Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato...

15
Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dell’intero avascolare occupante i 3/4 dell’intero occhio delimitato dal cristallino, fibre occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina, papilla. zonulari, corpi ciliari, retina, papilla. Volume medio 4 ml (3- Volume medio 4 ml (3- 10ml) 10ml) Vitreo: Vitreo:

Transcript of Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato...

Page 1: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dell’intero occhio delimitato dal occupante i 3/4 dell’intero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina, papilla.cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina, papilla.

Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dell’intero occhio delimitato dal occupante i 3/4 dell’intero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina, papilla.cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina, papilla.Volume medio 4 ml (3-10ml)Volume medio 4 ml (3-10ml)Volume medio 4 ml (3-10ml)Volume medio 4 ml (3-10ml)

Vitreo:Vitreo:Vitreo:Vitreo:

Page 2: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

Il vitreo è trasparente per quattro ragioni:Il vitreo è trasparente per quattro ragioni:Il vitreo è trasparente per quattro ragioni:Il vitreo è trasparente per quattro ragioni:

Poiché non è colorato, l’assorbimento della luce è irrilevante.Poiché non è colorato, l’assorbimento della luce è irrilevante.Poiché non è colorato, l’assorbimento della luce è irrilevante.Poiché non è colorato, l’assorbimento della luce è irrilevante.

11

22

33

44

Essendo costituito per il 99% da acqua e per l’1% da componente Essendo costituito per il 99% da acqua e per l’1% da componente solida, permette la massima trasmissione della luce (indice di solida, permette la massima trasmissione della luce (indice di refrazione di 1.3349; trasmette il 90% dei raggi luminosi tra 300 e refrazione di 1.3349; trasmette il 90% dei raggi luminosi tra 300 e 1400 nm).1400 nm).

Essendo costituito per il 99% da acqua e per l’1% da componente Essendo costituito per il 99% da acqua e per l’1% da componente solida, permette la massima trasmissione della luce (indice di solida, permette la massima trasmissione della luce (indice di refrazione di 1.3349; trasmette il 90% dei raggi luminosi tra 300 e refrazione di 1.3349; trasmette il 90% dei raggi luminosi tra 300 e 1400 nm).1400 nm).

I componenti solidi sono casualmente orientati ed essendo più I componenti solidi sono casualmente orientati ed essendo più piccoli della lunghezza d’onda della luce visibile,producono la piccoli della lunghezza d’onda della luce visibile,producono la minima dispersione di luce.minima dispersione di luce.

I componenti solidi sono casualmente orientati ed essendo più I componenti solidi sono casualmente orientati ed essendo più piccoli della lunghezza d’onda della luce visibile,producono la piccoli della lunghezza d’onda della luce visibile,producono la minima dispersione di luce.minima dispersione di luce.

La trasparenza è mantenuta da diverse barriere selettive che La trasparenza è mantenuta da diverse barriere selettive che impediscono l’accesso di elementi dai vasi sanguigni ( parete dei impediscono l’accesso di elementi dai vasi sanguigni ( parete dei capillari retinici, membrana limitante interna ).capillari retinici, membrana limitante interna ).

La trasparenza è mantenuta da diverse barriere selettive che La trasparenza è mantenuta da diverse barriere selettive che impediscono l’accesso di elementi dai vasi sanguigni ( parete dei impediscono l’accesso di elementi dai vasi sanguigni ( parete dei capillari retinici, membrana limitante interna ).capillari retinici, membrana limitante interna ).

Page 3: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

FISIOLOGIAFISIOLOGIA

STADIO EMBRIONARIO:STADIO EMBRIONARIO:STADIO EMBRIONARIO:STADIO EMBRIONARIO:

Sviluppo ed accrescimento dell’occhio

DOPO LA NASCITA:DOPO LA NASCITA:DOPO LA NASCITA:DOPO LA NASCITA:

Mantiene la trasparenza della cavità vitreale, permettendo Mantiene la trasparenza della cavità vitreale, permettendo alla luce di arrivare alla retina.alla luce di arrivare alla retina.

Assorbe e distribuisce uniformemente le forze d’urto che Assorbe e distribuisce uniformemente le forze d’urto che arrivano alle strutture interne del bulbo specie alla retinaarrivano alle strutture interne del bulbo specie alla retina

Forma una barriera tra la parte anteriore e quella Forma una barriera tra la parte anteriore e quella posteriore del globo oculare che hanno attività posteriore del globo oculare che hanno attività metaboliche differenti.metaboliche differenti.

Page 4: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

EVOLUZIONEEVOLUZIONEEVOLUZIONEEVOLUZIONE

INTERFACCIAINTERFACCIAINTERFACCIAINTERFACCIA

Ispessimento limitante internaRiduzione delle aderenze

Vitreo liquefatto guadagna lo spazio retino/vitreale attraverso la Vitreo liquefatto guadagna lo spazio retino/vitreale attraverso la deiscenza del cortex prepapillare e zona di minus della cortex deiscenza del cortex prepapillare e zona di minus della cortex periferica e conseguente periferica e conseguente

Vitreo liquefatto guadagna lo spazio retino/vitreale attraverso la Vitreo liquefatto guadagna lo spazio retino/vitreale attraverso la deiscenza del cortex prepapillare e zona di minus della cortex deiscenza del cortex prepapillare e zona di minus della cortex periferica e conseguente periferica e conseguente

DISTACCO POSTERIORE DEL VITREO DISTACCO POSTERIORE DEL VITREO DISTACCO POSTERIORE DEL VITREO DISTACCO POSTERIORE DEL VITREO

VITREOVITREOVITREOVITREO

Liquefazione progressiva per degenerazione fibrillare e formazione di cavità,

Temperatura reg. maculare ? Radicali liberi? Ecc..

