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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015

2016/19

approvato dal Consiglio di Istituto

nella seduta del 26 novembre 2015

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO TECNOLOGICO STATALE Luigi Einaudi

BASSANO DEL GRAPPA M.I.U.R.

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INDICE 1. Premessa 3

2. Un po’ di storia 3

3. Dotazione tecnologica e Contesto 3

4. Mission e scelte strategiche 3

5. Piano di Miglioramento 4

5.1 Priorità - Obiettivi - Motivazioni del Piano di Miglioramento 4

5.2 Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza 6

6. Scelte organizzative e gestionali 6

7. Alternanza scuola-lavoro 8

8. Scuola digitale: azioni coerenti con il Piano nazionale 8

9. Piano di sviluppo europeo 9

10. Uso dei locali al di fuori delle normali attività didattiche 9

11. Piano formazione 10

12. Elenco dei progetti 10

13. Schede di progetto 11

13.1 Metodo di studio, recupero, sportelli help 11

13.2 Orientamento scolastico 11

13.3 Potenziamento settore Tecnologico – Geometri 12

13.4 Progetti con Fondi Sociali Europei (anche in partnership) 13

13.5 Qualità - Accreditamento – Valorizzazione eccellenze 14

13.6 Educazione alla cittadinanza e alla legalità 15

13.7 Partecipazione attiva 16

13.8 Arricchimento culturale - Biblioteca – Cinefoum 17

13.9 Orientamento professionale 18

13.10 Star bene a scuola 20

13.11 Viaggi d’istruzione e scambi culturali e scambi 20

13.12 Tecnologie per l’innovazione didattica 21

13.13 Sport a scuola 22

13.14 Formazione e sicurezza 23

13.15 PNSD e progetti PON 24

14. Fabbisogno di personale 24

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1. PREMESSA Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Statale “Luigi Einaudi ” di Bassano del Grappa, è stato elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il

riordino delle disposizioni legislative vigenti”; è stato elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio Atto di indirizzo presentato al Collegio docenti del 22/09/15 e inviato a tutti i docenti con Circ. interna n. 26 del 24/9/2015; ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei docenti nella seduta del 25 novembre 2015 ed è stato approvato dal Consiglio d’istituto nella seduta del 26 novembre 2015 e del 21 ottobre 2016; è pubblicato nel portale SIDI - Scuola in chiaro del MIUR. Le risorse finanziarie indicate tengono conto della spesa media annuale prevista nel triennioe. 2. UN PO’ DI STORIA Costituito nel 1966/67 come sezione staccata dell’I.T.C. “Aulo Ceccato” di Thiene, il nostro Istituto ottiene l’autonomia nel 1970/71 e viene intitolato a “Luigi Einaudi”. Nel 1971/72 viene attivato un corso serale con 6 classi e 112 alunni. Da quel momento l’Istituto conosce una graduale espansione e dal 1981/82 può disporre di una sede propria, l’attuale, in via S. Tommaso d’Aquino. Negli anni ’80 e ’90 prendono avvio le sperimentazioni del settore economico IGEA, ERICA, MERCURIO e nel 1987/88 prende avvio il corso per Geometri, oggi denominato CAT (Costruzioni Ambiente e Territorio), arricchito dall’anno scolastico 2012/13 dal nuovo indirizzo Geotecnico. Nell’anno 1996/97, come risposta alle istanze del territorio e del mondo del lavoro, è stato attivato il corso serale Sirio; dal 2015 il corso serale è stato riformulato suddiviso in periodi di primo (primo biennio) e secondo livello (successivo triennio). Il nostro Istituto continua con il solo secondo livello. Oggi l’Istituto ha circa 1400 studenti suddivisi nei settori:

- ECONOMICO con tre Indirizzi così denominati dopo la riforma del 2010: AFM (Amministrazione Finanza e Marketing), RIM (Relazioni Internazionali per il Marketing) SIA (Sistemi Informativi Aziendali).

- TECNOLOGICO con due Indirizzi: CAT (Costruzione, Ambiente e Territorio) e Geotecnico. 3. DOTAZIONE TECNOLOGICA E CONTESTO La dotazione di adeguata strumentazione elettronica sia ai fini didattici che amministrativi, è stata costantemente arricchita. Oggi l’Istituto dispone di sette laboratori informatici e di LIM (lavagne interattive multimediali) in tutte le classi. Oltre ai tradizionali portatori di interesse quali: studenti, genitori e personale della scuola, l’Istituto ha formalizzato accordi di rete e partenariato con molti stakeholder: scuole secondarie di I e II grado del territorio, Università ( Padova, Trento e Venezia), Comune di Bassano del Grappa, enti pubblici e privati della Provincia di Vicenza e associazioni varie ed ha instaurato da anni un rapporto costante con circa duecento partner (aziende e studi professionali del territorio) per l’attività di Alternanza scuola lavoro. Da parecchi anni l’Istituto è accreditato presso la Regione Veneto per la Formazione ed ha un Sistema Qualità certificato secondo le norme Uni En ISO 9001/2008. L’Istituto persegue i suoi compiti concentrando l’impegno sulla didattica, nella convinzione che in essa si concretizzi la centralità e la qualità del servizio scolastico. Una didattica aggiornata e flessibile, fondata sulla professionalità e sulla formazione continua, rappresenta lo strumento più efficace per combattere il fenomeno della dispersione scolastica, per garantire ad ogni allievo il successo formativo, per formare figure professionali competenti e in sintonia con i bisogni del mondo del lavoro ed anche per valorizzare i meriti e le eccellenze. 4. MISSION E SCELTE STRATEGICHE In coerenza con le finalità istituzionali, gli obiettivi generali degli indirizzi di studio e le esigenze del contesto sociale ed economico del territorio, la mission del nostro Istituto è la:

- Formazione dell’uomo e del cittadino

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- Formazione del futuro professionista.

L’Offerta Formativa dell’Istituto persegue infatti - con specificità proprie per ciascun indirizzo- il raggiungimento di obiettivi educativi legati a valori etici (quali ad es. partecipazione democratica, cittadinanza attiva, legalità, solidarietà, pari opportunità, …) e di obiettivi didattici, tali da garantire competenze funzionali ad uno sviluppo continuo di capacità relazionali, culturali, tecnico – professionali. Entrambi i tipi di obiettivi trovano riscontro nella programmazione di classe ed impegnano i docenti sia nella coerenza educativa che nell’operatività disciplinare. Attraverso la quotidiana attività didattica e i numerosi progetti integrativi offriamo infatti a ciascun studente la possibilità di: apprendere conoscenze, sviluppare abilità e competenze in ambito relazionale (soft skills), culturale e professionale; acquisire capacità di pensiero critico e di assunzione di responsabilità personali e sociali in modo da garantire il successo sia a quanti proseguono gli studi all’Università sia a coloro che si inseriscono nel mondo del lavoro. 5. PIANO DI MIGLIORAMENTO Il Piano di Miglioramento parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del MIUR, dove è reperibile all’indirizzo:

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/VITD05000D/itet-luigi-einaudi. Si rimanda al RAV per una visione dettagliata dei dati relativi al 2013/14 accompagnata da un’analisi sui punti di forza e di debolezza, se ne riprendono, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo. 5.1 PRIORITÀ- OBIETTIVI – MOTIVAZIONI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

1) Potenziare lo sviluppo delle competenze digitali tra gli studenti ed ampliare il numero degli studenti che le utilizza in modo abituale e consapevole per l’apprendimento.

