Syllabus Attività Formativa PF24 a.a. 2017/2018 · A quisizione di ompetenze lessiali speifihe...

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Syllabus Attività Formativa PF24 a.a. 2017/2018 Insegnamento/Docente Metodologie didattiche per l’insegnamento di Economia ed Estimo Rurale – Prof. Teresa Panico Settore AGR/01 Ambito D CFU 6.0 Ore Attività Frontali 30.0 Contenuti (Dipl.Sup.) Criteri per la progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali dell’Economia e dell’Estimo Rurale in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR relative alle classi di concorso 51/A; 52/A. Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento dell’Economia e dell’Estimo Rurale. Acquisizione di competenze lessicali specifiche dell’economia agraria e dell’estimo. Programma Analisi delle indicazioni nazionali per l’insegnamento delle materie specifiche nelle scuole secondarie di secondo grado. Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali dell’Economia e dell’Estimo rurale, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi; - i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - l’importanza del linguaggio e delle competenze lessicali specifiche; - l’analisi dei principali metodi di apprendimento insegnamento in relazione alle specificità disciplinari; - le possibili esperienze dirette tramite osservazione e campionamento di aziende agricole; esperienze in laboratorio multimediale per la raccolta e l’elaborazione di dati relativi a ordinamenti produttivi e risultati economici delle aziende agricole; consultazione di risorse digitali; - le potenzialità e i limiti dei metodi di laboratorio nella costruzione dei percorsi didattici. - il contributo delle conoscenze acquisite alla formazione critica dei cittadini; - l’organizzazione dei percorsi didattici nei libri di testo destinati a scuole secondarie di primo grado e a scuole secondarie di secondo grado di diverso indirizzo. A scopo esemplificativo verranno ipotizzati percorsi didattici modello, incentrati su alcuni temi fondamentali dell’economia agraria e dell’estimo rurale (ad es. Problemi dell’impresa, ciclo produttivo, costi di produzione, analisi economica dei costi e dei risultati. Il mercato. Uso della matematica finanziaria nell’Economia agraria e nell’estimo rurale. Metodo di stima e procedimenti di stima con riferimento a casi concreti propri dell’estimo rurale etc.)

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Syllabus Attività Formativa PF24 a.a. 2017/2018

Insegnamento/Docente Metodologie didattiche per l’insegnamento di Economia ed Estimo Rurale – Prof. Teresa Panico

Settore AGR/01

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Contenuti (Dipl.Sup.) Criteri per la progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali dell’Economia e dell’Estimo Rurale in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR relative alle classi di concorso 51/A; 52/A.

Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento dell’Economia e dell’Estimo Rurale. Acquisizione di competenze lessicali specifiche dell’economia agraria e dell’estimo.

Programma Analisi delle indicazioni nazionali per l’insegnamento delle materie specifiche nelle scuole secondarie di secondo grado. Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali dell’Economia e dell’Estimo rurale, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi; - i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - l’importanza del linguaggio e delle competenze lessicali specifiche; - l’analisi dei principali metodi di apprendimento insegnamento in relazione alle specificità disciplinari; - le possibili esperienze dirette tramite osservazione e campionamento di aziende agricole; esperienze in laboratorio

multimediale per la raccolta e l’elaborazione di dati relativi a ordinamenti produttivi e risultati economici delle aziende agricole; consultazione di risorse digitali; - le potenzialità e i limiti dei metodi di laboratorio nella costruzione dei percorsi didattici. - il contributo delle conoscenze acquisite alla formazione critica dei cittadini; - l’organizzazione dei percorsi didattici nei libri di testo destinati a scuole secondarie di primo grado e a scuole secondarie di secondo grado di diverso indirizzo.

A scopo esemplificativo verranno ipotizzati percorsi didattici modello, incentrati su alcuni temi fondamentali dell’economia agraria e dell’estimo rurale (ad es. Problemi dell’impresa, ciclo produttivo, costi di produzione, analisi economica dei costi e dei risultati. Il mercato. Uso della matematica finanziaria nell’Economia agraria e nell’estimo rurale. Metodo di stima e procedimenti di stima con riferimento a casi concreti propri dell’estimo rurale etc.)

