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Un anno sull'altipiano E.Lussu Raccolta dei miei tweet Un progetto a cura di www.twletteratura.org @erykaluna Primavera 2014

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Un anno sull'altipianoE.Lussu

Raccolta dei miei tweet

Un progetto a cura di www.twletteratura.org@erykaluna

Primavera 2014

Capitolo 1

"Non sono romanzi, non sono storie, sono ricordi personali." Perché la Storia è, prima di

tutto, storia di persone. #lussu/01

La scrittura sulla trincea possibile dopo il necessario 'riposo':prendere distanze, mettere

insieme i pezzi,dare il nome alle cose #lussu/01

Si parla tanto di retorica e apparenza a proposito di #lussu e qui ci siamo dentro fino al

collo, cari riscrittori e benpensanti

Chi scrive davvero scrive sempre per necessità, #lussu/01 non fa eccezione. Come

ricorda la piccola grande Anna Frank con qualche differenza

Nessuna fantasia ma memoria: è anche questo il senso della scrittura. #lussu/01

La memoria è un processo per cui spogliandosi del presente si rintracciano idee e

sentimenti del passato per testimioniare #lussu/01

Testimoniare: il verbo forte utilizzato nella prefazione a #lussu/01 raccontare gli eventi

come testimone dei fatti realmente accaduti

J'ai plus de souvenirs que si j'avais mille ans. Baudelaire #lussu/01

La terra del Carso non è una terra qualunque perché,dopo un anno di guerra,ogni cm

ricorda una tomba o un combattimento #lussu/01

Si succedono le conquiste di trincee ma gli "obbiettivi" restano irraggiungibili. #lussu/01

Il netto contrasto nella prima pagina è fra la crudezza della terra su cui si combatte e il

vuoto dell'oratoria militare #lussu/01

Il riposo come premio per il sacrificio: come incrementare la popolarità, strategie.

#lussu/01

Riposarsi significa in guerra una gioia infinita perché si riconquista lo spazio dove l'io

progetta e quindi rinasce.#lussu/01

Galeotti i vini del Piemonte fra i soldati di #lussu/01

#lussu è una lettura marziale per noi venusiane, onestamente.

La superiorità dell'autorità militare su quella civile è l'alba di una tragedia: quando i

poteri forti sovrastano la democrazia. #lussu/01

La vittoria è destino certo, la guerra non è dura come si pensa, è bello morire per la

patria: fra patriottismo e retorica #lussu/01

Speroni e frustino emblemi di un potere che si fa forte di sè #lussu/01

"Siete più belli da morti che da vivi" #lussu/01

Capitolo 2

Alla tattica di trincee fatta di misure si contrappone il vino senza misure. Come

necessità. #lussu/02

la guerra è guerra che tu sia in trincea o in montagna, altro che riposo. #lussu/02

La guerra rende alieni anche da se stessi:la posizione innaturale della trincea,la

sedentarietà fan stare in corpi irriconoscibili #lussu/02

Migliorare la posizione significa cambiare paesaggio, tattiche e sveglie (non più

pallottole per esempio) #lussu/02

"Quel mazzolin di fiori" un canto collettivo dove però i pensieri di ciascuno vanno

altrove: ancora scollamento. #lussu/02

Voler vincere perché finalmente la guerra finisca. #lussu/02

Una vecchia una madre e due bambini, un vecchio: la guerra esce dalle trincee per uno

sguardo d'umanitá. #lussu/02

"Per finirla di uccidersi senza odio" la forza di queste parole che denunciano l'assurdità di

ogni guerra. #lussu/02

Il paesaggio geografico di fa specchio di stati d'animo: alla morfologia montuosa

corrisponde il riposo, al Carso l'angoscia #lussu/02

Artigleria e cavalleria si invidiano a vicenda per non pensare, forse, che alla fine nella

comunanza della morte son uguali #lussu/02

Fin quando sulla scena entrano i profughi. Ossia coloro che fuggono lasciando la casa al

nemico per salvarsi. #lussu/02

Sono proprio così #lussu/02 gli occhi dei profughi in ogni tempo: senza lacrime ma pieni

di assenza a convogliare il dolore #lussu/02

Anche la guerra ha una sua musica: quella dei passi dei marcia e del cigolìo dei carri.

#lussu/02

'Lo spettacolo era nuovo per noi' il cambio del fronte costringe anche anche a un cambio

di prospettiva invasi/invasori #lussu/02

Allora coll'avvicendarsi delle guerre sul volto scompaiono dal viso le espressioni e si

diventa estranei persino alla propria voce #lussu/02

5 lire per un ottimo soldato come zio Francesco , cifra che non aveva mai guadagnato

come contadino. #lussu/02

Il prezzo della lontananza dai propri 5 figli è 5 lire. #lussu/02

Capitolo 3

"Leone dell'altipiano" così entrano in scena i cronisti di guerra nel romanzo. #lussu/03

Onestamente è da quando son piccola che mi interrogo sulla contraddizione nei termini

"fuoco amico" che tanto si muore, lo stesso. #lussu/03

La necessità dell'acool non è solo per non pensare, è una sorta di "riconoscimento", di

tratto distintivo del mondo militare in #lussu/03

Mi piace il contrasto fra l'esattezza delle posizioni di #lussu/03 e la vaghezza delle

localizzazioni di italiani e austriaci. Eloquente.

