TORTE DISCORSO DEL COMPAGNO LI CAUSI ALLA...

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E E Via V Novembre, 149 E - A Tctcf. 67.121. 683.385. , 61.469, 67.845 ABBONAMENTI! Vn anno . . . . L. 1.600 Un semestre . . » 830 Un trimestre . . » 440 Spedizione n . postale Conto corrente oostale 1/59795 : per oc ni millimetro di : Commfrclill t Cinemi > - Crbi spettacoli . 50 . Crome» . 70 Necrologie SO FìntniUrii, , f . 73 più U«w goT^rnititi; P»ij>mfnto tntiflp»ti) i SOC. PE i - " N * ) Vii i l i Pullulati. 9. Boia* . Telef. 61.372. 63.964. 6««093 f ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Quali Interassi italiani difendono i portavoce dei " padroni argentini ? Nessuno. Quando si tratta di affamare i lavoratori, gli Armenise di tutti i paesi non hanno patria. ANNO V (Nuova serie) N. 40 A 16 O 1947 Una copia . 8 - Arretrata . 10 TORTE DISCORSO DEL COMPAGNO LI CAUSI ALLA COSTITUENTE s / . Contro la mafia e i baroni per la democrazia in Sicilia Finocchiaro Aprile prcscnia i suoi capi (Vaccusa contro i deputati democristiani e scatena un nuovo tumulto - Attacco a Gronchi e secondo tentativo di pur/iìato clamorosi incidenti di venerdì rimino richiamato un folto pubblico nelle tribuna. e 13 sono passate da alcuni minuti, ma la seduta ancora non ha inizio. Capannelli di depu- tati democristiani si formano nel- l'emiciclo. Finalmente l'on. Conti the funge da presidente fa il suo ingresso nell'aula e con una breve si ampanellata dichiara aperta la seduta. Sono le 15,10; l'on. Finoc- ichiaro-Aprile siede al suo solito po- nto, al terzo settore. Ed ecco the subito dopo la let- 'tuta del verbale Finocchiaro Apri- lo esclama: « domando la parola! ». . Conti prima di concederglie- la, deplora tra gli applausi genern- Ji gli incidenti di ieri ed invita l'Assemblea alla moderazione. Cosi Finocchiaro Aprile può parlare in una relativa calma. domanda la parola . Finocchiaro dichiara non esiere sua intenzione agitare gli animi, protestare contro la par- tigianeria dcll'on. Tupini che gli impedi di proseguire il suo discorso. : l'on. Tuplni non le tolse la parola, tolse la seduta. O : « . Gronchi affermò ieri che dovevo precisare le accuse altrimenti pote- vo considerarmi un commediante o un pazzo. Confermo quanto dissi ieri: la a Cristiana rac- coglie nelle sue file la maggior par- te dei profittatori. Ecco un primo olenco: cominciamo: 1) Campili! esponente del Banco di Santo Spi- nto, amministratore delegato della Società a Condotti ad Acqua the è in rapporti con l'Acqua - tin; 2) Vanoni fu commissario della Banca d'Agricoltura per 11 mesi percependo in questo periodo di tempo 4 milioni di compenso. E' at- tualmente presidente della Ferro Beton le cui azioni sono in gran parte in mani svizzere: si sta ado- yerando perchè lo stato italiano pa- ».hi a questa società parecchie cen- tinaia di milioni dovutele per la- vori eseguiti durante il fascismo; 2) Spataro, presidente del Consiglio d'Amministrazione della con uno stipendio di molte centinaia di migliaia di lire; 4) i presi- dente , carica che manten- ne per tre mesi dopo la nomina a ministro; 5) Jacini presidente della Cassa di o ; 6) Jtcstagno, presidente della Banca Popolare di Novara; 7) Scoca nomi- nato Avvocato Generale dello Sta- io superando 41 colleglli in gradua- toria. i vari banchi i chia- mati in causa protestano, ma Finocchiaro Aprile continua im- ucrterrito a leggere il suo olenco che comprende ancora Proia, Chief- fl. Petrilli, Colonnetti. , Bal- duzzi. Ultimo della lista è i al quale l'oratore rimprovera di «ver nominato 1*11 gennaio scorso, Commissario di un Ente cerealico- lo il dott. Augusto e Gasperi, fra- tello del Presidente. Questo è un primo elenco conclude il deputato separatista —. i riservo di depositare a gior- ni presso la Segreteria della Came- ra un elenco completo ». Finocchiaro Aprile non ha anco- ra fatto in tempo a sedere che l'on. Gronchi domanda la parola per fat- to personale. : i Finocchiaro Apri- le si impegnò a portare elementi contro di me. Non o ha fatto e questo dimostra... O : « Per- metti un momento: quando cri Sot- tosegretario di i eri uno straccione adesso sci diventato mi- lionario ». A questo punto scoppia il tumul- to. deputati democristiani scatta- no in piedi urlando. Gli on li Caicfi e i si sca- gliano contro Finocchiaro Aprile, il quale viene validamente difeso dal questore Priolo e da alcuni depu- tati azionisti e demolaburisti. Si urla ria tutte le parti. Finalmente il Presidente fa suonare i campa- nelli elettrici e sospenda la seduta. o alcuni minuti l'cn. Conti rientra nell'aula e rida la parola a Gronchi. : i verrebbe fatto di chiedere alla Camera di sottoporre l'on. Finochiaro a perizia psichiatri- ci (rumori, interruzioni del Presi- dente). Sono a piena disposizione di Finocchiaro. né mi coprirò del mandato parlamentare. Noi siamo 207 e il numero dei casi citati è al- quanto esiguo. Subito dopo parlano Campilli e . per negare Eli addebiti loro fatti; e , per Ciustificnrsi. Tessono la loro apolo- jt.a Chiejfi che si proclama ottimo amministratore, e Petrilli, che espo- rr il curiculum della sua carriera di funzionario asserendo di essere sempre stato promosso per meriti . Tace Fon. Proia. Causi Alle 16.40 inizia a parlare il com- pagno Girolamo i Causi. Parlando con voce chiara e forte ed illustrando i suoi concetti con larghi gesti gl'oratore esordisce ri- chiamando l'attenzione - hìca sulle elezioni a:''a Consulta e Siciliana ih? avranno ìi ogo il 20 aprile. E* n,uc,-to un av- o di portata s;orka egli afTerma — dal momcU) «"he il p r ò - a dell'autonomia slc'iia.'.a è ri- porto in ogni periodo di profonda crisi politica e sociale. a catastrofe dcll'8 settembre, prosegue i Causi, ha posto la Si- cilia di fronte a tutte le sue con- traddizioni. contadini che erano n.:oali incontro agli alleati pieni di fr n rsn.o furono ricacciati nella kchiavitù. Gli anglo-americani «1 appoggiarono ai baroni e ai maffio- si e il popolo rivide installarsi ai posti di comando fascisti vecchi e nuovi. Allora la parola d'ordine mali- ziosa del separatismo attaccò. n questa torbida situazione in cui l'antifascismo non si era chia- ramente spiegato, anziché arresta- re i separatisti si arrestarono i gio- vani comunisti (che solo ora sono stati messi in libertà) e si ostaco- anche da parte del Governo un processo di chiarificazione. o aver sottolineato la neces- sità di questa opera di chiarifica- zione e aver notato che essa per esempio non è certo aiutata dallo attegiamonto dell'ori. Finocchiaro Aprile che a o ama as- sumere un atteggiamento demago- gico di sinistra e in Sicilia si com- porta in tutt'altra maniera, appog- giando e difendendo i privilegi de- gli agrari, i Causi richiama l'at- tenzione dell'Assemblea sui due maggiori nemici del popolo Sici- liano: gli agrari e la maffla. Que- ste due forze tendono oggi ad or- ganizzare sotto la loro egida le prossime elezioni. e ricorda che quando i contadini, affamati di terra e di pane, « osarono » chiedere la distri- buzione delle tcrr eincolte, gli agra- ri risposero che il decreto Gullo. e più tardi il decreto Segni, non po- tevano essere applicati , « perchè la Sicilia, una volta auto- noma, le leggi agrarie se le farà da sé! ». Oggi prosegue i Causi — la sola aspirazione delle forze reazio- narie è quella di contrastare il pas- so ai contadini, di ostacolarne la libera organizzazione, di impedire che questi, i quali rappresentano la unica forza sana su cui possa, in Sicilia, poggiare la democrazia, pos- sano migliorare le loro condizioni di vita. Per impedire questo gli agrari non esitano a servirsi della « mn- fia>., la quale svolge un'opera di provocazione continua, che non ha avuto successo solo per merito del partito comunista. Nelle zone dove il movimento contadino non è riu- scito ad organizzarsi solidamente i « mafiosi »» imperano indisturbati. Si presentano come mediatori tra i padroni e i contadini e sfruttano a sangue que.=ti ultimi. , natural- mente, lo sfruttamento molte volte è fatto anche contro i padroni, spe- cialmente quando questi non sia un grossa proprietario, ma un medio agricoltore. a - mafia è così di- ventata una delle peggiori piaghe della Sicilia. Quale momento migliore — si domanda l'oratore — per i proprie- tari di terre onesti per separare la propria responsabilità dai .. mafio- si ? Quale momento migliore per gli intellettua'i siciliani i>er legarsi alle masse popolari che combattono a la loro lotta contro i ba- roni e i « mafiosi..? Purtroppo dice Causi — questo non avviene ancora. a altra parte si debbono rilevare an- che indizi che potrebbero far sup- porre l'esistenza di una collusione tra Je stesse forze di polizia e i < mafiosi... A ouesto proposito l'o- ratore ricorda come la commissione di inchiesta nominata dalla Con- ferenza di organizzazione del P.C. sull'assassinio del segretario della . di Sciacca, ebbe a rilevare come uno dei più gravi indiziati fo=se proprio un confidente dei ca- rabinieri. i Causi conclude il suo applau- ditissimo discorso augurandosi che, nell'imminenza delle prossime ele- zioni, il Governo, accogliendo i vo- ti del popolo sano della Sicilia, in- tervenga per salvaguardare effica- cemente nell'isola, contro tutte Je manovre e le violenze della rea- zione, degli agrari, della mafila. la democrazia repubblicana italiana e la libertà che, con essa, i lavorato- ri si sono conquistata. Parlano poi tra la distratta at- tenzione di un centinaio di depu- tati, Scotti (contadino). (U. Q.). Tuminelli (U.Q.). (li- berale). Per ultimo prende la parola l'on. Trcmcllonì che pronuncia ^^ lungo discorso su problemi tecnici. Alle 20 e 5, sono presenti 89 de- putati, Co7itj toglie la seduta. Un S. , 95 è o o a Diciassette morti Un quadrimotore S. Al. 95 con 12 passeggeri e 5 uomini di equi- paggio è precipitato ieri mattina in mare, a tre chilometri al largo dt Terracina. Nessuno di coloro elio sì trovavano a bordo si è salvato. o era partito alle 8,12 della mattina dall'Aercporto di Guirin- nia, alla volta del Cairo per pre- levare una compagnia di artisti li- rici italiani che doveva rientrare in patria. o 10 minuti di volo l'aereo si collegava con stazioni n terra e comunicava che tutto pro- cedeva regolarmente Verso le 0,40 alcuni pescatori della costa di Terracina hanno visto l'ae- reo precipitare, con due motorji in fiamme, e scoppiare appena tocca- ta l'acqua a circa tre miglia da Ter- racina. Tra i passeggeri sembr.i si trovi la principessa Anina Fazil stretta parente del e d'Egitto. So- no in corso indagini per stabilire le cause del disastro. Sul posto hn ammarato nel pomeriggio un idro- volante dell'Aeronautica che hu trovalo nella zona i relitti del- l'aereo. UN « O O » NON E' O Chiedono i conti ai partigiani? : il credito è di' miliardi a con il compagno Luigi Longo, Vice-Coiniinclniitc del C.V.L. l c o m i t a t o direttivo clol Gruppo comunista dell'As- semblea costituente è con- vocato lunedi alle o r e u n - dici, a , nei locali del Gruppo. a presa di posizione della Se- greteria del . in merito nd un favoloso « tesoro di o , ha su- scitato nella stampa e nell'opinione pubblica vivissimo interesse. Abbiamo voluto intervistare in proposito il compagno i , vicecomandante del Corpo Volonta- ri della . — Avrai letto la stampa. — A b - biamo detto a o —. Alcuni giornali si chiedono quali poteri avessero il . e il Corpo Volontari della à durante la lotta clandestina e l'insurrezione. C'è chi ha definito un assurdo e un'illegalità l'affermazione contenu- ta nel comunicato della Segreteria del P.C., secondo la quale qualsiasi eventuale indagine su fatti o irre- golarità avvenuti n quel periodo dovrebbe partire dagli unici organi competenti a richiederla, e cioè ap punto dal Comando del . a questi signori — ci ha risposto il compagno o che in quel periodo l'unico potere lepale e riconosciuto in Alta , sia dapli Alleati che dal Governo italiano, era il quel che riguarda la lotta armata, il potere militare, giudiziario e disciplinare spettava al Comando del É più che logico, quindi, che per tut- somme di denaro e numerosi opgct la l'attività militare, giudiziaria r amministrativa delle rarie /orma- rioni partigiane, solo il Comando del . abbia il potere e i m e i - ri per svolgere ciualsinsi indagine. e corone abissine /atto che, da allora fino a que- sto momento, né il Comando del il l. abbiano ri- chiesto spiegazioni tn inerito alla faccenda che oggi preoccupa tanto certi giornali, dimostra che questi organismi — i soli che erano e so- no al corrente dei fatti non han- no riscontrato niente di irregolare c?ie andasse denunciato o chiarito. a di questo famoso « tesoro di , di cui si taccontano tante peripezie, con abbondanza di particolari, cosa puoi dirci? 71 * tesoro di o » e stato inventato solo molti mesi dopo la insurrezione. quei giorni, nessuno ha mai parlato di un « te- soro di o ». Si è parlato, na- turalmente, di grosse somme e di valori spesso ingenti, sequestrati dalle formazioni partigiane di tut- te le correnti e consegnate ai co- mandi responsabili. fare un cs., ricordo che i garibaldini consegna- rono a più riprese, oltre a ingenti Prima lasciare e America», ncj 1925, l'ammiraglio Bjrd abbandonò la sua pipa ancora carica di tabacco. Eccolo. 12 anni dopo, mentre fuma soddisfatto la fedele pipa ritrovata intatta sotto la neve, clic aveva ricoperto il vecchio accampamento tdefoto) 1 JL . Sciopero generale in Francia i e impiegati dello slato hanno sospeso il o - Una a manifesta- zione a i - si e sullo slogan " bassi i e bassi i l nostro corrispondente) , 15. — sciopero - rale é sfato proclamato in 14,30 di ieri gli operai han- no abbandonato il lavoro, cinque milioni di impiegati sono usciti dai loro uffici per protestare contro la politica economica di che si può riassumere nello slogan - bassi salari e bassi prezzi -. si è rifiutato sinora di concedere qualsiasi aumento degli stipendi e dei salari, dichiarando che è impossibile condurre una campagna per la diminuzione dei prezzi e del costo della vita se i salari continuano ad aumentare. Confederazione Generale del ro sostiene invece, appoggiata nel- la sua rivendicazione da tutti i la- voratori francesi, la necessità del- l'applicazione del ~ salario minimo vitale - che è stato stabilito in 7.000 /ranchi, salario al di sotto dal qua- le un lavoratore non ha l'esistenza garantita. Nessuno, compreso ha orato trovare eccessiva la cifra ai 7.000 franchi, ma si è tentato ugual- mente di speculare sulla falsa teo- ria del » ciclo infernale dei salari e dei prezzi,. del salario mini- mo vitale distruggerebbe, si vuol sostenere, gli effetti della politica di compressione dei prezzi attuata dal governo e sarebbe inevitabil- mente seguita da vn nuovo aumen- to del cozzo della vita. Tali afferma- zioni, false in come in lia, si scontrano oltretutto contro una realtà che non si quo nascon- dere; il cojfo della rifa non è dav- ivro diminuito cor- l'esperimento Blum ed i lavoratori hanno fame: il salario minimo ritate è una ri- vendicazione a cui i lavoratori fran- cesi non possono rinunciare e per quale son 0 scesi in lotta in tutto il paese. stesso Blum. del resto, ricono- sceva giorni or sono che l'offensiva contro gli aumenti dei salari non è giustificata. leader socialista scriveva infatti sul Populaire: - Se nel momento stesso in < ni ì salari aumentano, cuiii-ila anche il volume della prodìTzfóne. per- mettendo di ripartire il costo del- l'impresa su un maggior numero unità prodotte..., se si ridurranno i profitti capitalistici, allora il prez- zo di vendita non salirà o potrebbe addirittura diminuire -. dunque chiaro che è poss'b\le comprimere i prezzi e neVo slesso tempo soddisfare ai bisogni minimi essenziali dei lavoratori. Se dicr entrerà in questo ordine di idee, gli sforzi della claisc operaia francese raddoppieranno per accc- il ritmo della produzione e la ricostruzione del paesf. cipanti) e la a colonna hi: attraversalo tutta porlan- rlo a spalla enormi carrelli': - Vo- gliamo il salario minimo vitale,, - Si applichi la legge . Anche oggi non sono itsciti i gior- nali. . C. O TACE O E P E grammi di pane e trentacinque di polenta - nuovo Alto Commissario traccia un quadro della grave situazione alimentare l o italiano à o sul o . 