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

• Franchi D., Ragagnin G.C, Il Nuovo Estimo con principi di Economia, Bulgarini Ed, 2015. • Verna I. (2008), La progettazione di un intervento didattico in Economia aziendale, ARACNE editrice,

www.aracneeditrice.it/pdf/9788854815186.pdf. • Rebasti P. (2006), Economia e Politica Agraria, Marietti scuola • Rebasti P. (2002), Nozioni di Matematica Finanziaria. Prontuario per calcoli. Per le scuole superiori.

Prerequisiti Conoscenze dei concetti basilari dell’economia e dell’estimo corrispondenti almeno ad un corso di 6 CFU

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Metodologie didattiche per l'insegnamento di Programmazione e Gestione di sistemi agricoli Ecosostenibili – Prof. Massimo Fagnano

Settore AGR/02

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Contenuti (Dipl.Sup.) Criteri per la progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali delle Tecniche di Programmazione e Gestione di sistemi agricoli Ecosostenibili in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR relative alle classi di concorso A-28, A-31, A-34, A-50, A-51, A-52, A-60

Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento delle tecniche di Programmazione e Gestione di sistemi agricoli Ecosostenibili ed all’utilizzazione di testi multimediali.

Programma Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali dei sistemi agricoli all’interno del nuovo approccio agro-

ecologico, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi dell’approccio agro-ecosistemico; - le basi dei concetti di sostenibilità all’interno del quadro dell’economia circolare; - l’importanza del linguaggio e delle competenze lessicali specifiche;

- gli elementi dell’agro-ecosistema (atmosfera, suolo); - le tecniche di gestione degli agro-ecosistemi; - i ruoli dei sistemi agricoli all’interno degli agro-ecosistemi. - il contributo delle conoscenze acquisite alla formazione critica dei cittadini; - l’organizzazione dei percorsi didattici nei libri di testo destinati a scuole secondarie di primo grado e a scuole secondarie di secondo grado di diverso indirizzo. A scopo esemplificativo verranno mostrati diversi strumenti didattici, come gli e-book, i testi multimediali, i fogli di calcolo strutturati (link, funzioni logiche,….)

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di approfondimento:

• Ceccon et al. Agromonia. Edises, Napoli

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito delle produzioni vegetali corrispondenti ad almeno un corso di Agronomia da 6 CFU

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, uso dei testi multimediali e fogli di calcolo strutturati.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/ Docente Metodologie e tecnologie didattiche per l’insegnamento del miglioramento genetico delle specie vegetali – Prof. Antonio Di Matteo

Settore AGR/07

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento del miglioramento genetico delle specie vegetali, della salvaguardia delle risorse genetiche vegetali e della valorizzazione della biodiversità.

Programma Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali del Miglioramento Genetico delle Piante Agrarie, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi;

- i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - l’importanza del linguaggio e delle competenze lessicali specifiche; - la contestualizzazione nello spazio e nel tempo delle scoperte scientifiche; - le esperienze dirette di breeding e salvaguardia delle risorse genetiche vegetali, esperienze in laboratorio, la raccolta e l’elaborazione di dati, l’analisi dei risultati, la consultazione di risorse digitali; - le potenzialità e i limiti dei metodi di laboratorio nella costruzione dei percorsi didattici. - il contributo delle conoscenze acquisite alla formazione critica dei cittadini; - l’organizzazione dei percorsi didattici nei libri di testo destinati a scuole secondarie di primo grado e a scuole secondarie di secondo grado di diverso indirizzo. A scopo esemplificativo verranno ipotizzati percorsi didattici modello, incentrati su alcuni temi fondamentali del miglioramento genetico vegetale (ad es. produzione sementiera; Agricoltura e genetica; Trasformazione genetica; OGM e mutagenesi; Filiere di produzione di alimenti vegetali - tracciabilità e qualità; Salvaguardia delle risorse genetiche vegetali; Miglioramento genetico ed ambiente; etc.)

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

• Padoa-Schioppa. Metodi e strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento della biologia, EDISES, 2014. • Gianni Barcaccia e Mario Falcinelli, Genetica e genomica vol. 2, Liguori, 2012.

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito della Genetica Agraria corrispondenti almeno ad un corso di 6 CFU

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Metodologie e tecnologie didattiche per l'insegnamento della Meccanizzazione e automazione dei processi produttivi agricoli – Prof. Salvatore Faugno

Settore AGR/09

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Contenuti (Dipl.Sup.) Criteri per la progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali della Meccanizzazione e automazione dei processi produttivi agricoli, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR relative alle classi di concorso 51-A

Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento della Meccanizzazione e automazione dei processi produttivi agricoli. Acquisizione di competenze lessicali specifiche della meccanica agraria.

