UINTO M DI IDATTICA DELLA MUSICA - Il Saggiatore...

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1 CONSERVATORIO DI MUSICA «NINO ROTA» DI MONOPOLI Ministero dell’Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica CON IL RICONOSCIMENTO SCIENTIFICO DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE «Il Saggiatore musicale – Gruppo per l’Educazione musicale» SagGEM QUINTO MEETING DI DIDATTICA DELLA MUSICA BIENNIO DI SECONDO LIVELLO FINALIZZATO ALLA FORMAZIONE DI DOCENTI NELLA CLASSE DI CONCORSO DI EDUCAZIONE MUSICALE E DI STRUMENTO MUSICALE LA GENESI I centenario del FUTURISMO (1909-2009) CCL anniversario della morte di GEORG FRIEDRICH HÄNDEL (14 aprile 1759) CC anniversario della morte di FRANZ JOSEPH HAYDN (31 maggio 1809) CC anniversario della nascita di FELIX MENDELSSHON BARTHOLDY (3 febbraio 1809) L anniversario della morte di HEITOR VILLA-LOBOS (17 novembre 1959) XXX anniversario della morte di VINCENTE ASENCIO (4 aprile 1979) XXX anniversario della morte di NINO ROTA (10 aprile 1979) Monopoli, 27-30 maggio 2009 Salone del Conservatorio Chiesa di San Pietro Chiesa di S. Antonio

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CONSERVATORIO DI MUSICA «NINO ROTA» DI MONOPOLI

Ministero dell’Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica

CON IL RICONOSCIMENTO SCIENTIFICO DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE

«Il Saggiatore musicale – Gruppo per l’Educazione musicale»

SagGEM

QUINTO MEETING DI

DIDATTICA DELLA MUSICA

BIENNIO DI SECONDO LIVELLO FINALIZZATO ALLA FORMAZIONE DI DOCENTI NELLA CLASSE DI CONCORSO DI EDUCAZIONE MUSICALE E DI STRUMENTO MUSICALE

LA GENESI

I centenario del FUTURISMO (1909-2009) CCL anniversario della morte di GEORG FRIEDRICH HÄNDEL (14 aprile 1759) CC anniversario della morte di FRANZ JOSEPH HAYDN (31 maggio 1809)

CC anniversario della nascita di FELIX MENDELSSHON BARTHOLDY (3 febbraio 1809) L anniversario della morte di HEITOR VILLA-LOBOS (17 novembre 1959) XXX anniversario della morte di VINCENTE ASENCIO (4 aprile 1979)

XXX anniversario della morte di NINO ROTA (10 aprile 1979)

Monopoli, 27-30 maggio 2009

Salone del Conservatorio Chiesa di San Pietro Chiesa di S. Antonio

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Il direttore del Conservatorio di Musica «Nino Rota» di Monopoli

M° GIANPAOLO SCHIAVO

Comitato scientifico ROBERTO BECCACECI, FILIPPO MARIA BRESSAN, GALLIANO CILIBERTI,

GIANMARCO RENZI, GRAZIA SEBASTIANI

Coordinamento del programma GALLIANO CILIBERTI

Coordinamento organizzativo DOTT. GIUSEPPE CASTELLANETA

CON IL RICONOSCIMENTO SCIENTIFICO DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE «Il Saggiatore musicale – Gruppo per l’Educazione musicale»

SagGEM

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Con passo lieve e con un tenue barlume La luna scivola nella notte silenziosa. Gli ampi spazi celesti sono adorni Degli innumerevoli fulgori delle stelle luminose. GOTTFRIED VAN SWIETEN/FRANZ JOSEPH HAYDN, La Creazione [I, 12] Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocità. FILIPPO TOMMASO MARINETTI, Manifesto del Futurismo (Parigi, 20 febbraio 1909)

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CONSERVATORIO DI MUSICA «NINO ROTA»

DI MONOPOLI Ministero dell’Università e della Ricerca

Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica

IL DIRETTORE M° GIANPAOLO SCHIAVO

aluto con viva partecipazione e grande soddisfazione l’uscita del Programma generale della Vª Edizione del Meeting della Scuola di Didattica della Musica che si svolgerà tra il 27 e il 30 Maggio prossimi presso il nostro Conservatorio.

Anche quest’anno, nonostante le difficoltà logistico-strutturali e le ristrettezze economiche, la Direzione e l’Amministrazione del Conservatorio, hanno inteso comunque e ancora una volta sostenere questa idea progettuale importante ed ambiziosa, cercando di mettere in campo mezzi e risorse al fine di consentire per intero la realizzazione di questa iniziativa. Nel corso del tempo questa è diventata tanto un appuntamento atteso quanto una manifestazione caratterizzante e peculiare, non solo del Dipartimento di Didattica, ma di tutto il Progetto d’Istituto del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli. Infatti da una piccola ma già strutturata e affascinante idea originaria, concepita nell’ormai lontano

2005 dai Docenti di Didattica, si è arrivati, attraversando diverse tematiche trattate e tantissime proposte didattiche, musicologiche e artistiche, all’argomento di quest’anno che affronterà il concetto di “Genesi” nella sua più ampia e multiforme accezione. Ancora una volta l’illuminato Comitato Scientifico composto da Galliano Ciliberti, Grazia

Sebastiani, Roberto Beccaceci, Filippo Bressan, Gianmarco Renzi (che ringrazio immediatamente per la competente stesura del Progetto e la dedizione profusa per la sua realizzazione) ha colto nel segno, confezionando una “quattro giorni” densa di approfondimenti, confronti analitici, attività di ricerca e momenti musicali coerenti con il significato simbolico che quest’anno permea e connota l’intera iniziativa. Non mi addentrerò nella specifica illustrazione dei singoli momenti, in quanto sarà oggetto di una

più mirata e pertinente Prefazione a cura dei Docenti della Scuola di Didattica, nella quale sarà facile comprendere, sia le scelte intellettuali e musicali operate, sia il senso e le finalità dell’intero Meeting 2009. Consentitemi però, non solo per il ruolo che ricopro, ma con l’intento di esternare pubblicamente i

miei sentimenti e le mie considerazioni da “fruitore” dell’evento, di segnalare ed elogiare, ancora una volta, lo spirito innovatore ed efficace nel fare “formazione” nel senso più ampio e vero della parola, da parte dell’intero Dipartimento di Didattica che cura ormai a tutti gli effetti una vera e propria Facoltà all’interno dell’Istituzione Conservatorio. Con lo stesso spirito aperto e disponibile gli studenti del Corso, partecipano, non solo in veste di destinatari dei tanti messaggi disseminati nell’arco dell’intera manifestazione, ma essi stessi come “generatori” di idee nuove o sperimentali, ideandole e realizzandole da protagonisti. A loro è dedicato il nostro impegno, a loro che rappresentano le nuove “generazioni” di musicisti e

uomini di cultura del domani; grazie a tali opportunità essi possono attingere a queste fonti messe loro a disposizione, anche grazie al contributo, non solo di rilevanti forze interne alla nostra Istituzione, ma

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per di più assicurato dai tanti graditi ospiti illustri che parteciperanno in qualità di relatori a questa Vª Edizione del Meeting. Anche per tali ragioni li ringrazio tutti e li accomuno in unico riconoscente pensiero, per non correre

il rischio di dimenticarne qualcuno. In conclusione il mio grazie convinto va al Direttore Amministrativo, dott. Giuseppe Castellaneta, ai

Responsabili degli Uffici economato e contabilità e a tutto il Personale dei Coadiutori, consapevole come sono che senza queste “forze” e queste appassionate disponibilità, anche il miglior Progetto e anche le più belle idee, non potrebbero mai essere realizzate!

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Prefazione

l Dipartimento di Didattica della Musica ha inteso operare programmaticamente nell’anno accademico 2008/2009 in settori che gli sono pertinenti e propri per titolarità disciplinare e per competenza specifica, valorizzando gli elementi intrinseci di quelle inerenze formative di II livello