Il taccuino del colonnello tenente sembra il pretesto per annotare dettagli capaci di

dare una parvenza seria al tutto. #lussu/03

Il taccuino del colonnello tenente sembra il pretesto per annotare dettagli capaci di

dare una parvenza seria al tutto. #lussu/03

il tenente colonnello tra un bicchiere e l'altro deve anche testare sulla pelle dei suoi

uomini la veridicità dei manuali #lussu/03

"L'arte della guerra è la stessa per tutti. " ma non credo che la guerra sia così egualitaria

in ogni suo aspetto. #lussu/03

La guerra da manuale a realtà dei fatti, le cartine intellegibili e la conoscenza concreta

del territorio: contrapposioni #lussu/03

La guerra da manuale a realtà dei fatti, le cartine intellegibili e la conoscenza concreta

del territorio: contrapposizioni #lussu/03

Si sta come d'estate sull'erba le foglie appiattite. #lussu/03 #Ungaretti

Quindi tra nemici si stabilisce un patto implicito di simpatia: si mette in scena bontà dei

vincitori e accettazione dei vinti. #lussu/03

Fatti realmente accaduti:la sequenza del soldato prigioniero erroneamente considerato

nemico è da commedia all'italiana #lussu/03

Gruppi di squadra in avanzamento e sbalzi per non perdere il contatto. #lussu/03

Le schegge si disperdono come miagolii di gatti: adoro queste contrapposizioni forti e

inattese a sottileneare l'assurdo. #lussu/03

Tornò dall'Afghanistan:i brandelli del "nemico"solo dalla pelle vennero rimossi,nei

pensieri urlano ancora. #lussu/03/sindromisenzatempo

Capitolo 4

Il silenzio della natura in montagna sembra violentato dai rumori di combattimento che

il vento sparge. #lussu/04

Quanto è pesante e rumoroso nel silenzio notturno l'incedere dei passi militari come

suoni che offendono la Terra. #lussu/04

File dei feriti che scendono, mitragliatrici che sembrano impazzite: le cartine

raccontano un territorio che la guerra riscrive #lussu/04

Nel descrivere l'oratoria colorita del maggiore, #lussu/04 è capace di una sottile ironia

che stempra il ritmo incalzante degli eventi.

Per il colonnello della malga essere pronti a tutto significa morire. Per il maggiore

fiorentino vivere. In nome della guerra #lussu/04

la vera anima di questa guerra è l'alcool, bevo per difendermi". Strutturalmente attante?

#lussu/04

Uccidersi senza conoscersi, senza neppure vedersi. È orribile. #lussu/04

Chissà se davvero una corazza basta a sentirci più protetti. Anche sotto le mitragliatrici.

O se è un appiglio per esulare. #lussu/04

In #lussu/04 si impara che in guerra c'è chi ha bisogno di idee fisse (la corazza) e chi di

divagazioni(...sempre guerra...parliamo d'altro)

Da 'l'arte della guerra' a 'l'arte di prepararsi i liquori da solo' . Tentativi di autodifesa

personale. #lussu/04

In #lussu/04 è molto forte l'identificazione del narratore: la testimonianza di Lussu è

quella di un giovane neolaureato, un punto di vista.

L'acool è una morte lenta:ti permette di suicidarti, morire e svegliarti di nuovo.

Bukowski #lussu/04

Pane e sigarette per i gli eserciti stranieri alleati, e vino per autodifesa personale.

#lussu/04

Capitolo 5

La diserzione comporta la fucilazione. Non sembra solo una questione di codice interno

ma lo sfogo di una furia repressa. #lussu/05

Bestemmiare il nome di Dio invano in certi momenti perché forse non esistono parole

sensate: sono suoni per riempire il Tempo. #lussu/05

Con la corazza si ragiona meglio.I veri traditori per il maggiore sono i carabinieri perché

non in prima linea. #lussu/05

La corazza di difesa il maggiore la indossa al bisogno. La corazza mentale con cui

distorge la realtà è un elemento fisso di sè. #lussu/05

Tramontana e Libeccio si scontrano, si abbracciano, si inseguono scompigliando tutto.

Che grande bellezza la bufera.

Contrasto fra l'incertezza delle posizioni così realista e l'aria letteraria

dell'ordine"aggrappati al terreno con unghie e denti" #lussu/05

La nuda terra è la grande protagonista di #lussu/05: unghie, denti, ventre, tremore ai

piedi. È legata col corpo di ogni uomo. #lussu/05

Ma io so che tutti i fiori dei nostri giovani anni felici avranno ancora frutti con cui

saziarci.

