Studio Immagine/Formazione - CRAL Regione Sardegna · filo di ferro e rivestimento...
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Studio Immagine/Formazione
CORSO CAPPELLO 2017 a cura dell’insegnante M. Federica Prezioso
29 novembre 30 novembre 1/2 dicembre
Presentazione: Basi di modisteria – cappelli e piccoli copricapi Dalla protezione alla stravaganza
Da sempre un uomo che lavora all’aperto si è protetto dal sole e dalla pioggia. Con lo sviluppo della civiltà anche il cappello subisce la sua evoluzione, e oltre il valore di utilizzo gli vengono aggiunti i significati simbolici e sociali. Nell’antico Egitto il faraone ricopriva la parrucca un berretto rosso o una tiara bianca come segno di particolarità e di potere divino. Le donne nella Creta dell’epoca minoica hanno inventato le varie bizzarre forme di cappelli per distinguersi e spiccare nell’espressione della propria individualità. Nell’antica Roma esso rappresentava il simbolo della libertà, e ogni uomo liberato, insieme all’attestato del cittadino libero, riceveva anche un cappello. Durante il XVII e il XVIII secolo, con l’introduzione in moda della parrucca, i cappelli assumono le dimensioni e le forme fino ad allora mai viste, dai cappelli tricorno a quelli bicorno pieghevoli, come quello portato da Napoleone. Il ventesimo secolo impone il ritorno alla semplicità dei cappelli maschili, mentre nella moda femminile si diffondono i modelli stravaganti. Il cappello diventa un capo di vestiario obbligatorio, parte della formale uniforme o del costume popolare, e non soltanto il segno del potere e dello stato sociale. Nell’Europa del diciannovesimo secolo l’industria dei cappelli fiorisce, e i famosi produttori italiani di Monza accanto a Milano, trasportano la fama dei cappelli esportandoli in tutto il mondo. Fino agli anni sessanta del XX secolo il cappello era un capo di vestiario obbligatorio per tutti e due i sessi. Oggi è presente nelle combinazioni di vestiario elegante e nelle tendenze di moda. E’ la parte immancabile delle uniformi militari, della polizia, posta, hostess e cacciatori. Il cappello nella vita moderna diventa un’icona di moda e un dettaglio finale di tutti i fedeli amanti e della gente di stile. Ricorderemo per sempre la sua maestà il cappello sul grande schermo, nonché coloro che
a loro grande soddisfazione l’hanno portato con orgoglio: Mary Pickford, Bette Davis, Humphrey Bogart, Varren Beatty e certamente l’indimenticabile Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany. Il termine modista è oggi riservato senza incertezza a chi crea, confeziona, orna cappelli per donna, nelle più svariate forme e in diversi tessuti, dà foggia particolare a feltri e paglie. Sino a quasi tutto il ’700 il termine, direttamente derivato da moda, era generico: includeva non solo la modista vera e propria, ma i lavoranti di qualsiasi materiale attinente all’abbigliamento e gli addetti alla loro vendita, dal merciaio all’esecutore di nastri e trine, gale e bottoni. Occorrerà arrivare appunto al tardo ’700, in piena riscoperta del cappello, tramontata la moda delle altissime e incipriate parrucche, perché finalmente uno statuto apposito sancisca, in Francia (1776), la corporazione delle modiste, il loro diritto di fabbricare, ma anche di tingere, ornare con fiori artificiali cappelli femminili». Il processo di lavorazione del cappello rappresenta una delle prerogative della modisteria più inconfondibili. Escludendo i cappelli senza formatura, cioè quelli morbidi realizzati con cartamodelli, tutti gli altri necessitano di una base rigida – le forme – sulla quale fare aderire e stirare i vari materiali. Le forme più usate sono in spartre, legno, allumino. Le poche modisterie sopravvissute ai rapidi avvicendamenti delle mode, conservano oggi un patrimonio soggetto a un incombente rischio di dispersione, ma anche di trasmissione di una cultura tecnica e materiale diversamente destinata ad estinguersi.
