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TRE PARERI, UNA POLTRONA: IL FUTURO DELLA CITTÀ

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MILANO DOMANI

AI FRIGORIFERI MILANESI DEBUTTA LA KERMESSE DELLA CULTURA NON OMOLOGATA

AL VIA TRE GIORNI DI INCONTRI PER DISCUTERE ANCHE DI UNA PROPOSTA DI LEGGE

Editori-eroi sfi lano al Book Pride

Piazza AffariSarà davvero un weekend a suon di libri per Milano. Si rinno-va, infatti, l’appuntamento con la Mostra Internazionale Libri Antichi e di Pregio. Dopo il successo di pubblico delle prece-denti edizioni e l’apprezzamento da parte di collezionisti, ap-passionati e librai, la terza edizione si aprirà domani, alle 17.30, a Palazzo Mezzanotte (piazza Affari). In mostri libri miniati, edi-zioni rare, moderni volumi d’artista ed edizioni di pregio con-temporanee, con una carrellata di tappe per scandire della storia del libro.

Roberto VecchioniPer la rassegna “Incontri con l’Autore”, a cura di Unione Let-tori Italiani, domani, alle 18.00, Roberto Vecchioni sarà alla biblioteca Sormani (corso di Porta Vittoria 6) per parlare del suo libro Il mercante di luce. Con Marilena Poletti Pasero, il cantautore milanese racconterà il romanzo che snocciola un dialogo tra padre e fi glio sui temi dell’amore e della vita. Il pro-tagonista è un diciassettenne affetto da progeria, una malattia che condanna alla vecchiaia precoce. E il tempo del rapporto tra i due scorre velocemente.

PRIMA

Bruno BarbieriIntervistato da Mi-Tomorrow due settimane fa, lo chef pluri-stellato, giudice di MasterChef Italia, Bruno Barbieri arriva a Milano per presentare il suo ultimo libro Cerco sapori in piazza Grande. Con Luca Dondoni, lo chef emiliano guiderà i lettori in un viaggio gastronomico unico tra tutti gli ingredienti che ha avuto la fortuna di assaggiare e utilizzare nel corso della sua carriera: verdure, pesce, erbe aromatiche, carne, spezie, cereali & legumi, frutta. Appuntamento alle 18.30 al Mondadori Multicenter di piazza Duomo.

DOPO

POI

Cento editori da tutta Italia per il primo grande evento di promozione della

cultura non omologata. Ai Frigoriferi Milanesi, da doma-ni a domenica, sarà tempo di

“Domani molte persone vestiranno qualcosa di gial-lo per mostrarmi il loro supporto. Vole-te partecipare? Fate una foto e mettetela in rete. Mia mam-ma e mio papà la stamperanno e la metteranno nella mia cameretta”. E’ l’appello lanciato con un video dal piccolo Seth Lane, un bimbo inglese affetto fi n dalla nascita dalla Ada Scid, malattia rara cono-

sciuta anche come “Bubble Boys disease”, sindrome dei ragazzi nella bolla. Con un

grande sorriso, Seth, costretto a vivere in una stanza sterile, ha parlato al web sostenendo alcuni cartelli gialli con le “istruzioni” per partecipare. “La spe-ranza di una sua gua-rigione -hanno spie-gato i genitori sul loro blog “Il nostro piccolo eroe” - è af-fi data a un trapianto di midollo osseo che

potrebbe dare il via alla ri-costruzione del sistema im-munitario”.

Tutti vestiti di giallo per SethIN QUANTI PENSERANNO AL PICCOLO INGLESE?

Book Pride. Obiettivo: pre-miare voci letterarie fuori dal coro e mettere in vetrina una produzione culturale ricca e non standardizzata, dall’arte contemporanea all’antropolo-gia, dalla narrativa al fumetto.

COME FUNZIONA – La ma-nifestazione, unica nel suo genere, è resa possibile grazie a un sistema di autofi nan-ziamento degli stessi edito-ri che vi partecipano, senza contributi pubblici e nella totale indipendenza da qual-siasi condizionamento. Ergo: sono esclusi i maggiori gruppi editoriali italiani, così come i marchi la cui principale attività editoriale consista nella produzione di libri a pa-gamento. “Book Pride è una delle tappe del cartellone di Milano città del libro che ci permettere di rifl ettere sul tema dell’ecosistema della conoscenza e sul libro come primo veicolo di trasmissio-ne del sapere – ha osservato l’assessore comunale alla Cul-tura, Filippo Del Corno -. E’ un progetto di relazione coi lettori che vedono nell’edi-

toria indipendente proprio il veicolo primario per aumen-tare il potenziale dei propri strumenti di sapere e cono-scenza”.

IL PRIMO GIORNO – Doma-ni la kermesse si aprirà alle 14.00 con un incontro inau-gurale sul tema della bibliodi-versità: Achille Bonito Oliva e Manuela Gandini commen-teranno le opere di Nanni Ba-lestrini, 100 prime copie di 100 multipli d’artista, fi rmate e nu-merate, che decoreranno gli stand degli espositori a crea-re una mostra diffusa dentro la fi era. Sempre nell’ambito dell’immagine, i fumettisti Laura Scarpa, Filippo Scoz-zari e Claudio Calìa, l’editore Francesco Coniglio e i criti-

ci Paolo Interdonato e Boris Battaglia discuteranno del potere della satira a fumetti, argomento portato dramma-ticamente al centro dell’at-tenzione dai fatti di Parigi e Copenhagen. Tra letture po-etiche e culture materiali, ci sarà spazio per discutere del futuro del libro, attraverso la presentazione di una proposta di legge elaborata dagli edito-ri indipendenti per tutelare la bibliodiversità, minacciata dalla sempre maggiore con-centrazione del mercato nelle mani di pochi, grandi attori e da proposte di liberalizzazio-ne selvaggia degli sconti in libreria.

A cura diPiero Cressoni

MI-TOMORROW | GIOVEDÌ 26 MARZO 2015 | 3

MILANO DOMANI

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DOMANI L’ANTEPRIMA DEL CORTOMETRAGGIO DI ANNA ZAMBONI “PASSI DI CONFINE”

UN VIAGGIO SUL RAPPORTO TRA L’ARTISTA E IL MONDO CIRCOSTANTE A RITMO DI DANZA

Arte e natura, misterioso connubio

Girato nel 2013 da Anna Zamboni sul Monte Verità ad Ascona, luogo

prediletto da danzatori, arti-sti ed intellettuali ad inizio Novecento, il cortometraggio Passi di confi ne sarà presentato in anteprima presso il Museo d’Arte e Scienza. Il fi lm è sta-to inserito in Expo In Città 2015, il salone di Expo 2015 con proiezioni fi ssate per tutto il periodo della manifestazio-ne, e premiato dall’assesso-rato alla Cultura di Milano.

I CONFINI DELLA DANZA - Nel fi lm della Zamboni, la quale ha lavorato per il Teatro alla Sca-la come Mima-Ballerina e ora insegna Danza Classica e Con-temporanea nella sua scuola a Milano e in Italia, viene inda-gato il rapporto tra la natura e l’artista: i passi di Anna si tra-sformano in passi di “danza”. Il

(G.Pap.) Un viaggio di sola andata nel favoloso mondo degli anni Settanta e Ottanta, per rivivere su grande scher-mo il felice periodo delle radio libere in Italia, alla scoperta della musica, dei protagonisti di allora e delle prime trasmis-sioni sorte in tutto il Paese. Onde Road, il documentario pop del regista Massimo Ivan Falsetta, sarà presentato in anteprima domani al Cinema Beltrade. A tenere insieme le varie storie che il fi lm accoglie al suo interno, una cornice immaginaria “retrofuturista”: una Calabria, terra natia del regista, prima regione del sud Italia ad alimentare il fenomeno delle radio libere, specchio di una stagione indimenticabile.Venerdì 27 marzo, seconda serataCinema Beltrade - Via Nino Oxilia 10, Milano

Tra radio e libertàC’È “ONDE ROAD” AL BELTRADE

limite è il concetto chiave: la dimensione del confi ne non è intesa come una barriera fi na-lizzata all’esclusione, ma come uno “spazio intermedio” nel quale avventurarsi. Un perico-lo, ma anche un’opportunità. L’evento prevedrà la presenta-zione del fi lm d’arte con l’in-troduzione di Alberto Moioli, Direttore Editoriale dell’Enci-clopedia d’Arte Italiana, con la

possibilità di confronto e dialet-tica. Saranno inoltre presenti l’artista italiano Mario De Leo e Albert Plaumann, gallerista e storico dell’arte.Venerdì 27 marzo, ore 17.30Museo d’Arte e ScienzaVia Quintino Sella 4, MilanoBiglietti: ingresso gratuito.

Gloria Paparella M @Lady_G87

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CONTROCOPERTINA

Palazzo Marino, corsa apertaCON L’INDISPONIBILITÀ DI PISAPIA AL RINNOVO, È INIZIATA LA “LOTTERIA”

DOPO L’EXPO, SUBITO PRIMARIE E CAMPAGNA ELETTORALE. MA CON CHI?

Milano si interroga sul proprio futu-ro. E la scadenza c’è: primavera

2016, quando si terranno le elezioni comunali. Una partita che oggi non ha protagonisti in campo. Proprio perché l’unico che poteva essere certo, il sinda-co Giuliano Pisapia, ha annun-ciato il suo forfait. E così palla al centro: tutti contro tutti. Il centrosinistra cerca una perso-nalità in grado di raccogliere il testimone degli ultimi anni. Il centrodestra resta a caccia del candidato più idoneo a ripren-dere in mano la storica rocca-forte Milano governata ininter-rottamente per quattordici anni (dal 1997 al 2006 con Gabriele Albertini, dal 2006 al 2011 con Letizia Moratti).

