TUTTI GIALLI2018/03/19  · vivimi LE DIFFICOLTÀ DEI NOSTRI TEMPI (Mi.Sic.) Al debutto alle 20.15...

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LEGGI. MILANO. DOMANI. DISTRIBUZIONE GRATUITA N. 49 ANNO 5 LUNEDÌ 19 MARZO 2018 MITOMORROW.IT Marchesi rivive in sala un docufilm sul Maestro A PAGINA 8 L’Ortica è in fiore in arrivo 20 murales A PAGINA 14 A PAGINA 4 «Via gli abusivi da lì» Scalo Romana, il punto Un giorno, due eventi, tre luoghi: cara felicità, benvenuta a Milano! da pagina 10 TUTTI GIALLI

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    Marchesi rivive in salaun docufilm sul MaestroA PAGINA 8

    L’Ortica è in fiorein arrivo 20 muralesA PAGINA 14A PAGINA 4

    «Via gli abusivi da lì»Scalo Romana, il punto

    Un giorno,due eventi,tre luoghi:

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    2 | LUNEDÌ 19 MARZO 2018

    A ROMA SI PARLA

    LOMBARDO:CHE CORSA

    AGLI SCRANNI

    il Portavoce

    Alberto Rizzardi@albyritz

    Una. Per tutti. Non per po-chi: questo lo slogan della terza edizione del Festival dei diritti umani, promosso

    da Reset-Diritti umani e patrocinato, tra gli altri, da Unhcr e dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, in programma da doma-ni a sabato alla Triennale.

    IL TEMA • Cinque giorni per sensibi-lizzare l’opinione pubblica sul tema dei diritti, denunciarne le violazioni e dare rilievo a chi li difende. Tema dell’edizio-ne 2018: la devastazione della Terra e le conseguenze che ciò ha sui diritti uma-ni, dall’inquinamento allo sfruttamento delle risorse naturali. Il nostro pianeta sta subendo mutazioni dovute all’azione umana: l’ambiente viene consumato per soddisfare un bisogno immediato e la ri-sposta della politica tende a esaurirsi nel breve termine. Pochi decidono, mettendo a rischio diritti elementari e futuro di tutti.

    IL PROGRAMMA • Ricco e accatti-

    La Terra? Una e per tutti

    vante, come di consueto, il programma tra conferenze, dibattiti, mostre e cine-ma, con la mattinata dedicata alle scuo-le e – novità – la possibilità di seguire in live streaming molti eventi sul sito festivaldirittiumani.it e sul relativo canale Youtube. Tra gli appuntamenti da non perdere: domani alle 18.00 un dialogo tra l’architetto Stefano Boeri e l’ex sindaco di Toronto David Miller su City Lights. Le metropoli accendo-no le speranze; giovedì dalle 9.30 un focus speciale sull’acqua, in occasione della Giornata mondiale; venerdì, alle 9.30 e alle 18.00, un approfondimen-to su cambiamenti climatici e migra-zioni; sabato alle 10.00 una riflessione sulla globalizzazione dal volto umani di Khalid Malik del Global sustaina-bility forum. Riconfermata, infine, la partnership con il Sole Luna Doc Film Festival, che quest’anno cura la rassegna Doc e cinque proiezioni della sezione Edu, tra cui Greetings from Fukushima (giovedì sera) e Punto di non ritorno – Before the flood (venerdì mattina) con il Premio Oscar Leonardo di Caprio nelle vesti di viaggiatore ambientalista nei cinque continenti.

    Un lombardo per due Camere. Non è un nuovo modo di dire ma è quello che po-

    trebbe accadere nel prossimo fine settimana sia alla Camera dei Deputati che al Senato. Le due presidenze vedono in lizza esponenti della Lombardia. Un toto nomine che cambia di gior-no in giorno e che fino alla fine potrà rivelare delle sorprese ma una cosa è certa: i candidati lom-bardi e in particolare milanesi hanno il loro peso. A Monteci-torio in molti vedrebbero bene il giornalista Emilio Carelli, una figura equilibrata approdata alla corte grillina. Nato a Crema in provincia di Cremona ha fatto carriera prima a Mediaset e poi a Sky. Più romana che lombarda la sua vita professionale. Al contra-rio di Maria Stella Gelmini, nata a Leno nel bresciano e punto di riferimento della politica milane-se. Se Forza Italia come partito è andato bene alle comunali del 2016 molto è dovuto a lei eletta Miss preferenza. Ora corre per la terza carica dello Stato, impresa ardua ma in seconda battuta ha buone carte per un ministero di un eventuale governo. Lombar-do è anche Giancarlo Giorgetti, prezioso consigliere politico di Matteo Salvini. Nato a Cazzago Brabbia in provincia di Varese è da molti accreditato come pos-sibile presidente della Camera o chissà magari anche premier di un prossimo governo. In Se-nato potrebbe finire il forzista Paolo Romani, milanese nella vita e nel lavoro. La politica lo ha dirottato a Roma ma è un lombardo doc. Come il grillino Danilo Toninelli, nato a Soresina e cresciuto a Ticengo nel Vare-sotto. E se si parla di lombardi doc il leghista bergamasco Ro-berto Calderoli non è secondo a nessuno. Forse nemmeno per la presidenza del Senato.

    Da domani alla Triennale torna il Festival dei diritti umani.Cinque giorni per sensibilizzare i milanesi sull’inquinamento

    L’appuntamento diSusanne Capolongo

    Ritratto di Signora è il titolo della mostra dedicata a Giovanni Boldini aperta fino al prossimo 17 giugno negli spazi della GAM-Galleria d’Arte Moderna (via Palestro 10). L’esposi-zione si compone di trenta straor-dinarie opere, tra dipinti, pastelli e disegni, di cui undici provenienti dal Museo Giovanni Boldini di Ferrara,

    che dialogano con i dipinti di Boldini della collezione della GAM e le ope-re provenienti dal patrimonio di Paul Helleu. Giovanni Boldini (1842-1931) famoso e raffinato artista, è stato tra interpreti più originali e sensibili de-gli anni d’oro della Belle Époque sia in Italia che all’estero, a lui si devono i ritratti delle nobildonne dell’epoca come donna Franca Florio, Lina Ca-valieri e lady Colin Campbell. Per info su orari e biglietti gam-milano.com.

    Le donne di Giovanni Boldini

    (P.Cre.) Auchan Retail Italia parla digitale e, in collaborazione con Mastercard, lancia AuchanSpee-dy. Si tratta del primo servizio nel panorama della distribuzione italiana che permette di salta-re del tutto il passaggio in cassa. Attraverso l’uso di una app su smartphone, è possibile scansio-nare i prodotti e acquistarli con una delle carte di pagamento re-gistrate nel proprio wallet digitale attraverso Masterpass. Il servizio è attivo nei punti vendita di ultra prossimità MyAuchan a Milano, in corso San Gottardo, e nel super-mercato Auchan di via San Barto-lomeo a Brescia, ma entro la fine dell’anno sarà attivato in un totale di cinquanta punti vendita.

    Ora la spesa è con l’app

    Ecco la novità di AuchanSpeedy

  • cambiamilano

    LUNEDÌ 19 MARZO 2018 | 3

    Obiettivo lavoroDomani, alle Stelline, la 14a edizione del Career Day promosso da Jobadvisor, per universitari e neolaureati

    Offrire concrete op-portunità di carriera e formazione in Ita-lia e all’estero a uni-

    versitari e neolaureati in tutte le discipline, studenti Erasmus e giovani professionisti: questo il senso di Careers Milano, nuovo nome dell’International Career

    Day promosso da Jobadvisor, che torna domani a Milano, dalle 9.30 al Palazzo delle Stel-line di corso Magenta per la 14° edizione. Spazio alla presen-tazione di corsi di formazione, master e Mba, borse di studio e opportunità di tirocinio, con vari seminari e la possibilità

    Debutta in Monterosail salone del noleggio(A.Riz.) Due giorni dedicati agli operatori del settore per conoscere le novità normative e fiscali, i nuovi trend e le frontiere da esplorare, creando occasioni di confron-to e collaborazione: questo il senso di Lease 2018, sa-lone del leasing e del noleggio di Newtonlab-Assilea, che debutta domani in via Monterosa 91. Conferenze e area espositiva per un focus su presente e futuro di un settore vivace e da anni in crescita. Informazioni e registrazioni sul sito lease2018.com.

    d’incontrare i responsabili delle risorse umane delle aziende e degli enti partecipanti (tra cui Candy, Costa Crociere, Gruppo Concorde, Lidl e Snam) per conoscere le posizioni aperte e le opportunità. L’evento è gratuito, ma bisogna registrarsi su careersmilano.it. (A.Riz.)

