Un altro soggiorno a Lignano. Come si vede la squadra dei … · 2018-01-01 · pesce. Impresa...

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Il Cjamp anno 20 - 3° trimestre Un altro soggiorno a Lignano. Come si vede la squadra dei vacanzieri è notevole, sia di ospiti che di accompagnatori, questi ultimi presentati in altre pagine di questo numero.

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Il Cjamp anno 20 - 3° trimestre

Un altro soggiorno a Lignano.Come si vede la squadra dei vacanzieri è notevole, sia di ospiti che di

accompagnatori, questi ultimi presentati in altre pagine di questo numero.

Il Cjamp anno 20 – 3° trimestre

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Contenuto RedazioneTrimestrale realizzato a cura della:

“associazione "La Pannocchia" onlus”

degli operatori e tecnici della cooperativa FAIpresso il centro residenziale

"Una finestra sul futuro - Dopo di noi"e con la collaborazione di volontari, professionisti

e degli ospiti del centro.

Hanno collaborato:Coordinatore progetto: Bianco EliaImpaginazione: Gremese Claudio

Operatori, educatori, volontari e altri:

Bertossi Lisetta Volontaria,Bianco Elia operatoreGremese Claudio Volontario,Iop Iris Membro del gruppo cinofilo ‘I cani del

Sorriso’Marson Alice operatricePeresan Alessandro referente operatoriPiani Romina operatriceSbaiz Lucia operatrice

Ospiti residenziali e diurni:

Alessandro, Andreina D.P.,Andreina Venier, Annarosa,Annnalisa, Cristian M.,Fabrizio, Giacinta,Giulio, Lorenzo,Loretta, Maiero,Monica, Nicoletta,Raffaella, Rosetta,Silva, Ulisse

Guardola mia cucciola nera

che dorme:acciambellata sul piumino

immobile, stanca.Quante corse ha fatto sul prato,

quanti tiri al povero gatto.Adesso riposa,

non si può disturbare.Un fremito

increspa appenail suo pelo,

emetteun piccolo guaito

che parla di sogni,di corse senza fine,

di gioia di vivere.Beata gioventù.

Lisetta 2016

Cucciola

Cucciola 2Questo trimestre 3Cronologia 3Quiz 5Soggiorno a Lignano 6

Il nostro soggiorno a Lignano! 6Pranzo dai Cannistraro 8

I ragazzi dai Cannistraro 8Al lago con i cani di Ornella 9I cani del sorriso 10Come si mangia alla Pannocchia 11

Il cibo 11L'alimentazione 11

Soluzioni ai quiz 12Il cabaret 13

Parla Lucia 13Il Cabaret di Lucia 13

Bomboniere solidali 14Attività estiva 15

Pittura al parco con Stefania 15Pittura al Parco 15

Auguri per il compleanno 16Persona del mese: Loretta 17Grigliata di ferragosto 18Approfondimento 19

Disabilità, letteratura, società 19Aforismi e piccoli pensieri 20

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Questo trimestre

Cronologia

Trimestre di vacanze: molte uscite per pic-nic,inviti (ad esempio dei gentilissimi Cannistraro),Ferragosto a Flambruzzo, cena degli alpini diGradiscutta, pic-nic al parco delle Risorgivecenada Caterina e Roberto, ma soprattutto soggiornoa Lignano!Faremo un San Simone in anticipo di unasettimana a causa delleelezioni del sindaco.Non avevo molta vogliadi partecipare a questaedizione (la prima è del1997!) e così Andrea,che mi vuole bene, staorganizzando unanostra presenza, con lecastagne, alla sagra deiSanti di Rivignano-Teor.La Pannocchia èinvecchiata, intendol’associazione e i soci,ma anche qualcunodegli ospiti comincia amanifestare qualchesegno di senescenza equesto ci preoccupa.Questo numero delCjamp è stato più facile da impaginare perchè iltesto non era eccessivo per cui gli spaziabbondanti permettevano un lavoro agevole.Come sempre un po’ di guerra con le foto, chestavolta non mancavano, ma non si trovavano le

foto relative al cabaret di Lucia Sbaiz: sono statele ultime ad essere inserite.Impresa ardua organizzare la cena-incontro FAI-Pannocchia al BBQ di viale Venezia (Raffaella:non quello di Udine), cena a base di Paella dipesce.Impresa ardua per riuscire a far venire il numero

massimo possibile dioperatori a causa di ferieed altro.Purtroppo c’ero anch’io equindi non posso accusarenessuno di non averscattato fotografie dellaserata. Anzi, potreiseccarmi perché nessunome lo ha ricordato.C’erano almeno 15 smartphone con meravigliosemacchine fotograficheincorporate, ma nessunoha pensato al Cjamp.Le idee di ampliamento, alfine di evitare costosierrori nelle scelte, sonoancora in attesa distabilizzarsi, ma stiamocontinuando a pensarci.

Nell’attività di legno stiamo realizzando oggettiper Halloween e il tradizionale oggetto per Nataleper tutti.

Claudio Gremese Volontario

2 luglio Torneo dei Bar: alcunigiovani hanno organizzatoun torneo di calcetto che si èsvolto nel pomeriggio e seradi sabato con lo scopo diraccogliere fondi perbeneficenza tra cui LaPannocchia. Il caldo intensonon ha disturbato losvolgersi delle gare, anchese, per fortuna, c’erano birrae bibite da bere..

3 – 10 luglio Soggiorno estivomarino a Lignano al qualehanno partecipato 26 ragazzicon 14 accompagnatori-volontari di supporto. Lascelta del periodo è statadettata da esigenzedell’Hotel Alle Vele per organizzare la vacanza divari gruppi. Quest’anno ci sono state seratemusicali con karaoke, e si sono divertiti tutti.Alcuni ragazzi hanno sofferto il caldo per la loro

pressione bassa per cuisono rientrati a LaPannocchia dopoquattro giorni.20 luglio Uscita aLignano per unamerenda al ParcoHemingway sottoalberi ombrosi. I gelatisono stati apprezzatida tutti.24 luglio Festad’Estate in un climacaldo. I volontarihanno lavorato perallestire decorazioni intema estivo e perpreparare un menùtipico dell’Estate:

pasta corta con pomodorini ciliegini ePhiladelphia, roastbeef all’inglese, torta pannae frutta, caffè.

Pranzo d’estate sotto il gazebo.

Forse questa è la foto più bellascattata a Lignano

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27 luglio Uscita al Parco del Cormor per una gitaall’aria aperta con pittura dal vivo.

Luglio - agosto Dopo il soggiorno a Lignano si èdato maggior spazioalle attività ludiche,a gite e uscite varie(ridotte a causa dellatemperatura troppoelevata) per pitturaall’aperto. Nel mesedi agosto, inparticolare, si notauno scarso utilizzodelle piscineall’aperto con pranzoal sacco, per varimotivi.

3 agosto Uscita alParco delle Risorgiveper un pic nic estivo.Nonostante il tempoincerto i ragazzihanno preso postosulle panchine perascoltare le storieraccontate dal volontario Roberto attinenti alParco e suoi dintorni e consumare il pranzo alsacco.

7 agosto Uscita di tutti gli ospiti per visitare laLocanda degli animali a San Giorgio dellaRichinvelda. I ragazzi hanno fatto una bellapasseggiata osservando vari animali: cavalli,pappagalli, capre ed altri animali da cortile.Dopo il tour, tappa al bar per una bibitarefrigerante prima del rientro.

15 agosto Uscita a Flambruzzo dove gli operatorihanno organizzato unagrigliata all’aperto.Alice, Gessica, Elia ePaolo (moroso di Alice)hanno provveduto allacottura della salsiccia,bistecche, cevapcici epolenta preparati daivolontari; a conclusione,come dessert unabuonissima torta con laNutella e caffè. Il pranzosi è svolto sotto ungazebo, immersi nelverde della natura.Alcuni hanno fatto unapartita mentre i più pigrihanno chiacchierato e sisono impegnati in giochidi società: comunquetutti sono stati contentidella gita. Alice e Paoloavevano portato con loro Lulù, una cagnolinamolto carina. Giulio ha creduto che fosse unconiglio da accarezzare.