2) Istituire un sistema di raccolta dei dati sui percorsi lavorativi dei diplomati dopo 1-3-5 anni dall’uscita dalla scuola e utilizzarlo per riflettere sull’efficacia delle attività formative proposte.

3) Diminuire la varianza tra le classi, sia in italiano che in matematica, nelle prove Invalsi mantenendo invariati (o aumentati) i risultati medi di Istituto.

I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle tre priorità individuate sopra sono rispettivamente: - Migliorare e potenziare la rete internet interna, in particolare ampliare l’ampiezza della banda

ADSL utilizzando la fibra ottica e aumentare il numero di classi che utilizza per l'apprendimento le risorse digitali messe a disposizione dalle nuove tecnologie.

- Avere dati organici sui percorsi lavorativi dei diplomati a 1- 3 -5 anni di distanza. - Mantenere (o aumentare) il livello dei risultati Invalsi portando la varianza tra le classi ai livelli

della media nazionale (o inferiori). Le motivazioni della scelte effettuate sono le seguenti: 1) Potenziamento della rete e utilizzo del digitale per la didattica (priorità e traguardi relativi al punto 1) Sul piano delle tecnologie digitali l’Istituto è già ben attrezzato: ha infatti sette laboratori di informatica, le LIM in tutte le aule e una cablatura di rete interna. Vi è però ampio spazio di miglioramento sia sul piano delle infrastrutture (il cablaggio della rete interna è stato fatto in più tempi e per successive aggiunte; attualmente la fibra ottica arriva solo fino al server e spesso nelle singole classi la rete è eccessivamente lenta), sia sul piano dell’utilizzo del digitale ai fini didattici. Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento del traguardi per il punto 1 sono:

- Revisione e rifacimento del cablaggio di rete (sostituzione armadi di cablaggio e estensione dell’uso della fibra ottica)

- Allestimento di almeno due classi con arredo mobile funzionale alle tecnologie digitali e dotazione individuale di tablet a ciascun docente e alunno (classi 3.0)

- Formazione per i docenti in ambito di didattica digitale

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- Inserimento nel curricolo trasversale, in particolare delle classi prime, di aspetti legati alla cittadinanza digitale.

Le motivazioni delle scelte effettuate sono le seguenti: - La velocità di accesso alla rete è fondamentale per considerare il digitale una risorsa (altrimenti c’è

il rischio che diventi una perdita di tempo) - L’allestimento di classi 3.0 è uno stimolo all’innovazione non solo per le classi e i i docenti

direttamente coinvolti nell’esperienza, ma anche per tutti gli altri - Il lavoro sulla cittadinanza digitale, è strategico rispetto alla mission (formare il cittadino e il futuro

professionista), ed è coerente con la scelta di utilizzare il digitale per migliorare gli apprendimenti nonché con l’attuazione di quanto previsto dal PNSD.

2) Utilizzo degli esiti dei diplomati per riflettere sull’efficacia del curricolo (priorità e traguardi relativi al punto 2) I dati sugli esiti dei post diplomati forniti dal Miur sono complessivamente buoni, si ritiene però necessario poter disporre di informazioni più dettagliate e raccolte direttamente dalla scuola, ci si è dati quindi i seguenti obiettivi di processo:

- Costruzione insieme ad altre scuole del territorio di un software per la raccolta dati - Raccolta dati dei diplomati degli ultimi anni - Esame e valutazione dei dati raccolti per riflettere sul curricolo (disciplinare e implicito).

Le motivazioni delle scelte effettuate sono le seguenti:

- I software presenti sul mercato o sono troppo costosi o non sono adeguati alle esigenze della scuola. Si è scelto pertanto di entrare in una rete di tre scuole del territorio per mettere insieme le competenze informatiche e accedere ad un finanziamento MIUR (concesso) in modo da costruire il software necessario.

- L’Istituto ha partecipato nell’anno 2013/14 al progetto Fixo per l’occupabilità dei neodiplomati e diplomandi e - comprendendo le potenzialità derivanti da una riflessione retroattiva sugli esiti - ha già cominciato a raccogliere alcune informazioni.

- Le informazioni derivanti dai post diplomati (sia di tipo statistico, sia da rilevare più analiticamente con focus group) saranno utilizzate per eventuali aggiustamenti del curricolo disciplinare e soprattutto per adeguare il curricolo implicito e le soft skill.

3) Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica nelle classi seconde del 2013/14 ) ha messo in luce punti di forza (risultati medi pari o superiori a quelli di altre scuole con simili background familiare) e di debolezza (una variabilità tra le classi superiore alla media). In coerenza di tali risultati si è deciso di lavorare in modo specifico su:

- prove comuni di ingresso (in particolare per le classi 1^ e 3^); - prove intermedie e finali anche di tipo oggettivo (in particolare per le classi 1^ e 2^); - recupero tempestivo delle difficoltà di apprendimento tramite studio assistito, sportello help,

tutoring, corsi di recupero, potenziamento didattico; - coinvolgimento tempestivo dei genitori nei casi di difficoltà estese a più discipline.

Le motivazioni delle scelte effettuate sono le seguenti: - Il mantenimento (o aumento) del livello dei risultati con abbassamento della variabilità tra le classi ai livelli della media nazionale (o inferiori) anche se nell’anno 2014/15 la variabilità media tra le classi è rientrata a valori medi. - Il consolidamento dei buoni risultati del 2014/15 e del 2015/16.

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5.2 PROPOSTE E PARERI PROVENIENTI DAL TERRITORIO E DALL’UTENZA Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano si è tenuto conto di quanto emerso:

- dai lavori del Collegio Docenti e del Consiglio d’Istituto; - dalle proposte degli ultimi tre anni del Comitato Tecnico Scientifico paritetico con il mondo del

lavoro dell’Istituto; - dalle indicazioni degli incontri con Rappresentanti del Comune di Bassano e i Dirigenti scolastici del

territorio; - dai questionari Qualità 2014/15 e 2015/16 e dai pareri di Docenti, Genitori, Studenti e personale

Ata emersi in occasione di incontri vari e in particolare in occasione degli specifici incontri effettuati nel corso dell’anno scolastico 2014/15 e 2015/16 sulla presentazione/discussione della Buona scuola;

- dalle proposte presentate da Avanguardie Educative dell’Indire (rete a cui l’Istituto ha aderito) e da quelle contenute nell’European development plan (in particolare per stage all’estero, CLIL, partecipazione a reti di scuole europee per il miglioramento organizzativo).

Nel corso di tali contatti, sono emerse le seguenti proposte: - migliorare la rete digitale interna e creare punti di accesso al digitale anche per il personale Ata e gli

studenti; - aumentare i tempi di apertura della Biblioteca d’Istituto e migliorare gli spazi di accoglienza degli

studenti; - inserire le soft skill (capacità di lavorare in gruppo, comunicare in modo efficace, essere empatici,

assumere e mantenere impegni, …) nella preparazione complessiva degli studenti; - diminuire la dispersione scolastica (a livello di territorio) e il numero degli studenti che non entra a

scuola o non entra puntuale.

