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Il Concerto propone un percorso alla scoperta del repertorio per violoncello solo. Il viaggio inizia con la prima suite di Johann Sebastian Bach. Ed è proprio grazie alla raccolta di sei Suite che la voce del violoncello ha acqusito un’autonomia e un’importanza mai avute prima nella storia della musica. Nonostante il probabile carattere tecnico conferitogli dall’autore la prima Suite è in assoluto, oltre al piú conosciuto, il brano emblema del repertorio per violoncello solo. Il secondo ascolto proposto è la composizione omonima di Max Reger. La raccolta che lo contiene, la cui nascita è databile circa duecento anni dopo quella delle suite di Bach, consta di tre Suite, che non si presentano come una successione di danze, ma come un insieme di movimenti con caratteri diversi. Con Max Reger la soliteratura degli strumenti ad arco vive una rinascita che durerà per mezzo secolo con autori del calibro di Hindemith, Bartók e Honegger. Ultima tappa, e ultima Suite cantata dalla voce del violoncello, è quella di Gaspar Cassadó. Composta una decina di anni dopo la Suite di Max Reger e resa celebre al grande pubblico dal violoncellista ungherese Janos Starker, contiene riferimenti alla Sonata per violoncello solo di Zoltán Kodály e al balletto Dafni e Cloe di Maurice Ravel; similmente alle Suite di Bach si presenta come una successione di danze. Musica Insieme è il titolo che abbiamo dato al programma del concerto di oggi, in quanto frutto del lavoro della classe di musica da camera della professoressa Paola Besutti. I giovani strumentisti si cimenteranno in alcuni dei più importanti capolavori del primo Novecento francese, tra cui l’estroso Settimino di Ravel, accanto al giovanile Trio di Glinka, intriso di romantico lirismo. Fausto Cigarini violino, Salvatore Borrelli violino; Françoise Renard viola; Anna Montemagni violoncello; Alessandro Lo Giudice flauto; Federico Scarso clarinetto; Alice Caradente arpa; Nicola Fratti pianoforte. modena ridotto del teatro comunale ore 19 Carpi Auditorium San Rocco ore 19 sala delle vedute ore 17,30 maggio/novembre 2017 Lisa Redorici nata a Vignola (Mo), studia Pianoforte presso l’I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena sotto la guida di Giuseppe Fausto Modugno. Si perfeziona successivamente seguendo Master- classes con Tatiana Levitina e Victoria Ponte- corboli. Si dedica con passione all’attività cameristica, che approfondisce con Mauro Valli e Guido Felizzi presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna, frequentando il biennio superiore di musica da camera. Nel 2016 è stata pianista accompagnatore del corso di perfezionamento di Viola tenuto da Danusha Waskiewicz presso l’Accademia Filarmonica di Bologna. Con i “Solisti dell’Accademia dell’Orchestra Mozart” ha chiuso nello stesso anno la stagione de “Il Sabato dell’Accademia”. Si è esibita in diversi contesti a Vignola, Modena, Carpi, Castelnovo Ne’ Monti, Pavia (collaborando con i musicisti di GhislieriMusica) e Bologna (Sala Bossi, Cappella Farnese e Sala Mozart). Si occupa da anni di formazione pianistica per adulti e bambini e attualmente insegna pianoforte e musica d’insieme presso diverse realtà bolognesi. Nel 2015 si è laureata con lode in Fisica Teorica presso l’Università di Bologna. RECITAL LISA REDORICI MODENA 8 NOVEMBRE RIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19 Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) Sonata KV 332 in fa maggiore Allegro Adagio Allegro assai Fryderyk Chopin (1810-1849) Notturno in mi min. op. 72 Feli Mendelssohn (1809-1847) 3 “Venetianisches Gondellied” dalle Romanze senza parole op. 19b n. 6 op. 30 n. 6 op. 62 n. 5 Andante e Rondò capriccioso op. 14 Davide Treves inizia a studiare Violoncello presso la “Scuola di Musica di Fiesole” all’età di cinque anni nella classe di Alice Gabbiani. Le sue prime esperienze in orchestra e in ensemble avvengono sotto la guida di Riccardo Cecchetti ed Edoardo Rosadini. Frequenta numerosi corsi estivi tra i quali le Master di “love2arts” e la “Oxford Cello School” dove vince la borsa di studio Christopher Bunting. Davide studia con Ma- rianne Chen e sotto la sua guida consegue il diploma al conservatorio di Ferrara; attualmente frequenta la classe di quartetto d’archi di Antonello Farulli. Dal gennaio 2015 è primo violoncello dell’Orchestra Giovanile Italiana. Mari Fujino è nata a Ishikawa in Giappone, dove già a tre anni inizia lo studio del pianoforte con M° R.Kinukawa, M°J Yachie. Nel 1998 si è diplomata a Tokyo all’Università della Musica “TO-HO” sotto la guida del M° Izumi Komoriya, e nello stesso anno si trasferisce in Italia. Nel 2002 si diploma al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, con il M° Carlo Mazzoli. Nel 2003 consegue il Diploma triennale di Musica da Camera dell’Accademia Pianistica Internazionale di Imola sotto la guida del M° Pier Narciso Masi. Ha seguito inoltre seminari di perfezionamento di pianoforte tenuti dai pianisti Arnaldo Cohen, Tomislav Bainov, Karl-Heinz Kämmerling, e si è perfezionata con il M° Pier Narciso Masi e il M° Massimo Neri. DUO TREVES-FUIJNO MODENA 22 NOVEMBRE RIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19 Benjamin Britten (1913-1976) Sonata per violoncello e pianoforte in do maggiore Op.65 Nikolai Myaskovsky (1881-1950) Sonata per violoncello e pianoforte No.2 in la minore Op.81 DAVIDE TREVES CARPI 9 NOVEMBRE AUDITORIUM SAN ROCCO ORE 19 Johann Sebastian Bach (1685-1750) Suite n.1 in sol maggiore Max Reger (1873-1916) Suite n.1 in sol maggiore Gaspar Cassadó (1897-1966) Suite per violoncello solo TRA ROMANTICISMO E IMPRESSIONISMO CARPI 24 OTTOBRE AUDITORIUM SAN ROCCO ORE 19 MODENA 25 OTTOBRE RIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19 Maurice Ravel (1875-1937) Introduzione e Allegro” per arpa, quartetto d’archi, flauto e clarinetto Claude Debussy (1862-1918) Sonata” per flauto, viola e arpa (1. Lento, dolce rubato; 2. Tempo di Minuetto; 3. Allegro moderato ma risoluto) Michail Ivanovič Glinka (1804-1857) * Trio Pathétique” in Re minore * solo nel Concerto di Modena

