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1 SUA - RD RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ DI RICERCA SVOLTA NELL’ANNO 2012 IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE E FONDAMENTI: Matematica, Informatica, Fisica, Chimica, Epistemologia e Storia della Scienza A - Obiettivi della ricerca del Dipartimento Obiettivo e fondamento culturale di tutta l’attività di ricerca del Dipartimento è lo studio scientifico dei sistemi complessi ed il simultaneo sviluppo degli strumenti operativi che ne consentano l’analisi al fine di produrre opportuni modelli interpretativi sintetici. Accanto e come conseguenza di questa ricerca di base si sviluppa un’ampia gamma di applicazioni rivolte al territorio, all’industria, alla didattica. In maniera sintetica i filoni di ricerca con i principali obiettivi di medio e lungo termine possono così elencarsi: Modellizzazione stocastica e metodi numerici in biomatematica e biologia computazionale: Modellizzazione stocastica nelle neuro-scienze; applicazioni delle equazioni differenziali stocastiche nelle bioscienze, Ecologia: Ontogenesi dei paesaggi, Ecofield ed eco-semiotica, Soundscape come indicatore della complessità ecologica (definizione di indici originali “sul campo”) Fisica Fondamentale: Astroparticles : Ricerca di Onde Gravitazionali con detectos ground-based: Partecipazione all’esperimento internazionale Virgo, per la costruzione del detector di seconda generazione (responsabilità costruttive di fibre monolitiche in silice a basso rumore termico; simulazione e modellizzazione del rumore termico), sviluppo di algoritmi per l’analisi dei dati Ricerca di Onde Gravitazionali con detectors space-based: partecipazione all’esperimento LISA PF, test per il futuro detector spaziale con la responsabilità relativa a progettazione e simulazione di charging legato alla presenza di particelle (cosmiche e solari) Sviluppo di modelli di sorgenti per Onde Gravitazionali (precesione di dischi di accrescimento in NS) Nuovi detectors per Onde Gravitazionali e misure di microforze: modellizzazione di interferometri atomici High Energy Physics : Ricerca nell'ambito della fisica sperimentale delle particelle elementari. Partecipazione all'esperimento LHCb al CERN. Studio del decadimento del mesone Bc Fisica Terrestre: Modellizzazione di fenomeni geodinamici globali (con particolare riguardo alla glacio-isostasia), modellizzazione delle variazioni di livello marino Applicazioni geofisiche della visco-elasticità lineare, deformazioni post sismiche, reologia del mantello Paleomagnetismo; magnetismo nelle rocce Fisica del Vulcanismo: aspetti termici, reologici e dinamici dei flussi di lava; formazione, caratteristiche ed evoluzione dei tubi di lava. Fisica Ambientale:

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SUA - RD

RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ DI RICERCA SVOLTA NELL’ANNO 2012 ℅ IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE E FONDAMENTI:

Matematica, Informatica, Fisica, Chimica, Epistemologia e Storia della Scienza

A - Obiettivi della ricerca del Dipartimento Obiettivo e fondamento culturale di tutta l’attività di ricerca del Dipartimento è lo studio scientifico dei sistemi complessi ed il simultaneo sviluppo degli strumenti operativi che ne consentano l’analisi al fine di produrre opportuni modelli interpretativi sintetici. Accanto e come conseguenza di questa ricerca di base si sviluppa un’ampia gamma di applicazioni rivolte al territorio, all’industria, alla didattica. In maniera sintetica i filoni di ricerca con i principali obiettivi di medio e lungo termine possono così elencarsi:

● Modellizzazione stocastica e metodi numerici in biomatematica e biologia computazionale:

Modellizzazione stocastica nelle neuro-scienze; applicazioni delle equazioni differenziali stocastiche nelle bioscienze,

● Ecologia: Ontogenesi dei paesaggi, Ecofield ed eco-semiotica, Soundscape come indicatore della complessità ecologica (definizione di indici originali “sul campo”)

● Fisica Fondamentale: Astroparticles: Ricerca di Onde Gravitazionali con detectos ground-based: Partecipazione all’esperimento internazionale Virgo, per la costruzione del detector di seconda generazione (responsabilità costruttive di fibre monolitiche in silice a basso rumore termico; simulazione e modellizzazione del rumore termico), sviluppo di algoritmi per l’analisi dei dati Ricerca di Onde Gravitazionali con detectors space-based: partecipazione all’esperimento LISA PF, test per il futuro detector spaziale con la responsabilità relativa a progettazione e simulazione di charging legato alla presenza di particelle (cosmiche e solari) Sviluppo di modelli di sorgenti per Onde Gravitazionali (precesione di dischi di accrescimento in NS) Nuovi detectors per Onde Gravitazionali e misure di microforze: modellizzazione di interferometri atomici High Energy Physics: Ricerca nell'ambito della fisica sperimentale delle particelle elementari. Partecipazione all'esperimento LHCb al CERN. Studio del decadimento del mesone Bc

● Fisica Terrestre: Modellizzazione di fenomeni geodinamici globali (con particolare riguardo alla glacio-isostasia), modellizzazione delle variazioni di livello marino Applicazioni geofisiche della visco-elasticità lineare, deformazioni post sismiche, reologia del mantello Paleomagnetismo; magnetismo nelle rocce Fisica del Vulcanismo: aspetti termici, reologici e dinamici dei flussi di lava; formazione, caratteristiche ed evoluzione dei tubi di lava.

● Fisica Ambientale:

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Studi teorici sulla struttura della turbolenza atmosferica; struttura e parametrizzazioni dello strato limite atmosferico; misure e parametrizzazioni degli scambi di energia e di massa tra vegetazione ed atmosfera; modelli di dispersione di inquinanti reattivi in atmosfera a differenti scale spazio-temporali; modelli teorico-numerici della PDF (Probability Density Function) della concentrazione di inquinanti nell’atmosfera terrestre; valutazione, controllo e protezione dell’ambiente.

● Chimica Ambientale e Chimica dell’Ambiente finalizzata ai Beni Culturali: Studi archeometrici e diagnostici finalizzati alla caratterizzazione dei materiali, dello stato di conservazione e dei metodi di intervento su beni culturali (superfici policrome e lapidee naturali e artificiali). Interazione ambiente manufatti (indoor, outdoor).

● Nuove tecnologie per la documentazione dei Beni Culturali finalizzate al restauro: Rilevamento ed elaborazione dati 3D per ricostruzioni virtuali dei Beni culturali; Gestione dati con tecnologie GIS per documentazione e valorizzazione dei Beni Culturali

● Restauro: Applicazioni e sperimentazione di nuovi materiali

● Valutazione, controllo e protezione ambientale: Monitoraggio e risanamento ambientale di componenti/comparti in sistemi complessi. Gestione integrata e sostenibile di risorse, rifiuti e residui (liquidi e solidi, urbani ed industriali). Valorizzazione energetica (biometanazione) di biomasse e residui organici. Analisi (assoluta e comparativa) di rischio per siti contaminati

● Storia della Scienza e della Strumentazione Scientifica: Valorizzazione dell’Umanesimo Scientifico in Urbino alla Corte dei Montefeltro; Le testimonianze scientifiche dell’Ottocento urbinate; Riproduzione in realtà virtuale del patrimonio scientifico d’interesse storico

● Bioinformatica: Progettazione di algoritmi e metodi computazionali per l'analisi di genomi; analisi di reti biologiche mediante algoritmi di teoria dei grafi.

● Elaborazione elettronica dei segnali: Sviluppo e analisi di filtri adattativi; filtri non lineari; elaborazione di segnali audio; controllo attivo del rumore; equalizzazione acustica di ambienti

● Modellazione e verifica di sistemi software: definizione, studio e lo sviluppo di metodologie formali e strumenti automatici basati su algebre di processi, equivalenze comportamentali e logiche modali e temporali per la rappresentazione di modelli qualitativi e quantitativi di architetture e sistemi software e per l'analisi di proprietà di correttezza, affidabilità, efficienza e sicurezza

● Networking: Modelli e tecniche per l'accesso ad Internet attraverso infrastrutture condivise; wireless sensor networks, algoritmi di routing energy-aware, ottimizzazione del consumo energetico di sistemi embedded

● Chimica Supramolecolare e Ricerca Industriale Applicata: Design di Metallo-recettori; Sensori chimici e studi di interazione recettore-substrato in matrici complesse. Sviluppo di agenti antineoplastici. Recupero industriale di metalli preziosi.

