Telti 2015
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guida ai monumenti www.monumentiaperti.com COMUNE DI TELTI Telti 23/24 maggio 2015 2015 19 ^ edizione grafica: Daniele Pani foto: ConfiniVisivi e E.Grixoni (Archivio Sopr. Arch. Sardegna) stampa: Arti Grafiche Pisano, Cagliari Benvenuti ! A Telti si respira un’atmosfera magica. Da cinque anni il paese si trasforma in occasione di Monumenti Aperti. I ragazzi indossano i panni di guide turistiche e ognuno di loro adotta il proprio monumento. Lo scrutano, lo stu- diano, approfondiscono ogni suo dettaglio grazie al sempre preziosissimo sostegno dell’Ar- cheologa Viviana Pinna e dei loro insegnanti. Per due giorni quel monumento diventa parte di loro, un amico di cui prendersi cura. Ne custodiscono la sua conoscenza e la condividono con chi, in quei giorni, si affida alla loro passione per conoscere una storia millenaria che riaffiora come per magia. Un racconto affascinante, un filo magico e misterioso che conduce fino ai nostri giorni. Un viaggio nel tempo che parte dal periodo preistorico con i nuraghi presenti nel nostro terri- torio (La Prisgiona, Monti Fulcatu e Lu Naracu) e ci porta fino alla chiesa di S.Vittoria, fine ‘800. Passando attraverso le pietre miliari di epoca romana (circa 70 ritrovati nel comune di Telti rappresentano una delle più nutrite collezioni di miliari in Sardegna e in tutto l’Impero Romano) e la chiesa campestre di San Bacchisio, di epoca medievale. Senza dimenticare gli stazzi, gli insediamenti abitativi che si sviluppavano in modo sparso nell’incontaminata cam- pagna gallurese, che facevano da cornice al lavoro contadino nei campi così come alle storie di mendicanti e di venditori ambulanti, teatro suggestivo di avventure per i banditi galluresi e di storie d’amore incantevoli. Fatevi trasportare e coinvolgere dalla magia di un paese genuino e a misura d’uomo, ricco di storia, valori autentici, cultura e tradizioni. Un’esperienza magica, difficile da spiegare a paro- le, che merita semplicemente di essere vissuta. Non ve ne pentirete. Salutu e Tricu L’Assessore alla Cultura e al Turismo Giuseppe Pinna Eventi collaterali Venerdì 22 Maggio ore 18.30 Stazzo, loc. Aratena, Inaugurazione Quinta edizione Monumenti Aperti Telti. Presentazione del Libro “A sangu e latti - La vita di un mezzadro negli stazzi della Gallura”di Agostino Asara, Augusto Morbiducci e Riccardo Mura. Interverranno Gianfranco Pinducciu, Sindaco di Telti, Giuseppe Pinna, Assessore alla Cultura e Turismo Comune di Telti, presenta il libro Viviana Pinna. Sabato 23 Maggio Escursione al Nuraghe La Prisgiona a cura della Dottoressa Viviana Pinna, incontro alle ore 15.30 in Piazza Rinascita per raggiungere il sito, munirsi di abbigliamento sportivo e scarpe comode. Domenica 24 Maggio Raduno auto d’epoca II Memorial Pier Mario Addis. Ore 8.30 iscrizioni Escursioni in fuoristrada con passeggiate naturalistiche. Horizon Sardegna 339 3611910 www. horizonsardegna.it
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Guida ai monumenti del Comune di Telti 23/24 maggio 2015 #maperti15
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COMUNE DI TElTI
Telti
23/24 maggio 2015
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19^ edizione
grafica: Daniele Pani foto: ConfiniVisivi e E.Grixoni (Archivio Sopr. Arch. Sardegna) stampa: Arti Grafiche Pisano, Cagliari
Benvenuti !
A Telti si respira un’atmosfera magica.
Da cinque anni il paese si trasforma in occasione di Monumenti Aperti. I ragazzi indossano i panni di guide turistiche e ognuno di loro adotta il proprio monumento. Lo scrutano, lo stu-diano, approfondiscono ogni suo dettaglio grazie al sempre preziosissimo sostegno dell’Ar-cheologa Viviana Pinna e dei loro insegnanti. Per due giorni quel monumento diventa parte di loro, un amico di cui prendersi cura. Ne custodiscono la sua conoscenza e la condividono con chi, in quei giorni, si affida alla loro passione per conoscere una storia millenaria che riaffiora come per magia.
