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qui napoliDe Laurentiis in Cina Oggi squadra in volo

NAPOLI. La spedizione del Napoli in Cina è cominciata ieri alle 15,30. Da Fiumicino èdecollato il volo Alitalia che ha portato a Pechino gran parte della dirigenza con intesta il presidente e la moglie Jacqueline. Con lui anche lad , ilDe Laurentiis Chiavelliresponsabile della comunicazione e il responsabile marketing Lombardo Formisanoche ha provveduto ad invitare pochi vip sponsor del club. A bordo anche il cuoco,Ferdinando, che provvederà a preparare per il gruppo lalimentazione necessaria perevitare contraccolpi al metabolismo.

Ieri mattina la squadra ha sostenuto lultimoMAZZARRI NE CONVOCA 23allenamento (lavoro di scarico dopo il test col Braga) a Castelvolturno, al termine delquale ha diramato le convocazioni. Sono 23 i giocatori: , , Mazzarri De Sanctis Rosati

, , , , , , , Colombo Aronica Britos Campagnaro Cannavaro Fernandez Gamberini, , , , , , , , , Grava Bariti Behrami Donadel Dossena Gargano Hamsik Inler Maggio, , , , . Assente , perché squalificato,Zuniga Cavani Insigne Pandev Vargas Dzemaili

mentre Donadel è guarito. Ovviamente cè anche Gargano, con il quale Mazzarri avevaavuto un battibecco sabato sera in panchina. Una stretta di mano ha sancito lariappacificazione e il tecnico ha chiesto al club di non multarlo. Il programma di viaggioprevede oggi la partenza da Capodichino con scalo a Roma per imbarcarsi alle 15,30sul volo per Pechino. Larrivo è previsto di buon mattino, poi la squadra alloggerà a duepassi da piazza Tiananmen, e nel pomeriggio assaggerà lerba del Workers Stadium.R.A.

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Storari contro ilMalaga si è fattotrovare pronto inogni circostanza:tra i pali e in uscitaha convinto

Sebastian Giovinco, 25 anni

ASSIST E GOL BIANCONERIGiovinco-Matri, sorrisi Juve

GUIDO VACIAGOPECHINO. Lunico problema, se di problema sitratta, è il numero di maglia. Perché, sottosotto, a Sebastian la mitica numeroGiovinco10 di Alessandro Del Piero non dispiacerebbeaffatto. E a Salerno, sabato sera, lo ha anchedetto. Ma al di là di sapere se alla fine avràsulla schiena il 10 o il curioso 12 che si è scelto(al momento non ha ancora svelato il perchédella scelta da... secondo portiere), Giovinco èsicuramente una delle facce allegre dellaJuventus. La forma è arrivata in fretta, aiutatadallagilità del suo fisico e la voglia diriaffermarsi con la maglia che ha sempre amatorappresenta una spinta ulteriore per il

fuoriclasse tascabile.Nelle prime dueuscite in bianconero,Giovinco è statobrillante. Soprattuttosabato a Salerno hamesso in mostra unacondizione già buonae tante idee per offrire

nuove soluzioni allattacco della Juventus.Lintesa con i compagni, poi, migliora di giornoin giorno e - forse anche pensando alla suastoria - si ha limpressione che Sebastian nonabbia mai lasciato la squadra.

Se ne rallegra che haEVVIVA Contefortemente voluto Giovinco e ha semprebloccato con fermezza la sua cessione (se neera parlato, di striscio, nellipotesi diunoperazione Cavani proprio con il Napoli). Alpunto che nella settimana che porta alla primafinale dellanno, sorge già il dubbio chepotrebbe caratterizzare la stagione: oVucinicGiovinco? Il montenegrino è leggermente menobrillante dal punto di vista fisico, ha patito lapreparazione a Chatillon e, infatti, ha saltato leultime due amichevoli. Difficilmente Conte nefarà a meno, ma in questa settimana Vucinicdovrà recuperare del terreno sul brillanteGiovinco. A meno che, alla fine, il tecnicobianconero non si riservi di sorprendere tuttiformando una coppia tutta qualità e fantasiaVucinic-Giovinco, in cui il montenegrinoagirebbe da centravanti.

Certo, laffascinante ipotesi si scontraVAI ALE

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(LaPresse)con leccellente forma di Alessandro che,Matrida quando è stato trattato con il Milan, non hapiù sbagliato una partita e si è messo a fare un gol dopo laltro. Al di là della doppiettaal Malaga (squadra che a breve affronterà i preliminari di Champions, stoppata ancheda un Marco in versione felino), colpisce favorevolmente la condizione delStoraribomber, motivato, grintoso e molto dinamico. Come se, a lui, il lavoro di Chatillonavesse dato più energia e dinamismo. A questo punto la cessione al Milan sembraunipotesi di mercato superata. Un temporale estivo, rapidamente scomparso dal cielobianconero. , daltra parte, non lo avrebbe ceduto per una questione tecnica,Marottama puramente economica. Se il Milan fosse arrivato a offrire 15 milioni, soldi utiliallacquisto del top player, si poteva andare avanti. Ma la fiducia in Matri è inalterata elo stesso Matri sembra volerla ricambiare, anche per cercare di convincere Conte, unoche non ha mai regalato nulla ai suoi attaccanti e al bomber di Graffignana inparticolare. Lobiettivo è iniziare la stagione con un gol ufficiale che, segnato in finale diSupercoppa, avrebbe un peso specifico molto particolare. E - chissà - magarisuonerebbe come un avvertimento al top player in arrivo...

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Marrone e leseconde lineeconvinconoPreoccupanoinfortuni e fasedifensiva

Juventus

Alvaro Moretti

FACILE rispondere così: innanzitutto Alessandro . Il centravanti da sostituire,Matriquello che occupa la casella da migliorare (col top player vero, di succedanei la Juvene ha avuti pure troppi da fino a ), è il professionista che sèAmauri Borriellopresentato meglio a . E anche allArechi ha timbrato, due volte: non una partitaContecontro una selezione di montanari, ma il Malaga che seppure in fase di ristrutturazione(o smembramento) è invece una signora squadra con equilibri tattici e buoneindividualità a stretto giro con un preliminare di Champions. Insomma gol da bombervero, da area di rigore che sembra giovarsi molto di un fondamentale esplorato fino adun certo punto un anno fa: cross da destra o sinistra, rasoterra o alto.

A Salerno Giovinco ha mostrato lampi belli e buoni e una opportunitàGIOVINCO VAdi gioco che la scorsa stagione non era stata troppo ricercata. Con uno come Marronedietro (ma , se liberato dallincubo Scommessopoli, o possono farloBonucci Luciougualmente) e lo scatto profondo di Giovinco si può liberare?? dallessere lunicoPirlo

motore immobile del gioco. Anticipare i tempi e cercare laprofondità dal primo momento di possesso, anche per nonessere sempre costretti a cercare metri nella trequarti altruiper 90. In vista degli impegni Champions, una soluzionebuona. Ultimo particolare: se nel dopo gara di Salerno,avendo indossato la numero 12, ha cominciato a chiedere lamaglia numero 10, questo è un segno positivo, di personalità(ma un po più di lavoro tattico di pressing è richiesto, Seba).

Partendo per Pechino, Conte ha capito di poter contare su risorseRINCALZO A CHI?inattese: nellemergenza, lidea. Ed ecco, ad esempio, la grande applicazione di

come centrale di destra (anche se allArechi meno brillante, rispetto aLichtsteinerBerlino) ma chi promette parecchio da regista difensivo è Marrone. Ne abbiamoparlato in chiave offensiva, ragionando su Giovinco, contro il Malaga anche buonimovimenti da difensore in fase di affanno. Tra i sempre pronti, il grande è unStorarisecondo che vale quanto un primo portiere top: stappi e bevi grandi parate colromano. Eppoi : schierato allestrema da soldatino (non un termine usato aPadoincaso, ma un riferimento vintage ai tempi di Conte giocatore, cfr. ), lex AtalantaDi Livioconfeziona i due assist per i due gol di Matri. Limpressione è che Padoin abbiacompletato il difficile rodaggio per un giocatore di secondo piano, ma potenzialmenteutilissimo specie quando si tratta di dover ritrovare risorse in una rosa che dovràsdoppiarsi tra Champions e campionato.CONTE ha voluto sperimentare quello che da mercoledì o giovedì potrebbe essere ilsuo futuro prossimo: la squalifica incombe, e lui se ne va in tribuna. Come glitoccherebbe al Nido dUccello sabato prossimo. Il problema, però, non è tanto e solonella ricerca di nuovi equilibri nel rapporto squadra-tecnico in gara (in fondo anche incampo si dialoga con difficoltà, tatticamente la partita si legge?? meglio dalla tribuna),certo linput firmato nello spogliatoio a metà gara mancherebbe assai. IlConteproblema è invece sul sentimento collettivo: già squalificato, Conte e Stellini Alessiocon e sono in attesa di una prima sentenza che determina una partePepe Bonuccidella loro vita, la loro carriera. Puoi reagire un giorno, ma sono mesi di angoscia erabbia che sconti e sono ore più pesanti delle altre quelle tra sentenza e Supercoppa.Consapevoli del fatto che lestate e lautunno saranno da vivere tra campo e aule digiustizia federale tra Disciplinare, Corte di Giustizia ed eventualmente Tnas. Insomma,la questione pesa. Può essere girata in positivo, ma serve un gruppo più che maiunito.

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A fine partita Massimo , tecnico in fase di rodaggio, ha subitoINDIFESA Carrerapuntato il dito sul problema del momento: la fase difensiva. Il Malaga, come lHerta,non ha segnato, ma la Juve ha dovuto subire liniziativa spagnola troppo a lungo etroppo vicino alla propria area. Non è solo la difesa come reparto ad essere indifficoltà, visto che sono fuori tutti i titolari e la prima alternativa ( , che siBarzagliriprende per Pechino, Bonucci in attesa di giudizio, e in bacino diChiellini Cacerescarenaggio). Il problema è che la fase difensiva è unimmagine collettiva: acentrocampo stanno rientrando i big. , soprattutto e per tutto il match, e Pirlo

(nel primo tempo) contro il Malaga erano in pieno rodaggio, piuttostoMarchisio Vidalaffaticato. ha gamba, ma non ancora i tempi e linserimento nellenseble diAsamoahConte. A dire il vero anche gli attaccanti, per ora, non hanno fiato e tempi di pressinggiusti: per questo col Malaga sè sofferto molto.

Questo precampionato sta proponendo a Conte la novità diINFORTUNI&MERCATOuna certa sfortuna: Chiellini che arriva rotto dagli Europei, Caceres che rischiagrossissimo al primo torneo, che è in fase di ricondizionamento. A PechinoIslaBarzagli e , assenti dellultimora a Salerno, ci saranno anche se di Vucinic siVucinicdice che sia tutto a posto dalluscita al Tim per un dolorino e Mirko ha già saltato treamichevoli. Un altro problema del momento, questo. Cui si potrebbe ovviare conunaccelerata al mercato pari a quella che ha portato la Juve a muoversi e bene primadi tutto e prima dello stop per il top player.A.Mo.

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Gruppo collaudato,Pandev re del3-5-1-1 Ma lasquadra concedetroppe occasioni

Napoli

RAFFAELE AURIEMMA

NAPOLI. Venticinque giorni di preparazione sui campi di Dimaro e Castelvolturno, consei amichevoli giocate e vinte anche contro formazioni di prima fascia come BayernMonaco, Bayer Leverkusen, Bordeaux e Sporting Braga. I gol segnati sono stati 22mentre quelli subiti soltanto quattro, con Goran che si fregia del titolo diPandevcapocannoniere destate.

Il Napoli arriva così alla Supercoppa di sabato a Pechino, con ilAFFIATAMENTOconforto dei risultati e laffiatamento del gruppo che regala convinzione e sorrisi alloscrupoloso . I primi 40 minuti, impetuosi, del Napoli contro i malcapitatiMazzarriportoghesi di rappresentano il biglietto da visita con il quale la squadraPeseiroazzurra si presenterà al cospetto della Juventus per provare a vincere il primo trofeodella stagione. Pochi innesti in un assetto già solido, con lesperienza di e Behrami

, oltre alla freschezza di , hanno permesso allallenatore diGamberini Insigneprocedere lungo un percorso di crescita che sembra poter dare ancora frutti,

nonostante il doloroso addio di . Ecco, questo èLavezzilelemento più confortante del Napoli che il presidente De

vorrebbe non al di sotto del terzo posto alLaurentiistermine del campionato.

Ma se contraccolpo non cè stato dopo la perditaPANDEVtecnica del , il Napoli lo deve al ritorno di Pandev agliPochoantichi splendori. «Non ho mai allenato un calciatore così

talentuoso» ha candidamente ammesso Mazzarri dopo essersi spellato le mani nelvedere con quanta classe aveva messo a sedere e , prima diDouglao Betoappoggiare il pallone del 2-0 nella rete sguarnita del Braga. Il nuovo modulo, il 3-5-1-1,sembra essere disegnato a posta per esaltare le doti di Pandev, ma anche di Hamsik. È lui laltra nota lieta del Napoli edizione 2012-2013, la sesta stagione di un Marekiarotornato agli albori in maglia azzurra. Con in panchina è stato sempreRejacapocannoniere della squadra, grazie a quella posizione un po defilata che glipermette di essere un po rifinitore e un po bomber. E non può essere trascurato ilbeneficio procurato dallottimo inserimento di Behrami. Lo svizzero ha garantito corsa eforza a un reparto, il centrocampo, nel quale era necessario un altro elemento con lestesse caratteristiche di . Pur essendo arrivato assieme a Gamberini soltantoDzemailiil 17 luglio, ormai Behrami si è conquistato la stima di Mazzarri che ha deciso dischierarlo titolare sabato contro la Juventus.

Dulcis in fundo, Federico . Questo potrebbe essere lanno dellaDIFESA Fernandezconsacrazione per il difensore argentino, che ha convinto il suo allenatore per ladeterminazione e il tempismo ammirati in tutte le occasioni in cui è stato utilizzato.NAPOLI. Sarebbe troppo comodo indicare lintero reparto della difesa come il verogrande neo del Napoli che ha mietuto consensi in questo pirotecnico precampionato.Sarebbe soprattutto un errore, non tanto per il numero ridotto di gol subiti (quattro insei gare), ma per laspetto tattico che sta penalizzando il sempre vituperato repartoarretrato. Anche sabato sera il Napoli ha incassato un gol evitabile, può succederequando le gambe sono appesantite dal lavoro in ritiro.

Ciò che lascia perplessi, in realtà, è il gran numero di opportunità cheEQUIVOCOvengono concesse agli avversari, con la conseguenza che deve sempreDe Sanctisfare gli straordinari come capitato nel primo tempo della sfida con il Bordeaux e nellaripresa col Braga. Daccordo, la muscolatura pesante di e nonCampagnaro Britospermette loro di essere efficaci come quando sono al top. In realtà è lequivoco tatticodel centrocampo che mette ancor più allo scoperto i difensori. Per organizzare il nuovoschieramento a cinque della linea centrale, ci vuole tempo. Ancor più se il perno

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principale dello stesso, Gokhan , non ha ancora raggiunto il massimo dellaInlercondizione, anche a causa di un infortunio alla caviglia patito contro il Grosseto e chegli aveva fatto saltare le sfide contro Bayer e Bordeaux. È tornato contro il Braga e nonha brillato, per quella posizione davanti alla difesa di cui si deve appropriare conmaggiore convinzione, ma anche per un inevitabile ritardo di condizione. Larrivo di

al suo fianco, però, potrebbe permettergli di diventare più rapidamente quelBehramifulcro che ha in mente per proteggere la difesa e impostare più rapidamenteMazzarrilazione di rimessa.

Tra le cose che ancora non funzionano, bisogna inserire anche Edu VARGAS Vargas. Nonostante limpegno e la pazienza di Mazzarri nei suoi confronti, il cileno è sempretroppo timido per i ritmi e la determinazione del calcio italiano. Però nelle ultime duesfide con Bordeaux e Braga, Vargas ha mostrato evidenti segnali di crescita, oltre adaver fornito due assist pregevoli a . È ancora troppo poco per lasciare ilPandevsegno in una squadra che punta a vincere come il Napoli e Mazzarri gli ha dato tempofino al 19 agosto, quando contro lOlympiacos al San Paolo si giocherà lultimo test diquesta estate. In quella data, se Vargas avrà abbinato allinnegabile tecnica anche lanecessaria sfrontatezza, potrà restare nel parco attaccanti. Altrimenti, De Laurentiissa già che servirà un vice Cavani di esperienza. E Vargas sarà girato a unaltrasquadra di serie A che gli permetta di giocare con la continuità necessaria.R.A.

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Niente sconti dopouna giornata involo versoPechino: squadrasubito in campo.Per Bonucciesserci è come unavittoria

Arturo Vidal, 25 anni, 7 reti nel2011-12 La carta di imbarco diBonucci Kwadwo Asamoah,23, arriva dallUdinese

Alla conquista del nuovo fronte In Cina confurore

PECHINO. Il più entusiasta è Leonardo e ha le sue ragioni per esserlo. Al di làBonucci

di quello che succederà nelle prossimequarantotto ore, lui su quellaereo cè salito e haorgogliosamente postato la sua carta dimbarcosu Facebook: «Inizia il viaggio verso il primoobiettivo», ha scritto come didascaliaallimmagine di quel cartoncino. Perché per luianche solo partecipare alla trasferta per lasupercoppa vale quasi quanto vincerla,considerate le circostanze. Potrebbe nongiocare, anche se le cose hanno preso unaltrapiega da venerdì, ma intanto è insieme allasquadra, è dentro?? la squadra, ha sentitocompagni e società fare quadrato intorno a lui.In momenti come questi è la cosa piùimportante. Forse anche più di un gol nella

finale pechinese. Perché è tutta unaltracosa affrontare con icompagni lincubo delprocesso, di unarichiesta di squalificache stroncherebbe lasua carriera. Elorgoglio, quello chevenerdì gli ha fattorifiutare il

patteggiamento incredibilmente proposto da un messo in difficoltà dalla sua lineaPalazzi

difensiva, con cui chiude il suo messaggio èindicativo del suo stato danimo: «Fino alla fineforza Juventus».

Più sereno Claudio PARTENZE Marchisioche, da Salerno dove ieri mattina la Juventusha inziato il suo viaggio, ha semplicementeannunciato: «Giorno di partenze...».Effettivamente quelle dei bianconeri sono statedue: una dal piccolo aeroporto campano con unvolo privato che è atterrato a Francoforteintorno alle 13. Da lì la squadra si è trasferita alterminal principale dello scalo tedesco perimbarcarsi nel pomeriggio su un volo di linea ilcui arrivo a Pechino è previsto intorno alle 8.30di oggi, ora locale, ovvero alle 2.30 della nottefra ieri e oggi in Italia. La comitiva bianconera ècomposta da 55 persone, fra giocatori (27),staff e dirigenti e ha occupato più della metàdella business class dellA380. Il consiglio (ma

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si può parlare quasi di un ordine) dato aigiocatori è stato quello di dormire durante il volo, in modo da annullare almenoparzialmente leffetto del jet-lag.

Il primo allenamento è fissato per le 17 di oggi, le 11 del mattinoSUBITO IN CAMPOin Italia (sei ore indietro rispetto allora pechinese), e ha già promesso che nonContefarà sconti. Al centro di allenamento dellOlympic Park, dove esattamente quattro annifa si allenava Usain prima di gareggiare nel vicino Bird Nest, lo stadio a nidoBoltduccello che ha ospitato i Giochi del 2008, la Juventus lavorerà molto sulla fasedifensiva, ancora da aggiustare anche in considerazione dellassenza dei titolari. E inazionali proseguiranno il loro lavoro atletico che dovrebbe portarli in condizioniaccettabili per la partita di sabato. Lalbergo della Juventus è sistemato a metà stradafra il centro della città e il periferico Olympic Park, ma il tragitto - nonostante linfernaletraffico pechinese - non dovrebbe prendere più di una ventina di minuti. Non è ancoradefinitivo, invece, il programma degli allenamenti della squadra. Al momento dellapartenza, infatti, Conte non laveva ancora ufficializzato, ma non sono da escluderedoppie sedute, programmate in modo da evitare il grande caldo. A Pechino laJuventus verrà accolta da una temperatura che varia dai 35 ai 40 gradi, ma èsoprattutto laltissimo tasso di umidità a preoccupare lo staff. Sembra di essere tornatiindietro di dodici mesi, quando nellafa terribile della americana è nata latournéesquadra dello scudetto.

Il Napoli arriverà domani a Pechino. E si allenerà in una zona piùDE LAURENTIIScentrale della città. Anche se, chissà se per controllare che tutto sia a posto o perimpegni legati al cinema, Aurelio anticiperà la sua truppa: il suo arrivo aDe LaurentiisPechino è previsto per oggi e non è detto che nel pomeriggio non ci sia una suaconferenza, in genere unoccasione mai particolarmente noiosa...G.V.

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Supercoppa su Rai 1 Sabato alle ore 14

MIRCO MELLONI

Il lungo tira e molla legato a data e sede della supercoppa è finito da pochi giorni, e lastagione italiana apre i battenti a Pechino per la terza volta in quattro anni. Come nelleedizioni 2009 (con il successo della Lazio sullInter) e 2011 (con il 2-1 del Milan suinerazzurri) si gioca in prima serata cinese (ore 20 locali), quindi nel nostro primopomeriggio. Juventus-Napoli sarà sabato alle 14 italiane con diretta su Rai1 e insimulcast su RaiSport1 (la tv di stato detiene i diritti sulla supercoppa fino al 2015),anche se già dalle 13.20 inizieranno i collegamenti dallo stadio detto Nido duccello??per la forma delle coperture esterne. Lunico precedente in supercoppa tra Juventus eNapoli non è di buon auspicio per i bianconeri, che hanno vinto il trofeo quattro volte(due di queste allestero, in Libia e Stati Uniti). Nellestate 1990, il Napoli demolì la Juvedi Maifredi con un perentorio 5-1, lultimo trofeo conquistato dai partenopei nellera diDiego Armando Maradona.

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«Massimo è piùtranquillo, era cosìanche dagiocatore. La curamaniacale deiparticolari èidentica. Cheeffetto vederlo...»

Moreno Torricelli

IL PARERE DELLEXTorricelli: «Prosegue il lavoro di Antonio»

ELVIRA ERBI

TORINO. Amici da ammirare. E applaudire. LaJuve di Antonio Conte e di Massimo Carrera,nella staffetta che sarà. Il debutto del nuovo(possibile) format a Salerno è stato battezzatoda un successo per 2-0 sul Malaga, inunanticipazione da Champions. Lallenatore intribuna, laiutante in panchina. Ruoli più cheribaltati shakerati. Quasi un cocktail pallonaro.Moreno Torricelli, ha visto Carrera diventareun boss, sabato sera?«Sì, ed era molto strano. Prima di tutto, però,

vorrei dire che midispiace per quelloche sta capitando.Poi, è bello seguireex compagni comeMassimo e Antonioche dirigono?? lasquadra. La scelta è stata doverosa, inevitabile, essendo idue a stretto contatto già da tempo. Cera il giustopresupposto per agire così. Però, è vero, mi ha fatto effetto:non lo avevo mai visto in quelle vesti».

Hanno caratteristiche in comune, i colleghi???«Lindole per il lavoro maniacale. Se non sei così, se non curi i particolari nel calciomoderno, dove la competizione è totale, non vai da nessuna parte. Tatticamente etecnicamente devi essere al top, sempre preparato per combattere per le primeposizioni. Ogni sfida è un esame e alla fine tutti vogliono battere la Juve».Caratterialmente, limpressione è che Carrera sia meno tarantolato...«Magari è più calmo, questo sì. Anche in campo era così, tranquillo ma determinato.Da questo punto di vista sono diversi, complementari. In effetti, in panchina Massimoprosegue il lavoro che è di Antonio. Insomma, ha le spalle ben coperte».Quando sei giocatore, capisci quale sarà il passo successivo?«Ci sono quelli definiti già allenatori in campo, ma è difficile intuire cosa ti riserverà ildestino. Di sicuro sono entrambi perfezionisti, lo erano e lo sono rimasti».La Juventus appartiene agli juventini.«Ed è bellissimo, fa piacere a noi ex, ai tifosi, alla società e ai protagonisti inquestione. Si crea un legame indelebile. Qui ti insegnano a vincere, capisci subito lamentalità. Arrivare secondo non basta a nessuno. Per fare il tuo dovere devi puntareal massimo. Conte ci è riuscito prima da giocatore e poi, al primo tentativo, daallenatore. Tanto di cappello per la scorsa fantastica stagione da imbattuto in serie A».Obiettivo Champions, adesso?«Perché no. Intanto, è lì che la Juve deve stare. Inoltre, partendo da quantodimostrato lanno passato, col gioco e la personalità anche di ragazzi meno acclamati,penso che la squadra sia in grado di recitare un ruolo importante anche in Europa. Seritroviamo subito quella Juve allora ci divertiremo».

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I segreti dellapanchina delfuturo?? tramessaggi e intuizioni

Se il fattore C funziona Carrera sembraConte

GUIDO VACIAGOPECHINO. Sì, ha funzionato. Il meccanismo è, ovviamente, perfettibile ma ieri icommenti a freddo erano positivi: lasse di comunicazione tribuna-panchina non hacreato grossi problemi, Antonio è riuscito a far passare i messaggi, Massimo Conte

in panchina è riuscito a recepirli e la Juventus telecomandata?? dagli spalti, alCarreradi là della vittoria, ha più o meno fatto quello che voleva lallenatore. Certo, eraunamichevole. Certo, Conte in panchina è tutta unaltra cosa. Ma in questo momentocosì particolare, mentre altrove si combattono battaglie infuocate per far vincere ilbuon senso prima ancora che la giustizia, sul campo deve prevalere il pragmatismo. Edal punto di vista pratico, la comunicazione fra Conte in tribuna e Carrera in panchina,collegati dal messaggero (il team manager che rischia di fare più chilometri di Fabris

su e giù a portare indicazioni) e, alloccorrenzaLichtsteinerda Fabio , ha funzionato in modo accettabile.Paratici

Il prossimo esperimento, per altro, saràSCHIERAMENTOancora più importante, perché sabato a Pechino sarà unagara ufficiale, anzi ufficialissima considerato che cè il primotrofeo stagionale in palio. E lo schieramento?? dello staff

tecnico sarà ancora quella di Salerno: in panchina, la volontà di Conte verràinterpretata da (il preparatore dei portieri) e amplificata da Carrera.Filippi

Una scelta, quella dellex compagno, che lo stesso Conte ha fortementeEFFETTO Csponsorizzato. Questione di feeling e di modo di interpretare il calcio, soprattutto sottoil profilo agonistico. I caratteri, invece, sono leggermente diversi. Carrera rispetto aConte è decisamente più riflessivo e meno esplosivo, ma assicurano i giocatori sacome farsi sentire anche senza perdere la voce. Già, i giocatori: perché alla fine sonoloro i terminali ultimi, sono loro che devono abituarsi alla nuova e strana situazione,possibilmente in modo indolore o quasi. E una questione di professionalità e diresponsabilità: Conte li allena e li allenerà con la solita maniacale cura del dettagliotattico durante la settimana e, di sicuro, non entreranno mai in campo senza avereunidea molto chiara della partita da disputare. Ma è altrettanto vero che, nel corsodella passata stagione, Conte ha spesso corretto il tiro a partita in corso, ha saputocon un urlaccio richiamare lattenzione di uno dei suoi, caricare la squadranellintervallo, soprattutto se il primo tempo non fosse andato nel modo giusto.Insomma, leffetto C?? non era esattamente superfluo e non è detto che avere lastessa iniziale del cognome permetta a Carrera di innescarne uno con analoga forza.

Si vedrà, nel frattempo, sempre nellottica del pragmatismo di cuiCONDIVISIONEsopra, si cerca di migliorare la situazione attuale. Conte e Carrera per primi: i due oravivranno la loro vita professionale in perfetta simbiosi, per fare in modo che il secondoriesca a metabolizzare il pensiero e il modus operandi del primo. Già nel corso dellapassata stagione, Carrera da assistente di campo del tecnico ha avuto modo dicrearsi unidea molto chiara del gioco di Conte. Ora la preparazione delle partiteavverrà in modo ancora più condiviso: tutte le possibili situazioni verranno prese inconsiderazione a priori e la varie soluzioni studiate in anticipo. Carrera scenderà incampo con un quadro completo e per tutti gli imprevisti ci saranno telefonini e il buonMatteo Fabris, pronto a trasmettere in tempo quasi reale le indicazioni.

Insomma, vista dal punto di vista pratico, la squalifica di Conte che gliRIPROVAvieterebbe solamente di scendere in campo per le gare ufficiali, lasciandolo libero diesercitare la sua professione in tutti gli altri ambiti, da Vinovo allallenamento nellostadio in occasione delle vigilie potrebbe non incidere più di tanto sul destino dellaJuventus. Il problema è che nello sport non è solo e sempre una questione pratica.

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Quando ci si mette di mezzo la testa?? tutto cambia. E quindi, cambiando punto divista e analizzando quello psicologico, bisognerà capire e solo le partite ufficiali comequella di sabato ce lo potranno spiegare la reazione di una squadra che proprio nellagrinta del suo allenatore ha trovato uno dei principali punti di forza. Girarsi e nonvederlo seduto in panchina, non sentire i suoi richiami o i suoi incoraggiamenti,rinunciare al sermoncino dellintervallo sono tutti elementi che potrebbero condizionarein negativo. Dopo la prima vera prova, il primo momento della verità provata è vicino.E vale una Coppa.

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Il terzino piace amolti club. FelipeMelo aspetta il sìdel Galatasaray,Martinez è a unpasso dal Maiorca:questione didettagli

Reto Ziegler, 26 anni

IN USCITALazio e Genoa cercano Ziegler

TORINO. Continuano (anche) le trattative inuscita: Beppe deve vendere per poterMarottapoi ultimare la rosa Champions da mettere adisposizione di Antonio . Attenzione,Conteperò: vendere non significa svendere. E quindilamministratore delegato non ha fretta,considerando che il mercato chiude a fine mese

e che la scorsasettimana haincassato 7 milioni dieuro dal Fenerbahçeper Milos .KrasicNUOVE OFFERTEReto , adZiegleresempio, comincia apiacere a molti. Nelleultime ore, infatti, sisono fatte

(timidamente) sotto anche Lazio e Genoa.Claudio ed Enrico si aggiungono a Rubin Kazan (affare ),Lotito Preziosi BocchettiNapoli e Palermo, alla ricerca di un sostituto per Federico .Balzaretti

Nei prossimi due giorni è attesa la fumata bianca (si attende le-mailATTESA MELObuona) per Felipe col Galatasaray: sabato la squadra di Fathi giocherà laMelo Terimfinale della Supercoppa turca contro il Fenerbahçe e il brasiliano vorrebbe essereprotagonista del big match. La Juventus chiede sette milioni più bonus mentre i turchisono ancora fermi a quota sei. Limpressione dei ben informati è che alla fine si riusciràa trovare laccordo.

