Tom&Jerry: due eroi al tramonto?

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TOM&JERRY: DUE EROI AL TRAMONTO? Università Cattolica del Sacro Cuore A.A. 2008-2009 Docente: Prof. ssa Balzarotti, Prof. Manzoni Barlocco Laura 3505860 Canavesio Ylenia 3405444 Confalonieri Federica 3505390 Dagnello Simona 3505994 Gelmini Giulia 3505611 Gervasini Martina3505304 Ferrari Alan 3506136 Testa Federica 3505516 Tomba Silvia 3506954 Zaninetti Cecilia3505978 Corso di Metodi e tecniche di analisi dei processi cognitivi e della comunicazione

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  • 1. TOM&JERRY: DUE EROI AL TRAMONTO? Barlocco Laura 3505860 Canavesio Ylenia 3405444 Confalonieri Federica 3505390 Dagnello Simona 3505994 Gelmini Giulia 3505611 Gervasini Martina 3505304 Ferrari Alan 3506136 Testa Federica 3505516 Tomba Silvia 3506954 Zaninetti Cecilia 3505978 Universit Cattolica del Sacro Cuore A.A. 2008-2009 Docente: Prof. ssa Balzarotti, Prof. Manzoni Corso di Metodi e tecniche di analisi dei processi cognitivi e della comunicazione
  • 2. INDICE Domanda Obiettivo Riferimenti teorici Metodo a) Monitoraggio esperto b) Monitoraggio diretto 8. Risultati 9. Conclusione
  • 3. DOMANDA
  • 4. DOMANDA Alla luce della possibilit di realizzare una fascia pomeridiana di cartoni animati classici che sia per competitiva rispetto ai prodotti delle reti concorrenti, una nota emittente televisiva richiede la valutazione di uno dei suoi prodotti, un classico dellanimazione (Tom & Jerry), in vista di un riposizionamento nella fascia oraria di programmazione. Linteresse rivolto soprattutto al grado di comprensione, ricordo e likeness da parte del target di riferimento. Committente ipotizzato = RAI2 Prodotto = cartone animato Fascia oraria = riposizionamento del cartone nella fascia pomeridiana
  • 5. OBIETTIVO
  • 6. OBIETTIVO Confronto tra 2 cartoni animati (in particolare tra 2 espisodi di Tom&Jerry e Spongebob) per stabilire la preferenza del target in funzione delle variabili comprensione, ricordo e likeness.
  • 7. RIFERIMENTI TEORICI
  • 8. RIFERIMENTI TEORICI La televisione, nonostante il crescente diffondersi di nuove tecnologie, occupa uno spazio molto rilevante nella vita quotidiana dei suoi fruitori e in particolare nei bambini. Il bambino impara molto presto a gestire il linguaggio e i codice televisivi (Meyerowitz,1995) scegliendo ci che realmente lo interessa, ovvero modula gli stimoli televisivi in base ai propri bisogni contingenti. Il processo di fruizione televisiva viene considerato come risultante di una complessa interazione tra molteplici fattori determinati sia dalle caratteristiche del telespettatore che dalle caratteristiche dellinput televisivo. Tale processo implica infatti lattivazione di alcune abilit cognitive - attenzione, comprensione, memorizzazione tra le quali possibile riconoscere un rapporto di interazione continuo e reciproco (es. molto spesso la comprensione condiziona il livello di attenzione ). Altre variabili che intervengono modificando landamento di tale processo sono gli interessi e le motivazioni personali.
  • 9. RIFERIMENTI TEORICI Il modello proposto da Steinn e Glenn (1979), La grammatica delle storie, individua le componenti fondamentali per la produzione e la comprensione di un testo (ambiente, evento iniziale, risposta interna, tentativo, conseguenza e reazione emotiva). La conoscenza schematica, che scaturisce dalla grammatica delle storie, guida e influenza il processo di comprensione in quanto favorisce l'anticipazione di elementi posseduti dal bambino. Il soggetto quando prende visione di una storia si aspetta di ritrovare queste categorie nella narrazione.
