La famiglia cristiana educante nella società 23-gennaio-2011 GRUPPO FAMIGLIE CALOLZIO.
Trasformare la Scuola in Comunità Educante attiva e responsabile · 2019-12-19 · AREA CREATIVA -...
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Trasformare la Scuola in Comunità Educante attiva e responsabile
La Fondazione Enrica Amiotti è intitolata a una maestra elementare che ha insegnato per quasi
tutta la prima metà del Novecento in un piccolo centro della provincia di Pavia, ed è attiva dal
1970 per identificare, premiare e diffondere le eccellenze didattiche nella scuola statale. Dal
2007 si è dedicata a promuovere e finanziare progetti educativi nell'area dell' intercultura, della
didattica digitale, dell'educazione alla bellezza e della cittadinanza attiva, favorendo sempre
una didattica inclusiva in cui gli alunni sono i protagonisti. Nel 2014 ha promosso la nascita del
movimento educativo e del Manifesto Rinascimente, nel 2016 il progetto JUN€CO - Economia
etica e sostenibile per la Scuola Primaria, testato con successo in 250 classi, e nel 2018 il Bando
"Rinascimente: Crescere Comunità Educanti", che ha selezionato 13 I.C. di tutta Italia per aprire
la scuola alle famiglie, agli enti e associazioni locali per cambiare il tessuto socio-educativo dei
loro territori, facendo leva sulla metodologia dell'apprendimento-servizio (Service Learning).
Per l'a.s. 2019-'20 la Fondazione Amiotti, in collaborazione con l'Associazione Educatori
Rinascimente, propone un ventaglio organico di iniziative formative in presenza e a distanza
riconosciute dal MIUR e dunque acquistabili con la Carta Docente, che valorizzano la didattica
attiva e laboratoriale e favoriscono la costruzione negli Istituti Scolastici di vere Comunità
Educanti aperte in un rapporto mutualmente fecondo al proprio territorio e alla società, sia dal
punto di vista pedagogico che sociale. In armonia coi valori del Manifesto Rinascimente,
abbiamo individuato due filoni tematici per raggruppare i percorsi formativi rivolti ai docenti
della Scuola dell'Infanzia e del Primo Ciclo:
1. CITTADINANZA ATTIVA – Lo sviluppo di competenze per una cittadinanza attiva e
consapevole si basa sulla possibilità di collocare conoscenze disciplinari in percorsi di
educazione sostenibile che coinvolgano gli alunni e gli studenti in attività motivanti e
significative, supportate da pratiche di apprendimento-servizio progettate in sinergia con i
territori e con le famiglie. In questo quadro si inserisce anche la possibilità di sperimentare
percorsi per l’attuazione di un curricolo trasversale e significativo di educazione civica che non
può fare a meno di avere connessioni con l’economia, l’ecologia, l’utilizzo creativo e innovativo
Percorsi Formativi
di Rinascimente, in
collaborazione con
Fondazione Enrica
Amiotti
A.S 2019-20
La didattica attiva e
laboratoriale per le
Comunità Educanti
del digitale. Non solo: occorre educare a una cittadinanza multipla, in grado di affrontare le
sfide che il tempo della complessità comporta. Locale e globale devono procedere di pari passo,
in coerenza con gli obiettivi europei definiti nell’Agenda 2030.
2. IDENTITÀ E RELAZIONI – Obiettivo dei percorsi formativi è quello di rendere consapevoli
tutte le componenti della Scuola che il benessere è basilare per consentire agli alunni di
raggiungere adeguati risultati di apprendimento, riconoscendo e sviluppando i vari talenti
espressivi e le diverse intelligenze degli alunni e - insieme - dei docenti. L’aspetto sociale dello
stare a scuola, stabilire buone relazioni con gli insegnanti e i compagni, imparare a condividere,
comunicare, collaborare, sviluppare una percezione positiva di sé sono basilari per gestire le
dinamiche di classe e di gruppo, in un ambiente educativo caldo, inclusivo e favorevole
all'apprendimento e alla crescita di tutti.
3. AREA SCIENTIFICO-DIGITALE - Oggi nella scuola e nella società servono allievi stimolati ad
avere un approccio di tipo “problem posing/solving”, è importante che conoscano e utilizzino
la tecnologia per raggiungere la soluzione dei problemi del mondo reale (compiti di realtà). Per
questo i nostri corsi vogliono far appassionare bambini ed educatori di tutte le età alla logica e
alle scienze attraverso il gioco e la tecnologia aperta e low-cost, facendoli interagire e
contribuire secondo le proprie capacità creative e intelligenze.
4. AREA CREATIVA - I corsi Rinascimente adottano una didattica laboratoriale, che valorizza
tutti i linguaggi, verbali e non verbali, e offre una molteplicità e varietà di stimoli, diversificando
i mediatori didattici, attivi, iconici, simbolici e analogici, in modo da riconoscere, promuovere e
valorizzare le intelligenze multiple e gli stili cognitivi di ognuno, ma anche la creatività dei
bambini/e e dei ragazzi/e.
I nostri formatori
I nostri formatori predispongono percorsi dove i contenuti favoriscono l’acquisizione di
competenze attraverso esperienze concrete, compiti di realtà che simulano situazioni di vita
quotidiana volte a superare lo scollamento tra sapere scolastico e vita reale. Flessibilità si pone
come parola d’ordine del nostro sistema formativo: gli insegnanti – esattamente come gli alunni
in classe – saranno impegnati in un setting di lavoro dove l’aula diviene un’officina, dove si
ricerca, si scopre, si agisce, si opera, si costruisce, si progetta all’interno di un “contenitore”
chiamato scienze, matematica, storia, geografia, italiano e così via, e dove linguaggi trasversali
come la musica, l’ironia e la creatività in tutte le sue forme, costituiscono il metodo di lavoro in
grado di dialogare con tutte le discipline.
Fondazione Amiotti e Rinascimente credono in un modello di scuola “dal basso”, ovvero
accolgono e promuovono le idee di chi la scuola la vive e la fa tutti i giorni. La maggior parte dei
nostri formatori sono infatti docenti e dirigenti in servizio, ma ci sono anche esperti nei vari
settori, da quello musicale a quello economico, così come ex docenti oggi in pensione. Infine
alcuni dei nostri formatori provengono dal mondo accademico: sono ricercatori, pedagogisti,
antropologi e docenti universitari.
Qui di seguito l'elenco dei corsi programmati per l'a.s. 2019-'20 che saranno disponibili sulla piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR. In azzurro i corsi on-line, salvo iniziative richieste dagli Istituti, in presenza presso le sedi scolastiche.
Tutte le nostre proposte formative possono essere riviste insieme agli Istituti per essere riprogettare in coerenza con le esigenze formative dei committenti.
I nostri corsi in breve
1. AREA SCIENTIFICO-DIGITALE 2. AREA CREATIVA
A scuola con Scratch Scrittura creativa: cooperazione ed espressione
di sè
Coding per i piccoli Mettiamoci in gioco! Gioco simbolico e creatività
A scuola con il 3D: sviluppare l’intelligenza
spaziale
SgabuzStoria: la Storia…in/da uno sgabuzzino. Un
uso possibile degli spazi scolastici
Educazione Digitale per Docenti e Studenti:
attraverso la metodologia LEGO © Serious Play
©
Arte in azione
La matematica che accende gli occhi
3. AREA CITTADINANZA ATTIVA 4. AREA IDENTITA E RELAZIONI
JUN-ECO – Economia Etica e Sostenibile ed
Ecologia per la scuola Primaria
Insegnare e apprendere con l’ ironia
Service Learning: apprendere facendo del bene
alla comunità
Bullismo e cyberbullismo: uno spettro…di
emozioni
Educazione civica e cittadinanza attiva: Jun-Eco e
le comunità educanti
RCVE - Social Emotional Learning attraverso la
musica e la body percussion
Insegnare a vivere e ad essere cittadini del
mondo
RCVE: Il potere della voce e il corpo che suona
Conoscersi per orientarsi: dalla consapevolezza
dell’imperfezione alla scoperta dei talenti
Dirigiamoci un po’: tutti per uno…uno per tutti
Rispetto e parità di genere: una prospettiva
antropologica e pedagogica
Screening precoce DSA nella Scuola dell’Infanzia
Valutare conoscenze e competenze per la
cittadinanza
Spazi e Tempi nella Scuola dell’Infanzia:
progettazione e innovazione per il benessere di
insegnanti e bambini
Educazione civica a partire dalla cittadinanza
attiva e dalla cultura del rispetto ambientale
Dal teatro all’aula
La scuola nel territorio: comunità e rete
educativa
Studente attivo e protagonista: strategie per una
didattica inclusiva nella scuola che fa bene
The challenges and opportunities of CLIL: a
breath of fresh air in education
Quando il conflitto fa bene. Percorso
sperimentale di Alfabetizzazione Emotiva
Leggere e ascoltare: le parole danno forma al
nostro pensiero
Come la grammatica diventa fantastica
Occhio alla penna! Visione, impugnatura,
apprendimento
La maestra antropologa: la classe è la vostra
“tribù”
AREA CITTADINANZA ATTIVA
I NOSTRI CORSI
JUN-ECO- Unità ludico-didattiche di Economia etica e
sostenibile ed Ecologia per la Scuola Primaria
Formatori: Enrico Amiotti
Destinatari: insegnanti della Scuola Primaria (in particolare per
le classi IV e V) e Secondaria di Primo grado.
Finalità
Contribuire a colmare le lacune di educazione economica per alunni e docenti, nell'ambito di
progetti di educazione civica e di cittadinanza attiva, grazie a sessioni ludico-didattiche che
stimolano il pensiero creativo e critico, e le capacità di collaborazione e comunicazione tra
alunni. Stimolare la riflessione sulle scelte etiche di creazione, difesa e scambio di risorse
individuali e collettive, tangibili e intangibili (competenze, spirito di iniziativa, tempo, relazioni),
favorendo la connessione tra temi di economia etica e circolare, le discipline curricolari
(italiano, matematica, scienze, storia, geografia) e progetti educativi programmati dai docenti
partecipanti.
JUN€CO si differenzia fortemente dalla maggior parte delle iniziative di "alfabetizza-zione
finanziaria" in quanto si basa innanzitutto sui presupposti etici e sul valore educativo di
cittadinanza dell' "economia reale", rispetto a quella monetaria e finanziaria.
Obiettivi
• Acquisire consapevolezza: dei meccanismi economici per la fabbricazione di prodotti
semplici (un quaderno, una focaccia) attraverso la combinazione di risorse naturali,
lavoro dell'uomo e tecnologie; delle componenti che sottostanno alla creazione dei
prezzi (distinti dal valore d'uso del bene); del valore della specializzazione e dello
scambio ("gioco delle pizze") e dell'interconnessione tra operatori economici del
territorio (favola del "pizzaiolo innamorato"); dell'evoluzione storica degli scambi, dal
baratto alla moneta elettronica; del valore etico ed economico del riciclo, riuso,
riutilizzo, dono, per un consumo consapevole e la tutela dell'ambiente
• Promozione di comportamenti responsabili ispirati ai principi della solidarietà, legalità
e sostenibilità ambientale, anche in collaborazione con le famiglie degli alunni e le
associazioni del territorio.
• Valorizzazione degli aspetti interculturali, attraverso un dossier di accompagnamento
all'educazione economica, in contesti arabofoni e di lingua e cultura cinese presenti in
Italia.
• Per la versione di JUN€CO in lingua inglese (opzione su richiesta): progetto in logica
BEI-CLIL.
• Calcolare con compiti di realtà il costo di alcuni sprechi per il bilancio familiare e di una
collettività (per es.: tutte le famiglie degli alunni di un plesso scolastico) per diverse
tipologie di beni e servizi (avanzi alimentari, luce accesa nei locali senza necessità,
sovra-riscaldamento degli ambienti, ...), anche attraverso attività in classe e a casa per
piccoli gruppi di alunni.
Competenza
personale, sociale e
capacità di imparare
ad imparare;
Competenza in
materia di
consapevolezza ed
espressione culturali;
Competenza in
materia di
cittadinanza.
• Riflettere sull'impatto ambientale di comportamenti poco etici e consapevoli (es:
utilizzo dell'auto per piccoli tratti o senza passeggeri per lunghi tratti, confezionamento
in vaschette di plastica di prodotti che - una volta affettati - riducono il loro ciclo di vita
utile e generano costi di smaltimento, acquisti d'impulso al supermercato o al centro
commerciale, comportamenti di scarso civismo...).
• Riflettere sul valore economico dell'economia circolare (riuso, riciclo, scambio, ...),
della tutela del territorio e di un sistema civico ben organizzato (valenza turistica,
risparmio di tempo per i cittadini, di fondi pubblici, ...), ed anche degli impatti negativi
sulla vita familiare e sul sistema sanitario regionale di stili di vita non sostenibili
(dipendenze da fumo, alcool, sostanze stupefacenti, ludopatie, alimentazione
scorretta, mancanza di esercizio fisico, ...)
Contenuti e materiali del corso
Il corso presuppone la disponibilità (tramite dono di Fondazioni partner o tramite acquisto) di
una valigetta JUN€CO del costo di € 124 (in italiano) oppure di una valigetta Jun€co in inglese da utilizzare
con la metodologia CLIL del costo di € 175,00 €, pagabile anche con la Carta Docente, ripartibile ed
utilizzabile da più classi IV e V) che raccoglie 6 scatole per altrettante unità didattiche e due
copie di guide docente. La formazione dei docenti avviene tramite questo corso, col supporto
di video-tutorial che mostrano ciascun gioco in situazioni d'aula oltre che della Guida Docente
cartacea.
Modalità:
Il corso è disponibile in modalità on-line, attraverso webinar interattivi, che vengono registrati
e resi disponibili successivamente anche in modalità differita, lettura e visione individuale della
Guida Docente e dei video-tutorial. Le sessioni prevedono scambio di indicazioni per connettere
JUN€CO alle discipline del curricolo.
N° di ore di corso:
Corso: 18 ore, di cui 9 di corso on-line e 9 di attività di erogazione in classe:
- Le lezioni on-line sono ripartite in 6 sessioni settimanali di 1,5 ore ciascuna: 1
introduzione al programma e ricognizione attività di cittadinanza attiva in corso nelle classi dei
docenti partecipanti; 3 sessioni di 1,5 ore riferite rispettivamente alle Unità didattiche 1 & 2, 3
& 4, 5 & 6; 1 sessione di verifica/scambio di informazioni in corso d'opera, con riferimento anche
al coinvolgimento delle famiglie; 1 sessione conclusiva, a valle di questionari di gradimento e
impatto.
- Le attività in classe sono anch'esse ripartite in 6 lezioni gestite in autonomia dai docenti
con i propri alunni, della durata di circa 1,5 ore ciascuna.
Date prossima edizione: in corso di programmazione da gennaio 2020
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 18 ore.
Costo corso: 80,00 € per partecipante (+ eventuale acquisto del KIT GIOCHI JUN€CO (in italiano
e/o inglese), ripartibile su più classi dello stesso plesso/istituto, al costo di € 124 (italiano) e
175,00 € (in inglese), se non sponsorizzato da Fondazione territoriale, acquistabile anch'esso
con la Carta Docente).
Service Learning: apprendere facendo del bene alla comunità
Formatori: Italo Fiorin (Università LUMSA), Enrico Amiotti (responsabile del progetto JUNECO),
Mariù Moresco (maestra ed esperta di project management per bambini)
Destinatari: insegnanti della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado. Responsabili progetto
di associazioni, fondazioni ed enti locali impegnati in progetti di cittadinanza attiva, ecologia e
tutela dell'ambiente e del territorio.
Finalità
Nell'ambito dell'iniziativa JUN€CO: sulla base di un'analisi dei bisogni del territorio e/o di
progetti già individuati e/o delle preferenze degli allievi: scegliere, progettare e real izzare
progetti concreti di Educazione civica, Cittadinanza attiva e di Educazione ambientale, che
abbiano i bambini e ragazzi come protagonisti, per svolgere un'iniziativa di breve o medio
periodo che coinvolga la scuola (singole classi, plessi o un intero istituto), le famiglie, gli enti
locali e le associazioni del territorio, in logica di Comunità Educante, con impatti pedagogici e
sociali significativi.
Utilizzare la metodologia del Service Learning (Apprendimento-servizio) che mette alla prova,
sviluppa e connette competenze di vita (life skills) di alunni e docenti, attraverso attività di
servizio di utilità sociale. In particolare, saranno suggerite dai formatori, proposte dai
partecipanti e messe in rete micro e macro-iniziative volte alla riduzione di sprechi e di impatti
negativi sull'ambiente, ovvero di attivazione concreta di progetti di economia etica, sostenibile
e circolare.
Obiettivi
• Accompagnare lo sviluppo (scelta, progettazione, realizzazione e auto-valutazione) di
progetti di Service Learning realizzati in classe e fuori dalla classe, attivando life skills
quali pensiero creativo-divergente, pensiero critico, collaborazione e comunicazione.
• Massimizzare gli apprendimenti - attraverso compiti di realtà al di fuori dalla scuola, in
piccoli gruppi, gruppi-classe e talvolta in classi aperte - relativi alle discipline del
curricolo (quantitative, storico-geografiche) e ai linguaggi verbali e digitali, facendo
leva sulle intelligenze multiple dei ragazzi, stimolando autostima, spirito di iniziativa e
di gruppo, connessione tra scuola e società civile.
• Mettere in rete in tutta Italia e via web progetti di Service Learning con finalità e/o
destinatari simili, per massimizzarne la qualità e l'impatto.
Contenuti e materiali del corso
Il corso è altamente interattivo e collaborativo. Si apre con un inquadramento metodologico
ricco di esempi, per scoprire le fasi applicative e valutative dell'Apprendimento-servizio (Service
Learning) e del Project Management per Bambini, ci si concentrerà su alcuni temi forti, nati
dall'esperienza di Fondazione Amiotti, della Scuola di Alta Formazione EIS dell'Università LUMSA
di Roma, e all'estero (specie in Spagna e America Latina).