Tre corsi distinti per fare i primi passi nel mondo della modisteria, realizzando un cappello o un piccolo accessorio per il capo, interiorizzando le tecniche del settore. Il corso è rivolto a tutti. Posti disponibili 10 Tutti i corsi si svolgeranno a Cagliari presso la sede del Cral Regione Sardegna, via Vittorio Veneto 28
HEADPIECES, acconciature, piccoli accessori per il capo dal gusto retrò - 8h costo €160,00
mercoledì 29 nov h 10:00/19:00
FELT BLOCKING, modellare cappelli in feltro su forme di legno - 8h costo €175,00
giovedì 30 nov. h 10:00/19:00
HEADPIECES, acconciature, piccoli accessori per il capo dal gusto retrò con tessuto in nunofeltro - 14h costo €195,00
venerdì 1 dic h 10.00/18.00 sabato 2 dic h10.00/18.00
IMPORTANTE: Le iscrizioni devono pervenire entro il 25.10.2017
Il corso viene attivato con un minimo di 10 partecipanti
L’iscrizione è ritenuta effettiva alla ricezione del pagamento
In caso di non raggiungimento del numero minimo di iscritti l'intera quota versata verrà restituita
Programma dei Corsi
1) Felt blocking, modellare cappelli in feltro su forme di legno - durata 8
ore - giovedì 30 novembre
- Imparare come mettere in forma coni e cappelline in feltro secondo le tecniche della modisteria classica, usando le forme in legno per cappelli. - Apprendimento dei vari tipi di forme, materiali e utensili più utili per la modista. - Dimostrazione pratica delle singole fasi di creazione dei modelli - Realizzazione del proprio progetto personale di cappello: messa in forma, apprettatura, rifinitura e decorazione N.B. il modello che si realizzerà sarà scelto compatibilmente alle forme disponibili
Materiali:
*cono o cappellina in feltro lapin
*Chiodini per forme
*Giunco
*Appretto
Pellicola trasparente da cucina
Pennello piatto largo circa 3-4 cm
Piccola ciotola
Spruzzatore per acqua (va bene un flacone vuoto di lavavetri)
Martello
Spazzola rigida per camoscio
Spilli
Grembiule
Un piccolo asciugamano
3 mt di elastico alto circa 1.5 cm
Ferro da stiro a caldaia
Phon
Scampolo di tessuto in cotone chiaro (per proteggere il feltro mentre si stira)
3 mt di gros grain h 2.5 / 3 cm
Forbici, aghi , filo in tinta con il gros grain
Chi possiede una forma in legno può utilizzarla durante il corso.
Le forme in legno, di modelli diversi, saranno fornite dall'insegnante.
Gli articoli contrassegnati dall’* verranno forniti dall’insegnante e rientrano
nella quota di iscrizione.
2) Corso headpieces, acconciature: piccoli cappelli in tessuto su base rigida dal gusto retrò – durata 8 ore mercoledì 29 novembre
- Creazione di una base rigida mediante l’uso del buckram (tela di cotone apprettata) per la realizzazione di un acconciatura, una cuffietta o un piccolo cappello rivestiti di tessuto - Progettazione e realizzazione della struttura, copertura con tessuti a scelta del corsista come raso o organza di seta, velluto, pizzo, tessuto autoprodotto a telaio, maglia o nuno feltro, lurex, tessuti elastici. - Decorazione finale con piume, veletta e qualsiasi dettaglio di Ispirazione
Materiali :
*Testina semplice in legno o forma in legno per piccolo cappello
*Tela buckram
*Filo in metallo modellabile ricoperto in cotone, misura grande.
*Giunco
*Chiodini per forme
*Elastici, fermagli, pettinini, cerchietti per indossare l'acconciatura
Pellicola trasparente da cucina
Stecca per busti in metallo (si trova in merceria)
Spilli
Forbici
martello
Fili: bianco + in tinta con il tessuto + nylon trasparente da cucito
Elementi decorativi a piacere : veletta, piume, perle, Swarovski, fiori seta, veletta
Aghi
Vaporizzatore per acqua (va benissimo un flacone vuoto di lavavetri)
Colla per tessuti (Gutterman)
Phon
Grembiule
Piccolo asciugamano
Tessuto che si intende utilizzare (in caso di tessuto a maglia, telaio o nuno feltro che
sia sottile) circa 60x60cm. Portate anche altri ritagli da poter utilizzare come
elementi decorativi.
Tessuto di seta in tinta da usare come fodera 60x60cm (nel caso che il tessuto che si
intende usare sia trasparente.