17 agosto Pranzo su invito dei farmacisti, Sigg.Cannistraro, a Vito d’Asio, a casa loro, località

San Francesco. La loro casa anticamente eraabitata da un artigiano che fabbricava zoccoli(aveva esposti tutti i vari attrezzi). Nei pressi

esiste un castellomolto bello e curato,ma non è statopossibile visitarloperché era chiuso. Ilpranzo é statoconsumato trascherzi e facezie inserena armonia.25 agosto Merendaa casa dellavolontaria Luisa cheha preparato dolci ebibite in quantità. Haorganizzato inoltreuna visita ad unallevamento di coniglivicino a casa sua,con grande gioia diGiulio che li adora. Ilproprietarioaspettava i ragazzi

per mostrar loro una nidiata di leporidi di circa3 mesi che hanno potuto accarezzare,coccolare e porre mille domande sulle loroabitudini di vita.

27 agosto Partecipazione alla serata dibeneficenza organizzata dal Gruppo ANA diGradiscutta di Varmo. Tra la consegna dellepietanze e dei gagliardetti (uno anche airagazzi de La Pannocchia!) suonava la Banda diRivignano. Erano presenti varie associazioni divolontariato, tra cui Fabiola e Comunità

Piergiorgio,destinataria dellaraccolta fondi. Ben700 persone hannopartecipato alla cencon alto grado diqualità organizzativee quantità di cibo. Inostri ragazzi, moltosoddisfatti dellaserata, sonorientrati prima delladistribuzione deldolce, in quanto lacena si protraevaoltre i loro limiti.29 agosto Ultimogiorno di ferie per iragazzi del centrodiurno. Domani siriprenderanno lefrequenze

30 agosto Alcuni dei nostri ospiti sono rimasti instruttura, altri ci sono ritornati dopo una brevepausa a casa

01 settembre Celebrazione dei 20 anni de IlMosaico da parte del GVC (Gruppo Volontari

Uscita al parco delle Risorgive

I nostri rapppresentanti alla tradizionale cena degliAlpini di Gradiscutta di Varmo, l’ultimo sabato di

agosto.

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Codroipesi) alla quale siamo stati invitati. Moltele autorità presenti assieme ai familiari ed aivolontari che da ben 35 anni si occupano deidisabili. Bella giornata di sole e armonia dicolori.

1 settembre Uscita inpiazza a Codroipo pressoil bar Miani su invito deivolontari Caterina eRoberto per festeggiarela riapertura del CentroDiurno con caffè edolcetti. Ogni occasione èbuona per stare incompagnia e scherzarecon gli amici.

10 settembre Momentoconviviale tra operatoriFAI, volontari edipendenti de LaPannocchia. A partealcune defezioni dovute aferie all’estero, l’incontroa base di paella hasottolineato il clima diarmonia e collaborazione che regna tra ilpersonale.

11 settembre Manifestazione al Parco di VillaManin con esposizione di piante autoctone più omeno rare e Mercatino dell’Usato. Latemperatura cocente ha rallentato un po’ lavisita, perché tutti avevano tanto caldo e sete.

11 settembre Passeggiata pomeridiana aValvasone per la rievocazione storicamedioevale. Gli ospiti hanno passeggiato lungole vie del centro osservando bancarelle. C’eratantissima gente, così i ragazzi si sono fermatipoco, un po’ innervositi anche dal caldo.

17 settembre Festa del Libro a Pordenone. Nellevie del centro bancarelle e tensostrutture sottol’insegna di un gatto nero su campo giallo e loslogan “Pordenone legge”.

18 settembre 21°Manifestazione “MontMartre in piazza” aCodroipo, con lapartecipazione di artisti,pittori e mosaicisti dellaregione. Purtroppo il climasi era guastato già daalcuni giorni e lamanifestazione si è svoltain forma ridotta.23 settembre IlSupercoro si esibisceall’Auditorium guidato dalmaestro Cozzutti24 settembre Festa aCividale presso volontari eamici. Caterina ha invitatoi nostri ragazzi a pranzo acasa di sua madre e suofratello, ma alcuni ragazzi

non hanno potuto partecipare per problemi disalute. Annarosa, originaria di Cividale, haapprofittato dell’occasione per far visita incimitero a sua mamma e suo fratello. MammaOlga, figlio e altre persone hanno preparato pergli ospiti una pizza gustosa, pancetta, bistecchee cevapcici e capriolo con polenta. Dopo il caffèi ragazzi hanno fatto una breve passeggiata eraccolto uva fragola che hanno poi portato instruttura per merenda.

Bertossi Lisetta volontaria

QuizZattera sul fiumeSulla riva del fiume c'è unazattera che può trasportareun adulto o due ragazzi pervolta. Ci sono 2 ragazzi e 9adulti che attendono diattraversare il fiume.Qual è il minimo numero diviaggi che bisognerà fare pertrasbordare tutti?

Peso del mattoneUn mattone pesa 1 kg +mezzo mattone.Quanto pesa un mattone emezzo?

Palline nereUn re molto stimato dal suo popolo per la suagenerosità e lealtà, decide di liberare unprigioniero.

"Metterò una pallina bianca sotto questo bicchieredi legno e una pallina nera sotto quest'altrobicchiere. Dopo averli fatti girare, se indovineraisotto quale bicchiere c'è la pallina bianca sarailibero, altrimenti morirai"In realtà il re è perfido e mette sotto i bicchieri duepalline nere; ma il prigioniero, conoscendo l'indoledel re, sa che sotto entrambi i bicchieri le pallinesono nere. Come può fare il prigioniero per salvarsila vita pur potendo sollevare un solo bicchiere?

Due bottiSi hanno due botti della stessa forma e dello stessomateriale.Una è vuota e pesa un quintale, l'altra è piena epesa 25 kg.Di cosa è piena la seconda botte?

Risposte a pag 12

Ospiti dei Maiero per un caffè

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Soggiorno a Lignano

Il nostro soggiorno a Lignano!

Quest’anno a Lignano ero in stanza conl’operatrice Roberta e Debora Zanon.Abbiamo fatto una passeggiata con Rosa che, perscherzare mi ha schizzato l’acqua!Il mare era bello perché mi piacciono tanto leconchiglie.Poi si mangiava bene sia a pranzo sia a cena.Il prossimo anno mi piacerebbe ritornare al marecon quelli della Pannocchia e stare in stanza conAndreina Del Ponte perché mi piacciono i suoigioielli.Silva

Questa estate sono stata al soggiorno di Lignanoinsieme alla Pannocchia.

L’hotel si chiama “Alle vele”, una bella casa perferie. Ero in stanza con Monica. Sono stata beneperché andavamo molto d’accordo.Con noi c’era l’operatrice Gessica, una bravaragazza che conosco bene già dall’anno scorso.A metà settimana poi, in sostituzione di Gessia, èvenuta Rita, una volontaria.È stata tanto brava anche lei. L’ultimo giornosiamo stati in gita in barca a raccogliere leconchiglie.La cosa che mi è piaciuta di più è stata nuotare nelmare.Il prossimo anno spero tanto di tornarci e instanza con le stesse persone.Andreina V.

Dal giorno 3 luglio 2016 siamo stati per unasettimana al soggiorno di Lignano all’hotel “Allevele”.

Per introdurre al meglio la pagina dedicata al soggiornod'estate basta citare un verso di una famosa canzone anni '60:"Per quest'anno non cambiare, stessa spiaggia stesso mare!" Ecome dare torto, noi della Pannocchia, a questo celebremotivo?Appuntamento ai primi di luglio per il nostro atteso soggiornomarino nel villaggio GE.TUR che ci ospita da anni, metalignanese tanto desiderata dai nostri ospiti che conoscono damolto l'ambiente e le abitudini in uso in quel contesto.Sostenuto da uno squadrone di operatori e volontari (tuttipallidi ma carichi), il gruppo è partito nel primo pomeriggio deltorrido 3 luglio per un’entusiasmante settimana all'insegna delrelax ma anche della dinamicità.Le giornate sono state accompagnate non solo dal sole, dalrumore delle onde e dalla sabbia bollente, ma anche dallegrandi risate dei nostri ragazzi e... da grandi mangiate! I ritmirilassati hanno permesso di coccolarci tutti un po’ di piùrispetto alla routine quotidiana e di goderci a pieno le giornate;non è mancata la visita allo zoo né una ‘new entry’ annuale: lagita in barca all'isola delle conchiglie! Per i più dinamici invece,o per meglio dire per gli ‘allergici alla spiaggia’, ci sono statelunghe camminate che hanno offerto la possibilità diassaporare la città e gustarsi qualche bella vetrina.GE.TUR offre sempre numerosi svaghi per far divertire i suoiospiti. Apprezzati in modo particolare sono stati il karaoke e ladiscoteca serale all'aperto in piazza, divertimenti che hannofatto scatenare i nostri migliori tenori e ballerini i quali, senzafreni inibitori, si sono esibiti nelle loro migliori performance.Caro luglio, insomma, quanto ti abbiamo aspettato! Unasettimana è passata velocemente perché si sa, a far la vita davacanzieri non ci si stanca mai.A fine soggiorno, oltre alla pelle non più pallida madecisamente ambrata - e in qualche caso bruciacchiata - sonorimasti impressi nella mente i bei ricordi dei momenti fatti diunione, condivisione e tante, ma tante risate! Lascio a voiragazzi la parola: negli articoli che seguono avete espressoognuno a modo vostro il sentire dell’esperienza vissuta.

