Strumenti per la misura del fenomeno del cyberbullismo

Prof.ssa Ersilia Menesini

Università degli studi di Firenze

11.02.2014

Nadia - LA 14ENNE SUICIDA

VITTIMA DEGLI INSULTI SU ASK.FM

– «Fai schifo come persona», si legge tra le

risposte. Ma non solo: «Spero che uno di

questi giorni ti taglierai la vena

importantissima che c’è sul braccio e

morirai!». Invece che aiutarla, c’è chi ha

contribuito con attacchi volgari ad

aumentare quel suo senso di frustrazione.

Culminato nel gesto disperato di domenica

scorsa. Secondo quanto hanno riportato i

media locali, un atto pianificato da tempo.

Non una scelta improvvisa.

I casi cronaca

Sentimenti di disistima, impotenza, vergogna…

Andrea: il ragazzo dai pantaloni rosa!

Uso..

Le potenzialità

I rischi

Classificazione dei rischi online

EU KIDS online 2011

Cause del rischio: internet mobile

• In Italia oltre il 63% degli adolescenti accede ai social network attraverso i telefoni cellulari.

• Secondo Net children Go Mobile (marzo 2014), il numero di bambini che va online dai loro telefoni utilizzando piani internet mobile in Italia è superiore alla media europea (24%).

Aumento del cyberbullismo

Fonte: Comparative findings from EU Kids Online and Net Children Go Mobile, 2014

Il cyberbullismo un’azione aggressiva e intenzionale, messa in atto da un individuo o da un gruppo di persone, ripetutamente nel tempo e UTILIZZANDO

MEZZI ELETTRONICI, nei confronti di una persona che non può difendersi facilmente

(Belsey, 2005; Hinduja & Patchin, 2009; Smith, Mahdavi, Carvalho, Fisher, Russell & Tippett, 2008; Willard, 2003; Kiriakidis and Kavoura, 2010; Tokunaga, 2010)

La definizione

• Il bullismo: è un comportamento aggressivo diretto in modo intenzionale e sistematico verso una vittima che spesso non riesce a difendersi (Olweus, 1993: Menesini, 2004)

Caratteristiche del fenomeno

Bullismo

Intenzionalità

Squilibrio di Potere

Ripetizione

Caratteristiche del fenomeno

Cyber Bullismo

Intenzionalità

Squilibrio di Potere

Ripetizione

Anonimato

De-responsabilizzazione

Senza spazio e senza tempo - FACILITA’

ACCESSO

Pubblico più vasto Permanenza nel tempo

Rapida diffusione

Il cyberbullismo

bullismo cyberbullismo

0

5

10

15

20

25

30

35

40

Doxa Kids e Telefono Azzurro novembre 2014

%

Il bullismo a scuola non crea conseguenze negative: fa parte del normale percorso di crescita di un ragazzo

Il bullismo fortifica il carattere

I maschi sono maschi: è nella loro natura comportarsi in modo rude!

A volte le vittime con il loro modo di essere attirano le prese in giro e le prepotenze dei compagni..se le cercano!

Il bullismo: tanto rumore per nulla?

Sono scherzi tra ragazzi…

Conseguenze

per i bulli

Conseguenze

per le vittime

Conseguenze per i bulli

• Meta-analisi di 28 studi longitudinali (Ttofi, Farrington, Losel e Loeber, 2011)

• La probabilità di reati successivi è 2,5 volte maggiore nei bulli rispetto ai non bulli.

• Tale probabilità rimane elevata anche quando si controlla per altri fattori di rischio - 1.82

Conseguenze per i bulli Cambridge Study of delinquent behavior

(Farrington et al. 2011) • 411 maschi seguiti da 8-10 anni fino a 50 anni

Bullismo a 14 anni

Condanne per violenza da 15 a 20

anni Violenza dichiarata tra 15

e 18

Uso di sostanze tra 27

e 32

Vita fallimentare a 48 anni

UNIFI 2016

Tipi di bullismo

fisico: prendere a pugni o calci, prendere o maltrattare gli oggetti personali della vittima;

verbale: insultare, deridere, offendere;

indiretto: fare pettegolezzi, isolare, escludere dal gruppo.

