Tecnosan 2013
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Modalità di remunerazione dei servizi di telemedicina con le attuali regole regionali. Lesson Learned ed
opportunità da cogliere
Prof. Sergio Pillon, Direttore UOD di Telemedicina, Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini,
Vicepresidente Società Italiana di Telemedicina, Roma
La nostra esperienza
• Servizio di Telemedicina per le "Ferite Difficili"
• Servizio di Telemedicina per pazienti con patologie respiratorie croniche
Esperienze attive, valide, presentate in congressi internazionali, finanche in servizi televisivi ma
nonostante tutto…
© Sergio Pillon 2013 - [email protected]
© Sergio Pillon 2013 - [email protected]
l'é a bella de Torriggia: tutti a vêuan e nisciûn s'a piggia
La Telemedicina è la bella di Torriglia: tutti la vogliono, ma nessuno se la piglia….
© Sergio Pillon 2013 - [email protected]
Raccontano che per vederne le opportunità bisogna guardare lontano….
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O semplicemente vedere lo stesso panorama in un diverso momento….© Sergio Pillon 2013 - [email protected]
Ma ancora più semplicemente vanno usati occhi diversi….© Sergio Pillon 2013 - [email protected]
Il nostro percorso verso la remunerazione del servizio
1. Attivazione di tutte le funzioni all'interno dell ASL e/o dell'Azienda Ospedaliera per la definizione del PCA, percorso clinico assistenziale (direzione sanitaria, governo clinico, controllo di gestione…)
2. Attivazione del Budget, definizione dei costi/ricavi e soprattutto degli INDICATORI DI VERIFICA
3. Attivazione presso il CUP dei codici di prenotazione
4. Valutazione di impatto sociale nel contesto aziendale
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La pubblica amministrazione…
• Eroga servizi ai cittadini, il risultato migliore non è la produzione di utili ma un servizio che risponde alle richieste del cittadino, con operatori soddisfatti, usando al meglio il denaro pubblico.
• Ecco il significato dello STARSS, misurare l’effcacia della PA
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Obiettivo dell’ospedale:Curare e prendersi cura, declinato in 7 macroaree, ciascuna
con ulteriori campi, suddivisi poi con INDICATORI
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STA.R.S.S. : Le dimensioni
A cura della P.O. Sviluppo Identità Aziendale e Bilancio SocialeA.O. San Camillo Forlanini – Roma
Dr.ssa Francesca Giordano
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GLI ELEMENTI VALUTATIN. STANDARD INDICATORI
Equità e Solidarietà
1 Tutela dei diritti del malato 2
2 Accesso 2
3 Rispetto della dignità del malato 10
4 Adeguatezza dei locali e confort 34
5 Personalizzazione 9
6 “Ospedale Culturalmente Competente” * 31
Sollievo del dolore e della sofferenza
7 Atteggiamento empatico 42
8 Approccio olistico e presa in carico globale 31
9 “Ospedale Aperto” * 8
10 Terapia del dolore * 9
11 Dignità del morire * 21
Dialogo e Integrazione
12 Accoglienza 3
13 Colloquio 11
14 Informazione sull’iter diagnostico – terapeutico - assistenziale 15
15 Consenso informato e coinvolgimento del paziente nelle decisioni 6
TOTALE 234
A cura della P.O. Sviluppo Identità Aziendale e Bilancio SocialeA.O. San Camillo Forlanini – Roma
Dr.ssa Francesca Giordano
A Questionario Direttori di UO
B Questionario Coordinatori Infermieristici
C Questionario Operatori
Autovalutazione
D Questionario Pazienti
E Questionario Familiari
F Osservazione Diretta
G Questionario Associazioni
ValutazioneEsterna
Gli strumenti di rilevazione
A cura della P.O. Sviluppo Identità Aziendale e Bilancio SocialeA.O. San Camillo Forlanini – Roma
Dr.ssa Francesca Giordano
Le valutazioni riguardano varie dimensioni
Operatori, pazienti, sia in autovalutazione sia in valutazione esterna
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OUTPUT
AUDIT SOCIALEdell’ UO
IUC dell’ UO
AUDIT SOCIALEdel Dipartimento
IUCDipartimentale
AUDIT SOCIALEAziendale
IUC Aziendale
L1
L2
L3
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Dr.ssa Francesca Giordano
IUC AZIENDALESan Camillo-Forlanini
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Livello di conformità raggiunta
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Dr.ssa Francesca Giordano
