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DOMUS ECCLESIA: LUOGO DOMUS ECCLESIA: LUOGO ELOQUENTE ELOQUENTE architettura e liturgia architettura e liturgia (un approccio alla lettura del rapporto (un approccio alla lettura del rapporto Spazio-Liturgia Spazio-Liturgia negli edifici di culto dalle origini ai negli edifici di culto dalle origini ai nostri giorni) nostri giorni)

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DOMUS ECCLESIA: LUOGO DOMUS ECCLESIA: LUOGO ELOQUENTEELOQUENTE

architettura e liturgiaarchitettura e liturgia

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Idea- ProgettoIdea- Progetto

• Una ricerca sulla dimensione simbolica e semantica

della architettura

• Architettura cristiana:• alla base della cultura occidentale• Facilmente verificabile nel territorio

• Rapporto tra figurazione architettonica e simbolismo liturgico

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TIPOLOGIA DELL’UTENTE

• Studenti scuola media superiore, a livello di approfondimento diversificato

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MATERIE COINVOLTE

• Storia dell'ArteStoria dell'Arte

• LettereLettere

• ReligioneReligione

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OBIETTIVI• Determinare le relazioni tra struttura Determinare le relazioni tra struttura

simbolica dell’esperienza liturgica cristiana e simbolica dell’esperienza liturgica cristiana e sua raffigurazione architettonicasua raffigurazione architettonica

• Architettura come un linguaggioArchitettura come un linguaggio• Sua interpretazione come significante di Sua interpretazione come significante di

comportamenti e istituzioni comportamenti e istituzioni • Sistema simbolico della LiturgiaSistema simbolico della Liturgia codificato da:codificato da:

Storia della Chiesa

Patristica

Storia dell’Arte

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““L’esperienza del mistero passa attraverso il rito”L’esperienza del mistero passa attraverso il rito”

• Sacramento è ciò che stabilisce una comunicazione Sacramento è ciò che stabilisce una comunicazione tra l’uomo e Dio, comunicazione nella quale, tra l’uomo e Dio, comunicazione nella quale, attraverso dei segni comprensibili all’uomo, Dio attraverso dei segni comprensibili all’uomo, Dio realmente interviene nella sua storia.realmente interviene nella sua storia.

• Il sacramento ha quindi un linguaggio, un sistema di Il sacramento ha quindi un linguaggio, un sistema di segni con cui comunica l’azione di Dio.segni con cui comunica l’azione di Dio.

• Il mistero trascende una spiegazione razionale,Il mistero trascende una spiegazione razionale,• il segno del sacramento parla più dei ragionamentiil segno del sacramento parla più dei ragionamenti

LINGUAGGIO SEMITICO ( di tipo figurativo-comportamentale)

Es.: GV 9, 6-7 (guarigione del cieco)

LIGUAGGIO GRECO-LATINO(di tipo concettuale- verbale)

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FASE CONOSCITIVA - OPERATIVA

• La chiesa è stata per secoli il tema edilizio più importante La chiesa è stata per secoli il tema edilizio più importante dell’architettura in Europa.dell’architettura in Europa.

• Per capire meglio il rapporto architettura – liturgia è importante Per capire meglio il rapporto architettura – liturgia è importante analizzare la fase di formazione del culto cristiano:analizzare la fase di formazione del culto cristiano:

• - dall’idea di TEMPIO (“NAOS”, luogo abitato da DIO) - dall’idea di TEMPIO (“NAOS”, luogo abitato da DIO) • -a “DOMUS ECCLESIA” ( casa dell’ Assemblea dei fedeli );-a “DOMUS ECCLESIA” ( casa dell’ Assemblea dei fedeli );

da RELIGIOSITA’ NATURALE ( divisione tra SACRO/PROFANO,con un Luogo- Tempio dove offrire sacrifici ed un Sacerdote che comunica con Dio ),

mentalità offertoriale-sacrificale; Insicurezza dell’uomo e Timore di Dio;

a CRISTIANESIMO (iniziativa di Dio, esperienza Pasquale, Dio scende dove vive l’uomo, si fa Uomo e lo salva; tutto è santo; l’uomo, (la Chiesa) è Tempio di Dio).

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SCELTA STUDIO E CATALOGAZIONE

• Viene realizzato un percorso che parte dallo studio delle planimetrie e dell’organizzazione degli spazi funzionali passa per un confronto con “documenti” storici, post-conciliari, incontri con esperti e verifiche in sito.