  • 10. RIFERIMENTI TEORICI Comprendere la tv un lavoro mentale attivo di selezione, di integrazione e di interpretazione dellinformazione. I livelli di attenzione variano in relazione alla comprensione (Anderson) Il grado di comprensione non sempre corrisponde allintensit dellattenzione. Lattenzione dei bambini sembra legata anche allattivazione di emozioni piacevoli. No relazione lineare tra le due dimensioni
  • 11. a. Monitoraggio esperto b. Monitoraggio diretto METODO
  • 12. 1. Obiettivi 2. Procedura 3. Strumento 4. Risultati a. MONITORAGGIO ESPERTO
  • 13. MONITORAGGIO ESPERTO 1. Obiettivi Studiare dal punto di vista cognitivo i due cartoni, valutandone la complessit attraverso lanalisi della loro struttura narrativa. Selezionare gli stimoli da somministrare al campione.
  • 14. MONITORAGGIO ESPERTO 2. Procedura 1. SCELTA DEI CARTONI Allinterno del panorama dei cartoni animati la nostra scelta ricaduta su Tom&Jerry e Spongebob per i seguenti motivi: stessa fascia di et dei destinatari (5-7 anni) neutralit (adatti ad entrambi i sessi) struttura a puntate indipendenti fra loro 2. ANALISI STRUTTURA NARRATIVA DEGLI EPISODI Sono stati selezionati 10 episodi (5 di Tom&Jerry e 5 di Spongebob) e su ognuno di essi stata condotta lanalisi della struttura narrativa secondo la grammatica delle storie ben formate di Stein e Glenn (1979). 3. SCELTA DEGLI EPISODI Si giunti alla definizione delle 2 puntate da somministrare al campione: Lacchiappa-topi (Tom&Jerry) Il materasso perduto (Spongebob) Sono stati scelti gli episodi pi simili tra loro dal punto di vista narrativo, con particolare attenzione al numero di tentativi agiti dai protagonisti.
  • 15. MONITORAGGIO ESPERTO 3. Strumento GRAMMATICA DELLE STORIE (Stein e Glenn, 1979) 1. AMBIENTE Contesto nel quale si svolge la storia. Comprende spazio, tempo e protagonisti. 2. EVENTO INIZIALE Causa che d inizio alla storia. Avviene qualcosa nellambiente e il protagonista formula obiettivi e progetta delle strategie per raggiungerli. 3. RISPOSTA INTERNA Rappresenta lo stato psicologico del protagonista che pensa e decide di agire in relazione allevento iniziale. 4. TENTATIVI Azione manifesta che i protagonisti eseguono per raggiungere i propri scopi, con la quale il protagonista tenta di risolvere la situazione problematica. 5. CONSEGUENZA in relazione ai tentativi dei protagonisti e indica o meno il raggiungimento dello scopo. 6. REAZIONE EMOTIVA Ci che i protagonisti esprimono sentimenti e pensieri circa il risultato delle loro azioni.
  • 16. MONITORAGGIO ESPERTO 3. Strumento Spongebob Tom&Jerry Come precedentemente detto, i due episodi sono stati selezionati sulla base della similarit della grammatica della storia. Da tale analisi emersa una maggiore complessit strutturale di Spongebob (presenza di pi ambienti, pi personaggi e dialoghi).