Ci si avvarrà dei materiali didattici curati da due dei nostri formatori: a) il testo del prof. Italo
Fiorin "Oltre l'aula. La proposta pedagogica del Service Learning" (ed. Mondadori) e b) la
Metodologia in 7 passi del Project Management per bambini, di cui è co-autrice Mariù Moresco,
proposta oggi in tutto il mondo dalla PMI Educational Foundation.
Modalità:
Il corso è disponibile in modalità on-line, attraverso webinar interattivi, che vengono registrati
e resi disponibili successivamente anche in modalità differita, lo scambio di materiali (testi,
video, ...) ed esperienze tra i partecipanti, e il tutoraggio (help line via e-mail) lungo l'attività di
realizzazione dei progetti di Service Learning nell'arco di più mesi.
N° di ore di corso:
18 ore, di cui 9 di corso on-line e (almeno) 9 documentate di attività in classe, con help-line via
mail durante il corso della realizzazione del progetto. Si sottolinea che la metodologia di Project
Management per bambini è auto-documentante, grazie a un tabellone compilato
dall'insegnante col contributo degli alunni per ciascuno dei 7 passi della metodologia (carta di
identità del progetto, brainstorming, mappa mentale, tempogramma, "semafori" di progetto e
lezioni apprese)
Le lezioni on-line sono ripartite in 6 sessioni di 1,5 ore ciascuna, di cui 3 a cadenza settimanale,
di inquadramento e di esempi (proposta metodologica, itinerario metodologico e valutazione)
e tre - a cadenza quindicinale - lungo la realizzazione dei progetti in classe, con interazioni coi
partecipanti durante e tra le sessioni di formazione, e supporto per gli aspetti economici del
progetto.
Date prossima edizione: in corso di programmazione da inizio novembre 2019
Costo corso: 95,00 € per partecipante.
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 18 ore.
Educazione civica e cittadinanza attiva: Jun€co e le comunità
educanti
Formatori: Enrico Amiotti (responsabile del progetto JUNECO)
Destinatari: insegnanti della Scuola Primaria (in particolare per le classi IV e V) e Secondaria di
Primo grado.
Finalità
Contribuire a colmare le lacune di educazione economica per alunni e docenti, nell'ambito di
progetti di educazione civica e di cittadinanza attiva, grazie a sessioni ludico-didattiche che
stimolano il pensiero creativo e critico, e le capacità di collaborazione e comunicazione tra
alunni. Stimolare la riflessione sulle scelte etiche di creazione, difesa e scambio di risorse
individuali e collettive, tangibili e intangibili (competenze, spirito di iniziativa, tempo, relazioni),
favorendo la connessione tra temi di economia etica e circolare, le discipline curricolari (italiano,
matematica, scienze, storia, geografia) e progetti educativi programmati dai docenti
partecipanti.
Obiettivi
• Fornire ai docenti competenze ed esempi per progettare e realizzare progetti didattici interdisciplinari per l'educazione civica, la cittadinanza attiva, l'educazione all'economia etica e sostenibile e lo sviluppo di "competenze di vita", nell'ambito della metodologia del Service Learning;
• Sviluppare Comunità Educanti che abbiano il loro pivot negli Istituti Comprensivi, coinvolgendo le famiglie, le associazioni del territorio e gli enti locali, in sinergia col programma pluriennale di Fondazione Amiotti "Rinascimente: Crescere Comunità Educanti" e facendo leva sul Progetto "JUN-ECO - Economia etica e sostenibile, ecologia e cittadinanza attiva" che combina unità ludico-didattiche in tema di economia ed ecologia, e progetti basati su una metodologia internazionale di Project Management per bambini.
• Tratteggiare insieme ai partecipanti uno-due progetti di Service Learning per il proprio territorio, in ambito di economia etica e circolare, consumo consapevole, tutela del territorio e/o turismo sostenibile.
• Fornire supporto metodologico ed applicativo nei successivi mesi del corrente Anno Scolastico per la realizzazione del/i progetto/i di Service Learning sopra identificati.
Contenuti e materiali del corso
ora
1^
I valori del progetto JUNECO, l'Agenda 2030, Life skills e il
progetto di lungo periodo delle Comunità Educanti di
Fondazione Amiotti
Debate
ora
2^
Esperienze di successo e giro di tavolo su esperienze dei
partecipanti di progetti di cittadinanza attiva, educazione
ambientale, stili di vita
Laboratorio
ora
3^
Le sei unità ludico-didattiche di JUNECO e le connessioni
curricolari
Lezione
ora
4^
Il Service Learning e I sette passi della metodologia di
Project Management. Esempi di sogni-progetto di successo.
Il progetto a Loreto Aprutino (PON + crowd-funding)
Lezione
ora
5^
Brainstorming per un progetto di Service Learning nel
territorio del vostro Istituto Comprensivo: dai bisogni del
territorio al "sogno da realizzare"
Laboratorio
ora
6^
Stakeholders e Mind-Map del progetto da realizzare Laboratorio
ora
7^
Albero di progetto e prossimi passi Laboratorio
Settembre - Dicembre: attività in classe.
Tutoraggio a
distanza
12 novembre e 14 gennaio
2 x 1,5 ore = 3 ore - orario da concordare es. dalle 17.00 o
dalle 21.00
Webinars
Modalità:
• Lezione frontale con utilizzo di video di Rinascimente TV
• Attività di condivisione e brainstorming tra partecipanti4
• Debate: metodologia didattica attiva che permette di stimolare competenze trasversali e che ha come obiettivo ultimo il “saper pensare in modo creativo e comunicare in modo efficace ed adeguato”
N° di ore di corso:
• 7 ore formazione in presenza
• 2 ore di lavoro individuale di approfondimento da parte del docente (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento, ecc
• 6 ore applicazione didattica in classe da parte dei corsisti di alcuni aspetti trattati durante la Formazione
• 3 ore di webinair con il formatore
Date prossima edizione:
Direzione Didattica Pagani (SA): 17 ottobre 2019 ore 15.00 - 18.00, 18 ottobre ore 9.00 - 13.00
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 18 ore.
Competenze coinvolte: competenze sociali e civiche. Comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile.
Costo corso: 99,00 € per partecipante (+ eventuale acquisto del KIT JUN€CO, ripartibile su più
classi dello stesso plesso/istituto, al costo di € 124, se non sponsorizzato da Fondazione
territoriale, acquistabile anch'esso con la Carta Docente.
Insegnare a vivere e ad essere cittadini del mondo: un
percorso per una cittadinanza attiva e consapevole
Formatrice: Chiara Carletti
Destinatari: insegnanti della Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado.
Finalità
Le competenze in materia di cittadinanza sono parte integrante dell’attuale valutazione
complessiva dell’alunno e del processo auto-valutativo che oggi coinvolge la scuola con la
compilazione del RAV. Sia la legge 107 del 2015, sia le Indicazioni Nazionali e i nuovi scenari
2018 pongono il tema della cittadinanza come sfondo integratore e punto di riferimento di tutto
il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Alla luce delle direttive
ministeriali il corso si pone pertanto il rilancio delle competenze di cittadinanza attiva e
responsabile come veicolo per promuovere competenze sociali e civiche adottando come filtro
antropologico la prospettiva ecologica di Bronfenbrenner.
Obiettivi
• Consapevolezza dei diritti e doveri individuali e collettivi;
• Gestione delle dinamiche emozionali e relazionali del gruppo classe;
• Promozione di comportamenti responsabili ispirati ai principi della solidarietà, legalità
e sostenibilità ambientale;
• Valorizzazione dell’educazione interculturale;
• Consapevolezza dell’importanza dell’Agenza 2030 e dei 17 obiettivi di sviluppo
sostenibile
Contenuti del corso
I partecipanti verranno guidati in un percorso finalizzato a promuovere la partecipazione
personale, in quanto membri di una comunità, al contesto sociale di riferimento, per sviluppare
un senso di identità e di appartenenza e una crescita solidale e responsabile in un’ottica di
cittadinanza terrestre. La mobilitazione delle competenze di cittadinanza attiva prevede la
predisposizione di un setting formativo basato su un’azione congiunta e sinergica tra le diverse
agenzie educative (famiglia, scuola, associazioni…) e realtà sociali presenti sul territorio in modo
da integrare una prospettiva micro (il sé come parte di una comunità) all’interno di una cornice
macro (il sé come cittadino del mondo). Il lavoro “con” e “per” la comunità promuoverà il
protagonismo attivo e responsabile del singolo, autore e al tempo stesso destinatario di
comportamenti proattivi e responsabili.
Modalità:
L’approccio metodologico ha un’impostazione laboratoriale e partecipativa; alterna gli apporti
teorici con il lavoro di gruppo, in cui gli insegnanti – e di riflesso i bambini e ragazzi - lavoreranno
su sé stessi attivando competenze intra ed interpersonali. Verrà proposta la metodologia del
Service Learning basata sul connubio tra apprendimento e impegno sociale dove campi di
esperienza e discipline verranno rese operative e funzionali ai bisogni della comunità, sia
secondo un’ottica circoscritta al sistema scolastico in quanto microcosmo sociale, sia in una
prospettiva più allargata alle realtà presenti sul territorio di riferimento.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione
dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Date prossima edizione: A richiesta presso il proprio Istituto da ottobre 2019
Costo: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20.
Conoscersi per orientarsi: dalla consapevolezza
dell’imperfezione alla scoperta dei talenti
Formatori: Chiara Carletti – Davide Stecca
Destinatari: insegnanti della Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado.
Finalità
Il corso muove dalla necessità di fornire ai docenti nuovi strumenti per osservare la classe e
percepire gli alunni da altre prospettive cercando di creare un ambiente di apprendimento
favorevole e inclusivo.
Obiettivi
• Promozione della conoscenza di sé;
• Riconoscimento e valorizzazione delle differenze individuali;
• Consapevolezza di sè e dell’altro per orientarsi fuori e dentro la scuola;
• Scoperta e valorizzazione dei talenti individuali;
• Promozione dell’autonomia;
• Gestione delle dinamiche emozionali e relazionali del gruppo classe.
• Sviluppo del pensiero creativo e laterale
Contenuti del corso
I partecipanti verranno prima guidati in un percorso finalizzato alla conoscenza di sé, sia in una
dimensione individuale e “personale”, come presa di coscienza dei propri limiti così come delle
proprie competenze, abilità e talenti, sia in una dimensione interpersonale, ovvero come
riconoscimento della propria singolarità e unicità. Tutto questo attraverso un duplice focus,
individuale ed intersoggettivo e una duplice lente, antropologica e musicale.
Lo sguardo antropologico e quello musicale forniranno input per riconoscere e valorizzare le
diverse forme di intelligenza gardneriana in un percorso dove la didattica orientativa si pone
come parte integrante di un processo di auto orientamento. Tutto ciò è fondamentale anche
per favorire l’instaurarsi in classe di dinamiche emozionali e relazionali positive e rispettose
dell’altro.
Modalità:
La metodologia ha un’impostazione laboratoriale e partecipativa; alterna gli apporti teorici con
il lavoro di gruppo, in cui gli insegnanti – e di riflesso i bambini e ragazzi - lavoreranno su sé
stessi, mettendosi alla prova. Verranno utilizzati due linguaggi differenti, ma strettamente legati
tra loro:
• la musica: in particolare la forma della body percussion intesa come metodo motorio,
psicologico e relazionale capace di promuovere l’autonomia dell’identità, a partire
dall’accettazione di sé e degli altri e attraverso la sperimentazione del limiti e
dell’errore.
• l’ironia – intesa come categoria pedagogica in grado di favorire l’acquisizione delle life
skills (tra cui consapevolezza di sé, gestione delle emozioni e dello stress, pensiero
critico, decision making, problem solving, creatività, comunicazione efficace, capacità
di relazioni interpersonali ed empatia) nei contesti educativi e formativi.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Date prossima edizione: A richiesta presso il proprio Istituto a partire da gennaio 2020
Costo: 179,00 € per partecipante
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l’attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore. Per i
corsisti docenti di ruolo il Corso è pubblicato anche sulla piattaforma S.O.F.I.A.
Rispetto e parità di genere: una prospettiva antropologica e
pedagogica
Formatrice: Chiara Carletti
Destinatari: Insegnanti della Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria
Obiettivi:
L’obiettivo principale del corso di formazione per docenti è quello di iniziare a sviluppare la
consapevolezza di sé già a partire dalla scuola dell’infanzia, attraverso un’azione educativa che
vada ad incidere sugli stereotipi basati sul genere, sulla gestione delle emozioni, sulla
valorizzazione dell’unicità di ciascun bambino e bambina in modo da offrire a tutti la possibilità
di scoprire e coltivare i propri talenti, come chiave della realizzazione personale nel corso della
vita.
La formazione cercherà inoltre di fornire ai docenti gli strumenti necessari per sviluppare
intelligenze, abilità e competenze, in particolare quelle di cittadinanza attiva, contrastando
fenomeni di bullismo e ogni altra forma di violenza o discriminazione.
Modalità:
La metodologia ha un’impostazione laboratoriale e partecipativa che alterna lezioni con i
docenti e attività con i bambini. I laboratori didattici prevedono diverse modalità di lavoro:
approfondimento di alcuni casi studio, lettura di favole, focus group (ascolto e confronto),
attività artistiche, ascolto attivo, drammatizzazioni. Le attività laboratoriali si differenzieranno
in base al target di riferimento: bambini e/o docenti e agli ordini di scuola.
Contenuti del corso
La costruzione dei ruoli maschili e femminili è un processo che inizia già dall’infanzia. Durante
questo processo vari stereotipi condizionano l’apprendimento, bloccando uomini e donne in
definizioni rigide che possono vincolare e limitare l’agire delle persone nel corso della loro vita.
Si ha quindi l’esigenza di diffondere, all’interno delle scuole, politiche di genere e pari
opportunità, che tengano conto delle reali qualità, intelligenze e competenze degli alunni, per
una loro reale inclusione.
All’interno di una società in continua trasformazione, si fa infatti sempre più urgente un tipo di
educazione che sappia accogliere e valorizzare la diversità, ma anche formare futuri cittadini
consapevoli, critici e artefici del proprio progetto di vita. Si cercherà pertanto di guidare i
bambini verso l’auto-consapevolezza di sé, dei propri limiti così come dei propri punti di forza,
affinché vengano create le condizioni necessarie per sviluppare i loro talenti individuali e gli
venga offerta una conoscenza adeguata di tutte le opportunità che hanno a disposizione.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo a docente: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Valutare conoscenze e competenze per una cittadinanza attiva
Formatrice: Loredana Leoni
Destinatari: Insegnanti della Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado.
Finalità
Il significato che la valutazione assume nella pratica didattica e nelle fasi di verifica degli esiti va
oltre l’attribuzione di un voto. Il Decreto legislativo 62/2017 e ancora prima le Indicazioni
Nazionali per il curricolo del Primo Ciclo (DM 254/2012 recentemente aggiornate) riflettono
quanto definito a livello europeo nella declinazione delle Competenze chiave di cittadinanza,
come riviste nel Maggio 2018. Infatti la valutazione è formativa ed educativa, concorre al
miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo, documenta lo sviluppo dell’identità
personale e promuove l’autovalutazione. Tutto in una logica che colloca le conoscenze e le
competenze a garanzia di una cittadinanza attiva e consapevole.
Obiettivi
• Condividere i significati per individuare i diversi ambiti e le diverse funzioni della
valutazione
• Individuare strategie, modalità e strumenti di osservazione, rilevazione e
valutazione degli apprendimenti e delle competenze
• Riflettere sulla retroazione delle pratiche valutative in relazione al curricolo e alla
didattica
• Lavorare sulla dimensione formativa della valutazione: contesti, processi,
professionalità
Contenuti del corso
Il percorso parte da una condivisione dei termini e del contesto normativo per individuare gli
spazi di responsabilità individuale e collegiale nelle scelte che portano a certe pratiche
valutative. Saranno poi attivate riflessioni comuni per definire possibili strumenti di valutazione
autentica. Oggetto del percorso saranno anche le variabili concernenti gli ambienti di
apprendimento e le didattiche disciplinari in coerenza con una progettualità per competenze.
Sono previsti anche momenti di approfondimento dedicati alla comunicazione delle scelte alla
comunità scolastica, in particolare alle famiglie.
Modalità:
L’approccio metodologico prevede momenti di approfondimenti delle conoscenze con lezioni
frontali e di attività di gruppo per la rielaborazione delle proposte e la costruzioni di strumenti
da utilizzare nella propria scuola.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
Valutazione
formativa strumento
per la progettazione
curriculare
Insegnare e valutare
per competenze
Valutazione
disciplinare e delle
competenze chiave di
cittadinanza
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Date prossima edizione: A richiesta presso il proprio Istituto a partire da ottobre 2019
Costo: 99,00 € per partecipante
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Educazione civica a partire dalla cittadinanza attiva e dalla
cultura del rispetto ambientale
Formatrice: Anna Abbate
Destinatari: Insegnanti di Scuola dell'Infanzia, di Scuola Primaria, di Secondaria di Primo e Secondo Grado. Finalità Il corso ha come obiettivo la diffusione della padronanza dei temi centrali inseriti nel percorso
didattico di Educazione Civica presente nelle scuole di ogni ordine e grado; i partecipanti
acquisiranno conoscenze e competenze utili per formare gli alunni ad essere cittadini attivi e
responsabili.
Obiettivi:
- Diffusione di comportamenti responsabili attenti all'ambiente e al bene comune;
- Mappatura di reti, associazioni e di iniziative ad opera della cittadinanza attiva;
- Conoscenza di Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile;
- Formazione su teorie e buone pratiche di tutela del patrimonio culturale e ambientale;
- Apprendimento di metodi di insegnamento innovativi verso una didattica per competenze.