● Modelli computazionali della mente: Portata dei teoremi di Goedel per la filosofia della mente. Macchine di Gandy

● Epistemologia delle Scienze Naturali: Rapporto fra spazio e materia nella fisica contemporanea. Il problema del continuo e del discreto; Fondamenti della meccanica quantistica e problemi aperti in microfisica

● Gnoseologia: Realismo metafisico e realismo scientifico. In particolare analisi degli argomenti esplicazionistici e ruolo delle predizioni innovative nella difesa di entrambe le forme di realismo

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● Storia della Filosofia: La questione del significato, alla luce di una logica del nonsense che eluda gli opposti o si formi al di là di essi e della logica formale, tenendo conto della logica cinese della scuola buddhista Chan/Zen. In particolare, verso una ecologia della mente nella prospettiva del nonsuono, oltre la sonorità e il silenzio

● Filosofia pratica: L’Uomo nella sua dimensione morale

B - I risultati della ricerca del Dipartimento B1 - Prodotti della ricerca Si veda l’allegato elenco delle pubblicazioni. Numero complessivo di pubblicazioni nell’anno di riferimento (2012): 183

● n. 116 Articoli su rivista (con referees) ● n. 4 Altro ● n. 37 Contributo in Atti di convegno ● n. 15 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) ● n. 4 Curatela ● n. 2 Monografia o trattato scientifico ● n. 1 Nota a sentenza ● n. 3 Poster ● n. 1 Recensione

B2 - Responsabilità scientifiche, editoriali e pubblicistiche

● Responsabilità scientifica a livello di intero progetto o di unità di ricerca locale di progetti di ricerca internazionali e nazionali, ammessi al finanziamento sulla base di bandi competitivi che prevedano la revisione tra pari

n.5 PRIN

Referente: Prof. Flavio Vetrano ○ Coordinatore Nazionale del progetto “Sviluppo di interferometri ottici ultra low-loss in

regime ponderomotivo per la riduzione del rumore quantistico in rivelatori di onde gravitazionali e rivelazione ultrasensibile di piccole forze in sistemi micromeccanici”, bando PRIN 2010-11, in collaborazione con altre otto università italiane, l’INFN, e con il supporto esterno di centri di ricerca internazionali (Caltech, MIT, Max Planck Institut, LMA-Lyon, OCA Nice, Lomonosov Moscow University-Russian Academy of Science, School of Science of Kyoto University) ( http://www.ppps.it )

Referente: Dott.Luca Lanci ○ Coordinatore Nazionale del progetto approvato nel bando PRIN 2009 “Variabilità

temporale e provenienza delle polveri eoliche in Antartide nel tardo Quaternario: un approccio multi-parametrico con l’utilizzo di metodologie innovative”

Referente: Prof. Vieri Fusi ○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato nel

bando PRIN 2009 “Nuovi chemiosensori molecolari per il riconoscimento e la segnalazione di cationi di metalli di transizione e specie anioniche d'interesse biologico”

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Referente: Dott.ssa Margherita Carletti ○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato nel

bando PRIN 2009 “Modellizzazione stocastica e con ritardi nelle neuroscienze” Referente: Dott. Elvio Moretti

○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato nel bando PRIN 2008 “Petra, Shawbak e la TransGiordania meridionale fra stagione crociata e rifondazione. archeologia di una frontiera mediterranea”

n.1 FIRB

Referente: Dott.ssa Marica Branchesi ○ Coordinatore Nazionale del progetto nel bando PRIN 2008 “Nuove prospettive

sull'Universo violento: la fisica degli oggetti compatti svelata dalle osservazioni congiunte di onde gravitazionali e radiazione elettromagnetica”

n.5 Progetti Europei

Referente: Prof.ssa Michela Maione ○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato

nell’ambito del programma FP6 “ACCENT “Atmospheric Composition Change: the European Network of Excellence”

Referente: Prof. Alessandro Bogliolo ○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato

nell’ambito del programma FP7 “ULOOP - User-centric Wireless Local Loop” Referente: Prof. Giorgio Spada

○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato nell’ambito del programma FP7 “Ice2Sea - Estimating the future contribution of continental ce to sea-level rise”

Referente: Prof.ssa Michela Maione ○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato

nell’ambito del programma FP7 “Accent Plus - Atmospheric Composition Change, the European Network, Policy Support and Science”

Referente: Prof. Umberto Giostra ○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato

nell’ambito del programma LIFE+ “ENA - Eco-Design per la Nautica” n.3 Progetti (MIUR/altri ministeri/altri enti)

Referente: Prof.ssa Laura Baratin ○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato

nell’ambito del programma MIUR-CII “Progetto CooperLink 2010 – Internazionalizzazione Libano”

Referente: Dott.ssa Maria Letizia Amadori ○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato

nell’ambito del programma MIUR-CETMA “Blu-ArcheOsys - Tecnologie innovative e sistemi avanzati a supporto dell'archeologia subaquea”

Referente: Prof.ssa Michela Maione ○ Responsabilità dell’Unità di ricerca dell’Università di Urbino del progetto approvato dal

DESS del SSR-ASL Roma “Metodi per la valutazione integrata dell’impatto ambientale e sanitario (VIIAS) dell’inquinamento atmosferico”

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Altri progetti esterni coordinati da membri del DiSBeF Referente: Prof. Umberto Giostra

○ Coordinatore nazionale programma bandiera RITMARE (MIUR) SP6 Referente: prof. Flavio Vetrano

○ Membro del “Core Team” del progetto europeo ACES (Atomic Clock Ensemble in Space) che coordina il working group per il settore “Relativity and Fundamental Physics” (http://www.esa.int/Our_Activities/Human_Spaceflight/Human_Spaceflight_Research/Atomic_Clock_Ensemble_in_Space_ACES)

● Coordinamento di network internazionali di ricerca

Referente: Prof. Flavio Vetrano ○ Membro del Roadmap Committee del GWIC (Gravitational Wave International

Committee), comitato internazionale ristretto in carica per coordinare e redigere la roadmap mondiale delle ricerche sui detectors per onde gravitazionali su base trentennale ( https://gwic.ligo.org/roadmap/ )

Referente: Prof. Gino Tarozzi ○ Coordinamento del network internazionale di ricerca su Archimedes in the Renaissance:

The Origins of Modernity tra le seguenti istituzioni e centri di ricerca: Max-Planck-Institut für Wissenschaftsgeschichte di Berlino; Indiana University, Department of History and Philosophy of Science; Università degli Studi di Genova; Dipartimento di Scienze per l’Architettura (DSA); Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, Dipartimento di “Scienze di Base e Fondamenti (DiSBeF); Università di Pisa: Dipartimento di Matematica; Centro Interuniversitario di Ricerca in Filosofia e Fondamenti della Fisica (CIRFIS); Biblioteca Oliveriana di Pesaro; Centro Internazionale di Studi "Urbino e la Prospettiva"; Biblioteca Leonardiana & Museo Leonardiano, Vinci; University of Southern California, Dornsife College of Letters, Arts, and Sciences; Centre Jean Pépin UPR 76 CNRS; UMR 8630 Syrte Observatoire CNRS; Edizione nazionale dell'opera matematica di Francesco Maurolico; Osaka Prefecture University, Department of Human Sciences; Université François-Rabelais, Tours; Centre d'Études Supérieures de la Renaissance; Università di Bologna: Dipartimento di Filosofia; Il network si propone come obiettivo la promozione di ricerche, lo sviluppo di progetti, e l’organizzazione di convegni di storia della scienza, della tecnica e delle arti. Nel 2012 ha promosso un convegno internazionale a Urbino dal 6 al 7 ottobre su “I Barocci a Urbino tra Arte e Scienza”.

Referente: Dott. Fabio Tatano ○ Da Maggio 2012 – Chairman dell’“ETSC, European Technical and Scientific Committee”

dell’“EWA, European Water Association” (Associazione Tecnico-Scientifica con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e l’avanzamento della scienza e della pratica nella gestione integrata di acque ed acque di rifiuto a livello europeo).

○ Referente: Prof. Alberto Carini ○ Membro dell'APSIPA (Asia Pacific Signal and Information Processing Association)

Technical Committee on Information Processing Theory and Applications Prof.ssa Laura Baratin

○ Coordinamento dell’Euro-Mediterranean Observatory on Cultural Heritage – EMO un osservatorio dell’EMUNI, con sede a Urbino, che sviluppa “buone pratiche”, nel settore dei beni culturali, nell’ambito della formazione a diversi livelli avvalendosi delle esperienze dei singoli paesi. Attività del 2012:primo rapporto sullo stato dell’arte e predisposizione della scheda informativa per le Università euro-mediterranee.

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● Coordinamento e responsabilità di istituzioni di ricerca nazionali e/o internazionali

Referente: Dott. Andrea Viceré

○ il DiSBeF, nella persona del Dott. Andrea Viceré si occupa di coordinare il gruppo Virgo di Firenze e Urbino, presso l'European Gravitational Observatory di Cascina (PI). Il gruppo nel 2012 ha coinvolto 5 ricercatori e professori dell'Università di Urbino e dell'INFN, un tecnico laureato e due borsisti post-doctoral, e ha potuto avvalersi di un finanziamento da parte dell'INFN di 115.000 Euro, dedicato alla costruzione del rivelatore Advanced Virgo.

Referenti: Prof. Gino Tarozzi, Prof. Vinceno Fano ○ Direzione del Centro interuniversitario di ricerca in Filosofia e Fondamenti della Fisica

degli atenei di: Alma mater studiorum Bologna, Insubria, Salento, Urbino Carlo Bo, con sede amministrativa presso il Dipartimento di Scienze di Base e Fondamenti

(http://www.uniurb.it/Filosofia/icephy/index.htm) Referente: Prof. Vincenzo Fano

○ Centro di Semiotica e Morfologia dell’Università di Urbino - Referente di Ateneo (http://semiotica.uniurb.it/)

○ Membro del Direttivo della Società Italiana di Logica e filosofia delle scienze Referente: Dott.ssa Catia Grimani

○ Responsabile dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare presso la Sezione di Firenze per l'esperimento LISA-PF

Referente: Prof. Umberto Giostra ○ Direttore tecnico-scientifico del Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Fisica

dell’Atmosfera e delle Idrosfere (CINFAI) ○ Membro dello Steering Committee sulla Ricerca Ambientale (SCRA) del MIUR

● Direzione di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati di riconosciuto

prestigio Referente: Prof. Gino Tarozzi

○ Direzione della rivista filosofica Isonomia (http://isonomia.uniurb.it/) Referente: Prof. Vincenzo Fano

○ Direttore della collana di libri Libri di base di Filosofia, Liguori. Referente: Prof. Alessandro Bogliolo

○ Editor in chief of the International Journal on Advances in Internet Technology (ISSN: 1942-2652)