  • 17. MONITORAGGIO ESPERTO 4. Risultati SOMIGLIANZE GRAMMATICA SIMILE richiesta della stessa capacit di comprensione DURATA TEMPORALE SIMILE (circa 10 min. ogni puntata) richiesta dello stesso periodo di attenzione
  • 18. MONITORAGGIO ESPERTO 4. Risultati DIFFERENZE AMBIENTE la storia si svolge sempre nello stesso ambiente la storia si sviluppa in 5 ambienti diversi PERSONAGGI 3 personaggi/protagonisti 5 personaggi DIALOGHI assenza di dialoghi e presenza di sole azioni azioni accompagnate da dialoghi
  • 19. MONITORAGGIO ESPERTO 4. Risultati TOM&JERRY: L ACCHIAPPA-TOPI PERSONAGGI AMBIENTE Tom casa dove vivono Tom&Jerry Jerry l Acchiappa-topi TRAMA Tom, non riuscendo a catturare Jerry, decide di chiamare lAcchiappa-topi. I due gatti provano a prendere il topino, ma tutti i loro tentativi falliscono e si ritorcono contro lAcchiappa-topi che, stufo di rimetterci sempre, decide di diventare Acchiappa-gatti e inizia a inseguire il povero Tom, che costretto a fuggire da casa.
  • 20. MONITORAGGIO ESPERTO 4. Risultati SPONGEBOB: IL MATERASSO PERDUTO PERSONAGGI AMBIENTI Spongebob Davanti al negozio di Mr Krabs Negozio di materassi Mr Krabs Casa di Mr Krabs Squiddy Ospedale Patrick Discarica Verme-guardia TRAMA Il povero Mr Krabs ha mal di schiena perch il suo materasso ormai vecchio. Cos Spongebob e i suoi amici decidono di regalargliene uno nuovo e si recano al negozio di materassi, ne comprano uno e lo sostituiscono a quello vecchio, che viene portato in discarica. Quando Mr Krabs scopre ci che gli amici hanno fatto finisce in coma da denaro perch nel materasso aveva nascosto tutti i suoi risparmi. Mentre viene portato all ospedale Spongebob e gli altri cercano in vari modi di recuperare il materasso perduto, ma non ci riescono, ostacolati dalla guardia della discarica. Intanto si scopre che Mr Krabs non ha l assicurazione e quindi non pu essere ricoverato in ospedale e, siccome d ingombro, linfermiera con un calcio lo spinge via. Casualmente arriva alla discarica e, svegliandosi, riesce a recuperare il materasso e tutti i suoi soldi.
  • 21. 1. Obiettivo 2. Campione 3. Procedura 4. Stimoli 5. Strumenti b. MONITORAGGIO DIRETTO
  • 22. MONITORAGGIO DIRETTO 1. Obiettivo Capire quale tra i due stimoli proposti al nostro campione fosse meglio: COMPRESO RICORDATO GRADITO
  • 23. MONITORAGGIO DIRETTO 2. Campione NUMEROSIT = 20 soggetti (10 Femmine e 10 Maschi) ET = 5-7 anni (Media = 5.75; d.s. = 0.639) CONOSCENZA CARTONE = la maggior parte dei bambini aveva gi visto i cartoni precedentemente 14 14 Frequenze 12 10 8 6 4 4 2 2 0 s no non so poi stato verificato come la maggior parte dei bambini (15 su 20) solitamente guarda i cartoni durante il pomeriggio (fascia di interesse anche per la committenza).
