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2014

TECNOLOGIE DELLA STAMPA E DELLA COMUNICAZIONE www.stampare-magazine.it

COPIA SAGGIO

Anno XXXIII - n. 5maggio - giugno 2014

La rivista tratta tutte le tecniche di pre e dopo

stampa, stampa offset, digitale, serigrafica,

tampografica per impressione su carta, cartoncino e tessuto.

La nostra societàedita anche F&C

magazine, rivista di tecnologie e

personalizzazione dell’imballaggio

dIrettore responsAbILe roberto Fronzuti

vICe dIrettore Giovanni Abruzzo

CAporedAttoredaniele buonamici

dIrezIone, AmmInIstrAzIone

e pubbLICItà via Conte rosso, 1

20134 milano - Italy tel. 02/36504509 (r.a.)

internationalmedia@libero.it

ImpAGInAzIoneesteban Quezada

stAmpAtipografia Colorshade

Autorizzazione tribunale di milano n. 98 del 1-3-1980

Abbonamenti:digitale 40,00 euro

Italia 80,00 euro Abbonamento

“sostenitore” 150,00 euro paesi Comunitari

100,00 euro estero 150,00 euro

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7 editoriale

servizi e Interviste

8 novità per competere: stampa e materiali nel food&beverage

Attualità

12 Qualità, tecnologie all'avanguardia e rispetto dell'ambiente

16 un'industria europea della carta e del cartone sostenibile

18 Il futuro garantito da investimenti oculati

eventi20 per promuovere il riciclo di liner rimovibili

nuove tecnologie22 efficienze, essenziali nell'attuale mercato24 La tecnica al servizio della produzione26 Compatta, robusta e semplice

28 personalizzare in autonomia risparmiando

30 Contenitori che si distinguono per il design

32 mondo grafico

ruriche21 Appuntamenti fieristici38 Carta&cartoni41 Inserzioni e piccola pubblicità46 elenco delle categorie merceologiche

n. 5 sommario

editoriale

La “rivoluzione” portata dalla stampa digitale ha cambiato radicalmente la visione del settore grafico e gli usi in essere, nel passato, nelle varie lavorazioni. Dalla composizione del testo, ai montaggi manuali di testi e foto, all'incisione delle lastre, alla stampa, piega e cucitura a punto metallico; in tutto sei lavorazioni, oggi compiute da un solo operatore con una macchina digitale. In soli 15 anni -almeno per eseguire le piccole tirature- sono state spazzate via migliaia di micro aziende, dove si effettuava la fotocomposizione (qualche anno prima si componeva con la linotype) e la fotolito, oggi c’è un Apple Macintosh collegato on line con la digitale, che sostituisce la macchina da stampa, la piegatrice e la cucitrice.La tipografia, intesa nel senso tradizionale, è cambiata in modo radicale; i mestieri di un tempo non esistono più! E’ un bene o un male? Dipende dai punti di vista. Non c’è dubbio sul fatto che le nuove tecnologie hanno ridotto i costi di produzione. Ma è altrettanto vero che -come è sempre accaduto nella storia del mondo del lavoro- all’adozione di macchinari innovativi, da parte delle aziende, corrisponde una diminuzione dell’occupazione. Due secoli fa, per comporre i testi di un quotidiano occorrevano centinaia di operai, specializzati nel mettere in fila i caratteri mobili, l’uno accanto all’altro, per poi riporli il giorno successivo nella cassa di legno, dalla quale erano stati prelevati (bancone dei caratteri). Al giorno d’oggi, per produrre un quotidiano di provincia, bastano pochi addetti.Nelle nuove tipografie, ma anche in quelle “vecchie” che hanno saputo rinnovarsi, si stampa non solo carta, ma un po’ di tutto: dalle magliette ai cappellini, fino all’oggettistica pubblicitaria. Prevale l’arte di arrangiarsi, e da qui l’idea di stampare su più tipi di supporti, compreso il pvc.

Per la stampa delle piccole tirature di manifesti, il plotter ha sostituito i vecchi torchi e le macchine da stampa offset. La radicale trasformazione del settore grafico ha portato anche ad una drastica riduzione del numero di aziende. Le realtà del nostro settore, che sono sopravvissute alla interminabile crisi, iniziata nel 2007, dopo anni di stagnazione, sono quelle adeguatamente capitalizzate, che hanno saputo aggiornarsi tecnologicamente. Il mercato si è diviso in due: da un lato le piccole aziende che abbiamo descritto, che fanno un po’ di tutto; dall’altro le società che dispongono di forti risorse economiche. La fanno da protagoniste le aziende a livello familiare o la grande tipografi; la ditta di medie dimensioni è quella che fa più fatica.Il calo di lavoro di stampa è innegabile; molta comunicazione che viaggiava su carta, ora viene esposta sul sito internet delle aziende. Noi pensiamo che la pretesa di sostituire il sito con la carta stampata è sbagliata, tuttavia non si può fare a meno di prendere atto della situazione di fatto, anche nella formulazione di programmi futuri. Dopo l'euforia di internet, è prevedibile un ritorno al passato, alla carta stampata.La Grafitalia/Converflex, che si terrà la prossima primavera in coincidenza con l’Expo, offrirà a tutti gli operatori del settore la possibilità di fare il punto della situazione.

Con il digitale, un continuo cambiamento del settoredi Roberto Fronzuti

8 servizi e interviste

“Quando si parla di imballaggio, in questi ultimi tempi si dice che le tre R sono un must: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare. Oggi abbiamo voluto aggiungere

una quarta R, che rappresenta il motivo per cui siamo qui: Riflettere”. Con queste parole aveva aperto i lavori Sante Conselvan,

managing director della I&C lo scorso aprile a Vimercate, nella piacevole cornice della Cascina La Lodovica. Tra i relatori, esperti di food contact e consulenti specializzati come Marco Pasqualini, Maria Zemira Nociti, Gianluigi Vestrucci, Alberto Sironi e Filippo Bacile. I loro interventi hanno fatto luce da una parte sulla normativa presente che regolamenta i materiali a contatto con gli alimenti e dall’altra sulle procedure e i controlli che deve eseguire il converter, ivi compresa la valutazione dei rischi e l’applicazione

di buone pratiche di fabbricazione. Molte le norme nazionali ed europee in materia di sicurezza alimentare e tra queste da segnalare un nuovo decreto legge (n. 1324), presentato dal ministro della Salute e tuttora in esame, che comporta un rafforzamento delle misure di

controllo, nonché disposizioni su materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti. Secondo questo decreto gli operatori del settore devono tra l’altro notificare all’autorità sanitaria locale gli stabilimenti dove si eseguono lavorazioni che comportano il contatto con gli alimenti.Luca Zocca, Marketing manager del Gruppo Pedon, ha portato il proprio contributo sul ruolo del packaging alimentare tra marketing e sostenibilità e sull’importanza delle sinergie tra industria alimentare e industria del packaging. “Per quanto riguarda il packaging siamo attenti ai costi, ma dobbiamo necessariamente coniugare esigenze di qualità e sicurezza con la facilità d’uso e quando studiamo un prodotto innovativo non lesiniamo sul pack, perché ne perderebbe di appeal e ne sminuirebbe il contenuto”, afferma Luca Zocca. Musica per le orecchie di Gianni Azzaretti, Marketing specialist di Luxoro, che ha parlato di imballaggi nobilitati con la foglia oro, utilizzati