Alice Marson - Operatrice Che squadra!

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Ero in stanza con Giacinta, Rosetta e l’educatriceRoberta; mi sono divertita molto, ogni tanto facevolo yoga di rilassamento con la volontaria Elena (ndr.Maestra di Yoga).Un giorno siamo stati al mattino in spiaggia fino alle12.00, poi abbiamo pranzato e dopo il caffè siamoandati tutti ariposare.Nel pomeriggioinvece conl’operatore Elia el’educatriceRoberta, io,insieme a LorettaMonica, Annarosae Giaci siamoandati a fare ungiro in centro aLignano e al bar abere qualcosa emangiare ungelato.Al ritornoall’albergo hofatto una foto con“Peppa Pig”. L’ultimo giorno abbiamo fatto una fotoe siamo usciti con la barca all’isola delle conchiglie.Andreina D.P.

A luglio sono stata in vacanza a Lignano insieme atutti quanti della Pannocchia. Sono stata in spiaggie ho fatto il bagno nel mare: avevo il costumeceleste.Non ho fatto dieta, all’Hotel si mangiava bene. Hopasseggiato tanto perché c’era l’Andreina cheparlava sempre: blah, blah, blah, blahAnnarosa

Quest’anno al soggiorno a Lignano ero in cameracon le operatrici Ornella ed Elena e conChristian M. e con Fabiano. L’albergoera sempre quello della Getur: “LeVele”.È bello perché lì fanno da mangiarebene.La cosa che mi è piaciuta di più èquando sono uscito per Lignano, invecedi andare in spiaggia.Ho mangiato il gelato e un succo difrutta al gusto grappe (uva) cosi erascritto in inglese .. grapa di Lignano.Fabrizio

Domenica 3 luglio, dopo mangiato,verso le ore 16.00 siamo partiti dallaPannocchia per il soggiorno a Lignano.Io ero in macchina con Elena, la mamma di Erik,Lisa e Mary.C’erano anche Loretta e Nicoletta, io e Nicolettaeravamo sedute dietro. Quando siamo arrivate aLignano, verso le 17.30, ci siamo trovate di fronte ilcomplesso delle “Vele”.

Siamo andate in camera al quarto piano doveabbiamo disfatto le valigie.Non siamo andate in spiaggia perché eravamostanche morte dal viaggio.Prima di andare a cena ci siamo fatte unarinfrescante doccia perché faceva molto caldo. Si

cenava alle otto e un quarto.Finito di cenare andavo a salutare i mieiamici di Fraelacco. C’’era anche suorTarcisia con i suoi ragazzi: Rosalina,Cinzia e Cristina.Dopo cena non siamo usciti percheLoretta era stanca. Io sono rimasta giùinsieme all’operatrice Roberta incompagnia di Rosetta, Giacinta eAndreina.Più tardi, io e Alessandro abbiamo fattouna foto ricordo, così ho una foto ricordodel soggiorno di Lignano 2016.A Lignano mi sono molto divertita e conla volontaria Elena mi sono trovatamolto bene.Raffaella

Come ogni estate sono stata alsoggiorno di Lignano, alle Vele, con quelli dellaPannocchia.Quest’anno ero in stanza con Elena (la volontariache fa Yoga) e Raffaella: mi sono trovata moltobene con loro perché tra noi c’era una bellacomplicità … Beh, sempre meglio che con Andreina(e lo dico a bassa voce perché ci sta ascoltando).A me il mare non piace tanto, infatti sono statamolto contenta, da giovedì in poi, quando è arrivatol’operatore Elia, così l’ho finita con la spiaggia e hopotuto fare quello che mi piace di più, cioè dellepasseggiate e delle commissioni in giro per Lignano.Così ho potuto anche comprare e spedire dellecartoline ai miei cugini, alla mia amica del Canada,

a mia nipote Serena, a mia cugina Luciana e almeccanico di Castions, Antonio Grillo!Adesso aspettiamo il prossimo anno, seriamo diritornare in soggiorno … ma con Elia dal primogiorno.Loretta

Cammina, cammina che ti fa bene!

È proprio vero che i migliori ce l’hanno scrittoaddosso!

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I ragazzi dai CannistraroC’è Cannistraro, il farmacista di Codroipo, che ciha invitato a mangiare da lui.Non so bene il giorno, ma era Agosto. Eravamonella sua casa in montagna e c’erano tante cosebelle tipo: la costa. la polenta, la pastasciutta, ildolce.Cucinavano lui e la moglie, mentre noi babavamoe mangiavamo, una bella cosa!Gentili però a invitarci i signori Cannistraro.Tanto? Sì tanto!Annarosa

Questa mattina, mercoledì 17 agosto, con i duefurgoni, siamo andati in montagna da Cannistraro,il nostro farmacista;Siamo arrivati verso le 11 e un quarto e abbiamomangiato prima pasta fredda e dopo il minestrone.Dopo c’era la verdura, il formaggio, la bistecca einfine il caffè e il dolce. Invece per me c’erano ibiscotti preparati dalla signora. Dopo pranzo

siamo andati a vedere il castello che si trova vicinoalla casa dei signori Cannistraro.Ma purtroppo il castello era chiuso e alloraabbiamo fatto una bella foto di gruppo.Verso le due e mezza siamo tornati a casa. È statauna bellissima giornata.Fabrizio

Ieri mattina, noi della Pannocchia,siamo andati in montagna a SanFrancesco di Vito d’Asio, con ifurgoni, per andare a trovare inostri farmacisti: i Cannistraro checi ospitavano e avevano giàpreparato le tavole.Noi ci siamo seduti mentre ci hannoofferto da mangiare. Io ho preso ilriso alla greca e per secondoverdure grigliate e una bistecca.Finito di mangiare siamo andati inun posto vicino per vedere uncastello ma lo abbiamo visto soloda fuori ed era bellissimo.Poi siamo risaliti sui furgoni pertornare a Codroipo alla Pannocchia,dopo aver salutato i Cannistraro.Ringrazio tanto i nostri farmacistiper averci offerto un bel pranzo.Siamo stati contenti che ci abbianoospitati nella loro casa dimontagna.Maiero

Nota: I Signori e coniugi Cannistraro, farmacistidi Codroipo e di fiducia della Pannocchia, hannoinvitato tutto il gruppo ospiti a pranzo nella lorocasa di montagna di San Francesco di San Vitod’Asio dove sono stati accolti dall’intera famiglia.È la seconda volta dopo la scorsa estate quandoabbiamo passato una bella giornata incompagnia, nella loro casa a San Vito alTagliamento.

Pranzo dai Cannistraro

I coniugi, ovviamente, hanno lavorato molto.Questa è solo una pausa per un sorriso.

La lunga tavolata vicino alla casa degli ospiti.A destra una delle figlie dei Cannistaro.

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Al lago con i cani di OrnellaIo all’attività cani con Ornella mi trovo benissimoperché noi ragazzi, con un operatore, andiamo inmezzo all’acqua, gridiamo e urliamo; lì i cani civengono a salvare e ci tirano su a riva.Sono belli da accarezzare, hanno un bel pelo liscio equando vedono qualcuno si mettono ad abbaiare digioia.Quest’anno abbiamo fatto l’attività al lago e non

c’eravamo solo noi ma c’erano anche altri tipi di canie i cani di Michele e Stefania che si chiamano Amir eMerlino.Io andavo d’accordo con Amir perché quando tiravola pallina, lui l’andava a prendere.L’attività con i cani mi piace moltissimo e ci tornereianche il prossimo anno.