15 _ e la di- ! scussione odierna sul trattato di i pace austriaco, j s-nslituii dei quat- tro ministri cicali esteri hanno de- Parigi ieri presentava tei aspcttj jciso di esaminare il punto di vi- ossolufamcn'e nuovo. mezzi di tra-\ sto del Governo italiano prima di sporto crono fermi e ccntina>a d.'jdecidere se il trattato austriaco migliaia di impiegati e operai n/-|debba contenere l'articolo ch> fis- fcllavav.o le strade per tornarsene', sa i nuovi confini del Tirolo meri- a casa. Un imponente corteo si tjdionale. Com'è noto, nel trattato « l 20 corrente non sarà possi- bile continuare a rifornire il l'ause sulla base della razione di 235 gram- mi di pane: da questa data pertanto la razione sarà cosi composta cior- nalmcntc: 200 grammi di pane con farina di gran» abburattata all'at- tuale tasso (82 per cento) e 35 gram- mi farina di granoturco, larin.i che snr;\ distribuita-anticipatamente ogni settimana per la masg'or par- te delle Provincie. Era stata avan- zata la proposta di mantenere la vecchia razione, modificando op- portunamente la miscela per sop- perire ai 35 grammi mancanti, ma il pane sarebbe riuscito immangia- bile e si è preferito allcttare il sistema sopraddetto ». Con questa comunicazione in- dubbiamente grave, il nuovo Al'o Commissario alla Alimentazione, compagno Cerreti, ha ieri aperto la .sua conferenza stnmp;» « Cominciamo male.» ha mormo- rato qualcuno. a via via cho il compagno Cerreti ha esposto i dati relativi alla situazione il giudizio anche del più polemico dei j:ior.i\- listi si e modificato e capovolto. V. questo non solo perche Cerreti ha mostrato, con documenti alla ma- no, che i\ provvedimento cr:i siia j str.«o in silenzio pre-aurato, decuo; e comunicato agli Alleati d.>l v c ^ - j chio Alto Commiscrino fin dal pr;-| mo iebbrrio. ina ;.mhr perche l-tì situpzionc lasciata dnll'on | sti è risultata talmente tragica, dai dati esposti neila conferenza si^m-j pi. che più che motivata e apparar. l'affermazione di Cerreti: ! r.tto doveroso in queste ( : e, era di far passare immediatamente 1 questo provvedimento lrsci:i»o ! r/ so?poso per motivi ignoti ». | e « circo^tr.nrc .- sono i;rcve:nc;i- ; te indiente dal fatto che. alla dal.*. del 12 febbraio, tutto- le risor\e| taziono, per chiedere l'aur.icnto delle assegnazioni o un aumento del quantitativo di grano rispetto al granturco. n secondo luogo sono in corso trattative con l'Argentina (che ci ha già assegnato 100.000 ton- nellate di grano) e con altri Passi. So tale sforzo porterà a buoni risultati — e questo è possibile —. sia la misura o^^i annunciata, che quella precedentemente presa da . relativa alla riduzione delle assegnazioni di generi da mi- nestra — ha affermato l'Alto Com- missario possono esser conside- rate temporanee. E" pefò intanto necessario, egli ha aggiunto, rinforzare il confroito per impedire che il grano sia. if.a- t u per scopi dit-rrsi dn quello del- . 15. — l 2' Congresso la pani/icaziene Jn fta.'ia — ha detto .nazionale della Federazione italia e sprechi ed evasioni presso i mulini; per evitare ritardi inuti- li nella distribuzione delle merci; e per recuperare tutti le tessere alimentari false o comunque in cir- colazione oltre al numero previsto. Per queste misuro, ha egli conclu- so, e per portare al successo questo tentativo serio di riorganizzazione del ristorna distributivo, mi appog- gerò fortemente sui consumatori: interpellando e chisdendo n colla- borazione di cooperative. Organiz- zazioni sindacali e dei partiti Il congresso della Federazione minatori e cavatori Cerreti — si deve oggi capire, che è necessario fare dei sacrifici per assicurare H pane a tutta la jiopo- .'azioue e (h ehi vio'crà questa regola di condotta andrà incontro a grati sanzioni. Cerreti ha quindi annunciato al- cune misure che egli sta studisnjo per giungere ad un tesseramento differenziato a favore dei lavorrto- ri. dei bambini e dei vecchi: per na minatori e cavatori si e inau- gurato stamane alla presenza di circa 150 delegati di tutta , dei rappresentanti delle Federazioni belga e inglese, della C. G. 1. , e della Federterra. o aderito i minatori della , della Jugo- slavia. della Francia, della a e della Cecoslovacchia. a svolto la relaziono iniziale il compagno . Segretario della Federazione. Al Una donna ha ucciso il o i 47 pugnalate GENOVA. 15 — 17 f-bbraio 13»* e 16.25. A pò: t.nasn dolio stallile n 5 di Via . scopriva nel- l'sppa; tomento abitato dai coniugi . il cadavere di Clemente granarie interne, per rli otto deci- ! . ni professione or^iìrc mi delle provir.cic. rr.ir.o esaurite! -te-» Fui lim.tare della porta di cu- avt\a calcato rfi redimerla e se l'era -pfi.-nta Cionono-tante Crrinna man- tenne le vecchie reln7 ont, frequen- tando i mbirnti tcjuivoci e cont nuan- Jo ad avere degli amanti Nel '42 il tiglio dei . .Vfauio. di un anno e mozzo, era grr.- r.el- > .-'nnialato a medre non se l, e nnoo n o in via di esaurimento a «.cndcvzc:' :mn ,:1 l , n a Z7 - a dl Ea »S llc rt- .mi a ''a camera aevanto la moglie Corni- ne cinti ni f S . r . i, .i».,-,,»-»'"a Gr.sol.si. legata ed imbavagliata. a il fipl.o mori i fronte a q.ie.-ta ? a * .... „, rhr ,,-U'ucnte Corinna andò querelo «forzo che l'Alio Com- .jS^ ri ^' e '"f*^ oc ^"cne f .nU'"-- missano intende fare? ».„,„ ,,,„,.,,, r! £, „ r A t m o f ; oi n . u t rappo n primo k;o"o hq dotto Ccr reti ballare a sera j oiudirarc l giorno se- a ballare di ti di valore, anche corone d'oro tempestate di pietre preziose, d'ine- stimabile valore storico, oltre che intrinseco, clic erano state razziate dai fascisti in Abissinin e che st stava tentando di trafugare all'e- stero. 7'nffo questo è registrato presso i' Comando Generale, ilo chiesto appunto telegraficamente che tnt ronfia consegnata la lista di tutto quanto il Comando Gene- rale ricevette iti quei oiorui. — Stando così le cose, immagino che le autorità che hanno iniziato le indagini sul * tesoro » avranno interrogato i soli organismi compe- tenti capaci di fonili e notizie sul periodo cospirativo e insurrezio- nale. A'on mi risulto die l'abbiamo fatto. Se l'avessero fatto, non avreb- bero tardato od accorgersi che la campaotia, di cui si fanno eco con la loro azione oiudiziaria, non e che una campagna di calunnie e dt menzogne. già detto che il « tesoro di o * e una costruzione montata a posteriori. Nella colonna fascista che trasportava , come nelle altre, sono stati sequestrati valori molto elevati, che le varie /orinazioni hanno consegnato ai co- maiidi responsabili o direttamente al Comando Generale. Questi valori non sono stati consegnati come « te- soro di *: ai comandi veni- vano consegnati, tanti milioni se- questrati nel tal posto tanti ogget- ti sequestrati nel tal'altro. e come tali venivano registrali. Quanto di ciò che venne consepnnto dalle /or- inazioni garibaldine al Comando del facesse parte di quello che oggi si chiama « tesoro di «. e quanto facesse parte d'altri « te- sori » del genere, non posso e non credo sia possibile precisare. e spese di smobilitazione — Cosa è stato fatto dl tutto que- ste somme consegnate al ? Sono servite a far fronte alle spese immediate della lotta, e poi della smobilitazione, al risarcimen- to dei danni più oravi subiti da al- cune popolazioni per le rappresa- glie naziste. a il Governo non provvede- va a queste necessità? Governo, che pure oggi au- torizza o addirittura so/leena di * rivedere i conti dei jiardatatit » — come dicono certi giornali — non ci mandò, durante il periodo cospi- rativo, che delle somme irrisorie rispetto ai bisogni; solo dopo l'in- surrezione, e neanche subito, deci- se l'assepnazione di premi di smo- bilitazione e d'altre indennità, ma le modalità del pagamento e lo stanziamento delle somme occorren- ti vennero decisi solo dopo parec- chi mesi. — Come finanziavate il movi- mento di resistenza? Con le donazioni della popo- lazione (il solo comunista raccolse in questo modo diecine e centinaia di milioni), con le requi- sizioni e con le prede belliche con- quistate alle formazioni fasciste e tedesche. chiaro che durante insurrezione e nei piorni immedia- tamente successivi le spese aumrn- tarono enormemente, anche perchè le requisizioni dovettero cessare subito. che molte formazioni, da quelle democristiane a quelle so- cialiste, da quelle azioniste a quel- le comuniste, alle quali m quei piorni il Comando generale richie- se di dar conto di somme che si sa- pevano sequestrate a colonne fasci- ste, ci risposero di averle piò uti- lizzale per le loro necessità imme- diate. 71 Comando si limitava a prender nota della cosa. serie- dei Comandi, i controlli costitui- ti in opni formazione, il numero de- gli effettivi di queste, la loro atti- vità. erano prove piti che sufficien- ti. in quei momenti di lotta, per Se 'e cose erano in re- gola. a ricevuta c'è fra ! irrazionali ciie i due conug. divcn- insofitenibij:. Una £t;t niann dojx> il dalltto. Co- , - . ~ . — -. _ ^ . ..~. , abbiamo iniziato immediate Clemente o aveva cona-j t . . ., formato nel tardo pomerìggio (di/- di pace italiano è già stato inserito'trattative con il Conri^lio - ; snutn ' Corinna Gni-olia in un a casaj n " P ' a U1 ?r,<s " ia - so ! ° ' ;m Putaziocic ficilc calcolare il numero dei parte-' detto articolo. e d'Emergenza per l'Alimzn-' ^'appuntamenti, re n'era innamorato.) A A O di un per la "Colpo di del Stato „ 1947 primavera i del . S. . - Appaiono a o Giannini e e Zucca - , . Galbiati, i e Spampanato vogliono un o o - T viaggi del e e d'aver uccso '.; mar:to. Aveva dato una vers.one coniolica:a e contrad- ditoria dell'omicidio: lungi dallo svia- re i sospetti della poltz.n. essa aveva finito con l'avvalorar!:. 5: scopri ette 13 donna si c.-a le- gata da sola a sedia su cui la por- tinaia la trovò. l marito aveva ricc- iuto 47 colpi di pug.iaìc, d: cu. tre alla carotide, oltre ad un colpo di bof.:g.ia in testi. A d.fTcrcnza del marito. Corinna è robustissima, capa- ce senza dubbio di sollevare un qu:n- tate da terra. a donn.-) fu arrestata il 25 aprile, i ma dopo l'in=urrczione riuscì a fug- gire a poliz-a è riuscita ora ad ar- j restarla per la seconda volta a - lano. dove, all'atto dell'arresto, le ve. V mo federale dl Napoli. Tutti e tre, rassegna quello che il fascismo a- gorelli, uno dei caporioni . . ,, , vecchi fascisti antemarcia. Appuntamento alle nove m piaz-\ e Siniscalchi sono tra i promotori za Bologna a Ci rechiamo a del cosidetto o Sociale - casa di che fu console italiano a Gondar all'epoca della guerra iiulo-abissina. i ac- compagna un recchio oroanìzratorc sindacale fascista. poco ci rag. giunge Siniscalchi, ulti- 1 A 8 Una decisione dell'Untene Editori ha , a partire da ocpi. l'aumento del prezzo dei quotidiani ad otto lire. « a » è stalo l'unico Giornale, che, fino . si è opposto decisamente al- l'aumento, perche ritiene che né la crisi della carta ni le spese fortemente magofrate possono giustificare nru«sto nuovo prnvr sacrificio che viene a gravare sul cittadino, e prima di tutu *uN t c'asti meno abbienti. insieme con l'aumento c'è un'altra cattiva notizia r*a oppi, i ptornalt, per mancanza il carta, dovranno rinunciare. rer un periodo di tempo che speriamo breve, alle quattro papin c domenicali. Abbiamo fiducia che J'appoppto del nostro pubblico e dei coni- napni in particolare non verrà a mancarci, in un momento in cu, iJ!e difficolta passate * tll'offensiva scatenata da lungo tempo c-onrra la stampa democratica si aggiungono le limitazioni della carta e l'aumento del prezzi. « a » i ormai un ptornale forte, solido, con un larghis- simo consento di pubblico.- andrà avanti lo stesso. Unno. sull'episodio di gia e sulla riconciliazione. i si lamenta della legge sul confino. Con questa mledetta legge, noi fascisti possiamo essere sempre arrestati. l f a s c i s m o dei «sen ora dobbiamo parlare del nuovo fascismo. Nuovo e democra- tico. No. Si tratta del vero fascismo dice spiega: la storia del fascismo è una storia di errori e di tradi- menti. quello che è avvenuto non vale, ma conia quello che il fascismo avrebbe potuto essere se... Se non si fosse legato agli in- dustriali del nord dice il recchio organizzatore sindacale. Se fosse stato repubblicano dice i Se non avesse permesso l'ar- erebbe dovuto non essere per esse re veramente fascismo. principii corporatiri erano sani. fascismo non ha avuto il tempo per attuarli. — Venti anni.' che sono venti anni? a Carfa del lavoro!... corporazioni!... Guerre, dittatura, soprusi, corru- zione, accentramento della ricchez- za nelle mani di una ristretta oli- garchia. era un altro. Un altro'... a fondazione del . o scorso dicembre Gray prende i'iniriariva di convo- care a i rappresentanti delle organizzazioni neo/ascisfc e dei cari movimenti e fronti /ìanchepoiafori. di fusione. Viene steso un manifesto con vecchie frasi cavate fuori dal calderone fascista e il co- sidetto viene fondato. quel pcrìodr aveva fatto la sua ricchimento dei gerarchi dice Si-) appartitene a o Gtiplietmo niscalchi. Giannini, e il famoso padre Zucca, Per rjuaJi iru>z4'or« passiamo ini in un colloquio avuto con certo Vi- r.ivano r.nvenute nella borsetta 500 mila lire in avegni ed inoltre un listino dei prezzi degli stup«^acenti. a del proer-^o a Gencva e. *r>.-«mridica. si era adoperato per un incontro tra Giannini. .Andreoni e il generale Gatti. l'incontro non avvenne. 7 gerarchi, tra cui Grcy, Turati. Gal- 1 „ » : _ biati. Peiieprini. Spampanato, con'per emigrazione in Argentina a delle e la fondazione del S . tentavano di sganciarsi dall'U. Q. per formare un lor.i partito ancora più aperta- mente fascista. Festa in famiglia Sui muri vengono attaccati i ma- nifesti del cosidetto S ma la atntc legge e mangia la foglia. masse » stupide e sorde - non rispondono all'appello. Bisogna con- tare su pochi - eletti . allora i contatti tra . S. , P, /ronfi monarchici e, comun- que, rèazionarii diventano strettis- simi. fascisti \czi, nuovi democra- tici. fatalmente ricalcano le antiche strade dove li riporta la meccanica immutabile del fascismo. Stringono alleanza con anarchici e monarchici a . contraria ad nn ac- cordo che non offra serie saran- xie ai lavoratori emigranti e trattative per l'emigrazione di lavrraton italiani in Argentina, nio. r.ientar.ramente sospese, verranno ri- prese domani con l'intervento dello «tesso o deeli Esteri. Sforza a decis.cne e stata presa in un in- contro avvenuto ieri fra,il Precidente del Consiglio e 1 membri della de- legazione argentina. Frattanto la ha d.ramato un comunicato fu cui dichiara di r cercato di ottenere per 1 lavo- ratori clic voleiscro eimziare in Ar- r/njina almeno una parte delle ga- ranzie pil ottenuto da altri par«i Però. d'. fronte al fatto che nessu- na suflìc.mtc a viene offerta da parte argentina al nostri cmi^ran- i'.. e da'o che tati garanzie non sono ofTerte !«i genere da'.la vigente legi- falsi partigiani e falsi socialisti: lij«.azione argentina neppure al Uvora unisce tuffi n loffa sotterranea 'ori argentini stessi, « la . noi contro la democrazia. O E (Continua in 2. pafl, 1, colonna) non e ne«v.ina respotuabilita per le eventuali delusioni alle quali 1 lavo- ratori, che volessero ugiia'mentc par- tite, potranno andare . i rendo conto di quanto sia assurdo e stupido voler fare i conti e chiedere ricevute come se si trat- tasse di ordinaria aministrazione, o di verificare la cassa del presidio di . quando si trat- tn invece d un movimento cosi am- pio e tumultuoso come l'insurrezio- ne nazionale. — Tuttavia la ricevuta c"c: ed è a disposizione di tutti coloro che, ita- liani o no, non ropliono chiudere gli occhi per non vedere, tap- parsi le orecchie per non sentire. a ricevuta è costituita dai 200 mi- la uomini repolarmentc inquadrati nelle formazioni partigiane, e dal- l'in surre zione che ha fallato, tra l'altro, valori di miliardi, come pli impianti industriali, le centrali elet- triche. eccetera. Noi garibaldini abbiamo lottato per liberare la patria e non pensa- vamo e non pensiamo affatto di pre- sentare il conto di quanto ci sareb- be ancora dovuto. se vogliono i conti, son presto latti, e bastano i dati che sono a conoscenza di tut- ti: le sole formazioni panbaldine, che al termine della guerra di li- berazione inquadravano oltre 100.000 combattenti, da un calcolo som- mario hanno speso per l'organizza- zione e il mantenimento dei loro uomini durante tutto il periodo del- la guerra di liberazione, non me- no di 4-5 miliardi, in buona parte raccolti con sottoscrizioni fra i pro- pri aderenti e sostenitori. Se c'è qualcuno che ha l'intenzione di dar- ei la differenza tra guanio le for- mazioni garibaUUnr hanno ricevu- ta dapli organi ufficiali del Gottr- no italiano tqualchr decina di mi- titmi» e quanto abitiamo speso per 'l mantenimento delle nostre for- mazioni, noi non abbiamo niente m contrario, destineremo la somma a pagare le pensioni alle famiglie del caduti e dei mutilati, che il Go- verno non paga ancora, e a finan- ziare cooperative e imprese che diano lavoro ai disoccupali E con queste parole il Compagno o ci ha salutati sor-idendo I. p.