riconosciute dai vigenti ordinamenti didattici. In tale quadro istituzionale di alta preparazione culturale, il Dipartimento sta producendo momenti profondamente formativi e di prestigiosa produzione artistica su domini provenienti non solo da singole valutazioni o da concrete esigenze operative e pedagogiche ma soprattutto da una riflessione collettiva dei docenti impegnati, come sempre, in laboriosi percorsi educativi. Il progetto del V Meeting di Didattica della Musica si colloca, quindi, come iniziativa di ampio respiro intellettuale dove sono strettamente intersecate le attività didattiche, formative, di ricerca scientifica e di produzione artistica pertinenti il Dipartimento. Quest’anno il V Meeting di Didattica della Musica è incentrato sul significato simbolico della Genesi. Il richiamo suggestivo al grande evento biblico apre la strada ad una fitta rete di stimoli e di intersezioni culturali che costituiscono il piano di sintesi e di lavoro concreto sul quale abbiamo stimolato la creatività dei nostri allievi. Perciò riteniamo che il concetto di Genesi possa coniugare bene da un lato l’inventiva progettuale e dall’altro la pratica attuativa di un percorso annuale non rituale o chiuso entro le mura delle aule, ma coinvolgente e stimolante su piani molteplici e innovativi. La Genesi è biblicamente la creazione, il mattino del mondo, il caos primordiale dove nascono le forme. Ma nello stesso tempo è anche ordine: ordine divino del cosmo, ordine fisico della natura, ordine concettuale dell’uomo nel suo atto creativo artistico. Argomenti che saranno approfonditi in varie forme: il prof. Mauro Casadei Turroni Monti dell’Università di Udine terrà la prolusione inaugurale proprio sulla nascita della musica occidentale, ovvero la genesi del canto carolingio; gli eccellenti progetti dei nostri studenti daranno nerbo vitale, come sempre, a tutta l’iniziativa con contributi originali e di grande valore, unendo (proprio sui complessi problemi della genesi creativa) ricerca storica, ricerca compositiva, prassi esecutiva e multimedialità, laboratori con le scuole all’interno di un percorso creativo autenticamente diverso quanto altamente sperimentale. Ma sui temi affascinanti della Genesi, abbiamo pensato anche di articolare tre iniziative qualificanti del Dipartimento e di tutto il Biennio abilitante: 1) Il CENTENARIO DEL FUTURISMO. Chi più e meglio dei futuristi hanno posto il problema del caos e della scaturigine dell’arte, della sua «genesi», tramite un’ottica rivoluzionaria e irriverente per la cultura ufficiale. Il loro caos artistico si pone infatti come base per un nuovo linguaggio, per un nuovo ordine artistico. La celebrazione del centenario del Movimento Futurista ha offerto l’occasione per inserire varie iniziative di rilevanza artistica e culturale nel programma del V Meeting di Didattica della Musica coordinate dalla prof. Grazia Sebastiani, sia tramite l’esecuzione di opere rare e recuperate di recente, sia per mezzo di contributi scientifici di studiosi e accademici (Giuseppe Barletta, Mariella Basile, Franco Buono, Marco Caratozzolo, Pierfranco Moliterni, Mario Sechi) che ci affiancheranno nella riscoperta e valorizzazione dei vari aspetti di quella corrente culturale marinettiana che si pone agli albori del rinnovamento dei linguaggi artistici primo novecenteschi. L’iniziativa va ad inserirsi nel circuito di proposte culturali di respiro nazionale ed internazionale in programma per il 2009, e dal punto di vista musicale, rappresenta quasi un unicum data la rarità delle opere eseguite, recuperate attraverso un lungo lavoro di ricerca. 2) Il DUECENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI FRANZ JOSEPH HAYDN (31 maggio 1809) sarà celebrato nel nostro Meeting proprio il giorno prima della data della scomparsa del grande compositore austriaco (sabato 30 maggio 2009) attraverso il suo più importante oratorio: La creazione del mondo (Die Schöpfung). La rara esecuzione di questo colossale capolavoro, diretto da Filippo Maria Bressan, avviene in collaborazione con le classi di Esercitazioni corali dei maestri Giuseppe Mallozzi e Mauro Bacherini, con gli allievi del Biennio di Didattica assieme ai bravissimi e prestigiosi docenti strumentisti del Conservatorio «Nino Rota».

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3) La Genesi quale concetto di (RI)GENERAZIONE. È questo il titolo del concerto che si terrà il 28 maggio nella chiesa di San Pietro. Tutto il programma si basa sul concetto di rigenerazione, cioè nuova generazione e, quindi, risulta direttamente collegata al concetto di origine creativa: il Trio di Roberto Beccaceci in qualche modo “rigenera” il materiale originale gregoriano utilizzato e analogamente fa Prayer dello stesso autore con l’Ave Verum; Villa Lobos – a suo modo – “rigenera” Bach e la trascrizione di Luciano Tarantino del Concerto di Händel, in quanto - appunto - tale, è evidentemente la “rigenerazione” di un’entità oggettiva già scaturita. Anche quest’anno, poi, abbiamo ricevuto il prestigiosissimo riconoscimento scientifico del SagGEM

(Associazione «Il Saggiatore Musicale» - Gruppo per l’Educazione Musicale) che testimonia quanto il Meeting sia diventato un appuntamento culturale rilevante anche sul piano nazionale, perché all’interno dei conservatori italiani risulta uno dei rarissimi spazi sperimentali e nuovi di didattica creativa: un ringraziamento particolare lo formuliamo alla prof. Giuseppina La Face (Università di Bologna) e al prof. Lorenzo Bianconi (Università di Bologna) per la loro preziosa e lusinghiera stima. La nostra esperienza del Meeting sta nel tempo crescendo con fertile forza, come un possente e

nobile ulivo pugliese. E questo lo si deve sia all’entusiasmo degli allievi e dei docenti della Scuola di Didattica della Musica del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli, sia al forte e convinto sostegno del M° Gianpaolo Schiavo Direttore della nostra Istituzione, sostenitore convinto del Meeting e difensore certo della sua originale formula sperimentativa, che ringraziamo sentitamente per la sua profonda sensibilità.

I docenti del Dipartimento di Didattica della Musica

del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli

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MERCOLEDÌ 27 MAGGIO, ore 10,00-13,30 Salone del Conservatorio

Sessione inaugurale APERTURA DEI LAVORI SALUTO del Direttore del Conservatorio di Musica «Nino Rota» M° GIANPAOLO SCHIAVO OUVERTURE MUSICALE I FELIX MENDELSSOHN BARTHOLDY Preludio e fuga in mi minore op. 35 n. 1 per pianoforte Pianoforte: MAURIZIO ZACCARIA (I biennale) VINCENTE ASENCIO Suite mística I Getsemaní (Moderato) II Dipsô (Lento) III Pentecostés (Allegretto) Chitarra: FRANCESCA MARTA NAPOLITANO (I biennale) PAOLO PALAZZO Iperbole d’un sentimento per flauto e pianoforte (prima esecuzione assoluta) Flauto: GIORGIA SANTORO (II biennale) Pianoforte: ELENA PERRONE (II biennale)

PRESENTAZIONE DEL V MEETING GALLIANO CILIBERTI PROLUSIONE MAURO CASADEI TURRONI MONTI (Università di Udine) La genesi della monodia sacra carolingia GENESI/ETNICA I ALEKSANDER PEÇI Tre miniatura popullore («Trois danses albanaises ») per violino e pianoforte I. II. III. Violino: ANILA BODINI (II biennale) Pianoforte: GIANA IAFFALDANO (Titolare di Accompagnamento al pianoforte del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli)

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PIETRO NOTARNICOLA (II biennale) Ab origine n. 7 per marimba e percussioni ENSEMBLE DI PERCUSSIONI DELLA SCUOLA DI MUSICA A.M.A. DI ALBEROBELLO: Marimba: FRANCESCO PALASCIANO Percussioni: DAVIDE CAPOBIANCO, DOMENICO SAVINO, JHONNI GIANNANDREA, ALESSANDRO SPINELLI, GIANVITO ANNESE, ROBERTO FIUME, CARLO GONNELLA Direttore: PIETRO NOTARNICOLA (II biennale) GYÖRGY LIGETI Sei Bagatelle per quintetto di fiati (1953) I Allegro con spirito II Rubato. Lamentoso III Allegro grazioso IV Presto ruvido V Adagio. Mesto («Béla Bartók in memoriam») VI Molto vivace. Capriccioso Flauto: ANGELA M. LADISA (I biennale) Oboe: ANNIBALE GUARINI (I biennale) Clarinetto: ALESSANDRO MANZOLELLI (I biennale) Corno: GIACINTO CALDAROLA (I biennale) Fagotto: MARCELLO DE GIUSEPPE (Docente di Fagotto del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli) GENESI/CREAZIONE II LOREDANA CALÒ (I biennale) TeneT per 10 strumenti (prima esecuzione assoluta) Flauto 1: DANIELE PALMISANO (I biennale) Flauto 2: ANGELA M. LADISA (I biennale) Oboe: ANNIBALE GUARINI (I biennale) Clarinetto: ALESSANDRO MANZOLELLI (I biennale) Sax soprano: FRANCESCO LOIACONO (I biennale) Sax alto: VINCENZO ABBRUZZI Sax tenore: ANTONIO PIONATO Sax baritono: GIOVANNI GIANNOTTI Sax basso: ROBERTO GRECO Contrabbasso: MICHELE CELLARO (Docente di Contrabbasso del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli) Direttore: LOREDANA CALÒ (I biennale) VITTORIO CERASA (Docente di Sassofono del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli) Gi. & Co. (prima esecuzione assoluta) DIEGO CONTI Tre danze d’altri luoghi (prima esecuzione assoluta) I. II. III. OTTETTO DI SASSOFONI «N. ROTA»: Sax soprano: ANGELA COLUCCI, ANTONIO PIONATO Sax alto: LOREDANA CALÒ (I biennale), ANDREA CARROZZO Sax tenore: LINDA CARAMIA, ALBERTO CAVALLO Sax baritono: GIOVANNI GIANNOTTI, ROBERTO GRECO Direttore: VITTORIO CERASA (Docente di Sassofono del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli)

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MERCOLEDÌ 27 MAGGIO, ore 15,00-17,30 Salone del Conservatorio

OUVERTURE MUSICALE II GIOVANNI TAMBORRINO Da: «L’anello di Egnazia opera senza canto» «Riti 3» n. 10 per clarinetto con voci e percussioni preregistrate Testo di ENZO QUARTO Clarinetto: CHIARA RATTI (I biennale) GENESI/BIBLICA MARIA ELENA PALMISANO-ELENA PERRONE (II biennale) «The Planets»: la teosofia in relazione all’arte compositiva di Holst ROBERTA CANIGLIA (II biennale) E fu sera ... e fu mattina sonorizzazione biblica BEATRICE FERULLI (II biennale)-NUNZIA PALATTELLA (II biennale)-FEDERICA STELLATELLI (II biennale) La Genesi della musica nella Bibbia GENESI/SCRIPTA CATERINA BUFANO-CRISTINA PETESE (I biennale) Le intavolature e la notazione moderna (liuto-vihuela) LUYS DE NARVAEZ Canciòn del Emperador Chitarra: CRISTINA PETESE (I biennale) ADRIAN LE ROY Bransle Chitarra: CATERINA BUFANO (I biennale) ADAM FALCKENHAGEN Minuetto in Mi ROBERT DE VISEE Gavotta Rondeau JOHN JOHNSON The Flatt Pavin Duo di chitarre: CRISTINA PETESE (I biennale) e CATERINA BUFANO (I biennale)

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COFFEE BREAK MERCOLEDÌ 27 MAGGIO, ore 17,30-19,30

