Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

20
Via Islanda, 99 (Bozzano) - Brindisi Cell. 349.4230877 Piazza Cavalerio, 24 - BRINDISI divisione SAI S Via Cappuccini, 11/B - Brindisi Tel. 0831.597406 - Fax 0831.523455 e.mail:[email protected] Via Spalato, 2/10 (ang. Via Porta Lecce) Brindisi - Cell. 348.3597796 [email protected] - soulristorante.it Roberto CORDELLA & Demetrio SAMMARCO Consulenti e Assicuratori Laboratorio Terapia Riabilitativa S.A.S. Si effettua terapia domiciliare … e la domenica dopo la partita della New Basket Brindisi 5% di sconto sul conto totale mostrando l’abbonamento Ph Vito Massagli (17 febbario 2013, Brindisi - Cantù)

description

Il Magazine del Basket brindisino giunto alla sua 7 stagione. Foto commenti curiosità sulla New Basket Brindisi e sulle compagini femminili brindisine

Transcript of Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

Page 1: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

Via Islanda, 99 (Bozzano) - BrindisiCell. 349.4230877 Piazza Cavalerio, 24 - BRINDISI

divisione

SAI

Roberto

CORDELLA&

Demetrio

SAMMARCOConsulenti e Assicuratori

Via Cappuccini, 11/B - BrindisiTel. 0831.597406 - Fax 0831.523455

e.mail:[email protected]

Via Spalato, 2/10 (ang. Via Porta Lecce)Brindisi - Cell. 348.3597796

[email protected] - soulristorante.it

RobertoCORDELLA& DemetrioSAMMARCOConsulenti e Assicuratori

LaboratorioTerapiaRiabilitativaS.A.S.

Si effettua terapia domiciliare

… e la domenica dopo la partitadella New Basket Brindisi

5% di sconto sul conto totalemostrando l’abbonamento

Ph

Vito

Mas

sag

li (1

7 fe

bb

ario

201

3, B

rind

isi -

Can

tù)

Page 2: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 2005

Ufficio stampa Tre Erre BasketTorna il sorriso sul volto del presidente Ric-cardi: la Tre Erre si aggiudica il derby contro il Bozzano e iscrive la doppia cifra in classifica nella casella delle vittorie. Dieci successi che consolidano il terzo posto e che a tre gior-nate dal termine permettono alle brindisine di guardare con più fiducia ai play off pro-mozione. E’ contento anche coach Galgano che, con soddisfazione, ha visto una pronta reazione delle proprie atlete dopo il passo falso di sabato scorso. Il primo quarto è di studio e nessuna delle due squadre prende il sopravvento; si va avanti a strappi con pic-coli vantaggi da una parte o dall’altra sino all’ultimo minuto quando una buon ispirata

Costabile e una coriacea Arianna De Mitri siglano il mini break. I secondi dieci minuti rievocano per le ospiti gli spettri della pre-cedente partita: attacco asfittico e difesa “allegra” confezionano un 27 a 12 che non ha bisogno di alcun commento. Solo la Ben-civenga mantiene bene le consegne della panchina brindisina ma purtroppo ciò non basta. Nell’intervallo coach Galgano cerca di mettere ordine tatticamente, rimbrotta a dovere le ragazze e chiede loro di alzare l’in-tensità difensiva schierando una zona pari ed ordinando la pressione ad ogni rimessa dal fondo delle avversarie. Sarà la chiave di svolta del match: messaggio recepito dalle ragazze

che subito accorciano le distanze con le palle recuperate dalla Maggiore e dalla Marchese e con la buona vena al tiro di Alessia De Mitri. Il resto lo fanno le lunghe De Marco, Rubi-no e Catalano con la Napolitano che spazza con buona autorità l’area dei tre secondi, a dispetto della sua giovane età. Il parziale dice 21 a 15 per la Tre Erre che deve ancora recu-perare cinque lunghezze di svantaggio prima della sirena finale. Così nell’ultimo quarto le brindisine di fede biancorossa mantengono ancora alta la pressione difensiva e vanno a segno con facilità in contropiede come indica il 20 a 6 del periodo che permette di porta-re a casa un altro referto rosa. Una buona

vittoria di squadra ed una dimostrazione di volontà e carattere per la Tre Erre da replica-re nel prossimo incontro di sabato 2 marzo quando al Tensostatico di sant’Angelo sarà di scena il San Pietro Vernotico in cerca di punti pesanti per accedere ai play off promozione..POLISPORTIVA BOZZANO BRINDISI: Marangio 28, Iacobbi, Tedesco, Faita 2, Calò, Stella 8, Guadalupi 4, Sciannamea 2, Pagone 6, Meo, Lopez 8. All. BalsamoTRE ERRE BRINDISI: De Marco 2, De Mitri Ar. 7 , Rubino 7, Costabi-le 14, Marchese 11, Catalano, Mag-giore 10, De Mitri Al. 12, Benci-venga, Napolitano 4. All. Galgano

SUPPORTER’S MAGAZINEBRINDISI BASKET CLUB 2005 SUPPORTER’S MAGAZINE 19

Ufficio Stampa Futura Basket Brindisi

2ª pagina l’EditorialeContinuiamo a sognare fino alla fine

AAcqua alta a Venezia e Brindi-si affonda. Mettiamoci anche la neve che ha mandato in tilt l’ae-

roporto di Bologna e impedito alla squadra brindisina un sereno viaggio di andata e il cocktail, amaro, è servito. Attenuanti e metafore a parte, da Venezia si torna con qualche certezza in meno e con un’altra sconfitta in trasferta che relega la squadra di coach Bucchi al nono posto anche per la concomitante e sfavillante vittoria di Reggio Emilia contro la sempre più delu-dente Olimpia Milano. Una trasferta, come detto, cominciata male per la mancata par-tenza il sabato pomeriggio e l’alzataccia la domenica mattina che ha sfasato tutto il programma. Il resto va da se: stanchezza, errori, poco ritmo, qualche giocatore sot-to tono, Venezia concentrata e sospinta da un gran pubblico. Brindisi resta in partita finchè può, arriva al meno quattro (64-60), ma nel finale non trova lo scatto vincente per tornare dalla laguna con due punti che sarebbero stati fondamentali per la classi-fica e il morale. Due punti che avrebbero permesso intanto di raggiungere quella quota 22 punti in classifica che, a detta di molti, rappresenta la salvezza certa. Due punti che avrebbero garantito di rimettere le cose a posto con la stessa squadra ve-neta, che all’andata aveva imperversato al Pala Pentassuglia. Due punti che sarebbero stati visti come un segnale forte a Reggio Emilia e a Milano in chiave play off. Niente di tutto questo. Brindisi fa un passo indie-tro rispetto alla bella vittoria in casa contro Cantù. E lo fa nel peggiore dei modi, gio-cando male e non dando mai l’impressio-ne di imporre il proprio gioco e il proprio ritmo. Nulla di male, certo, se l’obiettivo è quello della salvezza. Ma a questo punto della stagione non possiamo nasconderci più e adesso il calendario potrebbe venire in aiuto dei bianco azzurri. Sassari permet-tendo, avversaria di questa sera, che ritro-viamo due settimane dopo i quarti di finale di Coppa Italia al primo posto in classifica

grazie ad un percorso sempre più esaltan-te. Le vittorie fanno sempre bene e a Sassa-ri lo sanno bene: due successi dopo le Final Eight e il primo posto raggiunto. Ma anche a Brindisi fa bene tornare al successo, tan-to più che nelle ultime due uscite interne le avversarie uscite sconfitte sono state Siena e Cantù. Dunque, se l’appetito vien man-giando, serve un’altra vittoria “storica”, per la classifica, per la salvezza, per i tifosi. Quei tifosi che, prendendo in prestito le parole del presidente Nando Marino, “anche nella trasferta di Venezia, sono stati relegati in uno spicchio del palasport, racchiusi tra pannelli di plexiglass. Ciò che è collegato al sistema-basket non riesce ad affrontare il problema dei tifosi al seguito delle squadre ospiti. Peccato, davvero, perché nei palaz-zetti dello sport si avverte, per fortuna, un clima molto diverso dai campi di calcio!”. Tutto questo non è più praticabile: siamo la tifoseria più apprezzata e corretta d’Ita-lia e non è possibile pensare di chiudere la nostra fede e la nostra passione dietro una gabbia. Il basket si modernizzi, si apra al pubblico, si renda protagonista di una grande rivoluzione “culturale” togliendo le barricate e permettendo al suo pubblico di

vivere le partite insieme e senza paura. Un augurio che speriamo possa essere attuato anche nel nuovo palasport a Brindisi, la cui approvazione è stata ratificata in settimana dall’amministrazione comunale. Ora servi-ranno i tempi tecnici per capire se, e chi, avrà la voglia e la capacità economica di sostenere questo progetto, ma siamo con-tenti che il progetto prenda corpo e dalle parole si passi ai fatti. Speriamo non si tor-ni più indietro. Calendario, dicevamo, che potrebbe aiutare Brindisi a risalire, purchè si cambi passo. Dopo Sassari, andremo a Pesaro e Montegranaro, due trasferte sulla carta fattibili. Servirà la squadra migliore, quella che abbiamo ammirato a Biella e Bologna, servirà giocare di squadra, cosa che a volte a Venezia (e a Cremona) è mancata, servirà attirare il “pubblico del-le grandi occasioni”, ovvero cominciare a pensare ad un esodo vero e proprio in terra marchigiana per due trasferte che possono segnare definitivamente il cammino verso i play off. Poi, d’accordo, la salvezza prima

di tutto. Ma sognare non costa nulla e noi vogliamo crederci, fino a quando ci saran-no possibilità di arrivare tra le migliori otto. Sarebbe un traguardo storico, un premio per questa squadra, questa città, questa dirigenza in attesa di un futuro ancora più bello. Sulla pagina Facebook del Brin-disi Basket Club mi ha colpito un com-mento di un tifoso che riporto con piace-re: “Questo gruppo ci ha portato ad una salvezza così anticipata già da ora che c’è ancora la neve... questo gruppo si è giocato bene una storico quarto di finale F8.... questo gruppo ha battuto Siena e Cantù in casa.... questi hanno già scritto pagine importanti della nostra storia....sinceramente non me la sento di dargli addosso per qualche tiro andato sul ferro oggi....Bisogna solo andare avanti e pen-sare alla prossima!”. Questo è lo spirito giusto. Per affrontare Sassari e per un finale di stagione che potrebbe regalarci tante belle soddisfazioni.

2

Ancora quattro gare. Quattro pagine se-gnate sull’agenda della Futura Basket pri-ma della fine della stagione regolare. Forse anche meno dalla conquista di un sogno. La formazione di Gigi Santini abbatte an-che la Saces Stabia al termine di una par-tita decisa al primo e all’ultimo quarto. Tempi estremi che le brindisine hanno ipo-tecato depositando un’altra vittoria nelle

casse del campionato. Match faticoso per le padrone di casa, che hanno dovuto di-fendersi dai recuperi delle stabiesi per re-golare la pratica. Primo quarto in cornice, poi qualche inciampo nella parte centrale, infine i minuti finali giocati a muso duro e con la firma in calce. Futura già vista, squadra con riserve di carattere che con-tro Stabia prova a risalire anche sul piano fisico e atletico. Palla a due con Diene in panchina, Santini disegna il quintetto di partenza con Capolicchio, Manzini, Lau-ria, Passon e Perseu. Stabia mette subito il muso avanti, Gallo e Gemini provano a spaventare le brindisine che in tre minuti firmano un parziale di 11-0, otto in casella

per Perseu che da sola manda in panne la difesa avversaria. Al 6’ entra Nene Diene, in panca va Manzini, la Futura sembra gi-rare come un orologio: controlla il gioco, difende bene con due lunghi in campo, sotto le plance non c’è spazio per la Saces. Il primo quarto finisce 18-11. Il secondo periodo viaggia con un punteggio elastico. Il play Gallo rilancia le compagne in velo-

cità aprendo un break importante (18-18 al 13’), Santini fa un doppio cambio, fuori Capolicchio e Lauria, dentro Tagliamento e Manzini, Brindisi torna a correre e l’at-tacco grandeggia: 31-21 al 17’ con le triple di Perseu che tramortiscono Stabia. Coach Ursini rivede allora la difesa, abbandona la “zona” per la uomo. La Futura si vede spu-tare dal ferro un paio di conclusioni facili e Stabia, nonostante gli errori al tiro riesce ad avere, e convertire in punti, le seconde e terze opportunità. Le campane trovano il pitturato rimanendo a contatto fino al 31-31 a un minuto dall’intervallo lungo. Man-zini e Perseu arrotondano e riparano sul 34-31: trascinatrice Laura Perseu che fa 18

punti con 75% da due e 60% da tre e dal-la lunetta. Gran peso specifico anche per i dodici minuti di capitan Diene, che mette a referto cinque punti e quattro rimbalzi in attacco. Nella terza frazione la Futura è in campo con Capolicchio, Manzini, Taglia-mento, Diene e Perseu. Passano tre minuti e Giorgino entra al posto di Capolicchio. Si rivedono anche Passon e Lauria, escono Tagliamento e Manzini che al 27’ subentra a Giorgino, costretta ad abbandonare per un infortunio alla caviglia. Santini prova a scuotere le sue ragazze, la zone press però non basta, Brindisi ha poca pazienza e non manda a bersaglio tanti, troppi tiri aperti: i viaggi in lunetta diventano viaggi della speranza, ma le percentuali restano pigre. Al 29’ c’è Capolicchio al posto di Perseu, Stabia gioca molto con palla al pivot e a sessanta secondi Negri piazza quattro pun-ti che riportano la situazione in equilibrio (39-39). Dalla lunetta Diene allunga a 41, con il match che affida all’ultimo quarto il compito di decidere. Si entra allora in “zona Futura”, il cambio di passo delle ragazze di Brindisi fa sentire la loro voglia di vincere. Al 31’ rientra Tagliamento ed esce Passon, entra anche Perseu al 34’ per Diene, il capi-tano giocherà gli ultimi tre minuti al posto di Lauria. La squadra brindisina prova allora ad aggredire con più convinzione il cane-stro costringendo le ospiti al fallo. Ma sui tiri dalla “linea della carità” sembra essersi abbattuto un incantesimo: Brindisi fa zone press e recupera possessi preziosi ma, sulla traccia del terzo quarto, continua a sba-gliare molto. A tre minuti la Saces è a meno tre (46-43), Diene e compagne caricano l’assalto finale, le biancoblu ospiti anna-spano senza pivot, Tagliamento e Capolic-chio si sbloccano finalmente dalla lunetta, Diene e ancora Capolicchio trovano sotto i ferri le giocate decisive. Finisce 59-47 con un gran sospiro di sollievo per Brindisi che

si aggiudica quarto e partita. Il pensiero, confessato sottovoce, è tutto nelle distanze aritmetiche dalla promozione.“La gara contro Stabia - ha commentato co-ach Gigi Santini al termine - dimostra ancora una volta che non esistono partite facili, il girone di ritorno è un terreno minato di cui è bene non fidarsi. Troviamo squadre com-battive, la Saces è un esempio tra tanti, che smentiscono la classifica e contro la capolista scendono in campo con qualche stimolo in più. Siamo partiti bene, poi abbiamo sbagliato qualcosa, ci siamo contratti e la difesa non ha girato come al solito complicando il lavoro in attacco. Con la zone press alla fine abbiamo recuperato i palloni giusti, il rientro negli ul-timi nove minuti di Tagliamento è stato po-sitivo, e malgrado qualche errore di troppo al tiro abbiamo blindato il risultato”. Domenica prossima il campionato passa da Roma con due incroci pericolosi che promettono di la-sciare il segno: le brindisine vanno al Pamphi-li Village in casa della Recurfix Publimas San Raffaele (ore 19.00) mentre il Santa Mari-nella si misura nel derby di Montesacro con la Nipar Athena Roma (ore 18.00)

Ph Vito Massagli

Ph Vito Massagli

Ph Michele Longo

Ph Michele Longo

Page 3: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 2005

Via Numa Pompilio, 11 - BrindisiTel. e Fax 0831.1721047 - Cell. 340.6102388

E.mail: [email protected]

18 SUPPORTER’S MAGAZINE

Una sera di inizio esta-te, una di quelle sere in cui Brindisi, ti sembra enormemente più bella di quello che è in realtà. Merito della tempera-tura mite, o della luce

che si riflette nell’acqua del porto. Il cielo pulito da nuvole, l’orizzonte che ritaglia la parte di mondo visibile ai tuoi occhi e lascia intendere che dietro quella linea immagina-ria, ci sia sempre qualcosa di migliore della terra in cui vivi. Siamo in tre, ci sono io, il

mio amico Marcello e un dirigente della squadra di pallacanestro della città locale. Uno sguardo di stupore appare quando esce fuori la storia che io e Marcello, da sempre,

abbiamo una simpatia per la Virtus Bologna, lo stupore si accentua, ci viene chiesto come mai, un attimo di silenzio, mi faccio avanti e pronuncio due singole parole: Sugar Ray. Pochi gradi di separazione tra universi ap-parentemente lontani. Narra la leggenda che Coach Messina ai Lakers, per riuscire a stabilire un contatto con il più americano dei giocatori in giallo viola, sia dovuto ri-correre a tutta l’esperienza maturata negli anni. Come riuscire a farsi riconoscere lo status del ruolo assegnato da parte di Ron Artest ? Semplice gli dico che ho allenato Sugar Ray. Partita vinta, e Ron che si ingi-nocchia ai suoi piedi.Già, Micheal “Sugar” Ray Richardson, un culto assoluto, come pochi nella NBA re-cente, nasce in una città famosa per aver dato i natali a molte leggende del son-gwriting texano, Lubbock, resa immortale anche da un album di Terry Allen intitolato appunto “Lubbock, on everything”. Dal sole del Texas, l’approdo a New York dove illu-minerà il Madison Square Garden per otto anni. Dal 1978 al 1982. Un rapido passaggio Nei Warriors e poi nei Nets, la positività alla cocaina riscontrata nel 1984, dopo qualche anno arriva in Italia, e indossa la maglia della Knorr Bologna, illuminando a giorno anche le Due Torri. Nell’anno di grazia 2000 un nativo di New York, Chris Rock, presta la sua voce per narrarne la storia in uno splendido documentario intitolato “Wha-tever happened to Micheal Ray”, prodotto dalla NBA Entertainment. Lo vidi grazie a un caro amico americano (ognuno di noi

ne ha uno come sa bene Wim Wenders), e non credo di essere riuscito a trattenere le lacrime. Pochi mesi più tardi incontrai quella che sarebbe diventata mia moglie, nel nostro viaggio a San Francisco dopo il matrimonio, in una di quelle giornate di nebbia mattutina che non ti lasciano neanche intravedere il colore del Golden

Gate, nelle vicinanze del Pier 39, noto un disegno sul muro. Era “Sugar” Ray in maglia Warriors. I gradi di separazione si sono annullati. Interno sera, le pareti accoglienti del salotto della mia casa, il divano. Gabriele mi siede accanto, sdra-iato, guardiamo un documentario in te-levisione, immagini di ragazzi che gioca-no a basket, sorrisi che si trasformano in lacrime dopo qualche minuto, le bombe

che solo l’ottusità dell’uomo può conce-pire. Una storia di fratellanza frantumata per i motivi più assurdi. La storia di una delle più famose squadre di pallacanestro di sempre. “Once Brothers”, documenta-rio pordotto da ESPN, racconta il vissuto sportivo e umano di Vlade Divac e Drazen Petrovic. Il primo, il miglior post per gio-care la Princeton Offense che mai abbia giocato a basket, il secondo, semplice-mente, il più forte giocatore europeo di sempre, di ieri, di oggi e forse di domani. Cercatelo su youtube, e non tenete a fre-no le emozioni. A volte è salutare lasciarsi andare. Uno stupido incidente d’auto ci portò via Drazen Petrovic, quando final-mente in maglia Nets aveva raggiunto lo status di stella NBA che tanto desiderava. Ecco, Drazen Petrovic e Micheal Ray Ri-chardson due storie da narrare, per avvi-cinare lo sport alla realtà. Teletrasporto, Houston Texas, All Star Game 2012. Finita la tre giorni di spettacolo, il sudore torna a macchiare I volti dei giocatori nella re-gular season, nessuna trade significativa ha caratterizzato la deadline del 21 Feb-braio. I Lakers a Ovest, continuano a inse-guire, a Est i Pacers scalzano i Knicks dal secondo posto nella griglia playoffs della Eastern Conference con una striscia posi-tiva di cinque partite. Ora si inizia a fare sul serio. Dimenticavo: Micheal “Sugar” Ray Richardson, vestiva il venti, come Claudio Malagoli.Zero gradi di separazione nel mio cuore.

National Basket Association: I love this game17 Febbraio 2013: Brindisi vs Cantu’ - fotografie a cura di Michele Longo e Vito Massagli

di Quatraro Fabio

0831 56 02 32 0831 529 888 0831 19 81 711

www.provenzano-proto.it - [email protected] Umberto, 12 - Brindisi Via Cappuccini, 68/c - Brindisi Via Imp. Augusto, 10 - Brindisi

COMMENDA: Appartamento posto al piano terra, composto da soggiorno, cu-cina, 2 camere da letto, bagno e cantina. Ristrutturato. Rif. PD11269 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

CENTRO: Primo piano, due appartamen-ti attigui allo stato grezzo, composti da 2 vani e accessori, ciascuno con box auto di pertinenza. Eventualmente si potrebbero unire. Il prezzo si riferisce al totale delle due abitazioni. Rif. MP11245 – C. E. in fase di valutazione.