Salvarsi non è solo un nobile ideale. È il primario e inarrestabile istinto di sopravvivenza.

#lussu/05

La rimozione psicologica degli eventi traumatici setaccia il dolore e lascia solo nella

memoria nobili sentimenti. #lussu/05

Capitolo 6

Il ticchettio del tempo in #lussu/06 ha un nome : Schwarzlose

"Noi vedevamo reparti interi cadere falciati". La collettività della morte sottolinea

ancora l'indeterminatezza di questa guerra. #lussu/06

Gli uomini non sono numeri: nei bilanci intermedi di #lussu/06 sono quantità enormi.

Reparti interi falciati. E quell'intero è formato da tante unità (individui) con la propria

storia interrotta. #lussu/06

Ci si sposta per non inciampare sui caduti, si canta e la marea dei soldati

avanza:assuefare la sensibilità per salvarsi? #lussu/06

la corazza metallica del maggiore a scaglie di pesce crivellata a suon di mitragliatrice.

#lussu/06

'Savoia' nell'urlo dei reparti. L'identificazione di una nazione ancora immatura. #lussu/06

Anche il capitano dell'11ma dá evidenti di destabilizzazione: scambia la funzione degli

oggetti imperterrito nella sua furia. #lussu/06

La corazza crivellata,l'oggetto desiderato dal maggiore per sentirsi sicuro diviene una

membrana inutile sul suo corpo crivellato. #lussu/06

Lussu e il maggiore vicini,in un momento uno muore:destino, fortuna, caso.I colpi della

mitragliatrice,il tiro di dadi della morte #lussu/06

Capitolo 7

Insomma fare un'intera guerra sul Carso e non essere mai stati feriti non è eroico, è

sospettoso. #lussu/07

"Gatti rossi, gatti bianchi"sembra la riscrittura di un film di Kusturica ed invece è il gergo

della grande guerra sull'altipiano. #lussu/07

Nel dialogo tra il protagonista e il generale in #lussu/07 si contrappone un'umana

dolcezza a una violenta fermezza. #lussu/07

"In guerra non si è sicuri di niente. Neppure di essere sicuri" #lussu/07

La descrizione precisa del generale in #lussu/07: colori grigi,assenza di labbra, corpo

tuttuno con l'elmetto, il tutto un'essenza metallica

Le ferite vere sono quelle per cui serve il ricovero, il resto non conta. Quelle interiori

men che mai. #lussu/07

La timidezza è più forte e protettivo di una corazza? Le ipotesi del generale. #lussu/07

In #lussu/07 l'evoluzione dei sentimenti verso la guerra: da interventista all'esecuzione

del proprio dovere. Senza amore. #lussu/07

La timidezza è più forte e protettiva di una corazza? Le ipotesi del generale. #lussu/07

Amarea guerra è una contraddizione di termini: amare ha a che fare con la vita, la

guerra con morte e distruzione. #lussu/07

La pace è donna. #lussu/07/venusiane

Essere per la pace è da donnette, sostiene con sdegno il generale. Possiamo dire che, tra

le altre cose, aleggia del maschilismo. #lussu/07

"Una pace vittoriosa" un bel tentativo di #lussu/07 di non tradire se stesso e non turbare

di più il generale.

Il caporale per ubbidire cade sotto una pallottola. Ciò fa di lui un eroe nei parametri del

generale. #lussu/07

La forza espressiva nella scrittura di #lussu/07 è nell'accostamento sostantivo/aggettivo

come "indifferenza arrogante": la pienezza.i

l caporale muore da eroe secondo il generale. Ma gli sguardi colmi d'odio dei commilitoni

rammentano gli sguardi dei manicomi. #lussu/07

l protagonista ci offre due soggettive sul fatto del caporale: lo sguardo d'odio dei

commilitoni, quello folle del generale. #lussu/07

Bere alcool è l'antidoto per non divenire folli in guerra #lussu/07

Capitolo 8

Giorni con sguardi vaganti dove i sogni fanno sentire umani, e dove si percepisce quanto

lontana sia la vita dalla trincea. #lussu/08

Il comandante incessantemente fa progetti, disegni, misurazioni ma i fili della Guerra si

muovono oltre i confini #lussu/08

Guerra di posizione e guerra di movimento sono le due tipologie di combattimenti che

animano il generale. #lussu/08

Con la morte del comandante la sete di vendetta nella brigata diventa una questione

personale. #lussu/08

Il vero lutto per i soldati è quando cade un comandante che si ama ma l'amore ferito

accende lo spirito della vendetta. #lussu/08

Grottesco il generale che dalla vetta di un abete grida ordini. I soldati lo percepiscono,

la credibilità evapora . #lussu/08

I sentimenti contrastanti e le relazioni fra militari fanno della brigata un microcosmo di

dinamiche e sensazioni. #lussu/08

Si fucila un soldato del proprio reggimento senza giusta causa, ma perché sia d'esempio

come nelle dittature di ogni colore. #lussu/08

Fucilare senza regolari procedure così è la guerra, così la dittatura o semplicemente

quando non c'è democrazia. #lussu/08

Semplicemente le leggi implicite della guerra valgono più delle regolari procedure

democratiche. #lussu/08

E vegliare sempre: quando la giustizia si fa sommaria e una classe si arroga il diritto

sulla vita la democrazia è finita #lussu/08

L'atto del capitano per proteggere il soldato è coraggioso e lucido e rende la

commozione e la retorica del generale ridicole. #lussu/08

Un soldato che dorme è in soldato morto ma è meglio un generale morto che sveglio

