In ogni circostanza proclamiamo il Vangelo ai giovaniIn ogni circostanza proclamiamo il Vangelo ai giovaniIn ogni circostanza proclamiamo il Vangelo ai giovani

Il notiziario che proponiamo

vuole essere uno strumento di

informazione trimestrale sulle

attività della pastorale giovanile e

vocazionale della Provincia Italia

Sud. Siamo, infatti, convinte che

le comunicazioni “di vita” accen-

dano l’entusiasmo e la speranza.

Nel Sud esistono poche strutture

a servizio dei giovani. La Chiesa,

la scuola, la famiglia restano le

sole agenzie educative nelle quali

i giovani possono

ancora trovare

punti di riferimen-

to e persone signi-

ficative in grado di

aiutarli a progettare

il futuro. La nostra

proposta di pastora-

le giovanile e voca-

zionale sta assumen-

do la caratteristica di

una progettualità dinamica, fles-

sibile, attenta ai bisogni del terri-

torio che sono molteplici e in

continuo mutamento. Per questo

motivo, accanto ad una proposta

tradizionale di pastorale giovanile

e vocazionale centrata sul primo

annuncio e sull’approfondimento

della fede, attraverso incontri or-

dinari nelle parrocchie, e

l’incontro periodico dei gruppi di

uno stesso territorio o Diocesi,

vogliamo proporre ai giovani

percorsi vocazionali, in colla-

borazione con altre Congre-

gazioni religiose - così come

sta avvenendo in Calabria - o

in collaborazione con gli or-

ganismi diocesani - come è in

programma nella Diocesi di

Napoli; oltre a percorsi di e-

ducazione all’amore, al fidan-

zamento, al matrimonio. La

disoccupazione dilagante nel

Sud ha sollecitato una rispo-

sta da parte nostra a questo

problema che affligge tanti

giovani; è in programma, in-

fatti, la costituzione di una

Cooperativa agricola a San

Ferdinando, in collaborazione

con laici esperti, motivati, at-

tenti ai giovani, e fortemente

impegnati nell’annuncio del

Vangelo, allo scopo di creare

un lavoro, mediante la coltiva-

zione della terra, e soprattutto,

coinvolgere i giovani più lonta-

ni in un percorso formativo sia

a livello umano che a livello

spirituale. Il desiderio di avvici-

nare i giovani più lontani ha

trovato, in alcuni dirigenti sco-

lastici della Piana di Gioia Tau-

ro, entusiasti collaboratori; così,

durante la Quaresima, incon-

treremo gli studenti di al-

cuni licei di Oppido e di

Polistena. In sintonia con

il GPGV, partecipiamo alle

inizitibìve unitarie delle

Province Italia-Malta.

Non mancano, infine,

occasioni di fraternità e

di formazione da vivere

insieme, Suore e laici

impegnati nella pasto-

rale giovanile, vocazionale e

scolastica. Infatti, il prossimo 3-

4 gennaio 2013 a Pizzo Calabro

ci sarà un primo incontro di

formazione su “Le nuove tec-

nologie di comunicazione: la-

cune e conoscenze.”

Gli articoli che seguono sono

stati redatti dai giovani e ado-

lescenti che hanno partecipato

alle iniziative.

Fraternamente

La redazione

Domenica 4 novem-Domenica 4 novem-Domenica 4 novem-

bre 2012bre 2012bre 2012, , , le Suore le Suore le Suore

della Scuola San Vin-della Scuola San Vin-della Scuola San Vin-

cenzo de’ Paoli di cenzo de’ Paoli di cenzo de’ Paoli di

Reggio CalabriaReggio CalabriaReggio Calabria, hanno

avuto il piacere di organizzare

una giornata per i ragazzini di V

elementare, I e II Media. Nella

scuola sono stati accolti bambi-

ni che provenivano da Bianco,

Messignadi, Reggio Calabria

e Vibo Valentia. La giornata è

stata svolta secondo

un programma orga-

nizzato dall’équipe di

suore che si occupa

della Pastorale Gio-

vanile. Alle 9.00 sono

arrivati i primi bambi-

ni, accolti gioiosa-

mente con un cartelli-

no su cui veniva

scritto il loro nome.