Modalità:
Il corso si strutturerà in forma di laboratorio per costruire momenti di riflessione e condivisione tramite metodi partecipativi. Alla fine del corso verranno forniti riferimento bibliografici utili all'approfondimento dei temi trattati.
Contenuti del corso
Il corso affronterà le buone pratiche di educazione civica all'interno della scuola, inserendole
nel contesto più ampio dell'educazione alla mondialità. Verranno approfondite la Costituzione
italiana e l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile al fine di sviluppare competenze per la
diffusione dei loro obiettivi e finalità. Cruciali infine la formazione alle competenze chiave
europee dell'apprendimento permanente, specialmente la “competenza sociale e civica”,
“l'imparare ad imparare” e “la consapevolezza ed espressione culturale”.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo a docente: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
La scuola nel territorio: comunità e rete educativa
Formatrice: Anna Abbate
Destinatari: Insegnanti di Scuola dell'Infanzia, di Scuola Primaria, di Secondaria di Primo e Secondo Grado. Finalità La scuola ha un'urgente necessità di un sistema formativo integrato, perché una scuola che si fa comunità è centrale nella prevenzione del disagio e della marginalità e incrementa il benessere dei soggetti che ne fanno parte. Il corso si muove in questa direzione, fornendo ai partecipanti conoscenze e competenze legati alla costruzione di una rete educativa che includa la scuola nel sistema territoriale. Obiettivi:
- Sviluppo della scuola come comunità educante;
- Costruzione di reti nel territorio per una scuola aperta;
- Promozione di comportamenti di scambio e ascolto con le varie realtà;
- Miglioramento del successo formativo e delle competenze organizzative.
Modalità:
La formazione sarà di tipo laboratoriale grazie a metodologie di partecipazione e di discussione
tra i corsisti che porteranno ad analizzare casi di studio, partendo dalle azioni intraprese dagli
stessi insegnanti.
Contenuti del corso
Il tema centrale del corso sarà il rapporto tra scuola, educazione e società, affrontando la
tematica del welfare generativo e di come la scuola possa coinvolgere e creare attorno ad essa
un tessuto sociale aperto e dinamico. Gli insegnanti verranno coinvolti in un dibattito educativo
per sviluppare nuove pratiche innovative in campo educativo e per ideare possibili progetti da
poter realizzare nella propria realtà. Gli insegnanti acquisiranno maggiore consapevolezza della
capacità che possono avere nel fare la differenza come attori capaci di creare comunità
educante nel proprio territorio.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo a docente: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
The challenges and opportunities of CLIL: a breath of fresh air
in education
Formatrici: Letizia Fossati – Silvana Daniela
Destinatari: Insegnanti di Scuola Primaria Premessa
La comunicazione multilinguistica è una delle otto competenze chiave per l’apprendimento
permanente individuate dal Consiglio Europeo il 22 maggio 2018, adottando altresì una nuova
Raccomandazione sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente che rinnova e
sostituisce il precedente dispositivo del 2006.
Nei nuovi documenti le competenze di comunicazione non sono più individuate “nella
madrelingua” e “nelle lingue straniere”, bensì in “alfabetica funzionale” e in “multilinguistica”,
ponendo così l’accento sulla dimensione della complessità che le caratterizza.
In questo contesto multilingue, sempre più istituti scolastici propongono, nei loro PTOF, moduli
Clil. Il termine CLIL (Content and Language Integrated Learning) identifica una metodologia di
insegnamento/apprendimento di una disciplina non linguistica, veicolata attraverso una lingua
non madre. Parliamo dunque di un apprendimento di duplice livello, quello della disciplina e
quello della lingua, attraverso l’uso di un linguaggio specifico per lo sviluppo delle abilità
cognitive.
Obiettivi:
- Creare un clima positivo nella classe, motivando gli alunni attraverso attività laboratoriali coinvolgenti che facilitino l’interiorizzazione dei contenuti proposti e favoriscano lo sviluppo dei processi cognitivi e metacognitivi.
- Migliorare efficacemente l’apprendimento della lingua straniera (LS) creando opportunità di comunicazione reali, poiché il contesto in cui la lingua viene usata è quello autentico dell’apprendimento di una disciplina.
- Favorire un approccio al sapere integrato, affrontando lo studio della disciplina da prospettive differenti rispetto ai normali percorsi scolastici.
- Consentire una maggiore esposizione alla LS in termini orari (alle ore curriculari di Lingua Inglese si sommano quelle della disciplina).
- Rispondere alle sempre più pressanti aspettative delle famiglie, che vedono nella conoscenza della Ls uno strumento indispensabile nel mondo d’oggi.
Modalità:
La metodologia CLIL si basa su fondamenti psicopedagogici, trai quali quelli del costruttivismo,
del social learning e della output theory. Essa si basa su una didattica attiva ed è caratterizzata
da un’impostazione laboratoriale. Basandosi sugli stessi principi, la metodologia del corso, dopo
una breve presentazione teorica inframmezzata da momenti di apprendimento attivo, vedrà i
corsisti lavorare divisi in sottogruppi.
- Visione di materiali multimediali
- Lavori di gruppo
- Restituzioni collettive
- Materiale didattico (video, ppts, schede) usati come spunti di riflessione e messi a disposizione dei docenti per il lavoro in aula;
Contenuti del corso
Il corso si articolerà in tre momenti, dei quali due in presenza ed uno a distanza.
Primo incontro in presenza: “A taste of CLIL”, 6 ore
Il CLIL, un approccio integrato agli apprendimenti: la cornice pedagogica e i fondamenti teorici
della metodologia, illustrati attraverso attività pratiche che coinvolgono i corsisti.
Come pianificare un lesson plan, ovvero l’impianto didattico delle lezioni Clil, passo dopo passo.
Quali gli obiettivi linguistici, quali quelli disciplinari e quali quelli cognitivi? Il format della lezione
CLIL.
Nell’ottica del learning by doing i corsisti, divisi in sottogruppi sotto la supervisione delle
formatrici, proveranno a progettare una lezione (di due ore) su una tematica di geografia o di
scienze, assegnata dalle formatrici. Restituzioni collettive in plenaria.
Tra il primo e il secondo incontro, lavoro on line dei corsisti: “CLIL in action”, 10 ore
Ciascun docente sceglierà un contenuto disciplinare e lo svilupperà secondo la metodologia
CLIL, sottoponendolo alla validazione delle formatrici.
Secondo incontro in presenza: “Let’s share our CLIL attempts”, 4 ore
Analisi dei lesson plan realizzati dai corsisti: commenti e condivisione seguita da domande e
riflessioni sui lavori.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
• 6 h di formazione in presenza
• 10 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione
• dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
• 4 h di restituzione dei lavori in presenza.
Costo a docente: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
AREA SCIENTIFICO – DIGITALE
I NOSTRI CORSI
A scuola con Scratch
Formatrice: Giuliana Finco
Destinatari
Docenti della Scuola Primaria e secondaria di 1°grado
Finalità
Far appassionare bambini ed educatori di tutte le età alla logica e alle scienze attraverso il gioco
e la tecnologia (aperta e low-cost), facendoli interagire e contribuire secondo le proprie capacità
creative e intelligenze al lavoro di gruppo, con forti impatti sui bambini con Bes.
Mostrare come utilizzare il linguaggio di programmazione per sviluppare il pensiero
computazionale e per insegnare a pensare in maniera algoritmica, ovvero trovare una soluzione
e svilupparla. L’approccio è ludico, game oriented, di tipo strettamente esperienziale: ideare e
realizzare sequenze logiche per raggiungere lo scopo, tradurle utilizzando un codice di
riferimento e, infine, di renderle attive attraverso il gioco.
Obiettivi
Sviluppare le competenze per utilizzare il coding nella didattica per le diverse discipline. Nel
corso vengono proposti materiali per lo studio e approfondimento sotto forma di video-tutorial,
slides, guide, esemplificazione di percorsi di applicazione pratica del coding in classe nelle varie
materie: matematica, scienze, italiano, disegno, musica, inglese, storia…
Modalità
Il Corso viene offerto in modalità base, attraverso formazione a distanza con webinar interattivi
(minimo 15 partecipanti). È richiesto il collegamento 15 minuti prima dell’orario di inizio del
corso per eventuali problemi tecnici.
Utilizzando la metodologia delle “Flipped classroom” ogni argomento viene prima seguito
Competenza digitale
Competenza
matematica e
competenze in scienza,
tecnologie e
informatica
individualmente attraverso video-tutorial e poi discusso e approfondito in webinar
collegialmente.
Svolgimento
Tutte le lezioni vengono video-registrate e si possono trovare online nella piattaforma Moodle
di Rinascimente, insieme ad altro materiale di approfondimento. Tutte le lezioni, assieme alle
Slides utilizzate nel corso della presentazione, restano a disposizione sulla piattaforma Moodle
dei corsi per tutto l’anno scolastico. In piattaforma sono inoltre presenti Forum e Chat per
favorire la condivisione e l’interazione fra corsisti e con il tutor.
Materiali
L' accesso a tutti i contenuti del Corso resta attivo anche successivamente per ulteriori
approfondimenti o per chi volesse avere tempi più "comodi". Il materiale consiste in:
• Video-tutorial didattici sempre disponibili in streaming;
• Esercitazioni pratiche e correzione online con la realizzazione di un percorso attivo con
gli strumenti oggetto del Corso stesso;
• Guide da stampare con esempi di codice;
• Condivisione di materiali prodotti dai corsisti che diventano repository a disposizione
di tutti i partecipanti;
• Forum di interazione con i tutor e tra tutti i partecipanti.
Prossime edizioni:
In corso di programmazione a partire dal mese di novembre 2019.
N° di ore di corso e di esercitazioni individuali:
10 ore (6 + 4) di lavoro individuale di approfondimento.
Costo a docente:
Il costo per il singolo docente che acquista il corso con il bonus o paga tramite bonifico bancario
è di 70,00 €.
Attestato
Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato MIUR per la
formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 10 ore. Per i corsisti
docenti di ruolo il Corso è pubblicato anche sulla piattaforma S.O.F.I.A.
Coding per i piccoli
Formatrice: Giuliana Finco
Destinatari: Docenti della Scuola dell’infanzia e prime classi della Primaria.
Finalità
Far appassionare bambini ed educatori di tutte le età alla logica e alle scienze attraverso il gioco
e la tecnologia (aperta e low-cost), facendoli interagire e contribuire secondo le proprie capacità
creative e intelligenze al lavoro di gruppo, con forte impatto sui bambini con Bes.
Mostrare come utilizzare il linguaggio di programmazione per sviluppare il pensiero
computazionale e per insegnare a pensare in maniera algoritmica, ovvero trovare una soluzione
e svilupparla.
L’approccio è ludico, game oriented, di tipo strettamente esperienziale: ideare e realizzare
sequenze logiche per raggiungere lo scopo, tradurle utilizzando un codice di riferimento e,
infine, di renderle attive attraverso il gioco.
Obiettivi
Sviluppare le competenze per utilizzare il coding nella didattica per le diverse discipline. Nel
corso vengono proposti materiali per lo studio e approfondimento sotto forma di video-tutorial,
slides, guide, esemplificazione di percorsi di applicazione pratica del coding in classe in attività
di matematica, storytelling, disegno, musica, inglese....
Svolgimento
Il Corso è erogato online sulla piattaforma Moodle di Rinascimente. Le lezioni degli incontri
settimanali via webinar, vengono sempre registrate e, assieme alle Slides, utilizzate nel corso
della presentazione, restano a disposizione sulla piattaforma Moodle dei corsi per tutto l’anno
scolastico. In piattaforma sono inoltre presenti Forum e Chat per favorire la condivisione e
l’interazione fra corsisti e con il tutor.
Modalità
Il Corso viene offerto in modalità base, attraverso formazione a distanza con webinar interattivi
(minimo 15 partecipanti). È richiesto il collegamento 15 minuti prima dell’orario di inizio del
corso per eventuali problemi tecnici.
Utilizzando la metodologia delle “Flipped classroom”: ogni argomento viene prima seguito
individualmente attraverso video-tutorial e poi discusso e approfondito in webinar
collegialmente.
Materiali
L' accesso a tutti i contenuti del Corso resta attivo anche successivamente per ulteriori
approfondimenti o per chi volesse avere tempi più "comodi".
• Video-tutorial didattici sempre disponibili in streaming;
• Esercitazioni pratiche e correzione online con la realizzazione di un percorso attivo con
gli strumenti oggetto del Corso stesso;
• Guide da stampare con esempi di codice;
• Condivisione di materiali prodotti dai corsisti che diventano repository a disposizione
di tutti i partecipanti;
• Forum di interazione con i tutor e tra tutti i partecipanti.
N° di ore di corso e di esercitazioni individuali: 10 ore: 6 ore online (6 webinar da 1 ora) e 4 ore lavoro sui materiali
Prossime edizioni:
6 Webinar di 1 ora, tutti i lunedì ore 20-21: 23, 30 settembre – 7, 14, 21, 28 ottobre 2019
Costo a carico:
Il costo per il singolo docente che acquista il corso con il bonus o paga tramite bonifico bancario
è di 70,00 €.
Attestato
Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato MIUR per la
formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 10 ore. Per i corsisti
docenti di ruolo il Corso è pubblicato anche sulla piattaforma S.O.F.I.A.
A scuola con il 3D: sviluppare l’intelligenza spaziale
Formatrice: Giuliana Finco
Destinatari: Docenti Scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado.
Obiettivi:
• Sviluppare l’“intelligenza spaziale” ovvero la capacità di comprendere lo spazio tridimensionale (Recognizing Spatial Intelligence)
• Le attività sono basate sul learning by doing: le competenze vanno acquisite sul campo, provando e riprovando e verificando dove si sono commessi degli errori.
• Promuovere l’utilizzo del software open source e/o gratuito.
• Laboratorio come scuola di vita. Il motto dei Coder Dojo è: “Above All: Be Cool, bullying, lying, wasting people’s time and so on is uncool.”: Soprattutto, sii in gamba! Il bullismo, mentire e far perdere tempo non è da persone in gamba.
• Organizzare uno spazio dove i ragazzi giocano a programmare un futuro migliore, divertendosi.
Descrizione:
3D per la didattica vuol dire progettare e realizzare lezioni e progetti di “didattica del fare”, per
sviluppare l’intelligenza spaziale, ovvero la capacità di comprendere, muoversi e progettare
nello spazio tridimensionale, reale e simulato. In particolare con l’utilizzo di software per il
disegno in 3D e della realtà virtuale gli studenti potenziano competenze e abilità trasversali
fruibili in ambiti diversi: costruire in 3D e sviluppare l’organizzazione degli spazi, condividere,
collaborare e scambiare esperienze a distanza, costruire oggetti tridimensionali. Gli oggetti
realizzati possono essere stampati in 3D ed inoltre, caricati nei mondi virtuali, vengono utilizzati
in VR in uno spazio dedicato alla didattica per pratiche operative di matematica, arte, storia,
tecnologia, scienze. Tramite appositi tools sono anche visibili in AR (Realtà Aumentata).
Programma
Presentazione e utilizzo del programma Sketchup, per il disegno, la stampa 3D, per
rappresentare in realtà aumentata. SketchUp è un software gratuito per la modellazione
tridimensionale di facile utilizzo in cui gli strumenti tecnici sono ridotti al minimo e la
terminologia è molto semplificata. Gli oggetti realizzati con Sketchup possono poi essere salvati
in un formato adatto alla stampa 3D o rappresentati in AR.
Esplorazione della tridimensionalità in modalità ludico-creativa attraverso l’utilizzo dei principali
strumenti del programma: disegno libero di oggetti in 3D.
Approccio storico-geometrico: dal disegno in pianta alla costruzione in 3D. Costruiamo i solidi
di rotazione. Realizzazione di un percorso di Storia e Geometria in 3D attraverso la ricostruzione
delle principali città e monumenti delle antiche civiltà evidenziando le tecnologie in uso nei
diversi periodi storici. Utilizzo di software e piattaforme dedicate alla fruizione/ produzione di
contenuti in AR/VR: Aurasma, Vuforia, Kubity.
Dal disegno alla stampa 3D: preparare il disegno per la stampa 3D. I disegni realizzati con
Sketchup vengono salvati in formato STL adatto alla stampa.
Altri software multipiattaforma gratuiti per il disegno3D: Tynkercad, Inkscape, OpenSCAD,
MeshLab.
Utilizzo di Doodle 3D: alla scuola dell’infanzia, ma anche nelle prime classi della primaria, con
l’interfaccia grafica di Doodle3D non sono necessarie competenze specifiche, quindi è perfetto
per i bambini e insegnanti che desiderano iniziare con la modellazione e la stampa 3D.
Partendo da quello che ci è più familiare, il disegno in 2D, tutti possono creare il loro primo
progetto 3D in pochi minuti: https://vimeo.com/225388406 (video).
Modalità: Corso viene offerto in modalità base o avanzata attraverso formazione a distanza con webinar
interattivi oppure, su richiesta, tramite formazione in presenza.
N° di ore di corso e di esercitazioni individuali: 20 ore: 12 ore di webinar online + 8 di applicazioni pratiche e lavoro sui materiali
Date edizione: Da novembre 2019 sempre di lunedì dalle 20 alle 22: 25 novembre, 2-9-16-23-30 dicembre 2019 Costo a carico: Il costo per il singolo docente che acquista il corso con il bonus o paga tramite bonifico bancario è di 79,00 €. Attestato Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato MIUR per la
formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore. Per i corsisti
docenti di ruolo il Corso è pubblicato anche sulla piattaforma S.O.F.I.A.
