Testo : Giovanni 9, 1-41 / 4ª domenica di Quaresima –A-. Musica: Mahler. Sinfonia 5ª. Adagietto...

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Testo : Giovanni 9, 1-41 / 4ª domenica di Testo : Giovanni 9, 1-41 / 4ª domenica di Quaresima –A-. Quaresima –A-. Musica: Mahler. Sinfonia 5ª. Adagietto Musica: Mahler. Sinfonia 5ª. Adagietto L’ arte di vivere consiste, fondamentalmente, L’ arte di vivere consiste, fondamentalmente, nell’arrivare a vedere tutto con il cuore. nell’arrivare a vedere tutto con il cuore. Solo il cuore scopre in tutto le orme Solo il cuore scopre in tutto le orme dell’ ultima Verità e Certezza, che mi guarda dal volto dell’ ultima Verità e Certezza, che mi guarda dal volto di ogni persona, dall’immobilità di una pietra, di ogni persona, dall’immobilità di una pietra, dallo stelo del campo, e mi dice: dallo stelo del campo, e mi dice: “Tu sei amato, senti di essere amato. “Tu sei amato, senti di essere amato. L’amore ti abbraccia in tutto ciò che vedi”. L’amore ti abbraccia in tutto ciò che vedi”. A. Grül A. Grül

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Page 1: Testo : Giovanni 9, 1-41 / 4ª domenica di Quaresima –A-. Musica: Mahler. Sinfonia 5ª. Adagietto L’ arte di vivere consiste, fondamentalmente, nell’arrivare.

Testo : Giovanni 9, 1-41 / 4ª domenica di Quaresima –Testo : Giovanni 9, 1-41 / 4ª domenica di Quaresima –A-.A-.Musica: Mahler. Sinfonia 5ª. AdagiettoMusica: Mahler. Sinfonia 5ª. Adagietto

L’ arte di vivere consiste, fondamentalmente,L’ arte di vivere consiste, fondamentalmente,nell’arrivare a vedere tutto con il cuore.nell’arrivare a vedere tutto con il cuore.

Solo il cuore scopre in tutto le orme Solo il cuore scopre in tutto le orme dell’ ultima Verità e Certezza, che mi guarda dal voltodell’ ultima Verità e Certezza, che mi guarda dal volto

di ogni persona, dall’immobilità di una pietra, di ogni persona, dall’immobilità di una pietra, dallo stelo del campo, e mi dice:dallo stelo del campo, e mi dice:

“Tu sei amato, senti di essere amato.“Tu sei amato, senti di essere amato.L’amore ti abbraccia in tutto ciò che vedi”.L’amore ti abbraccia in tutto ciò che vedi”.

A. GrülA. Grül

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Ci sono molti modi di guardare. Gesù vede il cieco, il suo sguardo è pieno di Ci sono molti modi di guardare. Gesù vede il cieco, il suo sguardo è pieno di compassione, cura, è carico di misericordia, accoglienza, tenerezza, fiducia, liberazione compassione, cura, è carico di misericordia, accoglienza, tenerezza, fiducia, liberazione e speranza. e speranza. Lo sguardo di altre persone è superficiale, curioso, indifferente, di condanna....Lo sguardo di altre persone è superficiale, curioso, indifferente, di condanna....Secondo la dottrina della retribuzione, la povertà e la malattia solo potevano essere Secondo la dottrina della retribuzione, la povertà e la malattia solo potevano essere spiegate come castigo di Dio per il peccato. Gesù rifiuta questa convinzione, libera da spiegate come castigo di Dio per il peccato. Gesù rifiuta questa convinzione, libera da questa stretta -e interessata- interpretazione, rivelando il Dio della vita e dell’ amore. questa stretta -e interessata- interpretazione, rivelando il Dio della vita e dell’ amore. Insegna che il Padre non guarda agli esseri umani come peccatori, ma come figli e figlie Insegna che il Padre non guarda agli esseri umani come peccatori, ma come figli e figlie amati di un amore assoluto e come bisognosi di Lui. Un Padre che vuole che i suoi figli e amati di un amore assoluto e come bisognosi di Lui. Un Padre che vuole che i suoi figli e figlie vivano e vedano.figlie vivano e vedano.