● Partecipazione a comitati editoriali di riviste, collane editoriali, enciclopedie e

trattati Referente: Prof. Almo Farina

○ Editor del Journal of Mediterranean Ecology Referente: Prof. Gino Tarozzi

○ Partecipazione al comitato scientifico della collana Epistemologia dell’Editore Angeli (http://www.francoangeli.it/Area_PDFDemo/490.97_demo.pdf)

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Referente: Prof.ssa Laura Piccioni ○ Nomina nel Conselho Editorial di Sapere Aude – Revista de Filosofia ( Pontificia

Universidade Catòlica de Minas Gerais, Belo Horizonte) ISSN:2177 – 6342 (http://periodicos.pucminas.br/index.php/SapereAude/article/view/3501/3975)

Referente: Prof. Giorgio Spada ○ Associate Editor del Journal of Geophysical Research (Solid Earth) dell'American

Geophysical Union. Referente: Dott. Mario Alai

○ Comitato scientifico (collaboratore) di APhEx - Portale Italiano di Filosofia Analitica ○ Comitato scientifico di RIFAJ - Rivista Italiana di Filosofia Analitica Junior ○ Consiglio scientifico di Isonomia – Epistemologica

Referente: Prof. Alberto Carini ○ Membro dell'Editorial Board della rivista “Signal Processing” edita da Elsevier,

Amsterdam, The Netherlands. Referente: Dott.ssa Catia Grimani

○ Membro dell'Editorial Board of International Journal of Physical Sciences Referente: Prof. Almo Farina

○ International Journal of Ecodynamics ○ Agribusiness ○ Paesaggio & Ambiente ○ Journal of Biosemiotics ○ Biodiversità mediterranea ○ Journal of Landscape Ecology ○ Journal of Marine and Island Cultures

Referente: Dr. Maria Letizia Amadori ○ Membro effettivo comitato editoriale Byrsa – Rivista di arte, cultura e archeologia del

Mediterraneo punico, Agorà edizione. Referente: Dott. Fabio Tatano

○ Collaboratore di redazione delle riviste tecnico-scientifiche: ■ “IA Ingegneria Ambientale, Protezione dell’Ambiente – Energie Rinnovabili”

(ISSN 0394-5871) ■ “RS Rifiuti Solidi” (ISSN 0394-5391).

Referente: Prof. Alessandro Bogliolo ○ Editorial Board Member of The Scientific World Journal (ISSN: 1532-2246)

Referente: Prof.ssa Laura Baratin ○ Comitato editoriale della Collana Lineamenti di restauro e conservazione dei Beni

culturali, edita da Il prato, Padova ○ Comitato editoriale della rivista QuotidianoArte ( www.quotidianoarte.it ) nella nuova

rubrica sulla formazione

● Partecipazione a comitati di programma di congressi internazionali Referente: Prof. Gino Tarozzi

○ partecipazione al comitato promotore e organizzatore dei congressi internazionali ■ The Legacy of Alan Turing (https://sites.google.com/a/uniurb.it/turing-

centenary/home/contacts) ■ Perspectives on Science and Metaphysics, First Barcelona-Urbino Meeting,

Urbino, 2-3 November, 2012

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■ Workshop “The relations between Quantum Physics and Statistics", 11-12 Aprile 2012, Max Planck Institute for the History of Science Berlino

Referente: Prof. Alberto Carini ○ Membro del comitato tecnico di IWAENC 2012 - International Workshop on Acoustic

Signal Enhancement, RWTH Aachen University, September 4-6, 2012, Aachen, Germany.

Referente: Prof.ssa Laura Piccioni ○ Neurophilosophy of Sleeping and Dreaming, Prof. Claude Debru (Académie des

Sciences- Ecole Normale Supérieure – Université Paris VII) - 3 aprile 2012 – Urbino Referente: Prof. Giorgio Spada

○ Co-organizer of the international Workshop on “Sea Level Changes into MIS 5: from observations to predictions”, April 10-14 2012, Palma de Mallorca, Spain.

Referente: Dott. Alessandro Aldini ○ Comitati di programma:

■ QASA 2012: International Workshop in Quantitative Aspects in Security Assurance, September, 2012, Pisa, Italia

■ QAPL 2012: 10th Workshop on Quantitative Aspects of Programming Languages, March 2012, Tallinn, Estonia

○ Co-chair: ■ FOSAD 2012: International School on Foundations of Security Analysis and

Design, Bertinoro, Italia Referente: Dott. Valerio Freschi

○ Membro del Technical Program Committee della conferenza internazionale: 7th Learning and Intelligent OptimizatioN Conference, LION 7.

Referente: Dott. Mario Alai ○ Membro del Comitato Scientifico e Organizzativo di: The Legacy of A.M. Turing,

congresso annuale dell’Académie Internationale de Philosophie des Sciences, Urbino, 25-27 settembre 2012.

○ Membro del Comitato Scientifico e Organizzativo di Perspectives on Science and Metaphysics. First Barcelona – Urbino Meeting. Università di Urbino 2-3.11. 2012

Referente: Dott.ssa Catia Grimani ○ Membro del comitato scientifico internazionale del quinto Simposio ASTROD (ASTROD

5) su Astrodinamica a laser, test nello spazio della relatività e della astronomia delle onde gravitazoinali. Tenutosi a Bangalore (India) l'11-13 luglio 2012.

Referente: Prof. Almo Farina ○ Membro del comitato organizzatore del Seminario “I paesaggi sonori” UNISCAPE,

Firenze, 14 giugno 2012 Referente: Dott. Fabio Tatano

○ Membro “International Scientific Advisory Committee” “Urban Water 2012, 1st International Conference on the Design, Construction, Maintenance, Monitoring and Control of Urban Water Systems”, 25-27 April 2012, New Forest, UK.

○ Organizzazione scientifica di “16th International Symposium on Sustainable Water Management – New Solutions for New Problems”, 8-9 May 2012, IFAT ENTSORGA 2012, Monaco di Baviera, D.

○ Membro “International Scientific Advisory Committee” “Waste Management 2012, 6th International Conference on Waste Management and the Environment”, 4–6 July 2012, New Forest, UK.

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Referente: Prof. Marco Bernardo ○ PC member 2nd Joint Working IEEE/IFIP Conference on Software Architecture and

European Conference on Software Architecture (WICSA/ECSA 2012) ○ PC member 9th European Performance Engineering Workshop (EPEW 2012) ○ PC member 3rd ACM International Symposium on Architecting Critical Systems (ISARCS

2012) ○ PC member 12th International School on Formal Methods for the Design of Computer,

Communication and Software Systems: Model-Driven Engineering (SFM-12:MDE) ○ PC member 10th International Workshop on Quantitative Aspects of Programming

Languages (QAPL 2012) Referente: Prof. Alessandro Bogliolo

○ Member:IEEE Workshop on User-Centric Networking 2012 ○ Member:IEEE Wireless Communications and Networking Conference, 2012 ○ Member:IEEE International Conference on Connected Vehicles and Expo, 2012 ○ Member:International Conference on Sensor Technologies and Applications, 2012 ○ Member:International Conference on Access Networks, 2012

● Partecipazione ad accademie riconosciute a livello nazionale e/o internazionale

Referente: Prof. Gino Tarozzi

○ Assesseur dell'Académie Internationale de Philosophie des Sciences (AIPS), rue Marie de Bourgogne 8, 1050 Bruxelles (http://www.lesacademies.org/index.html)

○ Membro effettivo dell’Acadèmie Internationale de Philosophie des Sciences (AIPS), Bruxelles

○ Socio corrispondente della New York Academy of Sciences, dell’Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna e dell’Accademia nazionale di scienze, lettere e arti di Modena.

Referente: Prof. Vincenzo Fano ○ Socio corrispondente dell’Academie des Philosophie des Sciences ○ Presidente dell’Associazione Africa e Mediterraneo, che pubblica un’importante rivista di

antropologia: (http://www.africaemediterraneo.it/rivista/presentazione.shtm) Referente: Dott. Fabio Tatano

○ Componente Working Group “CLEAR, Consortium for Landfill Emissions Abatement Research” dell’“IWWG, International Waste Working Group”.

● Conseguimento di premi e riconoscimenti per l’attività scientifica

Referenti: Prof. Alessandro Aldini, Alessandro Bogliolo

○ Best paper award “Model Checking of Trust-Based User-Centric Cooperative Networks" 4th International Conference on Advances in Future Internet (AFIN2012), IARIA pp. 32-41, Rome (Italy), August 2012.

Referente: Dott.ssa Maria Letizia Amadori ○ Premio Frontino Montefeltro al Catalogo ”La città Ideale. L’utopia del Rinascimento a

Urbino tra Piero della Francesca e Raffaello” in cui è presente il contributo della dr.ssa M.L. Amadori

Referente: Prof. Alessandro Bogliolo ○ Premio “IARIA fellowship”, riconoscimento dell’International Academy, Research and

Industry Association per il contributo scientifico agli eventi dell’associazione.

