Titolo presentazione Perchè scegliere Ingegneria Chimica ... · Perchè studiare Ingegneria...

Titolo presentazione

sottotitolo

Milano, XX mese 20XX

Perchè scegliere Ingegneria Chimica

al Politecnico di Milano?

Open Day 24 Marzo 2018

Ingegneria Chimica 2

L’ingegnere chimico

Chi è?

Che cosa fa?

Quali sono le sfide aperte e le problematiche da affrontare?

Quali sono le prospettive di lavoro?

Cosa si studia per diventarlo?

Perché scegliere il Politecnico di Milano?


Chi è l’ingegnere chimico?

E’ il tecnologo della chimica: acquisisce e sviluppa le

conoscenze scientifiche, e le usa per trasformare materie

prime in tecnologie e prodotti

Materie PrimeProcesso

Industriale

Prodotto a più alto valore aggiunto

• Sviluppo di Processo

• Progettazione di Impianti e Apparecchiature

• Gestione di Processi e Impianti

• Sicurezza e Ambiente

• Ricerca applicata e tecnologica


Il metodo

L’ingegnere chimico schematizza ogni processo complesso in una sequenza di operazioni più semplici

i. Fase di studio preliminare

• Caratteristiche del prodotto

• Materie prime necessarie

• Condizioni operative

ii. Progettazione

• Dimensionamento delle singole parti dell’impianto

iii. Identificazione di interazioni

iv. Validazione finale


Chimica…Chimica Industriale…Ingegneria Chimica

Chimico:• Reazioni in scala di laboratorio (e.g. sintesi organica)• Analisi Chimica (caratterizzazione sostanze e materiali)

Chimico Industriale:• Scala impianto pilota (impianti in scala ridotta)• Si colloca in una posizione intermedia tra Chimico e Ing. Chimico• Conosce le problematiche tipiche dell’Ingegneria Chimica

Ingegnere Chimico:• Scala impianto industriale• E’ il tecnologo della chimica• Conosce tutti gli aspetti di un processo: fenomeni di trasporto di massa e

calore, fattori gestionali, economici, di sicurezza e sostenibilità ambientale

Un chimico può lavorare in una industria chimica? SI!Un Ingegnere Chimico può lavorare in un laboratorio? SI!


Chimica…Ingegneria Chimica

Esempio

+ =

A B C+ =

• C è un polimero ad alte prestazioni (alta resistenza agli

urti, alla trazione, all’abrasione…)

• 10 g di C sono stati prodotti in laboratorio

• La reazione avviene a T=100°C e a P=1 atm

• A è un composto altamente infiammabile

• La reazione è esotermica (produce calore)Ch

imic

o

Problema: si stima che C abbia un mercato potenziale di 10 000 tonnellate all’anno.

L’ingegnere chimico progetta l’impianto in grado di soddisfare la richiesta di mercato.

Ing.

Ch

imic

o

• Costi costruzione impianto?• Costi gestione impianto?• Ricavi? In quanto tempo

recupero l’investimento?• A è infiammabile…quali

accorgimenti?


Un professionista interdisciplinare e universale

L’ingegneria chimica è ingegneria di processo ossia delle metodologie di

trasformazione chimico-fisica della materia, finalizzata alla produzione di beni materiali,

erogazione di servizi, prevenzione del rischio e riduzione dell’impatto ambientale.

Industria Alimentare

Industria Tessile

Industria Farmaceutica Industria Cosmetica

Industria Energetica Industria Petrolifera

Industria Chimica

Industria Metalmeccanica

Industria dei Trasporti

ServiziMateriali Sicurezza Ambiente

Industria Petrolchimica


Alcune delle sfide dell’Ingegneria Chimica

Protezione, salvaguardia e risanamento dell’ambiente

Esigenze energetiche dell’umanità

Nuovi materiali

Nuovi farmaci

Esigenze nutrizionali dell’umanità


Le sfide dell’Ingegneria Chimica: salvaguardia dell’ambiente

Realizzare le produzioni a “impatto zero”

Abbattimento SOx, NOx, PM in gas combusti

Mobilità sostenibile


Le sfide dell’Ingegneria Chimica: produzione di energia

Processi con “cattura di CO2”

Processi di conversione della CO2 in combustibili

Idrogeno: combustibile del futuro

Energia elettrica da pile a combustibile


Le sfide dell’Ingegneria Chimica: nuovi materiali

Materiali per elettronica e optoelettronica

Materiali biocompatibili

Materiali per celle solari


Le sfide dell’Ingegneria Chimica: esigenze nutrizionali

Produzione di fertilizzanti

Fissazione enzimatica artificiale dell’azoto


Prospettive di lavoro per l’ingegnere chimico

• La produzione di prodotti chimici è in aumento.

• L’industria chimica continua ad essere uno dei settori trainanti a livello mondiale.

• L’Italia è al terzo posto in Europa.



Indagine occupazionale laureati in Ing. Chimica del Politecnico di Milano



Alcuni nomi…

…


Cosa si studia per diventare Ingegnere Chimico?