In quel tempo, In quel tempo, Gesù passando Gesù passando vide un uomo vide un uomo cieco dalla cieco dalla nascita e i suoi nascita e i suoi discepoli lo discepoli lo interrogarono: interrogarono: «Rabbì, chi ha «Rabbì, chi ha peccato, lui o i peccato, lui o i suoi genitori, suoi genitori, perché sia nato perché sia nato cieco?».cieco?».

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Rispose Gesù: Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano manifestate le opere di Dio. Bisogna che noi compiamo le opere di colui manifestate le opere di Dio. Bisogna che noi compiamo le opere di colui che mi ha mandato finché è giorno; poi viene la notte, quando nessuno che mi ha mandato finché è giorno; poi viene la notte, quando nessuno può agire. Finché io sono nel mondo, sono la luce del mondo».può agire. Finché io sono nel mondo, sono la luce del mondo».

Per Gesù quello che conta non è la “causa” ma la “finalità”.Per Gesù quello che conta non è la “causa” ma la “finalità”.Abbiamo scartato definitivamente questa “teologia” tanto semplicista e Abbiamo scartato definitivamente questa “teologia” tanto semplicista e tanto sbagliata tanto ingiusta dei castighi di Dio?.tanto sbagliata tanto ingiusta dei castighi di Dio?.Gesù è la luce che ci illumina e dà significato alle nostre gioie, alle nostre Gesù è la luce che ci illumina e dà significato alle nostre gioie, alle nostre tristezze, alla nostra salute, alla nostra malattia, alla nostra vita, alla nostra tristezze, alla nostra salute, alla nostra malattia, alla nostra vita, alla nostra morte...morte...Sento Gesù come luce che illumina tutti i momenti e tutte le circostanze Sento Gesù come luce che illumina tutti i momenti e tutte le circostanze della mia vita?della mia vita?

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Detto questo, sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango Detto questo, sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco e gli disse: sugli occhi del cieco e gli disse: «Va' a lavarti nella piscina di Sìloe», che significa "Inviato". «Va' a lavarti nella piscina di Sìloe», che significa "Inviato". Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva.Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva.Allora i vicini e quelli che lo avevano visto prima, Allora i vicini e quelli che lo avevano visto prima, perché era un mendicante, dicevano: perché era un mendicante, dicevano: «Non è lui quello che stava seduto «Non è lui quello che stava seduto a chiedere l'elemosina?». a chiedere l'elemosina?». Alcuni dicevano: Alcuni dicevano: «È lui»; «È lui»; altri dicevano: altri dicevano: «No, ma è uno «No, ma è uno che gli assomiglia». che gli assomiglia». Ed egli diceva: Ed egli diceva: «Sono io!».«Sono io!».

Gesù prende l’iniziativa, interviene senza che gli venga rivolta nessuna Gesù prende l’iniziativa, interviene senza che gli venga rivolta nessuna richiesta. Anche se non lo vediamo, Egli ci guarda, si avvicina, ci tocca e ci richiesta. Anche se non lo vediamo, Egli ci guarda, si avvicina, ci tocca e ci cura. Il cieco seppe rispondere con coraggio, libertà e con una fiducia cura. Il cieco seppe rispondere con coraggio, libertà e con una fiducia piena, con fede... Sapeva di essere cieco e povero. Si lasciò piena, con fede... Sapeva di essere cieco e povero. Si lasciò spalmare il spalmare il fangofango sugli occhi -strana medicina-. sugli occhi -strana medicina-. Non l’ha curato il fango, né l’acqua. L’ha curato la Parola di Gesù e la sua Non l’ha curato il fango, né l’acqua. L’ha curato la Parola di Gesù e la sua fede.fede.

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Allora gli domandarono: Allora gli domandarono: «In che modo ti sono stati aperti gli occhi?». «In che modo ti sono stati aperti gli occhi?». Egli rispose: Egli rispose: «L'uomo che si chiama Gesù ha fatto del fango, me lo ha spalmato sugli «L'uomo che si chiama Gesù ha fatto del fango, me lo ha spalmato sugli occhi e mi ha detto: "Va' a Sìloe e làvati!". Io sono andato, mi sono lavato e occhi e mi ha detto: "Va' a Sìloe e làvati!". Io sono andato, mi sono lavato e ho acquistato la vista». ho acquistato la vista». Gli dissero: Gli dissero: «Dov'è costui?». «Dov'è costui?». Rispose: Rispose: «Non lo so».«Non lo so».

