Trattamento con esempio - AspicARSA · Cos’è la personalità, come si forma e come evolve nel...

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Cos’è la personalità, come si forma e come evolve nel senso della salute e della patologia? Cosa la protegge e cosa la danneggia? Il testo evidenzia l’importanza delle prime relazioni e dei traumi comunicativi nascosti dietro la normale quotidianità. Viene esaminato il trattamento selezionato per un caso clinico di patologia borderline all’interno dei suoi sistemi relazionali collusivi (video annesso). Sono forniti principi psicoterapeutici essenziali basati sulla ricerca scientifica per la cura dei disturbi di personalità e strumenti per l’autoriflessione utili per il professionista e per l’utente. Problematiche individuali e familiari s’intersecano nella complessa storia di ognuno di noi. La scoperta dei fili invisibili che legano il disagio della protagonista agli stili di personalità degli altri personaggi. La storia di Francesca, i rapporti con la sua famiglia e col ragazzo, Alessandro. Le sedute terapeutiche, le giornate in casa, a scuola, fino all’epilogo della guarigione. Genogrammi, griglie di osservazione e didascalie sul trattamento svelano l’articolato lavoro “dietro le quinte” di ogni professionista della psiche. Durata 120 minuti. Per ordinare i libri: Sovera Multimedia srl - Via Leon Pancaldo, 26 - 00147 Roma - Tel. 06.5585265 - 5562429 - 06.5580723 - www.soveraedizioni.it Per ricevere gratuitamente il catalogo illustrativo dell’autoformazione in VIDEO, dei corsi con autorizzazione ministeriale e delle pubblicazioni scientifiche Tel. 06 54 13 513 - 06 59 26 770 - 06 54 22 50 60 - 06 51 43 54 34 Via Vittore Carpaccio, 32 - 00147 Roma - Sito Internet: www.aspic.it - E-mail [email protected]

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Cos’è la personalità, come si forma e come evolve nel senso della salute e della patologia?Cosa la protegge e cosa la danneggia? Il testoevidenzia l’importanza delle prime relazioni e dei traumi comunicativinascosti dietro la normale quotidianità.Viene esaminato il trattamentoselezionato per un caso clinicodi patologia borderline all’interno dei suoi sistemi relazionali collusivi (video annesso).Sono forniti principi psicoterapeutici essenziali basati sulla ricerca scientificaper la cura dei disturbi di personalità e strumenti per l’autoriflessione utili per il professionista e per l’utente.

Problematiche individuali e familiari s’intersecano nella complessastoria di ognuno di noi. La scoperta dei fili invisibili che legano il disagio della protagonista agli stili di personalità degli altri personaggi. La storia di Francesca, i rapporti con la sua famiglia e col ragazzo, Alessandro. Le sedute terapeutiche, le giornate in casa, a scuola, fino all’epilogodella guarigione. Genogrammi, griglie di osservazione e didascalie sul trattamento svelano l’articolato lavoro “dietro le quinte” di ogni professionista della psiche.

Durata 120 minuti.

Per ordinare i libri: Sovera Multimedia srl - Via Leon Pancaldo, 26 - 00147 Roma - Tel. 06.5585265 - 5562429 - 06.5580723 - www.soveraedizioni.it

Per ricevere gratuitamente il catalogo illustrativo dell’autoformazione in VIDEO, dei corsi con autorizzazione ministeriale e delle pubblicazioni scientifiche

Tel. 06 54 13 513 - 06 59 26 770 - 06 54 22 50 60 - 06 51 43 54 34Via Vittore Carpaccio, 32 - 00147 Roma - Sito Internet: www.aspic.it - E-mail [email protected]

CARATTERE - STILE - TIPO - TRATTO - TEMPERAMENTO

predisposizione in

nata predeterm

inata

tendenza costituzionale genetic

a

(impulsività

, umore

, atte

nzione, atti

vità m

otoria

)

TEMPERAMENTO

in relazione con l’ambienteeconomico socio-culturaleesperienze trasformative:

creatività - lavoro - coppia/figlicambiamenti invalidanti

integrazione o disintegrazioneaccomodamento e assimilazione

TRATTO

introverso-estroverso

psicoaffettivo-relazionale

esperienze precoci, traumi, abusi

e qualità di attaccamento

CARATTERE - TIPO - STILEPERSONALITÀin continua evoluzione

MADRE NATURA

Maturazione intrinseca

muta l’attiv

ità dei geni

STABILE

Pensiero - Sentimento - ComportamentoCaratteristiche stabili / evolutive

Effetto di socializzazione

LA PERSONALITÀ COME SISTEMA IMMUNITARIO:PROCESSI DI FUNZIONAMENTO PSICOSOCIALE ADATTIVI O DISADATTIVI

CARATTERE - STILE - TIPO - TRATTO - TEMPERAMENTO

C22

088

Ag

g. 3

/4/2

013

MADRE CULTURA

Biologia Storiografia

Contesto

1) COGNITIVITÀ (cioè modi di percepire e

interpretare se stessi, gli altri e gli avvenimenti)

2) AFFETIVITÀ (cioè, la varietà, intensità,

labilità e adeguatezza della risposta emotiva)

3) Funzionamento INTERPERSONALE (abilità relazionali)

4) controllo degli IMPULSI (reattività emozionale sotto stress)Criteri personalità

LA PERSONALITÀ- È il nostro stile di comportamento

stabile e relativamente prevedibile nel tempo.

- È il nostro modo di pensare: le nostre credenze

e il nostro sistema valoriale,

i nostri ideali impliciti e espliciti.

- È il nostro sentire affettivo

per metterci in relazione con gli altri.

- È la nostra espressione e controllo pulsionale.La personalità 1

- Sottoposti ad una situazione di STRESS pervasiva e ripetitiva,

maggiore di quella che siamo in grado di sopportare,

durante il nostro ciclo di vita, si può creare una compromissione

nel nostro funzionamento adattativo.

- Una rigidità inflessibile determina problemi

persistenti nel vivere.

- La flessibilità è la nostra capacità di guardare ad un problema

da punti di vista diversi e di adottare uno dei possibili

modi di farvi fronte.

- Uno stress elevato e cronico è predisponente a generare

un disturbo di personalità.La personalità 2

LA PERSONALITÀ DISTURBATA

- Sottoposti ad una situazione di STRESS

pervasiva e ripetitiva,

maggiore di quella che siamo

in grado di sopportare

durante il nostro ciclo di vita,

si può creare una compromissione

nel nostro funzionamento adattativo.

LA PERSONALITÀ DISTURBATA 1

- Una rigidità inflessibile

determina problemi

persistenti nel vivere.

LA PERSONALITÀ DISTURBATA 2

- La flessibilità è la nostra capacità

di guardare ad un problema

da punti di vista diversi e di

adottare uno dei possibili

modi di farvi fronte.