TOTO NOMI – Se vale la regola del Conclave (“Entri Papa ed esci cardinale”) c’è già una bel-la sfi lza di nomi potenzialmente bruciati da quando domenica scorsa Pisapia ha dichiarato pubblicamente l’indisponibilità ad un secondo mandato. Nelle fi la del centrosinistra si parla del parlamentare Pd, Emanuele Fia-no, già storico capogruppo degli ex Ds a Palazzo Marino, come del commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, nelle “grazie” di Matteo Renzi, mentre nell’op-posto schieramento sono spun-tati i nomi di Maurizio Lupi, da qualche giorni ex ministro dei Trasporti, e Mariastella Gelmi-ni, “pupilla” di Silvio Berlusco-ni e già ministro dell’Istruzione. Occhio, infi ne, alla “variabile” di Matteo Salvini. Così come altri annunci, a partire da quel-lo di Antonio Di Pietro, pronto a tornare in politica. Se non altro il calendario è scandito. Dal Primo Maggio al 31 ottobre rifl ettori su Expo, probabilmen-te al riparo dalla propaganda. Quindi via alle consultazioni e alle primarie che interesseranno sicuramente il centrosinistra e, forse, anche il centrodestra. Poi campagna elettorale con l’anno nuovo. E via con le urne non più di tardi di maggio 2016.

A cura diPiermaurizio Di Rienzo

M @PierDiRienzo

“È ora che la politica ascolti la città”BOERI: “RITROVIAMO LA VOGLIA DI “INTERPRETARE” I MILANESI”

“Sono disponibile, ma da settembre”SGARBI: “PISAPIA RESPONSABILE, MA TUTTO SI DECIDE DOPO EXPO”

“Meno politica, più professionisti”MIANI (MONTENAPOLEONE): “LA CITTÀ HA UN GRAN POTENZIALE”

“Adesso bisogna solo saper ascoltare la città”. Parola di Stefano Boeri, già candidato alle pri-marie per la corsa a Sindaco nel 2010 ed ex assessore nella giunta di Giuliano Pisapia. Ma soprat-tutto architetto, docente al Poli-tecnico di Milano e fi rma di uno dei

progetti-simbolo della nuova Milano: il Bosco Verticale all’Isola, che lui stesso defi -nisce il suo “contributo per la città”. “Oggi, con la decisione annunciata da Pisapia – sot-tolinea Boeri a Mi-Tomorrow – mi aspetto di vedere una volontà ad ascoltare i bisogni che Milano esprime. Una cit-tà che, pur in mezzo a mille diffi coltà, sa sempre trovare la forza per affrontare e vincere sfi de”. Quindi una “stoccata”

proprio all’esecutivo di Pisa-pia: “Credo che sia necessario recupero questa capacità di ascolto perché è proprio ciò che è venuto a mancare negli ultimi anni. L’attuale giunta era nata sull’onda della par-tecipazione, poi pian piano è svanita”. Infi ne, un auspicio: “I sei mesi di Expo siano sei mesi della città e per la cit-tà, dopo ci sarà modo di fare campagna elettorale. Candi-datura? No, la escludo”.

La sua candidatura a Sindaco di Mila-no non è proprio una novità. Già nel 2006 provò a ostacolare Letizia Moratti. Poi lei lo convinse a ritirarsi dalla corsa in cam-bio del posto di as-sessore alla Cultu-ra. Ma il carattere di Vittorio Sgarbi risultò presto in-

compatibile e tutto si con-cluse con qualche volo di stracci. Ora il critico è pron-to a ripresentarsi per Palazzo Marino. Con chi ancora non si sa. “Il mio nome è lì, ma voglio che resti congelato fi no al termine di Expo – commenta a Mi-Tomorrow -. Vedremo i risultati del mio lavoro per l’Esposizione Uni-versale, sto provando a dare all’evento l’impronta legata alla civiltà italiana. Della

mia candidatura se ne potrà ridiscutere a settembre, ma-gari con risultati tangibili in mano”. Quindi sulla scelta di Giuliano Pisapia: “E’ stato un segnale di responsabilità, ha capito che fare il Sindaco di Milano è una cosa fatico-sa e complessa. La sua è una fi gura lottesca, mi ricorda i pensieri di Lorenzo Lotto, capace di prendere decisio-ni sagge di fronte ai propri limiti”.

“Mi aspetto che la città possa essere valorizzata in ma-niera adeguata”. Guglielmo Miani è opinion leader nel mondo della moda. Alla guida del brand Larusmiani, il gio-vane manager mi-lanese è presidente dell’Associazione Montenapoleone che riunisce i ne-

gozi della via più conosciuta nel mondo. Aspettative per il futuro sindaco? “La città ha un potenziale inespresso incredibile, il maggiore nel mondo – spiega a Mi-Tomor-row -. Credo che per domani serviranno professionisti con la voglia di mettersi al ser-vizio di Milano. Non so chi possano essere queste fi gure, ma avranno il compito di comprendere i reali bisogni della città contemporanea”.

E ancora: “Le città che oggi funzionano nel mondo sono gestite come aziende, da pro-fessionisti che hanno avuto esperienze manageriali e im-prenditoriali nella valorizza-zione di territori e patrimoni. Ci vorrà qualcuno all’altezza di questo challenge soprattut-to per reggere la concorrenza con altre città che hanno disponibilità diverse”. Ergo: “Meno politica, ma non è una critica, solo un auspicio”.

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EXPO 2015

36GIORNI

ALL’EVENTO

1MAGGIO

2015

31OTTOBRE

2015

145PARTECIPANTI

UFFICIALI

Fonte: Expo2015.org M @Expo2015Milano

IN VISTA DELL’ESPOSIZIONE, IL CETEC ORGANIZZA IL PROGETTO “TO BEE OR NOT TO BEE”

PERFORMANCE DA NON PERDERE DOMANI A PARTIRE DALLE 18.30 ALLO SPAZIO OBERDAN

Dal carcere al teatro itinerante

Animazioni tea-trali e merende bio viaggeranno in Ape Car dalle

periferie ai giardini segreti del centro di Milano in occasione di Expo, grazie al progetto To bee or not to bee del Centro Eu-ropeo Teatro e Carcere diretto da Donatella Massimilla, che da 20 anni lavora all’interno di San Vittore. Proprio la casa cir-condariale milanese, domani, in occasione della 53ª Giorna-ta Mondiale del Teatro e della 2ª Giornata Nazionale Teatro e Carcere, ospiterà la perfor-mance itinerante Le bisbetiche domate, in collaborazione con l’Università degli Studi.

IL PROGRAMMA - Protagonisti della pièce, che attraverserà il braccio femminile e quello maschile del carcere, sono de-tenuti e detenute di San Vit-tore, poi ospiti nel pomeriggio del festival Sguardi Altrove allo

Se venisse istituito un premio speciale per chi è riuscito a completare i lavori di costru-zione del proprio padiglione

in anticipo rispetto alle pre-visioni, il Bahrain avrebbe sicuramente un posto sul podio. Iniziati a Settembre

dello scorso anno, i lavori sono stati portati a termine nei primi giorni del 2015 (tre mesi prima del previsto) e ora si aspetta solo il clima primaverile per piantare la vegetazione prevista all’in-terno della struttura.

Il PADIGLIONE - Commis-sionato dal Ministero del-la Cultura del Bahrain e progettato dall’architetto olandese Anne Holtrop in collaborazione con il pa-esaggista Anouk Vogel, il padiglione darà una visione poetica della lunghissima tradizione agricola del Pa-ese; risalente già all’antica civiltà di Dilmun. La strut-tura si estenderà su una su-perfi cie di duemila metri quadrati e sarà formata da pannelli prefabbricati di cal-cestruzzo bianco. Al termine

dell’Esposizione, il padiglione verrà smontato e trasferito in Bahrain dove diventerà un

giardino botanico aperto al pubblico.

IL TEMA - Archeologie del Ver-de. Già dal tema scelto per la partecipazione ad Expo 2015 si capisce quello che i visitatori potranno ammirare all’interno dell’edifi cio. Sarà come entrare in un grande giardino ed essere circondati da un frutteto composto da dieci tipologie differenti di alberi da frutto. Nel corso dei sei mesi di evento ognuno di questi alberi, in periodi diffe-renti, frutterà, donando così ai visitatori uno spettacolo davvero suggestivo. Oltre al verde, saranno presenti an-che alcuni reperti archeologi-ci che celebreranno le tradi-zioni agrarie e le leggende che caratterizzano il Bahrain, la terra del Giardino dell’Eden e quella delle migliaia di palme.

Niccolò Lupone M @NickLupone

Un grande frutteto fi rmato BahrainGLI ESPERTI LO HANNO GIÀ SEGNALATO COME “UN GIOIELLINO”

Spazio Oberdan, dove daranno vita alla performance interme-diale Sguardi Edge. Un viaggio da Dentro a Fuori San Vittore Globe Theatre. Per quanto riguarda il metodo di lavoro “c’è libertà assoluta di aderire ai laborato-ri teatrali del Cetec - racconta Massimilla -, non c’è una sele-zione fatta sulla base di provini. Si parte con grandi gruppi e si arriva a una selezione naturale perché lavoriamo molto du-ramente: il teatro dentro San Vittore è praticato come fuori, in più c’è l’aspetto terapeuti-co e pedagogico del teatro che emerge in modo particolare in un luogo recluso, dove c’è nega-zione del corpo e delle voce e si sente forte la necessità di riela-borare i propri vissuti”.