Novità per competere: stampa e materiali

nel food&beverage

La seconda edizione del convegno imballaggio

alimentare : organizzato da I&C-Packaging Academy e

Com, ha attiratto oltre 170 persone da tutta la filiera

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dove il contatto con l’alimento è indiretto. Si tratta soprattutto di etichette per vino e olio e di scatole per cioccolatini, dove si vuol far percepire con l’imballaggio la qualità superiore dell’alimento. Anche se si tratta di imballaggi di lusso, l’attenzione ecologica è al massimo. “La lamina si applica con sovrastampa sulla quadricromia, senza utilizzo di prolipropilene, e quindi è completamente riciclabile con il cartone”, ha dichiarato Gianni Azzaretti.L’esigenza del cliente è al primo posto anche per Huber che lavora a stretto contatto con gli utilizzatori di imballaggi per offrire il miglior prodotto per ogni applicazione. “Tra i nostri prodotti per imballaggio abbiamo creato una linea di prodotti che va sotto il marchio MGA, per la quale i controlli sono esasperati ed è quindi particolarmente indicata per l’imballaggio alimentare”, commenta Giuseppe Gianetti, Marketing director Liquid Inks Europe di Huber. “La produzione di questi inchiostri avviene in linee dedicate, ma soprattutto c’è la possibilità di avere la certificazione

lotto per lotto e la garanzia di Huber che il prodotto non eccederà mai (purché applicato nella quantità massima prevista) i limiti di migrazione specifica o totale rappresentati dalla regolamentazione svizzera”. Un ulteriore focus è stato posto da Gianetti sulla linea Gecko, un sistema modulare di inchiostri a base solvente, unico e semplice, per la stampa di imballaggi flessibili.Uno sguardo oltre la stampa è stato offerto da Eutro Log con Ivan

Parisi e Davide Malki, che hanno illustrato i sistemi che automatizzano le operazioni di fine linea, applicati al settore dell’imballaggio. Automazione delle operazioni di scarico bobine, pallettizzazione automatica, tracciabilità del prodotto dal taglio fino alla spedizione: questi sono alcuni dei vantaggi offerti, ad esempio, dal sistema Eutro Log ad uno stampatore di imballaggi. “Il grosso vantaggio è che il sistema software che governa il processo di automazione è completamente integrabile con il sistema gestionale del cliente”, commenta Ivan Parisi, presidente di Eutro Log, che ha recentemente concluso l’operazione di integrazione nel gruppo della Laem System, società produttrice di taglierine ribobinatrici.Di innovazione ha parlato Francesco Bordoni spiegando quella che lui ha definito la terza rivoluzione, dopo Gutenberg e il digital printing, e cioè l’electronic printing. L’electronic printing apre nuove possibilità applicative in moltissimi settori di mercato, tra cui quello alimentare. In questa rivoluzione saranno coinvolti

servizi e interviste

11

i processi di stampa flessografico, litografico, rotocalco, serigrafico, digitale. Test sono già stati eseguiti per la stampa di Rfid, sensori, touch screen, display, Iss (Integrated smart system), Oled (Organic light emitted diod), memorie. Le previsioni fanno prevedere un futuro roseo per la stampa se abbraccerà la stampa di prodotti elettronici.Tutte le innovazioni devono però portare ad un risparmio dei costi e ad un aumento della flessibilità, aiutando il convertitore a realizzare controlli di qualità. La tavola rotonda, moderata da Emilio Gerboni, ha messo in luce questi aspetti, attraverso gli interventi di Giovanni Panzeri (Conad), Giorgio Bottini (Goglio), Silvia Garanzini (Cartotecnica Garanzini), Arturo Bergamaschino (Cerutti), Aldo Peretti (Uteco), Mario Maggioni (ICR), Paolo Bellocchio (Grafikontrol), Michele Tugnoli (Edigit), Sergio Puoti (I&C).Il convegno è stato sponsorizzato da Huber, Luxoro, Eutro Log, Grafikontrol, Kodak, ICR, Imac, Edigit, Gama, I&C e Camis.“La I&C crede da tempo nell’importanza di organizzare incontri come questi. Siamo alla seconda edizione di questo convegno organizzato in collaborazione con Maria Laura Lombardi, titolare della Com, e la numerosa partecipazione ci conferma che siamo sulla strada giusta”, conclude Sante Conselvan. “Stiamo già pensando alla terza edizione, che si terrà senz’altro nel 2015”.

attualità12

Ellegi Trento e Italgrafica Sistemi hanno fatto ancora delle scelte per migliorare la sostenibilità della loro azienda investendo in un Kodak Trendsetter Q400 Platesetter con Autoloader, che utilizza le lastre Kodak Sonora XP Process Free. Questo sistema si affianca al Flexcel NX che

utilizza la pellicola Ditr (Direct Thermal Recording).Ellegi Trento, che ha sede a Lavis (TN) e Italgrafica Sistemi, sita a Castelgomberto (VI), fanno parte del Gruppo Konig

Print, che comprende: Konig Print Solutions, azienda commerciale che importa e distribuisce sistemi di sovrastampa e applicazioni per etichette; NPS che opera sul territorio svizzero ed è l'agenzia commerciale del Gruppo; lo Studio Grafico Canteri, che lavora a stretto contatto

collaborando alla realizzazione di etichette di ogni tipo. Il core business di Ellegi Trento - rilevata tre anni fa da Konig Print e rilanciata alla grande - e Italgrafica Sistemi è la produzione di etichette per il settore delle bevande (alimentare e industriale). Per raggiungere

l'eccellenza qualitativa unita all'utilizzo di tecnologie con le carte in regola a livello ecologico queste aziende hanno scelto di installare due Ctp Kodak e di utilizzare le lastre Sonora XP e la pellicola Ditr (Direct thermal film recording), entrambi i prodotti sono senza sviluppo. Un passo concreto per essere un'azienda il più possibile verde era stato già fatto: Italgrafica Sistemi ha installato un impianto fotovoltaico, con circa 3000 metri quadri di pannelli solari, che garantisce la totale autonomia sotto il profilo dell’approvvigionamento energetico ed una riduzione delle emissioni di CO2 nell’ambiente pari ad oltre 45 tonnellate l’anno. Da tre anni è operativo presso Italgrafica Sistemi il sistema Flexcel NX, che qui era la soluzione perfetta perché si utilizzano sistemi di stampa flexo; Ellegi Trento sta sfruttando da settembre un Ctp Trendsetter Q400. Afferma Francesco Niorettini, direttore generale del gruppo Konig Print: “grazie al sistema Flexcel NX abbiamo raggiunto un notevole livello qualitativo con grande soddisfazione da parte dei nostri clienti. L'abbiamo scelto perché a nostro parere e dopo accurate valutazioni ci siamo resi conto che a livello di qualità era proprio la soluzione di cui avevamo bisogno”.E' di pochi mesi fa l'installazione del secondo Ctp Kodak a Ellegi Trento, che stampa in offset Uv. “In un primo tempo abbiamo deciso di dotarci del Ctp Trendsetter Q400, equipaggiato con tecnologia laser Squarespot e completo di Autoloader per il carico/scarico automatico delle lastre, per avere attrezzature analoghe all'interno delle due aziende, affinché le due realtà produttive potessero comunicare in modo corretto. All'inizio non avevamo preso in considerazione la lastra Sonora XP Process Free, perché ritenuta non idonea alla

Kodak fornisce a Ellegi Trento e Italgrafica Sistemi

le tecnologie per ridurre l'impatto ambientale: un Ctp

Trendsetter Q400, sul quale vengono utilizzate le lastre

Sonora XP Process Free

Qualità, tecnologie all'avanguardia e rispetto

dell'ambiente

Francesco Niorettini, General manager Konig Print Group

attualità14

stampa offset UV che noi utilizziamo. Invece dopo aver fatto delle prove abbiamo constatato che i risultati erano ottimali anche con gli inchiostri Uv. L'impiego della lastre Sonora XP ci ha permesso di eliminare la parte più nociva del processo, cioè sviluppatrice e chimici, e siamo davvero felici di aver fatto questa scelta, perfettamente in linea con la nostra filosofia aziendale, sempre più attenta a rispettare l'ambiente utilizzando processi il più possibile ecologici”, spiega Niorettini.Il film Ditr (Direct thermal film recording) è una pellicola processless micromattata ad alta risoluzione e sensibilità, che viene esposta direttamente dal laser e non richiede chimici di sviluppo. Con questa pellicola si possono produrre lastre

flexo/tipografiche di alta qualità e telai serigrafici eliminando la chimica dei film tradizionali ad alogenuri d'argento e aumentando la qualità e ripetibilità densitometrica degli impianti di stampa. Sul Ctp Trendsetter Q400 è possibile esporre sia lastre Sonora XP con carico e scarico automatico delle stesse che film DITR grazie al carico/scarico in by-pass (semiautomatico). Come strumento di automazione del flusso di lavoro di prestampa l'azienda ha scelto Prinergy powerpack, studiato per migliorare la connettività e produttività, contribuendo ad aumentare il livello di efficienza della produzione, migliorare la qualità di stampa e ridurre i tempi di lavorazione grazie a strumenti in grado di ottimizzare la produttività, i processi e il bilanciamento dei carichi, dalla creazione del file alla stampa con una visibilità completa.

