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Educandato “San Benedetto” di Montagnana (PD) CLASSE: 3aA Indirizzo: Liceo delle Scienze Sociali UNITÀ DI APPRENDIMENTO Alternanza Scuola Lavoro “AREA PSICOPEGAGOGICA” Comprendente: UDA GRIGLIA DI VALUTAZIONE Vedi Nota metodologica generale N.B. nel testo sono segnalate in verde le parti che richiedono necessariamente un rinvio alla Nota metodologica generale. 1

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Page 1: uda L1 - Piazza delle Competenze€¦ · Web viewConoscere il concetto di sviluppo nella teoria di Piaget. Conoscere le caratteristiche degli stadi di sviluppo cognitivo. Conoscere

Educandato “San Benedetto” di Montagnana (PD) CLASSE: 3aA Indirizzo: Liceo delle Scienze Sociali

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

Alternanza Scuola Lavoro“AREA PSICOPEGAGOGICA”

Comprendente:

UDAGRIGLIA DI VALUTAZIONE

Vedi Nota metodologica generale N.B. nel testo sono segnalate in verde le parti che richiedono necessariamente un rinvio alla Nota metodologica generale.

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UNITA’ DI APPRENDIMENTO AREA: PSICOPEDAGOGICA

Classe III LSS

Compito Report dell’esperienza vissuta con allegato un approfondimento disciplinare relativo alla Psicologia dell’età

evolutiva.Presentazione in Power point degli aspetti significativi dell’esperienza di Alternanza.

Finalità generali (risultati attesi in termini di miglioramento)

Far acquisire allo studente consapevolezza delle proprie abilità e capacità.

Promuovere nello studente la capacità d’uso delle conoscenze in contesti operativi.

Stimolare nello studente la capacità di collaborare, chiedere aiuto, interagire, dimostrare atteggiamenti propositivi, rispettare gli accordi e gli orari.

Sviluppare le competenze relazionali, organizzative e comunicative.

Saper affrontare situazioni nuove, superare difficoltà, risolvere problemi e portare a termine compiti assegnati.

Sviluppare una maggiore e più responsabile motivazione allo studio.

Promuovere il sentimento di autoefficacia.

Competenze mirate assi culturali professionali cittadinanza

Asse dei linguaggi

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana, in forma sia orale che scritta, adeguandolo alle specificità dei diversi contesti comunicati, anche con riguardo all’uso di linguaggi specifici

Conoscere e produrre un report sull’esperienza vissuta.

Produrre strumenti di comunicazione cartacea e multimediale (word e power point)

Padronanza (minima) della microlingua inglese e tedesca.

Asse storico sociale

Correlare conoscenze psicosociali con l’ambito professionale di riferimento

Competenze professionali

Capacità di lavorare per progetti.

Capacità di applicare a casi concreti i contenuti teorici appresi.

Capacità di analizzare il contesto lavorativo e sintetizzarne gli elementi rilevanti.

Competenze di cittadinanza

Comunicare Collaborare e partecipare in attività di gruppo Agire in modo autonomo e responsabile Problem solving Responsabilità e rimotivazione allo studio Acquisire ed interpretare l’informazione

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UNITA’ DI APPRENDIMENTO AREA: PSICOPEDAGOGICA

Classe III LSS

Conoscenze Abilità/CapacitàScienze Sociali

- Conoscere il concetto di sviluppo nella teoria di Piaget. - Conoscere le caratteristiche degli stadi di sviluppo cognitivo.- Conoscere le principali teorie relative allo sviluppo affettivo e

sociale e all’apprendimento del linguaggio.- Conoscere le principali teorie del gioco.- Conoscere i principali momenti dello sviluppo del disegno

infantile.

- Comprendere come lo sviluppo dell’intelligenza sia il risultato di maturazione fisica, esperienza con l’ambiente fisico ed esperienza sociale.

- Riconsiderare dalla prospettiva della psicologia evolutiva la teoria piagetiana degli stadi.

- Comprendere il rapporto tra pensiero e linguaggio.- Comprendere l’importanza delle prime esperienze sociali del

bambino sullo sviluppo futuro della personalità.- Comprendere la funzione del gioco nello sviluppo

dell’individuo.- Comprendere come il disegno infantile sia espressione di

bisogni, emozioni e desideri del bambino.Italiano

- Conoscere modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritte.

- Conoscere le varietà lessicali in rapporto ad ambiti e a contesti diversi.

- Acquisire e selezionare informazioni specifiche in funzione della produzione di un testo specifico.