Posati gli zainetti so-

no stati accompagna-

ti, da noi animatrici, presso la

chiesa di don Valerio, la Cattoli-

ca dei Greci. La predica del

parroco ha entusiasmato tutti i

bambini e non solo! Al momen-

to del Credo abbiamo rinnovato

le ‘Promesse battesimali’. Finita

la Messa, i ragazzi hanno fatto

ritorno presso i locali della

scuola per un momento di rac-

coglimento. Alcuni alunni del

San Vincenzo, avevano prepa-

rato per i loro amici una coreo-

grafia sui simboli del Vento e

del Fuoco, espressione dello

Spirito Santo. L'argomento della

riflessione era basato sulle sto-

rie di santa Giovanna Antida

e alcune delle sue suore,

messe a confronto con la pa-

rabola del seminatore. Dopo

aver guardato un cartone sul-

la parabola, i bambini sono

stati divisi in piccoli gruppi

accompagnati ognuno da una

o due animatrici, per condivi-

dere i propri pensieri e per fare

un cartellone che riassumesse

il tema della giornata. Contem-

poraneamente, le catechiste

che avevano accompagnato i

ragazzi, i genitori e una nonna,

hanno avuto il loro incontro sul

Battesimo, sacramento della

fede. A metà della giornata il

pranzo a sacco. La parte finale

della giornata è stata dedicata

ai giochi. Tutti hanno

avuto il loro momento di

svago. I giochi avevano

lo scopo di far capire ai

ragazzi l'importanza del-

lo stare in gruppo e

quella di non abbando-

nare mai il proprio com-

pagno.

La giornata si è con-

clusa alle 16.00 con un canto

sulla “Felicità”.

Secondo noi ragazze ( Fran-

cesca, Valentina e Desiree ) è

stata una giornata fantastica,

perché vivendo l'e-

sperienza come ani-

matrici ci siamo di-

vertite e ci siamo

sentite coinvolte pia-

cevolmente; abbia-

mo capito che i

bambini sono dei

“doni preziosi” per la

società.

È stata per tutte noi

un'esperienza

“indimenticabile” e

speriamo, davvero,

che potrà ripetersi il 17 marzo

2013 quando potremo riunirci,

ancora una volta, con tutti gli

amici conosciuti quella dome-

nica!!!

Francesca

… Una domenica davvero speciale ...… Una domenica davvero speciale ...… Una domenica davvero speciale ...

Domenica 04 Novembre per noi ra-

gazzi della V elementare dell’Istituto Maria

Immacolata di Vibo Valentia è stata una

giornata davvero speciale. Accompagnati da

Suor Nunziatina, da una nonna e da un papà,ci

siamo recati in treno all’Istituto S. Vincenzo di

Reggio Calabria. Le gentilissime Suore sono

venute a prenderci con le macchine per giun-

gere puntuali alla Chiesa della Cattolica dove

ci attendevano gli altri ragazzi, le Suore e un

bravo Sacerdote

che con vitalità

giovanile e pieno

di entusiasmo ha

celebrato

l’Eucarestia dome-

nicale. Terminata la

celebrazione, sia-

mo stati accompa-

gnati alla casa del-

le Suore dove as-

sieme ad altri ra-

gazzi abbiamo

consumato la pri-

ma colazione.

Questo momento è stato molto importante

perché abbiamo iniziato a conoscerci per poi

condividere il lavoro della giornata. Suor Giusy

e le altre Suore ci hanno accolto in un grande

salone, dove attraverso un “mimo” preparato

dai ragazzi dell’Istituto,abbiamo invocato lo

Spirito Santo per farci comprendere ciò che la

Parola di Dio voleva dirci in quella giornata.