Un racconto affascinante, un filo magico e misterioso che conduce fino ai nostri giorni. Un viaggio nel tempo che parte dal periodo preistorico con i nuraghi presenti nel nostro terri-torio (La Prisgiona, Monti Fulcatu e Lu Naracu) e ci porta fino alla chiesa di S.Vittoria, fine ‘800. Passando attraverso le pietre miliari di epoca romana (circa 70 ritrovati nel comune di Telti rappresentano una delle più nutrite collezioni di miliari in Sardegna e in tutto l’Impero Romano) e la chiesa campestre di San Bacchisio, di epoca medievale. Senza dimenticare gli stazzi, gli insediamenti abitativi che si sviluppavano in modo sparso nell’incontaminata cam-pagna gallurese, che facevano da cornice al lavoro contadino nei campi così come alle storie di mendicanti e di venditori ambulanti, teatro suggestivo di avventure per i banditi galluresi e di storie d’amore incantevoli.
Fatevi trasportare e coinvolgere dalla magia di un paese genuino e a misura d’uomo, ricco di storia, valori autentici, cultura e tradizioni. Un’esperienza magica, difficile da spiegare a paro-le, che merita semplicemente di essere vissuta. Non ve ne pentirete.
Salutu e TricuL’Assessore alla Cultura e al Turismo
Giuseppe Pinna
Eventi collaterali
Venerdì 22 Maggio ore 18.30Stazzo, loc. Aratena, Inaugurazione Quinta edizione Monumenti Aperti Telti.Presentazione del libro “A sangu e latti - la vita di un mezzadro negli stazzi della Gallura”di Agostino Asara, Augusto Morbiducci e Riccardo Mura. Interverranno Gianfranco Pinducciu, Sindaco di Telti, Giuseppe Pinna, Assessore alla Cultura e Turismo Comune di Telti, presenta il libro Viviana Pinna.
Sabato 23 MaggioEscursione al Nuraghe la Prisgiona a cura della Dottoressa Viviana Pinna, incontro alle ore 15.30 in Piazza Rinascita per raggiungere il sito, munirsi di abbigliamento sportivo e scarpe comode.
Domenica 24 Maggio Raduno auto d’epoca II Memorial Pier Mario Addis. Ore 8.30 iscrizioni
Escursioni in fuoristrada con passeggiate naturalistiche. Horizon Sardegna 339 3611910 www.horizonsardegna.it
Comune di Telti
Mirtò
Pro Loco
As.Cu.Na.s
Hanno sostenuto l’iniziativa
Programmazione, coordinamento scientifico del progetto e cura dei testi: Dott.ssa Viviana Pinna
Gusta la CittàOperatori economici che garantiscono l’apertura del proprio esercizio commerciale in occasione della
manifestazione. Gusta la città con loro!
