TORRE PELLICE - Fondazione Centro culturale valdese · 2019. 4. 1. · VISITE GUIDATE NELLE VALLI...

VISITE GUIDATE NELLE VALLI VALDESI Val Pellice – Proposta A

TORRE PELLICETORRE PELLICE

La cittadina di Torre Pellice, oggi luogo centrale delle valli valdesi, ha assunto solo nell'800 questo ruolo

di „piccola capitale“, essendo la popolazione valdese, fino all‘editto del re Carlo Alberto del 1848,

relegata nella zona di montagna. Nasce a quell‘epoca il „quartiere valdese“, dove sono concentrati i

principali edifici della chiesa tra cui il tempio, la Casa Valdese, il Collegio e l’ex Convitto, dove è situato

il Centro Culturale.

La mostra documenta la storia della Chiesa valdese dal XII secolo ad oggi,

attraverso pannelli espositivi a cui sono affiancate riproduzioni di oggetti,

Bibbie, cartine geografiche e una proiezione di immagini. La visita permette un

primo approccio alla lunga storia della Chiesa valdese, dalle vicende del territorio

alla dimensione europea.

O

Ricostruisce ambienti tipici delle valli: Si presta ad illustrare la vita quotidiana

passata della popolazione valdese.

Tempio Valdese Edificato nel 1852, per iniziativa del generale Beckwith che già lo immagina

come tempio principale delle valli, oggi vi si tengono anche i culti di apertura del

Sinodo, le consacrazioni dei/lle pastori/e, e altri eventi significativi della vita

della chiesa valdese.

Aula Sinodale Ogni anno vi si svolge il Sinodo delle Chiese Valdesi e Metodiste italiane,

massimo organo decisionale formato da rappresentanti eletti dalle comunità.

Le visite sono organizzate e promosse da:

Fondazione Centro Culturale Valdese - servizi educativi, visite guidate, formazione

tel. 0121.950203, [email protected], www.fondazionevaldese.org

Note Organizzative Spostamenti (da Torre Pellice): a piedi Durata della visita : 3 ore Costi visita guidata in italiano (min. 15 persone): 7,00; 5,00 da 6 a 19 anni.€ € Le visite sono organizzabili anche per singoli e piccoli gruppi; il costo varia in base al numero.

Mostra storica temporanea Da Valdo di Lione alla Chiesa valdese

Museo Valdese:Sezione etnografica

mailto:[email protected]

VISITE GUIDATE NELLE VALLI VALDESI Val Pellice – Proposta B

ANGROGNAANGROGNA

La Val Angrogna è stata teatro di avvenimenti importanti: una sorta di fortezza naturale la cui conquista è sempre

stata considerate essenziale per le truppe sabaude. Luogo di memoria, raccoglie oggi monumenti ed edifici che

illustrano vari momenti della storia valdese.

Chanforan Monumento, sul luogo dove nel 1532 i valdesi decisero l’adesione al movimento

europeo della Riforma.

Scuola Beckwith Scuoletta di borgata, conservata nel suo aspetto di primo ‘900, testimonia l’alto livello

d’alfabetizzazione dei valdesi, dovuto alla responsabilità personale del credente nella

lettura dei testi biblici.

Gueiza 'd la Tana Grotta suggestiva che avrebbe accolto la comunità angrognina ai tempi della

clandestinità.

Museo delle donne Luogo simbolico del ruolo delle donne nella storia valdese e del Protestantesimo,

raccontato attraverso biografie ed immagini.

Tempio del Serre Costruito poco dopo l’adesione alla Riforma del 1532, fu distrutto e riedificato diverse

volte nel corso delle persecuzioni. La forma attuale risale al XIX secolo.

Collegio dei Barba Secolare casa contadina, dove, nel ‘400, pare si ritrovassero i predicatori valdesi

(“barba”) per prepararsi adeguatamente alla loro missione itinerante attraverso l’Europa.

Tempio diPradeltorno In splendida posizione naturale da cui si domina tutta la valle che fu teatro di dure

battaglie, esprime gioia e trionfo poiché fu costruito a “libertà” raggiunta, dopo il 1848.




Note Organizzative Spostamenti a piedi su strada e sentiero (max 30 minuti), e in parte in auto/bus. Durata della visita : sono possibili due percorsi. Visita ai primi 5 luoghi: durata 3 ore; visita a tutti i luoghi

descritti: durata 4½ ore Costi visita guidata in italiano (min. 15 persone): 4,00 a persona; 3,00 da 6 a 19 anni.€ € Le visite sono organizzabili anche per singoli e piccoli gruppi; il costo varia in base al numero di persone.


