21LUNEDI’ 7 MAGGIO 2012TUTTO CALCIO PIEMONTETUTTO CALCIO PIEMONTE

Finalissima / Risultato netto nonostante la bella prova dei liguri

Et voilà l’Olympique, il Genoa si arrende

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I francesi succedono alla Nazionale ungherese, ultima vincitrice del torneo

Alpignano-Albese 1-1Cbs-Rapp. Piemonte 1-2 Juventus-Rapp. Piemonte 1-2Pro Vercelli-Cbs 3-0Cuneo-J-Stars 0-2 Lavagnese-Novara 0-3Bologna-Alpignano 1-2Novara-Cuneo 1-1 Cbs-Juventus 1-2 Albese-Bologna 0-5Cuneo-Lavagnese 1-1 O. Marseille-Bologna 1-0 Atalanta-Alessandria 0-1Juventus-Pro Vercelli 0-0J-Stars-Lavagnese 1-2Genoa-Carlin’s Boys 3-0Albese-O. Marseille 0-5Atalanta-Carlin’s Boys 5-1Alessandria-Genoa 1-3 Novara-J Stars 3-0 Pro Vercelli-R. Piemonte 2-1Alpignano-Olympic Marseille 0-4;Genoa-Atalanta 1-1Carlin’s Boys-Alessandria 1-5

SEMIFINALIPro Vercelli-Genoa 1-5Olympic Marseille-Novara 1-0

FINALINovara-Pro Vercelli 5-3Genoa-Olimpic Marseille 0-3

PREMI SPECIALIMiglior portiereChristian Maimone (Novara)

Miglior difensoreChristian Bossi (Pro Vercelli)

Miglior centrocampistaLorenzo Battagliarin (Genoa)

Miglior attaccanteBrice Dogoui (O.Marseille)

Miglior giocatorePatrizio Solar Godoy (Genoa)

Miglior giocatore AlpignanoAngelo Damiani

Coppa disciplina: Alpignano

I risultati

L’affluenza di pubblico a testimo-nianza del successo di questa setti-ma edizione. Soddisfazione per gliorganizzatori che trapela dalle pa-role del segretario Gaetano Priolo:«Le aspettative c’erano e si sonomanifestate nel modo migliore.Pubblico numeroso, nonostante iltempo. Abbiamo dato l’anima permantenere il campo in ordine:di si-curo ci ha dato una grossa mano ilsintetico. Ma bisogna fare un plau-so ai genitori volontari che si sonoprodigati in un impegno gravoso (inparticolare le mamme dei 97 e lehostess) per seguire tutte le squa-dre partecipanti.A Valter Giachinoche è riuscito a portare società im-portanti.Soddisfatti anche della no-stra squadra: anche l’anno scorso(con i ‘96) abbiamo battuto il Bolo-gna.Nella partita clou abbiamo do-vuto fare a meno di Angelo Damia-ni infortunatosi con il Pozzomainain campionato. Il nostro settore gio-vanile è notevolmente cresciutograzie al lavoro del ds FrancescoGallo, che ha interpretato quelleche erano le volontà della società eClaudio Tridello per la Scuola Cal-cio». Quest’ultimo interviene: «In-sieme al Tappari e al Gusella, l’Al-pignano Cup è tra i tre tornei mi-gliori della categoria». Anche per illavoro di gente come Andrea Poli-chetti che non lascia nulla al caso:«Mi sono occupato della parte logi-stica e abbiamo dato a tutti il sac-chetto con i generi di conforto. Ab-biamo sempre curato questo aspet-to.L’ospitalità è importante».E sod-disfazione anche per l’organizzato-re Valter Giachino: «Voglio ringra-ziare lo staff. Non credevo venissecosì bene con poco più di due mesidi lavoro. Tutte le squadre si sonocomportate da professioniste. Giu-sta la finale: sono le due compaginimigliori. Ringrazio l’Alpignano perquesta opportunità e se mi richiede-ranno di curare anche la prossimaedizione, lo farò con piacere”.