Jorge è segnalato sempre più caldo sulleMARTINEZ-MAIORCA SI FA Martinezfrequenze del Maiorca (in vantaggio sullAtletico Madrid): i dirigenti spagnoli speranoche la trattativa possa chiudersi già a metà settimana. Il Malaka è pronto a sbarcare(in prestito) nella Liga per ritornare il giocatore dei tempi di Catania.CORNACCHIA-FORTE

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Bocchetti è unapista sempre calda,Manga del Lorientè la novità. Sprint asinistraArmero-Peluso

Davide Astori, 25 anni,centrale del Cagliari

Astori, cè il prezzo

FILIPPO CORNACCHIACAMILLO FORTE

TORINO. Si erano lasciati a gennaio con unapromessa estiva per Radja . IlNainggolantempo ha cambiato gli obiettivi e adessoMassimo e Giuseppe Cellino Marottapotrebbero sedersi allo stesso tavolo perDavide . Un contatto cè già stato neiAstorigiorni scorsi. Sondaggio esplorativo, nondefinitivo. Prima di muoversi con decisioneGiuseppe aspetta le sentenze diMarottaScommessopoli. Tra mercoledì e giovedìconoscerà il futuro di Leonardo e soloBonucciin caso di squalifica affonderà il colpo per ilcagliaritano. Gli ultimi segnali che arrivano daRoma sono positivi: in quel caso - ed è quelloche si augura la Juventus - la ricerca di undifensore non sarebbe più una priorità.

In attesa dei verdetti i dirigentiLA PROMESSAbianconeri sono operativi, pronti a non farsispiazzare da eventuali brutte notizie. Nei giorni

scorsi hannoperlustrato lasituazione di diversidifensori. Gli ultimispifferi segnalano inrisalita Davide Astori. E il preferito diAntonio eContesecondo i ben

informati il Cagliari sarebbe disposto a privarsidel suo centrale per una cifra inferiore ai 12milioni cash messi sul piatto a inizio mercatodallo Spartak Mosca. In quelloccasioneMassimo Cellino, da buon padre di famiglia,consigliò ad Astori di non andare in Russia, inattesa di eventuali offerte italiane. Ecco perché,visti gli ottimi rapporti tra i due, di fronte ad unabuona proposta il numero uno rossoblù non simetterebbe di traverso.

Astori, 25 anni, non ha una clausola,LE CIFREma il suo biglietto duscita è quantificabile in 7/8milioni di euro e una contropartita tecnica. Nelcaso della Juventus la pedina di scambio avrebbe anche un nome un cognome:Ouasim . Lolandese è apprezzato dagli uomini mercato rossoblù, già attivi sulBouyragazzo nei giorni scorsi. A giugno rifiutò di passare in comproprietà a Pescara (difatto bloccando ) ma nel frattempo lo scenario è cambiato. E stato lo stessoVerrattiMino , il suo agente, a ipotizzare un trasloco temporaneo in Provincia. LexRaiolacentrocampista dellAjax - indicato anche dalla Sampdoria nelloperazione -Polipotrebbe seguire lesempio dei giovani juventini Lorenzo e Albin . E laAriaudo Ekdal

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Juventus, nel caso, gradirebbe una ripetizione dell . Tradotto: subito Bouyaffaire Matri(in prestito o comproprietà) e un piccolo conguaglio, con riscatto più corposo laprossima estate.

In corsa con Astori cè sempre Salvatore : lui in RussiaE BOCCHETTI? Bocchetti(sponda Rubin Kazan) è sbarcato nel 2010, ma lidea di ritornare a casa sul trenobianconero lo alletta. I colloqui tra lentourage dellex genoano (che rappresenta ancheil Rubin) e i dirigenti bianconeri proseguono. Bocchetti è mancino come Astori e comeil collega rossoblù a giugno ha sfiorato il biglietto per lEuropeo: il ct Cesare liPrandelliha inseriti nella lista allargata e li ha tagliati?? soltanto nellultima selezione. Il RubinKazan valuta Bocchetti 6 milioni di euro ma pare anche disposto ad accogliere Reto

(ci sono anche Genoa, Lazio e Napoli e Benfica). Lo svizzero non è unaZieglervariabile da poco: il suo inserimento nella trattativa potrebbe spostare equilibri egerarchie.

In Francia allargano la lista dei candidati juventini al gabonesePISTA FRANCESEBruno Ecuele , 24 anni, capitano del Lorient. Centrale roccioso, come è pure Manga

dello Zenit, a un passo dalla Juve prima dellarrivo di dallInter aBruno Alves Lucioparametro zero. Nerazzurri segnalati sempre attivi (e in vantaggio) sulla Juventus perMarco del Chievo.Andreolli

Dopo la Supercoppa italiana di sabato, Marotta metterà mano alla fasciaA SINISTRAsinistra, dove al momento lunico titolare di ruolo è Paolo . LobiettivoDe Ceglienumero è Pablo dellUdinese (al momento i due club sono divisi sulle modalitàArmerodi pagamento) ma occhio allottimo Federico , sul quale è forte la concorrenzaPelusodel Palermo. La sua assenza nellamichevole dellAtalanta contro la Ternana avevafatto pensare a una cessione immediata, in realtà il mancino jolly (può giocarecentrale, terzino sinistro e laterale nel 3-5-2) è rimasto ai box a causa di un taglio infronte rimediato contro lUdinese e per il quale sono stati necessari tredici punti disutura.

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Suarez resta incorsa, anche seRodgers, nuovotecnico delLiverpool, vuoleblindarlo colrinnovo

Il bosniaco: «Sono alCity, ma se arrivasseVan Persie... Vorreigiocare in Italia»

Edin Dzeko e la sua fidanzata,la modella Amra Silajdzic(Twitter)

E Dzeko si offre alla Juve

MARINA SALVETTI

TORINO. Dopo il no ribadito tre giorni fa aunaltra stagione in panchina Edin èDzekoancora più esplicito sulla sua volontà di andarevia dal Manchester City. Nellintervista mandatain onda su lattaccante bosniaco ammetteSkyche «sinceramente non mi dispiacerebbegiocare nel campionato italiano. Io lo seguosempre, so anche che il Milan ha venduto due

dei suoi migliorigiocatori». Messaggioinequivocabile sulladisponibilità di Dzekoa trasferirsi in Italiadove, oltre che alla

Juventus, cè linteresse del Milan. E proprio ilriferimento al club rossonero ha fatto pensare auna qualche preferenza, invece il bomber hasemplicemente sottolineato come il Milan abbiaceduto le sue stelle. Perché la Juventus apparein netto vantaggio qualosa volesse accelerareloperazione e portare il bosniaco in bianconero.

La valutazione delIO RESTO QUI?Manchester City non è neanche troppo elevatae con 18 milioni la trattativa si può chiudere.Laffare è però condizionato dallarrivo di Robin

alla corte di Roberto ,Van Persie Mancinicome ammette lo stesso bosniaco. «Io sonoancora qui, ma è chiaro che bisogna aspettarela fine di agosto per avere la certezza che ioresti qui anche la prossima stagione. Ripeto, iosono ancora qui. Se arriverà Van Persie oqualche altro giocatore vedremo cosaaccadrà».

Dzeko e Van Persie, unDESTINI INCROCIATIdestino incrociato perché lolandese, inseguito

dalla Juventus,potrebbe spingere ilbosniaco a Torino sepassasse alManchester City.Certo, Dzeko costamolto meno sia comeprezzo del cartellinosia come ingaggio.Ma è evidente che la

prima scelta dei Campioni dItalia resta lolandese che domani dovrebbe aggregarsi inritiro con i compagni.

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dallInghilterra, Van PersieAMBIZIONI

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Van Persie al bivio:è rimastoimpressionato dalmercatodellArsenal. Sono igiorni della verità

sarebbe rimasto impressionato favorevolmente dallarrivo dei due rinforzi in attaccodella squadra londinese, e , e della possibilità che approdi anche Podolski Giroud

. Al punto che, secondo il , lattaccante, in scadenza diCazorla Sunday Mirrorcontratto la prossima estate, potrebbe convincersi a rinnovare e abbracciare così ilprogetto Arsenal. Una notizia che va prese con le molle perché finora a Londra non èmai stato chiaro il destino di RVP che, a inizio estate, aveva espresso chiaramentelintenzione di lasciare i per poter vincere qualcosa. Adesso la campagnaGunners

acquisti dellArsenal potrebbe rilanciare le ambizioni del clube anche quelle del capitano Van Persie.

La Juventus resta per ora attendista:VERSO IL RINNOVOmonita le diverse situazioni e si prepara allattacco finale.Non tralasciando nessun candidato. Così anche Luis Suarezresta in corsa, anche se potrebbe rinnovare con il Liverpool.I segnali, su questo fronte, arrivano da Brendan ,Rodgersneo tecnico dei , che lo ha blindato dicendogli però cheRedsdeve saper accettare le critiche. La situazione

delluruguaiano resta caldissima dopo la contestazione durante le Olimpiadi:lInghilterra non ha perdonato allattaccante gli insulti razzisti a e non è detto cheEvracon il tempo si possa ricucire una frattura apparsa quasi insanabile.

E nellelenco di Beppe e Fabio non scompareSOLUZIONE VIOLA Marotta Paraticineppure il nome di Stevan . Nonostante la blindatura dei laJovetic Della ValleJuventus confida nella volontà del montenegrino di disputare la Champions League.Deve però essere il giocatore a chiedere alla società viola di lasciarlo partire, cosa chefinora Jovetic non ha mai fatto. E visto che il tempo stringe, dovrebbe esprimerechiaramente le sue preferenze.

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Allo sfogo diPinzolo è seguitauna lunga serie diesclusioni: fuorianche dalla listaeuropea. Diciottomesi dopo loscintillante debuttoin nerazzurro, ilbomber vive daseparato in casa

Giampaolo Pazzini, 28 anni, 89reti in A

Pazzini-Inter il grande freddo Divorziovicino

MILANO. Separato in casa. È questa lasituazione di Giampaolo allInter, dopoPazzinilo sfogo a Pinzolo durante il ritiro («Sonocontento di tutto questo entusiasmo, ma nondovete chiedere a me se resterò allInter. Sono

sempre stato sincero,credo che la societàabbia fatto altrescelte. Farò ilpossibile per farcambiare idea aqualcuno, ma saràdifficile»). Da quelmomento, lattaccantenerazzurro ha giocatosoltanto un tempo (econ le riserve)dellamichevole in famiglia del 10 luglio, vinta dallInter A. Poi,non ha disputato nessun minuto con la Rappresentativa

Trentino, il Koper, nel Trofeo Tim con Juve e Milan, col Como e con il Celtic Glasgow.E se si aggiunge la sua esclusione dalla lista Uefa dellEuropa League, si può intuire lasituazione difficile che sta vivendo Pazzini alla corte di Andrea . DestinoStramaccionibeffardo quello del Pazzo: acquistato nel gennaio 2011 dalla Sampdoria, conquistòsubito San Siro con una doppietta e procurandosi un rigore nel 3-2 rifilato al Palermo.Un anno dopo, il legame che lega Pazzini allInter è cambiato in peggio e ora vive daseparato in casa, cercando di capire cosa ne sarà di lui.S.R.

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«Leo non hapatteggiato: cosadoveva ammetterese è innocente? Ilcastello di Palazzisalvo anche colsuoproscioglimento»

Il suo legale: «Unpentito sicontraddice, la giuriavacillerà»

Leonardo Bonucci, 25 anni: ildifensore è accusato di illecito

«Bonucci si salva così»

SIMONE DI STEFANO

ROMA. Quasi unora passata a illustrare lecontraddizioni di Andrea Masiello su Bonucci.Dopo larringa dellavvocato Giampietro Bianchi,per la prima volta è stato il procuratore federalea chiedere una nuova via al patteggiamento.Avvocato Bianchi, è lì che lei e Chiapperoavete preso coscienza della possibilità disalvare Bonucci dai 3 anni e mezzo disqualifica chiesti da Palazzi?«Non nascondo che in quel momento lesensazioni sono state positive, come la grandeattenzione che ha prestato la Commissione.

Noi avvocati la chiamiamo una causa buona??. Poi arrivaqualcuno che ti propone il 10 per cento della causa finale: seè compatibile con la volontà del giocatore, da avvocatoposso anche consigliarlo. In certi casi il patteggiamentodiventa un obbligo perché la pena è troppo grande. MaBonucci non ha voluto patteggiare e da quel momento siamo

tutti più liberi di fare ciò che volevamo fare dallinizio, cioè discutere. Probabilmente ilpm ha fatto lo stesso percorso argomentativo: Bonucci non doveva essere indagato,perché il procedimento penale è finito prima di quello sportivo, e arriva a unaconclusione diversa».Ma non è che Palazzi teme di far crollare il castello accusatorio di Udinese-Bari?«Sa cosa salva il sistema? La Procura di Bari. Che in casi come Bari-Lecce utilizza ledichiarazioni di Masiello, in altri decide di non andare fino in fondo. Il modus operandidella Procura di Bari fa tenere in piedi il castello di Udinese-Bari anche senza Bonucci.Per Masiello lofferta alla combine passa prima dagli spogliatoi al campo, poi alpullman. Dai primi giorni della settimana al venerdì, poi al sabato, ma soprattutto daBari a Udine. Cambia sia il tempo che il luogo. Masiello dice sono sicuro??, poi lultimavolta dice ricordo perfettamente che Bonucci ci raggiunse in ritiro?? mentre Bonucci liraggiunse il giovedì, ma al campo. Per la Procura, la gara nasce prima che arriviBonucci e termina con la famosa ipotetica telefonata. È anomalo che Bonucci vengacoinvolto nellautobus, e non nella telefonata. Ma soprattutto, Masiello prima dice chela gara la combina negli spogliatoi, lontano da sguardi indiscreti, poi al centro delpullman. Francamente certe cose non si fanno al centro del pullman, quando ti può

sentire lallenatore o il team manager. In quella partita Bonucci è la matrioska nella matrioska».Ma la Disciplinare su cosa potrebbe vacillare?«Su un pentito che può essere credibile in tantedichiarazioni, ma dice una cosa non credibile in unaltra.Udinese-Bari sarebbe per Palazzi comunque salva,nonostante il proscioglimento di Bonucci. La motivazionespecifica di Masiello, raccontata anche dallordinanza, èunattività volta a elidere il reato associativo, e la bugiapotrebbe spiegarsi con la volontà di evitare larresto e lospettro dellassociazione. Masiello racconta di una combine

fatta con i compagni di squadra per dire che era combinata in ambito sportivo e noncon Giacobbe e Carella».Rifiutando di patteggiare in molti vi hanno dato per matti, siete proprio certi che

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con questa accusa convenga andare a sentenza?«La procura con molta onestà intellettuale e morale ci ha illustrato la disponibilità diderubricare lillecito in omessa denuncia, ma solo qualora ci fossero stati dei fatti nuovie realmente accaduti da ammettere. Bonucci non ha fatto nulla, che dovevaammettere? È vero che ci sarebbero stati rischi penali perché a Bari non ammettenulla, ma comunque non lo avrebbe mai fatto moralmente. Avrebbe valutatolopportunità anche nellinteresse della Juve, ma mai patteggiando ammettendoqualcosa che non ha mai fatto».Brucia che il pentito esca con due anni e due mesi di squalifica e Bonucci rischi3 anni e mezzo?«Diciamo che sarebbe meglio una gradazione della pena. Il pentito che fa altri nomibeneficia di grossi vantaggi premiali, e questo può portare anche al rischio del sentitodire. O si toglie leffetto premiale o si usa maggiore scrupolo. I giudici devono avereuna maggiore discrezionalità: pene più esemplari per chi fa cose più gravi, aprescindere da ulteriori collaborazioni».Ma ora quante speranze ci sono che Bonucci venga prosciolto?«Alla luce delle carte processuali, la fiducia è massima. Francamente non vedo altreipotesi diverse dallassoluzione, anche lui è molto fiducioso. I giudici hanno ascoltatobene, erano attenti, sono convinto che valuteranno con altrettanta attenzione».

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LAGENDAArrivano le sentenze Appello il 20

ROMA. Si entra nella settimana delle sentenze. Da ieri la Disciplinare è riunita per fareil punto sui filoni di Cremona e Bari appena discussi. Entro giovedì le sentenze diprimo grado, dopo i patteggiamenti restano in ballo 6 club e 25 tesserati. Per Antonio

(e il vice ), ha chiesto 15 mesi di squalifica che potrebberoConte Alessio Palazziscendere a 9. parte da una richiesta di 3 anni e mezzo e un ventaglio diBonuccipossibilità: conferma, sconto o proscioglimento. Con laccusa più lieve di omessadenuncia (e 1 anno di stop), spera anche . Altri casi spinosi, le retrocessioni diPepeGrosseto e Lecce, i 3 anni e mezzo per , lomessa di e il -4 delPortanova Di VaioNovara. Appello il 20 agosto. Proseguono gli interrogatori della Procura di Bari (sullenuove gare rivelate da Andrea ): , , , , Masiello Santoni Stellini Lanzafame Barreto

, , e : il Bari 2008-09 è atteso a deporre. Oggi eSartori Gazzi Guberti Parisi Stellinilaltro pentito, .MicolucciSDS

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Sirigu: «Lui e Pepe ragazzi straordinari»

PARIGI. Salvatore ha voluto far sentire la sua vicinanza ai giocatori suoiSirigucompagni di nazionale, coinvolti nello scandalo del calcioscommesse: «Sicuramentemi dispiace, la vicenda non lho seguita dallinizio stando qua, mi dispiace per quelloche sta succedendo in Italia soprattutto perché il nome del calcio italiano è messo unpo in ridicolo. Ci sono persone che conosco, alcune anche bene come i miei compagnidi nazionale mi dispiace tantissimo e spero che venga fatta chiarezza. Penso che

, e sono ragazzi straordinari e mi viene difficile credere chePepe Bonucci Ranocchiaabbiano fatto qualcosa di sbagliato. Anzi a me hanno sempre dimostrato di essere deigrandissimi professionisti, e spero che si faccia chiarezza e mi auguro che per loro cisia la giusta dimostrazione di innocenza».S.ROV.

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Un rito che va cambiato

ALVARO MORETTI

ADESSO lo dicono tutti, avvocati e (di nascosto) anche i giudici Figc: la giustiziasportiva così non può funzionare. Doverano nel 2006 o nel 2011, quando si creavanole corti o leggi ad hoc per Calciopoli o la radiazione di Moggi e Giraudo? In ogni caso,bando ai rimpianti: alcune piccole proposte per evitare spettacoli deprimenti qualiquelli visti allOstello della Gioventù. Intanto il rito: indifferibile un dibattimento conlascolto dei testimoni chiave in aula, specie se i processi si portano avanti sullerisultanze di indagini penali sempre a rischio revisione (quante versioni darà, alla finedellinchiesta barese, Andrea Masiello?); eppoi il rito: il Procuratore arriva al processocon migliaia di pagine da studiare, partendo in quarta con requisitorie light e richiestedi pena immediate. E se attendesse gli esiti del processo sportivo, ascoltando anche idifensori, per poi formarsi unidea più chiara e solo alla fine sparare le sue richieste dipena? Inseguimenti al patteggiamento come quelli di sabato si potrebbero evitare erichieste di pena shock pure.

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LUdinese è decisaa trattenerelesterno fino altermine deipreliminariChampionsLalternativa rimaneMarchese dalCatania

Pasquale solo al fotofinish

MARCO BONETTONOVARA. Aspettare fa rima con rischiare. E su

il Toro rischia, tanto quanto puòPasqualenutrire concrete speranze. Cè tutto un mercatodestinato a subire accelerazioni, tra ePazienza

passando per , e cè laltroBiondini Tissonemercato: quello dellattesa, a meno di colpi discena. A questa seconda schiera appartienesulla carta per lappunto Giovanni Pasquale,30enne terzino sinistro di Venaria, hinterland diTorino, con il suo contratto in scadenza nel2013. Nel ruolo è lui la prima scelta di Ventura

, con unalternativaaltrettanto apprezzatain quel di Catania: unaltro Giovanni,

, 27 anni,Marchesea suo tempo cresciutoproprio nel vivaiogranata. E anche luicol contratto breve,fino a giugno. SuPasquale il Torino hagià portato a casa un

successo: un sostanziale accordo con ildifensore per lallungamento del contrattoalmeno fino al 2014 più opzione a cifreprefissate per il prolungamento di un altro annoancora. Il tutto, però, ancora riformulabile acifre ritoccate (a Udine guadagna tra 450 e 500mila euro) in caso di immediato ingaggiotriennale. Morale: il Toro ha in mano Pasqualee il terzino ai vertici friulani ha comunicato diaver chiuso un ciclo a Udine. I problemi emersinella scorsa stagione tra il terzino e ,Guidolinche lo vedeva poco, sono ancora tutti lì sultappeto.

Eppure lUdinese non cede.CASO CACERESLa scelta del club bianconero è stata dicongelare il suo caso, dichiarando Paquale(temporaneamente) incedibile. E dire che ilTorino di un altro terzino sinistro ha bisogno,vista anche la situazione dellultimo arrivato

: luruguaiano ex Maiorca, recapitatoCaceresallimprovviso a Ventura in palese ritardo dicondizione. Lallenatore ha allargato le braccia:«Non basterà un mese e mezzo perché trovialmeno la forma fisica, ma poi chissà quanto gliservirà perché metabolizzi i nostri schemi». Iltutto, mentre Salvatore - sottoMasielloprocesso sportivo per illecito - resta

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Il Toro non perde divista Antonelli, cheha superato iproblemi delleultime due stagioni

Giovanni Marchese, 27 anni, èun esterno duttile, capace didifendere ed attaccare. E unprodotto del vivaio granataGiovanni Pasquale, 30 anni, èapprodato allUdinese nelgiugno 2008 reduce da unbiennio a Livorno

pericolosamente in sospeso: a metà settimanaarriverà la prima sentenza e il terzino rischiauno stop di 3 anni e mezzo, come . AVives

cavallo di Ferragosto,poco prima o pocodopo, si dovrebbecelebrare leventualesecondo grado digiudizio. Il Torinocontinua ad averefiducia in Pasquale,

tifa perché venga dichiarato innocente, aspettale sentenze, ma la situazione è a dir poco inbilico. Dettaglio non certo insignificante, ilcondizionamento provocato dal mercato di

(in azione non solo Juventus e Napoli).ArmeroFino a quando lUdinese non avrà deciso serealizzare unottima plusvalenza cedendo ilterzino sinistro titolare colombiano o se tenerloa fronte di offerte giudicate non allaltezza,Pasquale sarà blindato: questo hanno appenaribadito i vertici del club bianconero. Conunulteriore puntualizzazione: le ultimeindicazioni danno lUdinese intenzionata atenere comunque Pasquale fino ai propripreliminari Champions, programmati per il 21/22 agosto (andata) e per il 28/29(ritorno). Al tramonto del mercato, insomma. Più che ripetere di voler trasferirsi al piùpresto al Toro, il terzino non può fare.

Pasquale aspetta, il Toro aspetta. In mezzo, il rischio che qualcosa possaLATTESAandare storto (senza dimenticare le frizioni con per il caso e laPozzo Surracotelenovela ), non solo comprensibili speranze. Il ben più giovane terzino Luca Barreto

del Genoa, società con cui il Torino sta per avviare nuove trattative, è unaAntonellidelle variabili più monitorate, ora che ha recuperato dai ripetuti problemi fisicidellultimo biennio. E poi cè Marchese, anche lui pronto a dire sì al Toro, anche luirinforzo di livello, stimato, ma finora bloccato dal Catania. Catania con cui i verticigranata non hanno più un dialogo oliato e fecondo come ai tempi di . Se Lo Monaco

non sorprenderà tutti con svolte o accelerate, il problema del terzino resterà inCairopiedi a lungo. Sempre tifando per Masiello, ovviamente, come ripetono nel Toro.

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Lo juventino è a unpasso dalla firma Ildoriano piace inSpagna ma vuole ilToro Previsto unnuovo contatto perBiondini

Pazienza-Tissone lora della svolta

ALESSANDRO BARETTI

TORINO. E un po come prendere la scalamobile al contrario: le gambe mulinano ma losforzo è vano. Si pensa di andare avanti ma cisi ritrova sempre al punto di partenza. Questo èil mercato del Torino nellestate che rilancia igranata in serie A. Gli acquisti utili a completarelorganico sarebbero stati diversi a prescindereda Scommessopoli, peccato che la spada diDamocle delle squalifiche penda su quattrogiocatori granata complicando ulteriormente lasituazione: a Salvatore e , giàMasiello Vivespresenti in rosa nella passata stagione, vannoaggiunti e . Elementi che Gillet Gazzi Ventura

allena pur nonavendo alcunacertezza di poterliimpiegare nellarco ditutta la prossimastagione. Inutile farsiprendere dal panico,a maggior ragione inquesto frangente

e Cairo Petrachidevono essere razionali e decisi. A partire dallamediana, il reparto che in questo momento piùnecessita di innesti: Vives rischia, Gazzi pure,

è in prova, e Brighi De Feudis Gorobsovquantomeno in bilico e fermo ai box.SuciuTirando le somme lunico punto fermo è .BashaLa cerniera di centrocampo del Toro è quindi inlarghissima parte da definire.

Entro questa sera siOBIETTIVO... SENSIBILEattendono novità su , centrocampistaPazienzache la Juventus ha deciso di non convocare perla Supercoppa in cartello l11 agosto in Cina.Scelta indicativa, quella dei bianconeri, tesi adagevolare luscita dellinterno. In verità nonrisulta che nelle ultime ore il Torino abbiariallacciato i rapporti con per imprimereMarottaunaccelerata alla trattativa, resta peròaltamente probabile che ciò possa accaderequestoggi. E se davvero Pazienza è ritenutouno tra i centrocampisti da consegnare aVentura, è bene chiudere in tempi brevissimiloperazione. Perché Marotta, giovedì se nongià mercoledì, prenderà laereo che lo condurràin Cina per assistere a Juventus-Napoli. Certolingaggio di Pazienza, 1,2 milioni di euro fino al2014, continua a essere ritenuto alto dal patron

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Con il Genoa sononumerosi i discorsiin ballo: nel mirinoBirsa e Seymour,torna calda pure lapista Jankovic

Michele Pazienza, 30 anniFernando Tissone, 26 anniDavide Biondini, 29 anni

granata. E qui entra in scena la Juventus, chepotrebbe agevolare la trattativa regalando oquasi il cartellino del giocatore oppurecontribuendo in parte allingaggio delmedesimo. Sempre che la concorrenza, Parmae Lazio come pure Fiorentina e Sampdoria, nonsciolgano le riserve accontentando sia lerichieste della Juventus che quelle delgiocatore. Il rischio cè, per quanto ora comeora il Torino sia un passo avanti rispetto agli

altri club interessati alcentrocampista. Seper il ruolo diinterditore Pazienza èin pole, per luomo ingrado di strapparepalloni ma pure didistribuirli si continuaa marcare stretto

. «In Spagna e non solo ci sonoTissonealcune società interessate a mio figlio - fasapere il padre, nonché procuratoredellargentino -. A metà settimana pensocomunque di avere un nuovo confronto con idirigenti del Torino». La pista rimane quindiassolutamente viva. Visto che a maggiorragione il giocatore è tuttaltro che blindato dallaSampdoria. «Tissone può partire: chi lo vuole si faccia avanti e ce lo paghi», ha dettoieri il ds blucerchiato .Sensibile

Con laltra squadra di Genova i discorsi in ballo investono iTINTE ROSSOBLUcentrocampisti e non solo. Stasera dovrebbe andare in scena un nuovo summit dimercato tra la società rossoblù e quella granata. Si parlerà di Davide ,Biondiniinterno di sostanza che Cairo può portare a Torino con circa un milione di euro. Nellarosa del Genoa ci sono anche Valter e Felipe . Entrambi valutati daBirsa Seymourun Torino che risulta più solleticato dallidea Birsa. Ulteriori discorsi saranno imbastitiper il terzino sinistro Luca (occhio alla Lazio), come per Bosko .Antonelli JankovicLesterno serbo era già nei pensieri del Torino a inizio mercato, prima che le attenzionidei dirigenti granata si concentrassero su e : proprio le difficoltà aLjajic Cercichiudere per uno tra i due giocatori di , sui quali comunque il Toro resta benMontellavigile, hanno indotto Cairo e Petrachi a tornare su Jankovic, giocatore di talento edotato di un gran tiro dalla distanza per quanto troppo spesso gravato da una ripetutaserie di infortuni. Infine potrà essere sfiorato largomento , per quanto finché Gilardino

sarà nella rosa granata è ben arduo immaginare lacquisto dellattaccante exBianchiFiorentina. Semmai è più facile pensare a un ritorno di fiamma per , oppure aPozziuna richiesta al Napoli per il prestito di Edu . Intanto, alla luce delle pessimeVargasnotizie degli ultimi giorni che hanno stravolto i piani del Torino, è ipotizzabile un nuovoblitz di Cairo a Omegna, dopo quello di mercoledì scorso, teso a tracciare le nuovestrategie con il tecnico Ventura e il ds Petrachi.

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Il belga, indagatoper frode sportivadalla magistraturabarese, può finirenel mirino diPalazzi. Gomis ètroppo giovane perfare il titolare, cosìil palermitano è piùche unidea

Francesco Benussi, 30 anni,18 gare col Toro lanno scorso

Con Gillet a rischio Benussi si avvicina

MARCO BO

TORINO. Giocoforza il Torino è tornato sulmercato anche nel ruolo del portiere. Laposizione di , acquistato dal Bologna perGilletoltre 1,5 milioni, è diventata troppo a rischio perpoter puntare sul belga senza remore. Daneo-indagato per frode sportiva dalla procura diBari rischia di passare per il setaccio di Palazzi

e quindi finire anchesotto il giudizio dellamagistratura sportiva.Anche se è difficileavanzare ipotesi eprevisioni sullevoluzione della sua posizione e relativetempistiche, esiste il rischio poteziale che per fine settembreil giocatore non possa più aiutare la causa torinista. In questicasi, ovviamente, non basta fare i debiti scongiuri. Occorreinvece pianificare una strategia per allestire al più presto unasorta di paracadute. Troppo delicato il ruolo di chi devedifendere i pali di una squadra, per di più neopromossa,quindi con un estremo difensore verosimilmente piuttosto

impegnato. Tra laltro il vice, , non ha lesperienza giusta per essere lanciatoGomiscome titolare. Gli occhi del Torino si sono così diretti sul palermitano Francesco

che ben si è disimpegnato nella seconda parte della scorsa stagione alBenussiTorino quando sostituì , ko per il gionocchio rotto. Possibile che lavance perCoppolail rosanero, ora secondo a Palermo dietro a , subisca unaccelerata in tempiUjkanimolto brevi. Le alternative restano gli svincolati e oltre al laziale Manninger Boruc

nel mirino pure del Genoa. A sorpresa, però, torna lipotesi .Carrizo SorrentinoPraticabile solo se il Chievo rivedrà le proprie quotazioni, oltre i 3 milioni.

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Gianluca Sansone, 25 anni

A Sansone mancano gli acuti

NOVARA. Cosa non va? Non va il mercato, e sivede. Il Toro mostra ancora troppe lacune,troppe mancanze, non possiede leVenturafrecce di cui avrebbe bisogno come laria: cioèuna mezza squadra di titolari potenziali. Sullefasce lunico volto nuovo giocante è ,Sansonema è abbastanza spento. O ben contenuto da

e compagnia, se preferite. ADel Pretecentrocampo, pur meritando elogi lamuscolarità dei mediani, la loro buona volontà,lonnipresenza, resta ridotta la capacitàinventiva. Mentre davanti nella prima frazione

e la vedono poco, nonMeggiorini Sgrignatrovano spazi. Il Toro gira e rigira volenteroso,ma poi finisce quasi sempre lì, nellimbuto: tantoin mezzo quanto sulle corsie. Lavori in corso,forma atletica sotto pressione: niente di stranodi questi tempi. Lanormale è solo la piazza delmercato granata. Non è un caso se i tifosi sonodi nuovo stufi. Anche perché non ce lhanno conVentura: e un motivo ci sarà. M.BON.

