Tecnico Economico e Tecnologico E.Vanoni - Nardò · Tecnico Economico e Tecnologico “E.Vanoni”...
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Tecnico Economico e Tecnologico
“E.Vanoni” - Nardò
Anno Scolastico 2011-2012
INDIRIZZI: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “E.Vanoni”
Via Acquaviva, 8 - 73048 NARDO’ (Le)
Tel. 0833871062, 0833830531 - FAX 0833570358
e-mail: [email protected] - pec: [email protected]
sito web: www.istitutovanoninardo.it
Approvato con delibera n° 11
Consiglio d’Istituto del
31/01/2011
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CAPITOLO I
IDENTITA’ STORICO-CULTURALE DELL’ISTITUTO
Il Piano dell’Offerta Formativa è la “carta d’identità” della scuola: in esso vengono illustrate le linee programmatiche dell’Istituto, la sua mission, la progettazione curricolare, extracurricolare, didattica ed organizzativa delle sue attività
Il POF progetta e realizza un’offerta formativa che sia effettivamente rispondente ai reali bisogni
degli studenti e che rifletta le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, valorizzandone anche le risorse.
Il documento sintetizza, inoltre, una serie preziosa di opportunità per valorizzare la professionalità
dei docenti con l’obiettivo di sviluppare nella scuola la cultura della progettualità, della ricerca e della collaborazione, in un rapporto adeguato e sinergico con il territorio (Imprese, accordi di rete con altre scuole, Sistema Universitario, Enti Locali).
Siamo convinti che solo la sinergia di tutte queste forze possa contribuire a rendere la scuola una
comunità educante, impegnata non a trasmettere nozioni, ma a formare coscienze critiche, cittadini responsabili e capaci di operare nel sociale.
La nuova riforma scolastica, dando infatti maggiore spazio nei processi di apprendimento a stages,
ad attività di laboratorio, all’alternanza scuola-lavoro, a tirocini, e introducendo indirizzi e discipline più professionalizzanti, apre davanti ai giovani orizzonti lavorativi più ampi e permette loro di conseguire una formazione altamente qualificata e qualificante anche a livello nazionale. In questo senso opera il nostro Istituto “Vanoni”, da sempre impegnato ad offrire ai giovani una preparazione professionale al passo con i tempi e rispondente alle richieste del mondo del lavoro.
Lo contraddistingue, esplicitandone:
Struttura
Caratteristiche
Indirizzi di studio
Risorse umane, strumentali ed economiche
Iniziative ed opportunità attivate dalla scuola per la formazione armonica ed integrale degli alunni, quali fattore di sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio in cui essa opera
Carta dei servizi.
Il Piano dell'Offerta Formativa:
Si ispira ai principi generali contenuti nel Documento dei Saggi, nonché allo Statuto delle studentesse e degli studenti;
Indica le risposte dell'Istituto alle richieste dell'utenza e ai bisogni formativi del territorio;
Espone le linee strategiche di una scuola autonoma, individuando gli obiettivi generali e particolari che essa intende perseguire, attraverso un'organizzazione ben definita;
Predispone l’attuazione di un insieme di attività, finalizzate al successo formativo di tutti gli alunni.
Nell’ambito delle caratteristiche sopra esplicitate, il P.O.F. dell’Istituto “E. Vanoni” di Nardò:
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Interpreta le esigenze di una società in trasformazione e vi adegua le proprie proposte didattiche, educative, formative e culturali;
Assume impegni nei confronti dell'utenza, delle famiglie, del contesto sociale;
Si propone al confronto e alla collaborazione con le altre istituzioni del territorio (Enti locali, ASL, scuole, associazioni di categoria, imprese, altri soggetti pubblici e/o privati);
S’impegna a garantire la gestione ottimale delle risorse economiche, attraverso la trasparenza e la documentazione di tutte le attività programmate.
L’Istituto, tenendo conto delle finalità proprie dell'istruzione tecnica, dell'evoluzione del mondo del
lavoro, della realtà del territorio, dei bisogni degli studenti, delle aspettative dei genitori, delle risorse umane e materiali, presenta la propria offerta didattica sotto forma di Patto di Corresponsabilità i cui soggetti firmatari, genitori, alunni e Dirigente, sono tenuti alla collaborazione e al rispetto reciproco, nella logica di un servizio pubblico improntato alla trasparenza, alla collaborazione e all’efficienza.
Patto di Corresponsabilità
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Il Dirigente
Al fine di garantire la funzionalità
dell’Istituto
si impegna a gestire in modo unitario e armonico le risorse della scuola; instaurare con la Comunità (alunni, famiglie, docenti,
personale ATA) rapporti attivi e costruttivi.
I Docenti
Al fine di guidare gli alunni a crescere e a
maturare in modo critico e autonomo
si impegnano a creare un clima sereno e rassicurante; essere vicini alle aspirazioni dei propri alunni; prodigarsi nel promuovere l’interesse e la motivazione
all’apprendimento; confrontarsi con le famiglie onde individuare insieme nuove
strategie didattiche; valorizzare le competenze maturate dagli allievi al di fuori della
vita scolastica; orientarli a sviluppare il senso critico ed a operare scelte
consapevoli e motivate; responsabilizzarli al rispetto delle norme che regolano la vita
scolastica.
I Genitori
Al fine di collaborare proficuamente con i docenti
si impegnano a confrontarsi costantemente con i docenti per concordare
comuni strategie educative; partecipare responsabilmente agli organi collegiali, garantendo
alla scuola una collaborazione fattiva e costante per consentire ai figli una crescita ed uno sviluppo armonico.
Gli Alunni
Al fine di assolvere ai propri compiti
si impegnano a rispettare il ruolo del Dirigente scolastico, i docenti e il
personale ATA; partecipare attivamente alle attività didattiche in tutte le
forme(assemblee, progetti…); rispettare il regolamento che disciplina la vita scolastica; rispettare i locali della scuola,le suppellettili e le attrezzature
scolastiche.
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IL “VANONI” SI PRESENTA
Istituto Tecnico “Ezio Vanoni” Indirizzi: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Corsi: IGEA - MERCURIO - ERICA - GEOMETRI (triennio)
CORSO SERALE “SIRIO” settore ECONOMICO
Indirizzo Via B. Acquaviva, 8 - 73048 Nardò (Le)
Telefono 0833 871062
Fax 0833 570358
E-Mail [email protected]
C. F. 82002630752
Codice me.co LEIS02600V
Sito Internet www.istitutovanoninardo.it
DATI DELLA SCUOLA ANNO SCOLASTICO 2011/12
Alunni 643
Classi 28
Amministrazione, Finanza e Marketing 8 classi
Costruzioni, Ambiente e Territorio 4 classi
Linguistico aziendale Erica 3 classi
Programmatori Mercurio 3 classi
Articolato (Igea e Mercurio) 3 classi
Geometri 4 classi
Corso serale “Sirio” 3 classi
Docenti 75
Personale ATA 15
INFORMAZIONI
STRUTTURA DELL’EDIFICIO
piano terra: ufficio della Dirigente, del Direttore amministrativo, della segreteria, vicepresidenza, biblioteca, 2 laboratori di informatica (destinati agli alunni dei geometri e dell’indirizzo mercurio) 4 classi del biennio; primo piano: 11 classi, 1 aula di sdoppiamento e 3 laboratori (informatica, trattamento testi, topografia) secondo piano: 10 classi e 2 laboratori (chimica-fisica e lingue)
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ORARIO DI APERTURA DELL’ISTITUTO
Apertura: ore 7:30 Chiusura: ore 21,00
ORARIO DI APERTURA DEGLI UFFICI E DI RICEVIMENTO
Dirigente Scolastico: lunedì e venerdì dalle ore 8:00 alle ore 12:00 docenti e alunni; lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10:00 alle 12:00 genitori ed esterni Direttore Amministrativo: tutti i giorni Segreteria docenti, alunni ed esterni: tutti i giorni dalle ore 11.00 alle ore 12.00 Docenti: un giorno ogni settimana previo appuntamento.
LE RISORSE
STRUTTURALI
L’Istituto dispone di:
30 aule per le lezioni di cui 2 per le riunioni;
Una palestra chiusa, dotata di spogliatoi, servizi igienici ed attrezzistica completa per lo svolgimento delle varie attività ginnico-sportive;
Campi scoperti: uno di Basket, uno di Calcetto e uno di Pallavolo, dove le squadre dell'Istituto disputano i tornei interni;
Una biblioteca, che offre: un patrimonio di circa 6000 volumi di vario genere, 5 riviste, 500 audiovisivi; un servizio prestiti organizzato su 6 giorni settimanali nella fascia oraria mattutina;
Una sala professori;
Due laboratori informatici per il corso MERCURIO;
Un laboratorio informatico per il corso AMMINISTRAZIONE,FINANZA E MARKETING
Un laboratorio informatico per il settore COSTRUZIONE, AMBIENTE E TERRITORIO
Un laboratorio informatico linguistico multimediale;
Un laboratorio informatico di rilevazioni topografiche e cartografiche;
Un laboratorio di scienze, chimica e fisica;
Uffici di segreteria;
Presidenza. Tutti i laboratori e gli uffici sono collegati ad internet e cablati.
UMANE
N. 643 alunni e relative famiglie;
Il Dirigente Scolastico;
75 docenti di cui 5 I.T.P.;
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1 orientatore del Centro Territoriale per l’Impiego (CTI) di Nardò, incaricato del recupero obbligo formativo e dell’orientamento;
1 direttore dei servizi Generali e Amministrativi (DSGA);
6 assistenti amministrativi;
1 assistente tecnico;
8 collaboratori scolastici;
15 lavoratori ex LSU.
FINANZIARIE
Progetto F.E.S.R. del 2007 (per laboratorio scientifico)
Fondo di Istituto per il miglioramento dell’offerta formativa
Formazione e aggiornamento del personale
Finanziamento per i Progetti di Istituto (POF)
Finanziamento per recupero debiti e sostegno
Fondo per acquisto, comodato e prestito libri di testo
Finanziamento Piano integrato di Istituto (pon 2007/2013-annualità 2011- F.S.E. e F.E.S.R.)
Edu
LA MEMORIA STORICA
Nato nel lontano 1960/61 come sede staccata dell'ITCG "COSTA" di Lecce, il nostro Istituto acquista
personalità giuridica ed autonomia amministrativa dal 1° ottobre 1961. Nel 1965 l'Istituto viene intitolato ad Ezio Vanoni, insigne economista e uomo politico, ministro delle Finanze e del Bilancio, che riorganizzò gli uffici finanziari del dopoguerra e introdusse la dichiarazione annuale dei redditi.
A partire dagli anni scolastici 1999/2000 e 2000/01 l’Istituto si è aperto alla formazione continua
(EDA), ha continuato poi ad ampliare la sua offerta formativa, cogliendo e sfruttando al meglio le varie opportunità educative offerte dai Progetti PON (Piano Operativo Nazionale), dai Progetti POR (Piano Operativo Regionale) e dai Progetti IFTS.
L’Ezio Vanoni è stato il primo Istituto che ha inaugurato la politica della scuola in rete con il
territorio. Dal luglio 1999, infatti, fino al luglio 2006 la nostra Scuola ha partecipato al progetto S.I.T.I.N. (Sistema Informativo Territoriale Integrato di Nardò), che si è occupato di Cartografia e Topografia Territoriale Informatizzata su base aerofotogrammetrica, al servizio del Territorio e degli alunni con l’ammodernamento dei Programmi ministeriali di Topografia.
Nell’anno scolastico 2004/05 l’Istituto si è arricchito di un altro corso di studi, il Linguistico
Aziendale “Erica”, oggi, in base alla nuova riforma, denominato Relazioni Internazionali per il Marketing, e dall’anno scolastico 2005/06, con il Corso serale “Sirio”, settore economico, la nostra Scuola ha ampliato ulteriormente le sue opportunità formative, rispondendo al nuovo bisogno di “long life learning”, ossia di una educazione che non conosce limiti di età ben definita. Oggi, infatti, ad ogni età è consentito di intraprendere o riprendere il proprio percorso di istruzione e formazione, realizzando un progetto di vita e di lavoro, che consenta soddisfazioni economiche, professionali e sociali.
Nel 2010-11 è stato istituito pure il Tecnico per il Turismo, corso di studi di cinque anni approvato
dalla nostra Regione il 3/12/2010 per rispondere alla vocazione artistica e culturale del territorio. Questo nuovo indirizzo si presenta come l’indirizzo del futuro, quello che offrirà maggiori possibilità di creazione
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di posti di lavoro. Il nostro territorio dispone di bellezze naturali di inestimabile valore che attendono solo di essere sfruttate e valorizzate. A questo sono deputati gli Istituti tecnici per il Turismo che maturano giovani esperti di funzioni di concetto ma anche direttive presso enti pubblici di turismo, agenzie di viaggio, aziende di trasporto e di import-export ecc..
Con una tale varietà di indirizzi il nostro Istituto si inserisce ancor più nel contesto sociale ed economico locale, rispondendo, così, alle profonde trasformazioni del mondo del lavoro. I cambiamenti hanno reso necessario un adeguamento dei programmi curriculari ed uno spostamento degli obiettivi formativi verso nuovi valori: la capacità di operare in contesti ambientali diversi, la duttilità, la capacità critica, l’abilità di inserirsi e orientarsi in lavori nuovi e creativi.
IDENTITA’ DELL’ISTITUTO L’edificio di proprietà della Provincia di Lecce, di tre piani costruiti su un’area di circa 4000 metri, è
collegato alla stazione, ad altri punti nevralgici della città e ai paesi vicini da autolinee urbane, Sud-Est, S.T.P., Ferrovia Sud-Est.
L’Istituto si configura tra quelli che, in un momento storico di grave crisi economico-sociale e di
incertezze soprattutto per i giovani, permette di conseguire competenze e capacità altamente specifiche, di valorizzare le intelligenze e le inclinazioni attitudinali dei giovani, assicura una valida base culturale nella consapevolezza che la cultura è decisiva e per lo sviluppo della persona e per il progresso economico-sociale della nostra società.
I dati in nostro possesso registrano un considerevole aumento di richieste di tecnici da parte delle
imprese. Infatti, gran parte di nostri ex alunni, in possesso di diploma di Geometri o di Tecnico
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Commerciale, ha trovato occupazione quasi immediata e soddisfacente nell’amministrazione pubblica, in aziende e imprese del territorio, o essi stessi sono diventati piccoli imprenditori con conseguenze positive per l’economia del nostro paese.
Il “Vanoni” ha da sempre costituito un valido punto di riferimento sia per i giovani del territorio, sia per quelli dei paesi limitrofi. L’utenza proveniente da Copertino, Galatone, Porto Cesareo, Leverano, è stata nel corso degli anni abbastanza significativa, perché l’Istituto è ben collegato alla stazione, ad altri punti nevralgici della città ed ai paesi vicini da:
Autolinee urbane, Autolinee Sud-Est, Autolinee S.T.P e Ferrovia; inoltre si è sempre distinto per
essere all’avanguardia dei metodi della didattica e della sperimentazione tecnologica e linguistica. E’ infatti dotato di ragguardevoli e consolidati laboratori informatici e linguistici con strutture tra le più funzionali ed efficienti.
Da segnalare è pure la partecipazione di gruppi di allievi allo scambio culturale con l’estero nell’ambito dei progetti P.O.R. (Inghilterra, Spagna..) e Comenius (Turchia, Bulgaria, Spagna).
Molto importanti pure gli stage aziendali presso Aziende ed Enti locali. Tra i numerosi viaggi d’istruzione organizzati dal nostro Istituto, si ricordano i più significativi sul
piano didattico: o Visita ai campi di concentramento di Auschwitz; o Viaggio di istruzione in Spagna, in Grecia, in Austria e in tutto il territorio nazionale.
IL CONTESTO GEOGRAFICO ED IL PROFILO SOCIO-ECONOMICO-CULTURALE DEL
TERRITORIO NERETINO
Il territorio di Nardò(urbano ed agro-industriale) comprende complessivamente circa 19.000 ha. Il clima è mite in tutte le stagioni, grazie all’azione mitigatrice del mare e dei venti marini che
d’estate rendono l’aria meno afosa. Le colture sono a sistema intensivo e a carattere estensivo; oltre a quelle tradizionali (vigneti, oliveti, frutteti, cereali, leguminose, tabacco, pomodori e patate), in questi ultimi 15 anni si sono gradualmente imposte le piantagioni di angurie, di meloni, peperoni e melanzane, che tanto lavoro offrono anche agli extra-comunitari.
Nardò è diventata centro di raccolta, di commercio e di esportazione anche di prodotti provenienti
dai comuni vicini. Le serre, molto numerose, sono presenti particolarmente nelle zone irrigue dell’Ente Riforma. La zootecnia è sufficientemente sviluppata.
L’industria è in continua crescita: sono numerose le ditte private e quelle in cooperativa. La zona
industriale occupa una superficie di circa 140 Ha, di cui 110 Ha in agro di Nardò e 30 in agro di Galatone. In tale agglomerato sono operanti stabilimenti meccanici, alimentari, di produzione di mobili, di confezioni, di materiale di costruzione e prefabbricati, di assemblaggio elettrodomestici e un salumificio. In altre zone operano società di trasporto, di materiale plastico, di articoli igienici e sanitari, attrezzi agricoli, mobilifici, edifici di abbigliamento, maglifici, imprese edili ed i rinomati ricamifici neretini. Da menzionare, inoltre, l’Oleificio e la Cantina Sociale (1937) che, purtroppo, oggi vede ridotta la sua attività dell’80% per l’abbandono o l’estirpazione di molti vigneti, troppo onerosi per le spese di conduzione.
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L’attività commerciale, in Nardò, si svolge prevalentemente in locali di commercio al dettaglio anche se non manca qualche centro di vendita all’ingrosso.
Dal punto di vista turistico la città di Nardò si distingue per lo sviluppo costiero di oltre 22, km,
lungo i quali si estendono suggestivi paesaggi marini (ad es. Porto Selvaggio) di incontaminata bellezza e di raro valore ambientale. Numerosi sono i siti archeologici e storico-ambientali, oggetto di continui studi da parte di equipe di archeologi.
Molto interessante è il centro storico con monumenti in stile barocco e tardo barocco. La città è
visitata da turisti nazionali e stranieri e da vari Istituti scolastici in tutti i periodi dell’anno. Ciò ha portato ad un notevole incremento dei Bed & Breakfast , il cui numero si attesta intorno ai 130.
Sul territorio sono presenti, inoltre ,varie associazioni culturali, come, per esempio, “Università
delle Tre Età”, “Caffè Letterario” e “Lions Club”, che pur con finalità e obiettivi diversi, mirano ad offrire agli appassionati della cultura occasioni di incontro e di confronto su temi che riguardano il nostro paese e di approfondimento di tematiche di interesse storico, letterario, scientifico ecc.
RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI
Nel quadro del riordino degli Istituti di Istruzione Secondaria di Secondo Grado, la riforma Gelmini
entrata in vigore sin dallo scorso anno, ha voluto dare ad ogni tipo e ordine di scuola un taglio più spiccatamente operativo e pratico.
Il nostro Istituto tradizionalmente era diviso in:
Settore Commerciale con articolazioni in: “Mercurio”, “Igea” e “Linguistico Aziendale Erica”
Corso Geometri.
Oggi in base al nuovo impianto organizzativo, il settore Commerciale è confluito nel settore Economico articolato nel seguente modo:
Un biennio comune con indirizzo:
Amministrazione, Finanza e Marketing; Secondo biennio e Quinto anno con indirizzi:
Amministrazione, Finanza e Marketing;
Sistemi Informativi Aziendali;
Relazioni Internazionali per il Marketing.
Il settore Geometri è confluito nel settore Tecnologico con indirizzo:
Costruzioni, ambiente e Territorio.
Questo nuovo percorso didattico è strutturato in un primo biennio comune, dedicato all’acquisizione di quei saperi propedeutici per il prosieguo degli studi, in un secondo biennio e in un quinto anno, caratterizzati dalle diverse aree di indirizzi che daranno agli allievi strumenti idonei per leggere criticamente e consapevolmente la realtà e per inserirsi proficuamente nel mondo del lavoro e delle professioni.
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A tale esigenza risponde pure il fatto che la nuova riforma ha incrementato le ore di studio della lingua inglese e prevede l’introduzione di altre lingue straniere, la cui conoscenza si impone ormai necessaria in un mondo senza confini, aperto alle relazioni internazionali con gli altri Stati.
Il rinnovamento degli Istituti Tecnici che fa riferimento al nuovo Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF) si fonda sui seguenti punti cardine:
RILANCIO DEGLI ISTITUTI TECNICI
Il riordino degli Istituti Tecnici ha avuto come primario obiettivo il rilancio dell’ISTRUZIONE TECNICA attraverso un nuovo “quadro coerente e trasparente dell’offerta formativa per rispondere efficacemente alla molteplicità di interessi e delle aspirazioni dei giovani e alle esigenze del territorio, del mondo produttivo e delle professioni” (Linee guida del Riordino dell’ istruzione Tecnica).
PROGETTAZIONE PER COMPETENZE
Secondo quanto previsto dal regolamento sul riordino degli Istituti Tecnici, si è reso necessario rimodellare la propria programmazione tradizionale prevedendo sin dall’inizio dell’anno quali competenze si intendano far conseguire agli alunni. Per il raggiungimento di tale obiettivo, ogni insegnante, in base all’asse culturale di appartenenza della propria disciplina, cerca di far conseguire agli alunni un solido bagaglio di conoscenze, competenze e abilità, capaci di far decifrare ai giovani la società in cui viviamo e le innovazioni che la tecnologia in continuazione produce.
ATTIVITÀ LABORATORIALE
Uno dei punti cardine del riordino degli Istituti Tecnici è senza dubbio l’attività laboratoriale. Se tradizionalmente il laboratorio era adoperato dalle sole discipline tecniche, ora “tutte le discipline possono giovarsi di momenti laboratoriali, in quanto tutte le aule possono diventare laboratori”.
Vale a dire che ogni consiglio di classe è chiamato a progettare attività laboratoriali o lavori di
gruppo (produzione giornalini, prodotti multimediali, produzioni video..) onde aumentare il coinvolgimento degli alunni per consentire loro un apprendimento che lasci spazio al “saper fare”, ad una cultura viva e operativa e allontani il fenomeno della dispersione scolastica.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Nel rispetto degli art. 3, 33 e 34 della Costituzione Italiana, e delle linee stabilite dalla nuovo riordino degli Istituti Tecnici, l’Istituto “Vanoni” (Tecnico Economico e Tecnico Tecnologico) ha posto e pone al centro della sua attività lo sviluppo dell’alunno come persona e come cittadino.
In un’era di radicali e sostanziali cambiamenti, i giovani faticano a seguire le regole della convivenza
civile e a fare propri modelli validi e formativi. E’ compito della scuola perciò guidare i giovani alla comprensione del mondo che ci circonda, ma anche provvedere a formare l’uomo e il cittadino di domani
A tale scopo l’Istituto negli scorsi anni ha sviluppato un progetto che ha visto coinvolti i docenti di
tutte le discipline ma in particolare gli insegnanti di Italiano, Storia, Religione, Diritto. Nel corso di quest’anno le competenze chiave di cittadinanza entreranno di diritto nel programma
curriculare delle sopracitate discipline Gli obiettivi che si intendono raggiungere saranno:
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o Fare propria la cultura della solidarietà, della tolleranza, della giustizia e del rispetto degli
altri;
o Favorire l’integrazione di ragazzi diversamente abili o di culture o etnie diverse per arricchire
anche la propria formazione morale e civile;
o Riconoscere e praticare la parità dei diritti e dei doveri tra uomini e donne;
o Apprezzare i valori della convivenza civile, quali amicizia, libertà, proprietà, correttezza,
legalità, per contribuire al progresso sociale e culturale della società in cui si vive e opera;
o Acquisire conoscenza e consapevolezza delle problematiche ambientali;
o Utilizzare le abilità cognitive acquisite nel corso degli studi, per inserirsi in modo competente
ed efficace nel mondo del lavoro.
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CAPITOLO II
FFIIGGUURREE PPRROOFFEESSSSIIOONNAALLII
EE QQUUAADDRRII OORRAARRIIOO DEI VARI INDIRIZZI
INDIRIZZO “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING”
Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.
Attraverso il percorso generale, è in grado di:
Rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;
Redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
Gestire adempimenti di natura fiscale;
Collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
Svolgere attività di marketing;
Collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
Utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing.
A conclusione dei cinque anni, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”
sarà capace di riconoscere sia a livello nazionale, che a livello internazionale i cambiamenti dei sistemi economico-aziendali rispetto ai diversi contesti storico geografici e di inserirsi nella gestione, nel controllo e nella programmazione dei processi produttivi. Sarà altresì in grado di orientarsi nel mercato, intraprendere e controllare attività di impresa, utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti della comunicazione aziendale.
Tutto questo si rende necessario in una società dove sono richieste figure professionali
specialistiche e qualificate con una solida preparazione di base tale da dare al nuovo Diplomato un ruolo chiave nella società economica del nostro Paese.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Le conoscenze di base, unite alla capacità di adoperare i principali programmi operativi in uso, rendono il diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing idoneo per i seguenti sbocchi lavorativi:
Aziende private (area amministrativa, area vendite, gestione del personale, contatti con il pubblico, banche, gestione incassi e pagamenti, gestione titoli,gestione fidi e mutui, contabilità);
Aziende pubbliche (Enti locali, Inps, Camera del commercio);
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Studi di Commercialisti Consulenti Del Lavoro;
Studi di Notai, Avvocati;
Agenzie di Assicurazione;
Agenzie di Viaggio.
SBOCCHI UNIVERSITARI
Il diploma in Amministrazione, Finanza e Marketing permette l’iscrizione a qualunque facoltà universitaria.
INDIRIZZO “COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO”
Il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” ha competenze:
Nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali;
Possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico;
Ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali;
Ha competenze relative all’amministrazione di immobili. È in grado di:
Collaborare nei contesti produttivi d’interesse, nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi, operare in autonomia nei casi di modesta entità;
Intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nell’organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati;
Prevedere nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile le soluzioni opportune per il risparmio energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente, redigere la valutazione di impatto ambientale;
Pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro;
Collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le attività svolte.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Operazioni di aggiornamento catastale;
Realizzazione di infrastrutture (strade, impianti…);
Progettazione, direzione, vigilanza e contabilità di modeste costruzioni civili, industriali, commerciali, agricole;
Consulenza tecnica in vertenze legali per conto di strutture pubbliche o private;
Monitoraggio del territorio e valutazioni ambientali;
Organizzazione e gestione di cantieri;
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Restauro, ristrutturazione e manutenzioni di beni non vincolanti.
SBOCCHI LAVORATIVI
IL diplomato Geometra può realizzarsi e con il diploma e con l’abilitazione alla Libera Professione nelle seguenti professionalità:
Prevenzione per la sicurezza sul lavoro;
Direttore tecnico di imprese (edili, stradali…);
Disegnatore tecnico e libero professionista;
Tecnico ausiliario per progettazione di impianti presso aziende private e pubbliche;
Libero professionista (accatastamenti terreni e fabbricati, rilievi topografici);
Compravendita (assistenza contratti, agenzia immobiliari);
Intermediario tra il direttore di impresa e operai.
INDIRIZZO “TECNICO PER IL TURISMO”
L’indirizzo permette a tanti giovani un rapido inserimento nel meraviglioso mondo del turismo. Il diplomato proveniente dal Tecnico Turistico, da non confondere con l’”Operatore Turistico”, proveniente dagli istituti professionali, alla fine del percorso di studi, è chiamato ad esercitare funzioni direttive e di concetto presso enti pubblici e privati di turismo, agenzie di viaggi, aziende di trasporto, di import-esport.
L’indirizzo si articola in un biennio comune a tutti gli indirizzi del Settore Economico e in un triennio specialistico che mira a far acquisire allo studente competenze nel comparto delle imprese del settore turistico, integrandole con quelle aziendali, informatiche e linguistiche.
SBOCCHI LAVORATIVI
Direttore di albergo;
Programmatore turistico;
Esperto marketing turistico;
Guida turistica;
Accompagnatore turistico;
Hostess di volo;
Animatore turistico;
Organizzazione congressuale;
Direttore di imprese turistiche;
Receptionist;
Enti regionali e provinciali per il turismo;
Agenzie turistiche.
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AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
(biennio comune)
DISCIPLINE
I
II
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2
Lingua Inglese 3 3
Seconda Lingua straniera comunitaria 3 3
Matematica 4 4
Informatica 2 2
Diritto ed economia 2 2
Economia aziendale 2 2
Geografia 3 3
Scienze Integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2
Scienze integrate (Fisica) 2 -
Scienze Integrate (Chimica) - 2
Scienze motorie e sportive 2 2
Totale ore settimanali 32 32
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
DISCIPLINE
III
IV
V
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2
Lingua inglese 3 3 3
Matematica 3 3 3
Seconda lingua comunitaria 3 3 3
Informatica 2 2 -
Economia aziendale 6 7 8
Diritto 3 3 3
Economia politica 3 2 3
Scienze motorie e sportive 2 2 2
Totale ore settimanali 32 32 32
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
DISCIPLINE
III
IV
V
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2
Lingua inglese 3 3 3
Matematica 3 3 3
Seconda lingua comunitaria 3 - -
Informatica 4 5 5
Economia aziendale 4 7 7
Diritto 3 3 2
Economia politica 3 2 3
Scienze motorie e sportive 2 2 2
Totale ore settimanali 32 32 32
RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
DISCIPLINE
III
IV
V
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2
Matematica 3 3 3
Lingua inglese 3 3 3
Seconda lingua comunitaria 3 3 3
Terza lingua straniera 3 3 3
Economia aziendale e geo-politica 5 5 6
Diritto 2 2 2
Relazioni internazionali 2 2 3
Tecnologie della comunicazione 2 2 -
Scienze motorie e sportive 2 2 2
Totale ore settimanali 32 32 32
TRIENNIO
17
SETTORE ECONOMICO: TURISMO
TURISMO
DISCIPLINE
I
II
III
IV
V
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2
Lingua inglese 3 3 3 3 3
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed Economia 2 2 - - -
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 - - -
Scienze integrate (Fisica) 2 - - - -
Scienze integrate (Chimica) - 2 - - -
Geografia 3 3 - - -
Informatica 2 2 - - -
Economia aziendale 2 2 - - -
Seconda lingua comunitaria 3 3 3 3 3
Terza lingua straniera - - 3 3 3
Discipline turistiche ed aziendali - - 4 4 4
Geografia turistica - - 2 2 2
Diritto e legislazione turistica - - 3 3 3
Arte e territorio - - 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Totale ore settimanali 32 32 32 32 32
SETTORE TECNOLOGICO: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
DISCIPLINE
I
II
III
IV
V
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2
Lingua inglese 3 3 3 3 3
Matematica 4 4 3 3 3
Diritto ed Economia 2 2 - - -
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 - - -
Scienze integrate (Fisica) 3(1)* 3(1)* - - -
Scienze integrate (Chimica) 3(1)* 3(1)* - - -
Tecnologie informatiche 3(2)* - - - -
Scienze e tecnologie applicate - 3 - - -
Complementi di matematica - - 1 1 -
Progettazione, costruzione e impianti - - 7 6 7
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3(1)* 3(1)* - - -
Geopedologia, Economia ed Estimo - - 3 4 4
Topografia - - 4 4 4
Gestione del cantiere e sicurezza - - 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1 1 1 1
Totale ore settimanali 32 32 32 32 32
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SETTORE COMMERCIALE: VECCHIO ORDINAMENTO
QUADRO ORARIO TRIENNIO
IGEA (indirizzo giuridico economico aziendale)
DISCIPLINE
III
IV
V
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 3 3 3
Storia 2 2 2
Prima lingua straniera 3 3 3
Seconda lingua straniera 3 3 3
Economia aziendale e Laboratorio 6 8 7
Geografia economica 3 2 3
Matematica applicata 4 3 3
Diritto 3 3 3
Economia politica 2 2 -
Scienza delle finanze - - 2
Educazione fisica 2 2 2
Totale ore settimanali 32 32 32
QUADRO ORARIO TRIENNIO PROGRAMMATORI MERCURIO
DISCIPLINE
III
IV
V
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 3 3 3
Storia 2 2 2
Lingua straniera (Inglese) 3 3 3
Informatica 5(2)* 4(2)* 5(2)*
Economia aziendale 6(2)* 8(2)* 7(2)*
Matematica applicata 4(1)* 4(1)* 5(2)*
Diritto 3 3 2
Economia politica 3 2 -
Scienza delle finanze - - 2
Educazione fisica 2 2 2
Lingua e letteratura italiana 3 3 3
Totale ore settimanali 32 32 32
* tra parentesi le ore di laboratorio
QUADRO ORARIO TRIENNIO
INDIRIZZO ERICA
DISCIPLINE
III
IV
V
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Storia 2 2 2
Prima lingua straniera 4(1)* 4(1)* 4
Seconda lingua straniera 4(1)* 4(1)* 4(1)*
Terza lingua straniera 4(1)* 3(1)* 3(1)*
Storia dell’arte e del territorio 2 2 2
Matematica applicata 3 3 3
Geografia generale ed antropica 2 2 2
Diritto ed Economia per l’azienda 4 5 5
Educazione fisica 2 2 2
Totale ore settimanali 32 32 32
* tra parentesi le ore di compresenza madre lingua
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SETTORE GEOMETRI: VECCHIO ORDINAMENTO
QUADRO ORARIO TRIENNIO
GEOMETRI (progetto Cinque)
DISCIPLINE
III
IV
V
Religione cattolica (o attività alternativa) 1 1 1
Lingua Italiana 3 3 3
Storia 2 2 2
Lingua straniera (Inglese) 2 2 2
Matematica ed Informatica 3 3 2
Disegno e progettazione 3 3 3
Costruzioni 4 4 4
Diritto ed economia 2 2 2
Topografia e Fotogrammetria 4 4 4
Impianti 2 2 3
Geopedologia Economia ed Estimo 4 4 5
Educazione fisica 2 2 2
Totale ore settimanali 32 32 32
CORSO SERALE “SIRIO”
Questo segue sostanzialmente il percorso formativo previsto per il corso ordinario commerciale di indirizzo Igea.