Dopo attenta valutazione, tenuto conto delle risorse disponibili (in particolare vista la presenza da gennaio 2016 di docenti aggiuntivi con l’organico potenziato) e delle compatibilità con gli altri obiettivi cui la scuola è vincolata, è stato deciso di incorporare nel Piano oltre a quelli individuati nel RAV, i seguenti obiettivi:

- diminuzione del numero di ingressi studenti alla seconda ora (grazie alla sostituzione dei docenti assenti fin dalla prima ora di lezione);

- apertura pomeridiana della Biblioteca e dell’Istituto con attività per arricchire la formazione degli studenti (recupero, potenziamento, cineforum,…) possibile grazie all’utilizzo dell’organico potenziato e del Progetto Spazi Comuni);

- miglioramento degli spazi di passaggio e di accoglienza interni con allestimento di postazioni internet wifi dedicate agli studenti.

6. SCELTE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI Al fine di una gestione democratica e capace di avvalersi dei contributi di tanti, gli aspetti organizzativi e gestionali sono affidati, oltre che alla Dirigente scolastica alle seguenti figure istituzionali:

Coordinatori di classe

Hanno il compito di:

• presiedere i Consigli di classe e gli scrutini;

• coordinare le proposte di attività formative trasversali alle varie discipline;

• coordinare il lavoro di inclusione e le iniziative sul piano didattico per alunni bisogni educativi speciali (disturbi specifici di apprendimento, disabilità, difficoltà nell’uso della lingua italiana);

• monitorare gli apprendimenti e i comportamenti di ciascun alunno cercando di risolvere eventuali difficoltà;

• tenere i rapporti con i genitori degli alunni e con lo staff di presidenza.

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Coordinatori di dipartimento


• coordinare la stesura della programmazione disciplinare;

• coordinare l’elaborazione e la somministrazione di prove comuni da correggere con griglie condivise;

• fare proposte per la formazione e per gli acquisti in ambito disciplinare di libri, riviste, software, …

• aiutare i docenti neo arrivati in Istituto e i supplenti ad inserirsi relativamente alla disciplina di insegnamento.

Coordinatori di biennio


• organizzare, insieme alla funzione strumentale per l’orientamento, le attività di accoglienza delle classi prime;

• organizzare le attività di studio assistito delle classi prime;

• coordinare, insieme alla funzione strumentale per l’orientamento e ai coordinatori di classe, le attività per la scelta dell’indirizzo del successivo triennio;

• proporre eventuali adattamenti e modifiche del curricolo dei bienni AFM e CAT.

Coordinatori di progetto

Coordinano la realizzazione delle varie azioni del Progetto tenendo i contatti con i colleghi, con eventuali enti esterni e con l’amministrazione. Sono direttamente responsabili di alcune azioni progettuali.

Responsabile prove Invalsi

Ha il compito di:

• assicurare il corretto svolgimento delle prove Invalsi coordinandosi con docenti e amministrazione

• proporre la condivisione e l’analisi dei risultati.

Responsabili di Indirizzo

Partecipano ai lavori del Comitato Tecnico Scientifico paritetico con il mondo del lavoro e propongono eventuali adattamenti e modifiche del curricolo dei trienni.

Comitato di Valutazione del Servizio

Ha il compito di:

• valutare i docenti neoassunti in anno di prova

• elaborare i criteri per l’assegnazione del bonus premiale previsto dalla L. 107/2015

Tutor dei docenti neoassunti in anno di prova

Hanno il compito di facilitare l’inserimento nella professione dei docenti neoassunti; partecipano al Comitato di Valutazione per la valutazione del neo docente che hanno seguito durante l’anno di formazione.

Membri del Nucleo per l’Autovalutazione di Istituto


• elaborare/rivedere annualmente il Rapporto di Autovalutazione d’Istituto (RAV) e il Piano di Miglioramento (PDM);

• tradurre gli obiettivi del PDM nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).

Responsabili dell’Alternanza scuola lavoro

Si occupano di:

• trovare per ogni studente l’azienda o lo studio professionale più adatto in cui effettuare l’esperienza di Alternanza scuola lavoro;

• di monitorare l’andamento dello stage.

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Animatore digitale È un docente scelto sulla base di specifiche competenze con il compito di favorire l’attuazione di quanto previsto nel Piano Nazionale Scuola Digitale.

Funzioni strumentali del Collegio Docenti

Sono docenti individuati dal Collegio Docenti sulla base di specifiche competenze per presidiare le seguenti aree di lavoro:

• Orientamento scolastico

• Orientamento professionale

• Star bene a scuola

Collaboratori della Dirigente

Sostituiscono la Dirigente in caso di assenza, collaborano per una gestione unitaria, con deleghe in materia di: didattica rapporti con gli studenti gestione del POF gestione corso serale

7. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO L’Istituto ha una esperienza consolidata di stage formativi in azienda per tutti i propri studenti di classe quarta; da ormai parecchi anni si avvale del contributo del Comitato tecnico-scientifico paritetico con il

mondo del lavoro e partecipa a reti di scuole del settore economico e tecnologico in tema di Alternanza scuola lavoro. Le 400 ore di Alternanza scuola lavoro, obbligatorie per tutti gli alunni, sono così suddivise:

classe attività

3^ 60 ore di attività formative (visite in azienda, formazione sulla sicurezza, formazione specifica)

4^ 250 ore di attività formative (240 stage curricolare in azienda; 10 ore di attività formative)

5^ 90 ore di attività formative (80 stage curricolare in azienda; 10 ore di attività formative) I partner aziendali per lo stage vengono scelti per ciascun alunno tenendo conto dell’indirizzo di studi scelto nel triennio (AFM, RIM, SIA, CAT, Geotecnico) e, se possibile, della vicinanza dell’azienda o dello studio professionale all’abitazione dello studente. Per ogni studente in tirocinio viene nominato, tra i docenti di classe, un Tutor con i compiti di seguire e monitorare l’esperienza ed effettuare almeno una visita in azienda durante l’alternanza. In alcune classi viene proposta l’esperienza dell’impresa formativa simulata.

Al fine della certificazione e valutazione delle competenze e dell’esame di Stato, l’attività in alternanza verrà valutata alla fine del percorso dal CdC, sulla base della documentazione predisposta dallo studente, dal tutor scolastico e dal tutor aziendale. Valutazioni in itinere, in classe terza e quarta, sono affidate ai docenti di singole discipline. 8. SCUOLA DIGITALE: AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE Il nostro Istituto vanta una tradizione consolidata per quanto riguarda le tecnologie che ha portato in questi anni all’adozione di buone pratiche didattiche che hanno bisogno, però, di essere maggiormente condivise e rese sistematiche. Il digitale, infatti, deve divenire volano per la diffusione di un’idea di scuola non più unicamente trasmissiva, ma aperta a individuare nuovi modelli di interazione didattica per rafforzare le competenze e gli apprendimenti degli studenti. In coerenza con il Piano Nazionale Scuola Digitale, l’Istituto si propone di chiedere e utilizzare finanziamenti (del Miur, bandi PON e di privati) per:

- migliorare le dotazioni hardware, in particolare rinnovare con fibra ottica il cablaggio interno;

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- potenziare l’impianto wifi; - rinnovare alcuni laboratori di informatica e parte dell’arredo; - allestire laboratori con tablet individuali; - innovare la didattica - aggiornare gli insegnanti, in particolare sull’utilizzo delle risorse del digitale per migliorare gli

apprendimenti.

