Ubuntu e l'accessibilita

Ubuntu e l'accessibilit

Flavia Weisghizzi Luca FerrettiCultura senza barrierePadova - 19/02/2010

La visione corretta di questa presentazione richiedere l'installazione del font Tiresias PCFont

Disponibile in Ubuntu con il pacchetto ttf-tiresias

Oppure scaricabili dal web presso http://www.tiresias.org/fonts/

Se

vi hanno detto che Ubuntu ungiocattolo inadatto alle vostre esigenze

Parte introduttiva... In alcuni ambienti Ubuntu e in generale Linux visto come non adatto perch non professionale

Se

avete letto su giornali e riviste anche non specializzate che invece Ubuntu funziona

Per negli ultimi anni c' stato un forte riscontro di pubblico e pareri positivi, sia generici che specializzati

Se

siete rimasti col dubbio...

Tale discrepanza di giudizio pu lasciare basiti

allora ...

Questo seminario fa per voi

Lo scopo di questo seminario proprio quello di fornire un punto di vista oggettivo e completo su quello che lo stato attuale di Ubuntu, in particolare per quanto concerne le varie soluzioni e tecnologie disponibili per l'accesso universale

Cosa Ubuntu?

Per coloro che dovessero sentire per la prima volta la parola Ubuntu, una rapida introduzione

Ubuntu un sistema operativo.

Ubuntu un insieme di applicativi.

Ubuntu una comunit di persone.

http://www.flickr.com/photos/valmirez/

Ubuntu molte cose.

Essenzialmente un sistema operativo e un insieme di applicazioni opensource

Ma le sue modalit di sviluppo ne allargano i confini. Ubuntu chi partecipa al suo sviluppo, esperto, professionale, volontario, amatoriale che sia.

La promessa Ubuntu:Sar sempre gratis, nessuna versione enterprise e aggiornamenti di sicurezza

Disponibile supporto commerciale

Include il meglio offerto dalla comunit Free Soft per quanto concerne l10n e a11y

La base di Ubuntu sar sempre costituita da applicazioni free e open source

Perch Ubuntu?

Quali i motivi che potrebbero o dovrebbero spingere una persona a usare Ubuntu? Quali poi nell'ambito dell'accesso universale?

Ne elenchiamo alcuni...

Libert

Ubuntu un sistema operativo basato su componenti liberi

Semplicit

Tra i vari sistemi operativi liberiUbuntu si prefigge di offrireun sistema utilizzabile facilmente

Esistono diversi sistemi operativi liberi e molte distribuzioni Linux.

Scegliere Ubuntu vuol dire avere un sistema operativo che tenta di evitare all'utente ogni possibile problema, particolarmente per quanto concerne il supporto hardware.

Versatilit

Sono forniti tutti i programminecessari per essere da subitooperativi e produttivi

Migliaia di altre applicazioni sonoinstallabili con un clic

A differenza di altri ambienti, con Ubuntu si operativi fin da subito (come mostreremo poi con Orca).

La modalit di distribuzione di software aggiuntivo rende poi semplicissima l'installazione di software aggiuntivo

Ovviamente per chi proviene da altri ambienti necessario un periodo di apprendimento per apprezzarlo al meglio

Accessibilit

Ubuntu nasce con l'intenzione di essere per tutti, quindi nessuno deve esserne escluso

L'idea stessa di un sistema operativo sviluppato grazie ai contributi di persone provenienti da tutto il modo e destinato a tutti pone particolari e importanti premesse allo sviluppo stesso

10 anni fa...

Quando ha avuto inizio l'interesse per l'accessibilit nel software libero?

La Sun Microsystems sceglie GNOME

Il software libero diventa accessibile

Per essere precisi nel 2001, lo stesso anno in cui Microsoft lanciava Windows XP e la Apple Mac OS X)

La Sun ha bisogno di un nuovo ambiente grafico per il suo Solaris e sceglie GNOME

Ma per poter vendere alle istituzioni necessario che il sw sia accessibile (sezione 508 del Rehabilitation Act)

Per la prima volta si parla in modo serio di a11y nel software libero, per la prima volta diventa una valida alternativa per tutti.

la cosa giusta da fare

quanto richiesto dalla legislazione

Le motivazioni dietro la spinta a supportare la a11y sono pratiche.

Il fatto per che la a11y sia richiesta non solo un prendersi cura di chi diverso. Dell'infrastruttura per l'accessibilit ne traggono tutti (per esempio la navigazione da tastiera)

Come funziona...

ATK

Accessibility Tool Kit

Lo scopo di ATK quello di definire un set di interfacce che verranno poi implementate nei componenti GUI al fine di renderli accessibili.

Informazioni semantiche

Tali interfacce sono indipendenti dal toolkit (GTK+, Qt, Firefox, OpenOffice.org...); i singoli toolkit poi forniscono i componenti necessari per far aderire le interfacce ATK agli oggetti grafici.

Esempio: un pulsante nella UI lo si fa aderire all'interfaccia AtkAction (azioni press, release, clic) e all'interfaccia AtkState (stati invalid, active, pressed)

ATK in pratica permette di definire gli oggetti grafici in base a propriet, non aspetto o forma.

