Trekking Italia Milano - set-dic 2013

Associazione Amici del Trekking e della Natura

MILANO

I GRANDI TREK I TREK DI CAPODANNOE DELL’EPIFANIA 2014

SETTEMBRE, OTTOBRE, NOVEMBRE, DICEMBRE

3/2013 I TREK DEL WEEKEND

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2 trekkingitalia.org

ASSOCIATI

riceverai i programmi quadrimestrali ed annuali, avrai l’assicurazione verso terzi ed infortuni durante la partecipazione ai trek, utilizzerai le nostre at-trezzature, durante le escursioni invernali, ghette, bastoni telescopici e rac-chette da neve e, nei trek con bivacco, tende e camping gas. Per iscriverti invia la quota associativa tramite il CCP n. 31777204 intestato a Trekking Italia oppure presso la BANCA PROSSIMA per le Imprese Sociali e la Comunità, IBAN IT76B0335901600100000011868, sempre intestato a Trekking Italia(ti puoi associare anche al primo trek a cui partecipi, con la tessera puoi iscri-verti a tutti i trek delle sedi di Trekking Italia).Contribuisci alla vita dell’Associazione, la quota ordinaria 2013 è di € 20.

ATTENZIONE, per i soci over 75!prima di iscriversi ad un trek contattate le sedi per aspetti assicurativi.

SOSTIENICI

Ricordiamo a tutti i Soci che desiderano partecipare ai trek giornalieri organizzati nel week-end che, per motivi organizzativi e assicurativi, è obbligatoria l’iscrizione entro le ore 12 di venerdì telefonando allo 028372838/028375825 o scrivendo a [email protected] sarà quindi possibile presentarsi direttamente alla partenza senza la preven-tiva iscrizione al trek e il Socio Accompagnatore non potrà accogliere chi non si è attenuto a questa indicazione. Confi diamo nella collaborazione dei Soci. Grazie.

dal 1985

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trekkingitalia.org 3

Rallentare la MetropoliUna bizzarria alchemica mi ha sempre fatto camminare, lentamente. E non

essendo uno sportivo, le lunghe esperienze sui sentieri non mi hanno lasciato

alternativa che alla lentezza.

Inoltre, da principio, dalla nascita di Trekking Italia, il mio cammino si è sem-

pre confrontato con un’entità collettiva: il gruppo. Raramente ero solo e rara-

mente seguivo qualcuno. Mi giravo e dietro di me, a distanza irrisoria, c’erano

altre persone in fi la, chiacchieranti, assorte nei pensieri o con lo sguardo rubato da un panorama

o da un particolare.

Percepivo che l’insieme dei fattori che intervenivano nel cammino (impegno fi sico, territorio sco-

nosciuto, emergenze naturali e antropiche) dava profondità all’esperienza: non si agiva cartesiana-

mente lungo assi profi ttevoli. Si divagava inconsapevolmente lungo una sinusoide che abbracciava

il tutto: terra, cielo e noi in cammino.

Sentivo i respiri. Un respiro collettivo, ritmato e dosato per favorire il passo: uniti in un mantra che

mutava al variare dei dislivelli. Un mantra che è divenuto regola: lentezza come ascolto dell’altro.

Inutile disquisire su lentezza vs tempi moderni: il famoso cineasta aveva già analizzato e univer-

salmente proiettato quel muto risultato di non avere scampo.

In questi ultimi anni, uno dei pochi luoghi in cui tutto è avvenuto con lentezza è il territorio della

fuga: il week end, la natura, il sentiero. Immersione totale e sensibilità coincidenti hanno favorito

una cittadinanza differita che, al rientro, la città disperdeva. Comunque un bel sollievo, un tesoro

dal quale partire, una disponibilità: su questo fi lo che attraversa il bosco si esprime la vitalità

dell’esperienza molecolare, di scambio energetico tra un dentro e fuori, tra un io e un noi, tra reale

e spirituale. Il legame necessario tra il tanto navigare, selezionare, condividere, e il naturale e forte

desiderio di luoghi, di geomorfologia. Terra!

Città e campagna: è nella solita dicotomia che si gioca il Manifesto della Lentezza.

Vivo senza auto all’estrema periferia di una città che è già metropoli, almeno per quel che riguarda

gli insolubili e annosi problemi. Mi muovo agilmente con i mezzi pubblici e cammino.

Attraverso in lungo e in largo e annoto.

Annoto i vendesi, gli improbabili inventari, le saracinesche che chiudono locali impolverati. In que-

sta fascia del silenzio e della velocità, tra la quota di marciapiede e l’ammezzato, tra 0 e 5 metri, si

esprime il fallimento. Ma anche le potenzialità future: concederci un nuovo tempo in cui il cammino

e l’incontro lo determinino. Camminare e incontrare, fermarsi e riposare: stare.

Rallentare la metropoli, darsi una pausa, tirare un profondo respiro, vuol dire ridefi nirne il suo spa-

zio. E poi riprendere il cammino con Sentieri_Metropolitani, con i propri sentieri, per collegare que-

sto bosco pietrifi cato con quello naturale, accorciando concettualmente il territorio, tutto godibile

perché luogo del nuovo tempo. Libero.

I panorami e i particolari si intrecciano, si riconoscono come interiori, si trasformano nel volano

delle relazioni e si concentrano in anse di dialogo: superluoghi in cui condividere la propria storia

e identità.

Sentiamo come regola il respiro collettivo e manifestiamo per una Metropoli della Lentezza.

Grazie, Gianluca


Sogno l’Isola del Giglio... Il nome è decisamente appropriato, Isola del Giglio, nessun altro nome potrebbe defi nirla meglio di così. Il Giglio è un’isola che sorge in mezzo a un mare blu intenso, con le montagne ricoperte di fi ori dai colori bellissimi, una vegetazione verde smeraldo, dei pae-saggi da togliere il fi ato.Sono trascorsi alcuni giorni dal nostro ritorno, ma sono ancora incredulo e penso a questa stupenda avventu-ra vissuta per alcuni giorni con un gruppo di compa-gni con i quali ho camminato sulle colline scoprendo paesaggi mozzafi ato, grandi distese di fi ori colorati, abitanti cordiali e gentili, tradizioni che si tramandano dalla notte dei tempi. Possibile, mi dico ancora stupito, che l’albergo Saraceno dove eravamo stupendamente alloggiati fosse stato costruito sulle rovine di una Villa Romana, probabilmente di proprietà della facoltosa fa-miglia dei Domizi Enobarbi, di cui Nerone fu discenden-te? Nel cortile d’ingresso sono visibili ancora tracce di pavimenti a mosaico, di muri e di costruzioni, mentre in una vicina caletta si possono osservare i resti di una peschiera per l’allevamento di pesci pregiati e di murene, annessa alla monumentale villa patrizia.I fi ori, i bellissimi fi ori dai colori intensi. Ce ne sono di piccoli, quasi invisibili e di grandi, nascono in qualsiasi mese dell’anno e cambiano tipo da un mese all’al-tro, ma il più grande spettacolo è nel mese di maggio, quando la loro crescita è facilitata dalle occasionali piogge. La fi oritura è straordinaria, cominciano a fi o-rire proprio vicino al mare dove inizia la terra e man mano che si sale verso la parte alta dell’isola ve ne sono di tanti altri tipi, un’infi nità.Vi sono anche fi ori che prima non si erano mai visti:

APPUNTI DEI SOCI ACCOMPAGNATORIforse il vento li ha portati dal continente, dai giardini delle ville, e poiché la terra dell’isola è molto fertile, nascono un po’ dappertutto. Ma ora sono mille e uno perché anche l’isola del Giglio è un bellissimo e stupendo fi ore.Anche il cielo mi ha stupito, blu cobalto con tanti gab-biani bianchi che volano senza muovere le ali, il loro volo è guidato dalla brezza che giunge dal mare. Sulle cime delle montagne ho notato il volo del falco pellegrino, fermo nell’aria a grande altezza battendo le ali per osservare qualche preda da catturare. Che dire dell’emozione di raggiungere la punta estre-ma a sud dell’isola, con il mare che si perde all’o-rizzonte per scomparire nel nulla, prima di porre una pietra sopra una alta e acuta piramide di sassi co-struita da chissà chi, forse nella notte dei tempi, per ricordare il punto estremo raggiunto.I gigliesi sono cordiali e parlano un simpatico dialetto toscano, la loro parlata è spiritosa e cercano di aiutarti spontaneamente.Tutti attendono che la grande nave Concordia adagia-ta su un fi anco possa prima o poi essere recuperata, molte imprese internazionali lavorano 24 ore al giorno per poterla raddrizzare. Ogni volta che la osservavo dai sentieri che scendeva-no da Giglio Castello al Porto, pensavo: Non può esse-re, non può essere! Questo gigante ora è coricato e sembra riposare, ma il suo destino è già stato deciso: sarà trasformato in una nuova e grande nave che solcherà gli oceani… a debita distanza di sicurezza dalla costa, con un bravo comandante.Paolo Forti (socio accompagnatore).

Isola del Giglio (foto di Paolo Forti)


to: il nuovo Politecnico conserva le costruzioni industriali del passato, o vi si ispira per gli edifi -ci nuovi, ma è tutto pulito e colorato, frequenta-to da giovani, ed assolutamente non puzza più. Inoltre, quello che si fa dentro è l’archetipo di quello che vi si faceva prima. Dopo ho abitato nel quartiere Villapizzone – Mac Mahon. Confes-so di aver sempre considerato normali e non particolarmente degni di nota personaggi come quelli raccontati da Testori nelle sue epopee. Era tutto grigio, tutto con la patina di una quoti-dianità poco esaltante. Probabilmente la storia, quando ci si è dentro, non la si vede. Serve un po’ di straniamento. La città cambia con ritmi non molto diversi da quelli del cambiamento del nostro corpo. La mattina, allo specchio, siamo uguali al giorno prima. Siamo entrambi modifi -cati da una lenta distruzione creativa. C’è biso-gno di vedere per davvero quelle strade che si sono percorse cento volte, dandole sempre per scontate: c’è bisogno di vedere quegli scorci su cui si sono sempre posati gli occhi, consi-derando tutto normale. Il paesaggio non è una cosa normale, è il risultato di tante scelte, di cui non è affatto male diventare consapevoli. Un modo per vedere il cambiamento della città è camminarci dentro. Camminare è un’attività aerobica che consente di parlare, ascoltare, e fare domande a qualcuno che ne sa di più.Anita Merli (Milano)

Camminate metropolitaneDopo aver letto un articolo su Repubblica in me-rito alla-città-dei-grattacieli, sono stata indotta a riprendere alcuni temi sollevati da Gianluca nella nostra prima tappa del trek Milano-Lugano del 23 febbraio u.s. Vi si narra della drastica revisione, imposta dalla crisi, dei piani per la nuova sky-line di Milano, sia a Porta Nuova che a Fiera City Life. Solo alcune delle costruzioni previste sono state realizzate, tra cui la nuo-va sede della Regione, peraltro insuffi ciente a contenere l’ego dell’ex-presidente. Per altri edifi ci, il Comune dovrà restituire gli oneri di urbanizzazione già incassati, con ulteriori gra-vi problemi di bilancio. L’esperienza del trek e questa lettura mi inducono a qualche rifl essio-ne, in qualche punto autobiografi ca. E di questo un po’ mi scuso. Ogni volta che percorro il viale della Liberazione, per lo più in bici, percepisco il contrasto tra la chiesa di san Gioachimo, dove è stata battezzata mia nonna, e l’epifania di vetro e cemento che ora la circondano. Ho lavorato per qualche tempo all’ottavo piano di un palaz-zo in viale della Liberazione; da lassù si vede-vano l’intrico di viette intorno alla via Adda, il bosco di Gioia, la stecca degli artigiani. Ades-so si vede solo il “mercato”, non quello con le bancarelle. Il quale nemmeno funziona tanto bene. Ho passato la prima infanzia in una casa di ringhiera della Bovisa. Il paesaggio della Bo-visa era fatto di fabbriche, di suoni di sirene, di odori sgradevoli, di intricati percorsi ferroviari e strade senza uscita. Adesso si è come sublima-

LETTERE


LETTERE

Un bel trek alle Isole Eolie E’ la prima volta che partecipo a un trek di “Trekking Italia”.Un’esperienza sicuramente positiva perché permet-te di unire la scoperta di località sconosciute, con la ricerca e l’approfondimento degli aspetti culturali dei luoghi visitati, apprezzando le bellezze naturali nel rispetto della natura. L’aspetto che più però mi ha colpito positivamente è la dimensione sociale che si sviluppa con il gruppo di persone che casualmente si forma partecipando alle iniziative del Trekking. Sicuramente conoscere luoghi sconosciuti ha il suo fascino ma conoscere l’univer-so personale degli individui, con le loro esperienze, le loro storie, cogliere alcune perle di saggezza dalle persone che hanno vissuto qualche anno più di te, ascoltare, apprezzare, capire i sentimenti come le debolezze delle persone che ti stanno accanto è un piacevole momento di crescita interiore.Tutto questo lo si realizza semplicemente ed ecolo-gicamente camminando, parlando ed ascoltando.Il modello di vita che oggi prevale ci porta progres-sivamente ad isolarci in noi stessi come quando stazioniamo passivi davanti al televisore o quando con le cuffi ette ascoltiamo musica, oppure ad avere rapporti con le persone in modo indiretto come le Chat su internet. Il Trekking invece porta le persone, anche se per un periodo limitato di tempo, alla condivisione della vita vissuta creando uno spirito comunitario e di grup-po, e quando si trovano persone che si stimano e apprezzano il tempo insieme diventa gratifi cante e piacevole. Anche se sarebbe stato facile mercifi care questo tipo di attività l’Associazione “Trekking Italia”, per

quanto la conosco, non l’ha fatto ma ha saputo va-lorizzare gli aspetti descritti. Nello specifi co del trek alle Eolie ringrazio tutti i partecipanti, prima scono-sciuti ora oserei dire amici, per la disponibilità di-mostrata nel creare quello spirito di gruppo che tutti abbiamo apprezzato.Un ringraziamento particolare alla nostra guida Pie-tro che si è prodigato in più occasioni per risolvere i problemi contingenti, che si è dimostrato cultural-mente disponibile e che ci ha fatto sorridere con il suo, molto gradito, estro cabarettistico. Più che guida, penso di poter dire, a nome di tutti, che l’ab-biamo sentito uno di noi……Infi ne un grazie a chi ha ideato e contribuito a rea-lizzare ” Trekking Italia” che, con noi, ha condiviso quest’esperienza Eoliana.Graziano Battistutta (Giussano/Milano)

Bello, bello, bello, mi è piaciuto molto! Tutto: il sole, il cielo, il mare, i fi ori, i colori, gli odori, il vento, la buona tavola in compagnia, ma soprattutto il cam-minare in compagnia. Anche per me è stata la prima volta con Trekking italia, prima ho sempre viaggiato con Avventure nel Mondo, dove mi sono sempre tro-vata bene, ma la dimensione lenta della scoperta della natura è tutta un’altra cosa. Sicuramente ri-peterò l’esperienza ed ho già in mente anche dove andare; ancora al sud a Favignana. Mi unisco agli apprezzamenti fatti a Pietro e soprattutto a Sergio per aver creato questa bellissima realtà. Chi volesse fare una camminata lungo l’Adda in visita alle cen-trali elettriche storiche, il bel ponte di Paderno, alle chiuse e al traghetto di Leonardo, non si faccia pro-blemi, mi contatti. Un abbraccio a tutti. Monica Cornali (Cornate d’Adda/Milano)


LETTERE

America? Le mie note dalla Moleschina Ho avuto il privilegio di essere stato invitato dalla famiglia Migliavacca ad unirmi a loro per un viaggio/avventura negli USA. Era un sogno che inseguivo da anni e questa occasione non potevo perdermela. Tra l’altro mi avevano assicurato che l’accompagnato-re della spedizione sarebbe stato il miglior prodotto della Migliavacca Dinasty. Mi riferisco, a scanso di equivoci, ad ANITA MIGLIAVACCA, speranza e futuro di Trekking Italia. Suo padre, Gianluca, considerata la minore età della tosta fi gliola, in effetti sarebbe stato di fatto soltanto un prestanome. Tutto ciò che abbiamo visto e goduto ha compensato le fatiche di un viaggio lungo e faticoso.