SANTA CHIARA: Appartamento com-pletamente ristrutturato di circa 70 mq. Ingresso - soggiorno, cucinino, 2 came-re da letto, bagno, 2 balconi e posto auto scoperto. Rif. FM11249 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

BOZZANO: Appartamento rifinitissimo, posto al piano terra composto da 3 ampi vani, 2 bagni, 2 giardini e box auto doppio. 113 mq. l’appartamen-to e 130 mq di esterni. E’ stato trasformato in un 3 vani ma c’è la possibilità di ripristinarlo a 4 vani. Rif. MP11018 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a - Agenzia Cappuccini Tel. 0831 529 888COMEMNDA: Appartamento di recente costru-zione di circa 120 mq. posto al secondo piano, composto da soggiorno, ampia cucina abitabi-le, 3 camere da letto, doppi servizi, ripostiglio, 2 balconi e box auto. Rif. FM11224 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a Agenzia Commen-da Tel. 0831 19 81 711CAPPUCCINI: Appartamento di circa 140 mq. composto da ingresso, salone doppio, ampio tinello, angolo cottura, 2 camere da letto, doppi servizi e ampio balcone. Rif. SD11225 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a. - Agenzia Cappucci-ni Tel. 0831 529 888SANTA CHIARA: Attico di circa 140 mq. com-posto da soggiorno, cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, terrazzo di 80 mq. circa, box auto e canti-na. Completamente ristrutturato. Rif. CL11093 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a. -Agenzia Cappuccini Tel. 0831 529 888S. ELIA: Recente costruzione. Appartamento di 110 mq. circa composto da soggiorno, ampia cuci-na, doppi servizi, 3 ampie camere da letto, giardi-no di 90 mq. circa e box auto di 36 mq. circa. Rif. FM11270 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a. Agenzia Commenda Tel. 0831 19 81 711CASALE: Ampio appartamento posto al piano rialzato composto da salone, cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, tavernetta, due terrazzi a livello, box auto di circa 45 mq. Rif. FS11271 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a. - Agenzia Centro Tel. 0831 56 02 32CASALE: Appartamento di nuova costruzione posto al piano terra, 100 mq circa, sala, cucina, 2 camere, 2 bagni, box auto Completa la proprietà uno splendido giardino angolare di circa 207 mq. . Predisposizione per: allarme con telecamere esterne, tapparelle elettriche e 2 condizionatori. Rifinito. Pronta consegna. Rif. DP11228 - Classe energetica in fase di valutazione. - Agenzia Cen-tro Tel. 0831 56 02 32CENTRO/MINNUTA: Appartamento posto al 1° piano composto da soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, box auto, cantina e posto auto coperto. Rif. PM11136 - Classe Ener-getica G - 175 kwh/m2a. - Agenzia Centro Tel. 0831 56 02 32MINNUTA: Indipendente di recente costruzione di circa 160 mq. Piano Terra con due ingressi con tre posti auto coperti; piano rialzato: ampio salone, cucina abitabile e bagno; primo piano: tre camere da letto e bagno, secondo piano: terrazzo attrezzato con vista mare. Ascensore interno, impianto d’allarme. Rif. FS11239 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.- Agenzia Centro Tel. 0831 56 02 32SCIAIA: Appartamento al piano terra di circa 115 mq. composto da salone, cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, veranda, giardino e box auto. Rif. MI11100 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a. - Agenzia Cappuccini Tel. 0831 529 888

S. ANGELO: Appartamento di circa 170 mq. posto al primo piano. Ampio Sog-giorno, tinello, cucina, angolo cottura, 3 camere da letto, studio e doppi servizi.Possibilità di box auto di circa 30 mq. Rif. MP11188 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

S. ANGELO: Attico di recente costruzio-ne. Soggiorno-cucinotto con dispensa, 2 camere da letto, 2 bagni, terrazzo a livel-lo e posto auto coperto. Predisposizione per impianto d’ allarme e climatizzatori. Rif. MI11260 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

CASALE: Nuova costruzione, sala, cucina, 2 camere, 2 bagni, box auto. Splendido giardino angolare. Predisposizione per: allarme con telecamere esterne, tappa-relle elettriche e 2 condizionatori. Pronta consegna. Rif. DP11228 - C. E. in fase di valutazione.

CENTRO: Ampio appartamento di circa 170 mq. posto al 4° piano composto da soggiorno, tinello cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, ripostiglio, lavanderia, box auto di 22 mq. Rif. DP11211 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a

CAPPUCCINI-SANTA CHIARA: Attico panoramicissimo finemente ristrutturato, angolare, sala doppia, tinello cucina con camino, 3 camere, 2 bagni, ripostiglio, terrazza angolare attrezzata mq. 95 circa con ricovero attrezzi giardinaggio. Posto auto coperto. Rif. DP11192 - Classe energetica G - 175 Kwh/mq

COMMENDA: Appartamento posto al 2° piano composto da ingresso, tinello, cucinotto sul balcone chiuso, salone, 2 ca-mere, bagno, 3 balconi, box auto di circa 12 mq. Rif. FS11256 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

S. CHIARA: Appartamento al terzo pia-no con ascensore composto da soggior-no, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno ripostiglio e 2 balconi. Completa la proprietà un comodo box auto. Da personalizzare. Rif. PD11283 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

CENTRO: In palazzo d’epoca vendiamo indipendente su due livelli completamen-te da ristrutturare, 40 mq a piano oltre area solare di pertinenza esclusiva. Rif. AP11279 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

CAPPUCCINI: Appartamento posto al primo piano. Recente costruzione. Soggiorno, cucina, 2 camere da letto, 2 bagni, ampio balcone e box auto. Rif. AM11268 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

CASALE: Appartamento posto al primo piano di un piccolo complesso condomi-niale di sole 5 unità abitative, composto da ingresso, salone, cucina, 2 camere da letto, un bagno e lastricato solare di circa 60 mq. di proprietà esclusiva. Rif. AM11267 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

COMMENDA: Ampio appartamento, 130 mq. circa, posto al secondo piano composto da soggiorno, cucina, 3 ca-mere da letto, bagno, box auto doppio. Vista su parco Di Giulio. Rif. MP11153 - Classe Energetica F

Page 4: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 2005BRINDISI BASKET CLUB 20054 SUPPORTER’S MAGAZINE SUPPORTER’S MAGAZINE 17Periscopio sui campionati giovanili

DNG U19: Riflettori puntati sul derby di ri-torno del campionato che ha visto l’Enel bat-tere l’Aurora per 78 a 52 in un derby che dal terzo quarto in poi ha visto il dominio dei ra-gazzi di Giarletti e soprattutto di Gianmarco Leggio. L’atleta sanpietrano, ex di lusso della partita, non solo è stato il miglior marcatore della partita con 24 punti ma ha preso una caterva di rimbalzi e soprattutto ha chiuso tutte le penetrazioni delle guardie avversa-rie che sono andate a sbattere sui suoi aiuti in mezzo all’area. Per il resto una maggiore aggressività e voglia di vincere mostrata da-gli altri ’94 Preite e Pacella ha fatto la dif-ferenza nei momenti decisivi della partita. Ultima annotazione positiva in casa Enel è la prestazione di Carone, un lungo del ‘95 che ha ben sostituito Leggio quando è stato in panca per problemi di falli. Dell’Aurora molta confusione e sono venuti meno i protagonisti più attesi, Angelini su tutti, e non bastano le precarie condizioni di Rongone e Vignone per giustificare una prova abulica. Purtroppo la vittoria dell’Enel, come già anticipato nello scorso numero, viene vanificata in prospet-tiva qualificazione alle fasi interregionali, dalla vittoria del Roseto a Matera, 86 a 63, SharqsRoseto che praticamente dovrebbe perdere tutte le partite per cedere il 5° po-sto alla New Bk Brindisi.U17 EccIniziata la fase ad orologio con due vittorie casalinghe per le brindisine che sono ad una vittoria dalla qualificazione alle Fi-nalFour, che se non ci sono accadimenti improbabili, li vedrà confrontarsi in una se-mifinale fratricida. Nella settimana scorsa è stato diramato il comunicato ufficiale della FIP che ha definito tutti i vari accoppiamenti delle fasi interregionali e degli spareggi per accedervi. La Puglia, prima volta da tanti anni, non ha una squadra ammessa diretta-mente ma la prima e la seconda classificate dovranno affrontare degli spareggi prima di

accedere alle fasi interregionali. La prima af-fronterà la 2°Abruzzo e la seconda affronterà la 4° Emilia.U15 Ecc Nell’ultima giornata l’Aurora ha vinto a Bisceglie per 44 a 61, con una buo-na prestazione di squadra, mentre l’Enel è stata battuta in casa dal Torremaggiore per 54 a 59, sfiorando l’impresa di fermare la capolista confermando i miglioramenti che Luca Laghezza sta ottenendo con il lavoro in palestra.

U14 Elite Il campionato è stato fermo per il turno di riposo stabilito al termine del girone d’andata. Il campionato, pur non essendo di altissimo livello, vive un sostanziale equilibrio con Corato e Bari in testa, ma con Monteroni, Castellaneta e Aurora Brindisi a seguire ad una sconfitta di distanza. L’Enel segue a ruota e penso si dovrà aspettare il mese di Marzo per de-lineare le squadre candidate alle FinalFour che permetteranno alla squadra vincente di rappresentare la Puglia alle finali nazionali di Bormio in programma dal 7 Luglio.Campionati ProvincialiU19 La New Basket Lecce vincendo lo scon-tro diretto a Mesagne con la MensaSana per 81 a 65 di fatto conquista un posto alle final-four regionali che determineranno le squa-dre che parteciperanno le fasi interregionali, campionato che avrà le sue finali nazionali a fine Maggio in cui ci sarà la squadra vincitrice del campionato dedicato al compianto Delle Cave, ragazzo della Stella Azzurra tragica-mente scomparso lo scorso anno. U17 Il campionato vede in testa tre squadre NBLecce, Mens Sana e Virtus Mesagne con due sconfitte a testa. Segue l’Enel Brindisi che è in serie positiva e probabilmente deter-minerà la seconda squadra classificata incon-trando nell’ultima giornata la Virtus Mesagne in casa. Alle finali provinciali le prime due che sfideranno probabilmente Massafra e Fasano che guidano il girone B.U15 La Pallacanestro Brindisi dopo aver vinto con la Virtus Mesagne per 66 a 64 cede con il Latiano e si collocoa a metà della classifica

guidata dall’imbattuta Magic Galatina.U14 A due giornate dal termine il campiona-to vede in testa le due mesagnesi mentre la Ferrini Brindisi lascia definitivamente il fana-lino di coda al Basket Oria.U13 nel girone A la New Bk Brindisi guida imbattuta, seguita dalla Mens Sana Mesagne. Terzo posto che vede la Juve S.Elia lottare con Bk Torre e Virtus Mesagne. Seguono l’Aurora e la Junior con le squadre con i nati nel 2001, mentre Aurora B precede Basket Brindisi e Asteryx nella parte finale della classifica.Campionati femminiliU19 La partita chiave Pinky Bari-Futura è stata rinviata al 7 Marzo.Come ampiamente previsto la fase ad orologio in questo cam-pionato con sole 5 squadre non ha apportato alcuna novità alla classifica e se vogliamo anche la partita del 7 non serve a nulla pen-sando che ci saranno le finalfour a decidere con la finale l’esito del campionato. U17Do-vrei ripetere fotocopiando quanto detto per il campionato U19. Cambia solo una delle due protagoniste con la Trerre, allenata nell’ulti-mo periodo da Giovanni Rubino, che prende il posto delle baresi nel tentativo di conten-dere il titolo alla Futura. Altro aspetto che in settimana si è disputato il derby che ha visto prevalere la Furtura per 58 a 44.U15In questo campionato protagonista la Trerre allenata da De Mitri che vincendo in casa con la Pinky per 64 61 si conferma imbattuta in testa e

attende il 3 Marzo la trasferta a Taranto dove giocherà con la De Florio che la segue con una sconfitta in classifica. Vale quanto detto per U19 e U17 si devono aspettare le Final-Four ma almeno qui la partita sembra essere aperta a 3 squadre.U14 In testa imbattuta la Futura guidata dal-la Pagliara, segue la De Florio già battuta a

Taranto di venti punti. Al terzo posto il Boz-zano di Balsamo che precede l’Endas di Pana-rese. U13Testaa testa tra la Futura Brindisi e la Scuola di basket Lecce che solo l’8 marzo recupereranno lapartita del girone d’andata. Terza il Ceglie di Paulinho Motta che porta una ventata di novità nel movimento cesti-stico femminile provinciale.

Gianfranco Patera

Gli avversari in campo: SASSARI

Non è più una sorpre-sa ma una bella realtà del basket italiano: è la Dinamo Sassari, capolista del campio-nato in coabitazione

con la Cimberio Varese di coach Vitucci. La grande ascesa della squadra isolana è stata repentina e forse non programmata, al-meno per la stagione in corso, iniziata con l’obiettivo dichiarato di ottenere un buon piazzamento in campionato per poi gio-carsi il tutto per tutto ai playoff. Dopo 20 giornate di campionato, invece, la forma-

zione di coach Meo Sacchetti è lì in testa alla classifica, a guardare dall’alto in basso squa-dre blasonate come Siena, Milano, Cantù. La crescita del roster sassarese è stata graduale nel corso degli anni, culminata nella scorsa stagione con il quarto posto in classifica e la partecipazione alla semifinale playoff , poi persa con la fortissima Montepaschi Siena. Una crescita dipesa soprattutto dalla capa-cità della società sarda di allestire un roster di buon livello fin dalla sua prima stagione di Serie A, confermando poi gran parte dei giocatori e inserendo gradualmente un paio di elementi di assoluto spessore come Drake Diener, Thornton, Ignerski. Analizzando in maniera accurata la rosa della Dinamo Sassari salta subito all’occhio la forza devastante del quintetto iniziale messo in campo da coach Sacchetti: i cugini Diener, Thornton, Ignerski e Easley rappre-sentano cinque giocatori di livello elevato, in grado di mettere in difficoltà qualsiasi formazione del campionato italiano. Poter contare sulla classe e l’altruismo del play Travis Diener è un punto di partenza impor-tante per il coach sassarese. La “mente” del

quintetto sardo è senza dubbio lui, il futuro play della nazionale italiana di coach Pia-nigiani (è in attesa del passaporto italiano che arriverà a breve), giocatore eccezionale in grado di distribuire ai compagni circa 8 assist a partita. Ha fatto già il vuoto, nelle prime 20 partite disputate, nella classifica speciale degli assist con ben 40 palloni in più “regalati” ai propri compagni rispetto al secondo classificato Mike Green. A be-neficiare di tale fantasia è senza dubbio il cugino Drake Diener, il principale tiratore e finalizzatore della Dinamo. È quarto sia nella classifica dei punti realizzati sia in

quella delle conclusioni dalla lunga di-stanza con un ottimo 46,9%. La sfida nella sfida con Jonathan Gibson promette scin-tille e l’antipasto è stato il quarto di finale di Coppa Italia a Milano poche settimane fa, con entrambi i giocatori a farla da pa-drone. Siamo certi che la sconfitta in terra milanese, con quel tiro sbagliato all’ultimo secondo dei supplementari, sarà la molla in più che spingerà Gibson e compagni a dare il meglio nella partita casalinga. Oltre ai

cugini Diener nel quintetto sassarese spic-ca, per personalità, carisma e classe, l’ex Siena Bootsy Thornton, guardia americana dotata di un tiro micidiale dalla lunga distan-za e di un grande atletismo, che gli permette a dispetto dell’età, di essere pericoloso anche nell’uno contro uno. Il reparto lunghi è forse quello che soffre maggiormente contro av-versari forti fisicamente e con pivot di stazza: la coppia Ignerski-Easley è infatti molto at-letica e rapida ma leggerina sotto le plance. Sia nella partita d’andata (tra l’altro l’Enel è l’unica squadra ad aver violato fino ad ora il parquet del Palaserradimigni) sia nella sfida di Final Eight l’Enel ha approfittato di tale de-bolezza, dominando sotto canestro con Sim-

mons e Robinson in grande spolvero. Proprio per questo motivo la Dinamo Sassari poggia il suo gioco principalmente sugli esterni e sul tiro dalla lunga distanza, cercato a volte con eccessiva insistenza e con estrema rapidità. Abbassare i ritmi e costringerli a giocare al limite dei 24 secondi potrebbe essere la chiave giusta per la banda Bucchi per uscire vincenti da questa difficile partita. Chiarita la forza del quintetto il punto de-bole potrebbe essere rappresentato, invece, dalla panchina; coach Sacchetti ottiene un discreto apporto dal capitano Vanuzzo e da Jack De Vecchi, mentre Pinton, Sacchetti e Di Liegro concedono minuti di riposo ai ti-tolari ma senza acuti importanti. Nonostante il roster di Sassari non sia all’altezza di squadroni come Siena e Mila-no la forza del gruppo sta facendo la diffe-renza, e la prima posizione in classifica ne è la dimostrazione. Un po’ la stessa strada seguita dall’Enel Brindisi in questa stagio-ne, nettamente diversa rispetto a quella amarissima della retrocessione di due anni fa. Si è preferito affidarsi ad un gruppo di uomini prima che di straordinari giocato-ri, in grado di stare bene insieme dentro e fuori dal campo. È la sfida tra due proget-ti ambiziosi e importanti, due favole che stanno entusiasmando il tanto bistrattato, ma sempre affascinante, basket italiano.

Via Indipendenza, 39/43 - Brindisi - Tel./Fax 0831.523946 - [email protected]

BIG MARKETdi Paolo Valente

BRINDISIVia Cocceio Nerva, 3

Tel. 0831.523447Fax 0831.562236

Ph Michele Longo

Ph Michele Longo

Nel pomeriggio di lunedì 11 febbraio 2013, alla pre-senza del Presidente Regionale FIP Margaret Gon-nella, si sono svolte le elezioni del Presidente e dei Consiglieri del Comitato Provinciale di Brindisi.In rappresentanza dell’Enel Basket Brindisi ha votato il vice presidente Luigi Bagnato.Presidente è stato rieletto Giuseppe Olive che sarà supportato da quattro Consiglieri: Vito Massagli (del settore giovanile dell’Enel Basket Brindisi), Cristina Carone, Pietro D’Angela e Domenico Galgano.Ai neo-eletti dirigenti FIP-Brindisi i complimenti e l’auspicio per un proficuo lavoro nei prossimi quat-

Prestigioso successo dei Master della società Sotto-sopra Brindisi nel campionato Regionale Master. Gli atleti brindisini hanno conquistato il titolo di vice campioni. Le gare si sono disputate il 10 febbraio 2013 a Bari, il 17 a Monopoli e l’ultima giornata il 24 a Putignano. Gli atleti della Sottosopra hanno domi-nato in tutte le specialità, conquistando un numero incredibile di medaglie. La differenza con la prima classificata al polivalente di Modugno, prima clas-sificata, è stata la differenza di partecipanti, per la società barese ben 114 contro 87 dei brindisini.

SOTTOSOPRA VICE CAMPIONE

NUOVO CONSIGLIO PROVINCIALE

NOTIZIE IN PILLOLE

Ph Vito Massagli

Ph Vito Massagli

Ph Vito Massagli

Page 5: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

SUPPORTER’S MAGAZINEBRINDISI BASKET CLUB 2005BRINDISI BASKET CLUB 200516 SUPPORTER’S MAGAZINE 5

VENDITA AUTO PLURIMARCHE - Via Prov. San Vito, 150 - Brindisi - Tel. 0831.451704 Cell. 368.7319220 - [email protected] - www.cannalireauto.it

ALFA ROMEO MITO 1.4 gpl, ‘09ALFA ROMEO 156 1.9, jtd, ‘01BMW 530 d, f.o., tetto, nav, ‘05CITROEN C3 1.4 hdi exclusive, ‘10FIAT CROMA 1.9 multijet, f.o. ‘09FIAT PUNTO 1.3 multijet 75 ‘05FIAT IDEA 1.3, multijet, 90 cv, ‘07FIAT MULTIPLA bi power, ‘00FIAT PANDA 1.2, benz./gpl, ‘04NISSAN QASHQAI 1.5, dci, f.o., ‘07

Euro 9.500Euro 1.900Euro 8.200

Euro 10.800Euro 7.900Euro 3.900Euro 6.800Euro 3.000Euro 4.500

Euro 13.000

BMW 520d, futura, ‘08- € 15.800

FORD FOCUS SW1.8, tdci, titanium, ‘08- € 7.000

LAND ROVER sport, 2.7, d., ‘06 - € 16.500

VOLKSWAGEN POLO1.2, benz., f.o., ‘05 - € 4.900

FINANZIAMENTI AGEVOLATI - VALUTAZIONE PERMUTA - NOLEGGIO AUTO PER CERIMONIA

NEW BASKET BRINDISI DINAMO SASSARIIN PANCHINA

Robert FULTZ - Play1982, 189 cm, 86 Kg, (ITA)

Matteo FORMENTI - Guardia1982, 194 cm, 90 Kg, (ITA)

Klaudio NDOJA - Ala1985, 200 cm, 94 Kg, (ITA)

Andrea ZERINI - Ala1988, 205 cm, 110 Kg, (ITA)

Elio PREITE - Ala1994, 196 cm, 82 Kg, (ITA)

Jerai GRANT - Pivot1989, 203 cm, 100 Kg, (USA)

IN PANCHINAMauro PINTON - Play

1984, 185 cm, 80 Kg, (ITA)Giacomo DEVECCHI - Guardia

1985, 196 cm, 88 Kg, (ITA)Brian SACCHETTI - Ala

1986, 200 cm, 98 Kg, (ITA)Manuel VANUZZO - Ala

1975, 203 cm, 104 Kg, (ITA)Dane DI LIEGRO - Ala/pivot1988, 204 cm, 105 Kg, (ITA)

Antywane ROBINSON - Ala1984, 203 cm, 100 Kg, (USA)

Michal IGNERSKI - Ala1980, 207 cm, 111 Kg, (POL)

Scottie REYNOLDS - Guardia1987, 188 cm, 95 Kg, (USA)

D. Diener- Guardia1981, 196 cm, 88 Kg, (USA)

Cedric SIMMONS - Pivot1986, 206 cm, 107 Kg, (BUL)

Tony EASLEY - Pivot1987, 206 cm, 90 Kg, (USA)

Jeffrey VIGGIANO - Ala1984, 197 cm, 99 Kg, (ITA)

Bootsy THORNTON - Guardia1977, 195 cm, 88 Kg, (USA)

Jonathan GIBSON - Play1987, 188 cm, 82 Kg, (USA)

Travis DIENER - Play1982, 185 cm, 79 Kg, (USA)

Romeo SACCHETTI- Coach

Piero BUCCHI - Coach

I Q U I N T E T T I I N C A M P O

VSNEW BASKET BRINDISI

17 Febbraio 2013: Brindisi vs Cantu’ - fotografie a cura di Michele Longo e Vito Massagli

Ph Maurizio De Virgilis

OPEL MERIVA 1.7, cdti, ‘04OPEL ZAFIRA1.9. cdti, 120 cv, c.a., cosmo, ‘08RENAULT CLIO 1.2, benz, 75 cv, f.o., ‘07RENAULT SCENIC 1.9 dci 120 cv, f.o., nav, ‘03RENAULT TWINGO 1.2, benz, tetto, ‘00SAAB 9-5, 1.9 tdi, ‘07SKODA FABIA sw, 1.2, benz-gpl, ‘03SUZUKI SWIFT 1.6 sport, GPL, ‘08SMART FOR TWO 600 benz., ‘00TOYOTA RAV 4 d., f.o., ‘07

Euro 4.900Euro 8.500Euro 4.900Euro 3.800Euro 2.200Euro 8.000Euro 2.800Euro 6.800Euro 2.500

Euro 10.500

Si comunica che l’Enel Basket Brindisi ha ingaggiato il giocatore Mirza Alibego-vic, nato a Corvallis (USA) il 25/9/1992, nazionalità sportiva italiana, ruolo guar-dia, statura mt. 1.95, proveniente dalla GTG Pistoia (Legadue). Cresciuto cesti-sticamente ad Udine (dove ha esordito in Legadue nel gennaio 2010), ha maturato un’esperienza in B dilettanti a Bologna per, poi, approdare a Pesaro in Lega A nella passata stagione e quindi indossare dallo scorso settembre la maglia di Pisto-ia (sinora giocate 16 partite con oltre 16 minuti d’impiego ciascuna, al tiro 47% da 2 punti e 22% da 3).