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f

ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIAN O

Qual i Interass i italian i difendon o i portavoc e dei " padron i „ argentin i ? Nessuno . Quand o si tratt a di affamar e i lavoratori , gl i Armenis e di tutt i i paesi non hann o patria .

ANNO V (Nuova serie) N. 40 A 16 O 1947 Una copia . 8 - Arretrat a . 10

TORTE DISCORSO DEL COMPAGNO LI CAUSI ALLA COSTITUENTE s / .

Contro la mafia e i baroni per la democrazia in Sicilia

Finocchiaro Aprile prcscnia i suoi capi (Vaccusa contro i deputati democristiani

e scatena un nuovo tumulto - Attacco a Gronchi e secondo tentativo di pur/iìato c lamorosi inc identi di venerdì

rimin o r ich iamat o un folt o pubbl ico ne l le t r ibuna . e 13 sono passate da alcuni minut i , ma la seduta ancora non ha in iz io . Capannel li di depu-tat i democr is t iani si formano ne l-l 'emic ic lo . F ina lmente l'on . Conti t h e funge da pres idente fa il suo ingresso nel l 'aul a e con una breve si ampane l la ta dichiar a aperta la seduta. Sono le 15,10; l'on . F inoc-ichiaro-Apri l e s iede al suo sol i to po-nto, al terzo set tore.

Ed ecco t h e subi to dopo la le t-'tut a del verba le F inocch iaro Apr i -l o esc lama: « domando la parola! ».

. Conti pr im a di concederg l ie-la, deplora tr a gli applausi genern-Ji gli inc identi di ier i ed invi t a l 'Assemblea al la moderaz ione. Cosi F inocchiaro Apr i l e può parlar e in una re lat iv a calma.

domanda la parola . F inocchiaro dichiar a non

es ie re sua in tenz ione agitare gli animi , nò protestare contro la par -t ig ianer i a dcl l 'on . Tupin i che gli impedi di p rosegu i re i l suo discorso.

: l 'on . Tupln i non le tolse la parola, to lse la seduta.

O : « . Gronchi af fermò ier i che dovevo prec isare l e accuse a l t r iment i po te-vo cons iderarmi un commed ian te o un pazzo. Confermo quanto dissi ier i : la a Crist ian a rac-cog l ie ne l le sue fil e la maggior pa r -t e dei profit tatori . Ecco un pr im o o lenco: cominc iamo: 1) Campi l i ! esponen te del Banco di Santo Sp i-n t o , ammin is t ra to r e de legato del la Soc ie tà a Condotti ad Acqua t h e è in rapport i con l 'Acqu a -t in ; 2) Vanoni fu commissar io del la Banca d 'Agr icol tur a per 11 mesi pe rcependo in ques to per iodo di tempo 4 mi l ion i di compenso. E' a t -tua lmente p res idente del la Ferr o Be ton l e cui azioni sono in gran par t e in mani sv izzere: si sta a d o-ye rando perchè l o s ta to i ta l ian o p a-».hi a questa società parecch ie c e n-t inai a di mi l ion i dovu te le per l a -vor i esegui ti durant e i l fasc ismo; 2) Spataro, p res iden te del Consig l io d 'Ammin is t raz ion e del la con uno s t ipend io di mo l t e cent inaia di mig l ia i a di l i re ; 4) i p res i-den te , car ica che m a n t e n-n e per t r e mesi dopo la nomina a min is t ro ; 5) Jacini p res idente del la Cassa di o ; 6) Jtcstagno, p res idente del la Banca Popo la re di Novara; 7) Scoca nomi-nato Avvoca to Genera le de l lo S ta-i o superando 41 col legl li i n g radua-tor ia . i var i banchi i ch ia-mat i in causa protestano, ma F inocch ia ro Apr i l e cont inua i m -ucrterr i t o a leggere i l suo o lenco che comprende ancora Proia, Chief-fl. Petr i l l i , Colonnet t i. , B a l -duzzi. U l t im o del la l ista è i al qua le l 'orator e r improver a di «ver nominato 1*11 gennaio scorso, Commissar io di un Ente cerea l ico-l o i l dot t . Augus to e Gasperi, f ra -te l l o del Pres idente.