Agriturismo Li SciappeddiLoc. Austinacciucell. 346 3137194
Agriturismo Monte PinoLoc. Monte Pinotel. 078943913 www.montepino.net
Agriturismo Lu Monti di lu casgiuLoc. Monti di lu Casgiutel. 078943444
Agriturismo Bacciu AgostinoLoc. Aratena, tel. 0789 47042 [email protected]
Agriturismo Curona Loc. Monte Pinotel. 078923527, cell. [email protected]
Angelo e ArcangelaLoc. Monte Pinotel.078943911www.angeloearcangela.com
Pizzeria GallurasVia Manzonicell. 3397988916
Ristorante-Pizzeria B&B Night and day Via Manzonitel. 078943320
Ristorante-Pizzeria GallurasVia Manzonitel. 0789 43573
B&B Lu Spadulazzu Località Lu Spadulazzutel. 078943019, cell. 3290740362 [email protected]
B&B Alianda Loc. Monte Pinotel. 078943906, cell. [email protected]
B&B ChiareStelleVia Manzoni 21tel. 0789205127 www.chiarestelle.it
B&B Sardinian Windows Via Garibaldi 9 cell. 3492279690www.sardinianwindow.it [email protected]
Villa Torcis B&B boutiqueLoc. Li Crineddiwww.villatorcis.it
B&B Isole di PietraLoc. Aratenacell. 3284766088 [email protected]
B&B La Rosa dei VentiVia G. Deledda 16cell. 347 4231434 [email protected]
B&B Horizon SardegnaPiazza Pietro Giudice 5 cell. 3393611910 - 3282998314 www.horizonsardegna.it [email protected]
Comune di Telti, Assessorato alla Cultu-ra, Sport, Spettacolo e Turismo
Mirtò
Pro Loco Telti
As.Cu.Na.s
Scuola Elementare “Matteo Pirina Cuccheddu”
Scuola Secondaria di 1° grado Telti (sez. Istituto Comprensivo Monti)
Parrocchia Santa Vittoria
Telti Bikers
Con la gentile collaborazione della Soprin-tendenza Archeologia Sardegna - Sede operativa di Olbia
Partecipano alla manifestazione
Si ringraziaIl gruppo dei volontari, singoli, gruppi, istituzioni ed associazioni che, a vario titolo, hanno parteci-pato, collaborato e contribuito all’attuazione e alla riuscita dell’evento, e in particolar modo: Don Javier Aquino, Agostino Asara, Augusto Morbiducci, Riccardo Mura, Dott. Rubens D’Oriano, Prof.ssa Annalisa Melis, Prof.ssa Anna Maria Ragnedda, Prof.ssa Deanna Sanna, Prof. Vincenzo Ganadu, Maestra Domenica Lutzu, Maestra Nicoletta Pischedda, Maestra Micaela Arbau, tutti i proprietari dei terreni in cui sono ubicati i nuraghi e i proprietari dello Stazzo.
www.monumentiaperti.comTelti
coordinamento della rete
monumenti aperti
#maperti15
@monumentiaperti
monumentiaperti
Informazioni utili
I Monumenti saranno visitabili gratuitamente Sabato 23 e Do-menica 24 Maggio dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 16.30 alle 20.00.Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode. Le vi-site alle chiese verranno sospese durante le funzioni religiose. È facoltà dei responsabili della manifestazione limitare o sospendere in qualsiasi momento, per l’incolumità dei visitatori o dei beni, le visite ai monu-menti. In alcuni siti la visita potrà essere parziale per ragioni organiz-zative o di afflusso.
www.comune.telti.ot.itwww.facebook.com/monumenti aperti [email protected]
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COMUNE DI TElTI
Telti
23/24 maggio 2015
2015
19^ edizione
grafica: Daniele Pani foto: ConfiniVisivi e E.Grixoni (Archivio Sopr. Arch. Sardegna) stampa: Arti Grafiche Pisano, Cagliari
Benvenuti !
A Telti si respira un’atmosfera magica.
Da cinque anni il paese si trasforma in occasione di Monumenti Aperti. I ragazzi indossano i panni di guide turistiche e ognuno di loro adotta il proprio monumento. Lo scrutano, lo stu-diano, approfondiscono ogni suo dettaglio grazie al sempre preziosissimo sostegno dell’Ar-cheologa Viviana Pinna e dei loro insegnanti. Per due giorni quel monumento diventa parte di loro, un amico di cui prendersi cura. Ne custodiscono la sua conoscenza e la condividono con chi, in quei giorni, si affida alla loro passione per conoscere una storia millenaria che riaffiora come per magia.
Un racconto affascinante, un filo magico e misterioso che conduce fino ai nostri giorni. Un viaggio nel tempo che parte dal periodo preistorico con i nuraghi presenti nel nostro terri-torio (La Prisgiona, Monti Fulcatu e Lu Naracu) e ci porta fino alla chiesa di S.Vittoria, fine ‘800. Passando attraverso le pietre miliari di epoca romana (circa 70 ritrovati nel comune di Telti rappresentano una delle più nutrite collezioni di miliari in Sardegna e in tutto l’Impero Romano) e la chiesa campestre di San Bacchisio, di epoca medievale. Senza dimenticare gli stazzi, gli insediamenti abitativi che si sviluppavano in modo sparso nell’incontaminata cam-pagna gallurese, che facevano da cornice al lavoro contadino nei campi così come alle storie di mendicanti e di venditori ambulanti, teatro suggestivo di avventure per i banditi galluresi e di storie d’amore incantevoli.