Programma Analisi delle indicazioni nazionali per l’insegnamento delle materie specifiche nelle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado.

Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali della Meccanizzazione e automazione dei processi produttivi agricoli, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi; - i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - l’importanza del linguaggio e delle competenze lessicali specifiche; - la contestualizzazione nello spazio e nel tempo delle scoperte scientifiche; - le possibili esperienze dirette tramite osservazione e campionamento nelle aziende di produzione agricola, esperienze in laboratorio, la raccolta e l’elaborazione di dati, l’analisi dei risultati, la consultazione di risorse digitali; - le potenzialità e i limiti dei metodi di laboratorio nella costruzione dei percorsi didattici. - il contributo delle conoscenze acquisite alla formazione critica dei cittadini; - l’organizzazione dei percorsi didattici nei libri di testo destinati a scuole secondarie di primo grado e a scuole secondarie di secondo grado di diverso indirizzo. A scopo esemplificativo verranno ipotizzati percorsi didattici modello, incentrati su alcuni temi fondamentali della Meccanizzazione agricola (ad es. Tipologia di macchine motrici nella moderna azienda agraria, tipologie di cantieri di meccanizzazione; tecniche innovative per l’uso consapevole delle macchine agricole; agricoltura di precisione;

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

• Prontuario di Meccanica Agraria e Meccanizzazione – Massimo Lazzari e Fabrizio Mazzetto – REDA – ISBN 88-8361-077-6. 2.

• Meccanica Agraria – Bodria, Pellizzi, Piccarolo – Edagricole. ISBN 88-506-5131-7 e 88-506-5132-5 3. • Letture consigliate dal docente

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito delle Scienze Agrarie corrispondenti ad almeno un corso di Meccanica Agraria da 6 CFU

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Metodologie e tecnologie didattiche per l'insegnamento di Difesa dei sistemi agricoli moderni – Prof. Roberta Marra

Settore AGR/12

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento delle Tecniche di difesa delle colture di interesse agrario. Acquisizione di competenze relative alla progettazione e sviluppo di metodologie di insegnamento e apprendimento delle tecniche di protezione dei sistemi agricoli.

Programma Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali delle Tecniche di difesa delle colture di interesse agrario, in

accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi; - i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - l’importanza del linguaggio e delle competenze lessicali specifiche; - la contestualizzazione nello spazio e nel tempo delle scoperte scientifiche; - l’analisi critica delle principali metodologie didattiche sviluppate nella ricerca sulla produzione agraria ed in particolare nel settore della patrologia vegetale e delle biotecnologie agrarie; -ruolo della didattica laboratoriale come metodologia di apprendimento della difesa in patologia vegetale, con esempi pratici inerenti esperienze in laboratorio e in campo, la raccolta e l’elaborazione di dati, l’analisi dei risultati, la

consultazione di risorse digitali; - le potenzialità e i limiti dei metodi di laboratorio nella costruzione dei percorsi didattici. - il contributo delle conoscenze acquisite alla formazione critica dei cittadini; - l’organizzazione dei percorsi didattici nei libri di testo destinati a scuole secondarie di primo grado e a scuole secondarie di secondo grado di diverso indirizzo.

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

1. Dellacha, Olivero: Biologia Applicata vol 2 Difesa delle colture. Edizioni Reda

2. Mario Ferrari, Andrea Menta, Piero Morandini, Giuseppe Rizzitano: Biotecnologie agrarie. Edizioni Edagricole Scolastico

3. S. Bocchi-R. Spigarolo-S. Ronzomi-F. Galligioni ” Coltivazioni Arboree” Volume C. Edizioni Poseidonia scuola

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito della Biologia e fisiologia vegetale, Microbiologia generale e produzioni vegetali corrispondenti ad almeno un corso da 6 CFU.

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Metodologie e tecnologie didattiche per l'insegnamento di Chimica e Biochimica Agraria – Prof. Carmine Amalfitano

Settore AGR/13

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento di Chimica e Biochimica Agraria.