Il bullismo discriminatorio

• Cyberbullismo

• Bullismo omofobico

• Bullismo razzista

• Bullismo contro i disabili

Crescente attenzione al

bullismo legato al pregiudizio

a)Offese e insulti tramite messaggi di testo, e-mails, pubblicati su siti, social networks o tramite telefono (es. telefonate mute) (SCRITTO – VERBALE)

b)Diffusione di foto o video che ritraggono situazioni intime, violente o spiacevoli tramite cellulare, siti Web e social network (VISIVO)

c)Esclusione dalla comunicazione online, dai gruppi (ESCLUSIONE)

d)Furto, appropriazione, uso e rivelazione ad altri di informazioni personali come le credenziali d’accesso all’account e-mail, ai social network.. (IMPERSONIFICAZIONE)

(Willard, 2007; Nocentini et al 2011; Menesini et al. 2013)

Quali comportamenti online ?

Tra scherzo, incoscienza, incompetenza e reato……

• Definire la linea di confine ….

• Ruolo dei valori, della società, modelli adulti...

• Anonimato, de-responsabilizzazione.... Incapacità i capire le conseguenze ..

• Importanza della prevenzione

Strumenti per la misura del fenomeno del cyberbullismo

Prof.ssa Ersilia Menesini

Università degli studi di Firenze

RICONOSCIMENTO DEL PROBLEMA

LA MISURA : Perché misurare il fenomeno?

• Conoscere la presenza del bullismo e del cyberbullismo nella propria classe

• accertare in modo puntuale dove e in che modo si manifestano situazioni di prepotenza;

• rendere il personale, gli alunni e i genitori consapevoli del problema e della sua gravità;

• motivare i presidi, i direttori, il personale della scuola e i genitori ad intervenire;

• definire un livello iniziale di presenza del fenomeno con il quale confrontarsi dopo che si è realizzato l’intervento.

EU KIDS ONLINE (VERSION

FOR 11-16 YEARS OLD)

23

Examples of surveys questions

TIMSS (version for 8th grade)

24

Examples of surveys questions

GSHS

25

Examples of surveys questions

HBSC

26

Examples of surveys questions

LIVELLI DI ACCORDO r tra TIMSS vs HBSC

• The highest correlations are between TIMSS and HBSC.

27

HBSC 11 years old

HBSC 13 years old

HBSC 15 years old

TIMSS 4th GRADE SS

0.39 0.36 0.32

TIMSS 8th GRADE SS

0.48 0.57* 0.44

LIVELLI DI ACCORDO (CORRELAZIONI)

Eukids vs HBSC

28

•

* p < .05

EU Kinds online are for an average of ages 9-16 Sample size (number of countries in both surveys) = 23

HBSC 11years old

HBSC 13 years old

HBSC 15 years old

Online (Eukids)

0.25 0.25 0.13

Offline (Eukids)

0.40 0.42* 0.30

Total (Eukids)

0.37 0.38 0.25

LIVELLI DI ACCORDO (CORRELAZIONI)

EU KIDS ONLINE vs TIMSS

• There were no significant correlations between the two surveys:

29

Sample size (number of countries in both surveys) = 20 for 4th grade, 10 for 8th grade

TIMSS 4th grade SS

TIMSS 8th grade SS

Online (Eukids)

-0.28 -0.07

Offline (Eukids)

-0.25 0.06

Total (Eukids) -0.28 0.01

Livelli di accordo (Pearson Correlation)

TIMSS vs GSHS

30

GSHS SS

TIMSS 4th GRADE SS 0.03

TIMSS 8th GRADE SS 0.53

Fotografia ISTAT 2015

Prevalenza

In uno studio di sintesi che ha messo a confronto 80 ricerche in Europa e Nord America, con un campione di 335,519 giovani (12-18 years old), ha trovato una prevalenza media del 35% per il bullismo tradizionale e del 15% per le forme cyber.

0

5

10

15

20

25

30

maschi femmine

anno 2010

anno 2014

Dati HBSC 2010 e

2015

UNIFI 2016

Alcune conclusioni - 1

Alcune conclusioni – 2

E’ un fenomeno complesso da misurare

Figure diverse in funzione dello strumento, del campione, della metodologia di rilevazione …

Il bullismo e cyberbullismo sono problemi ampiamente diffusi nelle realtà scolastiche italiane e di tutto il mondo….