LA PERSONALITÀ DISTURBATA 3

- Uno stress elevato e cronico

è predisponente a generare

un disturbo di personalità.

LA PERSONALITÀ DISTURBATA 4

attenti, oculatisolitari, riservatifantasiosi, stravaganti

combattenti, avventurosi,volubili, incostanti,spettacolari, clamorosi,audaci, determinati

sensibili, cauti,fedeli, devotidiligenti, rigorosi

PARANOIDISCHIZOIDI

SCHIZOTIPICI

ANTISOCIALIBORDERLINEISTRIONICINARCISISTI

EVITANTIDIPENDENTI

OSSESSIVI-COMPULSIVI

sospettosi, scetticidistaccati, isolati

peculiari, superstiziosi

ribelli, irritabili,impulsivi, eccitabili,

eccessivi, esibizionisti,grandiosi, onnipotenti

ipersensibili, inibitisottomessi, ubbidienti,

controllori, perfezionisti

PERSONALITÀSTILI

e TRATTICOMPROMISSIONEe DISTURBI

ECCENTRICI

DRAMMATICI

IMPAURITI

...................................................................................... .............................................................................................

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CARATTERISTICHESOTTO STRESS

Madre Paola

Aldo

Chiara

ALESSANDROFRANCESCA

Arianna

Federico

FiorellaLarissa

Gerardo

Padre

PadreMadre

Zia

Sorella

Sorella

Fratello

Per

sona

lità

Film

ato

BORDERLINE

PATOGENESIDEFICIT

Borderline 0

Adolph Stern (1938) conia l’espressionelinea di confine, di frontiera:

Borderline 1

BORDERLINE

- meno grave delle forme psicotiche- sintomatologia più disturbata delle nevrosi

- debolezza dell’ Io- meccanismi di difesa primitivi- conflittualità nelle relazioni oggettuali- diffusione dell’ identità

Borderline 2

Otto Kernberg (1975) definisce:

BORDERLINE

- instabilità affettiva relazionale- bassa autostima- alternanza umorale-marcata impulsività

DSM IV - TR (2000)BORDERLINE

Borderline 3

- Teme disperatamenteogni tipo di abbandono

- Intimamente iperidealizzae/o svaluta

- Senso di identità instabileBorderline 3/A

BORDERLINE (DSM IV - TR)Cluster Drammatici

- Comportamenti impulsivi (droghe, sesso, cibo...)

- Compie o minacciaatti autolesivi e/o suicidari

Borderline 3/B

BORDERLINE (DSM IV - TR)Cluster Drammatici

- Sentimenti e umore alternati, instabili, imprevedibili

- Prova un senso cronico di vuoto

BORDERLINE (DSM IV - TR)

Borderline 3/C

- È preda di rabbia immotivata fuori controllo- Sotto stress ha frequenti dissociazioni e/o ideazioni paranoidi

Borderline 3/D

BORDERLINE (DSM IV - TR)

Fonagy e Target (1996 - 2001)ESORDIO E FATTORI PREDISPONENTI :

Borderline 4

BORDERLINE

- traumi infantili nello sviluppo- esperienze di attaccamento inadeguate- difficoltà del controllo dell’impulso- deficit della funzione riflessiva del Sé

FATTORI SCATENANTI PRECIPITANTI :

Monroe e Simmons (1991)Paris (1999)

BORDERLINE

- disregolazione neurobiologica- gravi eventi traumatici stressanti

(abusi e abbandoni)- instabilità affettiva- aggressività impulsiva

Borderline 5

La Funzione Riflessiva del Sé

Borderline 6

è la capacità dell’ individuodi rappresentarsi come soggettocapace di stati mentaliquali desideri, intenzioni,sentimenti e pensieri

Quando la “funzione riflessiva” metacognitivadi un soggetto è compromessanon viene compresala sofferenza indotta nell’altrodai propri comportamenti e leconseguenti reazioni dell’altro

Borderline 7

BORDERLINE

SALUTOGENESIRISORSE

Borderline 8

- espressivi, fantasiosi e creativi- curiosi, divertenti- avventurosi, ironici e arguti- sensibili e intuitivi

Borderline 9

BORDERLINEPotenzialità (compromissione non grave)

- MOTIVAZIONE AL TRATTAMENTO: disturbo del comportamento alimentare(sintomatologia bulimica consolatoria sotto sress con abuffate e vomito)

- PSICODIAGNOSI: disturbo di personalità Borderline

- COMORBILITÀ E SINTOMI SECONDARI:• scarso funzionamento globale• disturbo dell’umore• stati depressivi• uso e abuso di sostanze (fumo, cocaina)• disturbi affettivi e acting-out• forte dipendenza interpersonale• rabbia rivendicativa

- COMORBILITÀ TRAUMATICA:• sospetto di abuso infantile a sfondo sessuale

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA del Caso FRANCESCA

MOTIVATA

ROMANTICA

SENTIMENTALE

ESPRESSIVA

FANTASIOSA

CREATIVA

BRILLANTE

RECITA

SENSIBILE

EMOTIVA

INTUITIVA

ENERGICA

DIVERTENTE

INTELLIGENTE

CURIOSA

AFFASCINATRICE

EUFORICA

AVVENTUROSA

ALLEGRA

ENTUSIASTA

IRONICA

ASTUTA

AMICHEVOLE

RICONOSCENTE

OTTIMISTA

ESTETA

DETERMINATA

BALLA

CARATTERISTICHE POSITIVE e POTENZIALITÀdi FRANCESCA

CORNICE SISTEMICA del Caso FRANCESCAoltre alla diagnosi nosologica categoriale

ANAMNESI STORIOGRAFICA DELLA REALTÀ ESTERNA

CONTESTO FAMILIARE - ESORDIO DEI SINTOMI

TRANSIZIONE EVOLUTIVA CRITICA E SVINCOLO DEI FIGLI

RETE DEI RAPPORTI INTERPERSONALI SOCIALI

MODALITÀ INTERATTIVE E CORRELAZIONI COLLUSIVE

PSICOPATOLOGIA DELLE DINAMICHE RELAZIONALI

DISTANZA EMOTIVA E VUOTO DI SCAMBI AFFETTIVI

VULNERABILITÀ E NASCITA DEL PAZIENTE DESIGNATO

OSSERVAZIONE DELLA COMPLESSITÀ PER DARE SENSO

ANAMNESI STORIOGRAFICA DELLA REALTÀ ESTERNA

CONTESTO FAMILIARE - ESORDIO DEI SINTOMI

TRANSIZIONE EVOLUTIVA CRITICA E SVINCOLO DEI FIGLI

CORNICE SISTEMICA del Caso FRANCESCAoltre alla diagnosi nosologica categoriale

1

CORNICE SISTEMICA del Caso FRANCESCAoltre alla diagnosi nosologica categoriale

2

RETE DEI RAPPORTI INTERPERSONALI SOCIALI

MODALITÀ INTERATTIVE E CORRELAZIONI COLLUSIVE

PSICOPATOLOGIA DELLE DINAMICHE RELAZIONALI

DISTANZA EMOTIVA E VUOTO DI SCAMBI AFFETTIVI

VULNERABILITÀ E NASCITA DEL PAZIENTE DESIGNATO

OSSERVAZIONE DELLA COMPLESSITÀ PER DARE SENSO

CORNICE SISTEMICA del Caso FRANCESCAoltre alla diagnosi nosologica categoriale

3

1 - NOTIZIE GENERALI Osservazioni ed annotazioniLuogo e data di nascita.....................................................................................................................................