Programma Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali della Chimica e Biochimica Agraria, in accordo con le

indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Didattica della biochimica agraria – (nutrizione e assorbimento minerale, fotosintesi, respirazione, ormoni, ciclo dei nutrienti nel sistema suolo-pianta). Didattica della chimica agraria (chimica del suolo: minerali e rocce, processi e prodotti di alterazione dei componenti minerali, minerali argillosi, ossidi e idrossidi, sostanza organica e processi di umificazione, proprietà chimiche e fisiche del suolo, suoli acidi, salmastri e interventi di correzione, concimi minerali e ammendanti; chimica dei fitofarmaci). Esercitazioni di laboratorio di chimica e biochimica agraria - metodi di analisi ufficiali, analisi strumentali (metodi cromatografici, metodi spettroscopici).

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento: L. Scarpon, Biochimica agraria, Patron; F. Salisbury e C. Ross, Fisiologia vegetale, Zanichelli; P. Violante, Metodi di analisi chimica del suolo, Franco Angeli; P. Violante, Chimica e fertilità del suolo, Edagricole.

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito della chimica generale, della chimica organica e della biologia.

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Metodologie didattiche per l’insegnamento delle Tecnologie Alimentari - Prof. Alessandro Genovese

Settore AGR/15

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Contenuti (Dipl.Sup.) Criteri per la progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali delle Tecnologie Alimentari in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR relative alle classi di concorso 57/A.

Obiettivi formativi Conferire le basi necessarie ad elaborare ed attuare piani di studio per l'insegnamento delle Tecnologie Alimentari nelle scuole secondarie coerenti con gli obiettivi formativi ministeriali e tali da stimolare opportunamente i discenti allo studio della materia.

Programma Analisi delle indicazioni nazionali per l’insegnamento delle materie specifiche nelle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado. Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali della Genetica degli animali da reddito per le produzioni, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi; - i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - i programmi ministeriali; - la contestualizzazione dell’insegnamento; - le possibili esperienze dirette tramite osservazione e campionamento nelle aziende di produzione animale, esperienze in laboratorio, la raccolta e l’elaborazione di dati, l’analisi dei risultati, la consultazione di risorse digitali; - le potenzialità e i limiti delle divere metodologie didattiche applicate alla materia ai fini della costruzione dei percorsi didattici. - i supporti utili ai discenti ai fini della comprensione ed elaborazione critica della materia. A scopo esemplificativo verranno ipotizzati percorsi didattici modello, incentrati su alcuni temi fondamentali della genetica degli animali da reddito (ad es. specie animali da reddito; tipologia di produzioni; valorizzazione delle produzioni; biodiversità e patrimonio genetico)

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

• Giambonino, Nuove metodologie didattiche per la scuola primaria. Youcanprint Ed, 2017 (ISBN: 8892672444) • Cappelli, Vannucchi, Chimica degli alimenti. Conservazione e trasformazione. Zanichelli Ed. 2005 (ISBN: 8808075893).

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito delle Tecnologie dei Processi Alimentari corrispondenti ad almeno un corso di 6 CFU

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Progettazione di didattica laboratoriale per l’apprendimento della Microbiologia degli Alimenti – Prof. Maria Aponte

Settore AGR/16

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Contenuti (Dipl.Sup.) Criteri per la progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali della microbiologia degli alimenti con particolare riferimento al controllo microbiologico, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR relative alle classi di concorso 57/A.

Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire le conoscenze fondamentali riguardanti la fisiologia dei microrganismi, con particolare riferimento alla loro funzione in natura e alla loro utilizzazione nelle biotecnologie alimentari. Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento delle Microbiologia degli alimenti. Acquisizione di competenze lessicali specifiche della microbiologia.

Programma Analisi delle indicazioni nazionali per l’insegnamento delle materie specifiche nelle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado.

Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali di Microbiologia Alimentare, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi; - i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - i programmi ministeriali; - la contestualizzazione dell’insegnamento; - le possibili esperienze dirette tramite osservazione e campionamento nelle aziende alimentari, esperienze in laboratorio, la raccolta e l’elaborazione di dati, l’analisi dei risultati, la consultazione di risorse digitali;

- le potenzialità e i limiti delle divere metodologie didattiche applicate alla materia ai fini della costruzione dei percorsi didattici. - i supporti utili ai discenti ai fini della comprensione ed elaborazione critica della materia. A scopo esemplificativo verranno ipotizzati percorsi didattici modello, incentrati su alcuni temi fondamentali della Microbiologia Alimentare (ad es. Inquadramento principali gruppi microbici, Concetti e definizioni relativi alle tecniche microbiologiche, Concetti e definizioni relativi alle tecniche microbiologiche, Metodi di microscopia, Preparazione dei terreni di coltura, Tecniche per la valutazione dello sviluppo microbico, Tecniche di conservazione delle colture microbiche, Allestimento di test per la caratterizzazione fisiologica delle colture microbiche, Identificazione sulla base del genotipo)