Sbieco in raso h 1.5cm in colore coordinato mt1
Gros grain in tinta con la seta
Elementi decorativi a piacere: velette, piume, perle, Swarovski, fiori di seta…
Le forme di legno, di modelli vari, verranno fornite dall'insegnante.
Gli articoli contrassegnati dall’* verranno forniti dall’insegnante e rientrano nella quota di iscrizione.
3) Corso headpieces, acconciature: piccoli accessori per il capo dal gusto
retrò con tessuto in nuno feltro (Base buckram + nuno)- durata14 ore
In questo corso, oltre alla struttura, produrremo il tessuto in nuno
feltro con il quale ricoprirla
Venerdì 1- sabato 2 dicembre
- Creazione di un’acconciatura a base rigida mediante l’uso del buckram (tela
di cotone apprettata), una cuffietta o un piccolo cappello rivestiti in nuno
feltro.
- (primo giorno) Realizzazione della struttura e del tessuto in nuno feltro che
sarà usato per coprirla.
- (secondo giorno) completamento della struttura di base rinforzandola con il
filo di ferro e rivestimento dell’acconciatura.
- Decorazione finale con piume, veletta e qualsiasi altro dettaglio di
ispirazione.
Materiali:
*Testina semplice in legno o forma in legno per piccolo cappello
*Tela buckram
*Filo in metallo modellabile ricoperto in cotone, misura grande.
*Giunco
*Chiodini per forme
Martello
*Elastici, fermagli, pettinini, cerchietti per indossare l'acconciatura
Pellicola trasparente da cucina
Stecca per busti in metallo (si trova in merceria)
Spilli
Forbici
Fili: bianco + in tinta con il tessuto + nylon trasparente da cucito
Aghi
Vaporizzatore per acqua (va benissimo un flacone vuoto di lavavetri)
Colla per tessuti (Gutterman)
Phon
Grembiule impermeabile
Piccolo asciugamano
Sbieco in raso h 1.5cm in colore coordinato al tessuto che si intende realizzare mt1
Gros grain in tinta con la seta
Elementi decorativi a piacere : veletta, piume, perle, Swarovski, fiori seta, veletta
Occorrente per nuno feltro: Seta 1 mt (organza, chiffon, crespo)
Lana in tops 100gr
Pluriball circa150x180
Sapone liquido/solido (marsiglia)
Asciugamano grande per feltrare
Piccolo asciugamano
Panno microfibra
Ciotola
Spruzzino/spazzola di saggina per bagnare la lana
Bicchiere dosatore in vetro da 500ml (nel caso in cui si usi lo spruzzino spargi acqua)
Ciotola per contenere l'acqua calda (nel caso si usi la spazzola di saggina)
Le forme di legno, di modelli vari, verranno fornite dall'insegnante.
Gli articoli contrassegnati dall’* verranno forniti dall’insegnante e rientrano
nella quota di iscrizione
I Corsi “BASI DI MODISTERIA, CAPPELLI E PICCOLI COPRICAPI sono tenuti
dall’insegnante: Maria Federica Prezioso (fabbrica Prezioso) La passione per i cappelli che accompagna Federica fin da bambina, la porta nei mercatini e nei vecchi
laboratori di modisteria a ricercare i pezzi più belli col sogno di apprendere un mestiere che sembrava
destinato a morire .
Nel 2004 si avvicina al feltro con l’obbiettivo di creare cappelli; apprende le tecniche sotto la guida di Ruth
Baumer, Francoise Hoffmann, Liz Clay, Charlotte Seemisch, Dagmar Binder, Agostina Zwilling, Danila
Schön, Annette Quentin Stoll.
Una volta in grado di produrre cappelli in feltro artigianale, cerca nuove vie, inizialmente si specializza
consultando libri, siti web, fotografie, pubblicazioni del settore, fino ad arrivare ad Anversa, nell’atelier di
Jackie Habets, nota modista olandese, e in seguito a Londra dove affina le sue tecniche con Bridget
Bailey.
Nel 2007 apre il suo atelier a La Spezia dove realizza cappelli ed acconciature per ogni occasione.
http://www.fabbricaprezioso.it
Info e iscrizioni: EMAIL - [email protected] [email protected]
tel 346 6709970 https://www.facebook.com/newTimeStudioImmagine