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ITINERARI DI APPROFONDIMENTOITINERARI DI APPROFONDIMENTO

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Dalle antiche Sinagoghe ebraicheDalle antiche Sinagoghe ebraiche

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Le chiese siriacheLe chiese siriache

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• La Basilica cristiana La Basilica cristiana (dalla basilica romana)(dalla basilica romana)

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Le chiese a pianta centrale o Le chiese a pianta centrale o bizantinabizantina

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Sistemi multipli di chiese: Catecumenium Sistemi multipli di chiese: Catecumenium (Es.: Aquileia o Venezia Torcello)(Es.: Aquileia o Venezia Torcello)

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• Le chiese romanicheLe chiese romaniche

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Le chiese goticheLe chiese gotiche

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Le chiese orientali - (Le icone)Le chiese orientali - (Le icone)

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Le chiese dell’UmanesimoLe chiese dell’Umanesimo ( La fabbrica di S. Pietro)( La fabbrica di S. Pietro)

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• La riforma: iconoclastia e intimismo La riforma: iconoclastia e intimismo protestanteprotestante

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Le chiese della ControriformaLe chiese della Controriforma

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Le chiese barocche: Splendore persuasivo Le chiese barocche: Splendore persuasivo ed individualismo secolarizzatoed individualismo secolarizzato

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• le chiese occidentali del XIX – XX secolo: le chiese occidentali del XIX – XX secolo: autoreferenzialità, antiteismo, autoreferenzialità, antiteismo, secolarizzazione dell’arte sacrasecolarizzazione dell’arte sacra

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Il XX ° secolo: innovazione del linguaggio e Il XX ° secolo: innovazione del linguaggio e crisi delle articrisi delle arti

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LINGUAGGIO ARCHITETTONICOStoria delle variazioni tipologiche

• Le chiese post-conciliariLe chiese post-conciliari

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LINGUAGGIO LITURGICO CRISTIANOLINGUAGGIO LITURGICO CRISTIANO

•I principali riti liturgici cristiani e loro evoluzione:

•Eucaristia (rendimento di grazie/sacrificio)

•Battesimo (Iniziazione cristiana)

Confronto con i principali riti liturgici di altre religioni (ebraismo, islamismo)

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ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

• Ricerche su libri, internet ecc. per avere le planimetrie e materiali e per concordare gli incontri e le disponibilità

• Incontri con “esperti”• Attività preparatorie in classe di tipo storico, tecnico architettonico-

urbanistico con lezione frontale e lavori di gruppo, su materiale cartaceo e informatico su:

– Le liturgie, le feste e le manifestazioni – La struttura tipo delle chiese– Nascita , formazione delle principali tipologie

• Visita ad Aquileia- Grado o Torcello Tempo previsto: (Una giornata)

• Visita alcune chiese in centro città di Padova Tempo previsto: (Una mattinata)

• Il Duomo di Padova: sviluppo storico, nuova sistemazione del Presbiterio Tempo previsto: (Una mattinata)

• Discussione e rielaborazione in classe (2-4 ore)• Creazione di un fascicolo o un elaborato

multimediale che raccoglie i lavori di gruppo. (2-4 ore)• Possibile Verifica attraverso un questionario di valutazione (un’ora)

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ATTIVITA’ COLLATERALI

LABORATORI

Archeologia:dalla teoria al riscontro concreto (Incontro con un Archeologo,

simulazione con gli alunni di uno scavo archeologico)

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ATTIVITA’ COLLATERALI

LABORATORI

I luoghi di culto (Religioni Ebraico-Islamica e Cristiana a confronto)

(Dai presupposti teologici ai riscontri pratici)

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ATTIVITA’ COLLATERALI

LABORATORI

Esperienze di “vita cristiana” (La vita del cristiano nell’evoluzione storica

dal proto-cristianesimo alle esperienze post-conciliari)

Possibile visita alla Comunità di VILLAREGIA (RO)

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ATTIVITA’ COLLATERALI

LABORATORI

Elementi architettonici/artistici nel nostro territorio e loro rapporto con la liturgia

(Ricerche individuali su interventi anche contemporanei: chiese, arredi liturgici, santuari, vie crucis, ecc.)

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ATTIVITA’ COLLATERALI

• QUESTIONARIO

• •Il questionario somministrato può, in relazione agli argomenti trattati,

consistere in domande con risposta aperta;

domande integrate da rappresentazioni che dovranno essere

completate con una didascalia;

eventuali domande con risposta corretta multipla

(affinché vi sia controllo di corrispondenza tra le risposte formulate).

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ATTIVITA’ COLLATERALI

• ELABORATO DIDATTICO

•Può essere una raccolta multimediale

•(insieme di relazioni, disegni, foto, ecc..)

• delle attività intraprese dai soggetti interessati.

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DOMUS ECCLESIA: LUOGO ELOQUENTEDOMUS ECCLESIA: LUOGO ELOQUENTEarchitettura e liturgiaarchitettura e liturgia

Proposta Progettuale Didattica :

prof. GALDINO MALACHIN doc. Storia dell'Arte ITAS SCALCERLE (PD)

In collaborazione con:dott. ANDREA NANTE MUSEO DIOCESANO PADOVA

possibili consulenze:prof. GIANANDREA DI DONNA Liturgista Diocesi di PADOVA

prof. GIOVANNA VALENZANO doc. Storia dell'Arte Medioevale Università degli studi di PADOVA

prof. MAURIZIO BERGAMO doc. Teoria e Tecnica della Progettazione Architettonica Ist. Univ. Arch. di VENEZIA

dott. MASSIMILIANO D'AMBRA Archeologo - ARCHEOED