Salone del Conservatorio

COSMOGONIE DEL LOGOS KARLHEINZ STOCKHAUSEN Da: Aus den Sieben Tagen (1968) Nachtmusik – Abwärts – Aufwärts – Kommunion FRANCESCO MASSARO Dreamtime (frammenti da ERACLITO, Dell’origini) FRAMMENTO 1: «Ai nottivaghi ai magi ai posseduti da Dioniso alle menadi agli iniziati» | FRAMMENTO 13: «Congiungimenti intero e non intero, convergente e divergente, consonante e dissonante: e da tutte le cose Uno e da Uno tutte le cose» | FRAMMENTO 91: «Coloro che dormono sono artefici e complici delle cose che sorgono nel cosmo» | FRAMMENTO 108: «Per quanto tu possa camminare, e neppure percorrendo intera la via, tu potresti mai trovare i confini dell'anima: così profondo è il suo lògos» | FRAMMENTO 116: «L’Origine ama nascondersi» | FRAMMENTO 117: «Armonia non visibile, di quella manifesta più potente» | FRAMMENTO 125: «Se non speri l’insperabile, non lo scoprirai, perché è chiuso alla ricerca, e ad esso non conduce nessuna strada». Flauto contralto e flauto basso: GIORGIA SANTORO (II biennale) Sax sopranino, sax tenore: VITTORIO GALLO Sax baritono, clarinetto: FRANCESCO MASSARO Chitarra elettrica baritono: ADOLFO LA VOLPE Chitarra elettrica baritono: PABLO MONTAGNE Pianoforte: LEO BINETTI (I biennale)

TRAN(CE)FORMATION JAZZ QUARTETT

“ENTRANCE”“ENTRANCE”“ENTRANCE”“ENTRANCE”

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VITO DE LORENZI Addio solo ADOLFO LA VOLPE Piccola canzone affondata VITO DE LORENZI Nunnerie ADOLFO LA VOLPE Pine green GORGIA SANTORO (II biennale) Goodbye my little angel VITO DE LORENZI Ookhlii Flauto, flauto in sol, flauto basso, bansuri, effects: GIORGIA SANTORO (II biennale) Chitarra elettrica, chitarra acustica, chitarra fretless, electronics: ADOLFO LA VOLPE Contrabbasso, effects: MARCO BARDOSCIA Tabla, tamburi a cornice, cimbali, es raj: VITO DE LORENZI

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GIOVEDÌ 28 MAGGIO, ore 9,15-11,30 Salone del Conservatorio

LA GENESI DELLA MODERNITÀ: FUTURISMO MUSICALE E DINTORNI

PROGETTAZIONE E COORDINAMENTO

DI GRAZIA SEBASTIANI

I FRANCO CASAVOLA Da: Cabaret epilettico Tango viola Pianoforte: PAOLO LOPARCO (II biennale) FRANCO CASAVOLA La danza delle scimmie Pianoforte: PAOLO LOPARCO (II biennale) GRAZIA SEBASTIANI Futurismo musicale: due generazioni a confronto GIUSEPPE BARLETTA (Docente di Filosofia teoretica e Direttore del Centro Interdipartimentale Ricerche Avanguardie dell’Università degli Studi di Bari) L’arte del futuro: sul discontinuo FRANCO CASAVOLA Preludio a: Prigionieri di Filippo Tommaso Marinetti Pianoforte: PAOLO LOPARCO (II biennale) FRANCO CASAVOLA III Intermezzo a: Prigionieri di Filippo Tommaso Marinetti Violoncello: LUCIANO TARANTINO (II biennale) Pianoforte: PAOLO LOPARCO (II biennale) MARCO CARATOZZOLO (Ricercatore di Lingua e letteratura russa – Università di Bari) La steppa e il grattacielo: a proposito del futurismo russo COFFEE BREAK

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GIOVEDÌ 28 MAGGIO, 11,30-13,30 Salone del Conservatorio

LA GENESI DELLA MODERNITÀ: FUTURISMO MUSICALE E DINTORNI

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ALEXANDER MOSOLOV Notturno n. 1 Pianoforte: GIUSEPPE CATALDI (II biennale) ARTHUR LOURIÈ Gigue Pianoforte: GIUSEPPE CATALDI (II biennale) SERGEJ PROKOFIEV Suggestion Diabolique Pianoforte: GIUSEPPE CATALDI (II biennale) FRANCO BUONO (Docente di Lingua e letteratura tedesca – Università di Bari) Momenti del futurismo in Germania GEORGE ANTHEIL Valentine Waltzes Pianoforte: GIUSEPPE CATALDI (II biennale) GEORGE ANTHEIL Toccata n. 2 Pianoforte: GIUSEPPE CATALDI (II biennale) GEORGE ANTHEIL Jazz Sonata Pianoforte: GIUSEPPE CATALDI (II biennale)

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GIOVEDÌ 28 MAGGIO, ore 15,00-17,30 Salone del Conservatorio

LA GENESI DELLA MODERNITÀ: FUTURISMO MUSICALE E DINTORNI

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VIRGILIO MORTARI Fox-trot del Teatro della Sorpresa Pianoforte: LEO BINETTI (I biennale) MARIA MARINGELLI (II biennale)-GAETANO SIMONE (II biennale) Il Futurismo, l’Accademia e Virgilio Mortari VIRGILIO MORTARI Leggenda Violoncello: GAETANO SIMONE (II biennale) Chitarra: MARIA MARINGELLI (II biennale) MARIO SECHI (Docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea – Università di Bari) Il futurismo degli anni Trenta. Tutta un’altra storia FRANCO CASAVOLA Fox-trot zoologico FRANCO CASAVOLA Da: Uriele o l’angelo malato La canzone di Uriele FRANCO CASAVOLA Numero Unico Futurista Campari Soprano: VIVIANA MANISCO (II biennale) Pianoforte: PAOLO LOPARCO (II biennale) COFFEE BREAK

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GIOVEDÌ 28 MAGGIO, ore 17,30-19,30 Salone del Conservatorio

LA GENESI DELLA MODERNITÀ: FUTURISMO MUSICALE E DINTORNI

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MARIELLA BASILE (Docente di Storia dell’arte moderna – Università di Bari) Temi e suggestioni musicali nella pittura futurista: dalle «Mani della violinista» di Balla alle «Danzatrici» di Severini SILVIO MIX Dai: Profili musicali sintetici Filippo Tommaso Marinetti Pianoforte: GIUSEPPE CATALDI (II biennale) SILVIO MIX Omaggio a Strawinskij Pianoforte: GIUSEPPE CATALDI (II biennale)

SILVIO MIX Dagli: Stati d’animo Due preludi Pianoforte: GIUSEPPE CATALDI (II biennale) PIERFRANCO MOLITERNI (Docente di Storia della musica moderna e contemporanea – Università di Bari) Oltre il rumorismo. Casavola «le barisien» FRANCO CASAVOLA Piedigrotta Percussioni: FRANCESCO D’ANIELLO (II biennale), DIEGO GIRA (II biennale), MAURIZIO LAMPUGNANI (I biennale), PIETRO NOTARNICOLA (II biennale), MAFALDA BACCARO (I biennale), ANGELA M. LADISA (I biennale) Pianoforte: PAOLO LOPARCO (II biennale)

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FRANCO CASAVOLA La Danza dell’elica (revisione di VINCENZO ANSELMI) Ottavino: GIORGIA SANTORO (II biennale) Clarinetto: CHIARA RATTI (I biennale) Violini: GIUSEPPE MARIANO (II biennale), ISABELLA REX (I biennale) Percussioni: FRANCESCO D’ANIELLO (II biennale), MAURIZIO LAMPUGNANI (I biennale), PIETRO NOTARNICOLA (II biennale) Direttore: MIRELLA SASSO (Classe di Direzione d’Orchestra)

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GIOVEDÌ 28 MAGGIO, ore 21 Chiesa di San Pietro

(RI)GENERAZIONI...

PRESENTAZIONE DI ALESSANDRO ZIGNANI

(Docente di Storia ed estetica musicale del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli)

ROBERTO BECCACECI Quid feci tibi? Trio per clarinetto in si bemolle, violoncello e pianoforte I Liberamente adagio; flessibile - Andante scorrevole II Lento e meditativo; estatico III Allegro deciso e ben ritmico; energico - Liberamente adagio; flessibile (come all’inizio) - Largo e solenne; ieratico

Popule meus, quid feci tibi? aut in quo contristavi te?

responde mihi. Quia eduxi te de terra Aegypti: parasti crucem Salvatori tuo.