Pertanto, è stato organizzato in funzione della formazione di figure professionali polivalenti, in cui
una consistente preparazione culturale, buone capacità linguistico-espressive e logico-interpretative si possano coniugare in modo equilibrato ad una ampia e sistematica consapevolezza dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile.
Il Corso si prefigge, inoltre, di fornire a tale figura di esperto in Economia aziendale le competenze e
le abilità necessarie per affrontare e risolvere i problemi connessi ai cambiamenti continui, alle sfide e alle novità che si presentano nelle aziende pubbliche e private e nell’esercizio della libera professione.
A tal fine si garantiscono agli allievi la padronanza linguistica, sia della lingua madre, che delle lingue
straniere, una adeguata consapevolezza della logica matematica ed informatica ed, infine, la necessaria formazione nell'ambito delle discipline professionalizzanti.
Il Corso serale “Sirio”, settore commerciale, si discosta in parte dal Corso ordinario Igea per le
particolari esigenze dei suoi destinatari (in genere adulti, già inseriti attivamente nel mondo del lavoro), che necessitano di orari ridotti e flessibili. La giusta attenzione ed il dovuto riconoscimento di tali incontestabili bisogni ha imposto, pertanto, il sacrificio inevitabile di alcune discipline, l’accorpamento di altre ed, infine, il conseguente adeguamento del monte ore di altre ancora.
Questi interventi, tuttavia, non pregiudicano la qualità formativa garantita dal corso, il cui
calendario settimanale delle lezioni è articolato opportunamente in soli cinque giorni per l’esigenza di assicurare ai corsisti un giorno libero (il sabato), da dedicare nel biennio alle opportunità di recupero e di approfondimento e nel triennio allo sviluppo delle attività progettuali interdisciplinari.
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Il Corso si caratterizza, anche per la dovuta tolleranza e gli opportuni adeguamenti consigliati ai docenti nei contenuti delle loro discipline, nelle metodologie ed, infine, nei tempi, nelle forme e nei criteri della valutazione. Si curerà che quest’ultima, in particolare, non appaia mai selettiva ed esclusiva, ma sempre formativa, propositiva ed ispirata a principi di assoluta trasparenza e oggettività, indispensabili a far acquisire ai corsisti la consapevolezza delle loro capacità, delle loro difficoltà e soprattutto dei loro continui, significativi ed auspicabili progressi.
QUADRO ORARIO TRIENNIO
CORSO SERALE “SIRIO”
DISCIPLINE
III
IV
V
Lingua e letteratura italiana 3 3 3
Storia 2 2 2
Lingua straniera (Inglese) 3 3 3
Matematica 3 3 3
Economia aziendale 8 9 9
Diritto 3 3 2
Economia politica 3 2 3
Totale ore settimanali 25 25 25
FINALITÀ EDUCATIVA E DIDATTICA
L’Istituto Statale “E Vanoni” a tal fine si assume il compito fondamentale di: “Fornire gli strumenti per conoscere, decodificare ed utilizzare forme e regole economiche, sociali
e culturali per cogliere i rapporti fra la dimensione globale e la dimensione locale”. E’ questa la Mission che l’Istituto intende perseguire sviluppando le seguenti finalità:
OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI
1) Sviluppare negli allievi l’amore per la conoscenza, il bisogno di ampliare e approfondire il proprio sapere;
2) Rielaborare i contenuti disciplinari in modo personale e autonomo e argomentare in modo coerente e consequenziale, utilizzando i linguaggi specifici;
3) Maturare un valido e autonomo metodo di lavoro, finalizzato all’autorealizzazione anche al di là dell’esperienza scolastica;
4) Attivare e realizzare un processo di autovalutazione; 5) Sviluppare e potenziare le capacità di osservazione e di interpretazione della realtà nei suoi
molteplici aspetti; 6) Essere disponibili al dialogo educativo e all’attività di gruppo nell’ambito di un rapporto
dialettico tra pari; 7) Acquisire comportamenti improntati al rispetto delle regole della legalità e della cultura della
convivenza civile e dell’accoglienza, in funzione dell’esercizio di una cittadinanza attiva.
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA-EDUCATIVA
L’Istituto “Vanoni” nell’attuazione della programmazione didattica-educativa si fa interprete dei valori della persona umana e degli interessi dei giovani, delle loro capacità creative, inventive e costruttive, onde renderli persone libere, capaci di elaborare soluzioni personali, frutto del loro personale pensiero e di risolvere i problemi della società dell’oggi e del domani.
Le esigenze degli alunni, la partecipazione attiva e costruttiva delle famiglie, l’impegno umano e professionale dei docenti consentono di delineare una programmazione modulare tesa a dare agli allievi una formazione permanente e la capacità di apprendere in modo autonomo e costruttivo, sia a livello disciplinare che interdisciplinare.
E’ imprescindibile, infatti, che in una società come la nostra, sempre in continua evoluzione sia dal punto di vista scientifico-tecnologico, che sociale e relazionale,non tener conto della trasversalità,su cui articolare i contenuti disciplinari e gli obiettivi comuni ai vari ambiti.
In questo modo i contenuti disciplinari interagiscono con le finalità educative che si propongono come prioritarie nella formazione integrale della persona. La programmazione ha la durata di un anno e ogni singolo docente nel suo piano di lavoro indica gli obiettivi formativi e didattici, i contenuti ,i tempi e i risultati attesi. Gli organi collegiali che approvano la progettualizzazione sono visibili nel seguente schema :
COLLEGIO DEI DOCENTI
DIPARTIMENTI
DISCIPLINARI SETTORE
UMANISTICO
CONSIGLIO DI CLASSE
DIPARTIMENTI
DISCIPLINARI SETTORE
SCIEN. - TECNOLOGICO
SINGOLO DOCENTE
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CURRICOLO D’ISTITUTO
CURRICOLO E SCELTE CULTURALI
Il Collegio dei docenti, nel rispetto delle libere scelte di contenuto e di metodo di ciascun insegnante, raccoglie gli indirizzi culturali provenienti dal Regolamento, assume il vincolo di promuovere negli allievi le conoscenze sui grandi temi e problemi della società contemporanea globalizzata e individua pertanto le seguenti tematiche come oggetto di analisi e di problematizzazione curricolare, da effettuarsi, a cura dei diversi insegnamenti e con libere intese fra di essi, con forme e livelli di approfondimento adeguati alle diverse fasce d’età.
1) Educazione alla legalità 2) Educazione alla cittadinanza attiva 3) Educazione alla salute 4) Educazione allo sviluppo sostenibile 5) Educazione all’intercultura
CURRICOLO E SCELTE METODOLOGICHE
Il Collegio dei docenti, considerati il regolamento, le Indicazioni, le linee guida, considerate anche le indicazioni provenienti dalla ricerca psico-pedagogica, e le esperienze di aggiornamento e formazione in servizio vissute dai docenti d’istituto, adotta, nel rispetto della libertà d’insegnamento individuale e in funzione di una maggiore efficacia formativa dei diversi insegnamenti, i seguenti criteri e principi metodologici come ispiratori delle scelte didattiche individuali:
Role Playing
Project work
E-learning
Gruppi di lavoro
Simulazioni di casi
Discussione guidata
Attività di laboratorio
Brainstorming
Problem solving
Elaborazione di mappe concettuali
Elaborazione scritto/grafica/computerizzata di dati
Il collegio dei docenti condivide i seguenti principi relativi alla funzione della scuola ed al sapere che in essa si costruisce:
“Risultati di apprendimento degli insegnamenti comuni agli indirizzi del settore economico e
tecnologico - area di istruzione generale”.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani;
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Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;
Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER);
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
DIDATTICA
Al fine di realizzare un’azione didattico-educativa coerente con gli obiettivi e le finalità generali, il Collegio dei docenti ha stabilito di utilizzare i seguenti:
METODI
Accoglienza-Orientamento
Programmazione e pratica disciplinare
Progetti pluridisciplinari (Area di progetto) per il triennio
Attività di recupero, approfondimento e/o sviluppo (IDEI)
Pratica del lavoro di gruppo
Uso intensivo dei Laboratori
Uscite /visite didattiche
Laboratorio teatrale
Attività sportive e Campionati studenteschi
Attività integrative varie
STRUMENTI
Materiale didattico disciplinare
Strumentazione audiovisiva e informatica
Attrezzature sportive
Attrezzature scientifiche
Biblioteca
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Strumenti di riproduzione sonora e filmica
PERCORSI DIDATTICI INDIVIDUALIZZATI
Il Collegio ha deliberato che nei primi quindici giorni di lezione, nelle classi, si svolgano attività di recupero e di consolidamento. In seguito i docenti assegneranno prove di verifica per individuare gli alunni che hanno colmato le lacune e quelli per i quali permangono carenze disciplinari, che verranno recuperate attraverso l’attivazione degli Interventi didattici ed educativi integrativi.
Gli interventi verranno attivati su proposta dei docenti interessati in sede di Consiglio di Classe e la
durata del recupero dipenderà dalla gravità delle situazioni di carenza. I Criteri di attivazione e svolgimento degli Interventi didattici ed educativi integrativi rispetteranno i seguenti tempi e modalità:
- I corsi si svolgeranno in orario pomeridiano, aggiuntivo a quello settimanale delle lezioni; - Ogni alunno non deve, di norma, essere destinato a più di due interventi contemporanei,
affinché abbia reali possibilità di recupero; - Si costituiranno, di norma, gruppi minimi di 6 unità, anche di classi parallele; - Gli interventi saranno deliberati in occasione delle verifiche intermedie o delle operazioni di
scrutinio quadrimestrale o dei Consigli di Classe convocati per la verifica dell'andamento didattico e disciplinare:
- Durata media di ogni intervento 10/15 ore per ciascuna classe durante tutto l’anno scolastico.
Per la individuazione dei docenti il Collegio delibera i seguenti criteri di priorità:
- I docenti della classe; - In caso di indisponibilità si procederà a designare all'interno dell'Istituto altro docente della
stessa disciplina.
Per l’individuazione dei soggetti a cui vanno indirizzati i corsi, si terrà conto soprattutto degli:
- Alunni con carenze e in difficoltà; - Alunni demotivati a rischio di abbandono e/o dispersione; - Alunni senza adeguato metodo di studio.
Criteri di verifica e valutazione
- Programmazione iniziale dell'intervento e verifica finale con prove di uscita, relazione del
docente e giudizio su ciascun alunno; - Uso di apposito registro per l’annotazione degli interventi e scheda individuale per ogni
singolo alunno; - Frequenza da parte degli alunni destinatari degli interventi; - Ricaduta sull'attività curriculare da verificare all'interno dei Consigli di Classe; - Ricaduta sul profitto del singolo alunno (livelli, motivazioni, metodo); - Informazione alla famiglia.
METODOLOGIE
Nel pieno rispetto della libertà di insegnamento e delle scelte metodologiche dei singoli docenti,
mirate sempre e comunque alla formazione armonica ed integrale degli allievi, i docenti convengono di
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calibrare metodologie e contenuti sulle esigenze specifiche della classe e dei singoli allievi, secondo i principi pedagogici dell’insegnamento individualizzato.
Laddove, quindi, emergessero diversi bisogni, qualora le verifiche evidenziassero risposte inadeguate rispetto alle aspettative degli insegnanti e degli alunni, si procederà all’approfondimento e al ripasso, al fine di mettere l’alunno nelle condizioni ottimali per estrinsecare al meglio le sue capacità e possibilità concrete.
Allo scopo di raccogliere ed avere a disposizione dati sempre più aggiornati capaci di attualizzare e
monitorare costantemente la situazione reale della classe, le verifiche orali, scritte, preferibilmente oggettive saranno sistematiche e periodiche.
ATTIVITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO E POTENZIAMENTO
1) A favore di alunni in difficoltà per lacune disciplinari
Da qualche anno il Ministero della Pubblica Istruzione, consapevole della necessità di far migliorare il livello di preparazione degli alunni italiani specialmente nelle discipline chiave (nella prospettiva europea e in conseguenza del basso posizionamento della scuola italiana tra i Paesi dell’OCSE scaturita dalle prove INVALSI e dall’indagine OCSE PISA) ha dedicato particolare attenzione al problema/sistema dei debiti formativi degli alunni, introducendo importanti novità, tradotte anche in disposizioni di legge ed in assunzione di impegni finanziari a favore delle scuole superiori. In particolare:
obbligo per le scuole di attivare in itinere e, soprattutto, dopo l’esito del primo quadrimestre e degli scrutini finali interventi (corsi) di recupero dei debiti pregressi e di sostegno per prevenire potenziali debiti dell’anno in corso;
informazione scritta alle famiglie delle situazioni debitorie dei figli e dell’attivazione dei corsi di recupero e sostegno;
obbligo, per gli alunni, di frequentare tali corsi a meno che le famiglie non dichiarino, per iscritto, di voler provvedere in proprio;
obbligo per gli alunni di sanare i debiti eventualmente contratti nello scrutinio finale entro il 31 agosto o i primi di Settembre dello stesso anno;
sospensione, da parte del Consiglio di classe, del giudizio di ammissione o meno alla classe successiva per gli alunni che contraggono debiti;
scioglimento della sospensione del giudizio dopo le prove di verifica di fine agosto/inizi settembre, con conseguente dichiarazione di ammissione alla classe successiva o, in caso negativo, di non ammissione.
2) A favore di alunni in difficoltà per situazioni di handicap
Per gli alunni che si trovassero in difficoltà per handicap di varia natura il nostro Istituto ha previsto e programmato una adeguata accoglienza ed un sostegno costante, capaci di favorire la loro piena integrazione nella nostra comunità scolastica, limitando al massimo tutti gli ostacoli e le inevitabili difficoltà materiali, didattiche, psicologiche, che condizionano “l’interesse”, “il benessere” ed il profitto dei ragazzi in situazione di handicap che ci sono affidati.
La presenza di questi alunni, è ragione e motivo di crescita culturale ed umana per la nostra Scuola,
e diventa un valore aggiunto per la realizzazione di quel progetto di confronto ed integrazione etnica, religiosa e culturale, cui la nostra società non può più sottrarsi.
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A tal fine il nostro Istituto, con la collaborazione ed il sostegno delle famiglie e della Asl, si è sempre prodigata per garantire ai ragazzi in situazione di handicap un Piano Educativo Individualizzato, ovvero particolari risorse professionali, spazi attrezzati, strutture ed attrezzature (computer, programmi, ecc.), idonee al soddisfacimento di ogni loro esigenza e di ogni loro legittima aspirazione.
3) A favore di alunni in difficoltà per disagi di natura psicologica, riconducibili alle complesse problematiche adolescenziali
Per gli alunni che si trovassero in difficoltà per disagi di natura psicologica, riconducibili alle
complesse problematiche adolescenziali, legate alla crescita e allo sviluppo non sempre armonico della loro personalità, il nostro Istituto ha previsto una costante e sinergica collaborazione con il locale Centro di Informazione e Consulenza. Questa struttura consente ai nostri ragazzi, ai loro genitori ed ai docenti di ricevere da parte di qualificate figure professionali messe a disposizione dall’Asl tutte le informazioni e gli aiuti necessari per comprendere le complesse problematiche adolescenziali e superare le diverse difficoltà legate al disagio giovanile, risolvendo tanti problemi di emarginazione e di abbandono scolastico, che talvolta finiscono con l’assumere proporzioni e conseguenze drammatiche, non solo per gli interessati.
4) A favore di alunni stranieri in difficoltà per problemi di natura linguistico-espressiva e culturale
Per gli alunni stranieri che si trovassero in difficoltà per problemi di natura linguistico-espressiva e culturale in genere, il nostro Istituto ha previsto il sostegno programmato di alcuni tutor e mediatori linguistici e culturali, che consentano loro di inserirsi ed integrarsi gradualmente e senza traumi nel nostro tessuto sociale e culturale, affinché possano trarre il massimo profitto dalle varie attività didattiche, scolastiche ed extrascolastiche previste da nostro Piano dell’Offerta Formativa.
5) A favore di alunni particolarmente dotati e ben disposti allo studio
Nel rispetto delle disposizioni ministeriali, al fine di non mortificare e di non deludere le legittime aspirazioni all’eccellenza degli allievi migliori, il nostro Istituto ha deciso di incoraggiare e potenziare al massimo le spiccate attitudini vocazionali dei suoi alunni particolarmente dotati e meglio disposti allo studio, anche ai fini di una loro eventuale prosecuzione degli studi a livello universitario.
Allo stesso proposito il Ministero ha previsto un sostegno economico a favore di quegli allievi che
conseguano la votazione massima con la lode agli esami di maturità e opportune agevolazioni (punti) al momento delle prove di ingresso nelle facoltà a numero chiuso.
Parallelamente sono state incentivate anche le iniziative della scuola rivolte all’eccellenza. A tal fine
la nuova stagione dei PON 2007-2013 (Fondi comunitari) prevede attività (Azione 4 dell’Obiettivo C) dedicate esplicitamente ad alunni particolarmente meritevoli.
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LE PROGRAMMAZIONI
La programmazione e il lavoro di ogni singolo docente si attuano attraverso operazioni tese non solo a far acquisire agli allievi determinate conoscenze disciplinari, ma anche competenze che li rendano capaci di operare nel mondo del lavoro.
1) Monitoraggio della situazione di partenza al fine di far conseguire agli allievi una formazione il più
possibile completa
Conoscenze
- Possesso dei contenuti disciplinari
Abilità
- Saper fare: Comprendere Produrre Progettare
Prestazioni
- Competenze che in riferimento ad ogni Unità di Apprendimento gli alunni devono aver conseguito alla fine dello svolgimento di ognuna di esse
2) Individuazione di obiettivi personalizzati
3) Definizione di U.D.A. (Unità di apprendimento) che di seguito si riportano in tabelle sintetiche
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CLASSI PRIME
Materia: ITALIANO Al termine della classe prima l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) -Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale; -Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: ortografia,fonologia, morfologia, lessico; -strutture essenziali dei testi descrittivi, espressivi, narrativi, espositivi; -modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta; -metodologie essenziali di analisi del testo letterario (il testo narrativo). avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) -saper ascoltare e comprendere testi di vario genere, articolati e complessi; -saper esporre in modo appropriato i concetti acquisiti; usare la lingua nelle diverse funzioni servendosi di un registro adeguato;saper esprimere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui; -saper applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi; -saper ideare e strutturare testi di varia tipologia, utilizzando correttamente il lessico e le regole sintattiche e grammaticali. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : -partecipare ad uno scambio comunicativo orale in vari contesti; -comprendere e interpretare testi di vario tipo; -produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; interpretare e commentare testi in prosa e in versi; -utilizzare e produrre testi multimediali. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
UDA 1
La lingua come mezzo di
comunicazione
15 ore Le strutture della comunicazione e le
forme linguistiche di espressione orale
Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in
contesti diversi
UDA 2
Le abilità linguistiche
10 ore Le strategie dell’ascolto, del parlato, della lettura,
della scrittura
Leggere, comprendere, interpretare testi scritti di vario
tipo.
UDA 3
Il testo letterario:il
testo narrativo
35 ore La narrazione. Il genere narrativo. I sottogeneri
della narrazione.
Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per
gestire la situazione comunicativa. Interpretare, commentare testi in prosa.
UDA 4
Le tipologie testuali
32 ore (distribuite
durante l’intero anno scolastico
I testi descrittivi, espressivi, narrativi,
espositivi
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi.
UDA 5 Le strutture fondamentali della lingua
italiana
40 ore (distribuite
durante l’ a.s.) scolastico
Fonologia, ortografia, morfologia, lessico,
interpunzione.
Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire la
comunicazione.
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CLASSI SECONDE
Materia: ITALIANO
Al termine della classe seconda l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) -Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: sintassi della frase semplice e del periodo; -strutture essenziali dei testi argomentativi e interpretativo-valutativi; -modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta; -metodologie essenziali di analisi del testo letterario (il testo poetico e teatrale) avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) -saper ascoltare e comprendere testi di vario genere, articolati e complessi; -saper esporre in modo appropriato i concetti acquisiti; usare la lingua nelle diverse funzioni servendosi di un registro adeguato;saper esprimere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui; -saper applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi; -saper ideare e strutturare testi di varia tipologia, utilizzando correttamente il lessico e le regole sintattiche e grammaticali. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : -partecipare ad uno scambio comunicativo orale in vari contesti; -comprendere e interpretare testi di vario tipo; -produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; interpretare e commentare testi in prosa e in versi; -utilizzare e produrre testi multimediali. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
UDA 1
Il testo narrativo complesso: il
romanzo
15ore (distribuite
durante l’intero anno scolastico)
Principali caratteri del romanzo; tipologia dei
romanzi. Il romanzo realista
Padroneggiare gli strumenti indispensabili per l’interpretazione dei
testi.
UDA 2
Il testo poetico 35 ore (distribuite
durante l’intero anno scolastico)
Gli strumenti della poesia. I temi della
poesia. L’analisi del testo poetico.
Interpretare e commentare testi in versi.
UDA 3
Il testo teatrale 10ore (distribuite
durante l’intero anno scolastico)
Gli strumenti del teatro. Il teatro nella storia.
Leggere, comprendere, interpretare testi scritti di
vario tipo.
UDA 4
Le tipologie testuali 32 ore (distribuite
durante l’intero anno scolastico
I testi argomentativi e interpretativo-valutativi
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti
scopi comunicativi.
UDA 5 Sintassi della frase semplice e del
periodo
40 ore (distribuite
durante l’intero anno scolastico
Principali strutture sintattiche della lingua italiana. Analisi logica e
analisi del periodo
Padroneggiare gli strumenti espressivi
indispensabili per gestire la situazione comunicativa
30
CLASSI TERZE
Materia: ITALIANO
Al termine della classe terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. - correnti letterarie, autori più rappresentativi ed i loro testi più significativi dal Basso Medioevo al Rinascimento
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale).
2. saper produrre testi in modo chiaro e corretto;- 3. saper esporre con lessico appropriato sia gli argomenti di studio che le opinioni personali.
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : 1. produrre testi argomentativi e analizzare testi in prosa o in poesia; 2. fare raffronti fra le varie correnti letterarie e gli autori; 3. cogliere analogie e differenze fra la realtà attuale e quella passata; 4. utilizzare e produrre testi multimediali.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
UDA 1 Il Basso Medioevo in
Europa e in Italia Settembre -
Ottobre
La nascita del volgare in Francia e
in Italia Analizzare e rielaborare, sia
oralmente che per iscritto, pensiero e testi degli autori;
confrontare e contestualizzare i diversi movimenti
letterari.
UDA 2 Autori più
rappresentativi del 1200 e 1300
Novembre - Dicembre -
Gennaio - Febbraio
Scuole poetiche italiane; Dante,
Petrarca, Boccaccio
UDA 3 Umanesimo e Rinascimento
Marzo Caratteristiche del
periodo
UDA 4
Gli autori più
significativi del 1400
e 1500
Aprile - Maggio -
Giugno
Ariosto, Machiavelli,
Tasso
31
CLASSI QUARTE
Materia: ITALIANO
Al termine della classe IV l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) 1. Quadro storico, politico, economico e sociale dall’età della Controriforma ai primi dell’Ottocento; 2. Correnti artistico-letterarie del periodo; 3. Gli autori più rappresentativi del periodo e le caratteristiche delle loro opere sul piano dei contenuti e della forma avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) 1. Saper inquadrare l’età letteraria e l’autore nel loro più ampio contesto storico –economico, sociale ed artistico; 2. Relazionare ed esprimere in modo corretto i contenuti proposti; 3. Produrre testi argomentativi, saggi, analisi testuali, articoli, relazioni, in modo chiaro e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : 1. Individuare le relazioni tra storia, letteratura e pensiero; 2. Cogliere l’aspetto più innovativo di ogni secolo e contestualizzare gli autori e le loro opere 3. Redigere testi di contenuto diverso Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
UDA
L’età della Controriforma
Ott. Nov. Dic. Controriforma-Tasso Barocco-Marino - Galilei-Arcadia-
Illuminismo
Individuare gli aspetti peculiari
di ogni epoca;cogliere i
rapporti tra poetica e autori e
tra storia e letteratura.
UDA
L’illuminismo Gen. Febbr. Marzo Goldoni-Parini-Alfieri
UDA
Preromanticismo-Romanticismo
Aprile -Maggio Foscolo-Leopardi Manzoni
32
CLASSI QUINTE
Materia: ITALIANO Al termine della classe V l’allievo Avrà acquisito conoscenze relative a:
1. Quadro politico, storico, economico e sociale dalla II metà dell’Ottocento ai giorni nostri; 2. Correnti artistico-letterarie del periodo; 3. Autori più rappresentativi del periodo e le caratteristiche delle loro opere sul piano dei contenuti e della
forma Avrà acquisito abilità relative a:
1. Saper relazionare oralmente con lessico appropriato su temi ed argomenti culturali proposti; 2. Saper inquadrare storicamente gli autori più rappresentativi e le correnti letterarie e delinearne gli aspetti
più peculiari; 3. Saper produrre testi in modo chiaro e corretto
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
1. Redigere relazione e testi di diverso contenuto, frutto di sintesi e correlazione di conoscenze acquisite da esperienze e/o da fonti molteplici;
2. Individuare le relazioni tra storia, pensiero e letteratura; 3. Contestualizzare gli autori e le loro opere
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti unità di apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di
riferimento
UDA 1 Realismo e Decadentismo
Ott. Nov. Dic.
Positivismo-Verga-Decadentismo-D'Annunzio
Individuare relazioni tra storia, pensiero e
letteratura; individuare relazioni tra il pensiero
di un autore e la sua poetica
UDA2 Decadentismo e le avanguardie
Gen. Febbr. Marzo
Pascoli-Crepuscolari-Futuristi-Pirandello-Svevo
UDA3 Ermetismo e neorealismo
Aprile Maggio
Ungaretti-Montale-Quasimodo-Moravia-Silone-Levi-Vittorini-Pavese
33
CLASSE PRIMA
Materia: STORIA Al termine della classe prima l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) -la preistoria e le origini dell’umanità - le civiltà del Vicino Oriente -Il Mediterraneo e la civiltà greca -l’Italia antica e la Roma repubblicana. avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) -comprendere fatti, processi, eventi; -acquisizione di un metodo di studio idoneo alla disciplina; -collocare gli eventi in una dimensione spazio-temporale e comprendere le relazioni che intercorrono tra ambiente e fenomeni storici; -effettuare confronti fra epoche, aree geografiche, culture -usare le conoscenze del passato per comprendere aspetti del mondo attuale -inquadrare, comprendere, analizzare il messaggio dei documenti e ricavare informazioni da fonti di diverso tipo e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : -saper comunicare attraverso il linguaggio specifico della disciplina; -relazionare su fatti, personaggi, eventi caratterizzanti una civiltà; -saper costruire mappe cognitive e sintesi ragionate; saper utilizzare grafici, tabelle e schemi. -produrre testi informativi su alcuni aspetti storici significativi Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UDA 1
La preistoria e le origini dell’umanità
14 ore
Storia evolutiva dell’uomo; la nascita
dell’agricoltura;l’età dei metalli
Riconoscere in eventi storici dati le appropriate
coordinate spazio-temporali.
UDA 2
Le civiltà del vicino Oriente
18 ore I popoli della
Mesopotamia. Gli Egiziani.
Classificare e organizzare da differenti fonti
informazioni su eventi storici di diverse epoche e
differenti aree geografiche.
UDA 3
Il Mediterraneo e la civiltà greca
20 ore
I popoli mediterranei. I Greci e la polis. Sparta, modello oligarchico. Lo sviluppo democratico di
Atene
Classificare e analizzare in un evento gli elementi
costitutivi. Eseguire collegamenti sincronici e diacronici con il passato e
con il mondo attuale.
UDA 4
L’Italia antica e la Roma repubblicana
20 ore
Gli Etruschi. Le origini di Roma. La conquista
dell’Italia e dell’impero. La crisi della repubblica.
Elaborare mappe concettuali che evidenzino
nessi logici tra diverse tematiche.
34
CLASSE SECONDA
Materia: STORIA
Al termine della classe seconda l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) -Roma imperiale - La fine dell’Impero romano d’Occidente -L’Europa nell’Alto medioevo -la civiltà feudale e la civiltà araba. avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) -comprendere fatti, processi, eventi; -acquisizione di un metodo di studio idoneo alla disciplina; -collocare gli eventi in una dimensione spazio-temporale e comprendere le relazioni che intercorrono tra ambiente e fenomeni storici; -effettuare confronti fra epoche, aree geografiche, culture -usare le conoscenze del passato per comprendere aspetti del mondo attuale -inquadrare, comprendere, analizzare il messaggio dei documenti e ricavare informazioni da fonti di diverso tipo e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : -saper comunicare attraverso il linguaggio specifico della disciplina; -relazionare su fatti, personaggi, eventi caratterizzanti una civiltà; -saper costruire mappe cognitive e sintesi ragionate; saper utilizzare grafici, tabelle e schemi. -produrre testi informativi su alcuni aspetti storici significativi Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze
di riferimento
UDA 1
Roma imperiale 16 ore Il principato di Augusto. I secoli d’oro e i secoli di
crisi.