  • 24. MONITORAGGIO DIRETTO 3. Procedura Contatto = soprattutto per conoscenza diretta Rilevazione in loco = a casa dei bambini, nel loro ambiente Episodi registrati e somministrati in formato digitale (eliminando la sigla iniziale per rendere gli episodi pi simili come durata) Ordine di somministrazione bilanciato = lo stesso numero di bambini ha visto come primo cartone Tom&Jerry o Spongebob Visione primo cartone somministrazione primo questionario Visione secondo cartone somministrazione secondo questionario Compilazione questionario sul confronto
  • 25. MONITORAGGIO DIRETTO 4. Stimoli I due episodi selezionati come stimolo e somministrati sono i seguenti: TOM&JER LACCHIA RY OB PPA-TOPI SPONGEB U TO (10 minut IL MATER ASSO PERD i circa) rca) (1 0 minuti ci
  • 26. MONITORAGGIO DIRETTO 5. Strumenti Griglia comportamentale ATTENZIONE Intervista di comprensione COMPRENSIONE Sequenza immagini Questionario RICORDO - LIKENESS Disegno LIKENESS
  • 27. MONITORAGGIO DIRETTO 5. Strumenti GRIGLIA COMPORTAMENTALE (gi utilizzata in Anolli, Ciceri, Colombo 2001) Durante la visione dei cartoni stata compilata una griglia di osservazione che ha preso in considerazione tre macro aree comportamentali: Interesse Disattenzione Autocontatto Unit di campionamento = 1 minuto
  • 28. MONITORAGGIO DIRETTO 5. Strumenti Si muove e guarda la TV Si muove sorride, canta guardando la TV Parla con lo sperimentatore o fa commenti (a tema) INTERESSE Chiede informazioni allo sperimentatore (a tema) Rimane fermo a guardare altrove Si muove, si agita e si distrae(cambia posto, si siede o si sdraia a terra) Si muove, sorride e canta fuori tema DISATTENZIONE Parla con lo sperimentatore o fa commenti fuori tema Chiede informazioni allo sperimentatore o disturba Sbadiglia, si stiracchia, chiude gli occhi Si copre gli occhi con mani od oggetti AUTOCONTATTO Autocontatto (si tocca, si succhia il dito, succhia o gioca con la maglietta)
  • 29. MONITORAGGIO DIRETTO 5. Strumenti SEQUENZA DI IMMAGINI CONSEGNA Riordina queste immagini in sequenza, dalla prima allultima. PROCEDURA Selezione di 5 immagini estrapolate da ogni cartone. Analisi dei risultati contando il numero di immagini poste in una posizione esatta.
  • 30. MONITORAGGIO DIRETTO 5. Strumenti INTERVISTA DI COMPRENSIONE CONSEGNA Prova a raccontare lepisodio che hai visto. PROCEDURA Sbobinatura dei racconti dei bambini Creazione grammatica delle storie di ogni racconto Confronto con la grammatica delle storie creata con il monitoraggio esperto
  • 31. MONITORAGGIO DIRETTO 5. Strumenti QUESTIONARIO Per ogni cartone stato creato un questionario per indagare due diverse variabili: QUESTIONARIO RICORDO GRADIMENTO Due item su scala Likert Quattro item a risposta multipla Un item a risposta multipla Intenzione Dettagli Quanto piaciuto il cartone Desiderio rivedere del personaggio del cartone e i suoi personaggi altre puntate In seguito sono stati utilizzati il disegno e due item a risposta multipla per un confronto diretto tra i due cartoni e due item a risposta multipla di controllo della fruizione televisiva dei bambini. Abbiamo utilizzato delle immagini per facilitarli.
  • 32. STRUMENTI 4. Questionario Esempi di item su ricordo e gradimento Da cosa si travestono Spongebob e lamico per recuperare il materasso? Quanto ti piaciuto il cartone di Tom & Jerry? 9AFKO Quanto ti piaciuto questo personaggio?
  • 33. STRUMENTI 4. Questionario Esempi di item di confronto Quale personaggio vorresti essere? Quale dei 2 cartoni vorresti vedere domani?