Cristian M.Un giorno d’estate, io e i miei compagni dellaPannocchia, siamo stati al lago per fare attività coicani. Mi sono messa il costume e poi siamo partiticon il furgone.I cani ci aspettavano in riva al lago, li abbiamosalutati con tante carezze e poi siamo entrati inacqua.Loro nuotavano veloci nell’acqua alta!Quando siamo entrati in acqua anche noi, i canisono venuti a prenderci e abbiamo nuotato assieme.Io mi tenevo alla pettorina di Asia, uno dei due cani,e lei mi portava a fare dei giretti nell’acqua.Ho passato molto bene questa giornata perché mipiacciono sia i cani sia l’acqua.Nicoletta

A luglio siamo andati al lago per fare l’AAC (ndr:Attività Assistita Cani) con Ornella e i suoi cani chesono morbidi come peluche.Hanno il pelo lungo e nero e si chiamano Asia eBeauty.

Noi entravamo in acqua e poi i cani ci riportavano ariva nuotando velocemente.Il tempo era nuvoloso ma ci siamo divertiti lostesso.Abbiamo pranzato tutti assieme al lago con un belpiatto di riso freddo. Io però preferivo mangiarepanini.L’AAC al lago mi è piaciuta e sarei felice di passareun’altra giornata in acqua con i cani.Giacinta

Quando vado al lago con i cani di Ornella, è unacosa strana.Sono neri e grandi come … orsi! L’acqua a me nonpiace, niente niente, però ogni tanto un po’ entro epoi lì pensano a tutto i cani. Lavorano loro,il problema è che l’acqua è fonda e anche fredda.Entro solo coi piedi, se mi va.Ulisse

Con la Ornella andiamo tutti al lago, assieme ai suoicani neri. Giocano nell’acqua e nuotiamo assieme(Anna).Ci vengono incontro nuotando, noi ci aggrappiamo eloro ci tirano.Annarosa

Noi della Pannocchia siamo stati al lago con iterranova dell’operatrice Ornella.Abbiamo nuotato insieme nel lago, un bel posto.I cani si chiamano Asia e Beauty; alla primapiacciono le carezze, alla seconda piace giocare conla musica.Quando facciamo l’attività, i cani fanno anche deiballetti.Alessandro

Se non ci si tuffa nell’acqua che gusto c’è?

Se non ci fosse Giacinta a mostrare la felicità!

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I cani del sorrisoUna realtà e un’attività che gli ospiti dellaPannocchia ben conoscono.

Domenica 12 giugno i ragazzi disabilidell’Associazione La Pannocchia di Codroipo sonostati i protagonisti dell’evento ‘Insieme senzabarriere’. Si tratta di una iniziativa promossa daititolari della trattoria Al Lago di Castions di Stradain collaborazione col gruppo cinofilo ‘I cani delsorriso’, pensata con l’obiettivo di favorirel’integrazione tra cinofilia e disabilità e far vivereagli ospiti della struttura una giornata davveroindimenticabile. I gruppi cinofili che hanno aderitoall’iniziativa sono stati sei, alcuni dei qualiprovenienti dafuori regione. Nelcorso dellamattinata gliospiti sono statispettatori di unadimostrazione disalvataggio inacqua delle unitàcinofile dei gruppi‘I cani del sorriso’,‘Glana’, ‘Uncis’ e‘Onda Azzurra’che hannocooperato inperfetta sinergiacoi loro canibrevettati alsoccorso nautico,alternandosi inesercizi direcupero dipericolanti,apporto di bay-watch e traino ariva di natanti inavaria. Nellaseconda partedella mattinata leunità cinofilehanno coinvolto inprima persona gliospiti dellastruttura indiverse attività inacqua, con grandeentusiasmo deglistessi e delleduecento personeaccorseall’evento. E’stata poi la voltadei gruppi ‘Dog’slife’ e ‘8 abbai sopra il cielo’ che hannointrattenuto gli ospiti con dimostrazioni di agility e

dog dance. A dimostrazione della natura solidaledell’evento, senza alcun fine di lucro,l’organizzazione ha pensato di offrire il pranzo airagazzi attraverso il pagamento di una piccolaquota di partecipazione ai cinofili e tutti coloro chesi sono fermati a pranzo con loro, con ingressolibero al lago. Da parte loro i ragazzi hannoricambiato con dolci e manufatti in ceramica daloro stessi realizzati in un banchetto solidale cheha riscosso grande successo. Due realtà che sisono unite nel caloroso abbraccio della solidarietàe dei sorrisi.Iris Iop - Membro del gruppo cinofilo ‘I canidel Sorriso’

La nostra Ornella,operatrice dellacomunità residenzialeper disabili ‘Una finestrasul futuro - Dopo di noi’,è anch’ella un membrodel gruppo cinofilo ‘I canidel Sorriso’. Tutti gliospiti conoscono benel’Attività (AttivitàAssistita Cani) che conpassione eprofessionalità portaavanti da anni insieme aisuoi cani Asia e Beauty,due splendidi terranova.Nell’Attività vi ècoinvolta la quasi totalitàdel gruppo che vive allaPannocchia e ognuno diloro ha imparato arapportarsi con Asia eBeauty nel modo piùconsono e adeguato:uno straordinario eriuscito esempio diinterazione ecollaborazione, di rotturadi pregiudizi, paure ebarriere. Quest’estatel’Attività si sta tenendoallo stesso lago di cui ciparlava prima Iris, in unluogo ameno che offre lapossibilità a tutti, ospiti,operatori e cani, dipotersi rinfrescare e digodere della pace chesolo certi scenarinaturali sanno offrire,così come della bellezzae dell’armonia di cui

questi posti sono portatori.Elia Bianco - Operatore

La locandina dal sitohttps://signedevents.com/italy/castions-di-

strada/insieme-senza-barriere-1/

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Il ciboQui alla Pannocchia si mangia cosìe così perché, dal lunedì al venerdìportano sempre minestra, ma ilsabato e la domenica, qualchevolta, portano anche la pasta, ilpasticcio o gli gnocchi. Però percambiare io vorrei mangiare ancheil frico con le patate, costa con lapolenta e il prosciutto crudo con ilmelone.Quello che ci porta la Sodexoinvece si mangia senza discutere.Il mio piatto preferito è la pastacon il sugo e quando la portano iosono contento.Cristian M.

Qua alla Pannocchia si mangia molto bene, la cenaarriva con il pullmino della Sodexo.Ci sono alcune cose che mi piacerebbe cambiare,vorrei per esempio che al posto della minestra ci

mandassero una buona pasta fredda. Mangiare ognisera minestra dopo un po’ stufa!

Però sarei contenta se ognilunedì continuassero a mandarel’insalata russa che a me piacetantissimo.Il mio piatto preferito èprosciutto e melone ma dallamensa è buona anche la pastacol pomodoro.È importante che mandinotanta verdura cruda cha a noi famolto bene.Qua alla Pannocchia si mangiabene, sembra di essere a unagriturismo o al ristorante.Ho una richiesta speciale però:la melanzane alla parmigianache a me piacciono tantissimo.

Raffaella

Mi piace mangiare alla Pannocchia: si mangia bene.Il mio piatto preferito è il riso.

Come si mangia alla PannocchiaL'alimentazione

L'alimentazione è un aspetto fondamentale nellavita in comunità. Gli ambiti in cui è coinvolta sonomolteplici: da quelli gestionali, ad esempio la parteeconomica e le diverse responsabilità daconsiderarsi (HACCP, scelta del menù, etc.), a quellioperativi quali la preparazione dei pasti a larispettiva distribuzione, a quelli, infine, cheriguardano l'alimentazione vera e propria, si parlacioè degli aspetti nutritivie nutrizionali deglialimenti così come, alivello pratico, della lorosomministrazione.Dopo anni in cui allaPannocchia la cucina eragestita da una cuocainterna, e quindi con lapossibilità di disporre diun menù più variabile epiù vicino alle richiestedegli ospiti e di fruiredegli alimenti di stagione,si è passati alla chiusuradella cucina in favore diun appalto a unacooperativa specializzatache si occupasse dellapreparazione dei pasti. Questo da un lato haportato ad avere a che fare sicuramente con minoriresponsabilità, dall'altro ha fatto sì che si perdessela variabilità e forse anche un po' di qualità neglialimenti.