  • 4 | LUNEDÌ 19 MARZO 2018

    Mi-Tomorrow Live

    Paolo Bassi, presidente del Municipio 4 in quota Lega, racconta le priorità della zona: «Occorre combattere il degrado, ma Palazzo Marino deve ascoltarci di più»

    «Via gli abusivi da Scalo Romana»

    di attrazione per questo parco. Viceversa il progetto delle Biblioteca delle relazio-ni, che dovrebbe favorire l’integrazione con i rom del campo di via Bonfadini, è stato calato dall’alto, Palazzo Marino non ci ha contattato: a parte questo aspetto ritengo che prima di fare partire queste iniziative, che possono avere tut-te le migliori intenzioni, bisogna inter-venire nel capo rom dove la situazione è precipitata a causa della trascuratezza delle ultime amministrazioni comunali, centrodestra incluso».

    I rapporti con il Comune non sembrano buoni…«Faccio un esempio per capire come stanno le cose: abbiamo chiesto da ormai un anno le porte da collocare all’ingresso delle strade per impedire l’accesso ai camper e salvaguardare i parcheggi per le auto, per ora ne hanno montata solamente una».

    Il resoconto diGiovanni Seu

    Molto contento dell’esito elettorale ottenuto dalla Lega, il partito in cui milita. Un po’ meno per

    la situazione del Municipio 4, di cui è presidente da quasi due anni. Per Paolo Bassi, intervenuto a Mi-Tomorrow Live in onda il mercoledì alle 13.30 su Mi-lanow (canale 191 Digitale Terrestre), occorre un cambio di passo per rilanciare le zone periferiche della città affidando ai municipi più competenze.

    In quali condizioni versa lo scalo di Porta Romana?«È un’area che condividiamo con il Mu-nicipio 5, sulla quale stiamo facendo la nostra parte con convegni e incontri dove favoriamo la partecipazione popo-lare. Noi abbiamo sollecitato su questo progetto, che ricordo è stato program-mato da altri soggetti, un impegno per l’utilizzo temporaneo degli spazi: sarebbe un modo anche per evitare l’occupazio-ne da parte di abusivi».

    Spostiamoci, invece, sul rilancio di Parco Alessandrini dove ci sono già progetti completati e in fase avanzata…«Come Municipio abbiamo realizzato il mobility dog: abbiamo realizzato manu-fatti dove i proprietari possono portare i cani in cui possono giocare. È un motivo

    Tutti i mercoledìin diretta dalle

    13.30 alle 14.30 sul canale 191:

    chiama il numero 02.39.35.22.14

    Corvetto è il quartiere più difficile?«Il 99% della gente che ci abita è per bene e ritengo che la qualità della vita sia discreta. Come Municipio, consta-tato che tutte le librerie avevano chiu-so, abbiamo realizzato il book crossing raccogliendo richieste che provenivano dal basso, dai cittadini. Abbiamo siste-mati libri in vari angoli del quartiere per stimolare la lettura e tenere viva l’atten-zione su questo problema: abbiamo otte-nuto già i primi risultati, ha riaperto una libreria per bambini».

    Come si possono regolamentare le aperture dei locali?«C’è stato il decreto Bersani che disci-plina gli orari, noi comunque svogliamo avere un ruolo attivo: abbiamo chiesto al sindaco di emanare un’ordinanza per regolare la somministrazione di bevande alcoliche allo scopo di arginare il degra-do che dilaga intorno ai locali».

    «Su Porto di Mare ci sono tante cose sulla carta, ma

    di concreto c’è poco»

    Quale sarà il futuro di Porto di Mare?«Volevano realizzare in ordine di tempo: la città della giustizia, del gusto, dello sport e anche Expo ma non si è fatto nul-la di tutto ciò. Siamo pronti a collabora-re così come lo siamo per ripulire il par-chetto della droga di Rogoredo. Il punto è che al momento ci sono tante cose sul-la carta ma di concreto c’è poco».

    Infine le elezioni. Qual è il suo giudizio?«È stato un grande risultato che premia la linea di Salvini. Anche a Milano ci sono dati interessanti: il centrosinistra tiene in centro ma nelle periferie, come era già emerso nelle comunali del 2016, prevale il centrodestra. Anche qui nel Municipio 4 abbiamo avuto buoni risul-tati, ad esempio a Rogoredo, segno che stiamo lavorando bene».

    Quali sono le indicazioni per il futuro?«Riconquistare il Comune per il centro-destra non è una chimera ma un obietti-vo raggiungibile».

    «Riconquistare il Comune per il centrodestra non è una chimera, ma un obiettivo raggiungibile»

  • 6 | LUNEDÌ 19 MARZO 2018

    vivimi

    LE DIFFICOLTÀ DEI NOSTRI TEMPI(Mi.Sic.) Al debutto alle 20.15 lo spet-tacolo Il bambino sogna, in program-mazione al Parenti di Milano fino a domenica 25 marzo. Il testo di Hanoch Levin, considerato il più grande auto-re israeliano dell’epoca recente, vie-ne reinterpretato e diretto da Claudia Della Seta attraverso una storia visio-naria sulle difficoltà dei nostri tempi.

    Teatro Franco ParentiVia Pier Lombardo 14, MilanoBiglietti: 26,50 euro su teatrofrancoparenti.it

    AL PUCCINI CON IL MISANTROPO(Mi.Sic.) L’opera in cinque atti Il mi-santropo sarà in scena a partire dalle 21.00 al Teatro Puccini sino al 25 mar-zo. Con la traduzione di Cesare Gar-boli e la regia di Monica Conti si tor-nerà ad indagare sugli stati d’animo dell’uomo lungo le complicate forme dell’espressione dell’inconscio quan-do è l’insofferenza a creargli disagio.

    Teatro Elfo PucciniCorso Buenos Aires 33, MilanoBiglietti: 32,50 euro su biglietti.elfo.org

    LA MODERNA GRECI CON DISGRACED(Mi.Sic.) Rimarrà in scena fino al 25 marzo Disgraced al Teatro Filodram-matici. L’opera di Ayad Akhtar è stata tradotta e riadattata da Jacopo Gas-sman per riportare, in una nuova ve-ste, la moderna tragedia greca, dove tutto ruota intorno alle intolleranze religiose e alle difficili convivenze di diverse culture ed etnie. Dalle 21.00.

    Teatro FilodrammaticiVia Filodrammatici 1, MilanoBiglietti: da 13 euro su vivaticket.it

    WALLACE RONEY AL BLUE NOTE(Mi.Sic.) Appuntamento dalle 21.00 con uno dei trombettisti e compositori più illustri del genere che risponde al nome di Wallace Roney, il quale torna ad esibirsi nello storico locale mila-nese. Nel 1991 avviene la sua storica collaborazione con Miles Davis sul palco di Montreaux, che lo segna pro-fondamente per il resto della carriera.

    Blue NoteVia Pietro Borsieri 37, MilanoBiglietti: 28 euro su bluenotemilano.com

    BACH IN SANTA MARIA DELLE GRAZIE(Mi.Sic.) Prosegue la stagione con-certistica dell’Associazione musicale Arteviva della Basilica di Santa Maria delle Grazie. Qui dalle 21.15 in con-certo il coro strumentale barocco del Conservatorio Cherubini di Firenze, diretto da Alfonso Fedi, che esegui-rà la Cantata Aus der Tiefen rufe ich, Herr, su dir di Johann Sebastian Bach.

    Santa Maria delle GraziePiazza Santa Maria delle Grazie 2, MilanoBiglietti: sold-out presso i canali di vendita ufficiali

    Domani in 5 eventiFrancia chiama ItaliaAl Fabrique i Phoenix presentano l’ultimo album Ti amo.Il live sarà un vero e proprio omaggio al nostro Paese

    Milena Sicuro@millysicu

    Unica data italiana per la band france-se simbolo del rock targato anni 2000,

    che presenterà il suo ultimo album di ispirazione tutta ita-liana. Pur essendosi formati nel 1992, pubblicano il loro primo lavoro discografico United nel 2000, album dal quale proviene il loro singolo di maggior suc-cesso, If I ever feel better, che ad oggi risulta anche il brano più cliccato del web, con più di 12 milioni di views su YouTube. Il successo del gruppo prosegue con gli album Alphabetical, It’s Never Been Like That, Phoenix Bankrupt! e Wolfgang Amadeus, disco che porta alla vittoria di un Grammy come Miglior al-bum di musica alternativa nel 2009. In breve tempo scrivono pagine importanti della storia dell’indie-rock europeo grazie a brani Everything Is Everything, Long Distance Call, Too Young, Lasso e Run, Run, Run.