(dicono i soldati) #lussu/08

Capitolo 9

Un soldato che dorme è un soldato morto ma è meglio un generale morto che sveglio

(dicono i soldati) #lussu/08

La morfologia del territorio è l'elemento per cui reinventare i loro interventi. Infondo è

l'unica forza della natura. #lussu/09

Giochi di proporzioni inverse: le distanze si accorciano, la resistenza si fa accanita.

#lussu/09

La sicurezza in guerra fa divenire facili bersagli. #lussu/09

Il sospetto ma soprattutto il pensiero divergente non sono ammessi nel battaglione.

#lussu/09

Salvare il generale per istinto o per calcolo ed essere comunque uno contro molti.

#lussu/09

Aver paura dei nemici in guerra è naturale, ma temere i propri compagni di brigata è

drammatico. #lussu/09

I cadaveri bosniaci sono per la sezione di #lussu/09 lo specchio del futuro: in essi vedono

la morte che li attende in guerra.

Cadaveri, dinamiche assurde e poi abeti e scoiattoli, due simboli di feste e vitalità. Un

fantastico contrasto. #lussu/09

Ecco cosa fa la guerra, oltretutto: imbrutisce,rende insensibili, la bellezza e la vita non

sono più valori. Come per il tiratore. #lussu/09

Capitolo 10

#lussu/10 poco dopo l'incipit seguono delle interrogative: trasmettono lo scalpitare della

paura in attesa contrapposto alla calma notturna.

Il filo spinato è per le truppe un limite oltre al quale niente più si sa. #lussu/10

Il silenzio rotto dalle trombe che danno il via all'assalto: il frastuono come se il generale

volesse battagliare a colpi di note. #lussu/10

la dotazione individuale è sovrabbondante di cognac e scarsa di armi. #lussu/10

Dalla difesa all'offesa, studiare strategie ma nessuna tutela dalla coscienza di essere

sotto tiro dei nemici. #lussu/10

Le rocce raccolgono corpi nell'assalto irruento. Come tombe pronte all'uso. #lussu/10

che senso d'estraneità nel mantenimento sdraiati della posizione:nessuna cognizione del

tempo,degli eventi,meccanicamente si spara #lussu/10

Davanti il reticolato, dietro le mitragliatrici. In mezzo nell'immobilitá la vita immobile

che cerca di resistere. #lussu/10

"Le cime degli alberi, segate dalle raffiche, precipitavavo al suolo con stridori sinistri"la

vita e il naturale corso interrotti. #lussu/10

Ordini, grida, urla, confusione e terrore. Il palcoscenico su cui il riso folle del maggiore

rappresenta tutto il non senso. #lussu/10

La fermezza di Lussu nel togliere la pistola al maggiore deriva forse dalla

consapevolezza di essere nel giusto . #lussu/10

Capitolo 11

Tutti gli ufficiali perduti, tutta una notte a raccogliere morti e feriti:la crudele realtà

degli aggettivi indefiniti #lussu/11

La prova di forza sta in un non abbraccio: forse perché nell'abbraccio si scioglie ogni

debolezza. #lussu/11

Nelle trincee si muore eppure sono sentite come riparo e quindi casa. Anche l'assurdità

ha tratti relativi. #lussu/11

L'astinenza alcoolica provoca stati di delirio e visto il largo consumo non è elemento da

sottovalutare in #lussu/11

La vita passata appare lontana, ma il dramma è che questa lontananza non somiglia al

ricordo ma al sogno. #lussu/11

Essere in guerra e pensare ad eroi omerici come Ettore: accade anche in "la notte di San

Lorenzo" durante la Resistenza. #lussu/11 #taviani

L'amico di Lussu muore con un colpo preciso mentre chiacchierando ripensa al vino e agli

eroi... #lussu/11

La trincea rispetto al "fuori" viene considerata un riparo. Una percezione amniotica e

vitale di un luogo di morte . #lussu/11

Razzi moltiplicati: spettacolo pirotecnico altro che feste patronali, pensa il

protagonista:lo vede con gli occhi di zio Francesco #lussu/11

Capitolo 12

E nelle vallate i suoni sono mitragliatrici e lamenti. Le impressioni sensoriali son

indelebili. Così inizia #lussu/12

Giorni lugubri dove ci si perde d'animo, notti d'attesa, il logorio è senza sosta. #lussu/12