DOVE E QUANDO - In questo senso “mi considero non solo una regista - spiega ancora - ma una pedagoga, amo lavorare sui vissuti degli attori che diven-

tano dei sottotesti, una sorta di autodrammaturgia”. Oltre al valore terapeutico, il teatro veicola il reinserimento lavora-tivo: “Ci sono ex detenuti che hanno continuato a fare teatro e con questa passione hanno

accompagnato il loro reinseri-mento lavorativo, facendo ad esempio esperienze di teatro-cucina”. Proprio in questa scia si inserisce il progetto To bee or not to bee, l’Ape Car shake-speriana che si fermerà domani

dalle 18.30 in viale Vittorio Veneto 2. Per ulteriori informa-zioni: www.sguardialtrovefi lm-festival.it.

Christian Pradelli M @Chrisbad87

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EXPO 2015

CON “PIACERE, MILANO” SI POTRANNO INVITARE A CENA I VISITATORI DELL’ESPOSIZIONE

IL PROGETTO DI TURISMO COLLABORATIVO PREVEDE ANCHE ALCUNI ITINERARI GUIDATI

I milanesi aprono le porte di casa

Milanesi ospitali. Milanesi pro-tagonisti nei confronti dei

visitatori in arrivo in città per Expo. E’ con quest’ambizione che nasce Piacere, Milano, pro-getto di turismo collaborativo, social eating e narrazione parte-cipata della città che supporta e integra il concetto di ospitalità classica attraverso forme non tradizionali.

A TAVOLA - L’iniziativa si propo-ne di affi dare ai cittadini il com-pito di essere “ambasciatori” di Milano durante e dopo il seme-stre dell’Esposizione Universale, diventando patrimonio stabile della città e dei milanesi. Il pro-getto punta su una nuova idea di accoglienza diffusa, social e par-tecipativa, basata sui valori delle relazioni interpersonali, della condivisione e della conviviali-tà tra la cittadinanza e i turisti. Di fatto, il progetto si articolerà in una serie di appuntamenti in varie zone della città e avrà il proprio fulcro in tre azioni prin-cipali che chiamano alla mobi-litazione i milanesi: offrirsi di ospitare a cena visitatori e turisti secondo la più genuina e gratui-ta fi losofi a del social eating (In-dovina chi invito a cena), proporsi come narratori della città per un giorno (Milano siamo Noi), contribuire alla creazione di una mappatura social delle storie e dei percorsi che resterà a dispo-sizione di chi vuole conoscere l’anima autentica, inclusiva e

ospitale di Milano (La Mappa). Nel dettaglio, Indovina chi invito a cena offre ai milanesi l’oppor-tunità di candidare la loro abita-zione per ospitare a cena turisti e visitatori. La condivisione gratu-ita della tavola sarà l’occasione per raccontare la vita a Milano da un punto di vista soggettivo,

fatto di storie vissute, punti di ri-ferimento e legami sentimentali con i quartieri di provenienza.

I “CICERONI” - Con Milano sia-mo Noi, invece, per tutta la du-rata di Expo i milanesi potranno segnalare su www.piaceremila-no.it la loro disponibilità a essere

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Nel conto alla rovescia che scandisce l’avvicinamento all’apertura di Expo 2015 si inserisce la corsa ai biglietti. Il modo più veloce e semplice per acquistare un tagliando è navigare direttamente sul sito www.expo2015.org. Ecco le varie tipologie di bigliet-ti a disposizione. Si parte da quello “data aperta”, al prezzo di 32 euro, valido per un solo giorno a scelta, dal 2 maggio al 31 ottobre, con ingresso al sito consentito a partire dalle ore 10.00. Quindi c’è quel-lo un po’ più economico (27 euro) a “data fi ssa” scelta già al momento dell’acquisto. Poi

si passa al “Pacchetto Fami-glia”, cominato su vari livelli: un adulto adulti e un bambino con età superiore a 3 anni, op-pure due adulti e un bambino o un adulto e due bambini fi no a due adulti e due bambini.

LE ULTIME - Tra le novità introdotte nelle ultime setti-

mane ci sono altre tipologie di biglietto. Il primo è quello che consente l’accesso per due giorni con-secutivi con l ’ avver tenza

che per i biglietti a data fi ssa la prima data determina anche la seconda che è consecutiva. Oppure il Carnet, una sorta di abbonamento che consente più ingressi, non necessaria-mente consecutivi. Infi ne il serale, che permette l’ingres-so a Expo a partire dalle ore 19.00 fi no alla chiusura. Da

ultimo, il “Season Pass”, un abbonamento nominale e non cedibile con accesso libero dal giorno dell’attivazione fi no al 31 ottobre 2015 e varchi de-dicati.

LE AGEVOLAZIONI - Le ca-tegorie che hanno diritto a sconti e gratuità sono gli an-ziani (a partire da 65 anni già compiuti il giorno della visita, i bambini dai 4 ai 13 anni, gli studenti dai 14 ai 25 anni con documento attestante la qualifi ca, abbinato ad un do-cumento attestante l’età ana-grafi ca. Ingresso gratuito per i piccoli fi no a 3 anni.

Biglietti e abbonamenti, le ultime dritteGUIDA COMPLETA ALL’ACQUISTO: ORA CI SONO CARNET E “SERALI”

narratori di Milano per un gior-no, facendo da ciceroni ai visi-tatori nelle strade della “loro” città. Si tratterà di percorsi che privilegeranno il vissuto perso-nale e di quartiere, in modo da permettere la scoperta di vie, luoghi e atmosfere che normal-mente sfuggono alle sintesi più

impersonali delle normali guide.

LA MAPPA - Infi ne, questa tra-ma relazionale di itinerari ed esperienze di accoglienza con-fl uirà in un progetto più ampio, che prevederà la creazione di una mappa social, multimediale e geolocalizzata - consultabile sia online sia da smartphone e tablet attraverso la app di Pia-cere, Milano, utile a chi vorrà conoscere una Milano lontana dai percorsi turistici tradizionali.

A cura diPiero Cressoni

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INTERVISTA-MI

CONSIGLI AD HOC E CONSEGNA A DOMICILIO, CON UNA BICICLETTA E UN BEL SORRISO

A COLLOQUIO CON FRANCESCA PANUELLO, IDEATRICE DEL “FRANCI BOOK EXPRESS”

“Il libro giusto? Ve lo porto io”

Avete in un buon li-bro il miglior com-pagno di viaggio per i noiosi tragitti

casa-lavoro? Amate il caro vec-chio libro su carta e non vi siete ancora piegati al rapido incede-re degli ebook? Ma, nonostante la vostra passione, non avete il tempo di andare ad acquistarlo oppure vi perdete nell’immen-sità degli enormi scaffali di librerie o megastore? Se siete a Milano o vi gravitate intorno, c’è la soluzione: il Franci Book Express, servizio creato un paio d’anni fa da Francesca Panuel-lo, che, entrata suo malgrado nello sgradito mondo della pre-carietà moderna, non si è persa d’animo e ha fatto della sua grande passione, la lettura, una professione. Ovvero, la libraia a domicilio. Anche se, in realtà, è molto di più: perché Fran-cesca non si limita a portarvi a casa, a bordo della sua bici, il libro che volete regalarvi (o regalare), ma consiglia, acquista e impacchetta lei stessa il volu-me, proponendo libri su misura e di qualità. Insomma, un’idea sfi ziosa per un servizio effi ciente dedicato a tutti coloro che sono indaffarati, non possono uscire di casa o si perdono nel calde-rone di proposte editoriali. E per veri intenditori c’è anche la possibilità di acquistare raccon-ti inediti, in edizione limitata e

rilegati a mano. Il tutto a prezzi modici: 20 euro per un’intervi-sta e suggerimenti di un’ora; il prezzo del libro + il 20% per il servizio completo. Voi direte: ma c’è Amazon per tutto que-sto. Sì, ma non ha il sorriso e l’entusiasmo di Francesca. Pro-vare per credere…

Come è nata l’idea? “Dopo anni passati nell’edito-ria e nella comunicazione, mi sono ritrovata di colpo senza un lavoro stabile. Essendo sempre stata una grande lettrice, amici

e parenti mi chiedevano sem-pre consigli su libri da leggere o da regalare. Quindi ho deciso di unire le due cose e sono diventa-ta una libraia a domicilio: anzi, una personal shopper di libri”.

In effetti, non si tratta solo di consegnare libri… “Sì, do’ anche consigli su cosa leggere in base ai gusti del letto-re cui il libro è destinato, tenen-do conto dell’età, del genere, delle abitudini di lettura e degli interessi personali”.

E dopo?“Una volta trovato il titolo giu-sto, pescando nel mio database che aggiorno continuamente, acquisto il libro, lo confeziono e lo consegno all’acquirente o alla persona cui deve essere donato. Insomma, un servizio comple-to e per ora unico a Milano”.

Che tipo di libri consigli di norma? “Cerco, se possibile, di uscire dal circuito più commercia-le, che è alla portata di tut-ti, suggerendo opere di case editrici indipendenti e poco conosciute o libri di bravi esordienti”.