Dopo la presentazione degli altri gruppi, la

signora Tina Priolo (nonna di Nicole) ha pre-

sentato il nostro gruppo,che seppur piccolo

per vari motivi era pieno di entusiasmo per la

novità che si apriva ai nostri occhi. Il filmato su

S. Giovanna Antida “Una vita nell’amore” ha

aperto i lavori della nostra giornata. Ci hanno

diviso in gruppi per conoscere di più non solo

Giovanna Antida, ma anche la vita le delle sue

figlie che su questa terra hanno messo in pra-

tica il Vangelo attraverso le opere di Carità ver-

so i più bisognosi. Molto bella, dicono,Chiara e

Ivana, è stato per noi conoscere e accostare al

Vangelo la vita di Giulia Valle in religione “Suor

Nemesia”.Nicole e Arianna hanno riflettuto sulla

vita di S. Giovanna Antida ed hanno colto in pro-

fondità il suo amore per i ragazzi, soprattutto

poveri. Davide, unico maschietto del gruppo di-

ce: Per me è stata una giornata bellissima,

un’occasione per fare amicizia con altri ragazzi,

soprattutto nei grup-

pi e durante i giochi.

Il papà di Chiara,

Dott.Pierluigi Lo Gat-

to è rimasto molto

contento non solo

per l’organizzazione

della giornata, ma

anche per l’incontro,

che gli adulti presen-

ti, hanno avuto con

la Superiora Suor

Clemente , che non

perde nessuna occa-

sione per dire che

Dio ci ama nonostante le nostre fragilità. La Si-

gnora Tina Priolo, ha messo in risalto nella sua

riflessione ,il lavoro che le Suore della Carità

svolgono ovunque a favore dei ragazzi e dei po-

veri. Giornate come queste dice, si devono svol-

gere sempre, perché aiutano i ragazzi a riflettere

sui valori della vita ,attraverso modelli che hanno

servito Cristo nel povero. Dopo il pranzo nella

grande palestra e i giochi organizzati dalle suore

si è conclusa questa prima giornata che certa-

mente non dimenticheremo mai per la gioia che

ci ha lasciato dentro.

Con un arrivederci, forse a Vibo, ci siamo

lasciati, portando nel cuore i nuovi volti di ragaz-

zi come noi in cerca di Gesù nostro amico e mo-

dello.

I ragazzi della V dell’Istituto Maria Immacolata

di Vibo Valentia

Una giornata a Reggio Calabria ...Una giornata a Reggio Calabria ...Una giornata a Reggio Calabria ...

per crescere nella fede e nella conoscenza del carisma.per crescere nella fede e nella conoscenza del carisma.per crescere nella fede e nella conoscenza del carisma.

Gioia TauroGioia TauroGioia Tauro

Domenica 11 novembre,

nell’Auditorium della Parrocchia di

sant’Ippolito Martire di Gioia Tauro si è

svolto un incontro speciale. I giovani

delle parrocchie di Gioia Tauro, Molo-

chio, Messignadi e Vibo Valentia, hanno

deciso di intraprendere un cammino

insieme e di vivere un’esperienza di fe-

de e di carità con le suore di Santa Gio-

vanna Antida Thouret. I ragazzi – di III

media, I e II superiore - da Molochio, Messi-

gnadi e Vibo sono arrivati a Gioia dove sono

stati accolti dai giovani del paese che, per lo-

ro, hanno preparato

una semplice

coreografia

rappre-

sentante

il Vento e

il Fuoco

dello Spirito

Santo, sul can-

to: “Vieni Santo Spirito

di Dio”. Con l’aiuto delle suore della Carità e

degli educatori dell’ACR, i ragazzi delle quat-

tro parrocchie si sono divertiti e si sono cono-

sciuti lavorando insieme per preparare alcuni

balli, canti e disegni. Il tema comune, da e-

sprimere nelle differenti attività, era: “Aiutare

gli altri tutti insieme”; così i ragazzi si sono

divisi in gruppi, scegliendo l’attività a cui de-

dicarsi, e hanno inventato delle coreografie,

composto delle canzoni e schizzato dei dise-

gni. Alle 12.00 hanno partecipato alla Santa

Messa in Duomo, celebrata dal parroco mons.