    ☛ Al San Babila con Minchia Signor Tenente

    Massimo D’Ardia@MassimoDArdia

    Da domani a domenica, al Teatro San Babila, andrà in scena Minchia Signor Tenen-te, una brillante commedia che vanta repliche da ben otto anni.

    LA TRAMA • Nel 1992, in un piccolo paesino siciliano

    UN ANNO FA • Nel giugno 2017 i Phoenix pubblicano il loro sesto album intitolato Ti amo, un vero e proprio omag-gio alla tradizione musicale ita-liana, grazie ai riferimenti alla Dolce Vita Felliniana, ripescan-do i puri e semplici sentimenti di amore e lussuria delle loro origini latine. Il video dell’omo-nimo singolo di lancio è stato girato nella suggestiva cornice del Teatro Bibiena di Mantova, nominata Capitale Italiana della Cultura nel 2016. Il disco viag-gia verso numeri importanti di

    consensi ed ascolti, superando i 20 milioni di streaming in tutto il mondo. Thomas Mars, Laurent Brancowitz, Christian Mazzalai e Deck D’Arcy saran-no lieti di presentare al pubbli-co milanese la loro nuova era musicale domani sera sul palco del Fabrique, dove ci sarà spazio anche per Giorgio Poi, cantau-tore italiano in ascesa.Domani alle 21.00FabriqueVia Fantoli 9, MilanoBiglietti: da 34,50 euro su ticketone.it

    posto sul cucuzzolo di una montagna c’è una caserma dei carabinieri. Ognuno pro-viene da una differente regio-ne. Situazioni assurde e pa-radossali scandiscono le loro giornate che li vedono im-pegnati principalmente nel risolvere piccoli furti e de-nunce di poco conto. I cinque carabinieri sono uniti come se fossero una famiglia. L’ar-

    rivo di un tenente però de-stabilizza la loro unione. La mafia sembra circondare il loro paesino ma inizialmente non se ne curano troppo. Il paese in cui vivono sembra isolato dal resto del mondo e lì tutto può succedere. Il regista Nicola Pistoia mette in scena una storia ambien-tata all’inizio degli anni ’90, dove morte e distruzione segnavano il nostro Paese. Lo spettacolo però è diver-tente, coinvolgente e molto originale nonostante affronti un tema delicato e tragico come la mafia. I personag-gi sono molto curati, così da rendere la personalità di ciascuno in modo ben defini-to, creando personaggi reali e convincenti.Da domani a domenica 25 marzo alle 20.30Teatro San BabilaCorso Venezia 2/A, MilanoBiglietti: da 18 euro

    Risate in caserma

  • LUNEDÌ 19 MARZO 2018 | 7

    vivimi

    Alzaia Naviglio Grande, 11620144 Milano

    Metro 2, Porta Genova

    Giovedì dalle 19.00

    02.36.55.90.70

    RACCONTACI LA TUA MOVIDA SU WWW.MITOMORROW.IT

    di Carmelo Bruno @MeloBruno89

    Via Eustachi, 1720129 Milano

    Metro 1, Lima

    Domani alle 19.00

    80 euro

    Prenotazione obbligatoria

    02.29.40.67.97

    Via Lodovico Castelvetro, 2020154 Milano

    Metro 5, Gerusalemme

    Dalle 12.00 alle 15.00e dalle 18.00 alle 2.00

    02.34.51.701

    Corso Garibaldi, 9720121 Milano

    Metro 2, Moscova

    Omaggio donna fino all’1.00, uomo a 10 euro

    Tutti i martedì dalle 23.00

    392.82.37.583

    OGNI MARTEDÌ È TEMPO DI FIDELIO

    MANGI E DECIDI QUANTO PAGARE

    QUI LA VERA CULTURA DEL TÈ VERDE

    AMBARADAN • Nato tra le mura di una vecchia birreria, in via Castelvetro ha aper-to da poco Ambaradan, una nuova pizzeria in cui è il cliente a decidere... quanto pa-gare. Avete capito bene: in base al grado di soddisfazione, una volta consumata la vostra pizza di stampo napoletano, sarete proprio voi a stabilire l’importo da versare in cassa. I parametri sono tre: migliorabi-le, buono e ottimo. La differenza tra buono e ottimo andrà direttamente nelle tasche del personale. Anche le tipologie di pizza sono divise in tre scaglioni, tra bianche, rosse e sfiziose.

    POPOROYA • Domani il ristorante Poporoya ospiterà una serata evento dedicata al tè verde giapponese, con una dimostrazione tenuta dalla maestra Kyoko Higuma - in Italia dal 1992 e tra i soci fondatori dell’As-sociazione Italiana Ristoratori Giapponesi - cui farà seguito una cena con menù a tema incentrato sulla preziosa bevanda. Gli ospiti avranno la possibilità di scoprire il Ryaku-bon originale e di provare tre tipologie di tè verde nipponici: il Sencha (tè verde raffina-to), l’Houjicha (originalmente tostato in con-tenitori di porcellana sulle braci) e il Ghen-maicha (arricchito da riso integrale tostato).

    BOBINO CLUB • Stile, gusto e divertimen-to, in un format che si conferma occasione unica per conoscere, apprezzare, gustare prelibatezze innaffiate da etichette no-strane. Giovedì sera Bobino Club tornerà ad ospitare l’aperitivo Versami, must per la movida milanese cui seguirà il karao-ke di Nicolò Cavalchini che, in compagnia della sua band, farà rivivere al pubbli-co i migliori successi rock italiani e non. Dalle 23.00 largo a We Love The 90’s con i Datura che in consolle mixeranno i mi-gliori successi dance e commerciali dagli anni ’90 fino alle hit del momento.

    THE CLUB MILANO • Punto di riferimento dell’intrattenimento notturno milanese, per cinque sere alla settimana la discote-ca The Club propone eventi diversi, spes-so legati al mondo dello spettacolo e della moda. Il martedì sera prende vita Fide-lio, la one night nata nel 1998 prendendo spunto dalla rappresentazione visiva che il grande cineasta Stanley Kubrick espri-me nel film Eyes Wide Shut. Nella crea-zione di un’esclusiva one night dedicata a un pubblico di trend e cool hunters, si è ricreato l’intreccio tra psicologia, enigma ed erotismo soft.

    TRE TEMPI IN UN’UNICA SERATA

  • 8 | LUNEDÌ 19 MARZO 2018

    zapping parade

    La selezione diManuela Sicuro

    MUSICA/1 • Sbarca a Milano Roma è de tutti, il tour teatrale di Luca Barbarossa che torna sul palco a proporre un nuovo lavoro discografico, questa volta completamente in romano. Un assaggio l’abbiamo già avuto con il brano Passame er sale, porta-to in gara nell’ultima edizione del Festival di Sanremo. Il cantauto-re romano porterà la sua Roma a Milano al Teatro dal Verme lunedì 26 marzo alle 21.00. Bi-glietti da 35 a 40 euro disponibili su ticketone.it.

    MUSICA/2 • Sempre quest’anno sul palco dell’Ariston abbiamo ammirato anche la delicatezza ma allo stesso tempo l’intensità artistica di Diodato, che insieme a Roy Paci, ha incantato il pubbli-co sulle note pop-jazz di Adesso. Il talentuoso cantautore sarà in concerto alla Salumeria della Mu-sica lunedì 26 marzo alle 21.00. Ingresso a 13,80 acquistabile su lasalumeriadellamusica.com.

    TEATRO/1 • Up & Down è uno spettacolo comico e commo-vente sulle relazioni umane. Paolo Ruffini, insieme agli attori della compagnia Mayor Von Frin-zius, sarà al Teatro Nazionale lu-nedì 26 marzo alle 21.00, per una serata guidata dal talento degli attori in scena, affetti da Sin-drome di Down, che porteranno gli spettatori a vivere un viaggio che racconta la meraviglia di es-sere diversi e speciali. Bigliet-ti da 23 a 34,50 euro disponibili su ticketone.it.

    TEATRO/2 • Un’esperienza uni-ca e irripetibile, sempre diversa, sera dopo sera. Arriva a Milano B.L.U.E., il primo e il solo musi-cal completamente improvvisato. Niente copione né scaletta per i Bugiardini, una delle più note compagnie di improvvisazione teatrale in Italia, che potran-no creare il loro spettacolo solo grazie all’aiuto del pubblico. Ap-puntamento da lunedì 26 marzo al Teatro Nuovo alle 20.45, bi-glietti da 29,50 a 39,50 disponibili su teatronuovo.it.