AT-SPI

Assistive TecnologyService Provider Interface

SPI il modo per ottenere le informazioni ATK dalle singole applicazioni in esecuzione in modo coerente e univoco.

Non visibile all'utente, ma funge da collante tra chi fornisce le Informazioni ATK e chi poi le dovr usare

Al momento in corso una riscrittura di AT-SPI per ammodernarne la modalit di funzionamento base (IPC da CORBA a Dbus) in modo da estendere la sua penetrazione (Qt, Mobile)

AT-SPI

ATKFirefoxOO.oGTK+GNOMETastiera aschermoScreenreaderClient

Provider

Verde applicazioni finali dedicate all'accessibilit

Rosso AT-SPI, il BUS che collega i vari elementi

Arancione ATK (vedi slide precedente)

Viola Implementazione a livello di GUI delle interfacce definite da ATK

BLU Applicazioni varie di GNOME, ma ovviamente in blu ci dovrebbe essere anche FF e OO.o

AT-SPI


Provider

Eventi

Funzionamento del bus AT-SPI, parte 1.

Attraverso di esso le applicazioni finali dette provider inviano notifica di eventi alle applicazioni dedicate dette client.

Esempio: il focus viene spostato su un pulsante, il provider rende noto allo screen reader il nome/testo del pulsante

AT-SPI


Provider

Richieste

Funzionamento del bus AT-SPI, parte 2.

Attraverso di esso le applicazioni dedicate dette client inviano richieste alle applicazioni finali dette provider.

Esempio: la tastiera a schermo GOK chiede all'applicazione l'elenco dei men per generare una tastiera virtuale.

Notare che attraverso questa infrastruttura non solo possibile creare applicazioni utili a verificare se tutti i componenti di una applicazione sono accessibili, ma anche per creare test d'uso automatizzati

Built-in, not bolted on

Inserito da dentro, non avvitato da sopra

Non sono necessari complessi sistemi basati su off-screen necessari alle applicazioni AT-relati di altri sistemi operativi.

La metodologia (ATK, AT-SPI) unica e standardizzata, senza necessit di ricorrere a metodi non canonici, non documentati o strettamente legati alla singola applicazione o versione.


Esempio di built in nel mondo reale. Una rampa ben progettata. Pu essere usata anche da chi non necessariamente sulla sedia a rotelle.

Immagine da http://picasaweb.google.com/ecosense


Esempio per confronto di una rampa bolted on, dell'asfalto gettato sopra al bordo di un marciapiede. Ben poco funzionale

Immagine da http://www.flickr.com/photos/wilsonh

Quali esigenze?

Apprendimento

Ausilio uditivo

Ausilio visivo

Ausilio motorio

Elenco delle esigenze per le quali necessario avere un software accessibile.

Apprendimento

Ausilio uditivo

Ausilio visivo

Ausilio motorio

Apprendimento richiede interfacce/programmi dedicate

Uditivo al momento ci sono solo: * sottotitoli integrati in Totem (scaricabili da internet) * iniziato da poco a lavorare su resa visiva di segnalazioni audio, ma un progetto giovane.

Strumenti per la mobilit

Inizia qui la parte in cui si esaminano i vari strumenti per problemi di mobilit

Intervenire sul comportamento di mouse e tastiera

Due tipi di intervento. Il primo intervenire (modificandolo) sul comportamento di mouse e tastiera

Sticky keysSlow keys

Bounce keysRepeat keys

Interventi applicati al comportamento della tastiera

Cfr anche http://a11y.org/a11yspecs/kbd/kafs.html

Sticky pressioni sequenziali invece che temporaree. Tasti modificatori latched o locked

Repeat controllo sui parametri di ripetiz. autom. Utile per persone che non riescono a rilasciare i tasti

Slow controlla il tempo che necessario tenere premuto un tasto prima di accettarlo. Utile per persone che accidentalmente premono pi di un tasto

Bounce introduce un ritardo prima di accettare una successiva pressione di un tasto. Utile per persone con tremori

Vediamo come funzionano...

Esempio d'uso pratico delle funzioni indicate alla precedente slide.

Mousetweaks

Gli utenti che non possono usare la tastiera non detto siano in grado di usare pienamente il mouse.

MT offre:Simulazione del clic destro (tenendo primuto il sinistro)

Clic indugiato (con preselezione o con gesto per selezionare)

in corso di sviluppo MouseTrap: tracciamento movimenti della testa via webcam.

Vediamo come funzionano...

Esempio d'uso pratico di Mousetweaks

Continuare a usare il computer senza mouse o tastiera

Secondo tipo di intervento per disabilit motorie. Permettere l'accesso completo anche a chi non pu usare la tastiera o il mouse

Mouse keys

La funzione Mouse keys permette di pilotare il puntatore del mouse attraverso il tastierino numerico presente sulla tastiera

/*-0.+

Doppio clic

Tipo di clic

Trascinamento

Grafico che riporta il funzionamento dei mouse keys

Per informazioni dettagliate su come funzionano i singoli tasti consultare http://live.gnome.org/MouseKeys (in inglese)

Onboard

Onboard la tastiera a schermo predefinita di Ubuntu. Offre modalit a clic, a indugio e a scansione.