Materiale didattico di riferimento

Dispense e diapositive del corso. Testi di eventuale approfondimento: Biologia dei Microrganismi (vol. 1 e 2). Madigan M.T. - Martinko J.M. - Stahl D.A. - Clark D.P. 2012. Casa Editrice Ambrosiana

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito della Biologia dei microrganismi

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Metodologie didattiche per l’insegnamento della Genetica degli animali da reddito per la produzione di alimenti - Prof. Sara Albarella

Settore AGR/17

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Contenuti (Dipl.Sup.) Criteri per la progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali della Genetica degli animali da reddito per la produzione di alimenti in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR relative alle classi di concorso 52/A.

Obiettivi formativi Conferire le basi necessarie ad elaborare ed attuare piani di studio per l'insegnamento della genetica degli animali da reddito per la produzione di alimenti nelle scuole secondarie coerenti con gli obiettivi formativi ministeriali e tali da stimolare opportunamente i discenti allo studio della materia.

Programma Analisi delle indicazioni nazionali per l’insegnamento delle materie specifiche nelle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado. Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali della Genetica degli animali da reddito per le produzioni, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616).

Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi; - i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - i programmi ministeriali; - la contestualizzazione dell’insegnamento; - le possibili esperienze dirette tramite osservazione e campionamento nelle aziende di produzione animale, esperienze

in laboratorio, la raccolta e l’elaborazione di dati, l’analisi dei risultati, la consultazione di risorse digitali;

- le potenzialità e i limiti delle divere metodologie didattiche applicate alla materia ai fini della costruzione dei percorsi didattici. - i supporti utili ai discenti ai fini della comprensione ed elaborazione critica della materia. A scopo esemplificativo verranno ipotizzati percorsi didattici modello, incentrati su alcuni temi fondamentali della genetica degli animali da reddito (ad es. specie animali da reddito; tipologia di produzioni; valorizzazione delle produzioni; biodiversità e patrimonio genetico)

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

• Bittante, Andrighetto, Ramanzin, Fondamenti per la zootecnia, Liviana Ed, 1990. • Padoa-Schioppa. Metodi e strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento della biologia, EDISES, 2014. • Balasini, Veggetti, Falaschini, Tesio, Produzioni animali. Basi tecnico-scientifiche di zootecnia. Edagricole.

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito delle produzioni animali corrispondenti ad almeno un corso di Zootecnia da 6 CFU

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Metodologie didattiche per l'insegnamento della Nutrizione animale degli animali da reddito per la produzione di alimenti – Prof. Monica Isabella Cutrignelli

Settore AGR/18

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Contenuti (Dipl.Sup.) Criteri per la progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali della Nutrizione e alimentazione animale in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR relative alle classi di concorso 74/A; 57/A, 58/A, 60/A; 5/C.

Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento delle tecniche di Alimentazione degli animali da reddito per la produzione di alimenti. Acquisizione di competenze lessicali specifiche della Nutrizione e alimentazione animale.

Programma Analisi delle indicazioni nazionali per l’insegnamento delle materie specifiche nelle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado. Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali dell’Alimentazione animale, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi; - i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - l’importanza del linguaggio e delle competenze lessicali specifiche; - la contestualizzazione nello spazio e nel tempo delle scoperte scientifiche; - le possibili esperienze dirette tramite osservazione e campionamento nelle aziende di produzione animale, esperienze in laboratorio, la raccolta e l’elaborazione di dati, l’analisi dei risultati, la consultazione di risorse digitali; - le potenzialità e i limiti dei metodi di laboratorio nella costruzione dei percorsi didattici. - il contributo delle conoscenze acquisite alla formazione critica dei cittadini; - l’organizzazione dei percorsi didattici nei libri di testo destinati a scuole secondarie di primo grado e a scuole secondarie di secondo grado di diverso indirizzo.

A scopo esemplificativo verranno ipotizzati percorsi didattici (teorici e pratici) modello, incentrati su alcuni temi fondamentali della nutrizione animale (ad es. gli alimenti zootecnici e la loro utilizzazione digestiva); l’alimentazione (metodi di razionamento e modalità di somministrazione degli alimenti); qualità dei prodotti di origine animale; sostenibilità degli allevamenti.