Stato civile NubileNucleo familiare di origine Padre, madre, sorella, fratello;vive con loro anche la sorella della madreAttuale nucleo familiare Lo stesso.........................................................................................................................................................................................

Professione/Occupazione In formazione come attriceProfessione del partner Studente “fuori corso”

2 - MOTIVO DELLA VIS ITAInviato da AmicaAccompagnato da NessunoPrecedenti psicoterapie Si, 2 più importanti, altre drop out precoci

3 - S TORIA DELL’ATTUALE PROBLEMA / MALATTIA / DIS TURBOEventuali cause e prime manifestazioni (modalità e tempi) In adolescenza.........................................................................................................................................................................................

Conseguenze del problema Disturbo bulimico, forti conflitti intra ed extra familiariVariazioni, cronicizzazione, ciclità Tipico andamento ciclico di rapide alternanze di umorePrecedenti trattamenti Si, vari Esito Non rilevante “usati” per idealizzare/svalutare e non cambiare

4 - RECENTI CAMBIAMENTI DI VITAAl lavoro Ancora in cerca dell’ambito artistico in cui esprimersiNelle amicizie Ripetute rotture e chiusure definitive.........................................................................................................................................................................................

Nelle relazioni sentimentali Da circa 1 anno sta con un ragazzo più piccolo di 3 anniAltro .........................................................................................................................................................................

5 - ANAMNES I MEDICA ANAMNES I FIS IOLOGICANotizie relative alla nascita e alle prime fasi di sviluppo (traumi o difficoltà alla na-

scita, allattamento, svezzamento, deambulazione, educazione sfinterica, linguag-

gio) Secondogenita Tappe di sviluppo nella normaComportamenti regressivi alla nascita del fratello (solo 2

anni più piccolo)

ABITUDINI DI VITAAlimentazione Bulimia nervosaSonno IrregolareAttività fisica Danza moderna

— 1—

Nome e Cognome Francesca Rossi M FIndirizzo .................................................................................................................................................................... ETÀ 23 anni Tel . Abitazione . .................................................. Tel . Ufficio ............................................................. Cellulare ........................................................

E-Mail : ...................................................................................................................................................................

Codice Cliente

A.S.P.I.C. CARTELLA CLINICA®

Data 1° colloquio: 2/10/2004 Data 2° colloquio: 5/10/2004 Data 3° colloquio: 11/10/2004 Data 4° colloquio: 14/10/2004

H0

00

1

La figura della zia sembra entrare in conflitto con ilruolo della madre.

Esperienze critiche Tende a svalutare il terapeuta.

Tende a sessualizzare le relazioni intime.

I cambiamenti sono la regola.Non tollera la noia, facilmentesi stanca e abbandona.

La separazione dalla madrealla nascita del fratello èstata molto difficile. Per alcuni giorni rimanevaarrabbiata e scontrosa.

Ritmi fisiologici instabili; tendenzialmente iperattiva.

ANAMNES I PATOLOGICA OsservazioniMalattie dei genitori e patologie familiari (specie disturbi neurologici e psichia-trici) ............................................................................................................................................................................

.........................................................................................................................................................................................

Malattie pregresse ..............................................................................................................................................

Interventi chirurgici ..........................................................................................................................................

Ospedalizzazioni .................................................................................................................................................

Patologie in atto .................................................................................................................................................

Attuale assunzione di farmaci ....................................................................................................................

Malattie neurologiche: traumi cranici

convulsioni

tumori

Disturbi psicosomatici: cardiovascolari muscolo scheletrici

endocrini genito-urinari

respiratori digestivi

dermatologici allergici

Altro (specificare) .........................................................................

6 - ANAMNES I PS ICOLOGICA (percorso evolutivo) INFANZIAPaese di orgine e luogo dei primi anni di vita Periferia RomaNato da gravidanza desiderata, casuale, indesiderata Non è sicuraAndamento della gravidanza RegolareOrdine di nascita SecondogenitaNumero di fratelli/sorelle Una sorella e un fratelloEtà dei genitori Padre 55 anni; madre 50 anni

Ev ent i cri t ici famil iari

(Separazioni, lutti, contrasti, istituzionalizzazione) Lutti nella famiglia materna (il padre e il fratello della madre muoiono quando lei è piccola. La madre da piccola ha vissuto in un Istituto).Comportament i problemat ici

(Cibo, sonno, motricità, linguaggio, enuresi/encopresi, attaccamento alla madre,

apprendimento) Irrequieta, temperamento irritabile, difficoltà nella regolazione dei ritmi alimetari e del sonno. Disturbo regolazione affettiva. M.O.I. confuso

Ricordi part icolari

Il più bello: quando il padre le ha insegnato a nuotare;il più brutto: quando una volta, al mercato non trovava più sua madre e si sentì come paralizzata, bloccata

ADOLES CENZAContesto socio famil iare

Atmosfera familiare e clima educativo Oscillazione tra invischiamento e disimpegno. Intolleraza alle manifestazioni di emozioni negativeAltre persone significative La ziaConfidenza con i genitori ScarsaArmonia tra i genitori No. Solo all’apparenzaRelazione con fratelli/sorelle AlternanteIntegrazione sociale della famiglia MediocreCondizioni socio-economiche MedieMigrazioni / Trasferimenti Nessuno

S essual i tà

Prime conoscenze e informazioni Dalla sorellaEtà prime attività masturbatorie 12 anniEtà del menarca / spermarca 13 anniEtà primi rapporti sessuali, soddisfazioni, delusioni 15 anni primo rapporto sessuale. Tanti brevi incontri (2 brevi esperienzeomosessuali). A 19 anni “idillio” di un anno e mezzo finisce con grossa delusione (tradimento)

— 2—

Niente di rilevante.

Non è mai riuscita a capire sel’hanno voluta veramente.Forse volevano un maschio.

Felici per il fratello.

Gravi i lutti della madre(madre, fratello, padre) e lasua infanzia in istituto.

Porta sempre con sé una bambola di pezza della suapessima infanzia.

N.B.Racconta sorridendo la “minaccia” che il padre lefaceva per insegarle: “Fa’ come ti dico, altrimenti tifaccio bere!”.

Regole: VIETATO annoiarsi, bisogna sempre fare qualcosa.Conflitti evitati apertamente,agiti in modo passivo-aggressivo.