- Saper utilizzare modelli e schemi nell’ esecuzione di un compito e organizzare esposizioni informative che illustrino un processo.

- Saper produrre relazioni su esperienze vissute, ricerche e argomentazioni di vario tipo.

Linguaggi multimediali

- Conoscere i principali meccanismi della comunicazione e le regole che la sovrintendono e riflettere sulle diverse modalità di rappresentazione delle informazioni.

- Conoscere ed utilizzare con sufficiente padronanza gli strumenti che permettono la costruzione di messaggi multimediali, con particolare riferimento agli strumenti informatici .

- Saper applicare le conoscenze di base nell’uso degli strumenti di comunicazione informatici.

- Saper progettare e produrre documenti, presentazioni ed ipertesti (effettuando autonomamente le diverse funzioni operative).

- Saper progettare e produrre testi e documenti esteticamente validi, per migliorare la leggibilità e la comunicazione di contenuti.

- Saper produrre messaggi audio-visivi con effetti, non solo sonori, in presentazione Power Point.

Utenti destinatari Classe III Liceo delle Scienze SocialiPrerequisiti

Fase di applicazione gennaio-maggio 2010

Tempi 1. Preparazione: 8 ore in classe (Scienze sociali, Filosofia e Italiano)2. Incontro pomeridiano preparatorio: 2 ore3. Attività individuale a casa per preparazione bozza report e approfondimento tematico relativo alla

Psicologia dell’età evolutiva4. Sopralluoghi aziendali: 9 sopralluoghi di 15 minuti5. Incontro pomeridiano per discutere l’esperienza fatta e per fornire ulteriori indicazioni per il report:

2 ore6. Attività individuale a casa per elaborazione report 7. Incontri pomeridiani di supporto per l’elaborazione della presentazione in Power Point: 2 incontri di

2 ore8. Verifica finale di fronte ad apposita commissione: 20 minuti per ogni allievo

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UNITA’ DI APPRENDIMENTO AREA: PSICOPEDAGOGICA

Classe III LSS

Sequenza fasi - Il progetto viene presentato agli allievi- Agli allievi vengono forniti chiarimenti, istruzioni, indicazioni e tutte le conoscenze necessarie sia in classe che in un incontro pomeridiano- Gli allievi lavorano individualmente a casa ed elaborano una bozza del report richiesto, con in allegato l’approfondimento disciplinare relativo alla Psicologia dell’età evolutiva- Il progetto viene presentato ai genitori in un’apposita riunione- Vengono individuate e contattate le strutture accoglienti- Viene predisposta tutta la documentazione necessaria- La documentazione viene inviata alle strutture e consegnata agli allievi- Vengono fissati gli orari con le strutture accoglienti- Vengono fornite agli allievi le ultime indicazioni- Esperienza di ASL- Gli allievi individualmente elaborano il report con relativo approfondimento disciplinare- Verifica di Italiano in orario curricolare- Gli allievi elaborano la presentazione in Power point durante gli incontri pomeridiani- Verifica finale di fronte a un’apposita commissione- Riunione con i genitori per un resoconto dell’esperienza

Esperienze attivate

Metodologia o Lezione frontale e lezione partecipata in classe in orario curricolare e in orario pomeridiano o Attività in laboratorio di informatica per apprendere e consolidare l’uso di Power pointo Sopralluoghi aziendalio Verifica individuale in classeo Verifica finale di fronte a un’apposita commissioneo Valutazione valida per il secondo quadrimestre

Risorse umane interne esterne

□ DS□ Segreteria didattica dell’Educandato “San Benedetto”□ Docente Funzione strumentale ASL dell’Educandato “San Benedetto”□ Personale del Laboratorio di informatica□ Collaboratori scolastici□ Coordinatori del Progetto □ Coordinatore di classe □ Docenti interni come specialisti□ Personale strutture accoglienti□ Consiglio di classe

Strumenti o Aule o Laboratorio di informaticao Strutture accoglienti

Valutazione 1. Autovalutazione2. Elaborazione del report dell’esperienza con valutazione da parte del Docente di Scienze sociali3. Verifica scritta di Italiano: stesura della relazione dell’esperienza4. Valutazione di fronte a una commissione

Nel modello RVC la Griglia di valutazione contiene anche l’indicazione delle dimensioni (relazionale-affettiva-motivazionale, pratica ecc.); in luogo della corrispondenza livelli/voti si è scelta la corrispondenza livelli/punteggi ritenendo non corretto un immediato rimando tra livelli e voti.

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