(Improperio; dalla liturgia per il Venerdì Santo)

TRIO “VARIEAZIONI”: Clarinetto: ANGELO GIODICE Violoncello: LUCIANO TARANTINO (II biennale) Pianoforte: GIANA IAFFALDANO (Titolare di Accompagnamento al pianoforte del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli) GEORG FRIEDRICH HAENDEL Dal Concerto grosso «Alexander’s Feast» Allegro Trascrizione di LUCIANO TARANTINO per ottetto di violoncelli NINO ROTA CELLO ENSEMBLE: GIULIANA ZITO (Docente di Musica d’insieme per archi del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli), LUCIANO TARANTINO (II biennale), ROBERTO MANSUETO, ANTONIA CHILLÀ (I biennale), GIAMPAOLO TANESE (I biennale), MADIA TODISCO, FRANCESCO AMATULLI, ALESSANDRO MAZZACANE. Direttore: MICHELE CELLARO (Docente di Contrabbasso del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli)

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HEITOR VILLA LOBOS Bachianas Brasileiras n. 5 per soprano e 8 violoncelli I Aria (cantilena) II Dansa (martelo) Soprano: DAMIANA MIZZI NINO ROTA CELLO ENSEMBLE: GIULIANA ZITO (Docente di Musica d’insieme per archi del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli), LUCIANO TARANTINO (II biennale), ROBERTO MANSUETO, ANTONIA CHILLÀ (I biennale), GIAMPAOLO TANESE (I biennale), MADIA TODISCO, FRANCESCO AMATULLI, ALESSANDRO MAZZACANE. Direttore: MICHELE CELLARO (Docente di Contrabbasso del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli) ROBERTO BECCACECI Prayer, Lied sacro per una voce di soprano e otto violoncelli (versione di Ave verum corpus, mottetto per coro femminile a cappella e voci bianche ad libitum) Soprano: VIVIANA MANISCO (I biennale) NINO ROTA CELLO ENSEMBLE: GIULIANA ZITO (Docente di Musica d’insieme per archi del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli), LUCIANO TARANTINO (II biennale), ROBERTO MANSUETO, ANTONIA CHILLÀ (I biennale), GIAMPAOLO TANESE (I biennale), MADIA TODISCO, FRANCESCO AMATULLI, ALESSANDRO MAZZACANE. Direttore: MICHELE CELLARO (Docente di Contrabbasso del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli) JOHANNES BRAHMS Trio in la minore op. 114 per clarinetto, violoncello e pianoforte I Allegro II Adagio III Andantino Grazioso IV Allegro TRIO “VARIEAZIONI”: Clarinetto: ANGELO GIODICE Violoncello: LUCIANO TARANTINO (II biennale) Pianoforte: GIANA IAFFALDANO (Titolare di Accompagnamento al pianoforte del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli)

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VENERDÌ 29 MAGGIO, ore 9,15-11,30 Salone del Conservatorio

LA GENESI DELLA MODERNITÀ: FUTURISMO MUSICALE E DINTORNI

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ALDO GIUNTINI Le macchine (Aeromusica) Pianoforte: LEO BINETTI (I biennale) CARMINE GUARINO Da: Simultanina, Divertimento futurista in 16 sintesi di Filippo Tommaso Marinetti Simultanina Soprano: VIVIANA MANISCO (I biennale) Pianoforte: PAOLO LOPARCO (II biennale) GRAZIA SEBASTIANI Il Fondo musicale “Franco Casavola” della Biblioteca “De Gemmis” di Bari FRANCO CASAVOLA 2 Frammenti Violino: GIUSEPPE MARIANO (II biennale) Pianoforte: PAOLO LOPARCO (II biennale) SIMONA ARMENISE (I biennale) Parola, suono, colore Voce: VIVIANA MANISCO (I biennale) Trombone: MARCELLO DI PACE (I biennale) Percussioni: MAURIZIO LAMPUGNANI (I biennale) Chitarra elettrica: SIMONA ARMENISE (I biennale) Arpa: DANIELA IPPOLITO (I biennale) Violino: FRANCESCO DEL PRETE (I biennale) COFFEE BREAK

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VENERDÌ 29 MAGGIO, ore 11,30-13,30 Salone del Conservatorio

OUVERTURE MUSICALE III MAURICE RAVEL Bolero Trascrizione di GIUSEPPE COCCOLI (I biennale) Orchestra del I corso biennale: Flauto: ANGELA INTINI Oboe: ANNIBALE GUARINI Clarinetti: ALESSANDRO MANZOLELLI, DANIELA FIORENTINO (corso ordinario) Corno: GIACINTO CALDAROLA Trombe: TOMMASO SABATO TOMMASO, MICHELE VITALE (corso ordinario) Trombone: ALESSANDRO MAISTO (corso ordinario) Sassofono: FRANCESCO LOIACONO Percussioni: FRANCESCO D’ANIELLO, FRANCESCO DE PASCALIS (corso ordinario) Pianoforte: GIUSEPPE FANCIULLO Violini: ROBERTA D’AUGENTI, ISABELLA REX, ALFONSO GIRARDO, FRANCESCO DEL PRETE Violoncelli: ANTONIA CHILLÀ, GIANPAOLO TANESE Direttore: GIUSEPPE COCCOLI (I biennale) GENESI/CREAZIONE II

ALUNNI DELLE CLASSI PRIME, SECONDE E TERZE (sezioni D, F e G)

DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO «ALESSANDRO VOLTA» DI MONOPOLI COORDINAMENTO DI ORNELLA LASAPONARA

(Docente di Musica nella Scuola Media «Alessandro Volta» di Monopoli)

! ... Stupendo…! «The rainbow» (WILLIAM WORDSWORTH – ORNELLA LASAPONARA)

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MAURIZIO LAMPUGNANI (I biennale) Musica a colori Percussioni e sequenze sonore digitali: MAURIZIO LAMPUGNANI (I biennale) SILVIA RIZZO Felix Mendelssohn: il mistero della trasparenza

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VENERDÌ 29 MAGGIO, ORE 15,00-17,30 Salone del Conservatorio

OUVERTURE MUSICALE IV LOREDANA CALÒ (I biennale) Ludicomambo Flauto: ANGELA INTINI (I biennale) Chitarra: CATERINA BUFANO (I biennale) GENESI/ETNICA II MARIA ELENA PALMISANO (II biennale)-ELENA PERRONE (II biennale) La santeria cubana: la Genesi attraverso il folklore, i ritmi e i colori dell’America del Sud

GENESI/CREAZIONE III ISABELLA REX (I biennale) Jean-Féry Rebel, «Les Elémens» preceduto da un movimento chiamato «Cahos» ADELE BOGHETICH Gustav Mahler: «Terza Sinfonia». Il grande Canto Sacro della Natura COFFEE BREACK

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VENERDÌ 29 MAGGIO, ore 17,30-19,30 Salone del Conservatorio

OUVERTURE MUSICALE V EUGÈNE YSAŸE Sonata op. 27 n. 2 per violino solo I Obsession II Malinconia III Danse des ombres IV Les Furies Violino: ALESSANDRO CAZZATO GENESI/CREAZIONE IV ILARIA FELLINE (II biennale)-ROBERTO RIZZO (II biennale) «La crèation du monde» di Darius Milhaud MARCO SGURA-EMANUELA MANFREDA Genesi ed evoluzione di un percorso musicale: dal pensiero concettuale al pensiero relativo ALESSANDRO ZIGNANI (Docente di Storia ed estetica musicale del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli) La genesi creativa

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SABATO 30 MAGGIO, ore 9,15-11,30 Salone del Conservatorio

OMAGGIO A MENDELSSOHN IN OCCASIONE DEL DUECENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA NASCITA

FELIX MENDELSSOHN BARTHOLDY Konzerstück in fa minore op. 113 I Allegro di molto II Andante III Allegro molto Clarinetti: ALESSANDRO MANZOLELLI (I biennale), MAURIZIO BORREGA Pianoforte: GIUSEPPE FANCIULLO (I biennale) FELIX MENDELSSOHN BARTHOLDY Konzerstück in re minore op. 114 I Presto II Andante III Allegro grazioso Clarinetti: ALESSANDRO MANZOLELLI (I biennale), MAURIZIO BORREGA Pianoforte: GIUSEPPE FANCIULLO (I biennale) GENESI/NEGAZIONE MASSIMO MOROSI Genesi e sua negazione. «Le sette ultime parole del nostro Salvatore sulla croce» di Haydn: il caso di una Passione che rinuncia alla parola che l’ha generata

FRANZ JOSEPH HAYDN Da: Die Sieben letzen Worte unseres Erlöseres Kreuze («Le ultime sette parole di Cristo sulla Croce») Hob. XX:1 Sonata III (Mulier, ecce filius tuus), Sonata V (Sitio) e Sonata VI (Consummatum est) Trascrizione di MASSIMO MOROSI Flauto: ARTUR XHERAJ Violino: NEVILA COBO Violoncello: MERITA ALIMHILLAJ Pianoforte: MASSIMO MOROSI

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GENESI/CREAZIONE V

Il Grido Sonoro V Alla Radice del Gospel

Nobody Knows the trouble I’ve seen Goin’Up Yonder It’s me, oh Lord Soprani: GIUSY SEMERARO, MARISTELLA BIANCO Contralti: AURORA MAGGI, ANNARITA RINALDI Tenore: FABIO ANCONA Baritono: VITO CARAMIA Sassofoni soprano e tenore: ALESSANDRO LEO Direttore: GRAZIANO LESERRI Pianoforte: DONATO FUMAROLA Interverrà PIERFRANCO SEMERARO, presidente ARCoPu (Associazione Regionale dei Cori Pugliesi) e vice presidente FENIARCO (Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali) COFFEE BREAK

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SABATO 30 MAGGIO, ore 11,30-13,30 Salone del Conservatorio

OUVERTURE MUSICALE VI PHIL WOODS Sonata per sax alto e pianoforte I. II. III. IV. Sax alto: FRANCESCO GALIZIA (I biennale) Pianoforte: MAURIZIO ZACCARIA (I biennale)

GENESI/CREAZIONE V

CATERINA BUFANO (I biennale)-ANGELA LACALAMITA (I biennale) Il processo creativo e la natura JOHANN SEBASTIAN BACH Dalla Suite per liuto BWV 995 Preludio – Presto fugato Chitarra: ANGELA LACALAMITA (I biennale) TORU TAKEMITSU All in twilight I. II. (Dark) III. IV. (Slightly fast) ANGELA LACALAMITA (I biennale) REGINALD SMITH BRINDLE Graffiti nel cielo oscuro Chitarre: CATERINA BUFANO (I biennale), ANGELA LACALAMITA (I biennale) GIUSEPPE LATTANTE (I biennale) Poetica e stile nella musica di Roberto Beccaceci Discorso/intervista con ROBERTO BECCACECI

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SABATO 30 MAGGIO, ore 15,00-17,30 Salone del Conservatorio

FESTA MUSICALE CONCLUSIVA I

OMAGGIO A NINO ROTA

IN OCCASIONE DEL TRENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE NINO ROTA Quintetto per flauto, oboe, viola, violoncello e arpa I Allegro ben moderato II Adagio III Allegro vivace Flauto: DANIELE PALMISANO (I biennale) Oboe: ANNIBALE GUARINI (I biennale) Viola: MICHELE PACE Violoncello: ANTONIA CHILLÀ (I biennale) Arpa: MAFALDA BACCARO (I biennale)