Brevi storie sempre delusive,con seduzione, aggressività,tradiementi. Comp. passivo-aggressivo, strategie di controllo coercitivo dell’altro, comp. ambivalente fino a provocare l’abbandono.

Rapporti con l’altro sesso Conflittuali OsservazioniCorteggiamento Breve, colpi di fulmineComportamenti problematici Oscillazione tra idealizzazione e svalutazione di sé e dell’altro. Collusione patologica, richieste ambivalenti di dipendenza e paura dell’intimità

S toria scolast ica Scuole frequentate, interrotte, concluse Scuola Sup. (Lieco Artistico)Titolo di studio DiplomaImpegno e profitto IncostanteMaterie preferite Storia dell’ArteMetodo di studio Approssimativo, poca motivazione e perseveranzaRapporto con i compagni Discreto, a tratti scorbutica e permalosaAssenze - fughe da scuola Frequenti assenzeRuolo nei giochi e in gruppo Dominante quando è certa di vincere, gregaria quando ha paura di perdere

Comportament i problemat ici

Difficoltà a stare alle regole, scoppi di rabbia autodiretta, comp. alimentari disturbati, uso di sostenze

Ricordi part icolari

Prima adolescenza: ricordo traumatico di contatti abusanti da parte dello zio materno (che muore molto giovane in circostanze che sembrano essere un segreto di famiglia: overdose di farmaci? Suicidio?)

Passaggio al l ’età giov ani le (inserimento università, lavoro) .......................................

Frequenza Facoltà di Lettere ETÀ ADULTA - REALTÀ ATTUALE

S toria lav orat iv a

Età del primo lavoro ........................................................................................................................................

Curriculum lavorativo ....................................................................................................................................

Lavoro attuale: Dipendente Autonomo In formazionePrestazioni, stabilità, assiduità e adeguatezza dell’efficienza Poco assiduaGrado di soddisfazione /frustrazione Ipersensibile alla frustrazioneCompetitività /collaboratività Tende a voler primeggiareRapporto con i colleghi OscillanteRapporto con i superiori ContrappositivoProgressione di carriera ...................................................................................................................................

Interazione sociale

Amicizie Molte conoscenze, pochi amici veriImpiego del tempo libero Amici, scuola di danza, teatroSport praticati Praticamente tutti ma per brevi periodiPartecipazione a gruppi e associazioni NoInteressi culturali, intellettuali e sociali Lettura, ama il cinemaRelazioni con il sesso opposto Burrascose e intenseOccupazioni creative Danza, teatro

S essual i tà

Relazioni sessuali precedenti e loro durata Brevi, numerose, cicli rapidiinnamoramento/delusione e rotturaDisturbi/disfunzioni Anorgasmia difensivaVita sessuale attuale (importanza, interesse, frequenza, soddisfazione, problemi)

Sessualità “usata” per tenere la relazioneOmosessualità (esperienze, identità) Due brevi esperienze omosessuali

— 3—

“Si aggrappa”, non si lega;

tendenzialmente gelosa e pessimista.Diffidente e con aspettative irrealistiche.

Pochi ricordi significativi.

Il ricordo emerge con distacco emotivo; racconto come cronaca.

Poco impegno e scarsi risultatinello studio.

Contesto famil iare e di v i ta OsservazioniEtà e professione del/la partner 20 anni, ultimo anno di Scuola Sup.Caratteristiche del rapporto di coppia (legame, sentimenti, aspettative)

Collusione sadomasochista, rabbia, aspettative irrealistiche Figli (età, attività, caratteristiche di rapporto) ...............................................................................

Altri conviventi ....................................................................................................................................................

Sentimenti per la famiglia (coinvolgimento, comunicabilità) .............................................

Situazione socio-economica MediaTipo di abitazione e quartiere di residenza Casa accogliente, quartiere residenziale ha una stanza in comune con la sorellaConvivenza con animali domestici No

7 - FAMIGLIA DI ORIGINEMADREEtà, scolarità, professione 50 anni, Diploma Magistrale, casalingaRapporti con i familiari DifficiliAtteggiamento verso il paziente (libero, distaccato, ansioso/preoccupato,

insicuro/spaventato) Controllante, insicuro-ambivalenteTratti dominanti di personalità/disturbi psicopatologici Personalitàdipendente-ipocondriacaContesto socioculturale e geografico di provenienza Famiglia media, LiguriaPADREEtà, scolarità, professione 55 anni, Diploma Liceo Classico, Facoltà Lettere mai conclusaRapporti con i familiari Figlio unico, rete allargata assenteAtteggiamento verso il paziente (libero, distaccato, ansioso/preoccupato,

insicuro/spaventato) Ansioso preoccupatoTratti dominanti di personalità/disturbi psicopatologici Ossessivo, perfezionista, distante affettivamenteContesto socioculturale e geografico di provenienza Famiglia di

estrazione media, Umbria

8 - DES CRIZIONE DEL PAZIENTEPrimo impatto suscitato Buona sintoniaAspetto complessivo (cura e stile dell’abbigliamento, postura)

Adolescenziale, leggermente provocatorioGestualità Ampia, descrittiva, vivaceTensioni e rigidità corporee Retroflessione, autolesionismoStato energetico generale Medio-altoColorito della cute Roseo Conformazione anatomica: armoniosa

Prevalenza di: tronco arti testa

Distribuzione dell’adipe: ginoide androide

Mimica facciale IntensaTono di voce ChiaroSguardo Vivo a tratti assenteCanale rappresentazionale prevalente: visivo cinestetico uditivo

Atteggiamento verso il terapeuta Idealizzante/diffidenteCoscienza / vigilanza / pensiero / percezione / memoria

Momenti dissociativi/ricordi traumaticiDeficit di differenziazione/scarsa funzione riflessivaPensiero tutto/nullaconvinzioni surreali, irrazionali, disfunzionaliStato affettivo e livello d’ansia Alta ansia, preoccupazione, angosciaIntrospezione Difficile, simbolizzazione scarsaSistema di valori Ancora poco formato

— 4—

A tratti molto rabbiosa con lamadre, poco coinvolta; scarsi iconfini e la capacità di gestirei conflitti. Gelosa (senza ammetterlo), dei fratelli. Si sente di non appartenere aquesta famiglia (non ha nientein comune). In colpa per averlidelusi e arrabbiata con loro,tutto allo stesso tempo.

Atteggiamento materno constartegie di controllo attraverso il ricatto affettivo el’induzione del senso di colpa.Ha usato le sue confidenzecontro di lei.

Impallidisce spesso sotto stress.

A volte l’eloquio ha delle improvvise interruzioni; spessocontraddice il verbale con ilnon verbale.

Non ha una fede religiosa.Crede nell’amicizia in modo rigido.