AUDIT UO TelemedicinaSTANDARD 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
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IUC
Valori dell’ UO 0 1 .89 .78 1 .90 1 .69 1 1 - 1 1 1 1 89
Valori Medi Dipartimentale .42 .50 .65 .59 .70 .34 .93 .57 .63 .86 .46 .72 .56 .72 .54 49
Valori Medi Aziendale .26 .52 .76 .57 .48 .27 .92 .42 .57 .76 .39 .57 .41 .63 .52 52
L2
L3
L1
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Il percorso:
IL RICOVERO ORDINARIO
LA DIMISSIONE PROTETTA
Per “dimissione protetta” si intende l’insieme delle azioni che costituiscono il processo di passaggio organizzato di un paziente da un setting di cura ad un altro e che si applica ai pazienti “fragili”, prevalentemente anziani, affetti da più patologie croniche, da limitazioni funzionali e/o disabilità, per assicurare la continuità del percorso di cura ed assistenza. Per i pazienti in uscita dall’ospedale, può esservi la necessità di proseguire la sorveglianza medica, il nursing infermieristico e/o gli interventi riabilitativi organizzati in un progetto di cure integrate di durata variabile ed erogate o al domicilio, o in un altro “setting” diverso dall’ospedale
• La dimissione protetta, consente di mantenere aperta la cartella (e la copertura assicurativa).
• Utilizzando il telemonitoraggio il paziente può essere dimesso precocemente, il miglioramento dell'efficienza dei ricoveri può coprire abbondantemente i costi del telemonitoraggio in dimissione protetta
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Il percorso:
IL RICOVERO IN DAY HOSPITAL
PAC TELEMONITORAGGIO
• I Pacchetti Ambulatoriali Complessi (PAC): sono stati definiti come un insiemedi prestazioni che permettono al paziente di essere inquadrato in manieraglobale dal punto di vista diagnostico e di usufruire, nello stesso percorso, diprestazioni terapeutiche (mediche/chirurgiche), ricalcando un percorsoanalogo a quello di un ricovero a ciclo diurno
• I PAC sono stati creati per rispondere alle seguenti esigenze:
• individuare un più appropriato regime di erogazione per prestazioni (mediche echirurgiche), precedentemente rese in Day Hospital e Day Surgery, se non in ricoveroordinario;
• ottimizzare i tassi di spedalizzazione;
• ricercare un diverso modello organizzativo per l’erogazione di prestazioniplurispecialistiche;
• consentire un uso più appropriato delle risorse
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Il percorso:AMBULATORIALE
ESECUZIONE DI ESAMI STRUMENTALI
• Pulsossimetria dinamica
• Ecg
• Saturazione di ossigeno
• Test del cammino
• Medicazioni
• Spirometria
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La pulsossimetria dinamica prevede un rimborso di 62 euro, due esami al mese coprono abbondantemente le spese del monitoraggio
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Dal Ministero….
«La Telemedicina rappresenta una particolare modalità di esecuzione delle delle prestazioni sanitarie»
• Dott.ssa Rossana Ugenti, direttore generale del sistema informativo e statistico sanitario
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Di conseguenza…Perche le ASL dovrebbero discutere sul COME viene eseguita
una pulsossimetria, un ecg, una misurazione pressoria.. Oppure su QUANDO viene dimesso un paziente?
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Conclusioni:
• All’oggi esistono già modalità di rimborso di prestazioni in telemedicina
• Analogamente con quanto avvenuto in radiologia (nessun cambiamento per il nomenclatore pur passando dagli acidi di sviluppo ai Ris Pacs, sempre rx torace, non rx torace DIGITALE) il nomenclatore delle prestazioni non ha necessità di modifiche specifiche in questa fase, andrà aggiornato semmai in futuro
• Per assicurare la QUALITÀ è necessaria una valutazione attenta, fatta con gli organi aziendali e agenzie regionali, assieme alle società scientifiche per la definizione dei PCA, percorsi clinico assistenziali di introduzione della telemedicina
• Il business plan…., per quello facciamo un contratto di consulenza!!
© Sergio Pillon 2013 - [email protected]
A volte sembra di vedere qualcosa…© Sergio Pillon 2013 - [email protected]
Ma basta cambiare il punto di vista per vedere molto altro© Sergio Pillon 2013 - [email protected]