Mirza Alibegovic è “figlio d’arte” in quanto il padre Teoman è stato un atleta di valore con Fortitudo Bologna, Trieste, Udine e nazionale slovena.Il neo-giocatore dell’Enel Basket Brindisi è stato presentato nel pomeriggio di oggi ai suoi nuovi compagni di squadra ed ha poi partecipato al suo primo allenamento sul parquet del PalaPentassuglia. Mirza Alibegovic è stata scelto per il suo naturale talento che certamente progredirà ulteriormente e il suo inserimento in squadra potrà, anche, migliorare la qualità degli allenamenti. Fonte: newbasketbrindisi.it

Anche domenica 24 febbraio 2003i, nella trasferta di Vene-zia, i tifosi dell’Enel Basket Brindisi sono stati relegati in uno spicchio del palasport, racchiusi tra pannelli di plexiglass. Doverose scuse a tante persone che hanno affrontato chi-lometri e chilometri, anche sotto la neve, per esserci vicino! Non è da rivolgere un addebito per questo alla società Uma-na Reyer Venezia, tutt’altro; per primo, proprio il presidente veneziano Luigi Brugnaro si è rammaricato di tale situazio-ne ma “imposta” alla sua società per la gestione del palasport. Quindi, è oramai neces-sario sollevare il caso: ciò che è collegato al “sistema-basket” non riesce ad affrontare il problema (in un’accezione più ampia del termine, s’intende) dei tifosi al seguito delle squadre ospiti. Peccato, davvero, perché nei palazzetti dello sport si avverte (per fortu-na) un “clima” molto diverso dai campi di calcio! A questo punto, si auspica che possano nascere iniziative tali da ricreare nei palasport della nazione condizioni degne e decorose per chiunque. Già il neo-presidente della FIP Giovanni Petrucci ha auspicato ciò nei giorni scorsi trovando immediata eco in una serie di iniziative del presidente di Lega A Valentino Renzi. Lungo questa strada sarà indispensabile l’impegno di tutte le società che, seguendo doverosamente la linea delle autorità competenti per la sicurezza e l’ordine, dovranno adoperarsi per ricreare la tranquillità e la serenità attorno ai campi da gioco! L’Enel Basket Brindisi offrirà la mas-sima collaborazione in tal senso, anche quale atto dovuto verso i suoi tifosi affinché il loro entusiasmo, la loro gioia e il loro piacere di seguire il basket non vengano meno.

NOTA DEI TIFOSI PRESENTI:I tifosi presenti a Venezia hanno riferito che lo stesso trat-tamento è stato riservato alle tifoserie di Cremona e Varese, ed hanno anche atteso circa 50 minuti prima di uscire ed anche senza scorta, quindi a questo punto risulta inutile essere stati relegati in quel “gabiotto”.Tutti i tifosi presenti a Venezia e non solo, apprezzano le parole del presidente Marino per essergli sempre vicini in qualsiasi occasione. (foto acquisita da brindisireport.it)

BENVENUTO MIRZA

Comunicato: Dott. Fernando MarinoPresidente Enel Basket Brindisi

Ph Lucia Capone

Ph Michele Longo Ph Vito MassagliPh Vito Massagli

Ph Vito MassagliPh Michele Longo

Ph Michele Longo

Page 6: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

SUPPORTER’S MAGAZINEBRINDISI BASKET CLUB 2005 15La top five dei punti realizzati, rimbalzi, stoppate, assist, recuperi, tiri da tre punti della Lega BasketFuori dai cori: i tifosi visti nelle loro sfumature da un “occhio rosa”

Grafica a cura di: Vetrine inedite Ciclostyle

REGGIO EMILIA-MILANO 79-61

SIENA-BIELLA 98-75

VENEZIA-BRINDISI 76-68

CASERTA-ROMA 64-66

SASSARI-PESARO 87-76

BOLOGNA-AVELLINO rinviata

CREMONA-MONTEGRANARO 89-87

CANTU’-VARESE 67-60

5° GIORNATA RITORNO (24 Febbraio)

VARESE-CASERTA (dom ore 12.00)

PESARO-REGGIO EMILIA

AVELLINO-CATU’

ROMA-CREMONA

BRINDISI-SASSARI

BIELLA-BOLOGNA

MONTEGRANARO-VENEZIA

MILANO-SIENA (dom. ore 20.45)

6° GIORNATA RITORNO (3 Marzo)

BRINDISI 20

CREMONA 16

CASERTA 16

BOLOGNA 14

MONTEGR. 12

AVELLINO 10

PESARO 10

BIELLA 8

VARESE 32

SASSARI 32

SIENA 28

CANTU’ 26

ROMA 26

MILANO 24

VENEZIA 22

REGGIO E. 22

CLASSIFICA

VARESE-BIELLA

PESARO-BRINDISI

VENEZIA-MILANO

AVELLINO-SASSARI

REGGIO EMILIA-MONTEGRANARO

CREMONA-CANTU’ (dom. ore 20.00)

SIENA-ROMA (lun. ore 20.00)

BOLOGNA-CASERTA (lun. ore 20.30)

7° GIORNATA RITORNO (10 Marzo)

MILANO-CREMONA (sab. ore 20.30)

CANTU’-PESARO (dom. ore 12.00)

BIELLA-AVELLINO

MONTEGRANARO-BRINDISI

BOLOGNA-REGGIO EMILIA

ROMA-VENEZIA

CASERTA-SIENA

SASSARI-VARESE (dom. ore 20.00)

8° GIORNATA RITORNO (17 Marzo)

CAMPIONATO LEGAUNO

PUNTI REALIZZATI

J. GIBSONBrindisi - 403

1

5

STOPPATE

B. DUNSTONVarese - 48

1

2 3 4C. SimmonsBrindisi - 26

T. RessSiena - 25

G. LawalRoma - 25

R. CerviR. Emialia - 24 5

RECUPERI

B. DUNSTONVarese - 48

Via Germania, 23 - Brindisi - Tel. 0831.574905 - www.sottosoprabrindisi.it - [email protected]

1

2 3 4 5

RIMBALZI 1G. LAWALRoma - 168

2 3 4A. StipanovicCremona - 162

J. AkindeleCaserta - 155

B. DunstonVarese - 152

G. BrunnerR. Emilia - 147 5

ASSIST

T. DIENERSassari - 159

1

M. GreenVarese - 117 2

D. TaylorR. Emilia - 47

B. ThorntonSassari - 37

A. BarbourPesaro - 40

M. GreenVarese - 40

S. ReynoldsBrindisi - 101 3 4A. Cinciarini

R. Emilia - 82J. TabuCantù - 81 5

TIRI DA 3 PUNTI

M. ANTONUTTIReggio Emilia - 51,8%

1

2 3 4J. RichardsonAvellino - 48,8%

L. DatomeRoma - 47,0%

D. DienerSassari - 46,9%

K. LangfordMilano - 46,8% 5

2D. TaylorR. Emilia - 393 3 4L. Harris

Cremona - 346D. DienerSassari - 339

L. DatomeRoma - 333

Tanto, poco. Siamo sospesi in un limbo di obiettivi, di pre-stazioni, di deter-minazione. Quindi alterniamo disinvol-tamente prove da

manuale, da aggiungere alla pregiata collezione “ammazza grandi” e perfor-mance opache che si portano appresso strascichi di varia natura ed intensità. Ciò vale anche per il tandem cantù- venezia: orgoglio e pregiudizio.ORGOGLIO Ci avete visti tutti urlanti e” zompanti” in curva a fare il no-stro spettacolo da “tifosi medi”, tutti hanno flirtato con il successo contro una cantù non irresistibile ma gron-dante di tradizione e storia, tutto il pala elio è risuonato delle ole, delle mani battute allo spasimo e gonfie e fucsia, dei cori urlati a squarciagola con tanto di microfono ed altopar-lante, in perfetto sanremo style ; noi sopra, loro, i nostri, sotto, a buttarsi su ogni singola palla, a mostrare il lato migliore, tecnica e passione.PREGIUDIZIOE poi, visto che il sup-porter brindisino è attaccato ai propri colori e non molla la presa nemmeno se la squadra gioca in svizzera…o qua-si, se si rischia di partire con il sole e trovarsi bloccati in autostrada sepolti dalla neve, se incombe l’acqua alta , a dispetto di aeroporti chiusi, di leva-tacce prima del canto del gallo, anche così, attrezzati come per una spedizio-ne in antartide abbiamo popolato la curva del pala taliercio. Contro di noi lo 0/9 negli scontri diretti, la mala suerte che ci vede sempre affondati dalla Se-renissima ed Umanissima ma noi non ci abbattiamo, noi non molliamo, noi, semplicemente ci siamo. Alla faccia del pregiudizio, appunto, e se la serata è una di quelle NO, con il canestro che ruota all’indietro ogni volta che tiria-mo, una di quelle in cui pensi che i ra-

gazzi avrebbero bisogno di occhiali o di un ricostituente, pure lì, dietro –o den-tro- la gabbia siamo presenti , sciarpa al vento, voce possente. A tale propo-sito, lasciatemi dire che “gabbia” è un concetto davvero inconciliabile con lo spirito del basket, che è davvero misero spettacolo, che questa ghettizzazione non c’è nemmeno negli stadi, laddove pure sono successe cose tremende e scooters sono rotolati giù dai gradoni, che è un non luogo in cui intrappolare persone che non riescono né a veder bene né a far sentire il loro supporto alla squadra e chissà se questa inno-vazione è già compresa nel fantomati-co palaeventi …Spererei di no, in nome del nostro DNA di ospitalità ed acco-glienza che la storia ci ha assegnato. Comunque esserci (sempre!) significa ormai amare questa squadra che ci ha dato in pochi mesi tutto ciò che da due anni a questa parte avevamo paura di sognare, perle raccolte per strada, la F8,le soddisfazioni morali impagabili di aver superato siena e cantù, la perma-nenza…nonchè di essere per la prima volta nella nostra storia, considerati, guardati con rispetto, addirittura con ammirazione. Rappresentiamo qualco-sa di importante, siamo solidi ma non

chiediamo a forza la perfezione. Ergo, la polemica sarà anche l’anima del di-battito, la critica potrà pur essere un incentivo al miglioramento, ma spie-gatemi, voi, signori dell’opinione, tec-nici, giornalisti perché ogni volta che le cose non vanno come vorremmo sia-mo pronti a sparare su qualcuno, salvo poi essere prodighi di lodi la giornata seguente. Perché o abbiamo giocatori “double face”, o non siamo tutti tan-to propensi a calarci nella realtà del momento, nella puntualità della gara. Ogni partita è storia a sé e noi sup-porters che “chi ci ferma a noi” e che conosciamo a memoria o quasi l’atmo-sfera , persino l’odore di ogni palaz-zetto d’Italia, noi la partita la viviamo sul campo esattamente con i ragazzi. E mentre viviamo quello che accade, sul parquet vediamo solo gente che corre, che se ha la palla in mano tira, che non si fa mai indietro; abbiamo, sviluppia-mo una visione d’insieme, forse perché dovunque siamo collocati in alto, che ci permette , pur nella delusione, di dire dai, ci rifaremo. Guardiamo alla

squadra per quello che è , un gruppo, e se in una band adoriamo il cantante non possiamo considerare accessori i musicisti, né l’autore dei testi o delle musiche…D’altra parte , se uno non si deve discutere non si deve nemmeno dare addosso ai soliti “noti”. Perché isolare, nel bene o, assai peggio, nel male chi è dei nostri significa minare la compattezza del gruppo, stuzzicarne l’anima. Valutiamo le ripercussioni? Lo vogliamo? Piuttosto pensiamo all’im-pegno con la” squadra dell’isola” con cui intercorre la storia infinita di sfide bellissime , intensissime , mitiche, direi. E prepariamoci a viverne un’altra, con tutto il cuore e il fiato che abbiamo.

5

Ph Vito Massagli

Ph Vito Massagli

Ph Vito Massagli

Page 7: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 200514 SUPPORTER’S MAGAZINE

Roma , 00182 - Via La Spezia, 89Tel. (+39) 06.62289470

Brindisi , 72100 - Via A. Lanzellotti, 3/DTel. (+39) 0831.585902

i n f o @ g a v a b r o k e r . i tw w w . g a v a b r o k e r . i t

Il tuo partner per i rischi professionaliBroker Wholesale

Broker Wholesale

800 250 882

Polizza RC Professionale

Ingegneri - Società di Ingegneria - Studi Associati Società di Servizi;

Architetti;Geometri, Periti Industriali e Geologi;Avvocati;Commercialisti, Consulenti del lavoro.

Polizza RC “Merloni”

Senza l’obbligo della Polizza BasePer i Professionisti (Progettisti esterni), premio minimo € 150(con Polizza Base € 100);Per Dirigenti/Dipendenti di Enti Pubblici (Progettisti interni).

Polizza RC Patrimoniale

Per Dirigenti, Dipendenti, Amministratori di Enti Pubblici o Aziende a Capitale Pubblico, la cui attività sia soggetta alla giurisdizione della Corte dei Conti.

Polizze per lo Sport

Polizze per Aziende

Imprese di Costruzioni, Aziende Commerciali, Aziende Industriali.

Polizze RC per la Sanità

Medici Dipendenti SSN, Medici Liberi Professionisti, Cliniche Private, Case di Riposo, Poliambulatori, Laboratori Analisi, Medici Odontoiatri.

Infortuni per gli sportivi professionisti compreso il “�ne carriera”.

Scrivono le nuove leve del club

NULLA E’ IMPOS-SIBILE: L’Enel Basket Brindisi ritorna sul parquet del Palapen-tassuglia dopo una sconfitta subita da

Venezia, che è riuscita a sfruttare al meglio il fattore campo e mettere dalla propria par-te un punto molto importante per la lotta per i play-off. Nella gara relativa alla quinta giornata di ritorno, la squadra brindisina ha mostrato una prestazione al di sotto delle

media, soprattutto riguardo le percentuali al tiro. Tutto questo forse è dovuto alla par-tenza ritardata della squadra brindisina alla volta di Venezia, dove gli stessi giocatori non hanno avuto la possibilità della solita sgam-bettata mattutina. Nella gara di domenica scorsa possiamo rispecchiare, oltre ad alcuni aspetti negativi, quali possono essere le per-centuali al tiro, anche aspetti positivi, che fanno ben sperare nel continuo del cammi-no brindisino in questo campionato. Alcuni di essi possono essere l’ottima prestazione sia in attacco che in difesa di Jerai Grant, da qualche partita a questa parte sentendo rumors di mercato, vuole mostrare le proprie capacità soddisfando la società, ma soprat-tutto facendo divertire la tifoseria brindisina con schiacciate spettacolari.Oltre al pivot americano, c’è da sottolineare l’ottima prestazione del play italiano Fultz che è riuscito a gestire al meglio la squadra nei momenti di bisogno. Nella domenica ve-

neziana non possiamo descrive un ottima prestazione del folletto brindisino Gibson, che non è riuscito a prendere confidenza con i canestri sin dall’inizio della gara, mo-strando cosi per tutto l’arco della partita periodi di gioco altalenanti con errori al tiro e palle perse. Nella partita valevole per la 5 giornata di ritorno invece l’Enel Basket Brindisi, è riuscita a confermarsi contro Cantù, squadra ormai da non sottovalu-tare sia in Italia che in Europa. I giocatori brindisini sono riusciti a compire nuova-mente l’impresa di battere una corazzata di questo campionato, esprimendo un ottimo gioco sia in attacco che in difesa. Nella strepitosa vittoria contro Cantù uno degli elementi cardine della squadra è sta-to Jonathan Gibson autore di 29 punti, ma soprattutto di un 4 quarto da vero ameri-cano che trascina la squadra realizzando canestri importanti nei momenti cruciali della partita.Nella prossima partita casalinga l’Enel Ba-sket Brindisi dovrà affrontare Sassari, reduce da un ottima prestazione in casa con Pesaro. Proprio per la squadra brindisina ci sarà si-curamente una voglia di riscatto per la scon-fitta subita nelle Final Eight 2013 proprio da Sassari dopo un tempo supplementare. C’è da ricordare inoltre che l’Enel Basket Brindisi in settimana si è mossa sul mer-cato definendo un contratto con Mirza Alibegovic,giocatore nato a Corvallis (USA) ma di nazionalità sportiva italiana, che si-curamente aumenterà il ritmo degli allena-menti ma soprattutto sarà una pedina da poter far ruotare nel roster brindisino, per poter puntare sempre più in alto.Il sogno oramai di ogni tifoso brindisino non è più quello della salvezza, ma di qualcosa di più ambizioso come i play-off, che per la città di Brindisi può significare qualcosa di molto importante per il futuro della società brindi-sina, che vuole continuare a primeggiare nel massimo palcoscenico italiano di basket. Forza ragazzi io come tutti sono con voi

Ph Lucia Capone

Ph V

ito M

assa

gli

SCOPRI LA COLORAZIONE DEL FUTURO

Via F. Fornari, 34 - Brindisi - Tel. 0831.560784

( )PRIMA C’ERA LA COLORAZIONE.ORA C’E INOA

Informazioni: 349.4453934 - 389.17395www.admopuglia.it - e.mail:[email protected]

contatto facebook:admobrindisi

Ph Lucia Capone

TUTTI APESARO

Il Brindisi Basket Club 2005, in occasione del-la partita Pesaro - Brindisi che si disputerà domenica 10 Marzo alle ore 18.15, organizza la trasferta in pullman per raggiungere la città marchigiana. Per informazioni e prenotazioni si può contattare il numero 349.2243672, oppure passare dalla sede del club sita in via Dalmazia, 27/h, il lunedì / mercoledì / venerdì dalle ore 19.00 alle ore 21.00.

Page 8: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 2005BRINDISI BASKET CLUB 2005

Intervista a Gaetano Gebbia: coordinatore tecnico delle squadre nazionali giovanili italiane La memoria storica del club

BRINDISI- SASSARI: SCACCO AL “BAN-CO”: Quando a sfidarsi sono Brindisi e Sassari, la parola “banalità” è un vocabolo che deve

essere bandito con forza e non ha asso-lutamente motivo di esistere. Merito del-la quasi totalità delle sfide che, sebbene se ne annoverino in tutto una decina con quella di domenica, tra lega due, lega A, Coppa Italia di lega due e “final eight”, ha quasi sempre regalato emozioni a non finire e in un paio di occasioni si è resa necessaria la coda dei supplementare per decretarne la vincente. A dire il vero la squadra sassarese aveva già incrociato il suo cammino con una squadra brindisina nella stagione 1985/86 nell’allora B1, ma

si trattava della “Parmalat” Brindisi, altro che non la storica rivale cittadina “Assi”,e nella stagione successiva nuovamente la Parmalat e la retrocessa “Pallacanestro” Brindisi, in quell’ anno sponsorizzata “Ifil”, disputarono assieme al Sassari la serie ca-detta. Dopo di che, causa assenza di Brin-disi dal basket che conta per oltre un ven-tennio , le due formazioni si erano perse di vista salvo ritrovarsi a partire dalla stagio-ne 2008/09 in lega due .Nel frattempo la compagine sassarese aveva cominciato a scalare le posizioni di rilievo del basket na-zionale, disputando con alterne fortune la lega due ma collocandosi in pianta stabile in questa categoria a partire dalla stagio-ne 2003/04 , collezionando 6 lusinghiere partecipazioni, l’ultima delle quali le è val-so, nella stagione 2009/10, il primo stori-co traguardo della lega A,dimensione a cui sta dimostrando di appartenere e in modo più che dignitoso, avendo collezionato, nelle sue 3 partecipazioni in lega A, altret-tante dispute dei play off se si considera l’ormai sicuro accesso alla fase finale della stagione in corso. Ripercorrendo un excur-sus storico delle sfide, la prima in assoluto in lega due è datata 16/11/08,disputata in terra sarda che si rivelò senza storia, netta fu la supremazia dei vari Rowe, Ezugwu e Whiting che imposero la maggior caratu-ra ai danni di una spaesata “New Basket” che non riuscì efficacemente a contrastare

gli avversari, tanto che di questa partita la cosa che rimase più impressa fu la prima tripla, non fra tante altre,a dire il vero, scagliata in maniera assai fortunosa da un deludente Raymond Tutt.Anche la gara di ritorno si concluse ap-pannaggio della Dinamo ma con molta più fatica tanto che proprio nel finale, si rivelò provvidenziale tutto il talento di un ispirato Jason Rowe, che con un peren-torio 4/4 dalla grande distanza, contribuì in maniera determinante ad espugnare il palaPentassuglia. L’anno successivo, tut-tavia, quello che sembrava un ostacolo insormontabile alla stregua di una bestia nera, si dimostrò, invece, vulnerabile ai colpi inferti da una solida “New Basket “ Brindisi. Tre, infatti, furono i match tra le due squadre con altrettante vittorie per la squadra brindisina , la prima delle quali, al palaPentassuglia, il 25/10/2009, di soli due punti con Rowe che non riuscì nem-meno a costruirsi il tiro nell’ultima azione che avrebbe potuto dare la vittoria alla sua squadra. Vittoria che la New Basket avrebbe bissato, in maniera perentoria, nel girone di ritorno, 06/02/2010, e che coin-cise con la prima sconfitta casalinga per l’allora capolista “Dinamo”. In quella par-tita si distinsero, oltre a Omar Thomas, un micidiale Micio Cardinali ed un chirurgico Maurino Pinton, ora in forza alla Dinamo, ma che quell’anno vestiva i colori bianco azzurri brindisini. Addirittura un mese più tardi, la formazione brindisina triplicò, an-dando ad espugnare nuovamente Sassari , estromettendola dalla finale della Coppa Italia di lega due disputata al palaSerra-dimigni, trascinata da un immenso Joe Crispin, autore di un eloquente 8/11 dalla grande distanza. Gara accompagnata da strascichi polemici per un canestro scoc-cato con qualche centesimo di secondo di ritardo dopo la sirena da Marcellus Kemp che avrebbe dato la vittoria e l’accesso alla finale da disputarsi il giorno successivo contro Veroli. Proprio quest’ennesima di-mostrazione di forza fece intravedere agli inseguitori, Brindisi in primis, la possibilità concreta di poter ottenere l’accesso diret-to alla lega A a discapito proprio dei sar-di. Cosa che puntualmente avvenne tanto che Brindisi tagliò il nastro del traguardo il 17/04/2010, raggiunta comunque da Sassari che, superato un periodo di ap-pannamento, riuscì in finale a sconfiggere Veroli e a conquistare lo storico traguardo della prima promozione in lega A. Tuttavia l’accesso diretto alla lega A da parte brin-disina non procurò alcun tipo di vantaggio se è vero che anche la seconda esperienza nella massima categoria si rivelò, al pari della prima, assolutamente disastrosa e deludente, anche se una delle pochissi-me gioie la formazione brindisina la potè esibire, manco a dirlo, contro la Dinamo, battuta sonoramente al ritorno. Sugli scu-di un impeccabile e infallibile Hervè Tourè. La gara di andata, invece, si era risolta a favore della formazione di coach Meo

Sacchetti dopo un tempo supplementare. Nei tempi regolamentari, sullo scadere, la palla si fece letteralmente beffa di Dixon & soci, rimandando le due squadre al sup-plementare, con vittoria, come già detto, di Sassari.Le due squadre si sono ritrovate, a distanza di un anno, nella massima serie e la gara di andata, disputata al palaSerradimigni, come verificatosi nella stagione 2009/10, ha segnato, contro tutti i pronostici, la pri-ma e sino ad ora unica sconfitta casalinga, grazie ad una netta affermazione brindi-sina, trascinata da un immenso Reynolds, ben coadiuvato da un ottimo Formenti , Simmons e Zerini .Infine le due squadre si sono ritrovate nuovamente ad Assago, te-atro dell’ultima edizione delle “final eight” di Coppa Italia., dando vita all’ennesimo vibrante incontro, conclusosi con la vitto-

ria di Sassari dopo un tempo supplemen-tare di soli 2 punti, grazie soprattutto alla maiuscola prestazione di Drake Diener e Bootsy Tornton, autori in due di quasi 60 punti. Alla partita di domenica la Dinamo ci arriva da capolista avendo sfruttato ap-pieno la battuta d’arresto di Varese in quel di Cantù e appaiando in testa alla classifi-ca proprio Varese. Brindisi, dal canto suo, ha dimostrato in questa stagione di non soffrire di alcun timore reverenziale nei confronti delle squadre più forti del cam-pionato. Se si eccettua l’esordio di Siena, infatti, la formazione di coach Bucchi ha spesso messo alle corde i ben più blasonati avversari e in più di qualche occasione li ha anche battuti. Auspicabile,dunque, che la matricola brindisina riservi lo stesso trat-tamento già riservato a Siena e a Cantù

Angelo Cavaliere

8 SUPPORTER’S MAGAZINE SUPPORTER’S MAGAZINE 13

Roma , 00182 - Via La Spezia, 89Tel. (+39) 06.62289470

Brindisi, 72100 - Via Danimarca, 2Tel. (+39) 0831.585902

i n f o @ g a v a b r o k e r . i tw w w . g a v a b r o k e r . i t

Il tuo partner per i rischi professionaliBroker Wholesale

Broker Wholesale

800 250 882

GAVA Broker si è trasferita nei nuovi u�ciin Via Danimarca 2, rione Bozzano (Ex Motorizzazione)

Nuovi u�ci, nuovo servizio: RC Auto!