LE NOSTRE CREAZIONI

PAOLO BATTISTA (II biennale) A day in S. Materno Little piece («Il Saluto») Violino: GIUSEPPE MARIANO (II biennale) Chitarra: PAOLO BATTISTA (II biennale)

PAOLO BATTISTA (II biennale) Danza Antica Flauto: ANGELA M. LADISA (I biennale) Violino: GIUSEPPE MARIANO (II biennale) Chitarra: PAOLO BATTISTA (II biennale) DAMIANO MONGELLI (II biennale) Like a film Violino: GIUSEPPE MARIANO (II biennale) Violoncello: GAETANO SIMONE (II biennale) Chitarra: DAMIANO MONGELLI (II biennale) GIUSEPPE MARIANO (II biennale) Ninna nanna per Francesco Flauto: ANGELA M. LADISA (II biennale) Violino: GIUSEPPE MARIANO (II biennale) Chitarra: PAOLO BATTISTA (II biennale)

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GIUSEPPE MARIANO (II biennale) Iroko Violino: GIUSEPPE MARIANO (II biennale) Pianoforte: PAOLO LOPARCO (II biennale)

ROBERTO RIZZO (II biennale) «Laborintus» di composizioni Didattiche Flauto: ANGELA M. LADISA (I biennale) Violino: DANIELA ALOISI (II biennale) Percussioni: DIEGO GIRA (II biennale) Pianoforte: ROBERTO RIZZO (II biennale) FRANCESCO DEL PRETE (I biennale) Corpi d’arco I Il graffio II Rosso di tango III Tutto scorre, ad occhi chiusi IV Arpeggio di lune V Summertime (GERSHWIN) VI Danza ungherese (BRAHMS) VII Il cappello di latta VIII Bungee jumping IX Alta lena X Di lei XI Respiro elettrico XII La pizzica del prete Violino: FRANCESCO DEL PRETE (I biennale) Presentazione: GALLIANO CILIBERTI COFFEE BREAK

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SABATO 30 MAGGIO, ore 17,30-19,30 Salone del Conservatorio

FESTA MUSICALE CONCLUSIVA II

DONATO FUMAROLA Riti per pianoforte (1998-2000) (prima esecuzione assoluta) Pianoforte: DONATO FUMAROLA RAMON SANTAMARIA (7 aprile 1922 - 1 febbraio 2003) Afro Blue (1959) Percussioni: FRANCESCO D’ANIELLO (II biennale) ETIENNE PERRUCHON (1958) Les danses de Presles 4 pièces pour vibraphone et piano (Commande du FIPA pour la finale du Concours International de vibraphone Claude Giot 2008) I. II. III. IV. Vibrafono: FRANCESCO D’ANIELLO (II biennale) Pianoforte: DORA D’ANIELLO GABRIELE DE CARLO (I biennale)-DANIELA SPILOTRO (I biennale) Musica e poesia in perfetta simbiosi: l’acqua elemento catalizzatore MAURICE RAVEL Da Gaspard de la Nuit: I Ondine Pianoforte: GABRIELE DE CARLO (I biennale) LOUIS BERTRAND (1807-1841) Ondine Voce recitante: DANIELA SPILOTRO (I biennale) SIMONA ARMENISE (I biennale) La varietà infinita dei «suoni-rumori»: la chitarra elettrica e le nuove tecnologie ELLIOTT SHARP Seek per chitarra elettrica SIMONA ARMENISE (I biennale) Remember Bach per chitarra elettrica & loop-station ERIC CHASALOW Scuse me per chitarra elettrica & tape elettronico

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SABATO 30 MAGGIO, ore 21 Chiesa di S. Antonio

Monopoli

CONCERTO DI CHIUSURA DEL V MEETING

INTRODUZIONE DEL DIRETTORE DEL CONSERVATORIO DI MUSICA «NINO ROTA» M° GIANPAOLO SCHIAVO

FRANZ JOSEPH HAYDN

LA CREAZIONE (Die Schöpfung)

Oratorio per tre voci soliste, coro e orchestra Hob. XXI:2 Libretto di GOTTFRIED VAN SWIETEN da JOHN MILTON, Il paradiso perduto

Soprano: ANGELA NISI (Gabriel/Eva) Contralto: VIVIANA MANISCO (Solista nel n. 34) Tenore: VINCENZO MANDARINO (Uriel) Basso: ROBERTO GALANTO (Raphael/Adam)

Continuo:

Violoncello: GAETANO SIMONE (II biennale) Clavicembalo: PAOLO LOPARCO (II biennale)

Coro del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli» Direttori: GIUSEPPE MALLOZZI e MAURO BACHERINI

Orchestra del Biennio di Didattica della Musica del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli e

Orchestra del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli

Violino di Spalla: GIOVANNI ZONNO

MAESTRO CONCERTATORE E DIRETTORE D’ORCHESTRA

FILIPPO MARIA BRESSAN

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ORCHESTRA DEL BIENNIO DI DIDATTICA DELLA MUSICA DEL CONSERVATORIO «NINO ROTA» DI MONOPOLI

ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO «NINO ROTA» DI MONOPOLI

VIOLINI: GIOVANNI ZONNO [spalla primi] (Docente di Violino del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli), ANTONIO PAPAPIETRO [spalla secondi] (Docente di Violino del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli), DANIELA ALOISI (II biennale), MARIA ANTONIETTA BUONGIORNO, ROBERTA DAUGENTI (I biennale), FRANCESCO DEL PRETE (I biennale), VANESSA DI FINE, FRANCESCA ESPOSITO (I biennale), ALFONSO GIRARDO (I biennale), GIUSEPPINA GRECO, GIUSEPPE MARIANO (II biennale), DONATO PUGLIESE, ISABELLA REX (I biennale), FRANCESCA SICOLO, FEDERICA STELLATELLI (I biennale). VIOLE: FLAVIO MADDONNI [spalla], PAOLA EMANUELE (Docente di Musica da Camera del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli), ANILA BODINI (II biennale), ARMANDO COSIMO CIARDO. VIOLONCELLI: GAETANO SIMONE [spalla e continuo] (II biennale), ANTONIA CHILLÀ (I biennale), LUCIANO TARANTINO (II biennale), GIANPAOLO TANESE (I biennale). CONTRABBASSI: MICHELE CELLARO [spalla] (Docente di Contrabbasso del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli), ANGELO CITO. FLAUTI: ANGELA INTINI (I biennale), ANGELA M. LADISA (I biennale), DANIELE PALMISANO (I biennale). OBOI: ANNIBALE GUARINI (I biennale), MARCO CORSANO. CLARINETTI: ALESSANDRO MANZOLELLI (I biennale), CHIARA RATTI (I biennale). FAGOTTI: MARCELLO DE GIUSEPPE (Docente di Fagotto del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli), GIROLAMO LA RICCHIUTA. CONTROFAGOTTO: MARIA TOPPUTI. CORNI: GIACINTO CALDAROLA (I biennale), EMANUELE URSO. TROMBE: GIOVANNI VENTRELLA (Docente di Tromba del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli), TOMMASO SABATO. TROMBONI: GIUSEPPE CARBONARA (Docente di Trombone del Conservatorio «Nino Rota» di Monopoli), MARCELLO DI PACE (I biennale), GIANFRANCO CIPRIANI. TIMPANI: FRANCESCO D’ANIELLO (II biennale), DIEGO GIRA (II biennale). CLAVICEMBALO: PAOLO LOPARCO (II biennale).

ORCHESTRAL MANAGER: DIEGO GIRA

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Die Schöpfung Oratorium in drei Teilen

Musik von Franz Joseph Haydn

Text von Gottfried van Swieten

Uraufführung: Wien, 30. April 1798

ERSTER TEIL

DER ERSTE TAG

Nr. 1 Einleitung

Die Vorstellung des Chaos

Rezitativ mit Chor

RAPHAEL Im Anfange schuf Gott Himmel und Erde, und die Erde war ohne Form und leer, und Finsternis war auf der Fläche der Tiefe.

CHOR Und der Geist Gottes Schwebte auf der Fläche der Wasser, Und Gott sprach: Es werde Licht! Und es ward Licht.

URIEL Und Gott sah das Licht, daß es gut war, und Gott schied das Licht von der Finsternis.

Nr. 2 Arie mit Chor

URIEL Nun schwanden vor dem heiligen Strahle Des schwarzen Dunkels gräuliche Schatten: Der erste Tag entstand. Verwirrung weicht, und Ordnung keimt empor. Erstarrt entflieht der Höllengeister Schar In des Abgrunds Tiefen hinab Zur ewigen Nacht.

CHOR Verzweiflung, Wut und Schrecken Begleiten ihren Sturz, Und eine neue Welt

La Creazione Oratorio in tre parti

Musica di Franz Joseph Haydn

Libretto di Gottfried van Swieten

Prima esecuzione: Vienna, 30 aprile 1798

PRIMA PARTE

IL PRIMO GIORNO

N. 1 Introduzione orchestrale

La rappresentazione del Caos

Recitativo e Coro

RAFFAELE In principio Dio creò il cielo e la terra, e la terra era informe e deserta, e le tenebre regnavano sugli abissi.

CORO E lo Spirito di Dio Si librava sulla superficie delle acque, E Dio disse: Sia la luce! E la LUCE fu.

URIELE E Dio vide la luce, che era cosa buona, E Dio separò la luce dalle tenebre.

N. 2 Aria e Coro

URIELE Allora disparvero dinanzi ai raggi divini Le cupe ombre della tenebrosa oscurità: Il primo giorno sorgeva. Il caos si ritira, e nasce l’ordine. La turba degli spiriti infernali fugge stupefatta Giù nelle profondità abissali Nella notte eterna.