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Page 1: TRA ROMANTICISMO E IMPRESSIONISMO - · PDF file“Trio Pathétique” in Re minore * ... Nel 2014 si è esibito presso la Chiesa Anglicana di Napoli, ... Elianto guitar duo costituito

Il Concerto propone un percorso alla scoperta del repertorio per violoncello solo. Il viaggio inizia con la prima suite di Johann Sebastian Bach. Ed è proprio grazie alla raccolta di sei Suite che la voce del violoncello ha acqusito un’autonomia e un’importanza mai avute prima nella storia della musica. Nonostante il probabile carattere tecnico conferitogli dall’autore la prima Suite è in assoluto, oltre al piú conosciuto, il brano emblema del repertorio per violoncello solo. Il secondo ascolto proposto è la composizione omonima di Max Reger. La raccolta che lo contiene, la cui nascita è databile circa duecento anni dopo quella delle suite di Bach, consta di tre Suite, che non si presentano come una successione di danze, ma come un insieme di movimenti con caratteri diversi. Con Max Reger la soliteratura degli strumenti ad arco vive una rinascita che durerà per mezzo secolo con autori del calibro di Hindemith, Bartók e Honegger. Ultima tappa, e ultima Suite cantata dalla voce del violoncello, è quella di Gaspar Cassadó. Composta una decina di anni dopo la Suite di Max Reger e resa celebre al grande pubblico dal violoncellista ungherese Janos Starker, contiene riferimenti alla Sonata per violoncello solo di Zoltán Kodály e al balletto Dafni e Cloe di Maurice Ravel; similmente alle Suite di Bach si presenta come una successione di danze.