    BIGLIETTI, PREGO

    A pochi mesi dalla scomparsa di Gualtiero Marchesi arriva il docufilm.Diretto da Maurizio Gigola, la biografia nelle sale domani e mercoledì

    L’omaggio diPiero Cressoni

    Si intitola Gualtiero Marchesi The Great Italian, per la regia di Maurizio Gigola. È il film prodotto da Food and Media

    International in collaborazione con la Fondazione Gualtiero Marchesi che arriverà nelle sale italiane domani e mercoledì 21 marzo con l’obiettivo di ricostruire il personaggio, il mondo e il pensiero di Gualtiero Marchesi.

    LE TESTIMONIANZE • Il documen-tario si affida alla viva voce dello chef (il film è stato concluso meno di sei mesi fa), così come alle testi-monianze dei cuochi che il Maestro ha incrociato sulla sua strada: i fran-cesi, Pierre e Michel Troisgros, Alain Ducasse, Marc Haeberlin e Yannick Alleno ma anche gli italiani della nuo-va generazione, suoi allievi o da lui influenzati: Andrea Berton, Massimo Bottura, Simone Cantafio, Daniel Can-zian, Carlo Cracco, Enrico Crippa, Al-fio Ghezzi, Ernst Knam, Pietro Leeman, Pao-lo Lopriore, Davide Ol-dani, senza dimenticare p e r s o n a g g i storici della ri-storazione italiana, da Giorgio Pinchiorri ad Arrigo Cipriani, da Antonio Santini

    Un film per il Maestroa Carlo Petrini, a Eugenio Medagliani. IL VIAGGIO • Il film è anche un viaggio evocativo tra le città care al Maestro, da Milano a Venezia, da Trieste a Firenze, tra le materie prime della sua cucina e, ovviamente, tra i piatti che ne hanno decretato la grandezza, come il celebre

    ☛ Nuovo album, tra futuro e prime volte. In attesa di Milano

    Il resoconto diMariella Caruso

    È l’8 settembre il giorno dell’appun-tamento con Laura Pausini per i suoi fan milanesi. Sarà allora che l’ex ra-gazza romagnola, oggi una donna di 43 anni, si esibirà al Mediolanum Fo-rum di Assago nel tour di Fatti senti-re, il disco di inediti pubblicato vener-dì scorso in tutto il mondo che Laura presenterà in anteprima al Circo Massimo il 21 e 22 luglio, dove peral-tro sarà la prima cantante italiana ad esibirvisi. Un’altra prima volta dopo il battesimo di San Siro del 2 giugno 2007 quando l’interprete de La soli-

    tudine calcò, anche in quel caso pri-ma donna in assoluto, il terreno del “Meazza”. Guai, però, a pensare a lei come a una donna coraggiosa. O me-glio, lei dice di esserlo solo sopra un palco: «Le mie nuove canzoni sono un invito ad essere più coraggiosi. A me basta scendere cinque scalini per non esserlo più». Un esempio? «Non sono emotivamente pronta a fare un Festival di Sanremo. Quan-do quest’anno qualcuno ha messo in dubbio la mia onestà (il riferimento è all’insinuazione di una falsa malattia per poter essere ospitata nella sera-ta finale invece che nella prima della rassegna, ndr) sono stata male».

    Laura torna a farsi sentire

    riso, oro e zafferano o il dripping di pesce, solo per citare i più famosi, raccontati e mostrati nella loro esecuzione, proprio come se si trattasse della creazione di veri e propri capolavori di arte contem-poranea. A sottolineare il ruolo centrale della musica nella vita di Marchesi, una colonna sonora originale composta dal grande violoncellista Giovanni Sollima. Il film ha una durata di 80 minuti ed è

    distribuito da Twelve Entertainment. LA FONDAZIONE • A coordinare le attività in memoria dello chef è la Fondazione Gualtiero Marchesi, nata nel 2010 proprio per trasmet-

    tere un patrimonio di esperienze professionali e per promuovere una cucina italiana innovati-va. L’immaginazione e l’acu-me di Marchesi sono i principi

    ispiratori dell’insieme delle sue attività editoriali, documentarie,

    seminariali e formative. Dallo scor-so gennaio, subito dopo la morte del Maestro, i soci fondatori hanno no-minato alla presidenza Alberto Ca-

    patti e affidato a Enrico Dandolo la carica di segretario generale.

  • LUNEDÌ 19 MARZO 2018 | 9

    zapping parade

    foto Vanessa Porta

    con Tommaso Amadio, Emanuele Arrigazzi, Michele Basile, Emanuela Caruso, Eugenio Fea, Enzo Giraldo, Marta Lucini, Alberto Mancioppi, Daniele Profeta, Michele Radice, Chiara Serangeli, Umberto Terruso, Elisabetta Torlasco, Antonio Valentino scene e costumi Erika Carretta, disegno luci Fabrizio Visconti musiche originali Rossella Spinosa, eseguite da New MADE Ensemble produzione Teatro Filodrammatici di Milano per il progetto 220anni senza perdere il Filo... promosso da Accademia dei Filodrammatici di Milano

    21/25 MARZO TEATRO ELFO PUCCINI

    sala Shakespeare

    Amadio/Fornasari

    Tre giorni al cinema con Zerovskij - Solo per amore, lungometraggio dell’ultimo live all’Arena di Verona

    Il consiglio diMilena Sicuro

    Debutta oggi sul grande schermo Zerovskij – Solo per amore, l’attesa pellicola con protagonista Renato Zero

    distribuita da Lucky Red nei cinema ita-liani fino a mercoledì.

    TRAMA • «Buongiorno, umanità». Con queste parole Zero saluta il pubbli-co all’Arena di Verona in una fresca se-rata di inizio settembre. Il palco assume la forma di una stazione, che collega la

    Terra con uno spazio surreale ed imma-ginario. Qui il capotreno Zerovskij di-rigerà il traffico di un intenso viavai di allegorici ed emblematici personaggi, in cerca di risposte ai loro dubbi esistenzia-li. Ma non saranno domande qualsiasi, bensì le stesse che l’uomo si pone quoti-dianamente lungo il sentiero della vita, che spiazzano per la loro brutale veridici-tà. Ed è qui che Zerovskij proverà a dare delle risposte, ovviamente in musica.

    IL CAST • Lo spettacolo è ideato, scrit-to e diretto da Renato Zero in persona, che condivide la sceneggiatura insieme al paroliere Vincenzo Incenzo. Gaetano Morbioli firma la regia ed il montaggio delle riprese all’interno dell’Arena: an-che in sala sembrerà effettivamente di assistere allo spettacolo direttamente dalla prima fila. Sul palco 60 elementi dell’Orchestra della Franciacorta, 30 coristi, 12 ballerini e 7 attori noti al pubblico del musical italiano: a condi-videre la trascendentalità del racconto, le straordinarie interpretazioni di Amore (Cristian Ruiz), Odio (Marco Stabile), Tempo (Leandro Amato), Adamo (Clau-

    Sul Carrozzone con Renato

    dio Zanelli), Eva (Alice Mistroni), Vita/Morte (Roberta Faccani) ed Enne Enne (Luca Giacomelli Ferrarini). Special guest, la voce di Pino Insegno e l’in-terpretazione in video di Gigi Proiet-ti, nel ruolo di un barbone illuminato.

    SHOW COMPLETO • In più di due ore di show Renato Zero si esibirà con gli inediti brani provenienti dal suo omo-nimo doppio album pubblicato lo scorso 12 maggio. Si tratta di un viaggio in cui il cantante condivide generosamente le sue creazioni con i personaggi in scena, si improvvisa attore e si spinge verso una nuova forma di spettacolo (mai vista fino ad ora) che proverà a convincere non solo il “popolo dei sorcini”. Zerovskij - Solo per amore non è un concerto, non è un musical, non è un film. È tutto que-sto insieme. Musica, ballo e recitazione rimescolati insieme per presentare un progetto fortemente coraggioso ed ambi-zioso. Un progetto “alla Zero”.Origine: ItaliaDurata: 143 minutiRegista: Zero-MorbioliGenere: musicale

    Non è un concerto, non è un musical, non è un film. È tutto questo insieme. Musica, ballo e recitazione rimescolati insieme per presentare un progetto fortemente coraggiosoed ambizioso

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    cover focus

    All’Accademia in Porta RomanaL’Accademia della Felicità milanese organizza ogni anno una serie di incontri e workshop per sensibilizzare ad un concetto nuovo di felicità. In questi giorni sono tanti gli appuntamen-ti in programma, in occasione della giornata mondiale, nei locali di corso di Porta Romana. Prossimo incontro domani, con il metodo del-la felicità di Adf. Gli incontri proseguono fino a sabato, con temi legati alla felicità sostenibile e allo sconfiggere l’ansia.