Stampa al topPer Ellegi Trento la qualità è importante, dato che molte delle etichette realizzate saranno applicate su bottiglie di vino. “Abbiamo raggiunto un importante traguardo: grazie all'installato Kodak riusciamo a garantire una qualità superlativa di stampa su tutti i supporti autoadesivi su cui stampiamo: carte naturali, polipropilene, poliestere,

attualità 15

ovviamente. Naturalmente siamo in grado di eseguire lavorazioni speciali, serigrafie, laminazioni, stampa a caldo, plastificazioni”. Il gruppo sta crescendo e continua a investire per aumentare le sue prestazioni, dotandosi di tecnologie che hanno fatto fare alle aziende che lo costituiscono un vero e proprio salto di qualità. “L'open house che abbiamo organizzato nella sede di Ellegi Trento a Lavis ha voluto comunicare proprio le nostre peculiarità: la qualità che siamo in grado di offrire, la nostra flessibilità, il servizio, il controllo qualità preciso e adeguato a ogni tipo di prodotto e il nostro impegno verso l'ambiente, strada che abbiamo intrapreso convinti di fare la scelta giusta”, conclude Niorettini.“Ottenere risultati al top della qualità

riducendo l'impatto ambientale di un'azienda è un traguardo che si sta cercando di raggiungere, afferma Olivier Claude, general manager print & vice president Commercial Business EAMER, Kodak. Siamo felici dei risultati di Italgrafica Sistemi, Ellegi Trento sta sfruttando al meglio l'impatto di queste soluzioni apportatrici di vantaggi sostenibili”.www.kodak.com

attualità16

La confederazione delle industrie cartarie europee, CEPI ha pubblicato il suo ultimo rapporto sulla sostenibilità dell'industria europea della polpa di legno, della carta e del cartone, che dimostra che l'intero settore, compreso quello del packaging in

cartone, si sta concentrando sull'innovazione e sull'efficienza delle risorse, progredendo nel percorso verso la bio-economia.Inoltre, l'industria

europea continua a comportarsi bene in quanto a prestazione ambientale in vari campi fondamentali, come quelli dell'energia, del riciclaggio e dell'uso dell'acqua. Il settore è diventato più autosufficiente nell'uso dell'energia. Oggi il 95,2% dell'elettricità viene prodotta in loco nelle cartiere con

il metodo di risparmio energetico basato sulla combinazione tra energia elettrica e termica e il consumo di energia delle cartiere negli ultimi due anni è diminuito del 4,7%. Negli ultimi anni è aumentato il consumo di energia da biomasse a seguito dell'installazione di nuove caldaie a biomassa nelle cartiere, così ora il 56% dell'energia usata è bioenergia. I prodotti biologici stanno sostituendo i carburanti fossili. Di conseguenza, il settore dal 1990 ha ridotto le proprie emissioni di CO2 per tonnellata di prodotto del 43%.L'industria cartaria e della polpa di legno europea usa anche i residui della manifattura della carta per produrre energia rinnovabile e questa trasformazione dei residui in prodotti utili è un esempio importante del funzionamento di un'economia circolare, che è proprio lo scopo principale delle politiche della Commissione Europea.L'Europa ha il primato mondiale nel riciclaggio della carta. Nel 2012 in Europa sono stati riciclati quasi 58 milioni di tonnellate: un record assoluto. In termini percentuali, nel 2012 e nel 2011 è stato riciclato il

71,7% della carta e l'81,3% della carta e del cartone utilizzati per il packaging.Le credenziali ambientali del cartone da packaging si basano sull'uso di materia prima proveniente da boschi gestiti in modo sostenibile. In Europa non solo sono una risorsa rinnovabile, ma la nuova crescita supera il legno raccolto. Così, i boschi europei sono cresciuti di 512.000 ettari dal 2005

L'intero settoresi sta concentrando

sull'innovazione e sull'efficienza delle risorse,

progredendo nel percorso verso la bio-economia

Un'industria europea della carta e del

cartone sostenibile

17attualità

al 2010 e le foreste oggi sono cresciute del 30% dagli anni '50. L'industria della carta e del cartone ha a cuore le foreste e promuove l'uso dei sistemi di certificazione per dimostrare e mantenere la loro gestione sostenibile.L'acqua è fondamentale per la produzione della polpa di legno e della carta. Nel 2012 l'industria della polpa di legno e della carta nei paesi membri della CEPI ha prelevato circa 3,71 milioni cubi di tonnellate d'acqua di superficie e di falda, il 92,3% della quale è ritornata nei corsi d'acqua di superficie più pulita di prima.L'industria dei prodotti forestali utilizza ingenti volumi d'acqua ma, come dimostra la percentuale sopra riportata, solo una piccola parte di quest'acqua viene "consumata": quella che rimane nei prodotti e negli scarti. Anche l'acqua che sfugge al processo produttivo è considerata come consumata, ma l'enorme quantità che ne resta può essere riutilizzata.L'industria della polpa di legno, della carta e del cartone in Europa è veramente europea. L'82% della materia prima proviene da foreste gestite con metodi responsabili situate nel territorio europeo, da carta raccolta per il riciclaggio e dalla collaborazione con fornitori europei di minerali e prodotti chimici. Insomma, per produrre carta e cartone in Europa non è stata distrutta la foresta pluviale tropicale. L'industria del packaging in cartone fa parte integrante di questa industria biologica europea basata sul risparmio delle risorse che ha a cuore la salvaguardia dell'ambiente.www.procarton.com

18 attualità

Importante azienda nella trasformazione della carta e nell'industria grafica, Serio ha installato un sistema di Ctp, che comprende due soluzioni: un Kodak Magnus VLF Platesetter e un

Trendsetter VLF; il sistema per flusso di lavoro Prinergy Connect; il sistema Insite Prepress Portal e Virtual Operating

Environment, per la virtualizzazione dei server del flusso di lavoro. Da sempre attenta all'evoluzione tecnologica e sicura della qualità dei

prodotti e dell'assistenza garantita da Kodak, Serio ha deciso di dotarsi dei sistemi per flusso di lavoro Prinergy Connect e Insite Prepress Portal, portale web che consente di accedere in modo sicuro al ciclo di produzione della prestampa. Serio ha scelto di usare anche Voe (virtual operating environment). Questa funzione consente di ridurre sensibilmente i costi, incrementare il livello di efficienza e migliorare il livello di protezione in caso di guasti, ospitando contemporaneamente più

server virtuali su uno o più server fisici ridondanti.Grazie a questo ambiente operativo virtuale, Serio ha raggiunto l'obiettivo di aumentare la sicurezza dei dati e di semplificare la gestione IT. Infatti con questa opzione è possibile gestire ed espandere i server su cui risiedono il flusso di lavoro Prinergy Connect e il Insite Prepress Portal in modo più efficiente, dando un maggiore ivello di sicurezza dei dati e riducendo al minimo le interruzioni dovute ad eventuali guasti hardware del sistema.