Musica Insieme è il titolo che abbiamo dato al programma del concerto di oggi, in quanto frutto del lavoro della classe di musica da camera della

professoressa Paola Besutti. I giovani strumentisti si cimenteranno

in alcuni dei più importanti capolavori del primo Novecento francese, tra cui l’estroso Settimino di Ravel, accanto al giovanile Trio di Glinka, intriso di romantico lirismo.

Fausto Cigarini violino, Salvatore Borrelli violino; Françoise Renard viola; Anna Montemagni violoncello; Alessandro Lo Giudice fl auto; Federico Scarso clarinetto; Alice Caradente arpa; Nicola Fratti pianoforte.

modena • ridotto del teatro comunale ore 19Carpi • Auditorium San Rocco ore 19 • sala delle vedute ore 17,30

maggio/novembre 2017

Lisa Redorici nata a Vignola (Mo), studia Pianoforte presso l’I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena sotto la guida di Giuseppe Fausto Modugno. Si perfeziona successivamente seguendo Master-classes con Tatiana Levitina e Victoria Ponte-corboli. Si dedica con passione all’attività cameristica, che approfondisce con Mauro Valli e Guido Felizzi presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna, frequentando il biennio superiore di musica da camera. Nel 2016 è stata pianista accompagnatore del corso di perfezionamento di Viola tenuto da Danusha Waskiewicz presso l’Accademia Filarmonica di Bologna. Con i “Solisti dell’Accademia dell’Orchestra Mozart” ha chiuso nello stesso anno la stagione de “Il Sabato dell’Accademia”.Si è esibita in diversi contesti a Vignola, Modena, Carpi, Castelnovo Ne’ Monti, Pavia (collaborando con i musicisti di GhislieriMusica) e Bologna (Sala Bossi, Cappella Farnese e Sala Mozart). Si occupa da anni di formazione pianistica per adulti e bambini e attualmente insegna pianoforte e musica d’insieme presso diverse realtà bolognesi. Nel 2015 si è laureata con lode in Fisica Teorica presso l’Università di Bologna.

RECITAL LISA REDORICIMODENA 8 NOVEMBRE • RIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)Sonata KV 332 in fa maggiore

AllegroAdagioAllegro assai

Fryderyk Chopin (1810-1849)Notturno in mi min. op. 72

Feli Mendelssohn (1809-1847) 3 “Venetianisches Gondellied” dalle Romanze senza parole

op. 19b n. 6op. 30 n. 6op. 62 n. 5Andante e Rondò capriccioso op. 14

nata a Vignola (Mo), studia Pianoforte presso l’I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena sotto la guida di Giuseppe Fausto Modugno. Si

Nel 2016 è stata pianista accompagnatore del corso di perfezionamento di Viola tenuto da Danusha Waskiewicz presso l’Accademia Filarmonica di Bologna.

Davide Treves inizia a studiare Violoncello presso la “Scuola di Musica di Fiesole” all’età di cinque anni nella classe di Alice Gabbiani. Le sue prime esperienze in orchestra e in ensemble avvengono sotto la guida di Riccardo Cecchetti ed Edoardo Rosadini. Frequenta numerosi corsi estivi tra i quali le Master di “love2arts” e la “Oxford Cello School” dove vince la borsa di studio Christopher Bunting. Davide studia con Ma-rianne Chen e sotto la sua guida consegue il diploma al conservatorio di Ferrara; attualmente frequenta la classe di quartetto d’archi di Antonello Farulli. Dal gennaio 2015 è primo violoncello dell’Orchestra Giovanile Italiana.

