Sviluppi dell’LCA in Italia: percorsi a...
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Sviluppi dell’LCA in Italia: percorsi a confronto
Life Life CycleCycle AssessmentAssessment nella gestione dei nella gestione deirifiuti: lo stato dellrifiuti: lo stato dell’’artearte
Pescara, 13 Marzo 2008
Prof. Antonio Scipioni
Centro Studi Qualità AmbienteDipartimento di Processi Chimici dell’IngegneriaUniversità di Padova049 8275539 | www.cesqa.it | [email protected]
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Partecipanti al Gruppo di Lavoro
SIAS s.r.l.Cirino Gianni
Università di BolognaCordella Mauro
Studio Ing. Riccardo CorioniCorioni Riccardo
RINAGallo Michela
Università di BariTassielli Giuseppe
Università di PerugiaDesideri Umberto
ENEATarantini Mario
ENEAPergreffi Roberto
DIIAR - Dipartimento di ingegneria Idraulica, Ambientale, Infrastrutture Viarie, Rilevamento,sezione ambientale – Politecnico di Milano
Rigamonti Lucia
ENEAButtol Patrizia
ENEADominici Lopriero Arianna
DICMA – Dipartimento di Ingegneria Chimica, Mineraria e delle tecnologie Ambientali –Università di Bologna
Pantaleoni Federica
DPCI - Dipartimento di Processi Chimici dell’Ingegneria - Università degli studi di PadovaZuliani Filippo
Consorzio Venezia RicercheZuin Stefano
DICMA – Dipartimento di Ingegneria Chimica, Mineraria e delle tecnologie Ambientali –Università di Bologna
Bonoli Alessandra
DPCI - Dipartimento di Processi Chimici dell’Ingegneria - Università degli studi di PadovaBoatto Tania
ENEABarbiero Grazia
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Presentazione del Gruppo di Lavoro
MISSION• Individuare e ridurre le barriere associate all’utilizzo della metodologia di LCA nel settore dei
rifiuti.• Sviluppare l’applicazione dell’LCA per un miglioramento della gestione integrata dei rifiuti, per la
minimizzazione degli impatti dovuti al loro trattamento e per la prevenzione della quantità epericolosità degli stessi.
OBIETTIVI SPECIFICI• Analizzare come l’LCA si possa interfacciare con i decision maker nei processi di gestione dei
rifiuti nel panorama italiano.• Approfondimento e sviluppo di alcuni aspetti metodologici che riguardano la gestione ed il
trattamento dei rifiuti come:• Ciclo del carbonio: scelte di computo delle emissioni di gas contenenti carbonio originatosi da
biomassa• Problematiche riguardanti l’allocazione nei processi di riciclo e recupero• Individuazione delle modalità di considerazione degli impatti evitati e criteri di selezione per la
scelta delle tecnologie sostitutive• Problema di confronto di specifiche modalità di recupero rifiuti (es. compostaggio vs.
incenerimento)• Individuazione delle priorità di ricerca e identificazione di modelli, database e strumenti per
l’applicazione di LCA alla gestione e trattamento dei rifiuti nel panorama italiano• Integrazione degli aspetti economici e sociali
PROGETTI/ATTIVITA’• Mappatura degli studi italiani sulla gestione ed il trattamento dei rifiuti• Definizione di strategie per ridurre le barriere all’applicazione dell’LCA• Progetti di informazione volti alla diffusione e promozione di LCA nei processi di gestione e
trattamento dei rifiuti
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Presentazione del Gruppo di Lavoro
Mappatura dei partecipanti attraverso un questionario:- Generalità del partecipante
- Esperienze nella conduzione di studi LCA applicati a questo ambito
- Interessi verso precise attività all’interno dello stesso Gruppo di Lavoro
- Informazioni derivanti dall’esperienza pratica nella conduzione di studi LCAapplicati alla gestione dei rifiuti (principali ostacoli, banche dati utilizzate, codici dicalcolo, etc.)
- Conoscenza degli studi LCA (pubblicati e non) applicati alla gestione dei rifiuti
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Mappatura del Gruppo di Lavoro
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E’ stato possibile raggruppare le diverse esperienze dei partecipanti in2 principali ambiti:
- Life Cycle Assessment applicato alla gestione integrata dei rifiuti diun territorio più o meno esteso
- Life Cycle Assessment applicato a specifiche tipologie ditrattamento dei rifiuti in base alle caratteristiche impiantistiche ancheper specifici tipi di rifiuto. Principali esperienze:
- Modalità di smaltimento e depurazione di particolari fanghi- Riciclo di materiale polimerico- Recupero energetico di particolari rifiuti (autoveicoli)- Impianti di termovalorizzazione dei rifiuti urbani e CDR- Discariche- Modalità di smaltimento di dissipatori domestici
Esperienze del Gruppo di Lavoro
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Mappatura
Politecnico diMilano, DIIAR
Università diPadova
ConsorzioVeneziaRicerche
ENEA Bologna
Facoltà diIngegneria diBologna, DICMA
Università diPerugia
Università diBari
Studio diconsulenza Ing.Corioni, Cologne
SIAS s.r.l.,Roma
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Limitazioni sull’applicazione degli studiLCA
Sulla base di quanto riporta la letteratura su questo tema è statochiesto ai componenti del Gruppo quali siano state le principalidifficoltà riscontrate durante la conduzione di studi LCA al settorerifiuti.