Un grande trek in America Sono partita per l’AMERICA pensando sì di vedere gli orsi e le sequoie, il Grand Canyon e i deserti ma, quando mi sono trovata davanti agli occhi qualco-sa che mai avrei immaginato,sono rimasta a bocca aperta perché l’AMERICA è veramente un posto bel-lissimo.Non posso decidere qual è stato il posto che mi è piaciuto di più, anche se forse è stato il Grand Can-yon. Immaginatevi un deserto rosso e arancione con delle sfumature verdi. Improvvisamente questo de-serto si spacca in una crepa gigantesca all’interno della quale scorre un fi ume che si chiama COLORA-DO!!!Questa camminata nel Grand Canyon è stata la più faticosa, è durata quattordici ore, ma ne è valsa ve-ramente la pena!!Quello che auguro a tutti è di poter fare questo viag-gio perché appena si arriva a casa non si smette mai di pensare a questo viaggio infatti adesso che sto scrivendo vorrei essere proprio lì in mezzo a quella bellissima natura della CALIFORNIA!!!!Anita Migliavacca (anni 10)

A parte le città, San Francisco e Los Angeles, ma “scopribili’’ solo con una lunga frequentazione, a rendere affascinante il viaggio sono la natura, gli spazi immensi non antropizzati, la vista lonta-na, ormai assenti nella nostra Europa. Nel merito, bello il Sequoia NP, bello lo Yosemite NP (Corbellini direbbe che se al posto degli hamburger offrissero pizzoccheri e bresaola sarebbe una piccola Val di Mello!). Nostalgia delle nostre salite al Badile fatto di granito monolitico come El Capitan. Se il Canyon Colorado è il Beethoven della natura, la Monument Valley è Bach. E’ impossibile dissociare le immagini dei rossi pinnacoli sbucanti dalle sabbie del deserto dai fi lm di John Ford. Improbabile ma vera, conside-rata l’età di alcuni di noi, la discesa e la risalita in giornata del Grand Canyon Colorado, alla ricerca del mitico fi ume. “Fatti non fummo a viver come turisti ma per seguir sentieri in la natura” (qualcosa del genere l’ho già letto da qualche altra parte?). Che dire di Las Vegas? Un’americanata per gente triste che crede di divertirsi in una maldestra clonazione di patrimoni dell’umanità. E’ talmente improbabile che passarci una notte è un’esperienza alla quale non si può rinunciare. Bellissima la Death Valley con i suoi canyon, da percorre solo all’alba o al tramonto ed in solitudine nelle notti di luna piena. Ed infi ne la mitica route 66 ed i suoi reperti archeologici (motel e stazioni di servizio anni 50, per gli americani) proprio come ce l’ha trasmessa Hollywood in innumerevoli fi lm... affrettatevi a percorrerla, la signora del Bag-dad Café mi è sembrata stanca e le pareti del locale non hanno più spazio per gli ex voto dei nostalgici visitatori. La sosta ristoratrice e gli hamburger di bu-falo meritano un detour. Ultima tappa Hollywood e gli Studios della Universal, ingresso riservato agli adulti accompagnati dai bambini. Bello e molto divertente. Giancarlo Basile (Milano)

Greta e Anita nel Grand Canyon

Grand Canyon: acqua ad un cervo assetato


LETTERE

Val Poschiavo “Viandante non c’è un cammino la via si fa con l’an-dare...” (tratto dalla canzone CANTARES di Antonio Machado).Domenica 14 luglio. … zaino pronto, sveglia prestis-simo, qualche ora di autobus all’andata e al ritorno che non era il massimo per una gita di un solo giorno ma nel cuore tanto desiderio di una sana camminata all’aria aperta e la visione di posti rilassanti, soprat-tutto dopo più di un anno di fermo e una vita freneti-ca alle spalle… ero pronta per camminare e godermi la giornata... quello però che non mi aspettavo da questa attesa giornata era la presenza di un poeta…meravigliosa e piacevole sorpresa!! La nostra guida Raffaello che, con un nome importante impregnato di creatività, ha saputo sapientemente regalarci du-rante la giornata poesie, perle di saggezza, spunti di rifl essione, ci ha fatto giocare e sorridere nel suo ruolo di regista facendo interpretare scenette diver-tenti ad attori improvvisati tra i compagni di cammi-no…..quel giorno, grazie al nostro poeta, nella me-ravigliosa Val Poschiavo un gruppo di camminatori si addentrava con passo spensierato e carico di uma-nità nei suoi sentieri, come una vecchia compagnia di amici e non di persone che si incontravano per la prima volta….sono tornata a casa, carica di energia per le belle emozioni vissute e tanta serenità nel cuore….La vita e la natura sono dei beni meravigliosi ma certi incontri fanno la differenza.Grazie Trekking Italia.Eva Testa

La Via dello Spluga Un’immersione spettacolare nella natura e nella storia. Un trek in cui puoi immaginare i cavalli di Napoleone intrappolati nei nevai delle strette gole e intanto camminare tranquillo sul sentiero da cui am-miri le acque del torrente, puoi sentire la fatica dei mercanti che un tempo arrancavano con le mercan-zie su ponticelli malsicuri e confrontare il passato con il presente: attraversando un ponticello mozza-fi ato da cui puoi ammirare le schiume del torrente in tutta sicurezza e cammini su comodi sentieri in mezzo ai rododendri lontano dal traffi co che pure è così vicino.Fiori e marmotte e trovi la delizia dell’aria pura del passo dove si arriva a 2.100 metri accompagnati dallo scampanio delle belle mucche alpine che pa-scolano indisturbate e un po’ permalose se non ne accetti la guida.Non si smetterebbe mai di fotografare le strabilianti stranezze prodotte nelle rocce dalle acque vigorose e dalle cascate che hanno scavato per millenni que-sto alveo della natura che è diventato uno scrigno di bellezza. Se hai tempo ci si può fermare anche a bagnare le membra stanche nelle acque smeraldine di pozze trasparenti.Se hai tempo fermati sotto una cascata a respirare, in un bosco ad ascoltare, su un prato ad annusare, gli odori non si possono fotografare.Sorprese culturali due piccoli musei (per non dire gli altri altrimenti ci si affatica, in fondo siamo in va-canza!) gli affreschi della chiesina medievale di... e il museo di ... con oggetti, storie, fotografi e in cui si scopre che in questa zona è stato scoperto il turismo sulla neve con quell’allegro stile delle foto di allora che non ti spiegano che non esistevano an-cora gli SKYLIFT!! Si saliva a scaletta.

Dalla Svizzera verso l’Italia è meglio; meno faticoso e poi è rincuorante giungere a Isola di Madesimo, un paesino spesso sequestrato in inverno dalle nevi che interrompono le strade e la vita, dove l’anziano proprietario della Locanda Cardinello ci accoglie con una fragranza e un’ospitalità tutte italiane, non gua-state dal turismo che pure è stata la sua fortuna.Così l’ultima sera, con le frittelle di mela e gli gnoc-chetti ti consoli che . . . sia già fi nito.Se poi hai camminato e riso e fatto il bagno in una piscina termale con Enrico e una bella compagnia dopo gli abbracci di saluto ti viene anche una lacri-muccia, che sparirà. . . al prossimo trek.Barbara Bonazzi (Milano)

Passo dello Spluga


A OGNUNO IL SUO TREK

FACILE FACILEMEDIO MEDIO MEDIOIMPEGNATIVO IMPEGNATIVO IMPEGNATIVO+

distanza percorsa < 10 km 10/15 km 15/20 km > 20 km > 25 km

ore di cammino < 4 ore < 5 ore 4/6 ore 5/7 ore ≥ 7 ore

dislivello in salita < 300 m 300/600 m 600/900 m 900/1200 m ≥ 1200 m

dislivello in discesa < 500 m 500/800 m 800/1000 m 1000/1500 m > 1500 m

caratteristicheterreno

pianeggiantenon sconnesso

(es.strade bianche)

pianeggiante/sconnesso

(es.mulattiere, sentieri ben

battuti)

sconnesso(es. sentieri tracciati, con

gradoni e breccia libera)

diversi tipi di fondo: da sconnesso, sdrucciolevole,

fangoso, con neve

sdrucciolevole, scivoloso, roccette, neve

possibilità di:catene,corde, cengie, scale,

passaggi su roccia

zaino e logistica buona salute zaino in giornata

zaino da 2/3 gga stella

zaino grandeitinerante

Itinerante con zaino in spalla; pernottamento in

tenda o bivacco

allenamento necessarioautovalutazione

per iniziare,buona salute

minimo,buona salute

“cammino regolarmente ho effettuato del

dislivello”

“sono allenato e posso percorrere trek di più

giorni/dislivello”

“ho un buon allenamento, ho l’attrezzatura necessaria

e sono predisposto a condizioni impegnative”

“non soffro di vertigini o ho

timore di passaggi più complicati”

SCHEDA DI VALUTAZIONE DEI TREK

L’Associazione ha elaborato una nuova Scheda di Valutazione che può aiutare i soci a meglio compren-dere l’itinerario e a valutare la propria preparazione fi sica per affrontare il trek.

EQUIPAGGIAMENTO: è importante camminare con un equipaggiamento adeguato per non compromet-

tere la propria sicurezza. Attenersi alle indicazioni suggerite contribuisce al felice esito dell’escursione.

lo zaino (25 - 35 litri per un giorno e 45 - 55 litri per i trek itineranti) va preparato con cura separando in

sacchetti di plastica gli indumenti, il cibo, gli oggetti... ma limitandosi all’essenziale (le cose strettamente

utili al trekking!). Lo zaino deve essere indossato bene sulle spalle e aderire correttamente alla schiena

(uno zaino pesante o penzolante su spalle e fondo schiena è spesso motivo di affaticamento e sofferenza

durante l’escursione);

scarponi e calze da trekking sono spesso snobbati, eppure è la calzatura più affi dabile per camminare, la

sola che garantisca maggior sicurezza sui sentieri, minor affaticamento al cammino e cura ai nostri piedi.

Particolare importante è allacciare le stringhe adeguatamente in modo che piede-scarpa siano corpo unico

(l’inosservanza è spesso causa di slogature, lussazioni, cadute);

l’abbigliamento corretto è a strati per assecondare le variazioni di temperatura, sia esterna che corporea.

Conviene disporre di magliette tecniche traspiranti e camicia in cotone, pile, pantaloni comodi, giacca a

vento traspirante, mantellina impermeabile, pantavento, borraccia, guanti, tuta da ginnastica, berretto,

coltello milleusi, occhiali da sole e fi schietto.

Una buona “educazione al cammino” prevede camminare in gruppo seguendo il passo e le indicazioni del

socio accompagnatore che avrà premura di adottare un passo di gruppo capace di dare continuità e re-

spiro al cammino. Fermarsi inutilmente, abbandonare i sentieri, tapparsi le orecchie con auricolari d’ogni

genere, utilizzare il cellulare, oltre che segno d’estraneità al gruppo, possono pregiudicare il buon esito

dell’escursione.

PRO MEMORIA PER I SOCI: gli orari dei treni, pullman o autostradali saranno riportati

nei rispettivi programmi-trek e consultabili sul sito una settimana prima della partenza oppure,

richiesti in sede al momento dell’iscrizione. Prenotarsi entro il giovedì tramite e-mail (milano@

trekkingitalia.org) oppure entro le ore 12 del venerdì, telefonando a 028372838.

ATTENZIONE: in caso di non partecipazione al trek, verranno addebitate al socio iscritto le spese di

viaggio e, se previsto, le spese del pernottamento.


Un primo bilancioI corsi di Nordic Walking sono stati program-mati e riproposti da settembre a giugno con numeri piuttosto elevati di iscritti, negli 8 cor-si programmati hanno partecipato 108 socie e soci. In primavera abbiamo differenziato “uf-fi cialmente” i partecipanti per gruppi di livello “base” e “mantenimento “, la cosa ha funzio-nato sulla domenica un po’ meno sul sabato. La frequenza per la maggior parte degli iscritti è stata assidua con percentuali che variano dal 75% al 91%. Sono state proposte tre serate in Sede di pro-mozione delle attività, alcune escursioni dome-nicali o notturne (Mordic Walking, Aperinordic, Nordicchiacchiere, Brughiera Briantea, notturna nell’oasi Lipu di Cesano Maderno alla ricerca delle civette, Val di Mello etc) ed un Week end di Nor-dic e Meditazione al mare di Cattolica con 15 soci partecipanti. Con un gruppo numeroso di donne abbiamo par-tecipato anche ad Avon Running, la corsa delle donne (fondi devoluti alla ricerca contro il cancro al seno) La mailing list delle persone interessate al Nordic Walking è di 123 contatti e su fb sono 285 membri, questo strumento è stato decisamente utile af-fi nché la comunicazione potesse continuare an-che oltre i momenti di allenamento e le persone

rimanessero in contatto fra di loro.

Nordic e MeditazioneCattolica 28/30 giugno

28 giugno 2013 : partiti per il primo week end di nordic! Stazione di Cattolica e un grido nell’aria : “eccola eccola , ho visto gli occhialoni “... Riunione per defi nire itinerari ed orari nel pomerig-gio, ma tentativo di essere “svizzeri” subito cas-

NORDIC WALKING

sato in serata: valle del Conca? ma no dai è tanto bello arrivare in notturna al castello di Gradara!! Cosa facciamo? Ma sì, dai, castello, castello...Partenza ore 21. Cominciamo a salire, è un’escur-sione nei boschi che circondano il castello, pian pianino ci avviciniamo. Le luci che colorano le torri e le mura rendono magica l’atmosfera, una pas-seggiata fra i vicoli, qualche scorcio mozzafi ato e riprendiamo a camminare nel bosco. Sono le 23.30 quando arriviamo al parcheggio delle auto e pensiamo sia fi nita qui. Ma stasera ci aspettano delle sorprese. Nel silenzio della notte il suono delle campane tibetane ci chiama ad un momento di concentrazione ed incontro con gli altri. Una tisana calda, una musica leggera di sottofondo: eccoci a danzare nel giardinetto vicino al par-cheggio. Ci muoviamo nello spazio, dentro di noi e fuori di noi, per liberare il respiro, per cercare e trovare gli altri, per costruire insieme un “intero”. Un attimo di magia, e poi la seconda sorpresa: un dolce rientro nella realtà. In un attimo ecco apparecchiato il tavolo: torte caserecce, un pane delizioso, il tutto da gustare insieme al sangio-vese e dulcis in fundo un buon caffé preparato al momento con la moka...E’ sabato mattina, sveglia alle 7, colazione ab-bondante e pronti alla partenza. Ci aspetta una mattinata impegnativa di sali e scendi nelle colli-ne dell’entroterra al Parco Naturale del Monte San Bartolo. Prima tappa castello di Granarola e poi via verso Fiorenzuola di Focara ed il suo borgo medioevale e ancora andare verso Casteldimez-zo. Si sale e si scende, attraversando colline punteggiate da olivi e vasti prati di erba medi-ca, dovunque ci accompagnano il profumo della ginestra e della mentuccia; 14 km dopo rientria-mo al “furgone magico” dove ci aspettano Dado e un’anguria da 40 kg e chi più ne vuole più ne mangi !!! Domenica mattina ore 5, sguardi spenti e asti-nenza da caffè si sale in macchina verso Marina Alta. Prima tappa: ”furgone magico” del Raffa!!! Mentre qualcuno ancora mezzo addormentato cerca di far suonare la campana tibetana, Raf-faele ci prepara una mega colazione: mica si può fare meditazione a stomaco vuoto no??? La Milly ci fa prendere una carta dal mazzo e ci dice di pensare a quella carta ogni volta che i “bufali” ci distrarranno durante la meditazione. La mia car-ta non mi piace forse perchè è azzeccata!!!


Mordic walking nelle GroaneOre 11 ritrovo alla stazione di Garbagnate Parco delle Groane, tre persone mancano all’appello.Come al solito qualcuno si perde, ma Rita e i Canzi dove saranno fi niti??? Eccoli, eccoli stanno arrivando … tutti presenti si parte!! Ma guarda un po’ siamo a Garbagnate beach, c’è chi fa il bagno nel Villoresi. Camminiamo a fi anco della ferrovia per qualche metro, ma ecco subito il bosco ed il profumo dei tigli che ci avvolge. Siamo sulla cicla-bile, tanta gente, tante bici... Chi vota per il sen-tiero delle sette cascate anche se è pieno di rovi? Chi vuole invece continuare per la ciclabile??La maggioranza sceglie l’avventura e ci inoltria-mo nel sentiero: ragnatele, rovi, si saltella di qua e di là, graffi , spine, il canale che scorre di fi anco a noi... mi sa che quasi quasi era meglio passa-re dalla ciclabile. Ma ecco il premio fi nale che ci attende: il laghetto è uno splendore, un mare di ninfee rosa... una meraviglia a pochi passi dalla città. Sosta per bere e poi bisogna andare.Continuiamo a camminare ed usciamo dal bosco, transitiamo lungo il Villoresi , ormai sono le 12.10. Fa un caldo “becco” e qualcuno comincia a dare segni di stanchezza, arriviamo a villa Arconati e

Monica decide di aspettarci qui.12.30: l’ultimo tratto sotto il sole è veramente torrido, ma eccoci all’agriturismo: antipastini e sangria a gogò, un risottino delizioso e torte ca-serecce squisite. La stanchezza lascia il posto all’effetto sangria. La fatica è fatica ma ne è valsa la pena ...Rita Mantovani

Fatica ?? Non posso dire “fresca come una rosa” perchè avrei tutti i petali caduti ma dopo tutto quello che abbiamo passato in questi mesi (ne è valsa la pena!) quella di oggi è stata una piacevolissima gita, con persone carinissime. Grazie ancora per avermi fatto conoscere, a me nata nel cemento, quanti “caspita” di parchi ci sono intorno a Milano e ancora grazie per avermi introdotto al nordic. Un bacio. Rita Pisati

Ci prepariamo con i nostri asciugamani sull’erba, di fronte a noi ci sono il mare ed il sole che len-tamente sta salendo. La musica accompagna la nostra esperienza di meditazione dinamica sufi , ogni tanto qualcuno perde la concentrazione e i movimenti si inceppano. Ad un certo punto gli altri non ci sono più, non ci sono “i bufali che distraggono”, ci sei solo tu e il tuo “centro”, e quando stai per perdere il “centro” c’è il mare davanti a te che ti aiuta a ritrovarlo, c’è quel mo-vimento ritmico che ti aiuta a concentrarti proprio lì, in quel punto dentro di te...Qualcuno si è ad-dormentato, qualcuno non ce l’ha fatta a stare “dentro” a questa esperienza, qualcun altro in-vece russa, poi sento una voce di fi anco a me: “Millyyyyyyy spegni la musica lascia solo gli uc-cellini”... E’ Raffaele!!! L’esperienza di medita-zione è terminata tutti vogliono sapere di sé, del signifi cato della loro carta, chi sono, cosa stanno cercando. Milly con pazienza ascolta e risponde a tutti, ci vorrebbe più tempo per la nostra curiosità ma bisogna andare. Oggi non camminiamo tanto ed il pensiero rimane lì, su quel costone roccioso, nel nostro “centro”, nelle domande: io chi sono ? io cosa voglio?