Riconoscere in eventi storici le coordinate
spazio-temporali
UDA 2
La fine dell’Impero romano d’Occidente
18 ore
L’affermazione del Cristianesimo. Le
invasioni germaniche e il crollo dell’Impero
romano d’Occidente.
Eseguire collegamenti diacronici e sincronici con il passato e con il
mondo attuale.
UDA 3
L’Europa nell’Alto Medioevo
20 ore
I regni romano-germanici. L’Oriente
bizantino. L’Italia longobarda. L’Impero
carolingio.
Elaborare mappe concettuali che
evidenzino nessi logici tra diverse tematiche.
UDA 4
La civiltà feudale e la civiltà araba
18 ore
Il trionfo del Feudalesimo e la
divisione dell’Impero carolingio. Le ultime invasioni. Gli Arabi.
Classificare e organizzare da differenti fonti,
informazioni su eventi storici di diverse epoche
e di differenti aree geografiche.
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CLASSE TERZA
Materia: STORIA
Al termine della classe terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) 1.. avvenimenti storico-politici più significativi dal Basso Medioevo alla prima metà del 1600. avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) 1. capacità di cogliere e stabilire corretti rapporti di interazione uomo-ambiente, causa-effetto e spazio-tempo. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : 1. relazionare sui vari argomenti storici, dimostrando chiarezza di idee e utilizzando un linguaggio appropriato; 2. saper leggere e utilizzare fonti, atlanti storici, mappe concettuali, cartine tematiche; 3. produrre testi informativi su alcuni aspetti storici significativi. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
UDA 1 Il Basso Medioevo Settembre - Ottobre
- Novembre - Dicembre
Principali avvenimenti dal
1000 al 1300
Relazionare sui principali
avvenimenti storici utilizzando fonti e
atlanti storici; realizzare mappe
concettuali; confrontare i diversi
periodi storici; produrre testi informativi su aspetti storici
significativi
UDA 2 Umanesimo e Rinascimento
Gennaio - Febbraio - Marzo
La crisi della Chiesa; Riforma e
Controriforma
UDA 3 La prima metà del
1600 Aprile - Maggio -
Giugno
Assolutismo nella Francia di Luigi XIII; guerre di
religione in Europa
36
CLASSI QUARTE
Materia: STORIA
Al termine della classe IV l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) 1. Avvenimenti storico-politici dal XVII al XIX secolo 2. Uso di documenti storici 3 Terminologia e linguaggio specifico della disciplina per illustrare i fatti storici
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) 1. Cogliere i rapporti uomo-ambiente, spazio-tempo, causa-effetto 2. Contestualizzare i fenomeni storici con l’economia e la società del tempo ed elaborare analisi e sintesi dei contenuti proposti 3. Saper esporre i fatti storici con un linguaggio chiaro e corretto e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : 1. Relazionare sui fatti storici appresi in modo logico e coerente 2. Cogliere le dinamiche di un evento storico,operando collegamenti con altri eventi o lontani o vicini nel tempo 3. Saper leggere cartine storiche e atlanti e utilizzare le fonti Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
UDA 1 L’Europa
dell’Ancieme Regime
Ott. Nov. Dic. Lo Stato assoluto e
lo stato costituzionale
Relazionare sui fatti storici con linguaggio settoriale,relazionan
doli con fatti più vicini a noi;
operare delle sintesi tra fenomeni storici
diversi,anche con l’uso di mappe e
cartine
UDA 2 L’Illuminismo e le
rivoluzioni Gen. Feb. Marzo
La rivoluzione Americana, Francese e Industriale
UDA 3 Napoleone e il Risorgimento
Aprile - Maggio Napoleone e le
guerre per l’indipendenza
37
CLASSI QUINTE
Materia: Storia
Al termine della classe V l’allievo Avrà acquisito conoscenze relative a:
1. Strutture e avvenimenti storico-politici dal XX secolo al XXI secolo; 2. Significato e importanza delle fonti; 3. Terminologia e il linguaggio specifico della disciplina per illustrare fatti storici
Avrà acquisito abilità’ relative a:
1. Capacità di individuare e stabilire rapporti d’interazione tra uomo-ambientee spazio-tempo; 2. Saper operare contestualizzazioni, analisi, sintesi, collegamenti e deduzioni relative alle UDA programmate; 3. Saper esporre fatti e problemi in forma chiara e coerente
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazione:
1. Rielaborare i contenuti appresi organizzandoli e ristrutturandoli autonomamente sulla base di collegamenti logico-concettuali;
2. Saper cogliere la policasualità di un fenomeno al fine di operare collegamenti tra cause ed effetti; 3. Saper leggere e utilizzare fonti, atlanti storici, mappe concettuali, cartine tematiche
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti unità di apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UDA 1 Dall’Unità d’Italia alla II Rivoluzione
Industriale
Ott. Nov. Dic.
Unità d’Italia - Destra e Sinistra Storica -
Imperialismo -II Rivoluzione Industriale
Saper spiegare i fatti storici secondo i rapporti di causa-effetto
e di spazio-tempo; saper fare uso di cartine e
documenti storici; saper relazionare i fatti storici tra di
loro
UDA2 Da Giolitti alla
Rivoluzione Sovietica
Gen. Febbr. Marzo
Giolitti - I Guerra Mondiale -Rivoluzione sovietica
UDA3 Dai totalitarismi al
II dopoguerra Aprile
Maggio Totalitarismi - II Guerra
Mondiale - II dopoguerra
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CLASSI PRIME ECONOMICO E TERRITORIALE
Materia: MATEMATICA
Al termine della classe prima l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Insiemi; insiemi numerici N, Z, Q; rappresentazioni e operazioni; 2. Polinomi e funzioni polinomiali; fattorizzazione; 3. Equazioni dì primo grado; 4. Geometria euclidea: segmenti, angoli, poligoni.
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) operare con numeri interi e razionali;
1. utilizzare gli strumenti di calcolo automatico; 2. utilizzare le proprietà algebriche e acquisire l’uso della lettera come simbolo e variabile; 3. affrontare problemi con equazioni di primo grado; 4. affrontare problemi geometrici anche con l’uso di strumenti algebrici.
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
1. utilizzare le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico; 2. risolvere problemi ed individuare strategie; 3. analizzare, correlare e rappresentare dati, anche con tecnologie informatiche; 4. analizzare e confrontare figure geometriche.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero D’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento.
1U.D.A. Gli insiemi N, Z,Q Ottobre-Novembre Operazioni in tali
insiemi. Proprietà delle
operazioni.
2 U.D.A. Calcolo letterale Dicembre-gennaio Monomi e polinomi.
Calcolo letterale
Semplificare espressioni con
monomi e polinomi.
3U.D.A. Prodotti notevoli Febbraio-marzo Prodotti notevoli e
scomposizioni Fattorizzare:
M.C.D. e m.c.m.
4U.D.A. Frazioni algebriche ed
equazioni Aprile-maggio
Frazioni algebriche; equazioni di 1° grado
intere e fratte.
Fattorizzazione dei polinomi.
4 bis (indirizzo geometri)
Geometria Euclidea Gennaio-Febbraio
(*) Segmenti, angoli,
poligoni. Analisi figure geometriche
39
CLASSI SECONDE ECONOMICO E TERRITORIALE
Materia: MATEMATICA
Al termine della classe seconda l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Radicali e insiemi R e C; operazioni relative; 2. Sistemi di equazioni di primo e secondo grado; 3. Equazioni di secondo grado; disequazioni di 1° e 2° grado, intere e fratte; 4. Geometria euclidea: similitudine; Teoremi di Pitagora e Euclide.
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. operare con numeri interi e razionali; 2. utilizzare gli strumenti di calcolo automatico e le proprietà dell’algebra; 3. affrontare problemi con equazioni o sistemi di 1° e 2° grado; 4. affrontare problemi geometrici anche con l’uso di strumenti algebrici.
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
1. utilizzare le procedure di calcolo aritmetico ed algebrico; 2. risolvere problemi ed individuare strategie; 3. analizzare, correlare e rappresentare dati, anche con tecnologie informatiche; 4. analizzare e confrontare figure geometriche.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero D’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento.
1
Sistemi lineari Ottobre-novembre Metodi risolutivi dei
sistemi lineari.
Calcolo letterale, risoluzione di
equazioni.
2 Radicali Dicembre-gennaio Proprietà, operazioni e
razionalizzazione.
Calcolo letterale, proprietà delle
potenze.
3 Equazioni di 2° grado. Febbraio-marzo Equazioni di 2° grado e di
grado superiore
Equazioni di 1° grado;
fattorizzazione.
4 Sistemi di 2° grado e
disquazioni. Aprile-maggio
Sistemi di 2° grado, disequazioni intere e
fratte.
Sistemi di 1° grado,
equazioni di 2° grado.
4 bis (indirizzo geometri)
Geometria euclidea Marzo-aprile (*) Similitudine Analisi figure geometriche
40
CLASSI TERZE SETTORE ECONOMICO
Materia: MATEMATICA
Al termine della classe terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. complementi di algebra: disequazioni algebriche, esponenziali e logaritmiche: 2. geometria analitica: rette, parabola e circonferenza; 3. matematica finanziaria (solo indirizzo economico); leggi di capitalizzazione, rendite, ammortamenti. 4. goniometria (solo indirizzo geometri): definizioni, formule di trasformazione, identità ed equazioni.
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. risoluzioni di equazioni e disequazioni individuando il procedimento adeguato; 2. costruire grafici ed e interpretarli; 3. operare correttamente con le funzioni di capitalizzazione e di sconto.
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
1. riconoscere equazioni di rette e coniche, saperle ricavare per condizione, sapere interpretare i grafici relativi;
2. saper interpretare e risolvere problemi di geometria analitica e di matematica finanziaria, individuare i procedimenti risolutivi per i vari tipi di disequazioni.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero D’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento.
1 Equazioni e disequazioni
di grado superiore al secondo.
Ottobre- dicembre Metodi risolutivi. Risoluzione di
equazioni e disequazioni.
2 Funzione logaritmica ed
esponenziale Gennaio-febbraio
Definizioni, grafici, proprietà.
Metodi risolutivi delle relative equazioni e
disequazioni.
Risoluzione di equazioni e
disequazioni relative.
3 Geometria analitica. Febbraio-aprile
Sistemi di riferimento; definizioni; equazioni di
retta, parabola e circonferenza.
Saper tracciare e interpretare grafici. Saperli utilizzare per risolvere equazioni e
disequazioni.
4 (indirizzi
Igea, Erica e
Mercurio)
Matematica finanziaria Maggio-giugno
Regimi di capitalizzazione.
Operazioni finanziarie: rendite e
ammortamenti.
Conoscere ed utilizzare le leggi della matematica
finanziaria in situazioni
concrete.
41
CLASSI QUARTE SETTORE ECONOMICO
Materia: MATEMATICA
Al termine della classe quarta l’allievo:
1. avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) 2. le funzioni reali di una variabile reale; 3. calcolo infinitesimale; 4. calcolo differenziale; 5. studio di una funzione e relativo grafico.
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) 1. calcolo dei limiti, in particolare di quelli in forma indeterminata; 2. calcolo delle derivate di funzioni elementari e composte; 3. individuazione degli intervalli di monotonia; 4. costruzione del grafico di una funzione;
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
1. classificare una funzione individuandone il dominio; 2. calcolare limiti e derivate utilizzando le opportune procedure; 3. costruire ed interpretare grafici; 4. saper interpretare e risolvere problemi di massimo e minimo.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero D’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento.
1
Calcolo infinitesimale. Funzioni reali di una
variabile reale Ottobre- dicembre
Domini, limiti (varie definizioni) e continuità.
Forme indeterminate.
Classificare funzioni e calcolare limiti:
concetto di continuità.
2 Derivate: Gennaio-febbraio
Definizioni: regole di derivazione;
teoremi su monotonia e derivabilità;
Possedere il concetto di derivabilità e
relativa interpretazione
Geometrica.
3 Studio di una funzione reale di una variabile
reale Febbraio-aprile
Massimi e minimi relativi;
asintoti; costruzione del grafico..
Possedere i metodi che portano a graficare una
funzione.
4 Applicazione de calcolo differenziale a problemi
di varia natura. Maggio-giugno
Problemi di massimo e minimo relativi e
assoluti.
42
CLASSI QUINTE SETTORE ECONOMICO
Materia: MATEMATICA
In coerenza con le indicazioni contenute nel regolamento, nelle linee guida, nei documenti d’obbligo, nel profilo dell’alunno in uscita, In coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, Si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe quinta dell’istituto IISS “Vanoni” Al termine della classe quinta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) le funzioni reali di due (o più) variabili reali; calcolo differenziale relativo ad esse; utilizzo del calcolo differenziale per determinare massimi e minimi relativi; il problema degli estremi vincolati e applicazioni a casi del campo economico; cenni di ricerca operativa. avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) classificazione delle funzioni e loro domini; calcolo delle derivate parziali, del gradiente e dell’hessiano; ricerca di massimi e minimi liberi e vincolati. acquisizione di alcuna tecniche della ricerca operativa. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: interpretare e risolvere problemi di massimi e minimi applicati all’economia; saper organizzare dati, sintetizzarli, rappresentarli, cogliere eventuali correlazioni; saper classificare i problemi di scelta e applicare opportuni metodi risolutivi. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero D’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento.
1
Funzioni reali di due variabili reali; derivate
parziali
Ottobre- dicembre
Domini e loro rappresentazione grafica.
Calcolo delle derivate parziali.
Individuare rappresentare domini; saper applicare le
regole di derivazione parziale.
2 Massimi e minimi
liberi.
Gennaio-febbraio
L’hessiano e i punti critici. Procedimenti risolutivi:
estremi vincolati col metodo grafico.
Determinare i punti di massimo, minimo e sella
con l’hessiano; Applicare correttamente i
procedimenti relativi.
3 Problemi di massimo
e minimo liberi e vincolati.
Marzo-aprile
Massimi e minimi di funzioni lineari, con vincoli lineari e
con vincolo esplicitabile rispetto ad una variabile.
Individuare i punti di massimo e minino
vincolati: Applicare correttamente i
procedimenti relativi
4 Ricerca operativa Maggio-giugno
Problemi di scelta e loro classificazione; alcuni
metodi risolutivi.
Interpretazione del problema;
Individuazione dati di input ed output; metodo
di risoluzione.
43
CLASSI TERZE SETTORE GEOMETRI
Materia: MATEMATICA
Al termine della classe terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. complementi di algebra: disequazioni algebriche, esponenziali e logaritmiche: 2. geometria analitica: rette, parabola e circonferenza; 3. goniometria: definizioni, formule di trasformazione, identità ed equazioni, teoremi trigonometria
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. sarà in grado di risolvere equazioni e disequazioni individuando il procedimento adeguato; 2. costruire grafici ed e interpretarli;
sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: 1. riconoscere equazioni di rette e coniche, saperle ricavare per condizioni; 2. sapere interpretare i grafici relativi; 3. saper interpretare e risolvere problemi di geometria analitica e trigonometria, 4. individuare i procedimenti risolutivi per i vari tipi di disequazioni.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero D’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento.
1U.D.A. Equazioni e disequazioni
di grado superiore al secondo.
Ottobre- novembre
Metodi risolutivi. Risoluzione di
equazioni e disequazioni.
2U.D.A.
Geometria analitica (le retta)
novembre-dicembre
Sistemi di riferimento; definizioni; equazioni di
retta,
Saper tracciare e interpretare grafici. Saperli utilizzare per risolvere equazioni e
disequazioni
3U.D.A.
Goniometria e trigonometria.
Novembre-dicembre- gennaio
Definizioni; relazioni fondamentali; formule di trasformazione; identità
ed equazioni. Applicazione ai triangoli.
Definire e rappresentare le
funzioni goniometriche;
risolvere identità ed equazioni;
applicazioni della trigonometria alla
geometria, alla fisica, alla topografia
4U.D.A.
Le coniche Marzo - aprile parabola e circonferenza.
Saper tracciare e interpretare grafici.
Saper tracciare e interpretare grafici.
5U.D.A. Funzione logaritmica ed
esponenziale Aprile - maggio
Definizioni, grafici, proprietà.
Metodi risolutivi delle relative equazioni e
disequazioni.
Risoluzione di equazioni e
disequazioni relative Risoluzione di
equazioni e disequazioni relative
Risoluzione di equazioni e
disequazioni relative
44
CLASSI QUARTE SETTORE GEOMETRI
Materia: MATEMATICA
In coerenza con le indicazioni contenute nel regolamento, nelle linee guida, nei documenti d’obbligo, nel profilo dell’alunno in uscita, In coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, Si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe quarta dell’istituto IISS “Vanoni” Al termine della classe quarta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) le funzioni reali di una variabile reale; calcolo infinitesimale; calcolo differenziale; studio di una funzione e relativo grafico. avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) calcolo dei limiti, in particolare di quelli in forma indeterminata; calcolo delle derivate di funzioni elementari e composte; individuazione degli intervalli di monotonia; costruzione del grafico di una funzione; e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: classificare una funzione individuandone il dominio; calcolare limiti e derivate utilizzando le opportune procedure; costruire ed interpretare grafici; saper interpretare e risolvere problemi di massimo e minimo. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero D’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento.
1
Calcolo infinitesimale. Funzioni reali di una
variabile reale
Ottobre- dicembre Domini, limiti (varie
definizioni) e continuità. Forme indeterminate.
Classificare funzioni e calcolare limiti:
concetto di continuità.
2 Derivate: Gennaio-febbraio
Definizioni: regole di derivazione;
teoremi su monotonia e derivabilità;
Possedere il concetto di derivabilità e
relativa interpretazione
Geometrica.
3 Studio di una funzione reale di una variabile
reale Febbraio-aprile
Massimi e minimi relativi;
asintoti; costruzione del grafico..
Possedere i metodi che portano a graficare una
funzione.
4 Applicazione de calcolo differenziale a problemi
di varia natura. Maggio-giugno
Problemi di massimo e minimo relativi e
assoluti.
45
CLASSI QUINTE SETTORE GEOMETRI
Materia: MATEMATICA
In coerenza con le indicazioni contenute nel regolamento, nelle linee guida, nei documenti d’obbligo, nel profilo dell’alunno in uscita,in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, Si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe quinta indirizzo Geometri dell’istituto IISS “Vanoni” Al termine della classe quinta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Integrali indefiniti; Integrali definiti; Matrici e determinanti; Sistemi lineari e affinità. avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Calcolo di integrali indefiniti; Calcolo di integrali definiti, aree e volumi; Operazioni con matrici e determinanti; Risoluzione di sistemi e operazioni con le affinità. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: Calcolare integrali indefiniti utilizzando il metodo opportuno; Utilizzare l’integrale definito per il calcolo di aree e volumi; Calcolare il rango di una matrice, determinare la matrice inversa e operare con le matrici; Saper risolvere sistemi lineari, classificare le affinità. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero D’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento.
1
Integrali indefiniti Ottobre- novembre .Integrali indefiniti Calcolo di integrali
2 Integrali definiti Dicembre-gennaio Integrali definiti
Calcolo di aree e
volumi
3 Matrici e determinanti Febbraio-marzo Matrici e determinanti Operare con
matrici
4 Sistemi lineari Aprile-maggio Sistemi lineari Risolvere sistemi
lineari
46
CLASSI PRIME
Materia: INGLESE
Al termine della classe prima l'allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Fonetica e fonologia: Corretta pronuncia di un repertorio di parole frasi di uso comune: sistema fonetico di base. Lessico: Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale. Morfo-sintassi: Regole grammaticali fondamentali relative alle unità di apprendimento Civiltà e intercultura: Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua: Avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Ricezione orale (ascolto): Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale. Produzione orale (interattiva e non): Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all'ambito personale e sociale, immagini, cartine e grafici. Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale. Ricezione scritta (lettura): Comprendere e ricercare informazioni - di tipo inferenziale e non - all'interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale. Produzione scritta: Scrivere un articolo sulla propria famiglia, fornendo le informazioni personali di base e chiarendo i rapporti di parentela. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
- Individuare e distinguere suoni, parole, frasi; cogliere il senso globale di semplici dialoghi, monologhi, messaggi orali di carattere prevalentemente personale (e comunque legato a semplici situazioni di vita quotidiana);
- Leggere in modo corretto con intonazione e fonetica accettabili, comprendere e produrre semplici testi scritti, individuandone gli agenti della comunicazione, il loro ruolo, il loro atteggiamento, la loro intenzione; determinare il contesto situazionale, distinguere il registro utilizzato;
- rispondere a semplici domande, prevalentemente di tipo personale e relative ai vari argomenti proposti, anche con errori di lingua (purché la trasmissione del messaggio non sia compromessa).
- interagire con un compagno o con l’insegnante su argomenti familiari e tratti dal vissuto quotidiano; cogliere le essenziali analogie e differenze tra i vari sistemi linguisti.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze
1. Io e gli altri sett./nov. Informazioni personali, semplici descrizioni di luoghi e persone.
Comprendere e produrre testi - interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
2. Stili di vita nov./gen. Preferenze, abitudini personali. Comprendere e produrre testi -
interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
3. Il mondo intorno a noi
feb./apr. Luoghi e strutture cittadine. Al
ristorante. Il clima.
Comprendere e produrre testi - interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
4. Com'eravamo
apr./giu. Eventi passati. Comprendere e produrre testi -
interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
47
CLASSI SECONDE
Materia: INGLESE
Al termine della classe Seconda l'allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Fonetica e fonologia: Corretta pronuncia di un repertorio di parole frasi di uso comune: sistema fonetico di base. Lessico: Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale. Morfo-sintassi: Regole grammaticali fondamentali relative alle unità di apprendimento Civiltà e intercultura: Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua: Avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Ricezione orale (ascolto): Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale. Produzione orale (interattiva e non): Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all'ambito personale e sociale, immagini, cartine e grafici. Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale. Ricezione scritta (lettura): Comprendere e ricercare informazioni - di tipo inferenziale e non - all'interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale. Produzione scritta: Scrivere un articolo sulla propria famiglia, fornendo le informazioni personali di base e chiarendo i rapporti di parentela. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
- Individuare e distinguere suoni, parole, frasi; cogliere il senso globale di semplici dialoghi, monologhi, messaggi orali di carattere prevalentemente personale (e comunque legato a semplici situazioni di vita quotidiana);
- Leggere in modo corretto con intonazione e fonetica accettabili, comprendere e produrre semplici testi scritti, individuandone gli agenti della comunicazione, il loro ruolo, il loro atteggiamento, la loro intenzione; determinare il contesto situazionale, distinguere il registro utilizzato;
- rispondere a semplici domande, prevalentemente di tipo personale e relative ai vari argomenti proposti, anche con errori di lingua (purché la trasmissione del messaggio non sia compromessa).
- interagire con un compagno o con l’insegnante su argomenti familiari e tratti dal vissuto quotidiano; cogliere le essenziali analogie e differenze tra i vari sistemi linguistici
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di riferimento
1. Conoscersi e conoscere il
mondo sett./nov.
Abitudini, stili di vita, descrizioni, attività in corso, oggetti e attività preferiti,
fare confronti.
Comprendere e produrre testi - interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
2. Tempi passati nov./gen. Eventi passati e vacanze.
Comprendere e produrre testi -interazione comunicativa su temi di interesse
personale e quotidiano.
3. Ieri, oggi e domani
feb./apr. Programmi, intenzioni, orari,
previsioni, esperienze ed eventi recenti.
Comprendere e produrre testi - interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
4. Cittadini nel mondo
apr./giu. Obblighi e proibizioni; regolamenti e avvisi.
Comprendere e produrre testi - comunicare su temi di interesse
personale e quotidiano
48
CLASSI TERZE
Materia: INGLESE
In coerenza con le indicazioni contenute nel Regolamento d’Istituto, nelle linee guida, nei documenti relativi all’obbligo scolastico, nel Profilo dell’alunno in uscita, in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe Terza dell’Istituto Vanoni di Nardò. Al termine della classe terza l'allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) CONTENUTI COMUNI CORSI IGEA-MERCURIO-ERICA: Business and e-business; nozioni di geografia della Gran Bretagna; produzione e distribuzione; le varie fasi di una transazione commerciale; corrispondenza commerciale (enquiries); Social and political institutions in England. ERICA: Spotlight on British History. MERCURIO aggiunge: Computer technology. IGEA aggiunge: elementi di Civiltà. GEOMETRI: l'uomo e l'ambiente (la terra e l'acqua); materiali da costruzione naturali e artificiali; materiali sostenibili; lavori pubblici e luoghi d’interesse turistico nel mondo. Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua inglese. Avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
- individuare il senso globale e particolare di testi espositivi, approfondendone il glossario. - interagire in contesti comunicativi reali usando le quattro abilità: ascoltare, parlare, leggere e scrivere
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: - saper comprendere e comunicare, a livello orale e scritto, usando la microlingua di ciascun indirizzo.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
1. “Memories from the future”
sett./nov.
CONTENUTI COMUNI CORSI IGEA-MERCURIO:
Business and e-business. ERICA: Spotlight on British History (the Romans in Britain; the Middle Ages).
MERCURIO aggiunge: Computer terminology. IGEA aggiunge: elementi
di Civiltà. GEOMETRI: l'uomo e l'ambiente (la
terra e l'acqua). Attività comunicative e grammaticali
di consolidamento della lingua inglese.
Leggere e scrivere memorandum, e-mail, moduli,
pagine web; individuare i diversi stili delle lettere commerciali, le
varie parti di una lettera formale; avviare l'analisi di
semplici brani di attualità, con traduzione dall'inglese. In
particolare, per ERICA: conoscere il panorama storico
inglese dalle origini fino al Medio Evo, di cui si analizzano i
principali aspetti economici. GEOMETRI: saper comunicare su
alcune tematiche cruciali relative all'ambiente,
utilizzando il lessico specifico.
2. “A passage to the world”
nov./gen.
CONTENUTI COMUNI CORSI IGEA-ERICA-MERCURIO:
Business and e-business; nozioni di geografia della Gran Bretagna;
ERICA: socializing; the world of work; MERCURIO aggiunge: the computer system. IGEA aggiunge: elementi di
Civiltà.
Individuare il senso globale e particolare di testi espositivi
approfondendone il glossario; utilizzare la lingua in contesti
reali di vita e lavoro (fare telefonate, prenotazioni,
scrivere un curriculum, una breve relazione, etc. ...)
49
GEOMETRI: l'uomo e l'ambiente (inquinamento, effetto serra, crisi
energetica). Attività comunicative e grammaticali
di consolidamento della lingua inglese.
3. “Out and about” feb./apr.
CONTENUTI COMUNI CORSI IGEA-ERICA-MERCURIO:
Produzione e distribuzione; le varie fasi di una transazione commerciale;
corrispondenza commerciale (enquiries).
ERICA: Spotlight on history (The Renaissance, the Tudors and the Stuarts). MERCURIO aggiunge: il programmatore. IGEA aggiunge:
elementi di civiltà. GEOMETRI: materiali da costruzione
naturali e artificiali; materiali sostenibili.
Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua inglese.
Individuare il senso globale e particolare di testi espositivi, approfondendone il glossario; utilizzare la lingua in contesti
reali di vita e lavoro (richiedere informazioni al telefono e per
iscritto).
4. “Breaking boundaries”
apr./giu.
CONTENUTI COMUNI CORSI IGEA-ERICA-MERCURIO:
Social and political institutions in England.
ERICA aggiunge: The Travel business needs you. IGEA aggiunge elementi di
Civiltà. MERCURIO aggiunge: an outline of the computer history. GEOMETRI: public works, world
landmarks. Attività comunicative e grammaticali
di consolidamento della lingua inglese
Individuare il senso globale e particolare di testi espositivi, approfondendone il glossario.
50
CLASSI QUARTE
Materia: INGLESE
In coerenza con le indicazioni contenute nel Regolamento d’Istituto, nelle linee guida, nei documenti relativi all’obbligo scolastico, nel Profilo dell’alunno in uscita, in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe Quarta dell’Istituto Vanoni di Nardò. Al termine della classe quarta l'allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) CONTENUTI COMUNI IGEA-ERICA-MERCURIO Inglese commerciale: tipi di organizzazioni commerciali; il mondo della distribuzione e della produzione; internet e il commercio on line; marketing; corrispondenza commerciale: l’ordine; pubblicità ERICA aggiunge autori a scelta con relativi brani letterari. IGEA aggiunge: elementi di Civiltà. MERCURIO aggiunge: il linguaggio delle tecnologie informatiche. GEOMETRI: edilizia domestica e tipi di abitazioni; il problema dei senzatetto; opere murarie famose nel passato; la ristrutturazione; Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua inglese. Avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
- individuare il senso globale e particolare di testi espositivi, approfondendone il glossario. - interagire in contesti comunicativi reali usando le quattro abilità: ascoltare, parlare, leggere e scrivere
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: - saper comprendere e comunicare, a livello orale e scritto, usando la microlingua di ciascun indirizzo.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
1. “The World of Business” -
Housing sett./nov.
CONTENUTI COMUNI IGEA-ERICA-MERCURIO
Business English: types of business organizations; the world of production
and distribution. ERICA aggiunge autori a scelta con
relativi brani letterari. IGEA aggiunge: elementi di Civiltà.
GEOMETRI: housing; homelessness.
Saper riconoscere i vari tipi di società commerciali,
l’organigramma, il funzionamento del processo di
produzione e la catena di distribuzione; comprendere
brani di attualità e civiltà. GEOMETRI: saper comunicare
sui vari tipi di residenza privata e su alcuni problemi attuali legati
all’edilizia e alla casa.
2. “Surfing the net” – “Walls”
nov./gen.
CONTENUTI COMUNI IGEA-ERICA-MERCURIO
The Internet; e-commerce. ERICA aggiunge: analisi testuale di brani letterari a scelta del docente. IGEA aggiunge elementi di Civiltà. MERCURIO aggiunge: computer language, computer peripherals,
input/output devices. GEOMETRI: opere murarie con riferimenti ad opere famose del
passato. Attività comunicative e grammaticali
Individuare il senso globale e particolare di testi espositivi (e
letterari per ERICA), approfondendone il lessico e le tematiche; utilizzare la lingua in
contesti reali di vita e lavoro (comprendere testi tecnici;
partecipare a una discussione su tematiche legate alla
professione).
51
di consolidamento della lingua inglese.
3. “ The language of marketing” - Renovating
feb./apr.
CONTENUTI COMUNI IGEA-ERICA-MERCURIO
Marketing. Corrispondenza commerciale: placement of orders. ERICA aggiunge autori a scelta del docente con relativi brani letterari. IGEA aggiunge elementi di Civiltà.
GEOMETRI: la ristrutturazione. Attività comunicative e grammaticali
di consolidamento della lingua inglese.
Individuare il senso globale e particolare di testi espositivi,
approfondendone il glossario; utilizzare la lingua in contesti
reali di vita e lavoro (saper presentare e descrivere dei
prodotti; saper riconoscere le principali strategie di marketing).
GEOMETRI: discutere in lingua su possibili soluzioni tecniche da
adottare in fase di ristrutturazione.
4. “Advertising” - “How houses
work” apr./giu.
CONTENUTI COMUNI IGEA-ERICA-MERCURIO Pubblicità.
ERICA: analisi testuale di brani letterari a scelta del docente.
MERCURIO E IGEA: corrispondenza commerciale (orders, unfulfilment of
orders ). MERCURIO aggiunge: Computer language: text processing
software (WordProcessors), acronimi. IGEA aggiunge: elementi di Civiltà.