- Reperibilità e disponibilità di dati- Banche dati- Allocazione- Impatti evitati- Scelta dell’unità funzionale- Modellizzazione- Definizione dei confini del sistema- Orizzonte temporale- Scelte di carattere politico
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Limitazioni sull’applicazione degli studiLCA
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Principali problematiche riscontrate
Risposte
Dati primari Allocazione
Orizzonte temporale Definizione dei confini del sistema
Prodotti evitati Scelta unità funzionale
Database Modellizzazione
Scelte di carattere politico
Raccolta dati:disponibilità dati sullagestione dei rifiuti urbanie speciali a livelloterritoriale.
Banche dati per iltrattamento/smaltimento/recupero rifiuti.Assenza di banche datiche descrivano iprocessi di trattamentorifiuti paragonabili aquelli che caratterizzanola realtà italiane.
In particolare, impianti arecupero energetico.
Modellizzazione diparticolari processicome processi dicompostaggio e riciclodi materia
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Strumenti di supporto alla conduzione di studiLCA applicati ai rifiuti
Codici di calcolo
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Banche dati
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I-LCA
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Attività del Gruppo di LavoroIn linea con gli obiettivi, condivisi dai partecipanti al Gruppo, si è cercato di definire una
struttura dello stesso in base all’interesse per diverse attività.
ATTIVITA’ 1: promozione del Life Cycle Assessment settore rifiuti
ATTIVITA’ 2: monitoraggio di opportunità di finanziamenti europei per dareavvio a lavori su questo tema
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Attività del Gruppo di Lavoro
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Attività previste all'interno del Gruppo di Lavoro
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Modalità di raccolta dei rifiutiTecnologie di smaltimento/recuperoAspetti economici e socialiAnalisi banche datiMonitoraggio opportunità di finanziamenti europeiAttività di promozione LCA settore rifiuti
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Applicazione studi (non pubblicati) Life Cycle
Assessment
LCA specifico
trattamento
rifiuti ; 43%
LCA gestione
integrata rifiuti;
57%
Mappatura degli studi italiani
30 studi non pubblicati
- Processi di incenerimento rifiuti speciali, RSU;
- Processi di smaltimento in discarica rifiutispeciali, RSU;
- Processi di compostaggio;
- Processi di trattamento acque reflue
- Processi di prettrattamento rifiuti indifferenziati
- Piano Provinciale di Gestione dei RSU
- Sistema integrato di recupero diparticolari tipologie di plastica
- Sistema di gestione dei rifiuti a livellocomunale
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Mappatura degli studi italiani
60 studi pubblicati
Applicazione studi (pubblicati) Life Cycle Assessment
LCA specifico
trattamento
rifiuti; 39%
LCA gestione
integrata rifiuti;
61%
- Processi di incenerimento rifiuti speciali, RSU;
- Processi di smaltimento in discarica rifiutispeciali, RSU; applicazione EPD
- Processi di compostaggio, digestioneanaerobica
- Recupero energetico da biomassa, biomassalegnosa
- Pirolisi
- Comparazione di differenti scenari digestione rifiuti a livello territoriale
- Valutazione di impatto ambientale diPiani e Programmi Provinciali di gestionerifiuti
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Life Cycle Approach nei finanziamenti europei
Fin dalle prime call del Settimo Programma Quadro i progetti di ricerca sulletecnologie di trattamento dei rifiuti dovranno prevedere (mandatory requirements):
- Studio LCA conforme alle ISO 14040
- Sudio LCC/esternalità
- Studio SLCA
Gli studi dovranno essere seguiti in accordo con iformati di dati e requisiti di qualità dall’EuropeanPlatform for LCA
Sviluppi dell’LCA in Italia: percorsi a confronto
Life Life CycleCycle AssessmentAssessment nella gestione dei nella gestione deirifiuti: lo stato dellrifiuti: lo stato dell’’artearte
Pescara, 13 Marzo 2008
Prof. Antonio Scipioni
Centro Studi Qualità AmbienteDipartimento di Processi Chimici dell’IngegneriaUniversità di Padova049 8275539 | www.cesqa.it | [email protected]