Rita Mantovani ([email protected])

CORSO BASE5 lezioni da 1,15 h

Quota 50 Eurosabato 21 dalle ore 10.30domenica 22 dalle ore 11

CORSO DI MANTENIMENTO5 lezioni da 1,15 h

Quota 45 Eurodomenica 22 dalle ore 11

SETTEMBRE NUOVI CORSI PER I SOCI DI TREKKING ITALIA

Le iniziative! Partecipate!

APERINORDICGiovedì 12 Settembre

ore 19, Parco delle Basilicheprova di Nordic

ore 20, presso Trekking Italiaaperitivo autogestito

PADOVA, IL CAMMINO DI SANT’ANTONIOSabato 28, Domenica 29 Settembre

CASTAGNATA IN VAL PORTONEDomenica 27 Ottobre

ROMA, URBAN NORDIC WALKING Venerdì 22, Domenica 24 Novembre

Info: [email protected]/[email protected]


PROGETTO SENTIERI_METROPOLITANIMI-LU: MILANO-LUGANO SENTIERI VERSO IL CENTRO DELL’EUROPAL’esperienza innovativa dei Sentieri_metropolitani prosegue tracciando un itinerario di collegamento ideale tra due aree metropolitane, due distretti economici ricchi non solo di risorse produttive, ma anche di esperienze storiche, culturali e sociali. • sabato 28 settembre: Legnano_Tradate • sabato 9 novembre: quarta tappa: Tradate_Vedano OlonaInformazioni: [email protected]

TRACCE SONORE: NATURA, MUSICA E STORIACamminare in ascolto e verso la musica Tracce Sonore: un progetto di Trekking Italia realizzato in collaborazione con l’Associazione Musica Aperta di Milano e con i fi nanziamenti di FONDAZIONE CARIPLO. Trek e musica, un’occasione per appro-fondire insolite suggestioni: l’ascolto della natura e la restituzione in musica, angoli di arte storica in risonanza con le musiche coeve, l’approccio all’ascolto musicale e all’ecologia sonora (Info detta-gliate sui concerti: www.musicaperta.it). Le prossime tracce si seguono lungo 2 percorsi: in ambiente naturalistico e in ambiente urbano.

Domenica 15 settembre: NATURA, MUSICA E STORIA “il suono del sacro”ALMENNO SAN SALVATORE1° momento musicale Chiesa di San Tomè. Canti Gregoriani, Coro Controcanto.2° momento musicale Chiesa di San Nicola. Musica rinascimentale per Coro e Organo (Organo Antegna-ti, 1588), Alessandro Giulini (organo); Coro Controcanto. 3° momento musicale Chiesa del Santissimo Salvatore. Musica barocca per Tromba e Organo (1790), Alessandro Giulini (organo), Giampaolo Mazzamuto (tromba).

TRACCE SONORE, SENTIERI_METROPOLITANINegli “EXPO DAYS” e nelle “DOMENICASPASSO” del Comune di MilanoI sentieri metropolitani che da anni Trekking Italia propone per la scoperta di una Milano più rilassata e meno frenetica, con “Musica Aperta” vengono ora ripercorsi in ascolto, prestando attenzione anche al problema dell’ecologia sonora.Domenica 13 ottobre, DOMENICASPASSO: “la città, la strada e le culture” MILANO: DAL DUOMO A NIGUARDA1° momento musicale Centro culturale giapponese, via Lovanio 8. Musica giapponese tra tradizione e innovazione. Shinubu Kikuchi (shamisen, sanshin); Francesco Forges (yokobe, fl auti).2° momento musicale Chiesa di S.ta Maria alla Fontana, P.zza S.ta Maria alla Fontana, 11. Coro di Musi-ca Aperta condotto da Elena Casella; presentazione degli affreschi a cura di Antonio Mazzotta.3° momento musicale Biblioteca Niguarda, Via Passerini 5. La Strada: musiche di Nino Rota arrangiate da Antonio Zambrini (piano), con Andrea Di Biase (contrabbasso), Antonio Fusco (batteria) dai film di Fellini.

TREKKING & YOGA: ANDARE VERSO...Andare verso. In questo c’è della comunanza di intenti tra il trekking e lo yoga. Per tale ragione il Centro di Yoga Creativo “Il Ponte” di Milano propone una serie di iniziative in collaborazione con Trekking Italia. È nella complessità dell’essere umano che risiede una ricerca che può durare tutta la vita. Questa com-plessità creativa si evidenzia nelle attività del Centro “Il Ponte” come connubio tra yoga, meditazione e arti marziali, soprattutto il kendo e lo iaido, strumenti usati per provare a raggiungere uno sviluppo armonico della persona. A suo modo, ogni classe di yoga è un piccolo viaggio. Dentro i propri respiri, intenzioni, desideri, automa-tismi, vissuto e pensieri, ma soprattutto dentro il proprio corpo. Chi cammina con Trekking Italia conosce tutto questo, sa che bisogna partire da un punto per raggiungerne un altro e sa che deve avere molti strumenti a portata di mano, da usare ciascuno con impegno e con leggerezza.Due le iniziative per l’autunno con Francesco Brunacci:

Martedì 24 settembre ore 20,30 presso la saletta di via Santa Croce 2*: serata di presentazione con una classe aperta di yoga combinato ad elementi di arti marziali e meditazione.Sabato 26 e domenica 27 ottobre: Trek e Yoga al Castello di Rossena in cui il cammino sarà inframmez-zato da tre momenti: una classe di attivazione dei canali energetici, una classe di yoga e meditazio-ne, un’esperienza di meditazione mattutina.

*La serata è aperta a tutti. Si prega di prenotarsi presso la sede e di portare abiti comodi (tuta, ma-glietta e calze), una coperta o stuoia e una salvietta.

Informazioni: Francesco Brunacci, insegnante di yoga – 347 7606137 e [email protected]; [email protected]

TREK A TEMA


LUNEDÌ-MERCOLEDÌ: TREK DELLE PENNE BIANCHEQuelli che…vogliono camminare ma non troppo… Quelli che pensano di non farce-la… Quelli che vogliono conoscere e stare insieme ad altri… Quelli che desiderano attraversare luoghi e territori nuovi… Ecco è a questi che è indirizzato il program-ma delle camminate ‘Penne Bianche’.

TREK E ERBETrek di osservazione e conoscenza delle piante che incontreremo lungo i sentieri e il loro utilizzo nell’alimentazione, nella medicina, nella cosmesi vegetale.Tutor dell’esperienza: Felice Sarcinelli, erborista, titolare di un laboratorio erboristico artigianale dal 1986.

NORDIC WALKINGNuova tecnica di camminata con l’utilizzo dei bastoncini, per permettere un’attività fi sica completa e adatta a tutti, per migliorare la salute e il benessere, prevenire malattie e patologie. Tutor dell’esperienza le istruttrici Rita e Cristiana.

TREK E TAI CHIIl Tai Chi è l’arte marziale cinese, caratterizzata da movimenti morbidi e armoniosi. Praticandola si impara a far partire la forza dalla morbidezza e dal rilassamento per divenire “radicati come una montagna, fl uidi come l’acqua”. Eugenio Tufi no pratica il Taijquan dello stile Chen dal 1995.

SENTIERI_METROPOLITANIQuesto simbolo raccoglie i progetti che nascono dall’idea di rivalutazione degli spazi aperti metropolitani, di una loro visione innovativa, di movimento di pensiero per un loro futuro accrescimento. Sono sentieri_metropolitani che intendono occupare mentalmente e collegare gli spazi che non hanno ancora raggiunto una percezione codifi cata nell’immaginario cittadino.

TRACCE SONORE: NATURA, MUSICA E STORIA • SENTIERI_METROPOLITANI Camminare in ascolto e verso la musica è la proposta di Tracce Sonore, un progetto di Trekking Italia realizzato in collaborazione con l’Associazione Musica Aperta di Milano. Trek e musica, un’occasione per approfondire insolite suggestioni.

TREK CON PULLMAN PRIVATO Viaggio con pullman privato con ritrovo in piazza Freud (ingresso Stazione Porta Ga-ribaldi, Piazza Freud).

TREK CON RACCHETTE DA NEVE Da tanti anni Trekking Italia frequenta i sentieri anche d’inverno con l’ausilio delle racchette da

neve (“ciaspole”). L’Associazione ha dato il via, ma non è più in grado di fronteggiare tutta la

richiesta odierna. Chiediamo dunque ai soci di approfi ttare delle offerte presenti sul mercato per

aggiornare l’equipaggiamento invernale, acquistando le “ciaspole” e i bastoni telescopici che

preferiscono presso i negozi specializzati e da noi consigliati.

L’Associazione, fi no ad esaurimento scorte, noleggia racchette da neve e ghette al costo di € 3;

racchette, ghette e bastoni telescopici a € 5.

LE ICONE DEL TREK


PROVA DI NORDIC WALKING E APERINORDICGiovedì 12 settembre, ore 19,00 con Rita e Cristiana prova di Nordic al Parco delle Basiliche. Ore 20 aperitivo autogestito presso la saletta di via Santa Croce 2.

TREKKING & YOGA: ANDARE VERSO...Martedì 24 settembre, ore 20,30 con il maestro di Yoga Francesco Brunacci presso la saletta di via Santa Croce 2. Serata di presentazione con una classe aperta di yoga combinato con elementi di arti marziali e meditazione.

PROGETTO TREK & ERBE: tempo d’autunno, cadono le foglie ed e’ il mo-mento delle radici e dei frutti. Le piante offi cinali utili alla nostra salute.Lunedì 30 settembre ore 20,30, presso la saletta di via Santa Croce 2 Felice Sarcinelli presenta “assaggiando e chiacchierando sulle proprietà dei vegetali”: si invitano i partecipanti a esercitare la propria creatività portando leccornie personali ispirate all’autunno, pre-parate possibilmente con frutti raccolti con le proprie mani.

PRESENTAZIONE DEI GRANDI TREK ALL’ESTERO DI CAPODANNO 2014Martedì 8 ottobre, ore 19,30, presso la saletta di via Santa Croce 2Foto e racconti delle nostre socie e soci accompagnatori.

METODO FELDENKRAIS: CONSAPEVOLEZZA ATTRAVERSO IL MOVIMENTOMercoledì 16 ottobre ore 19,30, presso la saletta di via Santa Croce 2, con Francesca Fabris per conoscere le potenzialità di questo metodo di lavoro su se stessi: migliora l’agilità e la respirazione, scioglie le rigi-dità muscolari e i dolori dovuti a cattive abitudini posturali, allenta le tensioni psicofi siche, aiuta a ridurre ansia e vertigini. SEGUIRÀ LEZIONE DI PROVA GRATUITA. (www.feldenkrais.it)

PROGETTO TREK & ERBE: introduzione all’escursione dell’1 novembreLunedì 21 ottobre ore 20,30, presso la saletta di via Santa Croce 2 Felice Sarcinelli presenta: le piante usate nella magia popolare. Ogni erba oltre alle proprietà medicinali ne ha altre su un livello sottile e energetico, dove mito e leggenda si perdono nella notte dei tempi.

PRESENTAZIONE DEI GRANDI TREK IN ITALIA DI CAPODANNO 2014Mercoledì 23 ottobre ore 19,30, presso la saletta di via Santa Croce 2Foto e racconti delle nostre socie e soci accompagnatori.

L’ARTE DEL TAIJI COME VIA DI CONSAPEVOLEZZA E SALUTEMartedì 29 ottobre ore 19,30, presso la saletta di via Santa Croce 2 Presentazione del libro curato da Eugenio Tufi no e Armanda Carloni: “Taijiquan, l’arte della colti-vazione, la scienza della forza”. Serata di presentazione e di pratica in cui si illustreranno i principi fondamentali del Taiji (Tai chi).

FESTA NATALIZIA CON RINFRESCO E MUSICAVenerdì 20 dicembre ore 21, presso il Circolo Culturale di Via De Amicis 17 Milano Musica con il Gruppo “THE GET BACK BAND” Tradizionale estrazione di premi tra i soci partecipanti: 1° premio un trek a Pasqua di 4 gg. Saranno gradite le torte dei soci.

LE SERATE DI TREKKING ITALIA


Valutazione: impegnativo. S.A. Virginio ([email protected])

mercoledì 4 MONTI DEL VERGANTE piemonte

Attraverso castagneti, su sentieri che collegavano i boschi ed i borghi rurali del basso Vergante, nome che deriva da un’antica importante famiglia locale.Itinerario: Belgirate, Baita del Russo, Calogna, M.te della Croce, Coppelle Preistoriche, M.te Motta Rossa, Magognino, Stresa - media tappa ore 5 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Belgirate. Valutazione: facile. S.A. Paolo ([email protected])

sabato 7CHIAVENNA, LA SAGRA DEI CROTTIlombardia “Su per il lago di Como, di ver Lamagna, è Valle di Chiavenna, dove la Mera fi ume, mette in esso lago......trovasi di miglio in miglio bone osterie; su per detto fi ume si trova cadute d’acqua di quattro-cento braccia...”. (A. Manzoni) Itinerario: Chiavenna, Marmitte dei Giganti, Prosto, lungo il Fiume Mera, Chiavenna (visita al centro storico) - media tappa ore 3.Viaggio: treno per Chiavenna. Valutazione: facile.S.A. Valentino ([email protected])

sabato 7 - domenica 8MONT DE LA SAX, LA BALCONATA DEL MONTE BIANCOvalle d’aosta

Spettacolare balcone sulla Val Ferret, per ammirare i ghiacciai e le cime del gruppo del Bianco e, in particolare, quelli della Grandes Jorasses.Itinerario: Courmayeur, Le Prè, Rif. Bertone, Crinale Mont de La Sax, Testa Bernarda, Col Sapin, La Li-chere, Plampincieux - media tappe ore 5 - dislivello 800 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: bus per Courmayeur. Valutazione: medio.S.A. Luigi ([email protected])

domenica 8PUNTA LA VALLETTAvalle d’aosta

Salita di alta montagna priva di diffi coltà tecniche ma da non sottovalutare per la quota e il terreno. Panorama grandioso sul Gruppo del Gran Paradiso, sul Grand Combin e sul Gruppo Emilius-Bec di Nona.Itinerario: arrivo seggiovia Chamolè, Lago Chamo-lè, Col Chamolè, Punta Valletta - media tappa ore 5/6 - dislivello 800 m.

SETTEMBRE

sabato 31 agosto - domenica 1 settembreSOTTO LA GRANDE PARETE EST DEL ROSApiemonte

Alta 2.400 metri, coperta di antichi ghiacci, visibile da tutta la pianura, la spettacolare parete est del Rosa è la più alta delle Alpi e sovrasta la conca dove transita il nostro interessante itinerario.Itinerario: Macugnaga, Pecetto, Rif. Zamboni, Lago delle Locce, Belvedere, Macugnaga - media tappe ore 5 - dislivello 850 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Domodossola e bus per Macu-gnaga. Valutazione: medio. S.A. Maurizio ([email protected])

domenica 1PASSO DEL GALLOpiemonte

Nella sua parte più settentrionale, il Piemonte for-ma un piccolo triangolo che si insinua tra le mon-tagne e confi na con i territori svizzeri del Vallese e del Canton Ticino: la Val Formazza, territorio incon-taminato e di ineguagliabile bellezza. Itinerario: La Frua, Cascata del Toce, Alpe Freghera, Bocchetta del Gallo, Valle del Vannino, Rif. Margaroli, P.sso Nefengiu, Lago Morasco, Riale, La Frua - media tappa ore 6 - dislivello 1.200 m. Viaggio: mezzi pro-pri per Riale. Valutazione: impegnativo.S.A. Enrico ([email protected]) domenica 1MONTE MEGNAlombardia

Un piacevole sentiero tra boschi, alpeggi e ca-prioli, in un angolo nascosto del Triangolo Lariano. Il Monte Megna, nonostante la modestia dei suoi 1.050 metri, ci permetterà di spaziare con la vista sulla Valsassina e le Grigne. Itinerario: Asso, Pagnano, Fraino, Megna, M.te Me-gna, Lasnigo - media tappa ore 5 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Asso. Valutazione: facile/medio. S.A. Raffaello ([email protected]) domenica 1LAGO PANELATTE, RUGGIA E MOINOIN VALLE ARVOGNOpiemonte

A due passi dalla Svizzera, una valle tranquilla, una bella mulattiera tra faggete e abetaie in un mondo fi abesco. Itinerario: Arvogno, Alpe Villasco, P.sso Panelatte, Lago di Ruggia, Lago di Moino, Arvogno - media tap-pa ore 7 - dislivello 850 m. Viaggio: treno per Domodossola, trenino Cento Valli per S. Maria Maggiore e bus per Arvogno.


sabato 14PENISOLA DEI POETI CON BAGNOliguria

Un trek sui sentieri di mare, lungo un bel promon-torio, immerso nella macchia mediterranea, bo-schi di corbezzolo e mirto, pini marittimi e alberi da sughero. Dalla roccia di Punta Manara, dove la vista spazia da Portofi no a Punta Mesco, scende-remo per un breve ma ripido sentiero alla splendida “Baia delle Fate”.Itinerario: Sestri Levante, Case Ginestra, M.te Ca-stello, Punta Manara, Baia delle Fate, Sestri Levan-te - me dia tappa ore 4 - dislivello 250 m.Viaggio: treno per Sestri Levante. Valutazione: facile. S.A. Todi ([email protected])

sabato 14 - domenica 15PANORAMICA DELLE CINQUE TERREliguria

Uno dei tratti di costa più belli e celebrati d’Ita-lia. Un trek che, tra la profumata vegetazione della macchia mediterranea e i caratteristici terrazza-menti, attraverso sentieri famosi e conosciuti in tutto il mondo, raggiunge suggestivi conventi e antichi borghi marinari: 18 chilometri di costa roc-ciosa ricca di baie e spiagge.Itinerario: Levanto, Costa Sopramare, Sella dei Ba-gari, Montenegro, Colla di Gritta, Madonna di Sovio-re, Foce Drignana, M.te Castello, Cigoletta, Volastra, Manarola - media tappe ore 6 - dislivello 500 m - mezza pensione in foresteria del Monastero. Viaggio: treno per Sestri Levante. Valutazione: medio.S.A. Paolo ([email protected])

domenica 15 ALMENNO SAN SALVATORE PROGETTO TRACCE SONORE NATURA, MUSICA E STORIA lombardia

Tracce Sonore-Natura e Musica: un progetto in col-laborazione con l’Associazione Musica Aperta di Mi-lano. Giornate in ambiente naturalistico e in luoghi di interesse storico, alla scoperta del rapporto tra natura e musica.Itinerario: Villa d’Almè, Madonna del Castello, S. Tomè, 1° momento musicale (Canti Gregoriani, Coro Controcanto); S. Giorgio, S. Nicola, 2° momento musicale (Musica rinascimentale per coro e or-gano, Organo Antegnati, 1588; Alessandro Giulini, Organo; coro Controcanto); Chiesa del Santissimo Salvatore, 3° momento musicale (Musica barocca per tromba e organo, Organo del 1790; Alessandro Giulini, Organo; Giampaolo Mazzamuto, tromba), Porto fl uvia-le sul Brembo, Villa d’Almè - media tappa ore 4.Viaggio: pullman per Villa d’Almè. Valutazione: facile.S.A. Giacomo ([email protected])S.A. Sonia ([email protected]).