Il Servizio RC Auto consiste nella ricerca delle migliori tari�epresenti sul mercato per le polizze RC Auto, comunicando al cliente

le due migliori tari�e trovate e assistendolo nella modalitàdi acquisto compresa la ricerca dell'agenzia più vicina e

l'assistenza in caso di sinistro.

Il costo del servizio è del 30% da applicare sul risparmio ottenuto daGAVA Broker Srl sulla polizza in scadenza,

restando il restante 70% a bene�cio del cliente.

Il costo del servizio sarà ridotto al 15% o svolto gratuitamente nei seguenti casi:

Infortuni, Malattia: Gratuito;

il 15% della di�erenza attiva tra il premio della polizza in scadenza e il premio proposto da GAVA Broker.

CURRICULUM: L’incontro decisivo per la sua carriera è quello con Gianfranco “Cacco” Benvenuti, anch’egli storico coach della Viola, anzi il Coach, colui che ha scritto la storia della società neroarancio, condotta per la prima volta in massima serie. Erano i tempi della Stella Azzurra Roma e Gebbia era agli inizi della carriera. Benvenuti, una volta passato in riva allo Stretto, volle con seGebbia, che divenne l’assistant coach del grande tecnico livornese e Gebbia vide in prima persona gli anni belli dei neroarancio. Gaetano Gebbia inizia a lavorare per la Viola Reggio Calabria a partire dal 1983, come as-sistente della prima squadra e come responsabile del settore giovanile. Dopo essere stato assistente dei vari Gianfranco Benvenuti, Santi Puglisi, Tonino Zorzi e Carlo Recalcati, Nel 1992, lasciò il ruolo di “secondo” e si occupò a tempo pieno del settore giovanile della Viola, avviato da Geb-bia negli anni precedenti. Nel 1995, la

Viola vinse, sotto la guida di Gebbia, il campionato italiano Cadetti e furono tante le scoperte di Gebbia. Il suo pal-lino non furono solo i talenti cresciuti in casa, ma anche le scoperte in giro per il mondo. Il “cursus honorum” di Gebbia in questo senso, è sfavillante: Sconochini, Avenia, Tolotti, Attruia, Livecchi,DiegoFajardo, Jay Larranaga, Brian Oliver, ManuGinobili, Alejandro Montecchia, Carlos Delfino, tutti nomi che hanno fatto le fortune della so-cietà reggina e del basket mondiale.Nel 1996, diventa coach della Viola e ci resta sino al 5 gennaio 2001. Sot-to la sua guida un settimo posto, due qualificazioni ai playoff, una promo-zione dalla A2. Dopo la Viola, la Fe-derazione gli affida l’organizzazione, il coordinamento e gestisce l’attività di monitoraggio e reclutamento, rea-lizzando e sviluppando, a tal fine, il Progetto di Qualificazione Naziona-le. Allena tutte le nazionali giovanili e nel 1997, è assistente del ct della

nazionale italiana maggiore agli Eu-ropei in Spagna, dove gli azzurri con-quistano l’argento.Diviene Responsa-bile Tecnico del Cominato Nazionale Allenatori della Federazione Italiana Pallacanestro, succedendo a tecnici

come Messina e Recalcati. Vasto il suo impegno per corsi di formazione per tecnici.Dall’estate2012 cambia sport, passando alla Reggina Calcio in qua-lità di Coordinatore del settore giova-nile della Reggina Calcio.

Quale è la situazione del basket giovanile italiano, rispetto al resto d’Europa?Intanto occorre dire che il panorama eu-ropeo presenta comunque delle notevoli differenze fra i vari paesi; rispetto ai paesi dell’est si evidenziano delle differenze sul piano fisico mentre con altri paesi quali ad esempio la Spagna siamo meno pre-parati tecnicamente. In generale anche se non occupiamo i primi posti credo di poter dire che manteniamo una discreta competitività in ambito internazionale.Eppure la scuola italiana è sempre stata valida tecnicamente.Forse negli ultimi anni abbiamo abban-donato la cura dettagliata del fondamen-tale preferendo curare maggiormente le letture del gioco, forse in maniera troppo artificiosa; occorrerebbe recuperare la tecnica individuale e lasciare molto spa-zio al gioco libero, spontaneo e creativo.

Problemi del basket giovanile meri-dionale?Sostanzialmente i soliti, la mancanza di confronto costante che si evidenzia in campionati giovanili poco competitivi; ai quali aggiungiamo la mentalità del piangersi addosso e la rivalità di quar-tiere, che limita le aggregazioni fra le diverse società penalizzando la crescita dei giovani.Cosa suggeriresti?Innanzitutto avvierei una politica di re-cupero dei campi all’aperto; al sud abbia-mo un grande patrimonio, che è il clima, che ci consentirebbe di fare pallacanestro all’aperto per molti mesi all’anno.Bisognerebbe che le regioni del sud chiedano di poter disputare tutti i cam-pionati giovanili nei campi all’aperto, incentivando le società a ripristinarli ed utilizzarli; io vedo i calciatori, anche i più piccoli, allenarsi sotto la pioggia, noi in-

vece abbiamo ormai bisogno del campo coperto e possibilmente riscaldato.Bisognerebbe incentivare il basket open, riducendo, ad esempio, di molto le tasse gare per chi gioca all’aperto; la cui gestione è di per sé meno dispen-diosa economicamente; si creerebbero fra l’altro degli spazi per chi vuole gio-care liberamente, una dimensione di cui si avverte la mancanza.Problemi inerenti il passaggio tra ba-sket junior e senior. Perchè in Italia i ragazzi non trovano spazio?Il problema di fondo è che gli allena-tori non sono messi nelle condizioni di poter dare spazio ai giovani accettando lo scotto dell’inesperienza; le politiche societarie proiettate ai risultati imme-diati piuttosto che all’investimento a lungo termine non consentono che si punti sui giovani ma è tutto il sistema che non agevola questo passaggio senza

trascurare il fatto che comunque anche i giocatori dovrebbero lavorare di più e meglio per essere inseriti in un mercato che oggi è molto più competitivo.Esperienza nel settore calcio che stai facendo come organizzazione?Mi occupo di coordinare il settore giova-nile e le varie figure che lo compongono, quindi dirigenti, allenatori, preparatori, terapisti, etc. in modo che possano ren-dere al meglio e lavorando in sinergia integrandosi l’un l’altro.Inoltre stiamo sviluppando una serie d’iniziative di for-mazione ad utilizzo di tutto il territorio.Ritornando al discorso di prima, nella società in cui opero l’obiettivo principale del settore giovanile è quello di portare più giovani possibili in prima squadra, dove se meritano trovano lo spazio ne-cessario; un esempio che dovrebbe esse-re seguito, soprattutto dal basket.

a cura di Gianfranco Patera

Via Don Gnocchi, 7

Brindisi

Telefono 0831.508241

www.youbrindisi.it/cosedicasa

e.mail: [email protected]

Complementi d’arredo e giardino - Articoli da regalo

Joe Crspin

Page 9: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 2005SUPPORTER’S MAGAZINEBRINDISI BASKET CLUB 200512 SUPPORTER’S MAGAZINE 9Aneddoti e curiosità dal tavolo degli arbitri: l’angolo di “the voice”

L’Enel Brindisi a Venezia non è mai arrivata ! La leva-taccia delle cinque del mattino ( più gradita e conge-niale ai “martiri”

operai che non certo ai professionisti del ba-sket..) ha condizionato nettamente la presta-zione quasi mediocre dei nostri ragazzi, che nonostante tutto hanno rischiato di vincere al cospetto di una quasi sufficiente Venezia. Guardie/ali non pervenute, lunghi presenti : troppo poco per espugnare il palaTaliercio.La Reyer ( del Diawara che conoscevamo....) ci ha inflitto in questo campionato, due scon-fitte, dando seguito alla nefasta tradizione biancazzurra in laguna e se la vogliamo dir tutta, senza dubbi di sorta : contro il bravis-

simo Clark e compagni abbiamo giocato le più brutte gare di questa stagione, pazienza andiamo avanti.In classifica siamo oggi noni, torniamo a “destra” con la salvezza e tante gioie già in-cassate con enorme soddisfazione scorgendo

all’orizzonte i play-off, quindi Reggio Emilia nostra prossima avversaria al palaPentassu-glia il trenta marzo prossimo, per un caldo e probabilmente decisivo, sabato sera.Il famigerato calendario archivia oggi il ruo-lino quasi proibitivo che l’Enel ha superato a pieni voti ( si poteva far meglio ? si, ma anche peggio e poi non siamo ancora da scudetto...), ruolino che ci oppone a Sassari per un’altra affascinante sfida.Grant e soci sono stati gli unici a violare il parquet dei sardi, avversari tostissimi meri-tatamente al vertice della classifica con ben sedici vittorie e solo quattro sconfitte.Contro il Banco abbiamo giocato sempre gare esaltanti e spettacolari, ultima la sconfitta a fil di sirena dopo un overtime alle finali di Coppa Italia.Il quasi italiano Travis Diener guida un team spumeggiante, votato al gioco offensivo,

Sassari per certi versi sta compiendo un’im-presa ( assolutamente meritata ) perchè ri-spetto alle grandi del campionato non ha una panchina lunghissima.Contro i cugini Diener e bella compagnia, sarà fondamentale arrivare ( sperando che una volta tanto non occorra ) nelle fasi cru-ciali con gli uomini migliori in campo,le controfigure dei vari Viggiano, Robinson, Gibson, Formenti e Gibson hanno esaurito il loro compito a Venezia, stasera abbiamo bisogno della migliore Enel per fermare la corsa dei forti sassaresi, ben allenati da Meo Sacchetti. Cari amici, appassionati di questa maglia, la storia e i sogni continuano anco-ra, viviamo intensamente anche questa altra bella pagina confidando che che ricalchi i contenuti delle ultime in scena al palaPen-tassuglia, esiti compresi ovviamente.

Commandos Ultra’ Dinamo Sassari

l gruppo si è for-mato nel 2002, dopo che i gruppi precedenti (Alta Marea, Onda d’Ur-to e Dinamo Web

Club) si sono sciolti per vari motivi. Ed è a questo punto che un gruppo di amici appassionati e amanti della loro squadra, ed ex dei gruppi precedenti, hanno de-ciso di non lasciare la Dinamo senza un tifo organizzato e, con immensi sacrifici di tempo e sopratutto denaro, sono riu-sciti a mettere su l’attuale gruppo, cioè

il COMMANDO ULTRA’ DINAMO. Tutto questo nato come una sfida e un gioco per i quattro fondatori, che con immenso piacere si sono ritrovati con un gruppo sempre maggiore di tifosi e amici che si univano ogni domenica per sostenere la squadra. Il Commando anche se è nato da poco tempo ha già stretto un legame di reciproca collaborazione con dirigenti e società, ma punto di orgoglio del grup-po è il grande legame che lo unisce a tut-ta la squadra e agli allenatori. Il motto del gruppo è con voi sempre!

Ph Lucia Capone

Ph Massimo Mazza

Ph Massimo Mazza

Page 10: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 200510 SUPPORTER’S MAGAZINE

Il periodico sportivo delBrindisi Basket Club 2005Proprietario: Massimo LaiernoEditore: Brindisi Basket Club 2005Registro stampa:Autorizzazione del Tribunale di BrindisiRegistro Stampa n. 15 del 2006Direttore Responsabile:Marino Petrelli

Amministrazione: Fabio AttanasiDstribuzione: Free Press in Brindisi e Provincia; Responsabile: Lucia Capone (340.7509469)Responsabile Commerciale: Luca Luisi (338.2999211), [email protected]: Maurizio De Virgilis, Michele Longo, Vito MassagliCollaboratori: Danilo Arigliano, Enri-co Carriero, Angelo Cavaliere, Daniela Franco, Domenico Galgano, Antonio Manfreda, Antonio Martinesi, Teodoro

Martinesi, Gianluca Muscogiuri, Pasqua-le Palmiero, Gianfranco Patera,Salvatore Ranieri.Direzione, Redazione, Ammini-strazione: Via Dalmazia, 27/h - BrindisiWebmaster e designer:Giuseppe PerfidoWeb administrator:Michele LongoAddetto Stampa: Angelo Cavaliere (333.7424611)Realizzazione grafica e Stampa:

Tipografia Abicca - BrindisiVia Indipendenza, 39Tel./Fax 0831.523946abiccatipografia.it - [email protected]

Web: www.bbc2005.itBrindisi Basket Club 2005Via Dalmazia, 27/HInfo: [email protected]

N. 103 del 3 Marzo 2013

La presentazione della giornata odierna

La quinta giornata di ritorno ha regalato il primato in classifica al Banco di Sardegna Sassari che ha appro-fittato dello stop impo-

sto da Cantù alla Cimberio Varese. Siena ha asfaltato Biella sempre più nel baratro della classifica, mentre l’unico colpaccio esterno lo ha messo a segno l’Acea Roma a Caser-ta, dopo una gara boco brillante condotta per intero all’inseguimento dell’avversario. L’ennesimo tonfo di Milano consolida la posizione di Reggio Emilia in zona play off, da cui è fuori al momento Brindisi autore di una brutta gara a Venezia e ora atteso al pronto riscatto in casa contro un avversa-rio tosto come Sassari. Da recuperare Bolo-gna-Avellino rinviata per neve, vittoria im-portante in chiave salvezza per il Cremona che supera a filo di sirena il Montegranaro. Oltre all’incontro del PalaPentassuglia, la 21esima giornata propone l’atteso match fra Milano e Siena.Angelico Biella – SAIE3 Bologna: per l’Angelico Biella impegnata ad inseguire una difficilissima salvezza è una parti-ta molto delicata. Le dirette concorrenti dei piemontesi relegati all’ultimo posto in completa solitudine, sembrano al momento favorite alla luce delle ultime prestazioni. Bologna è stata finora protagonista di una stagione fallimentare e la conclusione del contratto con Minard testimonia il suo cammino poco fortunato anche sul piano degli infortuni. Sidigas Avellino – Fox Town Cantù: ancora fuori Linton Johnson a causa dello stiramento al ginocchio patito nell’ultima gara casalinga. La Sidigas dopo aver rotto l’incantesimo nell’ultima gara casalinga contro Cremona ha ingaggiato Brandon Brown per completare una fase molto movimentata del mercato in entrata. La Fox Town ha trovato il pronto riscatto dopo la sconfitta di Brindisi, superando i rivali della Cimberio con molta autorità, e ora è alla ricerca dell’acuto esterno che manca dal 6 gennaio. Scavolini Pesaro – Trenkwalder Reg-gio Emilia: sulle ali dell’entusiasmo per la schiacciante vittoria contro l’EA7 Armani Jeans Milano, la Trenkwalder spera di pro-seguire a Pesaro la striscia di vittorie con-

secutive (3) che hanno proiettato la squa-dra di coach Menetti in zona play off. La società emiliana ha risolto consensualmen-te il contratto col play americano Dominic James e ha ufficializzato il ritorno della guardia Troy Bell. La Scavolini ha dato del filo da torcere al Sassari dopo aver battuto in casa la Montepaschi, confermando i se-gnali positivi delle ultime settimane coinci-si con gli arrivi di Kinsey e Stipcevic.

EA7 Emporio Armani Milano – Monte-paschi Siena: si gioca alle ore 20 con di-retta televisiva su Rai Sport 1. Con la netta sconfitta di Reggio Emilia, l’EA7 Armani Jeans Milano ha interrotto la striscia di 8 vittorie esterne consecutive. Stagione da incubo per la squadra di coach Scariolo, che non riesce a disputare due gare con-secutive degne del proprio talento. Un po’ come accade di recente alla Montepaschi, che in casa è un rullo compressore men-tre in trasferta non vince dalla dodicesima giornata (23 dicembre).Cimberio Varese – Juvecaserta: non è stata la migliore Cimberio quella vista all’opera domenica scorsa contro il Cantù, nella partita sempre molto attesa da en-trambe le tifoserie. Facile pronosticare il ritorno alla vittoria dei padroni di casa di coach Vitucci agganciati in testa dal Sassa-ri, contro una Juvecaserta che dovrà gua-dagnare altrove i punti per ottenere una tranquilla salvezza.Acea Roma – Vanoli Cremona: parti-ta interessante fra due squadre reduci da due vittorie molto importanti per gli obiettivi stagionali da raggiungere. Dopo aver recuperato una pedina fondamenta-

le come Datome, sia pure in condizioni di forma non ancora discrete, l’Acea Roma ha espugnato il PalaMaggiò di Caserta dopo una gara condotta sempre in salita e risolta nell’ultimo quarto. Per la Vano-li invece vittoria fondamentale in chiave salvezza contro il Montegranaro, stacca-to ora a +4 in classifica. Sutor Montegranaro – Umana Reyer Venezia: la Sutor dovrebbe recuperare Va-lerio Mazzola vittima di una lussazione al dito del piede sinistro due settimane fa. In chiave salvezza e’ una gara fondamentale per la squadra Recalcati, che da Cremona è tornata a mani vuote sebbene abbia di-sputato una gara discreta. Venezia ha vinto cinque volte negli ultimi sei turni ed è lan-ciatissima in classifica, avendo trovato la giusta quadratura dopo una prima fase non facile della stagione. Enel Brindisi – Banco di Sardegna Sas-sari: la partita di Venezia è stata piuttosto brutta. L’Enel ha avuto l’opportunità di gio-carsela fino alla fine nonostante le percen-

tuali al tiro dal campo siano state tutt’altro che entusiasmanti. Per l’immediato riscatto Ndoja e compagni se la vedranno adesso con un avversario di grande richiamo nel PalaPentassuglia. All’andata Brindisi espu-gnò il PalaSerradimigni nell’unica sconfitta stagionale casalinga (finora) della squadra di coach Sacchetti, in parte riscattata dalla recente vittoria all’overtime nei quarti delle Final Eight contro i brindisini. Da domenica in testa alla classifica, i sardi hanno perso in trasferta solo 3 volte e possono contare sul grande stato di forma di Drake Diener

Danilo Arigliano

OSTUNI-LECCE 74-47MONOPOLI-CRISPIANO 66-56MARTINA FRANCA-MESAGNE 64-40GALATINA-S. RITA 80-89MANDURIA-S. PIETRO 71-68

8° GIORNATA RITORNO (24 Febbraio)

S. RITA-MARTINA FRANCAMESAGNE-MONOPOLICRISPIANO-OSTUNILECCE-MANDURIASAN PIETRO-GALATINA

9° GIORNATA RITORNO (3 Marzo)

SERIE D REGIONALE

INVICTA BR-CASTELLANA 101-77B. BARI-A. BARI 70-76CERIGNOLA-ASSI BR. 92-70CASTELLANETA-LECCE 75-58CEGLIE--EAGLES BRINDISI 64-73FASANO-TERLIZZI 53-58SANTERAMO-TRANI 97-70NARDO’-RUVO 81-76

7° GIORNATA RITORNO (24 Febbraio)

SERIE C REGIONALE

GLI ALTRI CAMPIONATI

DIV. NAZIONALE B MASCHILE

TRAPANI-CONTIGLIANO 91-65MONTERONI-FONDI 79-52BISCEGLIE-ROSETO 67-78SCAURI-PESCARA 68-61BARI-OSTUNI 80-79BERNALDA-ROMA 100-91FRANCAVILLA-M. FRANCA 78-65GAETA-AGROPOLI 69-84

7° GIORNATA RITORNO (24 Febbraio)

OSTUNI 22AGROPOLI 20GAETA 18CONTIGLIANO 18MONTERONI 14BERNALDA 10ROMA 8FONDI 2

B. BARI 40 TRAPANI 34ROSETO 34PESCARA 28SCAURI 28FRANCAV. 28MARTINA F.CA 24BISCEGLIE 24

CLASSIFICA

INVICTA BR. 22 E. BRINDISI 20FASANO 18NB LECCE 14CASTELLANA 14TRANI 10B. BARI 8ASSI BR. 2

NARDO 38CEGLIE 34RUVO 34A. BARI 32CERIGNOLA 32CASTELLANETA 26TERLIZZI 24SANTERAMO 24

CLASSIFICA

MONOPOLI 16MANDURIA 16GALATINA 12SAN PIETRO 6CRISPIANO 4

MESAGNE 24LECCE 24MARTINA F.CA 24OSTUNI 24S. RITA 20

CLASSIFICA

Page 11: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 200510 SUPPORTER’S MAGAZINE