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Giovedì nuovo testcol Getafe: è attesa

Al Piola cori antiCairo. Bianchientra e segna, poiRubino-gol

Toro, un pari e primi fischi

NOVARA-TORINO 1-1MARCATORI: st 11 Bianchi, 35 RubinoNOVARA (4-3-1-2): Bardi; Ghiringhelli (19 stAlborno), Lisuzzo, Ludi (1 st Perticone), DelPrete (42 st Gigliotti); Barusso, Pesce (32 stLanteri), Giorgi (8 st Faragò); Jensen (13 stMotta); Gonzalez (32 st Rubino), Piovaccari(42 pt Libertazzi). A disp. Tonozzi, Peverelli,Panzeri, Maggio. All. TesserTORINO (4-2-4): Gillet (17 st L. Gomis);Darmian, Glik (1 st Di Cesare), Ogbonna,DAmbrosio (1 st Masiello); Basha (1 stBrighi), Gazzi (1 st Vives); Sansone (17 stPagano), Meggiorini (17 st Diop), Sgrigna (1st Bianchi), Stevanovic (39 st Barbosa). Adisp. Migliorini, De Feudis, Gorobsov. All. Ventura

ARBITRO: De Marco di ChiavariNOTE: spettatori 3.200. Ammoniti: Basha, Jensen e Diopper gioco falloso. Angoli: 6-5 per il Novara. Recuperotempo: pt 1, st 2MARCO BONETTONOVARA. Dalla contestazione contro Cairo e Petrachi al gol

del solito Bianchi, che pure in società non è da tutti amato (eufemismo) e che perqualcuno è sempre virtualmente sul mercato. Il Toro resta imbattuto nelle amichevoli,alterna schemi discreti e problematicità, Ventura prosegue con i suoi miracolinonostante gli manchi un pezzo della bacchetta con cui dovrebbe trasformare il Toro:dategli non un appoggio per la leva, ma giocatori allaltezza in ogni reparto, e solleveràil mondo granata pure questanno. Anche per Tesser, comunque, discrete indicazioni:quanto alla fase difensiva del primo tempo e quando gli azzurri hanno aumentato lapressione, dopo essere andati sotto. Di lì alla fine, il timbro di capitan Rubino, leroe diqui. Per i granata, la buona notizia porta poi leffigie di Brighi: test positivo, corsaleggera, poche remore nello scatto improvviso, buona gestione delle trame, tackle,personalità. Ma conterà più ancora - per la sua permanenza - lesame di giovedì colGetafe, a ritmi più tosti. E meglio si vedrà come starà il polpaccio dopo le fatiche. Daesaminare intanto anche Stevanovic, ammaccato nel finale.

Diluvio prima della partita, col Novara allesordio in città dopo ilTIFOSI ARRABBIATIritiro in Val dAosta. Avanti con la formazione annunciata, per il Toro: con DAmbrosiocostretto a cimentarsi a sinistra visti i problemi in rosa sulla fascia mancina. Si iniziacon Bianchi in panchina (esigenze di turnover) e con, sulle fasce, altre mosseobbligate, visto linfortunio di Santana e la penuria di esterni: Sansone e Stevanovic.Qualcosina cambia invece allultimo Tesser rispetto alle previsioni della vigilia, ma nondavanti: dove si affida al nuovo tandem Piovaccari-Gonzalez, ex Brescia il primo eSiena il secondo, di rientro dodici mesi dopo in azzurro. A innescarli, nei piani, un altrovolto nuovo, il danese Jensen. Due squadre bisognose di rinforzi, due squadre anchecon due giocatori in prova, che lavorano e giocano in deroga: il romanista Brighi con

Ventura, come detto. Per Tesser invece Barusso (tra laltroex granata), solo questultimo subito in campo. E poi sicomincia, tra ingenerosi fischi dei tifosi novaresi allexMeggiorini alla lettura delle formazioni, dopo osanna aipropri beniamini. Almeno il cielo ha smesso di piangere. Ma

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la crescita di Brighiche ieri si è mossocon personalità

non gli insulti contro lattaccante granata, durante la partita. Afar da contraltare, la Maratona itinerante, circa 300 tifosi.Ripicche verbali ripetute tra le due tifoserie, per la cronaca.Ma i tifosi granata ce lhanno soprattutto con Cairo, questo fa

più notizia di questi tempi: «Vattene», cantano spesso. E anche: «Per restare in Abisogna spendere». E parolacce urlate in coro pure a Petrachi, più volte. Dei due, intribuna cè solo il ds.

Ritmi a lungo morbidi, per il periodo di piena preparazione.GOMIS A 2 FACCEManovrano di più i granata, ma lunico brivido allinizio - dopo un tiro stellare di Sgrigna- arriva da un affondo con cross di Stevanovic a sinistra. In compenso la sfida siaccende al 16: scontro Piovaccari-Glik, manate tra Pesce e Basha, pochi secondidopo ammonito per unentrataccia sullattaccante (come Jensen su Meggiorini, dopo).La perla del primo tempo è al 20, botta su punizione di Gonzalez, gran respinta in tuffodi Gillet, paratona. Novaresi più portati al contropiede, al mordi e fuggi. Toro bendifeso, geometrico, equilibrato, solido in mediana, capace di lunghi giri-palla, maspuntato e con ridotta fantasia. Un tiro di Meggiorini parato facile, al 27. E sulle corsielaterali Sansone si vede poco, più mobile è di sicuro Stevanovic. Per la cronaca:buona deviazione di Bardi in angolo su spingardata di Basha, tra i più in palla, al 35.Sostituito infine Piovaccari, dolente. Nella ripresa via alle sostituzioni in crescendo.Novara ancora ben chiuso e ripartente, Toro sempre manovrante. Altra parata di Bardisempre su tiro da fuori di Meggiorini: angolo, batte Stevanovic, tocco ravvicinato diBianchi, tutto solo in mezzo, e gol all11. Da lì in avanti i cambi mutano definitivamentela pelle della partita, il Novara inizia a spingere di più, il Toro si adegua, Gomis firmauna respinta prodigiosa su testata ravvicinata di Lisuzzo (23), ma poi scivola sullabuccia di banana: quando gli sfugge da dosso la deviazione ancora di cranio di Rubinosu corner di Motta (1-1 al 35). A proposito di portieri, ieri sera, è stato accostatonuovamente al Torino il portiere portoghese Gonçalves svincolatosi dal Portimonense.Il risultato va bene così, in fondo, prima del terzo tempo post partita: nel ventre dellostadio tutti insieme a cenare. I problemi, per Ventura, sono altri, mica un pareggiocontro una squadra di B.

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Angelo Ogbonna, 24 anni

COSA VA E COSA NON VAOgbonna già eccelle Basha ok

NOVARA. Nel primo tempo per i venturianieccelle la difesa, in particolare maOgbonnaanche in un paio di recuperi. SulGlikcontropiede novarese centrali e terzini svettanoquasi sempre, anche in extremis. E siGilletconferma quel gran portiere che è: bastipensare al tuffo con cui annulla una sventola di

da lontano. Ordinato anche Gonzalez, pur a sinistra. Mediani garantiti: DAmbrosio

e dominano la zona, il fraseggioBasha Gazzipassa sempre dai loro piedi, recuperano eripartono, ripartono e recuperano. Volenteroso

, per quanto discontinuo. NellaStevanovicripresa buona la prova di , tenuto contoBrighidelle sue condizioni fisiche non eccelse:sempre nel cuore del gioco al fianco di .VivesDispiace per : mezza papera e golGomispreso, dopo un prodigio su . Mentre Lisuzzo

si conferma quello che è e si sa: unaBianchipalla vera ha avuto e quella ha subito messodentro.M.BON.

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Tifosi numerosinonostante ilviolento nubifragio.La società stacercando dirinforzare lasquadra conBarusso (quasifatta) e Cuffa. Piaceparecchio anche ilgiovane juventinoRossi

IL MALTEMPO NON ROVINA LAFESTA DEL NOVARAPiovaccari nuovo idolo Applausi perGonzalez Tesser è il più acclamato

GUIDO FERRARO

NOVARA. Il maltempo guasta la festa del Novara. Un violento nubifragio si è abbattutosulla città e sullhinterland circa unora prima del match ed ha costretto gli spettatori chehanno raggiunto il Piola?? a evitare alberi caduti lungo il percorso e numerose

pozzanghere. La presentazione, di vecchi e nuovi azzurri, èavvenuta comunque poco prima che le squadrescendessero in campo. Applauditissimi dalla torcida azzurrail bomber Federico , sino ad ora il grande colpoPiovaccaridel mercato del Novara e largentino Pablo , unGonzalezgradito ritorno. Lapplauso più grande è stato per ilcomandate Attilio , il tecnico di Montebelluna,Tesserchiamato a compiere lennesimo miracolo sulla panchina delclub della famiglia . Novara che, per adesso, restaDe Salvoun cantiere, se non aperto, sicuramente da... completare.Prima le uscite?? limperativo chiesto dal patron Massimo DeSalvo. Il duo?? Luca -Cristiano sino ad oraFaccioli Giarettaha dimostrato di saper svolgere il delicato compitoassegnatogli ma il difficile inizia adesso. Il binario dellepartenze è affollato: Coser, Pinardi, Giorgi, Evola, Galassi

. Servono innesti: sembra fatta per il centrocampista , i nomi più caldi??Barussorimangono quelli dello svincolato , lex del Padova è un giocatore che TesserCuffagradirebbe per dare sostanza al centrocampo, il reparto che in questo momentonecessita maggiormente di essere puntellato. Lalternativa più valida è nellaRossipassata stagione al Vicenza, di proprietà della Juventus, ma anche in questo caso ilNovara non sembra avere fretta anche se domenica, ore 18, al Piola?? arriva ilLumezzane per la prima gara vera della stagione. (OPTA)

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Adesso gioca conl8, ma segna comelo scorso annoquando concluse lastagione con 11reti

Antonio Nocerino, 27 anni,con il Milan 48 presenze e 11gol (Ap)

DUE GOL agli honduregniRiecco Nocerino Nuovo numero ma stessovizio

alberto pastorella

IN UN MILAN che ha perso in una sola estateben cinque senatori (oltre a e Thiago Silva

, ma questo è un altro discorso) siIbrahimovicpoteva intuire che Antonio avrebbeNocerinoassunto un ruolo sempre più importante, incampo come nello spogliatoio. E non cè modomigliore, per acquisire crediti nei confronti dei

compagni, chediventare untrascinatore. I due golche Nocerino harealizzato laltro giornonella secondaamichevole americana sono un passo importante proprioverso questo obiettivo.

Lex juventino a inizio stagione ha preso laCOME RINOmaglia numero 8 che è stata per anni di e come Rino vuole diventare ilGattusocollante di uno spogliatoio che ultimamente ha avuto qualche scricchiolio di troppo. Icompagni stanno cominciando a riconoscerlo come leader: anche se agli Europei, il ct

lo ha trascurato, il carisma del centrocampista continua a crescere quandoPrandellisi ritrova nel Milan. E la doppietta realizzata al Club Deportivo Olimpia è certamenteun altro passo avanti verso questo obiettivo.

Nella scorsa stagione, Nocerino è stato il miglior marcatore dellaUN ANNO FAsquadra, dopo Ibrahimovic, con undici reti. Ora lo svedese non cè più, ma ilcentrocampista non può certo pensare di diventare il goleador. Quello sarà un compitoche andrà sulle spalle di Pato e degli altri attaccanti. Allegri, però, sta forgiando unasquadra senza primedonne, ma con tanti giocatori che si sacrificano per gli altri. Eallora, in questo ruolo, è certo che Nocerino potrà essere davvero un leader. Le ultimeamichevoli hanno mostrato un Milan lucido e vincente. Anche senza Ibrahimovic eThiago Silva.

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Lo scippo allamoglie, una casaancora da trovare:lo svedese hascelto di passare ladomenica fuoridalla capitale

Zlatan Ibrahimovic, a segnocol Barça (Ap)

GIOIE E DOLORI PER LEXROSSONEROIbrahimovic ha stregato Parigi ma Pariginon ha stregato Zlatan

simone rovera

PARIGI. Un gol dopo due minuti il giorno deldebutto contro il DC United, un altro contro ilBarcellona per presentarsi al Parco dei Principi:il primo assaggio di per i tifosi delIbrahimovicParis Saint Germain non poteva essere piùdolce. Zlatan segna, tira, lotta, corre, chiede ilpallone e quando questo non gli arriva tra ipiedi se lo va a prendere fino a metà campo.Per questo e ovviamente per il fatto di essere

una stella di livellomondiale, Ibra èdiventato subito ilnuovo beniamino delpubblico parigino.

UnFANTASTICOentusiasmocorrisposto dallosvedese: «E stata

una serata fantastica per latmosfera che sirespirava e per i tifosi. Avevamo di fronte unasquadra fortissima e abbiamo dimostrato dipotercela giocare contro squadre di questolivello». Sabato contro il Lorient il Psg dovràvincere per iniziare al meglio il campionato.«Più partite giocheremo insieme e piùmiglioreremo: questo è solo linizio».

Se Parigi fosse solo il Parco dei Principi e la nuova vita di ZlatanCHE AFFETTOdipendesse solo dallaffetto che gli dimostrano compagni e tifosi, i suoi primi 15 giorniparigini sarebbero da incorniciare e appendere al Louvre. In verità il trasferimentodorato sotto la Tour Eiffel ha riservato a Ibra e famiglia anche sorprese e disagi. Lacoppia in settimana continua a soggiornare in uno degli alberghi più esclusivi dellazona est: sembra che i due stiano incontrando qualche difficoltà nel trovare una casaadatta alle loro esigenze e siano rimasti spiacevolmente impressionati dai prezzi degliaffitti nel centro. Venerdì pomeriggio Ibra è andato su tutte le furie quando ha saputoche la moglie era stata scippata alluscita della boutique di Ralph Lauren, a due passidagli Champs Élisées. Una vicenda definita spiacevole?? dal club, la cui dirigenza hamanifestato subito sostegno alla moglie dellattaccante. Per staccare la spina, Ibraavrebbe deciso di passare il week end lontano dalla capitale francese. Il colpo difulmine con Parigi, insomma, deve ancora scoccare.

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I catalani voglionoSong perrimpiazzare Keita,passato al DalianAerbin. IlNewcastle va suToulalan

IL MADRIDISTA SI CONFESSA A LASVEGASRonaldo: «Un giorno io negli Usa» Barça:pronti 15 milioni per Song

LAS VEGAS. Anche Cristiano , unRonaldogiorno, giocherà nella , ilMajor League Soccermassimo campionato statunitense. Laconferma arriva dallo stesso asso portoghesedel Real Madrid, che ieri notte ha affrontato inamichevole a Las Vegas i messicani del SantosLaguna. «Il calcio negli Usa sta crescendomolto - ha ammesso il portoghese inunintervista rilasciata al sito ufficiale della Mls -. Lo vediamo con i nostri occhi qui in tour, dove

i tifosi ci hannoaccolto contantissimoentusiasmo. Credoche in futuro potreivenire a giocare qui. Anzi lo spero. Ma non dite che il mioarrivo aiuterebbe a incrementare il livello del gioco. Viassicuro che siete grandi e io non devo fare nulla pertrainare un movimento che marcia, anzi, corre già da solo».

Dopo aver perso il 32enneMARTINEZ BLINDATO??centrocampista maliano Seydou , che ha rescisso il contratto per accasarsi alKeitaclub cinese del Dalian Aerbin, il Barcellona del nuovo allenatore Tito punta aVilanovarimpiazzarlo con il 24enne franco-camerunese Alexander . Il presidenteSongblaugrana Sandro ha pronta unofferta di 15 milioni di euro da presentareRosellallArsenal. La prima opzione dei catalani è sempre stata Javi , ma lAthleticMartinezBilbao ha frapposto ostacoli di ogni genere per impedirne il passaggio a Barcellona.Da qui la strambata su Song, che da quattro anni a questa parte sè convertito in unelemento chiave nello scacchiere biancorosso di Arsène . Sotto contratto conWengeri Gunners sino al 2015, il colored dorigine africana è sponsorizzato nientemeno che daCesc , il regista catalano che è stato fra laltro suo capitano a Londra.Fàbregas

Alan , 51enne manager del Newcastle United, vuoleDIASPORA A MALAGA Pardewportare a Saint James Park il 28enne centrocampista francese, Jérémy , inToulalanforza agli spagnoli del Malaga. Il club andaluso, che sabato ha affrontato la Juve inamichevole a Salerno, sta svendendo i suoi pezzi migliori dopo limporovvisodisimpegno dellemiro qatariota Abdullah Bin Nassar , che ha deciso diAl Thanicedere il suo pacchetto azionario. A Pardew piace anche il 23enne esterno difensivoVurnon dellAjax.Anita

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Galliani a New Yorktratta con il Realma la soluzionenon arriverà abreve

Lassana Diarra, 27 anni eKaká, 30, sono due obiettivi diGalliani per rinforzare irossoneri. Quello delbrasiliano sarebbe unclamoroso ritorno

Kaká-Diarra colpo doppio

FEDERICO MASINI

MILANO. Due giorni e poi Adriano eGallianiFlorentino si siederanno a parlare di Perez

(e non solo, anche del centrocampistaKakàfrancese ), prima, durante e dopo ilDiarramatch che Milan e Real Madrid giocherannonellaffascinante teatro dello Yankees Stadium,il più famoso diamante di baseball del mondoriadattato per una sera a un rettangolo di giocoper il calcio. È possibile, comunque, che i duedirigenti-amici possano incontrarsi già primadell8 agosto, magari già domani sera a cena.

Gli ostacoli per sbloccare laPOCA SCELTAsituazione sono tantissimi, ma cè un aspettoche rende più di altri necessaria la trattativa: ilReal Madrid non vuole e non può permettersipiù in rosa Kakà. Josè gli ha fattoMourinhocapire di considerarlo una riserva (soprattuttose riuscirà ad avere dal Tottenham) e laModricsocietà non vorrebbe mantenere in organicouna riserva da 10 milioni di euro di stipendio

fino al 2016. Dunqueil Real ha lesigenza diliberarsi di Kakà, mafinora alla porta delleMerengues si èpresentatoufficialmente solo ilMilan. Niente Psg,

che ha preferito investire su altri giocatori,niente Chelsea. Le big dEuropa hanno puntatoaltrove e per Kakà potrebbero solo spuntaredelle soluzioni alternative e di nicchia, seppurremunerative, come lAnzhi. Il Real è quindispalle al muro: o lo dà al Milan, accettandomolte, se non tutte, le condizioni dei rossoneri,o dovrà tenerlo con sé per unaltra stagione,con tutte le problematiche che ne conseguono.

Il Real, però, sa giàPRESSIONE STAMPAquali saranno gli argomenti che Galliani metteràsul piatto. Il Milan non vuole scucire un euro per il cartellino del brasiliano. La spesa,se loperazione avrà un ritorno sul campo, sarà rinviata allanno prossimo, con uninvestimento comunque non superiore ai 15 milioni per il riscatto del cartellino. Pereznellestate 2009 strappò Kakà al Milan per 68 milioni e, avendogli fatto firmare uncontratto di sei anni, dopo tre stagioni ha ammortizzato solo metà dellesborso. Tantèvero che i media spagnoli in queste settimane hanno sempre ribadito la fermezza delReal di voler cedere Kakà per non meno di 25-30 milioni, cifra vicina al valoreeconomico del cartellino del brasiliano (circa 34 milioni). Inoltre, i quotidiani vicini alReal, As?? e Marca??, stanno bombardando Perez sul tema, ribadendo che sarebbeuna follia regalare Kakà al club da cui fu acquistato per 68 milioni. La pressione della

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stampa potrebbe giocare quindi un brutto scherzo sia a Perez, ma indirettamenteanche al Milan che culla il sogno di un ritorno - non ha chiuso le porte neanche Silvio

- e che con questo innesto rivitalizzerebbe una piazza immusonita dalleBerlusconicessioni di e .Thiago Silva Ibrahimovic

Galliani però, sta studiando un piano alternativo, ovvero quello diDOPPIO AFFAREchiedere al Real anche un altro giocatore, il mediano francese Lassana . IlDiarraMilan come priorità ha un difensore centrale (come si può leggere nel pezzo di spalla),ma dopo i gravi infortuni a (tornerà a ottobre) e (almeno dicembre),Strasser MuntariAllegri si è ritrovato in rosa con meno alternative per il ruolo di mediano centrale. Ha

, la carta , ma un altro ?? non dispiacerebbe alAmbrosini Montolivo Van Bommeltecnico toscano. Diarra - contratto in scadenza nel 2013 - è un altro elemento che nonrientra nei piani di Mourinho. Lo Special One, per metterlo nelle condizioni di chiederedi essere ceduto, gli ha chiesto di giocare da terzino destro, ma il francese si èopposto. Lostacolo, anche in questo caso come per Kakà, è lo stipendio. Ma se ilbrasiliano che percepisce 10 milioni sa già che per trasferirsi al Milan e rilanciarsidovrà rinunciare a gran parte dei suoi emolumenti, Diarra non è invece disposto aguadagnare meno dei 4 milioni che attualmente incassa. Tantè vero che la sua idea èquella di arrivare a parametro zero e accordarsi a febbraio con un club inglese. Il Milanperò non demorde, potrebbe offrire un triennale da 3 milioni di euro e 4-5 milioni alReal Madrid, una cifra che unita al prestito di Kakà, potrebbe facilitare le operazioni.Ma questi sono tutti progetti. Fra 48 ore le cose cominceranno a delinearsi e dopoFerragosto la trattativa potrebbe entrare nel vivo. A Galliani non dispiacerebbecompletare il tutto per il 19 agosto, serata dedicata al Trofeo Berlusconi, portandomagari Kakà in mezzo al campo per riabbracciare la sua vecchia tifoseria; ma altempo stesso lad sa bene come i saldi cominceranno dal 20 agosto in poi, con gliultimi quattro giorni del mercato (27-31 agosto) decisivissimi per lo spostamento deibig in esubero.

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Piacciono Garay,Tasci eAlderweireld. Ideafrancese inattacco: è duellocon lArsenal perNiang

LE ALTRE PISTEYanga Mbiwa in calo Ma per il centrale èpronto un piano B

MILANO. Ufficialmente il Milan ha fatto unpasso indietro per il difensore centrale Mapou

(classe 89) del Montpellier.Yanga MbiwaLofferta di 6 milioni di euro che i rossonerihanno recapitato al presidente non haNicollinavuto risposta e quindi Adriano ,Gallianiimpegnato nella trasferta statunitense, hadeciso di concentrarsi su altri obiettivi, con undifensore ben chiaro nella testa che verràavvicinato una volta tornato da New York. Dettoquesto, non è da escludere che Yanga Mbiwapossa ancora vestire rossonero: fin da subitose il difensore riuscirà a convincere il suo club a

cederlo, altrimenti nel2013 quando dasvincolato potrebbe firmare per la società di via Turati.

Ma Galliani ha già pronto il piano B,PISTA SEGRETArelativo a un giocatore che, stando alle sue dichiarazioni,non è ancora uscito sui media. Dunque potrebbero calare lequotazioni del camerunese dellOlympiqueNkoulouMarsiglia (valutazione 11 milioni, abbattibile con linserimentodi nelloperazione) o di del Porto (15Mesbah Rolandomilioni, troppi). Abbastanza difficile arrivare anche a Sakho

del Paris Saint-Germain, mentre restando ancora in Francia potrebbe interessare del Lorient, ma il giocatore è anche nel mirino della Juventus.Manga

Naturalmente ci sono diverse piste che portano anche a giocatori delPIÙ ESTEROnostro campionato, ma le indiscrezioni che giungono da via Turati conduconoallestero. In serie A piacciono i genoani (vicino alla Lazio) e , mentre Granqvist Bovo

del Cagliari resta il sogno di (anche se ha pregato Galliani diAstori Allegri Cellinonon chiederglielo). Difficile quindi trovare in Europa lobiettivo di Galliani, ma visti i costiè possibile che lamministratore delegato rossonero guardi a campionati piùequilibrati??, economicamente parlando, con quello nostrano. Quindi Francia, maanche Portogallo ( del Benfica), Germania ( dello Stoccarda) e Olanda ( Garay Tasci

dellAjax).Alderweireld Stando alla linea , il mercato del Milan dovrebbeLATTACCANTE Berlusconi

chiudersi con il difensore. Ma sappiamo bene come i rossoneri, oltre a inseguire ilsogno , cercheranno un centrocampista e - se ci sarà la possibilità - unKakàcentravanti. Anche qui la lista è variegata e va da Giuseppe , infortunato fino aRossigennaio e quindi accessibile a prezzo di saldo (7-8 milioni), a (in teoria in uscitaMatridalla Juventus se arriverà il top player), passando per - gli inaccessibili - Leandro

e Edin . Il bosniaco è un vecchio pallino di Galliani, nonDamiao Dzeko Mancinivorrebbe venderlo, ma se il Manchester City dovesse acquistare e DzekoVan Persieaccettare un contratto non superiore ai 4 milioni...: «So anche che il Milan ha vendutodue grandi giocatori, seguo il vostro campionato, mi piacerebbe giocarci», lapertura a

del bosniaco. A proposito di attaccanti, in Inghilterra insistono: il Milan starebbeSkytentando di anticipare lArsenal per MBaye (94) del Caen.NiangF.M.

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Oggi vertice traBranca e Morattiper valutarelaccordo raggiuntocon il San Paolo.Juan lo chiama innerazzurro

Smentite le visiteallo United, lIntertenta laffondo finale

Lucas compirà 20 anni il 13agosto. Il centrocampista conil San Paolo ha collezionato 93presenze e segnato 24 gol. InNazionale ha esordito il 27marzo 2011 con la Scozia

Lucas è un intrigo

alberto pastorella

SARA un giorno importante, oggi, per capirefino a che punto lInter sarà disposto a spingersiper arrivare a . ha trascorso ilLucas Morattiweekend a Forte dei Marmi e anche ,Brancadopo il blitz in Brasile, si è preso un paio digiorni di relax. Ma oggi, come detto, i due sitroveranno a Milano e verrà pianificata nel

dettaglio la strategiaper il brasiliano.

Non sonoINTRIGOpreoccupati, allInter,dalle notizie sempre

più fantasiose che arrivano dallInghilterra. Ieri,ad esempio, era stata data per ufficiale dalDaily Mail leffettuazione delle visite mediche daparte di Lucas per il Manchester United. Notiziainverosimile in sè, visto che il giocatore stadisputando le Olimpiadi con il Brasile. E poismentita con decisione sia dal procuratore diLucas, sia dalla Cbf, che ovviamente nonpermetterebbe mai che un suo giocatore, allavigilia delle semifinali, si prendesse un giorno dilibertà per pensare al mercato. Maevidentemente cè qualcuno che, in questavicenda, pesca nel torbido. Gli stessi, non cisono dubbi, che hanno già più volte annunciatoun accordo tra Lucas e i Red Devils.

«Dopo le Olimpiadi, Lucas torneràIL FUTUROal San Paolo», ha garantito Wagner , mettendo ancor più a tacere le voci diRibeiroun imminente passaggio allo United. E quindi il pallino tornerà al club paulista, ovvero

quello con il quale Branca avrebbe torvato un ipotesi diaccordo a 25 milioni più due di bonus. Proprio di questo il dgparlerà oggi con Moratti: il presidente, aggiornato in temporeale sulla trattativa, si è preso un paio di giorni per deciderese dare lok a Branca e provare a firmare il trasferimento, ose invece ritenere la cifra richiesta troppo elevata per ungiocatore che non ha ancora compiuto 20 anni e checomunque sta faticando a trovare posto nella Selecaoolimpica.

Intanto, arriva direttamente dal profiloLA CHIAMATAufficiale di twitter la chiamata di per il compagno. La trattativa tra lInter eJuan Jesuslala del San Paolo potrebbe avere importanti sviluppi nei prossimi giorni e lo stessoJuan approva lidea di Moratti, sebbene cerchi di non sbilanciarsi troppo. «Buongiornoa tutti - scrive il difensore mancino sul social network . Non voglio parlare di Lucas, siachiaro, ma posso dire che è bravissimo e spero che venga allInter perché è davveroforte. Di più non dico e lascio tutto a lui e al suo agente». Un appello a tutto tondo, noncè dubbio. Che difficilmente Juan avrebbe fatto se Lucas, proprio mentre lui scrivevasu Twitter, fosse stato ad effettuare le visite mediche al Manchester United.

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allarme difesa per la coppaChivu ko, Silvestre in dubbio

MILANO. Per giovedì sera, nel ritorno dei preliminari di Europa League contro lHajdukSpalato, lInter avrà qualche problema in difesa. Curioso che questo succeda già adagosto, anche se capita prima di una gara messa in sicurezza dal risultato dellandata(3-0). La situazione più delicata è quella di , che aveva saltato landata delRanocchiapreliminare perché interrogato a Bari sul calcioscommesse (dove si è avvalso dellafacoltà di non rispondere), e per questo potrebbe non essere tranquillo. èSamuelrientrato da poco (fuori una decina di giorni per un affaticamento muscolare) e aSpalato è entrato nella ripresa al posto di , infortunato.Chivu

E proprio il romeno non farà parte del match per una lussazione post -INDISPONIBILItraumatica al secondo dito del piede destro. In dubbio anche : per lui unSilvestreaffaticamento al polpaccio. Insomma, dalla sfida contro lHajduk lInter è uscita con leossa rotte in difesa. poi non potrà utilizzare con il BrasileStramaccioni Juan JesusallOlimpiade di Londra. Così per la gara di giovedì, il tecnico potrebbe puntare - seRanocchia non dovesse essere tranquillo - su centrale, ruolo che haCambiassoricoperto altre volte, o dare una chance al giovane , lelemento più validoBianchettidella Primavera per la difesa. Il ragazzo classe 1993 (e capitano dellUnder 19 azzurra)ha recuperato molto bene dallinfortunio patito nella scorsa stagione che lo avevacostretto a saltare la seconda parte del campionato, culminata con la vittoria delloscudetto (e qualche mese prima della Next Generation Series). Infine, un altro giovaneche potrebbe giocare come centrale è , capace di ricoprire tutti i ruoli difensivi.MbayeS.R.

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Vukusic trascina lasquadra croata,che si impone 4-2 ebalza in testa alcampionato

GLI AVVERSARIHajduk, prove di rimonta Tutto facile con loZadar

LHAJDUK ha dimenticato in fretta landata nonproprio brillante dei preliminari di EuropaLeague. Solo giovedì sera, infatti, lInter - conun netto 3-0 - ha probabilmente archiviato ildiscorso qualificazione. Ma i croati hanno

reagito nel miglioredei modi e ieri sera,nella terza giornatadel campionato,hanno rifilato unsonoro 4-2 allo Zadar.Eppure, in vantaggioè passata la squadra

istriana con al 15 del primo tempo. MaJolicsono stati sufficienti 20 perché Vukusicriportasse il risultato in parità. Da qui in avanti la partita è stata tutta in favore degliavversari dei nerazzurri, a segno nella ripresa con al 20, e al 23.Caktas AdrijasevicLa reazione dello Zadar è arrivata solo al 36 con , ma a due minuti dalla fineCurjuricVukovic ha fissato il risultato sul 4-2. . Il tecnico ha cambiato solo un uomoKrsticevicrispetto alla formazione vista contro lInter, inserendo al posto di Stojanovic Jozinovic. Con la vittoria di ieri lHajduk è balzato in testa al campionato con sette punti in trepartite insieme con le due squadre di Zagabria, Lokomotiva e Dinamo. Il morale èritrovato, anche se limpresa di recuperare tre reti allInter, per di più a San Siro, appareper davvero impossibile.