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Referente: Prof.ssa Laura Baratin ○ Conseguimento del premio per il migliore contributo scientifico al 3D-ARCH'2013 3D

Virtual Reconstruction and Visualization of Complex Architectures 5th Intenational Workshop dall’ International Society for Photogrammetry and Remote Sensing (ISPRS)

C – Risorse disponibili C1 – Finanziamenti per la ricerca Fondi per la ricerca, disponibili nell’anno precedente, distinti per tipologia: da bandi competitivi nazionali e internazionali, da contratti conto terzi, da fondi liberi di Ateneo. PROGETTI MIUR - PRIN

1 PRIN 2010 Titolo:“Sviluppo di interferometri ottici ultra low-loss in regime ponderomotivo per la riduzione del rumore quantistico in rivelatori di onde gravitazionali e rivelazione ultrasensibile di piccole forze in sistemi micromeccanici” Responsabile dell’Unità di Ricerca dell’Università di Urbino: Prof. Flavio Vetrano Coordinatore Nazionale: Università di Urbino Contributo per attività di ricerca (MIUR): € 101.350,00 Costo ritenuto congruo: € 144.786 Riscossione 2012: € 90.760,00

2 PRIN 2009

Titolo:“Nuovi chemiosensori molecolari per il riconoscimento e la segnalazione di cationi di metalli di transizione e specie anioniche d'interesse biologico” Responsabile dell’Unità di Ricerca dell’Università di Urbino: Prof. Fusi Vieri Coordinatore Nazionale: Università di Bologna Contributo per attività di ricerca (MIUR) € 42.370 Costo ritenuto congruo: € 60.529 Riscossione 2012 (saldo 50%): 21.185,00

3 PRIN 2009

Titolo: “Modellizzazione stocastica e con ritardi nelle neuroscienze” Responsabile dell’Unità di Ricerca dell’Università di Urbino: Dott.ssa Margherita Carletti Coordinatore Nazionale: Università di Trento Contributo per attività di ricerca (MIUR) € 18.740 Costo ritenuto congruo: € 26.771 Riscossione 2012 (saldo 50%): 9.370,00

4 PRIN 2009 Titolo:“Variabilità temporale e provenienza delle polveri eoliche in Antartide nel tardo Quaternario: un approccio multi-parametrico con l’utilizzo di metodologie innovative” Responsabile dell’Unità di Ricerca dell’Università di Urbino: Dott. Luca Lanci Coordinatore Nazionale: Università di Urbino Contributo per attività di ricerca (MIUR): € 60.080,00 Costo ritenuto congruo: € 85.829,00

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Riscossione 2012 (saldo): € 0

5 PRIN 2008 Titolo: “Petra, Shawbak e la TransGiordania meridionale fra stagione crociata e rifondazione. archeologia di una frontiera mediterranea” Responsabile dell’Unità di Ricerca dell’Università di Urbino: Dott. Elvio Moretti Coordinatore Nazionale: Università di Firenze Contributo per attività di ricerca (MIUR) € 10.000 Riscossione 2012: € 0

PROGETTI MIUR - FIRB

1 Titolo: “Nuove prospettive sull'Universo violento: la fisica degli oggetti compatti svelata dalle osservazioni congiunte di onde gravitazionali e radiazione elettromagnetica” Responsabile dell’Unità di Ricerca dell’Università di Urbino: Dott.ssa Marica Branchesi Coordinatore Nazionale: Università di Urbino Contributo per attività di ricerca (MIUR) € 361.649,00 Riscossione 2012: € 40.891,00

FP7 - SEVENTH FRAMEWORK PROGRAMME

1 Titolo: ACCENT “Atmospheric Composition Change: the European Network of Excellence” Ente Finanziatore: Commissione Europea Responsabile della Ricerca: Prof.ssa Michela Maione Importo finanziato: € 1.412.500,00 Finanziamento EU: € 1.341.084,59 Riscossione 2012: € 278.727,49

2 Titolo: ULOOP “User-centric Wireless Local Loop” - Grant Agreement n.257418

Ente Finanziatore: Commissione Europea Responsabile della Ricerca: Prof. Alesssandro Bogliolo Importo finanziato: € 356.044 Finanziamento EU: € 262.815 Riscossione 2012: 98,732.65

3 Titolo: Ice2Sea “Estimating the future contribution of continental ce to sea-level rise” – Grant

Agreement n.226375 Ente Finanziatore: Commissione Europea Responsabile della Ricerca: Prof. Giorgio Spada Importo finanziato: € 110.200 Finanziamento EU: € 82.650 Riscossione 2012: € 20.000

4 Titolo: Accent Plus “Atmospheric Composition Change, the European Network, Policy Support

and Science” - Grant Agreement n.265119 Ente Finanziatore: Commissione Europea Responsabile della Ricerca: Prof.ssa Michela Maione Importo finanziato: € 334.800 Finanziamento EU: € 258.530 Riscossione 2012: € 0

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ALTRI PROGETTI EUROPEI 1 LIFE + Environment Policy and Governance 2009

Titolo: “ENA - Eco-Design per la Nautica” Ente Finanziatore: Commissione Europea Responsabile della Ricerca: Prof. Umberto Giostra Importo finanziato: € 600.000 Finanziamento EU: € 300.000 Riscossione 2012 (anticipo saldo Ateneo): € 180.000,00

ATTIVITA’ COMMERCIALE - CONTO TERZI

1 Titolo: Indagini scientifiche su tabernacolo bronzeo Responsabile della Ricerca: Dott.ssa Maria Letizia Amadori Nome della Ditta/Ente: Il Compasso di Michele Papi & C. s.n.c. Riscossione 2012: € 2.520,00

2 Titolo: “Convenzione per attività in conto terzi per attività di restauro”

Responsabile della Ricerca: Prof.ssa Baratin Nome della Ditta/Ente: Gian Franco Giannini Guazzugli Riscossione 2012: € 1.300,00

3 Titolo: Accordo quadro “Valutazione delle ricadute al suolo contaminanti”

Responsabile della Ricerca: Prof. Umberto Giostra Nome della Ditta/Ente: SAIPEM spa Importo Complessivo: € 200.000 Riscossione 2012: € 22.100

4 Titolo: Convenzione per attività conto terzi per lo svolgimento di lezioni teorico-pratiche

“inquinamento atmosferico e cambiamenti climatici” presso scuole pesaresi. Responsabile della Ricerca: Prof.ssa Michela Maione Nome della Ditta/Ente: Comune di Pesaro Riscossione 2012: € 1.000

5 Titolo: “Verifica e certificazione delle versioni del sistema ‘Biglietteria On Line’ della GOSTEC

s.n.c. di Fano” Responsabile della Ricerca: Prof. Marco Bernardo Nome della Ditta/Ente: GOSTEC s.n.c. Importo Complessivo: € 1.500 a prestazione Riscossione 2012: € 1.500

6 Titolo: Convenzione per attività conto terzi su "Metodologie di studio e applicazioni del sistema

faunistico nell’elaborazione della rete Ecologica Marche" con Studio Helix Associati” Responsabile della Ricerca: Prof. Almo Farina Nome della Ditta/Ente: Studio Helix Associati di Perna e Consoli. Riscossione 2012: € 4.132,23

7 Titolo: Convezione per attività in conto terzi per studii sulla chiesa di San Pietro in Valle

Responsabile della Ricerca: Dott.ssa Maria Letizia Amadori Nome della Ditta/Ente: Comune di Fano Riscossione 2012: € 11.100,00

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8 Titolo: Analisi e studi

Responsabile della Ricerca: Dott. Luca Lanci Nome della Ditta/Ente: The University of Western Australia Riscossione 2012: € 2.034,99

CONTRATTI DI RICERCA

1 Titolo: “Ricerca su Astroparticle” Responsabile della Ricerca: Prof. Flavio Vetrano Nome della Ditta/Ente: INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) Riscossione 2012: € 19.000

2 Titolo: Contributo di ricerca relativa a monitoraggio, quantificazione e valutazione delle emissioni

diffuse di biogas da discarica per rifiuti non pericolosi Responsabile della Ricerca: Dott. Ing. Fabio Tatàno Nome della Ditta/Ente: Aset S.p.A. Riscossione 2012: € 5.000,00

3 Titolo: Contributo alla ricerca “Festival della Felicità”

Responsabile della Ricerca: Prof. Vincenzo Fano Nome della Ditta/Ente: Omnia Comunicazione s.r.l. Riscossione 2012: € 8.000,00

4 Titolo: “Studio dei sistemi integrabili e delle varietà di Frobenius associati ai gruppi di Coxeter”

Responsabile della Ricerca: Prof. Renzo Lupini Nome della Ditta/Ente: SISSA - Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste Importo Complessivo: € 9.506,60 Riscossione 2012: € 4.753,30

5 Titolo: Contributo al funzionamento del Centro Interuniversitario di Ricerca in Filosofia e

Fondamenti della Fisica Responsabile della Ricerca: Prof. Gino Tarozzi Nome della Ditta/Ente: Università del Salento Riscossione 2012: € 1.000,00

6 Titolo: Convenzione per contributo di ricerca relativa a “Messa a Punto di Metodologie e loro

Verifica per l’Analisi Multifrequenziale dei Paesaggi Sonori” Responsabile della Ricerca: Prof. Almo Farina Nome della Ditta/Ente: CONISMA (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare) Riscossione 2012: € 16.062,00

7 Titolo: Convenzione per contributo di ricerca relativa allo studio dello sviluppo dell’umanesimo

scientifico urbinate Responsabile della Ricerca: Prof. Gino Tarozzi Nome della Ditta/Ente: Centro Internazionale di Studi Urbino e la Prospettiva Riscossione 2012: € 1.000,00

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8 Titolo: Convenzione operativa n.2 per sviuppo di servizi di connessione, informazione online e promozione del centro commercial naturale nell’ambito del protocollo d’intesa per la realizzazione di infrastrutture e l’erogazione di servizi wireless sul territorio del Comune di Urbino. Responsabile della Ricerca: Prof. Alessandro Bogliolo Nome della Ditta/Ente: Comune di Urbino Riscossione 2012: € 6.500,00

9 Titolo: Convenzione per contributo di ricerca relativa alla quantificazione delle sorgenti di emissione di gas serra antropogenici con modellistica inversa Responsabile della Ricerca: Prof. ssa Michela Maione Nome della Ditta/Ente: CNR-ISAC Importo complessivo: € 18.300,00 Riscossione 2012: € 0