Il periodico sportivo delBrindisi Basket Club 2005Proprietario: Massimo LaiernoEditore: Brindisi Basket Club 2005Registro stampa:Autorizzazione del Tribunale di BrindisiRegistro Stampa n. 15 del 2006Direttore Responsabile:Marino Petrelli

Amministrazione: Fabio AttanasiDstribuzione: Free Press in Brindisi e Provincia; Responsabile: Lucia Capone (340.7509469)Responsabile Commerciale: Luca Luisi (338.2999211), [email protected]: Maurizio De Virgilis, Michele Longo, Vito MassagliCollaboratori: Danilo Arigliano, Enri-co Carriero, Angelo Cavaliere, Daniela Franco, Domenico Galgano, Antonio Manfreda, Antonio Martinesi, Teodoro

Martinesi, Gianluca Muscogiuri, Pasqua-le Palmiero, Gianfranco Patera,Salvatore Ranieri.Direzione, Redazione, Ammini-strazione: Via Dalmazia, 27/h - BrindisiWebmaster e designer:Giuseppe PerfidoWeb administrator:Michele LongoAddetto Stampa: Angelo Cavaliere (333.7424611)Realizzazione grafica e Stampa:

Tipografia Abicca - BrindisiVia Indipendenza, 39Tel./Fax 0831.523946abiccatipografia.it - [email protected]

Web: www.bbc2005.itBrindisi Basket Club 2005Via Dalmazia, 27/HInfo: [email protected]

N. 103 del 3 Marzo 2013

La presentazione della giornata odierna

La quinta giornata di ritorno ha regalato il primato in classifica al Banco di Sardegna Sassari che ha appro-fittato dello stop impo-

sto da Cantù alla Cimberio Varese. Siena ha asfaltato Biella sempre più nel baratro della classifica, mentre l’unico colpaccio esterno lo ha messo a segno l’Acea Roma a Caser-ta, dopo una gara boco brillante condotta per intero all’inseguimento dell’avversario. L’ennesimo tonfo di Milano consolida la posizione di Reggio Emilia in zona play off, da cui è fuori al momento Brindisi autore di una brutta gara a Venezia e ora atteso al pronto riscatto in casa contro un avversa-rio tosto come Sassari. Da recuperare Bolo-gna-Avellino rinviata per neve, vittoria im-portante in chiave salvezza per il Cremona che supera a filo di sirena il Montegranaro. Oltre all’incontro del PalaPentassuglia, la 21esima giornata propone l’atteso match fra Milano e Siena.Angelico Biella – SAIE3 Bologna: per l’Angelico Biella impegnata ad inseguire una difficilissima salvezza è una parti-ta molto delicata. Le dirette concorrenti dei piemontesi relegati all’ultimo posto in completa solitudine, sembrano al momento favorite alla luce delle ultime prestazioni. Bologna è stata finora protagonista di una stagione fallimentare e la conclusione del contratto con Minard testimonia il suo cammino poco fortunato anche sul piano degli infortuni. Sidigas Avellino – Fox Town Cantù: ancora fuori Linton Johnson a causa dello stiramento al ginocchio patito nell’ultima gara casalinga. La Sidigas dopo aver rotto l’incantesimo nell’ultima gara casalinga contro Cremona ha ingaggiato Brandon Brown per completare una fase molto movimentata del mercato in entrata. La Fox Town ha trovato il pronto riscatto dopo la sconfitta di Brindisi, superando i rivali della Cimberio con molta autorità, e ora è alla ricerca dell’acuto esterno che manca dal 6 gennaio. Scavolini Pesaro – Trenkwalder Reg-gio Emilia: sulle ali dell’entusiasmo per la schiacciante vittoria contro l’EA7 Armani Jeans Milano, la Trenkwalder spera di pro-seguire a Pesaro la striscia di vittorie con-

secutive (3) che hanno proiettato la squa-dra di coach Menetti in zona play off. La società emiliana ha risolto consensualmen-te il contratto col play americano Dominic James e ha ufficializzato il ritorno della guardia Troy Bell. La Scavolini ha dato del filo da torcere al Sassari dopo aver battuto in casa la Montepaschi, confermando i se-gnali positivi delle ultime settimane coinci-si con gli arrivi di Kinsey e Stipcevic.

EA7 Emporio Armani Milano – Monte-paschi Siena: si gioca alle ore 20 con di-retta televisiva su Rai Sport 1. Con la netta sconfitta di Reggio Emilia, l’EA7 Armani Jeans Milano ha interrotto la striscia di 8 vittorie esterne consecutive. Stagione da incubo per la squadra di coach Scariolo, che non riesce a disputare due gare con-secutive degne del proprio talento. Un po’ come accade di recente alla Montepaschi, che in casa è un rullo compressore men-tre in trasferta non vince dalla dodicesima giornata (23 dicembre).Cimberio Varese – Juvecaserta: non è stata la migliore Cimberio quella vista all’opera domenica scorsa contro il Cantù, nella partita sempre molto attesa da en-trambe le tifoserie. Facile pronosticare il ritorno alla vittoria dei padroni di casa di coach Vitucci agganciati in testa dal Sassa-ri, contro una Juvecaserta che dovrà gua-dagnare altrove i punti per ottenere una tranquilla salvezza.Acea Roma – Vanoli Cremona: parti-ta interessante fra due squadre reduci da due vittorie molto importanti per gli obiettivi stagionali da raggiungere. Dopo aver recuperato una pedina fondamenta-

le come Datome, sia pure in condizioni di forma non ancora discrete, l’Acea Roma ha espugnato il PalaMaggiò di Caserta dopo una gara condotta sempre in salita e risolta nell’ultimo quarto. Per la Vano-li invece vittoria fondamentale in chiave salvezza contro il Montegranaro, stacca-to ora a +4 in classifica. Sutor Montegranaro – Umana Reyer Venezia: la Sutor dovrebbe recuperare Va-lerio Mazzola vittima di una lussazione al dito del piede sinistro due settimane fa. In chiave salvezza e’ una gara fondamentale per la squadra Recalcati, che da Cremona è tornata a mani vuote sebbene abbia di-sputato una gara discreta. Venezia ha vinto cinque volte negli ultimi sei turni ed è lan-ciatissima in classifica, avendo trovato la giusta quadratura dopo una prima fase non facile della stagione. Enel Brindisi – Banco di Sardegna Sas-sari: la partita di Venezia è stata piuttosto brutta. L’Enel ha avuto l’opportunità di gio-carsela fino alla fine nonostante le percen-

tuali al tiro dal campo siano state tutt’altro che entusiasmanti. Per l’immediato riscatto Ndoja e compagni se la vedranno adesso con un avversario di grande richiamo nel PalaPentassuglia. All’andata Brindisi espu-gnò il PalaSerradimigni nell’unica sconfitta stagionale casalinga (finora) della squadra di coach Sacchetti, in parte riscattata dalla recente vittoria all’overtime nei quarti delle Final Eight contro i brindisini. Da domenica in testa alla classifica, i sardi hanno perso in trasferta solo 3 volte e possono contare sul grande stato di forma di Drake Diener

Danilo Arigliano

OSTUNI-LECCE 74-47MONOPOLI-CRISPIANO 66-56MARTINA FRANCA-MESAGNE 64-40GALATINA-S. RITA 80-89MANDURIA-S. PIETRO 71-68

8° GIORNATA RITORNO (24 Febbraio)

S. RITA-MARTINA FRANCAMESAGNE-MONOPOLICRISPIANO-OSTUNILECCE-MANDURIASAN PIETRO-GALATINA

9° GIORNATA RITORNO (3 Marzo)

SERIE D REGIONALE

INVICTA BR-CASTELLANA 101-77B. BARI-A. BARI 70-76CERIGNOLA-ASSI BR. 92-70CASTELLANETA-LECCE 75-58CEGLIE--EAGLES BRINDISI 64-73FASANO-TERLIZZI 53-58SANTERAMO-TRANI 97-70NARDO’-RUVO 81-76

7° GIORNATA RITORNO (24 Febbraio)

SERIE C REGIONALE

GLI ALTRI CAMPIONATI

DIV. NAZIONALE B MASCHILE

TRAPANI-CONTIGLIANO 91-65MONTERONI-FONDI 79-52BISCEGLIE-ROSETO 67-78SCAURI-PESCARA 68-61BARI-OSTUNI 80-79BERNALDA-ROMA 100-91FRANCAVILLA-M. FRANCA 78-65GAETA-AGROPOLI 69-84

7° GIORNATA RITORNO (24 Febbraio)

OSTUNI 22AGROPOLI 20GAETA 18CONTIGLIANO 18MONTERONI 14BERNALDA 10ROMA 8FONDI 2

B. BARI 40 TRAPANI 34ROSETO 34PESCARA 28SCAURI 28FRANCAV. 28MARTINA F.CA 24BISCEGLIE 24

CLASSIFICA

INVICTA BR. 22 E. BRINDISI 20FASANO 18NB LECCE 14CASTELLANA 14TRANI 10B. BARI 8ASSI BR. 2

NARDO 38CEGLIE 34RUVO 34A. BARI 32CERIGNOLA 32CASTELLANETA 26TERLIZZI 24SANTERAMO 24

CLASSIFICA

MONOPOLI 16MANDURIA 16GALATINA 12SAN PIETRO 6CRISPIANO 4

MESAGNE 24LECCE 24MARTINA F.CA 24OSTUNI 24S. RITA 20

CLASSIFICA

Page 12: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 2005SUPPORTER’S MAGAZINEBRINDISI BASKET CLUB 200512 SUPPORTER’S MAGAZINE 9Aneddoti e curiosità dal tavolo degli arbitri: l’angolo di “the voice”

L’Enel Brindisi a Venezia non è mai arrivata ! La leva-taccia delle cinque del mattino ( più gradita e conge-niale ai “martiri”

operai che non certo ai professionisti del ba-sket..) ha condizionato nettamente la presta-zione quasi mediocre dei nostri ragazzi, che nonostante tutto hanno rischiato di vincere al cospetto di una quasi sufficiente Venezia. Guardie/ali non pervenute, lunghi presenti : troppo poco per espugnare il palaTaliercio.La Reyer ( del Diawara che conoscevamo....) ci ha inflitto in questo campionato, due scon-fitte, dando seguito alla nefasta tradizione biancazzurra in laguna e se la vogliamo dir tutta, senza dubbi di sorta : contro il bravis-

simo Clark e compagni abbiamo giocato le più brutte gare di questa stagione, pazienza andiamo avanti.In classifica siamo oggi noni, torniamo a “destra” con la salvezza e tante gioie già in-cassate con enorme soddisfazione scorgendo

all’orizzonte i play-off, quindi Reggio Emilia nostra prossima avversaria al palaPentassu-glia il trenta marzo prossimo, per un caldo e probabilmente decisivo, sabato sera.Il famigerato calendario archivia oggi il ruo-lino quasi proibitivo che l’Enel ha superato a pieni voti ( si poteva far meglio ? si, ma anche peggio e poi non siamo ancora da scudetto...), ruolino che ci oppone a Sassari per un’altra affascinante sfida.Grant e soci sono stati gli unici a violare il parquet dei sardi, avversari tostissimi meri-tatamente al vertice della classifica con ben sedici vittorie e solo quattro sconfitte.Contro il Banco abbiamo giocato sempre gare esaltanti e spettacolari, ultima la sconfitta a fil di sirena dopo un overtime alle finali di Coppa Italia.Il quasi italiano Travis Diener guida un team spumeggiante, votato al gioco offensivo,

Sassari per certi versi sta compiendo un’im-presa ( assolutamente meritata ) perchè ri-spetto alle grandi del campionato non ha una panchina lunghissima.Contro i cugini Diener e bella compagnia, sarà fondamentale arrivare ( sperando che una volta tanto non occorra ) nelle fasi cru-ciali con gli uomini migliori in campo,le controfigure dei vari Viggiano, Robinson, Gibson, Formenti e Gibson hanno esaurito il loro compito a Venezia, stasera abbiamo bisogno della migliore Enel per fermare la corsa dei forti sassaresi, ben allenati da Meo Sacchetti. Cari amici, appassionati di questa maglia, la storia e i sogni continuano anco-ra, viviamo intensamente anche questa altra bella pagina confidando che che ricalchi i contenuti delle ultime in scena al palaPen-tassuglia, esiti compresi ovviamente.

Commandos Ultra’ Dinamo Sassari

l gruppo si è for-mato nel 2002, dopo che i gruppi precedenti (Alta Marea, Onda d’Ur-to e Dinamo Web

Club) si sono sciolti per vari motivi. Ed è a questo punto che un gruppo di amici appassionati e amanti della loro squadra, ed ex dei gruppi precedenti, hanno de-ciso di non lasciare la Dinamo senza un tifo organizzato e, con immensi sacrifici di tempo e sopratutto denaro, sono riu-sciti a mettere su l’attuale gruppo, cioè

il COMMANDO ULTRA’ DINAMO. Tutto questo nato come una sfida e un gioco per i quattro fondatori, che con immenso piacere si sono ritrovati con un gruppo sempre maggiore di tifosi e amici che si univano ogni domenica per sostenere la squadra. Il Commando anche se è nato da poco tempo ha già stretto un legame di reciproca collaborazione con dirigenti e società, ma punto di orgoglio del grup-po è il grande legame che lo unisce a tut-ta la squadra e agli allenatori. Il motto del gruppo è con voi sempre!

Ph Lucia Capone

Ph Massimo Mazza

Ph Massimo Mazza

Page 13: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 2005BRINDISI BASKET CLUB 2005

Intervista a Gaetano Gebbia: coordinatore tecnico delle squadre nazionali giovanili italiane La memoria storica del club

BRINDISI- SASSARI: SCACCO AL “BAN-CO”: Quando a sfidarsi sono Brindisi e Sassari, la parola “banalità” è un vocabolo che deve

essere bandito con forza e non ha asso-lutamente motivo di esistere. Merito del-la quasi totalità delle sfide che, sebbene se ne annoverino in tutto una decina con quella di domenica, tra lega due, lega A, Coppa Italia di lega due e “final eight”, ha quasi sempre regalato emozioni a non finire e in un paio di occasioni si è resa necessaria la coda dei supplementare per decretarne la vincente. A dire il vero la squadra sassarese aveva già incrociato il suo cammino con una squadra brindisina nella stagione 1985/86 nell’allora B1, ma

si trattava della “Parmalat” Brindisi, altro che non la storica rivale cittadina “Assi”,e nella stagione successiva nuovamente la Parmalat e la retrocessa “Pallacanestro” Brindisi, in quell’ anno sponsorizzata “Ifil”, disputarono assieme al Sassari la serie ca-detta. Dopo di che, causa assenza di Brin-disi dal basket che conta per oltre un ven-tennio , le due formazioni si erano perse di vista salvo ritrovarsi a partire dalla stagio-ne 2008/09 in lega due .Nel frattempo la compagine sassarese aveva cominciato a scalare le posizioni di rilievo del basket na-zionale, disputando con alterne fortune la lega due ma collocandosi in pianta stabile in questa categoria a partire dalla stagio-ne 2003/04 , collezionando 6 lusinghiere partecipazioni, l’ultima delle quali le è val-so, nella stagione 2009/10, il primo stori-co traguardo della lega A,dimensione a cui sta dimostrando di appartenere e in modo più che dignitoso, avendo collezionato, nelle sue 3 partecipazioni in lega A, altret-tante dispute dei play off se si considera l’ormai sicuro accesso alla fase finale della stagione in corso. Ripercorrendo un excur-sus storico delle sfide, la prima in assoluto in lega due è datata 16/11/08,disputata in terra sarda che si rivelò senza storia, netta fu la supremazia dei vari Rowe, Ezugwu e Whiting che imposero la maggior caratu-ra ai danni di una spaesata “New Basket” che non riuscì efficacemente a contrastare

gli avversari, tanto che di questa partita la cosa che rimase più impressa fu la prima tripla, non fra tante altre,a dire il vero, scagliata in maniera assai fortunosa da un deludente Raymond Tutt.Anche la gara di ritorno si concluse ap-pannaggio della Dinamo ma con molta più fatica tanto che proprio nel finale, si rivelò provvidenziale tutto il talento di un ispirato Jason Rowe, che con un peren-torio 4/4 dalla grande distanza, contribuì in maniera determinante ad espugnare il palaPentassuglia. L’anno successivo, tut-tavia, quello che sembrava un ostacolo insormontabile alla stregua di una bestia nera, si dimostrò, invece, vulnerabile ai colpi inferti da una solida “New Basket “ Brindisi. Tre, infatti, furono i match tra le due squadre con altrettante vittorie per la squadra brindisina , la prima delle quali, al palaPentassuglia, il 25/10/2009, di soli due punti con Rowe che non riuscì nem-meno a costruirsi il tiro nell’ultima azione che avrebbe potuto dare la vittoria alla sua squadra. Vittoria che la New Basket avrebbe bissato, in maniera perentoria, nel girone di ritorno, 06/02/2010, e che coin-cise con la prima sconfitta casalinga per l’allora capolista “Dinamo”. In quella par-tita si distinsero, oltre a Omar Thomas, un micidiale Micio Cardinali ed un chirurgico Maurino Pinton, ora in forza alla Dinamo, ma che quell’anno vestiva i colori bianco azzurri brindisini. Addirittura un mese più tardi, la formazione brindisina triplicò, an-dando ad espugnare nuovamente Sassari , estromettendola dalla finale della Coppa Italia di lega due disputata al palaSerra-dimigni, trascinata da un immenso Joe Crispin, autore di un eloquente 8/11 dalla grande distanza. Gara accompagnata da strascichi polemici per un canestro scoc-cato con qualche centesimo di secondo di ritardo dopo la sirena da Marcellus Kemp che avrebbe dato la vittoria e l’accesso alla finale da disputarsi il giorno successivo contro Veroli. Proprio quest’ennesima di-mostrazione di forza fece intravedere agli inseguitori, Brindisi in primis, la possibilità concreta di poter ottenere l’accesso diret-to alla lega A a discapito proprio dei sar-di. Cosa che puntualmente avvenne tanto che Brindisi tagliò il nastro del traguardo il 17/04/2010, raggiunta comunque da Sassari che, superato un periodo di ap-pannamento, riuscì in finale a sconfiggere Veroli e a conquistare lo storico traguardo della prima promozione in lega A. Tuttavia l’accesso diretto alla lega A da parte brin-disina non procurò alcun tipo di vantaggio se è vero che anche la seconda esperienza nella massima categoria si rivelò, al pari della prima, assolutamente disastrosa e deludente, anche se una delle pochissi-me gioie la formazione brindisina la potè esibire, manco a dirlo, contro la Dinamo, battuta sonoramente al ritorno. Sugli scu-di un impeccabile e infallibile Hervè Tourè. La gara di andata, invece, si era risolta a favore della formazione di coach Meo

Sacchetti dopo un tempo supplementare. Nei tempi regolamentari, sullo scadere, la palla si fece letteralmente beffa di Dixon & soci, rimandando le due squadre al sup-plementare, con vittoria, come già detto, di Sassari.Le due squadre si sono ritrovate, a distanza di un anno, nella massima serie e la gara di andata, disputata al palaSerradimigni, come verificatosi nella stagione 2009/10, ha segnato, contro tutti i pronostici, la pri-ma e sino ad ora unica sconfitta casalinga, grazie ad una netta affermazione brindi-sina, trascinata da un immenso Reynolds, ben coadiuvato da un ottimo Formenti , Simmons e Zerini .Infine le due squadre si sono ritrovate nuovamente ad Assago, te-atro dell’ultima edizione delle “final eight” di Coppa Italia., dando vita all’ennesimo vibrante incontro, conclusosi con la vitto-

ria di Sassari dopo un tempo supplemen-tare di soli 2 punti, grazie soprattutto alla maiuscola prestazione di Drake Diener e Bootsy Tornton, autori in due di quasi 60 punti. Alla partita di domenica la Dinamo ci arriva da capolista avendo sfruttato ap-pieno la battuta d’arresto di Varese in quel di Cantù e appaiando in testa alla classifi-ca proprio Varese. Brindisi, dal canto suo, ha dimostrato in questa stagione di non soffrire di alcun timore reverenziale nei confronti delle squadre più forti del cam-pionato. Se si eccettua l’esordio di Siena, infatti, la formazione di coach Bucchi ha spesso messo alle corde i ben più blasonati avversari e in più di qualche occasione li ha anche battuti. Auspicabile,dunque, che la matricola brindisina riservi lo stesso trat-tamento già riservato a Siena e a Cantù

Angelo Cavaliere

8 SUPPORTER’S MAGAZINE SUPPORTER’S MAGAZINE 13

Roma , 00182 - Via La Spezia, 89Tel. (+39) 06.62289470

Brindisi, 72100 - Via Danimarca, 2Tel. (+39) 0831.585902

i n f o @ g a v a b r o k e r . i tw w w . g a v a b r o k e r . i t

Il tuo partner per i rischi professionaliBroker Wholesale

Broker Wholesale

800 250 882

GAVA Broker si è trasferita nei nuovi u�ciin Via Danimarca 2, rione Bozzano (Ex Motorizzazione)

Nuovi u�ci, nuovo servizio: RC Auto!

Il Servizio RC Auto consiste nella ricerca delle migliori tari�epresenti sul mercato per le polizze RC Auto, comunicando al cliente

le due migliori tari�e trovate e assistendolo nella modalitàdi acquisto compresa la ricerca dell'agenzia più vicina e

l'assistenza in caso di sinistro.

Il costo del servizio è del 30% da applicare sul risparmio ottenuto daGAVA Broker Srl sulla polizza in scadenza,

restando il restante 70% a bene�cio del cliente.

Il costo del servizio sarà ridotto al 15% o svolto gratuitamente nei seguenti casi:

Infortuni, Malattia: Gratuito;

il 15% della di�erenza attiva tra il premio della polizza in scadenza e il premio proposto da GAVA Broker.