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IN BREVERomania: attaccante muore sul campo

BUCAREST. Nuova tragedia nel calcio romeno. Durante lamichevole DeltaTulcea-Balotesti, formazioni di B, è morto Chinonso Ihelwere Henry, di 21 anni.Lattaccante nigeriano era entrato in campo da 15 nella ripresa quando si è accasciatoal suolo. Inutili i tentativi di animarlo, dopo circa unora Henry è stato dichiarato morto.Una sequenza che ricorda quanto accaduto a Pescara con Piermario Morosini. «Estato per tutto il tempo in arresto cardircolatorio - ha detto il medico Ioana Tanase -.Abbiamo cercato di rianimarlo per oltre unora, senza mai avere una reazione». E ilnono decesso durante una partita in Romania, una lista nera inaugurata nel 1963 daConstantin Tabarcea, colto da malore in Petrolul-Dinamo dopo 16.ABIDAL: «PRONTO PRIMA DI DICEMBRE» Migliorano le condizioni di Eric Abidal,sottopostosi ad aprile a un trapianto di fegato per sconfiggere un tumore. «Potreitonare in campo prima di dicembre - ha detto il difensore francese del Barcellona -. Misento bene e sto seguendo il percorso stabilito dai medici. Se tornerò più tardi, nonsarà un problema. Rientrare sarà comunque un successo».GERMANIA: GOMEZ SARA OPERATO Il Bayern perde anche Gomez. Lattaccantedovrà essere operato alla caviglia destra, che continua a tormentarlo. Il problema diGomez si aggiunge agli infortuni di Alaba, Rafinha, Contento, Pizarro e Ribéry.OLANDA: SUPERCOPPA AL PSV Il Psv si aggiudica il primo atto della nuovastagione in Olanda: ha vinto la Supercoppa battendo 4-2 lAjax.

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Vladimir Petkovic, 48 anni,tecnico laziale

Petkovic vuole più aggressività. E la difesacontinua a stentare

SIMONE DI STEFANO

ROMA. Bella ma non balla. La Lazio non segnapiù. O meglio, lo fa con i dilettanti, ma con lesquadre del suo stesso livello soffre e prendesberle. Peggio, con tempi apocalittici rispettoalle prime avvisaglie, la Lazio si scopre anchefragile in difesa. Con e ancora aiDiakité Radubox, la retroguardia di si sta reggendoPetkovicsu e che nellultimo test a SmirneDias Biavacon il Galatasaray, pur uscendo vittoriosi dallasfida con il reietto , soccombono allunicaYilmazincursione pericolosa di mandando aElmandercarte quarantotto le speranze di uscire dallAtaturk a reti inviolate.

E se in attacco si attende che torni a pieni giri (sabato poco menoLA DIFESA Klosedi mezzora per il tedesco), e che la smetta di incepparsi in sterili uno controZarateuno e si metta a disposizione della squadra (quando lo fa è devastante), è proprio ilpacchetto arretrato a non trovare il corrispettivo alle idee del nuovo tecnico. Che hacambiato pochissimo del modulo rejano, se non lidea di una squadra più aggressiva everticale. Ecco dunque che, sfumato lattaccante, ora e sono in cerca dellaLotito Tarepedina da aggiungere a schermo di . Il tecnico biancoceleste è comunqueMarchettisoddisfatto di quanto costruito in questi giorni: «Il modulo? Devo far rendere almassimo i giocatori che ho e per adesso questo è il sistema migliore. Mancano i gol,però creiamo molte opportunità e questo è ciò che conta».

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Luruguaianodurantelamichevole colBraga ha litigatocon Mazzarri:rottura vicina

Walter Gargano, 28 anni, 198presenze e 4 gol col Napoli(Liverani)

A centrocampo la tentazione si chiamaGargano

SALVATORE RIGGIO

MILANO. Per il centrocampo dellInter, spuntalidea . In corso Vittorio EmanueleGarganosono alla ricerca di un mediano di sostanza eluruguaiano del Napoli ha le caratteristiche chei nerazzurri stanno cercando per rinforzare unreparto con gli uomini contati. Gargano è inscadenza nel 2015 e i buoni rapporti con il clubpartenopeo (vedi affare o ilPandevlasciapassare per il giovane )Vargaspotrebbero aiutare laffare. Non solo, perché adare unaccelerata alla trattativa potrebbe

essere anche ladiscussione cheGargano ha avutosabato con Walter

, durante lamichevole giocata e vinta al San PaoloMazzarricontro lo Sporting Braga (3-1). Il litigio è avvenuto inpanchina. Il calciatore era arrivato in ritardo dopo lintervallo:«Le regole vanno rispettate da tutti, i ragazzi sanno chedevono essere presenti. Lo stavo chiamando per farlo

entrare, ma non lho trovato. Quando un giocatore sbaglia, deve capirlo», laspiegazione del tecnico dei partenopei al termine del match. Gargano è arrivato alNapoli nellestate del 2007 dal Danubio e fin dal primo giorno ha preso in mano lechiavi del centrocampo. Dopo cinque stagioni giocate a grande livello con la magliadegli azzurri, potrebbe essere arrivato il momento di iniziare una nuova avventura. Eluruguaiano corrisponde allidentikit del centrocampista che lInter sta cercando.

Nella lista di Palazzo Saras non cè soltanto Gargano, unideaALTRI OBIETTIVIcomunque delle ultime ore. In queste settimane di calciomercato, lInter ha sondato ilterreno per altri giocatori, che tanto piacciono ad Andrea . In primis per Stramaccioni

del Porto, ma il grande ostacolo è il prezzo del cartellino: i lusitani voglionoFernando20 milioni di euro, un po troppi per le casse dei nerazzurri. Altro problema è la volontàdi Fernando, che non sembra disposto a volersi trasferire, a differenza di unGuarinanno fa, che accettò con grande entusiasmo di iniziare allInter un nuovo capitolo dellasua carriera. Poi, cè : il contratto che lega lolandese al Manchester CityDe Jongscade nel 2013 (guadagna oltre 3,5 milioni), ma lui è più un giocatore di rottura che dicostruzione e, come lui, nella rosa interista cè , appena arrivato dalMudingayiBologna. , invece, è stato il giocatore più vicino allInter in questo periodo,Paulinhoma ha appena rinnovato con il Corinthias, che ora chiede troppi soldi per cederlo. Inlizza ci sarebbe pure , ma per il turco cè da battere la concorrenza di molteSahinsquadre inglesi (Arsenal su tutti, ma attenzione pure al Tottenham) e la sua volontà dirimanere al Real Madrid, agli ordini di José .Mourinho

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La Fiorentinasconfigge lAris inrimontaLattaccante svela:«JoJo per merimane»

Jovetic incanta Ljajic si scatena

Fiorentina-Aris 2-1MARCATORI: pt 14 Triantafyillakos, 31 Romulo; st 12 LjajicFIORENTINA (4-3-3): Viviano; Cassani (16 st Gonzalo), Roncaglia, Nastasic,Pasqual (20 st B. Valero); Romulo, Olivera (20 st Aquilani), Lazzari (16 st DiTacchio); Cerci (36 st Lepiller), Jovetic, Ljajic (31 st Seferovic). A disp. Lupatelli,Camporese, Bardini. All. MontellaARIS SALONICCO (4-4-1-1): Vellidis; Iraklis (14 st Ntamarlis), Papazacharias,Pantidos (38 st Kanoulas), Aslanidis (6 st Oikonomopoulos); Giannitsis (25 st

Margaritis), Gkesios (1 st Angeloudis), Papasterianos (22 st, Tsoukanis),Gianniotas (8 st Sounas); Triantafyillakos (30 stAntoniadis); Kaznaferis. A disp. Katidis, Dioudis,Papadopoulos, Gioris, Ignatidis, Karagiannis, Renja,Pulido. All. KatsavakisARBITRO: Romeo di VeronaBRUNELLA CIULLINI

MOENA. Capitan Jovetic trascina, Ljajic ispira e segna, laFiorentina batte 2-1 i grintosi greci dellAris Salonicco chiudendo imbattuta il lungo ritiro(tre settimane con breve intervallo) in Val di Fassa. Montella sarà soddisfatto, ha fattodebuttare a metà ripresa anche i neo acquisti Aquilani (già autorevole), Borja Valero eGonzalo, acclamatissimi, abbandonando nella circostanza liniziale 4-3-3 per un3-4-2-1 e nonostante la sua squadra sia ancora un cantiere, fa già intravedere sprazzidi bel gioco: due, tre, quattro tocchi, palla a terra e cambi in velocità. E anche lacapacità di rimontare il vantaggio che i greci, che hanno perso uno dei loro migliorielementi (Gianniotas) per un serio infortunio al ginocchio destro, hanno ottenuto conTriantafyllakos su errore difensivo della squadra viola.

Emblematica lultima azione della Fiorentina del match, quando BorjaFAREMO BENEValero ha imbeccato Jovetic sul quale il portiere avversario ha fatto un paratoneimpedendogli di sigillare con un gol la sua applaudita prova da leader vero e talentopuro. Uno Jovetic schierato da Montella capitano per la prima volta da inizio gara: ungesto (di ulteriore disgelo?) che può avere tanti significati come auspicano i tifosi viola.E anche i suoi compagni di squadra a partire da Ljajic, che ha griffato il 2-1, dopo ilpari di Romulo, concretizzando il preciso assist di con un bellissimo gol.JoJo«Giocare con Stevan è facile, senza sarebbe più dura - ha sottolineato Ljajic -.Nonostante le tante voci lui è sereno, credo e penso che resterà con noi. Anchio vogliorestare a Firenze, sarà una stagione molto importante per la Fiorentina e io voglio dareil mio contributo. Sono sicuro che faremo bene. La vicenda Delio Rossi? Non ne vogliopiù parlare, ora voglio solamente guardare avanti».

Domani la Fiorentina, cui si aggregherà anche Vargas seppur ormaiNUOVO TESTfuori dai piani (il peruviano potrebbe accasarsi in Turchia), lascerà Moena per volare aIstanbul per lamichevole in programma mercoledì sera contro il Galatasaray degli exTerim, Ujfalusi e Felipe Melo. Nelloccasione Montella, che conta di avere presto adisposizione anche uno tra Ralf e Gargano e un attaccante (Babel in pole su Gomez)per completare il suo gruppo, punta a vedere allopera anche Mati Fernandez,Cuadrado, Della Rocca e El Hamdaoui, ieri rimasti a riposo.

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Doppietta nellapasseggiata conlIrdning Il bomberpromette: «Saràgrande Roma»

Francesco Totti, 35 anni,leader della Roma (Liverani)

Totti propone Destro si esalta

ROMA-SEL. IRDNING 13-0MARCATORI: pt 4 Totti, 12 Destro, 20Balzaretti, 23 Destro, 32 Nico Lopez, 35Florenzi; st 6 Pjanic, 12 e 21 Lamela, 22Osvaldo, 34 Marquinho, 41 Lamela, 43OsvaldoROMA (4-3-3): Stekelenburg (1 st Lobont);Piris (1 st Taddei), Castan, Burdisso (19 stRomagnoli), Balzaretti; De Rossi (1 stTachtsidis), Florenzi (38 st Lucca), Pjanic(10 st Marquinho); Nico Lopez (1 st Lamela),Destro (1 st Osvaldo), Totti (19 st Bojan, 28st Bradley). All. Zemanalvaro moretti

IRDNING. Profetico, Mattia Destro. Gioca laprima amichevole con la maglia della Roma,ma prima della sfida ai dilettanti della selezionedi Irdning si mette a fare previsioni: «Segnerò

tanti gol questanno,mi migliorerò rispettoai 12 gol del Siena».Il fatto di avere Tottial fianco, dietro, intorno gli fa subito capire che le cosedovrebbero proprio andare così: il capitano sforna assist inquantità industriale e il primo ad approfittarne - dopo averprovato lui a regalare passaggi di rispetto?? nei confronti del

monumentale numero 10 - è proprio Destro. In 23 ecco una doppietta sui movimentigiusti, perché se tu ti muovi nello spazio, poi Totti la palla la mette proprio lì, doveserve, dove è giusto. La partita senza grande significato dal punto di vista agonistico,per la Roma di Zeman è loccasione per linserimento dei nuovi. Occhi su Destro, suBalzaretti lì a sinistra, su Piris (più difensore) che a destra tiene la posizioneguardingo. In mezzo Castan prova anche le discese in slalom alla Lucio.

Totti apre le danze al 4 per poi dedicarsi alle assistenze di ogniGOL E ASSISTgenere, dopo che Destro all11 serve il capitano, che trova una gran parata diPastucha. Al 12 ecco la prima rete del golden boy del mercato: assiste Totti e 2-0. Unbuco di Burdisso ed Eimer fa scaldare Stekelenburg (unico rischio). Al 20 timbra con lesue sovrapposizioni Balzaretti. Pure il colpo di tacco di Totti, altro assist e Destro va inporta: 4-0 e doppietta. Cè Nico Lopez, gran palla di Totti e gol saltando il portiere.Anche Florenzi gode, entra e Totti lo manda a segno. Primo tempo col 6-0 e ripresacon attacco rivoluzionato: dentro Osvaldo, un frizzante Lamela e poi Bojan (che siferma subito, come Pjanic: problemi fisici). Pjanic segna, Osvaldo fa doppietta, Lamelatripletta (il primo di testa su grande assist di Osvaldo) segna anche Marquinho. Incampo De Rossi (in ottima condizione fisica), che si prende una piccola critica daZeman: «Su Daniele non devo dire niente, però ha giocato troppe palle lunghe, devefar ripartire il gioco manovrato». Il boemo è soddisfatto dei nuovi: «Balzaretti siconosce, Piris si deve inserire, ma le qualità ce le ha». E Destro? «Ha fattoallenamento al mattino è con noi da tre giorni, ma si muove bene. E poi con tutti quegliassist di Totti...». E Destro mostra un sorriso smagliante: «Faremo una grandestagione. Se a febbraio-marzo stiamo bene, perché non lottare per qualcosa diimportante? Ho grande fiducia in Zeman e mi metto a disposizione per giocare

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ovunque. Totti? Ci stiamo conoscendo...». La Roma non acquista una stella Nba nella sua compagineNIENTE GARNETT

societaria. Kevin Garnett avrebbe voluto imitare LeBron James - che ha acquistatoquote del Liverpool - ma dalla Nba è arrivato il divieto. Un giocatore non può investirein società in cui uno degli azionisti possiede quote di franchigie Nba, e James Pallotta- azionista di maggioranza della Roma - è socio dei Celtics per cui il 36enne Garnettgioca. James, stella di Miami, ha potuto investire nel Liverpool i cui proprietari, nonhanno legami con squadre Nba.

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BOLOGNA-GIACOMENSE 3-1Bologna: con Ramirez cè sempreAcquafresca

BOLOGNA-GIACOMENSE 3-1MARCATORI: pt 29 Caddeo; st 6 e 16 Ramirez, 31 AcquafrescaBOLOGNA (3-4-2-1): Curci; Antonsson, Natali, Cherubin (21 st Carvalho); Motta(21 st Garics), Taider, Perez, Abero; Ramirez, Diamanti; Acquafresca. All. PioliSTEFANO BUDRIESI

BOLOGNA. I rossoblù chiudono bene la seconda fase del ritiro a Sestola battendo inrimonta la Giacomense, in un test con tempi di 40 minuti. Gaston Ramirez mantiene lacondizione fisica evidenziata alle Olimpiadi, disputate con lUruguay, finoalleliminazione della sua Nazionale. Ramirez ha realizzato una doppietta nella ripresa,prima che Acquafresca fissasse il punteggio nellultima parte di gara. Pioli programmalavvicinamento al campionato, per il Bologna il via il 26 agosto a Verona: «Sono moltoimportanti le prossime tre settimane, dove andremo sulla cura dei particolari. Nonabbiamo cambiato tantissimo, ma ci sono 8-9 uomini nuovi. In testa cè il nostroobiettivo: le prime due di campionato, Chievo e Milan. Ramirez? Ha avuto unestatediversa, ha grande entusiasmo, sarei contentissimo che rimanesse con noi. Altridiscorsi non li voglio affrontare».

Domani la squadra vola a Novigrad, dopo una giornata diDESTINAZIONE CROAZIAriposo. In Croazia gli unici test allestero della pre-season. Mercoledì cè lIstra 1961 diPola, mentre sabato lavversario di turno sarà il Novigrad, entrambi club croati. Il primodei due test sarà più indicativo, essendo lIstra 1961 una formazione della prima seriecroata.

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REGGINA-CATANIA 1-1Almiron ribatte a Sarno Adejo tenta ilCatania

REGGINA-CATANIA 1-1MARCATORI: pt 17 Sarno, 29 AlmironREGGINA (3-4-3): Facchin; Adejo, Freddi, Di Bari; Melara (29 st DAlessandro),Rizzo, Barillà (10 st Comi), Rizzato; Sarno (18 st Angelilli), Stuani (10 stHetemaj), Ceravolo (17 st Bombagi). A disp. Mormile, Burzigotti, Emerson. All.DionigiCATANIA (4-3-3): Andujar; Alvarez, Legrottaglie (17 st Marchese), Bellucci,Capuano; Izco (41 st Salifu), Lodi, Almiron (25st Llama); Barrientos (29 stAntenucci), Bergessio (17 st Morimoto), Gomez (1 st Castro). A disp.Terracciano, Augustyn, Ricchiuti, Moretti, Gontan, Catellani, Doukara,Bouallegue. All. MaranARBITRO: Doveri di RomaAngela Latella

REGGIO CALABRIA. Tutto nel primo tempo: al gol iniziale di Sarno risponde Almiron.Una gara piacevole con buone indicazioni. La gara è loccasione per il Catania divisionare Daniel Adejo, 0er il difensore amaranto si parla di un trasferimento neiprossimi giorni in comproprietà al Catania. Al 1 la Reggina si rende pericolosa conStuani (rientrato in amaranto dopo tre stagioni in Spagna) che, raccolto un pallonedalla sinistra di Rizzato, di testa sfiora il palo. Al 15 Ceravolo, vicinissimo alla porta, siimpossessa del pallone servito da Melara e colpisce lesterno della rete. Un minuto piùtardi il vantaggio della Reggina con Sarno, che, con un pallonetto di sinistro, scavalcail portiere. Al 24 unazione dei calabresi con Stuani, che impegna Andujar con unaparata a terra. Il Catania abbozza una reazione e al 29 perviene al pari con un potentetiro da fuori area di Almiron. Nella ripresa, tra le azioni più pericolose, quella delCatania al 17 con Legrottaglie, che di testa mette sul fondo, e al 25 un tiro alto diBombagi sulla respinta di Andujar.

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GENOA-LEVANTE 0-1Il Genoa centra 3 pali e il Levante lo punisce

Genoa-Levante 0-1MARCATORI: st 24 BarqueroGENOA (4-3-3): Frey; Mesto, Granqvist (28 st Velazquez), Canini, Moretti; Tozser,Bertolacci (25 st Anselmo), Kucka; Jankovic (37 st Piscitella), Immobile (22 stGilardino), Zé Eduardo (33 st Rossi). A disp. Stillo, Von Bergen, Merkel, Biondini,Sampirisi, Seymour. All. De CanioLEVANTE (4-4-2): Munua; Konè, Navarro, Barquero, Iborra; Nikos, Rios,Ballesteros, Pedro Lopez; Juanlu, Diop. (Navas, Rodas, Pallardo, El Zhar, Angel,Serrano, Roger, Ruben, Michel, Ivan, Jero, Garabato). All. MartinezARBITRO: Calvarese di TeramoMAURIZIO MOSCATELLI

ARRIVA dagli spagnoli del Levante la prima sconfitta stagionale per il Genoa. Gliuomini di De Canio hanno giocato comunque una buona gara prevalentementeallattacco, colpendo ben tre pali e venendo trafitti solo nella ripresa da Barquero,complice una deviazione di Granqvist che inganna Frey. Per il Genoa versione2012-13 primo gol subito in assoluto dopo le altre quattro amichevoli disputate eranoterminate con la porta inviolata. Costretto a fare a meno di Jorquera per unacontrattura De Canio si è comunque affidato al consueto 4- 3-3 optando per untridente dattacco composto da Jankovic, Immobile e Ze Eduardo. Proprio il serbo èstato uno dei più attivi colpendo nella prima frazione un palo su punizione e vedendosisalvare sulla linea da Navarro un tiro a colpo sicuro. Nella ripresa la conta dei legnicolpiti aumentava grazie alle conclusioni di Gilardino e Kucka, entrambi sfortunati. Dasegnalare lesordio positivo con la maglia rossoblù dellargentino Velazquez in campoal posto di Granqvist negli ultimi venti minuti. Sul fronte societario il presidente Preziosiha annunciato che nei prossimi giorni sarà comunicato il nome del nuovo direttoregenerale.

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FOLIGNO-SIENA 0-1Siena, che fatica far gol Ci vuole Mannini al90

Foligno-Siena 0-1MARCATORI: st 45 ManniniSIENA (4-4-2): Pegolo (1 st Campagnolo); Neto, Paci, Contini (32 st Dellafiore);Angelo (20 st Sestu), Vergassola (1 st Mannini), DAgostino (20 st Parravicini),Verre (32 st Coppola), Del Grosso; Rosina (26 st Bogdani), Calaiò (20 stPaolucci). All. CosmiGENNARO GROPPA

FOLIGNO. Positivo allenamento del Siena con il Foligno, anche se i bianconericontinuano ad evidenziare difficoltà in fase realizzativa. Cosmi si affida ancora al3-5-2, escludendo i giocatori in odore di squalifica per le vicende del calcioscommessee utilizzando subito in difesa il portoghese Neto. Rimandato lesordio dellaltro neoacquisto, il centrocampista uruguaiano Rodriguez. In avanti riecco Calaiò, finalmenterecuperato dopo il brutto infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco permolti mesi, con al fianco Rosina, ancora sotto esame. A centrocampo Cosmi concedefiducia Verre. Il Foligno fin dallinizio si schiera a difesa della propria porta e solo al 19il Siena si rende pericoloso con Zendrini che si oppone bene a Vergassola. Il capitanobianconero si ripete al 24 deviando una punizione battuta da DAgostino, ma questavolta lo ferma la traversa. Allo scadere Biondi salva sulla linea una conclusione diCalaiò. Nella ripresa Mannini sostituisce Vergassola nella zona centrale del campo eal 14 Campagnolo, subentrato a Pegolo, evita il vantaggio del Foligno respingendouna bella conclusione di Balistrieri. Molte le sostituzioni,il più pericoloso si dimostraBogdani. Lalbanese al 28 sfiora la rete di testa e al 40 un grande Braccalenti gliimpedisce di sbloccare il risultato. La rete del successo arriva allo scadere conMannini abile a sfruttare un angolo battuto da Sestu e il Siena, che ancora non hasubito alcuna rete, vince ancora.

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Nel test verso laChampions brillanoPinzi e Willians.Delude Armero, darivedere Maicosuel

Giampiero Pinzi, all11ªstagione a Udine (Liverani)

UDINESE-SCHALKE 0-0Udinese a zero Per Guidolin è ok «Passiavanti»

UDINESE-SCHALKE 0-0UDINESE (3-5-1-1): Brkic; Benatia, Danilo,Domizzi; Basta, Pinzi (43 st Battocchio),Willians (1 st Pereyra), Allan (29 st Badu),Armero (39 st Gabriel Silva); Maicosuel (21st Fabbrini); Ighalo (1 st Faraoni). All.GuidolinSCHALKE (4-2-3-1): Hildebrand; Uchida,Papadopoulos (15 st Matip), Howedes (29 stMetzelder), Fuchs (15 st Kolasinac); Hoger

(1 st Barnetta), Neustadter; Farfan, Holtby(15 st Jones),Draxler; Pukki (15 stHuntelaar). All.HuubSimonetta DEste

KLAGENFURT. Prove dEuropa per lUdinese, che perchiudere il ritiro ha affrontato ieri a Klagenfurt lo Schalke. Un impegno probante per ifriulani, che ormai fanno il conto alla rovescia per i preliminari di Champions. E loSchalke a iniziare forte con Farfan che impegna subito la retroguardia. Loccasionemigliore per i ragazzi di Guidolin arriva al 36 su tiro di forza di Maicosuel, che impegnail portiere avversario in corner. Il primo tempo si chiude con i tedeschi vicini al gol conHoger, che spara alto al 45. La formazione messa in campo dal tecnico diCastelfranco Veneto è vicina a quella titolare, con il rientro dallinfortunio del portiereBrkic, ma ancora senza Di Natale, che prosegue nella preparazione personalizzatapost Europeo, e senza Muriel, acciaccato. Tra i migliori Pinzi, che ha preso per manosquadra e reparto, meno decisivo Armero, ancora poco brillante. Buoni segnali perGuidolin in arrivo da Willians, attento e roccioso, ma anche dotato di buon lancio eintelligenza. Ancora da rivedere Maicosuel. Nella ripresa lUdinese inizia in attacco,sfiorando la rete con un cross di Armero, ma lo Schalke risponde con Pukki. Una garasenza troppe emozioni, forse anche per la complicità del gran caldo. Ad animare lapartita qualche scaramuccia ammoniti Pinzi, Faraoni e Huntelaar. Alla fine Guidolin hacomunque ottenuto un buon test in chiave Champions: «Era importante per noiaffrontare una squadra come lo Schalke e. La gara ha determinato un passo avantiper noi: è stato un test importante per la condizione fisica. Dobbiamo migliorareancora, sappiamo dove farlo, al termine del ritiro non si può pretendere di più. Conto diavere la squadra ancora più pronta per la trasferta inglese del fine settimana».

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Enrico Preziosi, Claudio Lotitoed Edoardo Garrone a Fortedei Marmi

Lazio, dal Genoa anche KuckaVertice Lotito-Preziosi: oggi si rivedrannoper concludere un maxi scambio. Samp, ideaMaresca

antonino milonestefano salandin

CAMICIE di lino bianco, sorrisi abbronzati eunambientazione più o meno esclusiva tra lespiagge vip della Versilia. È questa la locationche ha fatto da sfondo, ieri, allhappening dimercato che ha visto protagonisti Enrico

e Claudio con lintermezzo??Preziosi Lotitorappresentato dallincontro con Edoardo

. Il vicepresidente della Sampdoria,Garronesorridente e rilassato, ai Bagni Roma?? di Fortedei Marmi era solo di passaggio e non per discutere di compravendite pedatorie, ma lacoincidenza ha fatto sì che potessero scapparci un paio di battute con Preziosi inottica derby. Quanto al mercato dei blucerchiati, quello si dipanava qualche chilometropiù in là, sulla riviera di Genova dove si incrociavano le telefonate tra Ciro edFerraraEnzo , pupillo del tecnico blucerchiato, che potrebbe rientrare in Italia qualoraMarescail ds riesca a cedere (prosegue la trattativa con il Torino) e Sensibile Tissone

con il quale è in corso la trattativa per la rescissione del contratto.PalomboDopodiché il centrocampista sceglierà una destinazione tra Napoli (la più probabile),Parma e Palermo.

Di fronte al mare della Versilia, invece, Preziosi e Lotito hannoLA VERSILIANAdiscusso di mercato con lo stile bulimico che li contraddistingue: non un giocatore soloin ballo, ma un maxi-scambio che dovrebbe realizzarsi sullasse Lazio-Genoa. I nomisono quelli di , (su di lui sondaggi anche di Palermo e Torino) e Granqvist Antonelli

destinati al vestire il biancoceleste, mentre dovrebbero indossare il rossoblù ilKuckaportiere (intanto il Genoa ha comunque bloccato luruguaiano cheCarrizo Campañadovrebbe essere girato in prestito), leterno?? e . Era improbabile,Sculli Matuzalemvista la corposità del menù, che i due presidenti riuscissero a digerire tutto in giornata:così si sono aggiornati a oggi con lintento di chiudere, anche perché tra domani sera emercoledì mattina, Preziosi partirà per le vacanze a Ibiza. E perché ci sono altreincombenze di mercato che riguardano i due club: la Lazio, per dire, è interessata a

come alternativa ad Antonelli. Il Genoa, invece, lavora pure alla cessione di Ziegler a cui è interessato lAmburgo. E poi occhio al grande colpo in attacco, con ilJorquera

ritorno di fiamma per nel caso in cui parta .Borriello Gilardino Un attaccante lo cerca anche il Bologna che resta inBOLOGNA SU PERBET

concorrenza con il Siena per Sergio (unaltra delle questioni che deveFloccaririsolvere Lotito), ma intanto cerca alternative e nelle ultime ore ha preso informazionisul belga , in rotta con il Mons, che era molto vicino al Parma e sul quale si èPerbetinformato dettagliatamente pure il Torino. I rossoblù emiliani sono anche in attesadellarrivo di dallAtalanta ??via Juventus??. Il Pescara, nonostante lazioneGabbiadinidi disturbo di Preziosi (che lui, peraltro, ha smentito pur senza riuscire a dissimulareun sibillino sorriso), in giornata potrà ufficializzare il biennale per il difensore .TerlizziManca ancora un attaccante e nelle ultime ore sono salite le quotazioni di delVossenGenk. A proposito di difensori, oggi dovrebbe essere il giorno del ritorno di Guglielmo

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allAtalanta. I bergamaschi hanno anche dichiarato incedibile lattaccante Stendardo (pronto al rientro dopo un lungo infortunio) per il quale cè stato unMarilungo

interessamento della Fiorentina. In difesa, ai nerazzurri piace sempre il terzino ,Sardoche sta trattando il rinnvo del contratto col Chievo. Lincontro dellaltra sera tra Palermoe Chievo è servito non soltanto ai siciliani, interessati al terzino sloveno , maJokicpure ai veneti che, oltre al solito , si sono informati sulla situazione delKurticcentrocampista argentino Franco e del difensore cileno Carlos . IlVazquez LabrinCatania lavora al rinnovo di , ma intanto tiene vivo linteresse perBarrientosluruguaiano Leonardo del Danubio, sul quale cè pure la Sampdoria.Melazzi

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il mercatoIl Livorno punta Giacomazzi

IL MERCATO del Livorno non si fermerà allarrivo del portiere Vincenzo . IlFiorillopatron vuole rafforzare il centrocampo e locchio è caduto sul capitano delSpinelliLecce, Guillermo . In Puglia è passato prima di rientrare a Udine: ora Giacomazzi

piace ai toscani. Dal Crotone, inoltre, potrebbe tornare . E mentre ilObodo LovisoVerona preme per lo svincolato in difesa e la punta , il Modena conta diMoras Sforzinichiudere per e . In attacco gli emiliani pressano il Genoa per Zoboli Dallamano

, si attende il ritorno di dalla Sampdoria e in settimana dovrebberoRennella Signoriessere ufficializzati e . Archiviate le novità e , laMazzarani Surraco Vitale MeccarielloTernana stringe per lo svincolato , mentre in attacco se salta Botta Catellani(Catania), gli umbri andranno su (Siena). Il Varese può sostituire Paolucci Terlizzicon (Novara) o lo svincolato , a centrocampo vive le piste Ludi Carrozzieri

(Lecce) e (Atalanta). Cesena: si trova in Turchia dove correDelvecchio Kone Mutuvoce di un interessamento del Kasimpasa, neopromosso nella serie A locale. LaReggina insiste con lUdinese per in sostituzione del partente , ilForestieri CeravoloBari rinnoverà il contratto alla punta fino al 2015 con ingaggio spalmato e ilCaputoLanciano ufficializza il ritorno del difensore centrale , in prestito con diritto diRosaniariscatto dallAscoli.