Qual è stata fi nora la risposta dei milanesi? L’idea è piaciuta tantissimo fi n da subito agli addetti ai lavori e ho avuto tanti riscontri. La cosa più diffi cile è intercetta-re i clienti, perché da un lato la vendita di libri non è nella sua epoca migliore e dall’altro perché il lettore è di norma chiuso e poco propenso a ri-cevere consigli su cosa legge-re. Finora, però, il servizio sta funzionando bene, grazie so-prattutto al passaparola.

Il tuo cliente tipo? “Mi contattano prevalente-mente donne, che sono sem-pre in cerca di una buona idea su un libro da regalare ai mariti o alle amiche, pun-tando poi sul fattore sorpresa per la consegna a domicilio”.

Idee per arricchire ulteriormente il servizio? “Da qualche mese è partito il progetto Le favole dell’atte-sa assieme alla casa editrice Caracò: in questo caso non sono io a scegliere il libro, ma sono le mamme che vo-gliono regalare una favola ai loro bimbi a contattarmi. Io impacchetto il libro, lo conse-gno a casa e leggo la favola. Il tutto con un risvolto solidale”.

Perché?“Per ogni opera acquistata, l’edi-tore ne regala un’altra a un ospe-dale italiano. Mi ha poi contat-tato una ragazza di Torino che vorrebbe avviare là un servizio analogo al Franci Book Express. Ecco, mi piacerebbe che questa rete si allargasse sempre più”.

Siamo vicini a Pasquetta: due consigli su cosa leggere al tradizionale pic-nic? “Due novità: Salone per signora dell’esordiente Erica Barbiani (Elliot), una commedia fresca e brillante, e il nuovo libro di Raul Montanari, Il regno degli amici (Einaudi): una deliziosa storia di amicizia raccontata con una scrittura forte e potente ma assolutamente scorrevole”.

A cura diAlberto Rizzardi

M @albyritz

IL PERSONAGGIO

Francesca Panuello, classe 1976, cuneese di nascita ma milanese d’adozione, ha studiato Lettere all’Università Cattolica, lavorando poi per anni nel campo dell’editoria e della comunicazione. Appassionata lettrice fi n da bambi-na, nel 2013 ha creato il Franci Book Express, con il quale consiglia, acquista, confeziona e recapita a domicilio il libro giusto in base alle esigenze dei lettori. Ha una pagina Face-book (Franci Book Express), un profi lo Twitter (@Franci-BookExp) e un blog francipanuello.wix.com.

MI-TOMORROW | GIOVEDÌ 26 MARZO 2015 | 9

SPORT

Una due giorni... a tutto volumeDOMANI E SABATO AL CENTRO VISMARA ARRIVANO LE FINAL FOUR FSSI DI CALCIO A 5

SI SCONTRANO ASD SORDI GUIDONIA, ASD GSS TORINO, ASD QUALIANO E SPARTAK ZENA

Sarà una due gior-ni molto i n t e n s a

e ricca di emozioni al Centro Sportivo Vismara: domani e sabato, sui campi di via dei Missaglia 117, si disputeranno le fi nal four di calcio a 5 organizzate dalla Società Sportiva Si-lenziosa di Milano in collaborazione con la FSSI, la Federazione Sport Sordi Italia. Affi liata al CIP (Co-mitato Italiano Para-limpico), la FSSI si occupa di coordinare e coadiuvare tutta l’attività sportiva sul territorio nazionale relativa alle persone con pato-logie uditive. Oltre ai sessanta campionati nazionali articolati su tutte le discipline sporti-ve praticate in Italia, la FSSI partecipa a diversi campionati sia europei che mondiali. Il calcio a 5, in tal senso, resta la disciplina più praticata e, nelle prossime quarantotto ore, ci

sarà modo di scoprire chi sarà la miglior squadra della stagione.

TUTTI AL VISMARA - Domani alle 14.30 si disputerà la pri-ma semifi nale tra ASD Sordi Guidonia e ASD GSS Torino. Quindi, alle 16.00, a scendere in campo saranno ASD Qualia-no e Spartak Zena. Al termine

QUI MILAN(D.Mar.) Destro-Milan: si va verso l’addio. Dopo nemmeno due mesi (7 presenze e 2 gol) la società sembra aver già impugnato la sentenza. Da Milanello non arrivano buoni segnali: troppi i 16 milioni di euro concordati

con la Roma per il riscatto, anche se la decisione fi nale spetterà al prossimo allenatore rossonero. Quindi non ad Inzaghi. Chi invece a sorpresa po-trebbe restare, in attesa degli addii di De Jong, Muntari ed Essien, è van Ginkel: lavori in corso per il prolungamento del prestito dal Chelsea.

QUI INTER(D.Mar.) Inter senza coppe? Ci pen-sa Erick Thohir, che sarebbe pronto a staccare un assegno personale di 50 milioni di euro per fi nanziare

le casse nerazzurre e, soprattutto, il progetto di rilancio della prossima stagione. Con Mancini in panchina. Nonostante questo, sul mercato sarà necessaria una grossa cessione, rischiano in quattro: Icardi, il rinnovo ancora in stand-by, Ko-vacic, adesso piace in Germania, Handanovic e (molto meno) Guarin. È il momento dei conti, ma non della resa.

QUI OLIMPIA(M.Bar.) Dopo l’impegno di questa sera con il Laboral Kutxa Vitoria, l’EA7 tornerà in campo domenica alle 20.30

nel big match contro la Dinamo Sassari, seconda in classifi ca in campionato. Due partite durissime, che potranno avere degli epiloghi profondamen-te diversi: con gli spagnoli in Eurolega ci si gioca le ultimissime chance di arrivare alla terza fase della competizione europea, mentre il match con Sassari potrebbe essere un’ulteriore mazzata (per gli altri) in campo nazionale.

QUI SEAMEN MILANO(L.Par.) “Vogliamo stupire con azioni semplici, giocando un foot-ball di qualità”. Stefano Di Tunisi, wide receiver e capitano del re-parto di attacco dei Seamen Mi-lano, ha le idee chiare su come

affrontare i “cugini” Rhinos nel derby di sabato, valido per la quarta giornata di I Divisione. Lo scorso anno fi nì con un successo dei marinai, ma il fuoriclasse del team blue navy avverte: “Sono migliorati a livello tecnico e non dobbiamo sotto-valutarli. Sicuramente sarà un bel match...”.

QUI POWER VOLLEY(M.Car.) È stata una vit-toria liberatoria quella conquistata domenica scorsa in quel di San

Sepolcro. E i ragazzi di Maranesi, ora vorrebbero replicarla chiudendo al meglio gli appuntamenti casalinghi della prima stagione di Superlega contro Piacenza, nella penultima giornata della regular se-ason. Magari bissando anche le ottime percentuali che hanno fatto salire i milanesi sul podio dell’undi-cesima giornata di ritorno, con il miglior attacco di squadra (60,2%) e di ricezione perfetta (41,4%).

QUI A.S. RUGBY MILANO(B.Bor.) Giornate di orgoglio in casa dell’ASR. C’è anche un biancorosso, Alessandro Tren-tani, nella rosa dei convocati da Paolo Grassi, responsabile

tecnico della Nazionale Italiana Under 17, per il test match con la Francia in programma sabato 4 aprile alle 14.00, presso il Rugby Mantova. La minore delle rappresentative azzurre si ritrove-rà all’ABC Hotel della città lombarda martedì 31 marzo, in vista del test contro la rappresentativa transalpina.

IN B

RE

VE

Spazio alle Nazionali, do-mani al via la quinta gior-nata delle qualifi cazioni agli Europei 2016. SNAI, pro-gramma e quote: Montene-gro-Russia (4.00, 3.25, 1.95); Moldavia-Svezia (8.00, 4.25, 1.40); Liechtenstein-Austria (16.00, 6.00, 1.18); Slovenia-San Marino (1.03, 14.00, 30.00); Inghilterra-Lituania (1.10, 8.50, 20.00); Svizzera-Estonia (1.20, 6.00, 14.00); Spagna-Ucraina (1.25, 5.75, 10.00); Slovac-chia-Lussemburgo (1.10, 8.50, 22.00); Macedonia-

Bielorussia (2.70, 3.15, 2.60).

MONDO - Tre amichevo-li internazionali scoperte da Betclic: Costa Rica-Paraguay (2.10, 3.10, 2.60), Giappone-Tunisia (1.68, 3.25, 5.25) e Corea del Sud-Uzbekistan (1.52, 3.60, 6.50). Poi in A-League australiana Melbourne Victory-Central Coast Mariners (1.42, 4.25, 6.25) e nel campioniato Pau-lista in Brasile Ponte Preta-Santos (2.90, 3.10, 2.30).

BASKET - In Eurolega Nizhny Novgorod-CSKA Mosca (4.00, 1.18), Galata-saray-Panathinaikos (3.30, 1.26) e Real Madrid-Mac-cabi Tel Aviv (1.18, 4.00). Fonte: Paddy Power.

Daniele Mariani M @Nene_Mariani

Russia, è Euro “2” COSTA (MOLTO) RICA A 2.10

IL REAL È AL RIBASSO: 1.18

delle due semifi nali, ci sarà la possibilità di cenare presso l’ENS, l’Ente Nazionale Sordi in via Ruggero Boscovich 38, in zona Stazione Centrale.