Specializzati nella preStampa al Servizio di un gruppo internazionaleSerio ha sede a San Paolo d'Argon (BG), nasce nel 1987 e fa parte da una decina d'anni del gruppo Lediberg, leader nella trasformazione della carta e nell'industria grafica. Attualmente Serio è il centro per la prestampa per la produzione di agende datate e non, articoli promozionali, cataloghi e libri. Tra qualche mese diventerà la Divisione Prestampa di tutto il gruppo Lediberg a livello mondiale. Solo in Italia sono 18 le macchine da stampa che possono contare sugli impianti di Serio.Il fondatore, Eugenio Calloni, afferma:“Siamo sempre stati attentissimi alla qualità, al nostro interno la formazione è davvero continua perché vogliamo che i nostri operatori siano preparati ad affrontare e risolvere i problemi e a sfruttare al meglio gli strumenti tecnologici. Abbiamo scelto i prodotti Kodak perché la tecnologia ci consente di migliorare il nostro rapporto con i clienti e ci aiuta a ottimizzare il ciclo di produzione.Con alcuni clienti organizziamo dei veri e propri momenti di aggiornamento per produrre meglio

Il futuro garantito da investimenti oculati

Le soluzioni Kodak aumentano l'efficienza

e l'automazione garantendo l'assoluta sicurezza dei dati

per Serio

attualità 19

insieme. In certi casi creiamo delle procedure personalizzate per il singolo cliente. Stiamo anche lavorando per uniformare e normalizzare le risorse anche presso le filiali esterne, per ottimizzarle e quindi ridurre i costi: potremmo quasi parlare di una sorta di standardizzazione”.

le Soluzioni KodaK fanno la differenzaPer riuscire a gestire al meglio una enorme quantità di dati sono necessari strumenti affidabili e sicuri per il flusso di lavoro: ecco perché sono stati scelti Prinergy Connect, Insite Prepress Portal e Voe. Il flusso di lavoro di Serio inizia nel Kodak Insite Prepress Portal, supportato da Kodak Prinergy, automatizzato dall'automazione di Kodak Prinergy sulla base di regole. Il portale è in sostanza l'interfaccia web del flusso, che permette al cliente esterno di creare in completa autonomia e in qualunque momento uno o più lavori, indipendentemente dal fatto che ci sia qualcuno in sede. Il cliente può caricare i pdf che ha generato in base alle specifiche, controllare l'esito del preflight, verificare e approvare il lavoro, attivando degli automatismi che arrivano al controllo della cianografica.Inoltre, sottolineano i tecnici di Serio, Insite Prepress Portal è molto flessibile. Grazie a Secure Link la comunicazione con il cliente è ottimizzata: si tratta di un sistema e-mail personalizzato di richieste di azioni da parte dei clienti, cioè invio di file, approvazione di pagine specifiche tramite un link di accesso. Kodak Insite Prepress Portal è una soluzione web al servizio non solo dei clienti, ma anche dei grafici, che possono lavorare in remoto senza problemi. Il consolidamento dei server riduce i costi di esercizio e di investimento,

aumenta l'affidabilità garantendo la qualità del servizio offerto ai clienti. Sono ridotte anche le attività di gestione IT necessarie per garantire l'operatività complessiva dell'infrastruttura; manutenzione e produzione sono più gestibili, in virtù del numero minore di server fisici da installare, utilizzare ed aggiornare.Praticamente i server virtuali sono concentrati in una solida infrastruttura IT, che consente anche la replica dei dati; così, in caso di guasti il fatto di appoggiarsi a qualcosa di virtuale permette di ripristinare in tempi brevissimi i software che non rispondono a causa di eventuali blocchi del server fisico, e questo dà una garanzia del dato e del servizio assoluta: Non esiste prestampa senza Ctp, e presso Serio sono operativi due Ctp Kodak che sfornano un elevato numero di lastre in un anno, con picchi produttivi notevoli: con il Magnus, VLF Serio arriva a produrre anche centinaia di lastre in un giorno.Serio ha investito nella sicurezza e nella velocità che li distingue, ma non solo. “Facciamo del nostro meglio per garantire una produzione a zero errori, e assicuriamo ai nostri clienti consegne puntuali, sicurezza e integrità dei dati, grazie a continui investimenti per aumentare l'automazione e puntando molto sulla formazione continua del personale e un contatto continuo con i nostri clienti, per riuscire a crescere insieme”, conclude Eugenio Calloni.www.kodak.com

Eugenio Callioni, fondatore di Serio

20 eventi

L’associazione internazionale per il settore delle etichette autoadesive, Finat ha annunciato il primo concorso Recycling Awards.I trasformatori di etichette e gli utenti finali che si avvalgono di programmi dedicati per riciclare la carta e/o i liner rimovibili sono invitati a iscriversi per partecipare a questo nuovo concorso.

Un numero crescente di programmi di riciclo sostenibili ed economicamente validi offrono alle aziende soluzioni

specifiche per ogni sito per gestire la raccolta e il riciclo di liner rimovibili usati, consentendo di ridurre sia l’impronta di carbonio sia i costi legati allo smaltimento in discarica.Finat sta organizzando il suo primo concorso Recycling Awards per sensibilizzare il pubblico in merito a questi programmi di riciclo, per riconoscere gli sforzi fatti dal settore e per promuovere le migliori prassi per il riciclo del liner. Il concorso si concluderà con la proclamazione dei vincitori durante il World Congress.“Il riciclo di liner rimovibili si sta diffondendo rapidamente. Le iniziative di riciclo stanno offrendo sempre più soluzioni chiavi in mano

per il recupero di un materiale secondario prezioso, che non deve più necessariamente diventare un rifiuto. Il liner rimovibile in carta usato è un materiale di alta qualità, già riutilizzato in prodotti che vanno da nuovi liner e carta copiativa a isolanti per pareti. Allo stesso modo, i liner in Pet e Pp vengono nuovamente macinati e granulati e impiegati in un'ampia gamma di applicazioni, quali nuove pellicole siliconate e giubbotti isolanti. Il concorso Recycling Awards è stato creato per premiare gli sviluppi raggiunti da tali programmi nel settore”, spiega Jacques van Leeuwen, presidente della Finat Recycling Awards Competition. I progetti idonei verranno valutati sulla base di una serie di criteri complessivi, suddivisi in tre categorie: Risultati ottenuti (volume e percentuale di prodotto riciclato) Quanto liner (in termini di volume e percentuale) ricicla l’azienda? Tali quantità sono rintracciabili? L’azienda si occupa del riciclo di altri materiali secondari derivanti dalle etichette? Comunicazione e promozioneL'azienda partecipa attivamente alla promozione del riciclo di liner rimovibili? L’azienda si impegna a incoraggiare i propri partner/clienti a impegnarsi nelle attività di riciclo? Innovazione/apertura di nuovi mercatiL’azienda sta usando una strategia nuova/innovativa in termini di logistica o riciclo? L’azienda rappresenta un nuovo mercato di utenti finali per il riciclo del liner? Le categorie di premiazione sono due:Utenti finali di etichette autoadesive e trasformatori di etichette autoadesive. Tutte le richieste di partecipazione devono essere inviate entro venerdì 2 maggio, ore 17:00 CET alla segreteria Finat. Per iscriversi, compilare il modulo di iscrizione all'indirizzo www.alturl.com/i3tyt