Anche noi siamo invitati da Gesù a dirigerci alla piscina di Sìloe per sentire la nuova vita, e deciderci a manifestare di essere maggiorenni e dare una testimonianza ragionata, convinta e piena di speranza della fede in Gesù. Una fede che ci aiuti a scoprir Dio per strade diverse da quelle della Legge, a scoprirlo per i sentieri della fiducia e della luce.

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Condussero dai farisei quello che era stato cieco: era un sabato, il giorno in Condussero dai farisei quello che era stato cieco: era un sabato, il giorno in cui Gesù aveva fatto del fango e gli aveva aperto gli occhi. Anche i farisei cui Gesù aveva fatto del fango e gli aveva aperto gli occhi. Anche i farisei dunque gli chiesero di nuovo come aveva acquistato la vista. Ed egli disse dunque gli chiesero di nuovo come aveva acquistato la vista. Ed egli disse loro: loro: «Mi ha messo del fango sugli occhi, mi sono lavato e ci vedo». «Mi ha messo del fango sugli occhi, mi sono lavato e ci vedo». Allora alcuni dei farisei dicevano: Allora alcuni dei farisei dicevano: «Quest'uomo non viene da Dio, perché non osserva il sabato». «Quest'uomo non viene da Dio, perché non osserva il sabato». Altri invece dicevano: Altri invece dicevano: «Come può un peccatore compiere segni di questo genere?». «Come può un peccatore compiere segni di questo genere?». E c'era dissenso tra loro.E c'era dissenso tra loro.

Sono proprio i dirigenti religiosi, quelli che si dicono rappresentanti Sono proprio i dirigenti religiosi, quelli che si dicono rappresentanti autorizzati della divinità, che si credono in possesso della verità, a non saper autorizzati della divinità, che si credono in possesso della verità, a non saper riconoscere Gesù né le sue opere. Vedono minacciati i presupposti del riconoscere Gesù né le sue opere. Vedono minacciati i presupposti del sistema, non importa loro la grazia concessa, né la verità; a loro importa sistema, non importa loro la grazia concessa, né la verità; a loro importa l’osservanza della legge.l’osservanza della legge.Si domandano: Come è possibile che un uomo che non osserva la legge Si domandano: Come è possibile che un uomo che non osserva la legge religiosa agisca in nome di Dio? Secondo gli insegnamenti tradizionali, religiosa agisca in nome di Dio? Secondo gli insegnamenti tradizionali, peccatore è chi agisce contro la Legge. In questa e in altre occasioni, Gesù peccatore è chi agisce contro la Legge. In questa e in altre occasioni, Gesù non rispetta la rigorosa legge del sabato. non rispetta la rigorosa legge del sabato. C’è in gioco l’immagine che i farisei hanno di Dio: un Dio legalista, giudice, C’è in gioco l’immagine che i farisei hanno di Dio: un Dio legalista, giudice, che esige sottomissione alla legge al di sopra delle persone, della loro libertà che esige sottomissione alla legge al di sopra delle persone, della loro libertà e felicità. E quella che rivela Gesù, che manifesta un Dio, Padre/Madre, e felicità. E quella che rivela Gesù, che manifesta un Dio, Padre/Madre, misericordioso e liberatore.misericordioso e liberatore.

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Allora dissero di Allora dissero di nuovo al cieco: nuovo al cieco:

«Tu, che cosa dici di «Tu, che cosa dici di lui, dal momento che lui, dal momento che

ti ha aperto gli ti ha aperto gli occhi?». occhi?».

Egli rispose: Egli rispose: «È un profeta!»«È un profeta!»

Gesù guida abilmente il cieco guarito –e noi- verso un’altra luce più profonda, Gesù guida abilmente il cieco guarito –e noi- verso un’altra luce più profonda, quella della fede. quella della fede. Lo fa passare dalla cecità alla visione. La sua risposta ai farisei è categorica. Lo fa passare dalla cecità alla visione. La sua risposta ai farisei è categorica. Sa difendere la sua posizione di fronte a quelli che lo bersagliano. Si sono Sa difendere la sua posizione di fronte a quelli che lo bersagliano. Si sono impresse molto profondamente in lui la Persona e la Parola di Gesù. La sua impresse molto profondamente in lui la Persona e la Parola di Gesù. La sua testimonianza, ferma e personale, rappresenta quanti si interrogano, credono testimonianza, ferma e personale, rappresenta quanti si interrogano, credono e danno testimonianza. Qual è la mia risposta e la mia testimonianza?e danno testimonianza. Qual è la mia risposta e la mia testimonianza?