Francesco Laruffa. Successivamente i ragazzi

sono tornati in Auditorium e dopo il pranzo, alle

14.00, sono stati presentati i lavori. I giovani di

ogni parrocchia, che prima non si conosceva-

no,hanno

lavorato

insieme e si

sono aiutati

l’un l’altro.

Si sono di-

vertiti tan-

tissimo a

partecipare

insieme ad un ballo o a cantare in coro o a dise-

gnare e colorare mettendo in comune i loro ta-

lenti. Alla fine la giornata si è conclusa con

l’ultimo ballo

e tutti sono tornati a casa felici di essersi

aiutati tra loro. I giovani si sono dati

appuntamento il 7 aprile 2013

all’Auditorium, per la conclusione

di questo cammino che, nel frat-

tempo, continuerà per ogni ragaz-

zo nel gruppo della propria parroc-

chia.

Guerrisi Desideria (Desy)

… aiutare gli altri, tutti insieme!… aiutare gli altri, tutti insieme!… aiutare gli altri, tutti insieme!

Giornata dei giovani a Gioia Tauro, Gioia Tauro, Gioia Tauro, Do-

menica 18 novembre.

Perché parlare, ancora oggi, di Gesù che

ridona la vista ai ciechi? Perché abbiamo

bisogno di luce per vedere chiaro. Gesù è

una persona che ha segnato e continua a

segnare la storia. È viva, e possiamo incon-

trarlo ad ogni passo, anche fuori le mura

della città. Tra l’altro egli ha detto che è

presente in chi soffre, nell’umiliato, nel cal-

pestato. Bisogna però imparare a ricono-

scerlo, e occorre il coraggio di alzarsi e an-

dargli incontro. L’a giornata dei giovani, a

Gioia Tauro, si è rivelata per alcuni di noi

un momento forte di incontro con il Signore

che viene a cercarci per donarci la vita. La

lectio divina ci ha aiutati a riflettere sul no-

stro rapporto con Cristo, incontrato e cele-

brato nell’eucaristia. Grati al Signore per

l’esperienza di Lui, decidiamo di cammi-

nare situandoci in ascolto della sua Parola,

e in attesa del prossimo incontro, che spe-

riamo non sia troppo lontano, creiamo lega-

mi di comunione.

domenica 18 novembre si sono incontrati

i giovani di Mussomeli, di Conte Federico e

Ciaculli (Pa) e dello Zen, per vivere insie-

me, guidate dalle Suore della Carità e di

Maria Bambina, un momento di incontro

significativo attorno alla Parola. La giornata

è stata ricca di spunti di riflessione e si è

conclusa con la celebrazione eucaristica.

Cristo, luce del mondoCristo, luce del mondoCristo, luce del mondo

Domenica 2 dicembre, Suor Filome-

na ci ha invitati a Regina Coeli per una

giornata di spi-

ritualità.

È stata una

bella giornata.

Siamo state ac-

colte da alcune

bambine

che ci hanno

dato il benve-

nuto con una canzone. Io e Ilaria, la mia

compagna di scuola non conoscevamo

nessuno ma poi abbiamo

fatto amicizia con i bambini del nostro

gruppo che ci facevano tanto

ridere. Abbiamo visto un film di Topoli-

no che raccontava la storia

di Gesù ai suoi nipotini. Il momento più

bello è stato quando abbiamo dovuto reci-

tare la parte di Martin.

Martin era un bravo calzolaio che atten-

deva l’arrivo del Signore.