Mari Fujino è nata a Ishikawa in Giappone, dove già a tre anni inizia lo studio del pianoforte con M° R.Kinukawa, M°J Yachie. Nel 1998 si è diplomata a Tokyo all’Università della Musica “TO-HO” sotto la guida del M° Izumi Komoriya, e nello stesso anno si trasferisce in Italia. Nel 2002 si diploma al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, con il M° Carlo Mazzoli. Nel 2003 consegue il Diploma triennale di Musica da Camera dell’Accademia Pianistica Internazionale di Imola sotto la guida del M° Pier Narciso Masi. Ha seguito inoltre seminari di perfezionamento di pianoforte tenuti dai pianisti Arnaldo Cohen, Tomislav Bainov, Karl-Heinz Kämmerling, e si è perfezionata con il M° Pier Narciso Masi e il M° Massimo Neri.

DUO TREVES-FUIJNOMODENA 22 NOVEMBRE • RIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19

Benjamin Britten (1913-1976) Sonata per violoncello e pianoforte in do maggiore Op.65

Nikolai Myaskovsky (1881-1950)Sonata per violoncello e pianoforte No.2 in la minore Op.81

inizia a studiare Violoncello presso la “Scuola di Musica di Fiesole” all’età di cinque anni nella classe di Alice Gabbiani. Le sue prime

rianne Chen e sotto la sua guida consegue il diploma al conservatorio di Ferrara; attualmente frequenta la classe di quartetto d’archi di Antonello Farulli. Dal gennaio 2015 è primo violoncello dell’Orchestra

DAVIDE TREVES

CARPI 9 NOVEMBRE • AUDITORIUM SAN ROCCO ORE 19

Johann Sebastian Bach (1685-1750) Suite n.1 in sol maggiore

Max Reger (1873-1916) Suite n.1 in sol maggiore

Gaspar Cassadó (1897-1966) Suite per violoncello solo

propone un percorso alla scoperta del repertorio per violoncello solo. Il viaggio inizia con la prima suite di Johann Sebastian Bach.

Il secondo ascolto proposto è la composizione omonima di Max Reger. La raccolta che lo contiene, la cui nascita è databile circa duecento anni dopo quella delle

TRA ROMANTICISMO E IMPRESSIONISMO

CARPI 24 OTTOBREAUDITORIUM SAN ROCCO ORE 19MODENA 25 OTTOBRERIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19

Maurice Ravel (1875-1937)“Introduzione e Allegro” per arpa, quartetto d’archi, fl auto e clarinetto

Claude Debussy (1862-1918)“Sonata” per fl auto, viola e arpa (1. Lento, dolce rubato; 2. Tempo di Minuetto; 3. Allegro moderato ma risoluto)

Michail Ivanovič Glinka (1804-1857) *“Trio Pathétique” in Re minore

* solo nel Concerto di Modena

è il titolo che abbiamo dato al programma del concerto di oggi, in quanto frutto del lavoro della classe di musica da camera della

DUO TREVES-FUIJNO

Suite n.1 in sol maggiore

Gaspar Cassadó (1897-1966)Suite per violoncello solo

Musica Insieme è il titolo che abbiamo dato al programma del concerto di oggi, in quanto frutto del lavoro della classe di musica da camera della

professoressa Paola Besutti. I giovani strumentisti si cimenteranno

è il titolo che abbiamo

RECITAL LISA REDORICIRIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)

Fryderyk Chopin (1810-1849)

Feli Mendelssohn (1809-1847) 3 “Venetianisches Gondellied” dalle Romanze senza parole

Andante e Rondò capriccioso op. 14

Page 2: TRA ROMANTICISMO E IMPRESSIONISMO - · PDF file“Trio Pathétique” in Re minore * ... Nel 2014 si è esibito presso la Chiesa Anglicana di Napoli, ... Elianto guitar duo costituito