Il menù viene ordinato di settimana in settimanaalla Sodexo (la cooperativa di cui prima) dallanostra segretaria. Ogni stagione prevede 4 menùsettimanali preparati da un dietologo che sialternano nell'arco del mese per garantire una certavariazione dei pasti. Inizialmente si era pensato difar scegliere agli ospiti che cosa mangiare manmano, ma questo, ordinando di giorno in giorno ilpasto dell'indomani individualmente, avrebbeinevitabilmete creato solo molta confusione; così si

è deciso di far ordinare iltutto da una persona sola -che può essere il DirettoreAndrea, la segretaria Anna, oio, Alessandro, il Referentedegli operatori - che cercacomunque di inserirenell'ordine diversi alimentionde offrire agli ospiti lapossibilità di più scelte sucosa mangiare. Gli ospitigradiscomo molto questapossibilità di scegliere.Naturalmente l'intento èquello di accontentare un po'tutti anche se non sempre èpossibile, a volte per lequantità di cibo, a volteperché, in ogni caso, bisogna

rispettare un regime alimentare corretto.

Alessandro Peresan - Operatore Referente

Milanese con patatine: che fame!

Preparato per Cristian

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I dolci che mi porta la Sodexo sono più buoni peròfanno anche bene il riso, quelli che ci portano ilmangiare.Annarosa

Oggi siamo il 5agosto 2016:qui allaPannocchia simangia bene esi viveabbastanzabene.A me piacerebbemangiare unabella bisteccaalla milanesecon le patatefritte, cosa chenon capita mai.Tutto sommatosono soddisfatta dei pasti che ci porta la Sodexo,una volta si diceva: chi si accontenta gode.Monica

Si mangia bene alla Pannocchia. È ufficiale. Il miopiatto preferito è la ciccina che vuol dire carne.Il lupo più di tutto e le polpette. Spezzatino di lupo ele polpette di maiale.Con le patatine fritte, poi! Quelle le mangiavamo dipiù quando si cucinava qui, nella nostra cucina. Erabello, bei tempi!Ulisse

Qui alla Pannocchia si mangia bene. La cosa piùbuona di tutte è il frico.

Il mangiare lo porta la mensa. E poi è buona anchela pizza che ci portano ogni sabato.Una volta invece si cucinava qui, in cucina;

sceglievamo più cose e la pizza che faceva lanostra cuoca era ancora più buona.Silva

Qu alla Pannocchia si mangia così e così,ogni tanto bene, ma ogni tanto c’è anchequalcosa che non mi piace.Ad esempio non mi piace il frico, perchédentro ha le patate e nemmeno la pasta colpomodoro, perché a me non piace ilpomodoro cotto.Invece sono tanto contenta quando ciportano la costa, i pomodori crudi esoprattutto il formaggio che è il mio piattopreferito!Una volta alla Pannocchia c’era una cuocache si chiamava Gulia.Ci preparava il pranzo e la cena lei.

Quella volta mipiaceva di piùperché: Gulia almattino miparlava sempre,perché erabrava a far damangiare eperchépotevamoscegliere di piùcosa farcipreparare.Annnalisa

Soluzioni ai quiz

Un buon frico nazionalista: viva il Friuli!.

Per Annalisa formaggi caprini

Zattera sul fiume:37 viaggi!Al primo viaggio i due ragazzi attraversano ilfiume insieme fino alla riva opposta, uno rimanesu questa riva mentre l'altro porta indietro lazattera (secondo viaggio). Il ragazzo scende esale un adulto che attraversa il fiume finoall'altra riva (terzo viaggio), dove l'adulto scendee il ragazzo che era rimasto porta indietro lazattera, caricando l'altro ragazzo e tornandoinsieme sulla sponda opposta (quarto viaggio).Uno dei due ragazzi scende, mentre l'altro tornaindietro per lasciare la zattera ad un secondoadulto... e così via.Per ogni adulto sono necessari 4 viaggi più unviaggio finale per i due ragazzi insieme:9x4+1=37 viaggi.

Peso del mattone

Se un mattone pesa 1 kg + mezzo mattone sipuò desumere che il mattone è stato divisoesattamente a metà, per cui se la prima metàpesa 1 kg, anche la seconda metà avrà lo stessopeso. Per cui un mattone intero pesa 2 Kg.Matematicamente si avrà:mattone X = 1 + 1/2X = 2Un mattone e mezzo (la nostra domanda) pesa3 Kg.

Palline nereSceglie un bicchiere dicendo:"Qui c'è la pallina bianca e per dimostrarlo alzeròl'altro bicchiere che contiene la pallina nera."Il re non può far altro che dare salva la vita alprigioniero.

Due bottiDi buchi.

Soluzioni ai quiz di pagina 5

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Il cabaretParla Lucia

Mi viene da sorridere quando alcuni ospiti dellaPannocchia, dove lavoro ormai da ben undici anni, michiedono: «Lucia,facciamo cabaret?».Questo momento - chenon è proprio un'attivitàma più che altro untentativo di far ridere eridere insieme - è natoper caso qualche tempofa, quando con un ex-collega scherzavamo neivari dialetti italiani neldivertimento generale.La spontaneità e lasemplicità, insieme a unadiscreta dose di autoironia, sono stati e sonotutt’ora buoni ingredientiper tentare di far starbene chi ci circondaattraverso una formulanuova. È forte in me il desiderio di distogliere ipensieri degli ospiti dal negativo, di sdrammatizzare,per quanto possibile, eventi piccoli o meno per megliotollerare le problematiche legate alla convivenzaistituzionale o alle possibili malattie che interessanociascun ospite della struttura. Qui, in questa forma dicabaret che è stata creata e provata quest’estate,ognuno è libero di esprimersi diventando d’un trattoattore o cantante, imitatore, conduttoreo prestigiatore... E ogni volta si scoprono capacitàinaspettate.È stata una sorpresa sentire Ulisse imitare il famosoMike Bongiorno così come vedere Cristian cimentarsiin quella del mitico Fantozzi, il tutto in un modoassolutamente spontaneo.E allora, mi sono detta, perché non realizzare altri‘sketch’? Così, in un pomeriggio agostano, abbiamo

ri-creato una puntata di "Rischia tutto" (celeberrimatrasmissione condotta da Mike Bongiorno), con tantodi presentatore, Signor No, tre concorrenti e seivallette che hanno ballato negli stacchi musicali.

Semplici domandequiz hanno resostimolante ilpiacevole giocodidattico, unendocosì l'utile aldilettevole.Un altro pomeriggioestivo ha vistoinvece protagonistigli ospiti maschili delcentro in unadivertente e coloratasfilata: "Moda mare2016". Le donnehanno partecipatocome pubblicoscegliendo divertiteil costume per loropiù bello.

Un grande punto di forza è risultato essere lacomplicità dei ragazzi nel fare gruppo aiutandosi traloro per superare l'imbarazzo e per calarsi in unaparte da recitare; il desiderio di divertirsi hapermesso loro di mettersi in gioco, in definitiva, perdivertire. "Ridi che ti passa" e "Il riso fa buonsangue" (proverbi); ‘‘Il riso non è solo contagioso maè anche la migliore medicina’’ (Robin Williams – dalfilm ‘Patch Adams’); ‘‘Si può uccidere il maleseppellendolo di risate’’ (Stephen King – dal romanzo‘L’acchiappasogni’ ). Questi sono alcuni dei pensieripiù famosi che esprimono al meglio ciò che sento, emiei motti ispiratori.Qualcosa di positivo succede sempre, divertendosi. Eallora, al lavoro! Al prossimo sketch!Lucia Sbaiz - Operatrice

Il Cabaret di LuciaCon l’operatrice Lucia facciamodegli spettacoli divertenti, checi fanno tanto ridere.Gli uomini hanno fatto damodelli, vestiti con i berretti egli occhiali e noi donneabbiamo fatto il gioco deiQuiz.Quello che faceva ridere più ditutti era Fabrizio col capellino.Ma anche David faceva rideretanto.La Lucia è tanto brava a faregli spettacoli, fa tutte leimitazioni e ci fa divertire tuttiquanti.Vogio fare la sfilata di modaanche io una volta.