A tali fini ha ottenuto nel 2015 un contributo di €25.000 dalla Fondazione Cariverona (che si aggiunge al precedente di €18.000 per la rete Wifi) e € 7.500 per il bando PON-Miur relativo all’ampliamento della rete LAN/WLAN. È stato nominato l’Animatore Digitale (azione #28) con il compito di diffondere l’innovazione digitale e didattica mediante azioni inerenti i seguenti ambiti:

Formazione interna

- Creazione di uno sportello permanente di assistenza per i docenti - Segnalazione di eventi e/o opportunità formative in ambito digitale - Pianificazione di interventi di formazione in relazione alle necessità rilevate

Coinvolgimento della comunità scolastica

- Socializzazione con la comunità scolastica delle finalità del PNSD - Creazione di un gruppo di lavoro sulle tematiche del PNSD - Organizzazione e promozione di eventi aperti al territorio su temi inerenti la cittadinanza digitale (sicurezza nella rete, uso consapevole dei social network, cyberbullismo, ecc…)

Creazione di soluzioni innovative

- Revisione, integrazione, ampliamento della rete wi-fi di Istituto - Realizzazione di spazi ed ambienti alternativi di apprendimento - Sperimentazione e diffusione di nuove metodologie nella didattica (webquest, flipped

classroom, teal, debate, …) - Sperimentazione di percorsi didattici basati sul’utilizzo di dispositivi individuali personali (BYOD) - Maggiore diffusione delle piattaforme e-learning e degli strumenti per la didattica digitale - Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali anche attraverso accordi di rete con altre istituzioni scolastiche

9. PIANO DI SVILUPPO EUROPEO (European development plan) L’Istituto intende ampliare l’offerta educativa per gli studenti anche attraverso l’internazionalizzazione. Ad esempio la metodologia CLIL è uno strumento che include strategie per sviluppare abilità nei vari ambiti disciplinari, nella lingua straniera, nella capacità di lavorare in gruppo e il nel pensiero critico. Queste competenze sono necessarie per consentire ai giovani le richieste del mondo a livello europeo. Al fine di un coinvolgimento degli alunni in progetti di dimensione europea l’Istituto organizza le seguenti attività: - Scambi di classe a livello europeo - Attività CLIL in lingua inglese - Europaseminar - Stage all’estero. 10. USO DEI LOCALI AL DI FUORI DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE L’Istituto intende favorire le attività formative del territorio e a tal fine, previo parere favorevole degli organi competenti per legge (Provincia e Consiglio d’Istituto), e fermo restando la priorità assoluta data alle proprie attività istituzionali, collabora mettendo a disposizione:

- palestra (per società sportive e gruppi che operano nel territorio); - aula magna (per attività informative e formative su temi coerenti con l’Istituto); - laboratori di informatica e chimica (per altre scuole e agenzie formative del territorio);

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- spazi comuni per laboratorio musica-teatro e accoglienza studenti (nel caso venga finanziato l’omonimo progetto presentato al Miur a dicembre 2015 - richiesti € 50.000).

11. PIANO DI FORMAZIONE Il Piano di formazione d’Istituto è stato elaborato in coerenza con il Piano nazionale per la formazione dei

docenti 2016-19 con il PNSD e con il Piano di Miglioramento. La formazione dei docenti dell’Istituto:

- sarà in parte inserita nell’orario obbligatorio di servizio; lasciando però alla discrezionalità del singolo docente quali attività formative frequentare;

- verrà in parte organizzata in rete con altre scuole del territorio e in parte direttamente in Istituto; - verterà sia su tematiche “comuni” (utilizzo del digitale, valutazione, inclusione, competenze …), sia

su aspetti disciplinari specifici (scienze, inglese, italiano, matematica, …); - potrà essere finanziata con la carta elettronica di 500 euro di ciascun docente (non con il FIS) solo

se erogata da un soggetto accreditato dal MIUR (tutte le scuole statali e le Università sono automaticamente soggetti accreditati, gli altri enti devono riportare in calce agli attestati gli estremi del decreto ministeriale che conferisce loro l’accreditamento);

- verrà certificata e documentata da ciascun docente entro la fine di ogni anno scolastico. Nel corso del triennio di riferimento l’Istituto scolastico si propone di organizzare le seguenti attività formative, che saranno specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata per anno scolastico:

Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata

Competenze digitali per l’innovazione didattica e

metodologica

Docenti Dare attuazione al PNSD Potenziare lo sviluppo delle competenze digitali tra gli studenti

Competenze relazionali e di comunicazione

Docenti Personale ATA

Incrementare la capacità di mettersi in relazione positiva con gli altri

Singoli aspetti tematici legati alle discipline

Docenti Favorire il successo scolastico e formativo di tutti gli alunni

Competenze digitali Personale tecnico e amministrativo

Ottimizzare l’efficacia organizzativa e migliorare la qualità

12. ELENCO DEI PROGETTI

1) Metodo di studio, recupero, sportelli help

2) Orientamento scolastico

3) Potenziamento settore Tecnologico - Geometri

4) Progetti con Fondi Sociali Europei (anche in partnership)

5) Qualità - Accreditamento – Valorizzazione eccellenze

6) Educazione alla cittadinanza e alla legalità

7) Partecipazione attiva

8) Arricchimento culturale - Biblioteca - Cinefoum

9) Orientamento professionale

10) Star bene a scuola

11) Viaggi d’istruzione e scambi culturali

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12) Tecnologie per l’innovazione didattica

13) Sport a scuola

14) Formazione e sicurezza

15) PNSD e progetti PON

13. SCHEDE DI PROGETTO 13.1

Denominazione progetto METODO DI STUDIO, RECUPERO, SPORTELLI HELP

Priorità cui si riferisce Favorire il successo scolastico e formativo di tutti gli alunni Diminuire la varianza tra le classi, sia in italiano che in matematica, nelle prove Invalsi.

Situazione su cui interviene Le difficoltà di apprendimento manifestate dagli alunni nelle varie discipline rendono necessario organizzare una serie di attività, anche trasversali, che mirano al recupero e al successo scolastico.

Attività previste Corsi di recupero Sportelli help Tutoring Motivazione allo studio e studio assistito Italiano come L 2 (Crescere insieme a scuola) Riorientamento e lotta alla dispersione scolastica

Risorse finanziarie Circa € 30.000

Risorse umane (in ore) Circa 1800 ore di docenza aggiuntiva di cui una parte tenuta da docenti appartenenti all’organico di potenziamento

Indicatori utilizzati Prove di recupero Prove standardizzate INVALSI Numero di alunni iscritti agli sportelli help e ai corsi di recupero Valutazioni di fine anno

Valori / situazione attesi Ci si aspetta, al termine di ogni anno scolastico, il mantenimento dei risultati dell’anno 2014-15 e l’allineamento delle varianza delle classi con i risultati nazionali INVALSI forniti dall’ente di anno in anno

13.2

Denominazione progetto ORIENTAMENTO SCOLASTICO

Priorità cui si riferisce Aiutare ciascun ragazzo a scegliere il percorso formativo più adatto nella scelta iniziale, nella scelta dell’Indirizzo del triennio e nell’eventuale successivo percorso formativo (Università, Istituto Tecnico Superiore, Master, …).

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Situazione su cui interviene Gli studenti che si trovano di fronte ad una scelta (iscrizione classe prima, classe terza, scelta dell’università) necessitano di partecipare ad attività di orientamento dirette alla valorizzazione delle attitudini, delle caratteristiche e delle vocazioni di ciascuno. Per aiutare a scegliere gli alunni in ingresso vengono organizzati - in accordo con le scuole del territorio - dei Laboratori orientanti; così pure per facilitare scelte da compiere alla fine del biennio vengono attivati dei laboratori mirati a far conoscere le discipline caratterizzanti le varie articolazioni. Gli alunni delle classi quinte partecipano ad incontri che illustrano l’offerta formativa delle Università del territorio in modo da indirizzarli ad una scelta maggiormente consapevole del proprio percorso formativo.