10 lire che zio Francesco come premio perché volontario poi spediva alla famiglia. 10

lire il prezzo che porta alla tomba #lussu/12

L'escalation della dipendenza da cognac esemplificata dal cap. Bavini: beve di nascosto,

poi apertamente, poi beve quello altrui. #lussu/12

Il tempo rischioso davanti ai reticolati sembra infinito in cui la rsssegnazione e la

consapevolezza sono preludio alla fine. #lussu/12

Questo fissarsi sull'operazione pinze condurrà a un bel po' di caduti. L'ostinazione cieca e

irragionevole. #lussu/12

Il tempo rischioso davanti ai reticolati sembra infinito; la rassegnazione e la

consapevolezza sono preludio alla fine. #lussu/12

E il volontariato diviene un ordine perché il sopruso in trincea muta in un istante parole

e destini. #lussu/12

Quanto coraggio ci vuole ad andare incontro alla morte? E quanta follia a far andare

incontro alla morte? #lussu/12

Le lacrime agli occhi in una sequenza dove irrazionalità e morte macabra hanno

primeggiato sono quasi surreali. #lussu/12

Capitolo 13

L'artiglieria fa una fantasmatica apparizione ma i nemici rispondono per rappresaglia. Il

coordinamento del tutto assente. #lussu/13

Uno alla volta ci spacciano tutti. #lussu/13

Il capitano sa che ovunque si studi il terreno il risultato non cambia: si muore o a destra

o a sinistra. #lussu/13

Altro che selfie. Nella trincea si procede con schizzi del territorio. #lussu/13

Un territorio che si studia, si analizza, si disegna, con cui si sporca e su cui si muore. Un

rapporto conflittuale. #lussu/13

"ci preferiscono affamati, assetati, disperati. Così non ci fanno desiderare la vita".

#lussu/13

La morte non fa distinzione ma il modo di morire si . I graduati muoiono nel confort e i

soldati lo sanno. #lussu/13

I discorsi fra i soldati ruotano intorno alla paura: paura di restare, paura di scappare.

#lussu/13

Capitolo 14

Un capitolo dove i protagonisti sono strumenti: cannone 75 e "corazze Farina": nomi

polverizzanti. #lussu/14

La coordinazione sarebbe un'arma importante ma trascurata negli eventi di #lussu/14

L'entrata in scena dell'esemplare del cannone 75 è teatrale e pomposa, credo una

rappresentazione perfetta delle sue milizie #lussu/14

"I soldati rimasero indifferenti, incapaci d'apprezzare l'importanza del dono" . Si può

apprezzare un dono di morte? #lussu/14

L'eroe cannone 75 non serve a un accidente. Già allora l'industria bellica era un business

senza utilità. #lussu/14

I soldati eran ben consapevoli di essere indifesi malgrado cannoni e corazze, andare

incontro alla morte senza illusioni. #lussu/14

Capitolo 15

Occhi, terreno, pesantezza iniziale contrapposta a leggerezza finale sono gli elementi

ricorrenti di #lussu/15

Nel silenzio assoluto con cui inizia #lussu/15 i movimenti bocca-borraccia di cognac

hanno un incedere meccanico.

Il grande sgomento è sapere di non poter essere d'aiuto e consolazione a nessuno,

nemmeno con gli occhi. #lussu/15

Parole a fior di labbra, sorrisi forzati ad incontrare occhi colmi di domande, angoscia.

#lussu/15

Le mitragliatrici in #lussu/15 son descritte con elementi antropomorfi: hanno un ventre

e sono sdraiate.

"Chi non ha conosciuto quegli istanti, non conosce la guerra...era codardia, coraggio,

pazzia?" #lussu/15

I soldati cadevano pesantemente e poi anche per chi sopravvive nell'assalto il corpo e la

testa si fan pesanti per la stanchezza. #lussu/15

Dalla feritoia si vedono solo occhi grandissimi di un altro soldato. E poi occhi senza

risposte, occhi chiusi per pensare. #lussu/15

Ondate di follia giungono e partono...La paura di impazzire induce i soldati a pensare al

suicidio come pensiero di liberazione #lussu/15

Capitolo 16

"La morte è un avvenimento normale e si muore senza spavento. " #lussu/16

"Ma la coscienza della morte, la certezza della morte inevitabile, rende teagiche le ore

che la precedono". #lussu/16

#lussu/16 ossia la trincea ai tempi del colera (ma che cosa è il coleradi fronte al fuoco

d'infilata di una mitragliatrice?) #lussu/16

La verità è quella che i soldati vedono coi loro occhi, non quella raccontata a distanza

dai cronisti di guerra. #lussu/16

Perché leggere in guerra in qualche modo fa sentire ancora umani. #lussu/16

In #lussu/16 sono belle le righe dedicate alla lettura come attività umana comunque

condizionata dal contesto in cui si svolge.