Il Vicenza aspetta il ripescaggio per completare la squadra. InMERCATO LEGA PROattacco i veneti pensano allo svedese (Genoa), ma pure a ex Hallenius Miracoli

(Varese). Dal Novara può arrivare il portiere e può tornare . IlEusepi Coser PinardiPortogruaro riottiene in prestito dalla Sampdoria la punta . Al Barletta ilCorazzaportiere , in uscita dalla Cremonese le punte (piace a Forlì eLiverani RossiGiacomense) e (Como in pole). Il Savona rinuncia allesterno sinistro eMusetti Pivaalla punta , In ritiro ad Arona con i liguri cè la punta del Gozzano.Fortino PoiFERRARO-MILONE

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COPPA ITALIASuper Entella, Cuneo ko ai rigoriIl Vicenza ne fa 6. Avanti Pisa e Perugia. IlLumezzane si regala il Novara. Colpo Chieti

NOCERINA-PAGANESE1-0MARCATORI: st 42 SchetterNOCERINA (3-4-3): G. Russo; Chiosa, Di Maio, Baldan; Sabatino, Bruno, Corapi (37st De Liguori), Garufo; Mazzeo (45 st Andelkovic), Negro (12 pt Gavilàn), Schetter. All.AuteriPAGANESE (4-4-2): Robertiello; Pepe, Fusco, Fernandez, Agresta; Scarpa, Franco(28 st Romondini), Soligo, Ciarcià; Orlando (18 st Caturano), Fava. All. GrassadoniaARBITRO: Fiore di BarlettaNOTE: gara disputata a porte chiuse per motivi di ordine pubblico. Ammoniti:Fernandez, Sabatino, Gavillan, Pepe. Recupero tempo: pt 4, st 5

ALBINOLEFFE-CHIETI0-3MARCATORI: st 2 Rossi, 18 Gigli, 42 De SousaALBINOLEFFE (4-3-1-2): Offredi; Beduschi (14 st Maietti), Ondei, Ambra, Cortinovis(6 st Carminati); Girasole, Di Cesare, Calì; Pontiggia (21 st Corradi); Belotti, Cisse. All.PalaCHIETI (4-3-1-2): Feola; Bigoni, Pepe, Gigli, Gandelli; Cardinali (40 st Verna), Vitone,Del Pinto; De Sousa; Capogna (32 st Di Properzio), Rossi. All. De PatreARBITRO: Fiore di BarlettaNOTE: ammoniti Girasole, Feola, Cisse, Gandelli. Recupero tempo: pt 0, st 3

SORRENTO-TREVISO2-0MARCATORI: st 4 e 45 CorsettiSORRENTO (4-3-3): Ambrosio; Vanin, Nocentini, Di Nunzio, Bonomi; Greco, Beati, DeAngelis (40 st Alison); Esposito (25 st Natale), Corsetti, Basso (46 st Breglia). All.BucaroTREVISO (3-4-3): Merlano; Videtta, Di Girolamo, Cernuto; Brunetti, Salvi, Rosaia,Beccia; Rizzo (22 st Del Grande), Sy, Fortunato (31 st Madiotto). All. MauriziARBITRO: Di Ruberto di Nocera InferioreNOTE: ammoniti Di Nunzio, Di Girolamo, Beati, Nocentini, Madiotto. Recupero tempo:pt 2, st 4. Al 38 pt Fortunato ha fallito un rigore (parato)di Luca PozzaVICENZA-ANDRIA6-0MARCATORI: pt 1 Gavazzi, 29 Minesso, 42 Misuraca: st 1 Mustacchio, 9 Misuraca,19 MartinelliVICENZA (3-5-2): Pinsoglio; Brighenti, Pisano, Martinelli; Gavazzi, Mustacchio (28 stCastiglia), Rigoni, Misuraca, Giani; Minesso (21 st Giacomelli), Baclet (21 st Maiorino).All. BredaANDRIA (4-4-1-1): Menegon; Quacquarelli, Di Chio (19 st Dimmito), De Giorgi, Di Bari(25 st Cifaratti); Salvemini, Moretti, Perfetti, Martinelli; Leonetti; Ieva (5 st Tittarelli). All.Gioffrè

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ARBITRO: Mainardi di BergamoNOTE: ammonito Perfetti. Angoli: 10-1 per il Vicenza. Recupero tempo: pt 0, st 3AVELLINO-SAMBENEDETTESE3-1MARCATORI: pt 37 De Angelis; st 8 Pazzi, 29 Castaldo, 37 De AngelisAVELLINO (4-4-2): Fumagalli; Zappacosta, Izzo, Fabbro, Pezzella; Catania, DAngelo(16 st Angiulli), Panatti, Millesi (10 st Herrera); Castaldo (38 st Biancolino), De Angelis.All. RastelliSAMBENEDETTESE (4-3-3): Barbetta; Nocera, Marini, Montefusco, Vavalà (1 stCamilli); Traini, Scartozzi, Cuccù; Guglielmi (36 st Santoni), Pazzi (40 st Shiba),Napolano. All. PalladiniARBITRO: Greco di LecceNOTE: ammoniti Cuccù, Zappacosta, Panatti, Biancolino. Angoli: 6-0. Recuperotempo: pt 2, st 5LUMEZZANE-SARNESE3-0MARCATORI: pt 2 Inglese; st 10 Inglese, 48 MaccabitiLUMEZZANE (4-3-1-2): Vigorito; DAmbrosio, Dametto, Guagnetti, Possenti; Dadson,Sevieri (38 st Faroni), Giorico; Baraye (1 st Antonelli); Inglese (16 st Maccabiti), Kirilov.All. FestaSARNESE (4-3-3): DAgostino; Zara (45 st Valisena), Monti, Panini, Lenci; Leccese,Platone, Rescio; DAvanzo (35 st Maraucci), Tarallo (28 st Siano), Matarazzo. All.PirozziARBITRO: Gentile di LodiNOTE: espulsi Panini (33 st) e Dadson (50 st). Ammoniti: Rescio, Zara. Angoli: 8-3.Recupero tempo: pt 0, st 5CARRARESE-CATANZARO5-4MARCATORI: pt 17 Sirignano, 24 Belcastro, 35 Giovinco; st 3 Bugatti, 4 Quadri rig.,20 Fioretti, 37 Merini, 41 Corrent, 44 VenitucciCARRARESE (4-3-3): Piscitelli; Corticchia, Benassi, De Paola, Pedrelli; Belcastro (32st Corrent), Venitucci, Juan Cruz; Margiotta (18 st Mancuso), Merini, Giovinco (18 stTognoni). All. SabatiniCATANZARO (4-3-3): Scerbo; Mariotti, Papasidero, Sirignano, Squillace (22 stNarducci); Fiore, Quadri, Misto (1 st DAlessandro); Carboni (1 st Bugatti), Fioretti,Masini. All. CozzaARBITRO: Renzi di PistoiaNOTE: ammoniti Merini, Juan Cruz, Sirignano, Bugatti. Angoli: 7-0 per il Catanzaro.Recupero tempo: pt 0, st 3ALTO ADIGE-CUNEO5-4 rig.MARCATORI: st 41 Campo rig., 43 SentinelliRIGORI: Fantini (C) gol; Bertoni (A) gol; Lodi (C) fuori; Bontà (A) gol; Sentinelli (C) gol;Thiam (A) gol; Longhi (C) gol; Candido (A) parato; Ferrari (C) parato; Timpone (A) golALTO ADIGE (4-3-3): Marcone; Maccarone, Rubin (15 sts Candido), Bertoni,Cappelletti; Tagliani, Campo, Furlan; Bocalon (38 st Timpone), Pasi (17 st Bontà),Thiam. All. VecchiCUNEO (5-3-2): Negretti; Scaglia, Sentinelli, Ferri, Arcari (26 pt Carfora), Donida;Cristini, Longhi, Garavelli (11 st Fantini); Di Quinzio, Ferrario (35 st Lodi). All. RossiARBITRO: Rasia di Bassano del GrappaNOTE: espulsi Campo (43 st) per proteste, Tagliani (43 st) per doppia ammonizione.Ammoniti: Ferrario. Angoli: 5-3 per il Cuneo. Recupero tempo: pt 1, st 5CARPI-MARINO5-0MARCATORI: pt 5 e 10 Arma, 13 Di Gaudio; st 40 Lollini, 42 Perini

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CARPI (4-4-2): Sportiello; Letizia, De Bode, Lollini, Gagliolo (16 st Poli); Concas (16 stPasciuti), Obeng, Perini, Di Gaudio; Arma (22 st Potenza), Kabine. All. TacchiniMARINO (4-3-3): Rampi; Fiorini, Terraciano, Mirante, Vicedomini; Capolei, Congiu,Ciaramelletti; Falasca (31 st Spina), Laghigna (21 st Efrati), Magnasco (38 stEsposito). All. IardinoARBITRO: Lanza di NichelinoNOTE: Espulsi: Mirante (42 st). Ammoniti: Kabine, Perini, Gagliolo, Di Gaudio,Terraciano. Recupero tempo: pt 2, st 3BARLETTA-PERUGIA0-2MARCATORI: pt 11 Tozzi Borsoi , 22 Clemente ; st 47 BenedettiBARLETTA (4-4-2): Pane; Mazzarani, Petterin (10 st Angeletti), Vacca, Menegaza;Mengoni, Caretta, Dezi (25 st Zappacosta), Simoncelli; DallOglio, Franchini (20 st DeLucia). All. NovelliPERUGIA (4-2-1-3): Koprivec; Anania, Cacioli, Oliveira, Lebran; Esposito, Cenciarelli;Ayres (10 st Politano); Tozzi Borsoi, Clemente (23 st Benedetti), Rantier (32 st FerriMarini). All. BattistiniARBITRO: Albertini di Ascoli PicenoNOTE: ammoniti Tozzi Borsoi. Recupero tempo: pt 1, st 3. Larbitro Cangiano diNapoli, designato per la partita si è infortunato e il suo posto è stato preso da Albertinidi Ascoli PicenoPISA-AREZZO2-0MARCATORI: pt 5 Gatto, 13 PerezPISA (3-5-2): Sepe; Rozzio, Colombini, Sabato; Rizzo (28 st Simoncini), Fondi,Favasuli, Mingazzini, Benedetti; Gatto, Perez (14 st Strizzolo). All. PaneAREZZO (4-4-2): Bucchi; Secci, Eramo, Pecorari, Mencarelli; Bozzoni (1 st Sergio),Idromela (30 st Bezziccheri), Pucci, Rubechini; Borgogni (16 st Parigi), Martinez. All.BalboARBITRO: Piscopo di ImperiaNOTE: ammoniti Idromela, Finocchiaro. Recupero tempo: pt 2, st 3BENEVENTO-SAN MARINO1-0MARCATORI: st 17 MancosuBENEVENTO (4-3-1-2): Gori; DAnna, Siniscalchi, Rinaldi, Bolzan (35 st Pedrelli ng);Carotti, De Risio ( 31 st Davì ng), Montiel; Mancosu; Altinier (29 st Germinale ng),Marchi. All. MartinezSAN MARINO (4-4-2): Vivan; Farina, Fogacci, Galuppo, Crivelli; Doumbia, Pacciardi,Del Sole (22 st Pigini), Poletti; Chiaretti (19 st Casolla), Defendi (34 st Rivi). All.PetroneARBITRO: Illuzzi di MolfettaNOTE: nessun ammonito. Angoli: 3-2. Recupero tempo: pt 0, st 5TRAPANI-ESTE2-1MARCATORI: pt 45 aut. Filippi; st 34 Madonia, 44 DocenteTRAPANI (4-4-2): Nordi; Lo Bue (34 st Lo Monaco), Pagliarulo, Filippi, Rizzi; Mancosu(21 st Ficarrotta), Spinelli (21 st Tedesco), Pirrone, Madonia; Abate, Docente. All.BoscagliaESTE (4-4-2): Balzan; Meneghello, Thomassen, Aliberti, Gusella; Tessari, Mario (47 stMigliorini), Baido (15 st South), Turetta; Sottovia (3 st Di Fusco), Brotto. All. ZattarinARBITRO: Abisso di PalermoNOTE: espulso Aliberti (16 st) per doppia ammonizione. Ammoniti: Pagliarulo, Tessari,Brotto, Spinelli. Recupero tempo: pt 1, st 3REGGIANA-ENTELLA0-2

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MARCATORI: pt 14 Vannucchi; st 40 MarchiREGGIANA (4-4-2): Bellucci; Bani, Zini, Cossentino Magliocchetti; Sprocati, Parola,Viapiana, Matteini (21 st Carlini); P. Rossi, De Cenco. All. ZauliENTELLA (4-3-1-2): Paroni; Zampano, Fantoni, Falcier (1 st Hamlili), Russo; RaggioGaribaldi (5 st Marchi), Volpe (25 st De Col), Vannucchi; Staiti; Rosso, Garin. All. PrinaARBITRO: Bruno di TorinoNOTE: espulso Zini (41 pt) per gioco falloso. Ammoniti: Matteini, Fantoni, Bani.Recupero tempo: pt 2, st 4Giocate sabatoCREMONESE-Chieri 4-0, PORTOGRUARO-Cosenza 3-1Secondo turno (12 agosto)BRESCIA-CREMONESE, VERONA-ENTELLA, VARESE-GUBBIO/PONTISOLA,LIVORNO-BENEVENTO, BARI-PERUGIA, PADOVA-PISA, CESENA-PROVERCELLI, CROTONE-LANCIANO, NOVARA-LUMEZZANE, JUVESTABIA-FROSINONE/PORTOTOLLE, EMPOLI-VICENZA, LECCE-CHIETI,SASSUOLO-AVELLINO, CITTADELLA-CARRARESE, TERNANA-TRAPANI,ASCOLI-PORTOGRUARO, MODENA-ALTO ADIGE, REGGINA-NOCERINA,SPEZIA-SORRENTO, GROSSETO-CARPI

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LE ALTRE PARTITEBari di rigore col Lanciano Modena ko

LANCIANO-BARI 0-0 (2-4 rig.)RIGORI: Volpe parato, Bellomo gol, Mammarella gol, Rivaldo gol, Pagheraparata, Ghezzal gol, Pepe, gol, Dos Santos golBARI (3-4-3): Lamanna; Ceppitelli, Borghese (9 st Altobello), Dos Santos; Sabelli(15 st Ristovski), Romizi (32 st Bellomo), Sciaudone (9 st Rivaldo), Defendi;Galano (34 st Partipilo), Caputo (25 st Grandolfo), Albadoro (15 st Ghezzal). All.TorrenteLANCIANO (4-3-3): Aridità (11 st Amabile); Aquilanti, Amenta, Minotti (1 stPaghera), Mammarella; Vastola (1 st Sepe), DAversa (1 st Almici), Volpe; DiCecco (21 st Hottor), Testardi (11 st Zeytulaev), Turchi (25 st Marceta). All.Gautieri

LANCIANO. Prove tecniche di campionato fra Lanciano e Bari. I tempi(l.g.)regolamentari sono finiti 0-0, il 1° trofeo Guglielmo Maio è stato assegnato ai rigori elha vinto il Bari. Bari che ha avuto la supremazia del gioco, senza però concretizzarla.MODENA-REAL SOCIEDAD 0-1MARCATORI: st 39 IfranMODENA (4-3-3): Colombi (1 st Manfredini); Gozzi (31 st Fantini), Andelkovic,Perna, Carini (16 st Belfasti); Nardini (39 st Minarini), Dalla Bona (16 st YgorBuge), Signori (39 st Cilloni); Greco (16 st Spezzani), Ardemagni (16 st Stanco),William (25 st Rizvani). A disp. Di Stasio, Ciaramitaro. All. MarcolinREAL SOCIEDAD (4-3-3): Bravo; Javi Ros, Mikel, Cadamuro, José Angel (27 stDe La Bella); Zurutuza (16 st Griezmann), Estulondo (1 st Illarra), Chory Castro(16 st Markel); Xabi Prieto (16 st Sarpong), Vela (16 st Agirretxe), Ruben Pardo(16 st Ifran). All. Montanier

BASSANO-CITTADELLA 2-1MARCATORI: pt 33 Bizzotto, 37 Schiavon; st 38 ContiBASSANO (4-3-3): Nunziata (1 st David); Toninelli (26 st Barbieri), Basso (35 stZanella), Bizzotto, Ghosheh (1 st Stevanin); Carteri (35 st Vigo), Correa (1 stMateos), Proietti (18 st Conti); Ferretti (39 st Fracaro), Longobardi (1 stGasparello), Mattioli (1 st Furlan). All. RastelliCITTADELLA (3-5-2): Cordaz; Sosa, Coly, Pellizzer; Vitofrancesco, Di Roberto,Baselli (1 st Branzani), Schiavon (1 st Martinelli), Biraghi; Bellazzini (1 st DiCarmine), Perna (32 st Piaggio). All. Foscarini

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spezia-bihor 3-0Lo Spezia vola con Crisetig E cè Mazzarani

Spezia-Bihor Oradea 3-0MARCATORI: pt 16 Crisetig, 20 Sansovini; st 27 CrisetigSPEZIA (4-3-1-2): Russo (17 st Iacobucci); Madonna, Benedetti, Schiavi (16 stPasini), Garofano (36 st Biasi); Bovo (23 st Mandorlini), Porcari, Lollo (16 st RuiMario); Crisetig (29 st Izzillo); Sansovini, Pichlmann (20 st Evacuo). All. SerenaBIHOR ORADEA (4-4-2): Popescu; Zanardini, Oltean, Matei, Lupu; Florean,Cordian, Popa (37pt Selagea), Bic; Hadar, Sorian. All. FarcauARBITRO: Frosini di PistoiaARMANDO NAPOLETANO

PIÙ CHE i gol che lo Spezia rifila al Bihor (B romena), tiene banco il mercato. Per ilcentrocampo sembra spuntarla Andrea Mazzarani, ultimo anno al Novara, 20 gare inA, preferito allex Parma Stefano Morrone. Poi il puntello in difesa, con larrivo diStefano Ferrario, virtualmente concluso, ma bloccato dalla situazione del giocatore,implicato nella vicenda Lecce-Lazio, che potrebbe costargli lomessa denuncia. Lasocietà non intenderebbe rischiare e virerà su altre soluzioni, con Zoboli, Rubin,Dellafiore, Volta, in ordine sparso. Martedì, sarebbe previsto un ulteriore incontro tra iprocuratori di Paulinho e Aldo Spinelli per un trattativa che parte da contropartita insoldi ed Evacuo al Livorno. Occhio anche a Lecce dove Cacia potrebbe trovareunintesa per rescindere e accasarsi allo Spezia.

Contro il Bihor, cose interessanti: ispiratissimo Crisetig, al posto di DiLA PARTITAGennaro dietro alle punte: sembra tra i più reattivi, al di là della doppietta realizzata.Note positive arrivano dal centrocampo dove Porcari, Bovo e Lollo costituiscono unreparto compatto. Bene in avanti anche Sansovini: ha giocato lintera gara. Il 5 agostotest coi dilettanti della Tarros.

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OPERAZIONI CONCLUSE

(Silva) Colomba (c, Crotone); Famà (c, Mantova); Fossati (c, Milan);Ascoli Acquisti:Hanine (c, Barletta); Prestia (d, Palermo); Zaza (a, Viareggio). AndjelkovicCessioni:(c, Modena); Gandelli (p, Forlì); Parfait (c, Cesena)

(Torrente) Camara (a, Valladolid); Fedati (c, Lucchese); Iunco (c,Bari Acquisti:Spezia); Locci (c, svincolato); Pena (p, Roma); Ristovski (d, Frosinone); Sciaudone (c,Taranto). Bogliacino (c, Lecce); Crescenzi (d, Pescara); Garofalo (d,Cessioni:Spezia); Scavone (c, Pro Vercelli); Stoian (c, Chievo); Zlamal (p, Sigma Olomouc)

(Calori) Benali (c, Rochdale); And. Caracciolo (a, Novara); Ant.Brescia Acquisti:Caracciolo (d, Gubbio); de Blasis (c, Gimnasia La Plata); Finazzi (c, Lumezzane);Mitrovic (a, Chelsea); Picci (a, Martina Franca); Rosso (d, Desamparados); Russo (p,Parma); Sodinha (c, Cearà). Leali (p, Juventus); Mandorlini (d, Spezia);Cessioni:Paghera (c, Lanciano); Piovaccari (a, Novara); Vass (c, Cluj)

(Campedelli) Bamonte (d, Bellaria); Belardi (p, Reggina); BrandaoCesena Acquisti:(d, Siena); DAlessandro (c, Verona); Defrel (a, Foggia); Favalli (d, Cremonese); Gessa(c, Pescara); Graffiedi (a, Gubbio); Iori (c, Torino); Lapadula (a, San Marino); Parfait(c, Ascoli); Rossi (d, Siena); Succi (a, Padova). Colucci (c, Pescara); DjuricCessioni:(a, Cremonese); Fioreti (a, Tritium); Grandi (p, SudTirol); Guana (c, Chievo); Lauro (d,Ternana); Martinho (c, Verona); Parolo (c, Parma); Santana (c, Torino); Tonti (p,Borgo a Buggiano); Von Bergen (d, Genoa)

(Foscarini) Biraghi (d, Juve Stabia); Coly (d, Taranto); Sosa (d,Cittadella Acquisti:Taranto). Magallanes (c, Cremonese)Cessioni:

(Drago) Concetti (p, Nocerina); Krcic (c, Triglav Kranj); Lofqvist (c,Crotone Acquisti:Gubbio); Maiello (c, Mantovani (d, Parma); Torromino (a, Treviso). Bindi (p,Cessioni:Latina); Colomba (c, Ascoli)

(Sarri) Boniperti (c, Carpi); Camillucci (c, Sorrento); Cori (a,Empoli Acquisti:Carrarese); Croce (c, Sorrento); Pratali (d, Torino); Ricardo Ferreira (d, Milan); Romeo(d, Sorrento). Brugman (a, Pescara); Dumitru (a, Ternana); Fatic (d,Cessioni:Verona); Gorzegno (d, Juve Stabia); Vinci (d, Juve Stabia); Zé Eduardo (c, Padova)

(Moriero) Barba (d, Roma); Bruscagin (d, Latina); Celjak (d,Grosseto Acquisti:Pergocrema); Falzerano (c, Latina); Obodo (c, Pisa); Quadrini (c, Sassuolo); Som (d,Como). Alfageme (a, Ternana)Cessioni:

(Braglia) Acosty (c, Fiorentina); Agyei (c, Fiorentina); Bruno (a,Juve Stabia Acquisti:Sassuolo); Cellini (a, Modena); Ciampi (d, Benevento); Doninelli (c, Verona);

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Figliomeni (d, Nocerina); Genevier (c, Pisa); Gorzegno (d, Empoli); Improta (a,Genoa); Jidayi (c, Padova); Nocchi (p, Juventus); Scurto (d, Triestina); Vinci (d,Empoli). Biraghi (d, Cittadella); Colombi (p, Modena); Davì (c, Benevento);Cessioni:De Bode (d, Carpi)

(Gautieri) Bacchetti (d, Pescara); Fofana (a, Siracusa); Hottor (c,Lanciano Acquisti:Milan); Marceta (c, Koper); Paghera (c, Brescia); Pepe (a, Siracusa); Testardi (a,Siracusa)

(Lerda) Bogliacino (c, Bari); Chevanton (a, Colon); Diniz (d, Como);Lecce Acquisti:Memushaj (c, Carpi); Pià (a, Pergocrema). Bertolacci (c, Genoa); Blasi (c,Cessioni:Pescara); Brivio (d, Atalanta); Cuadrado (c, Fiorentina); Di Michele (a, Chievo)

(Nicola) Fiorillo (p, Spezia); Gemiti (d, Novara); Molinelli (c,Livorno Acquisti:Piacenza); Trini (p, Lumezzane). Bardi (p, Novara)Cessioni:

(Marcolin) Andjelkovic (c, Ascoli); Belfasti (d, Juventus); ColombiModena Acquisti:(p, Juve Stabia); Di Stasio (p, Salernitana); Manfredini (p, Fiorentina); Massacci (d,Manchester United); Sturaro (c, Genoa); William (a, Genoa). Cellini (a, JuveCessioni:Stabia); De Vitis (c, Padova); Perticone (d, Novara)

(Tesser) Alborno (d, Inter); Bardi (p, Livorno); Buzzegoli (c, Spezia);Novara Acquisti:Del Prete (d, Nocerina); Ghiringhelli (d, Milan); Gonzalez (a, Siena); Kosicky (p,Catania); Libertazzi (a, Juventus); Perticone (d, Modena); Piovaccari (a, Brescia).

And. Caracciolo (a, Brescia); Dellafiore (d, Siena); Gemiti (d, Livorno); JidayCessioni:(c, Vallée dAoste); Mascara (a, Al Nasr); Morganella (d, Palermo); Morimoto (a,Catania); Paci (d, Siena); Porcari (c, Spezia); M. Rigoni (c, Chievo); Ujkani (p,Palermo)

(Pea) Babacar (a, Racing Santander); De Vitis (c, Modena); FariasPadova Acquisti:(a, Nocerina); Feltscher (d, Parma); Galli (c, Verona); Granoche (a, Varese); Nwankwo(c, Gubbio); Piccioni (d, Sassuolo); Rispoli (d, Sampdoria); Silvestri (p, Reggiana);Viviani (c, Roma); Zé Eduardo (c, Empoli). Bovo (c, Spezia); Jidayi (c, JuveCessioni:Stabia); Lazarevic (c, Genoa); Perin (p, Pescara); Schiavi (d, Spezia); Succi (a,Cesena)

(Braghin) Caridi (a, Grosseto); Casoli (c, Spezia); Cosenza (d,Pro Vercelli Acquisti:Reggina); Innocenti (c, Milan); Scaglia (c, Verona); Scavone (c, Bari); Zigoni (a,Avellino). Masi (d, Juventus); Nocciola (c, Vallée dAoste)Cessioni:

(Dionigi) Angelilli (a, Marino); Baiocco (p, Siracusa); Comi (a,Reggina Acquisti:Milan); Di Bari (d, Taranto); Facchin (p, Pavia); Fischnaller (a, Alto Adige); Hetemaj (c,AlbinoLeffe); Lucioni (d, Spezia); Lussardi (a, Piacenza); Rodrigo Ely (d, Milan).

Belardi (p, Cesena); Cosenza (d, Pro Vercelli); Marino (d, Varese); RagusaCessioni:(c, Pescara); Viola (c, Palermo)

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(Di Francesco) Frascatore (d, Benevento); Pavoletti (a, LancianoSassuolo Acquisti:fp). Boakye (a, Juventus); Bressan (p, Varese); Bruno (a, Juve Stabia);Cessioni:Cofie (c, Chievo); Ferrara (a, Reggiana); Marchi (a, Benevento); Piccioni (d, Padova);Sansone (a, Torino)

(Serena) Benedetti (d, Gubbio); Bovo (c, Padova); Crisetig (c, Inter);Spezia Acquisti:Garofalo (d, Bari); Iacobucci (p, Alto Adige); Lucioni (d, Reggina); Mandorlini (d,Brescia); Piccini (d, Carrarese); Porcari (c, Novara); Rui (d, Gubbio); Sansovini (a,Pescara); Schiavi (d, Padova). Buzzegoli (c, Novara); Casoli (c, ProCessioni:Vercelli); Fiorillo (p, Livorno); Iunco (c, Bari); Lucioni (d, Reggina); Marotta (a,Cremonese)

(Toscano) Alfageme (a, Grosseto); Bernardi (c, Nocerina); BrignoliTernana Acquisti:(p, Lumezzane); Di Deo (c, Taranto); Dumitru (a, Empoli); Lauro (d, Cesena);Meccariello (d, Andria); Vitale (d, Bologna). Balistreri (a, Foligno)Cessioni:

(Castori) Audino (c, Alessandria); Bressan (p, Sassuolo); EbaguaVarese Acquisti:(a, Catania); Marino (d, Reggina); Rea (d, Nocerina); Rivas (c, Verona); Struna (c,Koper). Albertazzi (d, Verona); Benvenga (d, Como); Granoche (a,Cessioni:Padova); Marchi (d, Como); Rivas (c, Verona); Scialpi (c, Como); Terlizzi (d, Pescara)

(Mandorlini) Albertazzi (d, Varese); Arzamendia (c, Palermo);Verona Acquisti:Bacinovic (c, Palermo); Calvano (c, Milan); Calvetti (c, Milan); Carrozza (c, Atalanta);Cocco (a, AlbinoLeffe); Crespo (d, Bologna); De Vita (a, Atalanta); Fatic (d, Empoli);Grossi (c, Siena); Guzzo (d, Milan); Huston (d, Le Mans); Laner (c, AlbinoLeffe);Martinho (c, Cesena); Pesoli (d, Siena); Rivas (c, Varese); Verdun (a, Palermo).

DAlessandro (c, Cesena); Doninelli (c, Juve Stabia); Esposito (c, Perugia);Cessioni:Galli (c, Padova); Mareco (d, Cerro Porteno); Scaglia (c, Pro Vercelli); Tachtsidis (c,Roma)

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Il tecnico chiederinforzi: «Abbiamopareggiato controuna squadrasolida, però cimanca ancoraqualcosa inorganico»

Iemmello gol, 1-1col Varese.Braghin: «Ok,ma...»

Pietro Iemmello, 20 anni, natoa Catanzaro (Liverani)

E una Pro Vercelli che cresce e diverte

PRO VERCELLI-VARESE 1-1MARCATORI: pt 19 Iemmello, 42 TroestPRO VERCELLI (4-3-2-1): Valentini (1 stMiranda); Cancellotti (1 st Bencivenga),Battaglia (1 st Ranellucci), Cosenza (1 stInnocenti), Scaglia (12 st Casoli); Scavone(1 st Marconi), Calvi (1 st Rosso), Germano(1 st Espinal); Caridi (1 st Fabiano), Di

Piazza (1 st De Silvestro, 24 st Carraro);Iemmello (1 stZigoni). All. BraghinVARESE (4-4-2):Bressan; Pucino (17st Fiamozzi), Troest,Rea (15 st Carrieri),

Grillo (22 st Lazaar); Zecchin (26 st Wagner),Corti (26 st Eusepi), Damonte (12 st Filipe),Kink (15 st Martinetti); De Luca (15 stNadarevic), Ebagua (22 st Momentè). All.CastoriARBITRO: Massa di ImperiaVittorio Gelso

L1-1 tra Pro Vercelli e Varese è unbellantipasto della prossima B: gara giocata aviso aperto, vivace e, a tratti, persinodivertente. Le due squadre danno tutto quelche hanno, finché i cambi fanno inevitabilmenteperdere il filo del discorso. La Pro Vercelli si staconfermando una squadra in crescita, come lo scorso anno: difesa ermetica (in cui haesordito bene il neoacquisto Cosenza), centrocampo dinamico e attacco in cui igiovani mantengono quel che promettono. Il Varese conferma di avere il dna dellasquadra robusta, che non molla mai e che sa capitalizzare quando è necessario. «IlVarese è una squadra costruita per fare un campionato diverso dal nostro e che ha ungruppo consolidato - sottolinea il tecnico della Pro Vercelli, Maurizio Braghin - oggi,

comunque, è stato un buon test. Abbiamo fatto benino,soprattutto nel primo tempo; nella ripresa abbiamo soffertoun po la fisicità dei nostri avversari».