CORO Disperazione, ira e terrore Accompagnano la loro caduta, E un nuovo mondo

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Entspringt auf Gottes Wort.

DER ZWEITE TAG

Nr. 3 Rezitativ

RAPHAEL Und Gott machte das Firmament und teilte die Wasser, die unter dem Firmament waren, von den Gewässern, die ober dem Firmament waren, und es ward so. Da tobten brausend heftige Stürme; wie Spreu vor dem Winde, so flogen die Wolken, die Luft durchschnitten feurige Blitze und schrecklich rollten die Donner umher. Der Flut entstieg auf sein Geheiß der allerquickende Regen, der allverheerende Schauer, der leichte, flockige Schnee.

Nr. 4 Chor mit Sopransolo

GABRIEL Mit Staunen sieht das Wunderwerk Der Himmelsbürger frohe Schar, Und laut ertönt aus ihren Kehlen Des Schöpfers Lob, Das Lob des zweiten Tags.

CHOR Und laut ertönt aus ihren Kehlen Des Schöpfers Lob, Das Lob des zweiten Tags.

DER DRITTE TAG

Nr. 5 Rezitativ

RAPHAEL Und Gott sprach: Es sammle sich das Wasser unter dem Himmel zusammen an einem Platz und es erscheine das trockne Land; und es ward so. Und Gott nannte das trockne Land »Erde« und die Sammlung der Wasser nannte er »Meer«; Und Gott sah, daß es gut war.

Nr. 6 Arie

RAPHAEL Rollend in schäumenden Wellen Bewegt sich ungestüm das Meer. Hügel und Felsen erscheinen, Der Berge Gipfel steigt empor. Die Fläche, weit gedehnt, Durchläuft der breite Strom In mancher Krümme. Leise rauschend gleitet fort

Nasce dalla parola divina.

IL SECONDO GIORNO

N. 3 Recitativo

RAFFAELE E Dio creò il firmamento e divise le acque, quelle che erano sotto il firmamento, dalle acque che erano sopra il firmamento, e avvenne così. E allora si scatenarono fragorosamente violente tempeste; le nuvole scorrevano come polvere al vento, l’aria era solcata da lampi fiammeggianti e i tuoni rimbombavano tutt’intorno paurosamente. Per ordine Suo nacquero dai flutti la pioggia ristoratrice, la grandine devastatrice, la neve dai fiocchi leggeri.

N. 4 Coro e Soprano solista

GABRIELE La gaia schiera di beati Contempla con stupore le meraviglie divine, E alto risuona nelle loro bocche Un canto di lode al Creatore, Il canto di lode del secondo giorno.

CORO E alto risuona nelle loro bocche Un canto di lode al Creatore, Il canto di lode del secondo giorno.

IL TERZO GIORNO

N. 5 Recitativo

RAFFAELE E Dio disse: L’acqua che sta sotto il cielo si raccolga in un punto e appaia il suolo asciutto; e avvenne così. E Dio chiamò il suolo asciutto «Terra» e la massa acquea «Mare»; e Dio vide che era cosa ben fatta.

N. 6 Aria

RAFFAELE In onde spumeggianti Si sommuove impetuosamente il mare. Appaiono colline e rocce, Si innalzano le vette die monti. Le ampie pianure Sono attraversate da ampi fiumi Dal corso flessuoso. Con un mormorio sommesso scorre

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Im stillen Tal der helle Bach.

Nr. 7 Rezitativ

GABRIEL Und Gott sprach: Es bringe die Erde Gras hervor, Kräuter. die Samen geben, und Obstbäume, die Früchte bringen ihrer Art gemäß, die ihren Samen in sich selbst haben auf der Erde; und es ward so.

Nr. 8 Arie

GABRIEL Nun beut die Flur das frische Grün Dem Auge zur Ergötzung dar. Den anmutsvollen Blick Erhöht der Blumen sanfter Schmuck. Hier duften Kräuter Balsam aus, Hier sproßt den Wunden Heil. Die Zweige krümmt der goldnen Früchte Last; Hier wölbt der Hain zum kühlen Schirme sich, Den steilen Berg bekrönt ein dichter Wald.

Nr. 9 Rezitativ

URIEL Und die himmlischen Heerscharen verkündigten den dritten Tag, Gott preisend und sprechend:

Nr. 10 Chor

CHOR Stimmt an die Saiten, ergreift die Leier, Laßt euren Lobgesang erschallen! Frohlocket dem Herrn, dem mächtigen Gott, Denn er hat Himmel und Erde Bekleidet in herrlicher Pracht!

DER VIERTE TAG

Nr. 11 Rezitativ

URIEL Und Gott sprach: Es sei’n Lichter an der Feste des Himmels, um den Tag von der Nacht zu scheiden und Licht auf der Erde zu geben, und es seien diese für Zeichen und für Zeiten und für Tage und für Jahre. Er machte die Sterne gleichfalls.

Nr. 12 Rezitativ

URIEL In vollem glanze steiget jetzt Die Sonne strahlend auf,

Nella valle silenziosa il limpido ruscello.

N. 7 Recitativo

GABRIELE E Dio Disse: Che la terra produca erbe, piante che danno semi e alberi che secondo la propria specie fanno sulla terra dei frutti che abbiano in se stessi i propri semi; e avvenne così.

N. 8 Aria

GABRIELE Ora i campi presentano una fresca coltre verde Che ricrea lo sguardo. La vista amena È accresciuta dal dolce decoro die fiori. Qui le piante emanano una fragranza balsamica, Qui germoglia l’erba che risana le ferite. I rami si piegano al peso die frutti d’oro; Qui il boschetto si curva in una fresca volta, Il monte scosceso è coronato da una fitta foresta.

N. 9 Recitativo

URIELE E le legioni celesti annunciarono il terzo giorno, e glorificando Dio così dicevano:

N. 10 Coro

CORO Fate vibrare le corde, prendete le lire, Fate echeggiare il vostro inno di lode! Glorificate il Signore, Dio onnipotente, Ché cielo e terra Egli ha rivestito in magnifico fulgore!

IL QUARTO GIORNO

N. 11 Recitativo

URIELE E Dio disse: Vi siano luci nel firmamento celeste per distinguere il giorno dalla notte e per dare luce alla terra, e siano questi per i segni e per le stagioni, per i giorni e per gli anni. E creò anche le stelle.

N. 12 Recitativo

URIELE In pieno splendore si leva ora Il sole radioso,

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Ein wonnevoller Bräutigam, Ein Riese stolz und froh, Zu rennen seine Bahn. Mit leisem Gang und sanftem Schimmer Schleicht der Mond die stille Nacht hindurch. Den ausgedehnten Himmelsraum Ziert ohne Zahl der hellen Sterne Gold. Und die Söhne Gottes Verkündigten den vierten Tag Mit himmlischem Gesang, Seine Macht ausrufend also:

Nr. 13 Chor mit Soli

CHOR Die Himmel erzählen die Ehre Gottes, Und seiner Hände Werk Zeigt an das Firmament.

GABRIEL, URIEL, RAPHAEL Dem kommenden Tage sagt es der Tag, Die Nacht, die verschwand, der folgenden Nacht:

CHOR Die Himmel erzählen die Ehre Gottes, Und seiner Hände Werk Zeigt an das Firmament.

GABRIEL, URIEL, RAPHAEL In alle Welt ergeht das Wort, Jedem Ohre klingend, Keiner Zunge fremd:

CHOR Die Himmel erzählen die Ehre Gottes, Und seiner Hände Werk Zeigt an das Firmament.

ZWEITER TEIL

DER FÜNFTE TAG

Nr. 14 Rezitativ

GABRIEL Und Gott sprach: Es bringe das Wasser in der Fülle hervor webende Geschöpfe, die Leben haben, und Vögel, die über der Erde fliegen mögen in dem offenen Firmamente des Himmels.

Nr. 15 Arie

GABRIEL Auf starkem Fittiche

Uno sposo gioioso, Un gigante fiero ed esultante, A percorrer la sua via. Con passo lieve e con un tenue barlume La luna scivola nella notte silenziosa. Gli ampi spazi celesti sono adorni Degli innumerevoli fulgori delle stelle luminose. E i figli di Dio Annunciarono il quarto giorno Con un canto celestiale, Esaltando così la Sua potenza:

N. 13 Coro e Solisti

CORO I cieli narrano la gloria di Dio, E l’opera delle sue mani Si mostra nel firmamento.

GABRIELE, URIELE, RAFFAELE Lo dice il giorno al giorno che segue, La notte, che è scomparsa, alla notte successiva:

CORO I cieli narrano la gloria di Dio, E l’opera delle sue mani Si mostra nel firmamento.

GABRIELE, URIELE, RAFFAELE Tali voci si diffondono nel mondo intero, Risuonano in ogni orecchio, Familiari ad ogni lingua:

CORO I cieli narrano la gloria di Dio, E l’opera delle Sue mani Si mostra nel firmamento.

PARTE SECONDA

IL QUINTO GIORNO

N. 14 Recitativo

GABRIEL E Dio disse: Le acque producano in gran numero creature viventi, e gli uccelli volino sopra la terra nell’aperto firmamento celeste.

N. 15 Aria

GABRIELE Con le sue ali potenti

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Schwinget sich der Adler stolz Und teilet die Luft Im schnellesten Fluge Zur Sonne hin. Den Morgen grüßt Der Lerche frohes Lied, Und Liebe girrt Das zarte Taubenpaar. Aus jedem Busch und Hain erschallt Der Nachtigallen süße Kehle. Noch drückte Gram nicht ihre Brust, Noch war zur Klage nicht gestimmt Ihr reizender Gesang.