Nicola Fratti ha studiato con Giuseppe Fausto Modugno presso l’I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena, conseguendo il diploma acca-demico di II livello in pianoforte con il massimo dei voti e la lode. Attualmente si sta perfezionando con Andrea Lucchesini alla Scuola di Musica di Fiesole. Dal 2009 ha iniziato a tenere con regolarità recital solistici che lo hanno portato ad esibirsi in numerose città italiane (fra cui Roma, Bologna, Bergamo, Modena, Adria, Carpi, Modigliana, Monzuno). Si è esibito come solista nel concerto KV 414 di Mozart con l’Orchestra Bononcini diretta da Stefano Seghedoni nel Teatro Comunale di Carpi. Ha partecipato a masterclass tenute da Boris Petrushansky, Maria Perrotta e Lucy Revers. È stato premiato al Concorso pianistico nazionale “Città di Albenga” nel 2011 e, l’anno seguente, al Concorso internazionale per giovani musicisti “Antonio Salieri” di Legnago. Nel 2014 si è esibito presso la Chiesa Anglicana di Napoli, come fi nalista della prima edizione del concorso pianistico “Il Maggio del Pianoforte”. È stato scelto dall’Associazione R. Wagner di Venezia come borsista per partecipare al Bayreuther Festspiele 2016, prendendo inoltre parte al concerto dei vincitori tenutosi nel Salone delle Feste di Ca’ Vendramin Calergi a Venezia.

RECITAL MODENA 20 SETTEMBRE • RIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19CARPI 23 SETTEMBRE • SALA DELLE VEDUTE ORE 17,30

L. V. Beethoven (1770-1827) Sonata Op. 10 n. 3

PrestoLargo e mesto Minuetto: AllegroRondò: Allegro

Robert Schumann (1810-1856) Fantasia in do maggiore Op. 17 (32’)

Durchaus phantastisch und leidenschaftlich vorzutragen Massig. Durchaus energisch Langsam getragen. Durchwegleise zu halten

KELIS ENSEMBLEIl piacere del suonare insieme, la volontà di appro-fondire il repertorio per archi, sono gli elementi che hanno portato i giovani strumentisti del Kelis Ensemble a costituirsi nel 2016, all’interno dei corsi di alta formazione musicale dell’ I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena, sotto la guida di Paola Besutti. Il gruppo d’archi che ha tenuto concerti per alcune prestigiose associazioni musicali quali Famiglia Reggiana, Suono Giovane di Firenze, Teatro Pavarotti di Modena, si caratterizza altresì per la sua versatilità dando vita a varie formazioni da camera, come il quartetto e quintetto che oggi avremo il piacere di ascoltare insieme al clarinetto di Ivan Villar Sanz.

Iván Villar Sanz all’età di 8 anni comincia gli studi musicali con il Mº M. Mefre presso il C.P.M. “Andrés Segovia” in Spagna. Nel 2015 ottiene la laurea di Clarinetto presso il C.S.M. “M. Castillo” di Siviglia, sotto la guida del Mº Javier Trigos. Attualmente studia con i Maestri C. Giuffredi e F. Meloni presso l’ I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena. Si è esibito in Italia, Spagna, Svizzera e Francia. Inoltre, ha inciso per Canal Sur Televisión (Spagna), RSI Radio-Televisione (Svizzera), Parma TV, RAI 1 e RAI 2 (Italia). Collabora con l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra dell’Opera Italiana, Cantiere d’Arte e l’Orchestra Filarmonica delle Terre Verdiane. Attualmente tiene corsi di perfezionamento musicale e Masterclass.

L’ULTIMO BRAHMS E IL PRIMO MAHLER

MODENA 31 MAGGIO • RIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19CARPI 7 GIUGNO • AUDITORIUM SAN ROCCO ORE 19

Fausto Cigarini - Salvatore Borrelli, violiniFrançoise Renard, viola Davide Treves, Ludovica Luppi, violoncelli Ivan Villar Sanz, clarinetto Izumi Yamashita, pianoforte