FRANCESCA23 anni

disturbo borderlinemoderatamente graveSoffre di un disturbo alimentare

studia recitazione

tendenze suicide,

automutilazione,

uso di stupefacenti,

teme l’abbandono,

identità instabile,

spendacciona,

irritabile,

impulsiva demotivata,

senso di inutilità

e di vuoto Francesca

insegnante di lettere,

attacchi di panico,

disturbi somatoformi,

sempre al centro

dell’attenzione,

seducente,

provocante,

instabile,

superficiale,

teatrale,

suggestionabileArianna

ARIANNA

27 anni

Tratti istrionici lievi

Sorella di Francesca

FEDERICO

21 anni

Tratti narcisistici moderati lievi

Body building, karate,

iperattivo,

rabbioso,

bisogno di ammirazione,

si sente grandioso e superiore,

si crede speciale,

ricerca potere e successo

tutto gli è dovuto,

tende a sfruttare gli altri

arrogante,

presuntuoso,

invidioso

Fratello di Francesca

Federico

GERARDO

55 anni

Tratti ossessivi moderati

dirigente,

archivista dello Stato,

depresso,

lutto irrisolto del

padre,

scrupoloso,

meticoloso,

perfezionista,

rigido,

lavoro-dipendente,

conserva tutto,

testardo Gerardo

Padre di Francesca

LARISSA

50 anni

Tratti dipendenti moderati

casalinga,

ansia generalizzata,

ipocondriaca,

indecisa,

insicura,

teme il conflitto,

cerca rassicurazione,

non esprime disaccordo,

bisogno di protezione,

teme l’abbandono,

non sopporta la solitudineLarissa

Madre di Francesca

FIORELLA

55 anni

Tratti evitanti lievi

nubile,

depressa,

religiosa,

prega,

teme la critica,

si sente inferiore,

paura della novità,

inibita,

rifiuta gli altri,

solitariaFiorella

Zia di Francesca

ALESSANDRO

20 anni

disturbo antisocialedi grado moderato

ha rubato a scuola,

contesta,

vandalo,

difficoltà di controllo

degli impulsi,

uso di sostanze,

alcool,

giochi d’azzardo,

cinico,

arrogante,

presuntuoso,

ostile,

bugiardo,

truffatore,

non studia,

non sopporta l’autorità

Ale

ssan

dro

scrive poesie,

vegetariana,

anoressica,

disturbo sessuale e

del sonno,

eccentrica,

preoccupata,

superstiziosa,

crede nel

paranormale,

veste bizzarraChiara

CHIARA

18 anni

Tratti schizotipici lievi

Sorella di Alessandro

ALDO

46 anni

Tratti schizoidi lievi

operatore in una sala

cinematografica

disturbo del sonno,

distaccato,

solitario,

demotivato,

apatico,

amante letture

sulla fisica,

indifferente Aldo

Padre di Alessandro

PAOLA

49 anni

Tratti paranoici moderati

giornalista,

critica d’arte,

passivo-aggressiva,

sospetta di essere ingannata,

non ha amici,

polemica,

ostile,

crede che il marito

la tradisca,

gelosa,

rancorosaLarissa

Madre di Alessandro

• FORTE INSTABILITÀ E IMPULSIVITÀ

• MOLTA VULNERABILITÀ ALL’ABBANDONO

• IPERIDEALIZZAZIONE E SVALUTAZIONE

• SENSO DI VUOTO E NOIA

• IRA E RABBIA COSTANTE

• AUTOMUTILAZIONI - P. SUICIDARI

DISTURBO BORDERLINE

I figli in relazione

Cluster DRAMMATICO

FRANCESCADisturbo BORDERLINE

ALESSANDRODisturbo ANTISOCIALE

irrisolta

lunatica

impulsiva

incostante

ambivalente

autolesionista

approssimativa

senso di vuoto cronico

idealizzante/svalutante

angosciata dall’abbandono

cinico

impulsivo

sfruttatore

prepotente

indipenente

distanziante

trasgressivo

imbroglione

manipolativo

viola regole sociali

rabbioso autoritario

Così:

ansiosa

indecisa

reattiva

sognatrice

demotivata

vulnerabile

“CERCO SENSAZIONI FORTI!”

Così:

ostile

irritabile

distaccato

arrabbiato

dominante

combattivo

“IO TE NE DARÒ TANTE !”

attrazione + collusiva +

“IO SARÒ VITTIMA” “IO SARÒ TIRANNO”

sei insolente

sei arrogante

sei egocentrico

sei disonesto e crudele

vuoi sempre aver ragione

non voglio che mi comandi

sei lunatica

sei volubile

sei imbranata

sei sempre incerta

un giorno mi adori

un altro non mi vuoi

- Nel DVD annesso -

collusione - conflittuale -

#

Coppia genitoriale

di FrancescaCluster IMPAURITILARISSA

(madre di Francesca) Tratto DIPENDENTE

GERARDO(padre di Francesca)

Tratto OSSESSIVO -

COMPULSIVO

in cerca di protezione

compiacente

ipocondriaca

sottomessa

ansiosa

insicura

devota

fedele

umile

dedito al lavoro

perfezionista

intransigente

controllante

incombente

meticoloso

assillante

ordinato

pedante

Così:

mite

debole

indifesa

incapace

bisognosa

ubbidiente

“HO BISOGNO DI TE!”

Così:

fidato

diligente

prudente

competente

rassicurante

responsabile

“IO TI PROTEGGERÒ!”

“IO SARÒ TUA FIGLIA” “IO SARÒ IL TUO GENITORE”

mi sento sola

sei permaloso

sei critico e rifiutante

non mi incoraggi mai

non sei mai soddisfatto

non mi nutri a sufficienza

sei insaziabile

sei negligente

devi fare di più

devi mettercela tutta

sei sempre preoccupata

devi essere più razionale

- Nel DVD annesso -

collusione - conflittuale -

#

attrazione + collusiva +

PAOLA(madre di Alessandro)Tratto PARANOICO

scettica

diffidente

guardinga

circospetta

sospettosa

ruminativa

ipercontrollante

isolato

solitario

distaccato

melanconico

distanziante

autosufficiente

poco interessato

Così:

cauta

oculata

reticente

in allerta

ipervigile

preoccupata

“IO TI RINCORRERÒ !”