GEOMETRI: how houses work (descrizione degli impianti e delle reti). Attività comunicative e grammaticali
di consolidamento della lingua inglese
Individuare il senso globale e particolare di testi espositivi (e
letterari per ERICA), approfondendone il lessico e le
tematiche; utilizzare la lingua in contesti
reali di vita e lavoro (utilizzare gli strumenti e il linguaggio di base
della corrispondenza commerciale; comprendere testi
tecnici; partecipare a una discussione su tematiche legate
alla professione).
52
CLASSI QUINTE
Materia: INGLESE
Al termine della classe quinta l'allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) CONTENUTI COMUNI IGEA-ERICA-MERCURIO Banche e sistema bancario; strumenti di credito e metodi di pagamento; vantaggi e svantaggi del servizio on line; lettere di lamentela; l’Unione Europea e le principali organizzazioni internazionali; il CV europeo; la monarchia e le istituzioni nel Regno Unito; trasporti e assicurazioni; transazioni internazionali; polizze assicurative; il villaggio globale; sviluppo sostenibile ed economia solidale; la crisi finanziaria. ERICA aggiunge autori a scelta con relativi brani letterari. IGEA aggiunge: elementi di Civiltà. MERCURIO aggiunge: il linguaggio delle tecnologie informatiche. GEOMETRI: la ristrutturazione edilizia; L’Unione Europea; il CV Europeo; edilizia sostenibile e gli impianti domestici; il villaggio globale, edilizia sostenibile; stili architettonici e progetti architettonici della contemporaneità. Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua inglese. Avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
- individuare il senso globale e particolare di testi espositivi, approfondendone il glossario. - interagire in contesti comunicativi reali usando le quattro abilità: ascoltare, parlare, leggere e scrivere
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: - saper comprendere e comunicare, a livello orale e scritto, usando la microlingua di ciascun indirizzo.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
1. “The world of banking” –
“Renovation” sett./nov.
CONTENUTI COMUNI IGEA-ERICA-MERCURIO
Banche e sistema bancario. Strumenti di credito e metodi di pagamento.
Vantaggi e svantaggi del servizio on-line. Lettere di lamentela.
IGEA: aggiunge elementi di Civiltà. MERCURIO aggiunge: Computer
graphics. GEOMETRI: “Renovation”
Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua inglese.
Saper parlare di banche e dei servizi da esse offerti; saper
identificare i principali metodi di pagamento; confrontare i sistemi bancari di vari paesi;
saper interpretare e produrre documenti utili nell’attività commerciale. GEOMETRI: Parlare di ristrutturazioni
edilizie
2. “The EC” nov./gen.
CONTENUTI COMUNI IGEA-ERICA-MERCURIO-GEOMETRI
L’Unione Europea e le principali organizzazioni internazionali. Come
redigere un CV europeo. La Monarchia e le Istituzioni nel Regno Unito.
ERICA aggiunge: Spotlight on literature (la nascita del romanzo nel XVII sec.; il romanzo nel romanticismo; la prosa vittoriana; il romanzo moderno) con analisi testuale, commento, sfondo
storico e sociale degli autori; IGEA aggiunge elementi di Civiltà. MERCURIO aggiunge: computer
Individuare il senso globale e particolare di testi espositivi (e
letterari per ERICA), approfondendone il lessico e le
tematiche; utilizzare la lingua in contesti
reali di vita e lavoro (comprendere testi tecnici;
partecipare a una discussione su tematiche legate alla
professione, produrre un curriculum).
53
language (surfing the net safely; bookmarks and hyperlinks).
Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua inglese.
3. “Transport and insurance” - Architectural
styles
feb./apr.
CONTENUTI COMUNI IGEA-ERICA-MERCURIO
Trasporti e assicurazione. Transazioni internazionali. Polizze assicurative. IGEA aggiunge elementi di Civiltà.
MERCURIO aggiunge: acronimi informatici, databases.
GEOMETRI: “Architectural styles” Attività comunicative e grammaticali
di consolidamento della lingua inglese.
Individuare il senso globale e particolare di testi espositivi,
approfondendone il glossario; utilizzare la lingua in contesti
reali di vita e lavoro (saper riconoscere, utilizzare e produrre documenti che
riguardano la spedizione di merci, il loro trasporto, la
copertura assicurativa, reclami, rettifiche, saper utilizzare i
mezzi di pagamento internazionale).
GEOMETRI: individuare i principali stili architettonici; descrivere un monumento o
un edificio storico.
4. “The Global Village” – Masters
of architecture apr./giu.
CONTENUTI COMUNI IGEA-ERICA-MERCURIO
I molteplici aspetti che caratterizzano il villaggio globale e i rischi ad esso connessi. Sviluppo sostenibile ed economia solidale: discussioni e
problemi. La crisi finanziaria. ERICA aggiunge: spotlight on literature
and history (approfondimento dei temi dell’imperialismo e della
globalizzazione attraverso l’analisi di brani letterari dell’età moderna e contemporanea – in particolare di autori post-coloniali - alla luce del
dibattito legato all’evoluzione industriale e alla storia del
capitalismo). MERCURIO aggiunge: acronimi informatici, programming,
operating systems, network software. GEOMETRI: “Masters of architecture” Attività comunicative e grammaticali
di consolidamento della lingua inglese
Individuare il senso globale e particolare di testi espositivi,
approfondendone il glossario; utilizzare la lingua in contesti
reali di vita e lavoro (fare reclami e rispondere).
GEOMETRI: saper presentare l’opera di un famoso architetto e inquadrarlo nel suo periodo
storico.
54
CLASSI PRIME
Materia: FRANCESE Al termine della classe prima l'allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Fonetica e fonologia: Corretta pronuncia di un repertorio di parole ; frasi di uso comune: sistema fonetico di base. Lessico: Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale. Morfo-sintassi: Regole grammaticali fondamentali relative alle unità di apprendimento Civiltà e intercultura: Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua: Avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Ricezione orale (ascolto): Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale. Produzione orale (interattiva e non): Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all'ambito personale e sociale, immagini, cartine e grafici. Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale. Ricezione scritta (lettura): Comprendere e ricercare informazioni - di tipo inferenziale e non - all'interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale. Produzione scritta: Scrivere un articolo sulla propria famiglia, fornendo le informazioni personali di base e chiarendo i rapporti di parentela. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
- Individuare e distinguere suoni, parole, frasi; cogliere il senso globale di semplici dialoghi, monologhi, messaggi orali di carattere prevalentemente personale (e comunque legato a semplici situazioni di vita quotidiana);
- Leggere in modo corretto con intonazione e fonetica accettabili, comprendere e produrre semplici testi scritti, individuandone gli agenti della comunicazione, il loro ruolo, il loro atteggiamento, la loro intenzione; determinare il contesto situazionale, distinguere il registro utilizzato;
- rispondere a semplici domande, prevalentemente di tipo personale e relative ai vari argomenti proposti, anche con errori di lingua (purché la trasmissione del messaggio non sia compromessa).
- interagire con un compagno o con l’insegnante su argomenti familiari e tratti dal vissuto quotidiano; cogliere le essenziali analogie e differenze tra i vari sistemi linguisti.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze
1. Io e gli altri sett./nov.
Formule di saluto; presentazioni personali, semplici forme di
conversazione su se stessi e gli altri.
Comprendere e produrre testi - interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
2. Stili di vita nov./gen. Preferenze, abitudini personali; descrizione dell’aspetto fisico e
caratteriale di una persona.
Comprendere e produrre testi -interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
3. Il mondo intorno a noi
feb./apr.
Proporre di fare qualcosa accettando e/o rifiutando ;
esprimere l’obbligo ed il divieto ; descrivere un oggetto .
Comprendere e produrre testi - interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
4. Gestirsi in un paese straniero
apr./giu. Descrivere un alloggio ; chiedere
ed indicare un percorso.
Comprendere e produrre testi - comunicare su temi di interesse
personale e quotidiano.
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CLASSI SECONDE
Materia: FRANCESE
Al termine della classe seconda l'allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Fonetica e fonologia: Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi di uso comune: sistema fonetico di base. Lessico: Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale. Morfo-sintassi: Regole grammaticali fondamentali relative alle unità di apprendimento Civiltà e intercultura: Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua: Avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Ricezione orale (ascolto): Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale. Produzione orale (interattiva e non): Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all'ambito personale e sociale, immagini, cartine e grafici. Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale. Ricezione scritta (lettura): Comprendere e ricercare informazioni - di tipo inferenziale e non - all'interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale. Produzione scritta: Scrivere un articolo sulla propria famiglia, fornendo le informazioni personali di base e chiarendo i rapporti di parentela. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
- Individuare e distinguere suoni, parole, frasi; cogliere il senso globale di semplici dialoghi, monologhi, messaggi orali di carattere prevalentemente personale (e comunque legato a semplici situazioni di vita quotidiana);
- Leggere in modo corretto con intonazione e fonetica accettabili, comprendere e produrre semplici testi scritti, individuandone gli agenti della comunicazione, il loro ruolo, il loro atteggiamento, la loro intenzione; determinare il contesto situazionale, distinguere il registro utilizzato;
- rispondere a semplici domande, prevalentemente di tipo personale e relative ai vari argomenti proposti, anche con errori di lingua (purché la trasmissione del messaggio non sia compromessa).
- interagire con un compagno o con l’insegnante su argomenti familiari e tratti dal vissuto quotidiano; cogliere le essenziali analogie e differenze tra i vari sistemi linguisti.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
1. Sapersi gestire in un paese
straniero sett./nov.
Chiedere e dire il prezzo; chiedere e fare una cortesia; ordinare al
ristorante.
Comprendere e produrre testi - interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
2. Tempi passati nov./gen.
Raccontare avvenimenti al passato; esprimere il proprio
umore, la preoccupazione e la sorpresa
Comprendere e produrre testi -interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
3. Ieri, oggi e domani
feb./apr.
Programmi, intenzioni, parlare di avvenimenti al futuro, fare
previsioni formulare promesse ed impegni.
Comprendere e produrre testi - interazione comunicativa su temi di interesse personale e quotidiano.
4. Cittadini nel mondo
apr./giu. Riconoscere ed ammettere i
propri torti, parlare di salute, dare consigli .
Comprendere e produrre testi – comunicare su temi di interesse
personale e quotidiano.
56
CLASSI TERZE
Materia: FRANCESE
Al termine della classe terza l'allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Contenuti del corso Igea: la naissance de l’Etat français, l’adolescence, le système éducatif français, Paris et ses monuments et quartiers, la France, être citoyen français et européen. Contenuti del corso Erica :Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua Francese. Avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
- individuare il senso globale e particolare di testi espositivi, approfondendone il glossario. - interagire in contesti comunicativi reali usando le quattro abilità: ascoltare, parlare, leggere e scrivere
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: - saper comprendere e comunicare, a livello orale e scritto, usando la microlingua di ciascun indirizzo.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
CORSO IGEA 1. «Un peu
d’histoire…»
sett./nov.
CONTENUTI CORSO IGEA: La B.D. : Astérix aux Jeux Olympiques ; Il était une fois la Gaule ; La France occupée ; La Deuxième
Guerre Mondiale Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua Francese
CORSO IGEA: saper riassumere qualche pagina di un fumetto e
presentarlo al resto della classe; conoscere le origini
della storia francese; conoscere la situazione della Francia durante la Seconda
Guerra Mondiale.
CORSO ERICA « … et de géo »
CONTENUTI CORSO ERICA: Ripresa e approfondimento delle
competenze delle strutture più semplici della lingua: articoli, formazione del
femminile e del plurale dei nomi e degli aggettivi, il presente indicativo dei verbi del
I, del II gruppo e dei principali verbi del III gruppo.
Approccio alla conoscenza geografica del territorio della Francia dal punto di vista
fisico e amministrativo. Lettura e comprensione di documenti
riguardanti il tempo libero, l’abbigliamento, la musica.
CORSO ERICA: Strutture linguistiche. elementi di fonetica.
Conoscenze geografiche del territorio francese: fisiche e
amministrative. Interessi e tempo libero dei
giovani francesi della medesima fascia di età.
CORSO IGEA 2. «Nous, les
jeunes» dic./gen.
CONTENUTI CORSO IGEA: Se sentir bien dans sa peau ; A l’école ; Vives
les vacances ; Le parcours scolaire en France ; Les droits de l’enfant ; La
Déclaration des droits de l’Homme ; Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua Francese
CORSO IGEA : riflettere su alcune problematiche legate all’adole-scenza; presentare l’organizzazione del sistema
scolastico; riflettere sui diritti del bambino e sulla Dichia-
razione dei diritti dell’uomo e del cittadino; saper utilizzare le
strutture grammaticali e sintattiche studiate in modo
corretto e appropriato contesto.
57
CORSO ERICA:
CONTENUTI CORSO ERICA: Ripresa e approfondimento delle
competenze delle strutture della lingua: frase interrogativa, negativa; agg. e pron.
possessivi, numerali, il passé composé Organizzazione del sistema scolastico
francese. Approccio alla conoscenza della storia delle origini: dai Galli, al periodo gallo-romano,
alle invasioni barbariche, alla formazione del piccolo regno dei Franchi.
CORSO ERICA: Approfondimento strutture
linguistiche: saper esprimere azioni passate.
Cenni di storia: dalle origini ai Franchi.
Interessi dei giovani: scuola, prime esperienze lavorative…
CORSO IGEA 3. « Du coté de la
France» feb./mar.
CONTENUTI CORSO IGEA: Du berceau de Paris… ; A la rive droite; Une architecture du
XX siècle ; France 98 ; Bouquinistes; La France métropolitaine ;
Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua Francese
CORSO IGEA : saper parlare di Parigi nei suoi quartieri e
principali monumenti; conoscere aspetti della Parigi
storica e moderna ; saper collocare nello spazio la Francia e i suoi confini e conoscerne le principali
macroregioni
CONTENUTI CORSO ERICA: approfondimento delle competenze delle strutture della lingua: la formazione del
participio passato, l’accordo del participio passato, i pronomi personali complemento…
Géo de la France: les régions du bassin parisien
La société française aujourd’hui: La Population – La Francophonie -
L’immigration
CORSO ERICA: Approfondimento delle strutture linguistiche.
Aspetti geografici ed economici di una delle più dinamiche aree
geografiche d’Europa. La società francese
contemporanea
CORSO IGEA 4. «Être citoyen en
France et en Europe»
apr./giu.
CONTENUTI CORSO IGEA: être citoyen français ; le président de la République ; le
Parlement ; le pouvoir judiciaire ; les étapes de l’Union européenne .
Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua Francese
CORSO IGEA : prendere in esame il concetto di
cittadinanza; riflettere sulle Istituzioni politiche francesi e sul sistema elettorale; saper
presentare le tappe principali della costruzione dell’Unione
europea.
CONTENUTI CORSO ERICA: Ripresa e approfondimento delle
competenze delle strutture della lingua: L’impératif - L’imparfait et le plus-que-parfait
- Le futur - Les gallicismes - Les adjectifs et les pronoms interrogatifs et démonstratifs.
Elementi di civiltà
CORSO ERICA: Approfondimento delle strutture linguistiche.
Cenni di storia: La Francia medievale
Feste e modi di vita
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CLASSI QUARTE
Materia: FRANCESE
Al termine della classe quarta l'allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Contenuti IGEA-ERICA Francese commerciale: la lettera commerciale, il telefono; l’accoglienza; fornire delle informazioni e rispondere; ordinare e consegnare la merce. Civiltà: cenni storici, la Francia e l’Europa. ERICA aggiunge autori a scelta con relativi brani letterari. IGEA aggiunge: elementi di Civiltà. Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua francese. Avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
- individuare il senso globale e particolare di testi espositivi, approfondendone il glossario. - interagire in contesti comunicativi reali usando le quattro abilità: ascoltare, parlare, leggere e scrivere
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: - saper comprendere e comunicare, a livello orale e scritto, usando la microlingua di ciascun indirizzo.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
CORSO IGEA 1. « Entre passé
et présent» sett./nov.
CONTENUTI IGEA : La naissance d’un État ; La période préceltique ; De la Gaule celtique à la Gaule romaine ; La France occupée ; La
Deuxième Guerre Mondiale ; L’appel du Général de Gaulle.
Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua francese
CORSO IGEA: conoscere le origini della storia francese; saper
descrivere le caratteristiche dei periodi studiati; saper
rispondere ad un questionario con una prova d’ascolto ; saper riassumere il contenuto di un
brano letto e presentarlo al resto della classe; saper utilizzare le
strutture grammaticali e sintattiche studiate in modo
corretto e appropriato al contesto
CORSO ERICA
CONTENUTI ERICA La Gaule celtique et romaine
Les Francs et l’origine mérovingienne : Clovis et Charlemagne.
Unité de révision des structures de grammaire déjà étudiées au cours de l’année précédente. Révision du présent de l’indicatif
des verbes des 1er,
2e et 3e groupes
CORSO ERICA Ripresa e approfondimento delle
strutture della lingua Approccio alla lingua
commerciale e al mondo dell’azienda:Le diverse tipologie
di azienda. La lettera commerciale e le sue
diverse parti.
CORSO IGEA 2.
«Communiquer dans les affaires»
nov./gen.
CONTENUTI IGEA : connaître l’entreprise ; la communication ; la lettre commerciale, le
téléphone, l’accueil ; fournir des renseignements;
Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua francese.
CORSO IGEA: avvio alla corrispondenza commerciale ; saper annunciare l’invio delle
condizioni di vendita; saper far riferimento ad una
comunicazione precedente;
59
CORSO ERICA
dic /gen
CONTENUTI ERICA Demande de documentation générale: de
catalogue, de tarif et d'échantillons Réponse à la demande de documentation
générale. Brève histoire de la littérature française à ses
origines : Les chansons de geste, Le roman courtois, le
roman de Renart Grammaire : le passé composé – l’accord du
participe passé - l’imparfait – les pronoms personnels complément
CORSO ERICA avvio alla corrispondenza
commerciale: chiedere e fornire le diverse condizioni di vendita
Cenni di storia letteraria francese alle origini.
Approfondimento delle strutture grammaticali.
CORSO IGEA 3. «Jeunes et
société» feb./mar.
CONTENUTI IGEA Familles recomposées : ils témoignent ; le
commerce équitable entre dans les mœurs ; jeunes : une précarité durable ;
commander la marchandise; Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua francese.
CORSO IGEA: Individuare il senso globale e particolare di testi
espositivi, approfondendone il glossario; utilizzare la lingua in contesti reali di vita e lavoro
(saper parlare dei problemi dei giovani e del lavoro; fare un
ordine).
CORSO ERICA
CONTENUTI ERICA: La société française aux XV
e et XVI
e siècles.
Commerce: Les opérations concernant la vente
Grammaire : Les adjectifs numéraux cardinaux et ordinaux - les adjectifs et les pronoms possessifs et démonstratifs – les
comparatifs
CORSO ERICA Brevi cenni di Storia della società e di storia letteraria francese del
XV e XVI sec. Commercio: sintesi di tutte le
operazioni riguardanti la vendita Ripresa e approfondimento delle competenze delle strutture della
lingua.
CORSO IGEA 4. «Être citoyen en France et en
Europe»
apr./giu.
CONTENUTI IGEA Institutions et administration ; l’essentiel sur
l’UE ; les étapes de l’élargissement ; UE : institutions et organes ; délocalisations : le
bas salaire n’est pas tout ; livrer la marchandise;
Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua francese
CORSO IGEA: riflettere sulle Istituzioni politiche francesi ed europee; saper presentare le
tappe principali della costruzione dell’Unione europea ; riflettere sulla delocalizzazione ; saper annunciare la consegna della
merce;
CORSO ERICA
CONTENUTI ERICA: Le XVII
e siècle: L’histoire au XVII
e siècle : La
société au XVIIe siècle.
Molière. Les professionnels du commerce et la
distribution. Commander la marchandise – modification
de la commande
CORSO ERICA Brevi cenni di Storia della società francese e della letteratura del
XVII secolo. Commercio: ordinare la merce
modificare l’ordine - problemi di consegna – La distribuzione
Ripresa e approfondimento delle competenze delle strutture della
lingua.
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CLASSI QUINTE
Materia: FRANCESE
Al termine della classe quinta l'allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) CONTENUTI IGEA: Francese commerciale: la lettera commerciale, il telefono; l’accoglienza; fornire delle informazioni e rispondere; ordinare e consegnare la merce, le banche , i trasporti. Elementi di civiltà. ERICA aggiunge autori a scelta con relativi brani letterari. IGEA aggiunge: elementi di Civiltà. Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua francese. Avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) individuare il senso globale e particolare di testi espositivi, approfondendone il glossario. interagire in contesti comunicativi reali usando le quattro abilità: ascoltare, parlare, leggere e scrivere e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: - saper comprendere e comunicare, a livello orale e scritto, usando la microlingua di ciascun indirizzo. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
CORSO IGEA 1. “Communiquer dans les affaires”
sett./nov.
CONTENUTI IGEA : connaître l’entreprise ; la communication ; la lettre commerciale, le
téléphone, l’accueil ; fournir des renseignements;
Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua francese.
CORSO IGEA: Individuare il senso globale e particolare di testi
espositivi approfondendone il lessico e le tematiche; utilizzare la
lingua in contesti reali di vita e lavoro (comprendere testi tecnici; partecipare a una discussione su
tematiche legate alla professione).
CORSO ERICA: sett./nov
CONTENUTI ERICA Commerce: Les règlements
La vente : suivi de toute l’opération. Histoire-littérature: Le XVIII e siècle
Grammaire : les indéfinis.
CORSO ERICA: Storia e Letteratura: avvenimenti
storici della Francia durante il XVIII secolo
Commercio: Le diverse forme e modalità di pagamento tra privati e
tra commercianti. Tutta l’operazione della vendita.
Grammatica: Ripresa e approfondimento delle
competenze delle strutture della lingua.
CORSO IGEA 2. “La vente: de l’appel d’offres au règlement »
nov./gen.
CONTENUTI IGEA : dossier technique ; la vente : de l’appel d’offre au règlement ; livrer
la marchandise; facturer la marchandise; Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua francese.
CORSO ERICA: saper trasmettere un ordine; conoscere le diverse fasi della vendita: la gara d’appalto,
l’ordine, la consegna, il ricevimento, la fattura, gli sconti, il
pagamento; saper utilizzare le strutture grammaticali e sintattiche studiate in modo corretto e
appropriato al contesto.
61
CORSO ERICA dic/genn
CONTENUTI ERICA Infrastructures des transports en France.
Contrats, documents et typologies de transports.
La distribution : Différents types de commerce.
Grammaire : l’hypothèse
CORSO ERICA Letteratura: Il XIX sec. Pre-
romanticismo e romanticismo.. Commercio: Il sistema dei trasporti
francesi. - La distribuzione Grammatica: Ripresa e
approfondimento delle strutture della lingua
CORSO IGEA 3. “Exporter”
feb./mar.
CONTENUTI IGEA : Exporter; L’internationalisation ; Le transport; La
banque ; Révision des structures de grammaire ; Institutions et administrations
Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua francese.
CORSO IGEA: Individuare il senso globale e particolare di testi
espositivi, approfondendone il glossario; utilizzare la lingua in
contesti reali di vita e lavoro (saper presentare e descrivere ; conoscere
i partners internazionali: i diversi mezzi di trasporto e le banche).
CORSO ERICA
CONTENUTI ERICA Littérature : le réalisme et le naturalisme :
Balzac et Flaubert Commerce : Import-Export – Règlements
internationaux Grammaire : Le subjonctif :et le conditionnel
CORSO ERICA: Letteratura :realismo e
naturalismo: Balzac e Flaubert Commercio: Import-Export –
pagamenti internazionali Grammatica: Ripresa e approfon-
dimento delle strutture della lingua
CORSO IGEA 4. “À la recherche d’un emploi… en Europe aussi !”
apr./giu.
CONTENUTI IGEA: Rechercher du personnel ou chercher un emploi; L’essentiel sur l’UE ;
Les étapes de l’élargissement ; Quels sont les symboles de l’Union européenne ? ; UE :
institutions et organes Attività comunicative e grammaticali di consolidamento della lingua francese.
CORSO IGEA: Individuare il senso globale e particolare di testi
espositivi, approfondendone il lessico e le tematiche; utilizzare la
lingua in contesti reali di vita e lavoro (sostenere un colloquio di
lavoro; partecipare a una discussione su tematiche legate
all’Europa).
CORSO ERICA
CONTENUTI ERICA Histoire et Littérature
Littérature : La poésie au XIXe siècle:
Le Romantisme : Lamartine Le Symbolisme : C. Baudelaire
Commerce : Les banques – Les douanes Grammaire: La proposition de temps -
Exprimer la conséquence, le but, la cause, la manière, l’opposition
CORSO ERICA Letteratura: La poesia nel XIX
secolo: Romanticismo e Simbolismo.
Commercio:Banche e dogane Grammatica: Ripresa e approfon-
dimento delle strutture della lingua.
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CLASSI TERZE INDIRIZZO ERICA
Materia: SPAGNOLO
In coerenza con le indicazioni contenute nelle linee guida e in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e Dipartimentale, si declinano i risultati di apprendimento attesi per gli allievi al termine della classe Terza dell’Istituto “ E. Vanoni” di Nardò Al termine della classe terza gli allievi avranno acquisito conoscenze relative a (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale):
Acquisizione del lessico di base e di una corretta pronuncia e intonazione.
Uso corretto delle funzioni linguistiche e grammaticali di base. Avrà acquisito abilità relative(tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) :
Presentarsi, parlare di se stessi e descrivere altri
Parlare delle azioni quotidiane
Parlare dei propri gusti e preferenze. E sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
Comprendere semplici testi descrittivi.
Comprendere e utilizzare espressioni di uso quotidiano.
Chiedere e dare informazioni personali sul domicilio e le persone che si conoscono.
Saper parlare in modo semplice di eventi passati: Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento.
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
1 Te hablo de mì 40 ore
El aspecto fisico, la edad, los numeros,
aficiones y deportes.La familia y
los amigos.
Decir el nombre, la edad, describir a
alguien,presentarse y presentarablar de gustos,ablar de la
residencia.
2
Mi entorno y yo 30 ore
La casa y sus habitaciones, las
tiendas, la hora, los medios de transporte.
Hablar de objetos y personas, colocar algo en el espacio,
preguntar y decir la hora.
3
El medio ambiente y yo
30 ore
La ecologia, los materiales,las
acciones cotidianas, prendas,colores,
partes del cuerpo.
Hablar de acciones habituales,
preguntar el precio, hablar de planes y
proyectos.
4
Mis experiencias 30 ore
Comidas y bebidas, cantidades,pesos y
medidas, experiencias pasadas, los
cuentos.
Invitar a alguien, ofrecer y peir de comer y beber.
Hablar de experiencias y de un
pasado anterior.
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CLASSI QUARTE INDIRIZZO ERICA
Materia: SPAGNOLO
In coerenza con le indicazioni contenute nelle linee guida e in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e Dipartimentale, si declinano i risultati di apprendimento attesi per gli allievi al termine della classe Quarta dell’Istituto “ E. Vanoni” di Nardò. Al termine della classe Quarta gli allievi avranno acquisito conoscenze relative a (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale):
Dimostrare di aver appreso l’essenziale patrimonio fonologico, strutturale e lessicale della lingua.
Saper riassumere e raccontare al passato.
Usare in modo corretto le strutture grammaticali necessarie a espletare le funzioni lingisticeh studiate. Avrà acquisito abilità relative(tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) :
Parlare di esperienze personali nel passato.
Saper organizzare una narrazione di eventi.
Saper descrivere oralmente luoghi e persone conosciuti. E sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
Comprendere testi descrittivi.
Interagire in contesti comunicativi reali usando le quattro abilità: ascoltare, parlare, leggere e scrivere.
Saper analizzare un testo esprimendo opinioni personali.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento.
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
1 Encuentros 30 ore
Lugares de las vacaciones, actividades
culturales, los datos biograficos, los
cuentos.
Hablar de experiencias
pasadas, hablar de la biografia,
organizar una narración.
2
Hagámoslo nosotros
30 ore
Propósitos, planes y ideas.Actividades,
profesiones. Relaciones humanas.
Hablar del futuro, expresar deseos,
hablar del carácter y de la personalidad.
Dar y pedir consejos.
3 Sensaciones e impresiones
30 ore
Estados del tiempo, la salud, el
ambiente.El gusto de comer.
Hablar del tiempo, de sensaciones, del estado fisico, hacer
hipótesis.Desear cosas. Opinar y
valorar argumentos..
4 Así vivimos los
jovenes 30 ore
Hablar de hipótesis, condiciones,
cambios y trasformaciones.
Mensajes, trabajos, curriculum vitae.
Expreasr deseos, cambios y opiniones.
Contrastar ideas, valorar situaciones
hipotéticas.
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CLASSI QUINTE INDIRIZZO ERICA
Materia: SPAGNOLO
In coerenza con le indicazioni contenute nelle linee guida e in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e Dipartimentale, si declinano i risultati di apprendimento attesi per gli allievi al termine della classe quinta dell’Istituto “ E. Vanoni” di Nardò. Materia: LINGUA SPAGNOLA Al termine della classe Quinta gli allievi avranno acquisito conoscenze relative a (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale):
Saper organizzare il proprio apprendimento e autovalutarsi.
Saper utilizzare la lingua per discussioni di gruppo, ricerche, dibattiti.
Saper comunicare in lingua su tematiche culturalmente rilevanti.
Saper analizzare e comprendere testi letterari. Avrà acquisito abilità relative(tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) :
Parlare di argomenti culturali svariati anche utilizzando mappe concettuali.
Saper discutere di tematiche relative al commercio internazionale.
Saper compilare un curriculum vitae e affrontare colloqui di lavoro. E sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni:
Comprendere e analizzare a fondo testi letterari e poetici.
Interagire in contesti comunicativi reali usando le quattro abilità: ascoltare, parlare, leggere e scrivere.
Saper esprimere opinioni personali e critiche su tematiche culturali molteplicI Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità di apprendimento.
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
1 Introdución al
comercio. 40 ore
La carta commercial:carta de pedido,de oferta y de
reclamación. El Barroco: de
Góngora a Becquer.
El curriculum vitae, escribir una crata de
presentación.
2
En busca de empleo
30 ore
Los medios en la comunicación commercial:
telefono, correos electronicos.
Comprendere anuncios con ofertas de empleo, atender
al cliente por teléfono, realizar una entrevista de
trabajo.
3
La empresa y el marketing
30 ore
La empresa: definición y
clasificación, el organigrama de la empresa. Tipos de
comercio y de sociedades.
Conocer y hablar de las empresas. El marketing y la
publicidad.
4 Los bancos y el
comercio internacional.
30 ore
Los bancos. La bolsa de valores.Mercado
monetario y de capitals.El comercio
internacional.
Hablar del comercio internacional.
Hablar de planes y proyectos futures. Exprersar opinions.
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CLASSI TERZE INDIRIZZO ERICA
Materia: STORIA DELL’ARTE
Al termine della classe III l’allievo avrà acquisito conoscenze relative a:
1. Inquadrare l’opera d’arte,la corrente artistica nel periodo in cui viene prodotta; 2. Correnti artistico-letterarie del periodo; 3. Autori più rappresentativi del periodo della storia dell’arte che va dal medioevo all’età moderna sul
piano dei contenuti e della forma avrà acquisito abilità relative a:
1. Saper relazionare oralmente con lessico appropriato su temi ed argomenti storico-artistici proposti; 2. Saper inquadrare storicamente gli autori più rappresentativi e le correnti letterarie e delinearne gli
aspetti più peculiari; 3. Saper produrre testi in modo chiaro e corretto che riguardano correnti artistiche.