Finat apre le iscrizioni per i candidati al primo

concorso Recycling Awards che si terrà a Monaco

dal 5 al 7 giugno 2014

Per promuovere il riciclo di liner rimovibili

appuntamenti f ieristici

20143-6 settembre Jakarta - Indonesia indoprint www.indoprint.net

9-12 settembre Nairobi - Kenya east 2014 afripack www.ipackima.it

13-15 ottobre Amsterdam - Olanda WorLd pUBLisHinG eXpo www.wan-ifra.org

4-6 novembre Stoccarda - Germania vision www.vision-messe.de

14-17 novembre Shanghai - Cina aLL in print www.allinprint.com

201524-26 marzo Munich - Germania ice eUrope www.ice-x.com

19-23 maggio Milano - Fiera Rho - Milano ipack-ima 2015 www.ipack-ima.it

19-23 maggio Milano - Fiera Rho - Milano GrafitaLia www.grafitalia.it

29 sett - 2 ott. Bruxelles - Belgium LaBeLeXpo eUrope www.labelexpo-europe.com

201631 mag.-10 giu. Düsseldorf - Germania drUpa www.drupa.com

nuove tecnologie22

Destinato ai fornitori di servizi di stampa che desiderano utilizzare la soluzione web-to-print per ampliare il loro portafoglio di servizi e raggiungere nuovi mercati business to business (B2B), Apogee StoreFront 2.1 offre una nuova serie di

caratteristiche incentrate sull'esperienza di acquisto dei prodotti stampati. Il supporto per

negozi personalizzati è una delle nuove caratteristiche principali. Con Apogee StoreFront è possibile adesso personalizzare un negozio, affinché i singoli utenti possano vedere solo i prodotti e le categorie di cui hanno bisogno. Si tratta di uno strumento efficace per allestire negozi di e-commerce per canali di vendita

diretta o in franchising, oltre che per grandi organizzazioni che operano in diversi paesi o mercati. La versione 2.1 prevede anche il supporto per Google Analytics; ciò permette ai fornitori di servizi di stampa di mettere a punto i propri negozi monitorando i comportamenti di acquisto e i tassi di conversione all'interno di un negozio, oltre che l'efficacia delle campagne di promozione sul web, sui

social media o sulla stampa. Per gli acquirenti dei servizi di stampa è presente una nuova funzione di ricerca nella cronologia degli ordini, che semplifica i processi per effettuare nuove ordinazioni, correzioni o personalizzazioni. “La nostra attenzione incentrata sull'esperienza dell'utente finale va oltre i controlli più raffinati e la semplificazione del processo per effettuare nuove ordinazioni. Più della metà degli elementi acquistati in un negozio virtuale sono prodotti personalizzati dagli acquirenti di prodotti stampati”, ha affermato Andy Grant, direttore Software di Agfa Graphics. Occasionalmente, tali poster o biglietti da visita personalizzati possono contenere errori di stampa o altri errori che devono essere corretti con spese di produzione minime. Apogee StoreFront 2.1 rende facile effettuare le correzioni dell'ultimo minuto, che saranno inviate automaticamente al flusso di lavoro prestampa. Tali efficienze di costi sono essenziali nell'attuale mercato competitivo. Tutte le caratteristiche disponibili in Apogee StoreFront 2.1 (www.apogeestorefront.com), recentemente premiato come “migliore soluzione web-to-print” dalla European Digital Press Association, sono disponibili anche in Asanti StoreFront 2.1, permettendo ai produttori di insegnistica e cartellonistica di avere accesso alla stessa interfaccia web-to-print dei loro clienti. Essendo soluzioni cloud-based, sia Apogee StoreFront che Asanti StoreFront offrono un ingresso rapido e accessibile al mercato web-to-print. La stretta interazione con i sistemi di flusso di lavoro Asanti e Apogee Prepress fa risparmiare tempo ai fornitori di servizi di stampa e li aiuta a evitare l'inserimento ripetitivo dei dati. www.agfa.com

Efficienze, essenziali nell'attuale mercato

Agfa Graphics aggiunge i servizi di Business Analytics

e Correzione dei contenuti in Apogee StoreFont

nuove tecnologie24

L'utilizzatore è al centro della creazione del prodotto: Gravograph è attenta alle necessità del cliente e mira a risolvere le sue difficoltà quotidiane

proponendogli soluzioni che rendano più facile il suo lavoro. La LS1000XP risponde a queste necessità, per esempio al caricamento del materiale. È possibile caricare in una sola volta un foglio standard

di materiale (1220 x 610 mm) e il sistema ergonomico Front Loading (caricamento frontale) facilita il processo e permette di guadagnare tempo. La tavola d'incisione è modulabile: Gravograph offre varie opzioni quali dispositivo cilindri, supporto con pin per il taglio e pass-through, ovvero un'apertura laterale o frontale del laser che permette di lavorare con oggetti più grandi, pur garantendo la sicurezza dell'operatore (classe IV). Ancora più innovativa la tavola per il taglio integrata con lame amovibili che permettono di accedere agli scarti

per recuperarli. LS1000XP facilita il lavoro dell'operatore con tutti gli strumenti a portata di mano.

affidabilità e produttivitàLa LS1000XP è ergonomica, di alta qualità e produttività. Propone alte prestazioni: una velocità di lavoro fino a 4 m/sin raster, un'ampia scelta di sorgenti laser (da 40 a 150 W) e di lenti focali. Gravograph, inoltre, dà molta importanza all'ambiente di

lavoro. La ricerca è volta a trovare il massimo confort per l'utilizzatore, dall'installazione del laser alla scelta dei materiali da incidere o da tagliare, dalla creazione del testo sul software GravoStyle ai servizi personalizzati. Leader mondiale, Gravograph ha nella sua gamma soluzioni per l'incisione ma anche software e materiali di consumo disponibili in un'ampia scelta. La funzione Print&Cut del software GravoStyle è un link verso la stampa digitale che permette di tagliare in modo molto preciso forme stampate. Un altro processo che Gravograph ha pensato per mettere la tecnica al servizio della produzione. www.gravograph.it

La tecnica al servizio della produzione

Il nuovo laser LS1000XP, completo di tutte

le caratteristiche della gamma laser esistente, grazie

alla sua area d'incisione più grande, risponde a tutte

le applicazioni d'incisione e di taglio

nuove tecnologie26

La nuova UltraBind 2000 PUR di Duplo è entrata a far parte del portfolio

prodotti Neopost PFS – Print Finishing Solutions. Questa piccola brossuratrice PUR è la soluzione ideale

per coloro che desiderano arricchire la loro offerta con la rilegatura a brossura, proponendo ai clienti brevi tirature di libri finiti di alta qualità. Oltre che per gli stampatori digitali, questo modello è interessante anche per le copisterie e gli inplant grazie al suo basso costo, all’ingombro ridotto e alla semplicità d’uso. Ultrabind 2000 PUR è una brossuratrice poliuretanica monoganascia di

dimensioni compatte, dotata dell’esclusivo e brevettato Orbital PUR System che offre un finishing non solo preciso e accurato, ma anche

economicamente conveniente: con una cartuccia da 0,3 Kg di colla è possibile rilegare fino a 230 libri A4 con un dorso di 5 mm. La produttività è elevata in quanto, oltre ad avere una velocità meccanica di 290 cicli/ora, questo modello richiede solo 15/20 minuti per l’accensione e 5 minuti per la pulizia a fine lavorazione. UltraBind 2000 PUR è caratterizzata dalla sua robusta costruzione e dall’elegante design esaltato dall’acciaio e dalle luci a Led blu. Questi particolari estetici e la combinazione di colori blu e grigio saranno riconoscibili in futuro in tutti i nuovi prodotti del sub brand Ultra che verranno lanciati da Duplo.www.neopost.it

UltraBind 2000 PUR di Duplo è la brossuratrice pur a

tanica chiusa per stampatori digitali, copisterie e inplant

Compatta, robusta e semplice

nuove tecnologie28

Ogni copertina può essere personalizzata singolarmente, aggiungendo un grande valore a tutte le presentazioni, soprattutto

quando si tratta di documenti importanti quali tesi di laurea, presentazioni aziendali, bilanci, cataloghi, offerte o gare.L’operazione, semplice e pulita, abbatte

drasticamente i normali tempi di produzione e tutte le copie necessarie sono pronte subito. I colori di stampa standard

disponibili sono oro, argento e bianco.Foil 3050C è dotata di un computer con disco solido da 60 GB e ram 4GB con precaricati, driver di stampa, libre office e pdf creator 24. Una volta installata, è possibile

stampare testi, loghi e marchi direttamente sulla copertina. E’ possibile stampare in vari colori cambiando il tipo di Foil. I rotoli di Foil sono facilmente accessibili per

consentire all’operatore un cambio dei materiali in pochi secondi.Foil 3050C compie in un breve tempo l’intera stampa in completa autonomia, lasciando

l’operatore libero di dedicarsi ad altre attività.Il movimento della testina è automatico e consente di compiere in un unico passaggio la personalizzazione dell’interasuperficie della copertina di dimensioni A4.Foil 3050 è uno strumento con caratteristiche di alta professionalità: il particolare movimento “brevilineo verticale” consente una grande precisione. Inoltre il movimento “brevilineo orizzontale” è stato