Educazione Digitale per Docenti e Studenti: sviluppiamo le
Competenze Digitali, sfruttiamone i vantaggi e
comprendiamone i pericoli divertendoci attraverso la
metodologia LEGO © Serious Play ©
Formatrice: Federica Brancale
Destinatari: insegnanti della Scuola dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di Primo e secondo
grado. I contenuti verranno adattati in base al target di riferimento.
Obiettivi
Attraverso questo percorso formativo, si cercherà di trasmettere agli insegnanti gli strumenti
per una corretta gestione della trasformazione digitale applicata al contesto scolastico:
● Sensibilizzazione tecnologica per lo sviluppo di una cultura digitale per la corretta
gestione della realtà digitale al fine di educare gli alunni ad un uso "sano", critico e
consapevole del digitale.
● Comprensione della trasformazione digitale e dell’impatto sui cittadini digitali e sulle
nuove relazioni tra alunni-docenti al fine di migliorare le problematiche relazionali
● Raggiungimento della padronanza della Digital Literacy per lo sviluppo di competenze
digitali per la progettazione di attività in classe
● Sensibilizzazione al tema dell’Educazione digitale tramite pensiero critico, diagnostica
e metodi risolutivi delle cosiddette “dipendenze”
● Apprendimento di metodi di insegnamento/apprendimento alternativi che sviluppano
il Pensiero divergente e creativo, l’apprendimento cooperativo, la creatività tramite
attività per lo sviluppo psico-motorio
Modalità
La modalità fa riferimento al metodo di insegnamento/apprendimento del design thinking
applicato alla metodologia LEGO © Serious Play ©. Si tratta di un percorso formativo basato sul
learning by doing. Lo scopo sarà quello di capire il tema dell’educazione digitale e sviluppare un
progetto scolastico. Lego© Serious Play© è una metodologia innovativa ed efficace che
attraverso l’utilizzo dei mattoncini LEGO©, è in grado di coinvolgere i partecipanti nella
costruzione di modelli che rappresentano metaforicamente i loro pensieri e le loro idee. Un
approccio apparentemente ludico, capace di sbloccare e aprire le menti, stimolare la
condivisione e il confronto, risolvere problemi complessi, introdurre elementi di discontinuità
che lasciano spazio alla parte più creativa e costruttiva insita in ognuno di noi. Questa
metodologia alternativa permette di sviluppare le attività psicomotorie all’interno di un
concetto di gruppo che si basa sul rispetto tra i suoi membri. Si pratica inoltre il pensiero
divergente, lo storytelling per l’espressione delle idee, e il pensiero convergente inteso come
una forma di pensiero collettivo e democratico. Grazie all’empatia si svilupperà una sensibilità
ai problemi capace di insegnarci a ragionare in un’ottica di problem solving.
Contenuti del corso:
● Trasformazione digitale e cittadini digitali: come sono cambiati gli alunni diventando
nativi digitali o, più in generale, cittadini digitali. Quali sono i loro bisogni e le nuove
modalità di comportamento.
● Digital literacy: verranno spiegate le modalità di utilizzo della tecnologia digitale al fine
di strutturare attività in classe grazie alla corretta gestione delle informazioni:
○ ricerca: blog, portali, app, open sources, come usare google, copyright, ecc
○ valutazione: stimare l’autorità, controllare lo spam e le fakenews, ecc
○ organizzazione: mappe mentali, google drive, gestione dei database
○ collaborazione: google drive e altri strumenti
○ comunicazione: video-editing-prezi, foto-editing, visualizzazioni efficaci per le
presentazioni
● Educazione digitale: verranno esposti i principali rischi legati all’utilizzo delle nuove
tecnologie (dipendenze tecnologiche) come, ad esempio, il cyberbullismo, disturbi
dell’attenzione, ecc. Verranno inoltre discusse le tematiche di diagnostica di questo
tipo di dipendenze e i metodi di risoluzione.
● Competenze digitali: le nuove modalità di comunicazione legate alla privacy, copyright,
le social media policy e, più in generale, alla rete e per la prevenzione dei rischi.
● Metodi di insegnamento/apprendimento alternativi: verrà presentato un metodo di
apprendimento innovativo basato sul gioco strutturato, lo sviluppo della creatività
grazie all’attività psico-motoria, l’apprendimento cooperativo grazie al lavoro di
gruppo orientato al problem solving e lo sviluppo del pensiero critico applicato ai rischi
e alle opportunità del digitale. Verrà realizzato un workshop con l’obiettivo finale di
produrre un progetto di classe relativo all’educazione digitale.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo a docente: 99,00 € per partecipante
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
La matematica che accende gli occhi
Formatrice: Patrizia Durastanti
Destinatari: Docenti Scuola Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado.
Obiettivi: formazione sul potenziamento delle abilità di calcolo in alunni con difficoltà di
apprendimento nell’area matematica
Descrizione:
Il corso si propone l’obiettivo di sensibilizzare i docenti all’insegnamento della matematica
attraverso attività di laboratorio sulla matematica nella realtà a partire dai 4 ambiti delle prove
invalsi. L’esperienza del laboratorio è motivante e appassionante e permette di far apprendere
la matematica attraverso esperienze positive e divertenti.
Programma
Lezione 1: Introduzione, bibliografia, questionario dei bisogni formativi;
Lezione2 : L’intelligenza numerica e le difficoltà nel calcolo;
Le prove standardizzate test e re-test ( bin, acmt, abca). Somministrazione e analisi dei dati
Analisi e interpretazione dell’errore La discalculia evolutiva;
Lezione3: Potenziamento delle abilità di calcolo Potenziamento nella risoluzione di problemi
matematici. Esempi di didattica innovativa. Uso delle TIC per il potenziamento delle abilità di
calcolo;
Lezione4: Ambito: NUMERI Laboratorio sui cerchi delle frazioni, costruzione e meta-cognizione
sui quesiti invalsi;
Lezione5: Ambito: SPAZIO E FIGURE Laboratorio sulla geometria dinamica. Analisi, costruzione
e meta-cognizione sui quesiti invalsi;
Lezione6: Ambito: DATI E PREVISIONI Laboratorio grafici e infografiche. Analisi, costruzione e
meta-cognizione sui quesiti invalsi;
Lezione7: Ambito: RELAZIONI E FUNZIONI. Laboratorio sulla crescita delle foglie e la capillarità
Analisi, costruzione e meta-cognizione sui quesiti invalsi.
Laboratorio KHANACADEMY.
Piattaforma on line per il potenziamento del pensiero logico-matematico.
Modalità: laboratoriale
N° di ore di corso e di esercitazioni individuali:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Date edizione: in corso di programmazione a partire da novembre 2019
Costo a carico:
Il costo per il singolo docente che acquista il corso con il bonus o paga tramite bonifico
bancario è di 99,00 €
Attestato
Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato MIUR
per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore. Per i
corsisti docenti di ruolo il Corso è pubblicato anche sulla piattaforma S.O.F.I.A.
AREA IDENTITÀ E RELAZIONE
I NOSTRI CORSI
Insegnare e apprendere con l’ironia. Acquisire le life e soft
skills e favorire un clima positivo in classe
Formatrice: Chiara Carletti
Destinatari: insegnanti della Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado.
Finalità
Una pedagogia basata sull’ironia costituisce una valida risorsa nell’esercizio dell’attività
educativa, sia per quanto riguarda gli aspetti relazionali sia rispetto all’apprendimento in
generale. È noto infatti che la cosiddetta warm cognition o apprendimento caldo consente al
bambino di apprendere meglio e più velocemente proprio attraverso il sorriso, divertendosi.
L’ironia determina il costituirsi di atteggiamenti che hanno a che fare con la solidarietà, la
coesione, il dialogo e l’inclusione, ma anche l’adattabilità, la resilienza e la messa in discussione.
Ciò contribuisce anche a limitare alcuni fenomeni, come ad esempio il bullismo.
Obiettivi
Il corso intende:
• Insegnare a de-costruire le certezze e abituare i docenti alla messa in discussione di sè stessi, affinché possano poi insegnarlo ai propri alunni;
• Portare l’ironia nella didattica, come categoria pedagogica, e mostrare la sua importanza per quanto riguarda l’acquisizione delle Life e Soft Skills.
• Utilizzarla in maniera continuativa come metodo al fine di determinare un miglioramento nella didattica quotidiana sia per il benessere degli alunni che degli insegnanti.
• Offrire gli strumenti indispensabili per trasformare le menti degli studenti, affinché le conoscenze acquisite diventino competenze di vita – con un orientamento valoriale.
• Insegnare e apprendere divertendosi.
Modalità
La metodologia è caratterizzata da un’impostazione laboratoriale, attivo-esperienziale: alterna
gli apporti teorici con momenti di apprendimento attivo, di lavoro in gruppo e restituzioni
collettive. I docenti potranno fare la stessa cosa nelle loro classi. L’obiettivo è quello di far vivere
agli insegnanti un’idea di laboratorio inteso non solo come un concetto, ma anche come un
metodo di lavoro da applicare nella didattica quotidiana, in maniera complementare e sinergica
rispetto alla lezione frontale e all’osservazione della realtà circostante. È fondamentale infatti
che i docenti incoraggino un atteggiamento attivo degli allievi nei confronti del sapere, sulla
base della loro curiosità, ma anche delle loro abilità, intelligenze e talenti.
Il laboratorio didattico, detto anche “liberatorio”, prevede diverse modalità di lavoro per i docenti:
• Lavori a coppie su schede didattiche da ri-utilizzare in classe che fanno uso dello humour e che valorizzano l’intelligenza ironica;
• Brainstorming;
• Role playing;
• Esercizi di autoconsapevolezza;
• Scrittura autobiografica;
Competenza in
materia di
consapevolezza ed
espressione culturale
Competenza
personale, sociale e
capacità di imparare
ad imparare
• Restituzione collettiva del lavoro;
• Materiale didattico (video, libri, ecc...) usati come spunti di riflessione e messi a disposizione dei docenti per il lavoro in aula;
Contenuti del corso:
Attraverso questo percorso formativo, si cercherà di trasmettere agli insegnanti gli strumenti
necessari per educare i propri alunni secondo una forma mentis ironica, adatta cioè ad
affrontare la complessità della società contemporanea, attraverso l’acquis izione delle
cosiddette Life Skills Based Education (LSBE) o competenze di vita per gli alunni e le Soft Skills
per quanto riguarda i docenti. L’importanza delle competenze di vita viene sottolineata anche
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, rappresentano infatti un modello che consente a
bambini e ragazzi di coniugare il sapere, con il saper fare e saper essere. Occorre infatti dare
alle competenze anche un orientamento valoriale che guidi i giovani di oggi verso percorsi
educativi e di vita in grado di condurli alla consapevolezza di sé e al rispetto dell’altro.
Vedremo dunque come si possono, attraverso l’ironia, avvicinare gli alunni – già a partire dalla
scuola dell’infanzia - all’acquisizione dell’autoconsapevolezza, della gestione delle emozioni e
dello stress, del pensiero critico, del decision making, del problem solving, della creatività, della
comunicazione efficace, della capacità di attivare relazioni interpersonali ed empatia.
Sia la parte teorica sia la parte pratica saranno volte a dimostrare come e in che misura
“insegnare con ironia” possa essere una prassi pedagogica utile tanto ai docenti quanto agli
alunni.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 h.
La maestra antropologa: la classe è la vostra “tribù”
Formatrice: Chiara Carletti
Destinatari: insegnanti della Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado.
Premessa
È compito della scuola di oggi insegnare attraverso una didattica nuova, interdisciplinare e
dinamica, in grado di tenere conto di più punti di vista. Solo così sarà possibile offrire agli
studenti gli strumenti necessari per avere una visione d’insieme, olistica, in grado di cogliere le
molteplici interdipendenze fra locale e globale. Tutto ciò costituisce la premessa indispensabile
per formare persone autonome e critiche, ma anche per far sì che si sviluppino competenze di
cittadinanza attiva, in un’ottica nazionale, europea e planetaria.
Obiettivi
▪ Mostrare le affinità tra il mestiere dell’antropologo e quello del docente per
avvantaggiarsi reciprocamente degli “strumenti” utilizzati dall’uno e dall’altro.
▪ Portare l’antropologia educativa in classe e renderla una disciplina alla portata di tutti:
un sapere trasversale e interdisciplinare da assumere come un vero e proprio
atteggiamento culturale con il quale osservare il mondo circostante;
▪ Insegnare a guardare la propria “classe” da punti di vista differenti, imparando a
mettere da parte condizionamenti e pregiudizi in modo da consentire al docente di
cogliere talenti, intelligenti e abilità differenti;
▪ Mostrare ai docenti e, di conseguenza agli studenti, orizzonti di senso più estesi nello
spazio e nel tempo;
▪ Imparare ad esercitare il pensiero critico, andando oltre le banalizzazioni e
strumentalizzazioni di alcuni concetti che si leggono sui giornali o si ascoltano in
televisione.
Contenuti del corso
Discipline un tempo distanti tra loro e affrontate per compartimenti stagni, hanno oggi iniziato
a delineare una storia globale dell’umanità. Per questo motivo la geografia, ma anche la storia
(compresa quella delle religioni), la filosofia, l’arte, le tecnologie, la linguistica, ecc… non
possono prescindere dallo studio dell’antropologia. Le popolazioni umane hanno infatti sempre
comunicato fra loro, ciò significa che non esistono culture “pure”, ma ogni cultura è il frutto di
una lunga storia di scambi, interazioni, contatti, incontri e scontri.
È sufficiente osservare le nostre classi per scorgere una molteplicità di lingue, esperienze, modi
di essere e di fare: l’intercultura è dunque lo sguardo trasversale che ci consente il
riconoscimento reciproco e il rispetto delle identità individuali. Ciascuno di noi infatti è
portatore di “differenze”, oltre che di molteplici identità, che lo rendono unico e irripetibile.
Soltanto attraverso una didattica interculturale, basata sulla sospensione del giudizio, sarà
infatti possibile comprendere l’altro, in uno sforzo emotivo ed empatico volto a non temere la
“diversità”, ma al contrario ad accoglierla.
Proprio come i primi antropologi, che erano un po’ esploratori e un po’ avventurieri,
cercheremo di capire tradizioni, usanze, strutture famigliari, idee di bellezza, modi di essere e
vivere differenti dai nostri e proveremo a vedere se, al di là di certi pregiudizi e condizionamenti,
ci sono invece sinergie e punti di contatto affinchè si possa imparare a gestire meglio l’incontro
con l’altro. In fondo si sa che capire l’altro è un modo per conoscere e comprendere meglio
anche noi stessi.
Modalità
La metodologia è caratterizzata da un’impostazione laboratoriale, attivo-esperenziale: alterna
gli apporti teorici con momenti di apprendimento attivo, di lavoro in gruppo e restituzioni
collettive. I docenti potranno fare la stessa cosa nelle loro classi. L’obiettivo è quello di far vivere
ai docenti un’idea di laboratorio inteso non solo come un concetto, ma anche come un metodo
di lavoro da applicare nella didattica quotidiana, in maniera complementare e sinergica rispetto
alla lezione frontale e all’osservazione della realtà circostante.
▪ Role Playing
▪ Esercizi di scrittura creativa
▪ Lavori di gruppo
▪ Restituzioni collettive
▪ Esercizi di autoconsapevolezza;
▪ Scrittura autobiografica;
▪ Materiale didattico (video, libri, ecc...) usati come spunti di riflessione e messi a
disposizione dei docenti per il lavoro in aula;
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 h.
Bullismo e cyberbullismo: uno spettro…di emozioni
Formatrice: Elisa Delvecchio
Destinatari: docenti della primaria e secondaria di primo e secondo grado. Laboratori con
bambini/preadolescenti della primaria e secondaria di primo grado
Obiettivi
▪ Riconoscere i vissuti emozionali che caratterizzano i protagonisti del fenomeno
▪ Riconoscere e sostenere i vissuti emozionali del gruppo classe
▪ Condividere tecniche per il riconoscimento, espressione e risoluzione del conflitto in
classe
▪ Promuovere un uso consapevole delle TIC e di internet
▪ Dotare gli insegnanti di elementi e strumenti di base per il riconoscimento di situazioni
critiche e per la prevenzione di bullismo e cyberbullismo a scuola
Modalità
Seminario laboratoriale durante il quale la condivisione dei contenuti verrà alternata
dall’attività dei partecipanti attraverso l’uso di role playing e attività esperienziale
Descrizione:
La sfera affettiva ricopre un ruolo cruciale nello sviluppo dell’individuo. Molteplici studi
suggeriscono un forte legame tra l’area cognitiva e quella affettiva, ed evidenziano l’importanza
di considerare e coltivare entrambe le aree per promuovere il benessere psicologico del
bambino. È partendo da questa premessa che si inserisce il corso sul bullismo e cyberbullismo,
un fenomeno che, stando a recenti ricerche ISTAT, coinvolge uno studente su 2. Il percorso
formativo è volto a trasmettere il ruolo fondamentale dell’educazione all’affettività nella scuola,
poiché avviando l’allievo ad avere una positiva e realistica immagine e stima di sé e facilitando
l’instaurarsi di relazioni soddisfacenti con gli altri, costituisce un valido strumento di promozione
del benessere psichico e fisico e di prevenzione di comportamenti aggressivi e violenti tra i
giovanissimi.
Contenuti del corso:
Il corso è finalizzato ad aumentare la consapevolezza in docenti e alunni del fenomeno del
bullismo e cyberbullismo, dando particolare attenzione al ruolo svolto dall’espressione e
gestione delle emozioni, considerate strumenti fondamentali per la prevenzione di tale
fenomeno. La partecipazione attiva e la condivisione di esperienze professionali/personali
permetteranno di dare concretezza ai contenuti condivisi durante il corso. Verrà inoltre
approfondito il tema del conflitto all’interno della classe attraverso l’uso di role-playing e
promosso un uso consapevole delle tecnologie e internet.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
RCVE – Social Emotional Learning attraverso la musica e la
body percussion
Formatore: Davide Stecca
Destinatari: Tutti gli insegnanti dell’Infanzia e della Primaria. Docenti di educazione
musicale e motoria di Secondaria 1° Grado.