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi d iprestazioni:
1. Redigere, relazionare ed inquadrare le correnti artistiche; 2. Individuare le relazioni tra arte ,storia, pensiero e letteratura; 3. Contestualizzare gli autori e le loro opere
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti unità di apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di
riferimento
UDA 1 Preistoria al V secolo a.C. in
Grecia
Ott. Nov. Dic
Civiltà minoico-micenea e arte greca: Atene Individuare relazioni tra
arte, storia, pensiero e letteratura; individuare relazioni tra il pensiero
di un autore e la sua produzione artistica
UDA2 Dal V secolo a.C.
fino all’arte romana
Gen. Febbr. Marzo
Ellenismo, ingegneria e architettura romana
UDA3 Tardo-Antico, Romanico e
Gotico
Aprile Maggio
Basiliche e cattedrali fino al Gotico
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CLASSI QUARTE INDIRIZZO ERICA
Materia: STORIA DELL’ARTE
Al termine della classe IV l’allievo Avrà acquisito conoscenze relative a:
4. Inquadrare l’opera d’arte,la corrente artistica nel periodo in cui viene prodotta; 5. Correnti artistico-letterarie del periodo; 6. Autori più rappresentativi del periodo della storia dell’arte che va dal medioevo all’età moderna sul piano
dei contenuti e della forma avrà acquisito abilità relative a:
4. Saper relazionare oralmente con lessico appropriato su temi ed argomenti storico-artistici proposti; 5. Saper inquadrare storicamente gli autori più rappresentativi e le correnti letterarie e delinearne gli aspetti
più peculiari; 6. Saper produrre testi in modo chiaro e corretto che riguardano correnti artistiche.
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazione:
4. Redigere, relazionare ed inquadrare le correnti artistiche; 5. Individuare le relazioni tra arte ,storia, pensiero e letteratura; 6. Contestualizzare gli autori e le loro opere
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti unità di apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UDA 1 Tardo-antico all’arte gotica
Ott. Nov. Dic
Prime basiliche,cattedrali e Giotto Individuare relazioni tra arte, storia, pensiero e letteratura; individuare
relazioni tra il pensiero di un autore e la sua
produzione artistica
UDA2 Dall’Umanesimo
al ‘600
Gen. Febbr. Marzo
Brunelleschi, Masaccio, Donatello e Leonardo Michelangelo
UDA3 ‘700 ‘800 Aprile
Maggio Rococò, Neoclassicismo, Realismo
67
CLASSI QUINTE INDIRIZZO ERICA
Materia: STORIA DELL’ARTE
Al termine della classe V l’allievo avrà acquisito conoscenze relative a:
7. Inquadrare l’opera d’arte,la corrente artistica nel periodo in cui viene prodotta; 8. Correnti artistico-letterarie del periodo; 9. Autori più rappresentativi del periodo della storia dell’arte che va dal medioevo all’età moderna sul piano
dei contenuti e della forma avrà acquisito abilità’ relative a:
7. Saper relazionare oralmente con lessico appropriato su temi ed argomenti storico-artistici proposti; 8. Saper inquadrare storicamente gli autori più rappresentativi e le correnti letterarie e delinearne gli aspetti
più peculiari; 9. Saper produrre testi in modo chiaro e corretto che riguardano correnti artistiche.
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazione:
7. Redigere, relazionare ed inquadrare le correnti artistiche; 8. Individuare le relazioni tra arte ,storia, pensiero e letteratura; 9. Contestualizzare gli autori e le loro opere
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti unità di apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di
riferimento
UDA 1 ‘400 ‘500 ‘600 Ott. Nov.
Dic Umanesimo , Caravaggio e barocco
leccese Individuare relazioni tra arte, storia, pensiero e letteratura; individuare relazioni tra il pensiero
di un autore e la sua produzione artistica
UDA2 ‘700 ‘800 e
Impressionismo
Gen. Febbr. Marzo
Rococò all’Impressionismo
UDA3 Avanguardie Aprile
Maggio Espressionismo, Cubismo, Futurismo
68
CLASSI PRIME TERRITORIALE
Materia: CHIMICA E LABORATORIO
Al termine della classe prima l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Struttura ,composizione e trasformazioni della materia. avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
2. Misura di grandezze fisiche; 3. Conoscenza dei simboli e delle caratteristiche degli elementi e dei composti; 4. Uso della mole come ponte tra il livello macroscopico delle sostanze e quello microscopico degli atomi,
delle molecole e degli ioni. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni :
1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità;
2. Verificare sperimentalmente i concetti teorici e acquisire una mentalità corretta nelle principali tecniche di laboratorio.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
1)U.D.A.
La materia Ore 18
Caratteristiche, composizione e
trasformazioni della materia
Classificare i materiali e
distinguere le trasformazioni chimiche dalle
fisiche.
2)U.D.A.
Il linguaggio della Chimica
Ore10 La mole e il
significato delle formule
Usare la mole come unità di misura
della quantità di sostanza
3)U.D.A
All’ interno dell’ atomo
Ore35
Principali modelli atomici, principali
proprietà periodiche degli elementi e legami chimici
Spiegare la struttura
elettronica a livelli di energia degli
atomi e il modo in cui gli atomi si
legano
4)U.D.A
Le leggi dei gas Ore8 Proprietà dei gas Descrivere i gas
mediante la teoria cinetico-molecolare
69
CLASSI SECONDE MARKRTING
Materia: CHIMICA E LABORATORIO
Al termine della classe seconda l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. struttura , caratteristiche macroscopiche e microscopiche e trasformazioni della materia. avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
2. uso delle grandezze fisiche per eseguire misure ; 3. uso della mole come ponte tra il livello macroscopico delle sostanze e quello microscopico degli atomi, delle
molecole e degli ioni; 4. linguaggio della chimica e analisi delle reazioni chimiche.
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni :
1. saper osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità;
2. verificare sperimentalmente i concetti teorici ed acquisire una mentalità corretta nelle principali tecniche di laboratorio.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
1)U.D.A.
La materia Ore9
Caratteristiche, composizione e
trasformazioni della materia.
Classificare i materiali e
distinguere le trasformazioni chimiche dalle
fisiche.
2)U.D.A.
La mole Ore 6 La quantità chimica :
la mole.
Usare la mole come unità di misura
della quantità di sostanza.
3)U.D.A.
All’ interno dell’ atomo.
Ore 25
Principali modelli atomici, proprietà periodiche degli
elementi e legami chimici.
Spiegare la struttura
elettronica a livelli di energia degli
atomi e il modo in cui si legano.
4)U.D.A
Il linguaggio della chimica
Ore 26
Classificazione e nomenclatura dei composti. Acidi e basi. Ossidanti e
riducenti
Saper denominare i sistemi chimici e
riconoscere gli acidi e le basi e gli ossidanti e i
riducenti.
70
CLASSI PRIME TERRITORIALE
Materia: SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA
Al termine della classe prima l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
Lo spazio: universo, sistema solare,
Coordinate geografiche, le carte geografiche
Il pianeta terra e il suo satellite
Idrosfera: acque marine e continentali
Atmosfera: tempo e clima
Litosfera: rocce, fenomeni sismici e vulcanici avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
Illustrare le conseguenze dei moti della terra
Interpretare il linguaggio cartografico
Conoscere lo stato attuale del nostro pianeta e le modifiche in corso e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni :
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturali del nostro pianeta Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
N. UDA
Titolo Durata e tempi
Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
1. La terra nello
spazio
Settembre. Ottobre.
Novembre
L’Universo Sistema solare Il pianete terra
Coordinate geografiche Carte geografiche
Interpretare e descrivere la terra nell’universo
2. Idrosfera Dicembre Gennaio
Acque marine Acque continentali
Conoscere e descrivere la realtà acqua sulla terra
3. Atmosfera Febbraio
marzo Composizione e dinamica
atmosferica
Conoscere e interpretare l’atmosfera come sistema
dinamico
71
CLASSI SECONDE TERRITORIALE
Materia: SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA
Al termine della classe seconda l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Caratteristiche e varietà degli esseri viventi, Biomolecole: carboidrati, lipidi, proteine, ac. nucleici Le cellule: procariote, eucariote (animale, vegetale) Il metabolismo energetico della cellula Riproduzione ed ereditarietà Organizzazione del corpo umano avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Conoscere e descrivere le caratteristiche generali dei viventi Conoscere e descrivere struttura e funzione delle biomolecole Descrivere la struttura delle cellule Descrivere la complessità del corpo umano e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : Osservare, conoscere e descrivere la composizione dei viventi e i meccanismi biologici fondamentali Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
N. UDA
Titolo Durata e tempi
Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze
di riferimento
1. Caratteristiche, varietà degli esseri viventi e l’evoluzione
Ottobre Novembre
Caratteri generali Organizzazione Classificazione L’evoluzione
Conoscere e descrivere le caratteristiche generali e
la varietà dei viventi Descrivere la funzione
della selezione naturale
2. Biomolecole Dicembre Materia ed energia
Le molecole della vita
Conoscere e descrivere struttura e funzione delle
biomolecole
3. La cellula Gennaio Febbraio
C.procariota C.eucariota (ani. e veg)
Descrivere la struttura i tipi di cellule
4. Metabolismo e informazione
Marzo Energia per la cellula
Molecole e informazione Descrivere i processi
biologici
5. Riproduzione ed
ereditarietà Aprile
La riproduzione L’ereditarietà dei caratteri
Descrivere come si riproducono le cellule
Descrivere i meccanismi che controllano la
trasmissione dei caratteri
6. Il corpo umano Maggio Giugno
Alcuni apparati Descrivere la struttura e la funzione di alcuni apparati
72
CLASSI PRIME MARKETING
Materia: INFORMATICA
Al termine della classe Prima l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale):
Il computer: concetti di base e struttura;
Programmi di base e programmi applicativi;
Il sistema operativo Windows
Scrivere e comunicare col computer: Il Word Processor (Word);
PowerPoint: come costruire uno slideshow;
Internet: una risorsa universale. Avrà acquisito abilità relative a (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale):
Produrre, comprendere, elaborare e comunicare con documenti scritti;
Produrre ed utilizzare semplici testi multimediali. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti unità di apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di riferimento
UdA 1
Il computer: concetti di base
e struttura.
numero ore: 10
Concetti di base e struttura del computer.
Conoscere le caratteristiche logico- funzionali di un computer e il ruolo strumentale svolto nei vari ambiti
(calcolo, elaborazione, comunicazione).
UdA 2
Programmi applicativi e
sistema operativo
numero ore: 6
Il sistema operativo e il pacchetto office.
Utilizzare i principali software per la produttività individuale. Conoscere le
funzioni del sistema operativo.
UdA 3 Il sistema operativo Windows.
numero ore: 8
Desktop, interfaccia grafica, icone.
Saper utilizzare le varie periferiche di input ed output. Saper creare e gestire
file e cartelle.
UdA 4
Elaborazione dei testi.
numero ore: 20
Scrivere a macchina veloce e preciso col
metodo della battuta cieca.
Raccogliere, organizzare e rappresentare dati e informazioni di
tipo testuale.
UdA 5
PowerPoint: come costruire uno slide show.
numero ore: 12
Conoscere il software PowerPoint ed impostare
una presentazione.
Raccogliere, organizzare e rappresentare dati e informazioni di
tipo testuale e multimediale.
UdA 6
Internet: una risorsa
universale.
numero ore: 10
Conoscere internet e la posta elettronica. Navigare in tutta
sicurezza.
Utilizzare la rete internet per ricercare fonti e dati di tipo tecnico, scientifico ed
economico. Utilizzare la rete per la comunicazione
interpersonale. Riconoscere i limiti e i rischi dell’uso
della rete.
73
CLASSI SECONDE MARKETING
Materia: INFORMATICA
Al termine della classe seconda l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale):
Corrispondenza commerciale in lingua italiana;
Corrispondenza commerciale in lingua inglese;
Il foglio elettronico;
Il software PowerPoint;
Internet: la navigazione i servizi;
Multimedialità e Comunicazione.
Avrà acquisito abilità relative a (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale):
Comprendere, produrre, elaborare e comunicare con documenti scritti semplici e di tipo commerciale, sfruttando anche la rete;
Produrre ed utilizzare testi semplici e complessi di tipo multimediale.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti unità di apprendimento:
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UdA 1 Corrispondenza commerciale in lingua italiana.
numero ore: 18
La lettera e i suoi elementi. I principali stili
di impaginazione.
Saper redigere in forma tecnicamente ed esteticamente valida documenti di
vario genere nell’ambito della comunicazione.
UdA 2 Corrispondenza commerciale in lingua inglese.
numero ore: 10
La lettera e i suoi elementi. I principali stili
di impaginazione.
Saper redigere in forma tecnicamente ed esteticamente valida documenti di
vario genere nell’ambito della comunicazione in lingua inglese.
UdA 3 Il foglio
elettronico.
numero ore: 16
Cella attiva. Inserimento dei dati e variazione degli stessi. Inserimento delle
formule.
Saper operare col foglio elettronico Excel. Inserire, modificare e cancellare
formule e dati. Formattare il foglio di lavoro.
UdA 4
Il software PowerPoint.
numero ore: 10
Come costruire uno slide show con effetti speciali.
Saper distinguere tra le varie categorie di software, quelli
applicativi da quelli di base. Saper determinare struttura e layout della
slide.
UdA 5
Internet: la navigazione e i
servizi.
numero ore: 6
Navigare in sicurezza; il browser; i motori di
ricerca; la posta elettronica; gestire i
messaggi.
Saper navigare in internet e ricercare informazioni sfruttando i motori di
ricerca. Salvare e stampare le pagine web. Scrivere e inviare uno o più
messaggi.
UdA 6
Multimedialità e
Comunicazione.
numero ore: 6
L’Ipertesto. Multimedia e Ipermedia.
Sapere progettare un ipertesto. Saper acquisire suoni, video ed immagini
digitali col computer.
74
CLASSI PRIME TERRITORIALE
Materia: TECNOLOGIE INFORMATICHE
Al termine della classe Prima l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale:
1. Concetti di base e struttura del computer 2. Foglio di calcolo- Presentazioni Videoscrittura 3. Logica di programmazione 4. Reti di computer 5. Privacy
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva. 2. Elaborare prodotti multimediali ( testi, immagini,suoni, ecc..) anche con tecnologie digitali.
e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : 1. Utilizzare e produrre semplici testi multimediali. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UDA 1e 2
Concetti di base e struttura del pc
22 ore
Concetti di base e struttura del computer.
Riconoscere le caratteristiche di un
computer e saper utilizzare
un sistema operativo;
UDA 3
Foglio di calcolo Presentazioni Videoscrittura
30 ore
S/W che utilizza dati di tipo testuale e
non;
Raccogliere, organizzare e rappresentare dati/
informazioni sia di tipo testuale che multimediale;
UDA 4
Logica di programmazione
35 ore Dal problema al
programma.
Saper impostare un algoritmo codificarlo e
implementarlo.
UDA 5
Reti di computer 10 ore Reti utilizzo e rischi Utilizzare le reti per
attività di comunicazione con limiti e rischi.
UDA 6 Privacy 2 ore Normativa privacy Conoscere i principi della Normativa sulla privacy.
75
CLASSI TERZE MERCURIO
Materia: INFORMATICA
Al termine della classe Terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a:
Problematiche del trattamento automatico delle informazioni;
Logica di programmazione e algoritmi;
Le risorse hardware e software di un computer
Programmazione strutturata e strutture di dati avrà acquisito abilità relative a:
riconoscere le diverse codifiche delle informazioni
esprimere procedimenti risolutivi sotto forma di algoritmi
descrivere e confrontare risorse hardware diverse
usare e riconoscere i vari tipi di procedure e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni :
Usare i principali comandi del Windows
Codificare algoritmi , gestire gli errori , giustificare le scelte operate
Utilizzare opportunamente i dati per rappresentare semplici situazioni problematiche
Saper organizzare programmi in modo strutturato e con uso di procedure Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
1
Alfabetizzazione di base
OTTOBRE - NOVEMBRE
L’informatica- La codifica delle
informazioni- Connettivi logici- I sistemi operativi
Usare i principali comandi del
Windows
2
Gli algoritmi e il linguaggio Visual
Basic DICEMBRE-GENNAIO
Gli algoritmi – Il linguaggio Visual
BASIC – Le strutture di controllo
Esprimere procedimenti
risolutivi sotto forma di algoritmi
3
Risorse Hardware e Software
FEBBRAIO -MARZO Le risorse hardware
e software di un computer
Descrivere e confrontare risorse hardware diverse
4
Procedure e Funzioni
APRILE - MAGGIO Gli array
Le procedure Le funzioni
Usare le procedure Usare semplici array
76
CLASSI QUARTE MERCURIO
Materia: INFORMATICA
Al termine della classe Quarta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a:
Strutture complesse di dati
Archivi e loro supporti di memorizzazione
Algoritmi fondamentali sugli archivi
Il progetto software e i Database avrà acquisito abilità relative a:
Utilizzo di diverse strutture di dati
Definizione di archivi senza ridondanze e loro utilizzo
Individuazione dei supporti e delle organizzazioni più idonee per gli archivi
Impostazione e gestione di semplici basi di dati e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni :
Realizzare programmi corretti e con la più idonea struttura dati
Realizzare proposte risolutive in relazione a semplici problemi gestionali
Sviluppare i moduli s/w relativi a semplici situazioni problematiche Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
U.D.A 1 LE STRUTTURE DI
DATI OTTOBRE - NOVEMBRE
Gli array - Il record e il file di record - Pila e Coda- Grafo - Albero
Definire ed utilizzare le diverse
strutture di dati
U.D.A. 2 GESTIONE DEGLI
ARCHIVI DICEMBRE-GENNAIO
Gli archivi - I supporti fisici per i file - Il
software per la gestione dei file -
L’organizzazione dei file
Definire archivi senza ridondanze
Individuare i supporti e le
organizzazioni più idonee per gli
archivi
U.D.A. 3 ALGORITMI
FONDAMENTALI SUGLI ARCHIVI
FEBBRAIO -MARZO
Gli algoritmi di creazione,visualizzazione
e stampa, aggiornamento, ricerca
e interrogazione - Ordinamento
Operare con archivi in Visual Basic Organizzare
programmi in modo strutturato
U.D.A.4 IL PROGETTO SOFTWARE E I
DATABASE APRILE - MAGGIO
La metodologia di sviluppo
Il concetto di DATA BASE e di DBMS
Usare una metodologia di
lavoro per impostare e gestire semplici basi di dati
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CLASSI QUINTE MERCURIO
Materia: INFORMATICA
Al termine della classe Quinta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale
1. funzioni del sistema operativo; 2. rappresentare processi aziendali proponendo soluzioni informatiche; 3. operare con basi di dati nelle problematiche aziendali e non. 4. Utilizzo della rete, servizi di Internet. Società dell'informazione e comunicazione.
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. saprà cogliere le implicazioni sociali ed organizzative della realtà informatizzata , 2. produce e utilizza modelli, 3. valuta la loro rappresentatività e finalizzazione.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
1 I DATA BASE 45 ORE
Basi di Dati, metodologia e fasi dello sviluppo di un progetto s/w.
Modellazione dei dati schema E/R e derivazione del modello logico
Rilevare e gestire le problematiche dello
sviluppo di un progetto s/w. Modellare i dati e
documentare l’operato.
2 AMBIENTI S/W PER DATA BASE
40 ORE
Comandi per definire e manipolare tabelle. Creare interrogazioni e
funzioni per la gestione. ACCESS, SQL.
Applicare correttamente i principi del modello E/R. Rappresentare le operazioni relazionali
3 IL SISTEMA OPERATIVO
25 ORE Classificazione dei sistemi operativi.
Gestione delle risorse. Amministrazione del S. O. Evoluzioni.
Comprendere e utilizzare le funzioni complessive di un sistema operativo.
4
LA CONDIVISIONE
E L'ACCESSO ALLE RISORSE
30 ORE
Reti architettura e topologie. La rete Internet Pubblicare Sulla Rete
Internet. Comandi principali HTML e ASP
Reti di computer; Usare correttamente la terminologia delle reti. Trasmissione dei dati.
5 LE TECNOLOGIE INFORMATICHE PER L'AZIENDA
25 ORE
Sistema informativo e sistema informatico; DBase aziendali;
Soluzioni informatiche per l'azienda; Sicurezza; Internet e commercio
elettronico.
Sistema informativo aziendale. Comprendere gli aspetti rilevanti delle soluzioni informatiche
per l'azienda
78
CLASSI PRIME SETTORI ECONOMICO E TECNOLOGICO
Materia: DIRITTO - ECONOMIA POLITICA
Al termine della classe prima l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale): • Le Fonti del diritto • I Soggetti del diritto • La Costituzione italiana • I Soggetti economici • I Sistemi economici avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale): • Riconoscere, spiegare e utilizzare i termini fondamentali del linguaggio economico e giuridico
Individuare le categorie essenziali del diritto e dell’economia
Interpretare la 1^ parte del testo costituzionale
Identificare i valori sottesi al testo costituzionale
Identificare i settori economici e i fondamentali operatori economici
Acquisire la consapevolezza del valore e delle regole della vita democratica e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : • Classificare i fenomeni reali e inquadrarli nella realtà microeconomica. • Ricercare nella realtà circostante i fenomeni giuridici studiati Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze
di riferimento
UDA 1
Il Diritto 40 ore
Il Diritto;la Norma giuridica;le Fonti del diritto,i Soggetti del
diritto
Definire e classificare le Fonti del diritto,i soggetti giuridici,i
Principi fondamentali della Costituzione
UDA 2
L’Economia 26 ore I Soggetti economici;i
Sistemi economici
Definire e classificare i beni e bisogni Definire e analizzare i soggetti e i
sistemi economici
79
CLASSI SECONDE SETTORI ECONOMICO E TECNOLOGICO
Materia: DIRITTO - ECONOMIA POLITICA
Al termine della classe seconda l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale): • Gli Organi costituzionali • I Mercati • L’EURO • Sviluppo e Sottosviluppo avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale):
Riconoscere, spiegare e utilizzare i termini fondamentali del linguaggio economico e giuridico
Individuare le categorie essenziali del diritto e dell’economia
Identificare i valori sottesi al testo costituzionale
Identificare i settori economici e i fondamentali operatori economici
Acquisire la consapevolezza del valore e delle regole della vita democratica e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : • Classificare i fenomeni reali e inquadrarli nella realtà macroeconomica. • Ricercare nella realtà circostante i fenomeni giuridici studiati Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi
Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
UDA 1
Gli Organi costituzionali
36 ore Parlamento;Governo;Magistratura;Pr
esidente della Repubblica
Conoscere le funzioni degli Organi
costituzionali
UDA 2
I Mercati e l’analisi macroeconomica
30 ore Il Mercato del
lavoro,P.N.L.,R.N.L.,Sviluppo e Sottosviluppo
Saper analizzare il PNL e il RNL,la
domanda e l’offerta globale
80
CLASSI TERZE SETTORE COMMERCIALE
Materia: DIRITTO CIVILE
Al termine della classe terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale: • La Norma Giuridica • Le Fonti del Diritto • I Soggetti del Diritto • I Beni giuridici. • La Proprietà • Il Possesso • Le obbligazioni • Il Contratto avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) • Utilizzare il linguaggio tecnico giuridico • Analizzare fenomeni reali ricollegandoli alle ipotesi di studi… e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : • Classificare i diversi Istituti Giuridici • Elaborare e risolvere casi giuridici Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UDA 1
La Norma giuridica e le Fonti del Diritto.
20 ore Le norme e le
fonti giuridiche. Definire e classificare le
Fonti del diritto
UDA 2
I Soggetti giuridici .e i Beni
20 ore Minori e incapaci
di agire. Definire e analizzare i
soggetti giuridici
UDA 3
La Proprietà. 15 ore Modi di acquisto e disciplina della
proprietà
Saper classificare la Proprietà
UDA 4
Le Obbligazioni. 15 ore Le obbligazioni e la loro disciplina
Saper analizzare le obbligazioni
-
UDA 5 Il Contratto. 29 ore .La disciplina del
contratto .
Saper analizzare e classificare i Contratti
81
CLASSI QUARTE SETTORE COMMERCIALE
Materia: DIRITTO COMMERCIALE
Al termine della classe quarta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale): • L’imprenditore • L’azienda • Le società • I titoli di credito • I contratti • Il fallimento… avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale): • Saper classificare l’imprenditore commerciale • Saper analizzare i diversi tipi di società • Saper analizzare le procedure concorsuali • Saper distinguere i diversi tipi di contratti commerciali e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : • Ricondurre le ipotesi di studio alla realtà circostante Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di
riferimento
UDA 1
L’imprenditore e l’azienda.I contratti d’impresa e i titoli
di crediti
30 ore
L’imprenditore e la sua classificazione;l’azienda
I contratti dell’imprenditore,i titoli di
credito
Saper analizzare la figura
dell’imprenditore; saper individuare gli
elementi che caratterizzano
l’azienda. Saper esaminare i
diversi tipi di contratto
UDA 2
Il fallimento e le società
36 ore Le società.Il fallimento
Saper analizzare le procedure concorsuali,
Saper individuare gli elementi che
caratterizzano i diversi tipi di società
82
CLASSI QUINTE SETTORE COMMERCIALE
Materia: DIRITTO PUBBLICO
Al termine della classe Quinta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale: • Lo Stato • La Costituzione • Gli Organi costituzionali • La Pubblica amministrazione avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) • Utilizzare il linguaggio tecnico giuridico • Analizzare fenomeni reali ricollegandoli alle ipotesi di studi… e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : • Classificare i diversi Istituti Giuridici • Elaborare e risolvere casi giuridici Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UDA 1
Lo Stato e la Costituzione
italiana 20 ore Lo Stato; La Costituzione
Essere in grado di indicare gli elementi costitutivi dello stato. Saper distinguere le differenze
fondamentali che identificano le forme di stato e le forme di
governo. Conoscere i principi fondamentali della costituzione italiana e i diritti e i doveri dei
cittadini
UDA 2
Gli Organi costituzionali
25 ore
Parlamento,Governo. Magistratura. Presidente della
Repubblica, Corte costituzionale
Conoscere le funzioni degli Organi costituzionali
UDA 3
La P.A. 21 ore Pubblica amministrazione .Conoscere le funzioni della P.A.
83
CLASSI TERZE SETTORE COMMERCIALE
Materia: ECONOMIA POLITICA
Al termine della classe terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale): • I beni e i bisogni economici • I fattori produttivi e la loro remunerazione • Le scelte del consumatore • La legge della domanda e dell’offerta,i mercati • I mercati avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) • Utilizzare il linguaggio tecnico economico • Analizzare fenomeni microeconomici • Analizzare grafici economici. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : • Classificare i fenomeni microeconomici • Elaborare grafici economici Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UDA 1
La scienza economica e le leggi economiche. I beni e i bisogni I soggetti e i sistemi economici .
40 ore
I beni ei bisogni e I soggetti
economici e i sistemi economici
Definire e classificare i beni e bisogni Definire e analizzare i soggetti e i
sistemi economici
UDA 2
I fattori produttivi e la loro
remunerazione. Le scelte del
consumatore e la legge della domanda
59 ore
. I fattori produttivi Il
comportamento del consumatore.
La legge della domanda e dell’offerta
Saper analizzare le scelte del consumatore. la
legge della domanda,e dell’offerta e le diverse
forme di mercato
84
CLASSI QUARTE SETTORE COMMERCIALE
Materia: ECONOMIA POLITICA
Al termine della classe quarta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale): • PIL e RNL La distribuzione del reddito • La politica economica • La domanda e l’offerta globale • La moneta. L’inflazione • Il ciclo economico • L’euro La Bilancia dei pagamenti • I problemi del sottosviluppo avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale): • Saper analizzare i fenomeni macroeconomici in relazione al reddito,alla domanda e all’offerta globale,alla domanda e offerta di moneta. • Saper analizzare le cause i fattori che determinano il sottosviluppo. • Saper analizzare i rapporti economici internazionali. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : • Classificare i fenomeni reali e inquadrarli nella realtà macroeconomica. • Collegare le diverse dinamiche economiche dei rapporti internazionali. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di
riferimento
UDA 1
PIL e RNL;Distribuzione del reddito,domanda globale e offerta
globale L’intervento dello Stato nell’economia e il ciclo economico
40 ore Il Reddito e il PIL La politica economica
dello Stato
Saper analizzare il PNL e il RNL,la
domanda e l’offerta globale
Saper analizzare la politica economica
dello Stato
UDA 2
La domanda e l’offerta di moneta;l’inflazione;l’EURO La
Bilancia dei pagamenti 59 ore
La moneta e L’inflazione La
Bilancia dei pagamenti
Saper analizzare le variabili che
influenzano la domanda e l’offerta
di moneta.
85
CLASSI QUINTE SETTORE COMMERCIALE
Materia: SCIENZA DELLE FINANZE
Al termine della classe Quinta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale: • Lo Stato come soggetto economico • La Spesa Pubblica • Le Entrate dello Stato • Il Bilancio dello Stato avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) • Utilizzare il linguaggio tecnico economico • Analizzare fenomeni reali ricollegandoli alle ipotesi di studi… e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : • Saper collegare gli obiettivi di politica economica con la realtà circostante
.
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UDA 1
.Lo Stato e la Politica
economica 35 ore
Lo Stato;come Soggetto e economico
CONOSCERE GLI STRUMENTI DI POLITICA ECONOMICA
UDA 2
La Spesa Pubblica e le Entrate dello
Stato
35 ore La Spesa Pubblica e le entrate
dello Stato
Saper analizzare le classificare la Spesa pubblica e le Entrate dello
Stato
UDA 3
Il Bilancio dello Stato
29 ore Il Bilancio pubblico . SAPER ANALIZZARE IL BILANCIO
DELLO STATO
• Saper analizzare le scelte economiche operate dallo Stato
86
CLASSI TERZE SETTORE GEOMETRI
Materia: DIRITTO
Al termine della classe terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale: • La Norma Giuridica • Le Fonti del Diritto • I Soggetti del Diritto • I Beni giuridici • La Proprietà • Il Possesso • Le obbligazioni • I Fatti illeciti avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) • Utilizzare il linguaggio tecnico giuridico • Analizzare fenomeni reali ricollegandoli alle ipotesi di studi… e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : • Classificare i diversi Istituti Giuridici • Elaborare e risolvere casi giuridici Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
UDA 1
La Norma giuridica e le Fonti del Diritto.
15 ore Le norme e le fonti
giuridiche.
Definire e classificare le
Fonti del diritto
UDA 2
I Soggetti giuridici e i Beni
15 ore Minori e incapaci di
agire.
Definire e analizzare i
soggetti giuridici
UDA 3
La Proprietà. 10 ore Modi di acquisto e
disciplina della proprietà
Saper classificare la Proprietà
UDA 4
Le Obbligazioni. 15 ore Le obbligazioni e la
loro disciplina Saper analizzare le obbligazioni
UDA 5 I Fatti illeciti 11 ore I Fatti Illeciti Saper distinguere le diverse forme di responsabilità
87
CLASSI QUARTE SETTORE GEOMETRI
Materia: DIRITTO
Al termine della classe quarta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale): • L’imprenditore • L’azienda • I contratti • Il fallimento • La Pubblica amministrazione avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale): • Saper classificare l’imprenditore commerciale • Saper distinguere i diversi tipi di contratti commerciali • Saper analizzare le diverse fasi della procedura fallimentare • Saper analizzare i compiti della P.A. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: • Utilizzare il linguaggio tecnico giuridico • Analizzare fenomeni reali ricollegandoli alle ipotesi di studio: e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni • Classificare i diversi Istituti Giuridici • Elaborare e risolvere casi giuridici Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UDA 1
L’imprenditore e l’azienda I contratti d’impresa e i titoli di credito Il fallimento
36 ore
L’imprenditore e la sua classificazione;l’azienda I
contratti dell’imprenditore,i titoli di credito Le procedure
concorsuali
Saper analizzare la figura dell’imprenditore; saper individuare gli elementi
che caratterizzano l’azienda. Saper
esaminare i diversi tipi di contratto e i di titoli di
credito Saper analizzare le procedure
concorsuali,con particolare riferimento al
fallimento.