    Domani, dalle 19.30 alle 21.30 Accademia della Felicità Corso di Porta Romana 100, Milano accademiafelicita.it

    Motivazione in Piazza CastelloA dare il proprio contributo ci pensa la Sipp Società Italia di Psicologia Positiva, che doma-ni, in occasione della giornata mondiale della Felicità, organizza un calendario di incontri alla Casa della Psicologia di piazza Castello: l’idea è promuovere gli studi sulla resilienza, sull’autoefficacia, sulla motivazione e sulle risorse che ci rendono individui migliori, fa-cendo progredire anche la società in cui siamo inseriti. I posti disponibili sono 80.

    Domani, dalle 18.00 alle 22.00 Casa della Psicologia Piazza Castello 2, Milano [email protected]

    Margherita Abis@AbisMarghe

    È uno scopo fondamentale dell’umani-tà e, si dice, risieda nelle piccole cose. Per aiutare a scoprirla, a valorizzarla e a capirla l’Assemblea generale

    dell’Onu, su proposta del Regno del Bhutan, ha deciso di istituire la Giornata Internaziona-le della Felicità. Una ricorrenza che si celebra domani, grazie ad un’idea che ha preso forma nel 2012 e che è stata votata all’unanimità dai rappresentanti dei 193 Stati membri delle Nazioni Unite. Alla base della giornata c’è una consapevolezza: non è il denaro a fare la felici-tà, ma la solidarietà. «Felicità è aiutare gli altri. Quando con le nostre azioni contribuiamo al bene comune, noi stessi ci arricchiamo. È la solidarietà che promuove la felicità», ha scritto nel suo messaggio il segretario generale Ban Ki-Moon. L’importanza di questo sentimento è innegabile.

    BENESSERE • Del resto, come conferma l’Onu, «La ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità, e va sviluppa-to con un approccio più inclusivo, equo ed equilibrato alla crescita economica che pro-muova lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere di tut-te le persone». La volontà espressa dall’Onu è che tutti contribuiscano alla celebrazione della giornata, in particolare da un punto di vista educativo: «L’Onu invita tutti gli stati membri, le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite e altri organismi internazionali e regionali, così come la società civile, incluse le organizzazioni non governative e i singoli individui, a celebrare la ricorrenza della Gior-nata Internazionale della Felicità in maniera appropriata, anche attraverso attività educati-ve di crescita della consapevolezza pubblica». Ma se celebrarla è fondamentale, ancor più importante dovrebbe essere riuscire trovarla. Esiste, perciò, una ricetta della felicità? Se-condo gli esperti, sì. E sta nelle piccole cose.

    PICCOLE COSE • Quelle attività semplici e ri-lassanti, che permettono di esprimere la propria creatività ma senza l’aspettativa del giudizio al-trui: cucinare un nuovo dolce, dipingere o scri-vere una poesia. Gli studi confermano inoltre che la massima felicità si raggiunga dopo i qua-rant’anni, perché è in quella fase che si svilup-pa la giusta maturità per affrontare la vita con serenità. Se c’è un’età giusta per essere felici, c’è anche un luogo. Secondo il Rapporto Mon-diale sulla Felicità 2018 pubblicato dall’Onu, il podio spetta interamente al Nord Europa. Al primo posto svetta la Finlandia, che ha supera-to la Norvegia, ex medaglia d’oro che adesso è al secondo posto. Mentre sul terzo gradino c’è la Danimarca. Per trovare l’Italia bisogna andare molto più giù, al quarantasettesimo posto. Ma un piccolo passo lo ha fatto anche il Belpaese, che nell’ultimo report risultava al quarantotte-simo posto. Con l’obiettivo di crescere ancora e diventare campioni di sorriso, si organizzano tante iniziative a tema, legate al benessere psi-cologico, partendo dall’autoconsapevolezza e dal coaching. E Milano è capofila anche qui. Ch

    iedi

    ti se

    sei

    felic

    eDomani è il giorno giusto per esserlo: ecco dove e come

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    cover focus

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    Terapia a quattro zampeChi non ha mai sentito parlare di Pet Therapy? Per curare malesseri di qualsiasi tipo, sem-pre più spesso ci si affida agli animali, che con le loro effusioni sono in grado di scaccia-re qualsiasi pensiero. Provare per credere. Il Parco Rifugio Canile/Gattile del Comune di Milano, in zona Forlanini (via Aquila 81), è l’i-deale per trascorrere un po’ di tempo in com-

    pagnia dei quattro zampe e decidere even-tualmente di adottare un nuovo amico.

    Creatività con la pittura Felicità è anche giocosità. Tutto ciò che consente la massima espressione di se stessi. Un aspetto che si sviluppa moltissimo attraverso la pittu-ra. Il luogo ideale per dedicarsi a quest’arte è il Closlieu (in via Lattanzio 58 e corso Magenta 71): una piccola stanza magica che richiama sensa-zioni ataviche. Si dipinge in piedi, con fogli appesi al muro, animando un gioco fatto di gesti perso-nali. Per trasformare la superficie bianca del fo-glio in uno spazio vivo in cui esprimersi.

    A respirare il silenzioPer essere felici, ci vuole un po’ di silenzio e di riflessione. E quale luogo è migliore della Biblioteca Sormani? È la biblioteca centrale del-la città, che sorge in corso di Porta Vittoria 6: qui si può trascorrere un po’ di tempo respi-rando un’atmosfera diversa e culturale, fat-ta di interiorità. All’interno della Sormani c’è anche il Centro Stendhaliano, dedicato all’au-tore convinto che la felicità e il saper vivere fossero di casa proprio a Milano.

    3 luoghi della

    felicità

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    gustami

    Diciottesima tappa

    Il brunch alla Santeria Paladini

    Via p.ta Paladini 8, Milano 02.36.79.81.21

    Il giudizio diLalla Formica

    Il sabato e la domenica dalle 12.15 alle 15.00 alla Santeria Paladini è di scena il brunch. Ed è tra i più rinomati tra quelli che a Milano offrono un buon rapporto qualità/prezzo. Nulla di chic, s’intende. A vincere in questo locale con giar-dino a Milano Est è la concretez-za. Insieme a una scelta piuttosto varia tra sette proposte, più una destinata ai bambini con uovo al tegamino, prosciutto cotto, pane bianco e patatine fritte. Per i gran-di, ovviamente, le possibilità sono molto diverse e spaziano dalla proposta del locale con salsicce, fagioli piccanti, french toast con cannella, frutta fresca e pannoc-chie, alla combinazione con bur-ger classico, club sandwich (che qui diventa club Santeria), bagel al salmone, costolette di maiale fino al vegetariano e vegano. Le porzio-ni sono abbondanti e in ogni piatto, i cui prezzi spaziano dai 18 ai 22 euro, sono compresi pane, burro e marmellata, succo d’arancia o pompelmo, caffè americano, dolce e uova, strapazzate o al tegamino. Peccato soltanto per i succhi per-ché accostare a queste proposte una spremuta fresca invece di un succo a lunga conservazione al-zerebbe ancora di più il livello del brunch. Indispensabile prenotare.

    il rapporto qualità/prezzo

    i succhi a lunga conversazione

    Mariella Caruso@mariellacaruso

    A dividere la Valtellina e Lam-pedusa ci sono approssima-tivamente 1.900 chilometri di distanza. Ma la distanza

    non ha mai rappresentato un problema per Nicola Marveggio, che dall’inizio del nuovo millennio trascorre la stagione estiva nell’isola siciliana - dove gestisce un resort e un hotel - e quella invernale a Sondrio dove dal 2015 ha affiancato all’attività di commerciante quella di ristoratore stagionale al Petrus 1935. E dal momento che non c’è due senza tre, a fine novembre in via Fiori Chiari ha aperto la succursale milanese del Petrus.