10 Titolo: Analisi e sviluppo dell’umanesimo scientifico urbinate Responsabile della Ricerca: Prof. Gino Tarozzi Nome della Ditta/Ente: Accademia Raffaello Importo complessivo: € 2.000,00 Riscossione 2012: € 0

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PESARO (FCRP) Contributi straordinari per manifestazioni di rilevante interesse scientifico

1 Titolo: AGAGE 46 - 46° Workshop del network internazionale AGAGE Responsabile della Ricerca: Prof.ssa Michela Maione Nome della Ditta/Ente: Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro Importo finanziamento: € 2.000,00 Riscossione 2012: € 0

2 Titolo: I Barocci a Urbino tra Arte e Scienza Responsabile della Ricerca: Prof. Vincenzo Fano Nome della Ditta/Ente: Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro Importo finanziamento: € 1.500,00 Riscossione 2012: € 0

Progetti speciali

3 Titolo: Didattica Interdottorale - Il mese dell’Alta Formazione Responsabile della Ricerca: Prof. Vincenzo Fano Nome della Ditta/Ente: Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro Importo finanziamento: € 2.000,00 Riscossione 2012: € 0

4 Titolo: “Gabinetto di Fisica: Museo Urbinate della Scienza e della Tecnica” Responsabile della Ricerca: Prof. Roberto Mantovani Nome della Ditta/Ente: Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro Riscossione 2012 (recupero anticipo DiSBeF): € 5.000,00

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5 Titolo: “La città ideale”

Responsabile della Ricerca: Dott.ssa Maria Letizia Amadori Nome della Ditta/Ente: Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro Riscossione 2012 (recupero anticipo Ateneo): € 10.000,00

6 Titolo: “Strumentazione Scientifica laboratorio Restauro” Responsabile della Ricerca: Prof.ssa Laura Baratin Nome della Ditta/Ente: Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro Riscossione 2011 (recupero anticipo Ateneo): € 20.000,00

7 Titolo: “Pensando di Sera 2”

Responsabile della Ricerca: Prof. Vincenzo Fano Nome della Ditta/Ente: Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro Riscossione 2011 (recupero spese di Ateneo): € 2.500,00

Bando interno 2012

8 Titolo: SmartRoadSense Responsabile della Ricerca: Prof. Alessandro Bogliolo Nome della Ditta/Ente: Ateneo - FCRP Importo finanziamento: € 13.500,00 Riscossione 2012: € 0

9 Titolo: La bioetica con i caregiver: alleanza terapeutica e qualità di vita

Responsabile della Ricerca: Prof.ssa Laura Piccioni Nome della Ditta/Ente: Ateneo - FCRP Importo finanziamento: € 9.500,00 Riscossione 2012: € 0

10 Titolo: I registri meteorologici di Alessandro Serpieri Responsabile della Ricerca: Prof. Vincenzo Fano Nome della Ditta/Ente: Ateneo - FCRP Importo finanziamento: € 13.500,00 Riscossione 2012: € 0

11 Titolo: Design, sintesi, caratterizzazione e applicazione di nuove molecole di interesse farmaceutico e/o per il monitoraggio ambientale, biologico e agroalimentare Responsabile della Ricerca: Prof. Vieri Fusi Nome della Ditta/Ente: Ateneo - FCRP Importo finanziamento: € 19.500,00 Riscossione 2012: € 0

12 Titolo: La filiera della bioenergia: potenziale di biometanazione da biomasse peculiari in territorio di Pesaro-Urbino Responsabile della Ricerca: Dott. Ing. Fabio Tatàno Nome della Ditta/Ente: Ateneo - FCRP Importo finanziamento: € 15.000,00 Riscossione 2012: € 0

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MIUR, ALTRI MINISTERI, ALTRI ENTI 1 MIUR - COOPERAZIONE INTERUNIVERSITARIA INTERNAZIONALE (CII)

Titolo: “Progetto CooperLink 2010 – Internazionalizzazione Libano” Responsabile della Ricerca: Prof.ssa Laura Baratin Totale: € 101.075 Riscossione 2012: € 0

2 MIUR –CETMA

Titolo: “Blu-ArcheOsys - Tecnologie innovative e sistemi avanzati a supporto dell'archeologia subaquea” Responsabile della Ricerca: Dott.ssa Maria Letizia Amadori Totale: € 221.400,00 Riscossione 2012: € 0

3 Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario - Regionale dell’Azienda Sanitaria Locale Roma Titolo: “Metodi per la valutazione integrata dell’impatto ambientale e sanitario (VIIAS) dell’inquinamento atmosferico” Responsabile della Ricerca: Prof.ssa Michela Maione Totale: € 35.000 Riscossione 2012: € 0

ATENEO - finanziamenti istituzionali

1 Titolo: Attribuzione CdA 2011 per assegni di ricerca (Dotazione + quota ex 5 %o) Importo Finanziato: € 34.251,48

2 Titolo: Recupero 17% Turnover per assegni di ricerca Importo Finanziato: € 15.494,10

3 Titolo: Dotazione ordinaria – contributo ricerca 2011 Importo Finanziato: € 62.559,66

ATENEO - finanziamenti provenienti da strutture universitarie esterne al Dipartimento

1 Titolo: Assegno di ricerca SSD M-FIL/02-M-STO/05 Responsabile della Ricerca: Prof. Gino Tarozzi

Importo finanziato: € 5.000 da Facoltà di Lettere

2 Titolo: Assegno di ricerca SSD CHIM/12-SPS/10 Responsabile della Ricerca: Prof.ssa Michela Maione

Importo finanziato: € 18.473,01 da Facoltà di Sociologia

3 Titolo: Assegno di ricerca SSD ICAR/17-ICAR/06 Responsabile della Ricerca: Dott. Elvio Moretti

Importo finanziato: € 5.410,00

4 Titolo: Assegno di ricerca SSD L-ART/04 Responsabile della Ricerca: Prof. Bruno Zanardi

Importo finanziato: € 5.000,00 da Dipartimento di Scienze dell’Uomo Importo finanziato: € 4.120,00 da Facoltà di Lettere

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5 Titolo: Assegno di ricerca SSD MAT/07 Responsabile della Ricerca: Prof. Renzo Lupini

Importo finanziato: € 9.560,15 da Facoltà di Scienze e Tecnologie C2 - Infrastrutture

Per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali di ricerca, spesso correttamente e proficuamente collegate alla attività didattica, il Dipartimento si avvale di infrastrutture avanzate che, per la natura stessa di ricerca fortemente sperimentale, possono indicarsi genericamente come “laboratori”. Le infrastrutture interne sono rese disponibili, talvolta in condivisione di spesa e d’uso con altri Dipartimenti, direttamente dall’Ateneo; le infrastrutture interne sono rese disponibili alla ricerca dipartimentale tramite opportuni strumenti giuridici, riconducibili a Convenzioni di vario tipo. Le più importanti infrastrutture vengono di seguito elencate e brevemente descritte.

Referente: Luca Lanci

○ ALP/RIRM - Il Centro Interuniversitario di Magnetismo delle Rocce riunisce ricercatori da 6 sedi universitarie nazionali e strumentazioni scientifiche sotto una gestione amministrativa comune. Le Università coinvolte sono: Milano, Roma3, Torino, Urbino, Parma e Chieti. La sede del Laboratorio è a Peveragno (CN) in una zona lontana da disturbi elettromagnetci. L’attività scientifica del Centro spazia in tutte le maggiori applicazioni del paleomagnetismo e magnetismo delle rocce. Dalla magnetostratigrafia, che utilizza le inversioni del campo magnetico terrestre come metodo di datazione, la vulcanologia studiando i meccanismi di flusso e le temperature di messa in posto di unità piroclastiche, la Tettonica. con lo studio dell'evoluzione tettonica dell’area Mediterranea e dell’Asia, le variazioni paleosecolari del campo magnetico terrestre da materiale archeologico e da sedimenti naturali, il Magnetismo ambientale. Con studi sulle proprietà magnetiche del particolato atmosferico raccolto da stazioni di monitoraggio dell’aria in città ad alto tasso di inquinamento e lo studio del particolato atmosferico intrappolato nelle carote di ghiaccio Antartico.I responsabili scientifici delle varie sedi sono: Giovanni Muttoni (Università di Milano); Massimo Mattei (Università Roma 3); Elena Zanella (Università di Torino); Luca Lanci (Università di Urbino); Marco Roveri (Università di Parma); Sara Satolli (Università di Cheti)

Referente: Dott.ssa Catia Grimani ○ Laboratorio attrezzato presso la Sezione INFN di Firenze (Sesto Fiorentino; FI) riservato

all'esperimento LISA Pathfinder e finalizzato allo sviluppo di un doppio pendolo di torsione per la misura di deboli forze.

Referente: Prof. Almo Farina ○ Il laboratorio di ecologia del paesaggio sonoro si compone di una serie strumentale

rappresentata da: #3 SongmeterSM1, # 20 Zoomn H4, # 50 Digital Recorders USB, diverso software per analisi del suono (Raven, SigView, SoundRuler, Avisoft, Seewave). Questo laboratorio opera da anni nel campo della ricerca sulla soundscape ecology ed ha per obiettivi la ricerca di nuovi indici quantitativi per l’analisi del soundscape. Per questo ha prodotto negli anni passati un plug-in (Soundscapemeter) per il calcolo della complessità degli ambienti sonici. Il laboratorio opera inoltre nella ricerca di sistemi di monitoraggio acustico a basso costo e di rilievi in ambienti marini in collaborazione con l’Università di Ancona.