VISITE GUIDATE NELLE VALLI VALDESI Val Pellice – Proposta C

LUSERNA – S.GIOVANNILUSERNA – S.GIOVANNI

Luserna era la sede dei Conti di Lucerna, signori di antico lignaggio che governarono fin dal lontano

Medio Evo la valle, e che furono promotori di numerose persecuzioni contro i valdesi. La collina di San

Giovanni era zona abitata da valdesi, a tratti tollerati a tratti respinti, nella vicina Val Angrogna, sicuro

rifugio nei momenti difficili. Oggi i due siti sono un unico comune: Luserna e S. Giovanni.

Tempio del Ciabas Edificato nel 1555, sul limite del territorio valdese come punta avanzata di

evangelizzazione verso la pianura piemontese. Vi furono sepolti personaggi

protestanti stranieri, presenti in casa Savoia in qualità di diplomatici o

ufficiali, che non potevano avere accesso ai cimiteri cattolici (come il

famoso Barone von Leutrum, governatore di Cuneo).

Tempio di S. Giovanni Primo tempio ad essere costruito fuori dal “ghetto”, durante l’occupazione

napoleonica, fu oggetto di tensioni e di conflitti diplomatici dopo la

Restaurazione.

Borgo medievale Cuore politico e decisionale della valle in epoca medievale, conserva

testimonianze del potere feudale e del conflitto secolare con la popolazione

valdese

Cappella di S. Bernardino La cappella conserva uno dei più completi e interessanti cicli ad

affresco del Quattrocento pinerolese. In particolare l’episodio centrale della

predicazione di S. Bernardino, noto per le sue posizioni anticlericali, crea dei

riferimenti alla lotta contro l’eresia da parte della Chiesa Cattolica.




Note Organizzative Spostamenti (da Torre Pellice): in bus/auto (10 minuti). Durata della visita : 4 ore Costi visita guidata in italiano (min. 15 persone): 4,00 a persona; 3,00 da 6 a 19 anni.€ € Le visite sono organizzabili anche per singoli e piccoli gruppi; il costo varia in base al numero di persone.


VISITE GUIDATE NELLE VALLI VALDESI Val Pellice – Proposta D

VALLE DI RORÀVALLE DI RORÀ

Valle trasversale alla Val Pellice, la Valle di Rorà fu teatro della disperata resistenza dei valdesi nella

persecuzione-massacro del 1655, chiamata “Primavera di sangue”. Uno dei capi della resistenza fu

Giosuè Gianavello, un contadino di Rorà, oggi simbolo di quelle lotte e della difesa valdese contro la

repressione sabauda.

Nella vita quotidiana dei rorenghi, grande importanza ha avuto ed ha tuttora l’attività estrattiva della

pietra, uno dei punti centrali nell’economia del territorio.

Museo valdese Il museo sorge al centro del paese, in una caratteristica casa, un tempo osteria (Hôtel du Chamois). Al piano terreno, dove erano le stalle: raccolta di materiale agricolo ed oggetti riguardanti la lavorazione della pietra di Luserna; la valle infatti, negli ultimi due secoli, ha visto svilupparsi una intensa attività estrattiva. Al primo piano: raccolta di oggetti attinenti la vita della comunità rorenga. La visita è abbinabile all'Ecomuseo della Pietra a circa 1km dal paese.

Tempio valdese Costruito nella forma attuale con l'aiuto del generale inglese C. Beckwith nel1846

La Gianavella Casa sulla collina di Luserna all’imbocco del Vallone di Rorà, costruita daGiosuè Gianavello per sé e la sua famiglia. In seguito all’editto del 1655 cheimpone ai valdesi di Luserna di abiurare o sgombrare il territorio, Gianavello sirifugia a Rorà dove organizza la resistenza contro le truppe sabaude. Si puòancora vedere la grotta scavata nel fondo della cantina come rifugio in casod’attacco a sorpresa quando la casa diventa "quartier generale" delle azioni dei"banditi".

Vallone dei banditi Sovrastante la Gianavella vi è un vallone impervio, percorso da sentieri che i“banditi”, così venivano chiamati Gianavello e i suoi uomini, percorrevano neglispostamenti strategici delle loro azioni di “guerriglia”. Parte di questi sentierisono ancora tracciati e possono essere occasione di passeggiate nel bosco.




Note Organizzative Spostamenti (da Torre Pellice): in bus/auto (20 minuti), e 20-30 minuti a piedi se in bus. Durata della visita : 4 ore Costi visita guidata in italiano (min. 15 persone): 4,00€ a persona; 3,00 da 6 a 19 anni.€ Le visite sono organizzabili anche per singoli e piccoli gruppi; il costo varia in base al numero di persone.