Attività previste Mostra Bassano Orienta Open day e laboratori orientanti (per alunni di terza media) Informazioni e laboratori (per studenti classi seconde) Orientamento Universitario Orientamento corso serale Elaborazione prove di orientamento in rete con le altre scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio.


Risorse umane (ore) Una docente Funzione strumentale Docenti impegnati nell’elaborazione di prove orientanti Docenti impegnati negli open day e nei laboratori orientanti per circa 200 ore

Altre risorse necessarie Materiale illustrativo della scuola (stampati vari, video, …)

Indicatori utilizzati Numero di alunni che cambia scuola Numero di alunni che cambia indirizzo all’interno dell’Istituto Numero di alunni che cambia o abbandonano l’Università

Stati di avanzamento Il miglioramento atteso al termine di ogni anno scolastico è il mantenimento (o diminuzione) della dispersione scolastica rispetto l’anno precedente

Valori / situazione attesi Almeno il 90% degli alunni è soddisfatto della scelta effettuata.

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Denominazione progetto POTENZIAMENTO SETTORE TECNOLOGICO - GEOMETRI

Priorità cui si riferisce Integrare la preparazione curricolare degli studenti CAT e dei geometri già diplomati attraverso l’organizzazione di attività in esterni e corsi tematici in orario extrascolastico su temi ritenuti rilevanti per la preparazione professionale.

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Situazione su cui interviene Il Progetto intende rispondere all’esigenza di aggiornare le competenze dell’indirizzo CAT attraverso il rinnovo di parte dell’arredo, il completamento del Laboratorio di Fisica e Scienze naturali, l’integrazione della preparazione curricolare degli studenti CAT e dei Geometri già diplomati con l’organizzazione di corsi tematici in orario extrascolastico da realizzarsi anche in collaborazione con il Collegio dei Geometri di Vicenza.

Attività previste Uscite sul territorio: visita a cantieri, aziende e mostre di settore. Corsi tematici su: Lettura e interpretazione carte geologiche, tematiche e topografiche; Nozioni base di idrologia e idraulica; Certificazione e Progettazione Energetica edifici. Completamento del Laboratorio di Fisica e Scienze della terra. Coordinamento laboratori e acquisti Allestimento/manutenzione laboratori CAT


Risorse umane Docente distaccato per l’Ufficio Tecnico. Alcuni corsi saranno tenuti da docenti appartenenti all’organico di potenziamento, altri da esperti esterni. Collaborazione con il Collegio dei Geometri provinciale.

Altre risorse necessarie Acquisto di materiale didattico e specialistico per il rinnovo dei laboratori Trasporti per visite ai cantieri

Indicatori utilizzati Numero di visite a cantieri ed attività in campagna effettuate. Numero partecipanti ai corsi organizzati.

Valori / situazione attesi Il miglioramento atteso al termine di ogni anno scolastico è una diminuzione di insufficienze nelle materie di indirizzo e un miglioramento nella preparazione professionale sia degli studenti sia di chi già esercita la professione.

13.4

Denominazione progetto PROGETTI CON FONDI SOCIALI EUROPEI

Priorità cui si riferisce Arricchire la formazione dei propri studenti attraverso l’accesso a fondi messi a disposizione a livello europeo per organizzare specifiche attività formative e/o professionalizzanti.

Situazione su cui interviene Partecipazione a bandi della Regione Veneto per: - consentire a classi o a gruppi di alunni di effettuare attività di approfondimento;

- organizzare attività formative e di tirocinio in azienda per adulti del territorio - anche provenienti da altre scuole o non diplomati – disoccupati o inoccupati.

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Attività previste Progetti di Alternanza scuola-lavoro Progetti Tekne Progetti in partenariato per la formazione professionale e il tirocinio in azienda di giovani e adulti Progetto Move for the future per l’apprendimento delle lingue straniere

Risorse finanziarie Da definire dopo l’approvazione dei progetti

Risorse umane Da definire di volta in volta dopo l’approvazione dei singoli progetti.

Altre risorse necessarie Docenza ed esperti amministrativi esterni.

Indicatori utilizzati Finanziamento di almeno il 50% dei progetti presentati. Realizzazione al 100% dei progetti finanziati.

Valori / situazione attesi Incremento nei partecipanti delle competenze di base e/o professionalizzanti a cui il progetto si riferisce.

13.5

Denominazione progetto QUALITÀ - ACCREDITAMENTO – VALORIZZAZIONE ECCELLENZE

Priorità cui si riferisce Migliorare la qualità del servizio. Mantenere aggiornata la certificazione di qualità Rina ISO 9001/2008 e l’accreditamento come ente di formazione presso la Regione Veneto. Valorizzare e premiare le eccellenze degli studenti. Iniziare a realizzare gli obiettivi previsti dall’European development plan

Situazione su cui interviene Il progetto comprende: - le azioni per la certificazione ISO 9001/2008; - l’accreditamento regionale come ente per la formazione; - la valorizzazione delle eccellenze degli studenti; - lo sviluppo di approcci organizzativi internazionali (progetti in rete); - la promozione dell’apprendimento delle lingue straniere (e relativa

certificazione).

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Attività previste Mantenimento dell’accreditamento dell’Istituto come ente di formazione presso la Regione Veneto. Mantenimento della certificazione Qualità ISO 9001/2008. Elaborazione, somministrazione e tabulazione questionari per rilevazione della della customer satisfaction interna. Stesura Rapporto di Autovalutazione e Piano di Miglioramento Valorizzazione e premiazione degli studenti eccellenti Certificazioni linguistiche B1 e B2 Certificazione Certilingua® Partecipazione premio Kangarou lingua Inglese Utilizzo di metodologia CLIL in alcune discipline professionalizzanti Partecipazione Olimpiadi Fisica e Giochi di Anacleto Corsi con lettore madrelingua (inglese, francese, tedesco e spagnolo) Lettore madrelingua MIUR Gare nazionali di Indirizzo Europaseminar Visita Parlamento europeo Approfondimento di matematica per Università Partecipazione a Matematica senza frontiere

Risorse finanziarie necessarie Circa 35.000

Risorse umane Docenti per circa 400 ore (ore aggiuntive e/o organico potenziato) Docente responsabile della Qualità Esperti esterni (esperto di lingua straniera, certificatori Rina, …)

Altre risorse necessarie Esami esterni certificazioni linguistiche Spostamenti in Italia (gare nazionali e concorsi Partecipazione adesione a gare nazionali in Italia Partecipazione e adesione a progetti all’estero (Europaseminar) Premi per eccellenze a scuola

Indicatori utilizzati Numero di adesioni alle attività di eccellenza proposte Numero di Certificazioni conseguite dagli alunni Mantenimento della Certificazione Qualità e dell’Accreditamento

Valori / situazione attesi I risultati attesi sono: un iniziale incremento, seguito poi da una stabilizzazione, della partecipazione degli alunni alle attività proposte; buoni risultati degli studenti nelle varie gare.

13.6

Denominazione progetto EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA LEGALITÀ

Priorità cui si riferisce Potenziare lo sviluppo delle competenze digitali tra gli studenti. Aumentare la consapevolezza nell’uso delle tecnologie digitali. Inserire nel curricolo a partire dalle classi prime contenuti, soprattutto trasversali, relativi alla cittadinanza digitale Promuovere tra gli studenti la diffusione della cultura dei valori civili per educarli ad una nozione profonda dei diritti fondamentali e ad esprimere comportamenti democratici stimolando il confronto tra soggetti ed identità diverse che si riconoscono in un reciproco dovere di ascolto.