Descrizione
RCVE è un metodo didattico innovativo, trasversale, multidisciplinare che parte dalla
musica, dal ritmo, dalla Body Percussion, che ha come obiettivi lo sviluppo della parte
musicale e artistica, ma anche uno sguardo importante sul come entrare in relazione con
sé stessi e con gli altri da un altro punto di vista.
Non solo un metodo tecnico-musicale ma, a seconda del peso che posso dare alle varie
parti, Ritmo, Corpo, Voce e/o Emozioni diventa un metodo psicologico, relazionale, attento
alle dinamiche di gruppo che serve per aumentare l'autostima trovando i propri limiti e
cercando di superarli con un pensiero laterale per poi riportare in classe una positività di
base per il benessere del docente e degli alunni.
L’obiettivo generale di questa formazione riprende il concetto di intelligenza emotiva e i
principi del SEL, per insegnare la competenza emotiva e sociale nella scuola attraverso l’uso
del corpo, del ritmo e della voce con attività di Body Percussion.
Il Social Emotional Learning (SEL), così chiamato in ambito internazionale, è quel processo
attraverso il quale i bambini e gli adolescenti acquisiscono le competenze emotive: abilità,
conoscenze, capacità di creare relazioni sociali positive e durature nel tempo. È
un’occasione fondamentale per i giovani per stabilire degli obiettivi positivi e raggiungerli,
per sentire e mostrare empatia, ma anche per stabilire e mantenere relazioni efficaci e
prendere decisioni responsabili.
Da una ricognizione della letteratura scientifica e dall’analisi dei fabbisogni condotta,
appare sempre più pressante la necessità di insegnare ai ragazzi “l’alfabeto emozionale”
affinché le emozioni non diventino un “ospite inquietante” (Galimberti, 2008).
Obiettivi:
Con questo metodo non c’è bisogno di strumenti musicali, facciamo musica partendo da
quello che siamo e abbiamo: il nostro corpo, le nostre emozioni. Impegno, divertimento e
creatività.
• Dimostrare che attraverso l’arte, la musica e il pensiero positivo si arriva al proprio
benessere e a quello degli altri;
• Sviluppare gli aspetti motivazionali e relazionali del gruppo classe grazie a
un’esperienza corale con regole precise;
• Favorire la costruzione della personalità dei bambini attraverso l’attenzione, il rispetto,
la coordinazione psico-motoria, l’espressività, il lavoro in gruppo;
• Dotare gli insegnanti di nuove strategie e strumenti divertenti e inclusivi rivolti ai
bambini con Bes e ai bambini stranieri;
• Poter integrare nell’esperienza ritmico-musicale elementi di discipline quali
l’educazione motoria, le lingue straniere e le arti performative.
Contenuti del corso e metodologia:
Il metodo RCVE consente di riscoprire il corpo e, quindi, la voce come oggetto sonoro sia
in forma statica che in movimento. Stimolare la scoperta del corpo come strumento
musicale. Far vivere in prima persona ai partecipanti un’esperienza di apprendimento
musicale caratterizzata dall’improvvisazione, dalla composizione e condivisione attraverso
l’utilizzo del corpo e della voce.
- Si affrontano tecniche di respirazione ed esercizi teatrali per l’uso della voce.
- Si affrontano teorie di pedagogia con uno sguardo personale olistico.
- Si utilizzano le campane tibetane e le vibrazioni.
- Si utilizza il disegno evocativo.
Potenzialità che il metodo va a sviluppare:
• Attenzione, concretezza e ascolto
• Percezione corporea
• Socialità, coraggio e rispetto
• Autostima ed entusiasmo
• Creatività
• Accettazione dell’errore
• Capacità di riconoscere le diverse emozioni, esprimerle e rispettarle: in sé e negli altri
• Stimolazione emisferi cerebrali: destro e sinistro
• Lateralizzazione
• Inclusione ed incontro
• Pensiero Laterale
• Benessere, distensione psicofisica
• Valorizzazione dello stile personale
• Abilità collaborative e sentimento di appartenenza
• Capacità di autoregolazione
Modalità: Seminario attivo e fortemente partecipativo, in presenza. Nessun prerequisito
di competenza musicale.
Date e sede prossima edizione: In programmazione dal mese di settembre 2019
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo a docente: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
RCVE: Il potere della voce e il corpo che suona
Formatore: Davide Stecca
Destinatari: Tutti gli insegnanti dell’Infanzia e della Primaria. Docenti di educazione musicale e
motoria di Secondaria 1° Grado. Laboratori con i bambini e ragazzi dalla scuola dell’infanzia alla
scuola secondaria di primo grado.
Obiettivi:
• Consapevolezza della propria voce e della propria respirazione
• Prevenzione patologie alle corde vocali
• Consapevolezza di quanto la voce possa essere usata correttamente per raggiungere
determinati obiettivi scolastici con gli alunni
• Esperienze sensoriali che possano avere ricaduta positiva su nuovi stimoli all’interno
della scuola
• Riscoperta linguaggio verbale e non verbale
• Creare proprie sequenze ritmico melodiche da poter utilizzare in classe
• Riscoperta e gestione della propria creatività
• Gestione dello stress e superamento attraverso attività musicali, espressive e vocali
• Sviluppare gli aspetti motivazionali e relazionali del gruppo classe grazie a
un’esperienza corale con regole precise;
• Favorire la costruzione della personalità dei bambini attraverso l’attenzione, il rispetto,
la coordinazione psico-motoria, l’espressività, il lavoro in gruppo;
• Dotare gli insegnanti di nuove strategie e strumenti divertenti e inclusivi rivolti ai Bes
e ai bambini stranieri;
Descrizione
Viaggio attraverso il favoloso mondo della Voce e del Ritmo: strumenti per creare relazioni,
emozioni e musica. Strategie di comunicazione e creatività.
Formazione laboratoriale, con tanti spunti pratici, per raggiungere una nuova consapevolezza e
il conseguente uso corretto della voce al fine di prevenire patologie fastidiose e, soprattutto,
promuovere una sana comunicazione in classe con alunni e colleghi.
RCVE non è solo un metodo tecnico-musicale ma, a seconda del peso che viene dato alle varie
parti, Ritmo, Corpo, Voce e/o Emozioni diventa un metodo psicologico, relazionale, attento alle
dinamiche di gruppo che serve per aumentare l'autostima trovando i propri limiti e cercando di
superarli con un pensiero laterale per poi riportare in classe una positività di base per il
benessere del docente e degli alunni.
Programma generale
• VOCE: apparato fonatorio, la respirazione, emissione, articolazione dei fonemi, i
colori della voce, esercizi sul parlato, sul canto e sulla lettura.
• CORPO: il corpo come strumento musicale, body percussion.
• INTELLIGENZA EMOTIVA: i colori delle emozioni, la voce e la musica come veicolo
di emozioni, la gestione delle relazioni.
• PENSIERO LATERALE, CREATIVO ED IMPROVVISAZIONE.
Contenuti del corso e metodologia:
Il metodo RCVE consente di riscoprire la voce e il corpo come oggetto sonoro, una fonte di
creazione di emozioni e relazioni. Stimolare la scoperta del corpo come strumento musicale.
Far vivere, in prima persona, ai partecipanti un’esperienza di apprendimento e consapevolezza
vocale e corporea, in modo da poter anche prevenire patologie tipiche dei docenti e scoprire
nuovi punti di vista pedagogici e didattici.
Modalità: Seminario attivo e fortemente partecipativo, in presenza. Nessun prerequisito di
competenza musicale.
Date e sede prossima edizione: In corso di programmazione a partire dal mese di settembre
2019
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo a docente: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente
accreditato MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per
complessive 20 ore.
Dirigiamoci un po’: tutti per uno…uno per tutti
Formatore: Francesco del Zoppo
Destinatari: Docenti di Scuola Primaria per un’alfabetizzazione all’animazione, gestione e direzione di un coro scolastico
Obiettivi:
- Contribuire alla consapevolezza tecnica e comunicativa personale del/della docente nel ruolo di
- direttore.
- Alfabetizzare all’animazione, gestione, direzione di una comunità corale scolastica.
- Confrontarsi con alcune peculiarità proprie dell’insegnamento del Canto corale raramente
- trattate nei corsi di formazione per docenti di Primaria inerenti questa pratica musicale.
Programma:
Ingredienti (di ciascun docente):
- Coraggio (…mi metto in gioco…), 70 SG*
- Motivazione (…sarebbe…però…), 70 SG
- Volizione (…3,2,1 VIA!...), 70 SG
- Emozione (…non credevo: emozionante!…), 70 SG
- Disciplina musicale (…oggi siamo un crescendo… ), 70 SG
- Creatività (…dose minima e poi a piacere…)
- Pazienza (… è dura, ma ci siamo…), 60 SG
- Condivisione del “potere” (…forza, tutti insieme…), 50 SG
- Creatività (…dose minima e poi a piacere…), 5 SG
- Spazio a scuola (…trovato!…), q.b.
- Segreto personale (…sshhh: è segreto!...), q.b.
sg*: suonogrammi
Preparazione
- Prendere gli ingredienti (non il segreto personale).
- Mescolare ppp / f / mf nella mente, nel cuore, nel corpo.
- Aggiungere il segreto personale.
- Lavorare e ascoltare per un impasto armonico color sax.
- Dirigere Vivace ma non troppo, con tutto il corpo.
- Sperimentare e porre migliorative alla partitura.
L’intento è offrire a noi docenti un orientamento nell’animazione, gestione di una comunità
corale scolastica per costruire e vivere l’attività di canto d’insieme con maggior proprietà
comunicativa in generale da parte dell’insegnante, nonché tecnica (in particolare direttoriale)
per sentirsi a proprio agio, comunicare l’energia espressiva musicale e personale ai bambini e
alle bambine affinché, essendo noi più consapevoli e disinvolti nell’approccio, i piccoli cantori
e la comunità corale tutta vivano con più pienezza il percorso educativo e didattico volto a uno
sviluppo della metacompetenza di Cittadinanza e dell’Autoconsapevolezza trovando nel
direttore una figura ancor più accogliente, sicura e autorevole alla quale affidarsi sotto ogni
ottica. Le competenze sopra segnalate non sono un oggetto da far imparare, ma la risultante
della “percezione e condivisione anche interiore insegnante-direttore/bambini” di conoscenze
significative, della comprensione intrecciata dei campi del sapere, del possesso di abilità
cognitive, tecniche, emotive ed espressive che la pratica del Canto corale offre quando
promossa e guidata con una superiore consapevolezza e preparazione del direttore/della
direttrice.
Modalità
L’attività è laboratoriale: costituiamo un ensemble corale formato da noi corsisti e a mano a
mano organizzato, preparato, diretto (secondo gli obiettivi didattici in gioco) a turno da
ciascun/a partecipante. Alla pratica sul… “gruppo cavia” affianchiamo un percorso di
conoscenza dei punti di forza personali per trovare e definire le proprie “note di partenza”, per
essere in una zona confort che permetta di superare alcune naturali ostative caratterizzanti la
maggior parte degli/delle insegnanti nell’accostarsi alle necessità gestionali e direttoriali, pur se
di base. Le esperienze attuate sono vissute anche tramite momenti di riflessione e confronto
libero per partecipare le proprie idee, e con flash di ambientazione teorica.
• Animazione, gestione della comunità corale scolastica
• Gestualità direttoriale di base, con personalizzazione
• Movimento e recitazione
• Ascolto
• Repertorio corale
• Alfabetizzazione tecnica musicale
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo a docente: 99,00 €
Date, Orari e Sede: in corso di programmazione a partire dal mese di gennaio 2020
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Screening precoce DSA nella Scuola dell’Infanzia
Formatrice: Alessandra Meneguzzo
Destinatari: Docenti di Scuola dell’Infanzia
Obiettivi:
Rilevare eventuali difficoltà di apprendimento degli alunni, osservando alcuni aspetti del
processo di crescita dei bambini 3/6 anni - Saper riconoscere i fattori di rischio – Progettare
attività di potenziamento in ottica inclusiva - Conoscere il Protocollo d’Intesa Regione Veneto
/ U.S.R. come strumento concreto e sinergico a vantaggio degli alunni con possibile DSA
Programma:
Analisi dei punti cruciali nei riferimenti normativi in materia (Legge 8.10.2010 n° 170 – Legge
Regione Veneto 4.3.2010, n° 16 - Accordo Stato Regioni 25.7.2012 – DGR 24.12 n° 2723 – DM
17.4.2013 – DGR 27.12.2013 n° 2438 – DSR 5.12.2013 n° 151) - Indicazioni Nazionali per il
curricolo della Scuola dell’Infanzia - Analisi situazione di un bambino e applicazione dello
schema di osservazione (simulazione) - Analisi della situazione di un bambino e stesura da
parte dei docenti partecipanti al Corso, di possibili percorsi di potenziamento in relazione a
diverse aree di sviluppo (simulazione) – Presentazione di attività didattiche di potenziamento in
ottica inclusiva (rivolte agli alunni di tutta la sezione): giochi motori, meta fonologici, di
orientamento spazio/temporale, ecc…
Metodologie: Blended, sia in presenza sia on line
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo a docente: 99,00 €
Date, Orari e Sede: in corso di programmazione a partire dal mese di settembre 2019
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Spazi e Tempi nella Scuola dell’Infanzia: progettazione e
innovazione per il benessere di insegnanti e bambini
Formatrice: Alessandra Meneguzzo
Destinatari: Docenti di Scuola dell’Infanzia + Dirigenti
Obiettivi:
Saper analizzare il Curricolo Implicito individuandone le implicazioni pedagogiche. Tradurre il
Curricolo Implicito in scelte organizzative e didattiche consapevoli e di qualità, in relazione
all’impianto organizzativo, metodologico e all’offerta formativa rivolta agli alunni e all’utenza
(famiglie)
Programma:
Spazi e Tempi alla Scuola dell’Infanzia: contesto educativo da programmare – Dove se ne parla
nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo nella Scuola dell’Infanzia - L'organizzazione degli Spazi
e dei Tempi delle attività educative e didattiche alla Scuola dell’Infanzia, come facilitatori del
processo di maturazione del bambino - Il Curricolo Implicito rispondente ai criteri di benessere
degli alunni – Come favorire, durante le attività ludiche, il seguente processo: Investimento
Motorio / Distanziazione Emotiva / Rappresentazione Mentale (collegamento con i principii
della Pratica Psicomotoria Educativa secondo la Prassi di B. Aucouturier) – Alternanza nella
Giornata e nella Settimana Scolastica di Tempi di Distensione / Tensione verso… - L’orario di
servizio dei docenti funzionale all’organizzazione delle attività scolastiche, per il benessere dei
bambini e dei docenti stessi = compresenza funzionale all’ organizzazione di attività di gruppo
per Laboratori, Potenziamento, Attività Individualizzate… - Esemplificazioni tramite schemi di
organizzazione Orario Docenti e schemi di possibili organizzazione delle Attività Didattiche
Settimanali.
Analisi da parte dei partecipanti, delle motivazioni pedagogiche e didattiche rispetto
l’organizzazione Tempi e Spazi attuata nella propria sede di servizio – Individuazione delle Azioni
di Miglioramento possibili nell’organizzazione Tempi e Spazi della propria sede di servizio, alla
luce dei principii presentati – Stesura dell’azione di miglioramento ritenuta prioritaria, in base
alla tecnica del Project Management, per la tenuta sotto controllo delle fasi di realizzazione
dell’azione di miglioramento progettata.
Metodologie: Aula – Lezioni Frontali + Aula – Lavori di Gruppo
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo a docente: 99,00 €
Date, Orari e Sede: in corso di programmazione a partire dal mese di settembre 2019
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Dal teatro all’aula
Formatrice: Maddalena Grieco
Destinatari: Insegnanti di scuola dell'infanzia, di scuola primaria e di secondaria di primo e
secondo grado.
Obiettivi
Il corso vuole rispondere al bisogno di rendere consapevole l'utilizzo di pratiche teatrali
all'interno del processo di apprendimento degli alunni e di relazione con gli insegnanti e tra
gli insegnanti.
Triplice è la valenza delle attività proposte:
- Personale: l'attività proposta in modalità laboratoriale permette all'insegnante di
mettersi in gioco e sperimentarsi
- Didattica: le attività sperimentate in prima persona, adeguate ai vari contesti, potranno
essere proposte agli allievi durante un percorso dedicato al laboratorio teatrale e alla
conoscenza del sé e dell'altro
- Relazionale/motivazionale: durante le attività gli insegnanti interagiscono prima in
coppia e poi in gruppo in un contesto nuovo e diverso nel quale i preconcetti potranno
essere annullati e nuove dinamiche relazionali potranno nascere
Descrizione sintetica del percorso
Il percorso prende avvio dalla consapevolezza corporea, il corpo è il primo mezzo di
comunicazione di bambini e adulti, pertanto ampio spazio verrà dato alla sperimentazione di
attività legate all'uso consapevole del proprio corpo nello spazio. Poi si svilupperà l'incontro
con l'altro con attività legate all'azione- reazione, in particolare con attività in coppia (es. lo
scultore, lo specchio...) e in gruppo (es. indovina cosa? Le costruzioni...). Si sperimenteranno
percorsi di comunicazione verbale e non verbale anche tramite improvvisazioni guidate.
Infine si utilizzerà la voce in modo consapevole, con brevi cenni di teoria e attività volte a
migliorare respirazione ed emissione vocale.
Luogo e materiali
Per svolgere le attività previste è necessaria una stanza ampia, senza ingombri, ad esempio
un'aula magna, un atrio o una palestra con una buona acustica, un riproduttore audio o delle
casse di riproduzione da collegare a un dispositivo mobile. Utilizzeremo le sedie solo all'inizio
e alla fine della sessione. Si raccomandano abbigliamento e calzature comode, meglio calze
antiscivolo.