Al 12 Di Piazza, già tonico, si scatena nellaLA PARTITAdifesa avversaria per sparare alto da buona posizione. Al 19la Pro passa: Iemmello approfitta di un errore del Varese, sipresenta davanti a Bressan (arrivato venerdì dal Sassuolo) elo trafigge di giustezza. I bianchi sembrano più convinti euna bella combinazione tra Scavone e Germano favorisceuna conclusione di Caridi alta di poco (22). Il Varese perpungere deve ricorrere ai piazzati o alla contraerea??: un

colpo di testa di Troest (42) vale il gol dell1-1. La ripresa si apre (3) con Bencivengache intercetta una rasoiata di De Luca, così come Nadarevic (19) semina scompiglio ecrea apprensioni a Miranda con una serpentina sulla sinistra. Due belle conclusionidalla distanza di Wagner prima (33) e Fabiano in chiusura (43) le ultime annotazioni.Dice mister Braghin sulla crescita della Pro. «Dobbiamo rendere più fluida la manovra

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e imparare a essere meno fallosi, ma più cattivi». Martedì e mercoledì la Pro Vercellitornerà in campo, contro Borgosesia e Bellinzona, poi sabato la Pro sarà di scena aCesena in coppa Italia: «Questa settimana giocheremo molto - spiega Braghin - inmodo che tutti possano arrivare con i 90 nelle gambe per sabato. Ci manca qualcosain organico? Penso di sì, ma vedremo».

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SUPERCOPPANuova formula a dicembre Final Four per iltrofeo

SARÀ una formula innovativa ad assegnare la Supercoppa di serie A, il primo trofeodella stagione: per la prima volta la manifestazione si disputerà con la formula dellaFinal Four, martedì 4 e mercoledì 5 dicembre. A contendersi la coppa non sarannosoltanto?? la società campione dItalia (Alter Ego Luparense) e quella detentrice dellaCoppa Italia (Asti), ma anche le due squadre che la scorsa stagione hanno concluso alprimo posto i due gironi di serie A2, Verona e Cogianco Genzano. A proporre la sededellevento saranno invitate Luparense e Asti.

1992 Bnl Calcetto, 1994 Ladispoli, 1997 Itca Torino, 1999 Itca Torino,ALBO DORO2002 Prato, 2003 Prato, 2004 Arzignano, 2005 Perugia, 2006 Arzignano, 2007Luparense, 2008 Luparense, 2009 Luparense, 2010 Marca Futsal, 2011 Marca Futsal.

I Lupi campioni dItalia, inoltre, rappresenteranno ilANCHE IBRA IN FUTSAL CUPfutsal azzurro in Uefa Futsal Cup: la squadra di Fulvio partirà dal Main Round,Coliniche giocherà dal 4 al 9 settembre a Cipro. La Luparense se la vedrà, oltre che con ipadroni di casa dellOmonia Nicosia, contro gli slovacchi dello Slov-Matic Bratislava ela squadra vincente del Gruppo F del Preliminary Round, che comprende IlvesTampere, Grand Pro Varna, Cardiff City e Ibra Göteborg. Questultima è la squadracampione di Svezia, presieduta da Zlatan , lex fuoriclasse del MilanIbrahimovicacquistato questestate a suon di milioni dal Paris Saint-Germain.

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SERIE A2Due gironi da 12 squadre Ottobre, via alcampionato

PER i calendari bisognerà pazientare un po di più rispetto alla serie A, ma nellariunione di venerdì il Consiglio Direttivo della Divisione Calcio a Cinque ha definitoanche gli organici di serie A2, serie B e serie A femminile. I campionati prenderanno ilvia il primo weekend di ottobre: sabato 6 i due tornei maschili, domenica 7 quello inrosa??. La serie A2 sarà articolata in due gironi da 12 squadre, dopo il ripescaggio diLecco e Cus Chieti: saranno promosse le vincenti dei due gruppi e la vincitrice deiplayoff, cui accedono le squadre dal secondo al quinto posto al termine della regularseason; retrocederanno in serie B lultima classificata e la perdente del playout tra ladecima e lundicesima classificata di ciascun girone.

La serie B sarà invece composta da 70 squadre suddivise in 6SERIE Braggruppamenti: 4 da 12 e due (C e D) da 11 formazioni. Ci sono stati 12 ripescaggi.Saranno promosse le vincenti dei 6 gironi e le due vincitrici dei playoff, cui accedono lesquadre dal secondo al quinto posto al termine della regular season. Retrocederàinvece in serie C solo lultima classificata di ciascun girone, quindi non ci sarannoplayout.

Novità anche nella serie A femminile, che questanno sarà compostaSERIE A DONNEda tre gironi da 12 squadre ciascuno. Tre le squadre ripescate, il meccanismo diplayoff scudetto e retrocessioni sarà comunicato in seguito. I calendari saranno resinoti il giorno di Ferragosto (serie A2 e serie B) e il 22 agosto (serie A femminile).

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LA NAZIONALEDue test per gli azzurri dopo la prima?? inserie A

SUBITO dopo la prima giornata di serie A, prenderà il via anche la stagione dellanazionale italiana. Gli azzurri di Roberto saranno impegnati in dueMenichelliamichevoli casalinghe contro la Serbia, che organizzerà gli Europei nel 2016; lasquadra di Aca , inoltre, è arrivata ai quarti di finale nelle ultime dueKovacevicedizioni degli Europei e si è qualificata per la prima volta per il Mondiale. Si giocheràmartedì 18 e mercoledì 19 settembre (orario da definire) al Palacesaroni di Genzanodi Roma: in entrambe le occasioni lingresso sarà gratuito. Dopo oltre 14 anni lItaliatornerà a calcare il palazzetto della città castellana: lultima volta nel febbraio 1998 inoccasione di due vittoriosi test contro la Repubblica Ceca.

Per gli azzurri, terzi allultimo Europeo, sarà unimportantissimaITALIA IMBATTUTAtappa di avvicinamento alla Coppa del Mondo Fifa 2012, che si disputerà in Thailandiadal 1° al 18 novembre (venerdì 24 agosto il sorteggio). Gli azzurri sono imbattuti negli8 precedenti contro la Serbia, in cui hanno collezionato 6 vittorie e due pareggi,realizzando 18 reti e subendone 8. Le ultime sfide in ordine cronologico risalgono algennaio 2011, in Sardegna: la Nazionale conquistò due successi, 2-1 a QuartuSantElena (doppietta di ) e 2-0 a Carbonia (in gol e ). IPatias Cavinato Fortinoragazzi di Menichelli, che ha da poco festeggiato le 50 panchine in Nazionale (37successi, 8 pareggi e 5 sconfitte il bilancio), saranno poi impegnati a marzo nel MainRound di qualificazione agli Europei, che si giocheranno nel 2014 ad Anversa inBelgio.

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Cè subito unmatch-clou:Pescara-Marca Astie Lazio da paura.Genzano allesordio

Massimo De Luca (MarcaFutsal) in marcatura suLeandro Cuzzolino(Montesilvano): dueprotagonisti del prossimocampionato di serie A

VARATI I CALENDARI DEL CAMPIONATO DI SERIE A AL VIATRA POCO PIÙ DI UN MESE. IL MERCATO HA CAMBIATO ICONNOTATI DEI CAMPIONI DITALIA Caccia alla Luparenseribaltata??

CON il varo?? dei calendari, inizia il countdownverso il campionato di serie A, che festeggia la30ª edizione. Tra poco più di un mese scatteràla caccia?? al trono di una Luparenserivoluzionata??. Oltre a capitan , iVampetacampioni dItalia hanno perso e ilFortinoportiere , ma le novità - oltre a , Weber Caputo

e - sono soprattutto inRogerio Canabarropanchina dove ha sostituito lo spagnolo Colini

. I LupiFernandezinizieranno la difesadel titolo ospitando ilRieti di Ramiro ,Diazche ha preso

, e iGiustozzi Papùgiovani e . Il match clou del turno daperturaLatino Rizzo

sarà al Palarigopiano, riedizione della finale scudetto 2011: Pescara-Marca Futsal. Ivicecampioni dItalia hanno perso , ma hanno preso un top player come Foglia Borja

, nazionale spagnolo. E alla corte di è tornato . Tra gliBlanco Polido Folladorabruzzesi del manager sono partiti e PC, ma sono arrivati , Patriarca Barigelli Jukic

, , e . Asti e Lazio hanno ridotto il gap dalle dueGhiotti Sampaio Alves Campagnarovenete che lo scorso anno si sono giocate il titolo. Gli Orange, detentori della CoppaItalia, esordiranno con il Kaos, ripescato e ripartito da (che da Bisceglie haCapursovoluto con sé , e ). ha a disposizione 5 big comeKakà Laion De Cillis TabbiaVampeta, Fortino, , e (ex Kaos), oltre agli azzurri e Garcias Kiko Marquinho Lima

. La Lazio si è rafforzata con , Foglia, PC e : inizio in trasfertaPatias Barigelli Tostaoanche per i biancocelesti di , contro la neopromossa Verona. UnaltraDOrtoneopromossa molto attesa è la Cogianco Genzano: il presidente ha riportatoGianniniil futsal al top nella città castellana e al PalaCesaroni per lo storico esordio in Aarriverà il Venezia. LAcqua & Sapone del filosofo?? , mina vagante con gliBellarteacquisti di e , ospiterà il Napoli dellemergente , mentre ilTorcivia Silveira TarantinoMontesilvano di mister e del numero 1 azzurro esordirà in trasfertaRicci Mammarellacon il Putignano di .Chiaffarato

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Cestiste Usa ai Giochi imbattute da 20 anni

Venti anni di imbattibilità alle Olimpiadi. Èlimpresa compiuta ieri dalle ragazze americanedel basket, che hanno superato la Cina per114-66. Lultima sconfitta della nazionale Usadonne ai Giochi risale al 5 agosto del 1992 aBarcellona, per 79-73 contro la rappresentativadella Csi, Comunità stati indipendenti (ex Urss)

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Busnari, quasi podio Nella ginnastica è 4°

Alberto Busnari è giunto 4° nel cavallo conmaniglie (ginnastica). Oro a Krisztian Berki(Ung), sui britannici Louis Smith e MaxWhitlock. «Sono stato a un passo dal sogno -ha detto lazzurro - ma quarto a unOlimpiadenon può che farmi felice. Altri sono stati piùbravi, pazienza, va bene cosi».

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OLIMPIADI CHE DOMENICA STELLARE

Finale nel tiro a segno Campriani cerca loro

Oggi al Royal Artillery Barracks cè la gara dicarabina libera 3 posizioni 50 metri e il numerouno del ranking è Niccolò Campriani, giàargento nella carabina 10 metri. Il fiorentinovuole loro: «Sarebbe sciocco perdereunoccasione del genere. Mi sono preparatobene, voglio unaltra finale, poi conteranno iminimi dettagli».

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Beffa per laCagnotto nei tuffi:ancora quarta,questa volta per20/100 di punto.Sport dellacqua ko:eliminato anche ilSetterosa

Usain monumentalenei 100, i fiorettistiazzurri ci regalano il6° oro

SuperBolt, ItalDream

PAOLO VIBERTI

MANCAVA solo luomo dei Giochi, perché ilnuotatore statunitense Michael èPhelpsriuscito nellimpresa di vincere come nessunaltro nella storia delle Olimpiadi, senza peròentrare nellimmaginario collettivo. Lui sì, ilgiamaicano Usain cè riuscito ieri sera alleBoltore 23 italiane, incollando davanti alla Tivù unmiliardo di spettatori per perLA GARAeccellenza delle Olimpiadi, la finale dei 100 diatletica. Opposto a chi lo aveva battuto di

recente ( ) eBlakeannunciato in nonperfette condizionifisiche, Bolt hascherzato, dominato,passeggiato, divertito,

esaltato, conquistato, appassionato in 9??63con 1.5 mt di vento a favore ma unatemperatura di soli 17°. Potrà capitare qualsiasicosa, ma sin dora sosteniamo che Usain èlOlimpiade??. Come a Pechino.

In una giornata che promettevaITALIA SImolto per i nostri colori, non tutto è andatocome si sperava, ma la sesta medaglia doro èarrivata dalla fucina azzurra dei metalli preziosi,la solita scherma che con la squadra di fiorettoha battuto in finale il Giappone di (45-39),Otaportando a casa il settimo podio delle lameitaliche in questa edizione, tre dei quali cihanno visti sul gradino più alto. Ma non è tutto:mai nella storia delle Olimpiadi, lItalia ha vintonella stessa edizione il titolo olimpico sia nelfioretto a squadre maschile che in quellofemminile. Ma mentre le donne non hanno fattoche confermare lincredibile triplete della provaindividuale, i maschietti si sono superati perché in precedenza non erano andati al dilà di un quarto posto con il peggior classificato del ranking, Andrea . Loro diBaldiniieri, invece, ha un sapore particolare proprio per il livornese, che a Pechino era statoescluso per un (poi) falso problema di doping che aveva anche scatenato ipotesi di

complotto interno. Ha fatto dunque doppiamente bene vedere ieri lo stesso Baldini rifilare la stoccata decisiva e ilcompagno-rivale Andrea volargli addosso perCassaràringraziarlo e complimentarlo. Hanno svolto la loro parteanche Giorgio e Valerio , con menzioneAvola Aspromontedonore per il ct Mauro , perfetto nellinserire ilCerionipenultimo al posto dellultimo dalle semifinali. Con quello diieri, lItalia sale a sei ori per 14 medaglie complessive.

Due quarti posti per noi ieri, ma terribilmenteITALIA NOdiversi: per Tania sè trattato della seconda beffaCagnotto

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Ilusione Vivianinellomnium: èprimo a una pgaradalla fine, ma poisolo 6°. Il ciclismova indietro di 24anni, al digiuno diSeul 88

in otto giorni. Giù dal podio del trampolino da tre metri per20/100 di punto! Una persecuzione per lazzurra che anche domenica 29 luglio scorsoaveva complicato il suo cammino allultimo balzo. Quarto anche il 34enne ginnastabrianzolo Alberto nel cavallo con maniglie, ma la reazione in questo caso èBusnaristata diametralmente opposta: «Un risultato di valore, altri meritavano più di me».Chissà se la pensa così anche Elia , che nellomnium del ciclismo su pista èVivianifinito sesto assoluto dopo aver assaporato il podio a una sola prova dalla fine (dellesei in programma), allorquando era in testa a pari punti con il danese e ilHansenfrancese , che poi hanno agguantato oro e argento. Mai da Seul 1988 ilCoquardciclismo azzurro era tornato dai Giochi senza un solo podio tra le prove su strada equelle su pista.

Dopo lo zero assoluto nel nuoto e il già citatoACQUAepilogo sfortunato di una comunque meritevole TaniaCagnotto, in serata è arrivato anche il tonfo dellepallanuotiste del Setterosa, fuori nei quarti dopo la sconfittapatita dagli Usa (6-9). LItalia dellacqua ha davvero deluso sututti i fronti sin qui. E cè chi sussurra che questo verdettopotrebbe avere anche ripercussioni sulle prossime elezionialla presidenza del Coni... Resta la variante impazzita dellapallanuoto maschile, nonchè i soliti eroi misconosciuti delnuoto di fondo ( su tutti), che sta al nuoto come laClerimarcia sta allatletica.

Nonostante il flop appena citato, la spedizione azzurra è perfettamente inBEACHlinea con le previsioni della vigilia. Peccato comunque per le brave Cicolari-Menegattinel beach volley femminile: le ragazze che avevano iniziato alla grande: anche inquesto caso a livello di quarti la sfida con le americane (olimpioniche a Pechino) èstato fatale. E rammarico anche per il tiratore napoletano Giuseppe , quintoGiordanonella pistola da 50 metri in quel tiro a segno che oggi promette di farci raggiungerequota 15 medaglie con il toscano Niccolò nella carabina tre posizioni??.CamprianiLOlimpiade è affascinante proprio perché imprevedibile. Ne sa qualcosa un certoRoger , il più grande tennista di tutti i tempi, che ieri ha perso loro del tennisFederersullo stesso campo e contro lo stesso avversario battuto al torneo di Wimbledon, loscozzese Andy .Murray

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Joppich e la Germania recriminano Maquanto è utile la moviola in tivù

SALVATORE SANZO

FORSE sarà noioso, ma di sicuro evita moltepolemiche e discussioni. Molte, ma non tutte.Prendete la semifinale di fioretto maschile traGermania e Giappone e andate a dire a PeterJoppich che larbitro aveva ragione. No, stavoltail video arbitrale non ha funzionato. Nel sensoche il presidente di giuria designato per lassaltoè stato troppo fiscale e ha applicato unasanzione che non ci stava facendo perdere unafinale al povero tedesco, 4 volte campione delmondo, e ai suoi compagni. E accaduto che sul41 pari contro Ota, scaduto il temporegolamentare Joppich tocca, ma larbitro dalvideo vede una copertura del bersaglio validocon la testa del tedesco, che probabilmentenon cera, e annulla il punto. Raccontato ilsingolo episodio, secondo me il video nellascherma è molto utile. Non a risolvere il 100%dei casi. Non è come nel tennis, dove la tecnologia raggiunge la perfezione e ci dicese la pallina è dentro o fuori, ma comunque aiuta larbitro. Pensate che, nella scherma,molte azioni possono essere interpretate in piiù modi. Sembrerà strano, ma è propriocosì. Considerate di vedere una partita di calcio in cui larbitro giudica da rigore un talfallo: quante volte sentiamo dire, per me quello non era fallo o per me quello lo era. Lorivediamo mille volte alla moviola, eppure non riusciamo a raggiungere unavalutazione uniforme. Ecco, nella scherma accade la stessa cosa. Unazione puòessere giudicata in un modo o in un altro: dipende dallinterpretazione che da larbitro.Pero nella maggior parte dei casi, li aiuta a far prendere la decisione corretta. Al latopositivo, ce ne sono alcuni negativi: intanto, quello che lazione, se non vista a velocitànormale, rischia di non far capire chi attacca o chi difende, nello specifico rischia diconfondere larbitro nellindividuare la precedenza del braccio dalle gambe e viceversa,ma soprattutto è lo spettacolo che ne risente. Troppi tempi morti per uno sport di perse già lungo. Bisognerebbe trovare una soluzione a questo problema. Magari, sidovrebbe spezzare la gara in 2 giorni, anzi, io penso si debba andare verso questasoluzione. Una gara non può iniziare la mattina alle 9.00 e terminare la sera alle21.00. Ne risente lo spettacolo e ne risente il movimento. Così, non serve allascherma essere al passo coi tempi nella tecnologia.*Olimpionico di scherma e opinionista Sky

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Se la maratona è lunga poco più di 26 migliain un Paese incagliato ai tempi dellimpero

PAOLO BRAMARDO

IL MIGLIO terrestre, o miglio inglese, corrisponde a 1.760 iarde, ovvero 1.609,344metri. Non è di per sé una notizia sconvolgente, ma vorremmo che spendeste un podel vostro tempo calcolando a memoria a quante miglia corrisponde la distanza dellamaratona (42.195 metri). Difficile, vero? Il risultato è 26,218 miglia e forse nonriuscirebbe fare lequivalenza senza calcolatrice neppure il Dustin Hoffman di RainMan, che memorizzava tutte le carte al casinò e calcolava le probabilità di quelle chesarebbero uscite.Eppure ieri si pretendeva questa capacità dalle atlete della maratona, che si sonoritrovate lungo il percorso i pannelli con le distanza espresse in miglia. Una svista? No,semplice manifestazione di spocchia di un Paese ancora aggrappato al SistemaImperiale?? adottato nel 1824. Eppure di acqua ne è passata sotto i ponti da allora,anche sotto quelli del Tamigi, tanto che pure il Regno Unito ha aderito formalmente alSistema Internazionale??, il più diffuso al mondo che comprende il sistema dimisurazione metrico decimale.Gli americani no, loro sono convinti e orgogliosi utilizzatori di galloni, once e pollici. Maalmeno sono coerenti e poi hanno come attenuante che guidano a destra e bevono labirra gelata. I sudditi sua maestà ex-imperiale, invece, studiano a scuola con litri,chilogrammi e metri mentre spopolano i circoli di sostegno al Sistema Imperiale??,uno fra questi sostenuto dalla Rowling, autrice di Harry Potter, divenuta naturalmentetuttologa - e qui tutto il mondo è paese - dopo avere raggiunto le più alte vette delsuccesso.Fossero almeno originali, ma il miglio si chiama così perché oltre duemila anni fa iromani cercavano un nome da dare alla misura equivalente a mille passi. Il puddingsarà britannico ma il miglio no e per quanto chiamato inglese non è un prodotto doc.Questo piccolo episodio, di per sé insignificante, assume ben altra importanza se lo silegge nel quadro più ampio di un Paese che fa parte dellEuropa standone fuori.Geograficamente e politicamente. Ma forse, dopo la gloria delle Olimpiadi, scoprirannodi essere anche loro invischiati nei problemi del Vecchio Continente. Limpero è finitoda un pezzo, qualcuno glielo dica.

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Latleta alessandrinacorre senza milza

LONDRA. Valeria Straneostanca alla fine della maratona(Ap)

MARATONA FEMMINILEStraneo, la mammina è 8ª

LONDRA. Dallatletica amatoriale allottavoposto ai Giochi olimpici in due anni: è la storia,incredibile ma vera, di Valeria . LaStràneomamma di Alessandria, 36 anni e due bimbi apasseggio per Londra con il papà, ha fattoquello che non era mai riuscito a nessunaprima dora. E alla fine è Mister. MaratonaStefano a farle i complimenti per unaBaldinigara corsa senza la paura della debuttante. La

prima a tagliare iltraguardo è Tiki

, la più veloceGelanain una volata che ha

racchiuso il podio in 22 secondi. Nella storiadella maratona olimpica al femminile non ceramai stato un arrivo così ravvicinato e neppure così veloce: 2h2307?? per letiope(capace di correre dal 40° km al traguardo in 657??), davanti alla keniana Priscah

(2h2312??) e allex siepista russa Tatyana Arkhipova (2h2322??). EJeptoo Petrovacontinua così la maledizione del Kenya, che poche ore dopo essere uscito a manivuote dai 10.000 maschili fallisce anche la maratona, una gara che le donne kenianenon hanno mai vinto e che ieri ha visto naufragare nel finale la favorita Mary .KeitanyDietro a loro andava in scena la favola della Stràneo, la tapasciona esplosa alla finedel 2010 dopo lasportazione della milza a causa di una malattia ereditaria (sferocitosi).La piemontese ha condotto una gara regolare ed è stata tra le più attive nelle fasiiniziali, rilassata e capace pure di sorridere e salutare amici e parenti tra il pubblico. Siè messa davanti sino a oltre metà gara (passaggio in 1h1313??). «Era unandaturache non mi dava problemi - spiega - in realtà non sapevo neanche a quanto stavoandando: ho corso a sensazioni, senza guardare il cronometro». Sensazioni che nelfinale si sono fatte fastidiose. «Problemi di dissenteria, ma questo non ha pregiudicatoil mio piazzamento, al massimo avrei recuperato una posizione». Decisamente menosoddisfatte le altre due azzurre in gara: 29° posto (in 2h2938??) per la campionessaeuropea Anna che ha chiuso poco davanti a Rosalba , 30ª inIncerti Console2h3009??.A. SCH.

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Dopo 24 anni comeAntibo sui 10.000 LONDRA. Galen Rupp,

lamericano argento sui 10.000(Reuters)

Le altre gareRupp, un bianco sul podio

LONDRA. Due giorni vissuti con la sensazioneche manchi qualcosa. Gli Stati Uniti non sonoabituati a chiudere una giornata di gare senzaneppure una medaglia doro, figuriamoci due.Alla terza, finalmente ieri sera gli Usa sonoriusciti a colmare questo vuoto con la vittoria diSanya nei 400 (in 49??55). LaRichards Rossmancanza di un primo posto, però, era già stata

compensata da unargento storico,celebrato negli Usaquanto e più di una

vittoria. Il secondo posto di Galen neiRupp10.000, alle spalle di Moh , ha lanciato ilFarahsegnale che tutti attendevano da anni: unbianco può ancora lottare e battere gli atleti africani. Lultimo a riuscirci era statolazzurro Salvatore a Seul 88, pure lui argento. Poi 24 anni di podi africani. IlAntiborisultato di Rupp non è casuale ma è il frutto di un lavoro iniziato undici anni fa con il

, uniniziativa sponsorizzata dalla multinazionale americana perNike Oregon Projectfar rinascere il mezzofondo americano attraverso tecnologia, soldi e un tecnicocarismatico come Alberto . E così gli Usa sono tornati protagonisti in una garaSalazarche non li vedeva sul podio olimpico dal 1964.

LItalia a questi Giochi Olimpici londinesi ha ben poche chancesALLARME DONATOdi medaglia e una di quelle sta pure male. Domani Fabrizio dovrebbeDonatoscendere in pedana con Daniele per la qualificazione del triplo, ma il campioneGrecoeuropeo è dolorante. «Sono preoccupato - ha detto - avverto un fastidio costante allaschiena e ora si è aggiunto anche un problema al tendine».

Tra gli azzurri in gara ieri nello stadio olimpico: Yuri èMALE FLORIANI Florianigiunto 13° in 840??07 nei 3.000 siepi vinti dal keniano (di casa a Siena) Ezekiel

(818??56). Niente finale per Gianmarco , fermatosi a 2,21 nellaKemboi Tamberiqualificazione dellalto.A. SCH.

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Batte Blake e imita ilFiglio del Vento,bissando loro del2008

Bolt raggiunge Lewis Lampo nel freddo:9??63

ANDREA SCHIAVON

LONDRA. La leggenda può cominciare, il primopasso è stato fatto. Anzi, i primi 40 passi, tantine sono bastati a per uscire dai blocchi,Boltraggiungere il traguardo e andare più velocedello scetticismo e dei dubbi. I 100 metri sono erestano cosa sua, proprietà privata di Usain,capace di schiacciare le ambizioni di Yohan

con una progressione che non haBlakelasciato scampo al compagno diallenamento-sfidante: 9??63 per il Fulmine,9??75 per la Bestia. Con loro la Giamaica fafesta, a Kingston come a Montego Bay,anticipando di qualche ora le celebrazioni inprogramma oggi per il 50° anniversario

dellIndipendenzadellisola. Limperobritannico non esistepiù, quellogiamaicano dellosprint invece detta

legge sempre di più. Neanche a Pechino si eravista una superiorità così schiacciante e se nonfosse stato per il freddo londinese forse oggi i100 avrebbero un nuovo record mondiale.Massacrati, ancora una volta, gli sprinterstatunitensi: a cominciare dallex dopato Justin

, stritolato in sesta corsia, a separare iGatlindue fenomeni, ma pur sempre capace ditogliere il bronzo, per un solo centesimo (9??79contro 9??80) a Tyson . Ne è venuta fuoriGayla finale olimpica più veloce di sempre, consette atleti sotto i 10 secondi. Lunico che noncè riuscito è stato lex primatista Asafa ,Powellin ginocchio sul traguardo.

Già in semifinale in setteCOME LEWISavevano infranto il muro dei 10 secondi. Lì siera capito che Bolt era tornato: impressionanteil suo 9??87 limitandosi a passeggiare negliultimi quaranta metri. Così il fatto che sia Gatlin(9??82) sia Blake (9??85) avessero corso piùveloci non aveva fuorviato nessuno, perché infondo pure i diretti interessati eranoconsapevoli che Usain non aveva spinto. Gentecome Gay e Gatlin per parlare di Bolt dice che«lui è come il primo uomo sulla luna: si è spintodove gli altri non sono mai stati». Se si escludelarcheologia olimpica di Archie (oro a St.Hahn

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Il connazionaleprende largento in9??75, bronzo aGatlin che lostrappa a Gay.Nellera modernasolo Carl avevareplicato di seguito

Pronti... (Reuters) ...partenza,via! (Reuters) 9??63 secondidopo: oro!(Ap) La posatipica...(Reuters) LONDRA.Usain Bolt, 25 anni, urla la suagioia mentre taglia il traguardodei 100 precedendo Blake eGatlin (Ansa) ... e nuovigesti(Reuters)

Louis 1904 e Atene 1906), solo Carl eraLewisriuscito sinora a vincere due ori olimpici di filasui 100. Una era la medaglia boicottata di LosAngeles 84, laltra era quella di Seul 88,consegnata con qualche giorno di ritardo, dopola squalifica di Ben . Ecco perchéJohnsonlimpresa di Bolt è ancora più straordinaria.Lunico che a Londra riceve lo stesso tipo diovazioni è Oscar , uscito di scena ieriPistorius

nei 400: è arrivatoultimo in unasemifinale proibitiva,vinta dal campionemondiale Kirani

. Alla fine peròJamesè stato il ragazzo diGrenada a chiedereal sudafricano discambiare il pettoraledi gara. E lapplauso

assordante che ha salutato Oscar, in attesa di rivederlo in pista per la 4x400, non eracerto inferiore a quelli tributati a Bolt.

Usain però sa sempre come portare il pubblico dalla propria parte. ConCOME UN DJun gesto, fingendo di scratchare come un dj, scatena unovazione, prima di sistemarsisui blocchi. Poi gli bastano meno di dieci secondi in apnea per riemergere con quelsorriso che nei mesi scorsi aveva perso, cariato dai dubbi. Punti di domanda che sierano ingigantiti dopo la doppia sconfitta inflittagli da Blake ai Trials giamaicani. CoachGlenn e i reciproci management avevano fatto in modo che i due si evitasseroMillsper tutto lanno, mettendoli luno di fronte allaltro nellunica gara indispensabile, quellache garantiva la partecipazione ai Giochi. Usain non perdeva una finale sui 200 dacinque anni e sui 100 era stato battuto solo due volte... ecco perché Kingston era statavissuta come una disfatta. «Bolt ha mal di schiena, Bolt non è più quello di una volta»,ripetevano critici e pessimisti. E poi cera quellaltro problema, quelle passioni per lefeste e per le auto veloci che già una volta lo avevano fatto finire allospedale: se hai26 anni e sei un campione milionario è difficile stare sempre sul pezzo, anche se nonsei un calciatore. E Usain non è certo un asceta, anzi, si concede tutto quello che può.Compreso sfasciare unauto in un incidente stradale, alle cinque del mattino, a unmese e mezzo dai Giochi. Gli sono bastate poche settimane però per rimettere tutto aposto. E adesso gli restano altri sei giorni per completare lopera e fare quello che si èprefissato: diventare leggenda. Se vincerà anche i 200 e con la 4x100 non serviràneppure fare un sondaggio per capire chi è il più grande sportivo di sempre tra lui eMichael , perché nessuno avrà dubbi. Per battere Usain, il povero MichaelPhelpsdovrebbe camminare sulle acque.

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Federer «Quarti esemifinali mi hannoprosciugato. Eroqui per unamedaglia, eccolaqua»

TENNISWimbledon stavolta fa esultare MurrayLo scozzese: «Più facile vincere che perderetutte le volte. La mia giornata perfetta, bellada impazzire»

DANIELE AZZOLINI

LONDRA. Siamo a Wimbledon, ma non è lostesso Wimbledon di sempre. E in campo cè

, e anche lui ha qualcosa che non va.FedererPer non dire del pubblico del Centre Court,fasciato nelle Union Jack acquistate a duepounds fuori dai cancelli... Alzi la mano chi loabbia mai sentito ululare di piacere ai servizisbagliati dello svizzero. Cè il duca di Kent alriparo dietro un paio di occhialoni scuri, sembrain incognito. Ha laria basita di chi si stiachiedendo se ne sia valsa la pena permetterequesta intrusione del popolino olimpico nellesue terre, dentro i sacri recinti, proprio lì, acontatto con il Royal Box, i cui preziosi legni che lo racchiudono stanno facendo, inquel preciso momento, da poggia-terga per due o tre spensierati che vogliono scattareuna foto del campo.

