I trucchi di Mister Bit WhatsApp: attenti ai costi!

Uno spot di qualche anno fa recitava: always con-nected, cioè “sempre connessi”. Con gli smartphone e soprattutto con i servizi di instant messaging come WhatsApp quello slogan un po’ presuntuoso è diven-tato realtà.

Oggi infatt i è possib i le chattare in tempo reale scambiandosi impressioni oppure immagini. Ma è pro-prio sulle immagini che casca l’asino, o meglio casca il credito delle nostre schede telefoniche. Già, perché la maggior parte di noi, presi dal voler condividere foto e video in tempo reale, non si cura se la connessione è Wi-fi o 3G.

Risultato? Il nostro traffico dati 3G si esaurisce in pochi giorni e l’ instant messaging comincia a costarci caro. Per fortuna con qualche configurazione ci possiamo mettere al riparo da brutte sorprese.

Dalla schermata principale di WhatsApp clicchiamo su Menu\Impostazioni\Impostazioni Chat\Scarica media automaticamente. Nella nuova videata che si aprirà premiamo Quando utilizzi la rete mobile, e scegliamo cosa WhatsApp può scaricare se connessi alla rete del nostro gestore. Per evitare brutte sorprese scegliamo audio. (fig. 1)

Spost iamoci ora sulla voce Quando connesso tramite Wi-Fi e verifichiamo che siano spuntate tutte e tre le voci: immagini, video, audio. In questo modo

il nostro smartphone scaricherà automaticamente gli allegati inviati dai nostri contatti, solo se connesso a una rete Wi-fi ! (fig. 2)

I Pokemon compiono 18 anni e l’ideatore dichia-ra: vogliamo migliorare il mondo!

I piccoli mostri Pokemon hanno da poco compiuto la maggiore età, ma alle spalle vantano una carriera impres-sionante: 210 milioni di copie vendute dal 1996 a oggi, ol-tre 30 videogame, 5 serie TV, 16 film per oltre 1,3 miliardi di dollari di incassi. A queste cifre da capogiro si aggiun-gono i successi delle popolari carte.

Per celebrare i loro 18 anni sono tornati nei negozi con un nuovo titolo, Pokemon X&Y. È il primo della se-rie con grafica 3D e, per l’occasione, arriverà insieme a una nuova console portatile Nintendo, il 2DS, versione low cost del 3DS.

Il creatore dei Pokemon è Junichi Masuda. Giap-ponese, quarant’anni, Masuda è uno dei soci fondatori di Game Freaks insieme a Satoshi Tajiri e Ken Sugi-mori. «Abbiamo iniziato realizzando un magazine che parlava di videogame. Eravamo un gruppo piccolo ma con tanto talento e volevamo dire la nostra: e visto che nessuno creava il gioco che volevamo, abbiamo deciso di farlo noi», racconta. «Volevamo un video-game che spingesse i ragazzi a socializzare, a condi-videre, in un tempo in cui internet e il web erano an-cora una cosa per pochi. Così è nata l’idea dei Poke-mon», spiega.

Fig. 2 - Verifichiamo che sia-no spuntate tutte le voci con il Wi-Fi.

Fig. 1 - Disabilitiamo il down-load automatico di foto e video con il 3G.

Per festeggiare i 18 anni, i Pokemon tornano con una nuova avventura, “Pokemon X&Y”, che si svolge nel mondo fantastico di Kalos.

di Lorenzo Corvi

MondoWeb

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Tanti auguri Pokemon!

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Google + foto = movimentoÈ difficile inventarsi qualcosa di nuovo, soprat-

tutto quando sei il social network più diffuso sul web (almeno per quanto riguarda le iscrizioni). È il caso di Google Plus, il popolare social di casa Google che da qualche anno ha ingaggiato un corpo a corpo furioso con Facebook per otte-nere la leadership.

Eppure ancora una volta Google Plus è riu-scito a stupire, grazie alla funzione di animazio-ne delle foto. Ma come funziona?

Attivando l’opzione di backup automatico e scattando una decina di foto in sequenza con la fotocamera del nostro tablet o smartphone, Go-ogle Plus è in grado di montare insieme gli scatti creando una divertente video animazione.

Apriamo Google Plus sul nostro smartphone o tablet, quindi scegliamo la voce Impostazioni. Nella nuova finestra selezioniamo l’opzione Ba-ckup Automatico quindi mettiamo la spunta sul quadrato accanto alla scritta Attiva Backup au-tomatico. (fig. 3)

Attiviamo ora la fotocamera del nostro de-vice, quindi scattiamo una decina di foto in se-quenza. In pochi secondi Google Plus creerà una simpatica animazione con la nostra sequenza fotografica. (fig. 4) Fig. 4 - Ecco l’animazione!

Il primo titolo della serie, Pokemon Rosso e Verde, ar-rivò nel 1996 su Game Boy Color. Ed oggi ecco il grande ritorno con Nintendo 2DS. Una versione più economica della 3DS con alcune rinunce: la forma non è più quella classica, con chiusura a libretto, della vecchia console, e non è possibile visualizzare i giochi in 3D (il 3DS è l’unica al mondo capace di visualizzare immagini in tre dimen-sioni senza dover usare occhialini).

Ma di cosa parla Pokemon X&Y? Il gioco racconta la storia di un giovane ragazzo che vuole diventare allena-tore di Pokemon. Per riuscirci intraprende un lungo viaggio per il mondo di Kalos insieme a tre amici, con l’obiettivo di battere tutti i campioni di Pokemon e diventare maestro. Sulla sua strada troverà diverse insidie e tanti Pokemon da catturare, la maggior parte creature nuove, create appo-sitamente per questo nuovo capitolo della saga.

Commenta Maruda: «Si tratta di una storia semplice, che racconta di un ragazzino e della sua voglia di avven-tura. È una storia buona, con una morale sempre positi-va. Noi speriamo di miglio-rare il mondo con i nostri videogame, di trasmettere valori positivi come l’amici-zia e la lealtà».

Fig. 3 - Per prima cosa attiviamo il Backup automatico dal menù Impostazioni.

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