Tipi di decisioni - Roma Tre Universitypacciare/CORSI/MSDM/Lucidi1.pdf · 2005. 7. 5. · 1 Metodi...

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1 Metodi di supporto alle decisioni manageriali Introduzione 2 Tipi di decisioni Programmate/non programmate Decisione strutturata e/o ripetitiva (abbastanza per definire regole di comportamento) Decisione non strutturata, poco definita, infrequente Condizioni dell’informazione Certezza, rischio, incertezza, ambiguità Decisioni individuali / di gruppo

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    Metodi di supporto alle decisioni manageriali

    Introduzione

    2

    Tipi di decisioni

    Programmate/non programmateDecisione strutturata e/o ripetitiva (abbastanza per definire regole di comportamento)Decisione non strutturata, poco definita, infrequente

    Condizioni dell’informazioneCertezza, rischio, incertezza, ambiguità

    Decisioni individuali / di gruppo…

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    Decisione

    Decisione e Scelta tra alternative

    L’esigenza di una decisione è originata da un problema

    I metodi di supporto assistono (sostituiscono) il decisore in tutto il processo decisionale

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    Decision making e Problem solving

    Problemadivario percepito tra uno stato esistente e uno stato desiderato

    Problem solvingil processo dalla nascita di un problema, all’identificazione di obiettivi da raggiungere e di azioni alternative da intraprendere per la sua soluzione.

    Decision makingValutazione di soluzioni alternative e scelta delle azioni da intraprendere che risolvano il problema

    NB: spes

    so sono

    considera

    ti sinonim

    i !

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    Altre definizioni di decision making

    È il processo di definire una azione correttiva a fronte di un divario percepito tra uno stato esistente e uno stato desiderato.È il processo di condurre un impegno di tempo, denaro, risorse umane e strumentali per realizzare uno o più obiettivi.È il processo di definire un problema, ottenere il consenso delle parti interessate (stakeholders) sulla sua definizione, definire e scegliere le alternative di azione, reperire e allocare le risorse necessarie alla loro implementazione

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    Managerial Decision Making

    Riguarda ogni fase del processo manageriale

    Simon (1977)

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    Struttura interdisciplinare del D.M.

    Decision-making process

    • Philosophy

    • Psychology

    • OperationsResearch

    • Sociology• Socialpsychology

    • Economics• Statistics

    Values andethics

    Utility and probability

    Individualbehavior

    Groupbehavior

    Models andsimulation Environment

    • Law• Anthropology• Political science

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    Storia

    Decision makingMatematica

    - Kantorovich 1939- Dantzig 1947- Koopmans 1951

    Economia- Leontief 1936, 1941- Ramsey 1928- Arrow 1951

    Ingegneria- Taylor 1917- Von Neumann 1928, 1944

    Problem solvingScienze politichePsicologia

    - Simon 1947, 1976- Kepner & Tregoe 1965

    Sociologia Antropologia

    Teorie normative: Come decidere

    Teorie descrittive: Cosa decidere

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    Le 4 fasi del processo manageriale

    IntelligenceEsame della situazione ambientaleDefinizione del problema

    DesignCostruzione di un modello del problema (modalità di scelta e soluzioni alternative)Valutazione del modello

    ChoiceScelta di una soluzione dal modello del problemaValutazione della soluzione rispetto al problema

    ImplementationReperimento e allocazione delle risorse necessarie all’implementazioneImplementazione della soluzione

    (Simon)

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    Design: perché un modello?

    Un modello è una rappresentazionesemplificata della realtà. La realtà è generalmente troppo complessa darappresentare esattamenteLa maggior parte dell’informazione è irrilevanteper la soluzione di un problemaL’uomo lavora utilizzando modelli mentali molto semplificati (intuizione)

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    Modelli di decisore

    L’uomo irrazionaleL’uomo creativo L’uomo rationale/economicoL’uomo amministrativo/a razionalità limitata

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    L’uomo irrazionale

    Dotato di paure, ansia, impulsiLe decisioni sono guidate da motivi inconsci (istinto)

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    L’uomo creativo

    Segue lo sviluppo dei propri processi mentaliLe decisioni sono guidate dal desiderio di sviluppare le proprie idee anche a spese di fattori esterniIntuito

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    L’uomo razionale

    Si basa su fatti obiettiviElimina le incertezze/ambiguitàHa motivazioni economiche definite (utilità economica soggettiva) Le decisioni tendono alla ricerca della migliore alternativa possibile (ottimizzazione)

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    L’uomo amministrativoSecondo Simon ha una “razionalità limitata”Conosce solo alcune alternativeTiene conto di pochi criteriHa una capacità cognitiva limitataLe decisioni sono guidate dal desiderio di identificare e selezionare la prima alternativa che soddisfa requisiti minimi

    (satisficing, “unattainable optimization issacrificed for in-practice attainable satisfaction”)

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    I metodi di supporto

    Metodo creativoCosa?

    Razionalità limitataDove?

    Ingegneria …Come?

    Metodo razionaleQuale?

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    Metodi creativi

    Cercano di rimuovere gli ostacoli alla creativitàSchemi mentali nati dall’esperienza pregressaInfluenza delle idee dominanti o polarizzanti, stereotipiAmbiente percepito diverso da ambiente realeTendenza a razionalizzare a posteriori

    Creare un abito mentale favorevole alla generazione di idee

    Utilizzazione di dati e circostanze fortuitePensare per immagini, scomporre e ricomporre i problemiCambiare i punti di vista

    E. De Bono. 1967. Il pensiero laterale. Superbur

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    Il cervello umano lavora per riconoscimento di configurazioni (pattern recognition)

    Fornire una descrizione dell’immagine

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    Fornire una descrizione dell’immagine

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    Fornire una descrizione dell’immagine

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    Fornire una descrizione dell’immagine

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    Fornire una descrizione dell’immagine sotto la macchia rossa

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    Fornire una descrizione dell’immagine sotto la macchia rossa

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    Organizzazione funzionale del sistema nervoso cerebrale

    Classificazione delle percezioniLa mente tende a semplificare la realtà circostante, a costruire un modello. Soggetti con esperienze diverse hanno modelli diversi della stessa realtà.

    Elaborazione di configurazioniLe parti elementari si compongono in aggregazioni, inizialmente arbitrarie, che si consolidano quando la loro validità è confermata dall’esperienza

    Riconoscimento a massima probabilitàSituazioni incerte vengono ricondotte (arbitrariamente) a schemi noti, o idee dominanti, che polarizzano l’interpretazione

    Tendenza a razionalizzare a posterioriGli errori raramente vengono riconosciuti come tali

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    Meccanismi operativi del pensiero creativo

    Neutralizzare le idee polarizzantiCercare l’idea centrale di un contesto, precisarne le componentiessenziali, prenderne nota per iscrittoDistorcere gradualmente l’idea, esagerarne qualche aspetto, vagliarla criticamente, negarla (Provocation)

    Ricerca di nuovi metodi di indagine della realtàPensare per immagini (i nomi semplificano l’informazione)Suddividere il problema e ricomporlo diversamente

    Evasione dal controllo del pensiero verticaleIsolare un fatto certo dal suo contesto e applicarlo in un altroRovesciare i termini del problema, rimuovere/negare le ipotesiApplicare i dati di una situazione ad una situazione diversa

    Utilizzazione di dati e circostanze fortuiteTrarre profitto dal caso, favorire il casoSaper vedere e cogliere le occasioni

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    I metodi di supporto

    Metodo creativoCosa?

    Razionalità limitataDove?

    Ingegneria …Come?

    Metodo razionaleQuale?