È un curioso pomeriggio di mezza estate, LA RINASCITAquello che spinge il più antico club tennistico del mondo acontatto con il suo esatto contrario. Cè un filo perverso acollegare tutto ciò che accade, e che su questi prati antichinessuno avrebbe mai pensato potesse accadere. O forse èuna strategia? Nel caso, è Andy a fornirci unaMurrayrisposta sensata. Anche lui si lascia trasportare dal ventoche soffia a rovescio, anche lui si sente contagiato dallaSindrome dellAntitesi. Non aveva ancora vinto niente di

importante. A contatto con la gloria aveva sempre mostrato inappetenza, rigidità agliarti, sudori freddi. La giornata dei contrari lo mostra finalmente nella versione B??, ilsuo opposto lo rivela aitante, spregiudicato, persino guascone. E vince, alla fine,concretamente, pienamente, olimpicamente rigenerato. In nome di una Gran Bretagnache lui ama, e al centro di unInghilterra che poco sopporta. «In fondo - dice, con unariflessione tuttaltro che banale -, è più facile vincere che perdere tutte le volte».

Ha vinto il Wimbledon sbagliato, si potrebbe dire con malizia. EIL PODIOaggiungendo polvere pirica alle rituali dietrologie, viene da pensare che ancor piùmaligno sia stato Federer, che pochissimo ha fatto per contrastare la giornata a cinquestelle dello scozzese. Pensateci un attimo: ha rilanciato , battendolo fra taliDel Potrosofferenze da fornire nuova linfa allautostima dellargentino, alquanto in ribasso da trestagioni a questa parte. E ha concesso a Murray la sicurezza di poter vincere titoliimportanti. Ha di fatto ridisegnato il quadro del tennis di vertice, lo scaltro Federer: nelfinale di carriera, il più forte fra tutti spalanca le porte del Club dei Vincenti,aggiungendo nuovi ostacoli sulla strada di chi ( , ), forse, avevaNadal Djokovicsperato di poterlo agguantare, e di raggiungerlo nel conto degli Slam. Ma sì, sono solo

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dietrologie, viziose disquisizioni. Sul piatto cè una finale giocata a senso unico,stravinta da Murray; cè la giornata senza brio di Federer, che con Del Potro haprobabilmente consumato le residue energie. Lo ammette, anche: «Quarti e semifinalisono stati match condotti sul filo dellemotività, mi hanno prosciugato». Cè ilprogressivo appassimento di Djokovic, battuto anche nella finalina per il bronzo da unDel Potro implacabile. Cè la gioia uguale dei tre che salgono sul podio, e anchequesta è curiosa, o forse, semplicemente molto olimpica. Una gioia inammissibile peril tennis come lo conosciamo. Esulta Murray, che venti giorni fa aveva lasciato quellostesso campo in lacrime. «La mia giornata perfetta, bella da impazzire. Ho dimostratodi poter vincere anchio». Esulta Federer, cui la sconfitta scivola via senza lasciaresegni: «Ero qui per una medaglia, eccola qua, non è doro, ma Andy ha giocato bene.Io no, è vero, ma lui è stato bravo, e non so se sarei riuscito a vincere anche giocandoun match migliore. Dunque, va bene così». Ed esulta Del Potro, uomo di poche parole.«Ragazzi, si riparte», dice. E si intuisce che non vedeva lora.

Il tennis va in America, al suo tran tran. Se i Giochi hanno cambiatoSI RIPARTEqualcosa, saranno gli Us Open a dirlo. Forse sì. La Gran Bretagna ha vinto, e nonvinceva mai. Gli Stati Uniti hanno vinto, e cera chi li dava per dismessi. Federerresterà numero uno fino a New York. A perdere sono stati quelli che un anno favincevano tutto.

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Cassarà rivela: «Misono allenato pocoa causa dellatoxoplasmosi». Mail vero miracolo èlamicizia tra lui eBaldini

Il ct CERIONI«Questa è unasquadra con unfuturo. Continuiamocosì»

LONDRA. Esplode la gioia dellivornese Andrea Baldini dopola stoccata decisiva controOta che ha regalato allItalialoro nel fioretto a squadre(Ansa)

«È unItalia senza fine»

PIERO GUERRINILONDRA. Una fine lieta e lieve, che riscalda icuori. La scherma vale la metà (ora) dello sportitaliano. E il fioretto del ct Stefano valeCerioniil 70% della scherma, direbbero i numeri. Giàperché Andrea , il closer??, Andrea Baldini

e Giorgio schiantano dapprimaCassarà Avolai futuribili Under 22 Usa (45-24), poi in finalespazzano gli ostici giapponesi (45-39) guidatida e concludono lOlimpiade della schermaOtatrascinando sul podio più alto pure Valerio

, messo in panchina da CerioniAspromontedopo il primo faticoso match con la GranBretagna (45-40 e il biondo mai vincente). E un

trionfo bellissimo. Perché non solotecnico, ma umano,umanissimo. E ilcapitolo che chiudeufficialmente il difficilerapporto tra Baldini e

Cassarà, rivalità trasformata in guerra freddadal caso di doping (con successiva assoluzionedi fatto) che escluse proprio Baldini da Pechino.E lo stesso livornese a confermarlo. «Andrea ed io non siamo soltanto compagni.Siamo amici». Il gesto emblematico peraltro era stato anche di Cassarà, primo avolare in pedana - persino in anticipo - per abbracciare Baldo. Come pure in passato.E una domenica di rivelazioni, questa delloro nel fioretto a squadre, di fatto confermadi quello ateniese, giacché a Pechino non sè gareggiato. Rivelazioni come la ricadutadi toxoplasmosi di Cassarà: «Non ho potuto allenarmi mai, e negli ultimi due incontrinon riuscivo più a recuperare. Non volevo dirlo prima». Del ct Cerioni: «Ritirarmi oandarmene io? Se non mi cacciano? Spero a limite che il presidente federale sia unpo generoso, No, bisogna continuare il lavoro con questi ragazzi che sono unasquadra vera e hanno un futuro, importante. Avete visto, quattro titolari, Aspromonteaveva tirato con dificoltà, perso un incontro e allora ho deciso di toglierlo, rischiandoun po per gli infortuni. Eandata bene». O come quella di Avola. «Entrare è stato bello,innanzitutto perché ho potuto partecipare allOlimpiade (lui non era stato schieratonellindividuale, ndr) e poi per loro della squadra. Ai soldi proprio non pensavo». Menosorprendenti sono le dediche, tutte alle famiglie. E Avola aggiunge. «Non la dedico allafidanzata Rachele perché lei ha il 50% del merito. La serenità mentale in questo sportè tutto».

Non è stata facile, la finale, perché i giapponesi, non solo Ota, ma anche FATICA - capace di battere Baldini in apertura (5-3) - e il combattivo , potevanoMiyake Chida

prendere il tempo ai nostri in qualsiasi momento. Ma nonhanno altrettanto classe, tanto che si sono moltiplicate leparate e risposta dei nostri. Ecco, Cassarà ha faticato, duevolte è finito sotto, però è tornato sempre in carreggiata.Fatta eccezione con Ota, che laveva fatto faticare anchenegli ottavi del torneo individuale. E stata una finale intensae trascinante, zeppa di emozioni, ma comunque semprecontrollata dai nostri. Almeno da quando Cassarà ha rifilato

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l8-4 della svolta a Chida. Al resto ha pensato Baldini, con unassalto finale perfetto. Certo, cominciato in vantaggio, ma pienamente dominato, sulrivale migliore. «Cerioni dice sempre che chi chiude deve pensare a quello, non avincere gli assalti. Mi è venuto in mente quando ho perso il primo. E ho cercato diconcentrarmi». Quattro campioni, quattro atleti su cui lavorare anche per il futuro. Ma ilpresente per loro è adesso. E quellinno cantato a squarciagola, Cassarà addiritturainterpretandolo con una mossa. Una giornata vissuta inizialmente come un incubo,pensando a ciò che sarebbe stato tornare a casa senza medaglie con i migliorifiorettisti del ranking e dopo il 4°, 5° e 6° posto nellindividuale che già sapeva di beffa.

«Mi aspettavo titoli come Ultimi??, Pessimi??. Ho cominciato a nonSCARAMANZIAguardare più la gara. Siccome ha portato bene, girarmi con lasciugamano, hocontinuato per tutta la giornata». E la rivelazione, ennesima di Cassarà, che confermaquale fosse la tensione, il peso delle responsabilità. «Ma tutto sè trasformato in caricaper i ragazzi», conferma Cerioni, che li ha messi assieme come se fossero una solaunità. Ora è soltanto festa. Avola parla della sua chitarra. «Che tanto mi aiuta arilassarmi alla fine delle giornate. Il mio preferito è B.B. King. Per essere qui non hopotuto vedere qualche concerto estivo. Mi sono caricato ascoltando spesso The Thrillis gone??». Cassarà parla delle sue tre medaglie. «Questa mi ripaga delle delusioni.Del resto ad Atene tutti ricordavano loro a squadre più del mio bronzo. Beh, ho fattotre». Saltano i ragazzi e noi con loro. Un gruppo che ha vissuto difficoltà e le hasuperate per arrivare sino al trionfo. Bello no? Edificante. E voi pensate intanto cosasarebbe lo sport italiano senza la scherma.

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Il ct Cerioni, 48 anni

Un trionfo che spazza le polemiche

LONDRA. La grandezza di un ct la riconoscinon soltanto dal lavoro tecnico, ma dallumanità.

ha aspettato e lavorato sui suoi ragazziCerioniperché ritrovassero la pace. E come dice

. «È stato un processo graduale,Cassaràbello». Il ct invece rivela. «E vero si parlavanoda tempo, ma prima della gara a squadreabbiamo fato un incontro importante, da cui èscaturito qualcosa di bello e più grande. Dasquadra vera e compatta». E così la vicendadella positività pre-Pechino di , cheBaldiniaveva lasciato molti dubbi e sera risolta conuna semplice piccola squalifica per negligenzaè risolta. «Io ho pensato soltanto a godermiogni minuto di questa Olimpiade. Non è unriscatto questo oro e perciò è ancora più bello.E la vittoria di oggi, del momento». E pertogliere ogni dubbio, svela. «Sapete cheCassarà nellindividuale ha tirato la stoccatadecisiva contro Ota negli ottavi con il miofioretto?». Il risultato è lItalia prima nel medagliere della scherma, con 7 medaglie(3-2-2), 7 come a Pechino, ma più nobili. Sempre al vertice da Sydney, anzi già adAtlanta erano state 7. «Ma io - chiosa Cerioni - spero che alla fine la scherma abbiaportato soltanto un terzo dei podi azzurri».P.G

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BASEBALLSan Marino e Rimini si giocano la finale

Saranno T&A San Marino e Rimini a giocarsi, a partire da venerdì 10 agosto, loscudetto nelle Italian Baseball Series. E questo lesito di un equilibratissimo girone disemifinale, arrivato alle gare decisive di venerdì e sabato senza una sentenza. E cheun primo verdetto lo ha dato quando San Marino ha eliminato Bologna battendo laFortitudo con un punto di scarto a domicilio. Allo stesso tempo Rimini sconfiggeva laDanesi Nettuno ancora con il minimo scarto, con lunico punto della serata segnato daSantora con un fuoricampo a basi vuote. Linterbase italo americano dei romagnoli nonbatteva un home run dal 2008. Essendoci stato così tanto equilibrio, è ovvio che le 2squadre eliminate escono con rammarico.

Rimini-Danesi Nettuno 4-2 (giocata a Nettuno), 1-0, 1-4; UnipolRISULTATIBologna-T&A San Marino 0-8 (giocata a San Marino), 5-6, 2-5. CLASSIFICA FINALET&A (6-3); Rimini e Danesi (5-4); Unipol (2-6); T&A e Rimini (in vantaggio 2-1 negliscontri diretti su Nettuno) si qualificano per le Italian Baseball Series, che inizianovenerdì 10 agosto a San Marino

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Nelle ultime treprove dellomnium,fatale il chilometroda fermo a Elia, intesta dopo loscratch a parimerito con dueavversari

Elia Viviani, unico azzurro nelciclismo su pista, ha lottatosino allultimo per un podionellomnium (LaPresse)

CICLISMO SU PISTAViviani 6°, Italia ko come a Seul 88

PAOLO VIBERTI

NIENTE da fare: il veronese Elia nonVivianiriesce a regalare una medaglia al ciclismo supista azzurro, un movimento che in effetti nonesiste a livello délite. Unico nostrorappresentante in questa edizione dei Giochi, ilcorridore della Liquigas era impegnato ieri nellaseconda giornata dellomnium, una specialitàmassacrante concepita in sei prove moltodiverse tra loro.

Dopo aver concluso la prima metàILLUSIONEdel cammino in seconda posizione con lagiornata di sabato, Elia ieri mattina si salvava

con onore in un cimento a lui assai poco congeniale,linseguimento individuale. Il settimo posto parzialeconsentiva al nostro stradista-pistard di scendere al quartoposto, sperando di migliorare immediatamente nellasuccessiva fatica dello scratch, una specie di corsa inminiatura?? con sprint finale. Erano in molti, durante laquinta gara, a tentare di guadagnare il giro e tra questianche Viviani, che vi riusciva con altri otto. Questi ultimi,però, avevano il torto di pensare allo sprint conclusivo,rallentando un po il ritmo e consentendo al danese Lasse

di recuperare. Sul traguardo, Elia era solo sesto e aHansenconti fatti sprecava punti preziosi.

Dopo lo scratch, infatti, lazzurro si ritrovava in testa a pari punti con loLEADERSHIPstesso Hansen e con il francese Bryan (25 per tutti e tre), mentre quarto eraCoquardil tedesco (28) e quinto il britannico (31). Quello che poteva senbrare unKluge Clancyprivilegio era invece da leggere come un handicap, perché Elia nella successiva eultima prova del chilometro con partenza da fermo avrebbe potuto patire non poco alcospetto di veri specialisti.

E così purtroppo accadeva. I due migliori tempi sui quattro giri eranoEPILOGOrealizzati dallinglese Clancy (oro con il quartetto dellinseguimento) con 100??981 edallo stesso Hansen, mentre terzo era laustraliano sul francese Coquard. IlOSheaveronese non andava al di là del nono posto parziale (104??239), restandosostanzialmente sui suoi tempi, ma tutto ciò lo faceva precipitare al sesto postoconclusivo al termine delle sei prove. Vinceva il danese Lasse Norman Hansen con 27punti, davanti al francese Bryan Coquard (29) e allinglese Edward Clancy (30). Ilveneto era preceduto anche dal tedesco Roger Kluge (33) e dallaustraliano GlennOShea, anche se questultimo con lo stesso punteggio dellazzurro (34). Con Viviani,tornava a casa senza podi tutto il nostro ciclismo. Un bilancio negativo su cui riflettere:era da Seul 1988 che non si vincevano medaglie né su strada, né su pista.

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TANIA CAGNOTTOancora 4ª, stavoltaper appena 20centesimi: «Orabasta»

LONDRA. Tania Cagnotto, 27anni, ci copre la facciasconsolata dopo la beffa nellafinale del trampolino da tremetri (Ansa)

«Olimpiadi maledette»

GIORGIO PASINI

FINISCE con un tuffo svuotato nella piccolavasca dellidromassaggio, dietro ai trampolini. Iltuffo che non avrebbe mai voluto fare, lei nonpuò ricordare il primo, involontario, avevaappena un anno nel laghetto dellAcquacetosa,il centro federale dove papà Giorgio eracresciuto e stava già cercando di crescere lenuove generazioni. Finisce con la testasottacqua, ma allindietro, appesantita da quellache chiama «una maledizione», con gli occhispessi di lacrime. Come una settimana fa nelsincro. Dovevano essere le Olimpiadi di Tania

, sono stati i Giochi delle beffe, delleCagnottomedaglie di legno prese in faccia. Per un nulla.Due punti e rotti domenica scorsa in coppia conlamica Francesca . Venti centesimi, sìDallapé

venti maledetti e (suuna gara da oltretrecentosessantapunti) teoricamenteinconsistenticentesimi. Invecescavano un baratro di

emozioni e di sostanza, strappano il cuore allapredestinata dei tuffi (e a tutti noi) che si fermasulla soglia del paradiso. Senza sbagliare.

Le chiavi delleternità, perché laSETTUPLOmedaglia di bronzo (specie alle Olimpiadi) neituffi della perfezione cinese (oro alla WuMinxia, il quinto, il primo individuale; argentoalla Zi) quanto di massimo si possaHesognare, finiscono in mano una coetaneamessicana. Tania piange di disperazione,Laura di gioia. Finora avevaSanchez Sotofatto più parlare per la scandalosa relazionecon lallenatore Paco , iniziata quandoRuedalei aveva appena sedici anni e lui già trentadue.Adesso sono sposati, nessuno dice più nulla. Adesso festeggeranno qualcosa distorico, facendo un settuplo?? salto mortale carpiato in avanti: decima a Pechino2008, dove Tania fu quinta; terza a Londra, dove Tania guarda senza sapere neppurecome e perché la vasca maledetta dellAquatics Center londinese. Doveva condurlanel mito, riportando lItalia sul podio a cinque cerchi dopo 32 anni, ovvero dopo ilbronzo (lultimo) del padre Giorgio a Mosca 80, e consegnandole lunico allora cheancora le mancava in una carriera iniziata sedici anni fa, quando in Germaniaconquistò la prima vittoria internazionale appena undicenne.

Tania piange. Ancora. La faccia pulita, la ragazza più amata,LA MAZZATAsicuramente vista come la fidanzatina dItalia più che Federica .PellegriniPrepotentemente dominatrice (e non solo in acqua) la veneta, dolcemente edelegantemente vincente la bolzanina. Due parabole parallele ma distanti. Come quella

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Bronzo allamessicanaSanchez. PapàGiorgio scuote latesta e dice solo:«Due volte, duevolte...»

medaglia che ormai è scappata. Per venti, maledetti centesimi. Dopo unaqualificazione da bronzo. Dopo una semifinale addirittura da argento, precedendo lacinese He. E anche la finale di ieri è partita bene. Primo tuffo (doppio salto mortale emezzo indietro carpiato) da scossa: secondo punteggio ex-aequo con la He, appenatre punti dalla Wu. E il segnale: quando Tania inizia bene finisce bene. Secondo tuffo(doppio e mezzo avanti con un avvitamento): ancora meglio, ma è bronzo. Medaglia

comunque. Cè il terzo, il più temuto triplo e mezzo. Ostacolosuperato, ma Tania è quarta, scavalcata dallamericana Krug. La Cagnotto si riprende, pareggia i conti nel quarto salto(doppio e mezzo ritornato). Quindi arriva al suo cavallo dibattaglia?? (doppio e mezzo rovesciato), il tuffo che le haregalato qualche volta anche i dieci??. La Krug ha giàpagato lemozione, ma serve un gran salto per superare laSanchez, che nel frattempo aveva infilato tre tuffi da 8.5. Laperfezione non arriva, il gran salto sì. Attimi di ansia, poi ilcolpo al cuore. La mazzata: 76,5 punti, uno e mezzo in più

della messicana, ma il totale sul tabellone dice 363,20. Record personale, 10centesimi meglio che in semifinale. Ma Tania è il quarto nome. Sopra cè Laura. 362,40punti. Tre tuffi meglio lazzurra, due la messicana. Eppure. Devastante.

Tania non perde leleganza innata, quella voglia di essere perfettaSENTITO??sempre e comunque. Anche nellaccostare al lilla dei disegni del suo costume bluquello dellelastico che le ferma i capelli e quello della pelle?? con la quale ora si coprela testa più che asciugarsi. I cinque cerchi restano tatuati nel fondoschiena e sullacatenina doro che da sempre porta al collo. I cinque cerchi, alla quarta Olimpiade, leiche ha iniziato bambina (15 anni) a Sydney 2000, non portano la medaglia per laquale sè sobbarcata quasi un milione di tuffi (90mila allanno), viaggi, pianti, ferite, unincidente in motorino, gioie e pure due inverni allestero per crescere. Uno in Texas nel2005, uno in Australia nel 2011. Nulla lasciato al caso. Anche il fidanzato al di fuori daituffi (il commercialista-calciatore a cinque Stefano ) dopo le due storie diParolinpiscina chiuse. Soffrendo la prima (col canadese ), senza drammi néDespatierimpianti la seconda (con lazzurro ). Rimpianti che ora arriveranno. Crudeli.DellUomo«Due volte, due volte...» sa solo dire papà Giorgio con lo sguardo perso nel vuoto.«Sembra che mi abbiano maledetto queste Olimpiadi... Bastavano venti centesimi inpiù...» sospira Tania. «Giudici avari? Non lo so, non ho visto il tuffo, lho sentito??buono». Le chiedono: e ora? «No, ora basta». E il saluto. Non smetterà del tuttoTania, ridurrà gli impegni come la Pellegrini. Ma a differenza di Fede non parlerà maidi anno sabbatico, non arriverà a Rio. «Non lo so, ora non ci voglio pensare». Con unultimo colpo carpiato, di eleganza e dolcezza perfette. «Anche se non sembra, anchese adesso sono delusa, sono contenta della mia carriera nei tuffi. Mi sono presa unsacco di soddisfazioni». Manca la medaglia olimpica, non manca lei. Auguri Tania.

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E lItalia non ha un futuro

NON lo meritava. Non Tania. Dolce, determinata, primadonna senza vezzi daprimadonna. Così lontana da Federica Pellegrini. Non lo meritava la piccola grandefamiglia dei tuffi. Papà Giorgio che ha investito se stesso e una vita per costruirequalcosa, perché le imprese sue e dellamico Klaus Dibiasi non restassero isolate.Senza impianti, senza soldi, senza attenzione, con pochi ragazzi, pochissime ragazze.Ci ha creduto, ci hanno creduto. Quattro gatti. Uniti, fenomenali.«E mancata la ciliegina» dice ora Cagnotto senior. A lui è mancato loro a cinquecerchi, alla figlia anche soltanto?? un bronzo. Le avrebbe regalato e le regalerebbetutte le sue quattro medaglie olimpiche, il papi??. Ma tanto Tania non le accetterebbe.Andrà avanti, vivrà, costruirà qualcosaltro. Ma lItaltuffi? Rischia il baratro. Via lei, via ivecchi. Giovani ce ne sarebbero pure, ma chi investirà. Chi li crescerà. E dove? PapàGiorgio è stanco, lItalia di chi dirige povera di idee. Lo si è visto nellaltra piscina, quelladella Caporetto tra le corsie. Un pianto. Senza lacrime, per di più. Tania invece ne haconsumate e ne consumerà tante. Troppe. E non è giusto.G.P.

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GIOCHI PROIBITIBiscotto per il basket? I francesi lo temono

PIERO GUERRINI E il giorno dei verdetti, si spera non delle imputazioni. Dopo ilcaso-badminton la cultura del sospetto prevale come allEurocalcio. Nel basket gli Usasono favoritissimi, ma la rivale Spagna sè complicata la strada per la finale perdendocon la Russia, ora prima e sicura di evitare gli americani. Gli spagnoli di Scarioloaffrontano invece il Brasile, in gioco il secondo o il terzo posto. Ebbene, come i russi,anche chi perderà avrà il vantaggio?? di non incrociare gli Usa sino alleventuale finale.Ergo, vincere e chiudere secondi nel gruppo B è uno svantaggio. Il biscotto negli sportdi squadra è assoluta normalità. La storia dice che perdere apposta non porta bene.Ma è un fatto che sia successo. Mentre a Euro 2009, quando la Francia sconfisse laGrecia e incrociò nei quarti la Spagna, pagò la propria sportività con un -20. Mentre igreci finirono con il bronzo... Ovvio, tutti dicono che vogliono vincere. Ma i francesi(interessati, in quanto probabilissimi secondi) guidano già la caccia ai fantasmi...

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Yao Ming, ex stella del basketNba con Houston (Ansa)

Le Cinesi? Vittime Lo dice Yao Ming

Per lex fuoriclasse cinese dellNba, ,Yao Mingle giocatrici di badminton escluse dalleOlimpiadi di Londra (4 coppie, di cui unacinese) per aver combinato dei risultati sonodelle vittime??. Intervistato dalla AgenziaXinhua, ha detto di condividere la decisionedella Federazione di badminton, ma haaggiunto di comprendere le motivazioni chesono state alla base del biscotto: «Queste coseaccadono anche nel basket - ha detto lexcentro degli Houston Rockets - Dobbiamo porcisolo una domanda, è giusto scandalizzarsi pergli incontri combinati quando cè in ballo unamedaglia doro olimpica che vale più di ognialtra cosa?». Intanto la delegazione cinese hachiesto alle giocatrici di scusarsi per il lorocomportamento.

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LONDRA. Sempre polemicheattorno alla Shaherkani(Reuters)

Per la judoka veleni su Twitter

Non è stato molto fortunato lesordio nel judoolimpico di unatleta saudita. Dopo le polemichesul velo, arrivano anche gli insulti per Wojdan

dopo il ko lampo, in appena 82Shaherkanisecondi, contro la portoricana Melissa Mojicanella categoria 78 km. Il padre della ragazza hadato incarico a un avvocato minacciando azionilegali per le offese che sua figlia ha ricevuto suTwitter dopo la gara. «Ho inviato untelegramma urgente al Ministro dellInterno, ilprincipe Ahmed Ben Abdel Aziz - ha detto - conle copie di tutte le offese messe online suTwitter» ha detto Ali Seraj AbdulrahimShaherkani al quotidiano Alsharq.

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Strade nel caosDi nuovo caos nellantica rete dei trasporti pubblici londinesi: migliaia dipasseggeri sono rimasti bloccati quando le linee della overground?? che passano perla stazione di Kings Cross sono rimaste ferme per quasi unora. Un guasto ai segnaliattribuito a un trasformatore saltato ha provocato lo stop dei convogli in una dellegiornate più ad alto traffico delle Olimpiadi. Non sono state coinvolte dal guasto lelinee della metropolitana e i treni Javelin che collegano il centro con il Parco Olimpico.Poco francese a LondraTroppo inglese e troppo poco francese alle Olimpiadi diLondra? A respingere laccusa, paradossalmente mossa dalla Bbc, è dovutointervenire... un francese, Gilbert Felli, direttore esecutivo del Cio per i Giochi. Lapolemica nasce dal fatto che in occasione di alcune gare di atletica gli annunci sonostati fatti solo in inglese, e non in francese, anchessa lingua ufficiale del movimentoolimpico, in particolare per i 100 metri donne. «Gli annunci sono in entrambe le lingue- ha replicato Felli in francese - forse la gara dei cento metri è stata talmente veloceche non cè stato il tempo per usare anche il francese».TROPPA MUSICA ALLO STADIOAtleti - e non solo loro - si sono lamentati per lacolonna sonora martellante che spesso accompagna le gare di atletica. E accaduto inparticolare con i 10.000 metri. Il portavoce del comitato organizzatore ha speigato chetutto era stato studiato a tavolino e approvato dalle federazioni dei paesi partecipanti.Peccato che a non essere daccordo poi siano i più diretti interessati, cioè atleti epubblico. In particolare questultimo, che ha pagato pensando di assistere a gareolimpiche, non a una riedizione di Woodstock.CE UNOLIMPIADE CHE CONTA I DANNISfratti, acquisizioni forzate, traslochiobbligati: sono i costi nascosti delle Olimpiadi, tutti a carico di aziende medio-piccole,costrette ad abbandonare le loro sedi originarie per consentire la costruzione delParco Olimpico. Nei giorni del british pridè per la squadra di casa, 14 ori e una corsasfrenata nel medagliare (a metà Giochi, il Team Gb è terzo dietro i giganti Usa e Cina),cè anche un Inghilterra che non esulta allidea delle Olimpiadi. Anzi, conta i danni. Sichiama relocation?? (letteralmente ricollocazione??) il sacrificio che il comitatoorganizzatore ha imposto al business locale: il trasferimento di centinaia di attività inaltre zone dopo aver espropriato terreni e magazzini come mai nellultimo mezzosecolo. Se non fossimo nel 2012 e ci troviamo a Londra, eppure certi metodi ricordanotanto i metodi di sovietica memoria.

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DUE COREE, STRETTA DI MANO NEL PINGPONGUn sorriso e una rapida stretta di manotra un atleta della Corea del Nord e uno diquella del Sud ieri allExCel davanti ad un tavoloda ping-pong: Ryu Seungmin e Kim Hyok Bongsi sono affrontati senza esclusione di colpi in unmatch durissimo, vinto poi da Ryu. E proprio ilsudcoreano ha sorpreso tutti a fine gara: si èavvicinato a Kim e allallenatore nordcoreano, eha stretto loro la mano. In quel momento unmuro di diffidenza si è infranto. «Siamo moltoamici ma in gara è guerra, la guerra delping-pong», ha poi aggiunto con sorprendenteironia Ryu.SPETTATORI, sinora PIU DI 5 MILIONIPiù di cinque milioni di persone hanno visto glieventi olimpici durante la prima settimana, ha annunciato ieri il comitato organizzatoredei Giochi Olimpici di Londra (Locog). Oltre un milione di persone hanno visitato ilParco Olimpico nella zona est di Londra, dove ci sono la piscina, lo stadio di atletica, ilvelodromo e limnpianto di hockey su prato, a questo prima settimana: «Laspetto piùsoddisfacente di questa prima settimana per noi è la percezione che hanno avuto gliatleti e gli allenatori: molti di loro ci hanno riferito di aver preso parte a Giochi moltosentiti da parte del pubblico», ha detto Sebastian Coe, il presidente dello stessoLocog.ORO DI BERLINO 36: «Giochi sono la pace»«Se tutti facessero sport, ballassero,cantassero, non ci sarebbero più guerre»: lo ha detto Sandor Tarics, ungherese oronella pallanuoto a Berlino 1936, testimone deccezione della storia olimpica, oggiingegnere antisismico negli Stati Uniti. Nato nel 1914, allo scoppiare della GrandeGuerra, Tarics trionfa nei Giochi di Hitler a 21 anni, battendo in finale proprio laGermania.CHIAVI CITTA CREVALCORE A JESSICASul suo sito internet, accanto allo specialeterremoto, campeggia una sua foto con una parola: Meravigliosa!??. Il comune diCrevalcore celebra così Jessica Rossi e in attesa del rientro della giovane emilianaprevisto per domani lavora per consegnarle le chiavi della città. «La cittadinanzaonoraria non credo possa bastare», sostiene il primo cittadino.ATTENTI, HA PARLATO ROUBININouriel Roubini colpisce ancora. Di passaggio aLondra, leccentrico professore di Economia noto per le sue (effettivamente spessoavveratesi) previsioni di sventure economiche ha vaticinato il fallimento economico deiXXX Giochi olimpici. «Londra è una città zombie», ha twittato Roubini, colui che perprimo nel lontano 2006, tra lo scetticismo della comunità internazionale, profetizzò lacrisi economica mondiale legata alla bolla dei mutui statunitensi. Secondo Roubini,infatti, la città è vuota per colpa dei politici e degli organizzatori che hannoterrorizzato?? gli abitanti in vista dellafflusso di turisti. E molto probabile cheleconomista abbia ragione anche stavolta.

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Lucraino Onishenko salta untipico autobus londinese (Ap)

Un salto su Londra...

Il salto ad ostacoli delle Olimpiadi londinesista offrendo un ottimo spettacolo. Vuoi perla bravura dei concorrenti, ma anche perlallestimento degli ostacoli stessi cheriproducono varie tipicità della City. Icavalieri devono quindi saltare monumenti,autobus, taxy, ponti, piazze, viali. Unappaluso alloriginalità dellidea.

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LONDRA. Bill Gates con labella Walsh al beach volley(Ap)

Gates fan del lato b??