Metodologia
Il corso viene proposto in modalità completamente laboratoriale, a livello operativo si
alterneranno attività individuali, a coppie e in piccolo gruppo. La didattica del fare sarà il filo
rosso della formazione. Grande attenzione verrà dedicata al processo di valutazione e
autovalutazione proposto ad ogni incontro.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Verifica
Al termine di ogni incontro in cerchio, in un momento dedicato di riflessione, ci sarà una
valutazione sintetica del percorso e un’autovalutazione da parte degli insegnanti, anche
attraverso la compilazione di un supporto cartaceo.
Costo a docente: 99,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Studente attivo e protagonista: strategie per una didattica
inclusiva nella scuola che fa bene
Formatrici: Conte Elena, De Stasi Annalisa
Destinatari: insegnanti della Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado (corsi separati per
ciascun ordine, in quanto i materiali, gli esempi e le attività proposte sono altamente specifici).
Finalità
Tutte le ricerche in campo neuro-scientifico oggi dimostrano che star bene a scuola è una
condizione fondamentale per l’apprendimento. La realtà è ben diversa: nonostante
l’aumentato numero di corsi di formazione e le pubblicazioni didattiche, il benessere di docenti
e studenti a scuola va peggiorando. La composizione delle classi di oggi poi porta ad un
crescente burn out di docenti in età sempre più precoce.
All’interno di questo quadro sconfortante abbiamo deciso di rivolgere le nostre attenzioni agli
insegnanti di successo, alle scuole ‘alternative’, alla ricerca delle migliori strategie didattiche
applicabili da subito, in classe, anche nella scuola pubblica. Dopo aver visitato scuole libertarie,
steineriane, montessoriane, Senza Zaino; dopo aver studiato e applicato tantissime
metodologie, abbiamo realizzato un repertorio unico di strategie efficaci e utili per una scuola
altamente inclusiva, dove ogni alunno sia valorizzato e progressivamente guidato alla sua libertà
di scelta, all’interno di un contesto guidato, rispettoso e di benessere per tutti.
Obiettivi
• Individuare e applicare le migliori strategie per superare le difficoltà nella realizzazione
pratica di una didattica realmente inclusiva per tutti, in classe;
• Evidenziare il ruolo centrale delle emozioni e della libertà di scelta nel processo di
apprendimento;
• Conoscere i vantaggi di introdurre occasioni di libera scelta nella didattica quotidiana;
• Conoscere principi e modelli didattici miranti all’equilibrio tra promozione delle
autonomie, metacognizione e potenziamento del gruppo classe;
• Conoscere i principi di una concezione costruttivistica della conoscenza e le teorie
sull’errore alla luce delle neuroscienze; l’effetto Pigmalione e le sue ricadute in ambito
scolastico;
• Conoscere e applicare strategie per la costruzione del gruppo classe step by step,
guidando il singolo progressivamente al confronto con gli altri in ottica inclusiva e
metacognitiva attraverso l’uso di istruzioni scritte;
• Condivisione e sperimentazione di modalità efficaci di conduzione della lezione
frontale parcellizzata (non massiva e non stile monologo), che coinvolge e motiva tutti,
sollecitando tutti gli stili cognitivi e rendendo gli studenti attivi;
• Conoscere e usare nuovi strumenti didattici efficaci (non fotocopie!), comprendere le
potenzialità e i principi per realizzarne altri in risposta alle esigenze di ciascun gruppo
classe;
• Conoscere il potere del gioco da tavola nell’apprendimento a tutte le età;
• Conoscere i valori, i principi e l’organizzazione della gestione dei gruppi di lavoro per
stazioni o tavoli di apprendimento per differenziare l’apprendimento in ogni ora di
lezione, efficacemente, monitorando il lavoro dei tuoi studenti;
• Introdurre e guidare la libertà di scelta (le agende). Il setting d’aula efficace: strategie
facilmente applicabili da domani nella tua classe, per modificare gli spazi senza
aspettare l’intervento del ministero o del comune!
• Riconoscere il valore del feedback dei bambini e dei ragazzi, rispetto alle proposte
didattiche (esempi di feedback).
Modalità
Il corso è fortemente pratico ed esperienziale! Tutti gli incontri prevedono una parte di
introduzione teorica seguita dall’applicazione e da esempi concreti, sperimentati sul posto e
applicabili immediatamente in classe. Le attività previste includono: condivisione di esperienze
tra docenti, lettura di testimonianze (la parola agli studenti), impiego ed utilizzo in aula di
strumenti didattici inclusivi e potenzianti per la differenziazione didattica, realizzati anche con
materiali poveri; sperimentazione di percorsi per stazioni di apprendimento differenti per
ordine di scuola e disciplina; analisi di istruzioni scritte e modalità di lezione frontale
parcellizzata e attivante per gli studenti. Condivisione di molteplici modalità per rendere l’aula
flessibile e adattabile alle diverse esigenze: una vera e propria aula-laboratorio.
Contenuti del corso:
Conoscere e usare il Potere delle aspettative: l’effetto Pigmalione. Il conto corrente emozionale
in classe, e il focus dell’insegnante efficace.
Il modello dell’artigiano illuminato per diventare un insegnante coach che guida e motiva i suoi
studenti impiegando sapientemente l’esempio e trasmettendo il sapere procedurale, anche
impiegando i principi della legge di Pareto 20/80.
Dove nasce il problema dell’errore e il mito dell’insegnante infallibile; la delicata questione del
rispetto.
Come abbattere il boomerang della rigidità trasformando gli inconvenienti in opportunità: il
modello vincente per la lezione frontale e l’impiego di un’ampia varietà di stimoli.
Ascolto e osservazione in classe: ascolto empatico e counseling all’apprendimento. Le parole
dell’insegnante per insegnare la responsabilità.
I vantaggi della differenziazione e della libertà di scelta in classe per tutti: la qualità delle
istruzioni di lavoro e le stazioni di apprendimento. Principi di didattica aperta.
Voti premi e castighi uccidono la voglia di imparare: dal modello della dipendenza al modello
dell’autonomia. Alternative alla valutazione: autocorrezione e covalutazione.
Il falso mito della gestione della classe: comincia pensando alla fine; dove nasce e prospera il
bullismo; imprevisti prevedibili; strutturare il tempo e l’ambiente in direzione dell’autonomia
degli studenti.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo:
179,00 €
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Quando il conflitto fa bene. Percorso sperimentale di
Alfabetizzazione Emotiva per docenti, con particolare
attenzione alla Gestione dei Conflitti
Formatrice: Annalisa Rossetti Bartoli
Destinatari: docenti della scuola dell’Infanzia e Primaria.
Obiettivi
• Sviluppare l’acquisizione di una maggiore conoscenza/consapevolezza di sensazioni /
emozioni / sentimenti propri, con particolare riferimento al conflitto;
• Sviluppare l’acquisizione di una maggiore conoscenza/consapevolezza di
sensazioni/emozioni/sentimenti altrui (ascolto attivo ed empatia, mettersi “nei panni
di…”), con particolare riferimento al conflitto;
• Sviluppare atteggiamenti di apertura e condivisione delle proprie emozioni così come
delle proprie difficoltà nella loro gestione, all’interno dei contesti di riferimento, con
particolare riferimento al conflitto;
• Migliorare la gestione comportamentale delle proprie emozioni attraverso specifici
interventi di facilitazione della regolazione emotiva, da “utilizzare” come tecniche e
strumenti a disposizione per operare successivamente all’interno della propria classe
o sezione, con particolare attenzione al conflitto;
• Acquisire strumenti per risolvere difficoltà personali e relazionali, cercando soluzioni e
alternative comportamentali funzionali alla risoluzione di situazioni problematiche in
atto;
• Sviluppare e valorizzare la capacità di rapportarsi agli altri in modo efficace,
instaurando una comunicazione interpersonale che si avvalga delle proprie risorse
come strumenti e di una più corretta lettura dei messaggi nel loro insieme, verbali e
non verbali;
• Sviluppare apertura verso l’altro da sé, rendendosi disponibili all’accoglienza e
all’incontro anche al di fuori di rigidi schemi di comportamento, legati a convenzioni,
situazioni codificate, ambienti e/o stereotipie.
Descrizione:
• Promuovere un processo di alfabetizzazione emozionale nei docenti, come strumento
consapevole degli stessi, relativamente alle emozioni, per la prevenzione delle
diverse forme di disagio, stimolando l’elaborazione metacognitiva sul valore
funzionale delle stesse, creativo di pensieri e comportamenti in relazione al contesto
vissuto e percepito;
• Promuovere un processo di riconoscimento del conflitto, nei docenti, come
strumento consapevole degli stessi, relativamente alle emozioni loro e degli altri;
• Favorire e promuovere la crescita personale e al cambiamento di
Comportamenti/atteggiamenti attraverso la scoperta e la valorizzazione delle
proprie abilità e competenze, in relazione alla gestione emotiva di sé, con particolare
attenzione alle situazioni di conflitto;
• Sensibilizzare all’accoglienza emotiva per porsi al servizio dell’altro, senza discrimine
di ruoli, privilegiando la dimensione umana rispetto a ogni altra, riconoscendo
nell’altro una parte di sé, prescindendo da gerarchie e schemi rigidi di vario genere,
anche legati a situazioni e ambienti.
Contenuti del corso:
• Ricerca e registrazione dei bisogni del gruppo sul tema della gestione emotiva di Sé e
del conflitto;
• Identificazione dei punti principali su cui lavorare in base sia agli obiettivi del corso
sia ai bisogni dei docenti partecipanti (programmazione del taglio reale del lavoro
da svolgere in base alla realtà-gruppo in formazione (provenienza, caratteristiche
importanti, aspettative, richieste, ecc.);
• Lezioni esperienziali su ciò che i partecipanti portano, per libera scelta, all’attenzione
del gruppo.
Modalità
Il corso ha un’impostazione laboratoriale e dunque partecipativa:
• Disposizione a Circle Time
• Brainstorming
• Heartstorming
• Dialogo e condivisione
• Esercizi pratici, simulazioni e drammatizzazioni (role-plays) legate alle situazioni di vita
portate dai docenti come materiale su cui lavorare in condivisione e confronto
• Attività grafico-pittoriche
• Creazione di un proprio e personale “Diario di Bordo” su cui annotare tutto ciò che
emerge nel percorso e che non vuol essere condiviso
• Altro, suggerito dai partecipanti, utile al raggiungimento degli obiettivi prefissi
• Materiale didattico e bibliografia valido sia/al per il corso che alle/per le attività da
proporre in classe o sezione
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo: 99,00 € per partecipante
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Leggere e ascoltare. Le parole danno forma al nostro pensiero
*Corso di formazione ispirato all’opera©VOCE IN CAPITOLO di Anna Piratti
Formatrice: Anna Piratti
Destinatari: docenti di Lettere, Storia, Geografia della Secondaria di 1° e 2° grado, insegnanti di
Arte
Descrizione:
Lo sviluppo del linguaggio e lo sviluppo del pensiero sono inevitabilmente correlati: la
comunicazione verbale necessita della capacità argomentativa, cioè il saper esprimere concetti
astratti, situazioni possibili, metafore, che vanno oltre la descrizione del fatto presente, il qui e
ora. Il linguaggio permette di costruire una conseguenza logica tra i concetti, ma soprattutto
permette di esprimere la propria interiorità̀. La ricchezza del proprio vocabolario corrisponde
alla ricchezza della propria immaginazione, e promuove la propria apertura e capacità di
mettersi in relazione con gli altri. L’installazione artistica VOCE IN CAPITOLO ha come tema
centrale la parola scritta, letta, ascoltata. Con installazione artistica si intende un’opera d’arte
contemporanea, visiva e tridimensionale che qui si ottiene attivando un processo collaborativo
tra i partecipanti: cooperative learning, learning by doing and by creating. In questo progetto
l’azione artistica assume il Dizionario della Lingua Italiana come materia di studio, ricerca ed
espressione di sé e del gruppo.
I partecipanti sono condotti attraverso un approccio laboratoriale, interattivo, inclusivo e
multidisciplinare.
Obiettivi
• Dimostrare che attraverso un approccio divergente, creativo e positivo si scoprono
sfumature nuove della propria lingua.
• Sviluppare gli aspetti motivazionali e relazionali del gruppo classe grazie a
un’esperienza corale con regole precise.
• Favorire la costruzione della personalità degli alunni attraverso l’attenzione, il rispetto,
l’espressività, il lavoro in gruppo.
• Dotare gli insegnanti di nuove strategie e strumenti divertenti e inclusivi rivolti ai Bes
e ai bambini stranieri.
• Integrare nell’esperienza artistico-letteraria elementi delle discipline dell’area
matematico-scientifica e motoria.
Tali obiettivi si esprimono sia nel processo di costruzione dell’opera sia nel colpo d’occhio finale
che ne è la sintesi.
Contenuti del corso:
La modalità con cui i giovani e giovanissimi di oggi interagiscono tra di loro e con il mondo che
li circonda non prescinde dall’utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione digitali, social media
in primis, che sono sempre più presenti nelle vite di tutti noi. All’uso prevalente della modalità
comunicativa digitale corrisponde un accertato impoverimento del linguaggio verbale e scritto.
E della sfera emotivo-relazionale. Ecco l’importanza di esperienze educative di tipo pratico-
esperienziale che amplifichino le dimensioni, allarghino lo sguardo, coinvolgano la persona nella
sua interezza: cervello-cuore-mani.
Utilizzando il linguaggio proprio dell’arte visiva ma applicato alla lingua, si passa dalla
progettualità, all’azione, prendendo parte in modo attivo a un’esperienza formativa che
favorisce lo sviluppo armonico della persona in relazione con l’altro.
In questo processo formativo viene posta particolare attenzione a:
• Valorizzare e potenziare l’identità e l’autostima dei singoli partecipanti
• Incentivare la cooperazione tra i partecipanti: l’incontro con l’altro
• Risaltare la ricchezza data dalla somma degli sforzi di ognuno
• Sperimentare la creazione di un’opera artistico-letteraria-performativa.
Modalità
Seminario attivo e fortemente partecipativo, in presenza.
Materiali richiesti ai partecipanti: portare un libro che si ama (raccolta di poesie,
romanzo, saggio…)
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo: 99,00 € per partecipante
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Come la grammatica diventa fantastica
Formatrici: Monica e Rossana Colli
Destinatari: docenti della scuola dell’Infanzia e Primaria. Laboratori con bambini della scuola
dell’Infanzia e Primaria
Descrizione:
La grammatica è una branca fondamentale dei saperi scolastici, ma l’esperienza che gli allievi ne fanno varia in ragione dei metodi scelti per insegnarla: ci sono metodi dogmatici che non discutono regole e concetti via via presentati ai bambini, finendo con il renderla una noiosa ginnastica mentale di cui gli alunni non arrivano a comprendere la necessità e ci sono metodi ludici che la rendono, viceversa, una piacevole scoperta di quel territorio incantato che è la lingua degli italiani. Un territorio la cui esplorazione offre concretamente ai bambini il significato di imparare come avventura. Durante il corso la grammatica verrà presentata in maniera “vivente”. Attraverso il pensiero immaginativo e un approccio artistico e teatrale, i docenti avranno modo di vivere una grammatica diversa, sicuramente più “simpatica” e stimolante oltre che accessibile agli alunni con maggiori difficoltà.
Obiettivi
• Favorire l’apprendimento della competenza linguistica di tutti i bambini
• Promuovere la partecipazione attiva da parte del gruppo classe nei processi di
apprendimento della grammatica e dell’ortografia, valorizzando gli stili di
apprendimento di ciascuno
• Utilizzare linguaggi diversi (teatrale, musicale) per aumentare le competenze in campo
linguistico e favorire così una maggior possibilità espressiva
• Proporre modalità di apprendimento interdisciplinari
• Fornire nuovi spunti e strumenti per attivare percorsi didattici calibrati ad hoc sui
bisogni del proprio gruppo classe
Contenuti del corso:
Il corso è finalizzato ad aumentare la consapevolezza dei docenti sull’importanza della metodologia della scoperta nella creazione della competenza linguistica. Si rifletterà sull’utilizzo di approcci differenti, ricorrendo all’Arte e al teatro, sulla funzione della narrazione e dei giochi che arrivano ad una meta (indovinelli, cruciverba ecc.). Ai docenti verranno fornite strategie, strumenti didattici e modelli operativi, così da rendere l’approccio alla grammatica sempre più stimolante e gioioso.
Modalità
Didattica laboratoriale che prevede una partecipazione attiva attraverso attività esperienziale e di role-playing
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo: 99,00 € per partecipante
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Occhio alla penna! Visione, impugnatura, apprendimento
Formatore: Dott. Americo Meale – Ortottista e Vision Coach
Destinatari:: Insegnanti della scuola dell’Infanzia, della scuola primaria e della scuole
secondaria di I grado – Genitori e chiunque abbia interesse a partecipare
Finalità
Quando un bambino entra a scuola diamo per scontato che sia in grado di rimanere seduto, mantenere l'attenzione, impugnare uno strumento di scrittura, che sia capace di muovere gli occhi per seguire un rigo di caratteri scritti e comprendere ciò che legge.
Molti bambini acquisiscono queste abilità senza difficoltà nel loro percorso di sviluppo scolastico ed extra scolastico. Altri invece, per diversi motivi, sono carenti in queste abilità trovandosi così catapultati nel sistema scuola in netto svantaggio. Andando avanti con l'età questi bambini rischiano di sperimentare ciò che viene definito come “difficoltà specifiche dell'apprendimento” - DSA - , non perché non siano intelligenti, ma perché i sistemi base necessari all'apprendimento non sono completamente sviluppati al momento di iniziare la scuola. Attention, Balance and Coordination (attenzione, coordinazione, equilibrio) sono il primo abecedario sul quale si appoggiano i successivi pilastri dell'apprendimento scolastico.
