NINIVAGGI ROSA e-mail........niniver@inwind.it..........m.2391754

Docente assegnato: Giuseppe Ridolfi

IN n IJ

, L - . ve o

~ "'-' )'ilO -fLUS>F - Y~RT"iG(L.F

• -e

ALL

- -- ---.;....... Intorno al cibo si svolgono le relazioni primarie fondamentali: attraverso il cibo passano non solo conoscenze e contenuti alimentari, ma anche effetti, emozioni e relazioni.

• Imparare a mangiare con gli occhi (vista), con le orecchie (udito), con il naso( olfatto), con la mano e la bocca( tatto). Un laboratorio delle sensazioni, attraverso situazioni stimolanti, esplorare, manipolare e assaggiare.

• Con la proposta La storia del pane, alla scoperta deH' origine di questo alimento partendo dall'osservazione dei cereali e successiva macinazione con la pietra, come si faceva una volta, per ottenere la farina, un' esperienza sensoriale e manipolativa per poi ripercorrere con l'aiuto del fornaio, le fasi di panificazione (preparazione degli ingredienti,impasto, cottura).

• ricerca, osservazione diretta, attività di analisi e confronto tra alimenti e prodotti della terra;

• visite guidate per conoscere le funzioni di luoghi, persone, oggetti/strumenti quali: Mulino, laboratorio di panificazione;

• per utenti di età minore propongo,esperienze ludico sensoriali,oltre alla ricerca di parole, immagini, letture attinte dalla tradizione popolare (anche in lingua altamurana)

• Alcuni spunti narrativi si presteranno per evidenziare abitudini alimentari corrette e coinvolgere le mamme nella preparazione di prodotti tipici rivisitati, in sostituzione delle famigerate merendine o Mc panini.

Un'ulteriore stimolo a perseguire le iniziative di Educazione Alimentare derivano dal fatto che l'EXPO 2015 è l'evento di richiamo internazionale interamente dedicato in questa edizione ai temi dell' alimentazione e della ruralità. Con il titolo sintetico "Nutrire il Pianeta, Energia per la vita", l'esposizione internazionale si propone come momento di approfondimento per le tematiche alimentari, partendo dalla conoscenza delle produzioni agricole per approdare alla consapevolezza di ciò che non solo è buono e bello, ma anche sano, giusto, sostenibile ed etico.