Nicoletta

Qua alla Pannocchia, conl’operatrice Lucia, facciamodegli spettacoli di Cabaret incui si ride un mondo, perchélei sa fare bene le imitazioni.Ulisse ha imitato MikeBongiorno, mentre io, Sabinae Giscinta facevamo le velinedello spettacolo.Monica, Fabrizio, Giulio,Annarosa e Alessandro inveceerano gli spettatori.Leggevamo i quiz e chi volevadare la risposta prima dovevasuonare con un sonaglio perprenotarsi e Lucia assegnava ipunti a chi dava la rispostagiusta.

Lucia istruisce i suoi attori

Facile per Lucia lavorare con un attore diHollywood come questo!

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Un’altra volta gli uomini hanno fatto uno spettacolocon vestiti di spiaggia: erano Fabrizio, Cristian,Lorenzo, David e Ulisse che hanno fatto tanto ridere!Hanno fatto anche una fotografia.Lucia quando tira giù gli occhiali, sulla punta del naso,ci fa ridere a crepapelle.Raffaella

Mi piace fare il cabaret con l’operatrice Lucia, perchéogni volta che vedo lei mi viene da ridere.E poi, fare cabaret rende felici e spensierati.Tutto quello che mi fa fare lei mi diverte, mi fapassare dei momenti molto rilassati e penso solo aquello che mi dice di fare, bello o brutto che sia.Lo faccio spontaneamente e con molta disinvoltura.Forse perché il suo sorriso mi rende felice.Mi è piaciuto quando ha fatto sfilare gli uomini comemodelli da spiaggia perché è stata una cosa nuova ediversa dal solito.Monica

Ogni volta che c’è Lucia si fa cabaret e ci fa rideremolto, tira giù gli occhiali sul naso e fa dei personaggi.Un giorno noi uomini abbiamo messo su il costumesopra i pantaloni, poi abbiamo indossato una bandanae gli occhiali da sole e abbiamo fatto i modelli, ognunocon un costume diverso; appena arrivati fuori, ledonne si sono messe a ridere.

Poi, noi maschi, ci siamo messi in fila perché le donnedovevano decidere qual’era il costume più bello.Monica ha detto che era il mio, mentre per meeravamo tutti belli.All’inizio mi sono vergognato un po’, poi sono andatofuori e ho fatto ridere tutti.Cristian M.

Ieri la Lucia ha fatto lo spettacolo di moda che eradivertente, ci ha fatto ridere con tutti i ragazzi dellaPannocchia.O però non ho partecipato perché mi piace stare con ivestiti normali; fin da piccolo sono stato abituato così,a vestirmi in modo normale, ed è stata la mia mammaa farlo.Lei era molto civile e la popolazione italiana si vestenormale come deve essere.Giulio

Lucia ci fa ridere, abbiamo parlato insieme di tantecose e fatto le scenette.Siamo stati bene, perché ci siamo divertiti. Abbiamoparlato della gita e di cosa abbiamo fatto al mare.Abbiamo finto di essere bagnini.Abbiamo parlato e Lucia ha fatto la “sioca” come alteatro e come si vede in televisione.Giacinta

Bomboniere solidaliL’estate volge al termine e si riprendono le incombenzedel dopo ferie.Gli ospiti de La Pannocchia considerano un ricordo delpassato le fotografie dei soggiorni estivi appena conclusi,perché sono già proiettati verso le novità dell’immediatofuturo.Gli avvenimenti hanno ripreso a sgranarsi come perle e,con essi, gli ordini legati alle loroscadenze.Le bomboniere solidali, fatte cioècon l’intento di fund raising,permettono agli ospiti unamigliore qualità della vitaattraverso liquidità per acquisti.In cerimonie quali battesimi,prima comunione, cresime ematrimoni, o lauree e occasionida ricordare i clienti voglionospesso regalare un oggettinocome memento dell’evento.I ragazzi disabili realizzano perprima cosa la carta riciclata ditante tonalità (dal biancoall’avorio, dall’azzurro al rosa, almauve, ecc.) con la quale sipreparano i bigliettini da inserirenella bomboniera, poi i prodotti.Sono molto fieri del fatto diriuscire a produrre qualcosa di così bello da avere unmercato.Gli operatori seguono e supportano le varie fasi dellalavorazione fino al prodotto finito.Le ceramiche nascono attraverso le manipolazioni deiragazzi: si sono trasformate da pani di argilla in ciotole,animaletti da appendere, angioletti, cuori e cuoricini,dischi e piatti decorati a pressione con pizzi e spruzzati di

mille colori. Si cuociono poi nel forno speciale a 1400gradi, si lasciano raffreddare ed eventualmente siprovvede ad una nuova verniciatura se si vuole unoggetto più brillante.I vari insetti, animaletti e frutta possono essere incollatisu mollette da bucato o calamite e così si ottiene un altrograzioso prodotto da regalare come chiudi pacco.

Ci sono poi gli esperti del mosaicoche preparano portachiavi, vuota-tasche o poggia-pentole di varicolori, decorano farfalle e cornicicon perle, bisazze di vetro eghirigori a stencil o sottolineano conpezzetti di mosaico alcuni particolarinei quadri: chiome frondose,dettagli di un tramonto, ecc.Assieme ai ragazzi c’è un volontarioche si occupa delle figure con illegno; predispone le figure perricorrenze speciali, quali Halloween,Natale, Carnevale, Festa dellamamma o altro. Taglia nelcompensato le sagome di base(scheletri x Halloween, renne perNatale, maschere e portavasi) chepoi vengono scartavetrate e dipintedagli artisti del legno e rifinite da unoperatore nei dettagli.

La confezione finale delle bomboniere, cioè i sacchetticon i confetti, fiorellini e nastri viene conclusa da qualchevolontaria.Per i ragazzi è estremamente importante sapere diriuscire a fare un buon lavoro tanto da regalare a cuorleggero quanto hanno prodotto ad amici e parenti.

Lisetta Bertossi

Bomboniere: ciotola con gatti

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Attività estivaAnche quest’estate ci siamo dedicati all’attività dipittura che, invece di svolgersi in struttura, è statatenuta all’aperto al Parco del Cormor.Il lunedì mattina verso le 10.00 tutti partivanoverso Udine e, arrivati al Parco del Cormor assiemealla nuovainsegnante di arteStefania, ci sidivideva: alcunipartecipavanoall’attività, gli altri,assieme a dueoperatori, facevanouna passeggiata osi recavano - neigiorni più caldi – alcentro commercialeCittà Fiera perguardare un po’ divetrine o farequalche acquisto. Ilgruppo che facevapittura si sistemavaal fresco dell’ombradegli alberi e grazieal bel clima e

all’ambientazione rasserenante lavorava conentusiasmo seguendo le indicazioni di Stefania.Alle 12.00 poi ci si ritrovava tutti per il pranzo cheveniva consumato sempre all’aperto nei pressi delbar del parco. Anche questo momento si è rivelatodivertente, distensivo e rilassante per tutto ilgruppo. Dopo l’immancabile caffè (o gelato) tutti

quanti insieme, appagati,si rientrava in strutturaverso le 14.30.Ritengo che questoappuntamento estivo siamolto piacevole e graditoda ospiti e operatori che,seppur in un momentolavorativo e creativo perentrambi, grazie allesuggestioni offerte dalluogo che li accoglie,hanno la possibilità direndere più leggero econviviale un momentoartistico e di condivisionesociale.Romina Piani -Operatrice

Pittura al parco con Stefania

Pittura alParco

Con la nuovainsegnate Stefania,ogni lunedì, al Parcodel Cormor, c’èl’attività di pittura.Si tratta di cercare nel parco delle foglie che sonocadute, raccoglierle e metterle sul foglio perripassarle con la matita.Poi noi le coloriamo con colori a piacimento.Stefania è una insegnante che lavora con noi, ospitidella Pannocchia, con pazienza e fantasia; i ragazziche fanno l’attività di pittura, però, sono un gruppoin grado di fare questo tipo di lavoro.Disegnare su un foglio bianco è un compitoabbastanza facile così come piace a noi.Alla fine noi consumiamo il meritato pranzo al saccocon due panini a testa oppure con del riso freddo eun frutto.Poi a scelta caffè o gelato.Steania ci dà infine l’appuntamento al lunedìsuccessivo.Andreina D.P.