FINALISSIMA - Do-menica, infi ne, sarà il giorno decisivo. Prima di nuovo tutti a tavola con il pran-zo organizzato sempre all’ENS in program-ma alle 13.00, men-tre il momento clou arriverà nel pome-riggio: alle 17.30 si disputerà la fi nale per il terzo e quarto po-sto e, dalle 19.00, il Vismara sarà il teatro dell’ultimo atto della

competizione che decreterà il vincitore. La cena di sabato e il pranzo di domenica hanno un costo di 12 euro e neces-sitano di prenotazione com-pilando il modulo scaricabile su www.fssi.it.

Carmelo Bruno M @MeloBruno89

PIAZZA SAN FEDELE, 2 MILANO (ITALIA) TEL. +39.02.86.41.04

WWW.PELLUX.IT

MI-TOMORROW | GIOVEDÌ 26 MARZO 2015 | 11

MILANO NIGHT & DAY

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HAPPY HOURBENVENUTA PRIMAVERA

APERITIVO CON JANGHI

KOKO MILANO - In zona corso XXII Marzo, il Koko rappresenta una delle gelaterie più frequentate di questa fetta di Milano. La lo-cation di viale Regina Margherita 30, però, offre anche valide opportunità in ambito happy hour. Domani sera, per esempio, è in programma un aperitivo solidale organizzato insieme a Janghi, il cui obiettivo è quello di inserire nel sistema educativo i bambini afri-cani che ne sono stati esclusi.

Si vuole favorire una prospettiva futura più solida che, pur tenendo conto dei valori e tradizioni della loro cultura ed educazione, permetta anche ai bimbi socialmente più a disagio di avere, attraverso l’educazione, strumenti di crescita economica e intellet-tuale che possano portare con sé nelle loro case, nei loro villaggi, nel loro Paese. Siete, dunque, tutti invitati alla raccolta fondi di primavera con aperitivo e vendita di uova di Pasqua Janghi Onlus. Ci sarà anche un’espo-sizione di quadri con possibilità di acquisto a sostegno dei progetti intrapresi. Per mag-giori informazioni su Janghi, visitate il sito www.janghionlus.com.

L’aperitivo al Koko Milano di domani sera avrà inizio a partire dalle 19.30.

Viale Regina Margherita, 3020122 MilanoTel. 02.49.52.47.42

A CENA C’È SWAG THE PARTY

DINNER E CLUBBING

SERENDEPICO - Affacciato esattamente da-vanti al Castello Sforzesco, il Serendepico offre un’atmosfera davvero unica. L’ampio salone si caratterizza per la bellezza delle vol-te degli antichi soffi tti di mattoncini ed è ar-redato con particolare attenzione a design e modernità. Sede di diversi eventi notturni, domani sera questa location ospiterà Swag the Party, dove musica e intrattenimento si fon-dono insieme, dando vita ad uno spettacolo in cui sarete voi i veri protagonisti.

Divertimento e colore saranno la linea comu-ne che legherà la serata. Non si tratta della solita cena, non è la solita occasione da vivere in discoteca, non il solito drink né la solita musica. Swag è un modo di essere. Battenti aperti dalle 21.00 con l’aperitivo, mentre alle 21.30 comincerà il dinner show con menù completo di carne o pesce, a seconda dei vo-stri gusti. Al termine della cena, scatterà la serata al ritmo della musica selezionata dal re-sident dj di Swag the Party Chicco Giuliani, voice di Ale Zeus.

L’aperitivo è proposto a 10 euro in lista Swag per uomo e donna, con eventuali buffet riser-vati a 15 euro a persona. La cena, invece, ha un costo di 35 euro.

Piazza Castello, 120121 MilanoTel. 338.25.25.731

DOPO CENA

SPRING FLOWER NIGHT

TUTTI IN PIAZZA AFFARI

MIB - Un piccolo ingresso, che però dà ac-cesso a un ambiente vasto e arredato con gu-sto, regalando una cornice davvero suggesti-va. Una location in cui charme ed eleganza non passano certo in secondo piano, in pie-no centro a Milano, di fi anco alla sede della Borsa. Il MIB di via Gaetano Negri 10 è or-mai diventata una meta rinomata all’interno del panorama meneghino, sia per quanto ri-guarda gli happy hour che per le cene. Senza trascurare, ovviamente, gli eventi notturni.

Proprio in quest’ottica, per domani sera è in programma una simpatica e divertente serata per dare il benvenuto uffi ciale alla primave-ra. Al MIB andrà in scena la Spring Flower, una festa tutta colorata e fl oreale in cui do-vrete vestirvi abbinando più colori possibili. Come non fareste mai. In un’atmosfera che farà di tutto per farvi dimenticare l’inverno, la notte trascorrerà al ritmo delle migliori tracce commerciali proposte dal panorama mondiale. Per ricevere l’accredito alla serata, collegatevi al sito www.invitami.info e com-pilate il forum.

Domani sera al MIB la serata comincerà alle 23.00. Costo d’ingresso: 10 euro, sia per uomo che per donna.

Via Gaetano Negri, 1020123 MilanoTel. 338.15.02.381

A cura diCarmelo Bruno

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MILANO NIGHT & DAY

AL LIVE CLUB DI TREZZO UNA SERATA CON LA BAND EMILIANA CHE NON CONOSCE ETÀ

L’ULTIMO LAVORO È UNA RACCOLTA “CLANDESTINA” DI COVER E TRACCE INEDITE

Modena City Ramblers senza limiti

È seguendo Tracce Clandestine che arriverete al Live Club di Trezzo dove

domani sera troverete i Mo-dena City Ramblers in tour con Sentieri clandestini. Sono i modenesi Luca Serio Bertolini (chitarra acustica ed elettrica, cori), Franco D’Aniello (tin whistle, fl auto, sax, tromba, cori), Massimo “Ice” Ghiac-ci (basso, cori), Francesco “Fry”Moneti (violino, mando-lino, chitarra elettrica, plettri vari), Davide “Dudu”Morandi (voce), Leonardo Sgavetti (fi -sarmonica e tastiere) e Rober-to Zeno (batteria, percussioni, cori) che dal 1991 suonano senza fermarsi mai. E andando ai loro concerti si capisce dal pubblico, dove volti giovani hanno rinvigorito i ranghi dei fan storici. Un ricambio generazionale che loro stes-si faticano a comprendere.

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IL SOUND - Probabilmente la risposta è lì, nel genere della musica che suonano, da loro defi nito “combat folk”. Poli-ticamente impegnato e che funziona perché lo suonano tutti convinti. 1,2,3,4,5, 10, “cento passi” percorsi sem-pre insieme e così dal quel 1991 “la roda” li ha portati a festeggiare lo scorso anno il loro ventennio. E allora per-ché non fermare un attimo il tempo, celebrarsi prima di prendere la rincorsa verso il futuro? E come se non fi ssan-do quelle “tracce clandestine” che per tanto tempo hanno colorato i loro live del passa-to. L’album, uscito il 24 mar-zo, raccoglie dunque cover e brani “minori” o inediti fi no ad oggi cantati solo dal vivo. Canzoni che hanno un’idea comune e se l’ideologia e il senso di queste canzoni sono uniti da un chiaro fi l rouge

(come Fischia il vento o Canzo-ne per un amico fragile), quello che cambia è il discorso sono-ro che varia umore e colore

del disco. Si sono ispirati a Mano Negra prima e in un se-condo tempo Manu Chao, ai Pogues, ma anche ai Clash e

Bruce Springsteen. Ma il loro combat folk funziona perché non si limitano a suonare qualcosa che piace loro, ma soprattutto perché ne condi-vidono il senso. Come autoi-ronicamente dicono di loro stessi, sono assolutamente clandestini, eccetto il Primo Maggio. Però sono sempre in concerto e in tanti con-tinuano ad andare a vederli. Quindi anche se in maniera clandestina la loro musica arriva dove deve arrivare. E se domani sarà “un giorno di pioggia”, al Live Club di Trez-zo saremo vicini e balleremo leggeri sull’aria di un Reel.Venerdì 27 marzo, ore 22.00Live ClubVia Mazzini 58, Trezzo sull’Adda (Mi)Biglietti: da 12 euro.

Benedetta Borsani M @benborsani

MI-TOMORROW | GIOVEDÌ 26 MARZO 2015 | 13

MILANO NIGHT & DAY

(P.Cre.) È molto atteso, addirittura imperdibile per chi ama il gusto teatrale partenopeo. Si intitola Il fascino sottile della follia ed è il testo di Edmondo Capecelatro, autore e regista, in scena in due atti domani sera al Teatro Pime (via Mosè Bianchi 94). La trama è presto detta: nella vita quotidiana di una famiglia “comune” si incontrano le situazioni e le sensazioni di tanti focolari e di tanti giorni, passando dalla comicità alla drammaticità. Da qui le consuete rifl essioni sul senso della vita, ma soprattutto sulla “vita insieme”. Sul palco la compagnia del Teatro degli Oziosi con un cast ben assortito e composto da Rosanna Canepari, Lello Martorel-li, Roberto Melogli, Anna Miele, Anna Mirabella, Ales-sio Penzavalli, Alice Penzavalli, Massimo Ruggiero, Yulia Sukhneva e Roberta Torella. Appuntamento alle 21.00. Biglietti: da 10 euro.