  • 34. STRUMENTI 4. Questionario Esempi di item di controllo Avevi gi visto questi cartoni? Si No Non mi ricordo Quando guardi la tv di solito? Mattina Pomeriggio Sera Solo sabato e domenica Metti in ordine dal pi bello al pi brutto questi cartoni:
  • 35. MONITORAGGIO DIRETTO 5. Strumenti DISEGNO CONSEGNA Disegna la cosa che ti piaciuta di pi dei cartoni ANALISI DEL DISEGNO = criteri utilizzati: Numero di elementi prodotti = ricchezza grafica Accuratezza grafica: schema corporeo dei personaggi, schema facciale, abbigliamento, ulteriori dettagli Azioni (presenti o assenti) Congruenza con gli stimoli Elementi stereotipati (es: casa, sole, erba) Elementi non pertinenti
  • 36. 1. Attenzione 2. Comprensione 3. Ricordo 4. Gradimento RISULTATI
  • 37. RISULTATI 1. Attenzione Media comportamenti osservati Tom&Jerry Medie 10 9,6 9,35 Media att. = 9,6 D.S = 0,68 9 Media disatt. = 0,4 D.S. = 8 0,68 Media inter. = 2 D.S. 7 = 2,55 Media autocont. = 0,45 D.S. 6 = 0,69 5 Tom&Jerry 4 Spongebob Spongebob 3 2 2 1,4 Media att. = 9,35 D.S. = 0,87 0,85 1 0,4 0,65 0,45 Media disatt. = 0,65 D.S. = 0,87 0 Media inter. = 1,4 D.S. = 2,30 Attenzione Disattenzione Interesse Autocontatto Media autocont. = 0,85 D.S. = 1,59 Unit di campionamento = 1 minuto Non si sono riscontrate particolari differenze nel comportamento dei bambini durante la visione dello stimolo. In particolare tutto il campione ha manifestato per la maggior parte del tempo di fruizione comportamenti di tipo attentivo.
  • 38. RISULTATI 2. Comprensione a) riordina queste immagini in sequenza, dalla prima allultima Media sequenze ricordate Medie 4,4 5 4,5 4,15 Test t per campioni 4 appaiati 3,5 3 2,5 t = - .705 2 df = 19 1,5 1 Sign > .05 (.489) 0,5 0 Tom&Jerry Spongebob Non risultano esserci differenze significative nei risultati di ricostruzione della sequenza temporale dei due cartoni.
  • 39. RISULTATI 2. Comprensione b) racconta lepisodio Media categorie identificate Tom&Jerry Media ev iniziale = 2,7 Medie 4 3,65 Media conseg = 2,65 3,5 3 2,7 2,65 Media tentativi = 1,95 2,5 2,15 1,95 Tom&Jerry Media reaz.emotive = 0,35 2 Spongebob 1,45 1,5 1 0,8 Spongebob 0,35 0,5 0 Media ev iniziale = 3,65 izi a li nz e tat ivi tiv e Media conseg = 2,15 i in ue en mo t eg T e Media tentativi = 1,45 en ns ni Ev Co zio ea R Media reaz.emotive = 0,8 Per entrambi i cartoni si nota che le reazioni emotive sono, in media, meno identificate delle azioni. Gli eventi iniziali sono quelli riferiti con maggiore frequenza.
  • 40. RISULTATI 2. Comprensione b) racconta lepisodio Media numero delle categorie identificate, corrispondenti alla gramamtica reale Tom&Jerry Media = 4,28 Medie DS = 1,27 5 4,28 4,06 4,5 4 Spongebob 3,5 3 Media Spongebob = 4,08 Tom&Jerry Spongebob DS = 2,41 In media il cartone di Tom&Jerry sembra essere compreso meglio dal punto di vista della struttura narrativa.
  • 41. RISULTATI 2. Comprensione Prova a raccontare lepisodio che hai visto Che cosa succede? ELEONORA, 6 anni Tom&Jerry Che il gatto chiama quellaltro gatto che rapisce i topi, dopo che gatto Silvestro tira la mano di quellaltro gatto..lha tirata fino a quel buco dopo crollato tutto il muro e faceva cos, pem pem pem (mima il gesto di battere con il bastone) e dopo ha visto il cappellino, spuntata la mano, dopo se l messo in testa e cera sulla valigetta scritto raehdi gatti! e allora poi pum pum pum con il fucile e lui scappava FEDERICO, 6 anni Spongebob Che il capo del lavoro del padrone aveva il materasso del divano troppo duro e allora Songebob e il suo amico gli prendevano un materasso per non trovavano quello giusto e allora poi glielavevano buttato in discarica e poi glielo dovevano riprendere, per cera il verme
  • 42. RISULTATI 3. Ricordo a) ricordo intenzione Frequenze 20 15 Tom&Jerry 10 5 Spongebob Test non parametrico per campioni appaiati 0 S No Sign > .05 (.250) La totalit dei soggetti ha risposto in modo esatto allitem di ricordo dellintenzione riguardo a Spongebob, mentre il 15 % del campione ha risposto in modo errato in riferimento a Tom&Jerry. Non risultano esserci comunque differenze significative tra i 2 cartoni al riguardo.