Fatevi trasportare e coinvolgere dalla magia di un paese genuino e a misura d’uomo, ricco di storia, valori autentici, cultura e tradizioni. Un’esperienza magica, difficile da spiegare a paro-le, che merita semplicemente di essere vissuta. Non ve ne pentirete.
Salutu e TricuL’Assessore alla Cultura e al Turismo
Giuseppe Pinna
Eventi collaterali
Venerdì 22 Maggio ore 18.30Stazzo, loc. Aratena, Inaugurazione Quinta edizione Monumenti Aperti Telti.Presentazione del libro “A sangu e latti - la vita di un mezzadro negli stazzi della Gallura”di Agostino Asara, Augusto Morbiducci e Riccardo Mura. Interverranno Gianfranco Pinducciu, Sindaco di Telti, Giuseppe Pinna, Assessore alla Cultura e Turismo Comune di Telti, presenta il libro Viviana Pinna.
Sabato 23 MaggioEscursione al Nuraghe la Prisgiona a cura della Dottoressa Viviana Pinna, incontro alle ore 15.30 in Piazza Rinascita per raggiungere il sito, munirsi di abbigliamento sportivo e scarpe comode.
Domenica 24 Maggio Raduno auto d’epoca II Memorial Pier Mario Addis. Ore 8.30 iscrizioni
Escursioni in fuoristrada con passeggiate naturalistiche. Horizon Sardegna 339 3611910 www.horizonsardegna.it
Comune di Telti
Mirtò
Pro Loco
As.Cu.Na.s
Hanno sostenuto l’iniziativa
Programmazione, coordinamento scientifico del progetto e cura dei testi: Dott.ssa Viviana Pinna
Gusta la CittàOperatori economici che garantiscono l’apertura del proprio esercizio commerciale in occasione della
manifestazione. Gusta la città con loro!
Agriturismo Li SciappeddiLoc. Austinacciucell. 346 3137194
Agriturismo Monte PinoLoc. Monte Pinotel. 078943913 www.montepino.net
Agriturismo Lu Monti di lu casgiuLoc. Monti di lu Casgiutel. 078943444
Agriturismo Bacciu AgostinoLoc. Aratena, tel. 0789 47042 [email protected]
Agriturismo Curona Loc. Monte Pinotel. 078923527, cell. [email protected]
Angelo e ArcangelaLoc. Monte Pinotel.078943911www.angeloearcangela.com
Pizzeria GallurasVia Manzonicell. 3397988916
Ristorante-Pizzeria B&B Night and day Via Manzonitel. 078943320
Ristorante-Pizzeria GallurasVia Manzonitel. 0789 43573
B&B Lu Spadulazzu Località Lu Spadulazzutel. 078943019, cell. 3290740362 [email protected]
B&B Alianda Loc. Monte Pinotel. 078943906, cell. [email protected]
B&B ChiareStelleVia Manzoni 21tel. 0789205127 www.chiarestelle.it
B&B Sardinian Windows Via Garibaldi 9 cell. 3492279690www.sardinianwindow.it [email protected]
Villa Torcis B&B boutiqueLoc. Li Crineddiwww.villatorcis.it
B&B Isole di PietraLoc. Aratenacell. 3284766088 [email protected]
B&B La Rosa dei VentiVia G. Deledda 16cell. 347 4231434 [email protected]
B&B Horizon SardegnaPiazza Pietro Giudice 5 cell. 3393611910 - 3282998314 www.horizonsardegna.it [email protected]
Comune di Telti, Assessorato alla Cultu-ra, Sport, Spettacolo e Turismo
Mirtò
Pro Loco Telti
As.Cu.Na.s
Scuola Elementare “Matteo Pirina Cuccheddu”
Scuola Secondaria di 1° grado Telti (sez. Istituto Comprensivo Monti)
Parrocchia Santa Vittoria
Telti Bikers
Con la gentile collaborazione della Soprin-tendenza Archeologia Sardegna - Sede operativa di Olbia
Partecipano alla manifestazione
Si ringraziaIl gruppo dei volontari, singoli, gruppi, istituzioni ed associazioni che, a vario titolo, hanno parteci-pato, collaborato e contribuito all’attuazione e alla riuscita dell’evento, e in particolar modo: Don Javier Aquino, Agostino Asara, Augusto Morbiducci, Riccardo Mura, Dott. Rubens D’Oriano, Prof.ssa Annalisa Melis, Prof.ssa Anna Maria Ragnedda, Prof.ssa Deanna Sanna, Prof. Vincenzo Ganadu, Maestra Domenica Lutzu, Maestra Nicoletta Pischedda, Maestra Micaela Arbau, tutti i proprietari dei terreni in cui sono ubicati i nuraghi e i proprietari dello Stazzo.