Dalla mia fiducia in GesùDalla mia fiducia in Gesùviene la mia fede nel suo Dio.viene la mia fede nel suo Dio.

Da nessun’altra fonte.Da nessun’altra fonte.José Enrique Ruiz de GalarretaJosé Enrique Ruiz de Galarreta

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Ma i Giudei non credettero di lui che fosse stato cieco e che avesse Ma i Giudei non credettero di lui che fosse stato cieco e che avesse acquistato la vista, finché non chiamarono i genitori di colui che aveva acquistato la vista, finché non chiamarono i genitori di colui che aveva ricuperato la vista. E li interrogarono: ricuperato la vista. E li interrogarono: «È questo il vostro figlio, che voi dite essere nato cieco? Come mai ora ci «È questo il vostro figlio, che voi dite essere nato cieco? Come mai ora ci vede?». vede?». I genitori di lui risposero: I genitori di lui risposero: «Sappiamo che questo è nostro figlio e che è nato cieco; ma come ora ci «Sappiamo che questo è nostro figlio e che è nato cieco; ma come ora ci veda non lo sappiamo, e chi gli abbia aperto gli occhi, noi non lo sappiamo. veda non lo sappiamo, e chi gli abbia aperto gli occhi, noi non lo sappiamo. Chiedetelo a lui: ha l'età, parlerà lui di sé». Chiedetelo a lui: ha l'età, parlerà lui di sé». Questo dissero i suoi genitori, perché avevano paura dei Giudei; infatti i Questo dissero i suoi genitori, perché avevano paura dei Giudei; infatti i Giudei avevano già stabilito che, se uno lo avesse riconosciuto come il Giudei avevano già stabilito che, se uno lo avesse riconosciuto come il Cristo, venisse espulso dalla sinagoga. Per questo i suoi genitori dissero: Cristo, venisse espulso dalla sinagoga. Per questo i suoi genitori dissero: «Ha l'età: chiedetelo a lui!».«Ha l'età: chiedetelo a lui!».

Mano a mano che la luce va aprendo gli occhi del corpo e della fede del Mano a mano che la luce va aprendo gli occhi del corpo e della fede del cieco, i farisei vanno aumentando la loro ostilità verso Gesù.cieco, i farisei vanno aumentando la loro ostilità verso Gesù.Il cieco sta diventando una persona scomoda per quanti hanno un Il cieco sta diventando una persona scomoda per quanti hanno un atteggiamento inquisitore e dogmatico con chi è vicino a Gesù. Si credono in atteggiamento inquisitore e dogmatico con chi è vicino a Gesù. Si credono in diritto di minacciare e di scacciare le persone che danno un’autentica diritto di minacciare e di scacciare le persone che danno un’autentica testimonianza di Gesù.testimonianza di Gesù.I genitori e i vicini hanno paura, non osano dare la loro testimonianza I genitori e i vicini hanno paura, non osano dare la loro testimonianza personale.personale.Molte volte, “vedere” ha conseguenze e richiede indipendenza, coerenza e Molte volte, “vedere” ha conseguenze e richiede indipendenza, coerenza e coraggio.coraggio.La persona che si lascia illuminare da Gesù si trasforma e incomincia a La persona che si lascia illuminare da Gesù si trasforma e incomincia a vedere la vita in modo nuovo.vedere la vita in modo nuovo.

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Allora chiamarono di nuovo l'uomo che era stato cieco e gli dissero: Allora chiamarono di nuovo l'uomo che era stato cieco e gli dissero: «Da' gloria a Dio! Noi sappiamo che quest'uomo è un peccatore». «Da' gloria a Dio! Noi sappiamo che quest'uomo è un peccatore». Quello rispose: Quello rispose: «Se sia un peccatore, non lo so. Una cosa io so: ero cieco e ora ci vedo». «Se sia un peccatore, non lo so. Una cosa io so: ero cieco e ora ci vedo». Allora gli dissero: Allora gli dissero: «Che cosa ti ha fatto? Come ti ha aperto gli occhi?». «Che cosa ti ha fatto? Come ti ha aperto gli occhi?». Rispose loro: Rispose loro: «Ve l'ho già detto e non avete ascoltato; perché volete udirlo di nuovo? «Ve l'ho già detto e non avete ascoltato; perché volete udirlo di nuovo? Volete forse diventare anche voi suoi discepoli?».Volete forse diventare anche voi suoi discepoli?».