    RAW BAR • Ma se nell’osteria valtelli-nese i sapori del territorio si mescolano a quelli di mare, a Brera - dove a tenere le redini c’è il non ancora trentenne Marco, un notaio mancato che ha felicemente imboccato la strada della ristorazione - la cucina vira decisa sul crudo di pesce. Ostriche selezionate di diverse qualità, scampi, gamberi rossi di Mazara, ricci mediterranei, fasolari e caviale italiano Adamas (è fatto a Pandino, nel Cremo-nese) sono gli elementi dei plateau in carta in tre formati. A questi si affiancano le tartare che cambiano a seconda del pe-scato. Al piatti del raw bar si affiancano quelli dell’urban restaurant: dai buoni gnocchi gamberi e pistacchi ai tagliolini con l’astice tra i primi piatti per passare

    al cubo spada Mediterraneo, un arrosto di spada servito con purè freddo di patate al profumo di limone. Ottima la zuppa di calamari, cannellini e timo cui il datteri-no giallo dà una dolcezza che si armonizza perfettamente con quella del calamaro. Il signature dessert è un parfait di man-dorle caramellate che, non a caso, riporta all’immaginario della Trinacria in un luo-go in cui i sapori siciliani si armonizzano con lo stemma del logo del Petrus 1935 (il nome è quello del nonno di Marco) che, poi, è quello della famiglia Marveggia tro-vato sul camino della baita di famiglia a Bormio.

    L’AMBIENTE • Il nero dei tavoli in gra-nito si armonizza con le stoviglie in cera-mica prodotte in Belgio da Serax e rende l’atmosfera molto minimale, ma al tempo stesso sofisticata. Il problema - ma solo se così volessimo definirlo - è negli spa-zi: sono solo 38 i coperti interni ai quali si aggiungeranno, con l’arrivo della bella stagione, altri 20 posti esterni. Menù, per adesso, uguale a pranzo e cena: «Ma la-voriamo a una proposta più leggera per il mezzogiorno».Petrus 1935Via Fiori Chiari 13, MilanoAperto dalle 12.00 alle 15.00e dalle 19.00 alle 23.00.Chiuso domenica e lunedì a pranzoInfo: 349.07.74.198

    Sicilia... valtellinese?☛ Sbarca in via Fiori Chiari il connubio firmato Petrus 1935

    PreparazionePriva il pesce spada della pelle, inseriscilo in un sacchetto da sottovuoto con la riduzione di vino passito, disponilo nella macchina sottovuoto e programma un ciclo di marinatura.

    Togli il pesce dal sottovuoto, asciuga, sala, pepa. Inseriscilo in un sacchetto cottura con l’olio varietà Nocellara del Belice e il timo limone, condiziona sottovuoto e cuoci nel bagno termo-

    statato a 52°C al cuore, raffredda e conserva in frigorifero per 24 ore. Taglia il chorizo a cubetti e fallo seccare

    in forno a 90°C per 2 ore. Per il crumble, unisci la granella di pistacchi con quella di arachidi, il

    chorizo, l’acqua e la maltodestrina, sbriciola il composto su carta antiaderente

    e cuoci in forno a 140°C per 12 minuti. Taglia la car-

    ne a cubetti, condiscila con sale, pepe, olio, maggiorana tritata e scorza di limone grattugiata. Adagia la tartare sui piatti di

    portata con lo spada tagliato a fette sottili e

    completa con il crumble e con le foglie di capperi.

    Ingredienti per 4 persone• 320 g di coscia di fassone• 1 mazzetto di maggiorana• 1 limone• 300 g di filetto

    di pesce spada• 1 dl di riduzione

    di passito• 1 dl di olio extravergine

    di oliva Nocellara del Belice

    • 1 mazzetto di timo limone• 12 foglie di capperi

    in agrodolce• sale e pepe q.b.• 80 g di chorizo• 80 g di granella di pistacchi• 80 g di granella di arachidi• 20 g di acqua• 30 g di maltodestrina

    Fassone, pesce spada in olio cottura, crumble di chorizo

    Congediamo la Food Genius Academy di Milano con una ricetta professionale

    di Danilo Angè, 51 anni

    (Ph. Ioris Premoli)

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    milanocheverrà

    (Yu.Ben.) Una nuova pagina Face-book e nuove attività all’orizzonte aperte al quartiere: si presenta così il Giardino di San Faustino al civico 23 dell’omonima via. Qui si possono verificare gli esiti degli interventi di fine autunno (come la messa a dimora di alberi o la semina di fiori melliferi per gli impollinatori). A prendersi cura di questo luogo sottratto all’incuria e all’abbandono saranno, tra le al-tre, le associazioni Green Island, S.O.S. Randagi, Cascina Biblioteca e il Gruppo Pensionate e Pensio-nati SPI Forlanini.

    Il giardino di San FaustinoChiaro esempio di intervento nato“dal basso”

    Il focus diYuri Benaglio

    L’Ortica avrà la sua piazza. Dopo Archinto all’Isola, San Luigi nei pressi di corso Lodi e Sant’Agostino, anche

    il piccolo quartiere all’estrema periferia est di Milano (ex frazione del Comune di Lambrate, nel Municipio 3) sarà inte-ressato da alcuni rilevanti interventi di riqualificazione che confermano l’inten-zione dell’amministrazione di puntare sulle piazze per rigenerare i quartieri e potenziare socialità e aggregazione.

    MILLENARIA • Tutto ruoterà attorno alla quasi millenaria chiesa dei santi Faustino e Giovita. Si tratta di una del-le più antiche della zona est di Milano e conserva un prezioso affresco risalente al 1182 di autore ignoto che rappresenta la Vergine con il Bambino e che i fedeli da tempo immemore hanno ribattez-zato Madonna delle Grazie. Il motivo? Fu voluto dai milanesi esuli a Lambra-te dopo che il Barbarossa aveva raso al suolo la città. Chiedevano alla Madon-na la grazia di poter tornare presto nella loro Milano e di poterla ricostruire dalle fondamenta. Dalla facciata semplice e dall’unica navata, il gioiello dell’Ortica è reduce da un accurato restauro: como-damente raggiungibile con il bus 54 (che parte dal Duomo e passa per Lambrate), è ora tempo di riconnettersi davvero con i suoi abitanti. IL PROGETTO • Il progetto ridisegna gli spazi attorno al sagrato della chiesa, che sarà finalmente liberata dalla sosta selvaggia. Lo spazio antistante sarà infat-ti esteso fino all’area verde già esistente

    L’Ortica non si fermaNuovi interventi di riqualificazione nel piccolo quartiere ad est di Milano.Il clou ruoterà intorno alla chiesa dei Santi Faustino e Giovita: la situazione

    420.000l’investimento in euro per l’intervento sull’Ortica

    1182l’anno dell’affresco della Vergine

    54la linea che attraversa l’Ortica

    20i murales che cambieranno il quartiere

    e saranno sistemati i giardinetti in pros-simità della storica Balera con giochi dedicati ai più piccoli, così come richie-sto dai residenti nel Bilancio Partecipa-tivo. Una pavimentazione di pregio e due nuovi alberi andranno ad integrare l’intervento, che manterrà inalterato il passaggio per i veicoli in transito verso l’area destinata alla sosta a sud del piaz-zale. Proprio a sud verranno riorganizzati i parcheggi, realizzati a pettine e con una rotatoria a raso per garantire l’inversio-ne di marcia. Verranno posizionate an-che delle sedute in pietra e non sparirà la casa dell’acqua, molto gettonata tra i residenti. Il costo dell’intervento, intera-mente a carico dell’amministrazione, si aggira attorno ai 420mila euro. I lavori dovrebbero iniziare tra la fine dell’anno e i primi mesi del 2019, per una durata prevista di circa sei mesi.

    DICONO I RESIDENTI • I residenti plaudono all’iniziativa, l’ennesima in un quartiere che passo dopo passo sta ri-trovando la sua identità. Da qui al 2019 questo spicchio di città chiuso tra i bi-nari della ferrovia diventerà un vero e proprio museo a cielo aperto: negli scorsi mesi sono stati infatti annunciati venti murales (di cui alcuni già realizzati) che andranno a ricostruire l’affascinante sto-ria della zona tra Resistenza, industria-lizzazione, arte, musica, design, moda e sport. I problemi non mancano, legati principalmente al sottopasso trascurato di via Amadeo e alle carovane di rom che periodicamente intasano le adiacen-ti vie Cima, San Faustino e Casasco. Ma con questo spirito e quella voglia di fare tipica della Milano di un tempo, dell’og-gi e del domani, è facile immaginare che si troverà una soluzione a tutto.

    Da qui al 2019 questo spicchio di città chiuso

    tra i binari della ferrovia diventerà un vero e proprio museo a cielo aperto: negli scorsi mesi sono stati infatti annunciati venti murales

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    sport

    QUI MILAN(C.Prad.) Sarà una sosta prezio-sissima per il Milan: sia perché Rino Gattuso aveva ammesso la stanchezza della squadra già prima di Milan-Chievo di cam-pionato, sia perché alla ripresa - per ora confermata sabato 31 alle 20.45 a Torino - ci sarà il big match contro la Juve. I rossoneri rimasti a Milanello resteranno a riposo anche domani, tornan-do ad allenarsi solo mercoledì pomeriggio.