E’ una violazione dei diritti umani, incluso il diritto di un bambino o di un adolescente all’educazione e a crescere in un ambiente sereno e sicuro (Greene, 2006) (Risoluzioni OMS e ONU)

Può segnare profondamente la vita dei ragazzi

Griglia osservazione dei comportamenti faccia a faccia

Orario Luogo Comport amento

di prepotenza

del bambino A

Durat a Target :

nome bambino

Osservazione funzionale

Antecedent i Tut to ciò che viene prima o precede il comportamento:

Comport ament o: I l comportamento problema:

Conseguenze: Tut to ciò che segue al comport amento;

Data, orario, situazione Persone presenti Attività in corso Cosa fa l’insegnante / i compagni subito prima del comportamento

Descrizione concreta e specifica del comportamento Evitare le interpretazioni! Intensità Durata

Cosa cambia nell’ambiente: reazione dei compagni, dell’insegnante, altro

Valutazione della scuola

• Cara professoressa, caro professore…

• Le chiediamo di riflettere sui problemi della sua scuola, sulle risorse o sulle difficoltà che intravede per lavorare su questi aspetti. E’ un ottimo esercizio di valutazione/ programmazione che potrà darle alcuni suggerimenti su come muoversi

• I PROBLEMI

• Faccia un elenco dei problemi comportamentali che i ragazzi mostrano quotidianamente e lo riporti nella pagina seguente.

•

• ORA VALUTI LA QUALITA’ DELLA SUA SCUOLA

• STEP 1 - IL CONTESTO

• Descriva la cultura e il clima della sua scuola

• Clima conflittuale, obiettivi educativi impliciti e non condivisi

• Clima problematico e obiettivi educativi di scarso supporto

• Clima positivo e obiettivi educativi condivisi e volti a sostenere i ragazzi

•

• STEP 2 – LE PERSONE

• STEP 3 - LE RISORSE…

• PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA

Valutazione dell’insegnante

Questionario Ruoli dei partecipanti

Olweus 1993

Florence bullying scale

Florence cyberbullying

Il bullismo si sviluppa in un gruppo di pari in cui ogni membro gioca uno specifico

ruolo (Salmivalli, Voeten, & Poskiparta 2011; Kärnä, Salmivalli, Poskiparta, & Voeten, 2008)

Il bullismo e il cyberbullismo: una patologia delle relazioni sociali

Che cosa vuole il bullo? Il bullo è motivato all’acquisizione di

status, ad una posizione di potere e di dominio sul gruppo. (Pellegrini, 2002; Salmivalli & Peets, 2008).

Bullo

Sostenitore

Aiutante

Esterni “maggioranza silenziosa”

Vittima

Difensore

I MECCANISMI SPIEGAZIONE DEL C.

PREPOTENTE • Meccanismi cognitivi di

distorsione delle interazioni - percezione di ostilità

• Difficoltà a riconoscere le conseguenze del proprio comportamento.

• Interiorizzazione di modelli, ruoli e schemi negativi.

• Processi di densibilizzzazione alla violenza

Gli osservatori: perché non difendono la vittima?

Perché possono verificarsi i meccanismi di diffusione di responsabilità tipici del gruppo (Darley & Latane, 1968)

Molti attacchi sono di tipo verbale o psicologico ed è facile ridefinirli come uno scherzo

Il comportamento è spesso influenzato dalla reazione della maggioranza (Gini e coll. 2008)…. stare dalla parte del più forte può essere una strategia di adattamento nel gruppo

Non si sentono efficaci nel poter cambiare la situazione

La vittima: perché non riesce a difendersi?

Autocolpevolizzazione

Meccanismi cognitivi di distorsione della percezione nelle interazioni - sentimenti di impotenza

Ipersensibilità e iper-reazione a situazioni di minaccia che possono dare un senso di alterazione progressiva della realtà

Meccanismi biochimici relativi alla risposta allo stress. Le vittime possono divenire iper o ipo reattive allo stress.

La centralità del ruolo degli insegnanti

Clima in classe

Relazione affettiva

insegnante-alunno

Supporto emotivo

Ambiente di studio

motivante

Attaccamento e senso di

appartenenza a scuola

La Formazione

Safer internet center www.generazioniconnesse.it

Safer internet center www.generazioniconnesse.it

I programmi di prevenzione: cosa funziona, cosa non funziona e perchè?

Approccio Evidence-Based nella prevenzione e contrasto

del bullismo

Nel complesso, i programmi antibullismo sono efficaci

(Ttofi & Farrington, 2010)

Riduzione

del 20-23%

del bullismo

Riduzione

del 17-20%

della vittimizzazione

INTERVENTI

Bullismo

Metanalisi su 44 studi (TTOFI E

FARRINGTON, 2010)

Forme agite: riduzione del 20 – 23%

Forme subite: riduzione del 17-20%

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