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

• Bittante, Andrighetto, Ramanzin, Fondamenti per la zootecnia, Liviana Ed, 1990. • Padoa-Schioppa. Metodi e strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento della biologia, EDISES, 2014. • Sandra Betti, Maria Teresa Pacchioli L’alimentazione della vacca da latte. Ed Centro Ricerche Produzioni animali

1996 • Mauro Antongiovanno Nutrizione degli animali in produzione zootencnica Edagricole 2004.

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito delle produzioni animali corrispondenti ad almeno un corso di Nutrizione e Alimentazione animale da 6 CFU

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Metodologie didattiche per l’insegnamento delle Tecniche di allevamento degli animali da reddito per la produzione di

alimenti – Prof. Luigi Esposito

Settore AGR/19

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Contenuti (Dipl.Sup.) Criteri per la progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali delle Tecniche di Allevamento degli animali da reddito per la produzione di alimenti in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR relative alle classi di concorso A-51; A-52.

Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento delle tecniche di allevamento degli animali da reddito per la produzione di alimenti. Acquisizione di competenze lessicali specifiche della zootecnia speciale.

Programma Analisi delle indicazioni nazionali per l’insegnamento delle materie specifiche nelle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado. Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali delle Produzioni di animali da reddito, in accordo con le

indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati:

- gli obiettivi;

- i prerequisiti e i collegamenti disciplinari;

- l’importanza del linguaggio e delle competenze lessicali specifiche;

- la contestualizzazione nello spazio e nel tempo delle scoperte scientifiche;

- le possibili esperienze dirette tramite osservazione e campionamento nelle aziende di produzione animale, esperienze in laboratorio, la raccolta e l’elaborazione di dati, l’analisi dei risultati, la consultazione di risorse digitali;

- le potenzialità e i limiti dei metodi di laboratorio nella costruzione dei percorsi didattici.

- il contributo delle conoscenze acquisite alla formazione critica dei cittadini;

- l’organizzazione dei percorsi didattici nei libri di testo destinati a scuole secondarie di primo grado e a scuole secondarie di secondo grado di diverso indirizzo.

A scopo esemplificativo verranno ipotizzati percorsi didattici modello, incentrati su alcuni temi fondamentali della zootecnia speciale (ad es. specie animali da allevamento; allevamento sostenibile e integrazione con gli ambienti naturali e seminaturali; Filiere di produzione di alimenti (tracciabilità e qualità); Produzione, benessere animale, riproduzione e contenimento dei reflui; Biodiversità e corretto rapporto uomo-ambiente; etc.)

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

• Bittante, Andrighetto, Ramanzin. Fondamenti per la zootecnia, Liviana Ed, 1990. • Padoa-Schioppa. Metodi e strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento della biologia, EDISES, 2014. • Balasini, Veggetti, Falaschini, Tesio. Produzioni animali. Basi tecnico-scientifiche di zootecnia. Edagricole.

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito delle produzioni animali corrispondenti ad almeno un corso di Zootecnia da 6 CFU

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Metodologie didattiche per l’insegnamento delle Tecniche di allevamento dei piccoli animali per la produzione di alimenti – Prof. Giovanni Piccolo

Settore AGR/20

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Contenuti (Dipl.Sup.) Criteri per la progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali dell’allevamento delle piccole specie per la produzione di alimenti in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR relative alle classi di concorso A-52. Acquisizione di competenze lessicali specifiche per le Zoocolture

Obiettivi formativi Conferire le basi necessarie ad elaborare ed attuare piani di studio per l'insegnamento dell’allevamento delle piccole specie per la produzione di alimenti nelle scuole secondarie coerenti con gli obiettivi formativi ministeriali e tali da stimolare opportunamente i discenti allo studio della materia.

Programma Analisi delle indicazioni nazionali per l’insegnamento delle materie specifiche nelle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado. Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali dell’allevamento delle piccole specie per le produzioni, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616).

Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi; - i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - i programmi ministeriali; - la contestualizzazione dell’insegnamento; - le possibili esperienze dirette tramite osservazione e campionamento nelle aziende di produzione animale, esperienze in laboratorio, la raccolta e l’elaborazione di dati, l’analisi dei risultati, la consultazione di risorse digitali; - le potenzialità e i limiti delle divere metodologie didattiche applicate alla materia ai fini della costruzione dei percorsi didattici. - i supporti utili ai discenti ai fini della comprensione ed elaborazione critica della materia. A scopo esemplificativo verranno ipotizzati percorsi didattici modello, incentrati su alcuni temi fondamentali della genetica degli animali da reddito (ad es. specie ittiche e avicunicole da reddito; tipologia di produzioni; produzioni biologiche ecc.)