Questo è un p r im o e lenco — conc lude i l deputato separat ista —.

i r iserv o di deposi tare a g io r -ni p resso la Segreter ia del la Came-r a un e lenco comple to ».

F inocch iaro Apr i l e non ha anco-r a fatt o i n tempo a sedere che l 'on . Gronchi domanda la parola per fa t -t o persona le.

: i F inocch iaro Apr i -l e si impegnò a por tar e e lementi cont r o di me. Non o ha fatt o e ques to dimostra. ..

O : « P e r-met t i un momen to: quando cr i So t-tosegretar io di i eri uno st racc ione adesso sci d iventa to m i -l ionar i o ».

A ques to punt o scoppia i l tumul -to. deputati democr is t iani scat ta-n o i n p iedi ur lando .

Gl i on li Caicfi e i si sca-g l iano cont r o F inocch iaro Apr i le , i l qua le v i e ne va l i damen te d i feso dal questore Pr io l o e da a lcuni d e p u-tat i az ionisti e demolabur is t i. Si ur l a ria tu t t e l e part i . F ina lmente i l P res iden te fa suonare i campa-nel l i e let t r ic i e sospenda la seduta.

o a lcuni minut i l 'cn . Conti r ientr a nel l 'aul a e r id a la parola a Gronchi .

: i ve r rebbe fat t o di ch iedere al la Camera di sot toporre l 'on . F inoch ia r o a per iz i a ps ich iat r i -c i ( rumor i , in terruz ion i del P res i-den te ). S o no a p iena d ispos iz ione di F inocch iaro. né mi copr i r ò del mandato par lamentare. Noi s i amo 207 e i l n u m e ro dei casi ci tat i è a l -quanto es iguo.

Sub i to dopo par lan o Campi l l i e . per negare Eli addebi ti

lor o fatt i ; e , per Ciustificnrsi . Tessono la lor o apo lo-jt. a Chiejfi che si p roc lama o t t im o amminis t ra tore , e Petr i l l i , che espo-r r i l cur icu lu m del la sua carr ier a di funzionar i o asserendo di essere sempre stato p romosso per mer i t i

. Tace Fon. Proia.

Causi Al l e 16.40 inizi a a par lar e il c o m-

pagno Gi ro lam o i Causi. Par lando con voce chiara e fort e

ed i l lus t rand o i suoi concetti con largh i gesti gl'orator e esord isce r i -ch iamando l 'at tenzione -hìca su l le e lezioni a : ' ' a Consulta

e Sic i l iana ih? av ranno ìi ogo il 20 apr i le . E* n,uc,-to un a v-

o di portat a s ;ork a — egli afTerma — dal m o m c U) «"he il p rò -

a del l 'autonomia slc'iia.'.a è r i -port o in ogni per iodo di profonda crisi po l i t ic a e soc ia le.

a catastrofe dcl l ' 8 set tembre, p rosegue i Causi, ha posto la S i-ci l i a di f ront e a tut t e l e sue c o n-traddiz ioni . contadini che erano n.:oali incontr o agli al leati pieni di f r n r s n . o furon o r icacciati nel la kchiavi tù . Gl i ang lo-amer icani «1

appoggiarono ai baroni e ai maffio-si e il popolo r iv id e instal larsi ai posti di comando fascisti vecchi e nuovi .

Al lor a la parola d'ordin e ma l i -ziosa del separat ismo attaccò.

n questa torbid a s i tuaz ione in cui l 'ant i fascismo non si era ch ia-ramente spiegato, anz iché ar resta-r e i separat isti si ar restarono i g io-vani comunisti ( che so lo ora sono stati messi in l iber tà ) e si os taco-l ò — anche da par t e del Governo — un processo di chiar i f icazione.

o aver sot to l ineato la neces-sità di questa opera di chiari f ica -zione e aver notato che essa per esempio non è cer to aiutata da l l o at tegiamonto dell'ori . F inocchiaro Apr i l e che a o ama as-sumere un a t tegg iamento demago-gico di sinistra e in Sici l i a si c o m-port a i n tutt 'altr a maniera, appog-giando e d i fendendo i pr iv i leg i de-gli agrari , i Causi r ich iam a l'at -tenz ione de l l 'Assemblea sui due maggiori nemici del popo lo S ic i-l iano: gli agrar i e la maffla. Que-ste due forze tendono oggi ad o r -ganizzare sotto la lor o egida le pross ime elezioni.

e r icord a che quando i contadini , affamati di terr a e di pane, « osarono » ch iedere la distr i -buzione de l le tcr r e incol te, gli agra-r i r isposero che i l decreto Gul lo . e p i ù tard i i l decreto Segni, non p o-tevano essere appl icati , « perchè la Sici l ia, una vol ta au to-noma, l e leggi agrar i e se l e far à da sé! ».

Oggi — prosegue i Causi — la sola aspirazione de l le forze reaz io-nar i e è quel la di contrastare i l pas-so ai contadini, di ostacolarne la l iber a organizzazione, di impedi r e che quest i, i quali rappresentano la unica forza sana su cui possa, in Sici l ia, poggiare la democrazia, pos-sano mig l iorar e l e lor o condiz ioni di v i ta .

Per impedi r e questo gli agrar i non es i tano a serv i rsi del la « m n-fia>., la qua le svo lge un'opera di provocaz ione cont inua, che non ha avuto successo so lo per mer i t o del part i t o comunis ta. N e l le zone dove i l mov imen to contad ino non è r i u -sci to ad organizzarsi so l idamente i « mafiosi »» imperano indisturbat i . Si presentano come mediatori tr a i padroni e i contadini e sfrut tan o a

sangue que.=ti ul t imi . , natural -mente, lo s f ru t tamento mo l t e vol t e è fatt o anche contro i padroni , spe-c ia lmente quando questi non s ia un grossa propr ietar io , ma un medio agricol tore. a - mafia .» è così di -ventata una del le peggiori p iaghe del la Sic i l ia.

Quale momen to migl ior e — si domanda l 'orator e — per i propr ie -tar i di terr e onesti per separare la propri a responsabi l i tà dai .. maf io-si ? Quale momen to mig l io r e per gli in te l let tua' i s ici l iani i>er legarsi al l e masse popolari che combat tono

a la lor o lott a contro i ba-ron i e i « maf iosi . .?

Pur t ropp o — dice Causi — questo non avv iene ancora. a altr a par t e si debbono r i levar e an-che indiz i che potrebbero far sup-porr e l 'esistenza di una co l lus ione tr a Je s tesse forze di pol iz ia e i < maf iosi . .. A ouesto proposi to l 'o -rator e r icord a come la commiss ione di inchiesta nominata dalla Con-ferenza di organizzazione del P.C.

sul l 'assassinio del segretar io del la . di Sciacca, ebbe a r i levar e

come uno dei più gravi indiziat i fo=se propri o un confidente dei ca-rabinier i .

i Causi conclude i l suo app lau-di t iss imo discorso augurandosi che, nel l ' imminenz a del le pross ime e le-zioni, i l Governo, accogl iendo i vo-t i del popolo sano del la Sici l ia, in -tervenga per salvaguardare effica-cemente nell ' isola, contro tut t e Je manov re e le v io lenze del la rea-z ione, degli agrari , del la mafila. la democraz ia repubbl icana i tal ian a e la l ibert à che, con essa, i lavorato-r i si sono conquistata.

Par lano poi tr a la distratt a at-tenzione di un cent ina io di depu-tati , Scotti (contad ino). (U. Q.). Tumine l l i (U.Q.). ( l i -bera le ).

Per u l t im o prende la parola l'on . Trcmcllonì che pronuncia ^^ lungo discorso su problemi tecnici.

A l l e 20 e 5, sono presenti 89 de-putat i , Co7itj togl i e la seduta.

Un S. , 95 è o

o a Diciassette morti

Un quadr imotor e S. Al . 95 con 12 passeggeri e 5 uomini di equi-paggio è precipi tat o ier i matt in a in mare, a tr e ch i lometr i al largo dt Terrac ina . Nessuno di coloro elio sì t rovavano a bordo si è salvato.

o era part i t o a l l e 8,12 della mat t in a dal l 'Aercport o di Guirin -nia, al la vol ta del Cair o per pre-levare una compagnia di artist i l i -ric i i tal ian i che doveva r ientrar e in patr ia . o 10 minut i di volo l 'aereo si co l legava con stazioni n terr a e comunicava che tutt o pro-cedeva rego larmente

Verso le 0,40 alcuni pescatori della costa di Terracin a hanno v is to l 'ae-reo precipi tare , con due motorj i in f iamme, e scoppiare appena tocca-ta l 'acqua a circa tr e migl i a da Ter -racina. Tr a i passeggeri sembr.i si trov i la pr incipessa An in a Fazil strett a parente del e d'Egitto . S o-no in corso indagini per stabi l i r e l e cause del disastro. Sul posto hn ammarato nel pomer igg io un idro -vo lan te del l 'Aeronaut ic a che hu t rova l o nel la zona i relitt i de l-l 'aereo.

UN « O O » NON E' O

Chiedono i conti ai partigiani? : il credito è di' miliardi

a con il compagno Luigi Longo, Vice-Coiniinclniitc del C.V.L.

l c o m i t a t o d i r e t t i v o clol G r u p p o c o m u n i s ta d e l l ' A s -s e m b l ea c o s t i t u e n te è c o n -v o c a t o l u n e d i a l l e o r e u n -d i c i , a , n ei l o c a l i d el G r u p p o .

a presa di posiz ione del la Se-greter i a del . i n mer i t o nd un favoloso « tesoro di o , ha su-sci tato nel la stampa e nel l 'opinion e pubbl ic a v iv iss imo interesse.

Abb iam o vo lu t o interv istar e in proposito il compagno i , v icecomandante del Corpo Volonta-r i del la .

— Avra i le t t o la stampa. — Ab -biamo detto a o —. Alcun i giornal i si chiedono quali poteri avessero il . e il Corpo Volontar i del la à durant e la lott a c landest ina e l ' insurrezione. C'è chi ha definit o un assurdo e un' i l legal i t à l 'affermazion e contenu-ta nel comunicato della Segreter ia del P.C., secondo la quale qualsiasi even tua le indagine su fatt i o irre -golari t à avvenuti n quel per iodo dovrebbe part i r e dagli unici organi competenti a r ichiederla , e cioè ap punt o dal Comando del .

— a questi signori — ci ha r isposto il compagno o — che in quel periodo l 'unic o potere lepale e r iconosciuto in Alta , sia dapli Al leat i che dal Governo i ta l iano , era il quel che riguarda la lotta armata, i l potere mi l i tare , giudiziar i o e discipl inar e spettava al Comando del É pi ù che logico, quindi , che per tut- somme di denaro e numerosi opgct

l a l 'att ivit à mi l i tare , giudiziari a r amminist rat iv a del le rar i e /orma-rion i part ig iane, solo il Comando del . abbia il potere e i m e i-r i per svo lgere ciualsinsi indagine.

e c o r o n e a b i s s i ne

/at to che, da allora fino a que-sto momento, né il Comando del

né i l l. abbiano ri -chiesto spiegazioni tn inerito alla faccenda che oggi preoccupa tanto certi giornal i , d imostra che questi organismi — i soli che erano e so-no al corrente dei fatti — non han-no r iscontrat o n iente di i rregolar e c?ie andasse denunciato o chiarito .

— a di questo famoso « tesoro di , di cui si taccontano tant e peripezie, con abbondanza di particolari , cosa puoi dirci ?

— 71 * tesoro di o » e stato inventato solo molt i mesi dopo la insurrezione. quei giorni , nessuno ha mai par lat o di un « te-soro di o ». Si è parlato, na-turalmente, di grosse somme e di valori spesso ingent i, sequestrati dal l e formazioni part ig ian e di tut -t e le correnti e consegnate ai co-mandi responsabi l i. fare un cs., ricordo che i garibaldin i consegna-ron o a più r iprese, o l t r e a ingenti

Pr im a dì lasciare e A m e r i c a », ncj 1925, l 'ammiragl i o B j r d abbandonò la sua pipa ancora carica di tabacco. Eccolo. 12 anni dopo, men t r e fuma soddis fat to la fede le pipa r i trovat a intatt a sotto

l a neve, c l i c aveva r icopert o il vecch io accampamento tdefoto)

1 JL .

Scioper o general e in Franci a i e impiegati dello slato hanno sospeso il o - Una a manifesta-

zione a i - si e sullo slogan " bassi i e bassi i „ l nostro corr ispondente)

, 15. — sciopero -ral e é sfato proclamato in

14,30 di ier i gli operai han-no abbandonato il lavoro, c inque milioni di impiegati sono usciti dai loro uffici per protestare contro la politica economica di che si può riassumere nello slogan - bassi salari e bassi prezzi - .

si è rifiutato sinora di concedere qualsiasi aumento degli st ipendi e dei salari, dichiarando che è impossib i le condurre una campagna per la diminuzione dei prezzi e del costo della vita se i salari continuano ad aumentare.Confederazione Generale delro sostiene invece, appoggiata nel-la sua rivendicazione da tutti i la-voratori francesi, la necessi tà de l-l 'appl icazione del ~ salario m i n i m o v i ta l e - che è stato s tab i l i t o i n 7.000 / ranchi , salario al di sotto dal qua-l e un lavoratore non ha l'esistenza garantita.