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Referente: Prof. Mauro Micheloni ○ Laboratorio di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) e Spettrometria:

Il Laboratorio è dotato di varie strumentazioni scientifiche tra le quali le principali sono: Apparecchiatura NMR Brucher AVANCE 200, equipaggiata con sonda multinucleare e temperatura variabile; Spettrofluorimetro Varian Modello Eclipse; Spettrofotometro FT-IR modello FTIR-8300PC con accessorio per riflettanza totale tipo orizzontale; due sistemi potenziometrici Metrohm automatici accoppiati a un sistema spettrofotometrico UV-VIS Varian Cary 50 equipaggiato con fibre ottiche e temperatura variabile; Spettrofotometri modello UV-VIS Varian modello Cary 100 equipaggiato con temperatura variabile e spettrofotometro PG Instruments modello T9 2+

Referente: Prof.ssa Michela Maione ○ Grazie a un accordo con l’ISAC-CNR, da diversi anni sono stati installati strumenti per le

misure in continuo dei gas serra presso il laboratorio remoto di Monte Cimone (Modena). La strumentazione è interamente gestita e controllata dal personale del DiSBeF e, in collaborazione con l'ISAC-CNR, sono utilizzati per la caratterizazione della composizione chimico-fisica dell'atmosfera ai fini dello studio dei cambiamenti climatici. Le misure effettuate dal DiSBeF hanno contribuito ad accrescere le rilevanza internazionale della stazione Italiana, promuovendo e collaborando a svariati progetti di ricerca finanziati dalla CE, nonchè alla promozione della stazione da parte del WMO-GAW (World Meteorological Organization-Global Atmosphere Watch) come stazione di riferimento globale.

Referente: Dott. Andrea Viceré ○ Laboratorio attrezzato presso la Sezione INFN di Firenze (Sesto Fiorentino;FI) riservato

all'esperimento Virgo e finalizzato allo sviluppo di facilities per la produzione di fibre monolitiche e studi di thermal noise

Referente: Dott. Fabio Tatano ○ Impianto a scala di laboratorio-banco (denominabile “BO-ASET, Biological Organic

Anaerobic System for Energy Technologies”) per la conduzione di test sperimentali di biometanazione da residui e rifiuti organici selezionati, predisposto logisticamente in collaborazione (mediante apposito Accordo Tecnico-Scientifico) con il laboratorio di analisi ambientali dell’azienda pubblica ambientale “ASET SpA” (Fano, PU) e finanziato con contributo a progetto (anno 2012) della “Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro”. Sinteticamente, trattasi di no. 3 linee in parallelo costituite da n. 3 bioreattori in vetro pyrex dotati di appositi alloggiamenti/aperture e disposti su agitatori magnetici (piastre) riscaldanti, e con relativi dispositivi accoppiati di misura del biometano/biogas prodotto (sistema volumetrico cosiddetto a spostamento di liquido). La dettagliata caratterizzazione chimico-fisica dei digestati prodotti rientra nella collaborazione scientifica attivata con il Gruppo di Ricerca (e relativo ed apposito laboratorio di analisi strumentali avanzate) in “Chimica dei Materiali e dell’Ambiente” del “Dipartimento di Ingegneria E. Ferrari” dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Referente: Prof.ssa Laura Baratin ○ Laboratori di Restauro del Dipartimento per la parte di acquisizione dei dati mediante

camere digitali (Rollei metric) e sistemi 3d (image master); i dati sono poi elaborati tramite software dedicati (Z-MAP, Lupus, ecc.) in opportune PC farm condivise dell’Ateneo.

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C3 – Personale di ricerca

● Personale docente e ricercatori universitari: 37 Professori Ordinari: 4 Professori Associati: 12 Ricercatori Universitari: 20 Ricercatori a Tempo Determinato: 1

● Dottorandi: 14 ● Assegnisti: 16 ● Collaboratori a progetto (di ricerca/supporto alla ricerca): 19 ● Personale tecnico: 10 ● Personale Amministrativo: 3

D – Attività di terza missione e altre attività D1 – Attività di terza missione

● partecipazione alla creazione di spin-off ○ Nessuna

● sviluppo, impiego e commercializzazione di brevetti

Referenti: Prof. Vieri Fusi e Dott. Mirco Fanelli ○ ID Brevetto: WO/2010/061282

Titolo: "Derivati di [(3-Idrossi-4-Piron-2-Il)Metil]Amina e loro uso come farmaci anti-neoplastici"

● entrate da attività di servizio

Referente: Prof. Alessandro Bogliolo ○ “Affiancamento al management aziendale di BAX per l'utilizzo di terminali mobili multi-

touch in ambito domotico”. La Provincia di Pesaro e Urbino, in linea con quanto contenuto nel P.O.R. Marche FSE ob.2 2007-2013, ha promosso azioni di affiancamento al management aziendale per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati allo sviluppo della competitività ed alla crescita economica del tessuto imprenditoriale locale. Il DiSBeF ha affiancato il management della BAX srl, ditta che si occupa della progettazione e realizzazione di impianti domotici, ai fini dello studio e dell’implementazione di un framework per il controllo e la gestione di impianti domotici avanzati attraverso dispositivi mobili multi-touch.

Importo: € 30.000,00 Riscossione 2012: 0

● attività di divulgazione scientifica e culturale Referente: Dott. Roberto Mantovani

Visite guidate con brevi seminari scientifici divulgativi a scolaresche delle Scuole di tutta Italia (su prenotazione) al Museo Universitario del DiSBeF: il Gabinetto di Fisica: Museo Urbinate della Scienza e della Tecnica (attività svolta continuativamente nel periodo scolastico)

Refente: Dott. Filippo Martelli

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Nel 2012 il DiSBeF, nella persona del Dott. Filippo Martelli, ha la direzione scientifica del Museo del Balì di Saltara (PU). Il Museo è un moderno "science centre" che, oltre ad una serie di postazioni interattive, con le quali il pubblico può sperimentare direttamente molti fenomeni fisici, offre attività laboratoriali alle scuole di ogni ordine grado, proponendo oltre 50 laboratori durante i quali gli animatori scientifici illustrano in maniera coinvolgente alcuni esperimenti scientifici. La presenza di un planetario ottico, con una grande cupola del diametro di 8 metri, e di un osservatorio astronomico dotato di numerosi strumenti, tra i quali anche telescopi solari muniti di appositi filtri, fanno della struttura un punto di riferimento per la divulgazione astronomica al pubblico generico, che può altresì usufruire di periodici cicli di conferenze, durante le quali sono affrontati in maniera divulgativa molti temi di ricerca, coinvolgendo spesso anche docenti dell'Università di Urbino. Tra studenti e pubblico il Museo accoglie più di 40.000 visitatori all'anno, ponendosi così ai vertici della divulgazione scientifica in Italia.

Referente: Prof. Flavio Vetrano o Seminari divulgativi tenuti il 29 Agosto 2012 agli Studenti delle Scuole Superiori (ed ai

rispettivi docenti) partecipanti alle Olimpiadi della Fisica: ■ Lineamenti storici della Scienza in Urbino ■ La Fisica in Urbino oggi

Referente: Prof. Flavio Vetrano ○ Seminario divulgativo sulla scienza ottocentesca in Italia, tenuto il 7 giugno 2012:

■ Tra cielo e terra: la Scienza di Padre Alessandro Serpieri Referente: Prof. Alessandro Bogliolo

○ Convegno nazionale NeutralAccess 2012: l'equilibrio tra intervento normativo e libero mercato per lo sviluppo della rete è stato il tema dell'edizione 2012 di NeutralAccess, il convegno sulle reti di accesso che è svolto il 18 giugno 2012 a Roma, presso la Sala della Mercede di Palazzo Marini.

● attività di formazione degli adulti e aggiornamento professionale

Referente: Dott. Filippo Martelli ○ Il Museo del Balì è inoltre un ente accreditato dal MIUR per la formazione degli

insegnanti e a tal proposito organizza ogni anno specifici corsi di formazione per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado. Nel 2012 si è curata la formazione degli insegnanti di scuola secondaria di secondo grado sui temi della ricerca contemporanea in Fisica.

● altre attività di terza missione (scavi archeologici, poli museali e altro)

Referente: Dott. Roberto Mantovani ○ Gabinetto di Fisica: Museo urbinate della Scienza e della Tecnica. Quale struttura

universitaria è la più antica istituzione scientifica dell'università di Urbino. Essa annovera alcuni studi, una biblioteca, un archivio, alcuni depositi e un museo, visitabile dal pubblico, locato nel piano nobile del settecentesco Palazzo degli Scolopi, in piazza della Repubblica. Il Museo è strutturato in due sale, la sala “Alessandro Serpieri” che raccoglie una tra le più importanti collezioni universitarie di strumentazione storico-scientifica presenti nel nostro Paese e la sala “Federico da Montefeltro”, dedicata allo studiolo del Duca Federico da Montefeltro, dove sono riprodotti i più antichi strumenti scientifici che si conoscano in Urbino. Oltre ad una attività museale il Gabinetto di Fisica attualmente sviluppa e promuove mostre, convegni e ricerche attinenti alla Storia della Scienza focalizzati in particolare ad evidenziare il ruolo che hanno avuto gli strumenti scientifici nello sviluppo del pensiero scientifico dall’Umanesimo al XIX secolo.