(dissociazione del complessoAc. Ialuronico/collagene)

Page 5: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

bambino di 6 anni (Sebag J. 1989)bambino di 6 anni (Sebag J. 1989)

Uomo di 59 anni (Sebag J. 1989)Uomo di 59 anni (Sebag J. 1989) Donna di 58 anni (Sebag J 1989)Donna di 58 anni (Sebag J 1989)

(Sebag J. 1989)(Sebag J. 1989)

Page 6: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

Uomo di età avanzata (Sebag J. 1987)Uomo di età avanzata (Sebag J. 1987)Uomo di età avanzata (Sebag J. 1987)Uomo di età avanzata (Sebag J. 1987) Uomo di età avanzata (Sebag J.,Balazs EA 1985)Uomo di età avanzata (Sebag J.,Balazs EA 1985)Uomo di età avanzata (Sebag J.,Balazs EA 1985)Uomo di età avanzata (Sebag J.,Balazs EA 1985)

Uomo di 76 anni (Sebag J.1989)Uomo di 76 anni (Sebag J.1989)Uomo di 76 anni (Sebag J.1989)Uomo di 76 anni (Sebag J.1989) (Sebag J.,Balazs EA 1984)(Sebag J.,Balazs EA 1984)(Sebag J.,Balazs EA 1984)(Sebag J.,Balazs EA 1984)

Page 7: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

SINCHISI SCINTILLANTE

IALOSI ASTEROIDE

DISTACCO DEL VITREO

VITREITI

EMORRAGIE

CORPI ESTRANEI ENDOVITREALI

DEGENERAZIONI

LIEVI

MARCATEPATOLOGIE

Page 8: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

Ialosi asteroideIalosi asteroide

Sinchisi scintillanteSinchisi scintillante Particelle iperriflettenti che si muovono in modo compatto e concorde occupanti parte (sinchisi) o tutta (ialosi) la camera vitrea

Particelle iperriflettenti che si muovono in modo compatto e concorde occupanti parte (sinchisi) o tutta (ialosi) la camera vitrea

Page 9: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

Distacco del vitreoDistacco del vitreo Esile membrana iperriflettente molto mobile in c.v.Esile membrana iperriflettente molto mobile in c.v.

Page 10: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

VitreiteVitreite

Fine corpuscolatura mobile iperriflettente che si identifica meglio aumentando il GAIN dello strumento. Possibile formazione di membrane iperriflettenti sulla superficie retinica

Fine corpuscolatura mobile iperriflettente che si identifica meglio aumentando il GAIN dello strumento. Possibile formazione di membrane iperriflettenti sulla superficie retinica

Page 11: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

EmovitreoEmovitreo

Fini particelle iperriflettenti molto mobili, meno compatte rispetto a quelle della vitreite occupanti parte o tutta la camera vitrea.Possibile organizzazione in membrane.

Fini particelle iperriflettenti molto mobili, meno compatte rispetto a quelle della vitreite occupanti parte o tutta la camera vitrea.Possibile organizzazione in membrane.

Page 12: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

Corpi Estranei EndovitrealiCorpi Estranei Endovitreali

Corpi iperriflettenti identificati mediante gli artefatti associati, come il cono d’ombra posteriore (Shadowing), il riverbero, e il Ringing. L’intensità varia a seconda della natura de corpo estraneo.

Corpi iperriflettenti identificati mediante gli artefatti associati, come il cono d’ombra posteriore (Shadowing), il riverbero, e il Ringing. L’intensità varia a seconda della natura de corpo estraneo.

Page 13: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

AnterioreAnteriore

BaseBase

PosteriorePosterioreDISTACCO DI VITREODISTACCO DI VITREO

Hruby-TolentinoHruby-TolentinoHruby-TolentinoHruby-Tolentino

DISTACCODISTACCO

con collassocon collasso

senza collassosenza collasso

Atipico (presenza di Atipico (presenza di briglie e/o membrane briglie e/o membrane spesso secondario)spesso secondario)

CompletoCompleto

ParzialeParziale

Page 14: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,

SintomatologiaSintomatologia

CORPI FLUTTUANTICORPI FLUTTUANTICORPI FLUTTUANTICORPI FLUTTUANTI

FOTOPSIEFOTOPSIEFOTOPSIEFOTOPSIE

METAMORFOPSIEMETAMORFOPSIEMETAMORFOPSIEMETAMORFOPSIE

EMORRAGIE LIEVIEMORRAGIE LIEVIEMORRAGIE LIEVIEMORRAGIE LIEVI

OPACITOPACITÀÀ ANULARE AL DAVANTI ANULARE AL DAVANTI DELLA PAPILLADELLA PAPILLAOPACITOPACITÀÀ ANULARE AL DAVANTI ANULARE AL DAVANTI DELLA PAPILLADELLA PAPILLA

INDIVIDUAZIONE IALOIDE POST. INDIVIDUAZIONE IALOIDE POST. STACCATA DAL PIANO RETINICOSTACCATA DAL PIANO RETINICOINDIVIDUAZIONE IALOIDE POST. INDIVIDUAZIONE IALOIDE POST. STACCATA DAL PIANO RETINICOSTACCATA DAL PIANO RETINICO

SOGGETTIVA:SOGGETTIVA:SOGGETTIVA:SOGGETTIVA:

OBIETTIVA:OBIETTIVA:OBIETTIVA:OBIETTIVA:

Page 15: Tessuto gelatinoso a struttura fibrillare avascolare occupante i 3/4 dellintero occhio delimitato dal cristallino, fibre zonulari, corpi ciliari, retina,