Viaggio: con mezzi propri per Pila/seggiovia Chamo-lè. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Virginio ([email protected])

domenica 8SPINA VERDE NEL MEDIOEVOlombardia

Archeologia e storia nella natura, sulle tracce del Barbarossa in occasione dell’annuale rievocazione storica “Palio del Baradello”. Il parco si estende sulla fascia collinare a nord-ovest di Como. Il ter-ritorio presenta innumerevoli motivi di interesse naturalistici ed archeologici.Itinerario: Como Prestino, Croce di S. Euticchio, Sito Archeologico di Pianvalle, Cascine Respaù, Parco delle Rimembranze, Castel Baradello, Basi-lica di S. Abbondio, Como Città Murata, Como S. Giovanni - media tappa ore 4 - dislivello 300 m. Viaggio: treno per Como. Valutazione: facile. S.A. Giuly ([email protected])

domenica 8SELVAGGIA VAL MERIAlombardia

Affascinante itinerario che dalla quiete lacustre di Olcio risale l’impervia incisione valliva scavata dal torrente Meria, chiusa dalle spettacolari quinte rocciose delle Grigne. Un trek tra i contesi confi ni del ducato di Milano e della repubblica di Venezia, che percorre le emozionanti mulattiere che colle-gavano la Riviera lariana con la Valsassina. Lungo il cammino, accanto alla locale attività rurale, le secolari testimonianze del passaggio di pellegrini, eserciti, mercanti e contrabbandieri.Itinerario: Olcio, Sonvico, S. Maria, Alpe Era, La Gardata, Grotta Ferrera, Ponte di Ferro, Rongio, Mandello - me dia tappa ore 6 - dislivello 900 m.Viaggio: treno per Olcio. Valutazione: medio.

mercoledì 11 LE PERLE DI SAN PELLEGRINO lombardia

Attorno al torrente Borlezza tra alpeggi e massi er-ratici, fedeli testimoni di un tempo passato, si per-corrono i sentieri che, tra freschi boschi, salgono dalla Val Brembana alla Val d’Imagna. Itinerario: S. Pellegrino, Sussia, Cà Boffelli, Alino, S. Pellegrino - media tappa ore 6 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Bergamo e bus per S. Pellegrino. Valutazione: medio. S.A. Raffaello ([email protected])

giovedì 12 settembre, ore 19, al Parco delle Ba-siliche e 20,30, via Santa Croce 2PROVA DI NORDIC WALKING E APERINORDICincontro con Rita e Cristiana


domenica 15MONTE RESEGONE, CANALONE BOBBIOlombardia

Il Canalone Bobbio, attrezzato con catene e corde fi sse in una strettoia, è un itinerario che consente la traversata del Resegone su terreno faticoso e impegnativo, ma poco esposto. Più impegnativo della Valverde, non richiede comunque uso di at-trezzature alpinistiche ma buona condizione fi si-ca. Dislivello non eccessivo.Itinerario: Funivia Piani d’Erna, Bocca d’Erna, Ca-nalone Bobbio, Selletta Bobbio, Rif. Azzoni al Rese-gone, Pian Serrada, Beduleta, Bocca d’Erna, Funi-via - media tappa ore 5 - dislivello 650 m.Viaggio: treno per Lecco, bus per funivia Piani d’Er-na e funivia per Piani d’Erna. Valutazione: impegnativo+. S.A. Virginio ([email protected])

domenica 15MONTE SAN MARTINOlombardia

Il trek si svolge lungo alcuni ripidi sentieri e tracciati a volte un po’ esposti. Il percorso risale le pendici meri-dionali e occidentali del Monte San Martino, con mera-vigliosi scorci sul ramo di Lecco del Lario, sulla città di Lecco, sull’Adda e sulla sella di Valmadrera aperta tra il Monte Barro a sud e il Moregallo a sud-ovest.Itinerario: Rancio, Rif. Piazza, Lecco - media tap-pa ore 4 - dislivello 450 m. Viaggio: treno per Lecco e bus per Rancio. Valutazione: medio.S.A. Giuseppe ([email protected])

mercoledì 18 PARCO NATURALE MONTE PORTOFINO LA VIA DELL’ABBAZIA SAN FRUTTUOSO-CAMOGLI liguria

L’Abbazia di San Fruttuoso è un patrimonio artistico di inestimabile valore tutelato dal FAI, si raggiunge per una mulattiera che si snoda tra i caratteristici terrazzamenti a olivo.Itinerario: S. Fruttuoso, Pietre Strette, Gaixella, S. Roc-co, Camogli - media tappa ore 4,30 - dislivello 500 m. Viaggio: treno per Camogli e battello per S. Fruttuo-so. Valutazione: medio.S.A. Ettore ([email protected]) sabato 21GRIGNA SETTENTRIONALElombardia

Il “Grignone” è una delle più alte cime delle prealpi lecchesi e una delle più note. Il suo gemello è la Grigna Meridionale (Grignetta), considerata la mon-tagna dei milanesi, più visibile, sovrasta il lago e la pianura. L’escursione si sviluppa lungo un otti-

Balconata del Monte Bianco (foto di Eugenio)

Monte Resegone (foto di Fulvio)

Progetto “Tracce Sonore” (foto di Raffaello)

mo sentiero da percorrere in salita e discesa. Itinerario: Colle Balisio, Rif. Pialeral, Bivacco Merli-ni alla Bocchetta Bassa, Rif. Brioschi - media tappa ore 8 - dislivello 1.686 m.Viaggio: treno per Lecco e bus per Balisio. Valutazione: impegnativo. S.A. Virginio ([email protected])

sabato 21 - domenica 22PANORAMI DEL LAGO MAGGIORElombardia Cascate, vecchie mulattiere, la verde conca di Vararo, un bel sentiero roccioso sulla cresta dei Pizzoni, un grandioso panorama sul Lago Maggiore


e le sue montagne, la regione dei laghi e sulle Alpi dal Monviso al Bernina. Itinerario: Laveno, Cittiglio, Sasso del Ferro, Case-re, Pizzoni di Laveno, P.sso Cuvignone, Rif. Ada-moli, Sentiero del Procione, Vararo, Laveno - media tappe ore 5 - dislivello 750 m - mezza pensione a casa di Enrico (max 20 posti). Viaggio: treno per Laveno Mombello. Valutazione: medio. S.A. Enrico ([email protected])

domenica 22 IVREA E I SUOI LAGHI piemonte

Un trek urbano attraverso la storia, alla scoperta della città antica e della città moderna, continuan-do il cammino verso l’anfi teatro morenico di Ivrea, con la sua storia geologica, i suoi laghi, le torbiere, in un contesto naturalistico di particolare bellezza. Itinerario: Ivrea: Anfi teatro Romano, Naviglio, Muli-no Oderio, Torre di S.to Stefano, Talponia, Borghet-to e Ponte Vecchio, Castello, Palazzo della Creden-za, Cattedrale, Teatro Romano, Palazzo Comunale; bus per Montalto Dora, Chiesa S.ta Croce, S. Pietro Martire, Lago Sirio, “Terre Ballerine”, Lago Pistono, Lago Nero, Borgofranco - media tappa ore 6,30.Viaggio: pullman per Montalto Dora. Valutazione: facile. S.A. Carmelo ([email protected])S.A. Elena ([email protected])

domenica 22MONTE BREGAGNO, PANORAMA SUL LARIOlombardia

Escursione molto paesaggistica con vista sul Lago di Como che, attraverso un susseguirsi di rampe erbo-se, permette di raggiungere la vetta del Monte Bre-gagno. Dalla cima lo sguardo spazia dal maestoso Legnone alle Grigne, al lontano Resegone. La discesa è da compiersi con un passaggio al rifugio Menaggio.Itinerario: Breglia, M.ti di Breglia, Cappella di S. Amate, M.te Bregagno, Rif. Menaggio, Breglia - me-dia tappa ore 5 - dislivello 1.100 m.Viaggio: mezzi propri per Breglia. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Claudio ([email protected])

domenica 22TREK E ASCOLTO DELL’ALBEROLO SPIRITO DEL BOSCO E LO “SPACCASASSI”lombardia

Una giornata in cammino nei boschi al cospetto dei Corni di Canzo. Uno scultore con le sue opere in legno ci apre al mondo magico del bosco e ci coinvolge nella lettura delì’ambiente naturale con gli occhi e con il cuore... Le piante possono aiu-tarci a risvegliare e a riconoscere tutte le nostre potenzialità.

Itinerario: Asso, Repossino, Rif. Prim’Alpe, Sentiero Spirito del Bosco, Rif. Terz’Alpe, Sentiero dello Spacca-sassi, Canzo - media tappa ore 5 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Asso. Valutazione: facile. S.A. Giuly ([email protected]) S.A. Anna

lunedì 23 SENTIERO VERDEAZZURRO FRAMURA-LEVANTO liguria

Dal suggestivo borgo di Framura, attraverso gli scenari azzurri del mare e i colori e profumi del-la macchia mediterranea, alle baie di Bonassola e Levanto.Itinerario: Framura Mare, Case Rosse, Vanderecca, Salice, Salto della Lepre, Bonassola, Levanto - me-dia tappa ore 4 - dislivello 350 m.Viaggio: treno per Framura. Valutazione: facile. S.A. Graziano ([email protected])

mercoledì 25 VIE D’ACQUA, PORTO D’ADDA-BRIVIO lombardia

Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per il contado che avrebbe attraversato, da Francesco Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilome-tri. E’ di collegamento tra Milano ed il fi ume Adda.Itinerario: Porto d’Adda, Brivio - media tappa ore 6,30 - dislivello 150 m.Viaggio: MM2 Stazione Centrale. Valutazione: facile.S.A. Loredana ([email protected])

venerdì 27 - domenica 29RIFUGIO CURO’ NELLA CONCA DEL BARBELLINOlombardia

La Conca del Barbellino è un’area interessante per la presenza di una serie di bellissime vette che sfi orano i 3.000 m. Siamo nella riserva naturale Belviso-Barbellino, in una zona tra le più caratteri-stiche delle Alpi Orobie, dove si svolge un percorso di grande interesse naturalistico. Itinerario: Valbondione, Rif. Curò, P.sso di Bondio-ne, Rif. Tagliaferri, Ronco di Schilpario, Barzesto - media tappe ore 6 - dislivello 1.000 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: treno per Bergamo e bus per Valbondione. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Giacomo ([email protected])

sabato 28 SENTIERI_METROPOLITANI MI-LU: MILANO-LUGANO TAPPA LEGNANO-TRADATE lombardia

Lasciato il territorio a vocazione agricola della tappa precedente ci inoltriamo nel territorio a vocazione

manifatturiera. Nella Valle Olona si sviluppò, a par-tire dalla prima metà dell’Ottocento, un consistente numero di industrie tra cui predominava il settore tessile (tintorie, candeggi, stamperie, cotonifi ci, garzifi ci, concerie ecc.) accanto a cartiere, indu-strie meccaniche, pettinifi ci e industrie chimiche.Itinerario: Legnano, Castellanza, Olgiate Olona, Fa-gnano Olona, Cairate, Tradate - media tappa ore 5Viaggio: treno. Valutazione: facile/medioS.A. Gianluca ([email protected])

sabato 28 - domenica 29NORDIC & TREKPADOVA E IL CAMMINO DI SANT’ANTONIOveneto La città di Padova vanta numerose testimonianze di un glorioso passato culturale e artistico che la ren-dono meta del turismo internazionale. Conserva uno dei più straordinari capolavori dell’arte medioevale: la Cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto. E’ universalmente conosciuta anche come la città del Santo. Verrà affrontato l’itinerario storico che ripete l’ultimo percorso fatto da Antonio in punto di morte nel 1231 da Camposanpiero a Padova su un carro trainato da buoi. Itinerario: Padova (visita della città), Camposan-piero, Fiume Muson, Campodarsego, Padova - me-dia tappe ore 5 - mezza pensione in albergo.Viaggio: treno per Padova. Valutazione: facile. S.A. Rita ([email protected])S.A. Sergio ([email protected])

sabato 28 - domenica 29PARCO NAZIONALE GRAN PARADISOFESTA DI CHIUSURA STAGIONALE DEL RIFUGIO SELLAvalle d’aosta

Un trek spettacolare al cospetto delle vette più alte del Gruppo del Gran Paradiso, in un ambiente grandio-so popolato da branchi di camosci e stambecchi. Itinerario: Cogne, Valnontey, Rif. Sella, Laghetti di Lauson, Casolari dell’Herbetet, Cogne - me dia tap-pe ore 5/6 - dislivello 1.000 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: bus per Cogne. Valutazione: impegnativo. S.A. Roberto ([email protected])

domenica 29 VAL TALEGGIO, PIANI DI ARTAVAGGIO lombardia

Percorso ad anello che collega la Val Taleggio alla Valsassina. Dagli alpeggi sopra Pizzino attraverso un bosco secolare, si giunge al caratteristico Passo Ba-ciamorti, da qui, con un percorso in cresta molto pa-noramico, si perviene ai rifugi dell’Alpe Artavaggio. Itinerario: Pizzino, P.sso Baciamorti, Rif. Cazza-niga e Nicola, M.te Sodadura (salita facoltativa),

Artavaggio, Rif. Battisti e Gherardi, Pizzino - media tappa ore 6 - dislivello 800 m.Viaggio: pullman per Pizzino. Valutazione: medio. S.A. Claudio ([email protected])S.A. Augusto ([email protected])

domenica 29SENTIERO REGINA, SAMOLACO-SORICOlombardia Uno dei tratti più spettacolari dell’antica “Strada Regina”. Lasciata la località lacustre di Summola-cus, l’itinerario segue lo storico percorso verso la foce del fi ume Mera. Aggirato il Lago di Mezzola e risalita l’accidentata dorsale del Monte Berlinghe-ra, l’occhio spazia libero fra l’area naturalistica di Pian di Spagna e lo specchio di lago dell’Alto Lario, circondato dalle quinte dell’anfi teatro montuoso.Itinerario: Samolaco, Lo Scalone, Brentaletto, Case Borzi, Sasso di Dascio, Culmine, S. Miro, Sorico - media tappa ore 5,30 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Colico/Samolaco.Valutazione: medio.S.A. Paola (paola.zito@ gmail.com)

domenica 29 TRAVERSATA MONTE DUE MANI E ZUCCO DI DESIOlombardia

Impegnativo itinerario di cresta fi no alla cima del Monte Due Mani, con tratti esposti lungo il sentiero munito di corde fi sse. Non si richiede attrezzatura specifi ca ma è indispensabile l’assenza di vertigi-ni. Si raggiunge la cresta sud del Monte Due Mani e la si segue per sentiero esposto fi no alla cima. Itinerario: Ballabio, Bongio, Sella di Cornalone, M.te Due Mani, Zucco di Desio, La Foppa, Maggio - media tappa ore 6,30 - dislivello 1.000 m.Viaggio: treno per Lecco e bus per Ballabio. Valutazione: impegnativo+. S.A. Virginio ([email protected])

lunedì 30 settembreore 20,30, via Santa Croce 2SERATA TREK & ERBEincontro con Felice Sarcinelli

Panoramica delle 5 Terre (foto di Giacomo)