Nessuno, compreso ha orato trovare eccessiva la cifra ai 7.000 franchi, ma si è tentato ugua l-mente di speculare sulla falsa teo-ria del » ciclo infernale dei salari e dei prezzi,.

del salario mini-mo vitale distruggerebbe, si vuol sostenere, gli effetti della politica di compressione dei prezzi attuata dal governo e sarebbe i nev i tab i l -mente seguita da vn nuovo a u m e n-t o del cozzo della vita. Tali afferma-zioni, false in come inlia, si scontrano oltretutto contro una realtà che non si quo nascon-dere; i l co j f o del la r i f a non è dav-i v r o d iminui t o cor- l 'esper imento B lu m ed i lavoratori hanno fame: il salario m in im o r i ta t e è una r i -vendicaz ione a cui i lavoratori fran-cesi non possono rinunciare e per

quale son0 scesi i n lotta in tutto il paese.

stesso Blum. del resto, ricono-sceva giorni or sono che l'offensiva contro gli aumenti dei salari non è giustificata. leader socialista

scriveva infatti sul Popu la i re: - Se nel momento stesso in < ni ì

salari aumentano, cuiii-ila anche il volume della prodìTzfóne. per-mettendo di ripartire il costo del-l'impresa su un maggior numero dì unità prodotte..., se si ridurranno i profitti capitalistici, allora il prez-zo di vendita non salirà o potrebbe addir i t tur a diminuire -.

dunque chiaro che è poss'b\le comprimere i prezzi e neVo slesso tempo soddisfare ai bisogni m in im i essenziali dei lavoratori. Sedicr entrerà in questo ordine di idee, gli sforzi della claisc operaia francese raddoppieranno per accc-

i l ritmo della produzione e la ricostruzione del paesf.

cipanti) e la a colonna hi: attraversalo tutta porlan-rlo a spalla enormi carrelli' : - Vo-gliamo il salario m in im o vitale,, - Si appl ichi la legge .

Anche oggi non sono itscit i i gior-nali.

. C.

O TACE O

lì E P E grammi di pane e trentacinque di polenta - nuovo Alto

Commissario traccia un quadro della grave situazione alimentare

l o italiano à o sul o

. 15 _ e la di -! scuss ione odierna sul trattat o di i pace austr iaco, j s-nslituii dei quat-t r o ministr i cicali esteri hanno de-

Par ig i ieri presentava tei aspcttj jc iso di esaminare il punto di v i -osso lu famcn 'e nuovo. mezzi di tra-\ sto del Governo i ta l ian o pr im a di sporto crono fermi e ccntina>a d. ' jdecidere se il trattat o austr iaco migliaia di impiegati e operai n / - | debba contenere l 'art icol o ch> fis-fcllavav.o le strade per tornarsene', sa i nuovi confini del Ti ro l o mer i -a casa. Un imponente corteo si t j d i ona le . Com'è noto, nel trattat o

« l 20 corrente non sarà possi-b i l e cont inuare a r i fornir e i l l 'ause sul la base del la razione di 235 gram-mi di pane: da questa data pertanto l a razione sarà cosi composta c ior -na lmcntc: 200 grammi di pane con farin a di gran» abburattat a al l 'at -tua l e tasso (82 per cento) e 35 gram-mi dì farin a di granoturco, larin. i che snr;\ d is t r ibu i ta-ant ic ipatament e ogni set t imana per la masg 'or par -te del le Provincie. Er a stata avan-zata la proposta di mantenere la vecch ia razione, modif icando op-por tunamente la miscela per sop-per i r e ai 35 grammi mancant i, ma i l pane sarebbe r iusci t o immang ia-bi l e e si è prefer i t o al lct tar e il s is tema sopraddetto ».

Con questa comunicaz ione in -dubb iamente grave, il nuovo Al ' o Commissar io alla A l imentaz ione, compagno Cerret i , ha ier i aperto la .sua conferenza stnmp;»

« Cominc iamo male.» ha mormo-rat o qualcuno. a via via cho il compagno Cerret i ha esposto i dati re lat iv i alla s i tuaz ione il g iudizio anche del più po lemico dei j : ior . i \ -l ist i si e modif icato e capovol to. V. questo non so lo perche Cerret i ha mostrato, con documenti al la ma-no, che i\ p rovved imento cr: i siia j str.«o in s i lenz io pre-aurato, d e c u o; e comunicato agli Al leat i d.>l vc^- j chio Al t o Commiscr ino fin dal p r ; - | mo iebbrr io . ina ; .mhr perche l-tì si tupzionc lasciata dnll 'o n | sti è risultata ta lmente tragica, dai dati esposti nei la conferenza s i^m- j p i . che più che mot ivata e apparar. l 'af fermazion e di Cerret i : ! r.tt o doveroso in queste ( : e, era di far passare immed ia tamente 1 questo p rovved imento lrsci:i» o ! r / so?poso per mot iv i ignoti ». |

e « circo^tr.nr c .- sono i;rcve:nc;i - ; t e indiente dal fatt o che. alla dal.*. del 12 febbraio, tut to - le r i s o r \ e |

taziono, per ch iedere l'aur.icnt o de l le assegnazioni o un aumento del quant i tat iv o di grano r ispetto al granturco . n secondo luogo sono in corso t rat tat iv e con l 'Argentin a (che ci ha già assegnato 100.000 ton-nel la te di grano) e con altr i Passi.

So ta le sforzo porter à a buoni r isultat i — e questo è possibi le —. s ia l a misur a o^^ i annunciata, che quel la p recedentemente presa da

. relat iv a alla r iduzion e de l le assegnazioni di generi da m i -nestra — ha affermato l 'Alt o Com-missar io — possono esser cons ide-rat e temporanee.

E" pe fò intant o necessario, egli ha aggiunto, r inforzar e i l confroit o per impedire che il grano sia. if.a-tu per scopi dit-rrs i dn quello de l- . 15. — l 2' Congresso la pani / icaz iene Jn fta.'i a — ha detto .nazionale della Federaz ione itali a

e sprechi ed evasioni presso i mul ini ; per ev i tare ritard i inut i -l i nel la d istr ibuzion e del le merci; e per recuperare t u t t i le tessere al imentar i false o comunque in c i r -colazione oltr e al numero previsto.

Per queste misuro, ha egli conc lu-so, e per portar e al successo questo tentat iv o ser io di r iorganizzazione del ristorna distr ibut ivo , mi appog-g e rò for temente sui consumator i: interpel land o e ch isdendo n co l la-borazione di cooperat ive. Organiz-zazioni s indacali e dei partit i

Il congresso della Federazione minatori e cavatori

Cerret i — si deve oggi capire, che è necessario fare dei sacrifici per assicurare H pane a tutta la j iopo-.'azioue e (h ehi v io 'cr à questa regola di condotta andrà incontr o a grati sanzioni.

Cerret i ha quind i annunciato a l-cune misur e che egli sta s t u d i s n jo per g iungere ad un tesseramento dif ferenziat o a favore dei lavor r to -ri . dei bambini e dei vecchi: per

na minator i e cavatori si e i nau-gurat o s tamane al la presenza di circa 150 delegati di tutt a , dei rappresentanti del le Federazioni belga e inglese, del la C. G. 1. , e del la Federterra. o aderito i minator i del la , del la Jugo-slavia. del la Francia, del la a e della Cecoslovacchia. a svo l to la relaziono inizial e il compagno

. Segretar io del la Federazione.

Al

Una donna ha ucciso il o i 47 pugnalate

GENOVA . 15 — 17 f-bbrai o 13»* e 16.25. A pò: t.nasn dolio stallil e

n 5 di Via . scopriva nel-l'sppa; tomento abitato dai coniugi

. il cadavere di Clemente granari e interne, per rl i ot to deci- ! . ni professione or^iìr c mi de l le provir.cic . rr.ir. o esaur i te! -te-» Fui lim.tar e della porta di cu-

av t \a calcato rfi redimerl a e se l'er a -pfi.-nta Cionono-tante Crrinn a man-tenne le vecchie reln7 ont, frequen-tando i mbirnt i tcjuivoci e cont nuan-Jo ad avere degli amanti

Nel '42 il tigli o dei . .Vfauio. di un anno e mozzo, era grr. -

r.el- > .-'nnialato a medre non se l , e nnoo n

o in via di esaur imento a «.cndcvzc: ': m n , :1 l , n a P°Z7-a d l E a» Sl l c

rt - . mi a '' a camera aevanto la moglie Corni - ne cinti n i f S . r . i , . i » . , - , , » - » ' " a Gr.sol.si. legata ed imbavagliata. a il fipl.o mori

i front e a q.ie.-ta ? a * . . . . „ , r h r , , -U'ucnte Corinna andò q u e r e l o «forzo che l 'Al i o Com- . j S ^ r i ^ ' e ' " f * ^ o c ^ " c n e f . n U ' " - -m i s s a no in tende fare? » . „ , „ ,, ,„, . , ,, „ r ! £, „ r A t m o f ; oi n . u t rappo

n pr im o k;o" o hq dotto Ccr ret i

ballar e a sera j o iudirar c l giorno se-a ballare di

ti di valore, anche corone d'or o tempestate di pietr e preziose, d'ine-st imabi l e valore storico, ol tr e che intr inseco, clic erano state razziate dai fascisti in Abissinin e che st stava tentando di trafugare all'e-stero. 7'nff o questo è registrato presso i ' Comando Generale, i l o chiesto appunto telegraficamente che tnt ronfi a consegnata la lista di tutto quanto il Comando Gene-ral e r icevet te it i quei oiorui .

— Stando così le cose, immag ino che le autori t à che hanno iniz iat o l e indagini sul * tesoro » avranno interrogat o i soli organismi compe-tenti capaci di foni l i e not izie sul periodo cospirat ivo e insurrez io-nale.

— A'on mi risult o die l 'abbiam o fatto. Se l 'avessero fatto, non av reb-bero tardat o od accorgersi che la campaotia, di cui si fanno eco con la loro azione oiudiziaria , non e che una campagna di calunnie e dt menzogne.

già detto che il « tesoro di o * e una costruzione montata

a posterior i . Nel la colonna fascista che trasportava , come nel le altre, sono stati sequestrati valori molto e levat i, che le var i e /or inazioni hanno consegnato ai co-maiid i responsabi li o direttamente al Comando Generale. Questi va lor i non sono stati consegnati come « te-soro di *: ai comandi ven i-vano consegnati, tanti mi l ion i se-questrati nel tal posto tanti ogget-ti sequestrati nel tal'altro. e come tali venivano registrali. Quanto di ciò che venne consepnnto dal l e / o r -inazioni gar ibald in e al Comando del

facesse parte di quel lo che oggi si chiama « tesoro di «. e quanto facesse parte d'altr i « te-sori » del genere, non posso e non credo sia possibi le precisare.

e s p e se d i s m o b i l i t a z i o n e

— Cosa è stato fatt o dl tutt o que-ste s o m me consegnate al ?

— Sono serv i te a far fronte alle spese immediate della lotta, e poi del la smobi l i taz ione, al r isarc imen-to dei danni p i ù oravi subiti da al-cune popolazioni per le rappresa-glie naziste.

— a il Governo non p rovvede-va a queste necessi tà?

— Governo, che pure oggi au-torizza o addir i t tur a so/ leena di * r ivedere i conti dei jiardatati t » — come dicono certi giornali — non ci mandò, durante i l per iodo cospi-rat ivo , che delle somme irrisorie rispetto ai b isogni; solo dopo l'in-surrezione, e neanche subi to, dec i-se l 'assepnazione di premi di smo-bi l i tazion e e d'altre indenni tà, ma le modal i t à del pagamento e lo stanziamento de l le somme occorren-ti vennero decisi solo dopo parec-chi mesi.

— Come finanziavate il mov i-mento di resistenza?

— Con le donazioni del la popo-lazione (i l solo comunista raccolse in questo modo d iec ine e centinaia di mi l ioni) , con le requi -sizioni e con le prede belliche con-quistate alle formazioni fasciste e tedesche. chiaro che duranteinsurrezione e nei piorn i immedia-tamente successivi le spese aumrn -tarono enormemente, anche perchè le requisizioni dovettero cessare subito.

che molte formazioni, da quelle democr is t iane a quel le so-cial iste, da quel le azioniste a quel-le comuniste, alle quali m quei piorn i i l Comando generale richie-se di dar conto di somme che si sa-pevano sequestrate a co lonne fasci-ste, ci risposero di aver le piò ut i -l izzale per l e loro necessità i m m e-diate. 71 Comando si limitava a prender nota della cosa. serie-tà dei Comandi, i controlli costitui-ti in opni formazione, i l numero de-gli effettivi di queste, la loro atti-vità. erano prove pit i che sufficien-ti. in quei momenti di lotta, per

Se ' e cose erano in re-gola.

a r i c e v u t a c ' è

f ra

! i r raz iona l i ciie i due conug. divcn-insofitenibij: .

