Studio statistico comparativo dei risultati - demauroy.net Mollon Rodot.it.pdf · Riadattamento...

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P. Stagnara, G. Mollon, J.C. de Mauroy

L'elemento cinetico predomina sull'elemento statico circoscritto all'insieme del rachide.

Riadattamento funzionale

Progressivamente il soggetto si sforza di integrare le correzioni acquisite negli atteggiamenti e nei gesti della vita quotidiana, per creare automatismi corretti sempre più duraturi. L'ambiente viene sistemato per quanta possibile (vedi Studio del piano di lavoro, pag. 71). In agni modo, bisogna saper anche accettare dei compromessi rispettando la morfologia e le capacità di adattamento del soggetto.

Studio statistico comparativo dei risultati (G. Mollon, J.C. Rodot)

Abbiamo effettuato un importante lavoro statistico per valutare l'efficacia della sola cinesiterapia applicata alle scoliosi strutturali mina ri. Allo stato attuale è molto difficile presentare un buon numero di cartelle che rispondano a criteri di esame rigorosi e completi per un periodo sufficientemente prolungato. Ci proponiamo di descrivere dapprima le caratteristiche della selezione dei casi, in seguito i risultati sull' evoluzione dell' an golo e della gibbosità, infine ne ricaveremo un insegnamen­to terapeutico precisando che le conclusioni dell' analisi statistica dei nos tri documenti, realizzata dalla dottoressa Duval-Beaupère, sono presentate al termine del capitolo. Le nostre cifre si basana attualmente su 210 cartelle di soggetti scoliotici la cui raccolta è stata possibile solo grazie a un lavoro di équipe.

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Rieducazione delle scoliosi

Il primo criterio di selezione è stato la certezza di poter giudicare la durata e l'intensità della rieducazione effettuata o non, durante un periodo di almeno tre anni, secondo una scala da 0 a 3: 0: nessuna rieducazione; 1: rieducazione irregolare e insufficiente; 2: sedute regolari seguite dai terapista, sufficientemente protratte nel tempo

durante il periodo considerato; 3: cinesiterapia altrettanto re go lare, con ripetizione quasi quotidiana degli eserci­

zi a casa.

Questa prima cernita ci ha fatto considera re tra 600 e 700 cartelle nel solo Centro di Massues, con una grossa eliminazione dovuta alla carenza di informazioni sufficientemente precise. Gli altri criteri di selezione sono stati i seguenti: • un angolo iniziale uguale o inferiore a 33°; • un'età minima alla prima consultazione di almeno sette anni; • la sicurezza della diagnosi, vale a dire eliminare gli atteggiamenti scoliotici e i

vari dismorfismi.

Non è stata valutata la prognosi evolutiva di partenza.

L'età ossea non è stata determinata, per carenza di informazioni certe.

Precisiamo che sono stati considerati tutti i casi rispondenti a questi criteri di selezione, qualunque sia stata la loro evoluzione.

La percentuale in rapporto al sesso è perfettamente conforme alla norma in questo campo: 1'81,9% di femmine contro il18,1 % di maschi.

Per quanto riguarda la ripartizione delle forme, abbiamo trovato:

lombari 55 26,2%

doppie maggiori 52 24,8%

dorsolombari 48 22,8%

dorsolombari 55 26,2%

totale cartellè 210

Abbiamo cosi potuto creare due gruppi.

1) Il gruppo K: cioè con cinesiterapia valida (gruppi 2 o 3); comprendente 160 cartelle.

2) Il gruppo SK: senza cinesiterapia valida (gruppi 0 o 1), costituito da 50 cartelle.

Studio comparativo

Vediamo le caratteristiche dei 210 casi considerati e soprattutto un confronto tra i due gruppi.

• Il periodo esaminato è compreso tra i 10 annie mezzo e i 15 annie mezzo (e

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sappiamo bene cià che significa), con un periodo di controllo media che supera i 4 anni e mezzo.

• L'angolo media iniziale è di 1 r peril gruppo K e di 13° per SK.