    QUI INTER(M.Tod.) Anche per l’Inter, come per tutte le squadre con tanti nazionali in rosa, la settimana in partenza sarà diversa dal-la maggior parte delle altre nel corso della stagione. Pochi i gio-catori rimasti ad Appiano: anche per quel che riguarda l’Italia l’ex nerazzurro Di Biagio, oggi ct, ha convocato soltanto Roberto Gagliardini e Antonio Candreva. Fuori, rispetto alle ultime chia-mate, Eder e D’Ambrosio.

    QUI OLIMPIA(M.Bar.) Dopo la vittoria di sabato con Trento, Milano in viaggio oggi per la Lituania, Kaunas, dove do-mani alle 19.00 affronterà il te-mibile Zalgiris. Gara complessa, contro una pretendente ai pla-yoff che non può perdere punti, ma la positiva Olimpia dell’ulti-mo periodo può pensare di im-pensierire anche la squadra più sorprendente di questa edizione dell’Eurolega.

    QUI HMR(M.Bar.) Dopo la prima gara gio-cata in trasferta, l’Hockey Milano ritrova il suo pubblico per gara 2 di semifinale contro l’Appiano. Il match è in programma mer-coledì alle 20.30. Le biglietterie apriranno alle 19.30 del giorno di gara e sarà attiva una pre-vendita presso gli uffici della società all’Agorà, questa sera dalle 19.30 alle 20.30.

    QUI NC MILANO(L.Par.) Dopo il ko contro Cosen-za, si riscatta parzialmente la Kally Nc Milano. Nella quattordi-cesima giornata di serie A1 fem-minile il setterosa milanese ha pareggiato in trasferta contro la Sis Roma per 7-7 (3-2, 1-1, 1-3, 2-1). All’andata, in casa, vinse Milano per 11-10. In classifica le ragazze di Fabrizio Diblasio re-stano quinte, a quota 19 punti.

    Mattia Todisco@mattiatodisco

    La situazione del trotto a Mila-no si fa sempre più complica-ta. Dopo il declassamento del nuovo ippodromo “La Maura”,

    nato nel 2015 ma finito nella fascia “commerciale” (la terza in ordine di importanza) dopo la classificazione da parte del Ministero sulle Politiche agri-cole, voci piuttosto insistenti vogliono Snaitech a un passo dalla cessione degli immobili al colosso immobiliare Coi-ma. Una realtà importante a Milano, la stessa che ha realizzato il Bosco Vertica-le e che di recente ha conquistato due premi ai Mipim Awards, gli Oscar del

    settore, con i progetti su Porta Nuova e Feltrinelli Porta Volta. Sarebbe già stato strappato un pre-accordo e ci sarebbero stati dei sopralluoghi proprio a “La Mau-ra”, nonché nel vecchio impianto ormai chiuso da sei anni. Resterebbe al di fuori della trattativa il solo stadio del galop-po, che il Mipaaf ha considerato come ippodromo istituzionale (prima fascia) e che è fulcro dell’attività ippica a livello nazionale.

    PRESAGI • Ovvia la preoccupazione soprattutto per i lavoratori della Società Trenno, già lo scorso anno a marzo prota-gonisti di uno sciopero che fece saltare le corse del trotto, complice una riduzione del personale dalla quale nacque un’a-spra battaglia sindacale. A settembre, poi, fu il Comune di Milano a prendere posizione contro la Snaitech, bocciando il piano di riqualificazione dell’area da 150mila metri quadrati con una divisio-ne che prevedeva un 53% di area edifi-cabile a residenziale libero, un 35% per housing sociale e il restante 12% per il commerciale. Una spartizione che an-dava nettamente contro la volontà di mantenere inalterata la conformazione “verde” del territorio interessato. Prote-ste si levarono anche dai residenti, che aspettano di saperne di più sulla vicenda della vendita anche per capire come i nuovi investitori vorranno eventual-mente rimodellare la zona circostante.

    Come ti vestoil baseballper ciechiAl WeMake un incontro per conoscere la disciplina(M.Tod.) Il baseball per ciechi sbarca a Milano. Nato a Bologna nel 1994 da un’idea di Alfredo Meli insieme ad alcuni ex giocatori di baseball, è una disciplina che oggi conta un campionato nazionale con undici squadre, tra cui i Thun-der’s 5 Milano. Per chi volesse sa-perne di più, domani al WeMake di via privata Stefanardo da Vimer-cate, Fabio Malacarne e l’Arduino Milano User Group & Wearables organizzano un incontro a partire dalle 19.00 per migliorare l’espe-rienza di gioco di chi vuole cimen-tarsi in questo sport, partendo dalla giusta scelta dell’abbiglia-mento da gioco. Il gruppo Arduino Milano, nato nel 2014, si incontra

    ogni terzo mar-tedì del mese per confronti e aggiorna-

    menti sui più diversi progetti. Info

    sulla pagina F a c e b o o k di WeMake.

    (M.Tod.) Sono aperte le iscrizioni per la Salomon Running 2018, in programma il prossimo 23 set-tembre. È già possibile aderire alla competizione dalla sezione “gare” del sito runningmilano.it. Si può scegliere tra la prova sui 9.9 chilo-metri, quella sui 15 oppure la più

    dura sui 25 chilometri. Gli orga-nizzatori hanno fissato sette alle-namenti in vari punti della città, le cui date e location sono visibili dal-la sezione “allenamenti”. Il primo è in calendario sabato prossimo alle 9.00 al Parco Nord Milano, con partenza da LA 42 di viale Suzzani.

    Correte. Ad iscriverviAperte le adesioni per la Salomon Running, sabato in mattinata il primo allenamento

    Trotto, quale direzione?

    Voci di vendita alla Coima, nell’accordo il vecchio e il nuovo ippodromo “La Maura”

    BET

    TO

    MO

    RR

    OW

    20 m

    arzo

    SPORT COMPETIZIONE EVENTO QUOTA FONTE

    Calcio Argentina, Superliga TIGRE-INDEPENDIENTE Over 1.5 a 1.36 William Hill

    Basket

    Eurolega

    FENERBAHCE-MACCABI TEL AVIV 1 a 1.15

    GoldBetZALGIRIS KAUNAS-EA7 MILANO 1 a 1.28

    PANATHINAIKOS-STELLA ROSSA 1 a 1.16

    VALENCIA-REAL MADRID 2 a 1.37

    Eurocup (semifinali)LOKOMOTIV KUBAN-REGGIANA 1 a 1.19

    BetclicDARUSSAFAKA-BAYERN MONACO 1 a 1.53

    Hockey Russia, KHL (quarti) MAGNITOGORSK-KAZAN 2 a 2.60

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    dove mi porti?

    DIRETTORE RESPONSABILEChristian [email protected]@mitomorrow.it

    DIRETTORE EDITORIALEPiermaurizio Di [email protected]

    PROGETTO GRAFICOPenna G&C S.a.s.Via G. Mameli, 623807 Merate (LC)

    SCRIVONO PER NOIMargherita Abis, Marco Barzizza, Yuri Benaglio, Benedetta Borsani, Carmelo Bruno, Susanne Capolongo, Lavinia Michela Caradonna, Mariella Caruso, Elisa Cornegliani, Piero Cressoni, Massimo D’Ardia, Danilo Dagradi, Lalla Formica, Elisabetta Garbarini, Arianna Giunti, Francesca Grasso, Andrea Guerra, Niccolò Lupone, Davide Mamone, Leda Mariani, Alessandro Nitini, Lorenzo Pardini, Elisabetta Piselli, Alberto Rizzardi, Giovanni Seu, Manuela Sicuro, Milena Sicuro,Mattia Todisco, Daniela Uva

    TIPOGRAFIACentro Stampa Quotidiani S.p.A.Via dell’Industria, 52 - 25030 - Erbusco (BS)

    PER LA PUBBLICITÀ

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    Via Spluga da esplorare

    Andrea Guerra@AndreaGuerra84

    È stata inserita dal Ministero dei Beni Culturali nel neonato Atlante Digitale dei Cammi-ni d’Italia, un portale digitale

    dove i camminatori e gli amanti del cosiddetto turismo slow possono trovare tutte le informazioni sugli itinerari storici che tagliano la Penisola, da Est a Ovest e da Nord a Sud (camminiditalia.it). È la Via Spluga, un sentiero storico che nasce in Lombardia e unisce Chiavenna con la località svizzera di Thusis.