Personalizzare in autonomia risparmiando

Prima presenta Foil 3050, la stampante a trasferimento

termico per copertine in similpelle

nuove tecnologie 29

ingegnerizzato per minimizzare il consumo di Foil sfruttando al massimo il materiale di stampa, riducendo i costi. Il piano di lavoro è aperto per poter lavorare con copertine aperte. L’operazione di stampa, semplice e pulita, abbatte drasticamente i normali tempi di produzione delle tesi e tutte le copie necessarie sono pronte in tempi rapidi. La struttura della stampante è solida e tale da poter sottoporre la macchina anche a pesanti turni di lavoro.Questa stampante per copertine rigide si rivela quindi particolarmente interessante grazie al: pc integrato: rende la stampante realmente “plug & play”, eliminando qualunque difficoltà di installazione legata al gran numero di diversi sistemi operativi ora disponibili sul mercato.Il pc integrato è dotato di comodo hub frontale a 4 postazioni: per l’inserimento diretto delle chiavette utilizzate dagli studenti.

La stampa diretta da file elimina la necessità di realizzare i cliché, tipica della stampa tradizionale o di vettorializzazione dei frontespizi, necessaria per i sistemi ad incisione.Foil 3050C stampa sia sull’asse verticale che orizzontale e in meno di due minuti un frontespizio è pronto, permettendo così produttività giornaliere anche importanti.La possibilità di regolare da pc e con semplicità le impostazioni di pressione e temperatura della testina permette di utilizzare un’ampia gamma di supporti in similpelle, soddisfacendo anche le esigenze di chi si costruisce in casa le copertine rigide.www.primabind.com

nuove tecnologie30

I contenitori, appositamente progettati, sono disponibili in diverse stimolanti forme con diversi sistemi di chiusura e hanno già attirato l’interesse di molti produttori di cioccolato e caramelle alla ricerca

di imballaggi innovativi e funzionali per i consumatori in movimento. “Abbiamo ripensato ai contenitori e all’imballaggio e il

risultato è stato quello di un concetto totalmente nuovo. La forma esclusiva e il meccanismo di chiusura distinguono chiaramente queste confezioni da quelle tradizionalmente in commercio, afferma Wilfried Schmahl, responsabile Sviluppo per cioccolato e prodotti dolciari di Stora Enso. Il concetto offre un ampio ambito d’utilizzo offrendosi per le applicazioni più diverse, dagli spuntini dolci o salati alle caramelle, al cioccolato.

I contenitori sono maneggevoli e catturano lo sguardo per via della loro forma e della loro grafica”.

100% rinnovabili I contenitori per caramelle si basano al 100% su materie prime rinnovabili. Il supporto impiegato è il cartoncino

Cupforma Special di Stora Enso accoppiato in volta a Pe generato dalla canna da zucchero. La barriera offerta da questo polimero “verde” fornisce la necessaria protezione al contenuto. I contenitori sono stampati in offset al fine di raggiungere risultati di stampa d’elevata qualità che soddisfino le esigenze dei produttori di cioccolato e prodotti dolciari. Il progetto di questi contenitori è stato realizzato in collaborazione tra i progettisti di Stora Enso e la AR Packaging, che ha messo a disposizione le proprie formatrici per eseguire le produzioni di prova. Secondo Philipp Eissner, responsabile Innovazione per il Gruppo AR Packaging, la tendenza al consumo in movimento e soluzioni come i porta bicchieri per auto o per biciclette richiedono soluzioni d’imballaggio con specifiche caratteristiche. “Il cartoncino offre la soluzione più ecologica per i contenitori e quali produttori di bicchieri riceviamo molte richieste. Stiamo sviluppando con Stora Enso un progetto in modo molto aperto, creativo e dinamico nell’intento d’identificare nuove applicazioni per bicchieri che vadano al di là del classico impiego per bevande. Abbiamo creato dieci eccezionali forme con diversi sistemi di chiusura e caratteristiche che le rendono molto attraenti. Questi progetti sono stati mostrati a importanti aziende del settore dolciario la cui reazione è stata altamente positiva. L’impatto delle decorazioni e delle forme costituisce il modo migliore per esprimere tutte le emozioni collegate al prodotto. I contenitori sono perfetti per prodotti stagionali e hanno una forte inclinazione a essere utilizzati come regalo o per essere condivisi,” aggiunge Eissner.www.storaenso.com

Stora Enso e AR Packaging hanno congiuntamente

sviluppato un nuovo attraente concetto di confezionamento per cioccolato e dolciumi

Contenitori che si distinguono per il design

mondo grafico32

Per il team commerciale Graphium, due nuovi esperti L'allargamento del team è giustificato dal forte aumento delle vendite di Graphium nel settore degli imballaggi e delle etichette; Andrew McKerlie è stato nominato responsabile di canale Graphium per EMEA, mentre Bhupinder Bharat ricoprirà la posizione di specialista di prodotto Graphium.McKerlie vanta più di 15 anni di esperienza nel settore della stampa e avrà il compito di aumentare le vendite e il successo commerciale della gamma di stampanti inkjet Graphium di FFEI, come pure dei prodotti software correlati, nei territori EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).McKerlie ha trascorso dieci anni nell’azienda multinazionale HP determinando il successo delle vendite della linea di macchine per la stampa HP Indigo, che prevedeva anche un’importante partnership con Label Traxx. Avendo lavorato per il mercato EMEA ricoprendo vari ruoli nel settore delle arti grafiche, McKerlie è in grado di offrire all'azienda un'incredibile esperienza professionale."Sono entusiasta di unirmi al team di Andy in questo periodo che vede il lancio di Graphium e registra un forte interesse del mercato per le soluzioni digitali a getto d'inchiostro", ha commentato McKerlie.Bharat ha lavorato 30 anni nel settore della stampa ed entrerà a far parte del dipartimento marketing con il compito di fornire supporto tecnico ai partner di canale, soprattutto nell'ambito delle applicazioni, finalizzato a incrementare le vendite.

Il suo principale obiettivo sarà quello di vendere con successo la linea di stampanti a getto d'inchiostro Graphium di e i prodotti software correlati.Specializzato nel settore della stampa digitale per imballaggi ed etichette, Bharat vanta oltre dieci anni di esperienza nella formazione di prodotto, nella consulenza per la scelta delle soluzioni e nelle attività di prevendita in tutto il Regno Unito, l'Europa e l'Estremo Oriente.Sia Andrew che Bhupinder porteranno in dotazione all'azienda anni di esperienza nel settore della stampa digitale di imballaggi ed etichette”.

Nuovo Ceo per Lenze SEIl Supervisory Board di Lenze SE, con sede a Hamelin, ha nominato il dr. Christian Wendler quale nuovo Ceo. Nato a Monaco di Baviera, Christian Wendler è membro dell’Executive Board dal mese di aprile 2013 e

Andrew McKerlie, nuovo responsabile di canale Graphium per Emea

mondo grafico34

succede al dr. Erhard Tellbüscher, che gli ha passato il testimone dopo undici anni come Ceo e quasi 27 anni all’interno dell’azienda. Con un organico di circa 3.300 persone in tutto il mondo, Lenze vanta una forte presenza internazionale in 60 paesi, con proprie filiali di vendita, centri di Ricerca e Sviluppo e stabilimenti di produzione, oltre a centri logistici e a una rete di partner per l'assistenza. Durante il suo mandato come Ceo, il dr. Erhard Tellbüscher ha portato l’Azienda a una forte crescita e adottato una serie di misure fondamentali per il futuro della stessa. Sotto la sua leadership la compagnia si è ulteriormente aperta a un processo di internazionalizzazione e ha preso avvio un’espansione significativa del mercato dei drive e dell’automazione con risultati di notevole successo, permettendo all’azienda di raggiungere il suo obiettivo di diventare fornitore di sistemi e specialista di Motion centric automation. Christian Wendler, ha una comprovata esperienza nel settore e nel management internazionale. Lavorando a stretto contatto con il dr. Tellbüscher ho avuto modo di conoscere Lenze molto bene. È un’azienda solida e continueremo a

dare il massimo per renderla ancora più forte. Non vedo l'ora di affrontare le prossime sfide, afferma Christian Wendler. Con i nostri programmi innovativi possiamo aprire nuove prospettive per i nostri clienti e aiutarli a costruire le loro macchine in modo più rapido e affidabile. Offriamo nuovi modi di integrare la catena del valore aggiunto, progettazione semplice e i più alti livelli di produttività e affidabilità, conclude Wendler.