VISITE GUIDATE NELLE VALLI VALDESI Val Pellice – Proposta E

BOBBIO PELLICEBOBBIO PELLICE

Ultimo comune della valle e quello con la superficie più estesa, Bobbio Pellice è stato caratterizzato in

passato da due elementi: la pastorizia e la frontiera. Questo ha significato interscambi di vario genere

con il Queiras: bestiame, generi di consumo, sale, non di rado anche aspetti di contrabbando. Ha anche

significato, in alcuni periodi, una rilevante presenza militare: caserme, casematte e fortini. Un tempo

densamente popolato, fu spesso teatro di episodi di difesa dei valdesi dalle truppe sabaude nel corso dei

secoli di persecuzione.

Monumento di Sibaud Costruito nel XX secolo sul luogo dove nel 1689, un piccolo esercito valdesi

di ritorno dall’esilio in Svizzera, giurò fedeltà a Dio e obbedienza ai propri

ufficiali. L’episodio si collega alle vicende del “Glorioso Rimpatrio”, uno dei

momenti più drammatici ed affascinanti della storia valdese.

Tempio Valdese Costruito sulle vecchie rovine dell’antica chiesa cattolica, di cui venne

conservato il campanile ancora oggi visibile isolato e ritto su uno spuntone

di roccia.

Località del Podio Luogo testimone di un patto, nel 1561, tra le comunità protestanti della Val

Pellice e dell'Alta Val Chisone (Delfinato). Era un patto di unione e

sostegno reciproco, sia per quanto riguardava la costituzione e

l’organizzazione delle nascenti comunità, sia per la difesa dagli attacchi della

Controriforma.




Note Organizzative Spostamenti (da Torre Pellice): in bus/auto (15 minuti), e circa 40 minuti a piedi lungo sentieri di media

difficoltà. Durata della visita : 3 ore Costi visita guidata in italiano (min. 15 persone): 4,00 a persona; 3.00 da 6 a 19 anni.€ € Le visite sono organizzabili anche per singoli e piccoli gruppi; il costo varia in base al numero di persone.


VISITE GUIDATE NELLE VALLI VALDESI Val Germanasca – Proposta A

PRALIPRALI

“Questa è senza dubbio la più selvaggia parrocchia valdese. È interamente circondata dalle Alpi. Sulle montagne sopra ilvillaggio, come su quelle più alte e frastagliate sul lato opposto della Valle, si vedono pini sparsi che diventano sempre piùsottili e nani verso le cime, mentre non lontano, a sud, la Valle è completamente chiusa dall’elevata catena che forma ilColle Giugliano, le cui cime rocciose e molte delle ruvide pareti non presentano altro che neve”. (E. Henderson, 1845)

Museo Valdese Allestito nel 1965 nel vecchio tempio valdese, presenta in sintesi la vita sociale e

religiosa della valle, con particolare riferimento alle vicende dei valdesi. Recentemente

rinnovato, si presta ad illustrare la vita della comunità valdese in tutti i suoi aspetti.

Tempio Valdese Costruito negli anni ’60 quando il paese di Prali ha cominciato ad espandersi come

località turistica e di sport invernali. La progettazione ed il materiale usato intonano il

tempio all’ambiente alpino in cui sorge. Alcuni arredi provengono dal vecchio tempio

(ora museo) e sottolineano il legame e la continuità con i credenti vissuti a Prali nei

tempi passati.

Centro di Agape Chi arriva ad Agape e osserva il caseggiato centrale dalle grandi finestre, le casette, la

chiesa all’aperto, si stupisce che il centro esista da più di 50 anni. Grandi finestre e tetti

all’insù: una follia architettonica a 1.600 metri d’altezza. L’apertura verso l’esterno parla

dei progetti, del desiderio di non chiudersi in una casa, ma di lasciare che la comunità si

modelli sul passaggio delle persone. Nato subito dopo la seconda guerra mondiale come

segno di Riconciliazione tra i popoli, svolge da allora attività e scambi culturali e religiosi

rivolti all’Italia e all’estero.




Note Organizzative Spostamenti (da Prali): 15 minuti a piedi per il centro di Agape. Durata della visita : 3 ore. Costi visita guidata in italiano (min. 15 persone): 4,00 a persona, 3,00 da 6 a 19 anni.€ € Le visite sono organizzabili anche per singoli e piccoli gruppi; il costo varia in base al numero di persone.


VISITE GUIDATE NELLE VALLI VALDESI Val Germanasca – Proposta B

MASSELLOMASSELLO

Piccolo villaggio in fondo al vallone di Massello, la Balsiglia occupa un posto d’eccezionale rilievo nella

storia valdese, soprattutto per quanto riguarda le persecuzioni del seicento. Sulle sue alture vi furono

numerosi episodi di assedi e resistenza, in particolare durane le vicende del “Glorioso Rimpatrio” del

1689-90.

