Turkey Meeting Newsletter
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Transcript of Turkey Meeting Newsletter
Istituto Comprensivo
di Castel Frentano
Italy
IMPRESSIONI DI
VIAGGIO
Progetto Comenius LLP
Anno scolastico 2010-2011
Adana 08/01/11
Lo scorso 8 gennaio una piccola rappresentanza del
corpo docente di Castelfrentano e Sant’Eusanio del
Sangro è partita alla volta della Turchia per
partecipare al secondo meeting interpartenariale
previsto dal progetto Comenius, di durata biennale,
dall’ambizioso titolo “Strems of Culture” ovvero
“Flussi di culture”, di cui le due scuole sono attive
protagoniste.
L’incontro si è svolto nella
città di Adana, grande centro
urbano a sud del paese turco,
quasi ai confini con la vicina
Siria. Ad attendere i nostri
delegati c’erano i rappresentanti degli altri paesi
partner, tra cui Danimarca, Polonia, Portogallo,
Repubblica Ceca, Romania, Spagna e ovviamente la
Turchia che ha sfoderato un’accoglienza calda e
sincera. I colori e i sapori di questa terra, per molti
sconosciuta, hanno fatto il resto, facendoci apprezzare
le differenze e le sorprendenti somiglianze con questo
paese così lontano nell’immaginario comune, ma in
fondo non così diverso.
I lavori sono cominciati nella mattinata
di lunedì quando tutti i partecipanti
hanno verificato la prima parte del
progetto che ha tenuto impegnati gli
studenti di alcune classi di ogni scuola nei mesi
compresi tra ottobre (data del precedente incontro) e
dicembre. L’impegno, per questi studenti, è stato di
scrivere di sé, secondo uno schema dato, su un libro
virtuale che verrà pubblicato sul sito ufficiale
www.streamsofculture.org. con il titolo “Book of
friends”.
Gli obiettivi fondamentali dell’intero
progetto, infatti, si articolano
sostanzialmente in tre punti:
- diffondere la cultura europea,
- valorizzare l’utilizzo dei nuovi
mezzi multimediali
- comprendere la necessità di trovare dei punti di
incontro comuni nel dialogo, adoperando una
lingua comune, nella fattispecie l’inglese.
E’ stato poi scelto il
nome Streamy per la
Mascotte del progetto
che è stata vestita di tutto
punto con il contributo di
ogni singolo paese.
Nella seconda parte della mattinata è stata offerta la
possibilità di visitare la scuola,
entrando a diretto contatto con gli
allievi e con tutto il corpo docente.
La seconda giornata di lavori è
stata incentrata interamente sulla
progettualità, infatti sono state
discusse le modalità per i due
prossimi mini-progetti: il primo
trimestrale, con scadenza ad aprile
(data del meeting in Portogallo), ed il secondo
bimestrale, con scadenza a fine maggio (data del
meeting in Danimarca).
Entrambi i due mini-progetti focalizzano l’attenzione
sulla riscoperta delle tradizioni locali, da mostrare ai
compagni lontani, e prevedono la realizzazione di una
presentazione in Power Point interattiva in cui
mostrare agli altri alcune ricchezze storiche e/o
architettoniche del proprio territorio unitamente ad un
video in cui gli alunni si cimenteranno in una danza
tradizionale in costume.
Questa fase del progetto
auspica la partecipazione
di più discipline: dall’arte
alla tecnologia, passando
per le lingue fino ad arrivare alle scienze motorie ed
alla musica, vanto del nostro Istituto Comprensivo ad
indirizzo musicale.
L’obiettivo ultimo è quello di vedere impegnati gli
alunni di altre scuole straniere nella realizzazione di
una delle danze, scelta dai ragazzi.
Tutto il materiale che verrà via via prodotto sarà
sempre reperibile sul sito
del progetto.
Questa esperienza di
incontro e confronto si è
conclusa il martedì sera con
una performance toccante e
partecipata da parte di tutti
gli alunni e dello staff docente.
Nella giornata di mercoledì, infine, siamo stati
condotti nel cuore del paese, nella famosa regione
della Cappadocia di cui non abbiamo potuto fare a
meno di ammirare i paesaggi, i sapori, la storia e le
tradizioni.
Un viaggio nelle viscere del terreno a ben 86m di
profondità, esploratori moderni di un labirinto scavato
in tempi lontanissimi con mezzi ancora oggi
incomprensibili e poi su in superficie con il naso
all’insù a contemplare i Comignoli delle Fate e le loro
strane forme come bambini che cercano di dare un
nome alle nuvole e poi ancora l’arte della ceramica,
dai decori complessi e dai colori folgoranti ... un
viaggio, un sogno nella meravigliosa varietà della
vita!!