UDA 2
La Pubblica amministrazione
30 ore La P.A Saper analizzare le
funzioni e i compiti della P.A
88
CLASSI QUINTE SETTORE GEOMETRI
Materia: DIRITTO
Al termine della classe Quinta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale: • La Proprietà • La Locazione • Lo Stato • La Costituzione . Gli Organi costituzionali avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) • Utilizzare il linguaggio tecnico giuridico • Analizzare fenomeni reali ricollegandoli alle ipotesi di studi… e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : • Classificare i diversi Istituti Giuridici • Elaborare e risolvere casi giuridici Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
UDA 1
La Proprietà. 10 ore Modi di acquisto e
disciplina della proprietà Saper classificare la
Proprietà
UDA 2
La locazione 6 ore La Locazione Definire e analizzare il contratto di Locazione
UDA 3
Lo Stato e la Costituzione italiana
Gli Organi costituzionali.
50 ore
Lo Stato;la Costituzione Parlamento,Governo.
Magistratura. Presidente della Repubblica, Corte
costituzionale
Essere in grado di indicare gli elementi
costitutivi dello stato. .Conoscere i principi fondamentali della
costituzione italiana e i diritti e i doveri dei
cittadini. Conoscere le funzioni degli Organi
costituzionali
89
CLASSI PRIME SETTORE ECONOMICO
Materia: ECONOMIA AZIENDALE
In coerenza con le indicazioni contenute nel Regolamento…, nelle linee guida…. nei documenti obbligo, nel Profilo dell’alunno in uscita, in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, Si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe Prima Marketing dell’Istituto Vanoni Al termine della classe prima l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: Classificazione delle aziende e struttura organizzativa. Calcoli percentuali applicati all’attività aziendale. Calcoli finanziari relativi a interessi e sconti. avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Distinzione delle diverse aziende e compiti degli organi aziendali. Risolvere problemi economico aziendali ed eseguire calcoli finanziari. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: Riconoscere le tipologie di aziende nel sistema economico. Saper impostare e risolvere problemi commerciali. Saper applicare ai casi concreti i calcoli finanziari. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di
riferimento
I
Sistema azienda: elementi, soggetti e
tipologie 22 ore
Caratteristiche essenziali del sistema socio-
economico
Sapersi orientare nel tessuto produttivo
del territorio.
II
Strumenti di calcolo 20 ore Percentuali , proporzioni e
riparti.
Saper individuare le soluzioni di problemi
aziendali
III Funzioni aziendali e
loro rappresentazioni
24 ore Organi aziendali e calcoli finanziari.
Costruzione di organigrammi e
determinazione di interessi e sconti.
90
CLASSI SECONDE SETTORE ECONOMICO
Materia: ECONOMIA AZIENDALE
In coerenza con le indicazioni contenute nel Regolamento…, nelle linee guida…. nei documenti obbligo, nel Profilo dell’alunno in uscita, in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, Si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe Seconda Marketing dell’Istituto Vanoni Al termine della classe seconda l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: attività finanziaria dell’impresa e al mercato dei capitali, calcoli finanziari, titoli di credito, funzione monetaria delle banche avrà acquisito abilità relative a: individuazione del fabbisogno finanziario dei diversi operatori economici, risolvere problemi di carattere finanziario e riconoscere i mezzi di pagamento bancari. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: impostare e risolvere problemi di spostamento dei capitali nel tempo e compilare i diversi titoli di credito. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle
competenze di riferimento
I
Il mercato del credito e i calcoli
finanziari 35 ore
Attività finanziaria delle imprese, il
mercato mobiliare
Saper individuare la soluzione dei
problemi finanziari
II
I titoli di credito 25 ore Assegni e cambiali Saper compilare gli
strumenti di pagamento
III Altri mezzi di pagamento e
attività bancaria 6 ore
Strumenti di pagamento e servizi
bancari
Saper distinguere le varie tipologie di
mezzi di pagamento bancari
91
CLASSI TERZE SETTORE IGEA - MERCURIO - SIRIO
Materia: ECONOMIA AZIENDALE
In coerenza con le indicazioni contenute nel Regolamento…, nelle linee guida…. nei documenti obbligo, nel Profilo dell’alunno in uscita, in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, Si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe terza dell’Istituto Vanoni Al termine della classe terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: Sistema azienda e suo funzionamento. Organi e funzioni aziendali. Bilancio. avrà acquisito abilità relative a: Riconoscere le diverse funzioni aziendali e i modelli organizzativi e individuare i problemi economici relativi alla gestione aziendale. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: Rilevare in partita doppia le operazioni di costituzione e le principali operazioni di gestione. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di
riferimento
I
L’azienda come sistema di
trasformazione finalizzato
18 ore Il sistema azienda-
l’impresa e l’ambiente in cui opera
Gli elementi costitutivi del
sistema aziendale, le relazioni con
l’ambiente esterno
II
L’impresa come sistema organizzato
12 ore I principi
dell’organizzazione aziendale
Le funzioni aziendali e gli organi preposti
III
La gestione dell’azienda: patrimonio e
reddito
44 ore
Le operazioni di gestione, l’aspetto
finanziario ed economico, il reddito
d’esercizio e il patrimonio di
funzionamento
Generale visione dell’intero processo di funzionamento
dell’impresa
IV
Il sistema informativo dell’impresa
44 ore
Le scritture dell’impresa e la
relativa documentazione e
redazione
Conoscenza del sistema operativo. Il
processo di rilevazione
contabile. Il metodo e la forma della
contabilità generale.
V I principi della
contabilità generale 120 ore
La costituzione dell’impresa e tutte le
varie operazioni di gestione e di chiusura
conti.
Le procedure di rilevazione delle
diverse operazioni contabili.
92
CLASSI QUARTE SETTORE IGEA - MERCURIO - SIRIO
Materia: ECONOMIA AZIENDALE
In coerenza con le indicazioni contenute nel Regolamento…, nelle linee guida…. nei documenti obbligo, nel Profilo dell’alunno in uscita, in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, Si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe Quarta Igea, Mercurio, Sirio dell’Istituto Vanoni Al termine della classe quarta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: l’azienda e delle forme in cui essa può costituirsi. Individuare i processi e le rilevazioni della gestione caratteristica , della gestione finanziaria e del mercato dei capitali avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) la gestione della contabilità nelle diverse forme aziendali e gli adempimenti giuridici e fiscali ad esse connesse. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: riconoscere la forma giuridica più appropriata ai diversi tipi di aziende in relazione anche ai diversi fabbisogni finanziari , correlati al territorio in cui operano. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
I
LE SOCIETA’ 4 mesi
Le procedure di costituzione delle
imprese societarie. Le disposizioni civilistiche previste per ciascuna
forma giuridica di impresa
Individuare in relazione all’attività esercitata, la
forma giuridica più idonea. Individuare le analogie e le
differenze tra le varie forme giuridiche di impresa.
II
LE GESTIONI CARATTERISTICHE
2 mesi
Classificazione delle immobilizzazioni.
Organizzazione del lavoro del personale e
cenni sulla retribuzione. Attività e soggetti della
logistica aziendale.
Risolvere problemi di gestione connessi all’utilizzo
dei beni strumentali. Collegare le nuove forme di
organizzazione del lavoro con l’evoluzione dei mercati. Individuare le caratteristiche
del sistema logistico aziendale
III
LA GESTIONE FINANZIARIA
2 mesi
Attività svolte dalla gestione finanza
all’interno dell’impresa. Conoscere le funzioni
del mercato dei capitali e le caratteristiche dei
titoli di debito e di capitale.
Determinare il fabbisogno finanziario iniziale di
un’impresa e accertare solidità e solvibilità con
l’equilibrio tra impieghi e fonti di finanziamento. Analizzare gli strumenti
finanziari
93
CLASSI QUINTE SETTORE IGEA - MERCURIO - SIRIO
Materia: ECONOMIA AZIENDALE
Al termine della classe quinta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: le problematiche delle imprese industriali con particolare riferimento all’analisi dei costi e all’attività di programmazione e di controllo. Conoscere l’importanza degli indici di bilancio. Il ruolo, l’importanza e l’attività delle imprese bancarie con lo sviluppo delle operazioni di intermediazione creditizia. avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) leggere un bilancio d’esercizio e saperlo interpretare. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : calcolare le imposte dei diversi tipi di aziende. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e tempi
Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
I
LE IMPRESE INDUSTRIALI
2 mesi La gestione delle imprese industriali. La contabilità
generale
Interpretare le strategie attuate dalle imprese industriali; applicare le
conoscenze amministrativo – contabili alla tenuta della contabilità generale.
II
Il sistema informativo di bilancio.
L’imposizione fiscale in
ambito aziendale.
2 mesi
Le funzioni del bilancio d’esercizio; la normativa civilistica sul bilancio; il
contenuto dei documenti che compongono il bilancio
d’esercizio; l’interpretazione del bilancio; l’interpretazione
prospettica del bilancio attraverso le tecniche di analisi
per indici e per flussi. Le imposte dirette e indirette; il
calcolo del reddito fiscale.
Individuare le funzioni del bilancio d’esercizio; redigere il bilancio
d’esercizio e i documenti che lo corredano; interpretare la realtà
economica, finanziaria e patrimoniale rappresentata nel bilancio d’esercizio attraverso il calcolo di indici e di flussi. Calcolare il reddito fiscale d’impresa e le basi imponibili per ciascuna imposta
diretta.
III
Programmazione,
controllo e reporting. La contabilità gestionale.
2 mesi
Le fasi tipiche del processo produttivo industriale; il concetto di strategia e di
pianificazione strategica; la classificazione di costi e le
modalità di calcolo dei risultati intermedi; il concetto di
contabilità gestionale e le relative modalità di tenuta;
Redigere il budget; analizzare e interpretare gli scostamenti tra quanto
previsto e quanto effettivamente realizzato
IV La gestione
delle banche.
2 mesi
Le funzioni delle imprese bancarie nel sistema economico
e finanziario; la disciplina del sistema bancario europeo e
italiano; le operazioni di intermediazione cred.
Effettuare i calcoli relativi alle operazioni bancarie; compilare ed
analizzare i documenti bancari.
94
CLASSE TERZA ERICA
Materia: DIRITTO ED ECONOMIA AZIENDALE
In coerenza con le indicazioni contenute nel Regolamento…, nelle linee guida…. nei documenti obbligo, nel Profilo dell’alunno in uscita, in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, Si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe Terza Erica dell’Istituto Vanoni Al termine della classe terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: - Ambiente economico e giuridico in cui opera l’azienda e sue caratteristiche avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) - Individuare le problematiche che coinvolgono le aziende che operano nell’attuale sistema economico; e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: - Compilare i principali documenti aziendali relativi alla compravendita e ai pagamenti; - Eseguire calcoli percentuali e finanziari relativi alle operazioni di credito; - Eseguire calcoli relativi all’operazione di compravendita Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
I
Il Sistema azienda
2 mesi
L’attività e l’organizzazione aziendale.
L’evoluzione dell’azienda. Le aziende oggi. Gli aspetti
della gestione
Confrontare e analizzare aziende diverse, analizzare le diverse fonti
di finanziamento aziendale;
II
Il credito e i calcoli
finanziari 2 mesi
L’interesse Lo sconto commerciale
Risolvere problemi diretti e inversi di interesse e sconto;
risolvere problemi di applicazione dell’interesse e dello sconto
III
Lo scambio economico
1 mese
La compravendita: aspetti giuridici tecnici e fiscali. I
documenti relativi
Interpretare ed utilizzare la documentazione relativa a
tipologie diverse di compravendita; analizzare interpretare e predisporre i
documenti di vendita;
IV
I mezzi di pagamento
1 mese Gli assegni, le cambiali e i
titoli di credito
Analizzare e interpretare il contenuto degli assegni e delle cambiali; analizzare le fasi della riscossione degli assegni e delle
cambiali;
V
Il sistema economico e giuridico
in cui opera
l’azienda
2 mesi
Il sistema giuridico I soggetti e gli oggetti del
diritto Il fatto e l’atto giuridico, il negozio giuridico
ed il contratto
Confrontare gli effetti delle forze di mercato sui comportamenti
dei soggetti economici;
95
CLASSE QUARTA ERICA
Materia: DIRITTO ED ECONOMIA AZIENDALE
In coerenza con le indicazioni contenute nel Regolamento…, nelle linee guida…. nei documenti obbligo, nel Profilo dell’alunno in uscita, in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, Si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe Quarta Erica dell’Istituto Vanoni Al termine della classe quarta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: l’azienda e delle forme in cui essa può costituirsi. Individuare i processi e le rilevazioni della gestione caratteristica , della gestione finanziaria e del mercato dei capitali avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) la gestione della contabilità nelle diverse forme aziendali e gli adempimenti giuridici e fiscali ad esse connesse. e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: riconoscere la forma giuridica più appropriata ai diversi tipi di aziende in relazione anche ai diversi fabbisogni finanziari , correlati al territorio in cui operano. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
I
L’azienda 2 mesi
L’organizzazione aziendale Il sistema informativo Le
contabilità elementari e sezionali aziendale
Individuare gli elementi costitutivi dell’azienda
Classificare le operazioni aziendali
II
Le rilevazioni aziendali
4 mesi Le operazioni di costituzione e
di gestione
Conoscere i principali adempimenti per la
costituzione dell’azienda
III
Gestione del personale e
Finanza 2 mesi
Il rapporto di lavoro I valori mobiliari e i mercati di
borsa
Interpretare i contenuti dei libri obbligatori del personale Conoscere le caratteristiche
dei titoli di debito e di capitale
96
CLASSI TERZA ERICA
Materia: DIRITTO ED ECONOMIA AZIENDALE
In coerenza con le indicazioni contenute nel Regolamento…, nelle linee guida…. nei documenti obbligo, nel Profilo dell’alunno in uscita, in coerenza con le intese assunte a livello collegiale, d’Asse e dipartimentale, Si declinano i risultati d’apprendimento attesi per l’allievo al termine della classe Quinta Erica dell’Istituto Vanoni Al termine della classe quinta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: un ampio e articolato quadro conoscitivo dell’azienda bancaria, alle sue strutture interne, alle funzioni che svolge e al contesto Europeo avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale) Riconoscere le diverse operazioni bancarie e il mercato turistico e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni: leggere in chiave tecnica i documenti bancari, saperli redigere ed effettuare scelte turistiche. Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Numero d’ordine
Titolo Durata e
tempi Sintesi dei contenuti
Sintesi delle competenze di riferimento
I
La gestione delle banche
2 mesi
Il sistema finanziario e le banche
L’organizzazione e la gestione strategica delle
banche I caratteri generali delle
operazioni bancarie
illustrare le funzioni svolte dalle banche; illustrare le
caratteristiche del sistema bancario;
II
Le operazioni bancarie
4 mesi
Le operazioni di raccolta fondi L’impiego dei fondi e le operazioni e i servizi di
investimento
effettuare i calcoli delle operazioni di raccolta e
impiego fondi; compilare i principali documenti
riguardanti le operazioni di raccolta fondi e di impiego
fondi
III
Il turismo e le imprese
turistiche
1 mese Il turismo nel quadro
dell’economia nazionale e la sua legislazione
Correlare i problemi connessi al turismo a quelli
dell’economia .
IV I servizi e le imprese di trasporto
1 mese . Il sistema italiano dei trasporti Le imprese la logistica e i trasporti
illustrare le problematiche aziendali relative ai trasporti e alla logistica; distinguere
all’interno dei diversi sistemi di trasporto peculiarità
tipiche del trasporto merci e persone.
97
CLASSI PRIME
Materia: EDUCAZIONE FISICA
Al termine della classe Prima l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Tecniche di rilevamento delle pulsazioni 2. Elementi di base per l’allenamento alla resistenza aerobica, anaerobica, forza e mobilità articolare 3. Elementi di igiene alimentare e pronto soccorso 4. Regole e fondamentali di almeno uno sport di squadra 5. Elementi anatomo-funzionali dell’apparato cardio-respiratorio
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Percepire il sé corporeo (somatognosi) e organizzarlo nel tempo e nello spazio 2. Saper coordinare vari movimenti in relazione a progetti operativi finalizzati 3. Saper praticare uno sport di squadra
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
a) Potenziamento fisiologico generale b) Pratica sportiva
c) Riabilitazione schemi motori
d) tutela della salute
1° Bimestre
Attività Aerobiche e anaerobiche, con piccoli e
grandi attrezzi. Percorsi ginnici
Giochi pre-sportivi Situazioni di gioco Igiene alimentare
Saper percorrere distanze lunghe e brevi nel tempo
limite Saper effettuare un
percorso ginnico e azioni complesse.
a) Acquisizione e consolidamento di
abitudini permanenti di vita
b) Tutela della salute
2° Bimestre
Giochi di squadra Regole e tecnica dei
fondamentali: Pallavolo, Pallacanestro e Calcio a 5
Elementi di primo soccorso
Saper praticare almeno uno sport di squadra
Educazione e prevenzione
a) Consolidamento del carattere
b) Sviluppo della socialità e del senso
civico, agonismo,(dare il meglio di se nel
confronto con l’altro)
3° Bimestre
Giochi di squadra Regole e tecnica dei
fondamentali: Pallavolo, Pallacanestro e Calcio a 5
Elementi di primo soccorso Specialità dell’atletica leggera
Essere capaci di produrre un gesto finalizzato
a) Attività sportive b) Informazioni sulla
tutela della salute 4° Bimestre
Giochi di squadra: (Pallavolo, Pallacanestro, Calcio a 5)
Pronto soccorso
Saper praticare almeno uno sport di squadra.
Saper intervenire nei casi di primo soccorso
98
CLASSI SECONDE
Materia: EDUCAZIONE FISICA
Al termine della classe Seconda l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Tecniche di rilevamento delle pulsazioni 2. Elementi di base per l’allenamento alla resistenza aerobica, anaerobica, forza e mobilità articolare 3. Elementi di igiene alimentare e pronto soccorso 4. Regole e fondamentali di almeno uno sport di squadra 5. Elementi anatomo-funzionali dell’apparato cardio-respiratorio
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Percepire il sé corporeo (somatognosi) e organizzarlo nel tempo e nello spazio 2. Saper coordinare vari movimenti in relazione a progetti operativi finalizzati 3. Saper praticare uno sport di squadra
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
a) Potenziamento fisiologico generale b) Pratica sportiva
c) Riabilitazione schemi motori
d) tutela della salute
1° Bimestre
Attività Aerobiche e anaerobiche, con piccoli e
grandi attrezzi. Percorsi ginnici
Giochi pre-sportivi Situazioni di gioco Igiene alimentare
Saper percorrere distanze lunghe e brevi nel tempo limite
Saper effettuare un percorso ginnico e azioni complesse.
a) Acquisizione e consolidamento di
abitudini permanenti di vita
b) Tutela della salute
2° Bimestre
Giochi di squadra Regole e tecnica dei
fondamentali: Pallavolo, Pallacanestro e Calcio a 5
Elementi di primo soccorso
Saper praticare almeno uno sport di squadra
Educazione e prevenzione
a) Consolidamento del carattere
b) Sviluppo della socialità e del senso
civico, agonismo,(dare il meglio di se nel
confronto con l’altro)
3° Bimestre
Giochi di squadra Regole e tecnica dei
fondamentali: Pallavolo, Pallacanestro e Calcio a 5
Elementi di primo soccorso Specialità dell’atletica leggera
Essere capaci di produrre un gesto finalizzato
a) Attività sportive b) Informazioni sulla
tutela della salute 4° Bimestre
Giochi di squadra: (Pallavolo, Pallacanestro, Calcio a 5)
Pronto soccorso
Saper praticare almeno uno sport di squadra.
Saper intervenire nei casi di primo soccorso
99
CLASSI TERZE
Materia: EDUCAZIONE FISICA
Al termine della classe Terza l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Linguaggio Specifico 2. Regole e tecniche dei Fondamentali dei giochi sportivi di squadra 3. Elementi anatomo-funzionali dell’apparato muscolare e cardio circolatorio
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Resistenza aerobica e anaerobica 2. Forza, Mobilità Articolare, Destrezza 3. Padronanza di sé, Socializzazione, Rispetto dell’altro e delle Regole, e sarà in grado di svolgere i seguenti
tipi di prestazioni : 4. Percorsi lunghi e brevi entro un tempo stabilito Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
a) Potenziamento fisiologico generale b) Pratica sportiva
c) Affinamenti schemi motori
1° Bimestre Attività individuali e di gruppo
con e senza attrezzi
Aver migliorato le grandi funzioni per affrontare carichi
di lavoro superiori
a) Potenziamento fisiologico generale b) Pratica sportiva
c) Affinamenti schemi motori
2° Bimestre Giochi di squadra Saper coordinare vari
movimenti in relazione a progetti operativi
a) Attività sportive b) Informazioni sulla
tutela della salute 3° Bimestre
Propedeutici e specialità atletica leggera
Essere capaci di produrre un gesto finalizzato
a) Attività sportive b) Informazioni sulla
tutela della salute 4° Bimestre
Giochi di squadra: (Pallavolo, Pallacanestro, Calcio)
Pronto soccorso
Saper praticare almeno uno sport di squadra.
Saper intervenire nei casi di primo soccorso
100
CLASSI QUARTE
Materia: EDUCAZIONE FISICA
Al termine della classe QUARTA l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Linguaggio Specifico 2. Regole e tecniche dei Fondamentali dei giochi sportivi di squadra 3. Elementi anatomo-funzionali dell’apparato muscolare e cardio circolatorio
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Resistenza aerobica e anaerobica 2. Forza, Mobilità Articolare, Destrezza 3. Padronanza di sé, Socializzazione, Rispetto dell’altro e delle Regole, e sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni :
1. Percorsi lunghi e brevi entro un tempo stabilito Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
a) Potenziamento fisiologico generale b) Pratica sportiva
c) Affinamenti schemi motori
1° Bimestre Attività individuali e di gruppo
con e senza attrezzi
Aver migliorato le grandi funzioni per affrontare carichi
di lavoro superiori
a) Potenziamento fisiologico generale b) Pratica sportiva
c) Affinamenti schemi motori
2° Bimestre Giochi di squadra Saper coordinare vari
movimenti in relazione a progetti operativi
a) Attività sportive b) Informazioni sulla
tutela della salute 3° Bimestre
Propedeutici e specialità atletica leggera
Essere capaci di produrre un gesto finalizzato
a) Attività sportive b) Informazioni sulla
tutela della salute 4° Bimestre
Giochi di squadra: (Pallavolo, Pallacanestro, Calcio)
Pronto soccorso
Saper praticare almeno uno sport di squadra.
Saper intervenire nei casi di primo soccorso
101
CLASSI QUINTE
Materia: EDUCAZIONE FISICA
Al termine della classe Quinta l’allievo: avrà acquisito conoscenze relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Linguaggio Specifico 2. Regole e tecniche dei Fondamentali dei giochi sportivi di squadra 3. Elementi anatomo-funzionali dell’apparato muscolare e cardio circolatorio
avrà acquisito abilità relative a: (tratte dal curricolo disciplinare elaborato a livello dipartimentale)
1. Resistenza aerobica e anaerobica 2. Forza, Mobilità Articolare, Destrezza 3. Padronanza di sé, Socializzazione, Rispetto dell’altro e delle Regole
sarà in grado di svolgere i seguenti tipi di prestazioni : 1. Percorsi lunghi e brevi entro un tempo stabilito
Il percorso annuale si svilupperà attraverso le seguenti Unità d’apprendimento
Titolo Durata e tempi Sintesi dei contenuti Sintesi delle competenze di
riferimento
a) Potenziamento fisiologico generale b) Pratica sportiva
c) Affinamenti schemi motori
1° Bimestre Attività individuali e di gruppo
con e senza attrezzi
Aver migliorato le grandi funzioni per affrontare carichi
di lavoro superiori
a) Potenziamento fisiologico generale b) Pratica sportiva
c) Affinamenti schemi motori
2° Bimestre Giochi di squadra Saper coordinare vari
movimenti in relazione a progetti operativi
a) Attività sportive b) Informazioni sulla
tutela della salute 3° Bimestre
Propedeutici e specialità atletica leggera
Essere capaci di produrre un gesto finalizzato
a) Attività sportive b) Informazioni sulla
tutela della salute 4° Bimestre
Giochi di squadra: (Pallavolo, Pallacanestro, Calcio)
Pronto soccorso
Saper praticare almeno uno sport di squadra.
Saper intervenire nei casi di primo soccorso
102
CAPITOLO III
SEZIONE DIDATTICA
ORGANIGRAMMA DELLE FIGURE DI RIFERIMENTO E DELLE RELATIVE FUNZIONI
Costruire una fitta rete di rapporti, di collegamenti, di collaborazioni costanti e costruttive a
sostegno e protezione dell’alunno, non solo tra le varie figure di riferimento di una Scuola, ma tra queste
ed i vari Enti ed Istituzioni internazionali, nazionali e locali: è questo l’imperativo categorico per una
Scuola moderna, aperta, efficace ed efficiente, che miri al successo scolastico, ma soprattutto alla
crescita e allo sviluppo culturale ed umano dei suoi alunni e del territorio tutto.
Collegio Docenti
Funzioni Strumentali
Ufficio Tecnico
Consiglio D’Istituto
Commissioni di lavoro
Coordinatori Consigli di Classe
SERVIZI GENERALI (Collaboratori Scolastici)
SERVIZI AMMINISTRATIVI (Assistenti amministrativi)
Coordinatori di Dipartimento
1° COLLABORATORE
Segreteria
Direttore S.G.A.
DIRIGENTE SCOLASTICO
2° COLLABORATORE
GIUNTA ESECUTIVA
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DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof.ssa Maria Rosa Rizzo
Rappresenta l’istituzione scolastica;
Assicura la gestione unitaria dell’istituto e ne facilita la crescita e lo sviluppo perseguendo obiettivi di qualità ed efficienza del servizio, utilizzando e coordinando al meglio le risorse materiali e professionali;
Promuove e coordina le diverse attività finalizzate all’attuazione del P.O.F.;
Mantiene contatti continui con gli uffici scolastici centrali e periferici, garantendo un’informazione sempre puntuale ed aggiornata sulla normativa vigente;
Instaura rapporti costanti e costruttivi con le varie Istituzioni e gli Enti locali, al fine di un loro coinvolgimento attivo e di una loro fattiva partecipazione e collaborazione alla realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa garantita dall’Istituto;
Stimola e favorisce l’unità d’intenti e relazioni di consapevole e convinta sinergia tra tutte le diverse componenti della Comunità scolastica (alunni, famiglie, docenti e personale ATA), al fine di migliorare l’efficacia e l’efficienza formativa ed educativa dell’istituto, prevenendo e risolvendo tempestivamente ogni difficoltà ed eventuale situazione di disagio.
IL CONSIGLIO D’ISTITUTO
E’ l’organo di gestione, in cui sono rappresentate tutte le componenti scolastiche. Esso:
Consente la realizzazione delle attività progettate;
Si adopera per dotare l’Istituto dei sussidi e delle attrezzature necessarie alla didattica;
Utilizza al meglio le risorse a disposizione.
LA GIUNTA ESECUTIVA
E’ convocata e presieduta dal Dirigente Scolastico dell’Istituto. Essa:
Cura la preparazione dei lavori del Consiglio;
Esercita il controllo sui documenti che comportino spese a carico del bilancio dell’Istituto.
UFFICIO TECNICO
Da quest’anno come da riforma, in nostro Istituto dispone di un Ufficio Tecnico. Composto dagli
insegnanti tecnico-pratici,esso ha il compito, come da regolamento, di “sostenere la migliore organizzazione e funzionalità dei laboratori a fini didattici e il loro adeguamento in relazione alle esigenze poste dall’innovazione tecnologica,nonché per la sicurezza delle persone e dell’ambiente”
Considerato che il nostro Istituto ha sempre dato importanza alla attività laboratoriale come
dimostrano i sempre rinnovati e ristrutturati laboratori informatici ,l’Ufficio Tecnico avrà un ruolo sempre più decisivo nel raccordo tra dirigenza, insegnanti e personale Ata.
LE COMMISSIONI Le commissioni sono organi di supporto della attività didattica e hanno potere consuntivo e/o
propositivo. Formulano proposte che potranno essere approvate dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto
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IL DIRETTORE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI
Il DSGA svolge complessa attività lavorativa. Sovrintende ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione coordinando il personale ATA.
COORDINATORI DEI CONSIGLI DI CLASSE
I docenti coordinatori presiedono, su nomina del Dirigente, i Consigli di classe. Essi rilevano i
problemi della classe e li comunicano agli altri docenti del c.d.c. e alle famiglie; annotano su un registro apposito le assenze e i ritardi, li segnalano alla segreteria e se necessario convocano le famiglie; registrano i debiti formativi, e gli esiti degli Idei; curano il registro dei verbali, le programmazioni didattiche dei docenti le valutazioni quadrimestrali ecc.
IL COLLEGIO DOCENTI
E’ l'organo responsabile della programmazione e dell’attuazione dell’attività didattica dell’Istituto. Esso:
Delibera sulla programmazione educativa, sull’adeguamento dei programmi d’insegnamento alle particolari esigenze del territorio e del coordinamento disciplinare, sul piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione;
Stabilisce la scansione dell’anno scolastico in trimestri o quadrimestri;
Decide in merito all’adozione dei libri di testo;
Approva, quanto agli aspetti didattici, gli accordi con rete di scuole;
Valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica;
Avanza proposte per la formazione delle classi, l’assegnazione dei docenti e l’orario delle lezioni;
Elabora il Piano dell’Offerta Formativa;
Designa le funzioni strumentali finalizzate alla realizzazione del POF.
IL CONSIGLIO DI CLASSE
E’ il luogo di programmazione, progettazione e realizzazione dell’attività didattica ed educativa. Le
riunioni sono divise in due tempi: il primo, aperto alle componenti genitori e studenti, ha come obiettivi la partecipazione, la collaborazione e l’auspicata condivisione delle proposte educative e didattiche; il secondo, riservato ai soli docenti, è finalizzato al coordinamento didattico, ai rapporti interdisciplinari e alla valutazione periodica e finale degli alunni.
I Consigli di Classe sono convocati dal Dirigente Scolastico e presieduti dallo stesso o dal docente coordinatore nominato dal Collegio dei Docenti. Lo coordinatore all’interno dei Consigli di Classe funge da segretario verbalizzante.
I DIPARTIMENTI DISCIPLINARI Nell’ambito del riordino degli Istituti Tecnici, la cui progettazione formativa si impianta sulla didattica laboratoriale, sull’alternanza scuola-lavoro, sul raccordo con Enti, Istituzioni e Associazioni locali, acquistano primaria importanza i Dipartimenti, quali organismi preposti a supporto della didattica e della progettazione.
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Ogni dipartimento, costituito da docenti della stessa disciplina o di discipline affini,valorizzando la collegialità e il lavoro di gruppo dei docenti, diventa lo strumento prioritario per valorizzare la qualità dell’insegnamento e/o apprendimento
I compiti dei dipartimenti vanno dalla individuazione e ristrutturazione dei contenuti disciplinari definiti poi nell’ambito del curricolo e differenziati a secondo delle varie discipline, dalla definizioni dei saperi, delle abilità e delle competenze in uscita nel biennio e nel triennio a seconda della specificità dei vari indirizzi, alla progettazione delle attività per lo svolgimento delle prove di verifica disciplinari , per l’adozione dei libri di testo nonché per ogni attività di studio.