  • 43. RISULTATI 3. Ricordo b) ricordo particolari Medie 2,9 2,65 3 2,5 Test t per campioni 2 appaiati 1,5 t = - 2.517 df = 19 1 Sign < .05 (.02) 0,5 0 Tom&Jerry Spongebob Il numero di elementi ricordati significativamente maggiore per Spongebob rispetto a Tom&Jerry.
  • 44. RISULTATI 4. Gradimento a) quanto ti piaciuto il cartone? Medie 3,8 3,75 Test t per campioni 3,75 appaiati 3,7 3,7 t = - 4.38 3,65 df = 19 3,6 Sign > .05 (.666) 3,55 3,5 Tom&Jerry Spongebob Non si sono riscontrate differenze significative riguardo la piacevolezza dei due cartoni, anche se Spongebob risulta piacere maggiormente.
  • 45. RISULTATI 4. Gradimento b) ti piacerebbe vedere altre puntate? Frequenze 20 15 10 Tom&Jerry 5 Spongebob 0 s no non so Desiderio di rivedere In generale tutto il campione ha espresso il desiderio di rivedere entrambi i cartoni.
  • 46. RISULTATI 4. Gradimento c) quanto ti sono piaciuti i personaggi? 5 Medie 5 4,6 4,8 4,45 4,6 4,35 4,4 ANOVA a misure 4,2 ripetute 4 3,8 F (3,57) = 2.087 3,6 Sign > .05 3,4 3,2 3 Tom Jerry Spongebob Patrick Non si sono riscontrate differenze significative riguardo alla piacevolezza dei diversi personaggi, anche se Jerry risulta essere il personaggio pi amato (media = 5).
  • 47. RISULTATI 4. Gradimento d) quale personaggio ti piaciuto di pi? Frequenze 10 8 Test non parametrico 6 Chi-square = - 9.500 4 df = 4 Sign = .050 2 0 Tom Jerry Spongebob Patrick Mr Krab Non si sono riscontrate differenze significative riguardo alla piacevolezza dei diversi personaggi, anche se Jerry risulta essere il personaggio pi amato (media = 5).
  • 48. RISULTATI 4. Gradimento e) quale cartone ti piaciuto di pi? Frequenze 20 Test non parametrico 15 Chi-square = - 3.200 10 df = 1 Sign = .074 5 0 Tom&Jerry Spongebob I risultati non mostrano una differenza significativa, ma si pu notare con Spongebob sia valutato da pi bambini come cartone preferito (14 su 20).
  • 49. RISULTATI 4. Gradimento f) metti in ordine di preferenza i seguenti cartoni Tom&Jerry e Spongebob sono stati messi a confronto con altri 4 cartoni, adatti alla nostra fascia di et di riferimento e trasmessi nella fascia oraria da noi considerata. Cartone preferito tra i 6 considerati Frequenze 5 CARTONI N OCCORRENZE 4 Spongebob 4 3 Principesse sirene 2 Winx 5 2 Pokemon 5 1 Barbapap 4 0 Tom&Jerry 0 Sp Pr W Po Ba To on inc inx ke rb m& ge ipe mo ap Je r bo sse n ap b ry si r en e I cartoni scelti con maggior frequenza risultano essere Pokemon e Winx. Spongebob e soprattutto Tom&Jerry (mai scelto dai bambini come partone preferito) appaiono poco amati in confronti agli altri 4.
