STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi ([email protected]) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo...

23
STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi ([email protected]) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010

Transcript of STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi ([email protected]) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo...

Page 1: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

STUDIARE LATINO, OGGI

Massimo Gioseffi([email protected])

Liceo Vittorini, Milano24 marzo 2010

Page 2: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

PRIMA PARTE

Page 3: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Assioma n. 1

Non ci sono generazioni

più o meno dotate

Page 4: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Assioma n. 2

Non esistono generazioni

uguali le une alle altre

Page 5: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Un esempio storico

Giuseppe Giusto Scaligero

Università di Leida, Olanda

(post 1572)

Page 6: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Qualche dato oggettivo

Italiano fortemente ridotto nella sua conoscenza lessicale e di applicazione

Mancanza di conoscenze storiche capa-ci di orientare in testi che fanno riferimento a un immaginario che non è quello attualeL’estetica dello zapping

Page 7: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Assioma n. 3

Le durate temporali

non sono tutte uguali

Page 8: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Latino in internet

• traduzioni• curiosità generiche • FAQ• questioni particolari• bibliografie• pdf di saggi – articoli o parti di libri e riviste • banche dati, soprattutto testi, immagini, siti

archeologici

Page 9: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Dante, Pg. 2.108

l’amoroso canto

che mi solea quetar tutte mie…

doglie/voglie

Page 10: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

SECONDA PARTE

Page 11: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Due operazioni

Ricostruzione filologica

Attualizzazione

Page 12: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Gli antichi cambiano

• per acquisizione di nuovi testi

• per acquisizione di nuovo sapere

• perché cambiamo noi

• perché cambiano le domande che poniamo loro

• perché cambiano le risposte che diamo ai problemi che poniamo loro

Page 13: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Virgilio, la prima egloga

Titiro e Melibeo s’incontrano nel primo meriggio; Titiro sta sdraiato a cantare il suo amore per la bella Amarillide, mentre Melibeo è costretto a trascinare le greggi lontano dai campi che furono suoi e che ora gli sono stati espropriati. Melibeo si stupisce che Titiro possa vivere in tanta pace e gliene chiede ragione; Titiro racconta di come, grazie a un provvidenziale viaggio a Roma, abbia riscattato la propria libertà e conquistato il favore di un iuvenis deus, rimanendo indisturbato sulle proprie terre. A Melibeo, costretto a partire, resta il rimpianto per i beni perduti.

Page 14: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Due fatti storici

adozione a scuola degli auctores

mancato ricambio degli auctores alla fine del tardoantico e nelle epoche seguenti

Page 15: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Thomas Mann, Buddenbrooks (1901)

Se il senatore Buddenbrook avesse avuto due figli, certamente al secondo avrebbe fatto fare il liceo classico e terminare gli studi. Ma la ditta aveva bisogno di un continuatore, e oltre a ciò, Thomas credeva di fare il bene del ragazzo dispensandolo dalle inutili fatiche del greco.

Page 16: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

A. Prévost, Histoire du chevalier Des Grieux et de Manon Lescaut (1731)

Les lumières que je devais à l’amour me firent trouver de la clarté dans quantité d’endroits d’Horace et de Virgile, qui m’avaient paru obscurs auparavant. Je fis un commentaire amoureux sur le quatrième Livre de l’Énéide; je le destine à voir le jour, et je me flatte que le public en sera satisfait.

Page 17: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

R. Liebermann, Penelope (1954)

Page 18: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

John Keats

1816 On First Looking into Chapman’s

Homer

1819 La Belle Dame sans Merci

1820 Lamia

Page 19: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

• 1. un viandante (il cavaliere ~ Licio ~ Odisseo ~ Menippo);• 2. una figura femminile soprannaturale (la dama ~ Lamia ~

Calipso ~ il fantasma-donna);• 3. una dimora isolata (la grotta della dama ~ il palazzo di

Lamia ~ la grotta di Calipso ~ la casa della donna/fantasma);

• 4. l’intenzione della donna di tenere il viaggiatore con sé, in eterno isolamento e come sposo;

• 5. tre volte su quattro l’intervento di una figura autorevole che vanifica tale disegno (Apollonio ~ Hermes ~ Apollonio – ne La Belle Dame non c’è salvezza ma dannazione).

Page 20: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Il banchetto di Lamia (a)

1. una prima parte (vv. 106-145) inquadra i pre-parativi della sala, che Lamia cura in solitudine, dirigendo uno stuolo di servi invisibili.

2. una seconda (vv. 146-172) descrive l’arrivo degli ospiti, specie Apollonio, il cui comportamento «filosofico» si distingue da quello degli altri commensali.

3. nella terza (vv. 173-198) è descritta la sala apparecchiata e ha inizio il banchetto, con l’uscita degli ospiti, rinfrescati e ornati, dall’anticamera.

Page 21: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Il banchetto di Lamia (b)

4. la quarta (vv. 199-212) marca il momento in cui il vino esercita il suo effetto, producendo un’impen- nata del volume di voce nei convitati.

5. una quinta (vv. 213-238) si apre con il picco dell’effetto del vino, e contiene una digressione contro la filosofia (vv. 221-238).

6. una sesta (vv. 239-311) si apre con Licio che leva una coppa di vino e propone un brindisi, cercando l’assenso di Apollonio: questo avvia l’epilogo tragico, che si concreta nello «smascheramento» di Lamia, poi nella morte di Licio.

Page 22: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Il banchetto di Didone (a)

1. preparativi del banchetto, in assenza degli ospiti, su ordine della regina (vv. 637-642 + 643-656).

2. intermezzo divino che culmina con l’arrivo alla reggia degli ospiti, e in particolare dell’ospite che causerà la peripezia tragica, Cupido travestito da Ascanio (vv. 657-694 + 695-700).

3. gli ospiti, che hanno già preso posto nella sala, ricevono dai servi acqua per rinfrescarsi, pani e stuoie morbide su cui distendersi; descrizione dell’opulenza del banchetto.

Page 23: STUDIARE LATINO, OGGI Massimo Gioseffi (massimo.gioseffi@unimi.it) Liceo Vittorini, Milano 24 marzo 2010.

Il banchetto di Didone (b)

4. la comissatio (vv. 723-727).5. Didone prenda un’iniziativa di discorso

all’interno del banchetto: ciò accade (vv. 728-740) con la proposta del brindisi.

(Nec non et vario noctem sermone trahebat / infelix Dido longumque bibebat amorem)