comitato direttivo ed di una chiara mag-gioranza delle associazioni di ca-tegoria, ha lanciato il referendum contro la revisione della legge fe-derale sulla pianificazione del territorio (LPT).Per l’Unione svizzera delle arti e mestieri, la revisione della legge federale sulla pianificazione del territorio è una risposta parlamen-tare inappropriata all’iniziativa sul paesaggio presentata dagli ambienti rosso/verdi. In alcuni settori essa va ben oltre quanto richiesto dalla popolazione.
tre punti inaccettabiliLe associazioni di categoria giu-dicano anzitutto tre punti del progetto come assolutamente inaccettabili: l’obbligo di inserire fra i terreni non edificabili zone importanti destinate alla costru-zione, l’obbligo di costruzione su terreni entro un termine preciso e la regola federale sull’obbligo di una tassa sulla plusvalenza. Que-sti punti limitano enormemente il diritto alla proprietà iscritto nella Costituzione federale e le misure porteranno ad un’ulterio-re scarsità di terreni e quindi ad un sistematico aumento dei prez-zi delle aree edificabili. Le vitti-me non saranno di certo né i ric-
chi e neppure gli speculatori ma la maggioranza dei locatari e delle PMI.L’Unione svizzera delle arti e me-stieri dice un chiaro NO anche ad un aumento delle imposte o a nuove tasse e nuovi contributi e rifiuta l’aumento della burocrazia causato dall’applicazione di questa revisione della legge. In merito all’obbligo di inserimento nelle zone non edificabili, è legittimo chiedersi se le enormi indennità finanziarie dovute sarebbero alla portata dei comuni. In gioco c’è anche il principio del federalismo perché la revisione della LPT dà più competenze alla Confederazio-ne, per cui potrebbe essa imporre un irrigidimento drastico delle prescrizioni sulle quali invece dovrebbe decidere il popolo. Il presidente Jean-Francois Rime si appella a tutte le associazioni ed organizzazioni che vogliono di-fendere i principi generali della li-bertà e del federalismo e chiede di sostenere con convinzione il refe-rendum! La posta in gioco è molto alta, abbiamo bisogno di un’ampia mobilitazione per la raccolta delle firme e per la campagna di vota-zione.
www.lpt-revisione-no.ch
Il Pardo anche per i dolci
Nº 34 | 24 agosto 2012 | panissimo 23DiverSi
Dopo un anno d’intervallo, gli orga-nizzatori del Festival del film di Lo-carno hanno riproposto il concorso per le vetrine che i commercianti della zona dedicano alla manifesta-zione. La Confiserie «al Porto» che già in precedenza s’era vista pre-miare una sua creazione, si è ripre-sentata e – puntualmente – ha col-to un altro successo, secondo posto, con l’allestimento montato in una delle vetrine del negozio-caf-fè sito di fronte alla stazione FFS cittadina.Spunto indovinato il linguaggio da set cinematografico esibito accan-
to ai dolci: produzione «al Porto»; regia Paolo Loraschi; scenografia Elio Campanello; attori principali Cake de Voyage, Amaretto Bianco e Dolce Tentazione. Da notare che gli Amaretti Bianchi erano allog-giati nella scatola maculata – me-glio: pardata – distribuita a tutti gli artisti per sottolineare la presenza della «al Porto» tra gli sponsor del Festival. Felicitazioni per la ricon-ferma e un grazie personale per la mossa geniale che ha calamitato l’attenzione sul settore dolciario artigianale. nc
Ueli Wampfler
Daniela Schmid
Preparazione al CM per juniores dell’UIPCG in Brasile
Daniela Schmid e ueli Wampfler verso il CMIl Campionato mondiale degli juniores dell’UIPCG, Unione Interna-zionale Pasticceri, Confettieri, Gelatieri, che si presenta a scaden-za biennale in alternanza con i WorldSkills, si svolgerà a São Paolo del Brasile dal 13 al 16 novembre prossimi. I confettieri svizzeri vi saranno rappresentati da Daniela Schmid e Ueli Wampfler.
Tra il 23 e il 26 luglio scorsi i due candidati hanno ripetuto l’intero programma nei locali della Riche-mont. Ad assisterli e consigliarli c’erano alcuni esperti d’esame tra i più profilati del paese, intervenuti per curare i dettagli del programma che richiede: 1 soggetto artistico in zucchero, 5 tipi di cioccolatini, 2 fi-gurazioni in marzapane, 1 torta, 1 dessert sul piatto e 1 dolce con gelato.
La valutazione scrupolosa degli esperti è servita a evidenziare quei passaggi del programma che sono migliorabili; il che sarà fatto nel corso dei circa 80 giorni che separano i nostri giovani dall’ardua prova. A loro vadano i più calorosi auguri di riuscita e noi, come si dice, gli terremo i pugni.
Urs Wellauer
Swissbaker Champion
Si allarga il ventaglio delle attività inserite nello svolgimento della FBK 2013. Accanto alla gara dello Swiss Chocolate Master, si svolge-rà quella dello Swissbaker Cham-pion, che premierà il vincitore della finale disputata tra sei com-petitori.Il concorso è aperto a tutti i profes-sionisti del ramo che abbiano al-
meno 3 anni di pratica professio-nale post-tirocinio, la cui iscrizione sarà giunta
entro il 31 agosto prossimo.
L’iscrizione può essere inoltrata a www.richemont.cc oppure via te-lefono alla Richemont – Franziska Koch – 041 375 85 85. Gli iscritti presenzieranno alla preselezione del 3 settembre dove porteranno 3 tipi di pane, 15 prodotti di panette-ria minuta, 2 tipi (15 p. per tipo) di prodotti in pasta dolce o viennese-rie accompagnati dalle ricette, e 1 pezzo artistico sul tema «Festa del vino» (mass. 40 × 40 × 60 cm). In palio premi allettanti e una refe-renza in più per il curricolo.