Famiglia, genitori naturali e putativi. Il sogno (legittimo) di chi vuole costruire il pro-prio nucleo familiare e il de-siderio di chi (per malefatte precedenti) vede il suo irre-alizzabile, ma tenta con forza di rimetterlo in piedi. Carlo Buccirosso affronta temati-che scottanti nella sua ultima commedia Una famiglia... qusi perfetta, in scena da domani al Teatro Nuovo.

SUL PALCO - In una tranquil-la villetta residenziale, una coppia normale - lui afferma-to psicologo, lei insoddisfatta casalinga - vive in apparen-te armonia assieme al fi glio adottato all’età di sei anni, fi nché dal passato arriva qual-cuno a turbare la loro pacifi ca esistenza. Appena uscito di prigione dopo aver scontato 24 anni per l’omicidio del-la moglie, il padre naturale

(interpretato da Buccirosso) piomba nel tepore di quelle mura domestiche a recrimi-nare la paternità e la potestà di Pinuccio, ormai maggio-renne. “Sembra una normale vicenda legata alle diffi coltà che l’adozione di un fi glio a volte può arrecare”, spiega l’attore e regista della pièce, “ma il disordine legislativo, la mancanza di tutela del citta-dino, insieme alla presunzio-ne di convenienza che ormai regna nel nostro Bel Paese - e cioè che tutti siamo colpevoli

di tutto, salvo prova contra-ria - porteranno gli eventi sul precipizio di una normale tragedia quotidiana”. Farsa e drammaticità si uniscono nello svelamento ben artico-lato delle grettezze dell’indole umana, molto spesso incarna-ta in “un corpo di adulti con il cervello da bambini”. Così Una famiglia... quasi perfetta diventa anche un affresco im-pietoso della nostra società, su come oggi i disastri familiari si consumino in poche ore, pas-sando dalla quiete al dramma in modo talmente improvviso che diffi cilmente si ha il tem-po di intervenire.Da venerdì 27 a domenica 29 marzo, ore 20.45Teatro NuovoPiazza San Babila 3, MilanoBiglietti: da 29,50 euro.

Valentina Marazza M @ValeMaraz

Fascino della folliaDOMANI SERA AL TEATRO PIME

La famiglia... di BuccirossoDA DOMANI, TEMI SCOTTANTI AL TEATRO NUOVO

LA CONDUTTRICE TV PORTA A TEATRO IL SUO SHOW CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

UN’OPERA IRONICA E INTELLIGENTE, ESPORTATA CON SUCCESSO ANCHE ALL’ESTERO

Con la Dandini stop al femminicidio

Uno spettacolo per dire no alla vio-lenza sulle donne: attingendo dalla

cronaca e dalle indagini gior-nalistiche, Serena Dandini dà vita a un racconto al femminile di donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un ex. Si intitola Ferite a morte e sarà in scena al Teatro Carcano da domani al 29 marzo.

ANTOLOGIA AL FEMMINILE - “Ogni riferimento a fatti e per-sone realmente esistenti non è affatto casuale”: così apre la pièce teatrale, strutturata come una vera e propria antologia di monologhi sulla falsariga di Spoon River di Edgar Lee Ma-sters, in cui ogni protagonista racconta la sua storia là da dove si trova ora e riprende vita e spessore, uscendo fi nalmente da una catalogazione arida e fred-da. La scena teatrale è sobria. Un grande schermo rimanda fi lmati evocativi. La musica

suona per voltare pagina tra un racconto e l’altro. Sul palco, a interpretare le vittime, quattro donne socialmente consapevo-li, capitanate da Lella Costa, insieme a Orsetta de’Rossi, Giorgia Cardaci e Rita Peluso, che si alternano a dare voce a queste storie, in uno spettacolo teatrale drammatico, ma gioca-to, a contrasto, su un linguaggio leggero e con i toni ironici e grotteschi propri della scrittura di Serena Dandini. Oltre alle

quattro attrici, di volta in volta, parteciperanno allo spettacolo alcune donne in rappresentanza della società civile nel territorio di rappresentazione.

SENZA CONFINI - Lo spetta-colo ha già compiuto un tour internazionale tra l’autunno 2013 e la primavera 2014; nei vari paesi, Serena Dandini è stata affi ancata da esponenti femminili della società civile, della cultura e dell’arte. Ferite a

morte è diventato anche un li-bro edito sempre nel 2013, dove sono raccolti tutti i testi portati in scena. Teatro, scrittura e un blog, dove sono convogliate no-tizie sul tema della violenza alle donne e diverse informazioni sui centri di accoglienza; a esso sono inoltre associati una pagi-na facebook e un profi lo twitter. Uno spettacolo per chi non vuole dimenticare tutto ciò che è accaduto e purtroppo accade, per sensibilizzare, attraverso il

linguaggio della drammaturgia, le istituzioni italiane e l’opinio-ne pubblica circa un fenomeno dai dati ancora incerti ma che comporta in Italia, come rac-contano le rare statistiche, una vittima ogni due, tre giorni.Da venerdì 27 a domenica 29 marzo, ore 20.30Teatro Carcano - Corso di Porta Romana 63, MilanoBiglietti: da 25 euro.

Gloria Paparella

14 | MI-TOMORROW | GIOVEDÌ 26 MARZO 2015

ZAPPING PARADE

“Amo sorridere, non mi trattengo!”QUARTA SERATA PER IL PENDING LIPS FESTIVAL: MI-TOMORROW SCEGLIE PASCAL ART

LUNEDÌ 30 MARZO C’È L’ULTIMA SERATA ELIMINATORIA, POI SI PASSA ALLE SEMIFINALI

Archiviata anche la penultima se-rata eliminatoria del Pending Lips

Festival, troveremo in semi-fi nale The Wyns, Leftbeehive e The Spezials. Mi-Tomorrow ha, invece, scelto di premiare la performance di Pascal Art, giovane cantautore milanese dal sorriso contagioso e dal-le melodie allegre. Prossimo appuntamento lunedì 30, sempre al Maglio di Sesto San Giovanni.

Chi è Pascal Art? “Nasce con me e il mio biso-gno di espressione artistica: Pascal, 27 anni, laureato in Musicologia, pieno di melo-die e di voglia di comunica-re. Scrivo canzoni e le canto fi n da ragazzino: dopo aver militato in diverse band, ho deciso di creare un progetto personale dove poterci inseri-re tutto quello che mi pare”.

Come nascono i brani? “Da quello che sento, da situa-zioni di urgenza, da bisogno di creare e condividere emozioni e atmosfere. Li scrivo da solo e poi chiedo ai musicisti che

ATTRICI - Nel mese di aprile si terranno i casting per l’adatta-mento teatrale del romanzo noir Il posto delle donne, della scrittrice Rossana Campo. Associazione Teatrale seleziona attrici per interpretare tre tipi di perso-naggi, dai 25 ai 40 anni. Si ga-rantisce un compenso per le prove e lo spettacolo in scena nella stagione 2015/2016. Per essere selezionate, inviate un cv artisti-co preferibilmente con video, foto in primo piano e a fi gura intera a info@incantattori.it.

RAGAZZE - Una nota casa di elettrodomestici ha aperto casting a Milano per la produzione retribuita di una miniserie. In particolare si cercano: una donna di 35 anni di bella pre-senza, con ottima dizione italiana, preferibil-mente residente a Milano e con disponibilità immediata (inviare 3 foto, cv e showreel vi-

deo obbligatorio), una ragazza di 20 anni, di bella presenza, residente a Milano con dispo-nibilità immediata, (inviare 5 foto e cv). Inviate il materia-le entro domenica 29 marzo ainfomoviechrome@gmail.com.

VOCE FEMMINILE - Si ricerca una voce femminile, che parli bene inglese e con accento lombardo, per la realizzazione di una breve clip di promozione di uno stu-dio di architettura. Per candidarsi, inviate a hello@rozzoplus.com un provino di voce con il seguente testo: “In Milan? Fashion? Hey, you can get all your cloche on the net. Risotto alla Milanese? Who’s got time to go to a restaurant? Everyone eats a sandwich and bingo... back to work. Why is this life crazy?”.

Manuela Sicuro

STEAM • I 5 GIOCHI PIÙ VENDUTI

1. Cities: Skylines2. Counter-Strike: Global Offensive3. Grand Theft Auto V4. Reign of Kings5. Unknown

collaborano con me di darmi una mano negli arrangiamen-ti: mi fanno sempre grandi regali con la loro genialità, disponibilità e passione”.

Chi sono?“Stefano Clerico alla chitarra elettrica, mago dei reef; Ric-cardo Sala al sax e al basso, elegante, profondo e leggero; Xavier Claro, mio fratello, alla batteria, ricco di fantasia e tocchi da maestro. Nel mio primo ep, Dammi Novità, ha

collaborato anche Claudia Palleschi, la mia ragazza, at-trice-cantante di musical che ha composto e interpretato con me il brano Occhi Chiusi, uno dei miei preferiti”.

Come fai a cantare con il sorriso? “Un sorriso vero basta sentir-lo, avercelo dentro e prender-sene cura. Mi piace sorridere e non mi trattengo, penso sia importantissimo e non è da soffocare in nessun caso.

I GIORNI DECISIVI(M.Car.) La Seconda Guerra Mondiale arriva in prima serata su Raitre con D-Day - I giorni decisivi. Quattro le puntate, al via domani sera, per raccontare “aspetti inediti di fatti conosciuti che si svelano soltanto cambian-do l’angolo d’osservazione”, ha spiegato il conduttore Tommaso Cerno. Con lui Paolo Mieli in studio e Fabio Toncelli inviato nei luoghi della storia: le sue prime destinazio-ni saranno il bunker di Mussolini diventato un parcheggio e la sua prigione a Campo Imperatore.