Semplice e leggera, non richiede particolari risorse.

Si sposta il puntatore e si clicca o si indugia

Vediamo come funziona...

Esempio d'uso di onboard, modalit semplice e a scansione

GOK(GNOME Onscreen Keyboard)

Una tastiera a schermo pi completa di onBoard.

Offre non solo la possibilit di usarla come tastiera, ma anche quella di gestire l'intera interfaccia grafica tramite AT-SPI.

GOK in pratica crea tastiere virtuali, che siano esse la rappresentazione di una tastiera reale, una tastiera a scansione, i men di una applicazione, le finestre aperte...

Terribilmente estensibile, pu essere configurata opportunamente per essere usata al meglio anche con ausili particolari come switch


Esempio d'uso di GOK, in particolare di come viene gestita l'intera interfaccia grafica.

Dasher

Inserimento di testo predittivo. Utilizzabile non solo da chi non in grado di usare un mouse, ma anche laddove non sia disponibile un mouse (touchscreen, palmari)

La velocit di digitazione pu essere di 35+ parole al minuto


Esempio d'uso di dasher. Anche perch dasher lo si capisce solo se lo si usa.

Strumenti per la visione

Stiamo entrando nell'ultima parte della presentazione, quella relativa ai problemi visivi

Temi dedicati

Temi ad alto contrasto (sia controlli che icone)

Con possibilit di usare con semplicit lettere grandi

Con tema inverso (pacchetto gnome-accessibility-themes-extras)

Anteprima del tema disponibile in modo predefinito.

Orca(Lettore e ingranditore di schermo)

Perch orca? Il primo screen reader per DOS si chiamava Flipper. Lo screen reader pi famoso JAWS. La compagnia inglese che produceva un proprio screen reader si chiamava Dolphin.

Per cui, anche se non c' alcuna attinenza, di certo c' una grande tradizione nell'uso di nomi di creature marine

E orca era pi altisonante di Nemo, Ariel, Willy, or Mr. Limpet :)

Orca ingranditore

Orca ingranditore

GNOME Mag

GNOME-mag un componente che fornisce i vari servizi necessari

NOTA: su unbuntu in realt non compilato il supporto per il color blind. Per usarlo necessario installare i pacchetti -dev e compilare a mano gnome-mag da sorgente

Cfr http://live.gnome.org/GnomeMag

Orca lettore di schermo con sintesi vocale

Orca lettore di schermo con sintesi vocale

Speech DispatcherGNOME Speech

Espeak Festival

Offerti diverse combinazioni. In particolare GNOME Speech e Speech dispatcher sono dei layer che si interfacciano tra il programma Orca (o altri)) e il reale motore di TTS (text-to-speech), in pratica offrono dei servizi

Tutti e due possono usare Via Voice, Festival, eSpeak, FreeTTS, DecTalk and Cepstral

La scelta di usare dispatcher e espeak in ubuntu legata al fatto che sono due prodotti pi leggeri e performanti, con una archiettura pi moderna e ingrado di fornire con poche risorse supporto a molte lingue

Orca lettore di schermo con supporto al braille

Refreshable braille monitor

Orca lettore di schermo con supporto al braille

BRLTTY

BRLTTY un processo di sistema che permette l'accesso alla console (terminale) ai non vedenti usando un display braille. in grado di pilotare il display braille, quanto meno quelli compresi in un nutrito elenco

BRLTTY la soluzione storica in ambienti UNIX e Linux per accedere a display braille.

Non ne abbiamo una esperienza diretta, per cui non lo tratteremo

Orca un sistema di scripting per gestire al meglio le singole applicazioni

Orca un sistema di scripting per gestire al meglio le singole applicazioni

Firefox, OpenOffice.org, Pidgin, Evolution...

Firefox, OpenOffice.org, Pidgin, Evolution possono essere utilizzati con una serie di facilitazioni.

Per esempio Pidgin legge automaticamente i nuovi messaggi di chat.

OpenOffice invece ha delle semplificazioni per la revisione del testo (correttore automatico) e la gestione di strutture complesse per tabelle


Esempio d'uso di Orca...

Verranno mostrate la configurazione iniziale, funzionalit di ingrandimento dello schermo, l'uso come screen reader, la configurazione di Festival e altro.

+

+

=

In conclusione

A11y in Ubuntu/GNOME copre un ampio spettro di disabilit; l'accessibilit di base praticamente identica a quella degli altri sistemi operativi/ambienti grafici; Orca rivaleggia con soluzione proprietarie; GOK e Dasher superiori a soluzioni di Win & Mac

Riconoscimenti

Font Tiresias - http://www.tiresias.org/fonts/MorgueFiles.com per immaginiGli utenti di Flickr.com per le immagini

Flavia Weisghizzi
[email protected]

Luca Ferretti
[email protected]

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