Referente: Prof. Alessandro Bogliolo

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○ Direzione dell'associazione Culturale senza scopo di lucro NeuNet, finalizzata alla promozione di ricerche interdisciplinari e trasferimento tecnologico nell'ambito delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione

D2 – Altre attività

● attribuzione di incarichi di insegnamento o fellowship ufficiale presso atenei e istituti di ricerca internazionali, di alta qualificazione

○ Nessuna

E – Sistema di gestione E1 – Struttura organizzativa Il Dipartimento di SBeF è stato attivato con D.R.n.337/2012 dell’8 agosto 2012, come ampliamento dell’omonima struttura già attiva alla fine del 2010. Per quanto concerne la struttura organizzativa finalizzata alla ricerca, essa non può prescindere da due considerazioni: - la larghissima maggioranza dei fondi destinati alla ricerca deriva da fonti di finanziamento esterne all'Ateneo; - il Dipartimento ha una dimensione tale da facilitare analisi e operazioni gestionali a livello collegiale Da questo punto di vista la catena decisionale/operativa si riduce sostanzialmente al binomio Direttore/Consiglio che nell'ambito dei propri ruoli intervengono nel gestire l'attività di ricerca. Connessa ovviamente a questa dimensione scientifica della ricerca, vi è la dimensione amministrativo/contabile che deve tenere conto sia della fase progettuale, sia della fase operativa (spese) sia della fase contabile (bilancio a preventivo, intercorrente ed a consuntivo). Gli attori del processo possono schematizzarsi nei seguenti Organi funzionali: la Segreteria Amministrativa (pubblicizza le opportunità di finanziamento segnalate da Enti/Istituzioni/Ufficio Ricerca d'Ateneo ecc; riceve dai docenti le richieste e le istruisce formalmente segnalandole al Direttore; analizza di concerto con il Direttore l'impatto sul Dipartimento; predispone le relative pratiche per il Consiglio, in particolare il bilancio preventivo dello specifico progetto di ricerca; segue a norma di leggi e regolamenti le procedure d'acquisto e di spesa relative alle ricerche approvate/in atto, ivi compreso l'interfacciamento conseguente con altri Enti eventuali; mantiene aggiornata la contabilità relativa; provvede alla redazione del bilancio a consuntivo sia per soddisfare le richieste degli Enti finanziatori, sia per la corretta considerazione nella contabilità generale dell'Ateneo. il Direttore (interagisce in prima istanza con i Docenti proponenti ricerche e richieste di finanziamento per progetti di ricerca coadiuvato per l'aspetto amministrativo/finanziario/contabile dalla Segreteria Amministrativa; con la stessa Segreteria analizza l'impatto sul Dipartimento delle singole richieste/progetti; predispone ove necessarie attività di referaggio nominando Commissioni Referenti dipartimentali; coadiuva i Docenti nei loro rapporti con altri Enti/Istituti/Atenei ai fini di raggiungere i necessari accordi ove previsti; inserisce nell'Ordine del Giorno del Consiglio di Dipartimento le richieste considerate mature). Il Direttore ha il ruolo naturale di interfaccia con gli Organi di Governo dell'Ateneo per garantire una corretta comunicazione bi-direzionale attiva inerente le strategie generali di sviluppo dell'Ateneo stesso il Consiglio del Dipartimento (analizza e discute le richieste di finanziamento, i progetti di ricerca, in particolare per quanto attiene l'uso di risorse dipartimentali (finanziarie, di personale, di servizi, di spazi),

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ascoltando il docente responsabile, il Direttore ed il Segretario Amministrativo al fine di acquisire le necessarie informazioni per deliberare con valore vincolante in merito all'uso delle risorse, ed esprimendo eventuali pareri di merito, ove richiesti, sulle ricerche). Il consiglio di Dipartimento è anche il luogo proprio dove si sviluppano e si pianificano le strategie per la ricerca, inserite nel contesto locale, nazionale ed internazionale, di cui il Direttore è garante nel suo ruolo di interfaccia con gli Organi di Governo dell'Ateneo i Docenti (sono responsabili, come singoli o come group-leader, di ideare e predisporre i progetti di ricerca, fornendo al Direttore ed alla Segreteria Amministrativa tutte le informazioni necessarie per espletare le procedure formali a termini di leggi e regolamenti, nonché rendersi disponibili a rendere

pubbliche ai colleghi del Dipartimento le proprie attività di ricerca). Il fatto che la maggior parte dei fondi provenga dall'esterno (e quindi a "destinazione vincolata") e la dimensione non amplissima del Dipartimento rende il Consiglio di Dipartimento l'immediato interlocutore per una discussione dei contenuti e delle valenze dei progetti, senza necessità di un Organo ridotto dedicato. Tuttavia l'entità dei finanziamenti, la varietà delle modalità di gestione finanziaria legata all'eterogeneità degli Enti esterni, richiede un particolare impegno di gestione: per tale motivo nell'ambito della Segreteria Amministrativa è stata individuata una unità di personale che ha la finalità precipua di seguire tutte le pratiche inerenti la gestione burocratico/amministrativa (e quindi finanziaria/contabile) di tutti i progetti e le attività di ricerca. E2 – Politica per l’Assicurazione di Qualità L’Assicurazione della Qualità dizione, della Ricerca è perseguita avendo in mente i diversi settori che la definiscono:

- Facilità di accesso ai bandi di finanziamento: La Segreteria è continuativamente aggiornata dall’Ufficio Ricerca d’Ateneo (integrato da tutte le informazioni che giungono in Direzione del Rettorato/CRUI, CUN, MiUR, UE, nonché da indagini a richiesta e sistematiche) su possibili bandi da Enti Pubblici e Privati: è attiva una mailing list di Dipartimento per la diffusione delle notizie che vengono continuativamente aggiornate e ripetute nelle riunioni ufficiali. La Segreteria è immediatamente reattiva a richieste dei Docenti in questo senso.

- Snellezza e chiarezza delle procedure (di partecipazione, di acquisizione-gestione-rendicontazione):il personale di Segreteria è continuativamente aggiornato (e disponibile ad approfondire rapidamente l’indagine) in relazione alle procedure dei bandi più frequenti (PRIN, FIRB, UE-Programmi Quadro), al fine di individuare rapidamente i siti e le norme più recenti per gestire la burocrazia e la relativa contabilità collaborando in tempo reale con l Docente e la “controparte finanziatrice”.

- Regolamentazione del supporto Dipartimentale (sia in fase valutativa, sia in fase realizzativa): i Docenti predispongono piani operativi per le loro ricerche; ove esse richiedano risorse dipartimentali, sono assoggettate a valutazione preventiva al fine di chiarirne la fattibilità ed eliminare a priori eventuali criticità

A questi tre punti che riguardano in maniera sostanziale il ruolo del Docente come proponente/responsabile di attività nei confronti della prassi della ricerca “sostenibile”,vi sono altri due punti essenziali su cui il Dipartimento pone il massimo dell’attenzione: la sicurezza ed il livello della ricerca.

- La sicurezza: la sicurezza di tutti i lavoratori è un punto cardine, non solo perché è doveroso garantire l’abbattimento massimo del rischio, ma anche perché lavorare in un ambiente dove il lavoratore avverte la sorveglianza completa ai fini della massima sicurezza, innalza immediatamente la qualità del lavoro. Per questo il continuo rapporto con il Responsabile SPP, in particolare per i laboratori, ma più in generale per problemi di ergonomia e di compatibilità

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ambientale, unitamente ad una valutazione generale dei carichi di lavoro, costituisce punto perseguito ed irrinunciabile.

- Livello della ricerca: sebbene non sia possibile una valutazione corretta in tempi brevi dei risultati della ricerca, il Dipartimento, tramite banche dati nazionali e di Ateneo tiene sotto controllo i dati statistici della produttività dei Docenti. Già da alcuni anni persegue la politica di valorizzare i Docenti con alti indici di produttività (bibliometrici, ove possibile, o su valutazione dei prodotti come percepiti negli ambienti “tra pari” in ambito culturale), incoraggiando progetti produttivi a scapito di settori patentemente sterili.

E3 – Analisi dei risultati e interventi di miglioramento Nel 2012 risultano attivi 26 progetti di ricerca conseguenti a bandi nazionali ed internazionali (oltre alle attività in Conto Terzi e di Terza Missione): sono quasi tutti progetti basati su 2-3 anni di attività. Tenendo presente che il Dipartimento conta 37 Docenti, una rapida analisi mostra che in media ogni anno vengono presentati circa 10 progetti a bandi diversi, con una percentuale di successo del 90 %. I dati sono lusinghieri se si pensa che oltretutto queste ricerche producono in media 6 pubblicazioni all’anno per Docente, di cui almeno 5 all’anno per Docente di livello internazionale con ampia diffusione, su riviste di IF medio-alto. Il grafico sottostante (riferito ad un totale di poco più di 4.000.000 di euro di valore progettuale approvato, di cui riscossi come liquidità corrente poco più di 1.000.000) mostra la grande capacità di attrarre fondi Europei e Ministeriali da parte del Dipartimento, segno di grande capacità progettuale e di eccellenza di risultati.