Chi fissa i suoi occhi nella legge per misurare la condotta degli altri solo Chi fissa i suoi occhi nella legge per misurare la condotta degli altri solo riesce a vedere che tutti sono cattivi, meno lui. Chi volge i suoi occhi ai riesce a vedere che tutti sono cattivi, meno lui. Chi volge i suoi occhi ai bisogni degli altri scopre il molto che può fare per gli altri e come il Padre bisogni degli altri scopre il molto che può fare per gli altri e come il Padre sorride, compassionevole, davanti agli sbagli propri e altrui.sorride, compassionevole, davanti agli sbagli propri e altrui.Come per il cieco, Gesù ci libera dalle nostre cecità perché i nostri occhi Come per il cieco, Gesù ci libera dalle nostre cecità perché i nostri occhi vedano in modo nuovo e illuminino tutte le oscurità.vedano in modo nuovo e illuminino tutte le oscurità.

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Quanti vogliono continuare ad essere discepoli della legge antica non Quanti vogliono continuare ad essere discepoli della legge antica non ammettono la luce e la verità di Gesù né di nessun altro; stanno sulla ammettono la luce e la verità di Gesù né di nessun altro; stanno sulla difensiva, si credono superiori e migliori degli altri, hanno paura che crolli il difensiva, si credono superiori e migliori degli altri, hanno paura che crolli il sistema legale che hanno bisogno di mantenere. Per loro sono più forti i sistema legale che hanno bisogno di mantenere. Per loro sono più forti i pregiudizi sociali, culturali e religiosi che la verità. Grande cecità e ingiustizia.pregiudizi sociali, culturali e religiosi che la verità. Grande cecità e ingiustizia.La fede salva, è contagiosa e porta a dare testimonianza. Il cieco non solo ha La fede salva, è contagiosa e porta a dare testimonianza. Il cieco non solo ha ricevuto la luce, ma si è convertito a sua volta in luce. ricevuto la luce, ma si è convertito a sua volta in luce. La paura, L’insicurezza e la mancanza di argomenti, davanti alla La paura, L’insicurezza e la mancanza di argomenti, davanti alla testimonianza coraggiosa e libera, si traduce nel “cacciare fuori”, testimonianza coraggiosa e libera, si traduce nel “cacciare fuori”, scomunicando e perseguitando Gesù e chi gli dà testimonianza.scomunicando e perseguitando Gesù e chi gli dà testimonianza.

Lo insultarono e dissero: Lo insultarono e dissero: «Suo discepolo sei tu! Noi siamo discepoli di Mosè! Noi sappiamo che a «Suo discepolo sei tu! Noi siamo discepoli di Mosè! Noi sappiamo che a Mosè ha parlato Dio; ma costui non sappiamo di dove sia». Mosè ha parlato Dio; ma costui non sappiamo di dove sia». Rispose loro quell'uomo: Rispose loro quell'uomo: «Proprio questo stupisce: che voi non sapete di dove sia, eppure mi ha «Proprio questo stupisce: che voi non sapete di dove sia, eppure mi ha aperto gli occhi. Sappiamo che Dio non ascolta i peccatori, ma che, se uno aperto gli occhi. Sappiamo che Dio non ascolta i peccatori, ma che, se uno onora Dio e fa la sua volontà, egli lo ascolta. Da che mondo è mondo, non si onora Dio e fa la sua volontà, egli lo ascolta. Da che mondo è mondo, non si è mai sentito dire che uno abbia aperto gli occhi a un cieco nato. Se costui è mai sentito dire che uno abbia aperto gli occhi a un cieco nato. Se costui non venisse da Dio, non avrebbe potuto far nulla». non venisse da Dio, non avrebbe potuto far nulla». Gli replicarono: Gli replicarono: «Sei nato tutto nei peccati e insegni a noi?». «Sei nato tutto nei peccati e insegni a noi?». E lo cacciarono fuori.E lo cacciarono fuori.