A casa sua arrivarono tre persone a chie-

dere aiuto ma lui li mandò via perché a-

spettava Dio. Solo dopo capì che in quelle

tre persone c’era il Signore e che era stato

cacciato per ben tre volte.

Questa storia mi è piaciuta molto perché

ci fa capire che dobbiamo sempre aiutare

il prossimo. Infatti Suor Filomena la no-

stra in insegnante ci dice sempre che Gesù

è presente in ogni persona che avvicinia-

mo e soprattutto nei poveri.

È stata molto bella anche la nostra parte-

cipazione alla Messa,c’era tanta gente ,ma era

animata da noi ragazzi che a sentire degli a-

dulti è stata vivacissima e molto

partecipata. Quando ci siamo

divisi in gruppo per approfondi-

re “ il discorso” che ci aveva fat-

to Suor Anna,io e Ilaria ci siamo

molto emozionate ed eravamo

piuttosto timide e paurose di e-

sporre le nostre riflessioni, ma la

capogruppo Antonella, con la

sua dolcezza, ci ha messo a nostro agio e o-

gnuno di noi ha dato il suo contributo anche

nel mettere in scena la nostra storia.

Ci siamo tanto divertite e questo momento è

stato sia per me che per Federica il nostro

preferito. Abbiamo trascorso una bellissima

domenica

anche se il

tempo era

brutto,

siamo tor-

nate a casa

piene di

gioia, di

amicizia

tra noi e

con Gesù,

e non ve-

diamo

l’ora di ripetere questa bellissima esperienza,

non solo in due ma con altri nostri amici di

classe.

Per voi : Fede e Ilary

Una straordinaria giornata a Una straordinaria giornata a Una straordinaria giornata a Regina CoeliRegina CoeliRegina Coeli

E’ il mattino del 25 dicembre. Ancora il sole

si fa desiderare e, dalla finestra della mia

stanzetta, riesco a vedere qualche luce che

brilla attraverso poche finestre delle casette

del mio piccolo paese. E’ uno spettacolo! Ma

non mi sono alzata presto per osservare il

paesaggio, una forte desiderio di gratitudine

mi ha tirato giù dal letto. E così, sono sveglia

per… ringraziare!

Giorno 22 e 23 dicem-

bre, il Signore ci ha do-

nato di vivere un espe-

rienza forte di Lui, a La-

mezia Terme, presso la

casa di spiritualità Be-

thel Tabor!

Contro la disapprova-

zione di tutti, sono par-

tita il 22 con la certezza

che avrei presto incon-

trato altri ragazzi “folli”

come me, che proprio

nei giorni più intensi di

acquisti, visite ai parenti, consegne di regali,

avrebbero deciso di lasciare tutto per incam-

minarsi “sulla via di Damasco”.

Certo, appena arrivata, dopo aver scoperto

di essere in pochi, in un primo momento, mi

sono chiesta se la mia scelta era stata quella

giusta.

Ma scegliere Dio, doveva essere la scelta

giusta! Scegliere Dio è la scelta giusta! E Dio

non è in tutti quei rituali che ogni anno sia-

mo “costretti” a vivere, Lui è in un luogo che

forse poche volte abbiamo il coraggio di vi-

stare: il nostro cuore! Questa convinzione è

stata confermata già da subito: essendo in

pochi si è riusciti a creare un clima di fami-

glia e ognuno di noi, liberamente e con fidu-

cia, ha potuto aprire il cuore all’altro! Lame-

zia, così, si è trasformata nella nostra Dama-

sco, in cui Gesù, come a San Paolo, ha

potuto gettarci giù dal cavallo delle no-

stre convinzioni e delle nostre certezze,

per poterci guidare verso di Lui.

Con delle dinamiche particolari, siamo

stati spinti alla scoperta di chi siamo, di cosa

gli altri pensano di noi e di come Dio nella

nostra storia ha intrecciato un legame partico-

lare con noi. Ognuno si è fatto anche

“specchio” dell’altro, incoraggiando ciascuno

a scoprire qualcosa di nuovo che ci riguarda,

ma a cui noi, forse per troppa distrazione o

superficialità, non abbiamo mai dato impor-

tanza. Abbiamo scoperto che tutto di noi, an-

che ciò che sembra sconta-

to, è importante!