CURRICULUM: L’incontro decisivo per la sua carriera è quello con Gianfranco “Cacco” Benvenuti, anch’egli storico coach della Viola, anzi il Coach, colui che ha scritto la storia della società neroarancio, condotta per la prima volta in massima serie. Erano i tempi della Stella Azzurra Roma e Gebbia era agli inizi della carriera. Benvenuti, una volta passato in riva allo Stretto, volle con seGebbia, che divenne l’assistant coach del grande tecnico livornese e Gebbia vide in prima persona gli anni belli dei neroarancio. Gaetano Gebbia inizia a lavorare per la Viola Reggio Calabria a partire dal 1983, come as-sistente della prima squadra e come responsabile del settore giovanile. Dopo essere stato assistente dei vari Gianfranco Benvenuti, Santi Puglisi, Tonino Zorzi e Carlo Recalcati, Nel 1992, lasciò il ruolo di “secondo” e si occupò a tempo pieno del settore giovanile della Viola, avviato da Geb-bia negli anni precedenti. Nel 1995, la

Viola vinse, sotto la guida di Gebbia, il campionato italiano Cadetti e furono tante le scoperte di Gebbia. Il suo pal-lino non furono solo i talenti cresciuti in casa, ma anche le scoperte in giro per il mondo. Il “cursus honorum” di Gebbia in questo senso, è sfavillante: Sconochini, Avenia, Tolotti, Attruia, Livecchi,DiegoFajardo, Jay Larranaga, Brian Oliver, ManuGinobili, Alejandro Montecchia, Carlos Delfino, tutti nomi che hanno fatto le fortune della so-cietà reggina e del basket mondiale.Nel 1996, diventa coach della Viola e ci resta sino al 5 gennaio 2001. Sot-to la sua guida un settimo posto, due qualificazioni ai playoff, una promo-zione dalla A2. Dopo la Viola, la Fe-derazione gli affida l’organizzazione, il coordinamento e gestisce l’attività di monitoraggio e reclutamento, rea-lizzando e sviluppando, a tal fine, il Progetto di Qualificazione Naziona-le. Allena tutte le nazionali giovanili e nel 1997, è assistente del ct della

nazionale italiana maggiore agli Eu-ropei in Spagna, dove gli azzurri con-quistano l’argento.Diviene Responsa-bile Tecnico del Cominato Nazionale Allenatori della Federazione Italiana Pallacanestro, succedendo a tecnici

come Messina e Recalcati. Vasto il suo impegno per corsi di formazione per tecnici.Dall’estate2012 cambia sport, passando alla Reggina Calcio in qua-lità di Coordinatore del settore giova-nile della Reggina Calcio.

Quale è la situazione del basket giovanile italiano, rispetto al resto d’Europa?Intanto occorre dire che il panorama eu-ropeo presenta comunque delle notevoli differenze fra i vari paesi; rispetto ai paesi dell’est si evidenziano delle differenze sul piano fisico mentre con altri paesi quali ad esempio la Spagna siamo meno pre-parati tecnicamente. In generale anche se non occupiamo i primi posti credo di poter dire che manteniamo una discreta competitività in ambito internazionale.Eppure la scuola italiana è sempre stata valida tecnicamente.Forse negli ultimi anni abbiamo abban-donato la cura dettagliata del fondamen-tale preferendo curare maggiormente le letture del gioco, forse in maniera troppo artificiosa; occorrerebbe recuperare la tecnica individuale e lasciare molto spa-zio al gioco libero, spontaneo e creativo.

Problemi del basket giovanile meri-dionale?Sostanzialmente i soliti, la mancanza di confronto costante che si evidenzia in campionati giovanili poco competitivi; ai quali aggiungiamo la mentalità del piangersi addosso e la rivalità di quar-tiere, che limita le aggregazioni fra le diverse società penalizzando la crescita dei giovani.Cosa suggeriresti?Innanzitutto avvierei una politica di re-cupero dei campi all’aperto; al sud abbia-mo un grande patrimonio, che è il clima, che ci consentirebbe di fare pallacanestro all’aperto per molti mesi all’anno.Bisognerebbe che le regioni del sud chiedano di poter disputare tutti i cam-pionati giovanili nei campi all’aperto, incentivando le società a ripristinarli ed utilizzarli; io vedo i calciatori, anche i più piccoli, allenarsi sotto la pioggia, noi in-

vece abbiamo ormai bisogno del campo coperto e possibilmente riscaldato.Bisognerebbe incentivare il basket open, riducendo, ad esempio, di molto le tasse gare per chi gioca all’aperto; la cui gestione è di per sé meno dispen-diosa economicamente; si creerebbero fra l’altro degli spazi per chi vuole gio-care liberamente, una dimensione di cui si avverte la mancanza.Problemi inerenti il passaggio tra ba-sket junior e senior. Perchè in Italia i ragazzi non trovano spazio?Il problema di fondo è che gli allena-tori non sono messi nelle condizioni di poter dare spazio ai giovani accettando lo scotto dell’inesperienza; le politiche societarie proiettate ai risultati imme-diati piuttosto che all’investimento a lungo termine non consentono che si punti sui giovani ma è tutto il sistema che non agevola questo passaggio senza

trascurare il fatto che comunque anche i giocatori dovrebbero lavorare di più e meglio per essere inseriti in un mercato che oggi è molto più competitivo.Esperienza nel settore calcio che stai facendo come organizzazione?Mi occupo di coordinare il settore giova-nile e le varie figure che lo compongono, quindi dirigenti, allenatori, preparatori, terapisti, etc. in modo che possano ren-dere al meglio e lavorando in sinergia integrandosi l’un l’altro.Inoltre stiamo sviluppando una serie d’iniziative di for-mazione ad utilizzo di tutto il territorio.Ritornando al discorso di prima, nella società in cui opero l’obiettivo principale del settore giovanile è quello di portare più giovani possibili in prima squadra, dove se meritano trovano lo spazio ne-cessario; un esempio che dovrebbe esse-re seguito, soprattutto dal basket.

a cura di Gianfranco Patera

Via Don Gnocchi, 7

Brindisi

Telefono 0831.508241

www.youbrindisi.it/cosedicasa

e.mail: [email protected]

Complementi d’arredo e giardino - Articoli da regalo

Joe Crspin

Page 14: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 200514 SUPPORTER’S MAGAZINE

Roma , 00182 - Via La Spezia, 89Tel. (+39) 06.62289470

Brindisi , 72100 - Via A. Lanzellotti, 3/DTel. (+39) 0831.585902

i n f o @ g a v a b r o k e r . i tw w w . g a v a b r o k e r . i t

Il tuo partner per i rischi professionaliBroker Wholesale

Broker Wholesale

800 250 882

Polizza RC Professionale

Ingegneri - Società di Ingegneria - Studi Associati Società di Servizi;

Architetti;Geometri, Periti Industriali e Geologi;Avvocati;Commercialisti, Consulenti del lavoro.

Polizza RC “Merloni”

Senza l’obbligo della Polizza BasePer i Professionisti (Progettisti esterni), premio minimo € 150(con Polizza Base € 100);Per Dirigenti/Dipendenti di Enti Pubblici (Progettisti interni).

Polizza RC Patrimoniale

Per Dirigenti, Dipendenti, Amministratori di Enti Pubblici o Aziende a Capitale Pubblico, la cui attività sia soggetta alla giurisdizione della Corte dei Conti.

Polizze per lo Sport

Polizze per Aziende

Imprese di Costruzioni, Aziende Commerciali, Aziende Industriali.

Polizze RC per la Sanità

Medici Dipendenti SSN, Medici Liberi Professionisti, Cliniche Private, Case di Riposo, Poliambulatori, Laboratori Analisi, Medici Odontoiatri.

Infortuni per gli sportivi professionisti compreso il “�ne carriera”.

Scrivono le nuove leve del club

NULLA E’ IMPOS-SIBILE: L’Enel Basket Brindisi ritorna sul parquet del Palapen-tassuglia dopo una sconfitta subita da

Venezia, che è riuscita a sfruttare al meglio il fattore campo e mettere dalla propria par-te un punto molto importante per la lotta per i play-off. Nella gara relativa alla quinta giornata di ritorno, la squadra brindisina ha mostrato una prestazione al di sotto delle

media, soprattutto riguardo le percentuali al tiro. Tutto questo forse è dovuto alla par-tenza ritardata della squadra brindisina alla volta di Venezia, dove gli stessi giocatori non hanno avuto la possibilità della solita sgam-bettata mattutina. Nella gara di domenica scorsa possiamo rispecchiare, oltre ad alcuni aspetti negativi, quali possono essere le per-centuali al tiro, anche aspetti positivi, che fanno ben sperare nel continuo del cammi-no brindisino in questo campionato. Alcuni di essi possono essere l’ottima prestazione sia in attacco che in difesa di Jerai Grant, da qualche partita a questa parte sentendo rumors di mercato, vuole mostrare le proprie capacità soddisfando la società, ma soprat-tutto facendo divertire la tifoseria brindisina con schiacciate spettacolari.Oltre al pivot americano, c’è da sottolineare l’ottima prestazione del play italiano Fultz che è riuscito a gestire al meglio la squadra nei momenti di bisogno. Nella domenica ve-

neziana non possiamo descrive un ottima prestazione del folletto brindisino Gibson, che non è riuscito a prendere confidenza con i canestri sin dall’inizio della gara, mo-strando cosi per tutto l’arco della partita periodi di gioco altalenanti con errori al tiro e palle perse. Nella partita valevole per la 5 giornata di ritorno invece l’Enel Basket Brindisi, è riuscita a confermarsi contro Cantù, squadra ormai da non sottovalu-tare sia in Italia che in Europa. I giocatori brindisini sono riusciti a compire nuova-mente l’impresa di battere una corazzata di questo campionato, esprimendo un ottimo gioco sia in attacco che in difesa. Nella strepitosa vittoria contro Cantù uno degli elementi cardine della squadra è sta-to Jonathan Gibson autore di 29 punti, ma soprattutto di un 4 quarto da vero ameri-cano che trascina la squadra realizzando canestri importanti nei momenti cruciali della partita.Nella prossima partita casalinga l’Enel Ba-sket Brindisi dovrà affrontare Sassari, reduce da un ottima prestazione in casa con Pesaro. Proprio per la squadra brindisina ci sarà si-curamente una voglia di riscatto per la scon-fitta subita nelle Final Eight 2013 proprio da Sassari dopo un tempo supplementare. C’è da ricordare inoltre che l’Enel Basket Brindisi in settimana si è mossa sul mer-cato definendo un contratto con Mirza Alibegovic,giocatore nato a Corvallis (USA) ma di nazionalità sportiva italiana, che si-curamente aumenterà il ritmo degli allena-menti ma soprattutto sarà una pedina da poter far ruotare nel roster brindisino, per poter puntare sempre più in alto.Il sogno oramai di ogni tifoso brindisino non è più quello della salvezza, ma di qualcosa di più ambizioso come i play-off, che per la città di Brindisi può significare qualcosa di molto importante per il futuro della società brindi-sina, che vuole continuare a primeggiare nel massimo palcoscenico italiano di basket. Forza ragazzi io come tutti sono con voi

Ph Lucia Capone

Ph V

ito M

assa

gli

SCOPRI LA COLORAZIONE DEL FUTURO

Via F. Fornari, 34 - Brindisi - Tel. 0831.560784

( )PRIMA C’ERA LA COLORAZIONE.ORA C’E INOA

Informazioni: 349.4453934 - 389.17395www.admopuglia.it - e.mail:[email protected]

contatto facebook:admobrindisi

Ph Lucia Capone

TUTTI APESARO

Il Brindisi Basket Club 2005, in occasione del-la partita Pesaro - Brindisi che si disputerà domenica 10 Marzo alle ore 18.15, organizza la trasferta in pullman per raggiungere la città marchigiana. Per informazioni e prenotazioni si può contattare il numero 349.2243672, oppure passare dalla sede del club sita in via Dalmazia, 27/h, il lunedì / mercoledì / venerdì dalle ore 19.00 alle ore 21.00.

Page 15: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

SUPPORTER’S MAGAZINEBRINDISI BASKET CLUB 2005 15La top five dei punti realizzati, rimbalzi, stoppate, assist, recuperi, tiri da tre punti della Lega BasketFuori dai cori: i tifosi visti nelle loro sfumature da un “occhio rosa”

Grafica a cura di: Vetrine inedite Ciclostyle

REGGIO EMILIA-MILANO 79-61

SIENA-BIELLA 98-75

VENEZIA-BRINDISI 76-68

CASERTA-ROMA 64-66

SASSARI-PESARO 87-76

BOLOGNA-AVELLINO rinviata

CREMONA-MONTEGRANARO 89-87

CANTU’-VARESE 67-60

5° GIORNATA RITORNO (24 Febbraio)

VARESE-CASERTA (dom ore 12.00)

PESARO-REGGIO EMILIA

AVELLINO-CATU’

ROMA-CREMONA

BRINDISI-SASSARI

BIELLA-BOLOGNA

MONTEGRANARO-VENEZIA

MILANO-SIENA (dom. ore 20.45)

6° GIORNATA RITORNO (3 Marzo)

BRINDISI 20

CREMONA 16

CASERTA 16

BOLOGNA 14

MONTEGR. 12

AVELLINO 10

PESARO 10

BIELLA 8

VARESE 32

SASSARI 32

SIENA 28

CANTU’ 26

ROMA 26

MILANO 24

VENEZIA 22

REGGIO E. 22

CLASSIFICA

VARESE-BIELLA

PESARO-BRINDISI

VENEZIA-MILANO

AVELLINO-SASSARI

REGGIO EMILIA-MONTEGRANARO

CREMONA-CANTU’ (dom. ore 20.00)

SIENA-ROMA (lun. ore 20.00)

BOLOGNA-CASERTA (lun. ore 20.30)

7° GIORNATA RITORNO (10 Marzo)

MILANO-CREMONA (sab. ore 20.30)

CANTU’-PESARO (dom. ore 12.00)

BIELLA-AVELLINO

MONTEGRANARO-BRINDISI

BOLOGNA-REGGIO EMILIA

ROMA-VENEZIA

CASERTA-SIENA

SASSARI-VARESE (dom. ore 20.00)

8° GIORNATA RITORNO (17 Marzo)

CAMPIONATO LEGAUNO

PUNTI REALIZZATI

J. GIBSONBrindisi - 403

1

5

STOPPATE

B. DUNSTONVarese - 48

1

2 3 4C. SimmonsBrindisi - 26

T. RessSiena - 25

G. LawalRoma - 25

R. CerviR. Emialia - 24 5

RECUPERI

B. DUNSTONVarese - 48

Via Germania, 23 - Brindisi - Tel. 0831.574905 - www.sottosoprabrindisi.it - [email protected]

1

2 3 4 5

RIMBALZI 1G. LAWALRoma - 168

2 3 4A. StipanovicCremona - 162

J. AkindeleCaserta - 155

B. DunstonVarese - 152

G. BrunnerR. Emilia - 147 5

ASSIST

T. DIENERSassari - 159

1

M. GreenVarese - 117 2

D. TaylorR. Emilia - 47

B. ThorntonSassari - 37

A. BarbourPesaro - 40

M. GreenVarese - 40

S. ReynoldsBrindisi - 101 3 4A. Cinciarini

R. Emilia - 82J. TabuCantù - 81 5

TIRI DA 3 PUNTI

M. ANTONUTTIReggio Emilia - 51,8%

1

2 3 4J. RichardsonAvellino - 48,8%

L. DatomeRoma - 47,0%

D. DienerSassari - 46,9%

K. LangfordMilano - 46,8% 5

2D. TaylorR. Emilia - 393 3 4L. Harris

Cremona - 346D. DienerSassari - 339

L. DatomeRoma - 333

Tanto, poco. Siamo sospesi in un limbo di obiettivi, di pre-stazioni, di deter-minazione. Quindi alterniamo disinvol-tamente prove da

manuale, da aggiungere alla pregiata collezione “ammazza grandi” e perfor-mance opache che si portano appresso strascichi di varia natura ed intensità. Ciò vale anche per il tandem cantù- venezia: orgoglio e pregiudizio.ORGOGLIO Ci avete visti tutti urlanti e” zompanti” in curva a fare il no-stro spettacolo da “tifosi medi”, tutti hanno flirtato con il successo contro una cantù non irresistibile ma gron-dante di tradizione e storia, tutto il pala elio è risuonato delle ole, delle mani battute allo spasimo e gonfie e fucsia, dei cori urlati a squarciagola con tanto di microfono ed altopar-lante, in perfetto sanremo style ; noi sopra, loro, i nostri, sotto, a buttarsi su ogni singola palla, a mostrare il lato migliore, tecnica e passione.PREGIUDIZIOE poi, visto che il sup-porter brindisino è attaccato ai propri colori e non molla la presa nemmeno se la squadra gioca in svizzera…o qua-si, se si rischia di partire con il sole e trovarsi bloccati in autostrada sepolti dalla neve, se incombe l’acqua alta , a dispetto di aeroporti chiusi, di leva-tacce prima del canto del gallo, anche così, attrezzati come per una spedizio-ne in antartide abbiamo popolato la curva del pala taliercio. Contro di noi lo 0/9 negli scontri diretti, la mala suerte che ci vede sempre affondati dalla Se-renissima ed Umanissima ma noi non ci abbattiamo, noi non molliamo, noi, semplicemente ci siamo. Alla faccia del pregiudizio, appunto, e se la serata è una di quelle NO, con il canestro che ruota all’indietro ogni volta che tiria-mo, una di quelle in cui pensi che i ra-

gazzi avrebbero bisogno di occhiali o di un ricostituente, pure lì, dietro –o den-tro- la gabbia siamo presenti , sciarpa al vento, voce possente. A tale propo-sito, lasciatemi dire che “gabbia” è un concetto davvero inconciliabile con lo spirito del basket, che è davvero misero spettacolo, che questa ghettizzazione non c’è nemmeno negli stadi, laddove pure sono successe cose tremende e scooters sono rotolati giù dai gradoni, che è un non luogo in cui intrappolare persone che non riescono né a veder bene né a far sentire il loro supporto alla squadra e chissà se questa inno-vazione è già compresa nel fantomati-co palaeventi …Spererei di no, in nome del nostro DNA di ospitalità ed acco-glienza che la storia ci ha assegnato. Comunque esserci (sempre!) significa ormai amare questa squadra che ci ha dato in pochi mesi tutto ciò che da due anni a questa parte avevamo paura di sognare, perle raccolte per strada, la F8,le soddisfazioni morali impagabili di aver superato siena e cantù, la perma-nenza…nonchè di essere per la prima volta nella nostra storia, considerati, guardati con rispetto, addirittura con ammirazione. Rappresentiamo qualco-sa di importante, siamo solidi ma non

chiediamo a forza la perfezione. Ergo, la polemica sarà anche l’anima del di-battito, la critica potrà pur essere un incentivo al miglioramento, ma spie-gatemi, voi, signori dell’opinione, tec-nici, giornalisti perché ogni volta che le cose non vanno come vorremmo sia-mo pronti a sparare su qualcuno, salvo poi essere prodighi di lodi la giornata seguente. Perché o abbiamo giocatori “double face”, o non siamo tutti tan-to propensi a calarci nella realtà del momento, nella puntualità della gara. Ogni partita è storia a sé e noi sup-porters che “chi ci ferma a noi” e che conosciamo a memoria o quasi l’atmo-sfera , persino l’odore di ogni palaz-zetto d’Italia, noi la partita la viviamo sul campo esattamente con i ragazzi. E mentre viviamo quello che accade, sul parquet vediamo solo gente che corre, che se ha la palla in mano tira, che non si fa mai indietro; abbiamo, sviluppia-mo una visione d’insieme, forse perché dovunque siamo collocati in alto, che ci permette , pur nella delusione, di dire dai, ci rifaremo. Guardiamo alla

squadra per quello che è , un gruppo, e se in una band adoriamo il cantante non possiamo considerare accessori i musicisti, né l’autore dei testi o delle musiche…D’altra parte , se uno non si deve discutere non si deve nemmeno dare addosso ai soliti “noti”. Perché isolare, nel bene o, assai peggio, nel male chi è dei nostri significa minare la compattezza del gruppo, stuzzicarne l’anima. Valutiamo le ripercussioni? Lo vogliamo? Piuttosto pensiamo all’im-pegno con la” squadra dell’isola” con cui intercorre la storia infinita di sfide bellissime , intensissime , mitiche, direi. E prepariamoci a viverne un’altra, con tutto il cuore e il fiato che abbiamo.

5

Ph Vito Massagli

Ph Vito Massagli

Ph Vito Massagli

Page 16: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

SUPPORTER’S MAGAZINEBRINDISI BASKET CLUB 2005BRINDISI BASKET CLUB 200516 SUPPORTER’S MAGAZINE 5

VENDITA AUTO PLURIMARCHE - Via Prov. San Vito, 150 - Brindisi - Tel. 0831.451704 Cell. 368.7319220 - [email protected] - www.cannalireauto.it

ALFA ROMEO MITO 1.4 gpl, ‘09ALFA ROMEO 156 1.9, jtd, ‘01BMW 530 d, f.o., tetto, nav, ‘05CITROEN C3 1.4 hdi exclusive, ‘10FIAT CROMA 1.9 multijet, f.o. ‘09FIAT PUNTO 1.3 multijet 75 ‘05FIAT IDEA 1.3, multijet, 90 cv, ‘07FIAT MULTIPLA bi power, ‘00FIAT PANDA 1.2, benz./gpl, ‘04NISSAN QASHQAI 1.5, dci, f.o., ‘07

Euro 9.500Euro 1.900Euro 8.200

Euro 10.800Euro 7.900Euro 3.900Euro 6.800Euro 3.000Euro 4.500

Euro 13.000

BMW 520d, futura, ‘08- € 15.800

FORD FOCUS SW1.8, tdci, titanium, ‘08- € 7.000

LAND ROVER sport, 2.7, d., ‘06 - € 16.500

VOLKSWAGEN POLO1.2, benz., f.o., ‘05 - € 4.900

FINANZIAMENTI AGEVOLATI - VALUTAZIONE PERMUTA - NOLEGGIO AUTO PER CERIMONIA

NEW BASKET BRINDISI DINAMO SASSARIIN PANCHINA

Robert FULTZ - Play1982, 189 cm, 86 Kg, (ITA)

Matteo FORMENTI - Guardia1982, 194 cm, 90 Kg, (ITA)

Klaudio NDOJA - Ala1985, 200 cm, 94 Kg, (ITA)

Andrea ZERINI - Ala1988, 205 cm, 110 Kg, (ITA)

Elio PREITE - Ala1994, 196 cm, 82 Kg, (ITA)

Jerai GRANT - Pivot1989, 203 cm, 100 Kg, (USA)

IN PANCHINAMauro PINTON - Play

1984, 185 cm, 80 Kg, (ITA)Giacomo DEVECCHI - Guardia

1985, 196 cm, 88 Kg, (ITA)Brian SACCHETTI - Ala

1986, 200 cm, 98 Kg, (ITA)Manuel VANUZZO - Ala

1975, 203 cm, 104 Kg, (ITA)Dane DI LIEGRO - Ala/pivot1988, 204 cm, 105 Kg, (ITA)

Antywane ROBINSON - Ala1984, 203 cm, 100 Kg, (USA)

Michal IGNERSKI - Ala1980, 207 cm, 111 Kg, (POL)

Scottie REYNOLDS - Guardia1987, 188 cm, 95 Kg, (USA)

D. Diener- Guardia1981, 196 cm, 88 Kg, (USA)

Cedric SIMMONS - Pivot1986, 206 cm, 107 Kg, (BUL)

Tony EASLEY - Pivot1987, 206 cm, 90 Kg, (USA)

Jeffrey VIGGIANO - Ala1984, 197 cm, 99 Kg, (ITA)

Bootsy THORNTON - Guardia1977, 195 cm, 88 Kg, (USA)

Jonathan GIBSON - Play1987, 188 cm, 82 Kg, (USA)

Travis DIENER - Play1982, 185 cm, 79 Kg, (USA)

Romeo SACCHETTI- Coach

Piero BUCCHI - Coach

I Q U I N T E T T I I N C A M P O

VSNEW BASKET BRINDISI

17 Febbraio 2013: Brindisi vs Cantu’ - fotografie a cura di Michele Longo e Vito Massagli

Ph Maurizio De Virgilis

OPEL MERIVA 1.7, cdti, ‘04OPEL ZAFIRA1.9. cdti, 120 cv, c.a., cosmo, ‘08RENAULT CLIO 1.2, benz, 75 cv, f.o., ‘07RENAULT SCENIC 1.9 dci 120 cv, f.o., nav, ‘03RENAULT TWINGO 1.2, benz, tetto, ‘00SAAB 9-5, 1.9 tdi, ‘07SKODA FABIA sw, 1.2, benz-gpl, ‘03SUZUKI SWIFT 1.6 sport, GPL, ‘08SMART FOR TWO 600 benz., ‘00TOYOTA RAV 4 d., f.o., ‘07

Euro 4.900Euro 8.500Euro 4.900Euro 3.800Euro 2.200Euro 8.000Euro 2.800Euro 6.800Euro 2.500

Euro 10.500

Si comunica che l’Enel Basket Brindisi ha ingaggiato il giocatore Mirza Alibego-vic, nato a Corvallis (USA) il 25/9/1992, nazionalità sportiva italiana, ruolo guar-dia, statura mt. 1.95, proveniente dalla GTG Pistoia (Legadue). Cresciuto cesti-sticamente ad Udine (dove ha esordito in Legadue nel gennaio 2010), ha maturato un’esperienza in B dilettanti a Bologna per, poi, approdare a Pesaro in Lega A nella passata stagione e quindi indossare dallo scorso settembre la maglia di Pisto-ia (sinora giocate 16 partite con oltre 16 minuti d’impiego ciascuna, al tiro 47% da 2 punti e 22% da 3).