L'età cronologica continua ad essere il solo criterio sul quale decidere se un bambino è pronto per la scuola, nonostante siano sempre maggiori le evidenze scientifiche a sostegno dell'importanza della maturità neurologica all'inizio del percorso accademico.
Per i docenti riconoscere attraverso alcuni semplici test se il bambino è pronto ad affrontare il suo percorso diventa di fondamentale importanza.
Inoltre, correggere alcuni “difetti” con semplici esercizi potrebbe rivelarsi un'ulteriore arma a disposizione del docente per migliorare le capacità di apprendimento dell'alunno.
Obiettivi
• conoscenze base del sistema visivo: origine e sviluppo delle abilità visive
• influenza della visione sulle capacità di apprendimento
• esercizi per individuare le abilità visive carenti
• tecniche che permettano di migliorare alcune abilità dei bambini in ambiente
scolastico
• tecniche per favorire l'apprendimento in base alle caratteristiche dell'alunno
• igiene visiva e posturale al banco
Contenuti del corso
Nel corso verranno fornite le competenze di base sull'origine e sviluppo del sistema visivo e sul
suo ruolo fondamentale nel percorso di apprendimento. Verranno inoltre illustrate le
caratteristiche senso-motorie nelle attività di letto-scrittura.
Verranno descritti gli errori fondamentali nella posizione al banco.
L'insegnate sarà in grado attraverso alcuni semplici test, esercizi e correzioni di mettere l'alunno
nelle migliori condizioni per apprendere.
Modalità:
L’approccio metodologico prevede momenti di approfondimenti delle conoscenze con lezioni
frontali e di attività di gruppo per la rielaborazione delle proposte e l'acquisizione di strumenti
da utilizzare nella propria attività quotidiana.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
• 8 h di formazione in presenza
• 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di
riferimento;
• 6 h di messa in campo delle attività
• 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Date prossima edizione: In corso di programmazione da gennaio 2020
Costo: 99,00 € a docente
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
AREA CREATIVA
I NOSTRI CORSI
Scrittura creativa: cooperazione ed espressione di sè
Formatori: Tiziana Chiappelli e Tommaso Randazzo
Destinatari: insegnanti e alunni della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo
grado
Finalità
Il percorso mette al centro dell’intervento formativo una riflessione sui bambini e le bambine, i
ragazzi e le ragazze con le loro emozioni, le loro molteplici abilità cognitive e i loro vissuti. Con
gli insegnanti, affronteremo innanzitutto il tema dell’accoglienza e della costruzione di un clima
relazionale positivo nei gruppi di apprendimento multiculturali, tenendo conto della presenza
di alunni e alunne provenienti da ambienti familiari e sociali diversificati e con attitudini,
preferenze, inclinazioni e desideri differenti.
Obiettivi
La scrittura creativa sarà il punto di partenza per dar spazio ad altri linguaggi espressivi e stili
relazionali, nell’ottica di avvicinarsi ad un approccio didattico-educativo in grado di valorizzare i
talenti e le intelligenze. Gli spunti narrativi e autobiografici che verranno condivisi saranno lo
spunto, mediante una rielaborazione creativa e giocosa, per l’invenzione di storie collettive che
successivamente verranno ri-narrate con molteplici medium artistici.
Attraverso una riflessione comune e un approccio metodologico che parte da esperienze
concrete e lavora su situazioni quotidiane, durante il percorso si affronteranno alcune domande
pratiche, quali ad esempio "Cosa faccio quando ho in classe studenti di tutto il mondo? O
bambine/i che a casa parlano lingue diverse dall’italiano? O che non hanno una competenza in
italiano come L2 che permetta loro di studiare in maniera autonoma?" o anche "Come parlo con
genitori immigrati?” ecc. Saranno quindi affrontati temi non solo di pedagogia interculturale,
ma anche questioni metodologiche relative alla didattica inclusiva per le classi plurilingui e
multiculturali, attraverso metodologie inclusive e di pedagogia attiva, con attenzione
all'approccio narrativo.
Ci concentreremo dunque su alcuni punti-chiave:
● Avviare processi di decostruzione di immagini stereotipe e di routine didattiche che
risultano poco coinvolgenti per gli studenti
● Incentivare una riflessione rispetto ai mutati scenari sociali e rispetto alle sfide a cui
deve rispondere il sistema educativo
● Adottare un approccio pedagogico basato sulla valorizzazione dei talenti e in generale
sulla promozione dell’espressività
● Promuovere l’ascolto e la fiducia reciproca, la “sintonizzazione emotiva” sul mondo
dell’altro
● Favorire l’acquisizione di strategie per la costruzione della coesione del gruppo classe
Contenuti del corso:
Il percorso intende innanzitutto sollecitare una riflessione sul proprio agire pedagogico e sulle
sfide che i cambiamenti in atto richiedono al sistema educativo in termini di contenuti,
Competenza alfabetica
funzionale
Competenza in
materia di
consapevolezza ed
espressione culturale
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competenze, modalità di lavoro e apprendimento. Verranno proposti temi di lavoro, attività e
strumenti di riflessione e autoconsapevolezza che gli insegnanti possono riproporre in classe
ai propri allievi. In un setting laboratoriale artistico-educativo, l’insegnante ha la possibilità di
creare quello spazio sereno di ascolto e accettazione, che permette agli alunni e alle alunne di
crescere in sintonia con le proprie peculiarità emotive, linguistiche e culturali.
Modalità
Le metodologie adottate sono di tipo attivo e cooperativo/collaborativo in modo da sollecitare
anche nell’aula formativa il lavoro di equipe degli insegnanti/educatori, i processi comunicativi
e di negoziazione interpersonale dei vissuti professionali personali e dei significati attribuiti al
proprio agire pedagogico. La scrittura creativa e autobiografica avrà anche la funzione di
sollecitare l’auto-osservazione e l’auto-riflessione dei partecipanti coinvolti in relazione al
proprio agire pedagogico e didattico. Attraverso strumenti e strategie per la rilevazione delle
esperienze pregresse, partendo dalla riflessione sulle criticità individuate e specifici episodi
critici affrontati in passato, verranno analizzati i bisogni formativi espressi, cercando di creare
un linguaggio condiviso e adottando modalità di collaborazione attiva. In particolare verranno
utilizzate strategie di team building a livello di aula formativa e di capacity building in relazione
alle singole persone coinvolte, e una didattica non frontale, ma operativa e collaborativa (in
alcuni casi, sviluppata attraverso attività di cooperative learning).
Il percorso si propone di sollecitare, infine, uno sguardo interculturale e di genere che permetta
di guardare alla complessità del mondo attuale, riflessa nella composizione delle classi
scolastiche, attraverso l’assunzione di più punti di vista e l’adozione di strategie di pensiero
divergente.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo: 179,00 € per partecipante con entrambi i formatori
99,00 € con un solo formatore.
Date prossima edizione:
In corso di programmazione a partire dal mese di settembre 2019
Attestato
Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato MIUR per la
formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
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Mettiamoci in gioco! Gioco simbolico e creatività
Formatrice: Elisa Delvecchio
Destinatari: docenti della scuola dell’Infanzia e Primaria. Laboratori con bambini della scuola
dell’Infanzia e Primaria
Obiettivi
▪ Promuovere l’espressione e regolazione affettiva
▪ Promuovere la capacità empatica attraverso attività ludiche
▪ Stimolare la collaborazione tra alunni attraverso il gioco
▪ Dotare gli insegnanti di elementi e strumenti di base per promuovere la creatività e
pensiero divergente attraverso l’uso del gioco
▪ Dotare gli insegnanti di elementi e strumenti di base per affrontare e risolvere il
conflitto in classe
▪ Dotare gli insegnati di strumenti di base per l’inclusione e il coinvolgimento di alunni
con BES e/o disabilità
Descrizione:
Il gioco simbolico è considerato la quintessenza del gioco del bambino e viene definito come un
comportamento in cui “un oggetto è usato in maniera scherzosa come se fosse qualcosa di
diverso”. Il gioco simbolico contribuisce all’acquisizione di svariate abilità, tra cui l’espansione
del vocabolario, la capacità di organizzare i pensieri in sequenze causa-effetto, la capacità di
generare nuove idee, di risolvere i problemi, lo sviluppo del pensiero divergente, abilità di
coping e creatività. Più recentemente, attenzione è stata posta sul legame tra gioco simbolico
e capacità socio-emotive: le ricerche suggeriscono che migliori “giocatori” hanno una maggiore
capacità di descrizione e comprensione delle emozioni, livelli inferiori di paure e ansia, migliori
abilità di cooperazione, empatia e negoziazione sociale. Risulta dunque di fondamentale
importanza promuovere e stimolare tale attività per contribuire allo sviluppo cognitivo,
affettivo e sociale dei bambini ed al loro benessere psico-fisico.
Contenuti del corso:
Il corso è finalizzato ad aumentare la consapevolezza dell’importanza del gioco simbolico per lo
sviluppo affettivo e cognitivo del bambino. Verranno fornite strategie, modelli operativi e
programmi per insegnanti che attraverso il gioco simbolico possono stimolare la creatività, le
abilità di pensiero divergente e problem solving nei bambini.
Modalità
Seminario laboratoriale che prevede una partecipazione attiva attraverso attività esperienziale
e di role-playing
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo: 99,00 € per partecipante
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Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
SgabuzStoria: la Storia…in/da uno sgabuzzino. Un uso possibile
degli spazi scolastici
Formatore: Francesco del Zoppo
Destinatari: Insegnanti di Scuola Primaria
Hora mestitiae: per il/la docente… Hora tedii: per gli allievi, le allieve… Hora irae: per i genitori, a casa…
Comunque si metta, varie e oggettive sono le difficoltà di approccio alla Disciplina per insegnanti, alunni e alunne, famiglie.
Proviamo allora a cambiare registro, confrontandosi con la costruzione dei saperi storiografici, delle competenze disciplinari e soprattutto trasversali mediante un fare per saper essere valido oltre il contesto scolastico: alimentiamo la dimensione laboratoriale, collaborativa, di sensibilità creativa, spirito di iniziativa e imprenditoriale allo stesso tempo misurandosi con il canone storiografico per fondare la progettazione e l’azione educativa e didattica sull’essere più “coinvolgenti”, in primis, per noi insegnanti e, di conseguenza, per i bambini stessi.
Dunque: “SgabuzStoria - La Storia in/da uno sgabuz-zino…”: come provare a ricostruire fisicamente un’ambientazione, costruire un sito archeologico, far rivivere la “quotidianità” del mondo antico nella Scuola Primaria.
Ma prima di tutto occorre un approccio all’insegnamento della Storia dove noi docenti ci tuffiamo maggiormente nell’immaginare, nel fare, nel divertirsi impegnato, nell’essere liberi a vario titolo, per stimolare ancora di più i bambini e le bambine a essere a loro volta così.
Uno spazio scolastico prima… e dopo l’intervento…
Si veda: https://rinascimente.tv/video/lantico-egitto-francesco-del-zoppo/
La lezione di Storia…
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Obiettivi:
- Contribuire a sostenere: motivazione, interesse, passione
- Contribuire a sostenere: sensibilità creativa
- Contribuire a confrontarsi: con alcune peculiarità proprie dell’insegnamento della Storia: o Orientamento nel tempo. o Decentramento della propria visione. o Astensione dal formulare giudizi di valore. o Elaborazione di un apparato concettuale privo di definizioni univoche, adatto a
esprimere realtà peculiari. o Apertura ad altre scienze umane. o Consapevolezza di essere produttori di storia e parte di una comunità.
Programma:
Ingredienti (di ciascun docente):
- Motivazione (…sarebbe…però…), 70 efg*
- Volizione (…3,2,1 VIA!...), 70 efg
- Emozione (…non credevo: emozionante!…), 70 efg
- Pazienza (… è dura, ma ci siamo…), 60 EFG
- Condivisione del “potere” (…forza, tutti insieme…), 50 EFG
- Destrutturazione degli schemi (…cambiamo un po’…), 35 EFG
- Disciplina storiografica (…oggi siamo una triremi nel porto di…), 25 EFG
- Coraggio (…ci sarà chi comprende e chi no…), 10 EFG
- Creatività (…dose minima e poi a piacere…), 5 EFG
- Spazio a scuola (…trovato!...), q.b.
- Segreto personale (…shhh: è segreto!…), q.b.
efg*: elfigrammi Preparazione
- Prendere gli ingredienti (non il segreto personale).
- Mescolare, senza uso di schiavi, nella mente, nel cuore, nel corpo.
- Riposare il composto su un triclinio.
- Aggiungere il segreto personale.
- Lavorare a mano per ottenere un impasto color porpora fenicia.
- Servire a.C / d.C. (tempo ad libitum).
- Sperimentare e porre migliorative alla ricetta.
L’intento è offrire spunti operativi a noi docenti per costruire e vivere il percorso di Storia
provando ad avvicinare alla Materia gli alunni e le alunne mediante un approccio scientifico, ma
ludico e pratico, partendo dal mondo vicino alla loro sensibilità: gioco, nuove tecnologie,
espressione artistica e manuale. Sono queste le dimensioni esistenziali e operative
per/nelle/delle/con le quali i bambini e le bambine vivono, poiché congenite, qualsiasi
esperienza di conoscenza. Stimolati alla pratica, al dialogo e all’interazione con appropriate
attività materializzano le principali caratteristiche delle civiltà scelte dagli/dalle insegnanti, ma
soprattutto divertimento, gioco, passione, motivazione, interesse, metodo di studio, fatica,
sforzo, soddisfazione. ll tutto si presta, inoltre, alla partecipazione dei genitori, conducendoli
dalla semplice curiosità verso le esperienze dei figli alla condivisione, vedendo in famiglia
crescere dei piccoli archeologi.
Contenuti del corso
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1. Disciplina Storia: una SgabuzStoria possibile:
- La ricostruzione fisica di un’ambientazione e/o la costruzione di un sito archeologico.
- Rivivere la quotidianità del mondo antico a scuola.
- Una Storia della vita quotidiana e della cultura materiale.
- Lo sviluppo tematico del curricolo.
- Un approccio contenutistico: poco ma buono.
2. Sensibilità creativa:
- “immaginativa”
- “cognitiva”
3. Spirito di iniziativa e imprenditorialità.
Modalità
Sperimentando le proposte operative, ci mettiamo in gioco nel cercare di riscoprire quelle
dimensioni immaginative e ludiche spesso sopite in noi in quanto condizionati dalla personale
- e sociale - adultità, nonché oltremodo, nello specifico, dall’essere docenti. Ci mettiamo inoltre
sulle tracce di quel buon entusiasmo e “coraggiosa incoscienza” dei primi anni d’insegnamento.
Viviamo le esperienze attuate con momenti di riflessione e confronto libero per rilevare insieme
“pregi e difetti”, possibilità di modifica, miglioramento e quant’altro, e anche con flash di
ambientazione teorica.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo a docente: 99,00 €
Date, Orari e Sede: in corso di programmazione a partire dal mese di gennaio 2020
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
Arte in azione
©MAESTRALE di Anna Piratti
Formatrice: Anna Piratti
Destinatari: docenti della scuola Primaria, Secondaria di 1° e 2° grado, in particolare dell’area
umanistica, educazione artistica e sostegno.
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Presentazione
Il viaggio più entusiasmante, che ci riguarda tutti a qualsiasi età è il viaggio della vita. C’è una
professione che accompagna e abbraccia la vita di altri individui fin dai primi anni. È la
professione dell’insegnante. Per essi e ad essi è ispirata l’installazione MAESTRALE. Con
installazione artistica si intende un’opera d’arte contemporanea, visiva e tridimensionale che
qui si ottiene attivando un processo collaborativo tra i partecipanti: cooperative learning,
learning by doing and by creating.
MAESTRALE ha come tema centrale la professione dell’insegnante in relazione agli allievi e il
viaggio della vita sintetizzato in tre concetti essenziali: passato-presente-futuro. I partecipanti
sono condotti attraverso un approccio laboratoriale, interattivo, inclusivo e multidisciplinare.
Obiettivi
Per la realizzazione di MAESTRALE non è richiesta nessuna competenza artistica né di alcuno
strumento per il disegno o la pittura. Il tutto si realizza partendo da un foglio di carta piegato
mettendoci l’intenzione e il rigore per costruire insieme qualcosa di bello, anzi di bellissimo!
▪ Dimostrare che attraverso l’arte, e il pensiero positivo si arriva al proprio benessere e
a quello degli altri;
▪ Sviluppare gli aspetti motivazionali e relazionali del gruppo classe grazie a
un’esperienza corale con regole precise;
▪ Favorire la costruzione della personalità degli alunni attraverso l’attenzione, il rispetto,
l’espressività, il lavoro in gruppo;
▪ Dotare gli insegnanti di nuove strategie e strumenti divertenti e inclusivi rivolti ai Bes
e ai bambini stranieri;
▪ Poter integrare nell’esperienza artistica elementi di discipline quali la letteratura, le
lingue straniere, le arti performative.
Tali obiettivi si esprimono sia nel processo di costruzione dell’opera sia nel colpo d’occhio finale
che ne è la sintesi.
Descrizione:
La modalità con cui i giovani e giovanissimi di oggi interagiscono tra di loro e con il mondo che
li circonda non prescinde dall’utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione, social media in
primis, che sono sempre più presenti nelle vite di tutti noi. Il loro/nostro sguardo – non solo in
senso stretto, ma in senso molto più largo - si riduce a delle finestre di piccole dimensioni, il
monitor del computer, il display del tablet o dello smartphone al quale corrisponde anche una
riduzione delle prospettive interiori, delle aspirazioni, dei desideri. Non a caso si usa dire ‘Sogna
in grande!’