Xerox supporta Fujifilm Italia nell’ottimizzare processi di stampa e incrementare produttivitàFujifilm Italia, filiale italiana della società mondiale nel campo della fotografia e dell'acquisizione di immagini dal 1984, si è affidata a Xerox, azienda basata sui servizi

Christian Wendler, nella foto a destra, succede a Erhard Tellbüscher, (sotto) come Ceo di Lenze SE

mondo grafico36

e guidata dalla tecnologia, per ottimizzare la gestione del proprio ambiente di stampa.L’azienda, con sede a Cernusco sul Naviglio e a Roma e con più di 140 dipendenti, aveva la necessità di affidarsi ad un partner in grado di consolidare il parco stampanti sostituendo i dispositivi già impiegati con dispositivi più sofisticati ed ecosostenibili, ridurre i costi di acquisto dei consumabili e in grado di incrementare la produttività dell’azienda.L’azienda si è così rivolta a Doc Line, concessionario Premier Partner Xerox di Monza e Milano, una delle maggiori strutture a livello nazionale, che ha avviato un’analisi dettagliata tramite una raccolta dati, una mappatura delle risorse e della documentazione del costo totale di proprietà per comprendere le reali necessità dell’azienda. Sono così emerse alcune criticità ed esigenze legate a una gestione complessa dei dispositivi a carico del reparto IT oltre che un parco macchine variegato e poco

organizzato. Doc Line ha quindi proposto l’introduzione di stampanti multifunzione e stampanti per uso locale nonché l’introduzione, all’interno dell’azienda, dei servizi di stampa gestiti Xerox (XPPS), per consentire la gestione centralizzata dei sistemi installati presso le varie sedi dell’azienda e garantire una visione d’insieme del parco macchine.Sono stati quindi introdotti i Servizi XPPS, in grado di ridurre i costi aumentando la produttività e l’efficienza, ed implementati i sistemi multifunzione ConnectKey, la nuova piattaforma software di Xerox che semplifica il modo di lavorare. Vengono rese così disponibili al cliente le innovative soluzioni di mobile printing, share to cloud e flussi di lavoro automatizzati, potendo inoltre contare sugli esclusivi standard di sicurezza garantiti da Xerox ConnectKey grazie ai componenti McAfee e Cisco abilitati sui nuovi dispositivi.Fujifilm ha adottato quindi i

multifunzione appartenenti alle serie ColorQube 9300 e Workcentre 7800.In particolare i sistemi ColorQube 9300, grazie alla tecnologia a inchiostro solido, hanno consentito di stampare a colori con maggiore efficacia, a costi contenuti e con un’ ecosostenibilità che non trova riscontri sul mercato.Inoltre, sono state introdotti diversi dispositivi A4 tra printer, delle serie Phaser 3600/4600, e multifunzione, Phaser 3635, per consentire ad alcuni piccoli reparti dell’azienda di utilizzare dispositivi dedicati in affiancamento ai sistemi centralizzati di piano.www.xerox.com

carta&cartoni38

prezzi all'ingrosso delle carte e dei cartoni a milano nel mese di gennaio 2014

prodotti gennaio '14 variazione % su da euro a euro dic.' 13 gen. '13

carta per giornali, cataloghi e Gdo, in bobine:

10 calandrata per giornali quotidiani, 45 g/mq (2) t - - -- -- 15 calandrata per giornali quotidiani migliorata 45 g/mq t - - -- -- 20 bianca calandrata SC A, 56/60 g/mq t 610,00 630,00 0,00 0,00 21 bianca calandrata SC B, 56/60 g/mq t 560,00 580,00 0,00 0,00 30 patinatino LWC, rotocalco 60 g/mq t 690,00 710,00 0,00 0,0040 patinatino LWC, rotooffset 60 g/mq t 670,00 690,00 0,00 0,00

carta naturale da stampa in fogli:50 con legno da 80 a 140 g/mq (5) t 810,00 820,00 0,00 -1,21 60 senza legno da 80 a 140 g/mq (5) t 840,00 860,00 0,00 -3,41 70 sopraffina, bianchissima, opalino gelatinato t 1.610,00 1.640,00 0,00 -1,22 100 riciclata da 60 g/mq, bianco elrepho super. a 60% t 750,00 790,00 0,00 4,76 carta per moduli meccanografici, in bobine:110 senza legno 60 g/mq t 790,00 800,00 0,00 -4,79 118 senza legno per laser o c.r. 80/90 g t 790,00 800,00 0,00 -3,05

carta patinata da stampa: 160 con legno in fogli da 80 a 140 g/mq t 800,00 840,00 0,00 3,80 170 con legno in bobina rotooffset da 80 a 140 g/mq t 700,00 720,00 0,00 0,00 180 senza legno in fogli da 115 a 200 g/mq t 800,00 840,00 0,00 0,61 190 senza legno in bobina rotooffset da 115 a 200 g/mq t 700,00 730,00 0,00 0,70

carta monopatinata da stampa in fogli:200 con legno t 1.000,00 1.050,00 0,00 0,00 210 senza legno t 1.000,00 1.050,00 0,00 0,00 230 per etichetta antispappolo t 1.700,00 1.750,00 0,00 0,00 240 per affissi retrobianco/retroblu t 1.150,00 1.200,00 0,00 0,00

carta patinata classica da stampa in fogli:250 senza legno fino a 200 g/mq t 1.300,00 1.350,00 0,00 0,00 251 senza legno spessorata mano 1,3 t 1.350,00 1.400,00 0,00 0,00

carta cast coated in fogli:260 folding bianco monolucido da 240 g/mq ed oltre t 1.720,00 1.740,00 0,00 -1,14 270 bianca da 80 a 120 g/mq per uso etichette t 2.370,00 2.395,00 0,00 -0,83 275 bianca da 80 a 120 g/mq per avvolgimento/rivestimento t 2.170,00 2.200,00 0,00 -0,91 280 cover bianco monolucido da 180 g/mq ed oltre t 2.000,00 2.040,00 0,00 -0,98 carta per copiatrici e stampanti da 80 g/mq, in risme da 500 fogii - formato Uni a4 - kg 2,5 per risma

300 tipo "A" - Brightness > 109 (*) alla risma 3,15 3,80 -0,71 -3,47310 tipo "B" - Brightness > 104 (*) alla risma 2,80 3,60 -0,78 -4,48 320 tipo "C" - Brightness > 99 (*) alla risma 2,40 3,20 -0,88 -5,41 322 tipo "riciclato" alla risma 2,75 3,35 0,00 -3,17

carta autocopiante chimica bianca, base 55 g/mq330 trasmittente CB in bobine t 1.450,00 1.620,00 0,00 0,00 340 trasmittente CB in risme t 2.360,00 2.610,00 0,00 0,00 350 intermedia CFB in bobine t 1.810,00 2.010,00 0,00 0,00 360 intermedia CFB in risme t 3.460,00 3.710,00 0,00 0,00 370 ricevente CF in bobine t 1.240,00 1.320,00 0,00 0,00 380 ricevente CF in risme t 1.850,00 2.070,00 0,00 0,00

carta&cartoni 39

carta autoadesiva bianca, adesivo permanente:

carta velina monolucida da involgere in fogli:410 economica 30/32 g/mq t 620,00 630,00 0,00 3,31 415 standard 25/27 g/mq t 1.100,00 1.120,00 0,00 1,83 420 fine 20/22 g/mq t 1.480,00 1.500,00 0,00 1,36 430 extra 18/20 g/mq t 1.550,00 1.570,00 0,00 1,30