OTTOBRE mercoledì 2 TRAVERSATA DELLA VALTRAVAGLIA lombardia

Nell’alto Verbano, tra arte e storia: fatti e misfat-ti della Valtravaglia, o meglio: cosa combinava la gente comune a Porto Valtravaglia e dintorni nella seconda metà dell’ottocento. Personaggi che vi-vevano alla giornata che potremo incontrare nel famoso libro del Nobel, Dario Fo.Itinerario: Caldè, S. Antonio, Arcumeggia, Corte di Qua, Casalzuigno, Villa della Porta Bozzolo - media tappa ore 4 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Gallarate/Caldè. Valutazione: facile.S.A. Claudio ([email protected]).

sabato 5TRAVERSATA ESINO, ORTANELLA, LIERNAlombardia

Interessante itinerario paesistico nel Parco Regio-nale della Grigna Settentrionale. Da Esino, ai piedi dei Pizzi di Parlasco, il cammino raggiunge il nu-cleo di Ortanella e la sommità del Monte Fopp con splendide vedute sul centro lago e sui monti cir-costanti. Avvincente discesa che si mantiene pa-noramica sul versante lacustre per approdare alla suggestiva spiaggia della Riva Bianca a Lierna.Itinerario: Esino, Ortanella, M.te Fopp, Coria, Ca-scina Neri, Lierna - media tappa ore 5,30 - dislivel-lo 300 m in salita, 900 m in discesa.Viaggio: treno per Varenna e bus per Esino. Valutazione: medio.

sabato 5 - domenica 6 AUTUNNO AL MONTE BEIGUA TREK & ERBE liguria

La zona del Beigua, ricca di biodiversità, ci darà l’opportunità di incontrare una vasta gamma di piante offi cinali da studiare, raccogliere, utilizzare nell’alimentazione, nella cosmesi e nella medicina. Itinerario: Le Faie, M.te Beigua, Rif. Pratorotondo, Pra Riondo, M.te Rama, P.ta Coletta, Lerca, Capie-so, Cogoleto, lungomare di Varazze - media tappe ore 6 - dislivello 800 m in salita, 1.050 in discesa - mezza pensione in rifugio. Viaggio: treno per Varazze e bus per Le Faie. Valutazione: medio/impegnativo.S.A. Felice ([email protected])

domenica 6GRIGNA MERIDIONALE, CRESTA CERMENATI lombardia

Salita classica alla più famosa montagna lom-barda, tra ardite guglie e creste e caratteristiche strutture calcaree. La Grignetta è la palestra di ar-rampicata più famosa della Lombardia ed è cono-sciuta in tutto il mondo.Itinerario: Piani dei Resinelli, Cresta Cermenati , Grigna Meridionale, Piani dei Resinelli - media tap-pa ore 5 - dislivello 900 m.Viaggio: treno per Lecco e bus per Laorca/Piani dei Resinelli. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Virginio ([email protected])

domenica 6SAGRA DELL’UVA SULLA STRADA REGIATORNO-POGNANA LARIOlombardia

Si percorre il sentiero che, alla fi ne del XVII secolo, i viandanti seguivano lungo le sponde del Lario, da Como a Bellagio. Una piacevole camminata a mez-zacosta, tra villaggi che mostrano la bellezza dei luoghi incontaminati da secoli e boschi frondosi.Itinerario: Torno, Molina, Valle Molini, Lemna, Pa-lanzo (festa dell’uva e antico torchio), Canzaga, Pognana - me dia tappa ore 5 - dislivello 450 m.Viaggio: treno per Como e bus per Torno. Valutazione: medio/facile.S.A. Valentino ([email protected])

domenica 6TREK CON GLI AMICI CAI SONDRIOlombardiaProgramma da defi nire S.A. Antonio ([email protected])S.A. Enrico ([email protected])

martedì 8 ottobreore 19,30, via Santa Croce 2I GRANDI TREK DI CAPODANNO ALL’ESTEROincontro con i soci accompagnatori

mercoledì 9 VIE D’ACQUA, BRIVIO-LECCO lombardia

Il Naviglio della Martesana ebbe questo nome, per il contado che avrebbe attraversato, da Francesco Sforza nel 1457. Situato a sud del Canale Villoresi, è navigabile, largo dai 9 ai 18 metri e lungo 38 chilome-tri. E’ di collegamento tra Milano ed il fi ume Adda.Itinerario: Brivio, Lecco - media tappa ore 6,30.Viaggio: Stazione Centrale FS. Valutazione: facile.S.A. Loredana ([email protected])



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presentazione degli affreschi a cura di Antonio Maz-zotta), via Thaon de Revel, Via Imbonati, Niguarda,-Cà Granda, Biblioteca Niguarda via Passerini 5, 3° momento musicale (La strada: musiche di Nino Rota arrangiate da Antonio Zambrini, piano; Andrea Di Biase, contrabbasso; Antonio Fusco, batteria; proiezione di estratti fi lm di Fellini) - media tappa ore 5. Valutazione: facileS.A. Gianluca ([email protected])

domenica 13 VAL VOGNA 1 VIAGGIO 2 TREK piemonte Valle fl uviale particolarmente selvaggia, stretta e incuneata tra le montagne, attraversata dall’anti-ca strada che per secoli ha collegato Riva Valdob-bia alla Francia. Un territorio con natura selvaggia ma amica, disseminato da splendidi borghi dalla caratteristica architettura Walser.1° itinerario: Cà di Janzo, Cà Piacentina, Cà Verno, S. Antonio, Cà di Janzo - media tappa ore 4 - disli-vello 250 m. Valutazione: facile.2° itinerario: Cà di Janzo, Selveglio, Cà Vescovo, Cambiaveto, La Montata, Cà di Janzo - media tappa ore 5 - dislivello 450 m. Valutazione: medio.Viaggio: pullman per Cà di Janzo. S.A. Claudio ([email protected])S.A. Giuseppe ([email protected])

domenica 13 SENTIERO DEL VIANDANTE VARENNA-DERVIO TREK & TAI CHI lombardia “Dall’alture alla riva, da un poggio all’altro, corre-vano e corrono tuttavia, strade e stradette, più o meno ripide o piane...” A. Manzoni Il “Sentiero del Viandante” è un antico percorso di mezza costa che, da antichi borghi lacustri, si dirigeva verso i valichi alpini verso la Svizzera.Itinerario: Varenna, Vezio, Regoledo, Bellano (eventuale visita dell’Orrido), Pendaglio, Dervio - media tappa ore 4,30 - dislivello 450 m.Viaggio: treno per Varenna. Valutazione: medio.S.A. Paola ([email protected])

mercoledì 16 ottobreore 19,30, via Santa Croce 2SERATA SUL “METODO FELDENKRAIS”incontro con Francesca Fabris

mercoledì 16 LAGO D’ELIO lombardia Specchio lacustre naturale nel Varesotto, la sua origine è di escavazione glaciale e, successiva-

sabato 12MONTE MARTICA E VALGANNAlombardia

Siamo nel Parco Regionale di Campo dei Fiori che domina la zona collinare varesina, la Pianura Pa-dana ed i piccoli laghi racchiusi tra i colli. Il nostro itinerario attraverserà boschi di querce e castagni, in un importante ambiente di riserve naturali.Itinerario: Bedero Val Cuvia, Val di Lorino, M.te Mar-tica, Brinzio, Pralugano, Ganna, Ghirla - media tap-pa ore 3,30 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Varese e bus per Bedero Val Cu-via. Valutazione: medio. S.A. Raffaello ([email protected])

sabato 12 - domenica 13CAPANNA GARZONERAsvizzera La Capanna Garzonera è un vecchio stabile dell’Al-pe di Prato ristrutturato dalla SAT Ritom, è situato in una meravigliosa conca al limite del bosco di la-rici e abeti, protetto da superbe vette. Lo sguardo spazia verso il massiccio del Gottardo e la regione di Piora, ricordando all’escursionista di trovarsi sulla “Via delle Genti”, da sempre ricca di storia e leggenda.Itinerario: Nante, Capanna Garzonera, Motto del Toro, Nante - media tappe ore 5 - dislivello 600 m - pernottamento in capanna con cena autogestita.Viaggio: con mezzi propri per Airolo. Valutazione: medio/impegnativo.

domenica 13 DOMENICASPASSO SENTIERI_METROPOLITANI E PROGETTO TRACCE SONORE LA CITTA’, LE STRADE E LE CULTURE DAL DUOMO A NIGUARDA lombardia“...Forse perché il giovane cowboy ne aveva piene le palle di fare il cowboy. Il posto era bello, la città vicina e Rosina aveva due poppe così... Proprio davanti passava il Gambadelegn, che, zoppicando e sbuffando, portava in città tutte le mattine gli operai a lavorare. Qualcuno saltava giù dal vagone all’ora di pranzo e si fermava a mangiare. La Ro-sina cucinava bene, immagino. E così non ci volle molto che la Cascina California si trasformò nella Trattoria California” “Con la morte nel cuore” G. BiondilloItinerario: Duomo, via Manzoni, Via Fiori Chiari, Brera, S. Sempliciano, Centro Culturale Giappone-se via Lovanio 8, 1° momento musicale (Musica giapponese tra modernità e tradizione con Shino-bu Kikuchi, voce, Shamisen e Sanshin; Francesco Forges yokobue, fl auti), corso Como, Isola, Chiesa di Santa Maria alla Fontana, 2° momento musicale (coro di Musica Aperta condotto da Elena Casella;


mente, la costruzione di dighe di contenimento ne ha cambiato molto l’aspetto originario. Il nostro trek è un classico itinerario che percorre in parte il noto sentiero della Via Verde Varesina.Itinerario: Pino Tronzano, Bassano, M.ti di Bassa-no, Lago d’Elio, Musignano, Sarangio, Maccagno - media tappa ore 5 - dislivello 700 m.Viaggio: treno per Gallarate/Luino/Pino Tronzano. Valutazione: medio. S.A. Enrico ([email protected])

sabato 19ANTICA MINIERA “LA BAGNADA”lombardia E’ una delle 60 miniere un tempo attive in Valma-lenco. Le estrazioni di talco, serpentino, amianto erano le attività principali prima dell’avvento del turismo. Oggi “la Bagnada” è un museo che racco-glie le testimonianze della civiltà malenca. Itinerario: Chiesa Valmalenco, Sentiero dei Ter-razzamenti, Museo Minerario della Bagnada (visita guidata della miniera), Lanzada - media tappa ore 4,30 - dislivello 500 m.Viaggio: treno per Sondrio e bus per Chiesa Valma-lenco. Valutazione: facile/medio. S.A. Alfredo ([email protected])

sabato 19 - domenica 20COLORI DELL’AUTUNNO IN ENGADINAsvizzera

La cromaticità autunnale con lo spettacolare ’’Tre-nino Rosso’’ che da Tirano raggiunge St. Moritz. L’itinerario si svolge nel ’’cuore retico’’ e ai piedi del gruppo del Bernina: valli, ghiacciai, boschi e laghi nel suggestivo altopiano dell’Engadina. Itinerario: Bernina Sout, Chunetta, Morterasch, Pon-tresina, Lago di Staz, St. Moritz, Munt St. Jean, Lago di Chods, Silvaplana, Sils el Segl - me dia tappe ore 5 - dislivello 600 m - mezza pensione in ostello.Viaggio: treno per Tirano e “Trenino Rosso” per Ber-nina Sout. Valutazione: medio.

sabato 19 - domenica 20VICENZA, TRA ARCHITETTURA E NATURAveneto

Un trek a Vicenza, la città del Palladio, luogo d’arte tra i più importanti del Veneto... ci potremo im-mergere nei suoi angoli naturalistici e ammirarne gli straordinari aspetti architettonici. Saliremo un sentiero attraverso i boschi per Villa Guiccioli, ora Museo del Risorgimento. Nel 1994 la città è stata inserita tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.Itinerario: Vicenza (visita della città), Villa Guiccio-li, Valletta del Silenzio, Villa “La Rotonda”, Villa Val-marana - media tappe ore 5 - B&B in ostello. Viaggio: treno per Vicenza. Valutazione: facile. S.A. Pietro ([email protected])

Capanna Garzonera (foto di Stefano)

Sentiero del Viandante (foto di Angelo)

Trenino Rosso del Bernina (foto di Ignazio)

Trek & Erbe (foto di Giorgio)


Viaggio: treno per Sestri Levante. Valutazione: facile. S.A. Graziano ([email protected])

lunedì 21 ottobreore 20,30, via Santa Croce 2SERATA TREK & ERBEincontro con Felice Sarcinelli

mercoledì 23 PIETRE PARCELLARA E PERDUCA emilia

Nel cuore della bassa Val Trebbia, tra campi coltiva-ti e paesini semiabbandonati, si trovano due sug-gestivi affi oramenti ofi olitici di formazione prece-dente alla catena appenninica. La Pietra Parcellara ha la forma di una montagna dalle ardite creste, la Pietra Perduca è una roccia suggestiva e caratteri-stica che ospita tritoni crestati in vasche naturali.Itinerario: Perino, Colle Parcellara, Pietra Parcel-lara, Pietra Perduca, Corbellino, Donceto, Perino - media tappa ore 5,30 - dislivello 640 m.Viaggio: treno per Piacenza e bus per Perino. Valutazione: medio.S.A. Virginio ([email protected])

da mercoledì 23 a venerdì 25NAPOLI DA UN CAPO ALL’ALTROcampania

Attraverseremo Napoli facendo esperienza dei suoi aspetti più vari, compresi quelli meno noti, e dei suoi contrasti sconcertanti e insieme affascinan-ti: antichi quartieri dove convivono preziosissimi monumenti d’arte, degrado urbano, animata vita popolare ancora tipicamente partenopea e nuove presenze etniche; zone signorili dalle raffi nate ar-chitetture otto e novecentesche rallegrate da una lussureggiante vegetazione; panorami stupendi, benché brutalmente aggrediti dalla cementifi cazio-ne, alcuni notissimi ed altri quasi sconosciuti, che scopriremo percorrendo stradine molto poco fre-quentate. Una Napoli mai vista! S.A. Umberto

mercoledì 23 ottobreore 19,30, via Santa Croce 2I GRANDI TREK DI CAPODANNO IN ITALIAincontro con i soci accompagnatori

sabato 26 GENOVA LA SUPERBAliguria “...una città regale, addossata a una collina alpestre, superba per gli uomini e per le mura, il cui solo aspet-to la indica Signora del mare...”Francesco Petrarca. Itinerario: Genova, P.zza della Zecca, Funicolare per Ri-ghi, Parco del Peralto, Genova - media tappa ore 3,30.Viaggio: treno per Genova. Valutazione: facile. S.A. Ettore ([email protected])

domenica 20 CALDARROSTE AL CAMPO DEI FIORI lombardiaCamminando nei boschi ai piedi del Campo dei Fio-ri, raggiungeremo il piacevole borgo di Caldana, raccogliendo castagne. Itinerario: Gemonio, Azzio, Orino, Caldana, Gemo-nio - media tappa ore 4 - dislivello 200 m.Viaggio: pullman per Gemonio. Valutazione: facile. S.A. Enrico ([email protected])S.A. Antonio ([email protected])

domenica 20LIMONE SUL GARDA, CIMA DI MUGHERAlombardia

Il nome della cittadina lacustre di Limone deriva dal latino “limen” ovvero confi ne e basava la pro-pria economia sulla pesca e la coltivazione di olivi e limoni. La cima Mughera, a picco sul lago di Gar-da, è un privilegiato punto panoramico. Itinerario: Limone, Val Singol, Cima Mughera, Limo-ne - media tappa ore 6 - dislivello 1.080 m. Viaggio: treno per Brescia e bus per Limone sul Garda. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Virginio ([email protected])

domenica 20MONTE ZUCCOlombardia Una piacevole escursione sulla cima nord che de-limita la conca di Zogno. Nonostante la quota non molto alta, la salita può dare emozioni di alta mon-tagna e il panorama sul fondovalle e sulle Orobie è incantevole. Itinerario: Zogno, Loc. Pernice, M.te Zucco, M.te Zuccone, P.sso del Crosnello, Catremerio, S. An-tonio Abbandonato, Zogno - media tappa ore 6 - dislivello 1.200 m.Viaggio: treno per Bergamo e bus per Zogno. Valutazione: impegnativo. S.A. Giacomo ([email protected])

lunedì 21 PUNTA MANARA, BAIA DELLE FATE liguria

L’area protetta di Punta Manara occupa quella par-te della riviera ligure di Levante compresa tra Se-stri e Riva Trigoso. Il trek si svolge su sentieri di mare ancora incontaminati, immersi nella macchia mediterranea, boschi di corbezzolo e di mirto, pini marittimi e alberi di sughero. Faremo sosta alla Baia delle Fate, nome che racconta l’incanto di un posto magico, dove i più coraggiosi potranno ten-tare di fare ancora un bagno!Itinerario: Sestri Levante, Punta Manara, Baia delle Fate, Le Rocche, Riva Trigoso - media tappa ore 3,30 - dislivello 250 m.


sabato 26 - domenica 27 VAL STAFFORA I SENTIERI DELL’ALCHIMISTA TREK & ERBE lombardia

“Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun mae-stro ti dirà”. Come antichi alchimisti alla ricerca dell’eterna giovinezza, raccoglieremo radici.Itinerario: Spizzirò, Costa della Mula, Casa Panzini, S. Alberto Borgo, S. Alberto di Butrio, Vignola, Ca-stello di Oramala, Varzi - media tappe ore 6 - disli-vello 650 m - mezza pensione in agriturismo. Viaggio: treno per Voghera e bus per Spizzirò. Valutazione: medio.S.A. Felice ([email protected])

sabato 26 - domenica 27PAESAGGI AUTUNNALI NELLA VALLE DEL BITTOlombardia

Splendida traversata in quota sui pascoli della Valle del Bitto, con spettacolari vedute sulle Orobie occidentali, sulle Retiche, sull’alto Lario e sulle Lepontine.Itinerario: Casera d’Orta, Gran Via delle Orobie, Alpe Piazza, Rif. S. Marco, cima del M.te Lago, Albaredo - media tappe ore 4,30 - dislivello 750 m - mezza pensione in rifugio. Viaggio: mezzi propri per Casera d’Orta. Valutazione: medio. S.A. Alfredo ([email protected])

