«TREND». Le tendenze delleconomia artigiana in Toscana. RAPPORTO CONGIUNTURALE I semestre 2011 il...
-
Upload
felisa-mantovani -
Category
Documents
-
view
213 -
download
0
Transcript of «TREND». Le tendenze delleconomia artigiana in Toscana. RAPPORTO CONGIUNTURALE I semestre 2011 il...
«TREND». Le tendenze dell’economia artigiana in Toscana.
RAPPORTO CONGIUNTURALE I semestre 2011
il rapporto è realizzato in collaborazione con
PRATO
Dott. Andrea Manuelli
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media Impresa
CNA Toscana - CNA Prato
‘Diagnosi’
Di fronte alla crisi dell’artigianato regionale, l’artigianato pratese mostra alcuni importanti segnali di tenuta almeno nella prima parte del 2011: il fatturato tessile continua il proprio recupero mettendo a segno un nuovo incremento,e anche l’edilizia viene a caratterizzarsi per una dinamica positiva dei fatturati, se valutata sul tasso tendenziale (rispetto al I semestre 2010).
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
‘Diagnosi’
Gravano tuttavia pesanti ipoteche sulla sostenibilità futura di queste dinamiche positive, la ripresa manifatturiera che in questa provincia è trainata dal tessile sembra vicina al proprio esaurimento, mentre l’edilizia non appare indirizzata verso un ciclo positivo ma alterna prestazioni altalenanti; le stesse tendenze dei costi d’esercizio ed anche la dinamica degli investimenti, confermano un quadro non positivo a breve termine.
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
Consistenza e tendenza dell’artigianato
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
Provincia di Prato Toscana
Indicatore I Sem 2011 II Sem 2010 I Sem 2010Var. I Sem 2011/2010
Var. I Sem 2011/2010
Fatturato 336.570.688,9 400.467.278,9 330.721.204,0 1,8 -4,6
Investimenti 18.083.485,8 35.346.361,8 427.521.634,0 -95,8 -60,2
Retribuzioni 40.402.778,1 66.582.604,6 40.913.739,6 -1,2 -3,5
Consumi 16.846.828,4 22.671.428,6 17.374.501,5 -3,0 -1,8
Il quadro settoriale dell’artigianato a Prato
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
Provincia Toscana
Settore I Sem 2011 II Sem 2010 I Sem 2010Var. I Sem 2011/2010
Var. I Sem 2011/2010
Alimentari 1.519.510,2 1.659.045,3 1.596.903,8 -4,8% -7,6%Costruzioni 76.262.668,3 103.225.845,1 67.564.401,1 12,9% -3,2%Legno 5.111.188,5 31.173.395,9 5.189.790,6 -1,5% -4,6%Metalmeccanica 27.246.613,4 28.693.707,4 39.192.752,7 -30,5% -9,5%Oreficeria 395.226,9 501.970,1 352.300,2 12,2% -25,3%Pelle 4.405.254,6 3.704.732,2 3.650.474,9 20,7% 15,3%Riparazione 7.851.623,7 13.270.963,5 10.229.478,4 -23,2% -14,3%Servizi alle famiglie 8.639.072,8 9.260.475,1 7.748.527,6 11,5% -11,7%Servizi alle imprese 1.781.892,4 4.481.158,3 1.510.174,9 18,0% 2,9%Tessile 189.244.201,7 180.219.912,1 176.123.714,8 7,4% -5,2%Trasporti 14.113.436,5 24.276.074,0 17.562.685,0 -19,6% -7,3%Manifatturiero 227.921.995,2 245.952.762,9 226.105.937,0 0,8% -3,4%Servizi 32.386.025,4 51.288.670,9 37.050.866,0 -12,6% -9,5%Totale complessivo 336.570.688,9 400.467.278,9 330.721.204,0 1,8% -4,6%
La congiuntura artigiana: fatturato e costi d’esercizioII semestre 2008 = 100
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
La congiuntura artigiana: fatturato e costi d’esercizioII semestre 2008 = 100
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
100,0 97,1
110,3
60,6
92,6
68,4
100,0
84,8 81,0
64,570,2
56,1
100,0
71,0
86,876,1
129,5
72,9
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
120,0
140,0
160,0
180,0
II Sem 2008 I Sem 2009 II Sem 2009 I Sem 2010 II Sem 2010 I Sem 2011
Fatturato Retribuzioni Consumi
Costruzioni
La congiuntura artigiana: fatturato e costi d’esercizioII semestre 2008 = 100
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
La congiuntura artigiana: fatturato e costi d’esercizioII semestre 2008 = 100
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
La congiuntura artigiana: fatturato e costi d’esercizioII semestre 2008 = 100
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
La congiuntura artigiana: fatturato e costi d’esercizioII semestre 2008 = 100
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
• Nella prima parte del 2011 la congiuntura artigiana pratese si contraddistingue per una sostanziale tenuta: una moderata flessione dei costi d’esercizio (-1,5% le retribuzioni e -3,0% i consumi) e soprattutto incremento del fatturato (+1,8%) , un fatto, quest’ultimo, che contrasta con la dinamica negativa dei ricavi a livello regionale (-4,6%) e che è spiegato da una fase ancora positiva del tessile e da una buona performance dell’edilizia (+12,9%)
• Ma, questa tenuta appare debole, se letta in un’ottica futura, la ripresa manifatturiera e del tessile in particolare mostra segni di rallentamento, mentre l’edilizia è soggetta a rimbalzi ed oscillazioni continue, se analizzata a cadenza infra-annuale, quando il ciclo di medio termine è ancora negativo
Conclusioni
• Le possibilità di una nuova inversione di tendenza, questa volta negativa, apparirebbe suffragata anche dall’arresto degli investimenti, un fenomeno che di solito precede le fasi recessive del ciclo economico;
• Durante lo stesso 2011 si è comunque manifestata una certa differenziazione tra le dinamiche settoriali: il recupero manifatturiero si è verificato solo sull’onda della ripresa tessile (+7,4%), mentre la metalmeccanica (-30,5%) aveva già sentito pesantemente la crisi, probabilmente anche per effetto del rallentamento degli investimenti a livello locale e globale;
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
Conclusioni
• Gli stessi servizi (-12,6%) palesano una crisi che emerge dai settori più rappresentativi (trasporti -19,6% e riparazioni – 23,2%);
• Per concludere, è vero che l’economia artigiana di Prato ha mostrato, nell’ultimo biennio una migliore capacità reattiva rispetto a quanto avvenuto a livello regionale, e questo grazie alla propria vocazione manifatturiera e tessile, e che la prima parte del 2011 conferma ancora questa valutazione;
• Tuttavia, lo stop agli investimenti ed il probabile rallentamento dell’attività produttiva (che sembra essere coerente con la dinamica negativa sui costi d’esercizio) porta a pensare ad un allargamento della crisi anche a livello locale
Conclusioni
• Difficile stabilire con certezza se effettivamente si verificherà una flessione dell’artigianato locale e, se sì, con quale durata ed intensità, la percezione è comunque che la vocazione tessile dell’artigianato pratese sia ancora un punto di forza in questa fase e possa aiutare l’economia locale a mitigare gli effetti della crisi
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
Conclusioni
16
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media ImpresaCNA Toscana – CNA Prato
«TREND». Le tendenze dell’economia artigiana in Toscana.
RAPPORTO CONGIUNTURALE I semestre 2011
il rapporto è realizzato in collaborazione con
PRATO
Dott. Andrea Manuelli
Confederazione Nazionale dell’Artigianatoe della Piccola e Media Impresa
CNA Toscana – Cna Prato