Attrici ne Il posto delle donneUNA CASA DI ELETTRODOMESTICI CERCA RAGAZZE

E SI SELEZIONANO VOCI FEMMINILI PER UNA CLIP

Si può sempre vedere tutto da un’altra prospettiva, basta sorridere!”.

Quale parte della tua musica è “pop” e quale “roll”?“Ho inventato questo nome pensando al “pop” come la parte melodica e orecchiabile delle canzoni e al “roll” come la parte più ritmica, di ballo, di coinvolgimento e di ener-gia pura. Il succo di come mi

piace la vita, leggera e piena di energia. L’importante è la direzione del viaggio che per me è sempre alla scoperta di qualcosa dentro, più che fuo-ri, come recita una grande fra-se di Proust: “Il vero viaggio non è vedere nuovi posti, ma guardare con nuovi occhi”. Quindi buon viaggio a tutti, buona vita e buona musica!”.

Niccolò Lupone

16 | MI-TOMORROW | GIOVEDÌ 26 MARZO 2015

DOVE MI PORTI?

ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO FUORI DALLA CITTÀ CON UNA SANA BICICLETTATA

IL CIRCUITO “LANDSCAPE EXPO TOUR” È AD ANELLO E SEGNALATO IN DOPPIA LINGUA

Let-teralmente in mezzo alla natura

LET 1Ville storiche e Groane è il LET 1, sono quattro, infatti, i percorsi già utilizzabili. Il LET 1è lungo trentasei chilometri e parte dalla stazione FN di Garbagnate per pedalare nel Parco Groane. Dal percorso urbano si passa al Canale Villoresi, dai boschi delle Groane si raggiungono le più belle e ricche ville della provincia di Milano. La biciclettata inizia su pista ciclabile che unisce il Parco del Ticino a quel-lo dell’Adda lungo l’Alzaia del Canale Villoresi fi no a Villa Borromeo Viscon-ti Litta a Lainate.

LET 2Il LET 2 – Mulini e il fi ume Olona – ha una lunghezza di diciotto chilometri e la partenza è dalla stazione FS di Pa-rabiago. Siamo a nord ovest del sito Expo e il circuito comprende il cor-so dell’Olona e un tratto del Canale Villoresi. Si attraversa l’area verse dell’Isolino di Parabiago tra i due bracci del fi ume e si percorre un ter-ritorio ricco di mulini: Molino Starquà, Molino Meraviglia, Molino Montoli, alcuni dei quali ancora in uso. E poi il Castello di Legnano e Villa Parravicini a San Giorgio.

LET 3Diciotto chilometri di LET 3, Arte sto-rica e agricoltura, partendo dalla sta-zione FS di Corbetta Santo Stefano Ticino. Il percorso è interamente de-dicato a Corbetta, con il suo piccolo centro storico da visitare a piedi o in bicicletta. Corbetta è arricchita da eleganti dimore di villeggiatura di nobili e ricche famiglie milanesi e da alcune aziende agricole. Ci si allunga su Via San Sebastiano che costeggia l’imponente Palazzo Brentano e via fi no al Parco della Villa Frisani Oliva-res Ferrario.

Si scrive LET, si leg-ge Landscape Expo Tour, ma soprattutto si fa. Si fa con un

giro in bicicletta per scoprire, seguendo percorsi segnalati, il mondo che sta appena fuori Milano. Il capoluogo lom-bardo è circondato da ampie superfi ci agricole, vecchie ca-scine, canali e ville storiche. Con Landscape Expo Tour, progetto nato nel 2010 grazie a Fondazione Cariplo Direzio-ne Ambiente, si va alla sco-perta della zona che si trova, in particolare, tra l’area occu-pata da Expo e la città di Mi-lano. Quindi non solo un’idea collegata all’Expo 2015, ma itinerari da percorrere in bici destinati a fare parte di un cir-cuito permanente.

L’APPUNTAMENTO - I LET sono percorsi ciclo-pedonali progettati ad anello che con-sentono di avvicinarsi all’am-biente circostante, mettendo in risalto la piacevolezza e la rilevanza del territorio. La rotta da seguire è indicata da una segnaletica fi ssa che guida il ciclista/turista in italiano e in inglese con informazioni sul paesaggio, sui monumenti, sugli edifi ci agricoli e religio-si. Sperando nel bel tempo e approfi ttando del cambio dell’ora che concederà un’ora in più di luce e un vero bal-zo nella stagione primaverile, domenica 29 marzo si può par-tecipare all’inaugurazione del LET 4 – Terre d’acqua e casci-ne, tra storia, campagna e buon

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cibo – nel Parco Agricolo Sud Milano. Il ritrovo è fi ssato alle 10.15 nel piazzale della stazio-ne ferroviaria di Gaggiano. Se non avete una bicicletta vo-stra o non potete portarla fi no a Gaggiano, non crucciatevi, perché quelli del Landscape Expo Tour ne mettono alcune a disposizione dei partecipan-ti, noleggiandole con 10,00 euro (comprensivo di servizio di soccorso per l’intera gior-nata e lungo tutto il tragitto LET). E se vi viene un languo-rino? Hanno pensato anche a

questo: ci saranno, infatti, al-cune tappe di ristoro gratuito lungo l’anello da percorrere. I momenti di pausa si potranno trascorrere in quattro diverse cascine con intrattenimento musicale. Per informazioni e prenotazioni (quest’ultima è vivamente consigliata) scrive-te una mail a aimsegreteria@aim.milano.it o telefonate al numero 02-48.19.30.88. Al-tre indicazioni anche sul sito www.let-milano.com.

L’ITINERARIO - Il LET 4 è ac-

cessibile a tutti e, partendo dal Naviglio Grande su cui si affaccia Gaggiano, si snoda nel Parco Agricolo Sud Mi-lano per ventotto chilometri: la Cappella della Madonna del Dosso, il lago della cascina Boscaccio, i pescatori dei laghi Carcana alle porte del comu-ne di Zibido San Giacomo, la chiesa di San Giacomo in cui si racconta che sia conservato il corpo del santo apostolo, la Ca’ Grande, il castelletto, la cascina Femegro e la Torre a San Pietro. Si attraversa una

zona di marcite tra Zibido, Mairano e Noviglio e si torna tra le cascine di Gaggiano.

A cura diElisa Pasino

M @ElisaBPasino

MI-TOMORROW | GIOVEDÌ 26 MARZO 2015 | 17

URBAN HEALTH

fanno molto più serie. Il solo pro-nunciare o pensare questa parola evoca scenari che hanno alimen-tato - e continuano a riempire - scaffali di libri. Il suo peso lo portiamo addosso soprattutto a

livello fi sico. Benché il campo sia molto vasto, c’è una sua partico-lare sfaccettatura intrinsecamen-te legata al piacere. O meglio, alla paura di provare piacere.

MEGLIO SENTIRSI VITTIME - John Hagelin, fi sico quantistico e pioniere della Teoria del cam-

CON “MAGIA METROPOLITANA”, IMPARA A STAR BENE LIBERANDOTI DALLE NEGATIVITÀ

COME CREARE UN CAMPO DI COSCIENZA COLLETTIVA LEGATA ALLA GIOIA CONDIVISA

Colpa e piacere: amici o nemici?

Senso di colpa. Quante volte lo abbiamo pro-vato? Tante, forse sin da piccoli, senza saper

dare un nome a quella cosa che ci bloccava mettendoci all’ango-lo. Ma chi è questo intruso che si presenta alla porta ed entra, sen-za suonare? Il suo campo d’azio-ne ha a che fare con il piacere. Senso di colpa e piacere, infatti, camminano a braccetto, appa-rentemente come buoni amici. Ma a un certo punto, uno fa lo sgambetto all’altro.

VERGOGNA E COLPA - Prima di tutto distinguiamo una sensazio-ne simile, ma diversa dal senso di colpa: la vergogna. Manifestazio-ne di uno stato emotivo, comuni-ca imbarazzo e mortifi cazione per qualche gesto sconveniente, non lecito, o anche disagio, magari a causa di un’eccessiva timidezza e pudore. Con il senso di colpa vero e proprio, invece, le cose si

con Gianluigi Paragone, Mara Maionchi e Ylenia

Dal Lunedi al Venerdi alle 19.00

Temerari, irriverenti, feroci. Gianluigi Paragone e Mara Maionchi

sbranano l’attualità, la politica, l’economia, lo sport e i loro protagonisti.

Benvenuti nella giungla: nessuno si salva.

Belve...

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po unifi cato, dice che “alla base dell’universo c’è un campo uni-versale, dove tutte le forze e par-ticelle della natura sono unite. Esse sono onde di un singolo oce-ano di esistenza”. In quel grande oceano, quindi, esiste anche il campo di coscienza collettiva le-gato alla credenza che il piacere e la felicità siano pericolosi. Detto in altre parole, sembra che essere felici e provare troppo piacere porti con sé l’ineluttabilità del-la cosiddetta spada di Damocle, pronta a colpire. Insomma: me-glio stare così così o fare marcia

indietro. O sentirsi vittime.

