8/16/2019 Tesina Di Tecnologia e Progettazione Dei Sistemi Elettrici Ed Elettronici

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TESINA DI TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DEI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI PER L’ESAME DI STATO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016.

ARDUINO

In prima approssimazione Arduino si può definire un “Microcontrollore”.

Ricordiamo che un microcontrollore è un sistema elettronico che integra Microprocessori, attuatori, sensori

e quanto altro serve per il controllo di un sistema.

La particolarità di Arduino è la sua “espandibilità” e programmabilità.

In effetti, oltre ad essere dotato di microprocessore, il “sistema Arduino” è dotato di canali di Input e

Output che consentono di collegare molti sensori ed attuatori compatibili.

Ecco perché troveremo ad esempio un sistema arduino in grado di contare gli accessi in un negozio, un

sistema arduino utilizzato come segnalatore di incendi, un sistema in grado di verificare il pH di un liquido,

una stampante 3D e tanto altro.

Da un punto di vista hardware, Arduino non è limitato ad una piattaforma soltanto ma, come si può

verificare sul sito ufficiale (da cui proviene l’immagine che segue), è composto da tante diverse soluzioni

hardware, a seconda di quello che si vuole realizzare.

Tra di loro le versioni differiscono per: potenza della CPU, sensori collegabili, dimensioni board, elementiintegrati.

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Il progetto di Arduino è in realtà un progetto italiano, sempre sul sito ufficiale si trova scritto: “Il progetto

ha preso avvio in Italia ad Ivrea, nel 2005, con lo scopo di rendere disponibile, a progetti di

Interaction design realizzati da studenti, un device per il controllo che fosse più economico

rispetto ad altri sistemi di prototipazione disponibili all’epoca.”.

Arduino è un sistema programmabile che viene programmato attraverso un linguaggio di alto livelloassimilabile al C/C++.

Ogni sistema Arduino può dunque essere visto in realtà a più livelli.

Al livello più basso, quello circuitale, possiamo applicare l’algebra di Boole e le tecniche di programmazione

elettronica per “chiarire” il funzionamento dei vari circuiti.

Astraendoci, saliamo di livello ed otteniamo un sistema tradizionale di I/O programmabile tramite primitive

e linguaggi human-oriented.

Il nostro approccio può essere schematizzato in questo ultimo modo. Per utlizzare Arduino possiamo

trascurare i dettagli implementativi e concentrarci sulla sua programmazione al fine di fargli fare quanto ciserve.

Trascurare non significa tuttavia ignorare, in quanto ricordiamo che i trasduttori (sensori o attuatori) che

collegheremo saranno sempre e comunque connessi circuitalmente.