G. MAHLER (1860-1911) * Quartetsatz per pianoforte e archi

J. BRAHMS (1833-1897)Quintetto in Si Min op.115 per clarinetto e archi

Allegro, AdagioAndantino - Presto non assai, ma con sentimento Con moto

* solo nel Concerto di Modena

Elianto guitar duo costituito dai due chitarristi Daniele Piroddi e Teo Fornasier “L’Elianto guitar duo” nasce dall’incontro di due realtà molto diverse al conservatorio “G. Tartini” di Trieste. Nel loro percorso entrambi hanno seguito Masterclass con i più importanti Maestri: F. Zigante, L. Pizzutel, T. Leopold, V. Zecca, A. Rugolo, M. Lonardi, D. Russel e altri. Fondamentale è stata la collaborazione col più variegato numero di strumentisti in diverse formazioni di Musica da Camera. Dopo il conseguimento della laurea di primo livello seguono la specialistica all’I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena sotto la guida del Maestro Andrea Dieci e frequentano il corso di Musica da Camera con Mario Montore.È a Modena che la formazione del duo si consolida. Invitati ad esibirsi in rassegne concertistiche come “Aperiguitar”, “In Corde” e il “Festival San Giacomo”. La scelta del repertorio si concentra principalmente sul periodo rinascimentale/barocco e sul tardo novecento. Recentemente nasce l’interesse verso musiche scritte per altri strumenti, ma che trovano ampio spazio nell’esecuzione per chitarra.

ELIANTO GUITAR DUOMODENA 27 SETTEMBRE • RIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19CARPI 28 SETTEMBRE • AUDITORIUM SAN ROCCO ORE 19

John Dowland (1563-1626) Lord Willoughby is Welcome hom Semi-dolens

Johannes Brahms (1833-1897) Dal Sestetto op.18 in Si bemolle Maggiore

Andante, ma moderato. Tema con variazioniMario Castelnuovo Tedesco (1895-1968)

Prélude et Fugue in Fa# minorePrélude et Fugue in Si minore Dalla raccolta “Les guitares bien tempérées” op.199

André Jolivet (1905-1974)SerenadeI. Praeludio e canzona - II. Allegro trepidanteIII. Andante malinconico -IV. Con allegria

Fernando Sor (1778-1839) Souvenir de Russie op 63

costituito dai due chitarristi Daniele Piroddi e Teo Fornasier “L’Elianto guitar duo” nasce dall’incontro di due realtà molto

variegato numero di strumentisti in diverse

Dopo il conseguimento della laurea di primo livello seguono la specialistica all’I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli”

ha studiato con Giuseppe Fausto Modugno presso l’I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena, conseguendo il diploma acca-

numerose città italiane (fra cui Roma, Bologna, Bergamo, Modena, Adria, Carpi, Modigliana,

Il piacere del suonare insieme, la volontà di appro-fondire il repertorio per archi, sono gli elementi

musicali quali Famiglia Reggiana, Suono Giovane di Firenze, Teatro Pavarotti di Modena, si caratterizza altresì per la sua versatilità dando vita a varie formazioni da camera, come il quartetto e quintetto che oggi avremo il

CLARINETTI ALL’OPERAMODENA 18 OTTOBRE RIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19CARPI 19 OTTOBRE AUDITORIUM SAN ROCCO ORE 19

Giuseppe Verdi (1813-1901)Preludio da “La Traviata”, arrangiamento Guido Six

Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)Konzertstück n.2 op.116, arrangiamento Luca Lucchetta, Luigi Bassi

Giuseppe Verdi (1813-1901)Fantasia da Concerto su motivi del “Rigoletto” arrangiamento Luca Lucchetta

Amilcare Ponchielli (1813-1901)Il Convegno, arrangiamento R. Carbon

Gioacchino Rossini (1792-1868)Italiana in Algeri, arrangiamento Harold G. Palmer

Dalla raccolta “Les guitares bien tempérées” op.199

I. Praeludio e canzona - II. Allegro trepidante

CLARINET ENSEMBLE si costituisce nell’ambito dell’ I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena. Il gruppo è costituito da studenti iscritti al triennio e al biennio, docenti ed ex allievi già avviati alla carriera concertistica o all’insegnamento. La fi nalità di questo gruppo è quella di promuo-vere il repertorio già esistente per ensemble di clarinetti e allo stesso tempo, mettere in risalto le doti virtuosistiche individuali e collettive dei componenti dell’ensemble.