Angolo medio iniziale (210 cartelle)

Gruppo K (160) Gruppo SK (50)

• Per lo studio della gibbosità, solo 120 cartelle forniscono dati completi. La gibbosità media inziale è di 11 mm peri 94 soggetti del gruppo K e di 9,2 mm per i 26 del gruppo SK.

r--------------------------------, Gibbosità media iniziale (120 cartelle)

Gruppo K (94) Gruppo SK (26)

11mm 9,2mm

Essen do identici i cri teri di studio per ogni categoria, notiamo quindi che il gruppo senza cinesiterapia:

• è meno numeroso sul piano numerico (50) (ma significativo statisticamente);

• è leggermente più giovane, sia al momento del primo che dell'ultimo esame;

• ha un angola media iniziale leggermente inferiore a quello del gruppo K (-4°);

• presenta anche una gibbosità iniziale media leggermente inferiore (-1,8 mm);

• infine il periodo di esame di questo gruppo senza cinesiterapia è più breve.

Risultati

V ediamo or a quai è 1' evoluzione dell' an golo per affrontare in seguito 1' evoluzio­ne della gibbosità.

• L'angolo media finale si situa a 18°5 peril gruppo con rieducazione e a 23,2° per il gruppo senza rieducazione.

Angolo medio finale (210 cartelle)

Gruppo K (160) Gruppo SK (50)

Nel primo caso l'aggravamento è di 1°5, nel seconda caso è di 10°2.

Evoluzione comparativa dell'angolo medio (210 cartelle)

Iniziale Finale Evoluzione

Gruppo K 17 o

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Cià dimostra una differenza di evoluzione di 8,r in favore del gruppo con cinesiterapia.

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Rieducazione delle scoliosi

Abbiamo tentato di fare un confronta dell' evoluzione angolare a seconda della forma.

Alcuni gruppi sono troppo poco numerosi per trarre un a conclusione. Si rica va no solo alcune impressioni.

Evoluzione angolare secondo la forma (210 cartelle)

Lombari 55 Doppie maggiori 52 Dorsali 48 Dorso-lombari 55 Gruppo K

1

44 casi 36 casi 39 casi 41 casi + 0°65 + 3°52 +0°29 + 1°75

Gruppo SK 1 11 casi 16 casi 9 casi 14 casi

+ 2°81 + 9°5 + 14°77 + 15°

L'azione più efficace della cinesiterapia è stata sulle scoliosi dorsali e sulle dorsolombari. La differenza nelle doppie maggiori rimane significativa; le nostre cifre confermano Jo scarso potenziale evolutivo delle scoliosi lombari minori .

• Per quanto concerne la gibbosità media finale, il gruppo K presenta va 13,3 mm, mentre il gruppo SK 14,4 mm.

Gibbosità media finale (120 carte lie)

Gruppo K (94) 1 Gruppo SK (26)

13,3 mm 14,4 mm

L ' aggravamento è quindi nell'ordine di 2,3 mm negli unie di 5,2 mm negli altri.

Evoluzione comparativa della gibbosità (in mm) (120 cartelle)

Iniziale Finale Evoluzione

Gruppo K 1 (94) 11 13,3 + 2,3

Gruppo SK 1 (26) 9,2 14,4 + 5,2

Cià significa 3 mm circa di aggravamento in meno nel gruppo che ha praticato una rieducazione valida.

Commenti e risultati globali

Evoluzione angolare giudicata favorevole

Su un piano statisticamente globale, abbiamo considerato favorevole ogni aggravamento dell'angolo inferiore a 3° in questo periodo di 4 annie mezzo.

se l'angolo è diminuito

se l'angolo è rimasto stabile

se l'aggravamento dell'angolo è stato infe~iore a <3°

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,...

P. Stagnara, G. Mollon, J.C. de Mauroy

Evoluzione favorevole dell'angolo

E' stata del62,5% nel gruppo K e del20% nel gruppo SK.