L’ESERCIZIO - In realtà, dietro queste credenze, ci sono solo una grande paura di scegliere e un senso di colpa per essere “trop-po”: troppo belli, troppo ricchi, troppo felici, troppo in salute... Il

cambio di rotta lo si fa solo alli-neandosi al piacere. Scegliete, al-lora, tre situazioni per cui vi sen-tite e agite con il senso di colpa; poi nvertite la direzione, dichia-rando i tre casi in cui vi sentite maggiormente bene. Ascoltate come cambia la sensazione che provate nel corpo: gli ormoni del benessere si sono già messi in movimento. Condividete questo nuovo modo di vivere con chi vi sta accanto: state alimentando il campo di coscienza collettiva al-lineato al piacere e alla felicità. E questa è pura magia... condivisa!

Elisabetta Garbarini M @EliGarbarini

“Chi sono ioper essere pienodi talento, favoloso?Chi sei tu pernon esserlo?”.Nelson Mandela

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03/03/15 01:06

Cobianchi, nuova vita per ExpoL’EX ALBERGO IN DUOMO SARÀ UNO SPAZIO POLIFUNZIONALE DURANTE L’ESPOSIZIONE

L’ASSOCIAZIONE “ELITA” LO RENDERÀ PUNTO DI RIFERIMENTO: QUALCHE ANTICIPAZIONE

Expo 2015 non si svolgerà soltanto all’interno dell’enor-me parco tematico

di Rho, ma naturalmente coinvolgerà tutta la città con iniziative, mostre ed eventi durante i sei mesi della sua durata. Uno dei luoghi che farà da riferimento per turi-sti e curiosi sarà l’ex albergo diurno Cobianchi, che si trova in piazza del Duomo al civico 19, inaugurato nel 1924 dall’imprenditore bolo-gnese Cleopatro Cobianchi.

ALBERGO - Si tratta di uno spazio di circa 900 metri qua-dri, aperto principalmente per dare appoggio ai “forestieri”, con stanze da bagno, docce, parrucchieri, barbieri, lavan-derie a vapore e biglietteria per treni e teatri. Un ottimo punto di ristoro, insomma per chi, di passaggio in città, rischiava di rimanerne disorientato. Dal 2008 l’albergo, completamente rinnovato, è stato trasformato in un luogo polifunzionale per arti-sti e musicisti, con mostre e se-rate culturali. Ma per i prossimi

mesi il Cobianchi tornerà alla sua funzione originaria: sarà un punto di riferimento stabile nel cuore della città per operatori, artisti e pubblico durante Expo 2015. E il Comune di Milano ha deciso di assegnare la sua organizzazione all’associazione culturale “Elita”.

PROGETTO - Si chiamerà Expo in città “Lounge” ed ospiterà una programmazione continua di appuntamenti culturali, ma anche spettacoli, mostre e un punto informazioni. Ci sarà an-che spazio per la socializzazione, per le attività di servizio di Expo in città e diventerà luogo ideale per operatori e organizzatori di eventi. Non mancheranno una zona Wi-Fi, un’area shop con negozi e bar e sarà aperto tutti i giorni, anche la sera, mostran-

dosi in anteprima per il Salone del Mobile, dal 14 al 19 aprile prossimi.

TEMPORANEO - Da tempo l’ex albergo viene sfruttato ed adat-tato temporaneamente, ma il lounge per l’Esposizione si candi-

da per essere la miglior iniziativa studiata fi no ad oggi: “In questi anni abbiamo tentato di asse-gnarlo in modo stabile - spiega l’assessore comunale al Dema-nio, Daniela Benelli -, purtrop-po senza successo. L’utilizzo tem-poraneo, con eventi, mostre e spettacoli in occasione di grandi eventi è di certo la chiave più giusta per valorizzarlo e animare il contesto della Galleria nelle ore serali, con iniziative rivolte anche al pubblico più giovane”.

A cura diMarta Cantoni

Silvia BaveraIl lounge per l’Esposizionesi candida peressere lamiglior iniziativastudiatafi no ad oggi

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MI-BOARD

#Milano #MiTomorrowLE VOSTRE SENSAZIONI, I NOSTRI HASHTAG

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@ElisaBPasino volevo ringraziarti x scrivere del mio laboratorio, è stata una sorpresa trovare il mio volantino su #MiTomorrow (@tufestaconmaria)

MI-TOMORROW

DIRETTORE RESPONSABILEChristian A. Pradellic.pradelli@mitomorrow.itdirezione@mitomorrow.it

DIRETTORE EDITORIALEPiermaurizio Di Rienzoredazione@mitomorrow.it

PROGETTO GRAFICOPenna G&C S.a.s.Via Donatori di Sangue, 923885 Calco (LC)

COLLABORATORIMarco Barzizza, Silvia Bavera, Benedetta Borsani, Carmelo Bruno, Marta Cantoni, Mariella Caruso, Elena Castellani, Piero Cressoni, Massimo D’Ardia, Elisabetta Garbarini, Niccolò Gervasoni, Federica Ghizzardi, Andrea Gubello, Niccolò Lupone, Valentina Marazza, Michela Marra, Daniele Mariani, Leda Mariani, Gloria Paparella, Lorenzo Pardini,Elisa Pasino, Alberto Rizzardi, Manuela Sicuro, Daniela Uva.

TIPOGRAFIACentro Stampa Quotidiani S.p.A. - Via dell’Industria, 52 – 25030 Erbusco (BS)

PUBBLICITÀSALE S.r.l. - Via Eustachi, 12 – 20129 MilanoAlessio Viola: +39 340 96 22 883 • alessio.viola@saleadv.it

Testata di proprietà di “PRADIVIO Editrice S.r.l.”Via Eustachi, 12 – 20129 Milano

Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 257 del 22/07/2014Iscrizione al ROC Registro degli Operatori della Comunicazione n. 24876 del 16/09/2014

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PIAZZA GAE AULENTI

DUOMO

SAN SIRO

TRAM STORICO

TRAFFICO IN TANGENZIALE

PREVISIONI PER VENERDÌ 27 MARZO

Tempo previsto: bel tempo con cielo sereno o poco nuvoloso ovunque salvo qualche annuvo-lamento più consistente sulle Alpi di confi ne ma senza precipitazioni. Temperature: minime in lieve calo: 4/8°C (valori sui 9/10°C nei grandi centri urbani). Massime in ulteriore lieve aumento: 16/20°C. Zero termico intorno ai 2000 metri. Venti: sulla pianura centro-occidentale venti di fohn deboli o moderati specie nel pomeriggio, deboli di direzione variabile altrove.

#MiTomorrow a Palazzo Marino #premio ALDAI Donne di @MeritoeTalento. Io ci sarò e voi? @Paolapolip (@MoniRegazzi)

“...e il guanto e la sua padrona scivolavano via” #degregori #forum #assago #milano #concerto #unguanto #canzone (@CarlottaArcuri)

Benedetta Borsani per #MiTomorrow (Antonio Falda)

Tre giorni di libri “insoliti” (pag. 2)In arrivo cento editori da tutta Italia per il primo grande even-to Book Pride, da domani a domenica ai Frigoriferi Milanesi.

Calcio a cinque con la FSSI (pag. 9)Due giorni di emozioni, da domani al Vismara, con le fi nal four di calcio a 5 organizzate dalla Società Sportiva Silenziosa.

Il ritorno di Carlo Buccirosso (pag. 13)Al Teatro Nuovo, da domani a domenica, una nuova esilaran-te commedia sulla famiglia, tra risate e contraddizioni.

BONUS EVENTDisagi notturni sulla A7Dalle 22.00 di domani alle 6.00 di sabato a causa di lavori, verrà chiuso il ramo di svincolo in uscita per Assago per chi proviene da Milano. Contestualmente sarà chiuso il tratto per chi da Assago vorrà immettersi in autostrada verso Genova.

RICAPITOLANDO...

Le piccole soddisfazioni continuano grazie #MiTomorrow (Fabio Garavaglia)

ARIETE

Vi divertirete, in famiglia, a mettere in discussione vuote formalità. La loro reazione all’inizio sarà sull’offeso, poi...

TORO

Osservate con attenzione l’atteggiamento di una persona che repu-tate in gamba, per poter imparare da lei come destreggiarvi.

GEMELLI

Avvertirete l’esigenza di trovare uno spazio di silenzio, nella natu-ra, in questo periodo rigogliosa. Ricaricate le energie.

CANCRO

Plutone contrario porta alla superfi cie problematiche personali, ma può anche intensifi care situazioni confl ittuali.

LEONE

Frequentando nuovi ambienti potrete sperimentarvi in momenti inusuali di scambio costruttivo, con gli altri.

VERGINE

Anche domani vi concentrerete sui vostri progetti. Sarete molto impegnati, ma anche motivati, e la fatica non la sentirete.

BILANCIA

Avrete la tentazione di ignorare alcune regole prestabilite, ma que-sto potrebbe causarvi qualche problema sul lavoro.

SCORPIONE

Umore disteso, domani, con l’amica Luna. Tenetevi pronti per ap-profi ttarne sia nell’ambito lavorativo che familiare.

SAGITTARIO

Anche domani sarà una giornata di successi, serenità, conquiste. Dedicatevi alle vostre attività e troverete voglia di emergere.

CAPRICORNO

Anche parlando chiaramente, domani rischiate di non essere com-presi o addirittura fraintesi. Date un taglio ai pettegolezzi.

ACQUARIO

Gli amici che vi circondano, vi coccolano e vi aiutano a risolvere diversi problemi. Voi esprimerete le vostre qualità umane.

PESCI

In famiglia fatevi spazio tra le pretese e le richieste. Dite chiaro e tondo che volete essere lasciati in pace.