PRIN 12%

FIRB 4%

EU 55%

Conto Terzi 4%

Contributi 6%

FCRP 4%

Altri 0%

Ateneo 11%

Facoltà/Dip. 4%

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Decisamente apprezzabile inoltre la capacità attrattiva verso industria ed enti privati che contribuiscono al bilancio con il 10 % (tra Conto Terzi e Contributi per Ricerca): il contributo del Dipartimento sul territorio, pur in questo periodo di congiuntura sfavorevole per la PMI, si conserva sicuramente ad un buon livello. Meno soddisfacenti risultano alcuni aspetti connessi al profilo di “terza missione” del Dipartimento nel quale non si possono annoverare veri e propri spin-off e nel quale le attività di aggiornamento professionale e di divulgazione scientifica risultano essere sporadiche. Alla luce delle considerazioni precedenti è possibile prefigurare interventi di miglioramento che mirino ad un rafforzamento dei punti precedenti secondo le seguenti linee:

- rafforzare l’aggiornamento dell’Unità di personale di Segreteria finalizzato alla ricerca pianificando partecipazione a programmi di formazione permanente concernenti sia la contabilità di Ateneo, sia la struttura dei bandi (burocratica e contabile) relativa ad Horizon2020, FP7 (in chiusura), CNR, MiUR;

- organizzare una serie di incontri di informazione e sensibilizzazione sui temi dell'imprenditorialità con l'intento di offrire al personale docente e ai giovani (studenti delle magistrali, neolaureati, dottorandi, ma anche titolari di contratti, assegni e borse di ricerca) gli strumenti necessari (regolamento di Ateneo, servizi disponibili presso il Knowledge Transfer Office d’Ateneo, testimonianze di realtà operanti, ecc.) all’avvio di spin-off, coinvolgendo sia le risorse d'Ateneo, sia esponenti della PMI provinciale regionale;

- pianificare e implementare eventi di divulgazione scientifica con valenza anche di aggiornamento professionale che costituiscano un’opportunità di approfondimento rivolta a determinati settori del mondo del lavoro. Gli incontri così organizzati potranno ricalcare un’iniziativa già intrapresa dal Dipartimento nel 2011 nell’ambito della quale fu proposto un ciclo di seminari tenuti dai docenti del DiSBeF volti all’individuazione di sinergie di ricerca, sia in ambito accademico, sia rivolta al territorio. I nuovi incontri potranno coinvolgere più direttamente i giovani del Dipartimento (sia come relatori che come partecipanti), i nuovi membri afferenti al DiSBeF a partire dal settembre 2012, nonché eventuali utenti esterni con specifiche necessità di aggiornamento sulle competenze teorico-pratiche proprie dell’ambito in cui operano.

- avviare una indagine più approfondita per giudicare la qualità dei prodotti del Dipartimento al fine di operare una migliore selezione sulle attività di ricerca da “incoraggiare”.

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Allegati: Elenco Pubblicazioni ================================================================================

Autovalutazione (integrazione richiesta dal N.d. Valutazione interno) Descrizione e commento critico della metodologia seguita dalla struttura nell’assegnazione dei fondi per la ricerca: Tenendo presente che l'85 % dei fondi destinati alla Ricerca derivano da progetti già finalizzati, la quasi totalità dei fondi disponibili sono sostanzialmente a destinazione vincolata: il responsabile del progetto gestisce la totalità delle risorse sulla base degli accordi intercorsi in fase di proposta, in particolare per quanto concerne l'uso di infrastrutture e di risorse umane. La Segreteria cura gli aspetti procedurali e di bilancio, il Direttore controlla il fedele sviluppo delle attività. In tutti questi casi non esiste alcun intervento

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che possa configurarsi come "assegnazione di fondi" da parte del Dipartimento. Il Dipartimento, tramite il Consiglio, interviene soltanto nella fase propositiva o definendo l'overhead (il più delle volte già determinato in maniera automatica o all'interno dei bandi, o da regolamento d'Ateneo), o deliberando piccole forme di supporto finanziario, la cui procedura verrà chiarita più avanti in questa disamina. Il rimanente 15 % derivante dall'Ateneo in varie forme, viene gestito secondo le seguenti linee: - fondo assegni di ricerca (oscillante annualmente tra il 7 ed il 10 %): il Dipartimento considera che alla luce delle norme vigenti l'assegno di ricerca costituisca per i giovani l'unica forma per misurarsi con una attività di ricerca in parte già tracciata ed in parte con la possibilità di muoversi con qualche autonomia: per tale motivo incoraggia tutti i responsabili di progetti di ricerca a perseguire forme di co-finanziamento assegni nelle quali il Dipartimento mette una quota non inferiore al 25 % del necessario allo scopo di rispondere positivamente a TUTTE le richieste avanzate nell'ambito di progetti attivi; anche per tali fondi dunque l'assegnazione, basata sull'esistenza di un progetto attivo e di giovani candidati, è immediatamente collegata a tutte le attività di ricerca, senza necessità di particolari regolamenti selettivi, partendo dal presupposto che un progetto già valutato ed una normale valutazione di giovani candidati siano garanzia di efficienza ed efficacia dell'operato; - la restante somma a disposizione del Dipartimento è utilizzata come tasca "virtuosa" per piccole forme di supporto finanziario (già richiamato poco sopra e qui meglio specificato) destinata a:

o integrare possibili progetti in corso di svolgimento che denuncino improvvise nuove necessità per sviluppi ulteriori;

o integrare somme non sufficienti per assumere tramite assegni di ricerca giovani da inserire in opportuni progetti;

o finanziare lo start-up di nuovi progetti di ricerca presentati da giovani per i quali un co-finanziamento iniziale permetterebbe di accedere a forme più complete di finanziamento

In tutti questi casi l'uso delle (modeste) somme di Dipartimento è deliberato dal Consiglio su proposta del Direttore che acquisisce tutti gli elementi utili, nominando ove necessario una ristretta commissione referente. Infine, per far fronte ad eventuali necessità di ricerca impreviste o connesse con la gestione di grandi attrezzature o accesso a grandi laboratori internazionali, il Dipartimento accantona annualmente una piccola quota (dell'ordine dell'1 %) che, crescendo ogni anno, può permettere di fornire un supporto sicuramente adeguato per questi casi straordinari. Nella presente analisi non sono stati considerati i fondi destinati al Dipartimento per il funzionamento dei Servizi, per la manutenzione ordinaria (non tecnica) e la quotidiana attività delle Sezioni o per le attività connesse in maniera esclusiva con la Didattica.

Rapporto di autovalutazione: Principali punti di forza e di debolezza,raccomandazioni e conclusioni I principali punti di forza del Dipartimento sono individuati nei seguenti due punti:

1. La numerosità ottimale del personale docente 2. La fortissima interdisciplinarità basata sulle scienze di base

Infatti la dimensione del Dipartimento è tale che la catena decisionale è molto corta e rapida, facilmente gestibile pur conservando una assoluta trasparenza e compartecipazione degli attori "veri". Non vi sono punti critici o colli di bottiglia, nè tantomeno eccessi di comitati valutativi con persone di dubbia

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competenza: i responsabili, coadiuvati dall'intero Dipartimento, si confrontano con il meglio che vi è all'esterno per una sana competizione in bandi aperti. La saggia gestione di tasche di scorta consente a tutti di partire comunque non svantaggiati nella competizione nazionale ed internazionale: l'ambiente locale è un forte aiuto, mai un ostacolo. Dipartimenti pletorici introdurrebbero una evidente distorsione rispetto a questo schema, producendo una competizione locale (mai omogenea, per definizione) che talvolta si traduce in svantaggio esterno. La fortissima interdisciplinarità, legata alle scienze di base, permette di avere sempre a portata di mano le competenze giuste: il successo ottenuto nei bandi di "ricerca pura" e simultaneamente i grossi finanziamenti per le "applicazioni" (anche per le attività in Conto Terzi) sono la dimostrazione che la padronanza della ricerca di base è la chiave per indirizzarsi alle applicazioni della Scienza. Il Dipartimento trova proprio in questo suo aprirsi alla ricerca pura come base di partenza per fruttuose applicazioni il punto di forza fondamentale del suo essere centro di ricerca internazionale. L'alta produttività (anche in termini di pubblicazioni di elevata qualità) è un indice non trascurabile della positività della scelta fatta. I punti di debolezza sono pressoché totalmente collegati a cause esterne, che si riflettono sugli stessi punti di forza: - il blocco del turnover rende drammaticamente insufficiente l'entità delle risorse umane per il personale tecnico (per un Dipartimento sperimentale, i Tecnici rappresentano una necessità imprescindibile): si fa fronte con contratti a termine o sfruttando risorse esterne, appartenenti cioè ad infrastrutture esterne messe a disposizione, ma è di per sé evidente come questo distolga fondi e conduca a costi molto alti per i progetti di ricerca per i quali deve prevedersi una voce non trascurabile per il personale; - analogo discorso vale per il personale amministrativo: i nuovi impegni legati ai Decreti legati alla Didattica (ivi compresi i Regolamenti per i Dottorati) lasciano presagire una veloce saturazione del tempo-lavoro delle Segreterie, rischiando di rendere molto difficile il virtuoso aggiornamento necessario per la gestione di progetti complessi; - analogamente per il personale docente il mancato avanzamento di carriera conseguente al blocco dei concorsi rischia di portare presto alla scomparsa di figure apicali, con sovraccarico di lavoro e responsabilità per i pochi "sopravvissuti". Tutto ciò getta qualche ombra sulla futura gestione dei Dipartimenti, cui deve aggiungersi una ulteriore considerazione: una numerosità come quella attuale del DiSBeF (intorno ai 40 docenti), come già sottolineato punto di forza assoluto per la buona funzionalità del Dipartimento, rende perennemente instabile la situazione dipartimentale, continuamente a rischio di finire sotto soglia. Improvvide leggi oscillanti tra un grigio dirigismo ed un efficientismo da supermarket per generi di vasto consumo rischiano di obbligare Dipartimenti virtuosi ad innaturali fusioni dove il numero e la burocrazia potrebbero essere soddisfatti, ma dove morirebbe l'unico vero scopo del Dipartimento stesso: la Ricerca fortemente motivata e valorizzata, e la Didattica ad essa collegata. Gli Organi di Governo dell'Ateneo dovrebbero riflettere lungamente sulle strategie da sviluppare per ovviare a questi ultimatum psicologici, il cui effetto nefasto non tarderebbe a manifestarsi sull'intera Università.