"Sui monti d'Asiago ho imparato a conoscere due fra i più caratteristici spiriti della

cultura occidentale Ariosto e Baudelaire" #lussu/16

Le "assonanze" di #lussu/16 : Ariosto come i giornalisti di guerra racconta combattimenti

senza averle viste.

Le "assonanze" di #lussu/16 : Boudelaire si ubriacherebbe di sole e cognac come i

soldati. La poesia batte in vero l'epica della guerra.

La nudità a cui il sottotenente si espone è un elemento che lo fa sentire più animale.

#lussu/16

Nella dalettica del sottotenente voler vivere significa far spazio all'istinto animalesco e

mettere da parte lo spirito umano. #lussu/16

Caro #lussu/16 la nostra storia repubblicana è stata costellata da presidenti del consiglio

che si ergevano a paladini della nazione.

"Il complesso d'inferiorità che un uomo sporco sente di fronte ad un uomo pulito" ma di

questi tempi fanno credere il contrario. #lussu/16

La feritoia 14 è lo sguardo sul confine tra la vita e la morte, la guerra e la beffa.

#lussu/16

Capitolo 17

"Quindi contare su un giorno di vita assicurata. Chi non ha fatto la guerra nelle nostre

condizioni non può capire il godimento " #lussu/17

Un giorno, un'ora, un momento in più. La vita a piccole dosi. Sembra una clessidra col

conto al rovescio l'inizio di #lussu/17

Nella guerra di #lussu/17 i minimi gesti della quotidianità vengono centellinati. Come

bere un caffè a piccoli sorsi.

Alla morte di un proprio caro ci sono popoli che banchettano e popoli che si disperano.

Per Zavattari i primi sono i "forti" #lussu/17

L'elaborazione del lutto da parte dei forti prevede assenza di lacrime. Logiche di guerra.

#lussu/17

In #lussu/17 il protagonista si definisce "spettatore in trincea"; ancora una volta

sottolinea il suo punto di vista: nessuna fantasia.

L'apparizione del generale Leone durante il brindisi tra mito, follia, istanti onirici e

stupore. #lussu/17

La metafora "valanga d'acciaio" per descrivere le corazze è espressione efficace che ben

rende il pensiero del comandante. #lussu/17

L'acciaio che doveva difendere diviene il peso inutile sui corpi dei feriti. #lussu/17

Nel capitolo #lussu/17 forte è la contrapposizione tra le formalità burocratiche e il

continuo affollarsi di feriti, una distanza abissale.

tra morti e feriti il canto allegro è la corazza della disperazione. #lussu/17

Capitolo 18

Il riposo per i soldati è un'utopia. E comunque, esclusa la vittoria, l'unico riposo possibile

è la morte. #lussu/18

Niente può il volere dell'uomo nei confronti di una morfologia del territorio poco

collaborativa. #lussu/18

La feritoia 14 per Ottolenghi è l'occasione mancata di liberarsi del generale. #lussu/18

#lussu/18 ascesa,gloria e fine carriera della feritoia 14.

Capitolo 19

Il cannoncino 37 ha il potere dell'imprevedibilitá:che nell'arte della guerra l'effetto

stupore abbia la meglio sulla tecnica. #lussu/19

vedesti un uomo in fondo alla valle che aveva il tuo stesso identico umorema la divisa di

un altro colore, sparagli Piero #lussu/19 #faber

gli sparo in fronte o nel cuore il tempo avrà per morire ma il tempo mi resterà per

vedere gli occhi di un uomo che muore #lussu/19/faber

la luce della luna si mischia con quella dei razzi e allora il bosco si muove, e le illusioni

si confondono alle certezze.#lussu/19

Ancora la centralità degli sguardi in #lussu/19 : sguardi clandestini per osservare,

illusioni ottiche per sopravvivere.

A guardare bene la trince su cui si spara non è inanimata e deserta:persone e vite si

muovono a sconvolgere il nemico che osserva. #lussu/19

Sublime il passaggio in cui il protagonista osservando la trincea nemica scopre i soldati

nella loro vera vita. #lussu/19

Il protagonista osserva con sguardo nuovo i gesti quptidiani dei nemici, perché prima che

nemici sono uomini come lui. #lussu/19

Il vero sguardo clandestino nella trincea è quello che svela l'umanità. #lussu/19

Certo facevo coscientemente la guerra e la giustificavi moralmente e politicamente.

#lussu/19

"Io non vedevo un uomo. Vedevo soltanto un nemico" #lussu/19

La guerra era per me una dura necessità terribile una delle tante ingrate ed inevitabili

della vita. #lussu/19

Questa certezza che la sua vita dipendesse dalla mia volontà, mi rese esitante. Avevo di

fronte un uomo. Un uomo! #lussu/19

Fare la guerra è l'assalto una cosa, uccidere un uomo un'altra cosa. Uccidere un uomo

così è assassinare un uomo. #lussu/19

Capitolo 20

Tutto ciò che non è assalto non è guerra. Senza l'assalto non vi è ricordo. Equazioni da

fanteria. #lussu/20

Quindi la vittoria è uno scatto di nervi, trattenuto se in difesa, lanciato se in attacco.