Annarita Barbieri • Ilaria Cagnoli • Danilo Campo • Fabrizio Carluccio • Elena Cavani • Alberto Cavina • Mirko Cerati • Filippo Cortellari • Luca Destito • Andrea Falco • Simone Falla • Giacomo Gagliano • Francesco Iorio • Paola Pellizzari • Silvia Puggioni • Luigi Romano • Federico Scarso • Stefano Schirripa • Niccolò Unia • Ivàn Villar Sanz • Qui Xuanti • Anna Maria Giaquinta.

Konzertstück n.2 op.116, arrangiamento Luca Lucchetta, Luigi Bassi

Gioacchino Rossini (1792-1868)Italiana in Algeri, arrangiamento Harold G. Palmer

Raina Kabajvanska. Approda al “Ridotto” del Teatro Pavarotti, il tradizionale appuntamento con le voci della Masterclass in Canto Lirico, che Raina Kabaivanska tiene ormai da anni presso l’ I.S.S.M “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena. Degli insegnamenti della Signora hanno fatto tesoro molti giovani cantanti, che attualmente sono in carriera ed hanno già calcato numerosi e importanti Palcoscenici, in Italia e all’estero.Ciò che va in scena in questa particolare occasione non è però solo una passerella vocale, inevitabilmente diseguale, visti i diversi livelli tecnici raggiunti dai singoli, ma è soprattutto il risultato di una Scuola, cioè di una precisa visione di che cosa sia l’insegnamento del canto lirico, come costante perfezionamento della tecnica in funzione dell’espressione artistica.

APPUNTAMENTO CON LA LIRICAMODENA 19 GIUGNO • RIDOTTO DEL TEATRO PAVAROTTI ORE 19

Approda al “Ridotto” del Teatro Pavarotti, il tradizionale appuntamento con le voci della Masterclass in Canto Lirico, che

Ciò che va in scena in questa particolare occasione non è però solo una passerella vocale, inevitabilmente diseguale, visti i diversi livelli tecnici raggiunti dai singoli, ma è soprattutto il risultato di una Scuola, cioè

Marco Simonelli, basso C. Monteverdi (1567-1643)da L’Incoronazione di Poppea, aria di Seneca “Ecco la sconsolata donna”Francesca Tassinari, soprano G. Rossini (1792-1868) da L’inganno felice, aria di Isabella “Al più dolce e caro oggetto”Daniela Nineva, mezzosoprano G. Rossini (1792-1868)da Tancredi, aria di Tancredi “Di tanti palpiti”Lorenzo Grante, baritono W. A. Mozart (1756-1791) da Le nozze di Figaro, aria del Conte “Hai già vinto la causa”Li Bei Bei, soprano G. Donizetti (1797-1848)Lucia di Lammermoor, aria di Lucia “Il dolce suono”Marily Santoro, soprano Giuseppe Verdi (1813-1901) Il Trovatore, aria di Leonora “Tacea la notte placida”Strahinja Djokic, basso G. Verdi (1813-1901) Nabucco, aria di Zaccaria “Vieni o levita”

Chiara Isotton, soprano G. Verdi (1813-1901) Don Carlo, aria di Elisabetta “Tu che le vanità”Roxana Herrera Diaz, soprano J. Massenet (1842-1912) Le Cid, aria di Chimène “Pleurez, pleurez mes yeux”Arianna Manganello, soprano C. Gounod (1818-1893) Faust, aria di Siebel “Faites-lui mes aveux”Cesare Kwon, baritono U. Giordano (1867-1948) Andrea Chenier, aria di Gerard “Nemico della patria”Elisabeth Hertzberg, soprano I. Stravinskij (1882-1971) The Rake’s progress, aria di Anne Trulove “No word from Tom”Julija Samsonova, mezzosoprano G. Menotti (1911-2007) The Medium, aria di Madame Flora “Baba”Davide Ryu, tenore Giacomo Puccini (1858-1924) Turandot, aria di Calaf “Nessun dorma”

Pianoforte: Ulla Casalini, Paolo Andreoli

Durchaus phantastisch und leidenschaftlich vorzutragen

Stefano SchirripaMaria Giaquinta.