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Gesù seppe che l'avevano cacciato fuori; quando lo trovò, Gesù seppe che l'avevano cacciato fuori; quando lo trovò, gli disse: gli disse:

«Tu, credi nel Figlio dell'uomo?». «Tu, credi nel Figlio dell'uomo?». Egli rispose: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?». Egli rispose: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?». Gli disse Gesù: «Lo hai visto: è colui che parla con te». Gli disse Gesù: «Lo hai visto: è colui che parla con te».

Ed egli disse: «Credo, Signore!». Ed egli disse: «Credo, Signore!». E si prostrò dinanzi a lui.E si prostrò dinanzi a lui.

Gesù non compare durante la discussione. Adesso torna per “incontrare” il Gesù non compare durante la discussione. Adesso torna per “incontrare” il ciecocieco

e condurlo pienamente alla fede, restituirgli la dignitàe condurlo pienamente alla fede, restituirgli la dignità e curargli ogni altra cecità. e curargli ogni altra cecità.

Non c’è conversione né fede autentica senza un incontro personale con Gesù.Non c’è conversione né fede autentica senza un incontro personale con Gesù.IIl cieco diventa un vero testimone, proclama senza riserve la sua fede.l cieco diventa un vero testimone, proclama senza riserve la sua fede.

Come vivo il mio processo di fede? Lo sento crescere e maturare?Come vivo il mio processo di fede? Lo sento crescere e maturare?

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Gesù allora disse:Gesù allora disse: «È per un giudizio che io «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, sono venuto in questo mondo, perché coloro che non perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi». vedono, diventino ciechi». Alcuni dei farisei che erano Alcuni dei farisei che erano con lui udirono queste parole con lui udirono queste parole e gli dissero: «Siamo ciechi e gli dissero: «Siamo ciechi anche noi?». anche noi?». Gesù rispose loro: «Se foste Gesù rispose loro: «Se foste ciechi, non avreste alcun ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: peccato; ma siccome dite: "Noi vediamo", il vostro "Noi vediamo", il vostro peccato rimane».peccato rimane».

Al cieco manca la luce fisica degli occhi. Gli scribi e farisei sono ciechi morali, che non vedono né vogliono vedere e non tollerano che altre persone vedano. È l’atteggiamento di quanti si impegnano a non uscire dalla loro cecità e dalla loro ipocrisia, appoggiati nelle istituzioni e nei criteri costruiti da loro stessi. Gesù ci invita a fare la scelta della luce nella nostra vita. La luce che Egli ci comunica. La luce che ci incarica di comunicare agli altri.

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Benedetto sii, o mio Dio, mia aria,che sei lì, così sicuro come l’aria che

respiro.Benedetto sii, mio Dio, mio vento,

che mi animi, mi sospingi, mi dirigi.Benedetto sii, mio Dio, mia acqua,

essenza del mio corpo e del mio spirito,che rendi la mia vita più limpida,

più fresca, più feconda.Benedetto sii, mio Dio, mio medico,

sempre vicino a me,più vicino quanto più mi sento infermo.

Benedetto sii, mio Dio, mio pastore,che cerchi per me buoni e freschi pascoli,

che mi guidi per le valli oscure,che vieni a me quando sono perduto

nell’oscurità.Benedetto sii, mio Dio, mia madre,

che mi ami come sono,che per me sei capace di dare la vita,mio rifugio, mia sicurezza, mia fiducia.

Benedetto sii, Dio, benedetto sii.José Enrique Galarreta

Benedetto sii, o mio Dio, mia aria,che sei lì, così sicuro come l’aria che

respiro.Benedetto sii, mio Dio, mio vento,

che mi animi, mi sospingi, mi dirigi.Benedetto sii, mio Dio, mia acqua,

essenza del mio corpo e del mio spirito,che rendi la mia vita più limpida,

più fresca, più feconda.Benedetto sii, mio Dio, mio medico,

sempre vicino a me,più vicino quanto più mi sento infermo.

Benedetto sii, mio Dio, mio pastore,che cerchi per me buoni e freschi pascoli,

che mi guidi per le valli oscure,che vieni a me quando sono perduto

nell’oscurità.Benedetto sii, mio Dio, mia madre,

che mi ami come sono,che per me sei capace di dare la vita,mio rifugio, mia sicurezza, mia fiducia.

Benedetto sii, Dio, benedetto sii.José Enrique Galarreta