Una £t; t niann dojx> il dalltto . Co-, -. ~ . — -. _ ^ . ..~. , — abbiamo iniziat o immedia te Clemente o aveva cona-j t . . ., formato nel tardo pomerìggio (d i / - di pace i ta l ian o è già stato inser i to ' t ra t ta t i v e con i l Conri^l i o - ; snutn ' Corinna Gni-olia in una c a s a jn " P ' a U1 ? r , < s " i a -so ! ° ' ;mPutaziocic ficilc calcolare il numero dei parte-' det to art icolo . e d'Emergenza per l 'A l imzn- ' ^'appuntamenti , re n'era innamorato.)

A A

O

di un per la

"Colpo di del

Stato „ 1947 primavera

i del . S. . - Appaiono a o Giannini e e Zucca - , . Galbiati, i e Spampanato vogliono un o o - T viaggi del e e

d'aver uccso '.; mar:to . Aveva dato una vers.one coniolica:a e contrad-ditori a dell 'omicidio : lungi dallo svia-r e i sospetti della poltz.n. essa aveva finit o con l'avvalorar!: .

5: scopri ette 13 donna si c.-a le-gata da sola a sedia su cui la por-tinai a la trovò. l marit o aveva ricc-i u t o 47 colpi di pug.iaìc, d: cu. tr e alla carotide, oltr e ad un colpo di bof.:g.ia in test i. A d.fTcrcnza del marito . Corinna è robustissima, capa-ce senza dubbio di sollevare un qu:n-tate da terra .

a donn.-) fu arrestata il 25 aprile, i ma dopo l'in=urrczion e riuscì a fug-gir e a poliz-a è riuscit a ora ad ar-

j restarla per la seconda volta a - lano. dove, all'att o dell'arresto, le ve.

V mo federale dl Napoli. Tutti e tre, rassegna quello che il fascismo a- gorelli, uno dei caporioni . . ,, , vecchi fascisti antemarc ia.

Appuntamento alle nove m piaz-\e Siniscalchi sono tra i promotori za Bologna a Ci rechiamo a del cosidetto o Socia le -casa di che fu console i ta l ian o a Gondar all'epoca della guerra i iu lo-abissina. i ac-compagna un recch io oroanìzratorc s indacale fascista. poco ci rag. giunge S in iscalch i, u l t i -

1 A 8Una decisione dell'Untene Editor i ha , a partir e da ocpi.

l'aumento del prezzo dei quotidiani ad otto lire. « a » è stalo l 'unic o Giornale, che, fino . si è opposto decisamente al-l'aumento, perche ritiene che né la crisi della carta ni le spese fortemente magofrate possono giustificare nru«sto nuovo prnv r sacrificio che viene a gravare sul cittadino, e prima di tut u *uN t c'asti meno abbienti.

insieme con l 'aumento c'è un'altra cattiva notizia r*a oppi, i ptornalt , per mancanza i l carta, dovranno rinunciare. rer un periodo di tempo che speriamo breve, alle quattro papinc domenicali.

Abbiamo fiducia che J'appoppto del nostro pubblico e dei coni-napni in particolare non verrà a mancarci, in un momento in cu, iJ! e difficolta passate * tll'offensiva scatenata da lungo tempo c-onrra la stampa democratica si aggiungono le limitazion i della carta e l 'aumento del prezzi.

« a » i ormai un ptornale forte, solido, con un larghis-simo consento di pubblico.- andrà avanti lo stesso.

Unno. sull'episodio di

gia e sulla riconciliazione. i si lamenta della legge

sul confino. — Con questa mledetta legge,

noi fascisti possiamo essere sempre arrestati.

l f a s c i s mo d e i « s en

ora dobbiamo par lar e del nuovo fascismo. Nuovo e democra-tico.

— No. Si tratta del ve ro fasc ismo — dice

spiega: la storia del fascismo è una storia di errori e di t radi -ment i . quello che è avvenuto non vale, ma conia quel lo che il fascismo av rebbe potuto essere se...

— Se non si fosse legato agli in-dustriali del nord — dice i l recch io organizzatore s indacale.

— Se fosse stato repubbl icano — dice i

— Se non avesse permesso l'ar -

e rebbe dovuto non essere per esse re ve ramente fascismo.

— pr incipi i corporat i r i erano sani. fascismo non ha avuto il tempo per attuarli.

— Venti anni.' che sono venti anni?

— a Carf a del lavoro!... — corporazioni!... Guerre, dittatura, soprusi, corru-

zione, accentramento della ricchez-za nelle mani di una ristretta oli-garchia.

— era un altro. — Un altro'... —

a fondazione del . o scorso dicembre

Gray prende i ' iniriariv a di convo-care a i rappresentanti delle organizzazioni neo/asc is fc e dei cari mov imenti e front i / ìanchepoiafori.

di fusione. Viene steso un manifesto con vecchie frasi cavate fuor i dal ca lderone fascista e i l co-sidetto viene fondato.

quel pcrìodr aveva fatto la sua ricchimento dei gerarchi — dice Si-) appartitene a o Gtipl ietm o niscalchi. Giannini , e il famoso padre Zucca,

Per rjuaJi iru>z4'or« passiamo ini in un colloquio avuto con certo Vi-

r.ivano r.nvenute nella borsetta 500 mil a lir e in avegni ed inoltr e un listin o dei prezzi degli stup«^acenti.

a del proer-^ o a Gencva e. *r>.-«mridica .

si era adoperato per un incontro tra Giannin i . .Andreoni e i l genera le Gatti. l ' incontr o non avvenne. 7 gerarchi, tra cui Grcy, Turati. Gal- l» 1 „ » : _ biati. Peiieprini. Spampanato, con'per emigrazione in Argentina

a delle e

la fondazione del S . tentavano di sganciarsi dall'U. Q. per formare un lor.i partito ancora più aperta-mente fascista.

Festa in famigli a Sui muri vengono attaccati i ma-

nifesti del cosidetto S ma la atntc legge e mangia la foglia.

masse » stupide e sorde - non rispondono all'appello. Bisogna con-tare su pochi - eletti .

allora i contatti tra . S. , P, /ronf i monarchici e, comun-

que, rèazionarii d iventano stret t is-simi. fascisti \czi, nuovi democra-tici . fatalmente ricalcano le antiche strade dove li riporta la meccanica immutabile del fascismo. Stringono alleanza con anarchici e monarchici

a . contrar i a ad nn ac-cordo che non offr a ser ie saran-

xie ai lavorator i emigranti e trattativ e per l'emigrazione di

lavrrato n italian i in Argentina, n io. r.ientar.rament e sospese, verranno ri -prese domani con l'intervent o dello «tesso o deeli Esteri. Sforza

a decis.cne e stata presa in un in -contro avvenuto ieri fra,i l Precidente del Consiglio e 1 membri della de-legazione argentina.

Frattant o la ha d.ramato un comunicato fu cui dichiara di

r cercato di ottenere per 1 lavo-rator i clic voleiscro eimziare in Ar -r/njin a almeno una parte delle ga-ranzie pi l ottenuto da altr i par«i

Però. d'. front e al fatt o che nessu-na suflìc.mtc a viene offerta da parte argentina al nostri cmi^ran -i'.. e da'o che tati garanzie non sono ofTerte !«i genere da'.la vigente legi-

falsi part igian i e falsi social ist i: l i j«.azione argentina neppure al Uvora unisce tuff i n loff a sot terranea 'or i argentini stessi, « la . noi contr o la democrazia.

O E (Cont inu a in 2. pafl , 1, colonna)

non e ne«v.ina respotuabilita per le

eventuali delusioni alle quali 1 lavo-ratori , che volessero ugiia'mentc par-tite , potranno andare .

— i rendo conto di quanto sia assurdo e stupido vo ler far e i conti e ch iedere r icevute come se si t ra t -tasse di ordinar i a amin is t raz ione, o di ver i f icar e la cassa del pres id io di . quando si t ra t -tn invece d un mov imen to cosi a m-pio e tumul tuoso come l ' insurrezio -ne nazionale.

— Tuttavi a la r icevuta c"c: ed è a disposizione di tutti coloro che, ita-liani o no, non rop l ion o chiudere gli occhi per non vedere, né tap-parsi le orecchie per non sentire.

a ricevuta è costituita dai 200 mi-la uomini repolarmentc inquadrat i nel le formazioni partigiane, e dal-l'in surre zione che ha fallato, tra l'altro, valori di mi l iardi , come pl i impianti industr ia l i , le centrali elet-triche. eccetera.

Noi gar ibaldin i abb iamo lottat o per l iberar e la patria e non pensa-vamo e non pensiamo affatto di pre-sentare i l conto di quanto ci sareb-be ancora dovuto. se vogliono i conti, son presto latti, e bastano i dati che sono a conoscenza di tut-ti: le sole formazioni panba ld ine, che al termine della guerra di li-berazione inquadravano oltre 100.000 combattenti, da un calcolo som-mario hanno speso per l'organizza-zione e il mantenimento dei loro uomini durante tutto il periodo del-la guerra di liberazione, non me-no di 4-5 miliardi, in buona parte raccolti con sottoscrizioni fr a i pro -pr i aderenti e sostenitori. Se c'è qualcuno che ha l'intenzione di dar-ei la differenza tra guanio le for-mazioni garibaUUnr hanno ricevu-ta dapli organi ufficiali del Gottr-no i ta l ian o tqualchr decina di mi-titmi » e quanto abitiamo speso per 'l mantenimento delle nostre for-mazioni, noi non abbiamo niente m contrario, destineremo la somma a pagare le pensioni alle famiglie del caduti e dei mut i lat i , che i l Go-verno non paga ancora, e a finan-ziare cooperative e imprese che diano lavoro ai d isoccupali

E con queste parole il Compagno o ci ha salutati sor - idendo

I. p.

* h ".

MUNITA' a 18 o 194? — . 2

A A L O

. (continuazione dalla 1. pag.)

una r i t intone , che ha luogo a , i rappresentanti del varii

mov imenti ai impegnano alla for-mazione di bande armate che do-vrebbero intervenire per attuare un colpo di Stato nella primavera del 1047.

rappresentarne W P di-chiara die si stanno cost i tuendo ve-re e proprie « centur ie » di crumi -r i che dovrebbero intervenire al momento di grandi scioperi per in-frangere l'azione dei lavoratori e provocare sfiducia verso laAl momento opportuno saranno ar-mate.

1 monarchici informano i conve-nuti sui viaggi del generalefante e parlano di loro formazioni armata die dovrebbero d iv ider e

in due con una linea prcs-s'ff pr>co all'altezza di Cassino.

fascisti « puri» parlano delle loro delle loro cel lu le, di Bri-gate Nere e X sempre pronte.

Si accordano per agire contem-poraneamente su un fronte legale e su xin fronte illegale.

Col nuovo anno, repubbl ichin i ifcil ' S , falsi partigiani

P e monarchici dell'A si ab-bracciano sulla Tomba del e

in famiglia.

— Se anche noi siamo democra-tici perchè questa leyac sul confi-no? — ripete

-— Basta leggere il programma dell ' S .su tutt i i mur i per ca-pi r e che siamo democratici...

Nel programma « sui muri » non è detto, però, die dell ' fanno parte piccoli grupp i anno t i : Ven-dicator i .

— Questa volta uo,i louiinctte-mo « l'errore», come nel '19, di met-terci al servizio di agrari e indu -str ial i .

— / d iucrsl set t imanali che si pubblicano rappresentano diverse tendenze in seno al * vero fasci-smo »?

sento rispondere che, in veri-tà, rappresentano solo diverse fon-ti di speculazione. Si vuol realiz-zare un buon affare editoriale.

— ha avuto luogo a una riunione tra i diretto-ri di tutti questi settimanali per fare un quotidiano. non è stato varato?

— i soldi. — Quei porci di industr ial i e di

agrari oggi preferiscono dare il lo-ro danaro ai qualunquist i . ..

a A * A O O

Gli scrittor i denunciano la tragedia delle borgate

350 mila visone nelle più squallide condizioni di vila - 40 per cento dei bimbi alleilo da

è vero. il fuscismo con i suoi esponenti, con le sue pa-role d'ordine, la sua artificiosa con-fusione ideologica, la sua vecchia demagogia, è una merce avariata.

reazione preferisce spendere di-versamente il suo danaro; vorreb-be gli stessi risultali, ma esìge una merce garantita.

O E (cont inua)

fl La disciplina delle locazioni domani a! Consiglio dei i

i torner à a riunirs i 11 Consi-gli o del . Tr a i più i argomenti all 'ordin e del giorno sono: uno schema di decreto concernente l'amnisti a e l'indult o per 1 reati mil i -iarl ; mio schema di decreto che auto-rizza la spesa di 35 miliard i per la esecuzione di opere pubbliche; uno vchema di decreto riguardant e la spe--n di 25 miliard i per contribut i stra-ordinar i all 'Azienda delle strade sta-all ; uno schema di decreto sull 'ese-

i-urjon e di opere pubbliche straordi -nari e urgenti nel la 'capi ta le.

e i l Consiglio del i -rier à la discussione sulla disciplina della locazione degli immobil i urbani .

