Traversata da Bomerano a Conca dei Marini …...Traversata da Bomerano a Conca dei Marini passando...
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Traversata da Bomerano a Conca dei Marini passando per il fiordo di Furore 14 Ottobre 2012 Notizie generali: La traversata proposta vuole evidenziare come ci sia “un’altra costiera” compresa tra i rino- mati ed affollati centri di Amalfi e Positano, una costiera che certamente non può definirsi minore ed anzi, alle consuete bellezze paesaggistiche, associa il piacere di cogliere quegli aspetti di vita semplice e tranquilla di una volta, quando non esisteva ancora il turismo di massa o “mordi e fuggi”, ma solo quello dei viaggiatori del “Grand Tour”. La partenza è quella classica del famoso “Sentiero degli dei”, quindi dalla grotta Biscotto rag- giungibile in pochi minuti dalla piazza di Bomerano, ma dopo aver oltrepassato il colle Serra ed in prossimità de Li Cannati si piega decisamente a sinistra, puntando verso il mare con un’aerea discesa dapprima al Conven- to di S. Domenico, suggestiva balconata tra Positano e Vettica Maggiore e teatro ai primi di agosto della celebre “Luminaria di S. Domenico”, e quindi, con una lunga scalinata, a Praiano. Il percorso tocca ben 4 comuni della costa d’Amalfi (Agerola, Praiano con la sua frazione Vettica Maggiore, Furore e Conca dei Marini) con svilup- po prevalente ovest-est, regalando sempre spettacolari panorami verso il mare, sia verso Positano e Capri sia verso il Capo di Conca. Il tracciato risulta piuttosto vario, alternando tratti urbani, anche su asfalto, mantenen- dosi comunque sempre al di sopra della trafficata statale amalfitana, ad altri aspri e selvaggi nell’attraversamento di due spettacolari valloni, deturpati purtroppo nell’agosto scorso da significativi incendi: quello di Praja (in quota) ed il famoso “fiordo” di Furore dove si scenderà fino alla spiaggia scenario ad inizio luglio del “Marmeeting” con la gara di tuffi d’altura. Proprio nel comune di Furore si percorreranno in sequenza sentieri battezzati dai locali con suggestivi nomi: “dell’Agave in fiore”, “dell’Amore”, “della Volpe pescatrice”, “dei pipistrelli impazziti” per poi raggiungere il comune di Conca e, dopo circa 1,5 km di asfalto, terminare l’escursione dinanzi all’ex convento di S. Rosa, ora hotel di lusso, riaperto la scorsa primavera dopo lunghi la- vori di ristrutturazione. Lunghezza: 13 km Tempi previsti: 6 ore Dislivello: complessivo 740 mt ↓ 400 mt ↑ Percorso: Grotta Biscotto (640), Colle Serra (590), Convento di S. Domenico (410), Vettica Maggiore (210), Praiano (150), S. Elia (250), Fiordo di Furore (0), Conca dei Marini (200) Convento S. Rosa (227). Difficoltà: E+ Soste previste: piazzale convento di S. Domenico, belvedere S. Elia (pranzo), fiordo di Furore Direttori di escursione: Giovanni Guerra (0828.433902 − 328.6319760) Maria Teresa Giovannelli (0828.671261 – 339.6346466) Partenza: ore 7.30 da Piazza della Concordia a Salerno Notizie utili: anche se i dislivelli non sono eccessivi, si consiglia la partecipazione a persone ben allenate per i frequenti saliscendi (lunghe rampe di scale!) e per la presenza di alcuni passaggi impegnativi. In ogni caso è obbligatorio l’uso de- gli scarponi da trekking e dei bastoncini soprattutto nei tratti in discesa. Trattandosi di traversata è prevista la possibilità di utilizzare un bus privato da 29 posti per cui le prenotazioni saranno accettate fino ad esaurimento dei posti, dando priorità ai soci. Si segnala inoltre, per chi volesse venire con auto propria da lasciare a Bomerano, la possibilità di ritornare al luogo di partenza usufruendo dell’autobus di linea della SITA il cui ora- rio di fermata al bivio di Conca è alle 17,15 (munirsi preventivamente del biglietto Unicocampania E2 da 1,50 € non acquistabile in loco).