391 naturale pura cell. 80 g supporto glassine 62 g in bobina 1000 mq 470,00 485,00 0,00 0,00 392 vellum pura cell. 80 g supporto glassine 78 g in bobina 1000 mq 515,00 530,00 0,00 0,00 393 vellum pura cell. 80 g supp. monopatinato 80 g in fogli 1000 mq 540,00 555,00 0,00 0,00 394 monopatinata 80 g supporto glassine 62 g in bobina 1000 mq 530,00 545,00 0,00 0,00 395 monopatinata 80 g supporto monopatinato 62 g in fogli 1000 mq 560,00 570,00 0,00 0,00 396 termica eco supporto glassine 60 g in bobina 1000 mq 550,00 560,00 0,00 0,00 397 vellum lisciato 70 g supporto monopatinato 58 g in bobina 1000 mq 475,00 480,00 0,00 0,00

carta pergamena vegetale e surrogati in fogli:460 carta antigrasso vegetale (greaseproof) (kit test 8) 40/60g/mq t 1.550,00 1.630,00 0,00 0,00

carta da banco in fogli:470 kraft bianco lisciato da 45/60 g/mq politenato t 1.370,00 1.420,00 -2,11 -2,11 475 bianca monolucida da 45/60 g/mq accoppiata HDPE t 1.250,00 1.300,00 0,00 0,00 496 bianca riciclata da 45/60 g/mq accoppiata HDPE t 950,00 1.050,00 0,00 0,00 carta calandrata in bobine:500 pelle aglio da 45/50 g/mq t 1.280,00 1.330,00 0,00 0,00 520 pergamyn argenteo da 40/45 g/mq t 1.550,00 1.600,00 0,00 -3,08 530 smaltata da 40 g/mq ed oltre t 1.530,00 1.580,00 0,00 -3,12

carta da involgere e da imballo in fogli: (1)540 camoscio 60/100 g/mq t 640,00 660,00 0,00 1,56 550 sealing medio monolucido t 830,00 870,00 0,00 0,00 560 kraft avana extra monolucido, sealing extra t 1.160,00 1.200,00 0,00 1,29 carta da involgere e da imballo in bobine:570 kraft bianco monolucido fibra lunga 60/130 g/mq t 1.050,00 1.100,00 0,00 0,00 580 kraft bianco polietilenato da 45/60 g/mq t 1.250,00 1.300,00 -3,77 -3,77590 kraft bianco fibra corta per alimenti 50/80 g/mq t 890,00 920,00 -1,63 -1,63 carta tissue in grandi bobine:601 ovatta pura cellulosa base 16/40 g/mq t 965,00 985,00 -2,01 -1,52 carta per sacchi uso industriale e sacchetti in bobina:615 kraft bianco da 70 a 95 g/mq t -- -- -- --625 kraft avana da 70 a 95 g/mq t 630,00 700,00 -- --630 kraft avana monolucido da 40 a 45 g/mq t 840,00 880,00 0,58 2,99 640 kraft bianco monolucido da 40 a 45 g/mq t 960,00 1.010,00 -1,99 -1,99carta per ondulatori in bobine (secondo norme Gifco):670 T = testliner avana t 395,00 430,00 3,13 17,02 680 TB = testliner bianco t 490,00 500,00 0,00 3,13 690 L = liner avana t 495,00 505,00 1,01 9,89 710 K = kraftliner avana 150 g (10) t 570,00 600,00 -5,26 -7,14 720 KB = kraftliner bianco 125 g t 800,00 830,00 -2,40 -1,21 730 F = fluting/camoscio t 345,00 360,00 0,00 16,53 740 M = medium t 365,00 375,00 0,00 12,12 745 US = uso semichimica t 425,00 460,00 2,91 19,59 750 S = semichimica t 660,00 670,00 0,00 8,13 760 SE = semichimica scandinava t 740,00 750,00 0,00 2,76

carta&cartoni40

782 GD base macero, retro grigio/avana t 660,00 710,00 -- --811 GT base macero, retro bianco/kraft t 680,00 725,00 -- --835 SUS bianco kraft di cellulosa t 1.095,00 1.220,00 0,00 0,00851 GC fibra CMT, altospessore t 1.220,00 1.300,00 -- --855 SBS bianco bianco di cellulosa t 1.580,00 1.700,00 0,00 0,00 860 MW bianco grigio per accoppiamento 180/230 g/mq in bobine t 670,00 735,00 0,00 3,69

cartoni in fogli:865 grigio per interfalde (4) (allestito ad angoli vivi) t 400,00 420,00 0,00 0,00 891 GK grigio/grigio t 420,00 470,00 -- --900 bianco grigio andante non patinato t 530,00 550,00 0,00 0,00 910 bianco bianco andante non patinato t 565,00 580,00 0,00 0,00

cartone in bobina o in rotelle:925 cartone per tubi da 250 a 300 joule/mq t 350,00 380,00 0,00 0,00935 cartone per tubi da 400 a 500 joule/mq t 430,00 470,00 0,00 0,00 945 cartone per tubi oltre 700 joule/mq t 585,00 685,00 0,00 1,60

rilevazione dei prezzi all'ingrosso di carte da macero sulla piazza di milano nel mese di settembre 2013

prodotti gennaio '14 variazione % su da euro a euro dic.' 13 gen. '13 Gruppo a "Qualità ordinarie":

120 1.01 Carta e cartone misti, non selezionati, provenienti da raccolta differenziata su superficie pubblica e privata priva di materiali inutilizzabili t 31,00 36,00 0,00 3,80130 1.02 Carte e cartoni misti (selezionati) t 56,00 61,00 0,00 1,74 145 1.04 Carta e cartone ondulato di supermercati t 67,00 72,00 0,00 2,96 150 1.05 Contenitori ondulati vecchi t 80,00 85,00 0,00 3,77 160 1.06 Riviste invendute t 61,00 71,00 0,00 1,54 162 1.11 Carta grafica selezionata da disinchiostrazione (2) t 76,00 86,00 0,00 1,25

Gruppo B "Qualità media":

170 2.02 Giornali invenduti t 62,00 72,00 0,00 0,00 190 2.04 Refili bianchi densamente stampati t 60,00 70,00 0,00 0,00 195 2.03.01 Refili bianchi leggermente stampati senza colla t 85,00 95,00 0,00 0,00

Gruppo c "Qualità superiori":200 2.05 Carta da ufficio selezionata t 135,00 145,00 0,00 0,00210 3.01 Refili di stampati misti, poco colorati, senza pasta di legno t 115,00 125,00 0,00 0,00 220 3.05 Archivio bianco senza pasta di legno t 165,00 175,00 0,00 0,00 230 3.06 Moduli commerciali bianchi t 205,00 215,00 0,00 0,00 250 3.14 Carta da giornale bianca t 180,00 190,00 0,00 0,00 260 3.15.01 Carta bianca a base di pasta meccan. cont. carta patinata t 180,00 190,00 0,00 0,00 270 3.17 Refili bianchi t 260,00 280,00 0,00 0,00 280 3.18 Refili bianchi senza pasta legno t 290,00 310,00 0,00 0,00

Gruppo d "carta kraft":290 4.03 Cartone ondulato kraft di seconda qualità t 113,00 123,00 0,00 5,36 300 4.02 Cartone ondulato kraft di prima qualità t 123,00 133,00 0,00 4,92310 4.01 Refili nuovi di cartone ondulato t 103,00 113,00 0,00 11,34

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