E ciò che all’inizio era

stata delusione si è tra-

sformata in gratitudi-

ne, perché il Signore

non lascia niente a me-

tà e ha uno sguardo

molto più ampio del

nostro cosicché ciò che

a noi sembra imperfet-

to, in realtà è come do-

vrebbe essere!

L’incontro, concluso con il pranzo di

giorno 23, è stata una prima tappa abbastanza

faticosa del nostro cammino perché essere

messi faccia a faccia con noi stessi, non è mai

qualcosa di semplice, ma il nostro cammino

continua e il prossimo appuntamento sarà a

febbraio.

E ora che sono qui, davanti alla mia finestra,

il giorno di Natale, ringrazio di cuore, chi in

questi giorni, si è fatto nostra guida e, come

l’angelo Gabriele a Maria, ha espresso tutta la

gioia della nostra presenza e ha annunciato

alle nostre vite che anche noi siamo ricolmi di

Grazia perché il Signore è davvero con noi!

Diana

… Sulla via di Damasco …… Sulla via di Damasco …… Sulla via di Damasco …

Lamezia Terme, 22Lamezia Terme, 22Lamezia Terme, 22---23 dicembre 201223 dicembre 201223 dicembre 2012

Fine settimana vocazionale inter Fine settimana vocazionale inter Fine settimana vocazionale inter --- congregazionalecongregazionalecongregazionale

030303---040404

GennaioGennaioGennaio

Incontro di formazione sui “Nuovi linguaggi della comunicazione. …” a Pizzo Calabro.

Incontri a largo raggioIncontri a largo raggioIncontri a largo raggio

131313

GennaioGennaioGennaio

Giornata dei giovani, a Palermo

252525

GennaioGennaioGennaio

Lectio divina con i giovani, a Gioia Tauro

232323---242424

FebbarioFebbarioFebbario

Fine settimana vocazionale “Sulla via di Damasco” a Lamezia Terme

030303

MarzoMarzoMarzo

Giornata dei pre-adolescenti a Regina Coeli

101010

MarzoMarzoMarzo

Giornata degli adolescenti a Regina Coeli

171717

MarzoMarzoMarzo

Giornata dei pre-adolescenti a Reggio Calabria

010101---101010

MarzoMarzoMarzo

Incontro con gli studenti del Liceo scientifico e dell’ITIS di Oppido Mamertina

111111---212121

MarzoMarzoMarzo

Incontro con gli studenti del Liceo delle scienze umane di Polistena

272727---313131

MarzoMarzoMarzo

Triduo pasquale, a Milano

Altre attivitàAltre attivitàAltre attività

26 26 26

GennaioGennaioGennaio

Incontro con le famiglie e le coppie giovani di Nao/Ionadi/San Costantino

Attività di pastorale giovanile e vocazionale Attività di pastorale giovanile e vocazionale Attività di pastorale giovanile e vocazionale

previste nel trimestre gennaio marzopreviste nel trimestre gennaio marzopreviste nel trimestre gennaio marzo

FebbraioFebbraioFebbraio

--- MarzoMarzoMarzo

Incontro con i giovani su 2educazione all’amore e accompagnamento nel percorso del

fidanzamento”, a Messignadi

GennaioGennaioGennaio Pastorale fuori dalla sacrestie: avvio dei primi passi verso la costituzione di una Coope-

rativa agricola, a San Ferdinando

GennaioGennaioGennaio Inizio collaborazione con l’equipe di pastorale giovanile e vocazionale del I Decanato

— Diocesi di Napoli

IN CORSOIN CORSO

27/1227/1227/12---

02/0102/0102/01

Pellegrinaggio …. con i giovani di Taizè, a Roma