Svolgono pertanto un ruolo importantissimo nella condivisione degli obiettivi comuni e nella
individuazione di metodologie e strategie per migliorare il successo scolastico.
Per il primo biennio, in particolare, i dipartimenti svolgono una funzione importantissima per il consolidamento delle competenze di base delle discipline e per il raccordo tra saperi di indirizzo e quelli di carattere generale
Essi sono formati dai docenti delle discipline afferenti gli Assi Culturali:
LINGUISTICO-COMUNICATIVO
STORICO-SOCIALE
MATEMATICO-SCIENTIFICO
TECNICO-PROFESSIONALE
COLLABORATORE DEL D.S.: Prof.ssa Caputo Anna Clara
Sostituzione del D.S. in caso di assenza per impegni istituzionali, malattia, ferie, permessi con delega alla firma degli atti;
Elaborazione ed ottimizzazione dell’orario delle lezioni;
Coordinamento delle attività connesse agli organici di fatto e di diritto;
Sovrintende, organizza e controlla le iscrizioni degli alunni;
Verifica giornaliera della presenza in servizio dei docenti in orario (incarico in coaffidamento con il prof. Russo Carmelo Roberto);
Segnalazione immediata alla Presidenza di assenze o ritardi non giustificati del personale docente (incarico in coaffidamento con il prof. Russo Carmelo Roberto);
Sostituzione dei docenti assenti su apposito registro con criteri di efficienza ed equità (incarico in coaffidamento con il prof. Russo Carmelo Roberto);
Comunicazioni alle classi e ai docenti delle circolari interne ed esterne e delle modifiche dell’orario;
Predisposizione dell’adattamento dell’orario delle lezioni in tutti i casi previsti dalla normativa (scioperi, assemblee sindacali, assenze improvvise del personale docente…);
Attività di raccordo organizzativo con le funzioni strumentali e i responsabili delle commissioni di lavoro designate dal Collegio dei docenti;
Controllo in collaborazione con l’apposito settore amministrativo dell’avvenuta giustifica delle assenze del personale docente alle riunioni collegiali e del recupero dei permessi brevi nei termini previsti dalla normativa vigente;
Controllo del rispetto del regolamento d’Istituto da parte degli alunni (disciplina, ritardi, uscite anticipate, ecc) (incarico in coaffidamento con il prof. Russo Carmelo Roberto);
Autorizzazioni, per documentati motivi, delle entrate posticipate e delle uscite anticipate degli alunni nel rispetto del regolamento di Istituto (incarico in coaffidamento con il prof. Russo Carmelo Roberto);
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Autorizzazione delle assemblee di classe e di Istituto (quest’ultima in caso di assenza del D.S.) su richiesta scritta dei rappresentanti degli alunni;
Contatti con le famiglie (incarico in coaffidamento con il prof. Russo Carmelo Roberto);
Partecipazione alle riunioni mensili di staff;
Supporto al lavoro del D.S.
La prof.ssa Caputo Anna Clara. assicurerà infine l’adempimento di ogni altro specifico incarico che le venga affidato da dirigente scolastico nel corso dell’anno.
La prof.ssa Caputo Anna Clara risponderà direttamente al Dirigente Scolastico del puntuale
adempimento dei compiti delegati con il presente atto.
COLLABORATORE DEL D.S.: Prof. Russo Carmelo Roberto
Sostituzione del D.S. in caso di brevi assenze, in coincidenza di impegni giustificati del collaboratore vicario prof.ssa Caputo Anna Clara;
Verbalizza le riunioni del collegio;
Coordinamento e organizzazione del Corso Serale Sirio;
Segnalazione immediata alla Presidenza di assenze o ritardi non giustificati del personale docente (incarico in coaffidamento con la prof.ssa Caputo Anna Clara);
Tenuta in ordine dei registri di classe e di aree disciplinari con controllo dell’avvenuta registrazione entro cinque giorni;
Coordinamento delle attività di scrutinio periodiche e finali;
Coordinamento delle attività connesse all’adozione dei libri di testo le attività;
Coordinamento della programmazione educativo-didattica curriculare e controllo della relativa documentazione;
Organizzazione delle Assemblee di istituto e dei genitori e di qualsiasi altra riunione che veda coinvolte le componenti scolastiche;
Sostituzione dei docenti assenti su apposito registro con criteri di efficienza ed equità (incarico in coaffidamento con la prof.ssa Caputo Anna Clara);
Controllo del rispetto del regolamento d’Istituto da parte degli alunni (disciplina, ritardi, uscite anticipate, ecc) (incarico in coaffidamento con la prof.ssa Caputo Anna Clara);
Autorizzazioni, per documentati motivi, delle entrate posticipate e delle uscite anticipate degli alunni nel rispetto del regolamento di Istituto (incarico in coaffidamento con la prof.ssa Caputo Anna Clara );
Controllo firme docenti alle attività collegiali programmate;
Partecipazione alle riunioni mensili di staff;
Supporto al lavoro del D.S.
Il prof. Russo Carmelo assicurerà infine l’adempimento di ogni altro specifico incarico che gli venga affidato da dirigente scolastico nel corso dell’anno.
Il prof. Russo Carmelo risponderà direttamente al Dirigente Scolastico del puntuale adempimento
dei compiti delegati con il presente atto.
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FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA
Area 1 - Gestione del POF:
Prof.ssa Rizzello Diana
Aggiornamento e coordinamento, valutazione e monitoraggio delle attività funzionali alla realizzazione e all'aggiornamento del POF e degli obiettivi conseguiti;
Coordinamento dei rapporti scuola - famiglia;
Gestione delle attività connesse con il sistema di valutazione nazionale (Invalsi);
Organizzazione IDEI e BOX (in collaborazione con A3);
Analisi dei bisogni formativi e gestione delle problematiche riguardanti anche l’obbligo scolastico e formativo e la certificazione delle competenze del biennio;
Progettazione del sistema di programmazione, misurazione e controllo delle attività del POF;
Promozione della progettualità d’Istituto e sostegno alla progettazione e alla programmazione delle attività in relazione al POF;
Organizzazione del materiale per la rilevazione delle informazioni necessarie per l’autovalutazione di Istituto;
Creazione di una banca dati per conoscere le condizioni reali nelle quali opera l’Istituto, quali sono i servizi erogati e i risultati prodotti;
Diffusione dei dati relativi all’autovalutazione d’Istituto e proposta operativa per la definizione del POF a.s. 2010/2011.
Area 2 - Sostegno al Lavoro dei Docenti e riordino dell’Istruzione Tecnica:
Prof. Falconieri Gianni
Analisi dei bisogni formativi e gestione del Piano di formazione e aggiornamento;
Accoglienza dei nuovi docenti;
Promozione e realizzazione di convegni, corsi di formazione/aggiornamento e sensibilizzazione dei docenti sull’utilizzo di metodologie innovative, grazie anche all’uso di nuove tecnologie;
Coordinamento della comunicazione, della formazione e dei servizi alla docenza, con riguardo alla modellizzazione di esperienze mediante le tecnologie multimediali e la creazione di banche dati;
Selezione delle informazioni e predisposizione dei materiali finalizzata alla programmazione e alla pianificazione delle attività progettuali;
Coordinamento delle attività progettuali in atto, incontri periodici con i responsabili di progetto, verifica dei punti di criticità e dei risultati di ciascun progetto;
Coordinamento delle attività connesse al Riordino dell’Istruzione Tecnica e alla certificazione delle competenze del biennio;
Coordinamento delle prove strutturate e delle attività preparatorie all’esame di stato;
Cura della documentazione educativa;
Cura della documentazione esterna (addetto stampa), (in collaborazione con A4);
Coordinamento dell’utilizzo della biblioteca;
Coordinamento delle attività relative alle prove INVALSI e diffusione dei materiali relativi;
Coordinamento delle attività relative alle prove OCSE PISA e diffusione dei materiali relativi.
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Area 3A - Interventi e servizi per gli studenti, Orientamento in ingresso ed in uscita:
Prof.ssa Greco Anna Tonina
Coordinamento e gestione delle attività di continuità, orientamento riorientamento e accoglienza anche di alunni stranieri;
Raccordo e gestione delle relazioni interistituzionali finalizzate all’accoglienza con le soggettività scolastiche del territorio;
Contatti con le scuole medie del territorio per creare una rete finalizzata ad assicurare continuità didattica all’interno della scuola dell’obbligo;
Attività di promozione, sponsorizzazione e pubblicizzazione all’esterno dei curricula formativi, delle principali attività e delle risorse dell’Istituto, in raccordo con la funzione strumentale Area 3;
Coordinamento delle attività extracurricolari, destinate alle scelte post diploma degli alunni e alla definizione dei profili professionali;
Rapporto con università, scuole del territorio e mondo del lavoro.
Area 3B - Alunni:
Prof.ssa Falconieri Cecilia
Coordinamento e gestione di tutte le attività concernenti le iniziative degli alunni e i loro bisogni socio-affettivi, la vita sociale nella scuola e le relazioni scuola-famiglia;
Coordinamento delle attività di prevenzione e recupero della dispersione; obbligo scolastico e formativo;
Organizzazione assemblee, visite guidate e viaggi di istruzione;
Organizzazione IDEI e BOX (in collaborazione con A1);
Coordinamento delle attività extracurricolari destinate agli alunni, in particolare del progetto Comenius in collaborazione con l’Area 3
Gestione e cura delle iniziative sociali organizzate dagli alunni (assemblee, autogestioni, iniziative culturali, ecc.);
Promozione della legalità e dell’educazione alla salute;
Rapporti scuola-famiglia.
Area 4 - Responsabile del sito Web e del laboratorio di Istituto:
Prof.ssa Marzano Monica
Gestione e aggiornamento del sito web dell’Istituto;
Coordinamento della comunicazione esterna relativa alle attività, iniziative e progetti, alla organizzazione dell’Istituto e al materiale di consultazione;
Gestione e coordinamento dei laboratori e delle attrezzature tecnologiche in dotazione;
Supporto all’utilizzazione didattica delle stesse; raccolta, organizzazione e diffusione telematica della documentazione riguardante l’attività dell’Istituto;
Cura della documentazione multimediale;
Sostegno docenti nell’aula informatica.
Le funzioni Strumentali al POF sono tenute a predisporre un piano di lavoro, a documentare interventi e attività dello staff, a redigere una relazione finale, a tenere aggiornato l'apposito registro.
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COORDINATORI-SEGRETARI CONSIGLI DI CLASSE
1^ A Marketing Prof.ssa Zuccalà Anna Maria
2^ A Marketing Prof.ssa Curcio Stefania
1^ B Marketing Prof.ssa Musumeci Francesca
2^ B Marketing Prof.ssa Romeo Loredana
1^ C Marketing Prof.ssa D’Oria Emma
2^ C Marketing Prof.ssa Greco Anna Tonina
1^ D Marketing Prof.ssa De Palma Rosangela
2^ D Marketing Prof.ssa Falconieri Lucia Anna
3^ Erica Prof. Santese Mario
4^ Erica Prof.ssa Resta Ilena Crocifissa
5^ Erica Prof. Russo Carmelo Roberto
3^ A Mercurio Prof.ssa Bonavoglia Simonetta
4^ A Mercurio Prof.ssa Cervellera Rossella
5^ A Mercurio Prof.ssa Caputo Anna Clara
3^ Articolata Prof.ssa Pecorini Patrizia
4^ Articolata Prof.ssa Rizzello Diana
5^ Articolata Prof.ssa Falconieri Cecilia
1^ A Territoriale Prof.ssa Pomarico Alessandra
2^ A Territoriale Prof.ssa Balestrieri Elena
3^ A Geometri Prof. Vaglio Orazio Luigi
4^ A Geometri Prof. Corvino Albino
5^ A Geometri Prof. Antico Giuseppe
1^ B Territoriale Prof.ssa. Cimino Gigliola
2^ B Territoriale Prof. Falconieri Gianni
3^ B Geometri Prof. Bove Paolo
3^ Sirio Prof.ssa Ciurlia Anna Maria
4^ Sirio Prof. Romano Vincenzo
5^Sirio Prof.ssa Siciliano Lucia
COORDINATORI DI DIPARTIMENTO
Dipartimento storico letterario - Religioso - Scienze Motorie Prof.ssa Migali Lily Anna
Dipartimento linguistico Prof.ssa Balestrieri Elena
Dipartimento di matematica Prof Angeletta Sergio
Dipartimento scientifico Prof. Falconieri Gianni
Dipartimento giuridico-economico Prof.ssa Bonavoglia Simonetta
Dipartimento economico-aziendale Prof.ssa Barone Renata
Dipartimento di informatica Prof. Matino Giovanni
Dipartimento tecnico-professionale geometri Prof. Vaglio Orazio Luigi
COMMISSIONI DI LAVORO
“Orientamento scolastico”
“Tutor docenti in prova”
“Comitato valutazione per il servizio dei docenti”
“Commissione elettorale”
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ORGANIGRAMMA DEL PERSONALE ATA
DIRETTORE S.G.A.
Sig. Cosimo De Benedittis
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
Sigg. Domizio Cleopazzo, Rosalba Falangone, Anna Maria Falconieri, Biagio Filoni, Giorgio Papa, Patrizia Polo.
ASSISTENTE TECNICO
Sig. Stifani Davide.
COLLABORATORI SCOLASTICI
Sigg. Sergio Calemi, Cesare Cavaliere, Giovanni Danieli, Giovanni Fattizzo, Maurizio Martano, Sandro Pappaianni, Maria Taurino, Raffaele Settimo.
CALENDARIO SCOLASTICO
L’Istituto assicura 203 giorni di lezione. La sospensione delle attività didattiche avviene nelle date indicate dal calendario scolastico
nazionale, regionale e dalla delibera del Consiglio di Istituto che può, su proposta del Collegio dei docenti, in regime di autonomia, stabilire la sospensione delle lezioni per un certo numero di giorni, utilizzando quelli eccedenti i 203 giorni effettivi di lezione.
Il calendario completo delle festività, in conformità con le disposizioni vigenti e le autonome
deliberazioni degli OO.CC d’Istituto è, pertanto così determinato:
31 ottobre( giorno concesso dalla regione) 02 novembre 2011 (commemorazione dei defunti) 08 dicembre 2011 (festa dell’Immacolata) dal 23 dicembre 2011 al 7 gennaio 2012 (vacanze natalizie) 20 febbraio 2012 ( festa del Santo Patrono) 21-22-23 febbraio 2012 (giorni di recupero per l’inizio anticipato dell’anno scolastico) dal 05 al 10 aprile 2012 (vacanze pasquali) 30 aprile 2012 (ponte concesso dalla regione) 01 maggio 2012 (festa del lavoro) 2 giugno 2011 (festa della Repubblica)
L’anno scolastico è stato suddiviso dal Collegio dei Docenti in due quadrimestri con altrettante
valutazioni intermedie.
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ORARIO SCOLASTICO
Nell’elaborazione dell’orario scolastico, l’I.I.S.S “E. Vanoni” tiene conto:
Delle necessità e degli equilibri di carattere didattico: ottimizzare l’orario di ciascun docente sulla base delle sue legittime esigenze specifiche
(giorno libero, impegno in altre sedi, fasce orarie preferite); evitare nei limiti del possibile di sovraccaricare le classi con quelle discipline che
richiedono notevole impegno di studio a casa; distribuire equamente le ore di lezione, evitando che ad alcune materie siano riservate
sempre le ore iniziali e ad altre quelle terminali; pianificare le ore a disposizione o di ricevimento genitori secondo le esigenze della
scuola; alternare le ore di lezione teoriche con ore di attività pratiche.
Degli orari dei mezzi di trasporto;
Degli sdoppiamenti e/o gemellaggi di classi.
Il Collegio dei docenti, ha deliberato che l’orario di entrata a scuola è stabilito per tutte le classi alle ore 08:05, con inizio effettivo delle lezioni alle ore 08:10.
L’orario di uscita è stabilito alle ore 13:10 per le classi che hanno cinque ore di lezione e alle ore
14:10 per le classi che hanno sei ore di lezione.
COMUNICAZIONE CON LE FAMIGLIE
La comunicazione con le famiglie si realizza attraverso:
o Colloqui individuali con i genitori che si svolgono in:
Orario antimeridiano
ogni docente fissa un orario, una volta a settimana, per ricevere i genitori, comunicato
attraverso l’affissione in ogni aula e nella bacheca d’Istituto del “Quadro orario di ricevimento dei genitori”;
ogni docente può ricevere i genitori impossibilitati a comunicare negli orari stabiliti dalla scuola attraverso appuntamento concordato.
Orario Ricevimento Genitori a.s. 2011 - 2012
N° COGNOME NOME MATERIA RICEVIMENTO
GIORNO ORA
1 ALEMANNO Clara SPAGNOLO Martedì 11:15 - 12:10
2 ANGELETTA Sergio MATEMATICA Mercoledì 10:10 - 11:05
3 ANTICO Giuseppe ITALIANO E STORIA Martedì 8:10 - 9:10
4 ARACHI Barbara INS. SOSTEGNO Martedì 10:10 - 11:05
5 BALESTRIERI Elena INGLESE Martedì 12:10 - 13:10
6 BARONE Renata EC. AZIENDALE Giovedì 13:10 - 14:10
7 BONAVOGLIA Simonetta DIRITTO Martedì 10:10 - 11:05
8 BOVE Paolo ESTIMO Lunedì 11:15 - 12:10
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9 CAGGIULA Giovanni INFORMATICA Venerdì 10:10 - 11:05
10 CAGNAZZO Caterina BIOLOGIA Mercoledì 11:15 - 12:10
11 CAPPELLO Gabriele EC. AZIENDALE Mercoledì 11:15 - 12:10
12 CAPUTO Anna Clara MATEMATICA Sabato 9:10 - 10:10
13 CASSAR Fernanda ED. FISICA Venerdì 10:10 - 11:05
14 CATALDI Fernando MATEMATICA Venerdì 10:10 - 11:05
15 CERVELLERA Rossella Angela INFORMATICA Mercoledì 11:15 - 12:10
16 CHEZZI Francesco LABORATORIO Martedì 11:15 - 12:10
17 CIMINO Gigliola CHIMICA Lunedì 9:10 - 10:10
18 CIURLIA Anna Maria ITALIANO E STORIA Martedì (Serale) 18:00 - 19:00
19 CORCIULO Emanuele ED. FISICA Lunedì 9:10 - 10:10
20 CORVINO Albino TOPOGRAFIA Giovedì 10:10 - 11:05
21 CURCIO Stefania EC. AZIENDALE Venerdì 10:10 - 11:05
22 DE BELVIS Stefania ITALIANO E STORIA Giovedì 10:10 - 11:05
23 DE GIORGI Marina FRANCESE Sabato 11:15 - 12:10
24 DE MICHELE Valeria Carlotta DIRITTO Lunedì 10:10 - 11:05
25 DE PALMA Rosangela INGLESE Giovedì 10:10 - 11:05
26 DE PANDIS Elena ITALIANO E STORIA Mercoledì 12:10 - 13:10
27 DE VITIS Egidio COSTRUZIONI Lunedì 11:15 - 12:10
28 DEL MASTRO Stefano LABORATORIO Venerdì 13:10 - 14:10
29 D’ORIA Emma FRANCESE Giovedì 11:15 - 12:10
30 FALCONIERI Cecilia EC. AZIENDALE Mercoledì 9:10 - 10:10
31 FALCONIERI Gianni FISICA Martedì 11:15 - 12:10
32 FALCONIERI Lucia Anna INGLESE Lunedì 10:10 - 11:05
33 FALCONIERI Walter DIRITTO Venerdì 9:10 - 10:10
34 FERSINI Roberto DIRITTO Sabato 9:10 - 10:10
35 GAGLIARDI Gabriela Cecilia CONV. LINGUA SPAGNOLA Mercoledì 10:10 - 11:05
36 GARBI Ester CONV. LINGUA INGLESE Mercoledì 9:10 - 10:10
37 GRECO Anna Tonina INGLESE Sabato 12:10 - 13:10
38 INGROSSO Vincenzo IMPIANTI Sabato 10:10 - 11:05
39 MANCA Giovanni RELIGIONE Lunedì 9:10 - 10:10
40 MARZANO Monica LABORATORIO Martedì 10:10 - 11:05
41 MATINO Giovanni INFORMATICA Giovedì 9:10 - 10:10
42 MIGALI Lily Anna ITALIANO E STORIA Lunedì 11:15 - 12:10
43 MINERVA Riccardo MATEMATICA Giovedì 11:15 - 12:10
44 MIRONE Maria CONV. LINGUA FRANCESE Giovedì 10:10 - 11:05
45 MORGANTE Dario STORIA DELL’ARTE Lunedì 10:10 - 11:05
46 MUSUMECI Franceschina ITALIANO E STORIA Lunedì 10:10 - 11:05
47 NOTARO Fernando LABORATORIO Giovedì 11:15 - 12:10
48 PAGLIULA Giovanni DIRITTO Sabato 10:10 - 11:05
49 PECORINI Patrizia ITALIANO E STORIA Mercoledì 9:10 - 10:10
50 PERRONE Maria Rosaria MATEMATICA Venerdì 8:10 - 9:10
51 PERRONE Paola ED. FISICA Martedì 10:10 - 11:05
52 POMARICO Alessandra ITALIANO E STORIA Mercoledì 11:15 - 12:10
53 PRETE Massimiliano LABORATORIO Sabato 12:10 - 13:10
54 PUSCIO Angelo MATEMATICA Giovedì 9:10 - 10:10
55 RESTA Ilena Crocifissa INGLESE Mercoledì 11:15 - 12:10
56 RIZZELLO Diana ITALIANO E STORIA Giovedì 10:10 - 11:05
57 ROMANO Vincenzo EC. AZIENDALE Sabato 11:15 - 12:10
58 ROMEO Antonella INS. SOSTEGNO Giovedì 13:10 - 14:10
59 ROMEO Loredana DIRITTO Mercoledì 12:10 - 13:10
60 RUCCO Francesco DIRITTO Venerdì 9:10 - 10:10
61 RUSSO Addolorata GEOGRAFIA Lunedì 11:15 - 12:10
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62 RUSSO Carmelo Roberto RELIGIONE Mercoledì 12:10 - 13:10
63 SANASI D’ARPE Bianca Maria DIRITTO Lunedì 13:10 - 14:10
64 SANTESE Mario FRANCESE Giovedì 11:15 - 12:10
65 SPECCHIA Teodora Stefania GEOGRAFIA Giovedì 11:15 - 12:10
66 TURCO Giorgio COSTRUZIONI Lunedì 10:10 - 11:05
67 VAGLIO Orazio Luigi COSTRUZIONI Lunedì 10:10 - 11:05
68 VERGARI Tommaso ED. FISICA Martedì 11:15 - 12:10
69 VERGARI Vincenzo BIOLOGIA Lunedì 11:15 - 12:10
70 ZUCCALÀ Anna Maria MATEMATICA Mercoledì 10:10 - 11:05
Orario pomeridiano
la scuola organizza due incontri, uno nel mese di dicembre, uno nel mese di aprile in cui
tutti i docenti incontrano i genitori degli alunni. Ciascun incontro ha la durata di tre ore ed è articolato in due giornate consecutive: il primo giorno si incontrano i genitori il cui cognome è compreso tra la lettera A e la lettera L il secondo giorno quelli tra la lettera M e la lettera Z;
o Riunioni plenarie con tutti i genitori organizzate sia per le elezioni degli Organi Collegiali che
per particolari comunicazioni;
o Modulistica: il nostro Istituto ha deciso di attivare un servizio costante e puntuale di informazione diretta e tempestiva alle famiglie degli alunni. Le stesse, infatti, nella prima mattinata riceveranno da parte dei responsabili della nostra scuola degli sms, che le avviseranno dell’eventuale ritardo o assenza dei loro figli. Si ricorrerà, invece, alle canoniche comunicazioni telefoniche e scritte nei casi in cui la situazione degli alunni sul piano della disciplina e del profitto risultasse particolarmente difficile e degna, pertanto, di una maggiore attenzione e formale certificazione.
o Carta dei servizi scolastici: in base agli art. 3, 33,34 della Costituzione, il nostro Istituto redige
una carta dei servizi per offrire un insegnamento più qualificato e un rapporto più attivo tra scuola e cittadini utenti.
La Carta dei Servizi Scolastici redatta dal “Vanoni” si articola in cinque parti:
1. Principi fondamentali a cui deve ispirarsi l’attività scolastica nel suo complesso; 2. Atti e documenti didattici; 3. Servizi amministrativi, mansioni e uffici; 4. Condizioni ambientali della scuola; 5. Procedura dei reclami e valutazione del servizio.
VALUTAZIONE
La valutazione diagnostica (test d’ingresso), formativa (in itinere) e finale (alla fine di ogni modulo
o segmento significativo del programma), in vista della valutazione quadrimestrale e finale sarà sempre improntata ed ispirata a principi educativi e rapportata agli obiettivi stabiliti. Pertanto:
Garantirà il massimo rispetto della dignità degli alunni;
Sarà tempestivamente partecipata, affinché gli alunni possano essere costantemente informati sulle loro lacune, difficoltà e auspicabili progressi;
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Privilegerà le prove oggettive per la maggiore evidenza e trasparenza dei risultati conseguiti;
Terrà conto della situazione di partenza degli allievi, della loro estrazione socio-economico-culturale, del contesto classe, delle loro capacità di comprensione, di analisi, di sintesi, del loro ritmo di apprendimento ed assimilazione dei contenuti, della quantità e qualità delle conoscenze acquisite, delle capacità e abilità maturate, infine dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione profusi nel corso dell’anno.
115
CRITERI DI VALUTAZIONE
deliberati dal Collegio dei docenti
PROFITTO
Voto in
decimi CONOSCENZE COMPETENZE
1-2-3 Frammentarie e
gravemente lacunose
Applica le conoscenze, solo se guidato, ma con gravissimi errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio. Compie analisi errate
4 Lacunose e
parziali
Applica le conoscenze, ma con errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio. Compie analisi lacunose e con errori. Compie sintesi scorrette.
5 Limitate e superficiali
Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso. Compie analisi parziali. Gestisce con difficoltà situazioni nuove semplici.
6 Essenziali
Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice, anche se con qualche imperfezione. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza. Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce le situazioni nuove e semplici.
7 Complete, se
guidato sa approfondire
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo appropriato. Compie analisi coerenti. Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile.
8
Complete con qualche
approfondimento autonomo
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette; coglie implicazioni; individua relazioni in modo completo. Rielabora in modo corretto e completo.
9
Complete, organiche,
articolate e con approfondimenti
autonomi
Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo, anche a problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua relazioni precise. Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo.
10
Organiche, approfondite ed
ampliate in modo del tutto
personale
Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo, anche a problemi complessi e trova da solo le soluzioni migliori. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato. Sa rielaborare correttamente ed approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse.
Livelli relativi all’acquisizione delle competenze di ciascun asse relativo alla certificazione delle competenze in uscita dal biennio.
Livello base non raggiunto (votazione da 1 a 5)
Livello base (votazione 6): lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali.
Livello intermedio (votazione 7-8): lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilita acquisite
Livello avanzato (votazione 9-10): lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
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IMPEGNO
E Scarso Lo studente non si impegna o si impegna troppo poco; sistematicamente evita gli impegni; raramente lavora e collabora.
D Saltuario Lo studente si impegna solo nello studio di alcuni argomenti; raramente rispetta gli impegni.
C Essenziale Lo studente svolge il lavoro assegnato senza approfondirlo e spesso è incostante nei confronti dei propri impegni scolastici.
B Costante Lo studente svolge regolarmente e sufficientemente il lavoro assegnato; si impegna con continuità. Non si scoraggia di fronte alle difficoltà.
A Diligente Lo studente ha un impegno costante e profondo che gli permette di affrontare in modo critico e costruttivo gli argomenti; riesce a superare brillantemente le difficoltà.
PARTECIPAZIONE
E Di disturbo Lo studente non segue la lezione e disturba i compagni; è incapace di concentrarsi e si distrae sistematicamente.
D Passiva Lo studente si limita ad assistere alle lezioni; ha scarsa capacità di concentrazione; fa fatica ad inserirsi nel dialogo scolastico.
C Discontinua Lo studente è saltuariamente attento; interviene in modo sommario nel dialogo, ascolta la lezione, ma è incline alla distrazione.
B Collaborativa Lo studente segue le lezioni con attenzione, prende appunti, chiede chiarimenti; interagisce sufficientemente con i compagni.
A Produttiva e responsabile
Lo studente ha una partecipazione attenta e critica; ascolta con interesse; interagisce positivamente con i compagni e con i docenti.
FREQUENZA
Sal. Saltuaria Se le ore di assenza superano il 25% del totale ore svolte
Irr. Irregolare Se le ore di assenza non superano il 20% del totale ore svolte
Reg. Regolare Se le ore di assenza non superano il 18% del totale ore svolte
Ass. Assidua Se le ore di assenza non superano il 15% del totale ore svolte
CONDOTTA
VOTO
Giudizio di valutazione del comportamento (DM N 5 del 16/01/09)
Voto 9-10 Esemplare Frequenza abituale, comportamento responsabile, rispetto assoluto delle regole, modello positivo di comportamento, punto di riferimento per gli altri allievi della classe e dell’Istituto. Scrupoloso rispetto dei diritti e delle libertà altrui.
Voto 8 Responsabile
Frequenza assidua, comportamento responsabile e puntuale rispetto delle disposizioni vigenti anche al di fuori della sede scolastica. Buono il livello di consapevolezza in ordine alla cultura ed ai valori della cittadinanza e della convivenza civile.
Voto 7 Corretto
Frequenza regolare, comportamento corretto e nel complesso rispettoso dei Regolamenti d’Istituto e di disciplina vigenti, non è stato oggetto di sanzioni disciplinari, pur dimostrando momenti in cui è necessario riprenderlo, per atteggiamenti a volte poco controllati.
Voto 6 Sufficientemente
corretto
Frequenza regolare/irregolare, comportamento complessivamente corretto, essenziale rispetto delle regole della comunità scolastica nonostante qualche infrazione disciplinare non grave, , anche mediante annotazioni sul registro di classe, ha dato però prova di aver intrapreso nel corso dell’anno scolastico un reale percorso di ravvedimento e di risarcimento, morale e/o pecuniario, verso la comunità scolastica, i luoghi e le persone offese permettendo di accertare un miglioramento nel percorso di crescita e di maturazione.
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Voto 5
Scorretto
Comportamento scorretto e poco responsabile, scarso livello di consapevolezza in ordine alla cultura ed ai valori della cittadinanza e della convivenza civile. Scarso rispetto delle regole con infrazioni disciplinari di una certa gravità (bullismo, atti violenti nei riguardi di persone e cose). E’ stato oggetto nel corso dell’anno scolastico almeno di una infrazione disciplinare sanzionabile con l’allontanamento dalla scuola per un periodo superiore a 15 giorni. senza nessuna prova di ravvedimento e di risarcimento, morale e/o pecuniario, verso la comunità scolastica e le persone offese e senza attestare nessun miglioramento nel percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative dell’istituzione.
