Tuttocomincia con le uova: sei uova posatein un nido se ne stannouna accanto all’al-tra. Sono una diversa dall’altra per colore eper decorazione. Somigliano un po’ a uova di

Pasqua. Immagina queste sei

uova e decorale.

IomichiamoDrax. Sono venutofuoridall’ultimadi quelle seiuova. Dentro l’uovo stavo strettoed era buio.Ho cominciatoa muovermi e il guscio si ̄rotto. Hoguardatofuori esubito hochiuso gli occhi.

Dichi sarannoquegliocchi chemi fissano nell’o-scurita? Disegna quello che spaventa tanto Drax. Chipotrebbe avere degli occhi così?

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Allafine ilcielo si ̄coloratodi azzurro(la mammadice che ̄ sorto il sole) eho scoperto chequellivicino ameerano i miei fratelli e lemie sorelledraghi(ti ricordi quellesei uova colorate diprima?) che hannorotto il guscio delle lorouovadurante la notte, sotto uncielo pieno distelle, e sisonoposati sui rami dell’albero difamiglia.Disegna il sole che sorge e la famiglia dei draghi.

È statoin quel momento che,per laprima volta hoprovato una strana sensazione: come diavere lapan-cia vuota (a quanto parecapita atutti). La mamma mi

haspiegato che avevo fame.

Ma cosamangia undrago? La mamma mimandanellacucina-giardino, così possoprovare perconto

mio.

Le miepreferite sono le carote, hoscoperto, maanche ipomodori eicetrioli non sono male. Colora tutte le verdure e poi ricopri con il bianco quelle che hamangiato Drax.

Lecarote sonola verdura preferita dai draghi.Imiei fratelli maggiorisi sonomessialitigareperl’ultimarimasta. Si sonotanto arrabbiatiche man-davano zaffatedifumoefiammate dallabocca. Nonavevomaivistoniente delgenere. Con i pastelli disegna e colora il fumo e le fiamme.

Allafine il fumo ̄svanitoehannofatto lapace. Scrivi o disegna cosa si sono detti.Lamamma, per premio, ciha dato delle carote e dei ceci. Nonc’̄ che dire, le carote vanno benecon tutto.