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Traversata da Bomerano a Conca dei Marini
passando per il fiordo di Furore
14 Ottobre 2012 Notizie generali: La traversata proposta vuole evidenziare come ci sia “un’altra costiera” compresa tra i rino-mati ed affollati centri di Amalfi e Positano, una costiera che certamente non può definirsi minore ed anzi, alle consuete bellezze paesaggistiche, associa il piacere di cogliere quegli aspetti di vita semplice e tranquilla di una volta, quando non esisteva ancora il turismo di massa o “mordi e fuggi”, ma solo quello dei viaggiatori del “Grand Tour”. La partenza è quella classica del famoso “Sentiero degli dei”, quindi dalla grotta Biscotto rag-giungibile in pochi minuti dalla piazza di Bomerano, ma dopo aver oltrepassato il colle Serra ed in prossimità de Li Cannati si piega decisamente a sinistra, puntando verso il mare con un’aerea discesa dapprima al Conven-to di S. Domenico, suggestiva balconata tra Positano e Vettica Maggiore e teatro ai primi di agosto della celebre “Luminaria di S. Domenico”, e quindi, con una lunga scalinata, a Praiano. Il percorso tocca ben 4 comuni della costa d’Amalfi (Agerola, Praiano con la sua frazione Vettica Maggiore, Furore e Conca dei Marini) con svilup-po prevalente ovest-est, regalando sempre spettacolari panorami verso il mare, sia verso Positano e Capri sia verso il Capo di Conca. Il tracciato risulta piuttosto vario, alternando tratti urbani, anche su asfalto, mantenen-dosi comunque sempre al di sopra della trafficata statale amalfitana, ad altri aspri e selvaggi nell’attraversamento di due spettacolari valloni, deturpati purtroppo nell’agosto scorso da significativi incendi: quello di Praja (in quota) ed il famoso “fiordo” di Furore dove si scenderà fino alla spiaggia scenario ad inizio luglio del “Marmeeting” con la gara di tuffi d’altura. Proprio nel comune di Furore si percorreranno in sequenza sentieri battezzati dai locali con suggestivi nomi: “dell’Agave in fiore”, “dell’Amore”, “della Volpe pescatrice”, “dei pipistrelli impazziti” per poi raggiungere il comune di Conca e, dopo circa 1,5 km di asfalto, terminare l’escursione dinanzi all’ex convento di S. Rosa, ora hotel di lusso, riaperto la scorsa primavera dopo lunghi la-vori di ristrutturazione. Lunghezza: 13 km Tempi previsti: 6 ore Dislivello: complessivo 740 mt ↓ 400 mt ↑ Percorso: Grotta Biscotto (640), Colle Serra (590), Convento di S. Domenico (410), Vettica Maggiore (210), Praiano (150), S. Elia (250), Fiordo di Furore (0), Conca dei Marini (200) Convento S. Rosa (227). Difficoltà: E+
Soste previste: piazzale convento di S. Domenico, belvedere S. Elia (pranzo), fiordo di Furore Direttori di escursione: Giovanni Guerra (0828.433902 − 328.6319760) Maria Teresa Giovannelli (0828.671261 – 339.6346466) Partenza: ore 7.30 da Piazza della Concordia a Salerno Notizie utili: anche se i dislivelli non sono eccessivi, si consiglia la partecipazione a persone ben allenate per i frequenti saliscendi (lunghe rampe di scale!) e per la presenza di alcuni passaggi impegnativi. In ogni caso è obbligatorio l’uso de-gli scarponi da trekking e dei bastoncini soprattutto nei tratti in discesa. Trattandosi di traversata è prevista la possibilità di utilizzare un bus privato da 29 posti per cui le prenotazioni saranno accettate fino ad esaurimento dei posti, dando priorità ai soci. Si segnala inoltre, per chi volesse venire con auto propria da lasciare a Bomerano, la possibilità di ritornare al luogo di partenza usufruendo dell’autobus di linea della SITA il cui ora-rio di fermata al bivio di Conca è alle 17,15 (munirsi preventivamente del biglietto Unicocampania E2 da 1,50 € non acquistabile in loco).
Giovanni Guerra