Pizzoni di Laveno (foto di Fulvio)

domenica 27 STRADA TAVERNA lombardia Antica via di comunicazione commerciale e di transu-manza con i territori della media e bassa Val Brembana con contrade e borghi dall’architettura rustico-monta-na, terrazzamenti, pascoli e suggestive faggete.Itinerario: Ponti di Sedrina, Maroncella, Castignola di Là, Catremerio, Zergnone, Casarielli, Carnito, Ponti di Sedrina - media tappa ore 5,30 - dislivello 700 m.Viaggio: pullman per Ponti di Sedrina. Valutazione: medio. S.A. Giacomo ([email protected])S.A. Giuseppe ([email protected])

domenica 27PIZZONI DI LAVENO CON POLENTATAlombardia

Una vecchia mulattiera sulla cresta dei Pizzoni, da qui, l’emozionante panorama sulla regione dei la-ghi e sulle Alpi, dal Monviso al Bernina.Itinerario: Sasso del Ferro, Casere, Pizzoni di Lave-no, P.sso Cuvignone, Rif. Adamoli, Vararo, Laveno - media tappa ore 5 - dislivello 700 m. Viaggio: treno per Laveno e bidonvia per Sasso del Ferro. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Laura ([email protected])

domenica 27BALCONE DEL PIAN DI SPAGNAlombardia

Itinerario di interesse paesaggistico e naturalistico nella riserva naturale Pian di Spagna in alto Lago di Como, uno dei siti più importanti d’Italia per l’avi-fauna stanziale e migratrice. Percorso panoramico su antiche mulattiere. Itinerario: Sorico, Sasso di Dascio, M.te Peschiera, Sorico - media tappa ore 4,30 - dislivello 200 m.Viaggio: treno per Colico e bus per Sorico.Valutazione: facile. S.A. Giuly ([email protected])

martedì 29 ottobreore 19,30, via Santa Croce 2SERATA TREK & TAI CHIincontro con Eugenio Tufi no

mercoledì 30 MONTEVIASCO, PAESI SENZA STRADE lombardia

Anello dell’alta Val Veddasca alla scoperta dei pa-esi di Piero e Monteviasco con discesa lungo la mulattiera, vero e proprio gioiello ingegneristico.Itinerario: Curiglia, Piero, Monteviasco, Alpe Polu-sa, Alpe Fontanella, Alpe Cortetti, Viasco, Curiglia - media tappa ore 5 - dislivello 450 m. Viaggio: pullman per Curiglia. Valutazione: medio. S.A. Paolo ([email protected])

Sentiero Balcone (foto di Giacomo)


venerdì 1SENTIERO MANZONIANO CON LA TRADIZIONALE POLENTATA lombardia

“Quel ramo del Lago di Como che volge a mez-zogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli...”: comodo itinerario man-zoniano, nello scenario dei ’’Promessi Sposi’’, tra vecchi borghi affacciati sul lago di Como e i monti del Lecchese, seguendo i sentieri dei ’’bravi’’ fi no ad arrivare alla chiesetta di Fra Cristoforo. Itinerario: Lecco, Olate (Casa di Lucia), Campo dei Boi, Ponte della Tenaglia, Fontanino del Marietta, Lago di Neguccio, Cave di Calcare, Piazzo, Somasca, Vercurago - me dia tappa ore 5 - dislivello 300 m.Viaggio: treno per Lecco. Valutazione: facile/medio.S.A. Valentino ([email protected])

venerdì 1SENTIERO DEL TRACCIOLINOlombardia

Il Tracciolino è una piccola opera d’arte che non ha eguali sulle Alpi: su di esso correvano vagonci-ni che portavano uomini e materiali dalla Valle dei Ratti alla diga della Val Codera. Un itinerario sugge-stivo colmo di bellezze sconosciute. Itinerario: Verceia, Casten, Sentiero del Traccioli-no, S. Giorgio, Novate Mezzola - media tappa ore 5 - dislivello 800 m (portare torcia). Viaggio: treno per Colico e bus per Verceia. Valutazione: medio/impegnativo. S.A. Roberto ([email protected])

da venerdì 1 a domenica 3 TRA LE STREGHE DI TRIORA TREK & ERBE TREK RESIDENZIALE liguria

Tra il mare e l’entroterra ligure, passando da Triora, grosso borgo medioevale dominante l’alta Valle Ar-gentina, qui si respira una curiosa aria di mistero.Itinerario: Molini di Triora, Triora, P.sso della Guar-dia, P.sso Pellegrini, Molini di Triora - media tappe ore 5/6 - dislivello 800 m - mezza pensione in al-bergo. Viaggio: treno per Arma di Taggia e bus per Molini di Triora. Valutazione: facile/medio. S.A. Felice ([email protected])

da venerdì 1 a domenica 3VIA ROMEA DI BRESSANONETREK RESIDENZIALEalto adige

Nel corso del ‘200 si andò imponendo una serie

NOVEMBREdi itinerari alternativi alla Via Francigena, in grado di collegare l’Oltralpe con le città emergenti del-la Pianura Padana. Nella verde conca dell’Isarco transita la Via Romea che incontra il fascino sto-rico di Brixen.Itinerario: Brixen, Abbazia di Sabbiona, Castello di Velturno, Novacella, Brixen - media tappe ore 6 - dislivello 450 m - mezza pensione in ostello. Viaggio: treno per Bressanone.Valutazione: medio. S.A. Claudio ([email protected])

da venerdì 1 a domenica 3PANORAMAS NIÇOISETREK ITINERANTE francia

Una bella camminata lungo i sentieri della Costa Azzurra, tra natura e storia dove si vive e si respira in una luce incomparabile che ha affascinato ed ispirato molti artisti. Itinerario: Cantaron, Col de Bordinas, Tourrette Aspremont, Grand Circle d’Aspremont, Rocca Parti-da, Le Castel, La Gipasse, GR5, Mont Chauve, Cre-te de Grans, La Baume, Nizza (visita libera della Vecchia Nizza) - media tappe ore 5 - dislivello 600 m - mezza pensione in albergo. Viaggio: treno per Mentone e taxi per Cantaron. Valutazione: medio. S.A. Pietro ([email protected])

da venerdì 1 a domenica 3TRIESTE E IL MARETREK RESIDENZIALEfriuli/venezia giulia

La Val Rosandra, Miramare, le terre rosse delle do-line, il bianco del Ciglione Carsico. Una tavolozza cromatica che lo scrittore Silvio Benco chiama: “Gli autunni rossi delle costiere sul mare”.Itinerario: Trieste, Botazzo, Sentiero Rilke, Sistia-na, Grotta del Gigante, Miramare - media tappe ore 5 - mezza pensione in ostello.Viaggio: treno per Trieste. Valutazione: facile. S.A. Pietro ([email protected])

da venerdì 1 a domenica 3SULLA VIA FRANCIGENA,FORNOVO-PONTREMOLITREK ITINERANTEemilia/toscana/liguria

Dall’anno Mille, da tutta Europa partivano pellegrini per visitare la tomba degli Apostoli a Roma, alcu-ni si spingevano in Terra Santa, altri ad Ovest a Santiago de Compostela. Il tratto tosco-emiliano di questi itinerari è una parte della Via Francigena o Romea ed è sempre stato l’itinerario più agevole e frequentato, ponte tra la mitteleuropa e i luoghi


di Canossa. Dalla Piana dell’Enza, attraverso l’ar-gilloso rilievo collinare, all’antica roccaforte della “Gran Comitissa”, alta sopra la rupe rocciosa.Itinerario: Ciano, Vico, Rocca di Rossena, Castel-lo di Canossa, Riverzana, Rio Vico, Ciano d’Enza - media tappe ore 5 - dislivello 400 m - pernotta-mento in foresteria, cena in trattoria.Viaggio: treno per Reggio Emilia/Ciano d’Enza. Valutazione: facile/medio.S.A. Luigi ([email protected])

domenica 3VAL PERLANAlombardia

Nel territorio dell’Isola Comacina, sulle pendici della Val Perlana, sorge il suggestivo monastero romanico di San Benedetto, costruito dai monaci benedettini nell’XI secolo, un angolo dello spirito degno di una visita. Intorno ci sono solo silenzio, natura ed un panorama mozzafi ato su Lenno.Itinerario: Lenno, Sacro Monte, Madonna del Soccor-so, Monastero S. Benedetto, Abbazia dell’Acqua Fred-da, Lenno - me dia tappa ore 4 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Como e bus per Lenno. Valutazione: medio.S.A. Ivan ([email protected])

domenica 3PANORAMICA DI PUNTA MESCODA MARE A MAREliguria

Ambiente tipico mediterraneo, con antichi borghi marinari circondati da colline ricoperte di terraz-zamenti sostenuti da muretti a secco, dove pro-sperano la vite e l’ulivo. Qui, Montale si ispirò per alcune delle sue più belle poesie. Itinerario: Levanto, Punta Mesco, Monterosso al Mare - media tappa ore 4,30 - dislivello 650 m.Viaggio: treno per Levanto. Valutazione: medio. S.A. Ettore ([email protected])

domenica 3PARCO NATURALE VALLE DELL’ADDAVILLAGGIO CRESPIlombardia

Un trek lungo il medio corso dell’Adda seguendo la strada alzaia che costeggia il fi ume. Accanto al “paesaggio d’acque” a tratti ancora intatto, scorrono testimonianze storiche e di archeologia industriale.Itinerario: Trezzo, Sentiero della Cava, Centrale Idroelettrica Taccani, Villaggio Crespi, Concesa, Sentiero dei Frati, Vaprio d’Adda - media tappa ore 4,30.Viaggio: MM2 linea verde per Gessate e bus per Trezzo d’Adda. Valutazione: facile. S.A.Loredana([email protected])

della cristianità. Ripercorreremo l’antico tracciato rivivendo le emozioni di un tempo.Itinerario: Fornovo, Terenzo, Castello di Casola, Cassio, Berceto, M.te Valoria, P.sso della Cisa, P.sso del Righetto, Groppodalosio, Arzengio, Pon-tremoli - media tappe ore 6 - dislivello 1.000 m - pernottamento in ostello.Viaggio: treno per Fidenza/Fornovo. Valutazione: impegnativo. S.A. Enrico ([email protected])

da venerdì 1 a domenica 3ANTICA VIA DEL SALETREK ITINERANTElombardia/piemonte/liguria La Via del Sale lombarda è un antico tracciato che permetteva il commercio del sale mettendo in co-municazione Pavia con Genova. Attraverso questa via transitavano le merci provenienti dal setten-trione, soprattutto lana e armi, per raggiungere il porto di Genova dove, per il viaggio di ritorno, veniva caricato il sale, materiale prezioso di diffi -cile reperimento nei territori lontani dal mare, in-dispensabile per la conservazione degli alimenti e la concia del cuoio. Un trek “aereo” che percorre crinali come viadotti, che attraversa boschi e luo-ghi mitici della guerra di liberazione. Itinerario: Castellaro, M.te Chiappo, Capannette di Pey, M.te Cavalmurone, M.te Antola, Colletto delle Cianazze, S. Alberto, Pendici M.te Croce di Fò, Pan-nesi, Abbazia S. Bartolomeo, Sori - media tappe ore 7 - dislivello 900 m - mezza pensione in albergo e rifugio. Viaggio: treno per Voghera, bus per Varzi e pulmino per Castellaro. Valutazione: impegnativo. S.A. Virginio ([email protected])

sabato 2 BEURA: LE STRADE DI PIETRApiemonte

Area di straordinario interesse geologico: la storia di Beura è legata alla pietra locale. Una serie di pannelli disposti sul sentiero ne illustrano le ca-ratteristiche e gli usi passati e moderni, lo sfrut-tamento industriale, le tecniche di estrazione, le incisioni e la storia.Itinerario: Beura, Sentiero Natura “Storie di Pietra”, Bissoggio, Alpe Slasca, Alpe Lugros, Rio delle Rovine, Alpe Sulia - media tappa ore 4 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Domodossola e bus per Beura. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected]) sabato 2 - domenica 3SENTIERO MATILDE CASTELLO DI CANOSSAemilia/romagna

Itinerario storico-naturalistico nelle terre di Matilde


mercoledì 6 SENTIERO DELLE SCALE lombardia Caratteristico sentiero tra faggete, castagneti e pascoli lungo un tratto del triangolo lariano.Itinerario: Erba, Crevenna, Val Bova, Alpe del Vicerè, Capanna Mara, Alpe del Prina, Foro Francescano, Ca-slino d’Erba - media tappa ore 6 - dislivello 850 m. Viaggio: treno per Erba. Valutazione: impegnativo. S.A. Paolo ([email protected])

sabato 9PANORAMICA DEL CANTO ALTOlombardia

Panoramica traversata del punto più elevato del Parco dei Colli di Bergamo, a cavallo tra le valli Brembana e Seriana, con sfondo della “Città Alta”. Nelle giornate limpide, da qui è possibile spaziare con la vista a 360°: a sud si ammira Bergamo e la pianura fi no al profi lo lontano degli Appennini. Itinerario: Quartiere Monterosso, La Maresana, Cà del Latte, Forcella del sorriso, Canto Alto, Agritu-rismo Prati Parini, Sedrina - media tappa ore 6 - dislivello 900 m.Viaggio: treno per Bergamo e bus per Quartiere Monterosso. Valutazione: medio. S.A. Paola ([email protected])

sabato 9 SENTIERI_METROPOLITANI MI-LU: MILANO-LUGANO TAPPA TRADATE-VEDANO OLONA lombardia

Le foto satellitari hanno un fascino incredibile… per-ché dallo spazio si percepisce chiaramente il nostro itinerario incanalato nel paleoalveo dell’Olona. Una lanca di qui, un’ansa di là e lui ha proseguito in tutti questi secoli offrendo quanto di meglio. Un itinerario tra pievi antiche e archeologia industriale.Itinerario: Tradate, Lonate Ceppino, Castelseprio, Monastero della Torba, Santa Maria Foris Porta, Ca-stiglione Olona, Vedano Olona - media tappa ore 5Viaggio: treno. Valutazione: facile/medioS.A. Gianluca ([email protected]) sabato 9 - domenica 10VAL PORTONE-ORTANELLAlombardia Si risale un tratto della Val Portone, la più importan-te tra le antiche vie di comunicazione con la Val-sassina. Mulattiere e sentieri nei boschi portano ad Albiga, di interesse geologico per alcune doline ed il ritrovamento di fossili. Il ritorno ci porterà a percor-rere la parte alta del “Sentiero del Viandante”. Itinerario: Bellano, Bonzeno, Pegnino, Albiga, Gi-sazio, Regoledo, Vezio, Ortanella, Pian di S. Pietro, Genico, Lierna - media tappe ore 6 - dislivello 650

Sulla Via Francigena (foto di Sergio)

Beura: le strade di Pietra (foto di Davide)

Sorrisi da Corniglia (foto di Giacomo)

Case Walser in Val Vogna (foto di Claudio)


tano del centro del lago.Itinerario: Bellano, Santuario di Lezzeno, Noceno, Baite Pratolungo, Canciago, Vignago, Mai, Dervio - me dia tappa ore 6 - dislivello 850 m.Viaggio: treno per Bellano. Valutazione: medio.