Nr. 16 Rezitativ

RAPHAEL Und Gott schuf große Walfische und ein jedes lebende Geschöpf, das sich beweget, und Gott segnete sie, sprechend: Seid fruchtbar alle, mehret euch, Bewohner der Luft, vermehret euch Und singt auf jedem Aste! Mehret euch, ihr Flutenbewohner, Und füllet jede Tiefe! Seid fruchtbar, wachset, mehret euch, Erfreuet euch in eurem Gott!

Nr. 17 Rezitativ

RAPHAEL Und die Engel rührten ihr’ unsterblichen Harfen und sangen die Wunder des fünften Tags.

Nr. 18 Terzett

GABRIEL In holder Anmut stehn, Mit jungem Grün geschmückt, Die wogigten Hügel da. Aus ihren Adern quillt In fließendem Kristall Der kühlende Bach hervor.

URIEL In frohen Kreisen schwebt, Sich wiegend in der Luft, Der munteren Vögel Schar. Den bunten Federglanz Erhöht im Wechselflug Das goldene Sonnenlicht.

RAPHAEL Das helle Naß durchblitzt

Si libra fieramente l’aquila E fende l’aria Nel suo celere volo Verso il sole. Il lieto canto dell’allodola Saluta il mattino, E una tenera coppia di colombe Tuba amorosamente. Da ogni cespuglio e boschetto Risuona il dolce verso degli usignoli. Nessuna pena opprimeva ancora i loro cuori, Né aveva ancora accenti lamentosi Il loro canto seducente.

N. 16 Recitativo

RAFFAELE E Dio creò le grandi balene e tutte le creature viventi che si muovono, e Dio le benedisse, dicendo: Siate tutti fecondi, moltiplicatevi, Abitatori del cielo, moltiplicatevi E cantate su ogni ramo! Moltiplicatevi, abitatori die flutti, E riempite gli abissi! Siate fecondi, crescete, moltiplicatevi, E rallegratevi nel vostro Dio!

N. 17 Recitativo

RAFFAELE E gli angeli fecero vibrare le loro arpe eterne e cantarono le meraviglie del quinto giorno.

N. 18 Terzetto

GABRIELE In un ameno incanto appaiono, Adorne di un fresco manto verde, Le ondulate colline. Dalle loro vene sgorga Come cristallo fluente Il ruscello rinfrescante.

URIELE Si libra ruotando gaiamente, E oscillando nell’aria, Il vivace stormo degli uccelli. Lo scintillio delle piume variopinte Si ravviva in volo Allo splendore dei raggi solari.

RAFFAELE Nella limpida acqua guizzano i pesci

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Der Fisch und windet sich Im steten Gewühl umher. Vom tiefsten Meeresgrund Wälzet sich Leviathan Auf schäumender Well’ empor.

GABRIEL, URIEL, RAPHAEL Wie viel sind deiner Werk’, o Gott! Wer fasset ihre Zahl? Wer, o Gott! Wer fasset ihre Zahl?

Nr. 19 Chor mit Soli

CHOR Der Herr ist groß in seiner Macht, Und ewig bleibt sein Ruhm.

DER SECHSTE TAG

Nr. 20 Rezitativ

RAPHAEL Und Gott sprach: Es bringe die Erde hervor lebende Geschöpfe nach ihrer Art: Vieh und kriechendes Gewürm und Tiere der Erde nach ihren Gattungen.

Nr. 21 Rezitativ

RAPHAEL Gleich öffnet sich der Erde Schoß Und sie gebiert auf Gottes Wort Geschöpfe jeder Art, In vollem Wuchs und ohne Zahl. Vor Freude brüllend steht der Löwe da. Hier schießt der gelenkige Tiger empor. Das zackige Haupt erhebt der schnelle Hirsch. Mit fliegender Mähne springt und wieh’rt Voll Mut und Kraft das edle Roß. Auf grünen Matten weidet schon Das Rind, in Herden abgeteilt. Die Triften deckt, als wie gesät, Das wollenreiche, sanfte Schaf. Wie Staub verbreitet sich In Schwarm und Wirbel Das Heer der Insekten. In langen Zügen kriecht Am Boden das Gewürm.

Nr. 22 Arie

RAPHAEL Nun scheint in vollem Glanze der Himmel, Nun prangt in ihrem Schmucke die Erde.

Aggirandosi qua e là Di continuo alla rinfusa. Dalle profondità del mare Il leviatano si solleva Fin sulle onde spumeggianti.

GABRIELE, URIELE, RAFFAELE Come sono innumerevoli le Tue opere, o Dio! Chi potrà immaginare il numero? Chi, o Dio! Chi potrà immaginare il numero?

N. 19 Coro e Solisti

CORO Il Signore è grande nella sua potenza, E la sua gloria rimarrà in eterno.

IL SESTO GIORNO

N. 20 Recitativo

RAFFAELE E Dio disse: La terra produca creature viventi secondo la loro specie: bestiame, vermi striscianti e animali terrestri di tutte le razze.

N. 21 Recitativo

RAFFAELE Subito si apre il grembo della terra E secondo la parola divina essa dà alla luce Esseri di ogni specie, Compiutamente formati e senza numero. Ecco il leone che ruggisce gioiosamente. Qui balza sfrecciando l’agile tigre. Il cervo veloce leva la testa ramificata. Con la criniera al vento salta e nitrisce Animosamente e con impeto il nobile cavallo. Sui verdi prati pascolano già I buoi, divisi in mandrie. I pascoli sono ricoperti, D’un gran numero di miti pecore, ricche di lana. Come polvere, si sparge In sciami turbinosi Una moltitudine d’insetti. In lunghe file strisciano Al suolo i vermi.

N. 22 Aria

RAFFAELE Ora il cielo appare in pieno splendore, Ora la terra rifulge nella sua magnificenza.

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Die Luft erfüllt das leichte Gefieder, Das Wasser schwellt der Fische Gewimmel, Den Boden drückt der Tiere Last. Doch war noch alles nicht vollbracht. Dem ganzen fehlte das Geschöpf, Das Gottes Werke dankbar sehn, Des Herren Güte preisen soll.

Nr. 23 Rezitativ

URIEL Und Gott schuf den Menschen nach seinem Ebenbilde, nach dem Ebenbilde Gottes schuf er ihn. Mann und Weib erschuf er sie. Den Atem des Lebens hauchte er in sein Angesicht, und der Mensch wurde zur lebendigen Seele.

Nr. 24 Arie

URIEL Mit Würd’ und Hoheit angetan, Mit Schönheit, Stärk’ und Mut begabt, Gen Himmel aufgerichtet steht der Mensch, Ein Mann und König der Natur. Die breit gewölbt’ erhabne Stirn Verkünd’t der Weisheit tiefen Sinn, Und aus dem hellen Blicke strahlt Der Geist, des Schöpfers Hauch und Ebenbild. An seinen Busen schmieget sich Für ihn, aus ihm geformt, Die Gattin, hold und anmutsvoll. In froher Unschuld lächelt sie, Des Frühlings reizend Bild, Ihm Liebe, Glück und Wonne zu.

Nr. 25 Rezitativ

RAPHAEL Und Gott sah jedes Ding, was er gemacht hatte; und es war sehr gut. Und der himmlische Chor feierte das Ende des sechsten Tages mit lautem Gesang:

Nr. 26 Chor

CHOR Vollendet ist das große Werk, Der Schöpfer sieht’s und freuet sich. Auch unsre Freund’ erschalle laut, Des Herren Lob sei unser Lied!

Nr. 27 Terzett

GABRIEL, URIEL Zu dir, o Herr, blickt alles auf.

L’aria è piena di leggeri uccelli, Le acque sono rigonfie per il brulicare die pesci, La terra è gravata dal peso degli animali. Ma non era ancora compiuta ogni cosa. Al tutto mancava la creatura umana, Che ammirasse piena di gratitudine l’opera di Dio, E glorificasse la bontà del Signore.

N. 24 Recitativo

URIELE E Dio fece l’uomo a propria immagine, secondo l’immagine di Dio, Egli lo creò. Egli fece il maschio e la femmina. Soffiò dinanzi a loro il respiro vitale e l’uomo divenne anima vivente.

N. 24 Aria

URIELE Pieno di dignità e nobiltà, Dotato di bellezza, vigore e coraggio, Eretto verso il cielo, ecco qui l’uomo, Signore e re della natura. La sua fronte ampia ed elevata Mostra un profondo senso di saggezza, E dal suo vivo sguardo d’irradia Lo spirito, soffio e immagine del Creatore. Al suo petto è appoggiata La sua sposa, creata per lui e da lui, Piena di grazia e di leggiadria. Ella a lui manifesta sorridendo in lieta innocenza, Deliziosa immagine della primavera, Sentimenti d’amore, felicità e diletto.

N. 25 Recitativo

RAFFAELE E Dio vide tutto ciò che aveva fatto; ed era cosa molto buona. E il coro celeste celebrò la fine del sesto giorno cantando:

N. 26 Coro

CORO La magnifica opera è compiuta, Il Creatore la contempla e ne gioisce. Risuoni ora la nostra gioia, Il nostro canto sia di lode al Signore!

N. 27 Terzetto

GABRIELE, URIELE Verso di Te, o Signore, ognuno leva lo sguardo.

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Um Speise fleht dich alles an. Du öffnest deine Hand, Gesättigt werden sie.

RAPHAEL Du wendest ab dein Angesicht, Da bebet alles und erstarrt. Du nimmst den Odem weg, In Staub zerfallen sie.

GABRIEL, URIEL, RAPHAEL Den Odem hauchst du wieder aus, Und neues Leben sproßt hervor. Verjüngt ist die Gestalt der Erd’ An Reiz und Kraft.

Nr. 28 Chor

CHOR Vollendet ist das große Werk, Des Herren Lob sei unser Lied! Alles lobe seinen Namen, Denn er allein ist hoch erhaben! Alleluja! Alleluja!