Una smenfifa della « Tanjug » alle affermazioni di Carpano

o l'interpellanz a presentata da alcuni deputati comunisti circa l'ac-FresFionc del 10 febbraio contro gli uffic i della e jugoslava, e dopo la risposta fornit a dal Sottose-gretari o agii i on. Carpano, la agenzia « Tanju g » ha diramat o un comunicato per precisare:

1) che di front e aila e non si trovava alcun agente di P.S.; 2) che la bandiera jugoslava è sem-pr e stata esposta sull'edificio/ : 3) che la dimostrazione non era casuale ma ifrganizzaUi; 4) che i dimostranti . oìtr e al vetr i del le finestre, danneg-giarono l'ascensore e la port a d'in -gresso: 5) che solo dopo questi att i 'a sentinella sparò dicci colpi in aria a scopo intimitatorio ; 6) che il Que-store di , recatosi sul posto do-po la manifestazione, ha dichiarat o che e tal i dimostrazioni erano pre-viste, ma solo contro le grandi po-tenze e non contro la Jugoslavia >.

l comunicato termin a concluden-do che le autorit à di polizia non han-no preso le necessarie misure per proteggere la delegazione.

Violenze delle e di . S. o i comunisti a Lecce

, 1J. — lavorator i di una cooperat iva di manovali, stanchi del ritard i con cui vengono versati i fon-ti ! lor o spettanti, hanno compiuto questo pomeriggio on» dimostrazione dinanzi alla Prefettura.

o di alcuni provoca-tor i i tr a dimostranti , da-v a origin e a un o eccessiva-mente violento della ro l l ì i * . Parec-chi lavorator i venivano colpit i col c a l do dei mitra .

agenti minacciavano poi col mi -tr a i l segretario della Federazione co-monista, Arami s Guelfi, che era af-facciato a una finestra della Federa-jJone stessa, att igua alla Prefettura. Erano fatt i segno ad i altr i com-pagni e compagne senza motivo al-cuno.

Questi fart i hanno provocato viva indignazione fr a la cittadinanza.

o la lunga e accurata visita di un giuppo di scrittor i di cui faceva-no part e Corrado Alvaro , Bigiarctt i Jovinc, Piovene, Savinio, Taddei e Zavattini , il sindacato nazionale scrit . tor i ha inviat o ai giornali romani un memoriale in cui si denunciano le tragiche condizioni in cui versa-no 330 mil a es-:eri umani alle port e di . n particolar e il memoria-le sottolinea la mancanza delle più elementari pjjf ibil i t à di vit a civile: le case sono inabitabil i perchè aperte a tutt e le intemperie, le strade, non illuminate , ^ono impraticabil i di not-te e di giorno e ad ogni pioggia so-no invase dal fanno. disgraziati abitant i sono costretti a dormir e su lurid i pagliericci intris i d'acqua.

a .scarsità di alloggi costringe in-tere famigli e a vivere in uno stato di promiscuità primordiale , indegno di un paese civile.

e conseguenze igieniche e morali di tale stato di cose sono disastrose.

l 35 al 40 per cento dei bambini e c h ca il 50 per cento degli adulti sono afTetti da tubercolosi. Tutt i vi -vono in uno stato di profondo avvi-limento. che a volte li spinge al vi -zio e alla criminalità .

Sulle popolazioni delle borgate pe-sa la minaccia continua di mortal i epidemie data la mancanza di pre-videnze igieniche.

l memoriale conclude chiedendo se sia cosa lecita, tollerabil e ed op-portun a mantenere più a lungo que-sto stato di cose ai margini della no-stra città.

zo p. v., prenderne visione ed «ven-tualmente reclamare alla Commissio-ne mandamentale, avente sede presso lo stesso Uffici o elezioni.

Il processo Matteotti rinviato Per e del giudice po-

polare avv. Ald o , i l processo i è stato rinviat o all'udienza

di giovedì prossimo.

PE E E

Le liste suppletive esposte al pubblico

Al Palazzo delle Esposizioni in via N'azionale è depositato un esemplare delle liste suppletive.

Ogni cittadin o può. entro il 1. mar-

A A o atroci dolori, l i * <|>rntn ieri il ri -

gano Ciurrrin n f.li«i , ili 1.~> anni, aiutante in wa BunniTorl a . l poicrrit o fr a rimasto miirmat n alla mani fini-tr a aitimi giorni or sono. i bruciatur a non rr. i yr.ne, ma es-imil o si«pra\»en:ita la il sui) stala -i < siluratalo fino a ine n'i l <" stadi più pos-tillil o salvarlo.

Solidarietà popolare - l < (. uji.i.jnt i Spagnoli , ammalato di uliri a . «hiciiiì

due scatole di , ini!Nprn-abil i per* *. * ta\ guarigione. Amelia Perno ha o di e«.<ere aiutala prr fomprar* 1 un paio di «r-fhial i al padre, operalo di cateratte iql i occhi.

a camp. Canali* , mollo malata, ti ri -volge alla generosità dei lettori per a me due- scatole ili Tiunaiodin». fiale di 10 era. cubi. e le odert.- presso la Segreteria di

e de « J >.

i sera lunedi, daile nrc 2_'."0 nella caratteristica sala dell'Arlr * chino in T. Santo

o del lacco, ti svolgerà l'aticsi^im o teglmncino del croni-la ». >Virprc-< \ attra-

ìioni e rinh i premi, fra fui un'automobile,

Noire - OursU mattina la signorina a Brrnardia i e il doti, \inccrno l!i:;~«i uni-scono in matrimonio. Argur i rividimi .

l i n o n e n o t i z ie .

a domani lunedì la linea B verr à prolungata fin o a piazza San Pietro.

Tr a breve le l inee CP e 138 verranno riprist inate . Cosi pur e > spera per la linea rli e congiungera Vall e Aureli » alla città .

AGII l'IIMITA * AMIC lDE^r i™' * ' !

A C n i o r l i i

O n O c o p i o

l a prim a segnalazione spetta di diritt o ai compagni di A (e n particolar e al compagno E

, che hanno affrontat o con passione e con a 11 problema della diffusione ile « l'Unit à », riuscendo ad ottenere un risultat o eccezionale: da 40 a 500 copie! Bravi e Andrei s e compagni!

»

E bravi anche | l del Cantier i Navali « Franco 'l'osi » di O che n poro più di un meste hanno raddoppiato la vendita del giornale! a notare elio le posizioni conquistate a Tarant o sono state mantenute an-che dopo l'aumento dei prezzo.

e 1 compagni della Tosi » hanno portat o la vendita il i « -nascita » da 25 a 200 copie.

Tre arresti al o tabacchi di e o sot-

to gli occhi dei fiduciosi diligenti 1 ra le altr e fonti alle quali i borsari

neri Attingono i (allaccili per il riforni -mento delle bancarelle, la Polizia Tribu -tari a aveva «la qualche tempo individua -to n manifattur a di pia/za . l la e della a aveva la-mentato sottra/inni e neppure aveva nu-trit o sospetti, fidando nella strettissima sorveglianza cui era sottoposto il perso-nale all'uscita e nel controll o rigoroso delle merci. a però il fatl o d i e al-la borsa nera venivano rinvenut i generi di monopolio provenienti dalla -tura .

propri o in questi giorni le indagini hanno svelato l'ingepnoso sistema di sot-trazione adottato da disonesti dipendenti della a nel locale destinato al-la cernita dei tabacchi provenienti dai de-positi. Un dipendente tale Taur i , d'accordo m i capo-repario i Salvo Gio-vanni, sceglieva e faceva sparir e le mer-ci che avrebbero avuto facile esilo alla borsa nera.

a merce veniva trasportal a in un -cale destinato a deposito attrezzi da mu-rator e e da qui , in ore opportune, era lanciata attraverso una finestra in una «otlnslnnte cantina.

0> fcl'.iiiifo di un altr o dipendente i i , le sigarette nottetempo ve-

nivano dal Pauri prelevate, previa n'.rr -tur a con grimaldell o dagli access» n | l a cint in o comunicanti con l'esterno della

a e ranca le su una vettur a cui-data dal capo-reparto.

Con tale sistema i tr e disonesti han-no potuto sottrarr e dalla a ol-tr e 200 chilogrammi di sigarette. Nel cor-i o f in i i accertamenti sono stati poi rac-colti indizi che lasciano supporre che vr -ni"cr o praticat i anche altr i sNtrin i di «ultra/ione. e indagini al riguardi » r«.n-li.'.uano. l rapo-rcpart o e i due dipen-denti sono stali denunciati per furt o ag-gravalo. contrabbando e a*-ocia/iouc a iV -linqucrc .

del , clic rifeiiv a r i della madre, il rapinator e si ri a poi im-possessalo di ioo mila lir e contenutr in una busta e di una macchina fotografica.

i condotte dalla Squadra e con particolar e delicatezza ed acume han-no accertato che la rapina è stata inven-tata di sana pianta da a Focardi. allo scopo di impadronirs i della grossa somma che era stata data in cim--e^iia al finii » da_ un atmerv a vech ia donna è siala istigata al delitt o da un disertore i, lande-se, tale e Spencer, abitante in ^ \i Alessandria , il quale è anzi iivpa-dronit o di qua«i tutt o il «lanino.

A quanto pare, la l-'ocardj volr/va ser-virs i del danaro rubato per venire in aiu-to di altr i due figl i disoccupati. So mila lir e e la macchina fotografica sono state recuperate.

Gli attirat i per le contemiicni del niojedi tono convocati in Federazione -

' 17 alle ore 19 per la preparazione. Si invitano i compagai a non mancare.

AL E O .

U«Unità* lancia un concorso

per da più bella della festa»

ì , tut ti a a Navona! gli ultimi preparativi ptr

il « Carnevale ». / / « dei cacci » ài Testac-

elo, la « Cisterna » di Trastevere già attendono tu quattro ruote di sfila-re per le vie di insieme agli altri numerosi carri allegorici.

A piazza Navona si stanno intan-to montando due grandi palcosceni-ci su cui si succederanno cantanti, maschere, belle ragazze e comici mentre due orchestre suoneranno itmtiriitnmente.

l'itila*, che insieme ad altri giornali patrocina la /estri, sarà rap-presentata da un suo carro e ban-dirà un concorso prr la più bella ragazza della festa.

premi saranno assegniti ai migliori carri, alle più belle masche-re e. ai migliori cantanti.

della Gioventù.p che sono alla testa dell'orga-nizzazione invitano tutta la cittadi-nanza ad intervenire.

manifestazione si ini-zicrà con il corteo di carri allego-rici clic partendo alle ore 16,30 da

si svolgerà per le vie di fino a Savona ove, dopo i concorsi e le danze sarà brìi-liuto il fantoccio del defunto Car-nevale.

lUìimmv/hnù di o ' e la rimi?i e dei Segretari che li terrà lunedi 17 nei beali della Setiene Fotte

a alla ore 17,30. verri eSittnala la prt -miationi delle tegnenti Snioni cna ai tono pa.'ticolarmenti distinti nelle lotloicriiion i - Per la vitlcri a dei lavoratori - eoa l i »«-quei ti medie: Forte Anrelia 175; Trionfal i 86; Celio 73,8; Cavalleggtri 73,2; Fosti a 72.

' 17 a riunione degli organiuitiv i è rimandata

a mercoledì 19 alle ore 17. Sex. Gianìcolenie: ore 17 asiemblaa straor-

dinaria di tutte le cellula di fabbrica; oro 19 assemblea di tutte le celiala di strada.

Su. Fonte : alle ore 20 importanti riunione della cellula n. 10.

t commissione femminili della Federazione alle ore 14,30 all'lffici o Femminile.

SUL E L O

E U NA E

a un figlio pe e i due

('onie i nostri lettor i certamente ricor -deranno, il ì j scorso un giovane mecca-nico. a in.me o . ài presentò al Commi: ariato di 5. o a denun-ciare ihe la madre sessantenne Fortunata Focardi era stata aggredita da uno scono-sciuto nella sua abitazione inibavasliata e minacciata di morte. Secondo il racconto

L O O O

0 €L

e "Stella ilei satena alla Stadia

ri >>e dclh odierna giornata r i in-centrato utile possibilità che ha la Ju-ventus. impegnata in casa dall'.it.ilanta, Hi staccarsi dal Torino, dir. privo ili Casigliano, l.nich. (.'retar e /"rrrari' s / / . si reca a Trieste.

suo conto il seppure ai ra un duro osso da rodere: (l'Alessandria) se-guirà con interesse la trasferta dei fra-nata. poiché c'è la possibilità, se non di superare i campioni, almeno ili raggiun-gerli.

A (ore /J> sono di scena i tal-tetti baresi, forti del loro sestetto difen-sivo che si può definire a prona di J'vrr.-ba. Gli azzurri laziali dovranno faticare. e non poco, per aver ragione detti uo-mini di Costantino, ma. se riusciranno ad impostare il loro giuoco sul metro del-le ultime partite, certamente termineran-no con qualche punto all'attivo.

giallo-rossi invece sono impegnati tn una nuova trasferta « Genova, contro un avversario desideroso, non solo di ri-scattare la cocente sconfitta subita nel

girone di andata, ma anche di riparlarsi sulle posizioni alte della classifica.