mercoledì 13 PANORAMICA DI MONEGLIA TREK DEL CORBEZZOLO liguria Il sentiero percorre un bel paesaggio nel retroterra di Moneglia, l’ambiente è suggestivo, si attraver-sano piccoli abitati. E’ il regno dei boschi di mare, della macchia mediterranea e del corbezzolo. Itinerario: Moneglia, Casale, Bollo, P.sso del Brac-co, Al Tagliamento, M.te Salto del Cavallo, M.te Incisa, M.te Crocetta, Lemeglio, Moneglia - media tappa ore 4 - dislivello 650 m.Viaggio: treno per Moneglia. Valutazione: medio. S.A. Pietro ([email protected])

sabato 16SENTIERO REGINA, MENAGGIO-REZZONICOlombardia

Lasciato il lungolago di Menaggio si sale tra stret-ti vicoli e scalette a raggiungere l’altura collinare che domina l’ambiente lacustre. Si prosegue tra pianori prativi, coltivi terrazzati e macchie di bo-sco sino al medievale passaggio di Sasso Rancio. Aggirata Punta Gaeta si scende alla Chiesa di Santa Maria e alle strane vestigia del “Castelasc” che anticipano l’arrivo al borgo di Rezzonico, annida-to tra il dosso roccioso del castello e le tranquille acque del lago. Itinerario: Menaggio, Mulattiera Ghidolda, Nobiallo, Sasso Rancio, Casarico, Rezzonico - media tappa ore 4,30 - dislivello 400 m. Viaggio: treno per Varenna, battello per Menaggio. Valutazione: facile.S.A. Luigi ([email protected])

sabato 16 - domenica 17LA RIVIERA DEGLI ULIVIveneto Questo panoramico cammino lungo le sponde dell’antico Benaco presenta un variegato paesag-gio caratterizzato dalla presenza di una vegetazio-ne sempreverde e segnata dalle fasce terrazzate a olivo. Altrettanto interessanti borghi e castelli co-stieri inseriti nel suggestivo paesaggio lacustre.Itinerario: Cassone, Sommavilla, S. Antonio, Ca-stelletto, Casarole, Pai, Crero, Loncrino, Torri del Benaco - media tappe ore 5 - dislivello 450 m - mezza pensione in albergo.Viaggio: treno per Peschiera del Garda e bus per Cassone. Valutazione: medio.S.A. Graziano ([email protected])

m - mezza pensione in agriturismo.Viaggio: treno per Bellano. Valutazione: medio.S.A. Raffaello ([email protected])

domenica 10 MAGASA E I FIENILI DELL’ALTOPIANO DI REST lombardia

Nell’entroterra del Parco Naturale Alto Garda sopra il caratteristico lago artifi ciale Valvestino, vi è un alto-piano dove si trovano alcuni paesini e fi enili dai ca-ratteristici tetti di paglia: un ambiente da scoprire.Itinerario: Persone, Magasa, Altopiano di Rest, Per-sone - media tappa ore 5 - dislivello 650 m.Viaggio: pullman per Persone. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected])S.A. Giuseppe ([email protected])

domenica 10BERGAMO E LE SACRESTIE FANTONIANEALZANO LOMBARDOlombardia Le Sacrestie del Fantoni: capolavori di sculture e intarsi in legno, altari e pulpiti con marmi pregiati la cui bellezza può competere con le opere miche-langiolesche.Itinerario: Stazione FS di Bergamo, visita alla Chie-sa di S.to Spirito, Colle della Maresana, Borgo Me-dioevale di Olera, Alzano, visita guidata alle Sacre-stie Fantoniane - media tappa ore 4,30.Viaggio: treno per Bergamo. Valutazione: facile. S.A. Giacomo ([email protected])

domenica 10SENTIERO BALCONElombardia

Avvincente ’’traversata alta’’ che unisce l’arco costiero tra Bellano e Dervio. Nuclei rurali, solitari alpeggi e antiche chiese punteggiano l’itinerario-balcone che domina il paesaggio lacustre e mon-

Corbezzoli (foto di Greta)


domenica 17 MONTE BOGLIA UN BALCONE SUL CERESIO svizzera

Una delle più suggestive escursioni della Svizzera italiana con un panorama unico in tutto l’ambiente prealpino, che spazia dal Monte Rosa al Bernina. La cresta di questa montagna è anche linea di confi -ne tra la Svizzera e l’Italia.Itinerario: Brè, Carbonera, Sasso Rosso, M.te Bo-glia, Brè - me dia tappa ore 5 - dislivello 750 m.Viaggio: pulmino per Brè. Valutazione: medio. S.A. Giorgio ([email protected])

domenica 17 TRAVERSATA MONTE CAS E LE LIMONAIE lombardia

Da Campione del Garda, attraverso le suggestive forre del torrente San Michele, si sale al Santuario di Montecastello poco sotto la cima del Monte Cas, da dove si ha una vista meravigliosa. Itinerario: Campione del Garda, Prabione, Santua-rio di Montecastello, Oldesio, Orto degli Ulivi, Cam-pione - media tappa ore 5 - dislivello 700 m.Viaggio: pullman per Campione del Garda. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected])

domenica 17 CAMMINATA CON VISTA SUL GOLFO PARADISORECCO-SORIliguria

Uno dei luoghi più belli e celebrati d’Italia e un af-fascinante sentiero affacciato sul mare. Un trek tra la profumata vegetazione della macchia medi-terranea, si cammina tra corbezzoli, pini e lecci in un panorama spesso ampio e con antichi borghi marinari. Itinerario: Recco (visita del borgo), Chiesa di Me-gli, Cappelletta del Redentore, S. Apollinare, Sori - media tappa ore 3 - dislivello 530 m. Viaggio: treno per Recco. Valutazione: facile/medio.S.A. Ettore ([email protected])

lunedì 18 PARCO NAZIONALE DELLE CINQUE TERRE MONTEROSSO-CORNIGLIA liguria

Dalla splendida Monterosso, tra terrazzamenti di limoni, ulivi e vigne, all’antico borgo di Corniglia. Antico territorio ricco di storia e natura. Itinerario: Monterosso, Vernazza, Corniglia - media tappa ore 4 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Monterosso. Valutazione: facile/medio.S.A. Todi ([email protected])

mercoledì 20 MONTORFANO E LAGO DI MERGOZZO piemonte

Interessante escursione al vecchio borgo di Mon-torfano, silenzioso e appartato tra il laghetto di Mergozzo e la piana del Toce; scopriremo inoltre alcuni esempi di “ingegneria sentieristica” (le “liz-ze”), salendo verso la vetta del Montorfano.Itinerario: Verbania-Pallanza, Paese di Montorfano, Vecchie Cave, Vetta di Montorfano, Sentiero Azzur-ro, Lago di Mergozzo, Mergozzo - media tappa ore 5 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Verbania-Pallanza. Valutazione: medio. S.A. Antonio ([email protected])

sabato 23PARCO ARCHEOLOGICO DEL MONTEPIATTOlombardia

Attraverso antiche mulattiere alla scoperta di mi-steriose tombe scavate nella roccia e l’incontro con la “pietra pendula”, masso erratico trasporta-to dai ghiacciai del Quaternario. Un trek che alterna ai boschi scorci panoramici sul lago di Como.Itinerario: Torno, Montepiatto, Pietra Pendula, Piaz-zaga, Parco degli Avelli, Torno - media tappa ore 4 - dislivello 450 m. Viaggio: treno per Como Lago e battello per Torno. Valutazione: medio.S.A. Sonia ([email protected])

sabato 23 - domenica 24CRINALE DI MONTALLEGROliguria

Tra boschi di querce e castagni fi no al cinquecen-tesco Santuario di Montallegro che domina il Golfo del Tigullio.Itinerario: Chiavari, S. Pier di Canne, Maxena, M.te Castello, P.sso dell’Anchetta, Santuario di Montal-legro, P.sso di Crocetta, M.te Lasagna, M.te Mani-co del Lume, M.te Bello, P.sso del Gallo, M.te Am-pola, Camogli - media tappe ore 5 - dislivello 700 m - mezza pensione in Casa del Pellegrino. Viaggio: treno per Chiavari. Valutazione: medio. S.A. Ettore ([email protected])

domenica 24 PARCO NATURALE MONTE FENERA piemonte

Area carsica di grande interesse speleologico e ar-cheologico. Situato in Val Sesia, la salita alla cima è lungo antiche mulattiere con caratteristiche bor-gate.Itinerario: Grignasco, Bertasacco, Case Paradiso, Borgata Cerianelli, Colma, M.te Fenera, Grignasco - media tappa ore 5 - dislivello 600 m.Viaggio: pullman per Grignasco.

FESTA DEGLI AMICI DEL TREKKING7-8 dicembre 2013venetoCOLLI EUGANEI E LA PADOVA STORICAQuest’anno la tradizionale festa delle socie e dei soci di Trekking Italia si svolgerà in Veneto sugli splendidi Colli Euganei e nella bella Pa-dova storica.Andata: sabato ore 6,50 ritrovo partecipanti da-vanti alla stazione Garibaldi (p.zza Freud), ore 7 partenza pullman diretto ad Abano Terme. Sistemazione presso l’Hotel Terme Paradiso con trattamento di mezza pensione.Trasferimento sui Colli. Itinerario: Roccolo, M.te Venda, M.te Orbieso, Valsanzibio con visita ai giardini della Villa Ardemani - media tappe ore 5 - dislivello 400 m. Domenica 8 dicembre: visita di Padova. Quota € 120.


Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected])

domenica 24 ABBAZIA DI SANT’ALBERTO DI BUTRIO TREK & ERBE lombardia

Un trek storico naturalistico nella fascia collinare dell’Oltrepò Pavese: tra i boschi che ammantano la valle del Begna sino all’antico monastero che si erge solitario su uno sperone calcareo. Lungo il sentiero riconosceremo piante utili alla salute.Itinerario: Spizzirò, Vignola, Pizzocorno, Abbazia di S. Alberto (visita), Case Nobile, Costa della Mula, Spizzirò - me dia tappa ore 5 - dislivello 500 m.Viaggio: treno per Voghera e bus per Varzi/Spizzi-rò. Valutazione: facile/medio. S.A. Felice ([email protected])

domenica 24ANELLO DI TEGLIO, TREK & PIZZOCCHERIlombardia

Teglio, antica capitale della valle e patria dei pizzoc-cheri. Un trek tra borghi storici alla scoperta di un territorio fortemente segnato dalle attività dell’uomo

tra cui, molto sviluppata, la coltivazione della vite.Itinerario: Tresenda, Somasassa, Teglio (possibili-tà di gustare i tipici pizzoccheri), Chiuro - media tappa ore 4 - dislivello 500 m. Viaggio: treno per Tresenda. Valutazione: facile/medio.S.A. Claudio ([email protected])

mercoledì 27 ROMANICO IN BRIANZA lombardia

Trek ad anello nel Parco Regionale del Lambro. Il cammino si snoda lungo le rive del fi ume fi no alla Basilica di Agliate, capolavoro romanico della Brianza. In agriturismo gusteremo prodotti tipici lo-cali e torneremo lungo la Valle del Rio Pegorino. Itinerario: Macherio/Canonica, Agliate, Brugora, Valle del Rio Pegorino, Macherio/Canonica - media tappa ore 6.Viaggio: treno per Macherio/Canonica.Valutazione: facile ma lungo.S.A. Raffaello ([email protected])

sabato 30PARCO DEL MONTE BARRO “ISOLA TRA I GHIACCI”lombardia Balcone panoramico sulle Grigne, sul Lago di Como e sui Laghi Briantei, il Monte Barro è un vero scrigno di biodiversità e di rarità fl oristiche. Accanto alle emergenze naturalistiche, le campagne di scavo archeologico hanno messo in luce, unico esempio in Italia, un vasto e articolato insediamento resi-denziale e militare di età barbarica del V secolo.Itinerario: Lecco, Ponte Vecchio, Santuario S. Mi-chele, Pian Sciresa - media tappa ore 4 - dislivello 550 m.Viaggio: treno per Lecco. Valutazione: facile/medio. S.A. Giuly ([email protected])

sabato 30 - domenica 1 dicembre VAL BARTHELEMY OSSERVATORIO ASTRONOMICO LIGNAN TREK CON RACCHETTE DA NEVE valle d’aosta

Dopo una splendida giornata lungo dolci declivi punteggiati da alpeggi e villaggi rustici, a 1.600 metri di altitudine, in una natura incontaminata, sarà possibile osservare da vicino l’attività del sole e, la sera, l’immenso cielo stellato. Itinerario: S. Barthelemy, Le Fabrik, Miniere di Fer-ro, Alpeggio Fontaney, Col du Save, Santuario di Cuney, S. Barthelemy - media tappe ore 5 - disli-vello 800 m - mezza pensione in ostello.Viaggio: mezzi propri per S. Barthelemy. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected])


DICEMBRE domenica 1 RISERVA NATURALE DI GHIFFA piemonte

Attraverso il patrimonio boschivo della Riserva, oggi patrimonio dell’Unesco, il ’’Sentiero Natura’’ ci porta a scoprire alcune tra le più interessanti testimonianze dell’antica antropizzazione di que-sto territorio.Itinerario: Ghiffa, Ronco, Pollino, Sentiero Archeologi-co, Verbania - me dia tappa ore 6 - dislivello 550 m.Viaggio: pullman per Ghiffa. Valutazione: facile/medio.S.A. Enrico ([email protected]) S.A. Paola ([email protected])

domenica 1OASI SMERALDINO AL PARCO SUD MILANOlombardia

L’Oasi Smeraldino è nata nel 2007 riqualifi cando un’area naturale. Il nome deriva dalla presenza co-stante di una specie di rospo di colore smeraldo. Gli uccelli sono il fi ore all’occhiello di questo Parco. Potremo vedere anche una coppia di cicogne che nidifi cano sul campanile della chiesa/oratorio a Ru-stico di Rozzano, confi nante con l’Oasi.Itinerario: Fermata bus Rozzano, anello all’interno dell’Oasi con pranzo facoltativo, Rustico di Rozza-no, Fermata bus - media tappa ore 3,5.Viaggio: bus ATM per Rozzano. Valutazione: facile. S.A. Raffaello ([email protected])

domenica 1PARCO DEL LURAlombardia

Facile escursione all’interno del rilassante Parco del Lura: da Lomazzo si entra nella valle del Lura, costeggiando l’omonimo torrente tra prati e bei bo-schi. Arricchirà la nostra giornata la visita ai dipinti murali di Cadorago.Itinerario: Lomazzo, Cascina Tre Grazie, Puginate, Parco Urbano di Pasquè, Caslino al Piano e treno per Cadorago - media tappa ore 3. Viaggio: treno per Lomazzo. Valutazione: facile. S.A. Carmelo ([email protected])

mercoledì 4 MONTE BOLETTONE lombardia

Tra il lago di Como e quello di Lecco si protende il Triangolo Lariano, caratterizzato da montagne arro-tondate e con dolci pendii. Itinerario: Brunate, Rif. Cao, Baita Carla, Baita Bon-della, Baita Boletto, Pizzo Tre Termini, Brunate - media tappa ore 5 - dislivello 400 m.

Viaggio: treno per Como e funivia per Brunate. S.A. Luigi ([email protected])

sabato 7VAL STAFFORA TRA BORGHI E COLLINElombardia

Trek nella fascia collinare dell’Oltrepò a carattere storico naturalistico che si affaccia su Liguria e Pie-monte, dove si incontrano le Alpi con gli Appennini.Itinerario: Borgo medioevale di Cecima, Borgo me-dioevale di S. Ponzo, Grotte di S. Ponzo, M.te Valas-sa, Agriturismo Cà del Monte, Serra del Monte, Ponte Nizza - media tappa ore 5,30 - dislivello 450 m.Viaggio: treno per Voghera e bus per Cecima. Valutazione: facile.S.A. Virginio ([email protected])

da sabato 7 a domenica 8 FESTA DEGLI AMICI DEL TREKKINGCOLLI EUGANEI E LA PADOVA STORICA

sabato 7 - domenica 8 BALCONATA DEL CERVINO CHAMOIS-LAVORE’ TREK CON RACCHETTE DA NEVE valle d’aosta Spettacolare esperienza invernale, con le ciaspole tra alpeggi e peccete al cospetto di una delle mon-tagne più belle al mondo: il Cervino. Tra praterie ondulate e pendii boschivi innevati, sono adagiati gli hameaux, le caratteristiche baite della valle, testimonianza di un passato che è vivo ancora oggi nella sua tradizione. Itinerario: nei dintorni di Chamois - media tappe ore 4 - mezza pensione in rifugio. Viaggio: bus per Brusson e funivia per Chamois. Valutazione: medio.S.A. Claudio ([email protected])

domenica 8SENTIERO REGINA, REZZONICO-DONGOlombardia

Dalla chiesa di Santa Maria all’antico borgo di Rez-zonico, annidato sotto il dosso roccioso del ca-stello e intessuto da un dedalo di vicoli digradanti a lago, il cammino riprende salendo il panoramico dorso collinare e attraversando alcuni nuclei ru-rali aggregati ai borghi lacustri. Superata la rupe di Sant’Eufemia, dove l’occhio spazia panoramico sul lago, l’antica Strada Regina scende fra aree boschive a Dongo.Itinerario: S.ta Maria di Rezzonico, Semurano, S. Anna, Valle Grande, Madonna della Neve, Castello di Musso, S. Eufemia, Giardini di Merlo, Dongo -


me dia tappa ore 4,30 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Como e bus per Rezzonico, ritor-no battello per Como. Valutazione: medio.S.A. Raffaello ([email protected])

domenica 8PRESEPI E MERCATINI DELL’OSSOLApiemonte

Con la speciale ferrovia di montagna “Vigezzina” alla scoperta dei borghi dimenticati che punteggia-no la solare Val Vigezzo e dei tradizionali mercatini natalizi nell’antico borgo di Santa Maria Maggiore. Itinerario: Marone, Ponte sul Melezzo, Mozzio, Coimo, Sasseglio, Druogno, Santa Maria Maggiore (visita ai mercatini) - me dia tappa ore 3 - dislivello 250 m.Viaggio: treno per Domodossola e Vigezzina per Ma-rone. Valutazione: facile. S.A. Carlo

domenica 8TORRE DEL SEGNAMElombardia

Località ricca di bellezze storico-culturali. In que-sto itinerario andremo alla scoperta della Torre del Segname, antico baluardo di segnalazione posto, tra Gordona e Samolaco, su uno sperone roccioso a balcone sulla valle.Itinerario: S. Cassiano, Bedogna, Torre del Segname, Avert del Segname, Cà Pipeta, S. Pietro, Era, Casen-da, Samolaco - media tappa ore 5 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Colico/S. Cassiano di Chiaven-na. Valutazione: facile. S.A. Alfredo ([email protected])

mercoledì 11 GRAVEDONA E LE SUE FRAZIONI lombardia

Splendide vedute dell’Alto Lario, in prevalenza su sentieri e mulattiere selciate che attraversano in-sediamenti che hanno conservato in gran parte la loro struttura urbanistica originaria.Itinerario: Gravedona, S. Maria del Tiglio, Segna, Gravedona - media tappa ore 4 - dislivello 340 m.Viaggio: treno per Colico e bus per Gravedona. Valutazione: facile.S.A. Paolo ([email protected])

sabato 14 SACRO MONTE DI VARESElombardia

Con i suoi 1.000 metri di quota, coperto di boschi, il Parco Regionale del Monte Campo dei Fiori si erge imponente sopra i laghi del Varesotto, ultimo ba-luardo tra la Pianura e le Alpi.Itinerario: Prima Cappella, Sacro Monte, arrivo vec-chia cremagliera, visita del Santuario e del Borgo, Pri-ma Cappella - media tappa ore 5 - dislivello 300 m.