  • 50. RISULTATI Media posizione in graduatoria Medie Tom& Spongebo 3,68 4 Jerry b 3 3,5 Media = 3.68 Media = 3 3 Mediana = 4 Mediana = 3 2,5 2 D.S = 1,20 D.S. = 1,53 1,5 Test t per campioni 1 appaiati 0,5 t = 2.387 0 df = 18 Tom&Jerry Spongebob Sign < .05* (.028) I due cartoni da noi considerati sembrano essere poco competitivi in confronto agli altri 4 analizzati. Inoltre la media di posizionamento di Tom&Jerry differisce significativamente da quella di Spongebob (sign < di .05).
  • 51. RISULTATI Pokemon e Winx Barbapap e Spongebob 1 Principesse sirene 2 Tom&Jerr y 3 4
  • 52. RISULTATI 4.1 Gradimento: DISEGNO Disegna il cartone che ti piaciuto di pi Dai risultati emerge che le produzioni grafiche create dai bambini appaiono tutte congruenti alla consegna, non presentano un eccessivo numero di elementi non congruenti e un elevato livello di rielaborazione personale da parte del soggetto.
  • 53. RISULTATI 4.1 Gradimento: DISEGNO a) disegna il cartone che ti piaciuto di pi Cartone disegnato Frequenze 20 Test non parametrico 15 Chi-square = 7.200 10 df = 1 Sign < .01* (.007) 5 0 Tom&Jerry Spongebob I risultati mostrano una differenza significativa tra i due cartoni (sing < di .01) e in particolare evidenziano come 16 bambini su 20 disegnino il cartone Spongebob.
  • 54. RISULTATI 4.1 Gradimento: DISEGNO b) media elementi disegnati e accuratezza grafica Media elementi disegnati Media Tom&Jerry = 2.75 D.S. Tom&Jerry = 2,06 Medie 4,43 5 4,1 4,5 4 3,5 2,75 3 2,5 Media Spongebob = 4.44 2 1,5 D.S. Spongebob = 3,63 1 0,5 Totale = 4.10 0 Tom&Jerry Spongebob Totale Media particolari disegnati Media Tom&Jerry = 4.50 D.S Tom&Jerry = 1,73 Medie 4,5 5 4,1 4 4,5 4 3,5 3 2,5 Media Spongebob = 4 2 1,5 D.S. Spongebob = 2,58 1 0,5 Totale = 4.10 0 Tom&Jerry Spongebob Totale Dai disegni emerge come i bambini abbiano la tendenza a disegnare pi elementi per Spongebob, ma un maggior numero di particolari per Tom&Jerry .
  • 55. RISULTATI 4.1 Gradimento: DISEGNO c) presenza assenza di azioni Percentuale 80 Tom&Jerry 70 Presenza azioni = 25% 60 Assenza azioni = 75% 50 Tom&Jerry 40 Spongebob 30 20 Spongebob 10 Presenza azioni = 69% 0 s no Assenza azioni = 31% Nei disegni che raffigurano Tom&Jerry appaiono con minore frequenza le azioni dei personaggi.
  • 56. CONCLUSIONE
  • 57. CONCLUSIONE RICORDO Spongebob ricordato meglio Spongebob il cartone che piace di pi GRADIMENTO Jerry il personaggio preferito (non c differenza significativa) COMPRENSIONE Non vi sono differenze tra i due cartoni
  • 58. CONCLUSIONE Dallanalisi dei dati risulta non vantaggioso per la nostra committenza ricollocare Tom&Jerry nella fascia pomeridiana perch risulta non essere competitivo in relazione a Spongebob, cartone trasmesso dalla rete concorrente nella stessa fascia oraria. Inoltre risulterebbe svantaggioso anche il confronto con gli altri cartoni presi in considerazione.