Ecco l’importanza di esperienze educative di tipo pratico-esperienziale che amplifichino le
dimensioni, allarghino lo sguardo, coinvolgano la persona nella sua interezza: cervello-cuore-
mani.
Utilizzando il linguaggio proprio dell’arte visiva, si passa dalla progettualità, all’azione
prendendo parte in modo attivo a un’esperienza formativa che favorisce lo sviluppo armonico
della persona in relazione con l’altro.
In questo processo artistico, formativo viene posta particolare attenzione a:
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▪ Valorizzare e potenziare l’identità e l’autostima dei singoli partecipanti
▪ Incentivare la cooperazione tra i partecipanti: l’incontro con l’altro
▪ Risaltare la ricchezza data dalla somma degli sforzi di ognuno
▪ Sperimentare la creazione di un’opera d’arte
Contenuti del corso:
▪ realizzare semplici elementi di carta sviluppa l’utilizzo di entrambi gli emisferi del
nostro cervello.
▪ Progettare e condividere in un preciso spazio gli elementi prodotti per un
sorprendente effetto finale, sviluppa il senso della spazialità e la cooperazione.
▪ Celebrare il lavoro fatto attraverso un momento conclusivo di condivisione, promuove
la consapevolezza creativa di sé e del gruppo.
Modalità
Seminario attivo e fortemente partecipativo, in presenza. Nessun prerequisito di competenza
artistica.
N° di ore di corso:
20 h in totale. L’unità formativa è così composta:
- 8 h di formazione in presenza
- 4 h di lavoro individuale di approfondimento (all’interno del piano di formazione dell’insegnante): il formatore metterà a disposizione materiale + bibliografia di riferimento;
- 6 h di messa in campo delle attività
- 2 h di webinar (on line) con il formatore.
Costo: 99,00 € per partecipante
Attestato: Il Corso rilascia a tutti i corsisti l'attestato di partecipazione quale Ente accreditato
MIUR per la formazione dei docenti ai sensi della D. M. 170/2016 per complessive 20 ore.
BREVE CURRICULA DEI NOSTRI FORMATORI
Anna Abbate
Anna è laureata in Scienze dell' Educazione, è Pedagogista Clinico® ed
esperta nei processi formativi. Da lungo tempo insegna alla scuola
primaria, impegnandosi nella progettazione di percorsi e laboratori
grafo-pittorici per bambini e ragazzi. Nel suo atelier pedagogico aiuta
bambini-e, ragazzi-e e adulti ad attivare le proprie doti personali e a
valorizzare le proprie capacità interiori e potenzialità tramite la conquista
di nuovi equilibri. Grazie alle sue docenze fornisce agli insegnanti
strumenti utili a percorsi innovativi, strategie per il benessere in classe e il successo formativo.
Da anni è attenta alla sostenibilità ambientale e ai nuovi stili di vita.
Enrico Amiotti
Enrico è il responsabile del progetto Jun€co e dal 2006 è Vice-Presidente
Delegato di Fondazione Amiotti. Laureato in Discipline Economiche e
Sociali all’Università Bocconi e MBA dell’INSEAD, prima di dedicarsi alla
filantropia in ambito educativo, ha lavorato in azienda (Olivetti, RCS
Editori), nella consulenza in strategia in Italia e in Francia e come
imprenditore nei settori dell’editoria digitale e della comunicazione
Federica Brancale
Federica è una Digital Analyst, ricercatrice esterna presso l’Università di
Barcellona, formatrice per diversi istituti (Polimoda, Sida group, Nana
bianca, ecc) e facilitatrice che applica la metodologia LEGO © Serious
Play © per la risoluzione dei problemi. Gestisce un famoso blog
Marketing Freaks che parla di Marketing e creatività ed è
particolarmente legata al tema dell’ educazione digitale. Sito di
riferimento: http://www.themarketingfreaks.com
Chiara Carletti
Chiara è laureata in Antropologia culturale e ha svolto ricerche in Italia e
negli USA. Attualmente sta svolgendo un dottorato di ricerca presso il
Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell’Università
degli Studi di Firenze. Da otto anni si occupa di ricerca in campo educativo
e didattico per la Fondazione Enrica Amiotti. È Vice-Presidente e
formatrice docenti dell’Associazione Educatori Rinascimente. È anche
formatrice docenti per il Centro Ricerche EtnoAntropologiche. I suoi
focus sono sull'antropologia dell'educazione, ironia, cittadinanza attiva, geografia culturale e
pari opportunità di genere. Siti di riferimento: www.chiaracarletti.it – www.rinascimente.org –
www.fondazioneamiotti.org
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Tiziana Chiappelli
Tiziana è docente di Pari opportunità e genere all’Università di Firenze.
Si occupa di ricerca in campo educativo e di processi di inclusione con
particolare attenzione alle diversità culturali e linguistiche e alla
sperimentazione di didattiche attive. È formatrice di docenti con focus
sulla costruzione dei curricula per competenze, percorsi di cittadinanza
attiva, pari opportunità e genere. Fa parte come esperta del gruppo di
lavoro "Inclusione e partecipazione dei minorenni migranti di seconda
generazione. Focus sui diritti civili e di genere delle bambine e delle
ragazze migranti" dell’Autorità garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Elisa Delvecchio
Elisa è psicologa, dottore di ricerca in Psicologia, docente e ricercatore
presso il Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della
Formazione dell’Università degli Studi di Perugia. Tra i suoi principali
ambiti di interesse ci sono il ruolo delle relazioni interpersonali
(genitori, insegnati, pari), delle emozioni e della cultura di appartenenza
per la promozione del benessere psicologico in bambini e adolescenti.
Sito di riferimento: https://www.unipg.it/personale/elisa.delvecchio/
Francesco Del Zoppo
Francesco è docente curricolare di Primaria per 23 anni, attualmente
di Educazione musicale nella Secondaria di Primo Grado. Laureatosi
strumentista, dopo l’esperienza orchestrale e di ricercatore del Centro
di Ricerca sulla Storia musicale livornese dell’ISSM Mascagni di Livorno,
si dedica alla formazione personale nel Canto corale e nel Teatro. Da
sempre si dedica alle dimensioni della sensibilità creativa e
dell’autoconsapevolezza cognitiva. Sperimentando “che cosa” può
offrire la Scuola come apprendimenti oggi davvero significativi, idea percorsi e ambienti di
apprendimento inclusivi che vadano al di là del raggiungimento degli obiettivi e delle
competenze disciplinari comunemente impostate. Francesco è su www.rinascimente.tv
Patrizia Durastanti
Patrizia si è laureata in Scienze Geologiche presso l’Università degli
Studi di Perugia. Nel 2005 inizia la carriera di insegnante e nel 2010
entra in ruolo presso l’Istituto Comprensivo di Montecastrilli (Tr). Nel
2012 partecipa al corso di specializzazione in “Psicologia
dell’apprendimento della matematica”, organizzato dal CNIS
(Coordinamento Nazionale Insegnanti Specializzati). Da questa
esperienza di formazione nasce un vivo interesse per la didattica della
matematica laboratoriale e per la sperimentazione di metodologie
innovative per l’inclusione. E’ formatrice in Umbria per l’ambito 3, 4, 5 in didattica della
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matematica e tecnologie per l’inclusione. Autrice del libro “Viaggi nella matematica inclusiva “
Ed. Thyrus 2015
Giuliana Finco
Giuliana insegnava nella Sc. Primaria dell’I.C. Selvazzano 2 (PD), dove ha
coordinato il gruppo di progetto “Robotica e energia”, vincitore del
Bando “Concorso di idee per la didattica digitale” della Fondazione
Amiotti. Giuliana è anche formatore della Rete Digitale Veneta.
Maggiori info sui gruppi FB: “La scuola nella nuvola” e “Maker Lab” e
“Realtà aumentata” e Coding e robotica creativa. Giuliana è formatrice
dell’Associazione Educatori Rinascimente.
Italo Fiorin
Italo è presidente della Scuola di Alta formazione “Educare all’Incontro
e alla Solidarietà” (EIS), dell’Università LUMSA di Roma, dedicata allo
studio e alla diffusione del Service-Learning. Docente di pedagogia
generale e sociale, sempre presso l’università LUMSA. Coordinatore
del Comitato scientifico nazionale per le Indicazioni nazionali della
scuola dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione, del MIUR. Alcune
recenti pubblicazioni in volume: I. Fiorin, La sfida dell’insegnamento,
Mondadori, Milano, 2017; AA.VV, Antologia, Volumen 1, I. Fiorin,
“Aprendizaje-servicio e inclusion educativa”, Direciòn nacional de Politicas Socioeducativa,
Buenos Aires, 2017; I. Fiorin (a cura), Oltre l’aula. La pedagogia del Service Learning, Mondadori,
Milano, 2016
Letizia Maria Fossati, Silvana Daniele
Letizia e Silvana sono state per anni insegnanti specialiste di Inglese
nella scuola primaria, occupandosi anche di CLIL. Dal 2010 hanno
attuato con successo, all’interno del proprio istituto, il progetto
bilingue IBI/BEI (Istruzione Bilingue Italia/Bilingual Education Italy)
insegnando l’intero curricolo di geografia e scienze in inglese in più
classi.
Nel 2016, entrambe hanno conseguito la certificazione CeCLIL rilasciata dall’Università Ca’
Foscari di Venezia superando la prova di metodologia con una votazione di 100/100 e
attestandosi nella fascia 1 per la parte pratica in lingua straniera (inglese).
Sono formatrici di metodologia dell’insegnamento della lingua Inglese e di CLIL.
Sono autrici di testi di didattica CLIL, di Invalsi e collaborano con riviste didattiche proponendo
percorsi in lingua inglese.
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Maddalena Grieco
Maddalena è un'insegnante di Scuola Primaria, che è arrivata alla
scuola dopo corsi, stage ed esperienze teatrali e di comunicazione
radio- televisiva. Grazie all'incontro con l'associazione “Una scuola di
arcobaleni” ha potuto vivere esperienze significative nelle favelas del
Brasile che le hanno confermato che la difficile strada
dell'apprendimento e dell'insegnamento sarebbe stata la strada, per
lei, necessaria da percorrere.
Loredana Leoni:
Loredana è laureata in Pedagogia. Dirigente scolastica dal 1996,
attualmente dirigente tecnico al Miur, si occupa di formazione per il
personale scolastico, in particolare su tematiche inerenti progettazione
curricoli e valutazione. Si interessa di valutazione di sistema, degli
apprendimenti e del personale. Ha partecipato direttamente
all’elaborazione della più recente normativa scolastica, in particolare
alle norme che riguardano l’autonomia scolastica, la valutazione del
sistema, del personale e degli apprendimenti, l’inclusione e la formazione.
Americo Meale
Americo si definisce un ortottista “funzionale”; non segue la
relazione standard medico-paziente, ma modella il lavoro su quelle
che sono le esigenze di chi si rivolge a lui responsabilizzandolo
e guidandolo nel suo percorso di rieducazione e potenziamento del
sistema visivo.
Dopo la laurea ha approfondito e ampliato le sue conoscenze sul
sistema visivo, studiandone le origini, lo sviluppo e, soprattutto, la
strettissima relazione che lo lega all’apprendimento. Nella sua esperienza quotidiana ha potuto
constatare come alcune competenze, così come semplici test ed esercizi, affidati agli insegnati
possano da un lato agevolare il percorso di apprendimento dei ragazzi, dall’altro essere per il
docente un supporto nel “catturare senza troppo rumore” le difficoltà che qualche studente
può incontrare lungo la strada.
Alessandra Meneguzzo
Alessandra dopo la Scuola Magistrale e la Specializzazione biennale per
l’insegnamento ad alunni con handicap psicofisici è stata insegnante di
sostegno alla Scuola dell’Infanzia. Oggi lavora con passione, in qualità
di insegnante di sezione. Ha frequentato 6 Percorsi di Formazione
Specifica al Metodo Registrato Bruno Munari (I° e II° liv). È stata
formatrice per conto dell’Ufficio Scolastico Provinciale di VI e per
conto dell’Ufficio Scolastico Regionale Veneto.
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Tommaso Randazzo
Tommaso insegna italiano presso il Centro di Alfabetizzazione "Ulysse"
del Comune di Firenze, che organizza laboratori linguistico-comunicativi
per gli alunni migranti delle scuole statali fiorentine, e collabora con
l'Università di Firenze tenendo dei seminari sulla scrittura
autobiografica e le arti espressive in ambito educativo. Ha scritto “40
giorni a Floripa. Diario creativo di un educatore italiano in Brasile” (ETS
2014), insieme ad Andrea Mannucci “Educatori, Capitani, supereroi”
(Aracne 2015), e “I mondi della cura. Letture e sviluppi dell’etnopsichiatria” (Kepler 2016).
Annalisa Rossetti Bartoli
Annalisa è laureata in Lingue e Letterature Straniere presso
l’Università degli Studi di Pisa. Da oltre vent’anni è docente di Scuola
Primaria, affiancando da sempre l’attività d’insegnamento a percorsi
di crescita personale e studi di Psicanalisi, Gestalt, Psicologia
Immaginale, Logosintesi, che l’hanno portata a vivere il ruolo di
insegnante come una continua ricerca in grado di condurre i bambini
e le bambine a vivere la scuola e le relazioni che vi si snodano come
una vera esperienza di vita. È Mediatrice Familiare e Counselor. Il suo
lavoro s’ispira anche agli insegnamenti di Antonella Tagliabue, formatrice e scrittrice di testi di
alfabetizzazione emotiva per la Casa Editrice Erickson.
Davide Stecca
Davide, musicista, esperto di labs didattici e formatore metodo RCVE-
Ritmo Corpo Voce Emozioni. Nasce artisticamente come musicista
classico poi la sua curiosità lo ha portato a sperimentare nuove
frontiere. Ha alle spalle un’intensa attività concertistica, spaziando
dalla musica classica al jazz e musica leggera. È Presidente
dell’Associazione Educatori Rinascimente e fondatore e Direttore
di Officine Espressive a Padova. Per Davide la musica è un tramite per
arrivare dove le parole si fermano, ad una conoscenza profonda di sé. Sito di riferimento
www.davidestecca.it
Anna Piratti
Anna Piratti, si è formata all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Come
autrice si occupa di arte pubblica (installazioni artistiche in urbano che
coinvolgono il pubblico) in Italia e nel nord Europa, arte digitale e pittura
su tela. Ama collaborare con artisti di altre discipline: musicisti, per
progetti sul paesaggio sonoro, fotografi, per progetti di storytelling,
danzatori per le azioni in urbano. Opera nel settore della didattica delle
arti visive progettando percorsi espressivi sul contemporaneo per musei
e istituzioni culturali. È stata docente di Arte e Immagine alla scuola Secondaria di Primo Grado,
docente allo IUSVE di Mestre (Università Salesiana) e interviene in corsi di formazione per le
aziende. Siti di riferimento: www.annapiratti.com - Tedx talk
https://www.youtube.com/watch?v=68s1A3JUcZk&t=3s
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Monica e Rossana Colli
Monica è laureata in Lettere moderne a indirizzo pedagogico, è
scrittrice a autrice di libri per l’infanzia. Dal 2012 collabora con
l’Associazione ProXXIma di Milano per cui cura il coordinamento,
all’interno del progetto Diderot della Fondazione CRT, della linea
didattica “Viaggio nella Grammatica Fantastica" che ha coinvolto negli
ultimi 3 anni più di 20.000 bambini di scuola primaria. Ha una vera e
propria passione per la ricerca e lo sviluppo di nuovi strumenti
educativi (come, ad esempio, la serie dei mini gialli sulla grammatica di Erickson) e per
una formazione che sia trasformativa, grazie a modalità coinvolgenti, partecipative e
laboratoriali, come il teatro e la scrittura creativa.
Rossana è un’ artista e autrice di libri per l’infanzia. Specializzata nella didattica della lingua per
bambini della scuola primaria, da quasi 30 anni lavora nelle scuole primarie pubbliche e private
con lo scopo di favorire lo sviluppo dei «talenti» dei bambini, attraverso la Parola che racconta
e crea immagini e l’Arte che dipinge, plasma, dà forma. Tiene inoltre corsi di formazione per
maestri e genitori su temi pedagogici e artistici.
Elena Conte e Annalisa De Stasi
Elena, laureata presso l’Università di Padova, è da 11 anni docente di
lettere presso la scuola secondaria di primo grado. Dal 2007 si dedica
alla ricerca e alla sperimentazione didattica continua, a favore
dell’inclusione e del benessere. Figura strumentale per l’intercultura
dal 2011, sensibile all’inclusione, da anni porta avanti una ricerca su
ulteriori strategie didattiche inclusive visitando scuole a forte
impronta pedagogica con De Stasi Annalisa con cui ha pubblicato il
libro La scuola che fa bene (Uno Editori, 2018) che contiene le migliori pratiche e strategie
didattiche osservate e provate sul campo.
Annalisa, docente di Lettere nella scuola secondaria di primo grado. Si occupa dal 2006 di ricerca
e sperimentazione negli ambiti dell’inclusione, dell’innovazione didattica, della prevenzione del
disagio. Tiene corsi di formazione per docenti di ogni ordine e grado sugli stessi temi. La sua
formazione personale e professionale si è arricchita attraverso le visite presso scuole italiane
statali e non, di impronta steineriana, libertaria, montessoriana. Coautrice insieme alla
professoressa Elena Conte del libro “La scuola che fa bene”, (Uno Editori, 2018), ha progettato
con lei i corsi di formazione, spesso tenuti insieme.
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I valori del
Manifesto di
Rinascimente
Per tutti gli associati
(quota 25,00 €) sono
riservati tanti
vantaggi.
Info su
www.rinascimente.org
Dona il tuo 5x1000 alla
Fondazione Amiotti. Ci
aiuterai ad aumentare
il numero di progetti
che riusciremo a
sostenere per il bene
della scuola pubblica
Info su
www.fondazioneamiotti.org