Ilenia Barillà

Il torneo

GENOAOLYMPIQUE MARSEILLE 0-3GENOA (4-3-2-1): Prisco 6; Ma-strolilli 6 (14’ st Repetto ng), No-vello 6, Manfredi 6, Parente 6 (8’ stCorio 6); Mandragora 6.5, Man-draccio 6, Battagliarin 6 (12’ stCelli ng), Chicchiarelli 6, Solar Go-doy 6.5, Panico 6.5. All. Donatelli.OLYMPIQUE MARSEILLE (4-4-2):Waslet 7; Gharsali 6.5, Bechard6.5, Iklef 6.5, Soililì 6.5; Lopez 7(14’ st Laneta ng), Revelly 6.5 (9’st Lovera 6), Porsan 7 (9’ st Collu6.5), Goguey 6.5; Ouedraogo 6.5(22’ st Capuano ng), Dogoui 7.5

(17’ st Lamouroux). All. Rodri-guez.ARBITRO: Landolfo di Collegno 6.MARCATORI: pt 18’Dogoui, 22’Porsan, 28’ aut. Novello.

E’ l’Olympique Marseille ad alza-re la Coppa più importante al ter-mine della settimana edizionedell’Alpignano Cup. I francesi in-cidono il loro nome nell’albo d’orodopo Sampdoria, Bari, Pro Vercel-li e, dopo una pausa di otto anni,quello delle straniere Ajax, CskaMosca e la nazionale Ungherese.Del resto gli azzurri sono quelliche hanno maggiormente diverti-

to i presenti grazie anche alle gio-cate di Brice Dogoui che ritira ilpremio come migliore attaccantee che saluta il pubblico con le sueacrobatiche capriole. Con Porsane Lopez è divertimento assicura-to. Nulla da dire sul Genoa, cheforse complice la stanchezza, cadeproprio nella finale. Quelle chehanno deluso un po’ le aspettati-ve sono state la Juventus e il Bo-logna, eliminate subito a cui si ag-giunta un’Atalanta che non hamostrato forse i veri valori e si èrisparmiata per il campionato.Bene anche la Rappresentativaallenata da Zambetti, arresasi so-

lo alla Pro Vercelli. Ritornando al-la finale si decide tutto nella pri-ma frazione di gioco. Partono i gri-foni con Panico che da buona po-sizione manda fuori sul primo pa-lo.Al 13’ è la volta di Mandragora:Waslet smanaccia, ci riprovaChicchiarelli che manda alle stel-le. Al 18’ arriva il vantaggio: stopperfetto e gran gol di Dogoui. IlGenoa non demorde e ci prova conil solito Panico ma il suo colpo ditesta finisce alto. Al 22’ Porsan dàspettacolo e raddoppia. Al 27’gran botta di Mandraccio: fuorisul palo più lontano. Un minuto

dopo Ouedraogo ci prova e Novel-lo manda sfortunatamente la sfe-ra nella propria porta. Nella ri-presa la gara scende di tono e sivede un tiro per parte.Panico ci prova, l’estremo difen-sore azzurro para, di nuovo pani-co e di nuovo Waslet. Al 16’ il mi-racolo porta la firma di Prisco: Lo-vera per Collu e il portiere genoa-no evita il poker. Finisce così conla gioia dell’Olympique e si dà alvia alle premiazioni, anche que-st’anno sotto una pioggia più cle-mente rispetto a quella cadutanella passata edizione.

Ilenia Barillà

Finale 3-4 posto / La Pro Vercelli si arrende solo ai rigori

Il Novara sale sul podio dal dischettoNOVARAPRO VERCELLI 5-3

(1-1 dtr)

NOVARA (4-3-2-1): Maimone 6; Or-tolani 6.5, Anonielli 6.5, Labano6.5, Ligotti 6.5 (13’ st Nava ng);Ramponi 6 (1’ st Battaini 6), Burbi6, Laratta 6; Pereira 6 (18’ st Ghi-glione ng), Trotta 6 (10’ st Leontining); Pavesi 6 (1’ st Canton 6). All.Monza.PRO VERCELLI (4-3-3): Ocleppo 6(1’ st Tornatora 6); Casamassima6, Picariello 6, Bossi 6, Mendicino6.5; Speranza 6, Petrillo 5.5, Spi-nardi 6 (19’ st Morelli 5.5); Luidelli5.5 (1’ st Farris 6), Mocciola 5.5,Romano 5.5. All. Beccari.ARBITRO: Lo Monaco di Collegno 6.MARCATORI: pt 12’ r. Mendicino;st 21’ Leontini.