Chi lo avrebbe mai detto? Il papà?? di MicrosoftBill non si perde una partita di beachGatesvolley, e dopo aver assistito agli incontri diSydeny 2000 e Pechino 2008, anche ieri èstato visto sugli spalti della Horse GuardsParade mentre faceva il tifo per la squadrafemminile americana nel match contro lOlanda.Gates ha definito «fantastica» la performancedi Misty May-Treanor e Kerri Walsh Jennings,rivelandosi un vero fan di una disciplina la cuifortuna è legata anche al fatto che bellissimeatlete gareggiano in bikini.

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Nella fossa Fabbrizi 2° Oggi finali

LONDRA - Cè un azzurro che sta lottando per una medaglia: si tratta di Massimo , il carabiniere marchigiano che compirà 35 anni a fine mese, che attualmenteFabbrizi

ricopre il secondo posto nella gara di fossa, una delle tre discipline olimpiche del tiro avolo, dopo la prima giornata delle qualificazione, ovvero 75 piattelli. Fabbrizi ha chiusocon il punteggio di 74, alla pari con il tedesco , i croati e Bindrich Glasnovic

e il rappresentante del Kuwait, . Al comando cè il fuoriclasseCernogoraz Al-Deehaniaustraliano Michael (oro ad Atlanta e Sydney), che non ha fatto errori eDiamondquindi ha totalizzato 75. Meno positivo del solito invece laltro azzurro, il vercelleseGiovanni , veterano che sta disputando la sua sesta Olimpiade, che haPellielototalizzato 72 centri e si trova adesso al diciassettesimo posto. Oggi la gara di fossaha in programma dapprima altre due serie di qualificazioni (50 piattelli) e quindi alleore 17 italiana ci sarà la finale alla quale verranno ammessi i primi 6 della classificaprovissoria.

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RISULTATI E PROGRAMMATorna Campriani, debutta il kayak conBenassi

LE FINALIATLETICA : 1. Bolt (Gia) 963; 2. Blake (Gia) 975; 3. Gatlin (Usa)uomini 100 metri979; 4. Gay (Usa) 980; 5. Bailey 988; 6. Martina (Ola) 994; 7. Thompson (Tri) 998; 8.Powel )Gia) 1199

: 1. Kemboi (Ken) 81856; 2. Mekhissi-Benabbad (Fra) 81908; 3. Mutai3.000 siepi(Ken) 81973; 13.FLORIANI 84007

: 1. Pars (Ung) 80.59; 2. Kozmus (Slo) 79.36; 3. Murofushi (Gia)Lancio del martello78.71; 8. VIZZONI 76.07

: 1. Gelana (Eth) 2h2307??; 2. Jeptoo (Ken) 2h2312??; 3. PetrovaDonne maratonaArkhipova (Rus) 2h2329??; 8. STRANEO 2h2527??; 29. INCERTI 2h2938??; 30.CONSOLE 2h3009??

: 1. Rypakova (Aze) 14,98; 2. Ibarguen (Col) 14.80; 3. Saladuha (Ucr)salto triplo14,79

: 1. Richards-Ross (Usa) 4955; 2. Churuogu (Gbr) 4970 ; 3. Trotter 4972400BADMINTON : Lin Dan (Chn) b. Lee Chong Wei (Mas) 2-1 (15-21,uomini singolare21-10, 21-19). 3° posto: Chen Long (Chn) b. Lee Hyun-Il (Cor) 2-1 (21-12, 15-21,21-15)

Cai Yun/Fu Haifeng (Chn) b. Mathias Boe/Carsten Mogensen (Dan) 2-0Doppio(21-16, 21-15). 3° posto: Chung Jae-Sung/Lee Yong-Dae (Cor) b. Koo Kien Keat/TanBoon Heong (Mas) 2-0 (23-21, 21-10)CICLISMO : 1. Hansen (Dan) 27 punti; 2. Coquard (Fra) 29; 3.uomini pista omniumClancy (Gbr) 30; 6. VIVIANI 34GINNASTICA ARTISTICA : 1. Zou Kai (Chn) 15.933; 2.uomini corpo liberoUchimura (Gia) 15.800: 3. Abliazin (Rus) 15.800

: 1. Berki (Ung) 16.066; 2. Smith (Gbr) 16.066; 3. Whitlock (Gbr)cavallo con maniglie15.600; 4. BUSNARI 15.400

: 1. Izbasa (Rom) 15.191; 2. Maroney (Usa) 15.083; 3. Paseka (Rus)Donne volteggio15.050LOTTA : 1. Soryan Reihanpour (Iran) 2. Bayramov (Aze) 3.greco-romana 55 kgModos (Ung), Semenov (Rus)

: 1. Vlasov (Rus); 2. Julfalakyan (Arm); 3. Kazakevic (Ltu),greco-romana 74 kgAhmadov (Aze)SOLLEVAMENTO PESI : 1. Zhou L (Chn) 333 kg tot (WR); 2.donne cat. +75 kgKashirina (Rus) 332; 3. Khurshudyan (Arm) 294SCHERMA quarti ITALIA (Baldini, Cassarà, Aspromonte,uomini fioretto a squadreAvola) b. Gran Bretagna 45-40. Semifinali: ITALIA b. Stati Uniti 45-24, Giappone b.Germania 41-40

Germania b. Usa 45-273° posto: ITALIA b. Giappone 45-39Finale:

TENNIS : 1. Murray (Gbr) b. Federer (Svi) 6-2, 6-1, 6-4. 3° posto:uomini singolareDel Potro (Arg) b. Djokovic (Sbr) 7-5, 6-4

: 1. Azarenka-Mirnyi (Bie) b. Robson-Murray (Gbr) 2-6, 6-3, 1-0; 3°doppio mistoposto: Raymond-M. Bryan (Usa) b. Lisicki-Kas (Ger) 6-3 4-6 10-4

: 1. S. Williams/V. Williams (Usa) b. Hlavackova/Hradecka (Cze) 6-4,Donne doppio6-4. 3° posto: Kirilenko/Petrova (Rus) b. Huber/Raymond (Usa) 4-6, 6-4, 6-1

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TIRO A SEGNO : 1. Jin Jong-Oh (Cor) 662.0 pt; 2. Choiuomini pistola 50 mtYoung-Rae (Cor) 661.5; 3. Wang Zhiwei (Chn) 658.6; 5. GIORDANO 656.0TUFFI : 1. Wu Minxia (Cin) 414.00; 2. He Zi (Cin) 379.20; 3. Sanchezdonne 3 metri(Mex) 362.40; 4. CAGNOTTO 362.20VELA : 1. Svezia (Salminen, Loof) 32 pt; 2. Gran Bretagna (Percy,uomini classe StarSimpson) 34; 3. Brasile (Prada, Scheidt) 40

: 1. Ainslie (Gbr) 46 pt; 2. Hogh-Christensen (Dan) 46; 3. Lobert (Fra) 49;classe Finn22. BALDASSARI 164

ALTRI RISULTATIATLETICA 21. TAMBERI 2.21 el.uomini salto in alto qualificazioni:BASKET

Angola-Repubblica Ceca 47-82; Cina-Usa 66-114; Donne preliminari: Gruppo A Francia-Russia 65-54; Canada-Australia 63-72;Gruppo B

BEACH VOLLEY May-Treanor/Walsh Jennings (Usa) b.Donne Quarti di finale:

CICOLARI-MENEGATTI 2-0 (21-13 21-13); Xue C/Zhang X (Cin) b. D. Schwaiger/S.Schwaiger 2-0 (21-18 21-11)BOXE

pesi (51 kg): Savalyeva (Rus) b. Kim HS (Ncor) 12-9; MaglioccoDonne ottavi: Mosca(Ven) b. Matos (Bra) 15-14; Hmangte (Ind) b. Michalczuk (Pol) 19-14; Petrova (Bul) b.Fernandes (Nzl) 23-11;

(60 kg) Jonas (Gbr) b. Underwood (Usa) 21-13; Dong C (Cin) b. LacatusLeggeri(Rom) 10-5; Araujo (Bra) b. Khassenova (Kaz) 16-14; Pritchard (Nzl) b. Jouini (Tun)15-10;

(75 kg) Volnova (Kaz) b. Andiego (Ken) 20-11; Laurell (Sve) b.MediFischer-Rasmussen (Aus) 24-17; Li J (Cin) b. Feitosa (Bra) 19-14; Ogoke (Nig) b.Vystropova (Aze)EQUITAZIONE

1. Von Eckermann (Sve); 2. Fellers (Usa); 3.Salto individuale 2ª qualificazione:Affonso (Bra);

: 1. Arabia Saudita; 2. Olanda; 3. SvizzeraSalto a squadre, 1° roundHOCKEY PRATO

Pakistan-Sud Africa 5-4; NuovaPreliminari uomini: Gruppo A Gruppo BZelanda-Belgio 1-1; India-Corea Sud 1-4; Olanda-Germania 3-1;NUOTO SINCRONIZZATO

1. Ishichenko-Romashina (Rus) 98.200; 2.Coppie qualificazioni (routine tecninca):Huang-Liu (Cin) 96.100; 3. Carbonell-Fuentes (Spa) 96.000; 7. LAPI-PERRUPATO90.700PALLAMANO

Brasile-Angola 29-26; Montenegro-Russia 25-25; Preliminari donne: Gruppo A Svezia-Corea Sud 28-32;Gruppo B

PALLANUOTO Ungheria-Russia 11-10; Cina-Australia 18-20; Usa-ITALIA 9-6Donne quarti:

PALLAVOLO ITALIA-Russia 2-3 (28-26 19-25 25-22 18-25 11-15);Preliminari donne: Gruppo A

Algeria-Repubblica Dominicana 0-3; Gran Bretagna-Giappone 0-3; Gruppo BCina-Corea Sud 3-2;TENNISTAVOLO

Giappone-Hong Kong 2-3; Cina-Singapore 3-0;uomini doppio quartiPortogallo-Corea Sud 2-3; Austria-Germania 0-3;

Singapore-Giappone 0-3donne doppio semifinaliTIRO A VOLO

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1. Diamond (Aus) 75; 2. Bindrich (Ger) 74; 3. FABBRIZITrap Uomini qualificazioni:74VELA

1. Outteridge-Jensen (Aus) 3504??; 2. Burling-Tuke (Aus) a49er uomini: regata 1241??; 3. Kostov-Cupac (Cro) a 112??; 18. ANGILELLA-SIBELLO a 323??; regata 131. Outteridge-Jensen (Aus) 3159??; 2. Kirkland-Kirkland (Ber) a 32??; 3.Morrison-Rhodes (Gbr) a 120??; 9. ANGILELLA-SIBELLO a 210??;

1. Van Rijsselberge (Ola) 3201??; 2. Pastor Lafuente (Spa) a 322??;RS-X: regata 9Gadorfalvi (Ung) a 422??; 29. ESPOSITO a 1414??; 1. Zubari (Isr) 33; 2.regata 10:Dempsey (Gbr) a 19??; 3. Rodrigues (Por) a 25??; 15. ESPOSITO a 222??

1. Shaw (Gbr) 3446??; 2. Freitas (Bra) a 5??; Delle (Ger) aRS-X donne: regata 926??; 10. SENSINI a 213??; 1. Petaja (Fin) 2832??; 2. Delle (Ger) a 145??;regata 103. Alabau Neira (Spa) a 147??; 9. SENSINI a 215??;

1. Mills-Clark (Gbr) 5909??; 2. Westerhof-Berkhout (Ola) a 25??; 3.470: regata 5CONTI-MICOL a 47??; 1. CONTI-MICOL 1h0446??; 2. Skrzypulec-Ogarregata 6(Pol) a 7??; 3. Lecointre-Geron (Fra) a 12??

IL PROGRAMMA ODIERNOATLETICA Batterie 110 hs. D (CARAVELLI); eliminatorie peso Dore 11.05 ore 11.45(ROSA); batterie 200 m. D (HOOPER)20.20BEACH VOLLEY quarti uomini: quarti LUPO/NICOLAI-Nummerdor-Schuil (Ola)ore 24CANOA/KAYAK eliminatorie K1 1000 U (BENASSI); ore 11.58 semifinaleore 10.30NUOTO SINCRONIZZATO Duo programma libero (Lapi-Perrupato)ore 16PALLAVOLO uomini gruppo ITALIA-Bulgariaore 15.45PALLANUOTO uomini guppo A ITALIA-Spagnaore 20.40PUGILATO Quarti ctg.60 Kg. VALENTINO-Petrauskas (Ltu); Quartidalle ore 21.30ctg. +91 Kg. CAMMARELLE-Arjaoui (Mar)TIRO A SEGNO uomini eliminatorie Carabina 3 pos. (CAMPRIANI e DEore 10NICOLO)TIRO A VOLO uomini qualificazioni 2 Trap (PELLIELO e FABBRIZI)ore 10TUFFI uomini eliminatorie trampolino 3 m (BENEDETTI e RINALDI)ore 20VELA 470 U ZANDONÀ-ZUCCHETTI regata 7/8; 49 erore 13 ore 14ANGILELLA-SIBELLO regate 14/15

LE FINALI DI OGGIATLETICA asta D; peso D; 400 hs U; 3.000ore 20 ore 20.15 ore 21.45 ore 22,05siepi D; 400 Uore 22,30CICLISMO pista velocità Uore 18.40GINNASTICA ARTISTICA anelli U (MORANDI); paralleleore 15 ore 15.50asimmetriche D; volteggio Uore 16.41LOTTA greco romana 60 kg; greco romana 84 kg; ore 19.25 ore 19.25 ore 19.25greco romana 120 kgSOLLEVAMENTO PESI cat. 105 kg Uore 20SPORT EQUESTRI salto ostacoli a squadreore 15TIRO A SEGNO carabina 50 mt 3p Uore 14.45TIRO A VOLO trap Uore 17VELA classe Laser Radial D; classe Laser Uore 14 ore 15

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LONDRA. Cicolari e Menegattisi incitano a vicenda (Ap)

BEACH VOLLEY, AZZURRE KO AIQUARTICicolari e Menegatti, arrivederciWalsh-May non fanno sconti

LUCA MUZZIOLI

Si ferma con un brillante quinto posto la primapartecipazione olimpica di Greta eCicolariMarta al torneo olimpico di LondraMenegatti2012. Le due azzurre, arrivate ai quarti di finaleda imbattute hanno dovuto fare i conti con il piùbel beach volley delle bi-campionesseolimpiche - , più che mai determinateWalsh Maya cercare uno storico tris doro alla loro ultimaOlimpiade. Le due azzurre, conquistato laffettoe lattenzione di tutto lo sport italiano einternazionale avevano detto di non esserepreoccupate dal lignaggio delle avversario, già battute in due occasioni questanno, maleffetto dellarena londinese allHorse Guards Parade ha pesato enormemente sul giocodella più giovane Menegatti (21 anni) visibilmente contratta. Il prImo set è stata unabella lezione di beach volley. Le due statunitensi regalano il primo errore punto sul20-12, quando già attaccano per il set ball... Troppo per qualsiasi avversario. Nelsecondo set ci si aspetta una scossa. Walsh-May però dimostrano di essere di unaltrapasta rispetto ai due connazionali - , campioni olimpici in caricaRogers Dalhausserspodestati da le due rivelazioni - in un ottavo di finale maschile cheLupo Nicolairesterà nella storia del beach volley maschile azzurro. Le due statunitensi conosconobene le due azzurre e anche nel secondo parziale partono a mille. Sul 3-7 per leamericane, il time out regala emozioni: Greta parla a Marta come ad una sorellaminore, la rincuora, le prende una mano prima, poi labbraccia. In tribuna è annunciatoanche Bill Gates, chissà se il magnate dei bit si commuove?Le due statunitensi sono due macchine da guerra e non concedono speranza.Trovano punti nei palloni più incredibili, come nell8-15, un pallonetto lungo in difesa diMay, o nell8-16 dove la palla carambola dalla difesa di May al pugno di Walsh.Menegatti non può che sorridere e rilassarsi con un bel colpo di nocche beffardonellattacco successivo. Ma la coppia azzurra ha ancora tempo. Greta Cicolari, 29 anni,vuole Rio 2016. Con la determinazione che ha cè da crederle. Intanto i mostri Usavanno avanti. Restano gli uomini, stasera il quarto di finale nel derby dEuropa con gliolandesi. Schuil-Nummerdor alle 24... Una notte per sognare.

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Lurlo liberatorio di Phelpsdopo una delle sue vittorie(Ap)

LASSO STUPISCE SEMPREPhelps pensa a nuovi obiettivi «Voglionuotare con gli squali»

LONDRA. Nessun ripensamento. Con il nuoto èthe end: 22 medaglie olimpiche - 18 doro -possono bastare. Con il titolo nella 4x100 mistadegli Usa, il Gigante di Baltimora lascia Londrae la piscina più orfana che mai. «Ho fatto,posso appendere la tuta e dire che ho ottenutotutto quello che volevo» dice . BigPhelpsMichael MP è un ex, può pensare ai green sucui rilassarsi con il golf, ai nuovi videogame dasperimentare, ma anche la fondazione cheporta il suo nome e guarda al prossimo.Lamericano che ha unito tutti gli States, fattoemozionare Bush jr come Barack , haObamaancora un sogno da realizzare: lacquacontinuerà ad essere un elemento amico, masenza cordoli, senza cronometro. «Voglionuotare con gli squali bianchi, sono i mieianimali preferiti» svela lolimpionico alludendo aquelle visite speciali protette da gabbie.Phelps, 12mila calorie al giorno fatte di pasta pizza e uova fritte, in piscina sette giornisu sette, da due a cinque ore al giorno, un bulldog di nome Herman e lhip hop sparatoin cuffia prima di ogni start, era storia, ora è leggenda.«Tra gli alti e bassi della mia carriera (un arresto per guida un pò allegra, e dellefoto-scandalo che lo ritraevano intento a fumare sostanze vietate ndr) - dice ilcampione - ho realizzato esattamente quello che volevo, diventare il nuotatore piùgrande di tutti i tempi. E questa di Londra è stata una settimana fantastica, i ricordi diquesti giorni non li cancellerò mai». Altre sei medaglie (4 ori e due argenti) che siaggiungono alle sei di Atene e agli otto titoli di Pechino. Cala il sipario e i tifosi già sisentono più soli: ??Phelps Phans Phorever??, scrivono gli irriducibili di Michael. Lesue lettere come le sue bracciate, scolpite per sempre.

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tuttolimpiadiVolley, Italia ko contro la Russia

LONDRA. LItalvolley femminile è stata battuta al tie break per 3-2 (28-26, 19-25,25-22, 16-25, 11-15) dalla Russia nellultimo incontro del gruppo A. Le ragazze del ctBarbolini si attestano al 2° posto con 13 punti, mentre grazie a questo successo lerusse salgono a quota 14 e guadagnano il primo posto nel girone in vista degliaccoppiamenti per i quarti di finale.

BADMINTONGrande slam per la Cina, 5 ori su 5I cinesi Cai Yun e Fu Hauifeng hanno conquistatola medaglia doro nel doppio maschile di badminton, consentendo alla Cina di metterea segno il grande slam. I cinesi hanno infatti vinto cinque ori su cinque specialità delbadminton. La medaglia dargento è andata ai danesi Mathias Boe e CarstenMogensen, mentre il bronzo ai sudcoreani Chung Jae-Sung e Lee Yong-Dae.

PUGILATOEsordio della boxe femminileTutto esaurito allExcel Center per il primo match di boxefemminile mai disputato alle Olimpiadi. La russa Elena Savelyeva e la nordcoreanaKim Hye Song, affrontandosi per prime, hanno scritto una pagina della storia deiGiochi. Nel match, valido per i pesi mosca, la Savelyeva si è imposta ai punti per 12-9.

VELAE britannico il velista piu titolato alle OlimpiadiIl britannico Ben Ainslie ha vinto loronella vela classe Finn, il terzo consecutivo, diventando così il velista più titolato alleOlimpiadi con 4 ori e 1 argento in cinque edizioni dei Giochi. Dopo il 2° posto nellaclasse Laser ad Atlanta 1996, Ainslie, 35 anni, non si è più fermato, vincendo loro aSydney sempre nel Laser e altri tre titoli nel Finn da Atene in poi. Ieri sul podio sonosaliti anche il danese Jonas Hogh-Christensen, argento, e il francese Jonathan Lobert,bronzo.

TIRO A VOLOJessica Rossi dorme sogni... doroLa neo campionessa olimpica di tiro a volo(specialità fossa) Jessica Rossi, come già tanti atleti prima di lei, ha confessato diindossare la sua medaglia dappertutto: «Ho dormito con la medaglia al collo» haraccontato.

ATLETICABolt e compagni attirano spettatoriChe fosse uno degli eventi della più attesi delleOlimpiadi si sapeva da tempo, e le aspettative non sono state disattese. «Ben 719milaspettatori hanno affollato gli impianti che ospitano le competizioni olimpiche, il 92%della capienza massima possibile» ha affermato Jackie Block-Doyle, portavoce delcomitato organizzatore.

CURIOSITABill Gates preferisce la cartaNonostante sia uno degli uomini più ricchi dAmerica

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grazie alla tecnologia informatica, il signore di Microsoft Bill Gates preferisce affidarsialla sicura?? carta, almeno per quanto riguarda le olimpiadi. Alla faccia delle app?? divario genere nate ad hoc per i Giochi, Gates si è sistemato sulla tribuna del centrale diWimbledon per la finale Federer-Murray consultando attentamente un logoroprogramma olimpico cartaceo. Che non si fidi della sua stessa tecnologia?La METRO REGGE a 4 Milioni di PASSEGGERI, E RECORDSono stati raggiunti i 4milioni di passeggeri nella metropolitana di Londra, record dallinizio dei Giochi.Nessun problema secondo lorganizzazione: elogiato il comportamento della gente,che ha ascoltato le indicazioni «a non intasare i mezzi di trasporto nelle ore di punta».

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Federica Radicchi(Ap)

Il Setterosa è battuto Addio podio

LONDRA. Le campionesse dEuropa si fermanoai quarti. Le ragazze del Setterosa, le allieve diFabio Conti, sono state superate dagli StatiUniti 9-6 e domani affrontano la Cina nellasemifinale per lassegnazione dei posti dalquinto allottavo. La Cina che ha perso conlAustralia 20-18 dopo i rigori (16-16 dopo isupplementari e 14-14 dopo i tempiregolamentari).Il ct Conti: «Abbiamo giocato una zona totale indifesa e ancora una volta abbiamo avuto piùespulsioni rispetto alle avversarie. Sono delusodagli arbitri; non mi lamento della direzione digara in questa partita ma nel torneo ingenerale. Però non voglio creare alibi. Gli Usa,vice campionesse olimpiche a Pechino, sonopiù forti di noi in questo momento e lo hannodimostrato. Noi dovevamo fare meglio nelgirone di qualificazione».USA-ITALIA 9-6USA Armstrong, Petri, Seidemann 3, Villa 2,Wenger, M. Steffens 1, Mathewson 1, J.Steffens, Windes, Rulon 2, Dries, Craig,Anae. All. KrikorianITALIA: Gigli, Abbate, Casanova, Radicchi 1,Pelle, Lapi, Di Mario 3 (2 rig), Bianconi 1, Emmolo, Rambaldi, Cotti 1, Frassinetti,Gorlero. All. ContiArbitri: Alexandrescu (Romania) e Ciric (Serbia)NOTE: parziali 3-3, 3-0, 0-1, 3-2. Uscita per limite di falli Windes (Usa) 439?? delquarto tempo. Espulso per proteste nel quarto tempo Fabio Conti (all. Italia).

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SILVERSTONE. Max Biaggi (41anni) molto sfortunato (Ansa)

Pioggia e cadute a Silverstone Melandriaccorcia?? su Biaggi

SILVERSTONE. E davvero successo di tuttoieri a Silverstone, principalmente a causa dellapioggia, che ha reso la pista a trattiimpraticabile. E finita che gara-1 è stata vintadal francese , con e sulBaz Fabrizio Badoinopodio, sesto e Biaggi caduto (senzaMelandriconseguenze, s enon per la classifica, visto chein quel momento guidava la corsa). E Gara-2 èdurata solo otto giri, prima dellinevitabilebandiera rossa (ragione per cui sono statiassegnati punteggi dimezzati), con Biaggi 11°.Così, nel Mondiale, il pilota romano dellApriliaresta in testa, ma Melandri accorcia le distanzea dieci punti e mezzo.

Partiamo da Gara-1: Loris BazSORPASSO(Kawasaki), francese di 19 anni, ha centrato ilprimo successo in carriera allundicesimapresenza nella massima serie con unospettacolare sorpasso ai danni di Michel Fabrizio (BMW) a due curve dalla fine. Excampione Europeo STK600 a soli sedici anni, e quindi prodotto del vivaio dellaSuperbike, era già salito sul podio (terzo) nel precedente round di Brno. Dietro Baz eFabrizio si è classificato Ayrton Badovini (Bmw) che subito dopo il traguardo ha persoil controllo coinvolgendo anche Jonathan (Honda) classificato dietro il 26enneReapiemontese. Per Badovini si tratta del primo piazzamento sul podio in carriera. MaxBiaggi (Aprilia) è scivolato allultimo giro mentre era in gioco per il successo e davantial rivale diretto Marco Melandri (Bmw). La gara, partita con lasciutto, è stata sospesaal primo giro per pioggia e ripresa poi dallinizio con asfalto di nuovo asciutto e tutti iprotagonisti con le slick. Nella prima metà distanza Carlos (Ducati) avevaChecapreso tre secondi di vantaggio ma il ritorno della pioggia lo ha retrocesso al quintoposto finale, davanti a Leon (Bmw). Il pilota inglese è stato al comando perHaslamalcuni passaggi, quando - prima che sfumasse tutto negli ultimi giri - sembrava che ilpodio potesse essere tutto britannico, con Leon (Suzuki), scivolato sul finale,Camiere Tom (Kawasaki) poi giunto ottavio.Sykes

Sylvain Guintoli (Ducati) ha vinto vinto, come detto, Gara-2. Una corsa cheCADUTEsi è disputata su pista bagnata e in condizioni molto difficili e che ha provocato unaserie di cadute fino alla bandiera rossa, arrivata nel corso del nono giro (per laclassifica vale lottavo). Il francese ha preceduto il diciannovenne connazionale LorisBaz (Kawasaki), che ha così completato la sua grande giornata dopo il successo inGara-1, e il compagno di squadra Smrz. Solo ottavo Marco Melandri (Bmw), che ora inclassifica ha 263,5 punti contro i 274 dellattuale leader della classifica, Max Biaggi(Aprilia) undicesimo in Gara-2. Ora il Mondiale Superbike osserva qualche giorno distop, per ricominciare il 16. E quella gara sarà indubbiamente un evento: si corre infatti(e per la prima volta) a Mosca.

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TUTTONOTIZIEContador oggi torna «Un giorno speciale»

BRUXELLES. Scontati i due anni di stop, Alberto Contador è pronto a risalire in sella.Lo farà oggi al via allEneco Tour (giro del Benelux, sino al 12 agosto). Era statofermato per la positività al clenbuterolo (un anabolizzante) e privato dal Tas dellevittorie al Tour de France 2010 e al Giro dItalia 2011. Il corridore si è sempredichiarato innocente. «LEneco Tour sarà una corsa speciale per me, sotto molti puntidi vista, ha scritto Contador sul suo sito.

MOTOCROSSCAIROLI TRIONFA IN REPUBBLICA CECAAntonio Cairoli su KTM vince il GranPremio della Repubblica Ceca e prende il largo nella classifica mondiale. Il centauroitaliano ha vinto entrambe le gare nella categoria MX1 e a quattro Gran Premi dallafine allunga in classifica generale sul belga Desalle, suo diretto avversario, ora a 30punti di distacco da Cairoli.

CICLISMOMORENO VINCE LA VUELTA A BURGOSIl ciclista spagnolo Dani Moreno (Katusha)vince la classifica finale della trentaquattresima Vuelta a Burgos. La tappa finale dellacompetizione è stata vinta dal colombiano Joan Chaves (Colombia-Coldeportes), poiterzo nella classifica finale dietro a Moreno e Luis Henao (Euskaltel-Euskadi)

BASKETDUE COLPI PER TORINO La ZeroUno Pms Torino starebbe per annunciare (gt)lingaggio di due giocatori di scuola Benetton. Il primo sarebbe il 21enne esternoDaniele Sandri, fermo da gennaio per un problema a un ginocchio. Laltro sarebbe il 22lungo polacco di formazione cestistica italiana Jakub Wojciechowski, la scorsa annataprima a Treviso e poi a Brindisi.ITALIA OVER 45 CAMPIONE DEUROPALa nazionale azzurra Over 45 ha conquistatola medaglia doro ai campionati europei di maxibasket battendo in finale la Russia per84-62. NellItalia allenata da coach Alberto Bucci giocano tra gli altri Dalla Libera,Frascolla, Capone, Solfrini, Tirel, Bullara e Carera.

IPPICACORSA TRIS DI TORINO 1. Nivess Inn Ronco (6), 2. Nirvana Va (9), 3. Nalf Ld (gmc)(2), 4. Nepunemen Cobra (5), 5. MLindomabile Vol (3) e Madec (12). Tris: 6-9-2 da196,62 euro. Quarté: 6-9-2-5 da 405,64 euro. Quinté: 6-9-2-5-3 da 1.884,24 euro,6-9-2-5-12 da 18.840,21 euro. La Tris di trotto con quarté e il quinté oggi è alle ore22.30, a Santi Cosma e Damiano (Latina). La nostra terna: Gleno Dei (17), Invader As(18), Neander Jet (14). Poi Number One Italia (15), Nota dAccordo (5), No Pasa Nada(16).

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Il 26 agosto a Mosca E la prima in Russia

ORDINE DARRIVO 1. Baz (Fra, Kawasaki) in 4046??128 (media 159,349 kmh); 2. Fabrizio (Ita,GARA 1:

Ducati) a 0??383; 4. Rea (Gbr, Honda) a 0??539; 5. Checa (Spa, Ducati) a 1012; 6.Haslam (Gbr, Bmw) a 2??619; 7. Melandri (ITa, Bmw) a 6??123; 8. Sykes (Gbr,Kawasaki) a 9??170; 9. Giugliano (Ita, Ducati) a 19??022; 10. Laverty (Irl, Ducati) a19??087.

1. Guintoli (Fra, Ducati) in 1942.051 (media 143.799 kmh); 2. Baz (Fra,GARA 2:Kawasaki) a 0??881; 3. Smrz (R.Cec, Ducati) a 1??671; 4. Laverty (Irl, Aprilia) a19??045; 5. Berger (Fra, Ducati) a 22??116; 6. Checa (Spa, Ducati) a 23??736; 7.Davies (Gbr, Aprilia) a 24??690; 8. Melandri (Ita, Bmw) a 26??197; 9. Rea (Grn,Honda) a 26??861; 10. Hopkins (Usa, Suzuki) a 27??194 ... 11. Biaggi (Ita, Aprilia) a29??243.

CLASSIFICHE 1. Biaggi punti 274; 2. Melandri 263,5; 3. Sykes 222,5; 4. ChecaMONDIALE PILOTI:

220,5; 6. Rea 203,5; 7. Haslam 170; 8. Guintoli 122.5; 9. Fabrizio 108,5; 10. Giugliano106

Bmw 316; Aprilia 302,5; Ducati 300; Kawasaki 253,5; HondaMONDIALE MARCHE:209,5; Suzuki 75,5.

PROSSIMA GARAIl 26 agosto si corre il GP di Mosca

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Jenna, la regina del porno Usa «Luomogiusto per me è Romney»

«Quando sei ricco vuoi un repubblicano allaCasa Bianca». Jenna Jameson, 38 anni, reginadel porno americana ha annunciato di volerappoggiare il candidato repubblicano MittRomney nella corsa alla presidenza americana.Chissà cosa ne penserà la religiosissima basedel Partito Repubblicano...

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