Così:

quieto

ritirato

solitario

riservato

appartato

prevedibile

“IO MI FARÒ RINCORRERE !”

collusione - conflittuale -

“IO SARÒ INTRUSIVA” “IO MI CHIUDERÒ”

#

mi eviti sempre

tu ce l’hai con me

tu mi fai ingelosire

pensi solo a te stesso

sei freddo e indifferente

non condividi nulla con me

mi fai paura

sei impicciona

stammi distante

sei sempre ostile

mi stai sempre addosso

non sopporto le tue intrusioni

- Nel DVD annesso -

Coppia genitoriale

di AlessandroCluster ECCENTRICI

ALDO(padre di Alessandro)

Tratto SCHIZOIDE

attrazione + collusiva +

COPPIE che FUNZIONANOsanno gestire le divergenze

LUI LEICompensa con

la bellezza di LEI

Locus of control interno

Introverso:

favorisce il dialogo

e lo scambio reciproco

mettendosi in discussione

+ convenzionale = + stabile

Locus of control esterno

Colpevolizza il contesto

Eccessivo testosterone

violenza e inaffidabilità

Locus of control interno

Provoca e discute, puntigliosa

Aggressiva e combattiva

Compensa con

lo status sociale di LUI

Locus of control esterno

Estroverso:

disponibile allo scambio

si mette in discussione

usa il NOI inclusivo

disponibilità a negoziare

attrazione + collusiva +

Ragazzaccio

Buoni rapporti con i genitori

Narcisista

Affinità valoriale tra i partner

Interessi culturali/artistici comuni

viaggi - impegno religioso

equilibrio aspetto fisico

Rapporti difficili con i genitori

STRESS

conciliare lavoro/famiglia

collere ripetute

+ infedeltà (nei grandi centri)

abbassamento dell’intimità 10-12anni- Nel DVD annesso -

collusione - conflittuale -

dopo 5/7 anni

si separano

dopo 10/12 anni

si separano

{

FASE INIZIALEdella

PRESA in CARICO

TRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

primi 6 mesi - sedute: frequenza bisettimanale

Rituali dell’accoglienza e valutazione

Anamnesi sommaria

dei colloqui preliminari:

•Compilazione della cartella clinica strutturata e Genogramma

•Supporto farmacologico psichiatrico (ansiolitico)

• Rilevazione di atteggiamenti disfunzionali inflessibili e dello stile di attaccamento insicuro

- analisi della domanda, dei bisogni, delle esigenze e delle necessità e motivazione al trattamento

- allentamento dello stress, eliminazione pensieri suicidari contenere e frenare atti autolesionistici

- inizio della fiducia relazionale e costruzione dell’alleanza per un miglioramento sintomatico

- coinvolgimento della coppia genitoriale e inserimento in un gruppo psicoeducativo di sostegno alla genitorialità

- ascolto empatico e alleanza operativa collaborativa per l’adesione al trattamento

- metodiche modulate sui livelli di resistenza e sulle specifiche caratteristiche della paziente

- infusione della speranza e rassicurazione circa l’esito della terapia intrapresa

- osservazione degli stati progressivi di cambiamento

- accettazione e comprensione globale entro un setting strutturato

- collegamento telefonico concordato per arginare momenti disperanti suicidari

- avvio di soluzioni alternative a comportamenti inappropriati di autodanneggiamento

- gestione degli impulsi rabbiosi

PIANIFICAZIONE STRATEGICA

• Osservazione esplorativa, rilevazione agiti pericolosi (ideazioni suicidarie)• Prima diagnosi cautelativa: comportamento bulimico (abbuffate e vomito)

ira e rabbia costante

autolesionismo

pensieri suicidari

impulsività

instabilità affettiva

PSICODIAGNOSI

DIFFERENZIALE

confermativa

sulla criticità

QUESTIONARIEDI Bulimia

ISS Intento suicidario

BORDERLINE Sydrom index

TEST E INTERVISTE

DI PERSONALITÀ: MMPI 2, SCID, SLC 90 R

BABI Brief attachment interview

}

1

Metodologie tecniche:

Obiettivi a breve termine:

SECONDA FASEAVVIAMENTO

PSICOTERAPIARESTAURATIVA

dal sesto mese al 20° mese - frequenza settimanale

2

RELAZIONE TERAPEUTICArieducativa e modificazione comportamentale

TESTOLOGIA DI

MONITORAGGIO

Grado di miglioramento sintomatico

MILLON 3 - OQ45

Stressometro - MSP

IVAT - R (alleanza)

Valutazione empatia percepita

Instaurazione di un legame di attaccamento con momenti di idealizzazione e svalutazione

Oscillazione nelle polarità amore/odio bisogno di vicinanza fusionale e apprezzamento

di questo spazio esclusivo, paura e rabbia della dipendenza dovuta alla vulnerabilità all’abbandono

Resistenza con cancellazione di appuntamenti

Ambivalenza relazionale e oscillazione circa l’impegno preso verso il trattamento

Prontezza per piccoli cambiamenti limitati di superficie e riscontri attuativi

PIANIFICAZIONE STRATEGICA

- gestione dei momenti di controdipendenza e di conflitto

- consolidamento della relazione di fiducia con autosvelamenti

- sviluppo della costanza e della permanenza interna

dell’oggetto terapeutico per la maturazione di una base sicura

- riduzione dell’oscillazione dell’umore e autocorrezione dell’impulsività

- riparazione delle rotture dell’alleanza nelle interruzioni

- agenda pianificata su piccoli obiettivi realistici

- diario emotivo e alimentare

- biblioterapia per prendere decisioni consapevoli con assertività

- contenimento dell’aggressività e confutazione dell’ostilità

- dialogo interattivo con role-play per stabilire confini appropriati

Obiettivi a breve termine:

Metodologie tecniche:

TRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

TERZA FASEPSICOTERAPIARISTRUTTURANTE

dal ventesimo al 30° mese - frequenza settimanale

3

Beck Depression Inventory

Scala benessere di coppia

Misurazione dei mutamenti

Testologia di

monitoraggio

e check-list

- Accettazione di un periodo di dipendenza necessaria e sviluppo di un profondo legame

affettivo inusuale, facilitante i compiti mediante il coinvolgimento

- Approfondimento della storia della prima infanzia ed elaborazione di vissuti traumatici e di abuso

- Interpretazione dei deficit relazionali intimi attuali alla luce dei vissuti antichi

- Contatto con il senso di vuoto e la carenza di senso - addestramento alla simbolizzazione

- Potenziamento delle risorse creative

- Integrazione dell’ombra e delle parti della personalità

- Svincolo della relazione sado/masochista con il suo ragazzo

PIANIFICAZIONE STRATEGICA

- un senso d’identità più stabile e maggiore autonomia

- armonizzazione degli opposti interni con l’introspezione

- riconoscimento della propria femminilità e dell’identità corporea

- autoregolazione emotiva consapevole e autoriflessività

- approfondimento dell’album fotografio e uso di metafore

- interventi regressivi catartici e riparativi con interpretazione

- lavoro sul sogno e confutazione dei pensieri catastrofici

- collegamenti tra passato storiografico e presente difficile

- Mindfulness e metacognizione per l’assimilazione delle esperienze

Metodologie tecniche:

Obiettivi a breve termine:

TRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

RELAZIONE TERAPEUTICAricostruttiva e trasformazione della personalità

QUARTA FASECONCLUSIVA E

VERIFICA DEI RISULTATI

da trenta al 36° mese - frequenza quindicinale

4

Qualità della vita

Soddisfazione degli esiti

Stabilità e prevenzione - ricadute

Testologia

Check-list

BFQ-2

- Maggiore senso di autonomia e spontaneità relazionale (differenziazione dagli

stereotipi collettivi)