#lussu/20

Il generale Piccolomini, un gran teorico della guerra retorico che non distingue una

latrina da campo da un'appostamento. #lussu/20

Che tu sia per me il coltello. Quello per mangiare per il protagonista, quello per

uccidere per il generale. #lussu/20

Non eravamo riusciti a toccare gli austriaci con i fucili, immaginiamoci con i coltelli.

#lussu/20

L'intelligenza era al centro del discorso del generale, ma poi non dá prova di grande

intelligenza. #lussu/20

Capitolo 21

"La letteratura è una difesa contro le offese della vita." @PaveseCesare e #lussu/21 lo

sa. #ariosto

Il soldato Marrasi per fortuna o per caso sfugge alla morte, e allora gli va incontro

porgendogli schiena e viso su due trincee. #lussu/21

Sul disertore si accaniscono i compagni e la rabbia dei superiori per il disonore.

#lussu/21

Passare al nemico senza armi è un atto di resa non verso gli eserciti ma verso la vita

stessa. #lussu/21

Ho sempre notato che nei momenti di eccitazione i soldati guardano e sparano ad occhi

aperti, senza puntare. #lussu/21

Ho sempre notato che nei momenti di eccitazione i soldati guardano e sparano ad occhi

aperti, senza puntare. #lussu/21

Sparare ad occhi aperti senza puntare, senza guardare perché concitati: così non si vede

nè il bersaglio, nè l'uomo. #lussu/21

Che sarebbe pensier non troppo accorto perder dei vivi per salvare un morto. #ariosto

#lussu/21

Il protagonista utilizza la letteratura e il mito come sublimazione degli eventi tragici.

Antidoti di resistenza umana #lussu/21

Infondo la letteratura non è solo piacere ed evasione, ma anche l ' appiglio di uscita nei

giorni difficili. #lussu/21

Paradossalmente la letteratura per il protagonista non è evasione ma il mezzo con cui

restare nella realtà e non perdere l'uomo. #lussu/21

Capitolo 22

Penso all'ipocrisia di cessare il fuoco solo perché è Natale...credo che uccidere una

persona sia ignobile ogni giorno dell'anno #lussu/22

La felicità incontenibile di stare con le proprie famiglie: in guerra i legami si fanno ancor

più indispensabili. #lussu/22

I dubbi dell'amore tengono accesa la voglia di vivere e di superare una notte forse senza

ritorno fronte. #lussu/22

In guerra chi è un metro avanti considera gli altri al sicuro. #lussu/22

Credere alle donne o al cognac? Antidoti bellici a cui aggrapparsi. #lussu/22

La felicità incontenibile di stare con le proprie famiglie: in guerra i legami si fanno ancor

più indispensabili. #lussu/22

Penso all'ipocrisia di cessare il fuoco solo perché è Natale...credo che uccidere una

persona sia ignobile ogni giorno dell'anno #lussu/22

E così nell'odore di morte della trincea si insinua il profumo delicato dell'amore fra la

corrispondenza. #lussu/22

I dubbi dell'amore tengono accesa la voglia di vivere e di superare una notte forse senza

ritorno fronte. #lussu/22

In guerra chi è un metro avanti considera gli altri al sicuro. #lussu/22

L'esperienza serve a valutare la vita per quello che è e non per quello che si vorrebbe

che fosse. #lussu/22

La lontananza amorosa in guerra ha per alcuni soldati come cura la dimenticanza, per

altri il pensiero fisso. #lussu/22

Capitolo 23

La guerra richiede nuove dinamiche e equilibri nelle famiglie coinvolte, effusioni

comprese. #lussu/23

Il ritorno a casa comporta un'altra distanza: non più spaziale ma da come si ricordavano

cose e persone. #lussu/23

La mamma del protagonista affronta la paura della perdita con coraggio: anche le donne

vivono una loro guerra. #lussu/23

Le diverse reazioni tra padre e madre dinanzi ai figli in guerra non sono analizzati ma

descritti: #lussu/23 ci offre un grande spaccato.