A me piace andare al Parco con l’insegnanteStefania e con tutti i ragazzi a pitturare in mezzo

alla natura perché è tantobella da vedere.In più si mangiano anche ipanini all’aperto e poi siriparte con i furgoni pertornare alla Pannocchia eandare a riposare un po’ aletto.

Giulio

Con Stefania andiamo a dpingere al Parco delCormor.Stefania è un’insegnante nuova ed è gentile. Iodisegno dei funghetti e delle casette.Mi piace andare al Parco perché stare all’aria apertami fa sentire libera.Spero tanto di continuare a fare questa attività chemi piace tanto.Andreina V.

Al mattino andiamo a dipingere al Parco delCormor; dipingiamo il tramonto e usiamo i colori:giallo, rosso e verde.La nuova insegnante Stefania, è brava. Noi lì alparco ci rilassiamo, io ci vado a dipingere con ledonne della Pannocchia.È una cosa che a me piace tanto.Annarosa

Otto colonne portanti, persone serie ed impegnate:di loro ci si può fidare.

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Antoniali Fabrizio 28 settembreBen Kraiem Wissal 06 luglioBlaseotto Alessandro 04 luglioDegano Nicoletta 23 luglioDel Ponte Andreina 26 agostoDreolini Fabiano 26 luglioFabris Roberta 20 settembreFrezzato Alessia 17 agostoGesuato Simone 17 luglioGremese Annalisa 14 luglioIacuzzo Enrico 11 settembre

Job Mattia 15 agostoMaiero Cristian 25 settembreMinisini Manuela 29 settembreMorando Jolanda 29 luglioMussio Lorenzo 3 agostoParon Davide 06 settembrePeresan Alessandro 24 settembrePiccini Anna 26 settembreRuncio Rosa 04 settembreSamaro Roberta 29 agosto

Auguri per il compleanno

Una volta alla settimana, di mattina,si parte dalla Pannocchia con tutti inostri capolavori (ndr: quadri) perfinirli al Parco del Cormor.Là abbiamo già il posto pronto permetterci a dipingere.Ci mettiamo tutti in cerchio con itavolini e così si dipinge e ci si rilassa.Ognuno ha il suo quadro e i suoicolori. Finito di dipingere, tiriamo fuoriil nostro mangiare e si mangia alParco e poi si parte per tornare acasa.Monica

Il lunedì mattina si va al Parco dlCormor per fare pittura.Quando arriviamo c’è già l’insegnanteStefania che ci aspetta.La scorsa volta abbiamo raccolto alcune foglie e poile abbiamo colorate sui fogli di disegno.Io ho usato il colore verde e il pennello.Quando abbiamo finito di dipingere abbiamoapparecchiato le tavole e pranzato al sacco.

Prima di rientrare alla Pannocchia abbiamo fattouna passeggiata.A me piace, eccome, fare pittura al parco, perchémi rilasso a dipingere nella natura.Ulisse

Tappa al bar il giorno delmercato

Foto di gruppoA Flambruzzo il giorno

di Ferragosto.

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Da anni la Loretta fa lasuora. Sta bene. Ci vadod’accordo anche se non mi famai parlare, parla semprelei!Mi piacerebbe andare inmontagna con lei, a Cavasso.Con lei, un operatore, unatelevisione e due letti.Voglio bene alla Lorettaperché è una persona buona.Le auguro tanta felicità eamore.Ulisse

Ciao Loretta amica mia(Anna). Loretta è mia amica, con lei sono

sempre andatad’accordo.La conosco datanto tempo eabita a casasua, non miricordo dove.Mi dice tantecose,pettegolezzi.Petecciamoinsieme noidue.Annarosa

Qua, allaPannocchia, hoconosciuto unaragazza dinome Loretta: èmoltosimpatica, abitaa Castions diStrada, ha 59anni, li compieil giorno di sanValentino.Lorettaquest’anno hadormito, alsoggiorno diLignano,

insieme a me e alla volontaria Elena.In camera ascoltava la radio, “il GazzettinoGiuliano” e metteva le gocce di collirio negliocchi.Con Loretta andavo molto d’accordo e siamodiventate amiche del cuore.

Lei in spiaggia non veniva maiperché usciva sempre conl’operatore Elia. A Loretta infattinon piace andare in spiaggia.Preferiva di più fare lepasseggiate e alla sera andare adormire prestoRaffaella

La Loretta è bella e profumata eanche lei ha bei gioielli.La vedo poco perché io vado alMosaico quando viene qui, maabbiamo parlato tante volte lostesso. È una persona gentile e avolte parla poco e a volte parla

tanto.Silva

La Loretta io la conosco.Viene qui alla Pannocchia con me al mattino.Adesso è a casa in ferie. È buona con me.Insieme facciamo lavori, dopo colazione laviamole tazze con l’operatore e poi le asciughiamotutte.Ogni tanto brontola, ma lei è buona e le vogliobene.Rosetta

Loretta è una persona molto taciturna perché stasempre per gli affari suoi.Ogni tanto sta seduta con noi, qualche voltaparla con tutti; è una persona molto simpatica,tant’è che per scherzo la chiamiamo suora!Ogni tanto però è davvero simpatica.Ogni giorno deve fare la cocciuta perché deveaverla vinta sempre lei.Lorenzo

Persona del mese: Loretta

Loretta a Lignano, luglio 2016,con l’operatrice Alice.

L’ultimo compleanno.

Con Alessandro, Elvira e Alice.La donna del mese forse è proprio Alice visto che

appare in tutte le foto?

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Grigliata di ferragosto

A Ferragosto sono uscita contutti quelli della Pannocchia.Siamo andati a mangiare latorta e la grigliataAbbiamo mangiato lapolenta, la salciccia, lapancetta e la bistecche.Alla fine c’era anche la tortapreparata da noi allaPannocchia.Eravamo all’aperto aFlambruzzo e alla fineabbiamo bevuto il caffèSono stata bene!Giacinta

Nel giorno di Ferragostosiamo andati a Flambruzzo amangiare la grigliata in ungiardino.Erano tutte cose buone comele salcicce e la polenta.Ha cucinato l’operatore Elia ela cosa bella è che avevol’acqua del mio onomastico(acqua S.Anna), poi c’eralatorta che era buona manon mi ricordo se era gialla ocon le mandorle.Annarosa

Ieri, che era Ferragosto,abbiamo mangiato comeporcellini!Quanta carne c’era sul fuoco!Eravamo a Flambruzzo,cuochi speciali eranol’operatore Elia che trafficavalì e poi è arrivato anchePaolo, il morosodell’operatrice Alice, quellodell’Enel, anche colcagnolino.E Giulio lo ha scambiato perun coniglio.Ulisse

Lunedì di ferragosto, homangiato la polenta e lacarne. Poi c’era il dolce fattocon i biscotti e la Nutella ealla fine il caffè.Le cose più buone di tuttoerano le bistecche checucinava l’operatore Eliaassieme al moroso di Aliceche si chiama Paolo.

Prima di pranzareabbiamo giocato atombola.Mi sono divertita tantoperché c’era tanta gente,tutti noi della Pannocchiainsieme a Gianna eLorenzo.Vicino a dove mangiavamoc’era un fiume bellissimo eanche i cavalli e in piùanche Lulù, la cagnettapiccolina di Alice.Nicoletta

Ieri mattina siamo partitidalla Pannocchia siamopartiti con il pullmino.C’erano gli operatori: Elia,Gessica e Alice e per finireElena la volontaria,mamma di Lisa.Siamo andati aFrambruzzo in campagnaper una grigliata tuttiinsieme.Hanno cucinato Elia ePaolo il moroso di Alice.È arrivata dopo anche laloro cagnetta di nome Lulùche ha 5 anni.Prima di pranzareabbiamo giocato aMemory e ha vintoNicoletta.Io e Nicoletta abbiamopreparato le tavole.L’unico problema è statoche era pieno dimoscerini.Abbiamo bevuto il succo dimela che ci ha offertol’agriturismo. Poi abbiamomangiato salciccia,cevapcici, bistecchine,polenta, pancetta ebevuto aranciata.Sono andata in furgonecon l’operatrice Alice aprendere la torta al gustodi Nutella, era moltobuona.Prima di partire Paolo hascattato a tutti noi unafoto di gruppo da metterenella prossima uscita del“Cjamp”.Raffaella

Cristian con il cane dell’operatrice Alice

Il grande chef Elia!