DRITTER TEIL

Nr. 29 Orchestereinleitung und Rezitativ

URIEL Aus Rosenwolken bricht, Geweckt durch süßen Klang, Der Morgen jung und schön. Vom himmlischen Gewölbe Strömt reine Harmonie Zur Erde hinab. Seht das beglückte Paar, Wie Hand in Hand es geht! Aus ihren Blicken strahlt Des heißen Danks Gefühl. Bald singt in lautem Ton Ihr Mund des Schöpfers Lob; Laßt unsre Stimme dann Sich mengen in ihr Lied.

Nr. 30 Duett mit Chor

EVA und ADAM Von deiner Güt’, o Herr und Gott, Ist Erd’ und Himmel voll. Die Welt, so groß, so wunderbar, Ist deiner Hände Werk.

Ognuno impetra da Te il nutrimento. Se Tu apri la Tua mano, Tutti divengono sazi.

RAFFAELE Se Tu distogli il Tuo sguardo, Allora tutto trema e s’irrigidisce. Se Tu sottrai il respiro, Ogni cosa si dissolve in polvere.

GABRIELE, URIELE, RAFFAELE Se infondi di nuovo il respiro, Allora sorge nuova vita. La terra ringiovanisce Piena d’incanto e di vigore.

N. 28 Coro

CORO La magnifica opera è compiuta, Il nostro canto ia di lode al Signore! Tutti celebrino il Suo nome, Ché Egli solo è l’Altissimo! Alleluja! Alleluja!

PARTE TERZA

N. 29 Introduzione orchestrale e Recitativo

URIELE Spunta dalle nubi rosee, Destato da dolci suoni, Il mattino giovane e bello. Dalla volta celeste Una pura armonia si diffonde Giù verso la terra. Guardate la coppia felice, Come incede tenendosi per mano! Dai loro sguardi s’irradia Un sentimento di fervida gratitudine. Tra poco intoneranno a piena voce Un canto di lode al Creatore; uniamo allora le nostre voci Al loro canto.

N. 30 Duetto e Coro

EVA e ADAMO Della Tua bontà, Signore Iddio, Sono pieni la terra e il cielo. Il mondo, così grande, così meraviglioso È opera delle tue mani.

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CHOR Gesegnet sei des Herren Macht, Sein Lob erschall’ in Ewigkeit.

ADAM Der Sterne hellster, o wie schön Verkündest du den Tag! Wie schmückst du ihn, o Sonne du, Des Weltalls Seel’ und Aug’!

CHOR Macht kund auf eurer weiten Bahn Des Herren Macht und seinen Ruhm!

EVA Und du, der Nächte Zierd’ und Trost, Und all das strahlend’ Heer, Verbreitet überall sein Lob In euerm Chorgesang.

ADAM Ihr Elemente, deren Kraft Stets neue Formen zeugt, Ihr Dünst’ und Nebel, Die der Wind versammelt und vertreibt:

EVA, ADAM und CHOR Lobsinget alle Gott, dem Herrn, Groß wie sein Nam’ ist seine Macht.

EVA Sanft rauschend lobt, o Quellen, ihn! Den Wipfel neigt, ihr Bäum’! Ihr Pflanzen duftet, Blumen haucht Ihm euern Wohlgeruch!

ADAM Ihr, deren Pfad die Höh’n erklimmt, Und ihr, die niedrig kriecht, Ihr, deren Flug die Luft durchschneid’t, Und ihr im tiefen Naß:

EVA, ADAM und CHOR Ihr Tiere, preiset alle Gott! Ihn lobe, was nur Odem hat!

EVA und ADAM Ihr dunklen Hain’, ihr Berg’ und Tal’, Ihr Zeugen unsres Danks, Ertönen sollt ihr früh und spät Von unserm Lobgesang.

CHOR Heil dir, o Gott, o Schöpfer, Heil! Aus deinem Wort entstand die Welt,

CORO Sia benedetta la potenza del Signore, La Sua lode risuoni in eterno.

ADAMO O tu che sei la più luminosa delle stelle In che modo stupendo tu annunci il giorno! Come lo abbellisci, o Sole, Tu che sei l’anima e gemma dell’universo!

CORO Annunciate nella vastità dell’universo La potenza del Signore e la Sua gloria!

EVA E tu, ornamento e consolazione delle notti, E voi, stelle scintillanti, Diffondete le Sue lodi dovunque Con i vostri inni.

ADAMO E voi, elementi, la cui forza genera sempre delle forme nuove, Voi, nubi e nebbie, Che il vento raccoglie e sospinge:

EVA, ADAMO e CORO Cantate le lodi di Dio, nostro Signore, La Sua potenza è grande quanto il Suo nome.

EVA LodateLo mormorando dolcemente, o sorgenti! Piegate le vostre cime, o alberi! Per lui diffondete i vostri profumi, o piante, Sprigionate la vostra fragranza o fiori!

ADAMO Voi, che giungete fin sulle altezze, E voi, che andate strisciando sul suolo, Voi, il cui volo fende l’aria, E voi nelle acque profonde:

EVA, ADAMO e CORO Voi, o animali, glorificate tutti Dio! Innalzi a Lui una lode tutto ciò che respira!

EVA e ADAMO Voi, selve oscure, e voi, monti e valli, Voi che siete testimoni della nostra gratitudine, Dovete fare eco tutto il giorno Al nostro canto di lode.

CORO Gloria a Te, o Dio, Creatore, Gloria! Dalla Tua parola è nato il mondo,

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Dich beten Erd’ und Himmel an, Wir preisen dich in Ewigkeit!

Nr. 31 Rezitativ

ADAM Nun ist die erste Pflicht erfüllt, Dem Schöpfer haben wir gedankt. Nun folge mir, Gefährtin meines Lebens! Ich leite dich, und jeder Schritt Weckt neue Freud’ in unsrer Brust, Zeigt Wunder überall. Erkennen sollst du dann, Welch unaussprechlich Glück Der Herr uns zugedacht. Ihn preisen immerdar, Ihm weihen Herz und Sinn. Komm, folge mir, ich leite dich.

EVA O du., für den ich ward, Mein Schirm, mein Schild, mein All! Dein Will’ ist mir Gesetz. So hat’s der Herr bestimmt, Und dir gehorchen bringt Mir Freude, Glück und Ruhm.

Nr. 32 Duett

ADAM Holde Gattin, dir zur Seite Fließen sanft die Stunden hin. Jeder Augenblick ist Wonne, Keine Sorge trübet sie.

EVA Teurer Gatte, dir zur Seite, Schwimmt in Freuden mir das Herz. Dir gewidmet ist mein Leben, Deine Liebe sei mein Lohn.

ADAM Der tauende Morgen, O wie ermuntert er!

EVA Die Kühle des Abends, O wie erquicket sie!

ADAM Wie labend ist Der runden Früchte Saft!

EVA Wie reizend ist

Cielo e terra Ti adorano, Noi Ti glorifichiamo in eterno!

N. 31 Recitativo

ADAMO S’è adempiuto ora il primo dovere, Abbiamo ringraziato il Creatore. Ora seguimi, compagna della mia vita! Io ti guiderò, e ogni passo Desta nuove gioie nei nostri cuori, Ci mostra meraviglie dappertutto. Tu dovrai poi intendere, Quale indicibile felicità Ha riservato a noi il Signore. Glorifichiamolo in eterno, Consacriamogli il cuore e lo spirito. Vieni, seguimi, io ti guiderò.

EVA O tu, per cui io fui creata, Mia protezione, mia difesa, mio universo! La tua volontà è legge per me. Così ha stabilito il Signore, E ubbidire a te mi procura Gioia, felicità e lode.

N. 32 Duetto

ADAMO Amata sposa, al tuo fianco Scorrono dolcemente le ore. Ogni istante è una gioia, Che nessuna preoccupazione offusca.

EVA Caro sposo, al tuo fianco, Il mio cuore si inonda di gioia. Consacrata a te è la mia vita, Il tuo amore sia la tua ricompensa.

ADAMO Come al mattino bagnato di rugiada, Sa infondere energia!

EVA Come la frescura della sera, Sa ricreare!

ADAMO Quanto è gustoso Il nettare dei frutti maturi!

EVA Quanto è piacevole

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Der Blumen süßer Duft!

EVA und ADAM Doch ohne dich, was wäre mir -

ADAM Der Morgentau,

EVA Der Abendhauch,

ADAM Der Früchte Saft,

EVA Der Blumen Duft.

EVA und ADAM Mit dir erhöht sich jede Freude, Mit dir genieß ich doppelt sie, Mit dir ist Seligkeit das Leben, Dir sei es ganz geweiht!

Nr. 33 Rezitativ

URIEL O glücklich Paar, und glücklich immerfort, Wenn falscher Wahn euch nicht verführt, Noch mehr zu wünschen als ihr habt, Und mehr zu wissen als ihr sollt!

Nr. 34 Schlußchor mit Soli

CHOR (mit SOLI) Singt dem Herren alle Stimmen! Dankt ihm alle seine Werke! Laßt zu Ehren seines Namens Lob im Wettgesang erschallen! Des Herren Ruhm, er bleibt in Ewigkeit! Amen!

La dolce fragranza dei fiori!

EVA e ADAMO Eppure senza di te, cosa sarebbe per me -

ADAMO Il mattino bagnato di rugiada,

EVA Il soffio della sera,

ADAMO Il nettare dei frutti,

EVA La fragranza dei fiori.

EVA e ADAMO Con te ogni gioia s’accresce, Con te posso goderne doppiamente, Con te la vita è beatitudine, Che sia tutta consacrata a te!

N. 33 Recitativo

URIELE O coppia felice, che vivrà spensierata se nessuna falsa illusione vi istigherà a desiderare ancor di più di quanto avete, e a conoscere più di quello che vi è concesso sapere!

N. 34 Coro finale e Solisti

CORO (e SOLISTI) Che tutte le voci celebrino il Signore! E lo ringrazino per tutte le sue opere! A onore del nome Suo Fate risuonare a gara un canto di lode! La gloria del Signore rimarrà! Amen!