SEQUENZA RIGORI: Morelli fuori,Leontini gol, Lombardi gol, Burbigol, Farris gol, Laratta gol, Petrilloparato, Ghiglione gol.

Si decide ai rigori la finalina del-la settima edizione dell‘AlpignanoCup. E rigori sono pure le duemarcature messe a segno nei tem-pi regolamentari. E’ così proprioun derby a eleggere il Novara diMonza come vincente dell’ultimoposto del podio.Un tempo a testa e un gol a testa.Poi due errori dal dischetto e i no-varesi possono esultare. E’ propriola Pro vercelli a partire con il pie-de giusto: Mocciola costringe Li-gotti a intervenire in un tuffo mi-racoloso. Al 12’ fallo del portieresu Mendicino che dal dischettonon si permette errori e porta isuoi in vantaggio. Il Novara tenta

una repentina reazione e Labanochiama in causa un attento Oclep-po. Poco dopo Ligotti per Laratta,il suo rasoterra finisce fuori sulpalo più lontano. Nella ripresa Or-tolani serve Leontini che scivolaal momento del tiro. Al 21’ arrivail pareggio tanto cercato dai nova-resi: Battaini svetta di testa e Ca-samassima saltando per intercet-tare la sfera commette fallo sulgiocatore che cadein area: altro ri-gore realizzato da Leontini. L’ulti-mo sussulto è vercellese: punizio-ne di Romano, tocco di Battaini eMaimone respinge. Dal dischettotocca a Morelli tirare il primo ri-gore e lo manda fuori. L’ultimo pe-nalty vercellese è di Petrillo: Mai-mone glielo para, così alla realiz-zazione di Ghiglione il Novara fe-steggia.

I.B.

Ovviamente soddisfatto il tecnicodel Novara Aldo Monza che vienefesteggiato dai propri ragazzi: «So-no contento di quello che siamo riu-sciti a mostrare in questa manife-stazione. Alla fine abbiamo persosolo con l’Olympique Marseille do-ve siamo rimasti in dieci. In inferio-rità numerica abbiamo cercare diraddrizzare la gara senza riuscirci.Battere la Pro Vercelli è stata unabella cosa, è una partita che sen-tiamo particolarmente». Infatti gliazzurri battono con il medesimo ri-sultato la Lavagnese e la J Stars(3-0), mentre pareggiano con il Cu-neo. Si decide poi ai rigori il derbycon la Pro Vercelli. Il quarto postoinfatti è proprio della Pro Vercelliche comunque può gioire lo stesso«Sicuramente questa è stata una

grande esperienza per i miei ragaz-zi- afferma il tecnico Sandro Becca-ri - Abbiamo disputato un bel tor-neo. È stata un’ulteriore prova chei ragazzi stanno facendo bene:

c’erano squadre molto prestigiosee stiamo giocando molti tornei im-portanti come l’AlpignanoCup».Nelle semifinali le bianchecasacche subiscono un pokerissimoda parte del Genoa. Nel primo tem-po ci pensano Chicchiarella, Sola eMandraccio per i grifoni. AccorciaFarris che vince il duello con l’osti-co Novello. Nella ripresa chiudonoMastrolilli e Repetto. Nell’altra se-mifinale è Porsan a decidere ilmatch: Lamouroux per Porsan chestoppa egregiamente e batte Fon-sato. Al 24’ viene espulso Oppici ele cose si complicano per i novare-si. Nella ripresa Fonsato dice no,nell’ordine, a Laneta, a Lopez e Do-goui. Al 29’ Waslet nega a Leontinila gioia del pareggio.

I.B.

LE SEMIFINALI

Il tecnico Monza: «Settimana eccezionale»

«Abbiamo dato l’anima»

Il presidente Bacchetta consegna il premio disciplina all’Alpignano I padroni di casa insieme all’Olympique Il Novara riceve la coppa per il terzo posto da Davide Ciancio

Sandro Beccari (Pro Vercelli)