Viaggio: treno per Varese e bus per Prima Cappella. Valutazione: facile.S.A. Luigi ([email protected])

sabato 14 domenica 15 TRONCEA TREK CON RACCHETTE DA NEVE piemonte La Val Troncea è una lunga valle “senza strade” o, meglio, con stradine chiuse al traffi co ma aperte agli sport della neve. E’ un Parco Naturale e al suo interno sono conservati caratteristici paesini. Itinerario: Pra Gelato, Pattermoche, Levol, Troncea, Bergerie del Mey - media tappe ore 5 - dislivello 500 m - mezza pensione in rifugio.Viaggio: mezzi propri per Pattermoche. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected])

domenica 15 VALLE DEL SILENZIO TREK CON RACCHETTE DA NEVE svizzera

Attraverseremo un angolo solitario e affascinante sul Passo del San Bernardino, antico valico usato dai Romani per attraversare le Alpi Svizzere.Itinerario: S. Bernardino, Alpe Forcota, Valle del Si-lenzio, Alpe de Pian Doss, S. Bernardino - media tappa ore 4 - dislivello 150 m. Viaggio: pullman per S. Bernardino. Valutazione: facile.S.A. Enrico ([email protected])S.A. Claudio ([email protected])

domenica 15MONTE GRUMELLOTREK DELL’AGRIFOGLIOlombardia

Una facile escursione che ci permette di cammina-re tra boschi di castagni e agrifogli raggiungendo punti sempre più panoramici sulla parte bassa del Lago di Lugano. Itinerario: Porto Ceresio, Cà del Monte, Belvedere Casolo, M.te Grumello, Porto Ceresio - me dia tappa ore 4 - dislivello 400 m.Viaggio: treno per Varese e bus per Porto Ceresio. Valutazione: facile. S.A. Claudio ([email protected])

venerdì 20 dicembre, ore 21Circolo Culturale di Via De Amicis 17

SERATA DEGLI AUGURI Musica con il gruppo “THE GET BACK BAND”


ANTEPRIMA GENNAIO 2014

sabato 21 SULLE NEVI DI DOMOBIANCA TREK CON RACCHETTE DA NEVE piemonte

Bellissimo inverno al Devero, che la neve trasfor-ma in un magico mondo bianco. Ci addentreremo in sentieri tra larici, abeti, torrenti, laghi, villaggi di case con tetti di piode candide. Itinerario: Lusentino, Alpe Foppiano, Alpe Casalave-ra, Lusentino - media tappa ore 4 - dislivello 600 m.Viaggio: treno per Domodossola e pulmino per Lu-sentino. Valutazione: medio.S.A. Enrico ([email protected])

da sabato 21 a giovedì 26NATALE IN LIGURIA, SENTIERI DI LEVANTEliguria

Trek che attraversa luoghi diversi, uniti dagli sce-nari azzurri del mare e dalla verde macchia medi-terranea: alterna uliveti a boschi di pino, terrazza-menti ad antichi borghi marinari. E’ uno dei tratti di costa più celebrati d’Italia, famoso sentiero tra quelli che si affacciano sul mare.Itinerario: Levanto, Camogli, Ruta, S. Fruttuoso, Portofi no, Monterosso, Vernazza, Riomaggiore - media tappe ore 4,30 - dislivello 450 m.Viaggio: treno per Levanto. Valutazione: medio. S.A. Virginio ([email protected])

domenica 22 MERCATINI DI NATALE A TRENTO trentino

Trento svela il suo fascino rinascimentale di ascendenze romane grazie ad un percorso attra-verso il centro storico. Percorreremo vie elegan-ti, vicoli tra antichi palazzi, cortili gentilizi, piccoli conventi, chiese imponenti, strade suggestive ed avremo l’occasione di ammirare i famosi mercatini natalizi. Itinerario: Castello del Buonconsiglio, Convento di S. Marco, Palazzo Firmian, Palazzo Geremia, Pa-lazzo Roccabruna - media tappa ore 2 + visita ai-mercatini.Viaggio: pullman per Trento. Valutazione: facile.S.A. Giuly ([email protected])S.A. Giuseppe ([email protected])

domenica 22PAVIA E IL TICINOlombardia

’’Ticinium’’, città disegnata dai romani, si trova nel punto d’incontro di grandi itinerari terrestri e fl uviali: la via d’acqua del Po e la celebre via di terra ’’Francigena’’.Itinerario: Stazione FS, Oasi Naturale del Bosco Ne-gri (visita guidata), Borgo Ticino, Riva del Ticino, Ponte Coperto, Strada Nuova, Centro Storico di Pa-

sabato 4SAN GENESIO, MONTE DI BRIANZA lombardia

domenica 5ANDARE PER CREUZEliguria

domenica 5 - lunedì 6R.N. VAL D’AYAS RIFUGIO FERRAROvalle d’aosta

lunedì 6ENIGMA DEL MARE LOMBARDOlombardia

via, Stazione FS - me dia tappa ore 4.Viaggio: treno per Pavia. Valutazione: facile. S.A. Elena ([email protected])

giovedì 26TREK DEGLI AUGURI AI CORNI DI CANZOTRADIZIONALE POLENTATA RIFUGIO TERZ’ALPElombardia

Dopo la sorgente Gajum, si affronta una bella mu-lattiera nella valle del torrente Ravella ed un inte-ressante “Sentiero Geologico”.Itinerario: Canzo, Fonte Gajum, Sentiero Geologico, Rif. 3° Alpe, La Colma, Rif. 1° Alpe, Canzo - media tappa ore 4 - dislivello 600 m. Viaggio: treno per Canzo.Valutazione: facile/medio.S.A. Antonio ([email protected])

domenica 29GREENWAY SUL LAGO DI COMOlombardia

Una passeggiata dolce da Colonno a Griante per scoprire ville e giardini, reperti di epoca romana, splendidi esempi di architettura, borghi antichi e incantevoli scorci naturali.Itinerario: Colonno, Sala Comacina, Lenno, Tremez-zo, Cadenabbia di Griante - media tappa ore 3,30.Viaggio: treno per Como Lago e bus per Colonno. Valutazione: facile. S.A. Giuly ([email protected])

Sorrisi dalla Val Sarentino (foto di Federico)

giovedì 5 settembre, 4 gg. Trentino-Alto Adige, VAL DI LEDRO trek itinerante. Quota € 267. S.A. Giacomo ([email protected]))

sabato 7 settembre, 9 gg.Sicilia, ISOLE EOLIE trek residenziale. Quota € 700 escluso treno. S.A. Walter ([email protected])

giovedì 12 settembre, 4 gg. Francia, HYERES E LE SUE ISOLE trek residenziale. Quota € 473.S.A. Paola ([email protected])

sabato 14 settembre, 8 gg.Croazia, ISOLA DI KRK trek residenziale. Quota € 643.S.A. Loredana ([email protected])

sabato 21 settembre, 8 gg. Spagna, LA RUTA DEL VINO Y DEL PESCADO trek itinerante. Quota € 765 escluso volo.S.A. Paolo (paolo.canova. [email protected])

sabato 21 settembre, 8 gg.Grecia, ISOLE DI TINOS E MIKONOS trek residenziale. Quota € 745 escluso volo.S.A. Luisa ([email protected])

mercoledì 25 settembre, 5 gg. Toscana, SENTIERI ETRUSCHI trek residenziale.S.A. Raffaello ([email protected])

SETTEMBRE

OTTOBRE

sabato 5 ottobre, 9 gg. Marocco, LE DUNE E L’ATLANTICO trek con bagaglio trasportato.

mercoledì 9 ottobre, 4 gg.Francia, PARIGI: LES TRAVERSEES DE PARIS trek residenziale. S.A. Gianluca ([email protected])

sabato 12 ottobre, 8 gg. Croazia, ISOLA DI RAB trek residenziale. S.A. Loredana ([email protected])

mercoledì 16 ottobre, 18 gg. Nepal, NEL PAESE DEGLI SHERPA viaggio & trek. S.A. Giancarlo ([email protected])

sabato 26 ottobre, 8 gg. Sicilia, ISOLE DI LAMPEDUSA E LINOSA trek residenziale. S.A. Loredana ([email protected])

I GRANDI TREK

sabato 28 settembre, 8 gg. Malta, MALTA E LE SUE ISOLE trek residenziale. Quota € 670 escluso volo S.A. Enrico ([email protected])

sabato 28 settembre, 9 gg. Sardegna, SENTIERO SELVAGGIO trek itinerante. S.A. Natalia

La Ruta del Vino y del Pescado (foto di Carolina)

Malta e le sue isole (foto di Luisa)


NOVEMBRE

DICEMBRE

venerdì 1 novembre, 4 gg.Gran Bretagna, LONDRA È UNA MODERNA BABILONIA trek residenziale. Quota € 355 escluso volo.S.A. Loretta ([email protected])

venerdì 1 novembre, 5 gg.Germania, ROMANTICA BAVIERA trek della scoperta.

venerdì 1 novembre, 21 gg.Cile, Argentina, PATAGONIA, LA FINE DEL MONDO viaggio & trek.

sabato 16 novembre,9 gg.Burkina Faso, LA TERRA DEGLI UOMINI GIUSTI viaggio & trek.

sabato 7 dicembre - domenica 8. “FESTA AMICI DEL TREKKING”

PARCO NATURALE DEI COLLI EUGANEIE LA PADOVA STORICA

trek residenziale.

sabato 21 dicembre, 7 gg.Croazia, NATALE A LUSSINO Trek residenziale. S.A. Loredana ([email protected])

sabato 21 dicembre, 5 gg Liguria, NATALE SUI SENTIERI DI LEVANTE trek residenziale.S.A. Virginio ([email protected])

sabato 26 ottobre, 9 gg. Giordania, SULLA VIA DI PETRA viaggio & trek. Quota € 1.035 escluso volo. S.A. Elena ([email protected])

mercoledì 30 ottobre, 5 gg. Umbria, SENTIERO FRANCESCANO trek residenziale.

giovedì 31 ottobre, 4 gg. Alto Adige, TORGGELEN, CASTELLI E BOSCHI trek residenziale.

Isola di Lussino (foto di Domenico)

Parchi di Londra (foto di Loretta)

Sentiero Francescano (foto di Aldo)



I TREK DI CAPODANNO 2014venerdì 27 dicembre, 7 gg.Croazia, ISOLA DI LUSSINO Trek residenziale.

venerdì 27 dicembre, 8 gg.Sicilia, ISOLE EOLIE Trek residenziale.

venerdì 27 dicembre, 9 gg.Marocco, ERG DI MERZOUGA E GOLE DEL TODRA E DADES Trek con bagaglio trasportato.

venerdì 27 dicembre, 11 gg. Egitto, DAL SINAI AL MAR ROSSOViaggio e trek con bagaglio trasportato.

sabato 28 dicembre, 5 gg.Toscana, ISOLA D’ELBA Trek residenziale.

sabato 28 dicembre, 5 gg.Alto Adige, ORTISEI, VAL GARDENATrek res. con racchette da neve.

sabato 28 dicembre, 5 gg.Germania, BIANCA FORESTA NERA Trek residenziale con racchette da neve.

sabato 28 dicembre, 6 gg.Campania, SENTIERI DI AMALFI E CAPRI Trek residenziale.

sabato 28 dicembre, 8 gg.Spagna, ISOLA DI MINORCA Trek residenziale.

sabato 28 dicembre, 9 gg.Portogallo, ISOLA DI MADEIRATrek residenziale.

sabato 28 dicembre, 9 gg.Grecia, ISOLA DI CRETA Trek residenziale.

sabato 28 dicembre, 9 gg.Marocco, CAROVANA DEL DESERTO Trek con bagaglio trasportato.

domenica 29 dicembre, 4 gg.Svizzera, CAPODANNO IN VAL DI CAMPO Trek residenziale con racchette da neve.Isola di Madeira (foto di Franco)

Sentieri di Amalfi (foto di Giacomo)

Erg di Merzouga (foto di Raffaello)

Val Sarentino (foto di Federico)


domenica 29 dicembre, 4 gg. Francia, HYERES E LE SUE ISOLE Trek residenziale.

domenica 29 dicembre, 4 gg. Francia, LES CALANQUES Trek residenziale.

domenica 29 dicembre, 4 gg.Alto Adige, VAL SARENTINO Trek residenziale.

domenica 29 dicembre, 4 gg.Toscana, PARCHI DELLA VAL DI CORNIA Trek residenziale.

domenica 29 dicembre, 4 gg.Liguria, LE TRE PERLE Trek residenziale.

domenica 29 dicembre, 4 gg.Piemonte, CAPODANNO AL DEVERO Trek res. con racchette da neve.

domenica 29 dicembre, 4 gg.Lombardia, VALMALENCO “QUOTA 2000” Trek residenziale con racchette da neve.

domenica 29 dicembre, 4 gg.Marche, CONERO E GROTTE DI FRASASSITrek residenziale.

domenica 29 dicembre, 8 gg.Puglia, IL CAMMINO DI SAN MICHELE MARE E MONTI DEL GARGANO Trek con bagaglio trasportato.

lunedì 30 dicembre, 3 gg.Piemonte, VAL BOGNANCOTrek residenziale con racchette da neve.

lunedì 30 dicembre, 3 gg.Lombardia, VAL CODERA Trek residenziale con racchette da neve.

Les Calanques (foto di Riccardo)

Le 3 Perle (foto di Paolo)

Marrakech (foto di Stefano)

Alpe Devero (foto di Stefano)

CONSULTA IL CATALOGO GRANDI TREK O IL SITO WWW.TREKKINGITALIA.ORG


I TREK DELL’EPIFANIA 2014

venerdì 3 gennaio, 4 gg.Trentino/Alto Adige, SENTIERI INNEVATI IN ALTA VAL DI NONTrek residenziale con racchette da neve Itinerario: Gampenpass, Sentiero 53, Gori Hote, Ma-donna di Senale, Schonegg, Lago di Tret, Laghetto della Regola - media tappe ore 5 - pernottamento in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio.

venerdì 3 gennaio, 4 gg.Austria, SEEFELD, LA BIANCA PERLA DEL TIROLOTrek residenziale su sentieri innevati

Itinerario: Innsbruck, escursioni nei dintorni di Seefeld - media tappe ore 5 - pernottamento in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio.

sabato 4 gennaio, 3 gg.Lombardia, VALLE ZEBRU’PARCO NAZIONALE DELLO STELVIOTrek residenziale con racchette da neve

Itinerario: S. Antonio Valfurva, Valle Zebrù, Bormio - media tappe ore 5 - mezza pensione in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio.

sabato 4 gennaio, 3 gg.Liguria, MARE E MONTI DEL PONENTE Trek residenziale

Itinerario: Boissano, Grotte di Toirano, Borghetto, Lo-ano, Alassio, Albenga - media tappe ore 5 - mezza pensione in albergo. Viaggio: in treno. Valutazione: medio.

sabato 4 gennaio, 3 gg.Veneto, NEL CUORE DELLE PICCOLE DOLOMITI Trek residenziale con racchette da neve

Itinerario: dintorni del Rif. Campogrosso - media tappe ore 5 - pernottamento in rifugio. Viaggio: in treno e pulmino. Valutazione: medio.

sabato 4 gennaio, 3 gg.Piemonte, VALLE STRETTA, MONTE THABORTrek residenziale con racchette da neve

Itinerario: Melezet, Valle Stretta, Rif. i Re Magi - me-dia tappe ore 4/5 - mezza pensione in rifugio. Viag-gio: in treno e bus. Valutazione: medio.

sabato 4 gennaio, 3 gg.Lombardia, NELLA BIANCA MADESIMOTrek residenziale con racchette da neve

Itinerario: Madesimo, Altopiano degli Andossi, M.te Spluga, P.sso Spluga, Val Loga - media tappe ore 5 - mezza pensione in rifugio. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: medio.

sabato 4 gennaio, 3 gg.Valle d’Aosta, P.N.G.P. VALLE DI COGNETrek residenziale con racchette da neve

Itinerario: Cogne, Piana di St. Orso, Robat, Cretaz, Bosco di Sylvenoire, Lillaz, Valnontey, Cogne - me-dia tappe ore 5 - mezza pensione in albergo. Viaggio: in treno e bus. Valutazione: impegnativo.


CARTOLINE DAI SOCI

...dalla Costa Brava. S.A. Enrico (foto di Aldo)

...da Lussino. S.A. Loredana

(foto di Filippo)

...dal Montefeltro. S.A. Natalia

(foto di Giorgio Tortini)

...dalla Capraia. S.A. Giuseppe

(foto di GiorgioMastropietro)

Grazie a tutti i soci che hannocollaborato alla realizzazionedel presente catalogo

La foto di copertina, “Giro dei 3 rifugi” (sullo sfondo è visibile la Cascata del Toce), è di Giacomo Pesenti.

20122 MILANOVIA SANTA CROCE 2TEL 02 8372838 – 8375825FAX 02 [email protected]

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ISCRITTA NEL REGISTRO NAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALEE NEL REGISTRO REGIONALE PER LE ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO DELLA LOMBARDIA

Trekking Italia Milano - set-dic 2013

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