- dialogo tra libertà e disciplina - tra autoliberazione e adattamento

- svincolo genitoriale e nuova relazione d’intimità

- padronanza nella gestione di eventuali nuove situazioni critiche

- distinzione tra convinzioni irrazionali immaginative e piano di realtà

- riepilogo e consolidamento dei risultati conseguiti

- elaborazione della separazione e del commiato

- nuovo contesto di lavoro e relazione positiva con l’autorità

- programmazione di un piano di follow-up trimestrale

PIANIFICAZIONE STRATEGICA

- prevenzione delle ricadute e

nuovo stile di vita incentrato sul benessere

- processo individuativo e consapevolezza

- ottimismo nella progettualità futura

- costruzione di una rete socioaffettiva

- automotivazione con un senso valoriale

- fronteggiamento degli stimoli sotto stress

- diario di autosostegno per riconoscere e

gestire nuove criticità emergenti

- attraversamento del silenzio come

momento meditativo di riflessione

e raccoglimento

- allenamento alla metacomunicazione

Metodologie tecniche:

Obiettivi finali :

TRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

CORNICE SISTEMICA del Caso FRANCESCAoltre la diagnosi nosologica categoriale

ANAMNESI STORIOGRAFICA DELLA REALTÀ ESTERNA

CONTESTO FAMILIARE - ESORDIO DEI SINTOMI

TRANSIZIONE EVOLUTIVA CRITICA E SVINCOLO DEI FIGLI

RETE DEI RAPPORTI INTERPERSONALI SOCIALI

MODALITÀ INTERATTIVE E CORRELAZIONI COLLUSIVE

PSICOPATOLOGIA DELLE DINAMICHE RELAZIONALI

DISTANZA EMOTIVA E VUOTO DI SCAMBI AFFETTIVI

VULNERABILITÀ E NASCITA DEL PAZIENTE DESIGNATO

OSSERVAZIONE DELLA COMPLESSITÀ PER DARE SENSO

- MOTIVAZIONE AL TRATTAMENTO: disturbo del comportamento alimentare(sintomatologia bulimica consolatoria sotto sress con abuffate e vomito)

- PSICODIAGNOSI: disturbo di personalità Borderline

- COMORBILITÀ E SINTOMI SECONDARI:• scarso funzionamento globale• disturbo dell’umore• stati depressivi• uso e abuso di sostanze (fumo, cocaina)• disturbi affettivi e acting-out• forte dipendenza interpersonale• rabbia rivendicativa

- COMORBILITÀ TRAUMATICA:• sospetto di abuso infantile a sfondo sessuale

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA del Caso FRANCESCA

MOTIVATA

ROMANTICA

SENTIMENTALE

ESPRESSIVA

FANTASIOSA

CREATIVA

BRILLANTE

RECITA

SENSIBILE

EMOTIVA

INTUITIVA

ENERGICA

DIVERTENTE

INTELLIGENTE

CURIOSA

AFFASCINATRICE

EUFORICA

AVVENTUROSA

ALLEGRA

ENTUSIASTA

IRONICA

ASTUTA

AMICHEVOLE

RICONOSCENTE

OTTIMISTA

ESTETA

DETERMINATA

BALLA

CARATTERISTICHE POSITIVE e POTENZIALITÀdi FRANCESCA

128

3

18

20

30

20

Numerodi ore

Trattamento individuale

Psicopedagogia supportiva per la famiglia

Mindfulness training

Psicoterapia in gruppo

Training di abilità interpersonali

Follow - up

TIPOLOGIA DI TRATTAMENTODI FRANCESCA

Tipologia di Trattamento di Francesca

FASE INIZIALEdella

PRESA in CARICO

TRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

primi 6 mesi - sedute: frequenza bisettimanale

1

SECONDA FASEAVVIAMENTO

PSICOTERAPIARESTAURATIVA

dal sesto mese al 20° mese - frequenza settimanale

2 RELAZIONE TERAPEUTICArieducativa e modificazione comportamentale

TERZA FASEPSICOTERAPIARISTRUTTURANTE

dal ventesimo al 30° mese - frequenza settimanale

3 RELAZIONE TERAPEUTICAricostruttiva e trasformazione della personalità

QUARTA FASECONCLUSIVA E

VERIFICA DEI RISULTATI da trenta al 36° mese - frequenza quindicinale

4

FASE INIZIALEdella

PRESA in CARICO

TRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

primi 6 mesi - sedute: frequenza bisettimanale

Rituali dell’accoglienza e valutazione

• Osservazione esplorativa, rilevazione agiti pericolosi (ideazioni suicidarie)

• Prima diagnosi cautelativa: comportamento bulimico (abbuffate e vomito)

1A

TRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso 1B

Anamnesi sommariadei colloqui preliminari:

•Compilazione della cartella clinica strutturata e Genogramma

•Supporto farmacologico psichiatrico (ansiolitico)• Rilevazione di atteggiamenti disfunzionali inflessibili

e dello stile di attaccamento insicuro

ira e rabbia costanteautolesionismopensieri suicidariimpulsivitàinstabilità affettiva

PSICODIAGNOSI DIFFERENZIALEconfermativasulla criticità

QUESTIONARI EDI Bulimia ISS Intento suicidario

BORDERLINE Sydrom index

TEST E INTERVISTE DI PERSONALITÀ: MMPI 2, SCID, SLC 90 R BABI Brief attachment interview

}

TRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso 1C

- analisi della domanda, dei bisogni, delle esigenze e delle necessità- allentamento dello stress, eliminazione pensieri suicidari

contenere e frenare atti autolesionistici- inizio della fiducia relazionale e costruzione dell’alleanza

per un miglioramento sintomatico- coinvolgimento della coppia genitoriale e inserimento

in un gruppo psicoeducativo di sostegno alla genitorialità

PIANIFICAZIONE STRATEGICA Obiettivi a breve termine:

TRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso 1D

- ascolto empatico e alleanza operativa collaborativa per l’adesione al trattamento- metodiche modulate sui livelli di resistenza e sulle specifiche caratteristiche della paziente- infusione della speranza e rassicurazione circa l’esito della terapia intrapresa- osservazione degli stati progressivi di cambiamento- accettazione e comprensione globale entro un setting strutturato- collegamento telefonico concordato per arginare momenti disperanti suicidari- avvio di soluzioni alternative a comportamenti inappropriati di autodanneggiamento- gestione degli impulsi rabbiosi

Metodologie tecniche:

SECONDA FASEAVVIAMENTO

PSICOTERAPIARESTAURATIVA

dal sesto mese al 20° mese - frequenza settimanale

2A

TESTOLOGIA DIMONITORAGGIO Grado di miglioramento sintomatico

MILLON 3 - OQ45Stressometro - MSPIVAT - R (alleanza)Valutazione empatia percepita

TRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

2BTRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

RELAZIONE TERAPEUTICArieducativa e modificazione comportamentale

Instaurazione di un legame di attaccamentocon momenti di idealizzazione e svalutazione Oscillazione nelle polarità amore/odiobisogno di vicinanza fusionale e apprezzamentodi questo spazio esclusivo, paura e rabbiadella dipendenza dovuta alla vulnerabilità all’abbandonoResistenza con cancellazione di appuntamenti Ambivalenza relazionale e oscillazionecirca l’impegno preso verso il trattamentoProntezza per piccoli cambiamenti limitatidi superficie e riscontri attuativi

- gestione dei momenti di controdipendenza e di conflitto- consolidamento della relazione di fiducia con autosvelamenti- sviluppo della costanza e della permanenza interna

dell’oggetto terapeutico per la maturazione di una base sicura- riduzione dell’oscillazione dell’umore e autocorrezione dell’impulsività- riparazione delle rotture dell’alleanza nelle interruzioni

2CTRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

PIANIFICAZIONE STRATEGICA Obiettivi a breve termine:

2DTRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

Metodologie tecniche:- agenda pianificata su piccoli obiettivi realistici- diario emotivo e alimentare- biblioterapia per prendere decisioni consapevoli con assertività- contenimento dell’aggressività e confutazione dell’ostilità- dialogo interattivo con role-play per stabilire confini appropriati

3ATRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

TERZA FASEPSICOTERAPIARISTRUTTURANTE

dal ventesimo al 30° mese - frequenza settimanale

Beck Depression InventoryScala benessere di coppiaMisurazione dei mutamenti

Testologia dimonitoraggio

e check-list

3BTRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

- Accettazione di un periodo di dipendenza necessariae sviluppo di un profondo legame

affettivo inusuale, facilitante i compiti mediante il coinvolgimento- Approfondimento della storia della prima infanziaed elaborazione di vissuti traumatici e di abuso

- Interpretazione dei deficit relazionali intimi attualialla luce dei vissuti antichi

- Contatto con il senso di vuoto e la carenza di senso -addestramento alla simbolizzazione

- Potenziamento delle risorse creative - Integrazione dell’ombra e delle parti della personalità- Svincolo della relazione sado/masochista con il suo ragazzo

RELAZIONE TERAPEUTICAricostruttiva e trasformazione della personalità

3CTRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

PIANIFICAZIONE STRATEGICA Obiettivi a breve termine:

- un senso d’identità più stabile e maggiore autonomia

- armonizzazione degli opposti interni con l’introspezione

- riconoscimento della propria femminilità e dell’identità corporea

- autoregolazione emotiva consapevole e autoriflessività

3DTRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

Metodologie tecniche:- approfondimento dell’album fotografico

e uso di metafore- interventi regressivi catartici e

riparativi con interpretazione- lavoro sul sogno e confutazione

dei pensieri catastrofici- collegamenti tra passato storiografico

e presente difficile- Mindfulness e metacognizione

per l’assimilazione delle esperienze

4ATRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

QUARTA FASECONCLUSIVA E

VERIFICA DEI RISULTATI

da trenta al 36° mese - frequenza quindicinale

Qualità della vita Soddisfazione degli esitiStabilità e prevenzione - ricadute

Testologia Check-list

BFQ-2

4BTRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

- Maggiore senso di autonomiae spontaneità relazionale(differenziazione dai stereotipi collettivi)

- dialogo tra libertà e disciplina -tra autoliberazione e adattamento

- svincolo genitorialee nuova relazione d’intimità

- padronanza nella gestionedi eventuali nuove situazioni critiche

- distinzione tra convinzioni irrazionaliimmaginative e piano di realtà

- riepilogo e consolidamentodei risultati conseguiti

- elaborazione della separazionee del commiato

- assunzione di un lavoro teatrale- programmazione di un piano

di follow-up trimestrale

4CTRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

PIANIFICAZIONE STRATEGICA Obiettivi finali :- prevenzione delle ricadute enuovo stile di vita incentrato sul benessere

- processo individuativo e consapevolezza- ottimismo nella progettualità futura- costruzione di una rete socioaffettiva- automotivazione con un senso valoriale

4DTRATTAMENTO Caso di FRANCESCA DVD annesso

- per il controllo degli stimoli sotto stress- diario di autosostegno per riconoscere

nuove criticità emergenti- attraversamento del silenzio come

momento meditativo di riflessione e raccoglimento

- allenamento alla metacomunicazione

Metodologie tecniche:

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/1Psicopatolgia della crisi

Dalla crisi economicaall’ impatto catastroficodi una crisi psicologica

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/2Psicopatolgia della crisi

La sofferenza psichicaderivante

dalla crisi economicadovuta alla paura

della disoccupazione

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/3Psicopatolgia della crisi

Riuscire a parlare del fenomenodel disagio economico

e della vergognadi condividere l’insicurezza e

la disperazione insiemead un senso di alta vulnerabilità

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/4Psicopatolgia della crisi

Sentirsi soli a dover affrontarela paura della povertà.

Il trauma di perdere il posto di lavorocon un licenziamento inaspettato.

Cercare lavoro senza ricevere nessuna rispostae colpevolizzarsi di non essere adeguati

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/5Psicopatolgia della crisi

Autorimproverarsi di non essere statiabbastanza produttivi

“Non ho le capacità”“Non ho abbastanza titoli”

“Non valgo niente”

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/6Psicopatolgia della crisi

Paura che gli altri pensinoche sono pigro e non mi dò

abbastanza da fare, ne consegue l’ isolamento in quanto

si evita di farsi vedere sminuiti

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/7Psicopatolgia della crisi

Il lavoro fa partedella nostra identità.

Avere un lavoro rappresentala nostra identità sociale;

l’immagine pubblica è associata alla nostra reputazione

e al nostro status sociale

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/8Psicopatolgia della crisi

- Come parlare della perdita del lavoro in famiglia. - La paura del demansionamento- La paura di non poter pagare gli studi ai figli,

le attività sportive, le vacanze

Uno stato depressivo derivante dall’ambiente.

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/9Psicopatolgia della crisi

Non avere un lavoro,essere disoccupati, senza soldi,

non vuol dire essere fannullone,bisogna uscire dall’isolamento

e condividere la propria sofferenzae avere un punto d’appoggio perricominciare a lottare per rialzarsi

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/10Psicopatolgia della crisi

Migliaia di persone oggi si trovanoin queste condizioni,

sulla soglia della povertà.Alcuni diventano delinquenti,

con una rabbia distruttiva nonavendo più un’identità sociale

PSICOPATOLOGIA DELLA CRISI

BQ201/11Psicopatolgia della crisi

Capire, comprendere, empatizzare,sostenere, la condivisione

di questi stati d’animo derivanti da un’ingiustizia

sociale che provoca un’immensasofferenza