Il ritorno in trincea è odore di cognac e le vin des chiffonniers di Baudelaire in

mente.#lussu/23

Innegabile che il momento più bello della guerra è quando si sospendono i

combattimenti. #lussu/23

Capitolo 24

3giorni tra una trincea e l'altra.Quale il limite per riprendersi davvero?Che poi mica ci si

riprende mai del tutto #lussu/24

La massa deve ubbidire ad occhi chiusi e ritenersi onorata di servire la patria sui campi

di battaglia. #lussu/24

Nelle scelte sul l'ammutinamento il protagonista ha poca considerazione di sè come se la

sua sopravvivenza non fosse una priorità. #lussu/24

E invece credo che il miglior modo per servire la patria in ogni tempo sia tenere gli occhi

aperti. #lussu/24

L'uniforme è il confine tra cittadino e soldato, come se indossata quella si smettesse di

essere uomini. #lussu/24

Il verbo "comandare" viene interpretato in vari modi:megalomania di potere o capacità

di risparmiare vittime. #lussu/24

Essere bastonati o fucilati? Durante l'ammutinamento è un esercizio razionale il

comandare. #lussu/24

Abbasso la guerra! #lussu/24

Menzogne. Ecco cosa i soldati vedono nella guerrs dei loro ufficiali. #lussu/24

il diritto al riposo, anche in guerra. #lussu/24

Capitolo 25

Fa tenerezza leggere che i soldati "in intimità" a raccontarsi. Credevo fosse un aspetto

assente. #lussu/25

Un uomo d'onore non impegna la sua parola, sapendo di mentire. #lussu/25

Avere una coscienza è il presupposto , agire secondo coscienza ne consegue. #lussu/25

Capitolo 26

#lussu/26 ovvero "petardi e barbera"

Il paesaggio dell'altopiano protetto dalla catena di monti introduce la guerra attiva del

capitolo. #lussu/26

Dov'è il nemico? Spesso nella stessa trincea, nello stesso esercito ma con qualche grado

in più. #lussu/26

Capitolo 27

I soldati a contatto coi civili si sentono protettori, salvatori, ritrovano un senso del loro

essere, e della guerra. #lussu/27

I giorni più lieti per il battaglione furono quelli a contatto con la popolazione. #lussu/27

Torna la similitudine dei soldati cavalieri questa volta erranti, moderni don Chisciotte

contro mulini a vento e la tregua Ducinea #lussu/27

Gli stornelli, gli amori di maggio tra i campi, un intervallo bucolico fra la follia di

uccidersi l'un l'altro. #lussu/27

Torna la similitudine dei soldati cavalieri questa volta erranti,moderni don Chisciotte

contro mulini a vento e la tregua Dulcinea #lussu/27

Il riposo passò come un sogno. #lussu/27

Capitolo 28

Un'azione offensiva lunga 50 km per mille e più bocche di fuoco. Le misure di #lussu/28

La tanto desiderato artiglieria si configura nei fatti come apocalittici cavalieri a

scatenare l'inferno. E la terra trema. #lussu/28

Le caverne e ogni angolo della natura vengono occupati dai soldati come una

contaminazione. #lussu/28

Le perdite erano talmente tante e impreviste che le barelle erano insufficienti.

#lussu/28

Agitazione, indifferenza, follia le tre reazioni principali nel martirio dell'offensiva in

#lussu/28

La costruzione delle caverne risulta inadeguata all'atto pratico per le truppe,ancora un

abisso fra teoria e pratica della guerra. #lussu/28

Il reato di ammutinamento di fronte al nemico non esiste ma il maggiore ha una sua

personale corte marziale tutta sua. #lussu/28

"Il maggiore non ascoltava che se stesso" #lussu/28

La fucilazione era un fatto straordinario...Non è necessario che tutti credamo al dramma

perché esso si svolga. #lussu/28

La fucilazione era un fatto straordinario...Non è necessario che tutti crediamo al

dramma perché esso si svolga. #lussu/28

Il plotone ubbisce all'ordine ma spara in aria. Una disubbidienza secondo coscienza.

#lussu/28

Il plotone d'esecuzione sceglie quando puntare in aria e chi crivellare. Il plotone di

esecuzione sceglie. #lussu/28

#lussu/28 è il coraggio di scegliere nonostante le possibili conseguenze

Capitolo 29

"Io non racconto e non rivedo che ciò che maggiormente è rimasto impresso" #lussu/29

un sorriso amaro, la vitalità sfinita, la sofferenza sono i segni di come la guerra ha

trasformato Avellini. #lussu/29

La morte si fa bella perché trova, tra l'orrore della guerra, la voce commossa di lettere

d'amore. #lussu/29

Oltre al vivere separazioni e tragici eventi, si somma il dolore di cercare, raccontare,

spiegare. #lussu/29

Non è vero che l'istinto di conservazione sia legge assoluta della vita...momenti in cui la

vita pesa più dell'attesa della morte #lussu/29

Capitolo 30

La vita riprendeva il sopravvento. #lussu/30

Giorni tragici si alternano ad ore felici, feriti leggeri e nuove presenze a riempire vuoti,

l'alternanza della guerra. #lussu/30

Il colonnello Abbati sarà fatto generale per merito di cognac, ormai è un uomo finito, e

non sa più cosa è male e bene. #lussu/30

La guerra diventa abitudine. La guerra non finisce. La guerra ricomincia. #lussu/30

Questa cosa che la guerra ricomincia, sempre, mi fa venire in mente il "tema del soldato

eterno" #lussu/30 #Vecchioni