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I Monumenti saranno visitabili gratuitamente Sabato 23 e Do-menica 24 Maggio dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 16.30 alle 20.00.Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode. Le vi-site alle chiese verranno sospese durante le funzioni religiose. È facoltà dei responsabili della manifestazione limitare o sospendere in qualsiasi momento, per l’incolumità dei visitatori o dei beni, le visite ai monu-menti. In alcuni siti la visita potrà essere parziale per ragioni organiz-zative o di afflusso.
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Nuraghe lu Naracu PutzoluÈ il monumento preistorico meglio conser-vato del Comune di Telti, l’analisi risulta complicata a causa dell’abbondante vege-tazione e degli ingenti crolli. Oggi è possi-bile intravvedere un ingresso attraverso il quale si accede ad un piccolo vano circo-lare con copertura a tholos che presenta sulla sinistra una piccola apertura su un’al-tra camera. Di fronte si nota la sommità di un ulteriore piccolo varco. Identificato come di “tipo misto”, oggetto di studio e ricerche da parte di alcuni illustri studiosi a partire dall’800 sino a giorni nostri. Que-ste analisi non sono state seguite da alcun intervento di scavo, perciò non si possie-de alcun dato scientifico per poterlo da-tare esattamente e attribuirgli una sicura funzione. Costruito con massi granitici di medie e grandi dimensioni.Datazione: età del Bronzo/Ferro. Funzio-ne: abitativa/difensiva.
Nuraghe La PrisgionaIl nuraghe La Prisgiona è oggi un cumulo di pietrame.Per la costruzione sono stati utilizzati gros-si blocchi granitici rozzamente squadrati e piccole pietre. La pianta del corpo centra-le si pensa fosse trilobata, ma è difficile capire l’articolazione degli spazi interni, dei quali è visibile un vano messo in luce da uno scavo clandestino, la volta era a tholos. Si nota anche un corridoio colmo di pietrame. È possibile riconoscere il po-deroso antemurale che insiste e sfrutta la roccia naturale, con l’ingresso che conser-va ancora in situ l’architrave costituita da una grande lastra trapezoidale. Databile all’età del Bronzo/età del Ferro, si suppone una funzione abitativa-difensiva.
Nuraghe Monti FulcatuIl monumento è crollato, si trovava a 402 m s.l.m. per avere un ampio controllo visivo dei territori circostanti, dall’entroterra sino al mare. Non si riconosce nessun elemento che possa far risalire alla planimetria, pro-babilmente di tipo semplice, o ascrivibile alla categoria dei “protonuraghi”. Il paramento esterno, ampiamente crolla-to, è costituito da massi granitici di medie dimensioni, leggermente sbozzati e dispo-sti a filari abbastanza regolari. Sono visibili piccoli tratti murari che si ad-dossano ad un grosso spuntone di roccia naturale; non è possibile determinare la forma e le dimensioni della camera inter-na completamente ingombra di materiale di crollo. Non è stato eseguito alcun in-tervento di scavo, si ipotizza una funzione abitativa e strategico-difensiva; la crono-logia è ascrivibile all’età del Bronzo e del
Chiesa di Santa Vittoria Vergine MartireLa chiesa di Santa Vittoria fu edificata nel XIX secolo in stile settecentesco. Costruita con conci di granito a vista, insiste nello stesso sito che aveva ospitato un prece-dente luogo di culto. Durante lo scavo per la costruzione della nuova chiesa fu rinve-nuto un enkolpion in bronzo, una piccola croce pettorale di origine mediorientale databile tra il VI e VII sec. d.C.Benedetta il 13 agosto 1899, il campanile fu costruito nel 1901. Nel corso degli anni si è provveduto alla dotazione di arredi sa-cri e si sono susseguiti alcuni restauri, sino all’ultimo, nel 2007, che ha visto l’inseri-mento dei fuochi liturgici: Altare, Ambone e Sede del celebrante. La Chiesa è stata Consacrata e Dedicata a Santa Vittoria il 9 dicembre 2007. Nel 2009 fu aggiunto il Battistero e il trittico di Santa Vittoria,e l’icona del Buon Pastore.