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

Acquacoltura Responsabile. Cataudella-Bronzi. Unimar-Uniprom. Roma 2001 Balasini, Veggetti, Falaschini, Tesio, Produzioni animali. Basi tecnico-scientifiche di zootecnia. Edagricole.

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito delle produzioni animali con particolare riferimento all’allevamento delle piccole specie, corrispondenti ad almeno un corso di zootecnia da 6 CFU

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Metodologie didattiche per l'insegnamento della biologia e morfologiche degli animali da reddito per la produzione di

alimenti – Prof. Livia D’Angelo

Settore VET/01

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per l'insegnamento della biologia e morfologia delle specie animali da reddito. Acquisizione di competenze relative allo sviluppo ed impiego di metodologie di insegnamento e apprendimento dell’anatomia e fisiologia delle specie animali di interesse.

Programma sintetico Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali delle Produzioni di animali da reddito, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Verranno in particolare considerati: - gli obiettivi; - i prerequisiti e i collegamenti disciplinari; - l’importanza del linguaggio e delle competenze lessicali specifiche; - la contestualizzazione nello spazio e nel tempo delle scoperte scientifiche; - l’analisi critica delle principali metodologie didattiche sviluppate nell’ambito della morfo-fisiologia degli animali impiegati per le produzioni; - ruolo della didattica laboratoriale come metodologia di apprendimento della biologia e morfologia degli animali da reddito, la consultazione di risorse digitali; - le potenzialità e i limiti dei metodi di laboratorio nella costruzione dei percorsi didattici; - l’organizzazione dei percorsi didattici nei libri di testo destinati a scuole secondarie di primo grado e a scuole secondarie di secondo grado di diverso indirizzo.

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

Testo di anatomia veterinaria - Parte Prima / Anatomia Sistematica da Dyce, Sack, Wensing - A. Delfino Editore Testo di anatomia veterinaria - Parte Seconda / Anatomia speciale da Dyce, Sack, Wensing - A. Delfino Editore Atlante illustrato di anatomia del cavallo - Atlante illustrato di anatomia del bovino, BUDRAS, McCARTHY A. Delfino Editore

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito della Biologia e Zoologia, Anatomia comparata corrispondenti ad almeno un corso da 6 CFU.

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.

Insegnamento/Docente Progettazione di metodologie per insegnamento di ispezione degli alimenti e sicurezza alimentare – Prof. Raffaelina

Mercogliano

Settore VET/04

Ambito D

CFU 6.0

Ore Attività Frontali 30.0

Obiettivi formativi Acquisizione delle competenze necessarie alla progettazione di percorsi didattici per Metodologie d’insegnamento di Ispezione degli Alimenti e Sicurezza Alimentare. Acquisizione di competenze specifiche nella valutazione della qualità igienico-sanitaria e della sicurezza degli alimenti di origine animale.

Programma Progettazione di percorsi didattici sui concetti fondamentali dell’Ispezione degli Alimenti e della Sicurezza Alimentare, in accordo con le indicazioni nazionali e le linee guida del MIUR (D.M. del 10.8.2017 n.616). Il programma di insegnamento considera: - l’obiettivo del corso; - la scelta dei contenuti in tema di sicurezza alimentare; - la conoscenza delle filiere dei principali alimenti di origine animale; - l’approccio europeo alla sicurezza alimentare; - la metodologia didattica nella comunicazione della sicurezza alimentare.

Materiale didattico di riferimento

Dispense del corso.

Testi di eventuale approfondimento:

Testo di Igiene degli Alimenti- Colavita G., Igiene e tecnologie degli alimenti di origine animale Le Point Veterinaire Italie Casa Editrice Testo di Chimica degli Alimenti- P. Cabras, Martelli A., CHIMICA DEGLI ALIMENTI -Piccin Editore

Prerequisiti Conoscenze nell’ambito dell’igiene, della produzione e della qualità degli alimenti corrispondenti ad almeno un corso da 6 CFU.

Metodi didattici Lezioni frontali, discussione in aula, confronto interattivo e in rete.

Modalità di accertamento Questionario a risposta multipla da sostenere in sede.