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Situazione su cui interviene Difficoltà degli studenti a percepire in modo consapevole quanto sia profonda l’incidenza del fenomeno dell’illegalità e delle sue conseguenze sulla collettività.

Attività previste Educazione alle regole: Incontro con dott. Colombo Corruzione quale futuro per i nostri giovani Il fenomeno mafioso: implicazioni sociali ed economiche Prevenzione del bullismo e del cyberbullismo Educazione finanziaria e il sistema di previdenza sociale Educazione all’Europa Visita alla Camera o al Senato Gioventù per i diritti umani (ONU) Visita al Consiglio Regionale e alla Giunta del Veneto Contro la violenza sulle donne Visita al carcere Memoria ed impegno contro le mafie Prevenzione gioco d’azzardo Incontri per genitori sui temi della cittadinanza digitale.

Risorse finanziarie Circa € 2.700 Molti incontri saranno tenuti a titolo gratuito

Risorse umane Docenti 30 ore Esperti esterni 10 ore Docenti appartenenti all’organico di potenziamento

Altre risorse necessarie Materiale illustrativo degli eventi

Indicatori utilizzati Questionari per rilevare l’atteggiamento degli studenti dopo le azioni formative

Stati di avanzamento Al termine del primo anno il 95% di alunni ha un comportamento corretto e responsabile, ci si attende un ulteriore incremento del 10% per l’anno successivo.

Valori / situazione attesi Un comportamento corretto e responsabile nell’utilizzo dei social network per il 90% 95% e 98% degli studenti nel triennio.

13.7

Denominazione progetto PARTECIPAZIONE ATTIVA

Priorità cui si riferisce Incrementare la seguente competenza chiave di cittadinanza: Collaborare e partecipare

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Situazione su cui interviene Gli alunni non sono sempre in grado di saper interagire con gli altri comprendendone i diversi punti di vista, pertanto la scuola avvia una serie di percorsi finalizzati alla partecipazione consapevole dei nostri studenti alla vita scolastica in modo da migliorare le loro capacità relazionali, riflessive e comunicazionali. Le attività sono diversificate (simulazione del Parlamento europeo-MEP, Giornalino e Annuario d’Istituto, banca etica, celebrazione del Giorno della Memoria, Dialogando, Spazi comuni) ma hanno come obiettivo comune lo sviluppo delle attitudini e dei valori necessari per diventare un cittadino responsabile: imparare a rispettasi e a rispettare gli altri, ascoltare e risolvere i conflitti pacificamente, promuovere una convivenza armoniosa, costruire i valori che accolgano una pluralità di punti di vista nella società. Le varie iniziative di volontariato promosse sul territorio (Social day) forniscono agli alunni l’occasione di impegnarsi attivamente nella comunità locale stimolando così la loro capacità ad impegnarsi gli uni verso gli altri.

Attività previste Partecipazione ad attività promosse da associazioni presenti nel territori ed enti locali (Dialogando, Social Day, Terra di mezzo, Spazi comuni, Lo sviluppo locale che vorrei, Banca etica). Redazione di un Giornalino e di un Annuario d’Istituto MEP Assemblee di classe e di Istituto Formazione per i rappresentanti di classe Progetto People to people

Giorno della memoria. Visitiamo Dachau


Risorse umane (ore) Esperti esterni n. ore 20 Docenti 60 ore Docenti appartenenti all’organico di potenziamento

Altre risorse necessarie Noleggio sale per assemblee studenti Stampa e rilegatura annuario e pelapatate Spese di trasporto Spese iscrizione e partecipazione MEP Organizzazione manifestazioni e convegni

Indicatori utilizzati Numero partecipanti alle iniziative proposte Almeno il 60% di annuari acquistati Almeno tre uscite del giornalino d’Istituto

Valori / situazione attesi Miglioramento delle capacità organizzative e critiche

13.8

Denominazione progetto ARRICCHIMENTO CULTURALE- BIBLIOTECA - CINEFORUM

Priorità cui si riferisce Promuovere tra gli studenti occasioni per crescere sul piano culturale; aiutare gli studenti a riconoscere ed esprimere significati ed emozioni espressi attraverso la letteratura, la musica, il cinema, l’arte, la fotografia.

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Situazione su cui interviene Necessità di allargare gli orizzonti culturali e potenziare le competenze trasversali in ambiti non necessariamente disciplinari.

Attività previste Gestione e organizzazione della biblioteca Incontri con l’autore Cineforum Rapporti con il Museo cittadino Musica a scuola Scacchi

Risorse finanziarie necessarie Circa €4.000 per anno

Risorse umane (ore) Personale per la gestione della biblioteca n. ore 750 (Docenti appartenenti all’organico di potenziamento) Progettazione attività: Docenti n. ore 20

Altre risorse necessarie Abbonamenti a riviste, acquisto pubblicazioni e libri

Indicatori utilizzati Numero attività organizzate Numero di adesioni alle attività Numero di prestiti della biblioteca

Stati di avanzamento Al termine del primo anno partecipazione media del 20% di studenti alle varie iniziative e incremento del 10%.

Valori / situazione attesi Incremento del 10% del numero del prestito di libri e film libri letti dagli studenti

13.9

Denominazione progetto ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

Priorità cui si riferisce Preparare gli studenti ad affrontare con adeguate competenze il mondo del lavoro. Aiutare gli studenti a capire i propri punti di forza e di debolezza rispetto alle future scelte lavorative. Organizzare in modo efficace l’Alternanza scuola –lavoro. Avere dati organici sui percorsi lavorativi dei diplomati a 1-3-5 anni di distanza in modo da poterli utilizzare per riflettere sull’efficacia delle proposte formative dell’Istituto.

Obiettivi di processo Costruzione insieme ad altre scuole del territorio di un software per la raccolta dati. Raccolta e inserimento dati dei diplomati degli ultimi anni. Esame e valutazione dei dati raccolti per riflettere sul curricolo (disciplinare e implicito)

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Situazione su cui interviene Scuola e mondo del lavoro devono integrarsi e completarsi perché è prioritario aiutare i giovani a scegliere in maniera efficace i percorsi di studio e insieme accompagnarli nel percorso di ricerca e conoscenza delle proprie capacità e competenze come utili strumenti per trovare lavoro. Le azioni proposte sono molte: alternanza scuola lavoro per 400 ore nel triennio, visite aziendali e ai cantieri, Business Game, imprese simulate, stage all’estero, progetti di approfondimento che si coniugano con una rete di rapporti con associazioni di categoria, enti pubblici e aziende private. Tutte le iniziative mirano non solo a potenziare negli allievi la propensione verso la creatività, la fantasia, l’innovazione, ma anche a renderli maggiormente consapevoli delle proprie attitudini migliorando così la loro capacità di apprendimento, di problem solving e di lavorare in gruppo.