Museo Balsiglia Il museo rievoca la drammatica resistenza di trecento valdesi sulle alture

della Balsiglia nel maggio del 1690, assediati dalle truppe franco-sabaude.

Rientrati l'anno precedente dall'esilio forzato in Svizzera con l'epica

marcia nota come “Glorioso Rimpatrio”, i valdesi superstiti riuscirono ad

evadere l'assedio e riprendere la lotta, fino alla pace conclusasi poco

dopo.

Tempio Valdese Tempio frequentato nel ‘700 anche dai valdesi dell'Alta Val Chisone che

varcavano il Colle del Pis per far battezzare i bambini quando nel

Pragelato era vietata ogni manifestazione di culto.




Note Organizzative Spostamenti (da Massello): se in bus, 40 minuti circa a piedi. In auto arrivo in loco. Durata della visita : 3 ore. Costi visita guidata in italiano (min. 15 persone): 4,00 a persona, 3,00 da 6 a 19 anni€ € Le visite sono organizzabili anche per singoli e piccoli gruppi; il costo varia in base al numero di persone.


VISITE GUIDATE NELLE VALLI VALDESI Val Germanasca – Proposta C

RODORETTORODORETTO

Il vallone di Rodoretto è il più solitario e isolato della nostra valle. Gli edifici delle due confessioni,

cattolica e valdese, risalgono rispettivamente alla riorganizzazione ecclesiastica del Settecento e

all’intervento del colonnello Charles Beckwith nel 1845.

Museo Etnografico La “Meisoun de notri donn” (la casa dei nostri nonni) è di fine 800 –

inizio 900, inserita nel contesto di un paesino di montagna, laddove le

case sono raggruppate in villaggi. In questi villaggi le case sono addossate

le une alle altre, in modo da occupare meno spazio possibile, per lasciar

liberi i terreni dedicati all’agricoltura. Il museo mostra una ricostruzione

della vita dei contadini e dei minatori della Valle, nei diversi aspetti della

società agricola alpina ottocentesca.

Tempio Valdese Costruito dal generale inglese Charles Beckwith che si accollò le spese e

la direzione diretta dei lavori a condizione di poter agire liberamente. Fu

inaugurato nel 1845 pochi mesi dopo che una valanga aveva travolto il

presbiterio e la sacrestia della chiesa cattolica. Beckwith trovò i soldi

anche per costruire un nuovo presbiterio.




Note Organizzative Spostamenti (da Rodoretto): a piedi. Durata della visita : 3 ore. Costi visita guidata in italiano (min. 15 persone): 4,00 a persona, 3.00 da 6 a 19 anni.€ € Le visite sono organizzabili anche per singoli e piccoli gruppi; il costo varia in base al numero di persone.


VISITE GUIDATE NELLE VALLI VALDESI Val Germanasca – Proposta D

POMARETTOPOMARETTO

Ultimo caposaldo sabaudo alle porte della Val Chisone. Accanto al tempio si trova l’ospedale, fondato agli inizi

del secolo scorso. Poco più avanti, sulla strada del Borgo, si incontra un importante edificio, la Scuola Latina,

istituto dove i ragazzi valdesi si preparavano in vista di proseguire gli studi all’estero. Sotto la scuola si trova il

Convitto Valdese, utilizzato nell’ambito dell’assistenza ai minori come orfanotrofio, convitto per studenti,

comunità alloggio, fino alla sua chiusura nel 1900.

Esposizione Ferrero La collezione “Gli antichi mestieri” di Carlo Ferrero è un piccolo mondo in miniatura:

scene di vita montanara, contadina, descritte da oltre 150 modellini, scolpiti nel legno

di bosso, che rappresentano il lavoro quotidiano del montanaro, come si svolgeva

oltre 50 anni or sono in Val Germanasca.

Tempio Valdese Solo nel 1828 la comunità di Pomaretto riuscì ad aver il permesso di costruire un

luogo di culto confortevole grazie alla pressione degli ambasciatori protestanti a

Torino; i finanziamenti arrivarono, in parte, dallo zar di Russia Alessandro I, grazie ai

contatti internazionali che avevano tessuto i valdesi all'estero.

Scuola Latina La “ Scuola Latina” è stata per più di un secolo una istituzione di rilevante importanza

nel quadro degli istituti di istruzione del mondo valdese. Ora è un centro per la

cultura locale, con riferimento particolare alla cultura materiale e alla lingua occitana

locale.




Note Organizzative Spostamenti (da Pomaretto): a piedi, per il paese. Durata della visita : 3 ore. Costi visita guidata : 3,00 a persona.€ Le visite sono organizzabili anche per singoli e piccoli gruppi; il costo varia in base al numero di persone.


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