Voto 4 Gravemente
scorretto
Comportamento scorretto, gravissime sanzioni disciplinari con allontanamento dalla scuola per periodi superiori a 15 giorni. Nessun miglioramento nonostante le sanzioni educative e riparatorie comminate. Comportamenti recidivi in atti di violenza e/o di violazione della dignità e del rispetto della persona umana e/o in atti che determinino allarme sociale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA
Max punti 15 (Max punti per disciplina 3,75) Tipologia B: max punti 2 ( 1 punto per ognuno dei 2 quesiti) Tipologia C: max punti 1,75 ( 0,35 punti per ognuno dei 5 quesiti)
TIPOLOGIA CRITERI DI VALUTAZIONE
B
o Pertinenza e Adeguatezza: max punti 0.50 o Capacità di sintesi: max punti 0.25 o Proprietà lessicale: max punti 0.25
C o Esattezza della risposta: max punti 0.35
CONTENUTI TRASVERSALI o MODULI PLURIDISCIPLINARI
Discipline Contenuto
I e II simulazione
o Igea: Inglese o Francese, Scienze delle Finanze, Diritto, Matematica e Geografia.
o Mercurio: Inglese o Economia Aziendale, Matematica, Diritto, Scienze delle Finanze.
o Geometri: Diritto/ Matematica/Inglese, Topografia, Estimo, Costruzioni, Tecnologia delle Costruzioni.
o Erica: Inglese, Francese, Spagnolo, Storia dell’Arte o Geografia, Matematica o Economia Aziendale
Contenuti studiati fino alla somministrazione della
prova
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CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO A.S. 2011/2012
deliberati dal Collegio dei docenti
ELEMENTI CHE CONCORRONO ALLA DETERMINAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO PER LE CLASSI TERZE - QUARTE - QUINTE
MEDIA DEI VOTI
Il Consiglio di classe può integrare, qualora lo ritenga opportuno, il voto di una o più discipline al fine di adeguare la media dei voti alla valutazione globale dello studente che deve tener conto anche dei risultati della partecipazione alle attività aggiuntive di istituto.
Individuata la banda di oscillazione (vedi tabella) il consiglio di classe può attribuire il punteggio massimo tenendo conto delle seguenti voci e pesi:
Impegno e interesse nella partecipazione didattica educativa e alle attività curricolari comprese quelle integrative obbligatorie e
quelle connesse all’insegnamento della Religione o alternative (alunni che non si
avvalgono di tale insegnamento)
Impegno e interesse nella partecipazione
alle attività POF integrative
pomeridiane (Misura PON,
Educazione alla salute, Stage, Patente Europea
ecc)
Frequenza curriculare
Diligente Costante Diligente Costante Assidua (max 15%)
Regolare (max 18%)
0,50 0,20 0,20 0,10 0,30 0,20
Peso 50% Peso 20% Peso 30%
Non si procede in ogni caso all’attribuzione del punto, qualora l’alunno abbia riportato nel corso
dell’anno un voto di condotta “sufficiente”. Se la somma delle voci sarà >/ = 0, 50 si attribuisce il punto di credito.
Con riferimento alla tabella ministeriale:
(sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007)
CREDITO SCOLASTICO Candidati interni
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
III anno IV anno V anno
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
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VALUTAZIONE DELLA FREQUENZA AI FINI DELLA VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO
L’art. 14, comma 7 del DPR 122/2009 prevede quanto segue: "A decorrere dall´anno scolastico di
entrata in vigore della riforma della scuola secondaria di secondo grado, ai fini della validità dell´anno scolastico, compreso quello relativo all´ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell´orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe,la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l´esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all´esame finale di ciclo".
Pertanto la norma parla di "frequenza di almeno tre quarti dell´orario annuale personalizzato"; essa
cioè stabilisce che per riconoscere la validità dell´anno scolastico è richiesta la frequenza di almeno tre/quarti del monte-ore annuale, comprensivo di tutte le attività didattiche, anche opzionali che rientrano nel curricolo individuale di ciascuno studente. Quindi occorre calcolare i tre/quarti delle ore settimanali previste dai diversi corsi di studio e moltiplicare la cifra per 33 settimane. Chi non raggiunge tale soglia, senza beneficiare di deroghe, non viene ammesso allo scrutinio finale.
Pertanto il numero di ore obbligatorio di frequenza ai fini dell’ammissione allo scrutinio finale è il
seguente:
TEMPO SCUOLA a.s. 2011-2012
Classi /Sezioni Monte ore obbligatorio ai fini della validità del
credito scolastico
Max assenze consentite
1^A - 1^B - 1^C - 1^D Marketing 32 ore x 33 settimane =
1056 ore 264 ore
2^A - 2^B - 2^C - 2^D Marketing 32 ore x 33 settimane =
1056 ore 264 ore
1^A - 1^B Territoriale
32 ore x 33 settimane = 1056 ore
264 ore
2^A - 2^B Territoriale
32 ore x 33 settimane = 1056 ore
264 ore
3^A Merc. - 3^ Artic. 3^ Erica - 3^A Geom. - 3^B Geom.
32 ore x 33 settimane = 1056 ore
264 ore
4^A Merc. - 4^ Artic. 4^ Erica - 4^A Geom.
32 ore x 33 settimane = 1056 ore
264 ore
5^A Merc. - 5^ Artic. - 5^ Erica 32 ore x 33 settimane =
1056 ore 264 ore
5^A Geom. 32 ore x 33 settimane =
1056 ore 264 ore
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CRITERI DI DEROGA OBBLIGO DI FREQUENZA A PARTIRE DALL’A.S. 2010/2011
Il Collegio Docenti, nella seduta del 18/10/11, preso atto di quanto prescritto dal comma 7 dell’art.
122 del DPR 122/09 in applicazione del comma 2 dell’art. 13 del Dlgs 226/05, ha individuato i seguenti criteri di deroga al limite previsto di frequenza(tre quarti) ai fini della validità dell’anno scolastico:
Le assenze dalle lezioni curricolari dello studente oggetto della sanzione disciplinare della sospensione senza obbligo di frequenza non debba incidere sul computo complessivo delle ore di lezione perse durante l’anno scolastico in quanto tale sanzione viene comminata dall’istituzione scolastica con riflessi sulla valutazione finale del comportamento dell’allievo;
Le assenze degli studenti dalle lezioni curricolari dovute alla partecipazione a mobilità individuali effettuate con scuole europee partner in progetti internazionali ed in generale a stage, attività di alternanza scuola-lavoro, iniziative culturali e formative approvate dagli organi collegiali della scuola;
Le assenze dovute a motivi di salute pari o superiori a dieci giorni(ricovero ospedaliero o cure domiciliari in forma continuativa o ricorrente), purché documentati da apposita certificazione medica con indicazione del codice regionale;
Assenze dovute a partecipazione a manifestazioni sportive aventi carattere nazionale;
Per il solo corso serale,date le problematiche di lavoro che potrebbero comportare assenza, ingressi in ritardo o uscite anticipate di tipo sistematico, si consente la deroga in presenza di inderogabili motivi di lavoro opportunamente documentati o autocertificati.
Il credito scolastico dell’anno scaturirà dalla somma dei singoli punteggi come sopra deliberati che
ciascun alunno conseguirà sulla base del giudizio finale di scrutinio, comprensivo del parere del docente di religione per gli alunni avvalentisi di tale insegnamento ovvero dei docenti delle attività alternative ove svolte, riportato a verbale e dell’eventuale credito formativo; ove la somma dei singoli punteggi degli indicatori analitici del credito scolastico determini un numero non intero, essa verrà arrotondata all’unità intera immediatamente superiore se la frazione di punto maggiore di 0.51; in presenza di uno o più crediti formativi certificati la somma dei singoli punteggi, anche se inferiore alla frazione di 0.50, determinerà comunque l’arrotondamento all’unità ove questa già non raggiunta autonomamente e comunque entro il limite di n° 1 punto della banda di oscillazione.
I crediti formativi, secondo la normativa vigente, utilizzati come bonus di arrotondamento in
applicazione dei criteri precedentemente illustrati, dovranno per essere ammessi a valutazione:
o Essere certificati nei termini dettati dalle disposizioni ministeriali richiamate nelle presenti premesse;
o Essere coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato; o Contenere nella certificazione tutti gli elementi previsti dall’art. 12 D.P.R. n. 323/98 , dal
D.M. n. 34 del 10/2/99 e dal D.M. n. 49 del 24/02/00; o Essere qualitativamente rilevanti secondo i parametri individuati dal Collegio docenti e
riferirsi ad esperienze concluse e non episodiche, che abbiano potuto effettivamente offrire al candidato competenze accertabili e documentabili da spendere anche a livello europeo.
Il credito formativo sarà assegnato solo in presenza di almeno un indicatore del credito scolastico
positivo.
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PASSAGGIO ALLA CLASSE SUCCESSIVA
Le insufficienze rilevate in sede di scrutinio finale non devono essere tali da determinare una carenza complessiva;
Gli alunni interessati devono essere ritenuti in condizioni di raggiungere nell’anno successivo gli obiettivi formativi e di contenuto delle discipline coinvolte, nonché di seguire proficuamente il programma di studi di detto anno scolastico.
Tali condizioni non si intendono soddisfatte in presenza anche di una insufficienza grave (voto 2/3) anche in una sola disciplina.
Se persisterà la normativa (DM n 80/07 e OM 92/07) relativa alla sospensione di giudizio, il consiglio di classe sospenderà il giudizio nei seguenti casi:
Per le prime non più di quattro discipline di cui 3 considerate gravi;
Per le altri classi non più di 3 di cui al massimo 2 due considerate gravi.
122
CAPITOLO IV
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
LINEE PROGETTUALI
Riconoscere le esigenze del territorio, individuando percorsi formativi con aree di integrazione. Razionalizzare l'impiego delle risorse umane, strutturali, ambientali, tecnologiche. Orientare gli utenti nella scelta del percorso formativo, per evitare e contenere l'insuccesso e
l'abbandono scolastico. Far circolare le informazioni e le opportunità a tutti gli utenti, garantendo una più efficace
offerta formativa. Stabilire collegamenti e collaborazione con altre agenzie formative presenti nel territorio. Consolidare il legame con il mondo del lavoro. Stabilire accordi di rete con altre scuole di ogni ordine e grado.
AMBITI PROGETTUALI a.s. 2011-2012
I progetti integrativi dell’offerta formativa, nella diversità dei temi e problemi affrontati e nella originalità dei percorsi e delle attività proposte, mirano a una formazione più completa e quanto più possibile rispondente ai bisogni della nostra utenza. Gli ambiti progettuali che riteniamo debbano essere inseriti nel POF non vanno considerati rigorosamente definitivi, perché a questi progetti vanno aggiunti quelli che nel corso dell’anno scolastico dovessero imporsi per la loro valenza culturale.
PROGETTI A FINANZIAMENTO POR Annualità 2011
Codice Obiettivo/ Azione
Titolo attività Disciplina
interessata E destinatari
Finalità
C-1 Interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave C-1-FSE04-POR-PUGLIA-2011-359
“Me incanta Espãna” “Travel and Learn”
Spagnolo e Inglese Classi III e classi IV
Del settore economico
Assimilare la lingua attraverso il viaggio,
cogliere i diversi modi di pensare, le novità
culturali attraverso il contatto diretto con civiltà diverse dalla
nostra. Acquisizione della
certificazione linguistica DELE e CAMBRIDGE
C-5 Tirocini/Stage in Italia e nei paesi UE C-5-FSE04-POR-PUGLIA-2011-242
“Lavori in corso”
Tutte le discipline tecnico- pratiche del settore Tecnologico
Diplomati del settore tecnologico
Migliorare le capacità operative e progettuali
dei giovani a completamento del curricolo scolastico.
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PROGETTI FESR Annualità 2011
Codice Obiettivo/ Azione
Titolo attività Finalità
C II Qualità degli ambienti scolastici PON FESR 2077 IT 16 1 PO 004
“Riqualificazione ed efficienza degli edifici
scolastici”
Progetto finalizzato alla riqualificazione dell’ edificio
scolastico e al miglioramento dell’attrattività degli spazi
scolastici.
A-2 Incrementare le dotazioni tecnologiche e le reti delle istituzioni scolastiche A-2-FESR01-POR-PUGLIA-2011-731
"Studiare multimediale” (La L.I.M. in classe)
Progetto finalizzato a migliorare l’apprendimento
con l’utilizzo di nuove dotazioni tecnologiche.
B-2 Ambienti per l’apprendimento B-2.B-FESR01-POR-PUGLIA-2011-513
“Lingue digitali” (Laboratorio Linguistico)
Progetto finalizzato ad incrementare il numero dei laboratori per migliorare le competenze linguistiche di
base.
PIANO INTEGRATO D’ISTITUTO Annualità 2011
Codice Obiettivo/ Azione
Titolo attività Discplina interessata
destinatari Finalità
C-1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave C-1-FSE-2011-1720
“Parole e Pensieri”
Corso di Italiano finalizzato
al recupero delle competenze di base Alunni del biennio
Aiutare i ragazzi in difficoltà a consolidare le competenze di base
tramite anche lo sviluppo della fantasia con la composizione di
racconti, poesie…
C-1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave C-1-FSE-2011-1720
"Teatrando si impara”
Corso di Italiano finalizzato
al recupero delle competenze di base Alunni del biennio
Aiutare i ragazzi a socializzare e a
valorizzare le loro attitudini comunicative.
C-1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave C-1-FSE-2011-1720
"Matematicando”"
Corso di matematica finalizzato
al recupero delle competenze di base Alunni del biennio
Privilegiare le tematiche più ostiche del curricolo per offrire allo studente
in difficoltà adeguate occasioni di
approfondimento.
C-1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave C-1-FSE-2011-1720
"Logica…mente"
Corso di matematica finalizzato
al recupero delle competenze di base Alunni del biennio
Diffondere, incoraggiare e incentivare la cultura
scientifica e matematica anche con l’uso di
tecnologie informatiche.
124
C-1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave C-1-FSE-2011-1720
"Educ…ambientiamoci"
Corso di scienze finalizzato
al recupero delle competenze di base Alunni del biennio
Guidare gli alunni a migliorare le loro
competenze di base attraverso l’analisi e la
riflessione della vita del nostro pianeta.
C-1 Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave C-1-FSE-2011-1720
" Io guido il PC e tu?"
Corso di informatica per gli alunni finalizzato all’acquisizione della certificazione ECDL Alunni del triennio
Acquisizione di conoscenze, capacità e competenze nel settore
informatico.
G-1 Interventi formativi flessibili finalizzati al recupero dell’istruzione di base per giovani e adulti G-1-FSE-2011-296
"I learn English"
Corso di inglese finalizzato al recupero dell’istruzione di base
per giovani e adulti
Recuperare le conoscenze e acquisire
le competenze della lingua inglese
indispensabili nel mondo del lavoro.
G -4 Interventi di formazione degli adulti sull’utilizzo dei servizi digitali G-4-FSE-2011-141
"Informatizzati" Corso di informatica per
giovani e adulti
Far acquisire appropriate competenze
informatiche per l’utilizzo dei servizi
digitali nella pubblica amministrazione.
L-1 Azioni di pubblicizzazione e informazione sull’offerta formativa dell’Istituto L-1-FSE-2011-164
“Nardò chiama Europa”
/
Progetto finalizzato alla pubblicizzazione in rete
con istituzioni scolastiche e associazioni del territorio dei progetti
PON.
PROGETTI FINANZIATI DAL MIUR
EDA “Nuovamente a scuola”
Destinatari Obiettivi
Adulti.
o Massimizzare le opportunità per i cittadini ad attività di educazione non formale degli adulti, garantendo la qualità e la continuità delle attività educative.
Il sistema si muove nell’ottica degli obiettivi di Lisbona cercando di favorire:
o L’accesso alle opportunità educative da parte dei cittadini; o I processi di integrazione, gestione e programmazione a livello
provinciale; o L’incontro tra la domanda e l’offerta di attività educative per adulti.
125
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Destinatari Obiettivi
Alunni della classe III Erica.
o Costruire un sistema stabile di rapporti fra la scuola e il mondo del lavoro;
o Identificare unità formative e le relative competenze acquisibili attraverso esperienze di lavoro;
o Rendere più percepibile il lavoro ai giovani e proporre una “cultura del lavoro”;
o Facilitare le scelte di orientamento dei giovani; o Sensibilizzare i docenti alla didattica orientativa e alla formazione
professionale.
AVVIAMENTO ALL’ATTIVITÀ SPORTIVA
Destinatari Obiettivi
Alunni di tutte le classi.
o Favorire il coinvolgimento di tutti gli alunni di tutte le classi nelle varie discipline sportive nello spirito di una sana e leale competizione;
o Promuovere lo sport come abitudine di vita, valorizzando e migliorando le capacità, le potenzialità e le competenze di ognuno;
o Preparare gli alunni alla partecipazione ai campionati d’Istituto e Studenteschi di pallavolo e scacchi.
PROGETTI INTERNI FINANZIATI COL FONDO D’ISTITUTO
Annualità 2011
ACCOGLIENZA - ORIENTAMENTO
Destinatari Obiettivi
Tutti gli alunni delle classi quinte e delle classi seconde del nostro Istituto e le classi terze delle
Scuole Medie del nostro bacino di utenza.
o Illustrare l’offerta formativa in entrata e uscita, prendendo informazioni, stabilendo contatti ed organizzando visite guidate presso le Scuole medie del territorio e le sedi universitarie
più vicine; o Prevenire e ridurre la dispersione scolastica; o Elevare il livello di scolarizzazione; o Garantire continuità educativa e formativa tra Scuola Media e
l’Istituto Superiore; o Favorire la socializzazione, l'integrazione ed il successo scolastico; o Fornire conoscenze e strumenti per meglio inserirsi nel nuovo
contesto scolastico o nel mondo del lavoro.
ECDL COMMERCIALE E GEOMETRI (Conseguimento della patente europea del computer)
Destinatari Obiettivi
Alunni del Triennio Commerciale e Geometri.
o Acquisizione di maggiori conoscenze, capacità e competenze nel settore informatico ai fini del conseguimento del ECDL.
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POTENZIAMENTO LINGUA FRANCESE CON CERTIFICAZIONE “DELF”
Destinatari Obiettivi
Tutte le classi dell’Istituto settore Economico.
o Potenziamento delle conoscenze della lingua e cultura francese, finalizzato al conseguimento di certificazione esterna DELF.
POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE CON CERTIFICAZIONE “KET”
Destinatari Obiettivi
Alunni del biennio.
o Conseguire la certificazione internazionale KET livello A2 del quadro comune europeo di riferimento, spendibile all’interno dell’Istituto come credito formativo nonché nel mondo del lavoro nazionale ed internazionale.
VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE (in Italia e all’estero)
Destinatari Obiettivi
Tutti gli alunni dell’Istituto. o Conoscere le caratteristiche culturali, storiche, sociali e ambientali
delle mete prescelte, verificando sul campo quanto si è studiato in classe.
PATENTINO CICLOMOTORE ( Educazione alla sicurezza e alla legalità)
Destinatari Obiettivi
Tutti gli alunni delle classi I-II.
o Prevenire le varie forme di illegalità, facilitare l’inserimento attivo e responsabile dei ragazzi nella vita sociale;
o Preparare gli alunni a conseguire il patentino di guida dei ciclomotori.
ATTIVITÀ TEATRALE E GIORNATA DELLA MEMORIA
Destinatari Obiettivi
Alunni del nostro Istituto con particolari difficoltà
nell’apprendimento e nei rapporti sociali.
o Aiutare i giovani a socializzare e sostenerli nella valorizzazione delle loro attitudini;
o Promuovere un raccordo tra Scuola e Società in modo che i giovani non vivano il tempo scolastico come tempo a sé, ma trovino nella scuola spazi e tempi idonei per la propria crescita;
o Esprimere la propria interiorità; o Proporre la valenza educativa dell’approccio al teatro come forma di
conoscenza analogica. o Preparare i corsisti affinché possano partecipare alla giornata della
memoria in rete con l’ente comune di Nardò.
INVALSI
Destinatari Obiettivi
Alunni delle seconde classi
o Prove di italiano, matematica e questionario alunni delle II classi degli Istituti di Istruzione secondaria di II grado;
Obiettivo: o Monitorare il livello di apprendimento sulle conoscenze e sulle
abilità di base degli alunni onde intervenire per rafforzare le loro competenze di base e renderli idonei ad affrontare le difficoltà che i diversi contesti sociali pongono
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PROGETTO VALERIA
Destinatari Obiettivi
Un gruppo di insegnanti
o Migliorare la relazione tra apprendimento e insegnamento; o Riconoscere i punti di forza e quelli di criticità della didattica onde
attivare strategie idonee per stimolare negli allievi il gusto per l’apprendimento e il desiderio di crescere e migliorarsi.
PROGETTO FINANZIATO DALLA REGIONE PUGLIA F.S.E. 2007-2013
DIRITTI A SCUOLA
Destinatari Obiettivi
Alunni del biennio.
o Il progetto si propone di sostenere l'innalzamento dei livelli di istruzione dei giovani maggiormente in difficoltà, attivando interventi complementari a quelli scolastici e prevenire la dispersione scolastica sia con interventi di recupero sia con azioni alternative che possano aumentare l'attrattività verso il sistema scolastico.
FORMAZIONE DOCENTI E ATA
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI E PERSONALE ATA)
Destinatari Obiettivi
Docenti e personale ATA.
o Migliorare l’offerta formativa, la gestione amministrativa ed il servizio all’utenza erogato dal nostro Istituto, attraverso l’aggiornamento del personale docente e ATA e l’utilizzo dei nuovi programmi multimediali, resi disponibili dalla moderna tecnologia nei vari campi;
o Valorizzare ed ottimizzare la destinazione e l’uso delle risorse professionali, economiche e finanziarie del nostro Istituto.
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI
Destinatari Obiettivi
Docenti
o Utilizzo del laboratorio linguistico e delle LIM o Usare Internet in sicurezza (FORMAZIONE CON LA POLIZIA POSTALE) o Approfondimento delle linee guida del Riordino Secondo biennio e
quinto anno
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N° 3 BORSE DI STUDIO DA ASSEGNARE AGLI ALUNNI PIÙ MERITEVOLI NELLO SCRUTINIO FINALE DELL’ANNO SCOLASTICO
2010/2011
n° 1 Borsa di studio per il Settore Economico
€ 250,00
n° 1 Borsa di studio per il Settore Tecnologico
€ 250,00
n° 1 Borsa di studio per il migliore dei due indirizzi
€ 300,00
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CAPITOLO V
RAPPORTI CON ENTI ED ORGANISMI TERRITORIALI
L’Istituto “E. Vanoni”, secondo una tradizione consolidata e alla luce della normativa sull’autonomia
riferita all’interazione scuola-territorio, è attento alle richieste dell’utenza locale; in particolare l’azione integrata ed i collegamenti coinvolgono:
Istituzioni Scolastiche dello stesso Comune per esperienze e progetti integrati di continuità, di rete tra scuole, finalizzati anche ad un effettivo utilizzo dell’istituto delle passerelle;
Comune di Nardò: Ufficio Pubblica Istruzione, Ufficio Servizi Sociali, Ufficio Tecnico, per la realizzazione di attività integrate inerenti a progetti comuni come tirocini/stage per i Geometri, Corso di Educazione Permanente (EDA), orientamento ecc.;
CTP (Centro Territoriale Permanente) di Galatina per progetti di educazione permanente adulti (EDA);
Provincia di Lecce, con la quale cura un rapporto diretto e costante, in quanto ente che interviene nella gestione e nella manutenzione delle scuole superiori ;
ASL LE - Distretto Sanitario di Nardò per le attività previste e svolte nel contesto dell’attività CIC (Centro di Informazione e Consulenza) e dei Progetti di “Educazione alla Salute”;
Ufficio Scolastico Provinciale (USP), per rapporti istituzionali, attività di programmazione e consulenza, Servizio di assistenza sociale;
Ufficio Scolastico Regionale (USR) per rapporti istituzionali e per la programmazione della rete scolastica;
Regione Puglia per Progetti particolari (IFTS, treno della memoria, etc.); Aziende ed Istituti di CREDITO per la realizzazione di STAGE e di esperienze scuola/lavoro
nell’ambito di progetti integrati con il territorio ed in particolare di Progetti di Tirocinio Aziendale (PON e CIPE);
Enti di Formazione (come UNIVERSUS, ASFORM e ITALIA LAVORO) per Progetti integrati di Formazione (PON);
Università del Salento per attività di orientamento, corsi di eccellenza, Progetti IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore), accoglienza specializzandi SSIS per tirocinio pratico;
Altre Università (Bocconi, Scuola normale di Pisa ecc.) per attività di Orientamento o formazione preuniversitaria per alunni eccellenti segnalati dalla scuola;
Centro per l’Impiego (CpI) di Nardò, per orientamento, avviamento al lavoro, fenomeni di abbandono e/o dispersione scolastica, diffusione di iniziative e progetti finanziati dall’UE (PON; FSE e FESR);
ITC “Bachelet” Copertino progetto in rete per la formazione docenti “In rete per valutare ….e migliorare”.
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PROTOCOLLI DI INTESA E COLLABORAZIONI
AMBITI ENTI ED ISTITUZIONI
Scambi interculturali I.C. 1° Polo “Ten. S. Calò” Leveranno
Comune di Leverano
Orientamento
Scuole Medie 1° e 3° Nucleo – Nardò
Istituti Comprensivi - Copertino
Istituti Comprensivi - Leverano
Scuola Media - Porto Cesareo
Scuole Medie - Galatone
Scuola Media - Neviano
Scuola Media - Aradeo
Scuola Media “Pascoli “ di Galatina
Università del Salento, di Piacenza ed altri Atenei
Provincia di Lecce
Ufficio Scolastico Regionale
Ufficio Scolastico Provinciale di Lecce
Centro Territoriale per l’Impiego - Nardò
Centro Territoriale Permanente
Comune di Nardò
Collegio Provinciale dei Geometri
Ministero del Lavoro
Camera di Commercio
Progetti integrati Progetto Cittadinanza
europea
Liceo classico “Colonna” di Galatina
Liceo Scientifico “Vallone di Galatina
Scuole afferenti allo stesso Progetto
Formazione docenti e personale ATA
Centro servizi presso l’ ITC “V. Bachelet” di Copertino
Scuole afferenti allo stesso Centro
Laboratorio musicale Istituto Comprensivo 1° Polo Leverano
Formazione linguistica alunni e genitori immigrati
CRIT (Centro risorse c/o Liceo Scientifico di Galatina)
Tutte le scuole dei Distretti 38-40-41-42
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
L’autovalutazione è lo strumento necessario per individuare i processi formativi e organizzativi della scuola, focalizzare i punti di forza e di debolezza e migliorare la qualità del servizio offerto. La necessità di progettare interventi di controllo, diagnosi e quindi autovalutazione, è nata dal fatto che spesso il servizio progettato non ha risposto positivamente e completamente a quanto previsto. Pertanto, l’autovalutazione si propone come un servizio attento di produzione /erogazione del Servizio Scuola . Il progetto si basa sui seguenti punti chiave:
autovalutazione docenti e personale A.T.A.(didattica, metodologie, organi collegiali, attività extracurriculari, segreteria, laboratori..)
valutazione di istituto da parte di genitori e alunni (didattica e rapporti interpersonali, funzionamento e organizzazione di Istituto, orientamento e accoglienza, comunicazioni con le famiglie…)
monitoraggio dell’applicazione dell’offerta formativa
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valutazione dell’organizzazione interna da parte dei docenti.
Terminata l’analisi dei sondaggi, si passa alla valutazione dei dati raccolti, da cui si può effettivamente capire se il Servizio Scuola risponde a quanto proposto dalla Carta dei Servizi e dal Piano dell’Offerta Formativa nell’ottica di un funzionamento il più possibile rispondente alle esigenze e alle aspettative di tutti gli utenti del Sistema Scuola.
In conclusione l’autovalutazione è il punto di partenza di ogni scuola e delle scelte che essa
“autonomamente” attua. E’ questo anche quello che il nostro Istituto da qualche anno mette in atto per sperimentare
l’efficacia della propria azione e delle scelte organizzative effettuate, in un processo continuo di formazione e collaborazione tra tutte le forze preposte al suo funzionamento.
E’ stato compito dei docenti incaricati di funzioni obiettivo elaborare e proporre ai nostri utenti, in
una variegata, capillare e complessa gamma di domande, questionari e sondaggi circa il gradimento degli aspetti organizzativi, relazionali e funzionali della scuola. E’ stata cura poi degli stessi docenti analizzare in modo preciso e puntuale le risultanze di tali indagini, da cui si è partiti per elaborare il nuovo Piano dell’Offerta Formativa, nella convinzione che venendo incontro alle aspettative dei genitori, degli alunni e di tutte le forze che operano all’interno della scuola, sta quel successo formativo che fa della nostra scuola una istituzione nuova, proiettata verso il futuro, aperta alle esigenze di una società che non richiede più e solo il sapere, ma soprattutto il saper fare.
CONCLUSIONI
Questo documento vuole essere un punto di riferimento per famiglie, alunni, Enti locali e territorio.
Siamo convinti che solo la sinergia di tutte queste forze possa contribuire a rendere la scuola una comunità educante, impegnata non a trasmettere nozioni, a considerare gli alunni contenitori vuoti da riempire, ma a formare coscienze critiche, cittadini responsabili e capaci di operare nel sociale.
Viviamo in un momento di grande confusione di valori, in cui soprattutto il giovane si sente sempre più solo e confuso, perché tradito per lo sgretolamento di quelle Istituzioni che da sempre hanno costituito le basi di ogni società civile, perché schiacciato da processi economici sempre più spersonalizzanti e vertiginosi che poco spazio lasciano alla umanità e alla creatività, perchè sfiduciato in un futuro nebuloso e senza valide prospettive di lavoro.
In un mondo così fatto, il giovane ha bisogno di stimoli e imput sempre nuovi, di vedere valorizzate le sue potenzialità e le sue capacità, di dar sfogo al suo estro creativo e di far emergere la sua preparazione professionale e pratica. E’ compito perciò della scuola e di tutti gli Enti che con essa collaborano rendere i giovani protagonisti attivi, far sì che informazione e formazione si intersechino perché i giovani possano riscoprire se stessi, migliorarsi ed essere pronti ad affrontare la vita.
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INDICE Cap. I - Identità Storico-Culturale dell’Istituto
Piano dell’Offerta formativa: natura e scopo pag. 2 Patto di corresponsabilità educativa pag. 4 Il “Vanoni” si presenta pag. 5 Memoria storica pag. 7 Identità dell’Istituto pag. 8 Il contesto geografico ed il profilo socio-economico-culturale
del territorio neretino pag. 9 Riordino Istituti Tecnici pag. 10 Competenze chiave di Cittadinanza pag. 11
Cap. II - Orientamento Scolastico
Figure professionali e quadri orario dei vari indirizzi pag. 13 Finalità educativa e didattica pag. 20 Programmazione didattica educativa pag. 21 Curricolo d’Istituto pag. 22 Didattica pag. 23 Programmazioni pag. 27
Cap. III - Organigramma delle figure di riferimento e delle relative funzioni
Figure principali e relative funzioni pag. 102 Funzioni strumentali all’offerta formativa pag. 107 Calendario scolastico pag. 110 Orario scolastico - Comunicazioni con le famiglie pag. 111 Valutazione pag. 113 Criteri di valutazione pag. 115 Griglia di valutazione delle simulazioni della terza prova pag. 117 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico a.s. 2011-2012 pag. 118 Criteri di deroga obbligo di frequenza a partire dall’a.s. 2011-2012 pag. 120
Cap. IV - Ampliamento dell’Offerta formativa
Ambiti progettuali a.s. 2011-2012 - Piano integrato d’Istituto pag. 122 Progetti finanziati dal MIUR pag. 124 Progetti finanziati col fondo d’Istituto pag. 125 Progetto finanziato dalla Regione Puglia F.S.E 2007-2013 pag. 127
Cap. V - Rapporti con enti ed organismi territoriali
Rapporti con enti ed organismi territoriali pag. 129 Protocolli di intesa e collaborazione - Autovalutazione d’Istituto pag. 130 Conclusioni pag. 131