Mirza Alibegovic è “figlio d’arte” in quanto il padre Teoman è stato un atleta di valore con Fortitudo Bologna, Trieste, Udine e nazionale slovena.Il neo-giocatore dell’Enel Basket Brindisi è stato presentato nel pomeriggio di oggi ai suoi nuovi compagni di squadra ed ha poi partecipato al suo primo allenamento sul parquet del PalaPentassuglia. Mirza Alibegovic è stata scelto per il suo naturale talento che certamente progredirà ulteriormente e il suo inserimento in squadra potrà, anche, migliorare la qualità degli allenamenti. Fonte: newbasketbrindisi.it

Anche domenica 24 febbraio 2003i, nella trasferta di Vene-zia, i tifosi dell’Enel Basket Brindisi sono stati relegati in uno spicchio del palasport, racchiusi tra pannelli di plexiglass. Doverose scuse a tante persone che hanno affrontato chi-lometri e chilometri, anche sotto la neve, per esserci vicino! Non è da rivolgere un addebito per questo alla società Uma-na Reyer Venezia, tutt’altro; per primo, proprio il presidente veneziano Luigi Brugnaro si è rammaricato di tale situazio-ne ma “imposta” alla sua società per la gestione del palasport. Quindi, è oramai neces-sario sollevare il caso: ciò che è collegato al “sistema-basket” non riesce ad affrontare il problema (in un’accezione più ampia del termine, s’intende) dei tifosi al seguito delle squadre ospiti. Peccato, davvero, perché nei palazzetti dello sport si avverte (per fortu-na) un “clima” molto diverso dai campi di calcio! A questo punto, si auspica che possano nascere iniziative tali da ricreare nei palasport della nazione condizioni degne e decorose per chiunque. Già il neo-presidente della FIP Giovanni Petrucci ha auspicato ciò nei giorni scorsi trovando immediata eco in una serie di iniziative del presidente di Lega A Valentino Renzi. Lungo questa strada sarà indispensabile l’impegno di tutte le società che, seguendo doverosamente la linea delle autorità competenti per la sicurezza e l’ordine, dovranno adoperarsi per ricreare la tranquillità e la serenità attorno ai campi da gioco! L’Enel Basket Brindisi offrirà la mas-sima collaborazione in tal senso, anche quale atto dovuto verso i suoi tifosi affinché il loro entusiasmo, la loro gioia e il loro piacere di seguire il basket non vengano meno.

NOTA DEI TIFOSI PRESENTI:I tifosi presenti a Venezia hanno riferito che lo stesso trat-tamento è stato riservato alle tifoserie di Cremona e Varese, ed hanno anche atteso circa 50 minuti prima di uscire ed anche senza scorta, quindi a questo punto risulta inutile essere stati relegati in quel “gabiotto”.Tutti i tifosi presenti a Venezia e non solo, apprezzano le parole del presidente Marino per essergli sempre vicini in qualsiasi occasione. (foto acquisita da brindisireport.it)

BENVENUTO MIRZA

Comunicato: Dott. Fernando MarinoPresidente Enel Basket Brindisi

Ph Lucia Capone

Ph Michele Longo Ph Vito MassagliPh Vito Massagli

Ph Vito MassagliPh Michele Longo

Ph Michele Longo

Page 17: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 2005BRINDISI BASKET CLUB 20054 SUPPORTER’S MAGAZINE SUPPORTER’S MAGAZINE 17Periscopio sui campionati giovanili

DNG U19: Riflettori puntati sul derby di ri-torno del campionato che ha visto l’Enel bat-tere l’Aurora per 78 a 52 in un derby che dal terzo quarto in poi ha visto il dominio dei ra-gazzi di Giarletti e soprattutto di Gianmarco Leggio. L’atleta sanpietrano, ex di lusso della partita, non solo è stato il miglior marcatore della partita con 24 punti ma ha preso una caterva di rimbalzi e soprattutto ha chiuso tutte le penetrazioni delle guardie avversa-rie che sono andate a sbattere sui suoi aiuti in mezzo all’area. Per il resto una maggiore aggressività e voglia di vincere mostrata da-gli altri ’94 Preite e Pacella ha fatto la dif-ferenza nei momenti decisivi della partita. Ultima annotazione positiva in casa Enel è la prestazione di Carone, un lungo del ‘95 che ha ben sostituito Leggio quando è stato in panca per problemi di falli. Dell’Aurora molta confusione e sono venuti meno i protagonisti più attesi, Angelini su tutti, e non bastano le precarie condizioni di Rongone e Vignone per giustificare una prova abulica. Purtroppo la vittoria dell’Enel, come già anticipato nello scorso numero, viene vanificata in prospet-tiva qualificazione alle fasi interregionali, dalla vittoria del Roseto a Matera, 86 a 63, SharqsRoseto che praticamente dovrebbe perdere tutte le partite per cedere il 5° po-sto alla New Bk Brindisi.U17 EccIniziata la fase ad orologio con due vittorie casalinghe per le brindisine che sono ad una vittoria dalla qualificazione alle Fi-nalFour, che se non ci sono accadimenti improbabili, li vedrà confrontarsi in una se-mifinale fratricida. Nella settimana scorsa è stato diramato il comunicato ufficiale della FIP che ha definito tutti i vari accoppiamenti delle fasi interregionali e degli spareggi per accedervi. La Puglia, prima volta da tanti anni, non ha una squadra ammessa diretta-mente ma la prima e la seconda classificate dovranno affrontare degli spareggi prima di

accedere alle fasi interregionali. La prima af-fronterà la 2°Abruzzo e la seconda affronterà la 4° Emilia.U15 Ecc Nell’ultima giornata l’Aurora ha vinto a Bisceglie per 44 a 61, con una buo-na prestazione di squadra, mentre l’Enel è stata battuta in casa dal Torremaggiore per 54 a 59, sfiorando l’impresa di fermare la capolista confermando i miglioramenti che Luca Laghezza sta ottenendo con il lavoro in palestra.

U14 Elite Il campionato è stato fermo per il turno di riposo stabilito al termine del girone d’andata. Il campionato, pur non essendo di altissimo livello, vive un sostanziale equilibrio con Corato e Bari in testa, ma con Monteroni, Castellaneta e Aurora Brindisi a seguire ad una sconfitta di distanza. L’Enel segue a ruota e penso si dovrà aspettare il mese di Marzo per de-lineare le squadre candidate alle FinalFour che permetteranno alla squadra vincente di rappresentare la Puglia alle finali nazionali di Bormio in programma dal 7 Luglio.Campionati ProvincialiU19 La New Basket Lecce vincendo lo scon-tro diretto a Mesagne con la MensaSana per 81 a 65 di fatto conquista un posto alle final-four regionali che determineranno le squa-dre che parteciperanno le fasi interregionali, campionato che avrà le sue finali nazionali a fine Maggio in cui ci sarà la squadra vincitrice del campionato dedicato al compianto Delle Cave, ragazzo della Stella Azzurra tragica-mente scomparso lo scorso anno. U17 Il campionato vede in testa tre squadre NBLecce, Mens Sana e Virtus Mesagne con due sconfitte a testa. Segue l’Enel Brindisi che è in serie positiva e probabilmente deter-minerà la seconda squadra classificata incon-trando nell’ultima giornata la Virtus Mesagne in casa. Alle finali provinciali le prime due che sfideranno probabilmente Massafra e Fasano che guidano il girone B.U15 La Pallacanestro Brindisi dopo aver vinto con la Virtus Mesagne per 66 a 64 cede con il Latiano e si collocoa a metà della classifica

guidata dall’imbattuta Magic Galatina.U14 A due giornate dal termine il campiona-to vede in testa le due mesagnesi mentre la Ferrini Brindisi lascia definitivamente il fana-lino di coda al Basket Oria.U13 nel girone A la New Bk Brindisi guida imbattuta, seguita dalla Mens Sana Mesagne. Terzo posto che vede la Juve S.Elia lottare con Bk Torre e Virtus Mesagne. Seguono l’Aurora e la Junior con le squadre con i nati nel 2001, mentre Aurora B precede Basket Brindisi e Asteryx nella parte finale della classifica.Campionati femminiliU19 La partita chiave Pinky Bari-Futura è stata rinviata al 7 Marzo.Come ampiamente previsto la fase ad orologio in questo cam-pionato con sole 5 squadre non ha apportato alcuna novità alla classifica e se vogliamo anche la partita del 7 non serve a nulla pen-sando che ci saranno le finalfour a decidere con la finale l’esito del campionato. U17Do-vrei ripetere fotocopiando quanto detto per il campionato U19. Cambia solo una delle due protagoniste con la Trerre, allenata nell’ulti-mo periodo da Giovanni Rubino, che prende il posto delle baresi nel tentativo di conten-dere il titolo alla Futura. Altro aspetto che in settimana si è disputato il derby che ha visto prevalere la Furtura per 58 a 44.U15In questo campionato protagonista la Trerre allenata da De Mitri che vincendo in casa con la Pinky per 64 61 si conferma imbattuta in testa e

attende il 3 Marzo la trasferta a Taranto dove giocherà con la De Florio che la segue con una sconfitta in classifica. Vale quanto detto per U19 e U17 si devono aspettare le Final-Four ma almeno qui la partita sembra essere aperta a 3 squadre.U14 In testa imbattuta la Futura guidata dal-la Pagliara, segue la De Florio già battuta a

Taranto di venti punti. Al terzo posto il Boz-zano di Balsamo che precede l’Endas di Pana-rese. U13Testaa testa tra la Futura Brindisi e la Scuola di basket Lecce che solo l’8 marzo recupereranno lapartita del girone d’andata. Terza il Ceglie di Paulinho Motta che porta una ventata di novità nel movimento cesti-stico femminile provinciale.

Gianfranco Patera

Gli avversari in campo: SASSARI

Non è più una sorpre-sa ma una bella realtà del basket italiano: è la Dinamo Sassari, capolista del campio-nato in coabitazione

con la Cimberio Varese di coach Vitucci. La grande ascesa della squadra isolana è stata repentina e forse non programmata, al-meno per la stagione in corso, iniziata con l’obiettivo dichiarato di ottenere un buon piazzamento in campionato per poi gio-carsi il tutto per tutto ai playoff. Dopo 20 giornate di campionato, invece, la forma-

zione di coach Meo Sacchetti è lì in testa alla classifica, a guardare dall’alto in basso squa-dre blasonate come Siena, Milano, Cantù. La crescita del roster sassarese è stata graduale nel corso degli anni, culminata nella scorsa stagione con il quarto posto in classifica e la partecipazione alla semifinale playoff , poi persa con la fortissima Montepaschi Siena. Una crescita dipesa soprattutto dalla capa-cità della società sarda di allestire un roster di buon livello fin dalla sua prima stagione di Serie A, confermando poi gran parte dei giocatori e inserendo gradualmente un paio di elementi di assoluto spessore come Drake Diener, Thornton, Ignerski. Analizzando in maniera accurata la rosa della Dinamo Sassari salta subito all’occhio la forza devastante del quintetto iniziale messo in campo da coach Sacchetti: i cugini Diener, Thornton, Ignerski e Easley rappre-sentano cinque giocatori di livello elevato, in grado di mettere in difficoltà qualsiasi formazione del campionato italiano. Poter contare sulla classe e l’altruismo del play Travis Diener è un punto di partenza impor-tante per il coach sassarese. La “mente” del

quintetto sardo è senza dubbio lui, il futuro play della nazionale italiana di coach Pia-nigiani (è in attesa del passaporto italiano che arriverà a breve), giocatore eccezionale in grado di distribuire ai compagni circa 8 assist a partita. Ha fatto già il vuoto, nelle prime 20 partite disputate, nella classifica speciale degli assist con ben 40 palloni in più “regalati” ai propri compagni rispetto al secondo classificato Mike Green. A be-neficiare di tale fantasia è senza dubbio il cugino Drake Diener, il principale tiratore e finalizzatore della Dinamo. È quarto sia nella classifica dei punti realizzati sia in

quella delle conclusioni dalla lunga di-stanza con un ottimo 46,9%. La sfida nella sfida con Jonathan Gibson promette scin-tille e l’antipasto è stato il quarto di finale di Coppa Italia a Milano poche settimane fa, con entrambi i giocatori a farla da pa-drone. Siamo certi che la sconfitta in terra milanese, con quel tiro sbagliato all’ultimo secondo dei supplementari, sarà la molla in più che spingerà Gibson e compagni a dare il meglio nella partita casalinga. Oltre ai

cugini Diener nel quintetto sassarese spic-ca, per personalità, carisma e classe, l’ex Siena Bootsy Thornton, guardia americana dotata di un tiro micidiale dalla lunga distan-za e di un grande atletismo, che gli permette a dispetto dell’età, di essere pericoloso anche nell’uno contro uno. Il reparto lunghi è forse quello che soffre maggiormente contro av-versari forti fisicamente e con pivot di stazza: la coppia Ignerski-Easley è infatti molto at-letica e rapida ma leggerina sotto le plance. Sia nella partita d’andata (tra l’altro l’Enel è l’unica squadra ad aver violato fino ad ora il parquet del Palaserradimigni) sia nella sfida di Final Eight l’Enel ha approfittato di tale de-bolezza, dominando sotto canestro con Sim-

mons e Robinson in grande spolvero. Proprio per questo motivo la Dinamo Sassari poggia il suo gioco principalmente sugli esterni e sul tiro dalla lunga distanza, cercato a volte con eccessiva insistenza e con estrema rapidità. Abbassare i ritmi e costringerli a giocare al limite dei 24 secondi potrebbe essere la chiave giusta per la banda Bucchi per uscire vincenti da questa difficile partita. Chiarita la forza del quintetto il punto de-bole potrebbe essere rappresentato, invece, dalla panchina; coach Sacchetti ottiene un discreto apporto dal capitano Vanuzzo e da Jack De Vecchi, mentre Pinton, Sacchetti e Di Liegro concedono minuti di riposo ai ti-tolari ma senza acuti importanti. Nonostante il roster di Sassari non sia all’altezza di squadroni come Siena e Mila-no la forza del gruppo sta facendo la diffe-renza, e la prima posizione in classifica ne è la dimostrazione. Un po’ la stessa strada seguita dall’Enel Brindisi in questa stagio-ne, nettamente diversa rispetto a quella amarissima della retrocessione di due anni fa. Si è preferito affidarsi ad un gruppo di uomini prima che di straordinari giocato-ri, in grado di stare bene insieme dentro e fuori dal campo. È la sfida tra due proget-ti ambiziosi e importanti, due favole che stanno entusiasmando il tanto bistrattato, ma sempre affascinante, basket italiano.

Via Indipendenza, 39/43 - Brindisi - Tel./Fax 0831.523946 - [email protected]

BIG MARKETdi Paolo Valente

BRINDISIVia Cocceio Nerva, 3

Tel. 0831.523447Fax 0831.562236

Ph Michele Longo

Ph Michele Longo

Nel pomeriggio di lunedì 11 febbraio 2013, alla pre-senza del Presidente Regionale FIP Margaret Gon-nella, si sono svolte le elezioni del Presidente e dei Consiglieri del Comitato Provinciale di Brindisi.In rappresentanza dell’Enel Basket Brindisi ha votato il vice presidente Luigi Bagnato.Presidente è stato rieletto Giuseppe Olive che sarà supportato da quattro Consiglieri: Vito Massagli (del settore giovanile dell’Enel Basket Brindisi), Cristina Carone, Pietro D’Angela e Domenico Galgano.Ai neo-eletti dirigenti FIP-Brindisi i complimenti e l’auspicio per un proficuo lavoro nei prossimi quat-

Prestigioso successo dei Master della società Sotto-sopra Brindisi nel campionato Regionale Master. Gli atleti brindisini hanno conquistato il titolo di vice campioni. Le gare si sono disputate il 10 febbraio 2013 a Bari, il 17 a Monopoli e l’ultima giornata il 24 a Putignano. Gli atleti della Sottosopra hanno domi-nato in tutte le specialità, conquistando un numero incredibile di medaglie. La differenza con la prima classificata al polivalente di Modugno, prima clas-sificata, è stata la differenza di partecipanti, per la società barese ben 114 contro 87 dei brindisini.

SOTTOSOPRA VICE CAMPIONE

NUOVO CONSIGLIO PROVINCIALE

NOTIZIE IN PILLOLE

Ph Vito Massagli

Ph Vito Massagli

Ph Vito Massagli

Page 18: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 2005

Via Numa Pompilio, 11 - BrindisiTel. e Fax 0831.1721047 - Cell. 340.6102388

E.mail: [email protected]

18 SUPPORTER’S MAGAZINE

Una sera di inizio esta-te, una di quelle sere in cui Brindisi, ti sembra enormemente più bella di quello che è in realtà. Merito della tempera-tura mite, o della luce

che si riflette nell’acqua del porto. Il cielo pulito da nuvole, l’orizzonte che ritaglia la parte di mondo visibile ai tuoi occhi e lascia intendere che dietro quella linea immagina-ria, ci sia sempre qualcosa di migliore della terra in cui vivi. Siamo in tre, ci sono io, il

mio amico Marcello e un dirigente della squadra di pallacanestro della città locale. Uno sguardo di stupore appare quando esce fuori la storia che io e Marcello, da sempre,

abbiamo una simpatia per la Virtus Bologna, lo stupore si accentua, ci viene chiesto come mai, un attimo di silenzio, mi faccio avanti e pronuncio due singole parole: Sugar Ray. Pochi gradi di separazione tra universi ap-parentemente lontani. Narra la leggenda che Coach Messina ai Lakers, per riuscire a stabilire un contatto con il più americano dei giocatori in giallo viola, sia dovuto ri-correre a tutta l’esperienza maturata negli anni. Come riuscire a farsi riconoscere lo status del ruolo assegnato da parte di Ron Artest ? Semplice gli dico che ho allenato Sugar Ray. Partita vinta, e Ron che si ingi-nocchia ai suoi piedi.Già, Micheal “Sugar” Ray Richardson, un culto assoluto, come pochi nella NBA re-cente, nasce in una città famosa per aver dato i natali a molte leggende del son-gwriting texano, Lubbock, resa immortale anche da un album di Terry Allen intitolato appunto “Lubbock, on everything”. Dal sole del Texas, l’approdo a New York dove illu-minerà il Madison Square Garden per otto anni. Dal 1978 al 1982. Un rapido passaggio Nei Warriors e poi nei Nets, la positività alla cocaina riscontrata nel 1984, dopo qualche anno arriva in Italia, e indossa la maglia della Knorr Bologna, illuminando a giorno anche le Due Torri. Nell’anno di grazia 2000 un nativo di New York, Chris Rock, presta la sua voce per narrarne la storia in uno splendido documentario intitolato “Wha-tever happened to Micheal Ray”, prodotto dalla NBA Entertainment. Lo vidi grazie a un caro amico americano (ognuno di noi

ne ha uno come sa bene Wim Wenders), e non credo di essere riuscito a trattenere le lacrime. Pochi mesi più tardi incontrai quella che sarebbe diventata mia moglie, nel nostro viaggio a San Francisco dopo il matrimonio, in una di quelle giornate di nebbia mattutina che non ti lasciano neanche intravedere il colore del Golden

Gate, nelle vicinanze del Pier 39, noto un disegno sul muro. Era “Sugar” Ray in maglia Warriors. I gradi di separazione si sono annullati. Interno sera, le pareti accoglienti del salotto della mia casa, il divano. Gabriele mi siede accanto, sdra-iato, guardiamo un documentario in te-levisione, immagini di ragazzi che gioca-no a basket, sorrisi che si trasformano in lacrime dopo qualche minuto, le bombe

che solo l’ottusità dell’uomo può conce-pire. Una storia di fratellanza frantumata per i motivi più assurdi. La storia di una delle più famose squadre di pallacanestro di sempre. “Once Brothers”, documenta-rio pordotto da ESPN, racconta il vissuto sportivo e umano di Vlade Divac e Drazen Petrovic. Il primo, il miglior post per gio-care la Princeton Offense che mai abbia giocato a basket, il secondo, semplice-mente, il più forte giocatore europeo di sempre, di ieri, di oggi e forse di domani. Cercatelo su youtube, e non tenete a fre-no le emozioni. A volte è salutare lasciarsi andare. Uno stupido incidente d’auto ci portò via Drazen Petrovic, quando final-mente in maglia Nets aveva raggiunto lo status di stella NBA che tanto desiderava. Ecco, Drazen Petrovic e Micheal Ray Ri-chardson due storie da narrare, per avvi-cinare lo sport alla realtà. Teletrasporto, Houston Texas, All Star Game 2012. Finita la tre giorni di spettacolo, il sudore torna a macchiare I volti dei giocatori nella re-gular season, nessuna trade significativa ha caratterizzato la deadline del 21 Feb-braio. I Lakers a Ovest, continuano a inse-guire, a Est i Pacers scalzano i Knicks dal secondo posto nella griglia playoffs della Eastern Conference con una striscia posi-tiva di cinque partite. Ora si inizia a fare sul serio. Dimenticavo: Micheal “Sugar” Ray Richardson, vestiva il venti, come Claudio Malagoli.Zero gradi di separazione nel mio cuore.