Attività previste Alternanza -scuola -lavoro Eurostage Stage all’estero con città gemellate Hostess e steward per un giorno Impresa simulata: Diario Einaudi 2016-17 Visite aziendali e formazione all’imprenditorialità e alla responsabilità sociale Visite ai cantieri Business game Economicamente Banca dati diplomati e Job placement La rete con il mondo del lavoro Comitato Tecnico Scientifico paritetico e mondo del lavoro Concorsi offerti dal mondo del lavoro (La banca che vorrei, Conoscere la Borsa) Nuova vita al Ponte vecchio Start up per il settore tecnologico Percorso ciclopedonale lungo il Brenta

Risorse finanziarie necessarie Circa €18.000

Risorse umane (ore) Docenti circa 800 ore Docenti appartenenti all’organico di potenziamento

Altre risorse necessarie Collocazione presso i compagni del diario agenda (per simulazione impresa) Trasporti per visite aziendali Esperti esterni

Indicatori utilizzati Numero di aziende disponibili a ripetere negli anni l’esperienza di Alternanza scuola – lavoro. Numero di classi che aderisce alle iniziative. Questionari di valutazione dell’esperienze proposte. Numero di diari venduti

Stati di avanzamento Monitoraggio al termine di ogni anno del numero di aziende in partenariato e attività volte al recupero di eventuali ditte che non rinnovano la loro disponibilità (circa il 5% ).

20

Valori / situazione attesi Stabilizzazione del partenariato con le aziende Conferma (o incremento) del numero di adesioni alle iniziative.

13.10

Denominazione progetto STAR BENE A SCUOLA

Priorità cui si riferisce Promuovere il benessere di ragazzi e ragazze prevenendo e accogliendo il disagio giovanile, declinato in tutte le sue manifestazioni in collaborazione con esperti di diverse agenzie educative. Favorire l’inclusione di alunni con bisogni educativi speciali.

Situazione su cui interviene Spesso oggi i giovani assumono atteggiamenti conflittuali e individualistici perché non riconoscono il valore della diversità e dell’operare insieme agli altri per cui è importante promuovere iniziative che mirano alla salute e al benessere degli studenti sia per prevenire i comportamenti a rischio tipici del periodo adolescenziale sia perché solo attraverso relazioni positive si può avere apprendimento.

Attività previste Accoglienza classi prime Accoglienza e monitoraggio degli apprendimenti di alunni con bisogni educativi speciali Formazione tutor per accoglienza e orientamento Sportello ascolto (counselor -psicologi- docenti) Sballando ballando Prevenzione dipendenze classi 1^ e 3^ Educazione sessuale classi 2^ Incontri del Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI)

Risorse finanziarie necessarie Circa €40.000 per anno

Risorse umane Counselor: ore 100 circa Psicologi: ore 100 circa Docenti: una Funzione Strumentale e circa 100 ore di sportello con organico potenziato.

Altre risorse necessarie Materiale per la divulgazione del progetto

Indicatori utilizzati Numero di interventi nelle classi Numero di utenti che si rivolgono allo Sportello ascolto.

Stati di avanzamento Monitoraggio al termine di ogni anno del numero di interventi nelle classi dei counselor e psicologi.

Valori / situazione attesi Mantenimento del numero di interventi obbligatori programmati per classi.

13.11

Denominazione progetto VIAGGI D’ISTRUZIONE E SCAMBI CULTURALI

Priorità cui si riferisce Innalzare il livello culturale degli studenti con viaggi d’istruzione e le competenze relazionali e linguistiche con gli scambi culturali e le settimane studio.

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Situazione su cui interviene I viaggi e gli scambi organizzati dalla scuola sono un’importante occasione per ampliare le conoscenze soprattutto per quella parte di alunni che altrimenti non avrebbero la possibilità di farlo. Inoltre il soggiorno, anche per pochi giorni, in un paese straniero è un forte stimolo per migliorare l’utilizzo delle competenze linguistiche. I viaggi di legalità sono il completamento dei percorsi di educazione alla cittadinanza e alla legalità.

Attività previste Uscite didattiche Percorsi di legalità Viaggi d’istruzione Scambi culturali Settimane studio


Risorse umane (ore) Docenti accompagnatori

Altre risorse necessarie Agenzie per l’organizzazione dei trasporti e del soggiorno

Indicatori utilizzati Numero di classi che aderiscono alle iniziative

Valori / situazione attesi Stabilizzazione della percentuale minima di adesione (almeno l’80% degli alunni delle singole classi).

13.12

Denominazione progetto TECNOLOGIE PER l’INNOVAZIONE DIDATTICA

Priorità cui si riferisce Innovare la didattica attraverso il passaggio da un modello trasmissivo ad uno laboratoriale. Potenziare lo sviluppo delle competenze digitali tra gli studenti accompagnate da un uso consapevole delle tecnologie. Aumentare la velocità della rete interna.

Traguardo di risultato Migliorare e potenziare la rete internet interna, in particolare ampliare l’ampiezza della banda ADSL utilizzando la fibra ottica e aumentare il numero di classi che utilizza per l'apprendimento le risorse digitali messe a disposizione dalle nuove tecnologie.

Obiettivi di processo Revisione e rifacimento del cablaggio di rete (sostituzione armadi di cablaggio e estensione dell’uso della fibra ottica) Formazione per i docenti in ambito di didattica digitale Inserimento nel curricolo trasversale, in particolare delle classi prime, di aspetti legati alla cittadinanza digitale. Valutazione del contributo dato all’efficacia della didattica da un utilizzo innovativo degli spazi.

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Situazione su cui interviene La sempre maggiore diffusione della cultura digitale nella vita quotidiana è per la scuola una sfida a fronteggiare tale cambiamento assumendo anche in questo caso il ruolo di guida nel percorso di crescita degli alunni. Attuazione delle azioni contenute dal PNSD. Innovazione didattica.

Attività previste Allestire due classi 3.0 (arredamento, tablet) Potenziare la rete WLan interna Certificazioni informatiche (ECDL - EIPASS) Potenziamento informatica per il SIA Potenziamento informatica per il CAT (Autocad 2D, 3D) Aggiornamento sito Percorsi formativi sull’utilizzo didattico delle tecnologie digitali

Risorse finanziarie Circa €67.000

Risorse umane (ore) Docenti responsabili per le certificazioni: ore 40 Docenti responsabili del sito: ore 90 Docenti appartenenti all’organico di potenziamento

Altre risorse necessarie Manutenzione hardware e software Acquisto licenze e software Potenziamento rete wireless Iscrizioni alle certificazioni Arredi funzionali ad una didattica innovativa Esperti esterni per il rinnovo della rete WLan

Indicatori utilizzati Numero di aule attrezzate per attività laboratoriali Numero di certificazioni informatiche Questionari per rilevare la percentuale di utilizzo di una didattica innovativa da parte dei docenti

Stati di avanzamento Ottimizzare la rete interna in modo da aumentare la banda Adsl di almeno il 10%. Incremento del 7% delle certificazioni informatiche

Valori / situazione attesi Al termine del triennio: -il 90% delle aule dotate di rete wifi ad uso didattico; -incremento del 20% di studenti che acquisisce certificazioni informatiche; -incremento da parte dei docenti della percentuale di utilizzo delle risorse messe a disposizione dal digitale per migliorare gli apprendimenti.

13.13

Denominazione progetto SPORT A SCUOLA

Priorità cui si riferisce Promozione in tutti gli studenti di atteggiamenti di vita sani e accompagnati da sviluppo e consapevolezza di sé, delle proprie attitudini e capacità. Miglioramento della consapevolezza e padronanza della propria corporeità.

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Situazione su cui interviene Per contribuire alla crescita della persona nella sua totalità l’Istituto attiva, anche in collaborazione con le scuole del territorio, attività sportive extra-curriculari.