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Approfondimento

Disabilità, letteratura, societàIl rapporto con il “diverso”, in ogni suainterpretazione, è esperienza che, nel quotidiano,ognuno di noi affronta in prima persona ed è ancheun tema sul quale nemmeno scrittori e poeti hannopotuto esimersi dall’affrontare nel corso di secoli diarchibugi mentali; l’argomentorisulta infatti lambito più volte -seppur in realtà non moltolargamente - nella storia dellaletteratura.Ha la peculiare caratteristica,l’uomo, di tendere a leggere einteriorizzare i concetti di‘normale’ e ‘diverso’ in basealla caratteristica più evidente,vale a dire l’aspetto esteriore;la storia, anche quellapopolare, racconta che coloro iquali presentassero deformitàfisiche venivano derisi e isolatidalla comunità per viadell’apparenza che lidifferenziava dagli altriprovocando il consueto timoreverso ciò che non si conosce.Fra i più illustri esempi letteraritroviamo, nell’Iliade di Omero,il personaggio di Tersite,schernito e finanche percosso(famosa la scena in cui Achillelo trascina per i capelli) per viadella sua deformità accostataalla eloquenza fastidiosa che locontraddistingueva, al pari,appunto, della suamalformazione; Tersiterappresenta, per la suadisarmonia fisica e per la sua codardia, il modellodell'anti-eroe, l’esatto contrario del modellodell'eroe classico, bello e forte.Ma il diverso sovente appare anche intelligente esensibile e viene riconosciuto come tale: l’esempioin merito probabilmente più conosciuto, o fra i piùnoti, è ‘Il Gobbo di Notre Dame’ di Hugo,personaggio tanto deforme da non esserenemmeno considerato un essere umano ma che eraaccostato, all’opposto, al diavolo. Vi è qui però lapresenza di un elemento positivo: la folla incita,acclama e elegge il gobbo quale ‘Papa dei matti’riconoscendogli le doti di decisione, destrezza ecoraggio.Ritornando a Omero, troviamo nell’Odissea ilpersonaggio di Tiresia in cui già si potevanoscoprire alcune sfumature non negative: Tiresia eraun indovino che, seppur cieco, veniva elogiato per

la sua saggezza. Sappiamo poi anche - tradizioneinsegna - che Omero fosse cieco: un’allusione,chissà, a una possibile compensazione della natura,che, privandolo di una qualità fisica, gliene hadonata una intellettuale.In letteratura è inoltre riscontrabile, nei riguardi dichi è affetto da handicap fisico, un atteggiamento dipietà e comprensione. Nel ‘Rosso Malpelo’ di Verga,

famosa novella, di casi ce nesono ben due: il protagonista,che è isolato e irriso per il solocolore rosso dei suoi capelli - ilrosso era infatti associato pertradizione a un caratteremalvagio - ma che pure nelracconto è reso dal suo autorequale vittima della vicenda, ein più c’è la presenza diRanocchio, giovane zoppo a cuitocca la stessa sorte e schernosociale di Rosso, dal qualeviene aiutato e indottrinato alcrudele trattamento che dovràaspettarsi dagli altri.Possiamo infine ripescareanche ‘L’ultimo canto di Saffo’di Leopardi: nelcomponimento, la poetessagreca - Saffo, per l’appunto - sicompiange del suo bruttoaspetto non mancando disottolineare, tuttavia, sia lasua innocenza intrinsecaconseguente a questapunizione divina, chel’ingiustizia per essere stataesclusa dalla bellezza dellanatura, una natura che perfinosi ritrae al suo passaggio.

Saffo arriva qui a dire che ‘Virtù non luce indisadorno ammanto’: un riverbero che ci arriva datempi remoti ma che dovrebbe farci riflettere,condurci a guardare e ad andare al di là del murodelle apparenze alla ricerca di ciò che spesso ènascosto da un qualsivoglia handicap fisico ma chesicuramente ha un valore maggiore.

Ci sarebbe ancora un puntino che mi piacerebbemettere sull’ultima ‘i’ della questione rimastaspoglia: per farlo, convoglierei la riflessionesull’intrecciato rapporto fra disabilità e letteraturaprendendo un’altra direzione, la più semplice,quella del significato e del senso dei termini. Unportatore di handicap viene ormai da tempodefinito, per rispetto sofista e sofistico,‘diversamente abile’. Cosa ne emerge? I significatidi mancanza e diversità; ecco che cosa. Come sidiceva, pare sia tendenza irrefrenabile dell’uomo

L'anima di Tiresia appare a Odisseo,opera del pittore svizzero Johann

Heinrich Füssli.

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Arrivederci al prossimo numerowww.lapannocchia.org [email protected]

Il Cjamp si può leggere o scaricare all’indirizzo:http://www.lapannocchia.org/downloads

allontanare da sé ciò che è riconosciuto come‘diverso’, tutto ciò che ‘diverge’, in genere, dal filoconduttore di ciò che noi riconosciamo quale quellodella normalità. Diverso è con leggerezzaconsiderato chi risulta manchevoledi qualcosa, di alcune qualitàritenute fondamentali quali adesempio la forza e la vista; ma lacecità è non di rado presentataanche come segno di grandesensibilità d'animo. Riproponiamoallora un bis: quello di Omero edell'indovino Tiresia, i due famosiciechi. In questo caso, ricordiamolo,Tiresia era colui il quale, per vedere,usava la ragione al posto della vista,ragione che è ciò che accomunal'uomo a dio.Ma chi sono, invece, gli handicappatidel nostro mondo? Del mondoodierno, di quello occidentale, diquello veloce e affamato. Chi sono idiversi? E i perdenti? Sono coloroche non possono correre alla stessa

velocità convulsa della società che li ospita; sonocoloro che mancano, in questa parte del mondo,degli attributi fondamentali per ben inserirsi nelsistema di regole e abitudini convenzionali. Non

fanno eccezione religione, razza eorigine. Il termine di ‘diversamenteabili’ è in definitiva, a mio modo divedere, solo un ipocrita segno dirispetto. La nostra mentalità tende arespingere con prepotenza lediversità di ogni tipo: forma, colore,mancanza, circostanza. L’Europa civuole uniti (BR exit?), il mondo lovogliamo collegato, il pensieroglobale vorrebbe annullare ledifferenziazioni di riflessioneindividuale in maniera, però, forsetroppo superficiale: è parte dellagrande contraddizione (appunto, BRexit?) della nostra epoca.A scavar dentro alla letteratura sitrova un po’ anche di questo.Elia Bianco - Operatore

Aforismi e piccoli pensieriMolte volte il disabile è commiserato e con ciòdiscriminato proprio da quelli che hanno paura diriconoscersi in lui, direttamente o indirettamente.Giuseppe Pontiggia

Quando Einstein, alla domanda del passaporto,risponde 'razza umana', non ignora le differenze, leomette in un orizzonte più ampio, che le include ele supera. È questo il paesaggio che si deve aprire:sia a chi fa della differenza una discriminazione, siaa chi, per evitare una discriminazione, nega ladifferenza.Giuseppe Pontiggia

Un linguaggio diverso è una diversa visione dellavita.Federico Fellini

Mi piacciono i maiali. I cani ci guardano dal basso. Igatti ci guardano dall'alto. I maiali ci trattano da

loro pari.Winston Churchill

In questo mondo è importante non aver l'aria di ciòche si è.André Gide

Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, coglil’occasione per comprendere.Pablo Picasso

La nostra ricchezza è fatta dalla nostra diversità:l’altro ci è prezioso nella misura in cui ci è diverso.Albert Jacquard

Non è bello che tutti si debba pensare allo stessomodo, è la differenza di opinioni quella che rendepossibili le corse dei cavalli.Mark Twain

Nessuno può essere libero se costretto ad esseresimile agli altri.Oscar Wilde

Diversità e discriminazione

Omero:esposto al Britishmuseum