National Basket Association: I love this game17 Febbraio 2013: Brindisi vs Cantu’ - fotografie a cura di Michele Longo e Vito Massagli

di Quatraro Fabio

0831 56 02 32 0831 529 888 0831 19 81 711

www.provenzano-proto.it - [email protected] Umberto, 12 - Brindisi Via Cappuccini, 68/c - Brindisi Via Imp. Augusto, 10 - Brindisi

COMMENDA: Appartamento posto al piano terra, composto da soggiorno, cu-cina, 2 camere da letto, bagno e cantina. Ristrutturato. Rif. PD11269 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

CENTRO: Primo piano, due appartamen-ti attigui allo stato grezzo, composti da 2 vani e accessori, ciascuno con box auto di pertinenza. Eventualmente si potrebbero unire. Il prezzo si riferisce al totale delle due abitazioni. Rif. MP11245 – C. E. in fase di valutazione.

SANTA CHIARA: Appartamento com-pletamente ristrutturato di circa 70 mq. Ingresso - soggiorno, cucinino, 2 came-re da letto, bagno, 2 balconi e posto auto scoperto. Rif. FM11249 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

BOZZANO: Appartamento rifinitissimo, posto al piano terra composto da 3 ampi vani, 2 bagni, 2 giardini e box auto doppio. 113 mq. l’appartamen-to e 130 mq di esterni. E’ stato trasformato in un 3 vani ma c’è la possibilità di ripristinarlo a 4 vani. Rif. MP11018 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a - Agenzia Cappuccini Tel. 0831 529 888COMEMNDA: Appartamento di recente costru-zione di circa 120 mq. posto al secondo piano, composto da soggiorno, ampia cucina abitabi-le, 3 camere da letto, doppi servizi, ripostiglio, 2 balconi e box auto. Rif. FM11224 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a Agenzia Commen-da Tel. 0831 19 81 711CAPPUCCINI: Appartamento di circa 140 mq. composto da ingresso, salone doppio, ampio tinello, angolo cottura, 2 camere da letto, doppi servizi e ampio balcone. Rif. SD11225 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a. - Agenzia Cappucci-ni Tel. 0831 529 888SANTA CHIARA: Attico di circa 140 mq. com-posto da soggiorno, cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, terrazzo di 80 mq. circa, box auto e canti-na. Completamente ristrutturato. Rif. CL11093 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a. -Agenzia Cappuccini Tel. 0831 529 888S. ELIA: Recente costruzione. Appartamento di 110 mq. circa composto da soggiorno, ampia cuci-na, doppi servizi, 3 ampie camere da letto, giardi-no di 90 mq. circa e box auto di 36 mq. circa. Rif. FM11270 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a. Agenzia Commenda Tel. 0831 19 81 711CASALE: Ampio appartamento posto al piano rialzato composto da salone, cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, tavernetta, due terrazzi a livello, box auto di circa 45 mq. Rif. FS11271 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a. - Agenzia Centro Tel. 0831 56 02 32CASALE: Appartamento di nuova costruzione posto al piano terra, 100 mq circa, sala, cucina, 2 camere, 2 bagni, box auto Completa la proprietà uno splendido giardino angolare di circa 207 mq. . Predisposizione per: allarme con telecamere esterne, tapparelle elettriche e 2 condizionatori. Rifinito. Pronta consegna. Rif. DP11228 - Classe energetica in fase di valutazione. - Agenzia Cen-tro Tel. 0831 56 02 32CENTRO/MINNUTA: Appartamento posto al 1° piano composto da soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, box auto, cantina e posto auto coperto. Rif. PM11136 - Classe Ener-getica G - 175 kwh/m2a. - Agenzia Centro Tel. 0831 56 02 32MINNUTA: Indipendente di recente costruzione di circa 160 mq. Piano Terra con due ingressi con tre posti auto coperti; piano rialzato: ampio salone, cucina abitabile e bagno; primo piano: tre camere da letto e bagno, secondo piano: terrazzo attrezzato con vista mare. Ascensore interno, impianto d’allarme. Rif. FS11239 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.- Agenzia Centro Tel. 0831 56 02 32SCIAIA: Appartamento al piano terra di circa 115 mq. composto da salone, cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, veranda, giardino e box auto. Rif. MI11100 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a. - Agenzia Cappuccini Tel. 0831 529 888

S. ANGELO: Appartamento di circa 170 mq. posto al primo piano. Ampio Sog-giorno, tinello, cucina, angolo cottura, 3 camere da letto, studio e doppi servizi.Possibilità di box auto di circa 30 mq. Rif. MP11188 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

S. ANGELO: Attico di recente costruzio-ne. Soggiorno-cucinotto con dispensa, 2 camere da letto, 2 bagni, terrazzo a livel-lo e posto auto coperto. Predisposizione per impianto d’ allarme e climatizzatori. Rif. MI11260 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

CASALE: Nuova costruzione, sala, cucina, 2 camere, 2 bagni, box auto. Splendido giardino angolare. Predisposizione per: allarme con telecamere esterne, tappa-relle elettriche e 2 condizionatori. Pronta consegna. Rif. DP11228 - C. E. in fase di valutazione.

CENTRO: Ampio appartamento di circa 170 mq. posto al 4° piano composto da soggiorno, tinello cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, ripostiglio, lavanderia, box auto di 22 mq. Rif. DP11211 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a

CAPPUCCINI-SANTA CHIARA: Attico panoramicissimo finemente ristrutturato, angolare, sala doppia, tinello cucina con camino, 3 camere, 2 bagni, ripostiglio, terrazza angolare attrezzata mq. 95 circa con ricovero attrezzi giardinaggio. Posto auto coperto. Rif. DP11192 - Classe energetica G - 175 Kwh/mq

COMMENDA: Appartamento posto al 2° piano composto da ingresso, tinello, cucinotto sul balcone chiuso, salone, 2 ca-mere, bagno, 3 balconi, box auto di circa 12 mq. Rif. FS11256 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

S. CHIARA: Appartamento al terzo pia-no con ascensore composto da soggior-no, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno ripostiglio e 2 balconi. Completa la proprietà un comodo box auto. Da personalizzare. Rif. PD11283 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

CENTRO: In palazzo d’epoca vendiamo indipendente su due livelli completamen-te da ristrutturare, 40 mq a piano oltre area solare di pertinenza esclusiva. Rif. AP11279 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

CAPPUCCINI: Appartamento posto al primo piano. Recente costruzione. Soggiorno, cucina, 2 camere da letto, 2 bagni, ampio balcone e box auto. Rif. AM11268 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

CASALE: Appartamento posto al primo piano di un piccolo complesso condomi-niale di sole 5 unità abitative, composto da ingresso, salone, cucina, 2 camere da letto, un bagno e lastricato solare di circa 60 mq. di proprietà esclusiva. Rif. AM11267 - Classe Energetica G - 175 kwh/m2a.

COMMENDA: Ampio appartamento, 130 mq. circa, posto al secondo piano composto da soggiorno, cucina, 3 ca-mere da letto, bagno, box auto doppio. Vista su parco Di Giulio. Rif. MP11153 - Classe Energetica F

Page 19: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

BRINDISI BASKET CLUB 2005

Ufficio stampa Tre Erre BasketTorna il sorriso sul volto del presidente Ric-cardi: la Tre Erre si aggiudica il derby contro il Bozzano e iscrive la doppia cifra in classifica nella casella delle vittorie. Dieci successi che consolidano il terzo posto e che a tre gior-nate dal termine permettono alle brindisine di guardare con più fiducia ai play off pro-mozione. E’ contento anche coach Galgano che, con soddisfazione, ha visto una pronta reazione delle proprie atlete dopo il passo falso di sabato scorso. Il primo quarto è di studio e nessuna delle due squadre prende il sopravvento; si va avanti a strappi con pic-coli vantaggi da una parte o dall’altra sino all’ultimo minuto quando una buon ispirata

Costabile e una coriacea Arianna De Mitri siglano il mini break. I secondi dieci minuti rievocano per le ospiti gli spettri della pre-cedente partita: attacco asfittico e difesa “allegra” confezionano un 27 a 12 che non ha bisogno di alcun commento. Solo la Ben-civenga mantiene bene le consegne della panchina brindisina ma purtroppo ciò non basta. Nell’intervallo coach Galgano cerca di mettere ordine tatticamente, rimbrotta a dovere le ragazze e chiede loro di alzare l’in-tensità difensiva schierando una zona pari ed ordinando la pressione ad ogni rimessa dal fondo delle avversarie. Sarà la chiave di svolta del match: messaggio recepito dalle ragazze

che subito accorciano le distanze con le palle recuperate dalla Maggiore e dalla Marchese e con la buona vena al tiro di Alessia De Mitri. Il resto lo fanno le lunghe De Marco, Rubi-no e Catalano con la Napolitano che spazza con buona autorità l’area dei tre secondi, a dispetto della sua giovane età. Il parziale dice 21 a 15 per la Tre Erre che deve ancora recu-perare cinque lunghezze di svantaggio prima della sirena finale. Così nell’ultimo quarto le brindisine di fede biancorossa mantengono ancora alta la pressione difensiva e vanno a segno con facilità in contropiede come indica il 20 a 6 del periodo che permette di porta-re a casa un altro referto rosa. Una buona

vittoria di squadra ed una dimostrazione di volontà e carattere per la Tre Erre da replica-re nel prossimo incontro di sabato 2 marzo quando al Tensostatico di sant’Angelo sarà di scena il San Pietro Vernotico in cerca di punti pesanti per accedere ai play off promozione..POLISPORTIVA BOZZANO BRINDISI: Marangio 28, Iacobbi, Tedesco, Faita 2, Calò, Stella 8, Guadalupi 4, Sciannamea 2, Pagone 6, Meo, Lopez 8. All. BalsamoTRE ERRE BRINDISI: De Marco 2, De Mitri Ar. 7 , Rubino 7, Costabi-le 14, Marchese 11, Catalano, Mag-giore 10, De Mitri Al. 12, Benci-venga, Napolitano 4. All. Galgano

SUPPORTER’S MAGAZINEBRINDISI BASKET CLUB 2005 SUPPORTER’S MAGAZINE 19

Ufficio Stampa Futura Basket Brindisi

2ª pagina l’EditorialeContinuiamo a sognare fino alla fine

AAcqua alta a Venezia e Brindi-si affonda. Mettiamoci anche la neve che ha mandato in tilt l’ae-

roporto di Bologna e impedito alla squadra brindisina un sereno viaggio di andata e il cocktail, amaro, è servito. Attenuanti e metafore a parte, da Venezia si torna con qualche certezza in meno e con un’altra sconfitta in trasferta che relega la squadra di coach Bucchi al nono posto anche per la concomitante e sfavillante vittoria di Reggio Emilia contro la sempre più delu-dente Olimpia Milano. Una trasferta, come detto, cominciata male per la mancata par-tenza il sabato pomeriggio e l’alzataccia la domenica mattina che ha sfasato tutto il programma. Il resto va da se: stanchezza, errori, poco ritmo, qualche giocatore sot-to tono, Venezia concentrata e sospinta da un gran pubblico. Brindisi resta in partita finchè può, arriva al meno quattro (64-60), ma nel finale non trova lo scatto vincente per tornare dalla laguna con due punti che sarebbero stati fondamentali per la classi-fica e il morale. Due punti che avrebbero permesso intanto di raggiungere quella quota 22 punti in classifica che, a detta di molti, rappresenta la salvezza certa. Due punti che avrebbero garantito di rimettere le cose a posto con la stessa squadra ve-neta, che all’andata aveva imperversato al Pala Pentassuglia. Due punti che sarebbero stati visti come un segnale forte a Reggio Emilia e a Milano in chiave play off. Niente di tutto questo. Brindisi fa un passo indie-tro rispetto alla bella vittoria in casa contro Cantù. E lo fa nel peggiore dei modi, gio-cando male e non dando mai l’impressio-ne di imporre il proprio gioco e il proprio ritmo. Nulla di male, certo, se l’obiettivo è quello della salvezza. Ma a questo punto della stagione non possiamo nasconderci più e adesso il calendario potrebbe venire in aiuto dei bianco azzurri. Sassari permet-tendo, avversaria di questa sera, che ritro-viamo due settimane dopo i quarti di finale di Coppa Italia al primo posto in classifica

grazie ad un percorso sempre più esaltan-te. Le vittorie fanno sempre bene e a Sassa-ri lo sanno bene: due successi dopo le Final Eight e il primo posto raggiunto. Ma anche a Brindisi fa bene tornare al successo, tan-to più che nelle ultime due uscite interne le avversarie uscite sconfitte sono state Siena e Cantù. Dunque, se l’appetito vien man-giando, serve un’altra vittoria “storica”, per la classifica, per la salvezza, per i tifosi. Quei tifosi che, prendendo in prestito le parole del presidente Nando Marino, “anche nella trasferta di Venezia, sono stati relegati in uno spicchio del palasport, racchiusi tra pannelli di plexiglass. Ciò che è collegato al sistema-basket non riesce ad affrontare il problema dei tifosi al seguito delle squadre ospiti. Peccato, davvero, perché nei palaz-zetti dello sport si avverte, per fortuna, un clima molto diverso dai campi di calcio!”. Tutto questo non è più praticabile: siamo la tifoseria più apprezzata e corretta d’Ita-lia e non è possibile pensare di chiudere la nostra fede e la nostra passione dietro una gabbia. Il basket si modernizzi, si apra al pubblico, si renda protagonista di una grande rivoluzione “culturale” togliendo le barricate e permettendo al suo pubblico di

vivere le partite insieme e senza paura. Un augurio che speriamo possa essere attuato anche nel nuovo palasport a Brindisi, la cui approvazione è stata ratificata in settimana dall’amministrazione comunale. Ora servi-ranno i tempi tecnici per capire se, e chi, avrà la voglia e la capacità economica di sostenere questo progetto, ma siamo con-tenti che il progetto prenda corpo e dalle parole si passi ai fatti. Speriamo non si tor-ni più indietro. Calendario, dicevamo, che potrebbe aiutare Brindisi a risalire, purchè si cambi passo. Dopo Sassari, andremo a Pesaro e Montegranaro, due trasferte sulla carta fattibili. Servirà la squadra migliore, quella che abbiamo ammirato a Biella e Bologna, servirà giocare di squadra, cosa che a volte a Venezia (e a Cremona) è mancata, servirà attirare il “pubblico del-le grandi occasioni”, ovvero cominciare a pensare ad un esodo vero e proprio in terra marchigiana per due trasferte che possono segnare definitivamente il cammino verso i play off. Poi, d’accordo, la salvezza prima

di tutto. Ma sognare non costa nulla e noi vogliamo crederci, fino a quando ci saran-no possibilità di arrivare tra le migliori otto. Sarebbe un traguardo storico, un premio per questa squadra, questa città, questa dirigenza in attesa di un futuro ancora più bello. Sulla pagina Facebook del Brin-disi Basket Club mi ha colpito un com-mento di un tifoso che riporto con piace-re: “Questo gruppo ci ha portato ad una salvezza così anticipata già da ora che c’è ancora la neve... questo gruppo si è giocato bene una storico quarto di finale F8.... questo gruppo ha battuto Siena e Cantù in casa.... questi hanno già scritto pagine importanti della nostra storia....sinceramente non me la sento di dargli addosso per qualche tiro andato sul ferro oggi....Bisogna solo andare avanti e pen-sare alla prossima!”. Questo è lo spirito giusto. Per affrontare Sassari e per un finale di stagione che potrebbe regalarci tante belle soddisfazioni.

2

Ancora quattro gare. Quattro pagine se-gnate sull’agenda della Futura Basket pri-ma della fine della stagione regolare. Forse anche meno dalla conquista di un sogno. La formazione di Gigi Santini abbatte an-che la Saces Stabia al termine di una par-tita decisa al primo e all’ultimo quarto. Tempi estremi che le brindisine hanno ipo-tecato depositando un’altra vittoria nelle

casse del campionato. Match faticoso per le padrone di casa, che hanno dovuto di-fendersi dai recuperi delle stabiesi per re-golare la pratica. Primo quarto in cornice, poi qualche inciampo nella parte centrale, infine i minuti finali giocati a muso duro e con la firma in calce. Futura già vista, squadra con riserve di carattere che con-tro Stabia prova a risalire anche sul piano fisico e atletico. Palla a due con Diene in panchina, Santini disegna il quintetto di partenza con Capolicchio, Manzini, Lau-ria, Passon e Perseu. Stabia mette subito il muso avanti, Gallo e Gemini provano a spaventare le brindisine che in tre minuti firmano un parziale di 11-0, otto in casella

per Perseu che da sola manda in panne la difesa avversaria. Al 6’ entra Nene Diene, in panca va Manzini, la Futura sembra gi-rare come un orologio: controlla il gioco, difende bene con due lunghi in campo, sotto le plance non c’è spazio per la Saces. Il primo quarto finisce 18-11. Il secondo periodo viaggia con un punteggio elastico. Il play Gallo rilancia le compagne in velo-

cità aprendo un break importante (18-18 al 13’), Santini fa un doppio cambio, fuori Capolicchio e Lauria, dentro Tagliamento e Manzini, Brindisi torna a correre e l’at-tacco grandeggia: 31-21 al 17’ con le triple di Perseu che tramortiscono Stabia. Coach Ursini rivede allora la difesa, abbandona la “zona” per la uomo. La Futura si vede spu-tare dal ferro un paio di conclusioni facili e Stabia, nonostante gli errori al tiro riesce ad avere, e convertire in punti, le seconde e terze opportunità. Le campane trovano il pitturato rimanendo a contatto fino al 31-31 a un minuto dall’intervallo lungo. Man-zini e Perseu arrotondano e riparano sul 34-31: trascinatrice Laura Perseu che fa 18

punti con 75% da due e 60% da tre e dal-la lunetta. Gran peso specifico anche per i dodici minuti di capitan Diene, che mette a referto cinque punti e quattro rimbalzi in attacco. Nella terza frazione la Futura è in campo con Capolicchio, Manzini, Taglia-mento, Diene e Perseu. Passano tre minuti e Giorgino entra al posto di Capolicchio. Si rivedono anche Passon e Lauria, escono Tagliamento e Manzini che al 27’ subentra a Giorgino, costretta ad abbandonare per un infortunio alla caviglia. Santini prova a scuotere le sue ragazze, la zone press però non basta, Brindisi ha poca pazienza e non manda a bersaglio tanti, troppi tiri aperti: i viaggi in lunetta diventano viaggi della speranza, ma le percentuali restano pigre. Al 29’ c’è Capolicchio al posto di Perseu, Stabia gioca molto con palla al pivot e a sessanta secondi Negri piazza quattro pun-ti che riportano la situazione in equilibrio (39-39). Dalla lunetta Diene allunga a 41, con il match che affida all’ultimo quarto il compito di decidere. Si entra allora in “zona Futura”, il cambio di passo delle ragazze di Brindisi fa sentire la loro voglia di vincere. Al 31’ rientra Tagliamento ed esce Passon, entra anche Perseu al 34’ per Diene, il capi-tano giocherà gli ultimi tre minuti al posto di Lauria. La squadra brindisina prova allora ad aggredire con più convinzione il cane-stro costringendo le ospiti al fallo. Ma sui tiri dalla “linea della carità” sembra essersi abbattuto un incantesimo: Brindisi fa zone press e recupera possessi preziosi ma, sulla traccia del terzo quarto, continua a sba-gliare molto. A tre minuti la Saces è a meno tre (46-43), Diene e compagne caricano l’assalto finale, le biancoblu ospiti anna-spano senza pivot, Tagliamento e Capolic-chio si sbloccano finalmente dalla lunetta, Diene e ancora Capolicchio trovano sotto i ferri le giocate decisive. Finisce 59-47 con un gran sospiro di sollievo per Brindisi che

si aggiudica quarto e partita. Il pensiero, confessato sottovoce, è tutto nelle distanze aritmetiche dalla promozione.“La gara contro Stabia - ha commentato co-ach Gigi Santini al termine - dimostra ancora una volta che non esistono partite facili, il girone di ritorno è un terreno minato di cui è bene non fidarsi. Troviamo squadre com-battive, la Saces è un esempio tra tanti, che smentiscono la classifica e contro la capolista scendono in campo con qualche stimolo in più. Siamo partiti bene, poi abbiamo sbagliato qualcosa, ci siamo contratti e la difesa non ha girato come al solito complicando il lavoro in attacco. Con la zone press alla fine abbiamo recuperato i palloni giusti, il rientro negli ul-timi nove minuti di Tagliamento è stato po-sitivo, e malgrado qualche errore di troppo al tiro abbiamo blindato il risultato”. Domenica prossima il campionato passa da Roma con due incroci pericolosi che promettono di la-sciare il segno: le brindisine vanno al Pamphi-li Village in casa della Recurfix Publimas San Raffaele (ore 19.00) mentre il Santa Mari-nella si misura nel derby di Montesacro con la Nipar Athena Roma (ore 18.00)

Ph Vito Massagli

Ph Vito Massagli

Ph Michele Longo

Ph Michele Longo

Page 20: Supporter's Magazine n103 del 03/03/2013

Via Islanda, 99 (Bozzano) - BrindisiCell. 349.4230877 Piazza Cavalerio, 24 - BRINDISI

divisione

SAI

Roberto

CORDELLA&

Demetrio

SAMMARCOConsulenti e Assicuratori

Via Cappuccini, 11/B - BrindisiTel. 0831.597406 - Fax 0831.523455

e.mail:[email protected]

Via Spalato, 2/10 (ang. Via Porta Lecce)Brindisi - Cell. 348.3597796

[email protected] - soulristorante.it

RobertoCORDELLA& DemetrioSAMMARCOConsulenti e Assicuratori

LaboratorioTerapiaRiabilitativaS.A.S.

Si effettua terapia domiciliare

… e la domenica dopo la partitadella New Basket Brindisi

5% di sconto sul conto totalemostrando l’abbonamento

Ph

Vito

Mas

sag

li (1

7 fe

bb

ario

201

3, B

rind

isi -

Can

tù)