Brescia. Venezia, e Vicenza, so nn in pieno nella lotta per la relrores-'inne, e riceveranno rispettivamente Ge-noa. Hologna, fiorentina e per le quattro squadre surricordate la vitto-ria è assolutamente necessaria, poiché qualsiasi passo falso potrebbe fa'-i ri-sentire molto gravemente in sede di tlas-sifira finale.

O

a O-'i i a Bologna nel Salone della Bor-

sa avrà luogo l'incontr o internazionale, di pallacanestro tr a la nazionale italian a e quella francese.

Gl i ospiti nono i tat i già battat i darl i azzurr i in occasione dei campionati eu-ropei di Zurigo .

» T campione mondiale di ciclismo. n

«viz/ero t parteciperà a -San o per la casa italiana Olmo.

Le 8 e chieste dagli i di Santa a della à

r

Gli ospedalieri sono stanchi e minacciano di scioperare

e cioè-: proroga di tutt i i contratt i di locazioni d'immobil i urbani : devolu-t o n e ad m fondo nazionale per l a ricostruzione edilizia delle mayvjiora -

Ì di canoni di locazione che do-vranno gravare proporzionalmente su! reddito , sulle ca.se subaflittat e e sulle abitazioni e locali di lusso; soipcn-sione dc^l i sfratt i elle non siano de-tcrminat i da morosità o da cattivo o divel l o uno dell'immobil e locato: fun-7!o'inmcnto di una commissione po-

C ner d?rimer e le vertenze che si ver ticassero fr a inquilin i e pro-prictar i di co?e.

l personale dell'Ospedale di S -ri a della Pietà minaccia i poi=i in sciopero se la Giunta Prcicttizi a non prenderà immediatamente1 in esame tutt e le richieste che omini «la -inni i dipendenti dcll'Ospcd;.!c vanno inu-tiiineiii e ripetendo.

e rivendicazioni per la final i que-sti ospedalieri si sono ni abi-tazione toccano infatt i problemi mol-to important i che interurban o un nu-mero cospicuo ni lavoratoli , e la cui soluzione è continuament:» ini la icato dai cavill i burocratic i dell'ammini -strazione provinciale.

Tr a questi il più arrillant c e la mancata corresponsione deU'inaeniiità speciale di . 2520. che il pci.-rmale di tutt i fili altr i ospedali di a già percepisce, mentre i dipendenti degli, ospedali provincial i ancora non riescono ad avere.

o spinoso pichlem.i ii^gett n di annose richieste da pai te del personale e per il quale le autorit à hanno sempre mostrato la massima indifferenza, è quello riell e otto ore Giornalier e di lavoro da .-o-tiiuir.-. i "

c 24> ! !,.-,.. A n c h e per quan to n tu ia i i i a il v i tu . i ^ ' y ' _

ques ti i n fe rmier i non rono a d a t to j '''" ' con ten t i. i sono obbl igati a ! ' A c o n s u m a re i pasti l o c o-st re t t i a pagar l i con una qrot . i c l i c a u m e n ta m e n s i l m e n te con i! cos to. de l la v i t a f a t t ua lmen t e ll' J J na l i o re ) . m e n t r e non v i e ne lor o c o n -i cesso nessun a u m e n to c o r n - p c t t i v o .

Tatt i gli agit-prop di Seilons alti ori 1? iprnis i ia rYJeraiiunf .

Venditori ambulanti: tutt i t compilai tra-ditor i ambulanti alle 16,'i'J in Pedrrarioni .

Poligrafici : i comitati di e l i d e e 1 compagni delle rommissinni interno dei quotidiani alle 18.30 in Federatone.

' 18 : tutt i remimi di cellule r

membri della i a òri comi-tato aindiral a alle 1S in . ratine.

i n i l i m i l i i i i i i i u i m i n

VENITE TUTTI E 17 N PO

a l l a F E S TA O che svolgerà oijt; l nelle seguenti Sezioni della

FEDERAZIONE ROMANA DEL P.C.I. Appio : C'ire. Appia, 19 . a

del Trull o - Celio: Via Capo d'Afri -ca, 29 - a Olimpi a - : Vi a , 35 . Uarbatella: Via Pas-sino, 26 . : Via Catanzaro, 3 -

o : Via , 26 -: Via Solferino, tri - Anrelia :

Vi a Aurelia , 213 . i - : Vi a , 9 - e Sarro: Via la rgano - : via Spro-vlerl , 4 - Ostiense: Via G. , 40 -l'arioli : Via Angelo Secchi, 21 - l'or -tuense - l 'renestino: v i a a Spe-zia, 79 - Quadrarci : Via Tclegono -Quarticclol o - Salarlo: Piazza Ver-bano - S. Basilio . S. Saba - Te-staccio: . dell'Emporio , 1 . Tìbur -tin o - T'orpignattara : Via Acqua . llcante, 47 - Trionfale : Vi a i». Gian-none, 5 - Vall e Anreli a . Val -lalna - Flaminio: . Flaminio, 47.

Per festeggiare con noi 1 vecchi ed i nuovi compagni entrati nelle file det P. C. .

La settimana 010. Elenco nominativo del -

del 10 SET- da L. 2.000 cia-

scuno n i del o , Sabato 15 o

1047, a 1 i di

100 FOTO-PUNTI in BUONI O.R.O.

n. S4S2 - S ig . ra E A N -A - V i a Grad i sca, 7.

n. 3182 - S ig. O O - V i a Pr isc i l l a , 55.

n. 3444-3446 - S ig . ra -« CO A - V i a l e X X

A p r i l e , 71.

n. 3381-3390 - S ig.O - V i a G. S o m-

me i l l e r , 25. n. 3430 - S ig .na V

A - V i a B r e n n e r o, 1.n. 3 4 1 8- S ig. -

O - V i a No la, 1.

n. 3165) - S ig. C E S E T T -O - V i a S t a m i r a , 58.

n. 3401 - S ig . ra -T A - V i a P a o l u c ci de Calbo l i . 44.

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menti , . la speculazione ecc. i i sono a in e aumento.

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i.izza l'el i !ì. tutt i i giorni .

l r i . a r.- l . ..

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l'r.. .

Federaz ione a l'oli^ralic i e Carta i

0;.\.!i 3«'i.E». alie T. ' . > r.i !.. rei ' l.r.l i i a .Vi _"l i;--;:.i r- l'.i-'.r'.| < entrale ilei *n-i » >i" n a» i-r .::-ni;< i il Sfju'ai f Oriiiai * «V q w n :

) r.-.mjnirai-.on r n ! e. >'. v i i a-.i..i> « 2 .Jel> tnlUl i t r prr i t'..n:rai; i :

;.' - d»l ù f,.-r !' : rar>p."f c'n;n' » a! l.i-irr--- > . 3( Elise in >':.rzr » \a.*.r.

a *,' .i' { .ir.i . ri- i !.il. i i'i a Par. ! ' ì». -. i' J iin;.<i>' a 'l'.i . r.iV i

* * * j : ; i.i.'..c.i. a l i r i'i « l11 i j '.r e | «i'.jl i i . ; j . ' a n i - 1. f»a. | i " . r ' r :» ' j l lu r j ,« - i . j l ! .

a-.r ." Pr. .\ i r !c; | i \ r . e r, : . i . l ' a i . . . -V l . l i . . . J. /

; J i"-.: i >ì.- in .."..y. .:.J . ... i .- ... i r c s : i al i . - 'x a j

O U ) a

O VA1S r dì fon ' -c . i r i f » t e-'.mi-r i li'i r

> nmsritr - rio.i^rdt-i ' . u i- ~ à.A » Vi a V N f i v -n i t i - "4' J ^

. ''if^v^c.^é; 7

A , l i

- in \ 'Ondit a da lunedì 1 curi' . » U N O O

CALZATURE : DI LUSSO

AA A A

Un .-olo pa io a |)or.-.:i!i; i

r n n p » ; i ' o n s r a ppr ia v«^.rn; ^ in , fnnoT3"V ™ niTr'.h'iztnrp » Q'.jnT.d'at . ir-,T ^) - r n i W ' n t l t T»'»fr-ri» - ' * '

I i

il Comitato d'intesa inquilini per la proroga dei contratti

i l Comitato d'intasa ftioin'.iri : e d i .

r;ca:tnizion e edilizia, riunit o per csa-i minar e uno schema di proposta dal sottoporre alla . per una com- j pietà re^olamentarione de: problema j della casa ha riaffermat o 1 propri : concetti già fatt i presenti al Governo

! l .|.>i: <.ni-f(i[i e aniii . n >ir.i;,<i-i- ! i | r | | j n>.ii/i. i <l.» noi (ii i l i l i i 'ca'j . ri - ;

J r rr\-prr»i i l rni c « ia/i-in r j >.innr;~iat i il i t'.iirrra . p» f'nlrli.T . ci j

j ». ri»i - pr r prcri-.ir c di t<\er a i t i r i ' u m ! il a <nlo per ragioni di l^mr.i . e j il i non a\rr rn^ i r.ftrinil o « 'i l o '.. l - f j

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i u r i Trek» ». E il iettisi) fiorat i fe rm i fi ny^jeri .

. — U a frtrWt ett*-tnUi tu» fer ini t à ti t i » (tTnaff l », 14-2-t7>. Tit»!« a qatttr a ce'flaas ia apfrror» . — « N>««,iaa «are a finora alla S t« iT » (' l Teaj» ». 1.V3-47). Ti:o;o a 1 dilisca in frzio alla 7. ce'ooaa.

. — a tanta » di .«rfl'i r te«ori7

i »"c> furil i c:i prnElUtrn .

r/atr " c i : r i i .

A Otlauel

»* ' t » ^ .*#'! « fr>pi ! fr;** 1"*

,-~l.'-

clfln Tìlalnwiùca i 17 »!> ere . i l F'i«ea.

5 ca r.-ior?» ecs?Tt?.r'.'-ì!r tt:' » le r.-.afsui-ai i \ <icrr » «li i Pf Falla.

TEATRI : aiV ere 17. (oz-tr.a -

0-ia»pc«5 — : rr « \f> « 19: « ! r-l'r-r f iti <rz» >, .1 atti ("i B:raV n — : ore 15.30 e 19: F i l a r i a a », eczt-pitai a i i J-> — 0FEU:.«re 17; Porii l"Vi;n,i w . — : ora 15^50 e 19: Vita rnl juir t », f-xp. » — : alle 17 r -1 co is. (>=ir:«T « Si stara ir»5Ì: n «l«nr.i . — E : orr l.*«, jra a f r i n i i <!fi biakini .

* : rn=p. riti"!» 1 * £!m: l a a t i f s -

tur i ia srati^aa — : roap. rivist a e t l a : Failin Zol» — : rrrrp . ri -tijf i Bla: Tre rajan l TÌ»SZ«Ì — : «->=?. -ÌT . Eira: ArciaSits qsella dsnaa — SCOVO: coap. rir . e filai: Notte biiar a —

: rnaip. ririit e e U n: a laora — : Tirie U i f i n : a AatnaletTa —

: f.iap. rir . Bla: o iti «ad — : rrtap . rii . e C!B : « Terra di rni -

qaii' i ».

A Acquria: J te^r e del pt'.:r>V.n — >Adriano:

l i r.:t l d'i rafani — Alta: Ar.i..,cia —

— Aaiuciatarl : Fa «raat!» arcare — — Oliatila : A rm i ir » a Tarr:>i r — : raiaSliaca — A m i l e : l a fera a 6 midi — tz-.ue » ef5i:i z^'e — Oiti i i tsi : Altra : F.faa gote — Att i l l i t i : l i d'i a i r i ' Anati s lai trrnjT i tz'-x f.r^.i — Palaia: — Aai:aia: E*rsii?e:te — Aatraitu - *v.!.as»a SjratAj » — Palettrìai: r-'73a*»' > — Furiali :

Ferir e del petrolio — Plisetani: di':!. * rr e 10 alia 12 ca'.'.ira' a dei Va=>-.:i r.a i a::-irat ì — P»litea=a : » la a «ti

» — r f Feataie: r:a;-':; JTa .ir..r.ra > -Qtirìietta : Tr e t ef d.--i:;i ; r. a (irci arnia — Qairiiile : ASv i " i l i r i c t ' i i a —

: Jno>.k il e — : P. aa e,ts'.f. — : i f^t' i i'i ra;a;i ; . rr e l-*».4.*i. 17.30. 19,30. 21.45 — : l>» rr-ntqztzre

, , i » . . . - .i T di ta tifi n — Sila Pia : P.r.aa ritt i l i r.frìrjz a — Eeri-.il : A»tra:c: a a Zjr. n . j ; . . . . . ir_v . ». ^ .. i . . n-

cc,a: „ p;3te di . _ Cavalca: ^ ~ fli.f'E'W:.-VUS,"-

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r — riimiifi : . l . r - Billiria : a città del rigiir i — Siili i diari : i Aatoaielta — : l " dei nari — hdaii : Sintoja — : i a hi tremit i latta a — : Aneaitr.i e tfrri i «rrlett i — i Fnici: Bua ges - Untimi : Arteatora ia » — : l raralier e nurkerata - : ,

a Antoaietta: ula B: o irjnit » aa angelo 1 : Fra la a br>:ri a — Nintitua :

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