Attività previste Corsi “Extra sport” in Istituto Attività del Centro Sportivo Scolastico Attività sportiva in rete con le altre scuole del territorio

Risorse finanziarie Circa €15.000

Risorse umane (ore) Docenti: ore 350 per attività extrascolastica

Altre risorse necessarie Esperti esterni

Indicatori utilizzati Numero di alunni che aderiscono alle iniziative

Valori / situazione attesi Valutazione positiva in scienze motorie per la quasi totalità degli studenti. Individuazione e valorizzazione delle eccellenze in ambito sportivo. Assunzione di atteggiamenti alimentari corretti e prevenzione del tabagismo.

13.14

Denominazione progetto FORMAZIONE E SICUREZZA

Priorità cui si riferisce La formazione dei docenti in ambito disciplinare e metodologico è considerata una leva strategica rispetto ai risultati finali degli apprendimenti degli studenti. Altrettanto importante la formazione di tutto il personale in materia di sicurezza e di relazioni interpersonali.

Situazione su cui interviene Complessivamente i docenti hanno una buona preparazione disciplinare che va però sostenuta dalla formazione continua. In ambito metodologico e nell’utilizzo del digitale vi sono ampi spazi di miglioramento. Occorre organizzare formazione in materia di sicurezza per il personale neoassunto e per quanti non hanno ancora frequentato gli appositi corsi.

Attività previste Corsi per formare i docenti sulle azioni previste dal PNSD. Corsi per i docenti, anche in rete con altre scuole, su aspetti disciplinari e metodologici di singole discipline. Corsi per tutto il personale su aspetti relazionali e di comunicazione. Corsi in rete con altre scuole sulla sicurezza (per il personale neo immesso in ruolo o comunque non ancora completamente formato). Pagamento della quota di adesione alla rete di scuole del territorio di Bassano Asiago e alla rete di scuole in ambito provinciale per la sicurezza SicurReteVi. Pagamento di eventuali quote per la partecipazione a iniziative formative del MIUR o altri enti accreditati. Acquisti per il rinnovo delle attrezzature di pronto soccorso e del materiale sanitario consueto per la cassetta di pronto soccorso.


Risorse umane (ore) Esperti interni ed esterni.

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Contratto per il responsabile della sicurezza (RSPP) esterno e del medico competente e relative spese per attuare le misure di prevenzione dei rischi sul posto di lavoro. Partecipazione a corsi in rete su primo soccorso, prevenzione incendi, addetti al servizio di prevenzione e protezione.

Indicatori utilizzati Numero medio di ore di formazione per docente.

Valori / situazione attesi Aumento della motivazione e miglioramento dei risultati degli apprendimenti degli studenti. Applicazione delle norme di sicurezza in tutti gli ambienti scolastici.

13.15

Denominazione progetto PNSD E PROGETTI PON

Priorità cui si riferisce Poter accedere ai fondi PON; avviare le azioni previste dal PNSD.

Situazione su cui interviene Poter utilizzare i fondi sociali europei messi a disposizione delle scuole attraverso il MIUR per migliorare la dotazione tecnologica e la formazione del personale in ambito digitale.

Attività previste Partecipazione ai bandi MIUR Realizzazione di quanto previsto nei singoli progetti.

Risorse finanziarie € 7.500 (primo bando PON)

Risorse umane (ore) Docenti di informatica

Indicatori utilizzati Finanziamento dei progetti presentati

Valori / situazione attesi Potenziamento della dotazione tecnologica dell’Istituto e in particolare il raddoppio della banda WLan attraverso l’estensione della fibra ottica all’intero edificio. Miglioramento delle competenze dei docenti nell’utilizzare per l’apprendimento degli alunni le risorse messe a disposizione dal digitale.

14. FABBISOGNO DI PERSONALE Considerando le serie storiche e ipotizzando il seguente numero di classi:

a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19

classe AFM CAT totale classe AFM CAT totale classe AFM CAT totale

1^ 10 2 12 1^ 10 2 12 1^ 10 2 12

2^ 9 1 10 2^ 10 2 12 2^ 10 2 12

3^ 10 2 12 3^ 9 1 10 3^ 10 2 12

4^ 9 2 11 4^ 10 2 12 4^ 9 1 10

5^ 10 2 12 5^ 9 2 11 5^ 10 2 12

serale 3 serale 3 serale 3

Totale classi 60 Totale classi 60 Totale classi 61

Sono necessari i seguente posti:

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a) Posti comuni

Classe di concorso

cattedre a.s. 2016-17



A013 1+9 ore 1+14 ore 1+14 ore

A016 2+8 ore 2+12 ore 3+1 ora

A017 12+17 ore 12+13 ora 13+1 ora

A019 11+6 ore 11+5 ore 11+10 ore

A029 6+6 ore 6+6 ore 6+8 ore

A038 1+11 ore 1+14 ore 1+14 ore

A039 2 2 2

A042 3+13 ore 3+13 ore 3+13 ore

A046 9+9 ore 9+6 ore 9+12 ore

A047 1+16 ore 1+16 ore 1+16 ore

A048 9+10 ore 9+11 ore 9+14 ore

A050 19+15 ore 19+15 ore 20+3 ore

A054 1+9 ore 1 9 ore

A058 17 ore 15 ore 16 ore

A060 3+12 ore 4+2 ore 4+ 2 ore

A072 1+4 ore 1+1 ora 1+2 ore

A075 2+2 ore 2+4 ore 2+4 ore

A346 9+15 ore 9+15 ore 10

C240 3 ore 4 ore 4 ore





C430 2+1 ora 1+14 ore 1+14 ore

IRC 3+5 ore 3+5 ora 3+6 ora

b) Posti di sostegno

a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Alunni cattedre Alunni cattedre Alunni cattedre

L.104 art.3 c.3 5 5

L.104 art.3 c.3 5 5

L.104 art.3 c.3 5 5

L.104 1 L.104 1 L.104 1

c) Posti per il potenziamento

Sulla base di quanto assegnato nell’a.s. 2015/16 (dieci docenti pari a 5.940 ore annue) la richiesta di organico potenziato è così motivata:

- 2584 ore per supplenze (circa dieci ore al giorno) - 600 ore per sportello help (circa 10 ore per classe) - 800 ore per corsi di recupero (circa 11-12 ore per classe) - 750 ore per Alternanza scuola -lavoro (circa tre ore per ogni studente in ASL) - 750 ore per progetto spazi comuni e apertura biblioteca (circa 3- 4 ore al giorno) - 200 ore per animatore digitale (circa un’ora al giorno) - 190 ore per attività alternative alla religione cattolica (un’ora per classe alla settimana) - 66 ore circa per cittadinanza digitale (due ore alla settimana).

Le cattedre individuate necessarie sono:

26

Tipologia n. docenti Motivazione ore

A016 1 Supplenze- recupero – sportello help- alternanza scuola lavoro CAT- progetti POF

594

A017 2 Supplenze - alternanza scuola lavoro - recupero – help – progetti POF 1188

A019 1 Supplenze - cittadinanza digitale e progetti POF 594

A048 o A047 2 Supplenze - recupero ed help- progetti POF 1188

A050 2 Supplenze - esonero vicario - biblioteca – help- progetti POF 1188

A346 2 Supplenze - recupero – help- progetti POF 1188

TOTALE 10 TOTALE 5940

d) Posti personale ATA

Tipologia n.

Assistente amministrativo 12

Collaboratore scolastico 19

Assistente tecnico 5

DSGA 1

Il presente documento è stato rivisto e aggiornato nella seduta del 21 ottobre 2016

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