Numero %

Gruppo K (160) 100 62,5

Gruppo SK (50) 10 20

Evoluzione della gibbosità giudicata favorevole

Con gli stessi principi, un aggravamento del gibbo inferiore a mm 2 permette di parlare di risultato positivo sul piano morfologico ed estetico.

se la gibbosità diminuisce

se la gibbosità si stabilizza

se 1' aggravamento del gibbo è inferiore a mm <2

Evoluzione favorevole del gibbo

E' stata del60,6% nelle cartelle del gruppo K e sa lamente del34,6% nel gruppo SK.

Numero %

Gruppo K (94) 57 60,6

Gruppo SK (18) 9 34,6

Alla luce di gues ti risultati, noi proponiamo che 1' indicazione della cinesiterapia non sia limita ta a un semplice ruolo di coadiuvante delle tecniche ortopediche e chirurgiche.

Ci sembra che una rieducazione regolare e di qualità debba essere considerata ora un mezzo terapeutico efficace, tra gli altri, per frenare l'aggravamento di una scoliosi strutturale minore nella rnisura in cui sia verosimilmente poco evolutiva.

Conclusioni dell'analisi statistica (IJ

Studio dei due gruppi K e SK

• ANGOLO AL PRIMO ESAME

L ' angola media dei SK è inferiore a 4,5° (con rischio di errore inferiore al'1%o).

• ETÀ AL PRIMO ESAME

1 bambini SK sono di media un anno più giovani di quelli con K (con rischio di errore inferiore al2%)

• SUDDIVISIONE DEI SESSI

La suddivisione dei sessi nei due gruppi puo essere considerata simile.

(l ) a cura della dottoressa Duval-Beaupère, Direttore di Ricerca, INSERM U215.

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• RIPARTIZIONE DELLE 1

La ripartizione dei tip

• DURA TA DEL CONTROl

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• ANGOLO ALL'ULTIMO

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-l"SERMU215.

Rieducazione delle scoliosi

• RIPARTIZIONE DELLE TOPOGRAFIE SCOLJOTJCHE

La ripartizione dei tipi topografici nei due gruppi puà essere considerata simile

• DURATA DEL CONTROLLO

La durata del periodo di controllo è decisamente più breve nei SK, inferiore di 6 mesi circa (con rischio d' errore inferiore al 2% ).

• ANGOLO ALL'ULTIMO ESAME

L'angola media all'ultimo esame è nettamente superiore peri SK di 4,5° (con rischio d' errore estremamente bassa)

• EVOLUZIONE MEDIA DELL' ANGOLO

L'aumento è di 1,58° peri K. Non puà essere considerato significativo.

Questo aumento è di 10, 42° nei SK. E' molto significativo.

• MEDIA DELLE V ARIAZIONI INDIVIDUALI

L'aggravamento dei SK è decisamente superiore (= 9° in più, con rischio d'errore estremamente bassa).

Studio dell'aggravamento

Abbiamo considerato come aggravamento una variazione angolare superiore o uguale a 3°. Ci siamo proposti di rilevare:

1) se tra i soggetti dei due gruppi esiste una differenza di età, sesso, angola di partenza, topografia scoliotica e durata della sorveglianza;

2) se la frequenza dell'aggravamento e la sua gravità sono influenzate o mena dalla pratica della cinesiterapia.

• ETÀ AL PRIMO ESAME

Considerando entrambi i gruppi, l'età media al primo esame degli aggravati e dei non aggravati puà essere considerata simile.

Nel gruppo con cinesiterapia, aggravati e non aggravati non differiscono in età.

Nel gruppo senza cinesiterapia, aggravati e non aggravati non differiscono in età.

Se la consistenza fosse maggiore, la differenza potrebbe diventare significativa.

Negli aggravati, l'età media dei soggetti senza cinesiterapia è inferiore a quella dei soggetti con cinesiterapia.

• ANGOLO MEDIO AL PRIMO ESAME

L'angola al primo esame non è diverso all'interno di agni gruppo tra aggravati e non aggrava ti. Ma se si prende in esame la totalità dei casi all'inizio, i non aggrava ti hanna un valore media significativamente superiore.

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