Chiesa di Santa AnatoliaAlla seconda metà dell’ 800 erano pre-senti due chiese campestri, situate a breve distanza una dall’altra dedicate alle Sante Vittoria e Anatolia.Oggi della chiesa di santa Anatolia non rimane nessuna traccia. Risalirebbe alla se-conda metà del XVIII secolo. Da alcune let-tere della Curia si deduce che, durante la seconda guerra, la chiesa venne interdetta al culto perché occupata da parte dei mi-litari; solo dopo esser stata ripulita venne riconciliata dal Parroco e riaperta al culto. Negli anni ’80 l’edificio mostra segni di de-gradamento e nell’inverno del 1984, una copiosa nevicata provocò il crollo dei muri perimetrali, costituiti da cantoni in granito uniti tra loro con malta di fango. La Santa viene venerata insieme a Santa Vittoria il primo fine settimana di maggio.
San BacchisioA circa sei chilometri dal centro abitato
si trova la chiesetta campestre dedica-ta alla venerazione del martire Bacchi-sio. La costruzione dell’edificio sacro risalirebbe al periodo medievale, il culto parrebbe essere stato diffuso in Sarde-gna durante la dominazione bizantina. Fonti storiche testimoniano l’ubicazione della chiesa nei pressi del Salto di Ulta-na, dipendente dalla Telti medievale, che aveva un proprio centro abitato nei pressi dell’edificio sacro. Negli archivi parrocchiali di Calangianus, 1613-1634, è annotato un lascito nei confronti di questa chiesa, ecco perché si crede che la costruzione sia di epoca precedente. Al centro della chiesa erano presenti due cripte, una grande per l’inumazione de-gli adulti, e una piccola per seppellire i bambini non battezzati.
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DIREZIONE OLBIA
DIREZIONE CALANGIANUS
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Telti RomanaPur mancando tracce visibili di questo periodo, Telti ebbe un importante svi-luppo durante gli anni della dominazio-ne Romana.Terti sorse all’incrocio della strada roma-na che da Karales conduceva ad Olbia, a Gemelle (Tempio) e da qui a Portus Tibula (Castelsardo). Rinvenuti resti di strutture abitative, di ambienti con pavi-menti musivi, interpretabili come “edifi-ci termali”; e strutture di tipo funerario in zona “Donna Muscas”, nell’odierno centro urbano.Vicino al Nuraghe Lu Naracu-Putzolu sono state rinvenute tracce di basolato della strada romana, detto percorso fu confermato dal rinvenimento di nume-rose pietre miliari collocabili fra il III e il IV secolo d.C. che, sistemate a distanze regolari, segnalavano la distanza in mi-glia da un luogo ad un altro, recando il nome dell’imperatore sotto il cui regno venne posto il miliare, e del governatore che promosse l’opera.
Ferro.
Museo Culturale e Naturalistico della SardegnaSi tratta di una mostra permanente distri-buita in tre sale. Sono raccolti minerali pro-venienti dal territorio comunale e da tutta la Sardegna, un erbario rappresentativo della flora locale e una nutrita collezione di insetti con le specie più rappresentative del territorio.È possibile ammirare le teche in cui ven-gono allevati due formicai per fini didattici ed inoltre è possibile vedere l’argia. L’Argia (latrodectus tredecimguttatus) è una delle poche specie di aracnidi presenti in Italia il cui morso può rivelarsi molto pericoloso.Nel Museo si svolgono diverse attività: la-boratori di ceramica e di riciclo creativo, passeggiate didattiche ed escursioni natu-ralistiche in bicicletta. All’interno del museo vengono proiettati film, documentari e occasionalmente si ospitano esposizioni di opere d’arte di ar-tisti locali e nazionali.
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