Solida preparazione scientifica di base: Matematica, Geometria, Statistica, Fisica, Chimica

Preparazione ingegneristica generale: Elettrotecnica, Meccanica dei Fluidi, Scienza delle Costruzioni, Macchine e Sistemi EnergeticiInformatica

Insegnamenti fondamentali dell’Ing. Chimica: Princìpi di Ingegneria Chimica, Chimica Industriale, Impianti Chimici, Controllo di Processo, Strumentazione Industriale, Termodinamica per l’Ing. Chimica, Scienza e Tecnologia dei Materiali, Affidabilità e Sicurezza, Trattamento di Effluenti, Ingegneria delle Reazioni Chimiche,Reattoristica

Insegnamenti a scelta in diversi ambiti: Chimico, Biologico, Meccanico, Energetico, Programmazione

METODO: riconosciuta attitudine all’analisi e alla sintesi di sistemi e

processi complessi


Perchè studiare Ingegneria Chimica al Politecnico di Milano

Cosa dicono di noi: i ranking internazionali

POLIMI: un’eccellenza in Italia, in Europa e nel Mondo



Ampia Offerta Formativa

Laurea in Ingegneria Chimica (3 anni)

Laurea Magistralein Ingegneria Chimica (2 anni)

Dottorato di Ricerca (PhD)in Chimica Industriale e Ingegneria

Chimica (3 anni)

• Indirizzo unico • 180 CFU / 15 di insegnamenti a scelta• Tirocinio a scelta (interno o esterno)

• In inglese dal 2014…next??? • 3 possibili indirizzi:

Ingegnere di ProcessoIngegnere ProgettistaIngegnere di Prodotto

• 120 CFU / 50 di insegnamenti a scelta • Tesi di Laurea Magistrale 20 CFU

Tesi di Laurea Magistrale: momento centrale della formazione, appassionante

esperienza di ricerca all’interno di gruppi e strutture di ricerca riconosciuti a livello

internazionale



Un ambiente molto internazionale

Perché fare una esperienza all’estero? Per imparare una nuova lingua Per conoscere culture diverse Per diventare cittadini del mondo Per approfondire alcune tematiche Per condividere la tua conoscenza

Studenti in ingresso Ing. Chimica Studenti in uscita Ing. Chimica

Progetti di Scambio al Politecnico Erasmus Accordi Bilaterali (UE e Extra-UE) Doppia Laurea (UE e Extra-UE)

Periodo: 2014-2017Fonte: Ufficio Mobilità Internazionale POLIMI



Laurea in Ingegneria Chimica (3 anni)

Laurea Magistralein Ingegneria della Prevenzione e

Sicurezza nell’Industria di Processo (2 anni)

Ampia Offerta Formativa

• Indirizzo unico • 180 CFU / 15 di insegnamenti a scelta• Tirocinio a scelta (interno o esterno)

• Accesso diretto da corsi di Ingegneria Triennale

• Formazione interdisciplinare:Ingegneria di ProcessoArea economico-giuridicaArea medico-sanitaria

• 120 CFU / 15-20 di insegnamenti a scelta • Tesi di Laurea Magistrale 15-20 CFU



Un corso di studi a misura d’uomo…

Immatricolazioni in crescita (212 AA 2014/15 222 AA 2016/17)

Alto rapporto Docenti/Studenti (~1/20 per LM)

≈65% di Laureati entro i 3 anni (media Politecnico 59.4%)

>90% dei Laureati prosegue con la Laurea Magistrale

• Studenti motivati e consapevoli

• Rapporto Docenti/Studenti favorisce un rapporto diretto

Qualità della preparazione = Voto di Laurea / Durata



Qualità della preparazione = Voto di Laurea / Durata

IL TEMPO: NON UN OPTIONAL

Laurearsi con un buon voto di laurea rappresenta certamente un’ottima “carta di credito” da spendere per accedere al mondo del lavoro.

Non bisogna però trascurare il tempo di laurea perché costituisce per le imprese un fattore di valutazione assolutamente non trascurabile.

Il tempo è uno dei fattori critici per la competitività delle imprese. Laurearsi nei tempi previsti significa dimostrare

• il rispetto del tempo assegnato al corso di laurea;

• la capacità di centrare i propri obiettivi



Cosa dicono di noi: i laureati

• 90% degli studenti di Ing. Chimica si è dichiarato soddisfatto del percorso intrapreso

• 76% lo sceglierebbe ancora (media POLIMI 70%)

In definitiva: i laureati in Ingegneria Chimica sono mediamente più

soddisfatti degli altri studenti del Politecnico di Milano

LM IPSIP 26

LM in Ingegneria della Prevenzione e Sicurezza

Motivazione

• La richiesta di sempre maggiore sicurezza è una caratteristica peculiare di tutti i paesi ad elevato livello di sviluppo economico e tecnologico

• Affinché la gestione della sicurezza sia efficace, occorre privilegiare l’approccio preventivo

• Tale approccio è confermato, in ambito normativo, dalle numerose direttive sulla sicurezza emanate dalla Unione Europea

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Competenze necessarie

LM IPSIP

• analisi delle fenomenologie chimico-fisiche degli eventi incidentali e progettazione dei sistemi di sicurezza

• analisi preventive di rischio

• impiego di strumenti di indagine, di monitoraggio e di diagnostica

• definizione dei piani di emergenza

• comunicazione del rischio alla popolazione

• analisi della sicurezza e dell’igiene del lavoro

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Sbocchi professionali

LM IPSIP

industrie di processo

società di consulenza

società di ingegneria

organi di vigilanza della P.A.

enti di protezione civile

Prospettive di lavoro per l’ingegnere della Prevenzione e Sicurezza

Indagine occupazionale laureati in Ing. Prevenzione e Sicurezza (Politecnico di Milano)

LM IPSIP


Riassumendo…

• Formazione tecnico-scientifica polivalente, approfondita, flessibile ed estremamente apprezzata

• Ottime garanzie di impiego a breve termine

• Possibilità di operare creativamente nel settore dei processi produttivi e di trasformazione

• Possibilità di contribuire attivamente alle grandi sfide della società contemporanea

• Possibilità di essere protagonisti in Italia e nel Mondo

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Politecnico di Milano

Raffaello, The school of Athens, 1509

Apostolic Palace, Roma

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