    IL PERCORSO • La bella stagione è alle porte e i trend confermano che le

    vacanze attive, all’insegna dello sport e del benessere, sono in fortissima cresci-ta. Aumentano anche i viaggiatori che decidono di mettersi, letteralmente, in cammino, e affrontare le vacanze a piedi, zaino in spalla. La Via Spluga è un ottimo itinerario, non troppo lontano da Mila-no, perfetto per iniziare a prendere con-fidenza con il proprio corpo ma anche adatto alla rigenerazione dello spirito.

    NATURA E BORGHI • L’itinerario com-pleto, un sentiero escursionistico-cul-turale nelle Alpi centrali che da secoli unisce i popoli grigionese, reto-roman-cio, walser e lombardo, misura circa 65 chilometri e ripercorre più di 2000 anni di storia, entrando in contatto con un

    suggestivo paesaggio montano tra borghi storici, gole impressionanti e terme doc. Si può percorrere in due o tre giorni, partendo dalla cittadina di Thusis, nel Canton dei Grigioni, oppure dalla Val-chiavenna. In entrambe le direzioni uno dei passaggi più spettacolari è quello del Passo Spluga e dell’abitato di Splugen, caratteristico borgo con abitazioni in stile walser.

    INFO DIGITALI • I camminatori alle prime armi possono anche acquistare pacchetti che comprendono un servi-zio di trasporto dei bagagli (oltre che i pernottamenti e i pasti), per camminare senza troppa fatica e godersi il paesaggio. Tutte le info sul sito viaplsuga.com.

    (An.Gue.) L’inverno sta per ce-dere il passo alla primavera, ma se volete godervi le ultime sciate della stagione potete farlo nella fantastica cornice di Corvatsch e Diavolezza, con cime oltre i 3.000 metri. Qui si potrà sciare fino al 6 maggio, sfruttando quindi non solo i prossimi fine settimana ma anche il periodo delle vacanze di Pasqua. E l’ufficio turistico della valle organizza ancora tanti eventi sulla neve. Venerdì 30 marzo è in programma la sciata notturna dal-la vetta del Corvatsch (3.303 metri) fino a valle, preceduta da un ape-ritivo e da un assaggio di fonduta di formaggio al Panorama Restau-rant. Ritrovo alle 18.30 alla sta-zione a valle Surlej in compagnia della direzione della Corvatsch Ag, che accompagna questa serata. Il costo per gli sciatori è di 65 fran-chi, per i non sciatori di 55 franchi.

    A PASQUA • Sabato 31 marzo, con ciaspole e racchette si attra-versano gli spettacolari paesag-gi al chiaro di luna dell’area di Furtschellas, lungo un itinerario guidato di circa 2 ore e mezza. Tap-pa intermedia del percorso è l’ac-cogliente Ustaria Rabgiusa, dove verrà servito al gruppo un fumante piatto di pizzoccheri valtellinesi. La partenza è alle 18.45 alla stazione a valle di Furtschellas, il rientro è previsto a mezzanotte. Tutte le info su corvatsch.ch/it.

    Promozioni sugli impianti per fine mese

    Ultime sciate in Svizzera

    Il sentiero che unisce Chiavenna con la Svizzera è meta di piccoli e grandi camminatori. L’itinerario completo misura circa65 chilometri e ripercorre più di duemila anni di storia

    (An.Gue.) A proposito di neve, il 24 e 25 marzo Livigno ospita il Campionato italiano di motoslitte: in concomitan-za, nello stesso weekend, si terrà la prova del Central Europe Snowcross Trophy. Sulle piste dell’Alta Valtellina si sfideranno i più abili piloti prove-nienti da tutta Europa e in partico-lare da Austria e Svizzera, nazioni in

    Livigno scalda le motoslitteCentral Europe Snowcross Trophy nel weekend

    cui avranno luogo le altre due tappe del Cest. Alla fine delle due giornate di gara verrà decretato il Campione Italiano Motoslitte 2018 ed il vincitore del campionato Centro Europa. Saba-to 24 alle 10.00 il via alle prove libere, alle 10.30 la prima manche. Chiusu-ra e premiazioni domenica alle 14.00. Per info bhv-events.com.

  • 18 | LUNEDÌ 19 MARZO 2018

    board

    ARIETEGli amici veri sono rari: fate pulizia su Facebook e non offrite i vostri segreti ai primi che vi chiedono l’amicizia.

    TOROMolte persone domani potrebbero tenta-re di mettervi in difficoltà: fate bene ogni vostro dovere per non esporvi a critiche.

    GEMELLINegli ultimi tempi vi difettano coraggio e pazienza. Domani dovrete affrontare si-tuazioni che richiederanno costanza.

    CANCROAiutate qualcuno in difficoltà non solo con le parole, ma, soprattutto, con i fatti. È giunta l’ora di fare qualcosa di concreto.

    LEONEQuella di domani sarà una giornata friz-zante per i single, mentre per le coppie sarà necessario chiarire alcuni problemi.

    VERGINESiate orgogliosi dei vostri sforzi, potreste andare avanti senza l’aiuto di nessuno. Lasciate perdere inutili gelosie.

    BILANCIASi prospetta un domani monotono. Se po-tete, organizzatevi con amici o parenti per trascorrere una serata diversa.

    SCORPIONEUscite da una promessa fatta che non ri-uscirete a soddisfare. Esplorate la situa-zione e decidete per il meglio.

    SAGITTARIOI single domani risentiranno particolar-mente di attimi di sfiducia. Per superarli trascorrete più tempo con gli amici.

    CAPRICORNOVenere e Luna complottano per regalarvi, domani, una serata intrigante e speciale. In vista ore davvero liete e frizzanti.

    ACQUARIODomani, se possibile, fate del bene a qualcuno. Ricordate che vi verrà restituito cento volte di più senza calcoli.

    PESCIPoche certezze sul fronte economico. Fate ancora qualche sacrificio e potrete vincere l’ammirazione di una persona.

    Piazza Gae Aulenti

    Duomo

    San Siro

    Tram storico

    Traffico in tangenziale

    DOMANI SARAI COME...

    Scopri al civico ➜ 10

    Il Salumaio di Montenapoleone

    02.76.00.11.23

    MET

    EOPE

    ND

    OLA

    RI

    Martedì 20 marzo

    9° ~ 11°C

    -1° ~ 3°C

    Il futuro di Milano è...

    di Giovanni Seu

    E com’è la tua Milano del futuro? 331.95.25.828

    [email protected]

    SIMONE IAFFALDANO19 anni, studente

    Milanese da sempre

    progressoSono sempre vissuto qui, mi trovo bene, mi piac-ciono le zone dei Navigli, Porta Genova, corso di Porta Ticinese. Progetti per il futuro ancora non ne ho, mi piace molto viaggiare, vedere posti diversi ma spero comunque di potere trovare un lavoro per potere rimanere a Milano. Non so quale tipo di cambiamenti possano avveni-re nei prossimi anni, ma credo nel progresso di questa città, nel miglioramento delle condizioni

    e delle opportunità per tutti.

    Collega due delle vie più famose di Milano quando si parla di moda, via Montenapoleone e via della Spiga. Il nome deriva da un antico borgo così chiamato che a sua volta

    prese il nome dal un monastero fondato nel 1292 dagli Umiliati. Carlo Borromeo, secoli dopo lo

    diede alle Orsoline. Venne infine demolito agli inizi del 1800.

    M3 Montenapoleone

    #milanodavedere

  • LUNEDÌ 19 MARZO 2018 | 19

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    bonus trackDomani alle 11.30

    Via Carlo Bo, 7

    Edoardo Leo e Margherita Buy saranno presenti all’interno dell’Auditorium dello IULM Open Space per incontrare gli studenti e parlare dei loro ultimi impegni cinematografici e televisivi. Per partecipare, visitate il sito iulm.it

    Domani alle 19.00

    Via Scaldasole, 1

    La Libreria Scaldasole Books invita i milanesi

    al primo incontro del ciclo di Lezioni russe su autori

    e autrici russi del primo Novecento, a cura della

    scrittrice e slavista Ida Amlesù. Lezione singola a 5 euro

    Domani dalle 18.00

    Via Savona, 61

    Sarà visitabile fino al 14 aprile la mostra fotografica

    di Giuseppe Umberto Cavaliere intitolata Nulla Essenziale,

    allestita all’interno della galleria milanese Barbara Frigerio Contemporary Art

    e ad ingresso libero

    Domani alle 18.30

    Viale Gramsci 161, Sesto San Giovanni (Mi)

    La Galleria Campari di Sesto San Giovanni ospita l’incontro Arte e Moda, con ospite il critico Vincenzo Trione e lo stlista Antonio Marras. Partecipazione da prenotare alla mail [email protected]